LE IMBARCAZIONI PIU’ ANTICHELA ZATTERA E LA PIROGALe popolazioni primitive abitavano per lo più vicino ai fiumi. È naturale che abbiamo visto galleggiare sull’ acqua dei tronchi d’ albero recisi e che, col tempo, abbiamo avuto l’ idea di servirsene come mezzo di trasporto: bastava salire a cavallo di un tronco e spingerlo remando con le mani. Più tardi si accorsero che legando insieme due o più tronchi si otteneva un galleggiante più stabile: nacque così la prima zattera, che veniva mossa da lunghe pertiche. Un altro tipo di imbarcazione primitiva fu la piroga, cioè un tronco d’ albero scavato. Più leggero e accogliente della zattera, riusciva a portare due o tre persone ed era mossa da un remo corto, detto pagaia.

LE PRIME BARCHE A VELA

Le prime imbarcazioni di epoca storica furono probabilmente le barche egiziane. Queste erano formate da fusti di papiro legati a fascio; avevano il fondo piatto e venivano spinte con pagaie. Furono le prime a usare le vele per sfruttare la forza del vento. Con le loro fragili imbarcazioni gli egizi solcavano il fiume Nilo e raggiungevano le coste del mare Mediterraneo.

LE PRIME NAVI ROBUSTE E SICURELe navi dei Fenici fin dall’ inizio erano capaci di affrontare l’ alto mare perché robuste e sicure. Erano costruite con il legno ricavato dai cedri di cui erano ricche le foreste dei monti del Libano. Le navi da carico fenice avevano la prora ricurva, una larga vela rettangolare che permetteva il movimento e grossi remi che assicuravano la direzione. Anche gli Egizi, quando potevano importare il legno dalla Fenicia, riuscirono a costruire delle navi per la navigazione in alto mare. Queste imbarcazioni avevano una trentina di vogatori ed erano lunghe dai venticinque ai trenta metri.

LE NAVI GRECHE E ROMANEI Greci perfezionarono via via le loro imbarcazioni e le resero sempre più agili e veloci. Alcune navi furono munite di due file di remi (le biremi) e, successivamente, anche di tre file (le triremi). I Romani seguirono modelli greci nella costruzione delle navi. Le loro imbarcazioni maggiori furono prima le triremi e poi i quinqueremi, che avevano tre file di remi ma cinque file di rematori.