LE IMPRESE ARTIGIANE A BOLOGNA · 4 Le cessazioni, il saldo ed il tasso di crescita sono considera...

LE IMPRESE ARTIGIANE A BOLOGNALE IMPRESE ARTIGIANE A BOLOGNA ANNO 2017ANNO 2017

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A cura di:

Alessandro De Felice Ufficio Sta s ca e Studi Piazza Mercanzia, 4 40125 ‐ Bologna Tel. 051/6093445 Fax 051/6093467 E‐mail: sta s [email protected]

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GIUGNO 2018

L I A B . A 2017.

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I Note ................................................................................................................................ 4 Sintesi dei da ................................................................................................................. 8 Cap. 1. Consistenza .......................................................................................................... 9 Cap. 2. Na ‐mortalità .................................................................................................... 17 Cap. 3. Le a vità economiche ....................................................................................... 25 Cap. 4. Le forme giuridiche ............................................................................................ 41 Cap. 5. Da comunali ..................................................................................................... 48 Appendice I. Cessazioni d’ufficio .................................................................................... 60 Appendice II. Variazioni di archivio ................................................................................ 62 Appendice III. Unioni comunali nell’Area Metropolitana di Bologna al 31.12.2017 ......... 64

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Le cessazioni, il saldo ed il tasso di crescita sono considera al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017. Quindi:

‒ il saldo ne o (iscri e ‐ cessate non d’ufficio = ‐148) corrisponde al saldo di na ‐mortalità (iscri e ‐ cessate = ‐237) tolte le 89 cessate d’ufficio.

‒ il saldo di na ‐mortalità differisce dal saldo effe vo tra gli stock delle imprese registrate (registrate al 31.12.2017 ‐ registrate al 31.12.2016 = ‐237) per il numero delle variazioni d’ar‐chivio che risultano pari a 0 per il totale imprese ar giane.

Per ovviare al fenomeno delle variazioni d’archivio, nell’analisi per se ore di a vità economica si u lizza il saldo se oriale (= registrate per se ore di a vità al 31.12.2017 ‐ registrate per se ore di a vità al 31.12.2016) e il tasso di crescita se oriale (= saldo per se ore 2017 / regi‐strate per se ore al 31.12.2016). Il problema del tra amento delle cessazioni d’ufficio e delle va‐riazioni d’archivio è approfondito nelle Appendici I e II.

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Dall’1.1.2009 è in vigore la classificazione delle a vità economiche ATECO 2007: rispe o alla precedente ATECO 2002 sono state create nuove sezioni e divisioni e ci sono sta spostamen in‐terse oriali di alcune a vità. Nel 2009 è stata mantenuta la doppia classificazione e quindi le se‐rie in ATECO 2002 si interrompono nel 2009 e quelle in ATECO 2007 partono dal 2009. Solo per il totale delle imprese e per le imprese ar giane sono sta ricalcola i da dell’anno 2008 in ATECO 2007. Maggiori informazioni sono sul sito dell’ISTAT (h ps://www.istat.it/it/archivio/17888).

Le a vità manifa uriere sono: Alimentari (divisioni ATECO 2007: C10‐12), Sistema moda (C13‐15), Legno e mobili (C16 e C31), Carta e stampa (C17‐18), Petrolchimica, chimica e farmaceu ca (C19‐21), Gomma e plas ca (C22‐23), Meccanica (C24‐30), Riparazione e installazione macchine (C33) ed Altre manifa uriere (C32).

Il comparto della Meccanica comprende: Metallurgia (C24‐25), Ele ronica (C26‐27), Macchine (C28) e Mezzi di trasporto (C29‐30).

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Dal 1° trimestre 2014 le consistenze sono calcolate al ne o della classe di natura giuridica “Persona Fisica” introdo a nel 2° trimestre 2012 per effe o della Dire va Servizi, in quanto tra asi di posizioni rela ve alla regolarizzazione di persone non esercitan a vità e non cos tui‐te in forma d'impresa. Nelle serie storiche i da 2012 e 2013 sono quindi al ne o delle persone fisiche e risultano minori di quelli pubblica nei rispe vi anni: per il totale imprese, si ha una impresa registrata in meno sia nel 2012 che nel 2013.

Le ci à metropolitane comprendono le nuove qua ro in essere dal 2017: Cagliari, Catania, Mes‐sina e Palermo.

Nei da della ci à metropolitana di Bari non sono state considerate le imprese con sede nei co‐muni che dall’1.1.2010 fanno parte della nuova provincia Barle a‐Andria‐Trani (Andria, Barle a, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola e Trani).

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Nei da della ci à metropolitana di Cagliari sono state considerate solo le imprese con sede nei 17 comuni che ne fanno parte (Assemini, Cagliari, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Maracalago‐nis, Monserrato, Pula, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Sarroch, Selargius, Sestu; Se mo San Pie‐tro, Sinnai, Uta e Villa San Pietro); sono state quindi escluse quelle con sede in uno dei 92 comu‐ni che dall’1.1.2017 fanno parte della nuova provincia Sud Sardegna.

Nel territorio dell’area metropolitana di Bologna al 31.12.2017 esistono se e unioni comunali che interessano 51 comuni su 55: i comuni suddivisi per unione sono nell’Appendice III.

L'Unione dell'Alto Reno si è sciolta l’1.1.2017: i comuni di Camugnano e Lizzano in Belvedere sono entra (rispe vamente il 26.5.2017 ed il 9.10.2017) nell'Unione dei Comuni dell'Appen‐nino Bolognese, mentre Alto Reno Terme è ora tra i comuni non associa .

I comuni non associa al 31.12.2017 sono: Bologna, Alto Reno Terme, Molinella e San Lazzaro di Savena.

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Saldo = ‐148 unità; Tasso di crescita = ‐0,54%. Sedi ar giane registrate = 27.097 (27.045 a ve); Unità locali ar giane registrate = 29.658 (29.593 a ve). L’1% delle imprese ar giane registrate opera nell’agricoltura e pesca, il 57% nell’industria, il 43% nei servizi. Tra le principali a vità economiche crescono: altri servizi personali (+48), servizi alle imprese (+24) e infor‐mazione e comunicazione (+10); in calo: costruzioni (‐172), manifa ura (‐79), traspor (‐46), commercio (‐18), arte, sport e intra enimento (‐8) e agricoltura e pesca (‐8).

Il 36% delle imprese ar giane a ve opera nelle costruzioni, il 20% nella manifa ura, il 12% negli altri servi‐zi personali e l’11% nei traspor .

Tra le classi di forma giuridica crescono solo le società di capitali (+117). In calo società di persone (‐161), imprese individuali (‐103) e coopera ve (‐1); stabili i consorzi.

Il 76% delle imprese ar giane a ve sono imprese individuali, il 13% società in nome colle vo, il 5% socie‐tà a responsabilità limitata, il 5% società in accomandita semplice.

Il saldo comunale migliore è di Bologna (+39), quello peggiore è di Imola (‐32). Il 31% delle imprese ar giane a ve ha sede nel comune di Bologna (8.497).

L I A B . A 2017. S

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Al 31.12.2017 nella ci à metropolitana di Bologna risultano 27.097 sedi di impresa ar giane re‐gistrate, delle quali 27.045 a ve (cioè il 99,8%).

Il totale delle localizzazioni ar giane registrate, comprenden cioè le sedi ar giane, le unità lo-cali ar giane e le “altre unità locali” (cioè unità la cui sede è ar giana ma non sono dichiarate come unità ar giane), è pari a 29.658 (29.593 a ve).

Le sedi ar giane sono quindi il 91,4%, il 6,1% (1.810) sono unità locali ar giane ed il restante 2,5% (751) sono altre unità locali.

Nel periodo 2000-2017 sia le imprese ar giane registrate che quelle a ve hanno fa o registra-re lo stesso calo del -2,24%.

L’imprenditoria ar giana bolognese è cos tuita da imprese piccole in termini di adde : infa oltre il 96% delle sedi ar giane a ve (26.156) sono micro imprese (da 0 a 9 adde ), circa il 3% (881) sono piccole (da 10 a 49 adde ) e solo 8 imprese (un po’ meno dello 0,03%) sono medie (da 50 a 249 adde ).

L I A B . A 2017. Cap 1. Consistenza.

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Il maggior numero di imprese in a vità a Bologna (10.236 pari al 38%) è nato dal 2010 in poi, seguite da 8.466 (31%) nate tra il 2000 e il 2009 e 4.724 iscri e nel decennio 1990-1999 (17%).

Quindi il 69% delle imprese ar giane a ve al 31.12.2017 sono nate a par re dal 2000; resisto-no però in a vità 34 aziende nate nel periodo 1950-1959 (0,1%).

Nel 2017 l’indice di imprenditorialità ar giana di Bologna (rapporto tra le sedi ar giane a ve e le sedi d’impresa a ve al 31.12.2017) è risultato pari a 32,0, cioè ogni 100 imprese a ve 32 so-no ar giane.

Questo valore è superiore sia al dato nazionale (25,6%) che a quello regionale (31,7%), risulta al primo posto tra le ci à metropolitane ed al terzo tra le provincie dell’Emilia Romagna.

L I A B . A 2017. Cap 1. Consistenza.

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Graf. 1.1 Imprese ar giane registrate per po di localizzazione al 31.12.2017. Bologna

Elaborazione: Ufficio Sta s ca Camera di Commercio di Bologna. Fonte: Infocamere ‐ Registro Imprese

Sede Artigiana; 91,4%

U.L. Artigiana; 6,1%

Altre U.L.; 2,5%

12

Graf. 1.2 Imprese ar giane registrate ed a ve. Anni 2000‐2017. Bologna


27.717

27.868 28

.289

28.547 29

.000

29.543

29.521

29.538

29.420

29.175

29.042

28.940

28.615

28.230

27.953

27.531

27.334

27.097

27.665

27.828 28

.248

28.498 28

.953

29.480

29.466

29.501

29.375

29.110

28.975

28.865

28.525

28.156

27.910

27.477

27.280

27.045

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Registrate Attive

13

Graf. 1.3 Imprese ar giane a ve per classe di adde al 31.12.2017. Bologna


micro (0‐9); 96,7%

piccole (10‐49); 3,3%medie (50‐249);

0,03%

14

Graf. 1.4 Imprese ar giane a ve per classe di anno di iscrizione al 31.12.2017. Bologna


34 245969

2.368

4.724

8.466

10.238

1950‐59 1960‐69 1970‐79 1980‐89 1990‐99 2000‐09 dal 2010

15

Graf. 1.5 Indice di imprenditorialità ar giana per provincia. Anno 2017. Emilia Romagna


27,4%

28,3%

30,1%

30,4%

30,8%

31,7%

31,9%

32,0%

32,6%

38,5%

Ferrara

Rimini

Ravenna

Parma

Piacenza

EMILIA ROMAGNA

Modena

BOLOGNA

Forlì‐Cesena

Reggio Emilia

16

Graf. 1.6 Indice di imprenditorialità ar giana per ci à metropolitana. Anno 2017. Italia


11,8%18,7%18,7%

20,8%21,1%21,5%

22,8%23,0%

24,1%25,6%

28,0%31,2%31,3%31,9%32,0%

NapoliPalermo

RomaCatania

BariReggio Calabria

CagliariMilano

MessinaITALIA

VeneziaTorinoFirenzeGenova

BOLOGNA

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Nell’anno 2017 l’anagrafe delle imprese ar giane dell’area metropolitana di Bologna registra un saldo nega vo pari a ‐148 unità, dato dalla differenza tra 1.784 iscrizioni e 1.932 cessazioni (al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017).

Il tasso di crescita rispe o al 2016 è ‐0,54%, maggiore sia del tasso regionale (‐0,88%) che del nazionale (‐0,85%).

I tassi di natalità (6,53%) e mortalità (7,07%) sono entrambi più bassi rispe o lo scorso anno. Il tasso di crescita di Bologna è al secondo posto in regione (dopo Rimini) ed al sesto posto tra

le ci à metropolitane che nel 2017 hanno tu e tassi di crescita nega vi tranne Reggio Calabria (+0,85%) e Milano (+0,65%).

Rispe o allo scorso anno, nel 2017 calano sia il numero di nuove imprese (‐1,5%) che di quelle cessate (‐2,6%): entrambe fanno registrare i valori minimi dal 2000.

L I B . A 2017. Cap.2 Na ‐mortalità.

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Dal 2009 i tassi di crescita delle imprese ar giane bolognesi, seppur nega vi, sono sempre mi‐gliori di quelli nazionali e regionali.

Consideriamo ora i tassi di sopravvivenza nel breve, medio e lungo periodo (rispe vamente 1, 5 e 10 anni) che forniscono la quota percentuale delle imprese ar giane nate rispe vamente nel 2016, 2012 e 2007 ed ancora in a vità al 31.12.2017.

Risultano ancora in a vità circa l’84% delle imprese ar giane bolognesi nate nel 2016, il 58% di quelle nate nel 2012 e il 41% di quelle nate nel 2007.

Solo nel caso del tasso a 1 anno, il tasso bolognese è leggermente più basso del nazionale (ma più alto del regionale); i tassi di Bologna a 5 e 10 anni risultano superiori ai rispe vi tassi nazionali e regionali.

L I B . A 2017. Cap.2 Na ‐mortalità.

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Tab. 2.1. Consistenza e na ‐mortalità delle imprese ar giane. Anno 2017. Italia, Emilia Romagna e Bologna


Territorio Consistenza al 31.12.2017

Registrate A ve Iscri e Cessate Saldo

Bologna 27.097 27.045 1.784 1.932 ‐148

Emilia Romagna 128.902 128.468 8.560 9.702 ‐1.142

Italia 1.327.180 1.316.688 80.836 92.265 ‐11.429

Na ‐mortalità Anno 2017 (*)

Territorio Crescita Natalità Mortalità

Bologna ‐0,54% 6,53% 7,07%

Emilia Romagna ‐0,88% 6,57% 7,45%

Italia ‐0,85% 6,02% 6,87%

Tassi Anno 2017 (*)

(*) Le cessazioni (e quindi anche il saldo e i tassi di crescita e di mortalità) sono al ne o delle cessazioni d’ufficio effe uate nell’anno 2017.

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Graf. 2.1 Tassi delle imprese ar giane per provincia. Anno 2017. Emilia Romagna.


5,73%

6,58%

6,47%

5,40%

6,57%

6,30%

7,59%

6,59%

6,53%

7,28%

7,23%

7,75%

7,63%

6,55%

7,45%

7,06%

8,36%

7,32%

7,07%

7,70%

Tasso Mortalità Tasso Natalità

‐1,49%

‐1,17%

‐1,16%

‐1,16%

‐0,88%

‐0,77%

‐0,76%

‐0,73%

‐0,54%

‐0,42%

Parma

Ferrara

Modena

Piacenza

EMILIA ROMAGNA

Forlì ‐ Cesena

Reggio Emilia

Ravenna

BOLOGNA

Rimini

Tasso Crescita

21

Graf. 2.2 Tassi delle imprese ar giane per ci à metropolitana. Anno 2017. Italia.


‐1,72%‐1,14%‐1,11%‐1,04%‐1,02%

‐0,85%‐0,72%‐0,61%‐0,60%‐0,54%‐0,44%‐0,35%‐0,03%

+0,65%+0,85%

CagliariMessina

BariTorinoRomaITALIA

PalermoGenovaCatania

BOLOGNAFirenzeVeneziaNapoliMilano

Reggio CalabriaTasso Crescita

4,53%4,53%4,94%

6,96%6,20%6,02%

4,97%6,08%

4,92%6,53%7,03%

6,23%5,46%

7,04%5,84%

6,25%5,67%6,05%

8,00%7,22%6,87%

5,69%6,69%

5,52%7,07%

7,46%6,58%

5,49%6,39%

4,99%Tasso Mortalità Tasso Natalità

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Graf. 2.3 Iscrizioni, cessazioni e saldi delle imprese ar giane. Anni 2000‐2017. Bologna


2.4062.346

2.534

2.379

2.626 2.707

2.385

2.667

2.252 2.225

2.0562.162

1.989 1.9841.896

1.812 1.812 1.784

2.2512.195

2.113 2.1212.173 2.164

2.407

2.6502.308

2.439

2.1282.244 2.220

2.326

2.0872.173

1.983 1.932

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Iscritte Cessate

+155 +151

+421+258

+453+543

‐22

+17

‐56‐214

‐72 ‐82‐231

‐342‐191

‐361‐171 ‐148

Saldo

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Graf. 2.4 Tassi di crescita delle imprese ar giane. Anni 2000‐2017. Bologna, Emilia Romagna ed Italia.


+0,56%

+0,54%

+1,51%

+0,91%

+1,59% +1,87%

‐0,07%

+0,06%

‐0,19%

‐0,73% ‐0

,25%

‐0,28%

‐0,80%

‐1,20% ‐0

,68%

‐1,29%

‐0,62%

‐0,54%

+1,31%

+1,34%

+2,00%

+1,73% +2,10%

+1,91%

+1,08%

‐0,01%

‐0,58%

‐1,99%

‐1,29%

‐0,28%

‐1,58%

‐2,10%

‐1,36%

‐1,67% ‐1,26% ‐0,88%

+1,04%

+1,08%

+1,31%

+1,08%

+1,26%

+0,92%

+0,53%

+0,71%

+0,14%

‐1,06%

‐0,34%

‐0,43%

‐1,39%

‐1,94% ‐1

,45%

‐1,37%

‐1,16% ‐0,85%

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Bologna Emilia Romagna Italia

24

Graf. 2.5 Tassi di sopravvivenza ad 1, 5 e 10 anni delle imprese ar giane a ve al 31.12.2017. Bologna, Emilia Romagna e Italia


40,9%

58,5%

84,0%

34,7%

51,6%

82,1%

38,7%

53,1%

84,7%

a 10 anni (iscritte nel 2007) a 5 anni (iscritte nel 2012) ad 1 anno (iscritte nel 2016)

Bologna Emilia Romagna Italia

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Al 31.12.2017, il 56,6% delle imprese ar giane registrate a Bologna opera nell’industria, il 42,7% nei servizi e lo 0,7% in agricoltura e pesca. Il restante 0,1% ha un’a vità non classificata.

Per ovviare al fenomeno delle variazioni d’archivio, nell’analisi per a vità economica conviene u lizzare il saldo se oriale (differenza tra imprese registrate al 31.12.2017 e al 31.12.2016) e il tas-so di crescita se oriale (rapporto tra saldo se oriale e imprese registrate al 31.12.2016).

Rispe o al 2016 crescono solo i servizi (saldo se oriale: +17; tasso di crescita se oriale: +0,15%) mentre calano industria (-246;-1,58%) ed agricoltura e pesca (-8;-4,26%).

Nel periodo 2008-2017 le imprese ar giane diminuiscono in tu i macrose ori: industria (-2.190;-12,50%), agricoltura (-121;-40,20%) e servizi (-17;-0,15%).

Nel comparto industriale (non considerando le a vità marginali con meno di 10 imprese regi-strate al 31.12.17: A vità estra ve ed Energia), nel 2017 cresce solo Acqua e tra amento rifiu (+5;+19,23%); calano invece Manifa ura (-79;-1,41%) e Costruzioni (-172;-1,73%).

L I A B . A 2017. Cap.3 Le a vità economiche.

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Nella manifa ura cresce solo Sistema moda (+15;+1,81%) ed è stabile Petrolchimica, chimica e farmaceu ca.

Il risultato peggiore è della Meccanica (-79;-3,45%): al suo interno calano : Metallurgia (-46;-2,90%), Ele ronica (-21;-7,39%), Macchine (-11;-3,09%) e Mezzi di trasporto (-1;-1,45%).

Nel terziario (tralasciando le a vità marginali: Credito e assicurazioni, A vità immobiliari, Amministrazione pubblica, Sanità e A vità di famiglie e convivenze) hanno saldi posi vi: Altri servizi personali (+48;+1,50%), Servizi alle imprese (+24;+1,50%), Informazione e comunicazione (+10;+1,90%), Alloggio e ristorazione (+6;+0,58%) e Istruzione (+2;+6,67%).

Risulta nega vi in Traspor (-46;-1,47%), Commercio (-18;-1,42%) e Arte, sport e intra eni-mento (-8;-5,13%). Stabili le A vità professionali.

Al 31.12.2017 quasi l’80% delle imprese ar giane a ve a Bologna opera in soli qua ro se ori: il 36,1% nelle Costruzioni, il 20,3% nella Manifa ura, il 12,0% negli Altri Servizi personali e l’11,4% nei Traspor .

L I A B . A 2017. Cap.3 Le a vità economiche.

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Graf. 3.1 Imprese ar giane registrate per macrose ore di a vità al 31.12.2017. Bologna.


Agricoltura e pesca; 0,7%

Industria; 56,6%

Servizi; 42,7%Non classificate;

0,1%

28

Graf. 3.2 Imprese ar giane registrate per macrose ore di a vità. Anni 2008-2017. Bologna.


301

273

254

243

225

213

206

189

188

180

17.514

17.277

17.194

17.103

16.770

16.446

16.205

15.815

15.570

15.324

11.595

11.612

11.584

11.578

11.600

11.559

11.535

11.519

11.561

11.578

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017Agricoltura e pesca Industria Servizi

29

Graf. 3.3 Tassi di crescita imprese ar giane per macrose ore di a vità. Anni 2009-2017. Bologna.


-9,30%

-6,96%

-4,33%

-7,41%

-5,33%

-3,29%

-8,25%

-0,53%

-2,17%-1,35% -0,48%

-0,53%

-1,95%

-1,93% -1,47%

-2,41% -1,55%

-1,15%

+0,15%

-0,24%

-0,05%

+0,19%

-0,35%

-0,21%

-0,14%

+0,36%

+0,26%

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Agricoltura e pesca Industria Servizi

30

Tab. 3.1 Imprese ar giane registrate per macrose ore di a vità. Anno 2017. Bologna


Macrose ore di a vità Registrate al 31.12.2017

v.a. comp% Saldo Tasso di crescita

AGRICOLTURA E PESCA 180 0,7% -8 -4,26%

INDUSTRIA 15.324 56,6% -246 -1,58%

SERVIZI 11.578 42,7% +17 +0,15%

Variazioni se oriali 2017/2016(*)

Non classificate 15 0,1% 0 0,00%

TOTALE 27.097 100,0% -- --

(*) Per ovviare al fenomeno delle variazioni d’archivio, nell’analisi per a vità economica sono u lizza il saldo se oriale, uguale alla differenza tra imprese registrate per se ore di a vità al 31.12.2017 e al 31.12.2016 e il tasso di crescita se oriale, cioè il rapporto tra saldo se oriale 2017 e im-prese registrate per se ore al 31.12.2016. Ques differiscono quindi dal saldo e dal tasso di crescita di na -mortalità vis nel capitolo precedente.

31

Tab. 3.2 Imprese ar giane registrate per se ore di a vità. Anno 2017. Bologna. INDUSTRIA


A vità economica (*) (ATECO 2007)

Registrate al 31.12.2017


B A vità estra va 2 0,0% +1 +100,00%

C Manifa ura 5.520 36,0% -79 -1,41%

D Energia 1 0,0% -1 -50,00%

Variazioni se oriali 2017/2016

F Costruzioni 9.770 63,8% -172 -1,73%

TOTALE INDUSTRIA 15.324 100,0% -246 -1,58%

E Acqua e tra amento rifiu 31 0,2% +5 +19,23%

(*) Sono indica su sfondo grigio i se ori marginali con meno di 10 imprese registrate al 31.12.2017

32

Tab. 3.3 Imprese ar giane registrate per comparto di a vità. Anno 2017. Bologna. Manifa ura


A vità economica (ATECO 2007) Registrate al 31.12.2017


Alimentari (C10-12) 491 8,9% -1 -0,20%

Sistema moda (C13-15) 846 15,3% +15 +1,81%

Legno e mobili (C16, C31) 464 8,4% -1 -0,22%


Mezzi di trasporto (C29-30) 68 1,2% -1 -1,45%

TOTALE Manifa ura 5.520 100,0% -79 -1,41%

Carta e stampa (C17-18) 243 4,4% -3 -1,22%

Petrolchimica, chimica e farmaceu ca (C19-21) 36 0,7% 0 0,00%

Gomma e plas ca (C22-23) 200 3,6% -3 -1,48%

Riparazione e installazione macchine (C33) 478 8,7% -1 -0,21%

Altre manifa uriere (C32) 548 9,9% -6 -1,08%

Meccanica (C24-30) 2.214 40,1% -79 -3,45% Metallurgia (C24-25) 1.538 27,9% -46 -2,90% Ele ronica (C26-27) 263 4,8% -21 -7,39%

Macchine (C28) 345 6,3% -11 -3,09%

33

Tab. 3.4 Imprese ar giane registrate per se ore di a vità. Anno 2017. Bologna. SERVIZI


A vità economica(*) (ATECO 2007) Registrate al 31.12.2017 v.a. comp% Saldo Tasso di crescita

G Commercio 1.254 10,8% -18 -1,42% H Traspor 3.078 26,6% -46 -1,47% I Alloggio e ristorazione 1.046 9,0% +6 +0,58%


T A vità di famiglie e convivenze 1 0,0% 0 0,00%

TOTALE SERVIZI 11.578 100,0% +17 +0,15%

J Informazione e comunicazione 536 4,6% +10 +1,90%

L A vità immobiliari 1 0,0% -1 -50,00% M A vità professionali 594 5,1% 0 0,00% N Servizi alle imprese 1.624 14,0% +24 +1,50% O Amministrazione pubblica 0 0,0% 0 -- P Istruzione 32 0,3% +2 +6,67% Q Sanità 9 0,1% -1 -10,00% R Arte, sport e intra enimento 148 1,3% -8 -5,13% S Altri servizi personali 3.250 28,1% +48 +1,50%

K Credito e assicurazioni 5 0,0% +1 +25,00%

(*) Sono indica su sfondo grigio i se ori marginali con meno di 10 imprese registrate al 31.12.2017

34

Graf. 3.4 Tassi di crescita imprese ar giane per se ore di a vità(*). Anno 2017. Bologna. INDUSTRIA


-1,73%

-1,41%

+19,23%

Costruzioni

Manifattura

Acqua e trattamento rifiuti

(*) Non sono riporta i se ori marginali dell’industria con meno di 10 imprese registrate al 31.12.2017

35

Graf. 3.5 Tassi di crescita imprese ar giane per a vità. Anno 2017. Bologna. Manifa ura


-3,45%

-1,48%

-1,22%

-1,08%

-0,22%

-0,21%

-0,20%

0,00%

+1,81%

Meccanica

Gomma e plastica

Carta e stampa

Altre manifatturiere

Legno e mobili

Riparazione e installazione macchine

Alimentari

Petrolchimica, chimica e farmaceutica

Sistema moda

36

Graf. 3.6 Tassi di crescita delle imprese ar giane per a vità. Anno 2017. Bologna. Meccanica


-7,39%

-3,09%

-2,90%

-1,45%

Elettronica

Macchine

Metallurgia

Mezzi di trasporto

37

Graf. 3.7 Tassi di crescita imprese ar giane per se ore di a vità (*). Anno 2017. Bologna. SERVIZI


-5,13%

-1,47%

-1,42%

0,00%

+0,58%

+1,50%

+1,50%

+1,90%

+6,67%

Arte, sport e intrattenimento

Trasporti

Commercio

Attività professionali

Alloggio e ristorazione

Altri servizi personali

Servizi alle imprese

Informazione e comunicazione

Istruzione

(*) Non sono riporta i se ori marginali dei servizi con meno di 10 imprese registrate al 31.12.2017

38

Tab. 3.5. Imprese ar giane a ve per se ore di a vità. Anno 2017. Bologna.


A vità economica (ATECO 2007)

A ve al 31.12.2017

Variazioni 2017/2016

v.a. comp% Differenza Variazione %

F Costruzioni 9.759 36,1% -169 -1,70% C Manifa ura 5.498 20,3% -82 -1,47% S Altri servizi personali 3.248 12,0% +47 +1,47% H Traspor 3.077 11,4% -45 -1,44% N Servizi alle imprese 1.622 6,0% +24 +1,50%

I Alloggio e ristorazione 1.043 3,9% +5 +0,48% M A vità professionali 592 2,2% 0 0,00% J Servizi di informazione 536 2,0% +11 +2,10% A Agricoltura e pesca 180 0,7% -8 -4,26% R Arte, sport e intra enimento 147 0,5% -7 -4,55%

G Commercio 1.252 4,6% -18 -1,42%

39

(segue) Tab. 3.5. Imprese ar giane a ve per se ore di a vità. Anno 2017. Bologna.


A vità economica (ATECO 2007)

A ve al 31.12.2017

v.a. comp% Differenza Variazione %

P Istruzione 32 0,1% +2 +6,67% E Acqua e tra amento rifiu 31 0,1% +5 +19,23%

T A vità di famiglie e convivenze 1 0,0% 0 0,00%

Variazioni 2017/2016

X Non classificate 10 0,0% +1 +11,11% TOTALE 27.045 100,0% -235 -0,86%

O Amministrazione pubblica 0 0,0% 0 --

Q Sanità 9 0,0% -1 -10,00% K Credito e assicurazioni 4 0,0% +1 +33,33% B A vità estra ve 2 0,0% +1 +100,00%

L A vità immobiliari 1 0,0% -1 -50,00% D Energia 1 0,0% -1 -50,00%

40

Graf. 3.8 Imprese ar giane a ve per se ore di a vità al 31.12.2017. Bologna.


Costruzioni; 36,1%

Manifattura; 20,3%

Altri servizi personali; 12,0%Trasporti; 11,4%

Servizi alle imprese ; 6,0%

Commercio; 4,6%

Alloggio e ristorazione ; 3,9%

Attività professionali; 2,2%

Servizi di informazione; 2,0%

Agricoltura e pesca; 0,7%

Arte, sport e intrattenimento; 0,5%

Settori residui; 0,3%

41

Al 31.12.2017 il 75,7% delle imprese ar giane registrate a Bologna sono imprese individuali, il 17,1% società di persone, il 6,9% società di capitali, lo 0,2% coopera ve e lo 0,04% consorzi.

Crescono solo le società di capitali (+117;+6,73%) e sono stabili i consorzi. Calano le altre classi: società di persone (‐161;‐3,33%), imprese individuali (‐103;‐0,50%) e

coopera ve (‐1;‐2,22%). Osservando più in de aglio le principali forme giuridiche, le uniche con risulta posi vi sono le

società a responsabilità limitata semplificata (+96;+48,00%) e le società a responsabilità limitata (+35;+2,82%).

Saldi nega vi, oltre alle già citate imprese individuali, per tu e le altre forme giuridiche: società in nome colle vo (‐132;‐3,67%), società in accomandita semplice (‐28;‐2,25%), società a respon‐sabilità limitata con unico socio (‐14;‐4,70%) e società coopera ve (‐1;‐2,56%).

L I A B . A 2017. Cap.4 Le forme giuridiche.

42

Più di tre su qua ro imprese ar giane a ve al 31.12.2017 nell’area metropolitana di Bologna sono cos tuite come impresa individuale (75,8%); seguono: società in nome colle vo (12,5%), società a responsabilità limitata (4,8%), società in accomandita semplice (4,5%), società a respon‐sabilità limitata semplificata (1,1%), società a responsabilità limitata con unico socio (1,0%) e so‐cietà coopera va (0,1%).

L I A B . A 2017. Cap.4 Le forme giuridiche.

43

Graf. 4.1 Imprese ar giane registrate per classe di forma giuridica. Anno 2017. Bologna.


Imprese individuali; 75,7%

Società di persone; 17,1%

Società di capitali; 6,9%

Cooperative; 0,2%

Consorzi; 0,04%

44

Tab. 4.1. Consistenza e na ‐mortalità delle imprese ar giane per classe di forma giuridica. Anno 2017. Bologna


Classe di forma giuridica

Consistenza al 31.12.17


Tassi Anno 2017 (*)

Registrate A ve Iscri e Cessate Saldo Natalità Mortalità Crescita

Società di capitali 1.883 1.863 239 122 +117 13,75% 7,02% +6,73%

Consorzi 11 11 0 0 0 0,00% 0,00% 0,00%

Coopera ve 44 41 2 3 ‐1 4,44% 6,67% ‐2,22%

Imprese individuali 20.515 20.512 1.429 1.532 ‐103 6,90% 7,40% ‐0,50%

Società di persone 4.644 4.618 114 275 ‐161 2,36% 5,69% ‐3,33%

TOTALE 27.097 27.045 1.784 1.932 ‐148 6,53% 7,07% ‐0,54%

(*) Le cessazioni (e quindi anche il saldo e i tassi di crescita e di mortalità) sono considerate al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017.

45

Graf. 4.2 Tassi di crescita imprese ar giane per classe di forma giuridica. Anno 2017. Bologna.


‐3,33%

‐2,22%

‐0,50%

0,00%

+6,73%

Società di persone

Cooperative

Imprese individuali

Consorzi

Società di capitali

46

Tab. 4.2. Consistenza e na ‐mortalità imprese ar giane per forma giuridica. Anno 2017. Bologna


Forma giuridica Consistenza al 31.12.17 Na mortalità Anno 2017 (*) Tassi Anno 2017 (*)

Registrate A ve Iscri e Cessate Saldo Natalità Mortalità Crescita

Società a resp. lim. semplificata 294 290 117 21 +96 58,50% 10,50% +48,00%

Società a responsabilità limitata 1.312 1.300 118 83 +35 9,52% 6,69% +2,82%

Società coopera va 38 35 2 3 ‐1 5,13% 7,69% ‐2,56%

Società a resp. lim. con unico socio 277 273 4 18 ‐14 1,34% 6,04% ‐4,70%

Società in accomandita semplice 1.237 1.230 50 78 ‐28 4,03% 6,28% ‐2,25%

Impresa individuale 20.515 20.512 1.429 1.532 ‐103 6,90% 7,40% ‐0,50%

Società in nome colle vo 3.407 3.388 64 196 ‐132 1,78% 5,46% ‐3,67%

Forme residue (<10 imprese regi‐strate al 31.12.17)

17 17 0 1 ‐1 0,00% 5,56% ‐5,56%

TOTALE 27.097 27.045 1.784 1.932 ‐148 6,53% 7,07% ‐0,54% (*) Le cessazioni (e quindi anche il saldo e i tassi di crescita e di mortalità) sono considerate al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla

Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017.

47

Graf. 4.3 Imprese ar giane a ve per forma giuridica al 31.12.2017. Bologna


Impresa individuale; 75,8%

Società in nome collettivo; 12,5%

Società a responsabilità limitata; 4,8%

Società in accomandita

semplice; 4,5%

Società a r.l. semplificata; 1,1%

Società a r.l. con unico socio; 1,0%

Società cooperativa; 0,1%

Forme residue; 0,1%

48

Nel territorio dell’area metropolitana di Bologna al 31.12.2017 troviamo se e unioni comunali che interessano 51 comuni su 55.

L’unica unione dove le imprese ar giane hanno registrato un risultato posi vo nel 2017 è Terre di Pianura (+2;+0,09%).

Tu e le altre unioni hanno saldi e tasso di crescita nega vi: i valori peggiori sono in Terre d’Ac‐qua (‐48;‐1,68%) e nel Circondario Imolese (‐47;‐1,27%); il calo più basso è in Reno Galliera (‐9; ‐0,40%).

Il 13,5% delle imprese ar giane a ve al 31.12.2017 ha sede nel Circondario Imolese; seguono Reno Lavino Samoggia (11,7%), Terre d’Acqua (10,3%), Reno Galliera (8,2%), Terre di Pianura (7,8%), Appennino Bolognese (6,1%) e Savena Idice (5,2%).

Il massimo dell’indice di imprenditorialità ar giano (rapporto tra imprese ar giane a ve e to‐tale imprese a ve) è in Appennino Bolognese (38,9%); il minimo è nel Circondario Imolese (33,8%).

L I A B . A 2017. Cap.5 Da comunali

49

A livello comunale il saldo migliore è di Bologna (+39;+0,46%), quello peggiore è di Imola (‐32; ‐1,87%); il tasso di crescita più alto è di Castel del Rio (+3;+8,82%), mentre quello più basso è di Ca‐stel d’Aiano (‐6;‐7,89%).

Nel comune di Bologna hanno sede 8.497 imprese ar giane in a vità, pari al 31,4% del totale dell’area metropolitana; a molta distanza, come numerosità di sedi di impresa ar giane a ve, ci sono: Imola con 1.674 imprese (6,2% sul totale), Valsamoggia (1.035; 3,8%), San Giovanni in Persi‐ceto (927; 3,4%), Casalecchio di Reno (841; 3,1%) e San Lazzaro di Savena (809; 3,0%).

Dalla parte opposta della graduatoria troviamo due comuni con meno di 50 sedi ar giane a ‐ve: Castel del Rio (con “solo” 37 imprese ar giane in a vità, pari allo 0,1% del totale provinciale) e Camugnano (49; 0,2%).

Il valore più alto dell’indice di imprenditorialità ar giano comunale si registra a Baricella (49,1%), mentre il più basso è a Camugnano (23,7%); il capoluogo ha un indice di imprenditorialità pari a 26,0%, inferiore al totale provinciale (32,0%).

L I A B . A 2017. Cap.5 Da comunali.

50

Tab. 5.1 Consistenza e na mortalità imprese ar giane per unione comunale. Anno 2017. Bologna


Unione comunale Consistenza al 31.12.2017


Tasso di Crescita (*)

Indice di im‐prenditorialità Registrate A ve % a ve Iscri e Cessate Saldo

Terre di Pianura 2.129 2.122 7,8% 136 134 +2 +0,09% 35,4%

Reno Galliera 2.233 2.230 8,2% 141 150 ‐9 ‐0,40% 34,0%

Appennino Bolognese 1.648 1.646 6,1% 103 120 ‐17 ‐1,02% 38,9%

Savena Idice 1.397 1.393 5,2% 91 111 ‐20 ‐1,41% 38,3%

Reno Lavino Samoggia 3.183 3.174 11,7% 189 222 ‐33 ‐1,02% 34,7%

Circondario Imolese 3.650 3.642 13,5% 210 257 ‐47 ‐1,27% 33,8%

Terre d'Acqua 2.784 2.782 10,3% 150 198 ‐48 ‐1,68% 37,7%

Comuni non associa (**) 1.564 1.559 5,8% 99 114 ‐15 ‐0,95% ‐‐

BOLOGNA CITTÀ 8.509 8.497 31,4% 665 626 +39 +0,46% 26,0%

TOTALE 27.097 27.045 100,0% 1.784 1.932 ‐148 ‐0,54% 32,0% (*) Cessate, saldo e tasso di crescita sono al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017.

(**) Comprende i da di 19 imprese registrate al 31.12.17 con comune non specificato

51

Graf. 5.1 Tassi di crescita delle imprese ar giane per unione comunale. Anno 2017. Bologna.


‐1,68%

‐1,41%

‐1,27%

‐1,02%

‐1,02%

‐0,40%

+0,09%

+0,46%

Terre d'Acqua

Savena Idice

Circondario Imolese

Reno Lavino Samoggia

Appennino Bolognese

Reno Galliera

Terre di Pianura

BOLOGNA CITTÀ

52

Graf. 5.2 Imprese ar giane a ve per unione comunale al 31.12.2017. Bologna


BOLOGNA CITTÀ; 31,4%

Circondario Imolese; 13,5%

Reno Lavino Samoggia; 11,7%

Terre d'Acqua; 10,3%

Reno Galliera; 8,2%Terre di Pianura;

7,8%

Appennino Bolognese; 6,1%

Savena Idice; 5,2%

Comuni non associati; 5,8%

53

Graf. 5.3 Indice di imprenditorialità imprese ar giane per unione comunale. Anno 2017. Bologna.


26,0%

33,8%

34,0%

34,7%

35,4%

37,7%

38,3%

38,9%

BOLOGNA CITTÀ

Circondario Imolese

Reno Galliera

Reno Lavino Samoggia

Terre di Pianura

Terre d'Acqua

Savena Idice

Appennino Bolognese

54

Tab. 5.2 Consistenza e na ‐mortalità delle imprese ar giane per comune. Anno 2017. Bologna


Comune Consistenza al 31.12.2017


Tasso di

Crescita (*) Indice di impren‐

ditorialità Registrate A ve % a ve Iscri e Cessate Saldo

BOLOGNA 8.509 8.497 31,4% 665 626 +39 +0,46% 26,0% Imola 1.679 1.674 6,2% 93 125 ‐32 ‐1,87% 31,3% Valsamoggia 1.039 1.035 3,8% 51 65 ‐14 ‐1,34% 34,8% San Giovanni in Persiceto 927 927 3,4% 55 63 ‐8 ‐0,85% 38,4%

Medicina 516 514 1,9% 33 41 ‐8 ‐1,51% 38,5% Pianoro 511 508 1,9% 42 35 +7 +1,39% 36,5% Calderara di Reno 499 499 1,8% 20 27 ‐7 ‐1,37% 34,9% Castel Maggiore 465 465 1,7% 28 27 +1 +0,21% 32,0%

Casalecchio di Reno 844 841 3,1% 61 70 ‐9 ‐1,05% 34,1% San Lazzaro di Savena 809 809 3,0% 55 43 +12 +1,50% 33,3% Castel San Pietro Terme 655 654 2,4% 33 38 ‐5 ‐0,76% 36,4% Zola Predosa 562 561 2,1% 37 42 ‐5 ‐0,87% 34,3% Budrio 530 529 2,0% 37 30 +7 +1,36% 33,1% Molinella 528 528 2,0% 29 49 ‐20 ‐3,64% 40,9%

(*) Cessate, saldo e tasso di crescita sono al ne o delle 89 cessazioni d’ufficio effe uate dalla Camera di Commercio di Bologna nell’anno 2017.

55

(segue) Tab. 5.2. Consistenza e na ‐mortalità imprese ar giane per comune. Anno 2017. Bologna




Tasso di

Crescita (*) Indice di im‐prenditorialità Registrate A ve % a ve Iscri e Cessate Saldo

Castenaso 441 440 1,6% 31 18 +13 +3,05% 32,6% Crevalcore 437 437 1,6% 29 44 ‐15 ‐3,29% 37,5% Sasso Marconi 428 427 1,6% 23 29 ‐6 ‐1,37% 35,2% Ozzano dell'Emilia 412 411 1,5% 27 31 ‐4 ‐0,97% 37,8%

Minerbio 278 278 1,0% 23 26 ‐3 ‐1,06% 38,8% San Giorgio di Piano 272 271 1,0% 18 19 ‐1 ‐0,36% 37,8% Malalbergo 266 265 1,0% 15 22 ‐7 ‐2,58% 36,5% Monzuno 265 265 1,0% 20 21 ‐1 ‐0,38% 47,2%

Anzola dell'Emilia 394 393 1,5% 20 28 ‐8 ‐2,00% 35,9% Argelato 365 365 1,3% 27 25 +2 +0,55% 26,4% Granarolo dell'Emilia 359 355 1,3% 17 24 ‐7 ‐1,92% 32,8% San Pietro in Casale 321 321 1,2% 22 18 +4 +1,26% 33,5% Monte San Pietro 310 310 1,1% 17 16 +1 +0,32% 35,8% Sala Bolognese 286 285 1,1% 19 17 +2 +0,68% 39,9%


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Tasso di

Crescita (*) Indice di im‐prenditorialità Registrate A ve % a ve Iscri e Cessate Saldo

Baricella 255 255 0,9% 13 14 ‐1 ‐0,39% 49,1% Sant'Agata Bolognese 241 241 0,9% 7 19 ‐12 ‐4,74% 43,0% Vergato 240 240 0,9% 12 16 ‐4 ‐1,66% 41,0% Dozza 240 240 0,9% 14 19 ‐5 ‐2,00% 42,3%

Galliera 192 191 0,7% 11 8 +3 +1,59% 45,7% San Benede o Val di Sambro 172 172 0,6% 10 8 +2 +1,16% 40,4% Ben voglio 171 170 0,6% 7 15 ‐8 ‐4,44% 32,2% Gaggio Montano 164 164 0,6% 8 12 ‐4 ‐2,38% 32,2%

Pieve di Cento 240 240 0,9% 21 26 ‐5 ‐2,02% 41,0% Alto Reno Terme 208 208 0,8% 12 18 ‐6 ‐2,78% 38,2% Castello d'Argile 207 207 0,8% 7 12 ‐5 ‐2,40% 40,2% Monterenzio 204 204 0,8% 9 21 ‐12 ‐5,45% 42,1% Cas glione dei Pepoli 201 200 0,7% 13 11 +2 +1,00% 39,3% Marzabo o 198 198 0,7% 13 20 ‐7 ‐3,41% 43,6%


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Comune Consistenza al 31.12.2017 Na ‐mortalità Anno 2017 (*)

Tasso di

Crescita (*)

Indice di im‐prenditorialità Registrate A ve % a ve Iscri e Cessate Saldo

Mordano 137 137 0,5% 7 9 ‐2 ‐1,45% 34,7% Loiano 136 136 0,5% 9 14 ‐5 ‐3,52% 39,1% Monghidoro 134 134 0,5% 4 10 ‐6 ‐4,29% 41,1% Castel Guelfo di Bologna 133 133 0,5% 9 8 +1 +0,75% 27,1%

Fontanelice 68 68 0,3% 5 4 +1 +1,49% 34,7% Camugnano 50 49 0,2% 3 5 ‐2 ‐3,57% 23,7% Castel del Rio 37 37 0,1% 4 1 +3 +8,82% 32,2%

TOTALE 27.097 27.045 100,0% 1.784 1.932 ‐148 ‐0,54% 32,0%

Grizzana Morandi 127 127 0,5% 6 4 +2 +1,60% 45,5% Borgo Tossignano 96 96 0,4% 9 4 +5 +5,56% 41,4% Castel di Casio 93 93 0,3% 14 10 +4 +4,55% 41,9% Casalfiumanese 89 89 0,3% 3 8 ‐5 ‐5,43% 28,6% Castel d'Aiano 70 70 0,3% 1 7 ‐6 ‐7,89% 32,1% Lizzano in Belvedere 68 68 0,3% 3 6 ‐3 ‐4,29% 26,5%

Comune non specificato 19 14 0,1% 3 4 ‐1 ‐5,26% ‐‐


58

Graf. 5.4 Tassi di crescita delle imprese ar giane per comune. Anno 2017. Bologna.


‐7,89%

‐5,45%

‐5,43%

‐4,74%

‐4,44%

+1,60%

+3,05%

+4,55%

+5,56%

+8,82%

Castel d'Aiano

Monterenzio

Casalfiumanese

Sant'Agata Bolognese

Bentivoglio

I peggiori 5

59

Graf. 5.5 Indice di imprenditorialità delle imprese ar giane per comune. Anno 2017. Bologna.


43,6%

45,5%

45,7%

47,2%

49,1%

Marzabotto

Grizzana Morandi

Galliera

Monzuno

Baricella

I migliori 5

23,7%

26,0%

26,4%

26,5%

27,1%

Camugnano

BOLOGNA

Argelato

Lizzano in Belvedere

Castel Guelfo di Bologna

I peggiori 5

60

L I A B . A 2017. A I C ’

Il DPR n. 247 del 23.7.2004 (e la successiva circolare n. 3585/C del Ministero delle A vità Pro-du ve), ha definito criteri e procedure necessarie alle Camere di Commercio per la cancellazione d'ufficio di quelle imprese non più opera ve ma ancora iscri e al Registro delle Imprese.

Dal 1° trimestre 2006 Infocamere ed Unioncamere hanno individuato una modalità di valutazio-ne del fenomeno delle cessazioni d'ufficio più rispondente a criteri di trasparenza, completezza e confrontabilità nel tempo dei da , che consiste nella contabilizzazione dis nta del flusso delle can-cellazioni d'ufficio rispe o al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo.

Nelle tavole sta s che pubblicate sul sito della Camera di Commercio di Bologna, si è scelto, per uniformità con i da “Movimprese” nazionali e provinciali pubblica da Infocamere, di riportare il dato delle cessazioni “al lordo” delle cessazioni d’ufficio: queste, intese come un “di cui” della va-riabile principale “cessazioni”, sono a disposizione in tavole specifiche.

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L I A B . A 2017. A I C ’

Dal punto di vista opera vo le cessazioni d'ufficio comportano in ogni periodo una riduzione del numero delle imprese registrate (de o “stock”) non derivante dall'andamento propriamente eco-nomico della congiuntura demografica, ma piu osto dalle decisioni amministra ve per regolarizza-re la posizione di imprese non più opera ve.

Quindi i confron intertemporali tra stock vanno u lizza con cautela per non incorrere in inter-pretazioni dell'andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, perché potenzial-mente influenza da provvedimen amministra vi; per questo lo strumento più ada o per la valu-tazione congiunturale degli andamen demografici è il tasso di crescita calcolato come di seguito:

Tasso di crescita dello stock =

Iscrizioni nel periodo – Cessazioni nel periodo al ne o delle cancellazioni d'ufficio

Stock di inizio periodo

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L I A B . A 2017. A II V

Al problema delle cessazioni d’ufficio si aggiunge quello del tra amento delle cosidde e “variazioni di archivio” (de e anche solo “variazioni”) che, nel corso del periodo in esame, si pos-sono verificare per un’impresa e che non danno luogo a cessazione e/o reiscrizione della medesi-ma, ma che possono modificare la consistenza delle imprese con sede nella provincia considerata, a livello di se ori di a vità economica e/o di forma giuridica.

In par colare il problema si pone nell’analisi per a vità economica in quanto i flussi di na -mortalità delle imprese registrate in un certo periodo (trimestre, semestre o anno) risentono dell’esistenza di notevoli saldi posi vi nella sezione “X: Imprese non classificate” (cioè le aziende ancora sprovviste del codice ATECO che iden fica l’a vità economica) che introducono quindi un forte elemento di distorsione nell’analisi.

Una volta assegnato il codice di a vità, nei periodi successivi le imprese vengono “spostate” dal-la sezione X alle rispe ve sezioni ATECO: così si spiegano gran parte delle variazioni nega ve nella sezione X e delle variazioni quasi ovunque posi ve nelle altre sezioni.

63

L I A B . A 2017. A II V

Per ovviare a tale difficoltà e per cercare di cogliere con maggiore precisione le dinamiche di cre-scita dei se ori economici al posto del tasso di crescita visto sopra è u lizzato il tasso di crescita se oriale, calcolato come variazione percentuale dello stock delle imprese registrate:

Tasso di crescita se oriale = Stock di fine periodo – Stock di inizio periodo

Stock di inizio periodo

Questa scelta comporta la necessità di considerare le “variazioni” come elemento di calcolo; quindi il tasso di crescita se oriale può risultare sensibilmente diverso dal tasso di crescita dello stock in cui invece entrano in gioco i flussi delle iscrizioni e cessazioni esegui nel Registro Imprese durante il periodo, indipendentemente dalla data effe va di inizio o fine a vità dell’impresa.

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L I A B . A 2017. A III U ’ 31.12.2017

TERRE D’ACQUA: Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese.

TERRE DI PIANURA: Baricella, Budrio, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio. APPENNINO BOLOGNESE: Camugnano, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Cas glione dei Pepoli, Gaggio

Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabo o, Monzuno, San Benede o Val di Sam-bro, Vergato.

NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE: Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Ca-stel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Imola, Medicina, Mordano.

RENO GALLIERA: Argelato, Ben voglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale.

SAVENA IDICE: Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Pianoro, Ozzano dell’Emilia. VALLI DEL RENO, LAVINO E SAMOGGIA: Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Zola

Predosa, Valsamoggia. Comuni non associa : Bologna, Molinella, San Lazzaro di Savena, Alto Reno Terme.

LE IMPRESE ARTIGIANE A BOLOGNA · 4 Le cessazioni, il saldo ed il tasso di crescita sono considera...

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