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Le Potenzialità del Lavoro nel Progetto di Vita della Persona Disabile


Norme di Riferimento

Servizio di Integrazione Socio-Lavorativa: la Rete Intorno

alla Persona

Il Significato del Lavoro

La Realizzazione del Progetto

La realizzazione del Progetto di Lavoro: Le

Aziende


Quando parliamo di Lavoro nel

Progetto di Vita della persona disabile, siamo all'interno di una cornice di riferimento Normativa

Questa cornice sancisce Diritti,

Doveri e Procedure (Valutazione, Accertamento, Verifica) di tutti i Soggetti Beneficiari


Leggi

L.n.104/1992

L.n.118/1971

L.n. 68/1999

Beneficiari

Persona con Handicapp

Invalido Civile

Disabile

Legge 5 febbraio 1992, n. 104

"Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"

Legge 30 marzo 1971, n. 118

"Conversione in legge del D.L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili"

Legge 12 marzo 1999, n. 68

“Norme per il diritto al lavoro dei disabili"


Art.3

1. (Definizione generale) “E’ persona handicappata colei che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione” 2. (Applicabilità delle prestazioni) “La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura ed alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale e residua”

"Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"


Legge 5 febbraio 1992, n. 104

Agli effetti della presente legge, si considerano mutilati ed invalidi civili:

“i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età”

Norme di Riferimento Legge 30 marzo 1971, n. 118

"Conversione in legge del D.L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili”

Diritto al lavoro dei Disabili

Art. 1: Collocamento dei Disabili

La presente legge ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del

lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato.


Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili"

Si applica:

“alle persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che

comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per il

riconoscimento dell'invalidità civile”



Art. 2: Collocamento Mirato

Si intende quella serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità

lavorative e di inserirle nel posto adatto, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi

connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro e di relazione

Art. 3: Assunzioni obbligatorie. Quote di riserva

I datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori appartenenti alle categorie di cui protette.



Servizio di Integrazione Socio-Lavorativa: la Rete intorno alla Persona

La Rete dei Servizi

Servizi Sociali

Socio Sanitari

Soggetti Istituzionali

Terzo settore

Aziende

Incontro per la Segnalazione

Condivisione

Ipotesi di Intervento

Strumenti e Metodi

Anamnesi

Richiesta

Bisogno esplicitato

Desiderio lavorativo

Aspettative

Limiti

Risorse


Analisi della Domanda

Da chi arriva la richiesta di Inserimento Lavorativo

Servizi /Enti Coinvolti

Persona stessa

Familiari


Primo colloquio

Conoscenza e Contratto

Colloqui di Valutazione

Analisi

Colloquio di Restituzione

Ipotesi di Progetto

Contratto


Presa in Carico

Dalla Domanda al Bisogno

Servizi ed Enti

Familiari

Verificare l'efficacia del percorso di cura effettuato Assenza di alternative possibili Credenza che il Lavoro possa migliorare la condizione Socio-Sanitaria Verifica dei cambiamenti

Persona disabile

Normalizzazione Negazione Diritti Espulsione Riduzione del “carico” Guadagno

Adesione aspettative di cura/ familiari Adesione richieste Sociali Autonomia Diritti Guadagno economico Costruzione Identità Relazione


Presa in Carico


Il Lavoro: Primo Piano e Sfondo

La richiesta di Lavoro a volte

nasconde alternative possibili

Il Lavoro è una delle possibilità

Il Significato del Lavoro Il Lavoro: Acquisizione Competenze Specifiche

Lavoro in Primo Piano: percorso di acquisizione di competenze

specifiche finalizzato all'assunzione

Competenze relazionali

Adesione regole e ritmi

Riconoscimento ruoli

Motivazione

Tenuta al compito

Prerequisiti

Il Significato del Lavoro Lavoro in Secondo Piano:

Dal Bisogno all'Ipotesi di Progetto

Caso

Bisogno

Domanda

Ipotesi di

Progetto

Emilio e la

sua mamma

Riconoscere la

Disabilità

Avere amici Inserimento

socio-assistenziale

Max Essere Accettato

Imparare a stare in relazione

Tirocinio

Corrado Esistere Essere riconosciuto

Invio al CPS

Co-costruzione Progetto

…che sia Facilitante e non Barriera, che permetta il soddisfacimento del Bisogni Emersi


Verso il Progetto

Persona

Servizi/Enti

Famiglia

Sisl

Istituzioni

Aziende

Terzo Settore

Tradurre nel concreto il Progetto Ipotizzato significa:

(i) individuare Aziende o Cooperative che rispondano ai bisogni specifici della persona

(ii) integrare i bisogni della persona con quelli dell’Organizzazione


Individuazione delle Risorse

Azienda

Insieme di persone che collaborano per il raggiungimento

di un fine condiviso

Sistema di relazioni finalizzata all’ottenimento di un profitto individuale ed organizzativo


Individuazione delle Risorse

Conoscenza approfondita del contesto lavorativo

cultura aziendale clima lavorativo

obiettivi metodi e processi di lavoro

richieste ai dipendenti difficoltà e benefici tipologia di lavoro


Analisi Bisogni e Richieste Aziendali

Come viene accolta la Disabilità nell’organizzazione

paure preconcetti pregiudizi

comprensione commiserazione

accettazione accoglienza

rispetto della diversità


Azienda e Disabilità: scelta od obbligo

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