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LE “DRIVING FORCES” DEI PRINCIPALI INQUINANTI A LIVELLO INTERNAZIONALE Mario C. Cirillo APAT

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LE “DRIVING FORCES” DEI PRINCIPALI INQUINANTI

A LIVELLO INTERNAZIONALE

Mario C. CirilloAPAT

Qualche cenno sulle dinamiche inerenti a:

i componenti del gruppo del G8 (Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Stati

Uniti, Russia) da una parte;

le quattro economie emergenti (Brasile, Cina, India, Messico) dall’altra.

I 12 Paesi occupano stabilmente i primi 12 posti nella classifica mondiale di produzione della ricchezza

La percentuale di incidenza sull’economia mondiale in termini di ricchezza prodotta nel 2004 è del 69,2%

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2025

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G8

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CANADASTATI UNITI

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BRASILECINAINDIA

MESSICO

Variazione Popolazione in valori percentuali

2005-2025

1980-2005

Popolazione

Per Russia, Italia, Giappone, Germania si prevede un decrementodella popolazione nel periodo 2005-2025

G8: sostanziale stabilizzazione della popolazione

BCIM: sensibile crescita della popolazione

Diminuzione generalizzata del tasso di incremento della popolazione nel periodo 2005-2025 rispetto al periodo 1980-2005

Fonte: Cirillo et al., 2006

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1980

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Ricchezza delle nazioni G8 e BCIM

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)CanadaStati UnitiFranciaGermaniaGran BretagnaItaliaGiapponeRussiaBrasileCinaIndiaM essico

Andamento del PIL (a prezzi costanti e PPA) dal 1980 al 2006 (anno base 1980 = 100)

Fonte: Cirillo et al., 2006

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PIL e Popolazione

PIL pro capite negli anni 1980 e 2005

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ePIL POPVariazione percentuale di PIL pro capite e POPOLAZIONE dal 1980 al 2005India e soprattutto Cinaregistrano nell’ultimo quarto di secolo incrementi percentuali del PIL superiori a quello di tutti gli altri Paesi considerati (Cina+1400%, India +400%).

Il prodotto interno lordo (PIL) dei Paesi del G8 si mantiene nettamente superiore a quello dei Paesi BCIM, ma tra il 1980 e il 2005 le distanze si sono accorciate grazie soprattutto a Cina e India.

(Fonte: Cirillo et al., 2006)

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Aree urbane

Popolazione urbana espressa in milioni nel 1990 e nel 2003

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19902003

Percentuale della popolazione

urbana rispetto al totale nel 1990 e

nel 2003

Fonte: Cirillo et al., 2006

-10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%

CanadaStati Uniti

Francia

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Gran Bretagna

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Variazione percentuale

POP

POP URB

Variazione percentuale di popolazione urbana e popolazione totale nel 2003 rispetto al 1990

Fonte: Cirillo et al., 2006

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PIL

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Veicoli 1990 Veicoli 2002

PIL 1990 PIL2002

Veicoli a motore pro capite e PIL pro capite negli anni 1990 e 2002

Fonte: Cirillo et al., 2006

-10% 40% 90% 140% 190% 240% 290%

Canada

Stati Uniti

Francia

Germania

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Gran Bretagna

Giappone

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Brasile

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Messico

Variazione percentuale

PIL

POP URB

Variazione percentuale del PIL a

prezzi costanti e dell’urbanizzazione

dal 1990 al 2003

-20% 20% 60% 100% 140% 180% 220% 260%

Canada

Stati Uniti

Francia

Gran Bretagna

Italia

Giappone

Russia

Cina

India

Messico

Variazione percentuale

Veicoli PIL

Variazione percentuale dei veicoli a motore pro capite e del PIL pro capite nel 2002

rispetto al 1990

Fonte: Cirillo et al., 2006

Considerazioni di sintesi sulle dinamiche in atto in G8 vs BCIM con riferimento alle aree urbane

L’incremento percentuale della popolazione urbana tra il 1990 e il 2003 è molto più accentuata nei Paesi BCIM (+46% in media) rispetto ai Paesi del G8 (+9% in media): per i primi si va da un+27% per il Messico a +60% per Cina; per i secondi da –4% per Russia a +23% per USA.

Tra il 1990 e il 2002 l’incremento percentuale di veicoli a motore in BCIM è pari al 75% (19 milioni di veicoli nel 1990, 34 milioni nel 2002) a fronte di un +24% in G8 (300 milioni nel 1990, 372 milioni nel 2002).

L’incremento dei veicoli a motore pro capite è pari a +41% per BCIM (0,043 veicoli pro capite nel 1990, 0,060 nel 2002) a fronte di un +11% in G8 (0,48 veicoli pro capite nel 1990, 0,53 nel 2002).

Economia

Ambiente

crescitaefficienzastabilità

stock di risorsequalità dell’ambiente

qualità dell’ariacambiamenti del clima

accumulo

Risorse (flusso)animali e vegetali

materie primesuolo, acqua, aria

Scarti (flusso)Emissioni in aria, acqua, suolo

Produzione di rifiuti

Gas serra CO2, N2O, CH4, …Particelle PM10, PM2,5, …Precursori ozono NOx, COVNMSostanze acidificanti SOx, NOx, NH3Microinquinanti HM, POP, …

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Anni

Potenza (Watt / Persona)

1 = Lavoro fisico dell’uomo2 = 1+ fuoco (legna)3 = 2+animali domestici+vento4 = 3+carbone5 = 4+olio+gas+fissione nucleare6 = 5+fusione nucleare+sole

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Passato Presente Futuro

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potenza disponibile pro capite nella storia dell’uomo

Le fonti energetiche nella storia dell’uomo

ENERGIA:La situazione mondiale

WORLD ENERGY CONSUMPTIONOECD vs. non-OECD Countries

population

NON OECD Countries82%

OECD Countries18%

World Energy Consuption

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

years

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OECD Countries

NON OECD Countries

Source: IEA

WORLD ENERGY CONSUMPTIONBY SOURCE

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Mtoe

0

6.000

12.000

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CO 2 Mt

Natural Gas Coal Oil Electriciy Biomass CO2 emission (Mt) (source: IEA)

WORLD ENERGY CONSUMPTIONBY GEOGRAPHICAL AREA AND BY SOURCE (2004)

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NorthernAmerica

LatinAmerica and

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Europe andex URSS

MiddleEast

Africa Asia andPacific

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Biomass ElectricityCoalNatural GasOil

Source: IEA

ANNUAL PER CAPITA ENERGY CONSUMPTIONBY GEOGRAPHICAL AREA (2004)

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NorthernAmerica

LatinAmericaand the

Caribbean

UE withoutItaly

Italy Ex URSS,Bulgaria,Romania,Turchia

Middle East Africa Asia andPacific

WORLD

toe/person

Source: IEA

CO2 trends in OECD, transition economy and developing countries from 1970 till 2030.

Source: IEA

LE STIME DELL’US ENERGY INFORMATION ADMINISTRATION

Basandosi sulle attuali politiche energetiche, si prevede che ilconsumo mondiale di energia aumenterà del 57% tra il 2004 e il 2030

Se i prezzi del petrolio rimangono sui livelli attuali, sarà il carbone ad essere la fonte energetica che crescerà più velocemente

Nel 2004 le emissioni di CO2 dei paesi non-OCSE hanno superato per la prima volta quelle dei paesi OCSE

Nel 2020 la Cina supererà gli USA come principale consumatore di energia nel mondo

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Canada Stati Uniti FranciaGermania Gran Bretagna ItaliaGiappone Russia BrasileCina India M essico

Consumo di Energia in G8 e BCIM

Fonte: Cirillo et al., 2006

Anno 2002

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Geotermico, solare,

Biomasse

Idroelettrico

Nucleare

USO DI ENERGIA NON FOSSILE IN G8 E BCIM

Fonte: Cirillo et al., 2006

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2003

PIL (1

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Canada Stati Uniti FranciaGermania Gran Bretagna ItaliaGiappone Russia BrasileCina India M essico

Consumo di Energia

rispetto a

Popolazione e PIL-20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%

CanadaStati Uniti

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Gran BretagnaItalia

GiapponeRussiaBrasile

CinaIndia

Messico

Variazione percentuale energia pro capite 1990-2003

Fonte: Cirillo et al., 2006

-100%-80%-60%-40%-20%

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1990

2002

Indice della dipendenza energetica nel 1990 e 2002 nei paesi del G8 e in BCIM

Fonte: Cirillo et al., 2006

ENERGIA:La situazione Italiana

Consumi di energia in Italia per fonti primarie

Elaborazione su dati ENEA, Energia e Ambiente 2006

Usi finali di energia in Italia

Elaborazione su dati ENEA, Energia e Ambiente 2006

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69%70%71%72%73%74%75%76%77%78%79%

energia primaria(Mtep)energia finale (Mtep)efficienzaenergetica (%)

L’ENERGIA IN ITALIA DAL 1971 AL 2005

Elaborazione su dati ENEA, Energia e Ambiente 2006

Nel 1971 era il settore industriale che consumava la quota maggiore di energia: il 37% del totale, seguito dagli usi civili con il 28% e con i trasportiche pesavano solo per il 16%.

Dalla seconda metà degli anni ‘90 fino al 2004 sono i trasporti il maggior consumatore di energia nel paese, con un peso costantemente superiore al 30%, seguito dagli usi civili e dall’industria.

Nel 2005 si osserva il superamento degli usi energetici civili rispetto a quelli dei trasporti, che registrano una lieve flessione rispetto al 2004: i prossimi anni ci diranno se questi ultimi sono elementi congiunturali o strutturali.

La cosa si riflette nell’evoluzione del parco veicolare

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2005

ITALIA Altri veicoli

ITALIA Autovetture

Evoluzione del parco veicolare in Italia dal 1921 al 2004

Elaborazione APAT su dati ACI

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Torino veicoli x 1000 abitanti

Torino autovetture x 1000 abitanti

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Milano veicoli x1000 abitanti

Milano autovetture x1000 abitanti

6 31

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Roma veicoli x 1000 abitanti

Roma autovetture x 1000 abitanti

1 1167

187230

449

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Napoli veicoli x 1000 abitanti

Napoli autovetture x 1000 abitanti

Numero di veicoli totali e di autovetture immatricolate ogni 1000 abitanti nel territorio provinciale. 1921 – 2006. Torino, Milano, Roma, Napoli

Fonte: Brini et al., 2007

TRASPORTI

sviluppo della rete di trasportoa Milano tra il 1955 e 1977

(da 18,8 a 35,6 kmq)sviluppo della rete di trasportoa Milano tra il 1955 e 1977

la perdita dei suoli agricoli

Incremento zone urbane

a Palermo tra il 1955 e il 1997

riduzione aree naturali/agricole a Milano tra il 1956 e il 1998

Tempo impiegato dagli spostamenti verso il lavoroTempo impiegato dagli spostamenti verso il lavoro

0

10

20

30

40

50

Torino Milano Genova Bologna Firenze Roma Napoli Palermo

%

Meno di 15 minuti 31 minuti e più

ISTAT

ROMA – GIORNO FERIALE

Fonte: ISFORT, 2003

6 milioni di spostamenti

1,5 milioni (25%)a piedi o in bici

4,5 milioni (75%)con mezzi motorizzati

1,3 milioni (29%)con mezzi pubblici

3,2 milioni (71%)con mezzi privati

50% degli spostamenti

concentrati in 6 ore: 6.30-9,30 e

16.30-19.30

Pendolari: 400.000 auto/giorno in entrata e uscita dalla città

Occupazione di suolo:56% delle aree non edificate

nel centro storico, comprese le zone verdi

Merci: 25.000 veicoli attraversano il centro

storico57% dei casi: veicolo in

doppia fila36% dei casi: veicoli a

bordo strada

Confronti internazionali: offerta servizi di Trasporto PubblicoConfronti internazionali: offerta servizi di Trasporto Pubblico

Fonte: APAT

ENERGIA ED EMISSIONI IN ATMOSFERA:DISACCOPPIAMENTO?

CONSUMI DI ENERGIA ED EMISSIONI ATMOSFERICHE IN ITALIA (1990: 100)

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1990 1995 2000 2001 2002 2003 2004

energiagas serraammoniacaPM10composti organici volatiliossidi di azotomonossido di carboniobiossido di zolfobenzene

Elaborazione su dati APAT (Annuario dei dati ambientali 2005-2006) ed ENEA (Energia e Ambiente 2006)

MOBILITA' DELLE PERSONE E RELATIVE EMISSIONI ATMOSFERICHE IN ITALIA (1990:100)

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1990 1995 2000 2001 2002 2003 2004

trasporto passeggerigas serraPM10composti organici volatiliossidi di azoto

Elaborazione su dati APAT, Annuario dei dati ambientali 2005-2006(i dati del trasporto passeggeri che si sono elaborati sono espressi in miliardi di passeggeri-km)

TRASPORTO MERCI E RELATIVE EMISSIONI ATMOSFERICHE IN ITALIA (1990:100)

40

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1990 1995 2000 2001 2002 2003 2004

trasporto mercigas serraPM10composti organici volatiliossidi di azoto

Elaborazione su dati APAT, Annuario dei dati ambientali 2005-2006(i dati del trasporto merci che si sono elaborati sono espressi in milioni di tonnellate-km)

Riferimenti:APAT, 2006, Annuario dei dati ambientali 2005-2006.APAT, 2006, La qualità dell’aria in Italia: dati, problemi, prospettiveAPAT, 2004, 2005, 2006, Qualità dell’ambiente urbano, Rapporti I, II, III.Cirillo M.C., R. Daffinà, L. Zega, Popolazione, sviluppo e ambiente: G8 vs Brasile Cina India Messico. Quaderno 1/06, Supplemento al n. 2 di Gazzetta Ambiente, 2006ENEA, 2007, Rapporto Energia e Ambiente 2006

Dati, informazioni e documenti disponibili su:

http://www.areeurbane.apat.it/site/it-IT/

http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Aria/

Grazie per la pazienza e l’attenzione