Le Dieci Icone Del Bue

7/27/2019 Le Dieci Icone Del Bue

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Le Dieci Icone Del Bue

a cura di Ivan Rusciano

Orienta-Menti


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Indice

Introduzione

Le Dieci Icone Del Bue

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Introduzione

Le dieci icone del bue sono unantica storia taoista ampliata da

Kakuan Shien successivamente creando 10 disegni che potes-sero accompagnare le introduzioni e i versi alle singole asi, edivenne una storia estremamente popolare. Essenzialmenteparagona la scoperta del vero S allammaestramento di unBue, ed enatizza il atto che alla ne del percorso come sedimenticassimo tutto il processo che ci ha portato allillumi-

nazione. Questo perch il concetto di satori nello zen e nelbuddhismo, cos come nel Vedanta, consiste nella consape-volezza che si sempre illuminati, non c un momento in cuisi passa dal nostro stato mentale a quello di un Buddha, nonc nulla di straordinario, nulla da scoprire, e non potrebbeessere altrimenti, solo lillusione ci porta a credere che nonsia cos, da questa dualit nascono molti se non tutti i proble-mi della vita secondo la concezione zen. Nella serie di dipintiil ragazzo/pastore rappresenta il nostro s ordinario, quellosempre in cerca di qualcosa, che alla ne ammaestrando ilbue lo incorpora completamente nella sua personalit, iden-

ticandosi con esso.

Ivan Rusciano


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I. La Ricerca

Versi

Incessantemente sposti lerba nella ricerca;Le acque sono vaste, le montagne lontane, e il sentiero continua senza ne

Privato delle orze, esausto nello spirito, non sapendo pi dove cercare,Percepisci solo il suono delle cicale notturne che stridono negli aceri

Introduzione

Poich il Bue non si mai perso, cosa cercare allora? Da quando il pastore havoltato le spalle alla sua vera natura, egli lontano da essa; con la polvere sugliocchi, egli perde di vista il Bue. Avendo lasciato la sua casa ancestrale dietro dis, gradualmente si perde girando in lungo e in largo. Pensieri di perdita e van-taggio sorgono come amme, idee di giusto e sbagliato come punte di spada.


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II. Trovare le tracce

Introduzione

Egli ha compreso il signicato dei sutra e sa delle tracce tra gli insegnamenti.Gli chiaro che tutti i vascelli sono atti doro, e sa che tutta la miriade di cose lui stesso. Ma se non riesce a distinguere tra giusto e sbagliato, come pu separa-re il also dal vero? Poich non ha ancora varcato questa soglia, pu esser dettoche ne ha intravisto solo i segni.

Versi

Al liminare delle acque, sotto gli alberi - i segni di zoccoli sono numerosi.La mite erba cresce dovunque - riesci a vederli o no?

Anche se ti spingi pi a ondo nella montagna,Come potrebbero le sue narici, abbracciando con cura tutto luniverso, nasconder-

si da lui?


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III. Avvistare il Bue

Introduzione

Se ti attieni al suono, incontrerai la sorgente di tutto il vedere. I sei organi disenso non dieriscono ognuno da ci, in tutte le azioni, la testa rivelata. Ecome il gusto salato del mare, come il pi cieco nella pittura. Alza le sopracci-glia, e ci non nientaltro che QUEL se stesso.

Versi

Luccello dei cespugli canta sul ramo.Il sole caldo, la brezza gentile, e i salici sulla sponda del ume sono verdi.

Non c nessun posto in cui puoi suggirgli.Quella testa maestosa e le corna non potrebbero mai esser dipinte in un qua-

dro.


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IV. Vedere il Bue

Introduzione

Per lungo tempo egli ha vissuto nellombra nella campagna; oggi lhai incon-trato. Poich egli godeva della sua condizione precedente, dicile guidarlouori da essa. Non riesce a smettere di amare lerba ragrante; la sua testardag-gine ancora orte e uno spirito selvaggio rimane. Se desideri renderlo puroed obbediente, devi usare il guinzaglio.

Versi

Hai esaurito tutte le tue acolt per avere la meglio su di lui.Poich il suo spirito orte e la sua orza abbondante, dicile liberarlo dalle

sue abitudini.A volte si dirige verso unalta pianura.

Altre dimora in nuvole e umo.


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V. Ammaestrare il Bue

Introduzione

Una volta che pensieri sorgono anche leggermente, essi sono seguiti da altripensieri. Attraverso lilluminazione, essi divengono reali, nellillusione, alsi.Non a causa di ci che ci circonda che essi sono l; essi sono prodotti solodalla nostra mente. Dobbiamo tirare con orza il Bue per il suo legaccio enon permettere nessun dubbio sullentrare

Versi

Il guinzaglio non deve separarsi dal corpo in nessun momento.Per paura che lui segua i suoi capricci, entrando nella polvere e nello sporco.

Se lo ammaestri devotamente, egli sar puro e gentile.Senza briglie e catene, ti seguir di sua spontanea volont


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VI. Cavalcare Il Bue

Introduzione

La battaglia gi nita, guadagno e perdita sono gi vuoti. Egli canta una can-zone rustica dei taglialegna e schietta un motivetto da bambini. Sta in sellasulla schiena del Bue, ssa le nuvole. Sebbene lo chiami non ritorner; sebbeneprovi a prenderlo e trattenerlo, egli non rimarr ermo.

Versi

Monti il bue vuoi tornare lentamente a casa.Un barbaro suona il fauto nel rosso lucore del sole.

Ogni misura, ogni tono pieno di ineabili toni.Tra intimi veri, che bisogno c di parole?


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VII. Il Bue dimenticato

Introduzione

Nel Dharma non vi dualit; Il Bue il ondamento. Potrebbe esser paragona-to al coniglio e alla trappola, si esprime nella dierenza tra pesce e amo. Comeloro che proviene da un minerale grezzo, come la luna che emerge dalle nuvole.LUnica Via della luce redda ha brillato da sempre sin dai tempi di Ion oltre ikalpa.

Versi

Hai montato il bue e gi raggiunto casa tra le montagne.Il bue scomparso e la persona non ha pi nulla da are.

Sebbene il sole mattutino gi sorto per una lunghezza di tre bamboo, egli con-tinua a sognare.

Il guinzaglio e la cavezza, di nessun uso ormai, pendono nella stalla


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VIII. Entrambi scomparsi

Introduzione

I sentimenti ordinari sono spariti, pensieri di sacralit sono tutti vacui. Nondovremmo sostare dove si trova Buddha; dovremmo passare oltre dove non calcun Buddha. Se non ci attacchiamo n alluno n allaltro, sar dicile per-sino per cento occhi percepirci. Poich una vergogna che gli uccelli portinoori

Versi

Il guinzaglio, il legaccio, la persone e il bue - tutto vuotoIl cielo blu si dispiega immenso e lontano, non pu essere spiegato.

Su un orno caldo, come potrebbe esserci posto per la neve?Essendo giunto cos lontano, comprenderai le intenzioni dei patriarchi


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X.Entrando nel negozio

Introduzione

Egli chiude il cancello di paglia al suo eremo cosicch persino i mille saggi nonlo riconoscano. Seppellisce la luce del suo stesso sapere e va contro le orme la-sciate dai saggi precedenti. Portando una zucca vuota, entra nel negozio; tenen-do il suo bastone, torna a casa, Donando la buddhita proprietari di chioschi epescivendoli

Versi

Senza scarpe e a torso nudo egli entra nel negozio;E cosparso di terra e ceneri, e un sorriso riempie il suo volto.

non acendo alcun uso dei segreti di dei e maghi,Egli a riorire gli alberi appassiti


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Orienta-Menti

Agosto 2013

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graca ed impaginazione: Ivan Rusciano

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