LE MALATTIE ACUTE E CRONICHE IN OMEOPATIAAngelo_M_D/LE MALATTIE ACUTE E... · MALATTIE ACUTE E...

Università degli studi di NapoliUniversità degli studi di NapoliFederico IIFederico II

FACOLTA’ DI MEDICINA VETERINARIADIPARTIMENTO DI PATOLOGIA E SANITA’ ANIMALE

Scuola di specializzazione in patologia e tecnologia delle specie avicole, del coniglio e della selvagginaScuola di specializzazione in patologia e tecnologia delle specie avicole, del coniglio e della selvaggina

LE MALATTIE ACUTE E LE MALATTIE ACUTE E CRONICHE IN OMEOPATIACRONICHE IN OMEOPATIACRONICHE IN OMEOPATIACRONICHE IN OMEOPATIA

APPLICAZIONI PRATICHE IN MEDICINAAPPLICAZIONI PRATICHE IN MEDICINAVETERINARIAVETERINARIA

Dott.ssa M.D.D’Angelo

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHE

Secondo la teoria di S.Hahnemann Secondo la teoria di S.Hahnemann la malattia è una perturbazione la malattia è una perturbazione dell’ dell’ Energia Vitale.Energia Vitale.

Nei paragrafi 12 e 13 dell’Organon H. ci spiega che Nei paragrafi 12 e 13 dell’Organon H. ci spiega che Nei paragrafi 12 e 13 dell’Organon H. ci spiega che Nei paragrafi 12 e 13 dell’Organon H. ci spiega che la malattia è una disritmia dell’ Energia Vitale, la malattia è una disritmia dell’ Energia Vitale, che si esprime mediante i sintomi; che si esprime mediante i sintomi;

questi sono parte delle manifestazioni dinamiche questi sono parte delle manifestazioni dinamiche che il nostro organismo compie per ristabilire che il nostro organismo compie per ristabilire l’equilibrio energetico , ovvero la condizione di l’equilibrio energetico , ovvero la condizione di assenza di malattia.assenza di malattia.


Secondo H. un organismo ammala quando Secondo H. un organismo ammala quando l’Energia Vitale è perturbata dall’azione dinamica l’Energia Vitale è perturbata dall’azione dinamica di qualche agente patogeno.di qualche agente patogeno.

L’Energia vitale è immateriale ed invisibile, proprio L’Energia vitale è immateriale ed invisibile, proprio come la forza che spinge un pezzo di ferro verso come la forza che spinge un pezzo di ferro verso come la forza che spinge un pezzo di ferro verso come la forza che spinge un pezzo di ferro verso una calamita.una calamita.

Tra i due oggetti, infatti, non è Tra i due oggetti, infatti, non è possibile osservare alcun flusso possibile osservare alcun flusso energetico, ma questo flusso esiste ed energetico, ma questo flusso esiste ed è in grado di provocare degli effetti è in grado di provocare degli effetti visibili.visibili.


Allo stesso modo l’agente eziologico, di qualunque Allo stesso modo l’agente eziologico, di qualunque natura esso sia, è in grado di provocare l’effetto natura esso sia, è in grado di provocare l’effetto “sintomo”.“sintomo”.

Nel successivo paragrafo 12 H. ci Nel successivo paragrafo 12 H. ci Nel successivo paragrafo 12 H. ci Nel successivo paragrafo 12 H. ci chiarisce ancora una volta l’importanza chiarisce ancora una volta l’importanza appunto dei sintomi: essi “sono” la appunto dei sintomi: essi “sono” la malattia in quanto sono espressione malattia in quanto sono espressione dell’Energia Vitale perturbata. dell’Energia Vitale perturbata.

Scomparendo i sintomi, scompare con essi la Scomparendo i sintomi, scompare con essi la malattia.malattia.


La malattia è quindi La malattia è quindi sempre considerata come sempre considerata come un’entità non separata un’entità non separata dall’organismo, bensì una dall’organismo, bensì una manifestazione visibile del manifestazione visibile del fluire della sua Energia Vitale fluire della sua Energia Vitale manifestazione visibile del manifestazione visibile del fluire della sua Energia Vitale fluire della sua Energia Vitale ( ( §§13 e 14).13 e 14).

Nei paragrafi 72, 73 e quelli seguenti H. Nei paragrafi 72, 73 e quelli seguenti H. suddivide le malattie secondo le diverse suddivide le malattie secondo le diverse modalità di insorgenza, durata ed esito, modalità di insorgenza, durata ed esito, dividendole in malattie acute e croniche.dividendole in malattie acute e croniche.


Per la medicina allopatica la Per la medicina allopatica la malattia acutamalattia acuta è è caratterizzata da 3 fasi: caratterizzata da 3 fasi:

�� fase prodromicafase prodromica�� fase conclamata o evolutivafase conclamata o evolutiva�� fase conclamata o evolutivafase conclamata o evolutiva�� fase defervescenza della malattia, oppure fase defervescenza della malattia, oppure l’l’exitus exitus del malato.del malato.

H. aggiunse a questa definizione una sua H. aggiunse a questa definizione una sua classificazione suddividendo le malattie classificazione suddividendo le malattie acute in 6 classi:acute in 6 classi:


1.1. MALATTIE ACUTE PROPRIAMENTE DETTE O MALATTIE ACUTE PROPRIAMENTE DETTE O INFETTIVEINFETTIVE

2.2. MALATTIE ACUTE COLLETTIVE SPORADICHEMALATTIE ACUTE COLLETTIVE SPORADICHE3.3. MALATTIE ACUTE COLLETTIVE EPIDEMICHEMALATTIE ACUTE COLLETTIVE EPIDEMICHE

MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA TRAUMIMALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA TRAUMI4.4. MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA TRAUMIMALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA TRAUMI5.5. MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA

INDISPOSIZIONEINDISPOSIZIONE6.6. MALATTIE ACUTE DA INASPRIMENTO DEL MALATTIE ACUTE DA INASPRIMENTO DEL

SOTTOFODO CRONICOSOTTOFODO CRONICO


1) MALATTIE ACUTE PROPRIAMENTE 1) MALATTIE ACUTE PROPRIAMENTE DETTE O INFETTIVEDETTE O INFETTIVE

Colpiscono un individuo una sola volta nel Colpiscono un individuo una sola volta nel corso della sua vita.corso della sua vita.

Malattie infettive provocate da Malattie infettive provocate da Malattie infettive provocate da Malattie infettive provocate da agenti eziologici di natura agenti eziologici di natura infettiva, e che si manifestano infettiva, e che si manifestano sempre con le stesse modalità.sempre con le stesse modalità.

Per colpire un soggetto l’ agente infettivo Per colpire un soggetto l’ agente infettivo deve trovare un deve trovare un pabulumpabulum, (substrato) su , (substrato) su cui attecchire, che è poi rappresentato dal cui attecchire, che è poi rappresentato dal “terreno miasmatico” dell’individuo.“terreno miasmatico” dell’individuo.

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHEIl “terreno” è composto dall’insieme degli Il “terreno” è composto dall’insieme degli strati Fisico, Emozionale e Mentale, strati Fisico, Emozionale e Mentale, nonché dal suo patrimonio miasmatico nonché dal suo patrimonio miasmatico ereditato dai genitori; ereditato dai genitori; Il terreno corrisponde Il terreno corrisponde Il terreno corrisponde Il terreno corrisponde all'’Energia Vitale di un soggetto;all'’Energia Vitale di un soggetto;

in base alla qualità dell'energia di cui è in base alla qualità dell'energia di cui è dotato un individuo, questo terreno dotato un individuo, questo terreno agevolerà di sviluppo per un dato agente agevolerà di sviluppo per un dato agente patogeno, piuttosto che per un altro.patogeno, piuttosto che per un altro.


L’agente infettivo è quindi, L’agente infettivo è quindi, secondo la teoria omeopatica, solo secondo la teoria omeopatica, solo

concausa, poiché riesce ad concausa, poiché riesce ad esprimere la sua morbillità solo esprimere la sua morbillità solo quando l’Energia Vitale di un quando l’Energia Vitale di un quando l’Energia Vitale di un quando l’Energia Vitale di un

individuo è in sintonia con quella individuo è in sintonia con quella dell’agente eziologico stesso.dell’agente eziologico stesso.

Alcuni esempi di queste patologie sono il cimurro o Alcuni esempi di queste patologie sono il cimurro o la parvovirosi del cane, la coronavirosi o la FIV la parvovirosi del cane, la coronavirosi o la FIV del gatto, il vaiolo, il morbillo...del gatto, il vaiolo, il morbillo...


Queste malattie acute si esprimono con Queste malattie acute si esprimono con manifestazioni simili in tutti gli individui, manifestazioni simili in tutti gli individui, ma non tutti rispondono alla terapia con ma non tutti rispondono alla terapia con uno stesso rimedio poiché, malgrado uno stesso rimedio poiché, malgrado l’agente eziologico è uguale, il “terreno” in l’agente eziologico è uguale, il “terreno” in l’agente eziologico è uguale, il “terreno” in l’agente eziologico è uguale, il “terreno” in ogni individuo è diverso, per cui ogni ogni individuo è diverso, per cui ogni soggetto manifesta dei sintomi peculiari e soggetto manifesta dei sintomi peculiari e diversi nelle modalità, che sono poi frutto diversi nelle modalità, che sono poi frutto della diversa vibrazione dell’Energia Vitale.della diversa vibrazione dell’Energia Vitale.


Per questo motivo Per questo motivo somministreremo un rimedio somministreremo un rimedio diverso anche in casi molto, diverso anche in casi molto, diverso anche in casi molto, diverso anche in casi molto, molto simili, basandoci su molto simili, basandoci su modalità e piccole sfumature modalità e piccole sfumature della sintomatologia.della sintomatologia.


2) MALATTIE ACUTE COLLETTIVE 2) MALATTIE ACUTE COLLETTIVE SPORADICHESPORADICHE

Sono patologie che colpiscono gruppi di individui Sono patologie che colpiscono gruppi di individui tutti esposti ad uno stesso agente eziologico.tutti esposti ad uno stesso agente eziologico.tutti esposti ad uno stesso agente eziologico.tutti esposti ad uno stesso agente eziologico.

L’agente eziologico può essere di tipo L’agente eziologico può essere di tipo meteorologico, tellurico, magnetico, climatico, meteorologico, tellurico, magnetico, climatico, ma anche emotivo traumatico.ma anche emotivo traumatico.

I sintomi di queste malattie sono legati a cause I sintomi di queste malattie sono legati a cause esterne che li scatenano; esterne che li scatenano;


Ne sono esempio le coliche Ne sono esempio le coliche a frigore a frigore che che possono colpire più cavalli ed insorgono in possono colpire più cavalli ed insorgono in seguito all’esposizione di questi a vento seguito all’esposizione di questi a vento freddo, freddo,

oppure l’ agalassia che può colpire greggi di oppure l’ agalassia che può colpire greggi di oppure l’ agalassia che può colpire greggi di oppure l’ agalassia che può colpire greggi di ruminanti a seguito del trauma emotivo ruminanti a seguito del trauma emotivo causato da un forte spavento, ad esempio causato da un forte spavento, ad esempio

dopo un terremoto. dopo un terremoto. In entrambi i casi il rimedio da In entrambi i casi il rimedio da

somministrare sarà somministrare sarà AconitumAconitum..

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHE3) MALATTIE ACUTE COLLETTIVE 3) MALATTIE ACUTE COLLETTIVE

EPIDEMICHEEPIDEMICHEPatologie che colpiscono un gran numero di Patologie che colpiscono un gran numero di

soggetti che vivono a stretto contatto tra loro;soggetti che vivono a stretto contatto tra loro;possono essere scatenate da calamità naturali, possono essere scatenate da calamità naturali,

agenti infettivi ad elevata morbillità (ad es. il agenti infettivi ad elevata morbillità (ad es. il virus dell’influenza), brusche escursioni virus dell’influenza), brusche escursioni virus dell’influenza), brusche escursioni virus dell’influenza), brusche escursioni termiche, etc., ed sono caratterizzate termiche, etc., ed sono caratterizzate dall’andamento stagionale.dall’andamento stagionale.

In questi casi è difficile somministrare il In questi casi è difficile somministrare il SimillimumSimillimum ad ogni soggetto, come ad ad ogni soggetto, come ad

esempio in grossi allevamenti esempio in grossi allevamenti intensivi.intensivi.


Per questo motivo somministreremo due rimedi Per questo motivo somministreremo due rimedi correlati tra loro e che saranno in grado di correlati tra loro e che saranno in grado di coprire la totalità dei sintomi di tutti i soggetti coprire la totalità dei sintomi di tutti i soggetti colpiti: il primo rimedio curerà il 60% dei colpiti: il primo rimedio curerà il 60% dei soggetti ed il secondo il 40%.soggetti ed il secondo il 40%.

L’esempio tipico è quello della gastroenterite L’esempio tipico è quello della gastroenterite L’esempio tipico è quello della gastroenterite L’esempio tipico è quello della gastroenterite infettiva del cane: la maggior parte dei soggetti infettiva del cane: la maggior parte dei soggetti risponde bene ad risponde bene ad Arsenicum AlbumArsenicum Album, mentre , mentre un’altra grossa parte risponderà a un’altra grossa parte risponderà a Natrum Natrum MuriaticumMuriaticum, che è un rimedio complementare e , che è un rimedio complementare e correlato al primo. correlato al primo.


4) MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA 4) MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DA TRAUMITRAUMI

Nella nomenclatura omeopatica il trauma è Nella nomenclatura omeopatica il trauma è un qualsiasi evento che riesce a provocare un qualsiasi evento che riesce a provocare una disritmia nell’Energia Vitale di un una disritmia nell’Energia Vitale di un individuo tale da far insorgere dei sintomi, individuo tale da far insorgere dei sintomi, individuo tale da far insorgere dei sintomi, individuo tale da far insorgere dei sintomi, e quindi una malattia.e quindi una malattia.

Abbiamo quindi traumi fisici, emozionali e Abbiamo quindi traumi fisici, emozionali e psichici, e tutti possono essere considerati psichici, e tutti possono essere considerati come fattori scatenanti un disequilibrio come fattori scatenanti un disequilibrio dell’ Energia Vitale.dell’ Energia Vitale.

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHEPer quanto riguarda i traumi fisici, si Per quanto riguarda i traumi fisici, si prendono in considerazione le prendono in considerazione le lesioni lesioni anatomoanatomo--patologichepatologiche (contusione, (contusione, frattura, ustione, abrasione, etc.) ma frattura, ustione, abrasione, etc.) ma anche le anche le caratteristiche fisichecaratteristiche fisiche di una di una anche le anche le caratteristiche fisichecaratteristiche fisiche di una di una ferita( da taglio, da punta, da morso etc.); ferita( da taglio, da punta, da morso etc.);

poi si considera la poi si considera la sede anatomicasede anatomicainteressata,ad esempio traumi articolari, interessata,ad esempio traumi articolari, connettivali, cranici, ed anche il tempo connettivali, cranici, ed anche il tempo trascorso dal momento del trauma.trascorso dal momento del trauma.


Per ognuna di queste caratteristiche si Per ognuna di queste caratteristiche si somministra un rimedio diverso.somministra un rimedio diverso.

Per i traumi mentali, invece, si tiene Per i traumi mentali, invece, si tiene conto del sintomo eziologico, ovvero conto del sintomo eziologico, ovvero conto del sintomo eziologico, ovvero conto del sintomo eziologico, ovvero lutto, spavento, abbandono, lutto, spavento, abbandono, delusione d’amore.delusione d’amore.

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHE5) MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DE 5) MALATTIE ACUTE INDIVIDUALI DE

INDISPOSIZONEINDISPOSIZONE

Sono provocate da agenti esterni Sono provocate da agenti esterni temporanei, quali eccessi o temporanei, quali eccessi o privazioni alimentari, assunzione privazioni alimentari, assunzione di sostanze tossiche, esposizione a di sostanze tossiche, esposizione a di sostanze tossiche, esposizione a di sostanze tossiche, esposizione a condizioni climatiche estreme, condizioni climatiche estreme,

stress da superlavoro, eventi scioccanti.stress da superlavoro, eventi scioccanti.H. ne parla nel H. ne parla nel §§73 definendole “73 definendole “passeggeri passeggeri aggravamenti della Psora latenteaggravamenti della Psora latente” e che, ” e che, se non trattate tendono a guarire da sole se non trattate tendono a guarire da sole nel tempo.nel tempo.


6) MALATTIE ACUTE DA 6) MALATTIE ACUTE DA INASPRIMENTO DEL SOTTOFONDO INASPRIMENTO DEL SOTTOFONDO

CRONICOCRONICO

Sono malattie acute che si manifestano con Sono malattie acute che si manifestano con Sono malattie acute che si manifestano con Sono malattie acute che si manifestano con sintomi peculiari di un soggetto in base sintomi peculiari di un soggetto in base alla sua predisposizione o diatesi.alla sua predisposizione o diatesi.

H. chiama questa predisposizione H. chiama questa predisposizione PsoraPsora, dalla parola ebraica , dalla parola ebraica TsoratTsorat, , che che significa difetto, o marchio;significa difetto, o marchio;


Ogni individuo nasce con una predisposizione ad Ogni individuo nasce con una predisposizione ad ammalare di certe malattie,ammalare di certe malattie,e viceversa non ammalerà mai di altre.e viceversa non ammalerà mai di altre.

Allo stesso modo con il quale un soggetto eredita Allo stesso modo con il quale un soggetto eredita dai genitori parte della sua la costituzione fisica, dai genitori parte della sua la costituzione fisica, dai genitori parte della sua la costituzione fisica, dai genitori parte della sua la costituzione fisica, così erediterà parte della sua diatesi.così erediterà parte della sua diatesi.

Tuttavia la diatesi è differente da individuo ad Tuttavia la diatesi è differente da individuo ad individuo, anche, ad esempio, in due gemelli individuo, anche, ad esempio, in due gemelli omozigoti, ed è influenzata anche da omozigoti, ed è influenzata anche da fattori esterni.fattori esterni.


La diatesi modula l’ Energia La diatesi modula l’ Energia Vitale di un soggetto e fa si Vitale di un soggetto e fa si che questo sia predisposto che questo sia predisposto ad ammalare di certe ad ammalare di certe

malattie, ma soprattutto che esprima malattie, ma soprattutto che esprima malattie, ma soprattutto che esprima malattie, ma soprattutto che esprima sintomi peculiari; per questo anche in sintomi peculiari; per questo anche in patologie uguali tra loro dal punto di vista patologie uguali tra loro dal punto di vista allopatico, ad esempio due infiammazioni, allopatico, ad esempio due infiammazioni, due organismi reagiranno in modo due organismi reagiranno in modo diverso, producendo sintomi diversi.diverso, producendo sintomi diversi.


Ad esempio due soggetti affetti da Ad esempio due soggetti affetti da congiuntivite avranno dei sintomi in congiuntivite avranno dei sintomi in comune come blefarospasmo, scolo comune come blefarospasmo, scolo oculare, fotofobia; oculare, fotofobia;

ma indagando a fondo ci accorgeremo che ma indagando a fondo ci accorgeremo che in un soggetto lo scolo oculare è in un soggetto lo scolo oculare è in un soggetto lo scolo oculare è in un soggetto lo scolo oculare è escoriante, la congiuntiva è molto escoriante, la congiuntiva è molto arrossata, il soggetto in questione è arrossata, il soggetto in questione è caloroso, ha concomitanti feci caloroso, ha concomitanti feci

diarroiche ed intensa sete di diarroiche ed intensa sete di bevande fredde…bevande fredde…


nell’altro soggetto lo scolo oculare sarà purulento, nell’altro soggetto lo scolo oculare sarà purulento, giallo ma non fetido e non escoriante, magari giallo ma non fetido e non escoriante, magari quel soggetto non avrà sete e si lamenterà quel soggetto non avrà sete e si lamenterà continuamente cercando di attirare l’attenzione continuamente cercando di attirare l’attenzione su di se, quasi a voler essere consolato…su di se, quasi a voler essere consolato…su di se, quasi a voler essere consolato…su di se, quasi a voler essere consolato…

la congiuntivite del primo soggetto la congiuntivite del primo soggetto risponderà a risponderà a SulphurSulphur, ,

mentre quella del secondo a mentre quella del secondo a PulsatillaPulsatilla..


QuindiQuindi ilil sottofondosottofondo cronico,cronico, oo diatesi,diatesi, ooPsoraPsora èè ciòciò cheche cici fafa farefare lala differenzadifferenza tratraduedue individui,individui, eded èè proprioproprio quelloquello cheche noinoidobbiamodobbiamo allenarciallenarci aa percepirepercepire concon laladobbiamodobbiamo allenarciallenarci aa percepirepercepire concon lalanostranostra sensibilitàsensibilità didi terapeutiterapeuti perper poterpoterfarefare delladella buonabuona omeopatiaomeopatia..


MALATTIE CRONICHEMALATTIE CRONICHENei paragrafi dal 74 al 78 ell’Nei paragrafi dal 74 al 78 ell’OrganonOrganon, , H. ci parla delle malattie croniche.H. ci parla delle malattie croniche.

Per la medicina allopatica la malattia Per la medicina allopatica la malattia Per la medicina allopatica la malattia Per la medicina allopatica la malattia cronica è caratterizzata da:cronica è caratterizzata da:

�� fase prodromica con lenta insorgenzafase prodromica con lenta insorgenza�� fase conclamatafase conclamata��decorso progressivo o regressivo, ma decorso progressivo o regressivo, ma non dal declino totale.non dal declino totale.


Per H. le malattie croniche vere sono Per H. le malattie croniche vere sono quelle provocate dalla quelle provocate dalla

predisposizione, cioè dal miasma che predisposizione, cioè dal miasma che ogni individuo possiede, e persistono ogni individuo possiede, e persistono ogni individuo possiede, e persistono ogni individuo possiede, e persistono

anche quando le abitudini di vita anche quando le abitudini di vita sono salubri, accompagnando quindi sono salubri, accompagnando quindi l’individuo per tutta la sua vita( l’individuo per tutta la sua vita( §§78).78).


Solo il rimedio omeopatico giusto, e Solo il rimedio omeopatico giusto, e quindi il quindi il SimillimumSimillimum, è in grado di , è in grado di intaccare questa predisposizione, intaccare questa predisposizione, modificandola e liberando l’individuo modificandola e liberando l’individuo modificandola e liberando l’individuo modificandola e liberando l’individuo da queste patologie.da queste patologie.

H. suddivise le malattie croniche in 3 H. suddivise le malattie croniche in 3 classi:classi:


1.1. MALATTIE CRONICHE ARTIFICIALI MALATTIE CRONICHE ARTIFICIALI APPARENTI O IGIENICHEAPPARENTI O IGIENICHE

2.2. MALATTIE CRONICHE ARTIFICIALI MALATTIE CRONICHE ARTIFICIALI MEDICAMENTOSE O IATROGENEMEDICAMENTOSE O IATROGENEMEDICAMENTOSE O IATROGENEMEDICAMENTOSE O IATROGENE

3.3. MALATTIE CRONICHE NATURALI O MALATTIE CRONICHE NATURALI O MIASMATICHEMIASMATICHE


1) MALATTIE CRONICHE 1) MALATTIE CRONICHE ARTIFICIALI APPARENTI O ARTIFICIALI APPARENTI O

IGIENICHEIGIENICHE

H. definisce questa classe di patologie H. definisce questa classe di patologie H. definisce questa classe di patologie H. definisce questa classe di patologie “apparenti“in quanto non sono proprie “apparenti“in quanto non sono proprie della psora di un individuo, ma sono della psora di un individuo, ma sono provocate da abitudini igieniche provocate da abitudini igieniche

e di vita scorrette e protratte e di vita scorrette e protratte nel tempo.nel tempo.


Colpiscono individui quindi che vivono in Colpiscono individui quindi che vivono in zone malsane, con climi estremi, zone malsane, con climi estremi, sottoposti a regimi alimentari sottoposti a regimi alimentari scorretti o a condizioni di stress scorretti o a condizioni di stress fisico e psichico costanti.fisico e psichico costanti.fisico e psichico costanti.fisico e psichico costanti.

Queste malattie scompaiono da se Queste malattie scompaiono da se con un cambiamento di queste con un cambiamento di queste abitudini sbagliate.abitudini sbagliate.


2) MALATTIE CRONICHE 2) MALATTIE CRONICHE MEDICAMENTOSE O MEDICAMENTOSE O

IATROGENEIATROGENE

H. ne parla nel H. ne parla nel §§74 nel quale spiega 74 nel quale spiega H. ne parla nel H. ne parla nel §§74 nel quale spiega 74 nel quale spiega che sono conseguenza di cure che sono conseguenza di cure allopatiche protratte ed invasive, allopatiche protratte ed invasive, definendole le “definendole le “infermità croniche più infermità croniche più pietose ed incurabili”.pietose ed incurabili”.


Sono infatti il risultato di ripetute Sono infatti il risultato di ripetute soppressioni che a lungo andare soppressioni che a lungo andare alterano l’Energia Vitale in modo alterano l’Energia Vitale in modo inevitabile; durante queste terapie inevitabile; durante queste terapie inevitabile; durante queste terapie inevitabile; durante queste terapie

soppressive, infatti, l’organismo cerca soppressive, infatti, l’organismo cerca di reagire producendo dei sintomi che nel di reagire producendo dei sintomi che nel tempo porteranno alla comparsa di lesioni tempo porteranno alla comparsa di lesioni anatomiche organiche permanenti.anatomiche organiche permanenti.

MALATTIE ACUTE E CRONICHEMALATTIE ACUTE E CRONICHE3) MALATTIE CRONICHE NATURALI O 3) MALATTIE CRONICHE NATURALI O

MIASMATICHEMIASMATICHESono la Psora, la Sicosi e la Sifilis.Sono la Psora, la Sicosi e la Sifilis.La Psora rappresenta un ipofunzione sia su La Psora rappresenta un ipofunzione sia su un piano fisico che mentale e psichico e si un piano fisico che mentale e psichico e si

manifesta con sintomi solo funzionali.manifesta con sintomi solo funzionali.La Sicosi( dal greco La Sicosi( dal greco sikosissikosis: tumore a forma di : tumore a forma di La Sicosi( dal greco La Sicosi( dal greco sikosissikosis: tumore a forma di : tumore a forma di

fico), si manifesta con un’iperproduzione ed fico), si manifesta con un’iperproduzione ed un’ipertrofia sui piani fisico e mentale e si un’ipertrofia sui piani fisico e mentale e si accompagna a produzione di tessuti, secrezioni, accompagna a produzione di tessuti, secrezioni, neoformazioni.neoformazioni.

La terza, o Sifilis, è una disfunzione, cioè una La terza, o Sifilis, è una disfunzione, cioè una tendenza dell’organismo all’autodistruzione sul tendenza dell’organismo all’autodistruzione sul piano fisico ed alla distruzione di ciò che lo piano fisico ed alla distruzione di ciò che lo circonda, sul piano mentale.circonda, sul piano mentale.


Per ricordare i tre miasmi, li possiamo Per ricordare i tre miasmi, li possiamo associare a tre colori:associare a tre colori:

�� PSORA: PSORA: BLUBLU=>IPOFUNZIONE=>IPOFUNZIONE�� PSORA: PSORA: BLUBLU=>IPOFUNZIONE=>IPOFUNZIONE

�� SICOSI:SICOSI: GIALLOGIALLO=>IPERFUNZIONE=>IPERFUNZIONE

�� SIFILIS:SIFILIS:ROSSOROSSO=>DISFUNZIONE=>DISFUNZIONE

Esempi di malattie acute in medicina Esempi di malattie acute in medicina veterinariaveterinaria

Corizza InfettivaCorizza InfettivaÈÈ una affezione delle vie respiratorie sostenuta da una affezione delle vie respiratorie sostenuta da

due forme:due forme:1.1. lieve detta semplice lieve detta semplice 2.2. grave detta infettiva cagionata da batteri grave detta infettiva cagionata da batteri

Entrambe favorite dai bruschi abbassamenti di Entrambe favorite dai bruschi abbassamenti di temperatura, da riscontri d'aria e da ristagno di temperatura, da riscontri d'aria e da ristagno di umidità; compaiono nella stagione autunnoumidità; compaiono nella stagione autunno--invernale ma non è da escludersi anche una invernale ma non è da escludersi anche una forma estiva che si risolve facilmenteforma estiva che si risolve facilmente


Forma semplice:Forma semplice:andamento benigno andamento benigno SINTOMI COMUNI:raffreddore SINTOMI COMUNI:raffreddore accompagnato da generale prostrazione, accompagnato da generale prostrazione, tosse, starnuti ed abbondante scolo oculotosse, starnuti ed abbondante scolo oculo--tosse, starnuti ed abbondante scolo oculotosse, starnuti ed abbondante scolo oculo--nasale bianco sporco che ostacola la nasale bianco sporco che ostacola la respirazione e che costituisce il maggiore respirazione e che costituisce il maggiore veicolo di contagio per gli altri pennuti, veicolo di contagio per gli altri pennuti, cibo, bevanda e lettiera comprese. cibo, bevanda e lettiera comprese.

Le galline riducono o cessano la deposizione Le galline riducono o cessano la deposizione delle uovadelle uova


RIMEDI OMEOPATICI DA CONSIDERARERIMEDI OMEOPATICI DA CONSIDERARE::�� Cistus canadiensis: Cistus canadiensis: per rinite e sinusite aggravata per rinite e sinusite aggravata

dall’aria fredda, in inverno; secrezioni dense e dall’aria fredda, in inverno; secrezioni dense e giallastre, attacchi di starnuti; debolezza generale.giallastre, attacchi di starnuti; debolezza generale.

�� Pulsatilla:Pulsatilla: rinite con secrezioni verdastre, non rinite con secrezioni verdastre, non �� Pulsatilla:Pulsatilla: rinite con secrezioni verdastre, non rinite con secrezioni verdastre, non escorianti, agg. In ambienti caldoescorianti, agg. In ambienti caldo--umidi.umidi.

�� Sabadilla:Sabadilla: corizza con accessi di starnuti e corizza con accessi di starnuti e secrezioni fluide escorianti, agg dal freddosecrezioni fluide escorianti, agg dal freddo

�� Aconitum:Aconitum: tosse secca, non produttiva, che tosse secca, non produttiva, che insorge dopo esposizione a vento freddoinsorge dopo esposizione a vento freddo


Forma infettiva:Forma infettiva:SINTOMI COMUNI: secrezione purulenta, la SINTOMI COMUNI: secrezione purulenta, la

respirazione difficile, il becco resta quasi sempre respirazione difficile, il becco resta quasi sempre aperto; uno od entrambi gli occhi sono aperto; uno od entrambi gli occhi sono aperto; uno od entrambi gli occhi sono aperto; uno od entrambi gli occhi sono infiammati e molto gonfi, da rimanere infiammati e molto gonfi, da rimanere totalmente chiusi (congiuntivite catarrale), totalmente chiusi (congiuntivite catarrale), tumefazione delle palpebre. tumefazione delle palpebre.

Possono, inoltre, verificarsi edemi sottocutanei Possono, inoltre, verificarsi edemi sottocutanei della faccia e degli orecchioni e feci diarroiche. della faccia e degli orecchioni e feci diarroiche.


RIMEDI OMEOPATICI DA CONSIDERARE:RIMEDI OMEOPATICI DA CONSIDERARE:�� Sulphur:Sulphur: sinusite e congiuntivite con scolo purulento, sinusite e congiuntivite con scolo purulento,

escoriante; concomitanza di sintomi gastroenterici e escoriante; concomitanza di sintomi gastroenterici e cutanei.cutanei.

�� Kali iodatum: Kali iodatum: rinite e sinusite con secrezioni giallorinite e sinusite con secrezioni giallo--verdastre, escorianti, agg. a freddo, correnti d’aria e verdastre, escorianti, agg. a freddo, correnti d’aria e cambiamenti di temperatura improvvisicambiamenti di temperatura improvvisiverdastre, escorianti, agg. a freddo, correnti d’aria e verdastre, escorianti, agg. a freddo, correnti d’aria e cambiamenti di temperatura improvvisicambiamenti di temperatura improvvisi

�� Sticta Pulmonaria: Sticta Pulmonaria: rinite con catarro denso, biancastro rinite con catarro denso, biancastro che ostruisce completamente le cavita’ nasali, starnuti, che ostruisce completamente le cavita’ nasali, starnuti, secrezioni scarse che tendono a formare crostesecrezioni scarse che tendono a formare croste

�� Antimonium Tartaricum:Antimonium Tartaricum: rinite con congestione rinite con congestione polmonare e catarro, scarse secrezioni dense, giallastre, polmonare e catarro, scarse secrezioni dense, giallastre, agg. D’inverno con respiro difficoltoso.agg. D’inverno con respiro difficoltoso.


Somministrazione del rimedio:Somministrazione del rimedio:Negli allevamenti si tende a somministrare Negli allevamenti si tende a somministrare potenze “medie” (es.30ch), sciogliendo i potenze “medie” (es.30ch), sciogliendo i granuli o le gocce nell’acqua di bevanda, granuli o le gocce nell’acqua di bevanda, granuli o le gocce nell’acqua di bevanda, granuli o le gocce nell’acqua di bevanda,

La posologia sarà di La posologia sarà di 3 granuli 3 granuli o 3 gocce/capoo 3 gocce/capo

b.i.d.b.i.d.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE…GRAZIE PER L’ATTENZIONE…

LE MALATTIE ACUTE E CRONICHE IN OMEOPATIAAngelo_M_D/LE MALATTIE ACUTE E... · MALATTIE ACUTE E...

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