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Le Professioni nell’università DEFINIZIONI E NUMERI

LE PROFESSIONI ORDINISTICHE

In Italia, le professioni ordinistiche sono raggruppate attualmente in 29 Ordini o Collegi professionali.

La maggior parte delle libere professioni richiede l’iscrizione ad ordini o albi, per i quali è necessario il

conseguimento della laurea, quasi i due terzi dei liberi professionisti risultano in possesso del titolo

universitario.

Si definiscono “ordinistiche” le professioni intellettuali per il cui esercizio è necessaria l'iscrizione in

appositi albi o elenchi (art. 2229 del Codice Civile) e i cui professionisti sono raggruppati in un ordine o

collegio professionale.

Ai Consigli degli ordini e dei collegi professionali spettano particolari funzioni organizzatorie e la

compilazione, conservazione, aggiornamento e pubblicazione degli albi, e la loro comunicazione alle

pubbliche autorità indicate dalle leggi.

L’ANVUR ha inteso svolgere questo primo studio sulla presenza delle professioni ordinistiche

nell’università, con riferimento alle professioni che richiedono una laurea per l’esercizio della

professione, per capire se sia possibile attraverso la valutazione migliorare anche questa parte

importante della vita universitaria.

Professioni ordinistiche per numero di iscritti e Macro Area

Professione Iscritti Ordine o Collegio Macro Area CRESME 2010

Commercialisti e esperti contabili 117.916 Ordine Area Economico-sociale

Giornalisti 99.688 Ordine Area Economico-sociale

Assistenti Sociali 42.021 Ordine Area Economico-sociale

Spedizionieri doganali 1.805 Ordine Area Economico-sociale

Consulenti in proprietà industriale 1.206 Ordine Area Economico-sociale

Attuari 913 Ordine Area Economico-sociale

Avvocati 242.935 Ordine Area Giuridica

Notai 5.026 Ordine Area Giuridica

Infermieri 441.795 Ordine Area Sanitaria

Medici chirurghi e odontoiatri 430.147 Ordine Area Sanitaria

Psicologi 100.722 Ordine Area Sanitaria

Farmacisti 97.585 Ordine Area Sanitaria

Veterinari 29.038 Ordine Area Sanitaria

Tecnico Sanitario di Radiologia Medica 28.126 Collegio Area Sanitaria

Ostetriche 20.351 Collegio Area Sanitaria

Ingegneri 240.778 Ordine Professionisti Area Tecnica

Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori 154.178 Ordine Professionisti Area Tecnica

Geometri 105.427 Collegio Professionisti Area Tecnica

2

Periti industriali 41.400 Collegio Professionisti Area Tecnica

Biologi 38.364 Ordine Professionisti Area Tecnica

Agronomi e Forestali 20.408 Ordine Professionisti Area Tecnica

Periti agrari 14.985 Collegio Professionisti Area Tecnica

Agrotecnici 13.468 Ordine Professionisti Area Tecnica

Geologi 12.583 Ordine Professionisti Area Tecnica

Chimici 8.628 Ordine Professionisti Area Tecnica

Tecnologi Alimentari 1.830 Ordine Professionisti Area Tecnica

Consulenti del Lavoro 26.034 Ordine

Maestri di Sci 14.000 Collegio

Guide Alpine 1.874 Collegio

TOTALE 2.353.231

(Fonte: elaborazione ANVUR su dati Confprofessioni 2017 e CRESME 2010)

Numero di iscritti agli Ordini e Collegi professionali

(Fonte: elaborazione ANVUR su dati Confprofessioni, 2017)

3.924

26.034

42.021

99.688

117.916

5.026

242.935

29.038

48.477

97.585

100.722

430.147

441.795

71.902

38.364

41.400

105.427

154.178

240.778

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 450.000 500.000

Altro Area Economico-sociale

Consulenti del Lavoro

Assistenti Sociali

Giornalisti

Commercialisti e esperti contabili

Notai

Avvocati

Veterinari

Altro Area Sanitaria

Farmacisti

Psicologi

Medici chirurghi e odontoiatri

Infermieri

Altro Professionisti Area Tecnica

Biologi

Periti industriali

Geometri

Architetti, pianif., paesag. e conser.

Ingegneri

3

PRESENZA DELLE PROFESSIONI ORDINISTICHE TRA GLI ISCRITTI Numero di studenti iscritti e laureati nelle Classi di Laurea magistrale o specialistica richieste come

titolo di accesso agli esami di abilitazione.

Dall’analisi dei dati è emerso che nell’a.a. 2016/17 su un totale di 626.194 iscritti, il 79,6% lo è all’interno

di un corso la cui Classe è tra quelle richieste per l’ammissione a un esame di abilitazione all’esercizio

della professione. Osservando i dati in serie storica emerge che tale percentuale risulta in lieve calo

rispetto ai precedenti anni accademici, quando la quota di iscritti nei corsi più orientati alla professione

era sempre intorno all’81-82% del totale.

(Fonte: elaborazioni ANVUR su dati Anagrafe Nazionale Studenti, MIUR-CINECA)

81,8

82,0

82,6

82,5

82,4

82,0

81,4

80,5

79,6

18,2

18,0

17,4

17,5

17,6

18,0

18,6

19,5

20,4

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

2008/2009

2009/2010

2010/2011

2011/2012

2012/2013

2013/2014

2014/2015

2015/2016

2016/2017

LA PRESENZA DELLE PROFESSIONI TRA GLI ISCRTTI Iscritti in Corsi di laurea magistrale/specialistica o a ciclo unico,

per tipo di Classe di laureaClassi obbligatorie per l'esercizio della professione Classi non richieste per l'esercizio della professione

72,6

72,5

72,9

73,6

74,5

75,5

76,2

74,6

27,4

27,5

27,1

26,4

25,5

24,5

23,8

25,4

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

2008/2009

2009/2010

2010/2011

2011/2012

2012/2013

2013/2014

2014/2015

2015/2016

LA PRESENZA DELLE PROFESSIONI TRA I LAUREATI Laureati in Corsi di laurea magistrale/specialistica o a ciclo unico,

per tipo di Classe di laureaClassi obbligatorie per l'esercizio della professione Classi non richieste per l'esercizio della professione

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PROPENSIONE ALLA PROFESSIONE

Nella tabella che segue i dati su esaminati e abilitati all’Esame di Stato 2015 sono stati rapportati al

numero di laureati nelle Classi di laurea Specialistica o Magistrale che per ciascuna Professione sono

indicate come titoli di accesso per l’iscrizione all’esame di abilitazione.

Per le Professioni che prevedono molte Classi di Laurea come titolo di accesso, oltre al numero totale

dei laureati nelle classi di laurea ammesse, è stato inoltre calcolato il numero di laureati nella/e Classe/i

di laurea considerate maggiormente affini a quella specifica Professione.

(Fonte: elaborazioni ANVUR su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'Istruzione Universitaria).

32,6

34,6

37,6

39,7

43,2

48,7

64,4

79,9

101,2

101,2

101,8

107,9

108,3

0 20 40 60 80 100 120

Tecnologo alimentareDottore commercialista

Ingegnere industrialeGeologo

Assistente sociale specialistaIngegnere civile e ambientale

BiologoOdontoiatra

FarmacistaPsicologo

ArchitettoVeterinario

Medico chirurgo

PROPENSIONE ALLA PROFESSIONE(Esaminati su Laureati nelle Classi di laurea magistrale titolo di accesso)

16,7

22,2

27

28,1

33,3

40,9

56,7

57

79,3

82,1

96,2

105,5

105,9

0 20 40 60 80 100 120

Dottore commercialista

Geologo

Tecnologo alimentare

Assistente sociale specialista

Ingegnere industriale

Ingegnere civile e ambientale

Architetto

Biologo

Odontoiatra

Psicologo

Farmacista

Veterinario

Medico chirurgo

TASSO DI ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE(Abilitati su Laureati nelle Classi di laurea magistrale titolo di accesso)

5

IL “PESO” DELLE PROFESSIONI ORDINISTICHE TRA I DOCENTI UNIVERSITARI

L'impegno dei professori universitari di ruolo può essere a tempo pieno o a tempo definito.

Ai Professori e ai Ricercatori Universitari a tempo pieno devono svolgere attività di ricerca e di

aggiornamento scientifico, sono tenuti a riservare annualmente a compiti didattici e di servizio agli

studenti, mentre è preclusa:

l’assunzione di cariche che comportino l’esercizio di funzioni di amministrazione e

rappresentanza nell’ambito di società (L. 311/1958; DPR 382/1980; L. 158/1987).

l’esercizio di attività libero professionale e di consulenza esterna, con il divieto di essere titolari

di partita IVA (ad es. il regime a tempo pieno è incompatibile con l’attività professionale di

progettazione e di direzione dei lavori pubblici). Il divieto di esercizio della professione deve

intendersi riferito a tutte le professioni, comprese quelle ordinistiche: i nominativi dei Professori

a tempo pieno vengono comunicati all'Ordine professionale al cui albo i Professori risultano

iscritti, al fine della loro inclusione in un elenco speciale.

Fatte salve tali limitazioni, il Professore a tempo pieno può svolgere perizie giudiziarie e partecipare

ad organi di consulenza tecnico-scientifica dello Stato, degli enti pubblici territoriali e degli enti di

ricerca, nonché le attività, comunque svolte per conto di amministrazioni dello stato, enti pubblici e

organismi a prevalente partecipazione statale purché prestate in quanto esperti nel proprio campo

disciplinare e compatibilmente con l'assolvimento dei propri compiti istituzionali.

Viceversa il Professore e il Ricercatore Universitario confermato a tempo definito possono

svolgere attività professionali e di consulenza e possono essere titolare di partita IVA. Da segnale inoltre

che al Professore a tempo definito è preclusa l'assunzione di alcune cariche nell'Ateneo (Rettore,

Preside, membro elettivo del Consiglio di Amministrazione, Direttore di Dipartimento ecc).

Per analizzare la presenza delle libere professioni ordinistiche nell’università è stata calcolata la

percentuale di docenti di ruolo che ricorrono al regime a tempo definito, disaggregando i dati per

qualifica del docente, per area scientifica e per macro settore concorsuale.

Regime di impegno dei docenti, per qualifica. Anno 2016

Qualifica

Tempo definito

(TD)

Tempo pieno

(TP) Totale

v.a. % v.a. % v.a. %

Professore Ordinario 861 7,7 10.305 92,3 11.166 100,0

Professore Straordinario 93 5,1 1.716 94,9 1.809 100,0

Totale Professori Ordinari 954 7,4 12.021 92,6 12.975 100,0

Professore Associato confermato 753 6,1 11.564 93,9 12.317 100,0

Professore Associato non confermato 294 3,9 7.314 96,1 7.608 100,0

Totale Professori Associati 1.047 5,3 18.878 94,7 19.925 100,0

Ricercatore confermato 1.009 6,4 14.857 93,6 15.866 100,0

Totale 3.010 6,2 45.756 93,8 48.766 100,0

(Fonte: elaborazioni ANVUR su dati Archivio del Personale Docente MIUR)

6

Regime di impegno dei docenti e quota di docenti a tempo definito, per qualifica e Area scientifica. Anno

2016

Area scientifica Professori Ordinari Professori Associati Ricercatori confermati

TD TP Tot. %TD TD TP Tot. %TD TD TP Tot. %TD

01 Scienze

matematiche e

informatiche 4 803 807 0,5 11 1120 1131 1,0 6 811 817 0,7

02 Scienze fisiche 1 477 478 0,2 9 935 944 1,0 3 468 471 0,6

03 Scienze

chimiche 2 539 541 0,4 4 1125 1129 0,4 3 849 852 0,4

04 Scienze della

Terra 3 191 194 1,5 4 399 403 1,0 5 310 315 1,6

05 Scienze

biologiche 19 921 940 2,0 22 1532 1554 1,4 23 1634 1657 1,4

06 Scienze mediche 112 1724 1836 6,1 281 2721 3002 9,4 383 2991 3374 11,4

07 Scienze agrarie e

veterinarie 3 676 679 0,4 9 1068 1077 0,8 19 911 930 2,0

08 Ingegneria civile

ed Architettura 60 678 738 8,1 89 1264 1353 6,6 67 833 900 7,4

09 Ingegneria

industriale e

dell'informazione 28 1389 1417 2,0 41 2016 2057 2,0 28 1109 1137 2,5

10 Scienze

dell'antichità,

filologico letterarie

e storico artistiche 2 1050 1052 0,2 4 1917 1921 0,2 3 1261 1264 0,2

11 Scienze storiche,

filosofiche,

pedagogiche e

psicologiche 17 1069 1086 1,6 42 1630 1672 2,5 27 1160 1187 2,3

12 Scienze

giuridiche 535 921 1456 36,7 397 1007 1404 28,3 365 992 1357 26,9

13 Scienze

economiche e

statistiche 165 1247 1412 11,7 124 1572 1696 7,3 71 1014 1085 6,5

14 Scienze politiche

e sociali 3 336 339 0,9 10 572 582 1,7 6 514 520 1,2

TOTALE 954 12021 12975 7,4 1047 18878 19925 5,3

100

9 14857 15866 6,4

(Fonte: elaborazioni ANVUR su dati Archivio del Personale Docente MIUR)

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Regime di impegno dei docenti e quota di docenti a tempo definito, per qualifica e Area scientifica. Anno

2016

(Fonte: elaborazioni ANVUR su dati Archivio del Personale Docente MIUR)

Roma, 12 dicembre 2017 - Manuel Bertin Cell.329-3548053 comunicazione@anvur.it