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LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙ24127 BERGAMO - Via Moroni, 198 - Telefono 035/255155

Telefax 035/262569

PROMOZIONE 2001 PER LE ASSOCIAZIONISpeciali condizioni per acquisti di carte da gioco - Telefonare chiedendo addetta Bridge

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Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 2Gianarrigo Rona Azzurro sempre! 3Riccardo Vandoni Botta e Risposta 4Nino Ghelli Tuttolibri 7

Riccardo Vandoni Mentone (la Ronanblum) 10Alberto Benetti Mentone vuol bene alle Azzurre 26

Pietro Forquet Passo a passo 44Franco Broccoli La mano del mese 48Carlo Grignani Dal mio archivio 49Barry Rigal/Tim Bourke 52Giagio Rinaldi Le bicolori in competizione (IV) 54Frank Stewart 55Franco Di Stefano Mai prestare il fianco 56Nino Ghelli Convention corner 57

Franco Broccoli Accade all’estero: Perle di Mentone (I) 60Naki Bruni Intercity Epson 63Luca Marietti Così fu... se vi pare 64Antonio Riccardi Il Regolamento, questo sconosciuto 67

Nino Ghelli Se n’è andato in punta di piedi... (III) 70Roberto Boggiali La mano della domenica 72

Carlo Levi Country Club 50Marco Catellani Tri-bi-ciuncia 74Ezechiele Il club degli animali 76

Notiziario Associazioni 78Calendario agonistico 80

Rivista mensile dellaFederazione Italiana Gioco Bridge

Abbonamento annuo € 70Abbonam. annuo tesserati FIGB € 50

Direttore EditorialeGianarrigo RonaDirettore ResponsabileRiccardo Vandonie-mail: [email protected] EditorialeNiki Di FabioComitato di redazioneMabel Bocchi, Niki Di Fabio,Franco Di Stefano, Franco Fraschini,Giovanni Maci.Direzione e redazioneVia C. Menotti, 11 - scala C - 20129 MilanoTelefono 02/70000333 r.a. - Telefax02/70001398http://www.federbridge.ite-mail: [email protected] grafico e videoimpaginazione:Romano Pacchiarini ([email protected])Copertina realizzata da Nicola Di StefanoStampaTipografia Pi-Me Editrice s.r.l.Via Vigentina, 136 - 27100 PaviaTelefono 0382/572169 - Fax 0382/572102Autorizzazione del Tribunale di MilanoN. 2939 del 7 gennaio 1953La tiratura di questo numero è statadi 12.000 copieSpedizione in abbonamento postale,45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 -MilanoFinito di stampare: 10 settembre 2003

Per la pubblicità:

Segreteria GeneraleVia C. Menotti, 11/C20129 MilanoTelefono 02/70000333 r.a. Fax 02/70001398e-mail: [email protected]

9 - SETTEMBRE 2003

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N el numero scorso parlando di Mentone e dei “nuovi” CampionatiEuropei Transnazionali, ho accennato a come il bridge femmini-le e quello maschile avessero ottenuto risultati diversissimi sov-vertendo completamente consuetudini più o meno recenti. Lesoddisfazioni maggiori, e stavolta grandi davvero, ci sono infatti

venute proprio da quel bridge Ladies che ci aveva procurato ultima-mente molte pene e qualche patema. Se ben ricordate sono però statosempre ottimista, riflettendo con pervicacia sull’assioma che non puòesistere Nazione al mondo con un bridge maschile di vertice assoluto eduno femminile da gettare alle ortiche. Ci sono i Campionati misti, da noioltretutto sempre molto e ben frequentati in cui le nostre migliori rap-presentati hanno di solito compagni di vaglia, e l’osmosi tra nucleo ecitoplasma non poteva non dare prima o poi risultati confortanti. Nelbridge femminile che, a mio parere, patisce molto più di quello maschi-le contraccolpi di tipo psicologico, si trattava di trovare soltanto i giustiequilibri e di convincersi, come vado dicendo da sempre, che lo spoglia-toio e la panchina contano molto di più dei nomi altisonanti che quasimai fanno la differenza.

Non ho accennato nell’occasione (lo spazio che mi assegno è esiguo edimplica scelte radicali) che in Francia il bridge italiano ha ottenuto altreimportanti soddisfazioni. Mi riferisco infatti alla medaglia d’argentoconquistata nel Campionato a Coppie Miste (più bella ancora perché ina-spettata) dalla coppia milanese Popa-Trapani e dalla medaglia di bron-zo ottenuta dai siciliani Manara-Attanasio. Gabriella Manara è tornatacome una trionfatrice da questi Campionati Transnazionali e se ci fossestato un premio per il miglior giocatore presente (una sorta di palloned’oro) la sua candidatura sarebbe stata davvero di quelle importanti.

Un discorso a parte meritano i Seniores che anche stavolta ci hannoportato medaglie pregiate: l’argento ed il bronzo. Da quando è stato in-ventato il “settore” gli over 55 hanno sempre lottato ad armi pari in Eu-ropa e nel mondo e, se si eccettua qualche recente colpo a vuoto, ci han-no confortato con risultati spesso pregevoli. È stato così anche in questocaso e le squadre Fornaciari e Santolini sono state ad un passo dal mas-simo risultato. Sfortuna ha voluto che si siano dapprima autoeliminatein semifinale e che poi Fornaciari abbia avuto a che fare, nello scontrodecisivo, con una squadra francese particolarmente ostica e, nell’occa-sione, addirittura divinata. Hanno comunque conquistato l’argento For-naciari-Vivaldi, Baroni-Ricciarelli e Abate-Morelli. Sono medaglie dibronzo Santolini-Cohen, Giove-Sbarigia e Latessa-Brilli.

Non posso terminare senza accennare ai disagi, davvero enormi, chehanno dovuto sopportare i giocatori per tutto il periodo dei Campionati.È certo che nessuno avrebbero potuto immaginare un estate di questo ti-po e temperature che, a Giugno ed al mare, hanno sfiorato i 40 gradi, maè altrettanto certo che non si possono organizzare dei Campionati inter-nazionali senza prevedere l’utilizzo dell’aria condizionata, a questo pun-to addirittura indispensabile per sopravivere. Avevo parlato di imprati-cabilità del campo e lo confermo: si è giocato praticamente in condizio-ni ambientali simili a quelle in cui si giocò l’ormai famosa partita Peru-gia-Juventus con l’aggravante però che stavolta i giocatori non eranoventidue ma qualche migliaio…

Riccardo VandoniPUN

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N ella mia relazione all’Assemblea di Giugno,parlando della nazionale femminile, rassegna-vo questa considerazione: “Il lavoro di GuidoResta, che si è preso sulle spalle il settore in-troducendovi nuovi criteri di allenamento e di

studio, e di Carlo Mosca che ha apportato tutta la suaesperienza di capitano vincente, sta cominciando adare frutti positivi e sono certo che perseverando sul-la strada intrapresa, potendo contare anche su un grup-po di dieci/dodici coppie che ne stanno seguendocon assiduità e con convinzione i programmi, saràpossibile acquisire continuità nelle prestazioni e neirisultati e raggiungere la zona medaglie che, a mio av-viso, ci compete non solo per tradizione, ma per valo-re intrinseco del nostro movimento. Ad majora”.

Dopo poco meno di un mese è arrivata la vittorianel Campionato d’Europa Open. Una grandissimavittoria in un contesto che vedeva impegnate tutte lesquadre più forti d’Europa, che schieravano le loropiù forti giocatrici, battendo in finale l’Olanda deten-trice del titolo assoluto. Una vittoria che attendeva-mo da Helsingor 1977, la punta massima dell’età del-l’oro del bridge femminile con cinque titoli europei(di cui ben quattro consecutivi) su sei disputati e dueolimpiadi di fila. Erano ancora seguite medaglie pre-giate sino al bronzo di Mentone 1993. Da Mentone1993 a Mentone 2003 buoni piazzamenti, alternati arisultati deludenti. Dieci anni di sofferenza, svanitiin un battibaleno tra le lacrime di gioia, le stille di su-dore e le tossine di fatica che hanno reso ancor piùfantasticamente irrespirabile l’aria di quella fornacedi dolce supplizio del campo di gara. Una vittoriache non lascia dubbi per la perentorietà con la qualeè stata ottenuta. Monica Buratti e Darinka Forti, Ema-nuela Capriata e Cristina Golin, Caterina Ferlazzo eGabriella Manara sono state straordinarie ed hannofornito una prestazione memorabile per impegno, co-stanza di rendimento e valenza tecnica che rimarrànegli annali. Basta guardare ai nomi delle avversarieed agli score degli incontri per rendersene conto. Unavittoria che sottolinea la valenza del senso di squa-dra, dell’armonia, della compattezza, dell’umiltà diatteggiamento, dello spirito di sacrificio, della tigre-sca volontà di non mollare mai. Le tigri che, nella no-stra infanzia, pensavamo essere soltanto a Mompra-cem, sono improvvisamente comparse a Mentone.Ma rimaniamo con i piedi ben saldi a terra: questonon deve rappresentare un punto d’arrivo o tantomeno un episodio, deve essere una base di partenzaper un definitivo assestamento del nostro bridge fem-minile nelle posizioni di prestigio.

In questa occasione i nostri campioni, nell’open, sisono dati una pausa di riflessione, causa anche unaformula crudele che ha penalizzato soprattutto il La-

vazza Team, che dopo aver dominato la qualificazio-ne si è trovata subito nel primo KO i fuoriclasse fran-cesi di Paul Chemla, che provenivano dal repechagee sono finiti dritti in finalissima. La promessa dei no-stri campioni è in ogni caso stata: ci rivediamo aMontecarlo. Ma Mentone ha riflesso comunque tantoazzurro, grazie non solo alle nostre ragazze, ma ancheai seniores e alle coppie miste.

Nei seniores, in una competizione veramente impe-gnativa, abbiamo portato due squadre in semifinale edallo scontro tra il Tennis Club Parioli di Santolini eil Team Fornaciari ha prevalso quest’ultimo che si ègiocato l’oro con i francesi, Campioni Europei in cari-ca. È stata una finale emozionante che ha visto i no-stri prevalere per più di metà gara e quindi soccom-bere anche causa un malaugurato malessere che hacolto Fabrizio Morelli nel momento clou dell’incon-tro ed ha pregiudicato in modo decisivo il risultato.Argento quindi per Fornaciari e bronzo per Santolini:un risultato straordinario, impensabile prima dell’i-nizio. Un grazie gigantesco a Fornaciari-Vivaldi, Ba-roni-Ricciarelli, Abate-Morelli, Coen-Santolini, Gio-ve-Sbarigia e Brilli-Latessa, tutti accomunati in ungrande abbraccio. Un risultato di gran prestigio cheriqualifica il nostro intero settore seniores che, dopoi successi degli anni ottanta, era incorso in una sortadi crisi di identità, che sono certo si sia conclusa aMentone, con questa sana iniezione di fiducia e con-sapevolezza dei propri mezzi.

Nelle coppie miste un argento e un bronzo che rap-presentano una conferma e una piacevolissima sor-presa. Il bronzo di Manara-Attanasio conferma la bra-vura e la classe di due tra i nostri più grandi campio-ni, che aggiungono un ulteriore alloro ai molti presti-giosi già collezionati in campo internazionale: Ga-briella poi se ne è tornata a casa con un oro e un bron-zo e la bacheca comincia ad essere un poco stretta. Lapiacevolissima sorpresa è arrivata dai due ragazzi mi-lanesi Popa-Trapani, autori di una performance di al-tissimo livello che li ha portati a sfiorare l’oro ed a fartremare i vincitori, i campionissimi olandesi, Vriend-Maas: veramente eccezionali. Ciò che impressiona eingigantisce l’impresa dei nostri (che è avvenuta pas-sando attraverso due turni di qualificazione, due tur-ni di semifinale e due turni di finale) è, scorrendo laclassifica, leggere i nomi del Ghota bridgistico, tuttipresenti. Nel misto abbiamo una grande tradizione,sia a livello europeo che mondiale, e ancora una vol-ta siamo riusciti ad esprimere il valore del nostro mo-vimento.

Grazie ragazzi ed abbiatevi un abbraccio affettuosoda parte di tutto il bridge italiano!

Gianarrigo Rona

Azzurro Sempre!

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Caro Direttore,non so se la soluzione presentata nella rubrica “La smazza-

ta del mese” sia univoca o sia la più immediata di una serie disoluzioni con meccanismo di svolgimento simile.

Resta comunque il fatto che nella smazzata pubblicata sulnumero di Bridge d’Italia di Marzo, la soluzione descritta nonè l’unica per ottenere le dodici prese del contratto. Infattifermo restando (né poteva essere altrimenti) la filosofia dellaprogressiva eliminazione dei colori di Est mediante tagli in-crociati fino a soffocarlo con la sua lunghezza in atout, per ot-tenere il risultato voluto si può impiegare una tempistica di-versa ed un modo alternativo di muovere le atout stesse. Ve-diamo come, partendo dallo schema completo:

� R 10 5 3� 4� A D 6 4� A 10 6 5

� – N � D F 8 6� F 8 5 O E � R 10 9 7 6� R 10 7 2 S � 9 3� D F 9 7 3 2 � R 8

� A 9 7 4 2� A D 3 2� F 8 5� 4

Dopo l’attacco di Donna di fiori, si inizia subito l’elimina-zione dei colori corti di Est con un primo taglio di fiori, la-sciando il Re di picche al suo posto. Quindi quadri impasse,cuori impasse, Asso di cuori scartando quadri dal morto ecuori taglio. Ora finalmente piccola picche dal morto su cuiEst, per il suo meglio, mette un pezzo. Se infatti sta basso, lasituazione finale, dopo il secondo taglio di cuori dal morto el’Asso di quadri è questa in cui il giocante muove fiori dalmorto ed Est è ancora senza difesa:

� R� –� 6� 10 6

� – N � D F 8� – O E � R� R 10 S � –� F 9 � –

� A 9 4� –� F� –

Catturato pertanto il pezzo di Est con l’Asso di atout, si ta-glia la quarta cuori, si gioca l’Asso di quadri, terminando l’e-liminazione dei colori minori in mano ad Est e si presenta unafiori dal morto in questa situazione di doppio colpo “en pas-sant”:

BOTTA risposta&� R� –� 6� 10 6

� – N � D 8 6� – O E � R� R 10 S � –� F 9 � –

� 9 7 4� –� F� –

La presenza del Re di picche al morto con la funzione dirientro permette infatti di giocare fiori una seconda volta oveEst non impegni la Donna di atout al primo giro di fiori.

Ringrazio per la benevola attenzione e resto in attesa dirisposta al mio dubbio iniziale.

Cari salutiCiro Calza

Allora, esaminiamo la mano attentamente assieme. Il con-tratto è 6 picche, il dichiarante Sud, l’attacco Donna di fiori.

Il vivo prende con l’Asso (fin qua tutti d’accordo, suppon-go) e, per realizzare il contratto può giocare picche o fiori ocuori.

1) Sud gioca picche ed Est non impegna un onore. Il dichia-rante impegna il 7 o il 9, gioca picche per il Re del morto, fioritagliata, quadri impasse, cuori impasse, cuori tagliata (oppu-re Asso di cuori e cuori taglio), Asso di quadri, fiori tagliata,Asso di cuori e cuori tagliata. Sono undici prese e ci spettaancora l’Asso di atout della mano. Soluzione un po’ scolasti-ca, poco elegante.

2) Sud gioca picche ed Est impegna un onore. Non si puòdare il secondo colpo di atout! Sud gioca quadri impasse, fioritagliata, quadri per l’Asso, cuori impasse, Asso di cuori scar-tando una quadri, cuori tagliata. Siamo a questa situazionefinale:

� R 10� –� 6� 10 6

� – N � D 8 6� – O E � R 10� R 10 S � –� F 9 7 � –

� 9 7 4� 3� F� –

Se Est taglia di 8 Sud surtaglia, batte il Re e prosegue a tagliin croce. Se invece Est scarta un cuori, il dichiarante taglia,

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mente, spazi angusti della propria giornata. Il professionismoscava una fossa enorme tra la massa e gli altri e questo in tuttigli sport. Il tempo a disposizione, la libertà di testa, la possi-bilità di plasmare la giornata secondo le proprie necessità,l’opportunità di allenarsi con costanza e di studiare, sono tuttecose che rendono ormai inavvicinabili tutti coloro che hannofatto del bridge il proprio mestiere. Propugno anch’io, come tequindi, due Campionati: uno per i dilettanti e l’altro per i pro-fessionisti (magari libero a tutti gli altri).

Molte delle tue proposte sono stimolanti ed interessantissi-me. Mi intriga molto quella dell’albo e di una commissioneche vigili su etica e su quant’altro. A mio parere ce ne sareb-be certamente bisogno e mi meraviglia che sin qui si sia fattodavvero poco, in proposito.

Comunque se son rose, fioriranno: spero che qualcuno diimportante legga le tue proposte e che possa, prima o poi,farle sue.

* * *

Sig. Vandoni,dopo tanti anni non mi è stata consegnata la copia di mag-

gio della rivista Bridge d’Italia.Complimentandomi con la puntualità (oltre alla qualità ov-

viamente) Le chiedo a chi mi devo rivolgere per avere la copiamancante visto che ormai è dall’87 che non perdo un numeroe non vorrei iniziare ora anche perché è l’unico mio attualelegame con il bridge.

GraziePier Fausto Sforzi, SFT002

Mi dispiace che dopo tanti anni proprio ad un lettore affe-zionato come lei sia capitato di non ricevere un numero dellarivista. Vedremo di farglielo recapitare con il prossimo, nelcaso non le sia nel frattempo arrivato. Sono contento, e le sueparole lo confermano, che siamo finalmente riusciti a risolve-re i problemi legati alla puntualità. Ora la rivista arriva conuna certa continuità e ciò anche perché noi della redazione cisiamo imposti di rispettare i tempi al minuto. Devo anche ri-conoscere che la situazione delle poste italiane è molto mi-gliorata, nel frattempo.

Grazie e buona lettura anche per il futuro.

* * *

Ciao Riccardo,ho fatto una visita al sito dell’Accademia del Bridge e devo

davvero fare i complimenti a chi l’ha ideato e realizzato. L’im-pressione di calore, di un senso di amicizia, di spontaneitàunita a degli spunti umoristici impagabili (chi ha disegnatoquelle belle vignette?) ne fa un sito davvero insolito. Il tuttocontribuisce a far quasi toccare al visitatore quell’atmosfera dicircolo senza tanti fronzoli, dove puoi andare per rilassarti eper trovare degli amici (e non i soliti rompic... ), ma al tempostesso dove si può parlare di bridge con gente che non si dàtante arie.

Ho dato anche un’occhiata alla rubrica della mano del me-se. Sono mani interessanti e ben studiate, soprattutto manicome possono capitare ogni giorno, senza andare a cercarsi lacompressione a scalino o le 35 licite relay per trovare il Fantedi un colore a lato. Parlerò con Migry per vedere se possiamoutilizzarne un paio (mi è piaciuta in particolare quella del“board cervellotico”), grazie alla tua gentile offerta.

Nel frattempo, se possibile, avevo intenzione di inserire neiprimi numeri una ristampa di un articolo di Giuliano de An-gelis pubblicato nel Giugno ’98 sulle relative frequenze di gua-dagno delle diverse bande di SA (ce n’è anche un altro sul bar-rage dello stesso autore).

Sei per caso riuscito a contattare Forquet riguardo i Passo a

batte il Re di atout ed intavolando il 10 di fiori prende in con-trotempo il povero Est che non ha soluzioni vincenti.

3) Sud gioca fiori. Il piano di gioco è identico ed il finale lostesso con la battuta delle atout che si procrastina alla nonapresa.

* * *

Caro direttore,ti racconto una delle mie giornate tipo di umano lavoratore

a tempo pieno e di disumano bridgista a tempo perso.Sveglia alle 8 (prima non ho nemmeno le lancette sull’oro-

logio), di volata in ufficio immerso nel traffico (con incazza-tura annessa praticamente obbligatoria), riunioni, telefonate,impegni, problemi, telefonata con un amico per darsi appun-tamento alle nove al circolo (senza pizza prima, non arrivo intempo) e alle ventuno finalmente un toast al volo e una cocaper sedersi sorridente al tavolo e cercare di fare meno scioc-chezze possibili.

E ora la domanda.Perché io, e chi come me che ha questi ritmi di vita e que-

sto tipo di approccio alla passione bridgistica, nei tornei e neicampionati devo incontrare giocatori professionisti?

Non ho niente contro di loro, assolutamente, è una scelta divita personale e non sindacabile.

Ma non siamo sullo stesso livello di preparazione (parlo dipreparazione mentale, attitudine e abitudine al gioco, espe-rienza, convenzioni, tattica non tecnica sulla quale ci sarebbemolto da discutere... )

Però...Qualcuno mi ha mai visto sfidare Carl Lewis sui 100 metri

(prego i conoscenti di astenersi da commenti sul mio legge-rissimo ed impercettibile, ad occhio nudo, sovrappeso)? Qual-cun altro ha visto Mabel Bocchi alla gara di schiacciate conShaquille O’Neal? C’è per caso qualcuno che ha visto RodolfoCerreto (ottimo bridgista, ma, vi giuro, pessimo tennista) neltabellone principale di Wimbledon?

Io no.Per cui ho qualche proposta da fare:1) Istituzione di un albo professionale dei giocatori di Brid-

ge (se si percepisce un emolumento si è un livello sopra il di-lettantismo) con una commissione permanente, nominata di-rettamente dagli iscritti all’albo, che vigila su educazione,comportamento al tavolo, etica e morale (e alè op, scateniamola discussione..).

2) Competizioni e campionati riservati ESCLUSIVAMENTEai non iscritti all’albo.

3) Competizioni OPEN (come quelle attuali) con classifichedifferenziate o, come nel Golf, con handicap (è giusto, a noibridgisti non professionisti l’handicap sta seduto di fronte e cipermette di scaricare tutte le responsabilità).

4) Istituzione di un forum di discussione su internet per“tastare” il polso alla massa bridgistica italiana su questo argo-mento (se ho ragione io, ne vedremo delle belle... ).

Voi direte «dici così perché contro di loro perdi»...Vero, verissimo. E perdere mi da molto fastidio, a dispetto

dello spirito decoubertiano che dovrebbe (raccontatelo a qual-cun altro) animare tutte le competizioni sportive.

Ma è anche vero che non lottiamo ad armi pari.A te la palla.Ti saluto cordialmente.

Giampaolo Franco

Caro Giampaolo,mi offri un assist formidabile che spero di sfruttare per fare

goal.Tutto ciò che dici è sacrosanto, a mio parere: ormai non c’è

davvero lotta tra chi è più o meno lautamente pagato per gio-care bridge e chi invece lo fa ritagliandosi, spesso faticosa-

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Passo?Migry è appena tornata da Biarritz dove l’ambiente e le con-

dizione di gioco erano ad un universo di distanza dall’infernodi Mentone. Qui c’è parecchia euforia per i risultati consegui-ti, che si sono tradotti in un intenso coverage giornalistico etelevisivo. Speriamo che possa in qualche modo aiutare il re-perimento di fondi per propagandare il bridge specialmentein ottica di inserimento nel programma didattico nazionale.

Aspettando con interesse notizie sul bridge mentale, tantisaluti anche da Migry

Pietro CampanileAssistant Editor Bridge, The magazine of the Israeli Bridge

* * *

Carissimo Pietro,grazie innanzitutto per i complimenti. Il sito è partito, come

s’usa, in sordina e poi si è fatto improvvisamente grande edimportante. Talmente importante che siamo in procinto dicorredarlo con una rivista mensile che sia curiosa e stimolan-te. Per soddisfare la tua curiosità, ti dirò che le vignette cheabbelliscono il corso lampo ideato da me e da mia moglie,sono sue. Lei ha un’innata propensione alle arti e malgradonon abbia mai fatto scuole particolari, disegna con una certagrazia. Come ti ho detto a Mentone, puoi attingere a piene ma-ni da quello che ho scritto. Se ti piacciono e soddisfano alleesigenze della rivista che andrai ad iniziare, le cose mie sonoanche tue.

Per quanto riguarda gli altri pezzi di cui parli, ti farò a brevesapere se gli autori li ritengono utilizzabili. Penso non ci sianoproblemi ma aspetta un attimo il sì ufficiale.

Sono contento che tu abbia trovato in quel di Biarritz l’an-tidoto immediato a Mentone. Devo confessarti che io fatico ariprendermi e che quei giorni mi rincorrono, come incubi,anche di notte. Il volume “Bridge Mentale” di cui ti avevo par-lato è in questo momento in uscita. Te ne farò avere quantoprima una copia se mi invierai il tuo indirizzo.

Un abbraccio a te e a Migry.

* * *

Durante gli ultimi campionati a coppie di Salsomaggiore miè capitato un colpo piuttosto insolito (anche se un controgio-co ottimale lo avrebbe vanificato), che potrebbe chiamarsi“trampolino bilaterale”.

Giocavo in Sud il contratto di 2 SA con attacco (sfortunatoper la difesa ) di piccola quadri; questo il diagramma:

� 3 2� D 8 6 4� 9 6� 8 7 6 4 3

� A F 5 4 N � D 9 6� 9 7 O E � F 10 5 3 2� F 10 8 7 S � 4 3 2� A 9 2 � D 10

� R 10 8 7� A R� A R D 5� R F 5

Ho passato il 9 di quadri dal morto, quindi ho giocato fioridal morto per il 10 di Est ed il mio Fante lisciato da Ovest. Aquesto punto ho incassato le quadri e le cuori, poi ho giocatopiccola picche vinta da Est con il 9; sulla successiva uscita diDonna di picche Ovest ha incassato Asso e Fante e mi ha ri-messo in mano con il 10 di picche. A questo punto si è verifi-cato uno strano finale che potrebbe chiamarsi “trampolinobilaterale”. Ho giocato il 5 di fiori (diagramma sotto): se Est in-serisce il 9 entrerà in presa Ovest con la Donna e dovrà porta-re al morto la presa per la Donna di cuori, se Est prende diAsso deve portare la presa la mio Re di fiori. Risultato 2 SA+ 1 e fortunato top.

� –� D� –� 8

� – N � –� – O E � F� – S � –� A 9 � D

� –� –� –� R 5

Cordiali salutiGiorgio Rivara

Hai giocato una mano carina, trovando un finale accatti-vante. Devo dire che però, pur avendo avuto un aiuto avver-sario in attacco (la presa di 9 di quadri non ti spetta), la manoè di assoluta battuta. Prendiamo un attacco più cattivo (Fantedi quadri) e vediamo cosa succede perseguendo una linea digioco normale.

Allora… prendiamo con la Donna della mano, sblocchiamole cuori, tiriamo Asso e Re di quadri e visto che non ci sembrasalutare giocare un colore nero, proseguiamo con la cartina diquadri su cui entra (ne siamo certi) Ovest. La situazione aquesto punto è la seguente:

� 3 2� D 8� –� 8 7 6

� A F 5 4 N � D 9 6� – O E � F 10� – S � –� A 9 2 � D 10

� R 10 8 7� –� –� R F 5

Ovest per il suo meglio giocherà picche per la Donna delcompagno ed il nostro Re. Ora dobbiamo giocare l’unica cartaintelligente della mano e cioè il Re di fiori. Entra ancora Ovestil quale non ha, ancora una volta, difesa. Se prova ad incas-sare le picche ci porta prima una picche in mano… e poi cispetterà ancora o una fiori o una cuori. Se prende e rinviafiori siamo in porto prima ancora di aver lottato con i marosiesterni.

BOTTA risposta&

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agonistico di questo anomalo sintagma.

Il corretto e funzionale impiego dellecue-bid è inevitabilmente correlato al si-stema dichiarativo avversario, in rela-zione a vari elementi:

• situazione di attacco o difesa o com-petitiva

• tipo di dichiarazione avversaria (sucui la cue-bid si fonda) e significato ago-nistico di essa

• situazione di vulnerabilità delle duecoppie

• chiara definizione degli obiettivi dientrambe.

Un così complesso e vario campo ago-nistico rende particolarmente difficileun conveniente impiego delle cue-bid,in attacco e in difesa, data la moltepli-cità dei parametri di riferimento.

Da ciò consegue, giustamente osserval’Autore, la necessità di una chiara defi-nizione del significato delle cue-bid neimultiformi “casi di specie” e nei diffe-renti significati da esse sottintesi nei va-ri contesti agonistici.

La convenienza e l’opportunità di scel-ta di una cue-bid in luogo di una diver-sa dichiarazione, è infatti il risultato del-l’analisi di un contesto dichiarativo o-gni volta diverso, in relazione al qualeinevitabilmente muta il significato e la fun-zione agonistica della cue-bid stessa.

Il significato dei vari tipi di cue-bidmuta infatti, non soltanto in relazioneal contesto agonistico e quindi alla va-ria finalità che essa può sottintendere,ma anche in relazione alla corretta, an-che se ipotetica, definizione degli obiet-tivi di entrambe le coppie.

Qualsiasi cue-bid, a seconda del con-testo dichiarativo e del livello a cui è for-mulata, deve avere una valenza che fon-di essenzialmente il suo significato, ol-tre che su fattori riferibili induttivamen-te o esplicitamente alla mano del gioca-tore che la effettua, anche ad altri fatto-ri riferibili alla dichiarazione avversa-ria.

Giustamente l’autore pone in eviden-za, in numerosi e illuminanti esempi, ladiversa funzione della cue-bid e del con-tro a togliere che della cue-bid costitui-

sce, in varie situazioni agonistiche, il“complemento” o “l’alternativa”.

Un esempio significativo a tale ri-guardo è costituito dal particolare signi-ficato conferito dall’Autore alla cue-bidquando sia formulata dal rispondentesu interferenza naturale di colore a sal-to (debole) dopo apertura di 1 a colore{ad esempio, [1�-(2�)-3�]}. In tal ca-so, la cue-bid ha una funzione integrati-va del contro a togliere nel seguente sche-ma:➣ la cue-bid mostra mano forte, con fit

e con controllo nel colore interferito.In una sequenza del tipo [1�-(3�)],il rispondente con la seguente mano:�AD10 �– �RFxxxx �RDxx, de-ve effettuare la cue-bid di 4� perconsentire all’apertore il completa-mento della descrizione della pro-pria mano. Su un eventuale dichiara-zione di 2° giro dell’apertore di 4�o 5�, il rispondente può formulareuna “Blackwood ad esclusione” 1 a5� (quale Asso oltre quello di�?).

➣ il contro a togliere costituisce una“dichiarazione costruttiva di soste-gno” al colore di apertura, senza con-trollo nel colore interferito (nellasequenza [1�-(3�)] il rispondentecon la seguente mano �DFxxx �xx�ADxx �Rx può formulare un con-tro al fine di consentire all’apertore ilcompletamento della descrizione del-la propria mano (il forte fit e la forzadella mano del rispondente autoriz-zano ipotesi ambiziose e consiglianodi non bruciare spazio dichiarativo).

Particolarmente interessante è la se-zione del volume destinata alle cue-biddella coppia in difesa che consentonoun “arricchimento semantico” delle al-tre dichiarazioni. Ad es., nella sequen-za [1�-(1�)-1�], il 2° difensore con laseguente mano: �Fxx �Rx �DFx�ADFxx può formulare la “ cue-bid piùeconomica” e cioè 2� che facilita l’e-ventuale dichiarazione di 2° giro delcompagno. Su una sua eventuale di-chiarazione di 2�, il 2° difensore può

Claude Delmouly, Cue-bids et contres modernes,Prat Editions, Collections BridgeRepères n. 10, Paris 1999.

Accade raramente che un tema va-sto e complesso come quello del-le cue-bid e dei contro anomali,sia trattato con la competenza e-saustiva e con la chiarezza didat-

tica di questo eccellente volume. Nelquale l’itinerario didattico dell’Autore,illustrato con esemplare chiarezza, è e-saltato da una veste tipografica moltoaccattivante e di grande eleganza.

Delle cue-bid, nella loro valenza ago-nistica, nella loro forma e nel loro cor-retto impiego, si è trattato in molti volu-mi, ma nessuno di essi può rivaleggiare,per chiarezza e immediata fruibilità, conquesto testo del grande campione fran-cese.

Il volume è articolato in due parti:1. cue-bid della coppia in attacco suddi-

stinte in: di pertinenza dell’apertoree di pertinenza del rispondente

2. cue-bid della coppia in difesa, suddi-stinte in immediate e differite.Di ogni cue-bid sono esaminati i vari

significati semantici e la valenza agoni-stica in relazione a:

• tipo di apertura (naturale o conven-zionale; a livello di 1 o più; a un coloremaggiore o minore o a SA; ecc.)

• andamento del ciclo dichiarativo (alivello di 1 o più; con o senza interfe-renza; in situazione di fit accertato o non;ecc.)

• comportamento dichiarativo dei quat-tro componenti le due coppie

• situazione agonistica (competitiva onon; a livello parziale o di manche o dislam).

Come espresso dal titolo del volume,il significato semantico e la funzione a-gonistica delle varie cue-bid sono postiin relazione e confrontati con quelli e-spressi dalla dichiarazione di contro divario tipo (con ovvia esclusione di quel-li punitivi).

E dalla minuziosa e acuta analisi deivari casi emerge quanto poco sia sfrut-tato in modo intelligente il potenziale

TT ttttoolliibbrriia cura di Nino Ghelli

1) Al riguardo si veda la rubrica Convention Cornerdell’attuale numero di BdI.

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formulare una seconda “cue-bid coope-rativa” di 2� che chiarisce la forza ele-vata della sua mano. Nell’illustrazionedella situazione suddetta, l’Autore for-mula la possibilità di impiego da partedel 2° difensore di una interessante “va-riante”: quando il cambio di colore delrispondente avviene a livello di 2, indi-cante una mano di forza elevata (conmano debole avrebbe usato un contro atogliere), l’impiego di una cue-bid daparte della difesa è alquanto raro. Peral-tro, il difensore può impiegare la con-venzione dello “sputnik invertito” co-stituito da “un cambio di colore nonforzante”.

Purtroppo, lo spazio non consenteuna esaustiva illustrazione dei moltissi-mi “casi di specie” esaminati dal-l’Autore, né dei numerosi suoi “consi-gli” nelle varie situazioni competitive.

Ci limiteremo pertanto ad offrire ailettori la seguente “aurea tabella” (unadelle tante): in risposta al contro infor-mativo del compagno su apertura di1�/1� (debole, in linea di massima), ilcomportamento del 2° difensore è ilseguente:➣ su passo del rispondente, la cue-bid

è l’unica dichiarazione forzante eindica 11+ H con qualunque distri-buzione, o 8-10 H con entrambi icolori maggiori

➣ su aiuto del rispondente, la cue-bid èforzante a manche (anche in caso didichiarazione non forzante dell’aper-tore in 2° giro)

➣ su 1�/1� del rispondente, il contromostra il colore (anti-psichica), la cue-bid più economica (2�/2�) indicavolontà di difendere un parziale, lacue-bid meno economica (2�/2�) èesplorativa per la manche

➣ su un barrage del rispondente, la cue-bid è forzante a manche, il contro ènegativo (per la conquista di un par-ziale)

➣ su 1 SA del rispondente, il contro èpunitivo, la cue-bid è ambigua e in-dica entrambi i colori maggiori (puòindicare una mano debole, con nonpiù di 5-6 H).

TT ttttoolliibbrrii Ecco finalmente un libro nuovo ediverso, dedicato al bridge inteso

come sport della mente.Le due parti di cui è composto,

una specificamente tecnica curatada Riccardo Vandoni, l’altra

psicologico-sportiva trattata daMiguel Antinolo, costituiscono una

guida preziosa che consente diottenere migliori risultati al tavolo

di gioco

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CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE MISTE 2003DIVISIONE NAZIONALE

CHIUSURA DELLE ISCRIZIONI: 29 settembre 2003N.B. Nel caso in cui l’iscrizione non venga effettuata entro la data prevista, verranno applicati gli articoli 7, 8, e 9 del Regola-mento Campionati.INVIO FORMAZIONI E MODULI PRESTITI: gli elenchi delle formazioni ed i moduli (o dichiarazioni sostitutive di cessione/ac-cettazione tesserato da parte dei Presidenti delle due S.S. interessate) di eventuali prestiti (prestiti nazionali) vanno inviati all’in-dirizzo e-mail del Settore Gare della FIGB: [email protected] DI ISCRIZIONE: Euro 250,00 da inviare con bonifico bancario alla FIGB.ATTENZIONE! LE COORDINATE BANCARIE SONO CAMBIATE:Banca Popolare di Sondrio c/c 000004547X21 cin S abi 05696 cab 01600Le quote di eventuali prestiti vanno bonificate secondo le stesse procedure.La ricevuta dell’avvenuto versamento va inviata alla FIGB tramite e-mail o fax (02.70001398).COMPOSIZIONE DEI GIRONI DELLA DIVISIONE NAZIONALE: la composizione dei gironi e la formazione dei tabelloni delleSerie della Divisione Nazionale sarà effettuato presso la sede FIGB il giorno 20 ottobre 2003. Possono presenziare i Presidentidegli affiliati interessati o loro delegati autorizzati.COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE: le squadre potranno essere composte al massimo da 6 giocatori più un eventuale capi-tano non giocatore che dovrà essere indicato nella formazione all’atto dell’iscrizione.LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTO: Salsomaggiore Terme 23/26 ottobre 2003.

PRIMA SERIE

F0108 G.S. Genova Bridge LIG F0216 Ass. Br. Reggio Emilia EMI F0362 Star Bridge Roma LAZF0150 Ass.Sp Br. Messina SIC F0218 Ass. Romana Bridge LAZ F0459 Bridgerama Milano LOMF0216 Ass. Br. Reggio Emilia EMI F0218 Ass. Romana Bridge LAZ

SECONDA SERIE

F0030 A.Sp. Bridge Bologna EMI F0164 Ass. Napoli Bridge CAM F0362 Star Bridge Roma LAZF0058 Ass. Sp. Catania SIC F0164 Ass. Napoli Bridge CAM F0403 Bridge Club Torino PIEF0098 Ass. Firenze Bridge TOS F0174 Padova Bridge S.S. VEN F0403 Bridge Club Torino PIEF0108 G.S. Genova Bridge LIG F0174 Padova Bridge S.S. VEN F0430 Gr. Sp. Idea Bridge TO PIEF0140 Ass.Br. Fanfulla Lodi LOM F0200 Ass.Br.Pisa TOS F0447 Ass. Sport. Roma Eur LAZF0150 Ass. Sp. Br. Messina SIC F0210 Bridge Club Prato TOS F0459 Bridgerama Milano LOMF0152 Ass. Milano Bridge LOM F0276 C.lo Br. Città di Udine FRI F0459 Bridgerama Milano LOMF0152 Ass. Milano Bridge LOM F0280 Ass. Br. Varese LOM F0513 Gr. Sp. Associato Allegra PIE

TERZA SERIE

F0012 Ass. Ascoli Bridge MAR F0164 Ass.Napoli Bridge CAM F0400 A. Br. Asking Pellezzano CAMF0020 Ass. Bridge Bari PUG F0168 C.lo Bridge Novara PIE F0403 Bridge Club Torino PIEF0020 Ass. Bridge Bari PUG F0174 Padova Bridge S.S. VEN F0407 Ass. Br. Cosenza CABF0030 A.Sp. Bridge Bologna EMI F0174 Padova Bridge S.S. VEN F0417 Circ. della Vela AN MARF0030 A. Sp. Bridge Bologna EMI F0174 Padova Bridge S.S. VEN F0417 Circ. della Vela AN MARF0032 Ass. Br. Bolzano TRE F0178 Ass. Br. Palermo SIC F0418 Ass. Roma Top Bridge LAZF0032 Ass. Br. Bolzano TRE F0178 Ass. Br. Palermo SIC F0418 Ass. Roma Top Bridge LAZF0034 Ass. Br. Bordighera LIG F0184 Ass. Pavia Br. Regisole LOM F0423 A. Canottieri Olona Mi LOMF0038 Bridge Club Brescia ASD LOM F0214 C. Bridge N. Ditto RC CAB F0423 A. Canottieri Olona Mi LOMF0044 Ass. Br. Cagliari SAR F0216 Ass. Br. Reggio Emilia EMI F0423 A. Canottieri Olona Mi LOMF0058 Ass. Sp. Catania SIC F0217 Ass. Rimini Bridge EMI F0423 A. Canottieri Olona Mi LOMF0058 Ass. Sp. Catania SIC F0218 Ass. Romana Bridge LAZ F0442 Junior Bridge Club PG UMBF0098 Ass. Firenze Bridge TOS F0218 Ass. Romana Bridge LAZ F0457 Accademia del Bridge RM LAZF0098 Ass. Firenze Bridge TOS F0218 Ass. Romana Bridge LAZ F0457 Accademia del Bridge RM LAZF0098 Ass. Firenze Bridge TOS F0218 Ass. Romana Bridge LAZ F0461 Br. C. Naut. Posillipo CAMF0108 G.S. Genova Bridge LIG F0266 GS. Bridge Torino PIE F0462 C.lo Bridge Parma EMIF0108 G.S. Genova Bridge LIG F0272 Ass.Treviso Bridge VEN F0473 A. Br. C.M.M.Trieste FRIF0126 A.S. Spezia Bridge LIG F0274 C. del Bridge Trieste FRI F0474 Bridge Club Sanrerno LIGF0128 Ass. Br. Lecce PUG F0274 C. del Bridge Trieste FRI F0474 Bridge Club Sanremo LIGF0152 Ass. Milano Bridge LOM F0300 Ass. Br. Viterbo LAZ F0500 A.S. Amici Bridge Abruzzo ABRF0158 Ass. Br. Modena EMI F0342 Tennis Club Ambrosiano LOM F0500 A.S. Amici Bridge Abruzzo ABRF0162 A.S. Monza Bridge LOM F0362 Star Bridge Roma LAZ F0518 Gr. Sp. Bridge Libertas LI TOSF0164 Ass. Napoli Bridge CAM F0377 C.lo San Giuliano GE LIG F0532 Br. Ass. Como Cantù Helios LOMF0164 Ass. Napoli Bridge CAM F0382 Bridge e Bridge Sanremo LIG F0532 Br. Ass. Como Cantù Helios LOM

DURANTE TUTTE LE FASI DEI CAMPIONATI È VIETATO FUMARE

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CRONACA

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Venerdì 13 GiugnoTorno a Mentone con un pizzico di

nostalgia: sono passati dieci anni ormaida quando stupimmo l’Europa con unanazionale femminile nuova di zecca. Diquei quindici giorni ho conservato mol-te tessere, tutte bellissime, di quelle daconservare.

Alla frontiera con la Francia che nonc’è più ma che c’è sempre, mi blocca

uno sciopero delle ferrovie locali. Il miotreno che doveva arrivare a Mentone,non va più in là di Ventimiglia: vorreiprotestare con gli dei avvertendoli chen’est pas possible, che è l’Italia il paesedegli scioperi e dei disagi. Mi ritrovosbattuto, invece, su un binario morto conuna valigia che pesa 47 chili e 40 gradiall’ombra, monto sul primo trenino chepassa e fortuna vuole che dopo 15 mi-

nuti lui si fermi proprio a Mentone. Ilcaldo è soffocante anche alle dieci delmattino: qualcuno dice che non è vero,che il buco dell’ozono non esiste, è uninvenzione degli ambientalisti, che ilclima è sempre lo stesso ma io che houn’esperienza limitata a 55 anni e tuttafatta sulla mia pelle, dico che lei bruciaora molto più di allora e che il mondosta andando, e di corsa, verso il disastro

(La Ronanblum)

Riccardo Vandoni

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CRONACA

ecologico. Oramai non ci raccontano piùnulla, anzi ci dicono solo fandonie:respiriamo merda secca nelle città e suidisplay che traversano le strade piùtrafficate leggo: “Qualità dell’aria: ac-cettabile”. Accettabile per chi?, mi ver-rebbe da chiedere, non certo per unbimbo di due anni che sta sviluppandole sue difese immunitarie e sta costruen-do il suo futuro, non per un malato che

avrebbe bisogno di migliori condizioniambientali. Chi avrà mai trovato quellafrase idiota: “Qualità dell’aria: accetta-bile”? Vorrei conoscerlo per costringer-lo a vivere i suoi giorni restanti a PiazzaBarberini: mi sganascerei al primo col-po di tosse e gli farei inghiottire l’agget-tivo accettabile, falso come la Giocondasu una bancarella di Porta Portese. Ilcaldo che trasuda da queste parti non èaccettabile, è orrendo: ti entra dentro eti secca le idee prima ancora che arrivi-no a destinazione.

Se avessi un figlio oggi avrei pauradavvero che non potesse vedere il suofuturo e tremo per i miei nipotini cheamo di un amore esclusivo e tenerissi-mo. Temo di vedere il mare bollire, squa-gliarsi gli asfalti e nascere mostri a dueteste. Mi ha raccontato un amico di averfatto operare un suo cameriere che ave-va sei dita: c’è una zona, in Romania,massacrata dalle scorie radioattive e lìvedono la luce anomalie spesso mo-struose. Sono diventate un vanto, con iltempo, e la diversità è ormai una stra-nezza da esibire al vicino di casa. In-somma i parenti del rumeno se la sonopresa e si sono offesi a morte: il lorocaro era diventato normale!

Faccio un salto al Palazzo dei Con-gressi dove è quasi tutto pronto. Dell’a-ria condizionata, di questi tempi indi-spensabile come il latte ad un neonato,nemmeno a parlarne e vedo molte dellesolite facce… stravolte. Il Campionatoinizia domani alle 13,30 con il Torneo asquadre miste: conto 54 bandiere fra cuiquelle di Argentina, Australia, Brasile,Canada, Bermuda, Egitto, India, Giap-pone, Sud Africa, USA e Venezuela.Perché il Campionato si chiami “1° Eu-ropean Open Bridge Championship” re-sta per me un mistero gaudioso. Chia-miamolo, che so, 1ª Coppa Carla Fraccioppure 1° Mundialito Europeo, mi sor-prenderei di meno.

Sono qui per la rivista ed anche per iltorneo a coppie miste al quale mi sonoqualificato grazie ad un simultaneo for-tunoso. Già che c’ero intendevo giocareanche il coppie open ed avevo mandatoalla FIGB la mia iscrizione; l’ho ritiratapoi, e di corsa, quando ho scoperto chela quota per il Torneo era di 700 franchisvizzeri, si aggirava cioè intorno almilione di vecchie lire. Federica Zorzo-li (da anni addetta a coccolare gli italia-ni durante gli eventi internazionali) acui riferisco le mie perplessità, replicache hanno rastrellato un mare di coppiee che alcune finiranno per giocare altro-ve visto che al Palais non hanno più untavolo libero. Resto basito. Due sono lecose: o il mondo è pieno di miliardarioppure i soldi sono diventati cartastraccia!

Vita fasulla da nababbiParolai senza senso

Al seguito di attempateBionde danarose

Scende un sudicio bermudaDa una Ferrari rosso fuoco

Ritmano un tango argentinoVecchi zoccoli a brandelli

Tette pendule come caciotteAppassite sformanoCamicette dismesseLe ragazze del caffè

Sono oasi nel desertoFreschi e limpidi

Laghetti di montagna

Signori, per favore… cambioÈ qui che si gioca a bridge?

Sabato 14 GiugnoRicordo che qualche anno fa Rona mi

disse che era ora di finirla col presen-tarsi in modo indecente agli incontri dibridge. Non ha avuto un gran successo.Ho visto mutandoni bianchi da notte, isoliti calzini corti su sandali d’oltre cor-tina e tutta una gamma di obbrobri este-tici. Non è che io sia un damerino eadori i papillon ma pretendo decenza.Insomma non mi pare che Versace si siaancora fatto vedere, da queste parti.

C’è qualche muso lungo in giro. Lecondizioni atmosferiche e la formula la-sciano perplessi. Le sale in cui si giocasono infatti sprovviste di aria condizio-nata e passarci la giornata non è proprioil massimo della vita. Io che faccio l’an-golista vengo ad un certo punto colto daun colpo di calore e decido, in preda agrondanti goccioloni, di andarmi a farel’ennesima doccia della giornata. Nonho le carte in mano, però, e nessun arbi-tro può eccepire.

Anche la formula sembra un po’ su-perficiale: le 120 squadre presenti ven-gono divise in gironi da sei in cui sigioca all’italiana. Cinque incontri da 10mani. Dopo di che le prime due sigarantiscono il girone A. Di tutte le altresoltanto cinque potranno essere pro-mosse alla fine dei cinque turni odierni.Giovanni Maci che con la sua squadraha avuto due incontri rognati e che è fraquelli che andranno all’inferno, mi diceche spendere 800 Euro per fare pratica-mente cinque incontri sembra veramen-te un’esagerazione. Dei costi abbiamogià parlato e non ribadisco quindi con-cetti già espressi: visto il numero disquadre iscritte (più di cento: un’enor-mità!) ha per ora ragione chi il Campio-nato l’ha così organizzato.

L’esordio è al tavolo di Fonti-Carda-relli che se la vedono con nientepopo-dimeno che Chagas-Brenner (dall’altraparte c’è Zia). L’incontro sembra inizial-

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CRONACA

mente svolgersi su un piano di assolutaparità, i nostri vendono cara la pelle e leprime mani non sembrano spostare piùdi tanto. 4 quadri contrate meno una(cento per noi), 1 picche fatto (80 pernoi), 4 picche meno una (50 per noi), 1SA meno una (cento per noi). Poi inizialo spettacolo personalissimo di Chagas.Alla 6 stoppa sotto manche: dichiaraEst, E/O in zona.

� D 8 5 2� R 10 6� 10� A R 6 5 4

� 10 9 7 N � R 6� F 2 O E � A D 7 4 3� A D 8 3 2 S � 9 6 5 4� 9 3 2 � F 10

� A F 4 3� 9 8 5� R F 7� D 8 7

OVEST NORD EST SUD

Fonti Chagas Caldarelli Brenner– – passo passopasso 1 � passo 1 �passo 2 � passo 2 SApasso 3 � passo 3 �passo 3 � passo passopasso

Il tentativo di Sud resta infruttuosoquando Nord scopre punti a quadri. L’at-tacco è Fante di Cuori per il Re e l’Assodella Caldarelli che prosegue con la Don-na e la piccola trovando il taglio delcompagno. L’Asso di quadri costituiscela quarta presa per la difesa.

Nella mano 7 Chagas stacca gli avver-sari con un allungo poderoso. Tutti inzona, dichiara Sud:

� R 10 7 5� 7 2� F 10 2� D 10 6 4

� D F 9 8 2 N � A 6 4 3� D 8 5 O E � A F 3� 7 6 5 S � R 9 8 3� 9 3 � F 2

� –� R 10 9 6 4� A D 4� A R 8 7 5

OVEST NORD EST SUD

Fonti Chagas Caldarelli Brenner– – – 1 �passo 1 � passo 3 �passo 3 � passo 3 SApasso passo passo

1� = negativo con 0/4 carte di picche3� = valori a picche e non a quadri

Il sistema aiuta un po’ Chagas e com-pagna. Mi domando chi di voi, dopoaver aperto di 1 cuori ed aver sentito larisposta di 1 picche, avrebbe il coraggiodi dichiarare il rever. Qui 1 picche è as-solutamente ambiguo e Sud può, giu-stamente, farsi suggestionare dalle car-te.

L’attacco è Donna di picche ed il 10salva la dichiarante ed il contratto. Do-po aver fatto retta nel colore, Sud hanove prese con l’impasse di quadri.

Nell’ultima mano, però, ci mettiamodel nostro. Mano 10, tutti in zona, di-chiara Est:

� 9 3� F 10 2� D 6 5� R 10 8 7 4

� A R N � 7 6 5 4 2� A R 9 6 4 3 O E � D 10 8 5� A R F 2 S � 9� A � F 9 2

� D F 10 8� –� 10 8 7 4 3� D 6 5 3

OVEST NORD EST SUD

Fonti Chagas Caldarelli Brenner– – passo passo1 � passo 1 � passo1 � passo 1 SA passo2 � passo 4 � passo6 � passo passo passo

1� = forte1� = 0/71� = 21+1 SA = 0/3 sbilanciati

Succede il patatrac su 2 cuori che adetta di Fonti è interrogativo. La Cal-darelli dovrebbe rispondere 3 quadri(onore quarto) ma esce fuori schema elicita manche a salto come a dire: «Di-chiaro 4 soltanto perché sei tu!». Fonti,dopo un simile messaggio, si limita a 6cuori ma il singolo di quadri e la quartadi atout onorata fanno fare, comode co-mode, tredici prese.

L’incontro si perde 25/5 e le tre manidescritte danno il loro modesto contri-buto: alla 6 Pizza/De Crescenzo giocano4 picche meno una, alla sette non arri-vano a manche ed infine subiscono daZia il grande alla mano 10.

Per il turno successivo scelgo la Er-hart che con Ferraro dall’altra parte in-contra due inglesi, Jackson-Ford.

L’incontro non è che in aperta si met-ta poi tanto bene. Alla 11 la Erhart nonresiste, e giustamente, con i suoi 19 sul-l’apertura del compagno. Tutti in pri-ma, dichiara Sud:

� R D 3� D 7 3� 10 5 4 2� 9 4 2

� A F 9 8 2 N � 10 7 6� A 2 O E � R 4� 7 6 S � A R D 9 3� D F 5 3 � A R 6

� 5 4� F 10 9 8 6 5� F 8� 10 8 7

OVEST NORD EST SUD

Ferraro Jackson Erhart Ford– – – passo1 � passo 2 � passo2 � passo 3 � passo3 SA passo 6 SA passopasso passo

Giorgio Duboin Guido Ferraro

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CRONACA

Nella sfiga 6 Senza sono il miglior con-tratto per il semplice motivo che sifanno mentre a 6 picche si va inesora-bilmente sotto. Si prende l’attacco fioricon l’Asso, si tirano due colpi di qua-dri, altri tre giri di fiori (Nord deveabbandonare una cuori), Re e Asso dicuori.

Ora si gioca piccola picche verso il 10del morto. Questa è la situazione:

� R D 3� –� 10 5� –

� A F 9 8 2 N � 10 7� – O E � –� – S � R 9 3� – � –

� 5 4� F 10 9� –� –

Nord, in presa con la Donna di picchesarà costretto o a muovere picche ed al-lora saranno tutte buone le picche dellamano, oppure dovrà giocare verso laforchetta di quadri del morto.

Problema a carte viste? Difficile? Evi-dentemente sì perché Ferraro è andatosotto ed è ricorso al doppio impasse dipicche senza nemmeno pensarci trop-po.

Mano 12, N/S in prima, dichiara Ovest.Dove si dimostra che essere forti provo-ca a volte atteggiamenti anomali e nonsempre vincenti:

� R F 3� A R D F 4 2� 4� F 3 2

� 10 7 4 N � 9 5 2� 9 6 O E � 10 5 3� A R 10 8 5 3 S � F 7 6 2� 10 6 � 9 5 4

� A D 8 6� 8 7� D 9� A R D 8 7

OVEST NORD EST SUD

Ferraro Jackson Erhart Ford3 � 3 � passo 4 SApasso 5 � 6 � 6 �passo passo 7 � contropasso passo passo

Maria Erhart dice passo in prima con-tro zona lì dove in molti avrebbero sbar-rato a 5, poi si risveglia improvvisa-mente e dichiara prima 6 e poi addirit-tura 7 quadri. La 4/3/3/3 non rendemolto e Ferraro paga 1700 punti: un po’troppo.

Alla 18 gli inglesi si avventurano a

slam e lo fanno. N/S in zona, dichiaraEst:

� 7 6 4� A R F 10� 2� A 7 6 4 3

� D F 10 9 8 N � A 5 3 2� 9 8 5 4 O E � D 6 3 2� F 3 S � 6� 5 2 � R D 10 8

� R� 7� A R D 10 9 8 7 5 4� F 9

OVEST NORD EST SUD

Ferraro Jackson Erhart Ford– – 1 � 5 �passo 6 � passo passopasso

Infine alla 20 ci impicchiamo con larichiesta d’Assi. I nostri giocano Fiori for-te, Quadri di preparazione e nasce l’e-quivoco. Tutti in zona, dichiara Ovest:

� R 4 3 2� D 10 4� F� D 9 7 6 3

� F 10 8 N � –� R 7 O E � 9 8 5 2� R 9 7 6 5 2 S � D 10 8 4� A 2 � R F 10 8 4

� A D 9 7 6 5� A F 6 3� A 3� 5

OVEST NORD EST SUD

Ferraro Jackson Erhart Ford1 � passo 1 � 2 �passo 4 � 4 SA passo5 � passo passo passo

Il 2 picche viene alertato come saltoforte, addirittura forzante un giro, manonostante ciò Ferraro prende 4 Senzaper richiesta d’Assi e risponde 5 fiori.La Erhart che aveva invece intenzionedi chiedere giocabilità nel miglior mi-nore, dice ovviamente passo a 5 fiori eGuido paga 400. La difesa c’è ma è a 5quadri dove in chiusa vanno una sotto.

Nonostante tutti gli ostacoli trovatilungo il percorso e qualche magagna ditroppo, l’incontro lo vinciamo 16/14.Bocchi e la De Lucchi escono infatti dal-l’altra sala con uno score blindato, aprova di bomba, che ci consente di so-pravvivere alla grande.

Il terzo turno mi vede angolista al ta-volo di Gianardi-Lanzarotti (Est-Ovest)che incontrano i francesi Aubonnet-Bou-licaut (Sud-Nord).

Alla 21 paghiamo un po’ troppo ad

un 3 Senza stiracchiato. N/S in zona,dichiara Nord:

� F 9 7 5 4 2� 10 6� F 9� A R 6

� R 3 N � A 10 6� A R D 9 O E � 7 5 4� R 8 7 6 S � D 10 4 2� F 10 4 � D 9 8

� D 8� F 8 3 2� A 5 3� 7 5 3 2

OVEST NORD EST SUD

Lanzarotti Boulicaut Gianardi Aubonnet– passo passo passo1 SA passo 2 � passo2 � passo 2 SA passo3 SA passo passo passo

L’attacco è 5 di picche per il 10 e laDonna lisciata da Ovest. Ancora picchesu cui Lanzarotti prende di Re. La manopassa per le quadri ed il dichiaranteparte con il 6 dalla mano per passare il10 del morto… ma vede il 9 e cambiaidea. Impegna la Donna su cui Sud en-tra di Asso e gioca cuori. Asso di cuorie fiori. Nord impegna l’Asso ed eliminal’ultima difesa a picche. Lanzarotti, fi-nalmente al morto, fa l’impasse al Fantedi quadri e va quattro down.

Alla 22 chiamiamo una manche nondel tutto ovvia, a mio parere. E/O inzona, dichiara Est:

� A 6 4 3� 10 3 2� 10 9 6 4� A D

� 10 7 2 N � R� D 9 8 5 O E � A R 6 4� R F 8 S � A D 7 2� 8 6 2 � R 10 9 3

� D F 9 8 5� F 7� 5 3� F 7 5 4

OVEST NORD EST SUD

Lanzarotti Boulicaut Gianardi Aubonnet– – 1 � passo1 � passo 2 � passo3 � passo 4 � passopasso passo

2� = rever o con le quadri o con le cuori3� = riporto

La manche è proprio di battuta e fabene la Gianardi a chiamarla a peso.L’Asso di fiori è oltretutto ben messo el’unico problema della mano è risoltoquando Lanzarotti si accorge dei dueonori secchi di fiori.

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14

CRONACA

Alla 23 succede l’incredibile. Giochia-mo 2 Senza da Est con queste carte:

� 9� F 9 7 4 3� F 7 6� F 8 4 3

� 10 8 7 3 N � A R 4� 10 8 O E � R D 5� R 10 9 3 S � D 5 4� 9 6 2 � R 10 7 5

� D F 6 5 2� A 6 2� A 8 2� A D

Carla prende l’attacco di 5 di picchee, dopo aver guardato il morto con unaqualche perplessità, impegna l’8 per il 9e l’Asso. Intavola la Donna di quadri li-sciata da Sud e poi ancora quadri su cuila stessa Sud (non chiedetemi perché)si precipita con l’Asso per giocare il 6di cuori. 10, Fante e Donna. La Gianardigioca quadri per il Re, il 10 di quadribuono su cui scarta un fiori della manoe fiori per il 10. La munifica Sud entracon la Donna ed intavola la Donna dipicche per l’Asso di Est. Ora picche peril Fante di Sud che si tira i due Assiresidui. Ci potete credere?: 2 Senza fattie senza nemmeno troppa fatica!

L’incontro termina 19 a 11 per i nostricolori.

In questo campionato c’è veramentedi tutto e di più. Angolizzare è una scel-ta difficile. Chi guardare? A parte i no-stri che è sempre un bell’osservare, ci so-

no Chagas, Mahmood, Weichsel, San-born, Stansby, Auken, Meckstroth, Mar-tens, Kokish, Cronier, Hackett, Stoppa,Nystrom, Nehmert, Brogeland, Sontag,Bessis, Levy, Sjoberg, Gromov, Kowal-ski, Cohen, Penfold, Senior, Vriend,Quantin, Mouiel, Rosenberg, Sanders,Kaplan, Levit, Mc Gowan… e qualcunomi sarà scappato.

Scelgo Garozzo, una scelta dettata dalcuore. Curiosa la mano 6: E/O in zona,dichiara Est.

� A R 7 5 4� R F 2� D 9� F 6 4

� D 8 2 N � F 10 6 3� 9 7 6 3 O E � D 10 8 4� A F 5 3 S � R 10 8� 7 3 � A 8

� 9� A 5� 7 6 4 2� R D 10 9 5 2

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Dupont– – passo passopasso 1 � passo 3 �passo 4 � passo passopasso

Il 3 fiori viene alertato da Nord comesplinter con l’appoggio a picche… maSud ha le fiori come sospettavo dall’an-golo. Nella circostanza incassiamo 200.

Alla mano 7 restiamo fuori da un 7picche in cui molti restano imprigiona-ti: tutti in zona, dichiara Sud:

� –� D 10 9 7 2� D 7 5 4� 10 8 7 3

� R D F 8 6 3 2 N � A 9 5 4� F 4 3 O E � A R� A 8 S � R F 6� 6 � R D F 5

� 10 7� 8 6 5� 10 9 3 2� A 9 4 2

Sì, avete visto bene: manca un Asso.Ma nonostante questo, conosco almenodieci coppie (alcune conosciutissime)che hanno ritenuto di poter fare 13 pre-se. Ecco la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Dupont1 � passo 2 � passo2 � passo 2 � passo2 SA passo 4 SA passo5 � passo 6 � passopasso passo

2� = 11/142 SA = sesta di picche5� = due Assi e la Donna di atout

Un’altra bella manche alla mano 8.Tutti in prima, dichiara Ovest:

� –� A D 5 2� F 9 5 4 2� F 10 6 3

� D 10 7 6 N � R F 9 5 4 2� F 3 O E � R 9 6� 10 3 S � A R 7� D 9 8 7 2 � A

� A 8 3� 10 8 7 4� D 8 6� R 5 4

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Dupontpasso passo 1 � passo2 � contro 4 � passopasso passo

Asso di picche e cuori e la mano è fi-nita!

Al board successivo affondiamo gliavversari con un diretto sul mento chestenderebbe un cavallo. Mano 9, E/O inzona, dichiara Nord:

� 9 3� A 10� F 10 2� A D 9 6 5 3

� A 10 7 N � R 6 4 2� R 9 5 3 O E � D 8 7 4 2� R 4 S � A 9� R 10 8 2 � F 4

� D F 8 5� F 6� D 8 7 6 5 3� 7

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Dupont– 2 � passo passocontro passo 3 � passo3 SA passo passo passo

L’attacco, giusto, l’unico che batte èFante di quadri e Nord lo fa. Benito pren-de e gioca cuori. Nord in presa con l’As-so continua a quadri. Quando sembrache non ci siano possibilità Sud, sullecuori buone del morto, secca Donna eFante di picche e per Garozzo il 10 è lanona presa. L’incontro che ha avutopoca storia finisce 21 a 9 per il mostro.

Ecco l’elenco delle nostre squadrepassate al girone A:

Lavazza prima nel gruppo A con 92punti: Lavazza, Bocchi, De Lucchi, Du-boin, Erhart, Ferraro.Maria Teresa Lavazza

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15

CRONACA

Canesi seconda nel gruppo C con 79punti: Canesi, Cedolin, Corchia, Dona-telli, Malaguti, Matricardi.

Soroldoni prima nel gruppo J con 98punti: Soroldoni, De Falco, Dupont, Ga-rozzo, Olivieri, Vanosi.

Russo prima nel gruppo N con 92 pun-ti: Russo, Attanasio, Guerra, Kowalski,Manara, Paoluzi.

Fornaciari seconda nel gruppo Q con76 punti: Fornaciari, Gigliotti, Rosetta,Rossano, Ruspa, Vivaldi.

Caldo come ai tropiciL’afa rincorre le idee

E le tampina fino a stordirleInseguo sordide emozioniCubetti di ghiaccio come

Nottate a luci rosseGocce di calda rugiada

Calano dalle tempieMolli e sfiancatePozze di neuroni

Persi al sole di giugno

Sì, lo so: soloPer questo sei andata

Sotto a sei Senza!

Domenica 15 GiugnoIniziano gli incontri del danese: il

primo contro il secondo, il terzo controil quarto, il penultimo contro l’ultimo…e questo darà poi luogo ad infinite pole-miche. Alla fine dei cinque incontriodierni le prime 27 delle attuali 40 squa-dre e le prime 5 del girone B partirannodai trentaduesimi di finale con incontriad eliminazione diretta.

Al tavolo 6 abbiamo, udite udite, Er-hart-Ferraro (N/S) contro Guerra-Pao-luzi. La mano 1 è già una di quelle chespostano. Tutti in prima, dichiara Nord:

� R 5� 5 4 3 2� D 8 4� A F 8 7

� A 10 3 N � D 6� 6 O E � A R D F 10 9� A R 10 9 7 2 S � 5 3� D 6 4 � 9 5 3

� F 9 8 7 4 2� 8 7� F 6� R 10 2

OVEST NORD EST SUD

Guerra Ferraro Paoluzi Erhart– – 1 � passo2 � passo 2 � passo2 SA passo 3 � passo4 � passo passo passo

L’idea iniziale di Guerra (quella di gio-care a Senza atout) è perfetta ma il 3cuori della compagna lo dirotta poi ver-

so altri lidi, più impervi. L’attacco dellaErhart condanna la mano: 2 di fiori peril Fante, Asso di fiori e fiori per il Re.Ora picche su cui la Paoluzi non puòche stare bassa pagando la quarta presaalla difesa. In sala chiusa si realizzano 4cuori dopo una dichiarazione che nonpilota l’attacco a fiori.

Alla mano 2 assisto ad una strana di-chiarazione. N/S in zona, dichiara Est:

� 10 6� A R 9 8� 5 3� A R 9 6 4

� R 3 N � D 8 7 4 2� 7 6 5 4 2 O E � D F 10� A 8 6 2 S � F 10 4� D F � 8 3

� A F 9 5� 3� R D 9 7� 10 7 5 2

OVEST NORD EST SUD

Guerra Ferraro Paoluzi Erhart– – passo 1 �passo 1 � passo 1 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � passo passopasso

I due della squadra Lavazza giocanocorto-lungo e credo che la Erhart non sirenda ben conto, quando dice Passo a 4cuori, che il compagno di fiori ne hadette 3.

Fatto sta che si gioca l’unica mancheche non si può fare mentre sia 3 Senzache 5 fiori sono di assoluta battuta: unclamoroso ed inaspettato doppio per lasquadra Russo.

Entra di scena Ferraro che qualchevolta vuole sorprendere se stesso e glialtri. Mano 3, E/O in zona, dichiara Sud:

� A R F 10 6 5 4 3� –� 5 4 3 2� F

� D 8 N � 9� A D 8 6 3 O E � R F 9 7 5� A D 8 S � R 10 7� R 10 2 � 9 7 6 4

� 7 2� 10 4 2� F 9 6� A D 8 5 3

OVEST NORD EST SUD

Guerra Ferraro Paoluzi Erhart– – – passo1 � 5 � contro passopasso passo

1� = forte

Ricordo quando il buon Zucchelli siscagliava, lancia in resta, contro i siste-mi a base fiori-forte. Qui l’apertura pe-nalizza di sicuro gli Est/Ovest ma Fer-raro non coglie la palla al balzo per dir-ne soltanto 4, di picche. Gli avversariavrebbero trovato la manche a cuori? Sesì, avrebbe poi potuto dire 5 picche solosuccessivamente.

Alla mano 8 la Erhart che al tavolo ècome una mosca tsè-tsè si irrita. In ef-fetti la dichiarazione sembra una mazur-ca d’altri tempi. Tutti in prima, dichiaraOvest:

� R D� 10 9 7� A R D 10 8 4� 10 5

� A 5 N � F 7 6 4� R D 8 6 O E � F 3� F 9 6 3 2 S � 5� F 6 � A R D 8 7 3

� 10 9 8 3 2� A 5 4 2� 7� 9 4 2

OVEST NORD EST SUD

Guerra Ferraro Paoluzi Erhartpasso 1 SA contro passopasso 2 � 2 � contropasso 3 � passo passopasso

contro = quarta nobile e quinta minore

Quando Maria vede che il compagnole ha tolto il contro a 2 picche per dire3 quadri, sbuffa vistosamente, si alza eva in bagno a sbollire la rabbia. In realtàgli avversari a 3 fiori si salvano abbon-dantemente e Ferraro a 3 quadri va sol-tanto una sotto.

L’incontro finisce 16 a 14 per la squa-dra Lavazza, un quasi pareggio che nonfa male a nessuno.

A questo punto succede il finimondo:si scopre che l’organizzazione ha toltoil carry-over acquisito nella fase prece-dente ma, nonostante ciò, ha fatto gio-care il primo con il secondo, il terzocon il quarto e via dicendo fino alla fi-ne. Chi è passato per ultimo si può ri-trovare, favorito da incontri abbastanzaagevoli, improvvisamente in testa allaclassifica. Ortensi piomba come un fal-co dai responsabili ed ulula le sue ra-gioni. Ululano Garozzo, De Falco e qual-che decina di americani a cui la man-canza del ghiaccio e dell’aria condizio-nata devono aver inferto nel frattempocolpi mortali.

Si prosegue, comunque. Mi appollaio(poi non dite che non conosco l’autoi-

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16

CRONACA

ronia) all’angolo di Rossano-Vivaldi (E-O) che incontrano i polacchi Kocharski-Adamczyk (N-S).

Alla 12 paghiamo assai, ma fortunata-mente siamo in prima. N/S in zona,dichiara Ovest:

� 9 8 6� F 10 6� R F 6 5� R F 2

� 7 5 N � R 10 3 2� A 8 7 5 2 O E � 2� A 9 3 S � 10 8 4� A 10 7 � 8 6 5 4 3

� A D F 4� R D 9 4� D 7 2� D 9

OVEST NORD EST SUD

Vivaldi Kocharski Rossano Adamczyc1 � passo 1 � passo1 SA passo passo passo

Attacco quadri che Vivaldi liscia perdue giri e poi prende di Asso. Gioca il10 di fiori su cui Nord si avventa con ilFante, incassa la quadri buona ed inta-vola il 9 di picche lisciato, picche per ilRe e tre prese buone di Sud. InsommaVivaldi non riesce ad incassare che isuoi tre Assi. Fortuna ha voluto che Sudsia stata buona buona…

Il turno non presenta delle grandi ma-ni: molti parziali, qualche manche dibattuta e sembra che non ci sia poi mol-to su cui contare ma nonostante ciò inostri vincono 19 a 11 che è buon fieno.

Brunel mi chiama da lontano e mi di-ce: «Vuoi vedere una mano carina?».«Sì» rispondo. «Eccola»:

� F 5 4� 3� D 10 9 7 3� 8 7 5 2

� A 10 7 3 2 N � D 9 8 6� A 6 2 O E � R D 9 8 7� A 4 S � R 2� D 6 4 � A 9

� R� F 10 5 4� F 8 6 5� R F 10 3

«Supponi di giocare 6 picche in Est».«Sì» rispondo «Ma ricordati che sono

un maschietto!»«Bene… per fare 12 prese devi indo-

vinare le picche. Puoi giocare il Re sec-co a sinistra oppure il Fante secco a de-stra. In sostanza devi tirare una monetaper aria: non hai elementi».

«Va bene… e allora?».«Supponi invece di giocare 6 Senza,

sempre da Est».«E perché dovrei, con la 5/4 a pic-

che?».«Ma no… supponi… supponi… ».«Va bene, suppongo».«Bene, ora prendi l’attacco a quadri e

tiri due giri di cuori su cui Nord nonrisponde. Siccome è estremamente im-probabile che Nord abbia anche il sin-golo di picche, giocherai il Re secco asinistra. Ti piace?».

«Moltissimo! Sembra una mano dellamarchesa Grossavacca!».

A proposito di Est ed Ovest avrete vi-sto che da queste parti le donne gioca-no, appunto, in Sud ed in Est al contra-rio di quanto avviene in Italia dove neiCampionati misti le signore siedono inSud ed in Ovest. Questo cambia radi-calmente la sistemazione ai tavoli allor-ché c’è il sipario. Infatti mentre da noici si ritrova tra donne da una parte e tramaschietti dall’altra, qui è tutto più ef-fettivamente misto. Ciò ha aperto un di-battito accalorato tra i fautori del mistointegrale (tra gli altri… il sottoscritto) ecoloro che invece sostengono che il gi-neceo e l’androceo aiutano a migliorarel’atmosfera al tavolo (Ortensi è un fau-tore della separazione dei sessi addu-cendo il motivo che i maschi possonosparlare delle loro compagne trovandoterreno fertile). Vorrei che tutti voi ci fa-ceste sapere cosa ne pensate: non capi-sco quale debba essere il motivo pernon uniformarsi alle regole europee.

Per il terzo turno del Suisse mi siedoall’angolo di Bocchi-De Lucchi che è

sempre un bel sedere. Norberto divideormai il suo tempo fra il bridge ed il golf(proprio come il sottoscritto) ed abbia-mo quindi molte cose interessanti sucui discutere. Alla prima mano si gio-cano 3 Senza sfortunati. Board 25, E/Oin zona, dichiara Nord:

� A 10� D F 10 7 4� 10 7� R 10 8 6

� R F 3 2 N � 7 6� 6 O E � R 8 2� R D 9 S � A F 8 6 5� A D 5 4 3 � F 7 2

� D 9 8 5 4� A 9 5 3� 4 3 2� 9

OVEST NORD EST SUD

Bocchi De Lucchi– passo passo passo1 � 1 � 1 SA 3 �contro passo 3 SA passopasso passo

Con l’attacco cuori, dopo aver tiratocinque prese di quadri, bisogna tentarel’impasse di picche… che va male. 3Senza –1.

Giochiamo due manche abbastanzafacili, 3 Senza alla 26 e 4 cuori alla 27.Poi alla 28 arriviamo a 3 picche, manointeressante. N/S in zona, dichiaraNord:

� 10 9� D 6 2� R 9 7 5� R D 10 7

� F 7 4 3 2 N � A D 5� A R 8 7 O E � F 9� 10 8 S � 6 3� 8 2 � A F 6 5 4 3

� R 8 6� 10 5 4 3� A D F 4 2� 9

OVEST NORD EST SUD

Bocchi De Lucchipasso passo 1 � 1 �1 � 2 � 2 � passopasso 3 � passo passo3 � passo passo passo

L’attacco è 7 di quadri, uno di quelliche batte, ed il ritorno 9 di fiori, uno diquelli che batte. Norberto che è uno diquelli che sa, prende di Asso e giocaquadri per il Re di Nord. Ora il contro-giocante ha soltanto un ritorno vincen-te: atout. Ma Nord gioca piccola fioriper la piccola di Est ed il taglio del com-pagno. Il ritorno di Sud è cuori per il Re

JoAnna Stansby

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17

CRONACA

del dichiarante che gioca picche per laDonna e finisce per andare un down.Vediamo invece cosa succede se si gio-ca picche per l’Asso (in fondo Sud hainterferito e gli abbiamo visto soltantoAsso, Donna e Fante di quadri): il Re dipicche dovrebbe averlo.

Ora giochiamo fiori tagliata, Asso dicuori, cuori tagliata, fiori tagliata, cuoritagliata di Donna per questo finale a duecarte:

� 10� –� 9� –

� F 7 N � –� – O E � –� – S � –� – � F 6

� R� –� A� –

Ora giochiamo il 6 di fiori (colpo diatout) prendendo in controtempo Sud erealizzando la nostra nona presa. Si vin-ce 18 a 12.

Entro in sala e vedo al tavolo 2 alcunidei nostri. Donatelli-Malaguti giocanocontro Goldenfield-Goldenfield. L’incon-tro è sfortunatissimo fin dall’inizio. Al-la 1 giochiamo, male, con la 4/3 ed an-diamo quattro sotto, alla 2…

N/S in zona, dichiara Est:

� 3� F 8 7 4 2� R D 7 6 3� F 8

� R 10 5 4 2 N � A F 8 7� 9 O E � D 3� 8 4 2 S � A 10 9 4� A D 9 4 � R 6 5

� D 9 6� A R 10 6 5� F� 10 7 3 2

OVEST NORD EST SUD

Goldenfield Malaguti Goldenfield Donatelli– – 1 SA passo2 � passo 2 SA passo3 � passo 3 � passo4 � passo passo passo

L’attacco è Fante di quadri per l’Assodel morto. La dichiarante, non si sa be-ne perché e a che titolo, gioca piccheper l’Asso della mano e picche per il 10indovinando un colpo dell’altro mon-do.

Alla 3 e alla 6 ci mettiamo però delnostro. Board 3, E/O in zona, dichiaraSud:

� R 8 7 3 2� R� A R D 9 8� A 9

� 9 4 N � 10 6� 10 4 3 2 O E � A D F 9 7� 6 5 S � 10 3 2� R D 10 4 2 � 8 6 5

� A D F 5� 8 6 5� F 7 4� F 7 3

OVEST NORD EST SUD

Goldenfield Malaguti Goldenfield Donatelli– – passo passopasso 1 � passo 2 �passo 4 � passo passopasso

Ora io non so cosa sia precisamente 2picche e non conosco la varietà degliappoggi, ma mi sembra che il 4 picchedi Nord sia obiettivamente un po’ poco.Fatto sta che lo slam è impedibile sia daNord che da Sud su qualunque attacco:proprio dodici prese a cascata. Mi vieneun dubbio: che il 2 picche di Sud nondesse l’appoggio quarto. Non lo chiedoper paura di essere preso a calci nel se-dere.

Una speranziella la coltiviamo allamano 5. N/S in zona, dichiara Nord:

� 9 6 5 3� R 6 3� 8 7 3� D 10 2

� A D F 8 N � R� F 4 O E � D 9 8 5� A D F 4 2 S � R 10 9 5� 7 4 � R 9 8 5

� 10 7 4 2� A 10 7 2� 6� A F 6 3

OVEST NORD EST SUD

Goldenfield Malaguti Goldenfield Donatelli– passo passo passo1 � passo 1 � passo1 � passo 3 � passopasso passo

Come potete osservare 3 Senza gioca-ti da Est si battono soltanto con l’attac-co a cuori ed il ritorno con un pezzo difiori. Non sembra facilissimo dopo la ri-sposta di 1 cuori. Su qualunque altro at-tacco il dichiarante sfila nove, velocis-sime prese.

Giochiamo un velleitario 6 cuori allamano successiva e perdiamo larghi.

Motorini smarmittatiRompono il buio

Di sconce sonoritàLa presa sul letto

Accaldato frinisceCome una cicala impazzita

Una radio di lontanoRimbomba melodie

Medio orientali

Per favore, la potresti smettere,almeno tu, di russarecome un trombone?

Lunedì 16 GiugnoInizia la fase dei K.O. a cui si sono

qualificate le prime 27 del girone A e leprime 5 del B. Delle nostre squadre so-no rimaste in pista ancora (le cito perordine di classifica acquisita) Canesiundicesima del girone A con 84 punti,Soroldoni diciassettesima dell’A con 78e Lavazza ventiduesima dell’A con 72.Nient’altro. Le squadre Russo (trentune-sima) e Fornaciari (trentaquattresima)restano fuori per un gruzzolo di victory.

Per i sedicesimi di finale succede unfatto abbastanza clamoroso e che senzadubbio ci penalizza. Si incontrerannonel primo K.O. a 28 mani, le squadreCanesi e Lavazza. Non possiamo quindiportare fisicamente tre squadre agli ot-tavi. Peccato!

Per i sedicesimi di finale decido di an-golizzare Levy, mio avversario di dop-pio in una mitica partita di tennis a Kil-larney, una decina d’anni fa. Gioca conl’affascinante partner, sua compagna an-che nella vita ed eccellentissima gioca-trice.

Alla 1 l’incontro si fa subito interes-sante. Tutti in prima, dichiara Nord:

� A R D F� R 3� F 10 7 6� R 8 5

� 8 N � 10 9 7 5 3 2� A D 9 7 5 O E � F 4 2� R S � 9 2� A F 9 4 3 2 � D 8

� 6 4� 10 8 6� A D 8 5 4 3� 10 7

OVEST NORD EST SUD

Monted Levy Kirman Levy– 1 SA passo 2 SA3 � 3 SA passo passo4 � 4 � passo passopasso

2 SA = transfer per quadri

Ovest incassa rapidamente i due Assia sua disposizione e torna cuori. Levybatte in testa l’Asso di atout e realizzaundici prese

Alla 2 e alla 4 i tedeschi si fumanopartita. Mano 4, tutti in zona, dichiara

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CRONACA

Ovest:

� 9 2� A 6 5� 7 6� A R D F 8 7

� A D 4 3 N � R 8 6 5� D F 10 7 3 O E � 9 4� A R D 3 S � F 10 8 4� – � 6 5 2

� F 10 7� R 8 2� 9 5 2� 10 9 4 3

OVEST NORD EST SUD

Monted Levy Kirman Levy1 � 2 � passo passocontro passo 2 � 3 �3 � passo passo passo

Basta un modestissimo 2 fiori per farrestare gli avversari lontani da 4 picche.

Alla 8 i francesi arrivano a slam. Tuttiin prima, dichiara Ovest:

� R D 3� A D 8 3� 9 7� D F 10 7

� F 8 5 4 N � A 10 9 7 2� 10 6 4 O E � F 2� 5 4 S � D 10 8� R 8 4 2 � 9 5 3

� 6� R 9 7 5� A R F 6 3 2� A 6

OVEST NORD EST SUD

Monted Levy Kirman Levy– 1 � passo 1 �passo 1 � passo 1 �passo 1 SA passo 3 �passo 3 � passo 4 SApasso 5 � passo 6 �passo passo passo

Lo slam con 29 in linea e la 4/4 non èche sia poi un granchè… ma si fa. Per-sino con l’attacco fiori che scopre unaperdente al dichiarante. Occorre batterele atout e poi, facendo leva su tutta lapompa che si ha in corpo, ricorrere al-l’impasse di quadri. La signora Levy,dopo l’apertura del marito, imboccal’Arc de Triomphe e non la ferma piùnessuno.

La squadra Levy supera il turno vin-cendo per 35 a 24.

Sempre per i sedicesimi vediamo co-me se la cavano Garozzo-Dupont (N/S)contro Sprung-Sprung (E/O).

La mano più carina del turno è curio-samente una mano in cui l’avversario diBenito gioca 1 Senza. Mano 20, tutti inzona, dichiara Ovest:

� F 9 3� D 2� A 9 3� A D 8 7 6

� D 10 7 4 N � A 8� A R 9 8 4 O E � F 5 3� 4 S � D 10 8 6 2� F 4 3 � R 9 5

� R 6 5 2� 10 7 6� R F 7 5� 10 2

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Sprung Dupont Sprungpasso 1 � passo 1 �passo 1 SA passo passopasso

L’attacco di Lee è 2 di quadri per il 5del morto che resta in presa. Il dichia-rante intavola il 10 di fiori per il Fante,la Donna ed il Re. La Dupont continuacon il 3 di cuori su cui Garozzo impe-gna il Re per tornare di piccola. Nord,in presa con la Donna gioca Asso diquadri e quadri per il Fante, poi ancorail Re di quadri. E qui ho, per l’ennesimavolta, la sensazione di angolizzare ungrande. Benito su tre giri di quadri scar-ta tre picche seccando la Donna e te-nendo le due cartine di fiori. L’ameri-cano in Nord fa alla fine l’impasse al 9di fiori ed i nostri sono ormai chiusi abattente. Nella mano non è che si gua-dagni poi tanto (1 Senza –2 anziché 1Senza m.i.) ma mi impressiona la sicu-rezza del controgioco e la semplicità concui lo si mette in atto.

Osservate la mano, che è molto inte-ressante. Sono due gli attacchi da Estche battono 1 Senza: cuori (3 o 5) e qua-dri (Donna o 10). Con l’attacco 2 diquadri 7 prese sono imperdibili. Vedia-mo come: prendiamo con il 5, come ilnostro amico Sprung, e giochiamo il 10di fiori ma sul Fante… stiamo bassi.Penso che Ovest tornerà o piccola cuorioppure Re di cuori e cuori. Noi pren-diamo con la Donna della mano e gio-chiamo picche (o quadri) passando ilRe se Est sta basso con il suo Asso.Abbiamo fatto prima di loro, abbiamonoi realizzato sette prese prima che loroaltrettante. Come Cipollini abbiamovinto una volata serratissima.

Anche la squadra di Soroldoni vinceil primo K.O. (alla fine di una decina diM.P.) ed approda agli ottavi di finale.

Vellutata di asparagiCon quenelle di spigolaParfait di fegato d’oca

Con salsa di pere al cognacFiletto in crosta con roquefort

Su un letto di purè al salmoriglioGratin di fragole al miele

D’acacia e cioccolato fondente

Hai, hai… sento un pesoSinistro al fianco destro.Non si potrebbero avereDue spaghettini al dente

Aglio, olio e peperoncino?

Martedì 17 GiugnoIniziano gli ottavi e i tavoli diventano

frequentatissimi. C’è un incontro chesolletica l’immaginario collettivo ed èquello tra la squadra di Levy e quella diZia. I due sono un contro l’altro armatiallo stesso tavolo e per trovare un postobisogna fare la fila come ai botteghini diSan Siro. Vedo un tavolo vuoto di lon-tano. Mi avvicino e scopro che in Ovestsiede Meckstroth. L’hanno messo al so-le, poverino, e lui si deterge copiosi goc-cioloni con un asciugamano che si pas-sa in tutti gli anfratti. Sembra una bale-na che si è arenata su una spiaggia asso-lata. Sbuffa, suda, smadonna ma gioca abridge… e benissimo come al solito. As-sisto ad una monocolonna vecchio sti-le, di quelle che non si trovano più.Nemmeno a cercarle col lanternino.

Bella manche alla mano 6: E/O in zo-na, dichiara Est.

� 7 6 5 4 2� A F� A F 4� D 10 4

� A 9 N � R F 3� R 9 6 3 O E � D 10 7 4 2� D 9 6 3 S � 2� R F 2 � A 9 6 3

� D 10 8� 8 5� R 10 8 7 5� 8 7 5

OVEST NORD EST SUD

Meckstroth Barret Rogers Barret– – 1 � passo2 SA passo 3 � passo3 � passo 3 � passo4 � passo 4 � passopasso passo

2 SA = fit quarto, forzante di manche3� = singolo di quadri3�/4� = cue-bids

Dopo l’apertura della compagna l’a-mericano resta fuori da un pericolosofuori campo. Si va addirittura down a 5ma a lui non piace, evidentemente, ilsingolo di quadri e dichiara poi Passo a

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19

CRONACA

4 cuori.Dopo l’attacco 7 di quadri e quadri,

Est taglia. Gioca cuori per il Re e l’Assodi Nord, taglia la prosecuzione quadri,batte la Donna di cuori e concede anco-ra una fiori.

Mano 7, tutti in zona, dichiara Sud:

� F 8 2� D� 9 4 3 2� A R 7 5 2

� D 7 5 3 N � R 10 9 4� 7 3 2 O E � R 10 8 4� F 10 8 6 S � A R 5� 9 6 � D 4

� A 6� A F 9 6 5� D 7� F 10 8 3

OVEST NORD EST SUD

Meckstroth Barret Rogers Barret– – – 1 �passo 1 SA contro 2 �passo 4 � passo passopasso

L’attacco di Ovest è piccola piccheper l’8, il 9 e l’Asso. Sud batte due giridi atout ma rinuncia all’impasse di cuo-ri ricorrendo ai tagli che portano nellacassa soltanto nove prese.

Alla 8 succede qualcosa che non vor-rei raccontare agli allievi. Tutti in pri-ma, dichiara Ovest:

� 7 6 5 4 3� D 10� D 10 8 5� F 8

� 10 2 N � A D F 9 8� 8 7 5 3 O E � R F 4� R 9 7 4 3 S � –� D 2 � A 7 6 5 4

� R� A 9 6 2� A F 6 2� R 10 9 3

OVEST NORD EST SUD

Meckstroth Barret Rogers Barretpasso passo 1 � contropasso 2 � contro 3 �passo passo passo

Sono venti e passa anni che dico aimiei allievi di non attaccare sotto Assocontro contratti avversari a colore. Li hoblanditi prima, poi avvertiti con più du-rezza, infine minacciati quando mi so-no accorto che i miei suggerimenti re-stavano lettera morta. Cosa fa l’america-na in Est, in questa mano? Intavola lapiccola fiori dall’Asso quinto e troval’avversario con il Fante secondo in ma-

no e Re e 10 al morto. Nord sta basso,naturalmente, ed alla fine va due sotto.

Alla mano successiva Nord, evidente-mente ormai fuori di testa, adopera icartellini come fossero una vanga. Di-chiara Nord, E/O in zona:

� A 9� F 9 6 4 3 2� 2� R D 10 2

� R 7 4 2 N � D F 10 8 3� D 7 O E � 10 5� 10 6 5 4 S � R D 3� A 9 3 � F 7 5

� 6 5� A R 8� A F 9 8 7� 8 6 4

OVEST NORD EST SUD

Meckstroth Barret Rogers Barret– 4 � passo passopasso

Cosa spinga Nord ad aprire, primo dimano, di 4 cuori non lo so. Fatto sta chelo slam non sarà molto bello ma si fa:quadri Asso e quadri taglio, cuori Assoe quadri taglio. Abbiamo ancora due in-gressi per muovere le fiori. Certo che seEst stesse basso due volte…

In realtà la mano non è quella sopradescritta ma questa:

� A 9 7� F 9 6 4 3 2� –� R D 10 2

� R 4 N � D F 10 8 3 2� D 7 5 O E � 10� 10 6 5 4 2 S � R D 3� A 9 3 � F 7 5

� 6 5� A R 8� A F 9 8 7� 8 6 4

Stavolta le cuori 3/1 e lo chicane a qua-dri di Nord impediscono fisicamente diraggiungere le 12 prese. Mancano gli in-gressi per sviluppare le quadri prima eper giocare le fiori poi.

Alla 10 ho la conferma che Meckstrothipnotizza gli avversari, non so con qualimezzi. Tutti in prima, dichiara Est:

� 6 3 2� A D F 4� A R D 10� A 6

� A R 7 4 N � D 5� 10 8 6 O E � R 9 5� F 7 5 S � 9 6 4 2� F 7 4 � R D 3 2

� F 10 9 8� 7 3 2� 8 3� 10 9 8 5

OVEST NORD EST SUD

Meckstroth Barret Rogers Barret– – passo passopasso 2 SA passo 3 � (!!!)passo 3 � passo 3 � (!!!!)passo 3 SA passo passo (bontà sua)passo

2 SA = 20/22 bilanciati3� = Stayman

Beh, questa non la avevo ancora vistaed ho dovuto aspettare un campionatointernazionale. Cosa passi per la mentedella signora Barret non lo capisco dav-vero. Ha visto male? Soffre di comples-si di colpa? Il medico le ha detto che nondeve mai dire Passo? È sotto allucino-geni? Il compagno, sbigottito, va duedown.

Meckstroth e la Rogers vincono lar-ghi, alla fine di una quarantina di punti.

Siamo arrivati ai quarti ed io vi abban-dono affidandovi per i restanti turni adAlberto Benetti che vi parlerà appuntodi quarti, semifinali e finale. Noi italia-ni abbiamo perso quasi tutte le squadre.Nei quarti di finale è arrivato il soloSoroldoni che è però targato San Mari-no. Sembra che le cose, almeno per ora,non vadano poi benissimo.

Ci risentiremo per i Campionati Opene Ladies. Arrivederci a poi!

Dolci smazzatrici rincorronoAssi e Re fino a sfinirliIn sepolcrali catacombe

Faticano in moltiE non avranno mai

Nemmeno un timido grazieCerco umanità intorno

Ma trovo solo genteChe sbatte le carteKyle Larsen

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20

CRONACA

Nervosa sudata imperterritaI deodoranti sono gronchi rosa

Rarità da paesi civiliSalutarsi è un optional in disuso

Il tavolo una barricataSu cui ergere le proprie paure

Ma lo sai che i bridgistiItaliani sono proprio delle

Timide mammolette?

N ei Quarti è rimasta in gara unasola squadra italiana, anzi, ita-liana ma non troppo. È quella diMassimo Soroldoni che però, adifferenza di quella del mitico

mercantile del coprotagonista di Boro-talco, non batte bandiera liberiana masanmarinense. Vandoni quasi mi invi-dia: ora che deve abbandonare la crona-ca dello Squadre Miste per dedicarsi alCoppie, mi trovo a dover angolizzare l’incontro Soroldoni-Schaltz che vede im-pegnati, tra gli altri, il più grande disempre, Benito Garozzo, e la più grandedegli ultimi lustri, Sabine Auken. Se sipensa che tra gli altri c’è gente del cali-bro di Dano De Falco, Lea Dupont e Ga-briella Olivieri, quasi quasi mi invidioun po’ anch’io: meglio di così non pote-vo capitare.

Dupont e Garozzo sono E-O in apertacontro i due Auken. In chiusa Dano eGabriella affrontano Blakset e la Schaltz.Mi siedo tra Benito (Ovest) e Sabine (Sud)con Lea e Jens Auken in Est e Nord dal-

l’altra parte del sipario. La partenza, per noi (intesi come ita-

liani e non come sanmarinensi) non èdelle più esaltanti. Al Board 1:

Board 1Dich. Nord - tutti in prima

� R D� D 8 2� A 10 5 4 3� R D 5

NO E

S

� A 10 9 5 3� A 6 4� 9 7 2� 9 2

Auken per due chiamano questo treSenza. Le picche sono 3/3, la Dama dicuori prende, e l’Asso di fiori è in Ovest.Nove prese si fanno senza grosse diffi-coltà. Gabriella e Dano si fermano, piùscolasticamente, al parziale ed è cosìche i primi punti prendono l’autostradadel Brennero. Poco male… tutti in pri-ma…

Subito dopo però, nel Board 2:Board 2Dich. Est - NS in zona

� F� A R D 8 4 3 2� 2� F 9 6 5

� R 9 8 3 N � D 7 5� 10 7 6 5 O E � 9� R D 6 S � A F 7 5 4 3� D 7 � 4 3 2

� A 10 6 4 2� F� 10 9 8� A R 10 8

Una serie di decisioni, prima dei gio-catori e poi dell’arbitro, decidono, ap-punto, le sorti della mano e, a detta de-gli interessati, probabilmente anchedell’incontro.

In sala aperta, dopo il passo della Du-pont in Est, Sabine Auken, apre di 1 pic-

I Quarti di FinaleAlberto Benetti

La squadra Bertheau

Eric Kokish

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CRONACA

che, dopo il 2 cuori di Nord, ripete lepicche e Jens Auken chiude a 4 cuoriallineando 11 prese. Mi sembra una ma-no che non esiterei a definire banale senon fosse per il rispetto dovuto ai quat-tro giocatori al tavolo. Ma normale cre-do di poterla definire tranquillamente.

In chiusa però la Schaltz (decisionen.1) inventa l’apertura di 3 quadri. Do-po il passo di Gabriella, Blakset dichia-ra 3 S.A. e Dano, in Nord, ipotizzandoche su un suo 4 cuori, i danesi avrebbe-ro difeso a 5 quadri e ritenendo chequesta difesa avrebbe consentito agliscandinavi di ottenere un risultato mi-gliore di quello ottenibile in 3 SA lisciper enne prese di caduta, decide (deci-sione n. 2) di passare.

Pur essendo uomo dal pensiero velo-ce, per fare tutto questo ragionamento,De Falco impiega qualche secondo e co-sì il carrello torna dall’altra parte del si-pario con un qualche ritardo.

Gabriella, con una 5-1-3-4, due Assi edun Re, decide, secondo me non irragio-nevolmente, di riaprire in Contro. Blak-set le chiede se ammette che il carrelloè rimasto dall’altra parte del sipario qual-che secondo di troppo e lei, onestamen-te, lo riconosce. Gli italiani chiamano lamanche a cuori e, sul 5 quadri avversa-rio, arrivano a giocare a livello 5. In-tanto, però, il direttore è stato chiamatoal tavolo e, sentite le parti, decide (deci-sione n. 3) di assegnare il risultato arbi-trale di 3 SA lisce meno 4. In pratica,considera finita la licita dopo il passodi Dano e quello della Schaltz, ovveroritiene che Gabriella avrebbe avuto lalogica alternativa di passare e che la suadecisione di riaprire sia stata influenza-ta dal cambio di timing.

Lungi da me voler discutere sul meri-to della decisione, una cosa però, conti-nuo a non spiegarmi: perché il nostrocontinua ad essere l’unico sport al mon-do dove l’arbitro di gara, in una compe-tizione internazionale, può essere unconnazionale dei componenti di unadelle due squadre ? A mio parere, e loripeto, non mi riferisco al caso concre-to, questo suo status potrebbe influiresulle sue decisioni in un senso o nel-l’altro. Con una miriade di arbitri pre-senti, questo tipo di situazioni potrebbee dovrebbe essere evitato.

Tra decisioni dei giocatori e dell’arbi-tro, nel board si perdono comunque 10imp e, probabilmente, una decina dichili di concentrazione.

Per loro stessa ammissione, Dano eGabriella, dopo questa mano, incappa-no in una serie di decisioni sbagliate el’incontro non ha più storia.

Nel board 11, con queste carte in li-nea:

� A D 9 5 4� R D 8� –� F 9 6 5 2

NO E

S

� R 3� 6� D F 6 4 3� A R 8 7 3

i due Auken raggiungono il piccolo afiori mentre Olivieri-De Falco si ferma-no a 3 SA.

Ancora, nel 12, con queste:

� 9 6 3 2� A 8 5� 10 7 2� 7 5 4

NO E

S

� A R D� R D 10� R D F 8 4 3� 8

Sabine e Jens Auken volano a 5 qua-dri, mentre i nostri, in chiusa, si ferma-no al parziale nel colore e per finire, nelboard 13, una magia di Garozzo che, conqueste carte in linea:

� A F 10 8 6 3� D 10 6� 9� A 10 2

NO E

S

� 7 5� –� R D 8 6 4 2� R 7 6 4 3

riesce ad ipnotizzare gli avversari e arealizzare 4 picche, viene vanificata dainostri che, in chiusa, regalano anch’es-si la manche con l’aggravante del con-tro.

Insomma, un incontro nato male e fi-nito peggio. Così peggio che, dopo i pri-mi 14 board, i soroldoniani, in svantag-gio di 72 imp, decidono di abbandona-re.

L e due semifinali, Schaltz controWelland e Hauge contro Bertheau,hanno un andamento molto simi-le: i primi tempi registrano un so-stanziale equilibrio. Tre soli punti

dividono Schaltz da Welland (41-38) esolo un punticino in più, Bertheau daHauge (29-25). Nel corso del secondoturno di gioco, però, gli americani diWelland e gli svedesi di Bertheau allun-gano con decisione e, mettendo a segnoparziali di 53 a 16 e di 59 a 18, conqui-stano il diritto di giocarsi la Finale.

Una curiosità: si è molto discusso sul-la bontà della formula usata per qualifi-care le squadre ammesse ai KO. Ormaida anni ho imparato che qualsiasi for-mula si usi in qualsiasi tipo di competi-zione, questa verrà duramente criticata

dalla stragrande maggioranza dei parte-cipanti alla gara: cioè da tutti i non qua-lificati e da qualche ipercritico per na-tura. Gli scontenti hanno quindi la mag-gioranza garantita ab origine. Con que-sto, sia ben chiaro, non intendo affattoaffermare che la formula Mentone 2003,sia quanto di meglio si possa partorire,ma solo che qualsiasi altra formula sifosse usata, avrebbe avuto più o menolo stesso numero di feroci critici. Ah,mi stavo dimenticando della curiosità:le due squadre finaliste sono entrambeentrate nei KO dal Danese B ; secondo ilBollettino questa è la prova provata del-la bontà della formula. Io, onestamente,non riesco a trovare un nesso causaletra l’accaduto e la conclusione tratta malascio a voi la libertà di pensarla, in me-

La FinaleAlberto Benetti

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22

CRONACA

rito, come volete (ammesso e non con-cesso che abbiate il tempo e la voglia difarlo). Una cosa è certa: la formula la-sciava a tutti la possibilità di giocareper la vittoria finale sino ad una fasemolto avanzata del Campionato.

Questo è indiscutibilmente positivo. Arrivare qui e giocare solo per tirare afar sera dopo cinque mini-incontri diRound Robin, non può essere diverten-te per nessuno.

Dove, invece, sono completamented’accordo con gli editorialisti del Bol-lettino è sul grande valore spettacolaredi una Finale giocata tra una squadraamericana (Welland, Henner, Levin R.,Levin J., Rosenberg M., Rosenberg D) eduna squadra europea (Bertheau, Nys-trom, Magnusson, Midskog). Sì, una fi-nale Europa-America, per la precisioneSvezia-Usa, era quello che tutti si augu-ravano.

Si giocano 3 tempi di 16 mani ciascu-no. L’andamento del gioco, nel primoturno, pare voler rispettare quella che,dopo le semifinali, sembra divenutauna moda locale: si spostano pochi impe una squadra, gli Usa, alla fine prevalesull’altra di un pugno di punti: 9, ovve-ro 33 a 24. Insomma, c’è un sostanzialeequilibrio.

Nel secondo tempo, che si riveleràdecisivo, gli Usa schierano i due Rosen-berg (N-S) in aperta e Levin e la Henner(E-O) in chiusa. Gli svedesi rispondonocon con Magnusson-Midskog in apertae con Nystrom e la Bertheau in chiusa.Vado in chiusa, siedo tra la Bertheau eLevin e... apro una parentesi. A Montreal,negli ottavi della Rosenblun, ricordoperfettamente che sedevo tra Lauria eun giocatore non dico terrorizzato, macertamente iperteso e nervosissimo. EraBob Levin.

Qui, stento a riconoscerlo: sembra ilpadrone del vapore. È tranquillo, rilas-sato e particolarmente cortese con av-versari e angolisti (tra cui il sottoscrit-to). Lì, purtroppo per lui, decise di gio-carsi l’incontro anche sul piano dei ner-vi. Dopo qualche board Lauria, tra il noncapire quello che il malcapitato stavacercando di dirgli per innervosirlo e ilfregarsene altamente (magari con con-dimento di scroscio di risate) quandocapiva o credeva di aver capito, lo ri-dusse un ecce homo a pochi board dal-l’inizio del gioco. Eppure Levin non midà l’idea del tenero agnellino pronto afarsi sacrificare. Il fatto è che ormai,

chiunque si sieda contro i nostri magni-fici quattro, oltre all’eventuale divariotecnico, subisce anche una specie disindrome da sconfitta continua. Speria-mo che le cose vadano avanti così perqualche decennio ancora.

Bene, chiudo la parentesi precisandoancora che Levin è stato perfetto sia dalpunto di vista comportamentale che daquello del gioco, e torno alla cronaca.Dopo due board pari, al 19…

Board 19 - dich. Sud - EO in zona

� A F 10 5 3� –� R F 6� F 7 5 4 2

� R 8 4 2 N � D 7� R F 7 5 3 O E � D 10 9 6 4 2� 10 S � 7 4 2� D 10 3 � A 9

� 9 6� A 8� A D 9 8 5 3� R 8 6

Entrambe le linee N-S raggiungono ilcontratto di manche. I due Rosenberg,in aperta, chiamano 5 quadri mentre inchiusa, dopo l’apertura di 1 quadri del-la Bertheau in Sud, Levin interviene di1 cuori, Nystron dichiara 1 picche e laHenner mette sotto pressione gli avver-sari saltando a 4 cuori. Quando, dopodue passo, la dichiarazione torna a Ny-strom, questi chiude a manche nel no-bile nero.

L’attacco è a cuori in entrambe le sale.La Rosenberg, in aperta, prende di Assoe fa girare il 9 di picche. La Midskog en-tra di Dama e gioca Asso di fiori e fioriper il Re di Sud. Ancora picche per ilFante che tiene, piccola picche tagliata

in mano e... reclamo delle restantiprese.

In chiusa Nystrom prende l´attacco almorto e fa girare anche lui il nove dipicche. La Henner, in presa con la Da-ma, torna Asso di fiori e fiori ma qui l’e-sito di questo ritorno è mortale per il di-chiarante che a questo punto non puòevitare di perdere 4 prese nei neri per 1down.

Appena un board di tregua e poi gliamericani tornano all’attacco nel board21

Board 21Dich. Nord - NS in zona

� F 9 4 2� 8 4 3� D 3� A R D 7

� 10 6 N � D 7 5 3� R F 9 5 O E � A D 10� 10 7 5 2 S � F 4� F 6 3 � 10 9 8 2

� A R 8� 7 6 2� A R 9 8 6� 5 4

Anche stavolta manche sia in apertache in chiusa: 3 SA da NS. In aperta glisvedesi stanano il palo bucato degli ame-ricani ed iniziano incassando 4 giri dicuori. Sulla quarta cuori, Est scarta unapicche ma, quando la dichiarante (chesulla quarta cuori ha scartato una pic-che dal morto ed una quadri di mano),catturato il ritorno a fiori, incassa tre gi-ri di quadri, la Midskog deve liberarsidi un’altra carta nera. Sceglie una fiori eil dichiarante incassa quattro prese nelcolore per un totale di 9. Se avesse scar-tato una seconda picche, il risultatofinale sarebbe stato lo stesso. In chiusal´attacco è a fiori. Nystrom prende inmano e continua Dama di quadri e qua-dri. Quando vede lo scarto di Ovest,gioca comunque la terza quadri e i dueonori maggiori di picche. Non vedendoapparire la donna, rigioca fiori e si tiratutte le sue per un totale di 8 prese.

A questo punto gli statunitensi deci-dono di concedere una tregua piuttostolunga, anzi, si potrebbe quasi parlare diarmistizio: per 6 board non succede pra-ticamente niente. Forse anche perché ilcapitano degli svedesi, causa il decollodi una carta giocata verso il soffitto,pensa bene di chiudere una finestra checreava un minimo di movimento d’aria,facendoci così ripiombare tutti in uncaldo da girone dantesco. Quando si di-strae, però, con l’accordo ed il plausogenerale, riapro la finestra e si ricomin-cia così, purtroppo per gli scandinavi, agiocare sul serio.Roy Welland

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CRONACA1. Quantin 48

De Bottom 471. Quantin 17

Soroldoni 1112. Sprung 54

Soroldoni 641. Soroldoni 18

Schaltz 903. Brogeland 83

Holtz 782. Schaltz 72

Brogeland 514. Schaltz 141

Rand 251. Schaltz 51

Welland 975. Meltzer 44

Welland 583. Welland 90

Gramberg 496. Gramberg 53

Alberti 442. Welland 56

O’Rourke 437. Barret 77

Outred 504. Barret 14

O’Rourke 518. Rombaut 74

O’Rourke 861. Welland 139

Bertheau 889. Duguet 92

Hauge 955. Hauge 75

Zwillinger 6710. Zwillinger 83

Bak 603. Hauge 80

Barr 7211. Canesi 54

Lavazza 516. Canesi 43

Barr 4312. Brunner 51

Barr 872. Hauge 43

Bertheau13. Mouiel 72

Krefeld 617. Mouiel 70

Chagas 3614. Gromova 66

Chagas 794. Mouiel 44

Bertheau 5015. Lemaitre 78

Svedlund 498. Lemaitre 36

Bertheau 5116. Kaplan 40

Bertheau 96

CRONACA

Il podio del Misto

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CRONACA

Board 28Dich. Ovest - NS in zona

� A R D 10 8 4� A R 9� 2� 7 4 3

� F 6 3 N � 7 2� F 7 6 3 2 O E � 10 8 4� 7 5 S � A D F 9 6� A F 8 � R 9 6

� 9 5� D 5� R 10 8 4 3� D 10 5 2

Ancora identico il contratto giocatodai N-S nelle due sale: 4 picche daNord. Diverso l’attacco (2 di picche inaperta e 8 di cuori in chiusa). I due di-chiaranti prendono in mano e, giusta-mente, muovono immediatamente qua-dri. Le due signore in Est entrano ma,mentre la Midskog non trova il mortaleritorno a fiori, la Henner lo trova e con-sente alla propria linea di incassare 4prese prima che il dichiarante ne incas-si 10 (6 picche, 3 cuori ed il Re di qua-dri) come in aperta.

Due parziali su due linee diverse gio-cati dagli svedesi nel board 29 per untotale di quattro prese di caduta in zo-

na, portano altri 9 imp agli americaniche decidono così di stringere i tempi.

Board 30Dich. Est - tutti in prima

� 7 6 5 2� F� D F 10 9 6� R 9 8

� A F 10 8 4 N � –� 9 5 4 O E � D 7 6 3 2� 7 3 2 S � A R 4� A 4 � D 7 5 3 2

� R D 9 3� A R 10 8� 8 5� F 10 6

In aperta gli svedesi raggiungono ilcontratto di 4 cuori, evitano il Controavversario, ma non possono evitare treprese di caduta.

In chiusa la dichiarazione va così:

OVEST NORD EST SUD

Levin Nystrom Henner Bertheau– – 1 � 1 �2 � 3 � passo passocontro fine

Malgrado l’attacco più favorevole – 9di cuori montato dalla Dama di Est – laBertheau non riesce a fare più di setteprese mentre, probabilmente, sta rim-piangendo il momento in cui lei e Fre-drik Nystrom hanno deciso di fare in-terventi quarti.

Gli americani hanno l’occasione di

dare il colpo di grazia ai giovani scan-dinavi nell’ultimo board del tempo, manon la sfruttano a dovere.

Board 32Dich. Ovest - E/O in zona

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Levin Nystrom Henner Bertheaupasso passo passo 1 � (forte)passo 1 � passo 1 SApasso 3 SA fine

Levin prende due saggie decisioni ri-guardanti le cuori: prima di non nomi-narle in dichiarazione e poi di attaccarecol fante nel colore incassando 5 rapideprese per il down della dichiarante.

Aperta:

OVEST NORD EST SUD

Magnusson M.Rosenberg Midskog D.Rosenbergpasso passo passo 1 �1 � contro surcontro 2 �passo 2 � passo 3 �passo 4 � passo 4 �passo 5 SA passo 6 �

Magnusson, alla tentazione di dichia-rare le cuori, non resiste ed indirizzacosì gli statunitensi verso un contratto acolore. Rosenberg però, a sua volta, nonsa accontentarsi della manche e chiamaquesto piccolo nel nobile nero. Sua mo-glie non può evitare di concedere i dueonori maggiori di cuori (incassati sul-l’attacco) e il board è pari.

Il colpo di grazia non c’è stato ma gliamericani chiudono comunque il tem-po con un parziale di 56 a 4 in loro fa-vore portandosi così in vantaggio di 61.Gli svedesi si siedono per le ultime 16mani non certo col morale a mille, ten-tano il tutto per tutto e finiscono colperdere altri 36 imp (50-14) e l’incontroper 139 a 42.

Una squadra americana vince così laprima medaglia assegnata in questiCampionati... Europei.

Europei sì, ma OPEN e quindi, comedice la parola, aperti a tutti.

Non c’è assolutamente niente di stra-no. Meravigliarsi o, peggio, scandaliz-zarsi per questo, sarebbe come gridareallo scandalo quando un straniero vin-ce gli Open di Inghilterra, cioè Wimble-don.

Onore al merito ai vincitori che, con-siderando che il campo dei partenti eraquanto di meglio il bridge mondialepossa schierare, hanno compiuto un’im-presa davvero eccezionale.

La squadra Welland

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CAMPIONATO ITALIANO A COPPIE MISTE 2003COPPIE AVENTI DIRITTO

CHIUSURA ISCRIZIONIper le coppie aventi diritto alla finale Nazionale: 15 settembre 2003.INVIO CONFERME E MODULI PRESTITI: le conferme ed i moduli (o dichiarazioni sostitutive di cessione/accettazione tesse-rato da parte dei Presidenti delle due S.S. interessate) di eventuali prestiti (prestiti nazionali) vanno inviati all’indirizzo e-mail delSettore Gare della FIGB: [email protected] ISCRIZIONE E PRESTITIPer le coppie aventi diritto alla Fase Nazionale: quota di iscrizione euro 140,00 da inviare con bonifico bancario alla FIGBATTENZIONE! LE COORDINATE BANCARIE SONO CAMBIATE:Banca Popolare di Sondrio c/c 000004547X21 cin S abi 05696 cab 01600Le quote di eventuali prestiti (prestiti Nazionali) vanno bonificate secondo le stesse procedure.La ricevuta dell’avvenuto versamento va inviata alla FIGB tramite e-mail o fax (02.70001398)DATE DI SVOLGIMENTO - La Finale Nazionale si svolgerà a Salsomaggiore Terme dal 20 al 23 novembre 2003.

Nella finale Nazionale potranno giocare anche le coppie formate da giocatori entrambi Master della EBLo della W.B.F. (che avranno effettuato l’iscrizione nei termini previsti per le coppie aventi diritto)

TTL003 Totaro Carlo TTP001 Totaro Maria Pia F0022 MRN077 Marzi Floriana VTD004 Vitale Riccardo F0218BLC018 Balestra Glauco SMT030 Simoncini Nicoletta F0026 BRT050 Branco Roberta RPN004 Ripesi Antonio F0224BRC009 Bernati Marco SML016 Sampaolesi Tullia F0030 FDL001 Fedele Nicola VNT009 Venni Elisabetta F0229BZL001 Buzzoni Carlo GRS006 Lolli Luisa F0030 MCN014 Micheli Guido Bruno MRN060 Morelli Maria Bruna F0262FRL008 Fiorini Attilio FRN007 Francesconi Giovanna F0030 CSR030 Costanzia Carlo Jr DSY001 De Serafini Lilly F0266GVL001 Gavelli Gabriele PGC010 Pagnini Francesca F0030 MRL303 Martinelli Antonio MRN345 Martinelli Giovanna F0266GGL007 Gigliotti Donatella PLT016 Palmieri Renato Jr. F0054 RSZ014 Rossano Enza VVV001 Vivaldi Antonio F0266RLC010 Iorio Lucia RBZ001 Roberti Vincenzo F0064 BLL036 Baldassin Daniela PRL080 Principe Giovanni Carlo F0272CRS007 Corchia Rosa MTP001 Matricardi Giuseppe F0095 CPN096 Caprioglio Tiziana RFP001 Raffa Filippo F0300BNT022 Bini Alberto CCZ008 Cecconi Patrizia F0098 BRP003 Borzì Giuseppe BRL021 Borzì Viola F0301CMC009 Buratti Monica MRL030 Mariani Carlo F0098 CGL003 Cugurullo G.Carlo RSL004 Rosi Carla F0354CMR035 Campagnano Debora CMD026 Cima Leonardo F0098 GRC030 Guerra Enrico Spadaro PLT021 Paoluzi Simonetta F0355CNL075 Conte Rosella TRT036 Tritto Renato F0099 MSN045 Massara Stefania PGC003 Pagano Rocco F0362DBN034 Di Bella Loredana SLC002 Silvestri Enrico F0108 LBN045 Alberti Giuliana CRT030 Carelli Roberto F0375GLN009 Golin Cristina NGC033 Nicolodi Francesco F0108 ZZT001 Azzimonti Annarita ZCL003 Zucchini G.carlo F0375LVN005 Lavaggi Stefania TRT084 Terenzi Roberto F0108 CRC117 Caramanti Franco NNL014 Inì Antonella F0375BRN310 Brugnoli Luciana MDC003 Medusei Enrico F0126 CNT010 Cingia Annunciata ZCM001 Zucco Domenico F0375MRR029 Marinoni Pier Andrea RMS015 Romano Elisa F0126 PPL004 Popa Mihaela TRR040 Trapani Rino Gaspare F0375DCN041 De Crescenzo Marilena PZR004 Pizza Ettore F0128 VNR009 Viani Ilaria VLD003 Villani Claudio F0375MFH001 Mofahkami Shalha DLG011 Odello Giorgio F0136 PLC006 Betti Lucia Pili PZR003 Piazza Ruggero F0377CHL005 Chizzoli Paolo Dsl004 Dossena Angela F0140 CNZ003 Forni Costanza PLT006 Polledro Roberto F0377BRL200 Bartoloni Daniela TRD010 Terigi Claudio F0141 CSN071 Cassai Giovanna LGN002 Liguori Fabrizio F0382GBT004 Gibertoni A.Rita GLN076 Gualtieri Gianni F0144 SNM004 Santolini Anselmo SNZ017 Santolini Grazia F0385GLS003 Giuliani Dolores Fontanesi MRG013 Mori Piero F0158 GHC014 Aghemo Monica CRD057 Corti Leonardo F0403RNG003 Arnaboldi Sergio Rrn002 Arrigoni Gianna F0162 CSZ015 Bellussi Fiorenza BLC022 Bellussi Luca F0411GLL022 Uglietti Gian Carlo ZPN004 Zappa Cristina F0162 CRZ017 Carnesecchi Lorenzo GST004 Gasparini Elisabetta F0411LLZ002 Allamprese Patrizia FRL039 Ferrara Michele F0164 DSH002 De Stefanis Elisabeth GLL016 Galfredi Angelo F0413BLZ006 Bello Lorenzo CCL015 Cocca Velia F0164 CSD001 Castignani Claudia MNR002 Mancini Pietro F0417CRR049 Corti Annamaria MGN027 Maglietta Stefano F0164 CSS012 Castriota Luisa CSR004 Castriota Vittorio F0417GRC118 Guariglia Maria Enrica GRR058 Guariglia Ruggiero F0164 MNL048 Mundula Giulio TSL012 Tessitore Nicla F0445CLL026 Clair Paolo RST011 Urschitz Titi F0174 BVL016 Bove Carlo PSN018 Pistoni Liana F0447CLN028 Colarossi Gino MRL184 Mariani Paola F0190 CCN135 Ciciarelli Serena MRC209 Marino Marco F0447NRN005 Nardullo Ennio TTL013 Novo Antonella F0196 MLT008 Mellini Anna Rita NFG001 Onofrii Giorgio F0447RTN010 Raiteri Tiziana TRG042 Trinci Sergio F0202 PNG010 Pino Giorgia PNR013 Pino Salvatore F0447MRM006 Murolo Massimo SLN029 Salnitro Pina F0214 BRN083 Bergamini Bruno GRL130 Greppi Raffaella F0450PLR022 Polimeni Maria Bosco VLC005 Villella Gianfranco F0214 CRF004 Cerreto Rodolfo GNN013 Gentili Luigina F0459NCR006 Anceschi Vittorio FRZ023 Ferrari Patrizia F0216 HGZ001 Hugony Fabrizio MTD011 Motta Fernanda F0459CTN021 Caiti Stefano PRS025 Peirce Roberta Chianese F0216 MGD010 Meglio Ferdinando PSC032 Piscitelli Francesca F0461BND023 Bonavoglia Guido BNL039 Fusari Emanuela F0218 CNL082 Conforti Temistocle TRR096 Tirelli Alessandra F0462DTR006 Dato Barbara SCC020 Scriattoli Francesco F0218 MZN013 Mazzadi Adriana VLG003 Valsega Luigi Giovanni F0462GRL045 Grella Angela SSN021 Sestini Luciano F0218 GNS001 Gonzalez Reyes VTG002 Vieti Giorgio F0532

COPPIE PARTECIPANTI ALLA FASE LOCALE/REGIONALECHIUSURA ISCRIZIONILa chiusura delle iscrizione per le coppie che dovranno partecipare alla fase locale/regionale viene stabilita dal pro-prio Comitato Regionale di competenza, comunque entro e non oltre il 15 settembre 2003.QUOTE ISCRIZIONE E PRESTITILa quota di iscrizione per le coppie che parteciperanno alla fase locale/regionale è di Euro 70,00 da inviare assie-me agli elenchi delle formazioni ai Comitati Regionali di competenza.Gli eventuali prestiti effettuati nell’ambito delle coppie partecipanti alla fase locale/regionale sono tutti prestitiRegionali, ad eccezione di quelli effettuati tra Regioni diverse (nazionali).Le coppie che avranno acquisito il diritto dalla fase locale/regionale alla Finale Nazionale dovranno integrare laquota di iscrizione (Euro 70,00 ) con bonifico bancario alla FIGB (v. sopra coordinate e modalità di pagamento edinvio ricevuta).DATE DI SVOLGIMENTOIl termine ultimo per lo svolgimento della fase locale/regionale è il 3 novembre 2003.

DURANTE TUTTE LE FASI DEI CAMPIONATI È VIETATO FUMARE

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CRONACA

G randi, anzi, grandissime. MonicaBuratti, Emanuela Capriata, Ca-terina Ferlazzo, Darinka Forti, Cri-stina Golin e Gabriella Manarahanno vinto il Campionato Eu-

ropeo Open a Squadre Signore ed han-no consentito all’Italia al femminile disalire sul gradino più alto del podio do-po un’ assenza quasi trentennale.

Hanno vinto dimostrando una supe-riorità a tratti disarmante per le avver-sarie (vedi Quarti e Semifinale), hannovinto conquistando le simpatie di tutti:avversarie, arbitri e addetti ai lavori conil loro modo di essere al tavolo e fuori,hanno vinto confermando che le signo-re italiane, quando riescono a dare ilmeglio di se, non sono seconde a nes-

suno, hanno vinto perché hanno gioca-to in assoluta serenità e con tanta vogliadi stare insieme ai tavoli e fuori.

È proprio quest’ultimo punto, secon-do me, quello di maggior forza di que-sto gruppo di amiche.

Anzi, non tanto di amiche (quanto ese siano veramente amiche, non sonocerto in grado di dirlo io), quanto dipersone che si rispettano, si stimanobridgisticamente e non, si trovano sim-patiche a vicenda, vivono con piacerelo stare insieme.

Questi loro rapporti interpersonaliproducono un effetto ottimale sul lororendimento al tavolo. Mai una dichiara-zione o una giocata vengono influenza-te dal “e poi le altre che diranno?”, mai

un grammo di energia mentale vienesciupato per rispondersi alla domandadi cui sopra. Le altre: partner, compa-gne giocanti nell’altra sala e compagnemomentaneamente fuori squadra, sa-ranno sempre pronte a giustificare uneventuale errore e a far quadrato se qual-che elemento estraneo alla squadra sipermette di criticare le scelte di giocodi una di loro. Questo consente a tutteloro di giocare con una tranquillità dif-ficilmente riscontrabile in altri contestie sempre e comunque foriera di grandirisultati.

Sono insomma una squadra nel sen-so più positivo del termine.

Non a caso i quattro sesti delle attua-li trionfatrici di Mentone 2003, avevano

SQUADRE SIGNORE

MENTONE VUOL BENE ALLE AZZURREAlberto Benetti

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CRONACA

conquistato la medaglia di bronzo (mi-glior risultato ottenuto dalla nazionaleitaliana dagli anni 70 ad oggi) negli Eu-ropei di Mentone 1993.

A questi Campionati hanno parteci-pato tutte le più forti formazioni euro-pee ad eccezione della Germania, nonrappresentata al meglio.

La Francia schiera due formazioni del-le quali una (D’Ovidio, Allouche, Wil-lard, Bessis, Cronier) è considerata unadelle squadre più forti non solo d’Eu-ropa ma del Mondo, l’Austria schiera laErhart, la Smederevac, la Weigkricht ela Hemmerli, l’Inghilterra una squadranella quale giocano la Smith e la Dho-ndy e un’altra con la Senior, la Penfold,la Goldenfield e la Brunner, l’Olanda(Hoogweg, Van Zwol, Vriend, Pasman,Simons) fa scendere in campo le Cam-pionesse d’Europa con la sola assenzadella Van der Pas. Russia, Svezia e Croa-zia schierano tre squadre di primissimoordine. Insomma, se questo Campiona-to non è proprio un Europeo normale, èun suo strettissimo parente.

Vincerlo ha costituito un’impresa cherimarrà a lungo impressa nella memoriadi tutti e che entrerà a pieno diritto nel-la Grande Storia del bridge italiano.

Normalmente sono uso parlare, allafine di un Campionato del rendimentodi ciascuna delle tre coppie, stavoltanon mi sento, o meglio, non sono in gra-do, di farlo. Le sei azzurre hanno gioca-to tutte e sempre su livelli altissimi.Quando si dice tutte e sempre e livellialtissimi, si sottintende comunque unconsiderando che stiamo parlando disei esseri umani e di sei giocatrici nonprofessioniste. Non vorrei che qualcunoobiettasse che nella tale mano quellatale giocatrice avrebbe potuto fare cosìinvece che cosà. Il bridge è un giocodove vince chi fa meno errori. Le nostrene hanno fatti davvero pochissimi, nonfarne è impossibile per chiunque.

Una cosa è certa: il loro livello tecni-co non è inferiore a quello di NESSU-NA altra squadra europea.

Forse negli Stati Uniti si potrebbe met-tere insieme una squadra teoricamentepiù forte ma non certo una che potreb-be, a priori, pensare di fare una passeg-giata di salute giocando contro le Az-zurre.

Ma sono sicurissimo che neanche gliamericani sarebbero in grado di schie-rare una squadra nella quale, alla finedei giochi, ognuna delle giocatrici siaffanni a dimostrare che la coppia cheha giocato meglio non è stata la propriama quella composta da ics e ipsilon.Questo è quanto è avvenuto tra le nostree, tornando sul discorso del rendimen-to delle coppie, devo dire che la coppiapiù votata in questo senso, è stata quel-

la delle siciliane le quali, come preve-dibile, hanno invece eletto una delle al-tre due come coppia regina.

Grande Vittoria, grande Squadra,grandi Persone quindi… Ad maiora(non malora).

Quanto avvenuto a Mentone per ilbridge italiano femminile, non è stato,purtroppo, solo positivo.

L’altra squadra italiana, quella com-posta da Gianna Arrigoni, Monica Cuz-zi, Francesca De Lucchi, Gabriella Oli-vieri, Annalisa Rosetta e Vanessa To-rielli, ha fallito clamorosamente. Al pun-to tale che, nel momento in cui sto scri-vendo, sembra che almeno una se nondue coppie di questa squadra, non sa-ranno presenti ai Mondiali di Monte-carlo come sinora previsto.

In questa formazione che io, a rischiodi venire aspramente criticato, conti-nuo a ritenere non inferiore tecnica-mente a quella che ha vinto, regnavaun’atmosfera del tutto diversa da quellapresente tra le vincitrici.

Tra le giocatrici di Resta, ho avuto lanetta impressione che, salvo rare ecce-zioni, il feeling reciproco non fosse almassimo e che, qui, la preoccupazioneper le eventuali reazioni delle compa-gne di coppia e di squadra per decisio-ni prese al tavolo, abbia condizionato insenso oltremodo negativo le prestazionidelle Azzurre. Niente di irreparabile, sibadi bene, i valori assoluti sono altissi-mi anche in questa squadra, ma il lavo-ro da fare per renderla, appunto, unaSquadra, è davvero moltissimo.

DIARIO DI UN TRIONFO

Venerdì 20 giugnoOggi prendono il via i Campionati a

Squadre Open, Signore e Seniores. NelSignore, l’Italia è presente con due for-mazioni, una (Rosetta-De Lucchi, Oli-vieri-Arrigoni e Cuzzi-Torielli), cioè laNazionale designata (anche se non inmodo definitivo) per Montecarlo, è ca-pitanata da Guido Resta e l’altra (Ca-priata-Golin, Manara-Ferlazzo e Burat-ti-Forti) da Carlo Mosca. Al via risulta-no partenti 24 formazioni il che, proba-bilmente, costituisce l’unico flop (alme-no dal punto di vista numerico) di que-sti Europei Open. Le squadre sono divi-se in due gironi da 12 e dovranno in-contrarsi tra loro. Al termine del RoundRobin le prime otto squadre classificatein ciascun girone accederanno agli Ot-tavi di Finale.

Le ragazze di Mosca, nel primo turnodel Round Robin, giocano contro SanMarino Filippi che, evidentemente, vie-ne considerate una squadra italiana.

In aperta Mosca schiera Capriata eGolin in NS contro la siculo-pratese

Ornella Cottone e la fiorentina Faller edin chiusa la Buratti e la Forti devonovedersela contro la Sanmarinense DOCMarina Stacchini e Cristina Perlini, diSantagata Feltria (non ho la più pallidaidea di come si chiamino gli abitanti diquesta ridente cittadina romagnola).Mentre mi sto chiedendo quali debbanoessere i requisiti richiesti ad una citta-dina per essere definita ridente, Cristi-na, a sua volta, mi chiede, con la massi-ma cortesia, a che titolo mi trovi inchiusa. Glielo spiego mentre, nel sedi-cente board 6, Darinka Forti, in Ovest,apre di 1 quadri (fiori forte e Quintamaggiore) Monica, per sistema, deverispondere 1 SA. Mentre il carrello èdall’altra parte del sipario, scopriamo,Cristina ed io, di avere un amico in co-mune, tale Leo, ed io le confesso diamare quella parte d’Italia dove lei viveed in particolare Santagata Feltria per ilsuo delizioso teatro e, più prosaicamen-te, per la sagra del tartufo della quale, inOttobre, sono un frequentatore abituale.

Intanto la licita si ferma ad 1 SA daEst e la Stacchini attacca di Dama dipicche.

Board 6Dich.Nord - NS in zona

� A 5 3� F 9 7 5 3� F� R 10 6 5

� R 10 6 2 N � 9 7 4� A F 8 2 O E � D 6� R 10 5 4 S � A D 8 7 2� 2 � D 8 4

� D F 8� R 5� 9 6 3� A F 9 7 3

Monica supera di Re al morto e laPerlini, in presa con l’Asso… torna nelcolore. Quando Sud gioca per la terzavolta picche, mi sento terribilmente incolpa e mi riprometto di non aprire piùbocca per il resto del match. Si, lo so,sarebbe bastato tornare fiori anche dopoaver preso di Fante di picche, ma delfatto che non ci sia tornata Cristina, misento corresponsabile. Monica Burattiriesce ad allineare addirittura 11 presein una mano in cui si va sotto ad 1 SA.Chissà cosa succederà nell’altra sala…

Non lo sapremo mai perche il board,che non a caso avevo definito sedicenteboard 6, deve essere rismazzato causaerrore delle mie amiche smazzatrici sal-sesi. Putroppo per le sammarinensi pe-rò, quello che avviene nel board 6 newedition, è certamente più catastrofico diquello che sarebbe potuto avvenire nelboard 6 originale.

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CRONACA

Board 6 bisDich. Nord - NS in zona

� A D x x x� x x� –� R D x x x x

� – N � R 10 x� x x x x O E � R D x x� R D x x x x S � F 10 x x x� F x x � x

� F x x x x� A F x� A x� A x x

Alla faccia di chi sostiene che è il com-puter l’unico essere più o meno umanoin grado di partorire smazzate del gene-re.

Le dichiarazioni:

Aperta:

OVEST NORD EST SUD

Faller Capriata Cottone Golin– 1 � passo 2 �2 � 3 � 4 � 5 �contro surcontro passo 6 �passo 6 � fine

Chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Forti Perlini Buratti Stacchini_ 2 � passo 2 �passo 4 � fine

Decisamente corretta ed incisiva la li-

cita delle due italiane in aperta. Lo slama picche viene chiamato e realizzato.

Cristina Perlini in chiusa, giocando ilfiori forte, sceglie un’apertura che, persistema, dà una monocolore di fiori ouna bicolore con fiori più lunghe. Sul 2picche (forcing un giro) della compa-gna, chiama direttamente la manche. LaStacchini non ha valide ragioni per ria-prire e le sanmarinensi perdono 13 IMPnel board.

Il board 6 si rivela fatidico in quest’incontro, infatti il secondo swing, per or-dine di grandezza, si verifica nel board6 reale.

Board 6Dich. Ovest - E/O in zona

� D 10 9 6� 4 3� A F 10 7� A 8 3

� A 4 N � R 8 5 2� A D 5 O E � 10 9 8 6� R 9 2 S � 8 5 4� R F 9 6 4 � 7 2

� F 7 3� R F 7 2� D 6 3� D 10 5

Stavolta il contratto giocato è lo stes-so: 1 SA da Ovest. Anche l’attacco è nel-lo stesso colore. Solo la carta scelata dif-ferisce: 10 di picche della Capriata inaperta, 6 di picche della Perlini in chiu-sa. Le due dichiaranti prendono conl’Asso in mano e muovono piccola fioriverso le due cartine del morto. Le dueSud prendono di 10 ma, mentre Cri-stina Golin rinvia Donna di quadri, Ma-rina Stacchini contrattacca piccola cuo-ri. Questo diverso ritorno sposta la bel-

lezza di Quattro prese. La Capriata, in-fatti, dopo aver incassato 4 quadri, puòrigiocare picche e quando rientra inpresa con l’Asso di fiori, si tira le duevincenti nel nobile nero per un totale di8 prese per la difesa (4 quadri, 2 picche,2 fiori).

Darinka Forti sta bassa di mano sulritorno a cuori, entra al morto col 6,muove fiori per il Fante e, catturato ilritorno a picche col Re del morto, ripe-te il sorpasso a cuori realizzando, inattacco, lo stesso numero di prese rea-lizzato dalla difesa nell’altra sala: 8. 9IMP per le italiane veraci.

Ancora uno swing per le pupille diMosca nel board 9

Board 9Dich. Nord - EO in zona

� A R 8 7� 10 8� D 7 2� A 10 8 5

� 10 4 2 N � D 9 6 5� D F O E � R 9 5 2� 6 5 4 3 S � A F 10� R D F 9 � 7 6

� F 3� A 7 6 4 3� R 9 8� 4 3 2

In fase dichiarativa, dopo l’aperturadi 1 quadri (preparatorio) delle dueNord, le due Sud dichiarano 1 cuori mapoi, su 1 picche della compagna, Ma-rina Stacchini ritiene le sue cuori degnedi essere ripetute, Emanuela Capriata,no, e chiude ad 1 SA che realizza. Im-pegnata nel contratto di 2 cuori la san-marinense paga 3 atout, 2 quadri e, aven-do terminato la scorta di atout, anche 2fiori per 2 down. Altri 5 per le italiane.

L’unico altro swing non derivante dasurlevèe, stavolta a favore delle sanma-rinensi, si verifica nel board 3, per un…eccesso di ottimismo di Monica Buratti.

Board 3Dich. Sud - E/O in zona

� A 10 5 4� 8 6 4� R D 6 2� 10 4

� D 7 6 N � 8 3 2� R 10 O E � A F 7 3� A F 9 8 3 S � 10 5� D 6 3 � A F 9 7

� R F 9� D 9 5 2� 7 4� R 8 5 2

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

Gabriella Manara

Arnolds

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CRONACA

In aperta Cottone-Faller giocano 1 SAe cadono di una presa. In chiusa la Bu-ratti, dopo aver risposto 1 cuori sul qua-dri preparatorio della compagna, riapresulla replica di un 1 SA della stessa«Non si sa mai… con 14 e una quin-ta…». La quinta c’è, ma di 14 non se neparla proprio e qui le prese di cadutasono 2. 3 Imp per Filippi.

L’incontro si chiude con la vittoriadelle italiane per 30 a 5 cioè 22 a 8. Chiben comincia…

Sabato 21 giugnoDopo la prima giornata di gara la si-

tuazione delle due squadre italiane èdecisamente diversa: mentre infatti leragazze di Mosca sono in testa nel lorogirone, quelle di Resta occupano, al mo-mento, l’ultima posizione utile, l’otta-va, per accedere agli Ottavi di Finale.Nel sesto turno la squadra di Resta è im-pegnata contro le gallesi di Collier. Un’altra prova non positiva potrebbe com-promettere il cammino delle azzurre men-tre una vittoria sostanziosa servirebbe aridare tranquillità e serenità. Quindi...al lavoro.

Monica Cuzzi e Vanessa Torielli gio-cano in NS in aperta contro Carmel Wi-seman e Kay Clement. Gianna Arrigonie Gabriella Olivieri sono EO in chiusacontro Beryl Warner e Lee Collier.

La partenza non è delle più fortunate

Board 21Dich. Nord - N/S in zona

� D 7� R 7 4 2� A 7 3� R 10 9 7

� R 9 4 2 N � F 10 8 6� D 10 5 O E � 3� 6 2 S � R F 10 9 5� D F 5 3 � A 8 4

� A 5 3� A F 9 8 6� D 8 4� 6 2

In chiusa la mano… non si gioca per-chè tutti passano. In aperta la Cuzzi, ov-viamente, apre di 1 fiori come tutte glialtri Nord presenti nel Palazzo d’Euro-pa e su 1 cuori della Torielli, dichiara 2cuori. Vanessa, a corto di licite di pas-saggio che rimanderebbero la palla allaCuzzi, deve prendere una decisione:passare o chiudere a manche. Scegliequest’ultima opzione e, malgrado l’at-tacco di piccola picche, con conseguen-te presa della Dama del morto e ricon-seguente sparizione della perdente nelcolore, le consenta di sperare, la divi-sione 3/1 delle atout con Dama incattu-rabile e l’Asso di fiori in Ovest, non le

consentono di far divenire la speranzarealtà. +100 per le gallesi e 3 IMP perloro.

La prudenza però, a bridge, non sem-pre paga. Infatti nel board successivo

Board 22Dich. Est - E/O in zona

� R F 9 2� R F 2� R 10 5 2� D 7

� 8 7 6 5 3 N � 4� D 6 5 O E � 9 8� A 4 S � D 8 6� 8 5 3 � A R F 10 6 4 2

� A D 10� A 10 7 4 3� F 9 7 3� 9

Le gallesi in chiusa stoppano a 3 cuo-ri e le fanno giuste. In aperta la dichia-razione è questa:

OVEST NORD EST SUD

Clement Cuzzi Wiseman Torielli– – 1 � 1 �1 � contro 2 � 2 �passo 3 � passo 4 �fine

L’attacco è di piccola fiori e la Wise-man, in presa, ritorna col singolo di pic-che. Questo ritorno, comunque, non fadesistere una pur preoccupata Toriellidall’effetuare il sorpasso alla Dama d’a-tout. Ora 5 prese di cuori, 4 di picche ed1 a quadri (stavolta l’Asso sta dove devestare) consentono all’azzurra di realizz-re la manche per un +7 per le italiane.

Sono stato a lungo indeciso se parla-re o meno del board 23, alla fine ho de-ciso di farlo solo perché, malgrado tut-to, la conclusione della storia è a lietofine. Prima però, devo fare delle pre-messe.

Tutti gli abitanti del pianeta bridge,da José Damiani all’ultimo degli addet-ti ai lavori, sono, non a mio parere, maoggettivamente ed incontestabilmente,dei giocatori mancati.

Nessuno, ripeto, nessuno di noi si èavvicinato al bridge con l’intenzione difare il dirigente, l’arbitro, l’organizzato-re o... il giornalista. Sono convinto chechiunque di noi fosse stato in grado difarlo ad un livello accettabile, oggi sa-rebbe seduto ad uno dei tavoli con sipa-rio e non davanti ad una macchina dascrivere (per me il computer altro nonè) o su una sedia da dirigente o al tavo-lo degli arbitri. Data questa mia convin-zione, provo un profondo imbarazzoquando, come in questo caso, devo par-

lare in negativo di qualche giocatoreche, molto probabilmente, ha fatto cosenon peggiori di quelle che avrei potutofare io. Non parliamo poi di quando iprotagonisti o le protagoniste di un di-sastro, sono gli o le Azzurre. Sono asso-lutamente convinto che il primo dovereetico e deontologico di un giornalistache scrive per la rivista ufficiale dellaFederazione, sia quello di non danneg-giare la Federazione sbattendosene al-tamente del diritto-dovere di cronaca.Per esempio, raccontare un evento chepossa creare dei malumori in seno allaNazionale va, stavolta vi concedo il se-condo me, assolutamente evitato anchea costo di privare i lettori di un gustosoraccontino.

Della mano in questione, quindi, par-lo solo ed esclusivamente perché, nellealtre dell’incontro, Monica e Vanessahanno giocato un ottimo bridge dimo-strando così di avere un carattere a pro-va di disastro.

Board 23Dich. Sud - Tutti in zona

� A 2� R 8 3� 10 7 5 3� R 9 4 2

� R N � D F 7 6 4� A 2 O E � F 10 9 6 5� A R 9 8 6 S � D 4� A D F 8 6 � 3

� 10 9 8 5 3� D 7 4� F 2� 10 7 5

Aperta

OVEST NORD EST SUD

Clement Cuzzi Wiseman Torielli1 � passo 1 � passo3 � passo 3 � passo4 � passo 4 � passo4 SA passo 5 � passo5 � fine

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Olivieri Warner Arrigoni Collier1 � passo 2 � passo2 SA passo 3 � passo3 SA fine

Prima di parlare della nota dolente,cioè del controgioco messo in atto dallenostre in aperta, voglio parlare della no-ta allegra: cioè della dichiarazione dellenostre in chiusa. Il 2 cuori dell’Arrigonimostra una mano di 4/7 punti con al-meno 5 picche e 4 cuori; il 2 SA è for-zante; il 3 fiori dà una 5/5 picche-cuori

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CRONACA

col singolo di fiori; il 3 SA è la logicaconclusione tratta da Gabriella dai datiin suo possesso. La Olivieri realizza 9prese e segna 600.

Ottenere lo stesso risultato, cioè se-gnare 600 in E/O, è apparentemente im-possibile nell’altra sala. Invece…

Invece la Cuzzi, in Nord, attacca di 3di cuori, la dichiarante passa il 10 dalmorto e la Torielli, inspiegabilmente, noncopre. La prima levèe si è volatilizzata,ma la strada per arrivare a fare 11 presein attacco non è ancora in discesa. Ladichiarante continua con una piccolapicche dal morto per il Re di mano el’Asso di Monica che, avendo avuto ilconto sbagliato da parte di Vanessa (amio giudizio non proprio indispensabi-le in questo caso), anziché controgioca-re atout, continua picche supponendoil doppio in mano alla dichiarante che,invece, scarta una fiori sulla Dama eprosegue con il Fante nel colore scar-tando un’altra fiori. La Cuzzi taglia e, aquesto punto, controgioca atout.

Ora è la Clement a sbagliare standobassa dal morto e superando di Re ilFante di Vanessa. La dichiarante giocaAsso di fiori e Dama di fiori lisciatadalla Cuzzi che, montando di Re, pro-muoverebbe il suo 10 secondo di qua-dri. Ancora fiori e ancora piccola dellaCuzzi che consente così all’incredulaClement di realizzare 11 prese e di man-tenere l’impegno. Due giocatrici del li-vello di Monica e di Vanessa non pos-sono commettere errori simili e, ripeto,se dopo una piccola burrasca a fine ma-

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

Cristina Golin

I cronisti, i redattori e i giornalistipresenti a Mentone vi hanno rac-contato e vi racconteranno dellamagnifica trionfale marcia dellanostra squadra che ha dominato

giocando un bridge che non ha con-sentito a nessuno di cotrastarlo.

Sì, perché anche la finale, grazie aduna prima frazione di gioco perento-ria, è stata poi controllata nelle duefrazioni di gioco successive con auto-rità e maturità, non consentendo recu-peri se non modesti e insufficienti.

Ricordiamole: Buratti-Forti, Capria-ta-Golin, Ferlazzo-Manara, difficilestabilire un ordine di merito, grandis-sime tutte, hanno giocato un bridge dialta qualità: Capriata-Golin alta ten-sione, 3 SA contro l’Austria negli otta-vi che forse è valso il passaporto per ilprosieguo, per la Forti con la Burattifinalmente una grande laurea; Manarae Ferlazzo un rientro alla grande dopoun Mondiale a Parigi che le aveva vi-ste soffrire.

La Nazionale invece nell’occasione,dopo due gare magnifiche come Euro-pei e Rosenblum ha deluso perdendocontro la grandissima Francia negliottavi dopo uno stentatissimo roundrobin.

Scontava una coppia sperimentaleCuzzi (nulla da scoprire; grandissimagiocatrice) e Vanessa Torielli, e due cop-pie in un momentaneo periodo di ap-pannamento di Arrigoni-Olivieri e DeLucchi-Rosetta.

Le rivedremo a Montecarlo per i Mon-

diali in grandissimo spolvero con Ca-priata-Golin in un sestetto armonico,motivato e allenato.

Oltre a queste dodici giocatrici pre-senti fra le altre a Mentone in una for-mazione mista Italo Israeliana Rovera-Gianardi; grande gara la loro, uscitenei KO, non certo per loro demerito.

Anche i campionati a Salso succes-sivi hanno confermato il valore di gio-catrici come Paoluzi, Saccavini, Pisci-telli e altre che con la Torielli costi-tuiscono i rincalzi che ormai premonoperentoriamente alle porte della Na-zionale; leggesi Europei e Olimpiadidel prossimo anno.

Mi accorgo di aver citato già ventinomi, attirandomi quindi le ire di chiin questo momento è rimasto nella pen-na, e mi scuso, ma potrei citare anco-ra una decina fra promesse e realtàaffermate (magari senza compagne inquesto momento).

Meglio, molto meglio così, il movi-mento femminile sta crescendo nonesistono quattro/sei nomi tipo BlueTeam, inamovibile quindi il ventagliosi sta allargando sempre di più. I ri-sultati nell’ultimo biennio ci sono sta-ti, e importanti, cresce la sicurezza divalere come altre sei/sette nazioni. In-crociamo le dita per i Mondiali e pre-pariamo grandi conferme per il 2004 eun grazie particolare a Carlo Moscache continua a essere il protagonistadi questo gruppo.

Guido Resta

LE NOSTREFAVOLOSE RAGAZZE

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CRONACA

no, non avessero ripreso a giocare almeglio, della cosa non avrei parlato. Mail fatto di aver superato un momento dicrisi, forse dovuto allo stress ed al caldoveramente insopportabile, mi convincea farlo. La stoffa c’è e i risultati, spero,arriveranno.

Appena 3 board più tardi infatti, le dueazzurre trovano una difesa che le loroomologhe in chiusa neanche cercano.

Board 26Dich. Est - Tutti in zona

� D 9 7 2� D 9 3� 5 2� D 10 6 3

� A 10 6 4 3 N � R F 8 5� 8 7 O E � A 4 2� D F 9 8 7 S � A R 10 4� 2 � 8 5

� –� R F 10 6 5� 6 3� A R F 9 7 4

Aperta

OVEST NORD EST SUD

Clement Cuzzi Wiseman Torielli– – 1 � 2 �4 � 5 � contro fine

Chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Olivieri Warner Arrigoni Collier– -– 1 SA 3 �contro passo 3 � passo4 � fine

Il 2 picche di Vanessa indica una bi-colore cuori-minore. Monica valuta, cor-rettamente, che una difesa a fiori o acuori non dovrebbe essere troppo costo-sa. I fatti le danno ragione. Paga 200 peruna presa di caduta e le azzurre di Restaguadagnano 10 IMP.

A questo punto le nostre, che nelboard 25 hanno perso 13 punti sce-gliendo, in chiusa, di giocare 3 SA in-fattibili invece di 4 picche impedibili,sono in vantaggio di soli 4 IMP, ma ilboard 30, l’ultimo dell’incontro, trasfor-ma un quasi-pareggio in una buona vit-toria.

Board 30Dich. Ovest - tutti in prima

� A R D 6 4� 9 2� 6 5 4� 7 5 3

� F 9 8 7 5 3 2 N � 10� 5 3 O E � A R D F 6� 10 8 S � A R D 9� 6 4 � R D 10

� –� 10 8 7 4� F 7 3 2� A F 9 8 2

Aperta

OVEST NORD EST SUD

Clement Cuzzi Wiseman Torielli– – 2 � passo2 � 3 � 4 SA passo5 � passo 5 � fine

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Olivieri Warner Arrigoni Collier– – 2 � passo2 � 2 � 3 � passo4 � passo 4 SA passo5 � passo 5 � fine

5 fiori e 5 quadri, nelle due sale, indi-cano zero Assi.

A parte il fatto che, in aperta, attac-cando Nord, la cosa non sarebbe potutasuccedere comunque, sono certo che Va-nessa Torielli non si sarebbe mai e poimai sparata l’Asso di fiori sull’attacco.La Warner lo fa e Gianna Arrigoni pagasolo i due Assi neri realizzando tutte lealtre prese. In aperta l’attacco è a picchee il ritorno è in atout.

La Clement quindi, oltre all’Asso dipicche, deve concedere due prese a fio-ri quando Vanessa, in presa con l’Assonel colore, ripete atout. 31 a 16 tradottoin 19 a 11 il risultato finale che consen-te alle azzurre di proseguire in modopiù tranquillo il loro cammino verso gliOttavi.

Domenica 22 giugno

Femke Hoogweg

GRUPPO A1. Louis Vuitton 2192. FIGB Mosca 1973. Senior 1934. Barr 1755. Filippi 1716. Petrovic 1617. Bekkouche 1568. Gromova 1559. Yuen 149

10. Buket 13011. Roos 12912. Von Malchus 129

GRUPPO B1. Smith 2062. Vriend 1883. Avon 1824. MacGowan 1775. Gronkvist 1756. Rahelt 1747. Erhart 1728. FIGB Resta 1599. Wenninig 154

10. Erdeova 15211. Kulchycky 13012. Warner 96

Il Round Robin si è concluso e le duesquadre italiane impegnate nel Campio-nato, si sono qualificate per gli Ottavi diFinale. Considerando che le formazionipromosse erano 8 su 12 e che alcunedelle squadre presenti erano formate daturiste per caso, mi sembra già eccessi-vo definire minimo l’obiettivo raggiun-to. Diciamo che l’ingresso negli Ottaviera un must che non poteva essere man-cato e non è stato mancato nè dalle suc-citate, nè dale altre italiane che giocanoper Sanmarino né dall’altra coppia ita-liana, Gianardi-Rovera che gioca conuna formazione israeliana. Diverso ilmodo in cui quest’obiettivo è stato cen-trato dalle due compagini azzurre.

La squadra Figb Mosca è sempre statanelle posizioni di vertice lottando perla seconda posizione alla fine conqui-stata. Parlo di lotta per la seconda piaz-za perchè, almeno sino a questo mo-mento, le francesi di Louis Vuitton, sonosembrate formazione di altra categoriaed hanno vinto il girone A dominando-lo. Le azzurre di Mosca hanno prodottoun ottimo bridge, la squadra si è dimo-strata compatta e affiatata e nessunadelle tre coppie ha avuto pause di ren-dimento.

Negli Ottavi dovranno vedersela conle austriache della Erhart che, anche sequi sembrano non godere di gran credi-

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CRONACA

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

to, per me restano una delle formazionipiù forti del mondo o, almeno, una squa-dra in grado, in una giornata di sole (equi, di sole, ce n’è anche troppo) di pre-valere contro chiunque. Il fatto che sia-no arrivate penultime nell’altro gironenon significa assolutamente nulla.

Completamente diverso il camminopercorso dalle Nazionali di Resta chehanno costantemente occupato l’ultimao la penultima posizione utile per qua-lificarsi, finendo poi per arrivare ottavee doversela quindi vedere, negli Ottavidi Finale, con le francesi vincitrici del-l’altro girone.

Qui i colpi e vuoto, i cali di rendi-mento, le incomprensioni foriere di di-sastri, sono state all’ordine del giorno.Non credo abbiano giocato un singoloincontro senza qualche incidente.

Seguo da tempo due delle tre coppiecomponenti la squadra e posso assicu-rarvi che le loro prestazioni (anche sequella di Rosetta-De Lucchi è stata an-che qui positiva almeno sino all’ultimoturno) non hanno, in questa sede, ri-specchiato il loro reale valore. La terzacoppia, Cuzzi-Torielli, è all’esordio esono convinto che sarà in grado diesprimere un bridge ad alto livello sololavorando moltissimo. Le due milanesiil gioco lo conoscono ma per competerea livelli altissimi devono compieregrandi progressi soprattutto sul pianocaratteriale. Io ci credo, vedremo cosaci riserverà il futuro. Negli Ottavi gli ac-coppiamenti avvengono così: prima delGirone A contro ottava del B, prima delB contro ottava dell’A e così via a segui-re. Come dicevo, quindi, alle azzurre diResta, tocca la Francia vera.

Quale occasione migliore per dimo-strare che la Nazionale italiana può bat-tersi alla pari con chiunque?

Prima di passare ad altri argomenti,mi sembra doveroso sottolineare che,comunque, giudicare le prestazioni del-le giocatrici e dei giocatori in gara qui, ècome fare una disquisizione tecnica sudei calciatori che giocano su un campocompletamente gelato.

Si, lo so, il caldo qui, è letteralmenteinsopportabile per tutti, ma non è dettoche le reazioni negative a questo fattodebbano essere identiche per tutti. C’èchi ne risente di più e chi di meno. Unacosa è certa: non credo che un Campio-nato Internazionale di bridge verrà maipiù giocato, in futuro, in condizioni si-mili.

tamento a quello di tanti esseri umani,però, il succitato Fante non tarda a di-mostrarsi voltagabbana e doppiogiochi-sta. A farne le spese sono Annalisa Ro-setta e Francesca De Lucchi..

Turno 11 - Board 2Dich. Ovest - N/S in zona.

� 8 5 4 3 2� 4� 4 3� F 10 7 5 4

� D 10 N � A R F 7� R F 3 O E � A 9 8 5 2� R F 6 5 2 S � D� R 6 2 � 9 8 3

� 9 6� D 10 7 6� A 10 9 8 7� A D

Annalisa Rosetta gioca 4 cuori da O-vest. La tedesca in Sud attacca di Assodi quadri, tira l’Asso di fiori e continuapiccola quadri per il Fante e lo scarto diuna fiori di mano. Ora la dichiarantegioca piccola cuori per l’Asso e piccolaverso Re e Fante che, in questa mano,assume le vesti di serpentello inganna-tore e di persuasore occulto «Non migiocare… non mi giocare», sibila «Se lofai, Nord potrebbe entrare di Dama se-conda e rigiocare quadri per il taglio di10 di Est. In fondo, con la 3/2 in atout,la mano la fai sempre. Dai… passa il Re».La milanese si lascia convincere e il Fan-te-serpentello se la ride.

Due board più tardi, per par condicio,se la prende anche con Francesca DeLucchi.

Board 4Dich. Ovest - Tutti in zona

� 9 6 5 4� A� A 9 7 4� D 8 4 3

� R 8 7 N � A 10 2� R 9 8 7 5 3 O E � F 10 4 2� 3 S � F 6� R 10 2 � A F 7 6

� D F 3� D 6� R D 10 8 5 2� 9 5

Ancora 4 cuori. Stavolta li gioca Fran-cesca in Ovest. Sull’attacco di Asso diquadri, Sud pensa un mezzo minutobuono e poi schianta sul tavolo un Re diquadri da chiamata tanto a picche quan-to del 113. Pronto ritorno a picche daparte di Nord, piccola, Fante e Re del-l’azzurra che prosegue con fiori per ilFante e Fante di cuori. Piccola di Sud

Quindi sperare che le nostre siano traquelle che hanno più accusato l’invivi-bilità dell’ambiente e che, in condizioninormali, tornino a giocare come sanno,è assolutamente lecito.

Negli ultimi turni del Round Robin ilFante di cuori si è dapprima dimostratoamico delle italiane di Mosca e poi ne-mico giurato di quelle di Resta.

Turno 9 - Board 7Dich. Sud - Tutti in zona

� 5 3� A D 6 5 4 3� A 7 3 2� R

� D 9 8 6 4 2 N � A F 10� 9 7 O E � 10 8� R F 6 4 S � 10 9 8� F � A 10 9 5 3

� R 7� R F 2� D 5� D 8 7 6 4 2

L’avversaria in Nord gioca 4 cuori do-po che Darinka Forti, in Ovest, è inter-venuta a picche. L’attacco è di 10 diquadri da Est per la Dama, il Re e l’Assodella dichiarante che, a questo punto,gioca Asso di cuori e cuori per il Fantedel morto che, in questa mano, assumele vesti di ipnotizzatore convincendoDarinka che si sta giocando picche.

La fiorentina, coerentemente a quelloche il perfido Fante le fa credere, pren-de in mano una cartina di picche e faper giocarla. Improvvisamente (forsequalcuno nei paraggi ha fatto scrocchia-re le dita) si desta dall’incantesimo eprova a ritirarla. Troppo tardi. La di-chiarante è implacabile «Director!!! Ar-bitre!!!». L’arbitro, prontamente accor-so, chiede se la carta della Forti è statavista dalla compagna e, avutone confer-ma, la dichiara carta penalizzata e quin-di soggetta ad essere giocata alla primaoccasione utile. Un’espressione trion-fante si dipinge sul volto della dichia-rante che pensa che, in questo modo,una delle sue 4 perdenti (1 quadri, 1fiori e due picche), sia sparita. Quin-di… Re di picche dal morto, piccolaobbligata di Darinka, piccola di manoe… Asso di una imperturbabile MonicaBuratti che dedica i successivi trentasecondi ad osservare i mutamenti d’e-spressione sul volto stralunato di unanon certo imperturbabile Nord. Nell’al-tra sala Caterina Ferlazzo mantiene ilcontratto essendo costretta a giocarsil’espasse a picche.

Però… questo Fante di cuori.

Forse per uniformare il suo compor-

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CRONACA

e… scena madre del perfido che, sta-volta, assume le sembianze del pove-raccio. «Dai, non vorrai mica mandarmial macello? Tengo famiglia. E poi, ilbuon Dio, quel Re che hai in mano, chete lo ha dato a fare? Non vorrai micafarmi massacrare da una Dama secca inNord? Pensa le risate che si farebberotutti e l’umiliazione che proverò io quan-do lo racconterò ai nipotini. Ti suppli-co, passa il Re, non te ne pentirai».

Francesca si lascia impietosire e sce-glie di sacrificare il Re col risultato cheè sotto gli occhi di tutti.

Evidentemente più divertito dallareazione di Francesca che da quella diAnnalisa, tre board più tardi decide diinfierire sulla patavina.

Board 7Dich. Sud - Tutti in zona.

� D 8 7 6� R D 10 9� D 10 5� D 10

� A 10 9 5 N � R F 2� A F 8 7 6 5 O E � 2� F S � R 9 6 2� 9 7 � A R 8 4 2

� 4 3� 4 3� A 8 7 4 3� F 6 5 3

In questo board, la quanto mai imme-ritoria opera sua, il Fante maledetto lainizia in fase dichiarativa. «Guarda cheprima non ero io, era il mio gemello cat-tivo: avrai letto Il terzo gemello, no? Iosono quello buono. Lo vedi, sono capi-tato tra le tue carte per convincerti adaprire a livello 1 (cosa normalissima

n.d.a). Hai due Assi ed io sono un si-gnor plusvalore. Vedrai, chiamerete unamanche bellissima». La dichiarazione,quindi, va così:

OVEST EST

De Lucchi Rosetta1 � 2 �2 � 2 SA3 � 3 SA*4 �

* Sul 3 SA di Annalisa, il perfido rien-tra in azione: «Non vorrai mica permet-tere a quella scriteriata di giocare a SA?Lei pensa che tu abbia un’apertura nor-male, mentre la tua mano vale solo se sigioca a colore, Dai, dichiara 4 cuori, seno, io, che razza di plusvalore sarei?».Francesca, che è talmente pulita da nonaver capito, dopo anni di frequentazio-ne, in che mondo si muova, torna a fidar-si e chiama la manche nel nobile rosso.

Insomma questo Fante maledetto, dipunti ce ne è costati parecchiucci ilche, in assoluto, non sarebbe grave vi-sto che negli Ottavi siamo entrati co-munque. Speriamo che abbia insegnatoalle nostre a non fidarsi più, in futuro,nè di lui nè di tanti altri falsi amici.Lunedì 23 giugno

Purtroppo per loro e per i tifosi dellaNazionale, il riscatto non c’è stato. Leragazze di Resta non sono riuscite asovvertire i pronostici e a superare laFrancia (sì, la squadra si chiama LouisVuitton ma è composta dalle due miglio-ri coppie francesi). L’incontro non hapraticamente avuto storia anche se i boardiniziali avrebbero potuto far pensare ilcontrario. Dopo 3 board, infatti, le az-zurre avevano messo a segno un parzia-le di 20 a 1. Poi, però… buio totale.Sotto di 33 dopo i primi 14 board, le

nostre non sono riuscite a recuperare e,alla fine, hanno perso di 51.

Come dicevo ieri, per veder prevalerele italiane si sarebbe dovuta verificareun’inversione di tendenza: avrebberocioè dovuto giocare al meglio le nostre(il che non è avvenuto) e le francesiavrebbero dovuto cominciare a perderecolpi (il che non è avvenuto), altrimen-ti…

Salutiamo così la Nazionale che, sal-vo stravolgimenti, difenderà i nostri co-lori a Montecarlo augurandoci che, lì, lenostre scendano in campo con più de-terminazione, più spirito di squadra epiù voglia di giocare e di stare insieme.

Come ho già detto più volte, in cam-po femminile, fenomeni, in giro per ilmondo, non ce ne sono. Questa squadraè in grado di vincere contro chiunque.Sta a loro e a chi è a loro vicino, scopri-re cosa c’è che non va e porvi rimedio.

Io continuo ad avere grande fiducianelle azzurre e nei tecnici che le seguo-no.

Salutate, come doveroso, le azzurreeliminate, passo a parlare di quelle chestanno difendendo l’onore dell’Italiache, almeno per quanto concerne i variCampionati a squadre, non è che siastato molto ben difeso. N.P. nello squa-dre Miste e fuori tutti, compresi i won-der team di Lavazza e Angelini, dal-l’Open (la squadra Miroglio, giunta neiquarti, è per quattro sesti polacca).

Così le ragazze di Mosca sono le solerimaste rimaste in tricea a difendere l’o-nor patrio gomito a gomito con i Senio-res di Fornaciari e gli amici romani diSantolini.

E dire che l’impegno che le vedevaopposte, negli Ottavi, alle austriachedella Erhart, non era certo dei più faci-li.

Le italiane, però, hanno giocato al me-glio ed hanno dimostrato di non subirepressioni psicologiche (più o meno vo-lontarie) messe in atto dalle avversarieper metterle in difficoltà.

Nel primo tempo scendono in campo,o meglio, si siedono ai tavoli, MonicaBuratti e Darinka Forti in N/S in apertaconto la Weigkricht e la Erhart e Ga-briella Manara e Caterina Ferlazzo, EOin chiusa, contro la Haemmerli e laSmederevac.

Prima parlavo di pressioni psicologi-che più o meno volontarie. Bene, quel-le tentate dalla Haemmerli in questoprimo tempo, appartengono sicuramen-te alla categoria delle completamenteinvolontarie. In pratica la succitata, piùche una persona che cercasse la rissacerta della sua maggiore tenuta psicolo-gica, m’è sembrata una che non sapessebene dove voleva andare a parare. Sen-za scendere nei particolari, vi dirò soloDarinka Forti Bep Vriend

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CRONACA

che, ad un certo punto, pretendeva chel’arbitro o una valletta le andasse aprendere un bicchiere d’acqua. Tale ri-chiesta, in assoluto, se fatta da parte diuna signora non più giovanissima ad unaitante gentiluomo, non sarebbe certostrana, ma in questo contesto, dove tuttie tutte, martoriati dal caldo, si alzanoogni 5 minuti per bere, ha dell’inverosi-mile.

Gabriella, comunque, seduta dalla suaparte del sipario, non lasciadosi coin-volgere più di tanto, inizia e continua agiocare come sa. Cioè bene.

Non parliamo poi di Caterina che,stando dall’altra parte del sipario, forsenon si accorge nemmeno delle strava-ganze dell’austriaca e, comunque, nonne risente minimamente comportando-si come la compagna, cioè benissimo.

Tre dei quattro board centrali hannodeciso le sorti del tempo.

Board 7Dich. Sud - tutti in zona

� A F 9 5� A 5� 9 6 4� A R 5 4

� 8 6 N � D 10 7 4 2� R 10 O E � D 9 6 4� D F 10 5 3 2 S � –� D 9 7 � F 8 6 2

� R 3� F 8 7 3 2� A R 8 7� 10 3

In aperta la Erhart sporge il capino edichiara 2 quadri in Ovest.

Le nostre, per nulla impressionate dacotanto nome della dichiarante, fannodue conti e giungono alla conclusioneche una certa penalizzazione del con-tratto avversario, è da preferirsi ad unincerto 3 SA.

Un controgioco millimetrico e privodi sbavature porta 800 punti nel carnie-re italiano

La cosa, sul piano del punteggio, po-trebbe non avere effetti disastrosi perloro se la Haemmerli fosse riuscita a fa-re 9 prese giocando 3 SA in Nord.

La Manara attacca di 2 di picche chearriva indisturbato sino al 9 della di-chiarante che ha ora a disposizione 4prese di testa nei minori, 3 picche el’Asso di cuori. Tenta di trovare la nona

a cuori e prosegue con Asso di cuori ecuori per il Re della Ferlazzo che rinviafiori. Asso di Nord , picche per il Re delmorto e ancora cuori per il 9 di Est cheprosegue fiori lisciato dalla dichiarante.Caterina, in presa con la Dama di fiori,controgioca quella di quadri per il Redel morto. Ancora cuori da parte dellaHaemmerli per la Dama di Gabriellache gioca la terza delle sue 4 fiori, Ladichiarante, a questo punto, non ha piùsoluzioni e deve concedere la presa deldown alla quadri di Caterina.

14 per le azzurre.

Nel board successivo, in chiusa, nonera facile indovinare che si sarebbe gua-dagnato.

Board 8Dich. Ovest - tutti in prima

� A F 6� 10 9 2� D F 5� F 9 7 4

� R N � D 9 8 7 5 4 2� F 5 4 3 O E � 6� R 9 8 2 S � –� R 10 6 2 � A D 8 5 3

� 10 3� A R D 8 7� A 10 7 6 4 3� –

Cominciamo dalla chiusa. GabriellaManara, in Est, dopo il passo della suae di Nord, apre di 4 picche come quasitutti gli altri giocatori presenti nel Pa-lazzo d’Europa. La Smederevac, in Sud,forse non troppo entusiasta del giococol morto della sua dirimpettaia, di-chiara direttamente 5 quadri (una piùumana dichiarazione di 4 SA avrebbeforse potuto portare la coppia a giocare5 cuori infattibili). Caterina Ferlazzocontra e la dichiarante allinea 11 presein pochi secondi. Niente di particolar-mente preoccupante, ma pensare diguadagnare…

In aperta la Erhart apre a livello 2 e,quando le nostre arrivano a 5 quadri, laWegkricht, o perchè ritiene di avere ele-menti sufficienti per scegliere di difen-dere a 6 fiori o perchè non vuole che lasua compagna si senta sola tra i pagato-ri di ottocento, dichiara lo slam nel mi-nore nero e, pagando lo stesso pedaggiopagato da Maria nel board precedente,consente alle italiane di scrivere un bel+6.

Ancora 3 punti per noi nel board 9 epoi altri 6 nel 10.

Board 10Dich. Est - tutti in zona

� A 5� A 9� A F 10 8 6 2� D 6 5

� R D F 4 N � 6 2� R D F 10 4 O E � 8 7 5 2� – S � D 5 3� A 10 9 3 � R 8 4 2

� 10 9 8 7 3� 6 3� R 9 7 4� F 7

Il par della mano, in questo board,sembra essere 4 cuori contrati e fatti daE/O. Questo risultato infatti, è il più po-polare qui a Mentone e la Buratti e laForti non si distinguono, in questa ma-no, dalla maggioranza. +790 per le da-nubiane.

Caterina Ferlazzo, invece, ci tiene adistinguersi e quando, dopo aver paga-to l’Asso di picche e tagliato l’Asso diquadri, allinea 11 prese e scrive +990,ci riesce alla grande. Altri 5 per Italia-Mosca.

Il tempo si chiude con le azzurre invantaggio di 13 (38-25) e, proseguendonel turn-over delle tre coppie, sinorarispettato con precisione teutonica, sisiedono per il secondo tempo spostan-do Monica e Darinka in EO in chiusa efacendo sedere Emanuela Capriata e Cri-stina Golin NS in aperta. Le due au-striache che giocavano in aperta (Er-hart-Weigkricht) seguono le toscane inchiusa e le altre due affrontano le nuoveentrate in aperta.

L’incontro, in questo secondo tempo,si fa più spigoloso e la Erhart, sempre aproposito di forzature psicologiche, ten-ta di creare una qualche strana atmo-

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

Caterina Ferlazzo

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CRONACA

sfera al tavolo (tengo a precisare, però,in modo sempre molto simpatico, di-vertente e corretto)

Ancora una volta, però, le reazionidell’italiana seduta dalla sua parte delsipario, Monica Buratti, un concentratodi cortesia e di fermezza in contempo-ranea, riportano tutto sui binari dellapiù assoluta normalità.

Si perdono punti in 6 dei 14 board inpista, ma due colpi da 13 messi a segnodalle azzurre consentono loro di mante-nere un certo margine di vantaggio. Ilprimo viene messo a segno nel primoboard del tempo.

Board 15Dich. Sud - N/S in zona

� A R 10 6 3� R D 10 9� A 9� 5 4

� 8 7 5 2 N � F 9� A 8 7 6 O E � F 5� D 8 6 S � R F 10 7 5� 10 3 � D 9 7 6

� D 4� 4 3 2� 4 3 2� A R F 8 2

Entrambe le coppie in N/S raggiungo-no il contratto di 4 picche senza dubbiomigliore di quello di 3 SA che un attac-co a quadri avrebbe reso oltremodo ric-co di suspence. Entrambe gli Est attac-cano di Fante di quadri ma poi, mentreEmanuela Capriata realizza 11 prese in-dovinando di tutto e di più e, sopratut-to, giocando la mano al meglio, la Er-hart, preso in mano l’attacco, gioca fioriall’Asso e cuori al Re che tiene. Ancorafiori per il Re e fiori per il taglio di ma-

no (Ovest scarta una cuori). A questopunto Maria gioca il 10 di cuori e la Bu-ratti, in presa con il fante, continua conla dama di fiori per lo scarto di Ovest, iltaglio della dichiarante, l’inevitabile fuo-ri gioco e l’altrettanto inevitabile 2 down.E sono 13.

Ancora la Erhart protagonista nel board26

Board 26Dich. Est - tutti in zona

� 7 4� 5 3� R F 9 8 7 5� A 9 3

� 9 5 N � F 10 8 3 2� A R 7 2 O E � 9 8� D 6 3 S � 10 4 2� 10 7 4 2 � R 6 5

� A R D 6� D F 10 6 4� A� D F 8

Mentre in aperta Capriata-Golin (chestanno giocando un grande bridge) rag-giungono il normale contratto di 3 SA e,ancora una volta, Emanuela mantienel’impegno giocando le carte giuste colgiusto timing, in chiusa, la dichiarazio-ne reale, nel silenzio delle azzurre vacosì:

NORD SUD

Erhart Weigkricht– 1 � (forte)1 � (2 mezzi) 2 �3 � 3 �4 �

parlavo di licita reale perché, quella ap-parsa agli occhi di Maria Erhart è stataleggermente diversa. Leggermente ma di-sastrosamente per lei. Quando è sceso ilmorto, infatti, la Erhart ha chiesto allastupefatta partner perche avesse dichia-rato di avere una monocolore di piccheavendo solo 4 carte nel colore. Quandola licita è stata ricostruita, la Erhart hadetto (e non c’è motivo per dubitaredella veridicità del fatto) di aver scam-biato il 2 cuori per 2 picche causa ri-flessi dei raggi del sole sul tavolo.

Succede.Comunque ancora 2 down e ancora

13 per le italiane che, grazie a questidue board, riescono a chiudere l’incon-tro con ancora 8 importantissimi puntidi vantaggio e ad accedere ai Quarti.

Martedì 24 giugnoNei Quarti dobbiamo vedercela con la

seconda squadra francese rimasta in ga-ra (oltre alle superfavorite di Louis Vuit-

ton), quella della Avon (Avon, Pigeau,Leenhardt, Renoux, Menil) che negliOttavi hanno eliminato le croate dellaPetrovic.

Il primo tempo, più che un incontrodi bridge, è una cavalcata trionfale daparte delle azzurre che chiudono conun parziale di 77 a 5 in loro favore. Nelsecondo tempo, giustamente, si riposa-no, non infieriscono, pareggiano e chiu-dono con 72 IMP di vantaggio.

Di questo incontro… altro dirvi nonso.

Sì, perché mentre le nostre passeggia-vano tranquille sui resti dell’armata fran-cese, io passeggiavo, tutt’altro che tran-quillo, tra un numero verde e l’altro etra un Commissariato di Polizia e il Co-mando dei Vigili Urbani. Mi hanno ru-bato il portafogli e preciso che, a diffe-renza di quanto si è soliti dire, non midispiace tanto per i documenti, quantoper i contanti.

Capisco che la cosa non sia di pubbli-co interesse, men che meno bridgistico,quindi, se ne parlo, è solo per giustifi-care la mancata cronaca di quest’incon-tro e per raccontarvi delle esperienzeche credo tutti quelli che, tra voi, si so-no trovati in una situazione simile, han-no vissuto in modo più o meno simileal mio.

Dunque, la prima cosa da fare, vistoche Vandoni mi aveva chiesto se l’ave-vo (io avevo completamente dimentica-to di possederla), era bloccare la Cartadi Credito e, di conseguenza… chiama-re un numero verde.

Sì, è stata proprio una lunga e, ini-zialmente, infruttuosa passeggiata tra va-ri numeri verdi.

Mi chiedo: perché chi risponde sem-bra sapere solo il proprio nome («Buon-giorno, sono XY, posso aiutarla?») e poil’unico aiuto che riesce a darti, è met-terti in comunicazione con un discoche ti ragguaglia sulle cose più astrusedel mondo tranne su quelle che ti inte-ressano?

Comunque, alla quinta telefonata, unsano «Di come ti chiami non me ne stra-frega un… ma vedi di risolvere il mioproblema», poneva fine in modo soddi-sfacente alla prima parte di questa tra-gicommedia e dava inizio alla seconda.

Le competenze specifiche e le conse-guenti spedizioni da Erode a Pilato nonsono una prerogativa solo italiana. An-che qui ce ne vuole per capire a chi è didovere raccontare le proprie sventure. Eper fortuna ci sono solo due tipi diForze dell’Ordine, altrimenti…

In ogni caso, quando, stremato dalcaldo, mentre percorrevo il tragitto traun Commissariato e un altro (competen-te territorialmente), mi sono ritrovato a

Wietske Van Zwol

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36

CRONACA

sognare ad occhi aperti che, nel succes-sivo posto di Polizia, mi avrebbe accol-to un sessantenne con l’aria bonaria, ibaffi, la faccia di Gino Cervi, l’imman-cabile pipa e… il cappello e il cappotto,dicendomi «Non ti preoccupare, ragaz-zo, sei in buone mai. Ritroverò il tuoportafogli», ho capito che i raggi delsole avevano sortito un effetto allucino-geno superiore alle più nere previsionie che era meglio tornare a rifugiarsi nel-la sede di gara.

Passi tutto il resto… ma immaginarequalcuno in cappotto con 40 gradi al-l’ombra…

Là giunto, appresa la notizia del pre-cedente trionfo, ho visto le nostre chestavano sedendosi contro le svedesi del-la Gronkvist (Gronkvist, Forsberg, Ru-denstal, Tenga) che avevano eliminato,nei Quarti, le russe della Gromova.

Visto che mi sono inopinatamente spa-rato il termine cavalcata trionfale perdescrivere il Quarto contro le francesi,ora sono a corto di aggettivi e di sostan-tivi per definire l’impresa compiutadalle azzurre in questa semifinale. Vianticiperò quindi il risultato: 114 a 6per l’Italia. Aggettivi e sostantivi percommentarlo, trovateli voi a piacere.

Nel primo tempo, vanno in aperta laCapriata e la Golin in NS contro laGronkvist e la Forsberg in EO. In chiu-sa la Buratti e la Forti, EO, incrociano learmi contro la Rudenstal e la Tenga, NS.

Oltre la metà dei punti conquistati inquesto tempo (47) è conseguenza di due6 quadri invece di 3 SA. Le azzurre chia-mano lo slam quando si fa e ne stannoalla larga quando non si fa, le svedesi siregolano diversamente.

Board 2Dich. Ovest - N/S in zona

� 5 2� 3 2� A F 8 6 5 4 � A D 3

� F 9 3 N � R 10 7 6 4� D 8 7 O E � 10 9 5� D 10 9 7 3 S � –� 9 5 � R 10 8 6 4

� A D 8� A R F 6 4� R 2� F 7 2

In aperta Capriata-Golin si guardanobene dal chiamare questo slam che, di-

stribuzione mortifera delle atout a par-te, è sicuramente sotto chanche.

In aperta la dichiarazione è questa:

OVEST NORD EST SUD

Forti Tenga Buratti Rudenstal– – passo 1 � (forte)passo 2 � 2 � 2 SApasso 3 � passo 4 �passo 5 � contro passopasso surcontro passo 5 �passo 5 � passo 6 �

Non mi sembra una licita da 10 e lo-de. Comunque Darinka Forti attacca di10 di cuori. La Tenga entra di Asso egioca il Re di quadri. Piccola, piccola,via una fiori da Est, sprofondamentosotto il tavolo della dichiarante e quadriper il 9 di Ovest e il Fante di mano. Da-ma di fiori di mano (visto che dà perscontato il Re in Est, non poteva, laTenga, essere un po’ più prudente in fa-se dichiarativa?) e Re della Buratti cheprosegue a cuori per il Re del morto.Cuori taglio e picche alla Dama che, te-nendo, limita a due le prese di caduta.13 per Figb Mosca.

Parti invertite nel board 7

Board 7Dich. Sud - tutti in zona

� D 6� A D� A D 8 4 3� A 10 9 3

� F 10 9 N � 8 4 2 � 10 9 7 2 O E � R F 8 6 5� F 10 9 S � 7 2� 8 7 5 � R D F

� A R 7 5 3� 4 3� R 6 5� 6 4 2

Qui le svedesi in chiusa si fermano a3 SA da Sud realizzando 10 prese, men-tre Capriata Golin dichiarano così

OVEST NORD EST SUD

Forsberg Capriata Gronkvist Golin– – – passopasso 1 � (forte) 1 � 2 � (4 mezzi)passo 2 � passo 2 �passo 2 SA passo 3 �passo 3 � passo 3 �passo 4 � passo 4 �passo 4 � passo 4 �passo 6 � fine

Brave. Dopo l’attacco di Re di fiori,Emanuela fa tutte le prese meno quellache deve cedere al Re di cuori. E sonoaltri 12 punti più che meritati.

Il tempo si chiude con le nostre invantaggio per 47 a 5 e, nel secondo tem-

po, mentre Capriata-Golin rimangonoinsuperabili baluardi in N/S in apertastavolta contro la Tenga e la Rudenstal,Gabriella Manara e Caterina Ferlazzo,vanno in chiusa seguite dalla Gronkviste dalla Forsberg.

Si segna sulla colonna buona in 11occasioni su 14, si pareggia in altre duee si permette alle svedesi di segnare ilpunto (in senso letterale: 1 IMP) dellabandiera nell’unico altro board rimasto.

Già nel primo board giocato, si capi-sce che la valutazione delle carte, diffe-risce alquanto tra le due scuole.

Con queste in linea, infatti:

� A 10 � F 9 4 3 2� F 6 5 3 2 � A D 9� 8 6 � A 2� D 9 5 3 � A F 8

le svedesi si fermano al parziale mentreEmanuela e Cristina chiamano la man-che a cuori in zona e, due board più tar-di, con queste:

� R D F 10 2 � 7 4� A 10 9 5 4 � 7� A � R 7 5 4� A 6 � F 9 8 7 4 2

Concedono il bis chiamando una man-che che le svedesi sbucciano.

Anche quando le manche vengonochiamate in entrambe le sale, però, nonè detto che il risultato sia un pareggio

Board 20Dich. Ovest - tutti in zona

� –� 10 7 4 2� R D F 8 3� 9 8 7 4

� 10 9 8 3 N � A D 6 5 4 2� D 8 6 3 O E � –� 10 9 6 S � A 5 4 2� D 3 � A F 5

� R F 7� A R F 9 5� 7� R 10 6 2

Sia la Manara che la Tenga giocano 4picche, una (la Manara) da Est, l’altra(la Tenga) da Ovest. Mentre in aperta,però, Cristina Golin contra, e la suaomologa in chiusa non lo fa, e mentre leazzurre, sempre in aperta, battono di 2il contratto per un +500 per Figb Mo-sca, Gabriella Manara, subito l’attaccodi Re di cuori, taglia al morto, gioca pic-cola fiori per la dama e, preso d’Asso ilcontrattacco a quadri, scarta una quadridi morto su una fiori di mano. Ora Assodi picche e piccola quadri per il 10 delmorto ed il Fante di Nord che rinvia cuo-

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

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CRONACA

ri. Taglio e di nuovo quadri per il tagliodi Fante di picche di Sud che non puòfare altro che incassare anche il Re nel co-lore. 1 fiori, 1 quadri e 2 picche le presecedute dalla dichiarante per un –100 eun +9 per noi.

Dunque: manche chiamate dalle ita-liane e ciccate dall’altra parte, mancheidentiche e risultati diversissimi, conti-nuiamo con un altro numero del reper-torio: manche giusta e ben giocata dauna parte (la nostra) e manche sbagliatadall’altra.

Board 23Dich. Sud - tutti in zona

� 10 9 6 3� R D F� D F 6 3� 6 3

� R F 8 2 N � A� 9 O E � A 10 8 6 4 3� A 9 8 4 2 S � R 10 5� 9 7 2 � A R 10

� D 7 5 4� 7 5 2� 7� D F 8 5 4

In aperta le svedesi chiamano 3 SA,la Golin, in Sud attacca di Dama di fio-ri, le nostre continuano a non commet-tere imperfezioni in controgioco e la di-chiarante non riesce ad andare oltre le 8prese per 1 down.

In chiusa si dichiara così:

OVEST NORD EST SUD

Ferlazzo Gronkvist Manara Forsberg– – – passopasso passo 1 � (forte) passo1 �(3 mezzi) passo 2 � passo3 � passo 3 � passo4 � passo 5 � fine

e si gioca così: attacco 10 di picche perl’Asso secco del morto. Asso e Re di fio-ri, Asso di cuori e cuori taglio, Re di pic-che per lo scarto di una fiori e, senza maitoccare le atout, procedimento a tagli incroce per 11 meritatissime prese (4 atoutdi mano, due tagli a picche al morto,Asso e Re di picche e di fiori e Asso dicuori). Solo un altro dei quattro dichia-ranti impegnati nello stesso contratto neivari Campionati è riuscito a fare altret-tanto bene. Brava Caterina.

Il board 28, l’ultimo della serie, po-trebbe esser definito 23 bis. Anche sta-volta, infatti, le svedesi, probabilmen-te già in clima-mitchell (le componen-ti delle squadre eliminate in questafase entrano direttamente nella semifi-nale del Campionato a Coppie), chia-mano un altro 3 SA, mentre le nostretrovano ancora le quadri.

Board 28Dich. Ovest - N/S in zona

� A D 10 8� F 7 4 2� 5� D 9 6 3

� 7 3 2 N � 9� R D 6 3 O E � A 10 9� F 8 4 2 S � A R D 9 6� F 10 � A R 5 2

� R F 6 5 4� 8 5� 10 7 3� 8 7 4

La Capriata e la Golin, contro 3 SA daEst, incassano rapidamente le 5 picchedi loro spettanza e segnano 50 sulla lorocolonna. La Manara e la Ferlazzo, nelsilenzio avversario dichiarano così:

OVEST EST

Ferlazzo Manara– 1 � (forte)1 � (6+ max 2 mezzi) 2 �2 � (relais) 3 �3 � 3 �4 � 4 �4 SA 5 �5 � fine

6 fatte. Neanche il tempo di iniziareuna miniriflessione (di discussioni, trale siciliane, non si può proprio parlare:sono praticamente inesistenti), che ci siaccorge di aver guadagnato 10 anche inquesto board, di aver vinto il tempo per65 a 1 (Sì. Sessantacinqueauno), l’in-contro per 114 a 6 (Sì. Centoquattordi-ciasei) e di essere in FINALE.

Mercoledì 25 giugnoSe il bridge fosse una scienza esatta, e

fortunatamente non lo è, questo incon-tro non si dovrebbe giocare. Le azzurrenon avrebbero possibilità di vittoria.Vediamo perché.

Dunque, la Nazionale olandese di BepVriend, ha battuto le scozzesi della McGowan che avevano battuto le francesidi Louis Vuitton che avevano stravintocon le azzurre nel Round Robin. A contifatti, tra le italiane e le olandesi ci do-vrebbero essere centinaia di IMP di dif-ferenza a favore di queste ultime. Ma ilcondizionale “dovrebbero” dovrebbe farcapire chiaramente che un Campionatodi bridge non è neanche lontano paren-te di un sillogismo aristotelico.

Si gioca in Rama e Mosca schiera laBuratti e la Forti EO in aperta contro laPasman e la Simons in NS. In chiusa laManara e la Ferlazzo sono NS contro laHoogweg e la Van Zwol.

Come i frequentatori della Sala Ramasanno benissimo, in aperta si giocanoper primi gli ultimi due board del turno

in modo di avere, poi, un raffrontodiretto tra le altre mani giocate. Il primoboard ad apparire sullo schermo è quin-di il 15.

Board 15Dich. Sud - N/S in zona

� A 2� R 9 3� A F 10 9 2� A 9 2

� R 10 6 5 N � 9 4 3� D 10 8 O E � F 6� 8 6 5 S � R 4� 8 7 6 � R D F 10 4 3

� D F 8 7� A 7 5 4 2� D 7 3� 5

Le italiane in chiusa giocano, anzi,giocheranno tra un paio d’ore, 4 cuoriin N/S facendone 5. In aperta la dichia-razione è questa:

OVEST NORD EST SUD

Forti Pasman Buratti Simons– – – passopasso 1 SA 3 � contro4 � contro passo 4 �passo passo 5 � controfine

Meno 5 (attacco Dama di picche) e lamillecento per le olandesi. Cosa sta suc-cedendo? Sindrome da Rama? Sindro-me da Oro? Le nostre, sinora perfette,sono alla frutta? Ci sarebbe da preoccu-parsi se, tre board più tardi, Monica eDarinka non ci facessero capire che tut-to è già tornato alla normalità.

Emanuela Capriata

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CRONACA

Board 2Dich. Est - N/S in zona.

� D 8� 9 8� A 5 4 3� R 9 8 6 3

� 6 2 N � A R F 3� A R F 10 7 5 O E � D 2� R D 7 S � 9 8 2� 10 4 � A D 7 5

� 10 9 7 5 4� 6 4 3� F 10 6� F 2

Ancora un 4 cuori, stavolta realizzatecon due surlevèe dalle olandesi, il con-tratto che si gioca in chiusa. In apertaBuratti-Forti dichiarano così:

OVEST NORD EST SUD

Forti Pasman Buratti Simons– – 1 SA passo2 � passo 2 � passo4 � passo 4 � passo4 SA passo 5 � passo6 � fine

Gli onori neri mancanti, differenza diquelli di quadri, stanno dove devono sta-re e Monica allinea 12 prese per un + 980,un +11 IMP per Figb Mosca e un grossosospiro di sollievo da parte dei nume-rosi italiani presenti in Rama: il 5 fioridel board 15 era una nuvola passeggera.

Si continua a guadagnare nel board 5(4 cuori meno 1 le nostre, 3 SA meno 4le olandesi) e nell’8 (4 cuori +1 per Ma-nara-Ferlazzo, 3 cuori +2 per Pasman-Simons), poi nei board 9 e 10 un botta(italiano) e risposta (olandese) da 10 pun-ti cadauno.

Board 9Dich. Nord - E/O in zona

� –� A R� R D F 9 8 7 3� D F 4 2

� R D 8 7 3 N � A 6 4 2� 3 O E � 10 8 6 4� 6 4 2 S � 10� A 9 7 6 � R 10 8 5

� F 10 9 5� D F 9 7 5 2� A 5� 3

Aperta

OVEST NORD EST SUD

Forti Pasman Buratti Simons– 1 � passo 1 �1 � 3 � 3 � contropasso 4 � passo 4 �fine

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Van Zwol Manara Hoogweg Ferlazzo– 1 � passo 1 �1 � 3 � 3 � 3 SApasso 4 � passo 4 �passo 5 � fine

In aperta la Simmons, tagliato l’attac-co di Re di picche con l’Asso d’atoutdel morto, tira anche l’altro onore mag-giore di cuori, entra in mano con l’Assodi quadri, batte anche gli altri due pezzid’atout e, quando scopre la 4/1, deve ar-rendersi e pagare 2 picche, una cuori euna fiori.

In chiusa si assiste al Manara-show.La catanese, infatti, dopo aver deciso digiocare il contratto che si può fare e nonquello che non si fa, lo gioca come sevedesse le carte.

La prima parte del lavoro la fa la Hoog-weg che non riesce a trovare il mortaleattacco in atout che, permettendo ad Estdi tagliare il secondo onore di cuori e dicontrogiocare fiori quando, al morto, èrimasto solo l’Asso d’atout, renderebbeinfattibile il contratto. Il restante e ne-cessario lavoro lo fanno, però, le pre-ghiere e la grande abilità di Gabriella.

Attacco Asso di picche per il taglio dimano, Asso di cuori, Re di cuori e… «tiprego, Gesù, falla tagliare». Non credoche Gesù possa essere interessato a si-

mili quisquiglie ma, interessato o no, laVan Zwol taglia e rinvia piccola fiorisotto Asso. Dama di Gabriella, Re di Este fiori per il taglio del morto. Ora la ca-tanese ha due linee di gioco: se Ovestha una 5/1/2/5 e quindi le quadri sono2/2, può battere l’Asso d’Atout, scartareuna fiori sulla Dama di cuori (Est, inpossesso dell’ultima atout, risponde) erealizzare così 7 quadri di mano, un ta-glio al morto, due cuori e una fiori. MaGabriella ipotizza che, con una manosimile Ovest, sul 3 SA della Ferlazzo,avrebbe potuto dichiarare 4 picche e,quindi, gioca per la 5/1/3/4 in manoalla Van Zwol e prosegue cuori per il ta-glio di Ovest, il surtaglio di mano e ilreclamo delle restanti prese. Più bravadi così…

Tanto meritati i 10 delle italiane quan-to, e non lo dico per partigianeria, for-tunosi gli stessi 10 guadagnati dalleavversarie nel board successivo.

Board 10Dich. Est - tutti in zona

� D 4� R D F 10� D 3� F 9 8 5 4

� F 8 7 6 N � A 9 � A O E � 9 4 2� A F 9 4 S � 8 7 6 5 2� D 10 6 3 � A R 2

� R 10 5 3 2� 8 7 6 5 3� R 10� 7

Con 23 in linea un 2 come carta piùalta tra i non-onori, la Buratti e la Forti,si fermano al parziale a SA. La Hoog-weg e la Van Zwol chiamano la man-che. Il blocco delle cuori consente lorodi mantenerla.

Alla fine del tempo le olandesi, oltreai 20 guadagnati nel board 10 e nel 15,hanno segnato solo altri 3 punticini e leazzurre vanno al riposo con un parzialedi 55 a 23 in loro vantaggio.

Nel secondo tempo – si giocano 3 tur-ni di 16 mani ciascuno – la Manara e laFerlazzo vanno… al mare (ormai il se-greto si può rivelare), la Buratti e la For-ti restano dov’erano e la Capriata e laGolin vanno a sedersi in N/S in chiusa.

Le olandesi schierano la Arrnolds e laVriend NS in aperta e la Pasman e laSimons EO in chiusa.

Il tempo inizia con due allargamenticonsecutivi: prima sono la Pasman e laSimons, che, nel bord 17, chiamano unpiccolo a cuori con due assi fuori, poi,nel 18, sono le nostre in chiusa che ten-

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

Monica Buratti

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39

CRONACA

tano un improbabile 3 SA con 21 Nelsaldo finale guadagniamo 3.

Una migliore valutazione dei proprigiochi ci fa guadagnare altri 7 Imp nelboard 19 dove le olandesi in aperta con-tinuano ad allargarsi chiamando 4 cuoriin NS per due prese di caduta, mentrela Capriata e la Golin lasciano giocare 3fiori alle loro avversarie in E/O penaliz-zando il contratto dello stesso numerodi prese. +8

Board 19Dich Sud - E/O in zona

� 10 8 5� A R 9 6 5 4� 6 2� 9 5

� R D 7 4 2 N � A 9� F 7 O E � D 8� A 4 3 S � F 10 8 7 5� 8 7 6 � R D F 2

� F 6 3� 10 3 2� R D 9� A 10 4 3

Le olandesi rosicchiano qualche pun-to qua e là finché, ancora una volta, èuna botta (stavolta olandese) e risposta(italiana) a decidere le sorti del tempo.

Board 29Dich. Nord - tutti in zona

� 10 9 7� 10 9 7� R F 8 3� R 10 6

� F 8 N � A R 6� A 8 5 3 O E � R 6 4� D 6 4 S � A 9 7 2� F 8 7 2 � A 9 5

� D 5 4 3 2� D F 2� 10 5� D 4 3

Entrambe le coppie in E/O raggiungo-no il contratto di 3 SA giocati da Est.

In aperta la Buratti prende di Fante almorto l’attacco di due di picche e con-tinua con piccola fiori per il nove dimano e la Dama di Sud che rinvia pic-che. Monica entra in mano e dirotta sul-le quadri. La disposizione degli onorinel colore condanna il contratto alla ca-duta.

In chiusa l’attacco è lo stesso ma quila dichiarante prosegue con Asso di qua-dri e quadri per il Re della Capriata cheripete picche. La dichiarante prende inmano e rimette in presa la romana dan-do un colpo in bianco a cuori. A questopunto Nord, con ancora il Fante di qua-dri in mano, batterebbe rinviando fiori

(la difesa incassa 2 fiori, due quadri euna cuori). Emanuela però (è singolareche questa sia una delle poche maniche ha sbagliato e l’unica mano che hatenuto a raccontarmi), ritorna ancorapicche ed ora la Pasman ha i tempinecessari per giocare quadri dal morto erealizzare il nove di mano per un totaledi 9 prese (3 picche, 3 cuori, 2 quadri el’Asso di fiori).

12 per l’Olanda.

Nel board 30 però, ci si riprende tuttoo quasi.

Board 30Dich. Ovest - tutti in prima

� A F 3 2 � F� F 7 5� R 10 9 8 4

� 6 4 N � 8 5� A R 10 6 4 2 O E � D 8 5� 10 S � A D 9 8 6 4� A D F 3 � 6 5

� R D 10 9 7� 9 7 3� R 3 2� 7 2

Qui sono le due Ovest, la Forti e laSimons, a giocare lo stesso contratto dimanche: 4 cuori.

In tutte e due le sale la difesa incassadue picche e muove fiori da Sud. Ledue dichiaranti fanno l’impasse al Re ele due Nord, in presa, ritornano di 10 difiori per il fante del morto. A questopunto, però, mentre la Forti tira (giusta-mente) l’Asso di cuori e, visto cadere ilfante, prosegue con piccola fiori taglia-ta di Dama, la Simons gioca cuori allaDama, Asso di quadri e quadri taglio, epiccola fiori tagliata di otto e surtagliatadalla Golin. 10 IMP tornano a casa.

Le olandesi sono riuscite a recupera-re 4 punti (43-39) in questa seconda fra-zione di gioco e, a questo punto l’Italiaconduce per 94 a 66.

Per l’ultimo tempo, continuando e se-guire il criterio dell’alternanza delle cop-pie sempre rispettato, la Manara e la Fer-lazzo sostituiscono le toscane in EO inaperta e si confrontano con la Hoolwege la Van Zwol, mentre la Capriata e la Go-lin rimangono N/S in chiusa contro laVriend e la Arnolds. Le olandesi tentanoil tutto per tutto e segnano in 8 mani, lenostre si difendono alla grande e purscrivendo sulla colonna buona in due so-le mani, riescono a respingere l’attacco.

Lo score più consistente in favore del-le azzurre si verifica al board 4

Board 4Dich Est - tutti in zona

� D 7 5� 9 8 7� A D 8 6 5 2� 9

� 10 2 N � A R 6 4 3� R 5 4 2 O E � 6 3� 10 9 7 S � F� 10 8 5 3 � A D 7 4 2

� F 9 8� A D F 10� R 4 3� R F 6

Il contratto raggiunto nelle due sale èlo stesso: 3 SA da Nord, l’attacco, peròè leggermente diverso: Asso di picchedella Manara in aperta e 2 di fiori dellaArnolds in chiusa.

Mentre Emanuela Capriata, dopo es-sere rimasta in presa col Fante di fioridel morto, non ha difficoltà ad allineare9 prese, la Hoogweg, a corto di altre so-luzioni, gioca subito l’impasse al Re dicuori e paga una cuori, quattro picche el’Asso di fiori. 800 per le azzurre.

E ancora lo stesso il contratto giocato,di nuovo con esiti diversi, nel board 8

Board 8Dich. Est - tutti in prima

� R D 10 8 7� D� 9 8 6 3� A 5 4

� 2 N � A F 6 4 3� A 10 7 O E � R 9 8 6 2� R D 7 4 2 S � A F� 10 6 3 2 � D

� 9 5� F 5 4 3� 10 5� R F 9 8 7

4 cuori da Est sia in aperta che inchiusa. La dichiarante olandese, non tro-va la strada che porta a dieci prese e almantenimento dell’impegno. GabriellaManara, sì.

Preso in mano con l’Asso l’attacco di9 di quadri, la siciliana tira anche ilFante e, al morto con l’Asso di cuori (inNord cade la Dama), gioca un terzo ono-re di quadri per lo scarto della Dama difiori e il taglio di Sud che torna fiori peril taglio della dichiarante. Picche taglio,fiori taglio, picche taglio e Dama di qua-dri per il taglio di Sud che non può im-pedire alla dichiarante di realizzareancora il Re ed il 9 di cuori.

Si perde il tempo, di 9, ma si vincel’incontro e il Campionato e, sarà un ca-so, l’ultimo swing a favore delle italia-ne, deriva da una giocata della Reginadi Mentone. Gabriella Manara, infatti, ol-tre ad aver trionfato nello Squadre Si-gnore insieme alle sue 5 magnifiche com-

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Louis Vuitton 82Louis Vuitton 42

Figb-Resta 30McGowan 32

Filippi 15Mc Gowan 56

Mc Gowan 166Vriend 100

Senior 60Rahelt 39

Rahelt 103Vriend 87

Vriend 73Vriend 102

Bakkouche 45

FIGB MOSCAFigb Mosca 65

Figb Mosca 102Erhart 57

Figb Mosca 114Avon 60

Avon 30Petrovic 53

Figb Mosca 117Barr 69

Gronkvist 66Gronkvist 72

Gronkvist 6Gromova 71

Gromova 45Smith 62

40

CRONACA

pagne, ha anche conquistato il Bronzonel Coppie Miste giocando con un com-pagno occasionale: Dario Attanasio e ilterzo posto nel Consolation dello Squa-dre Miste con la squadra di BiancastellaRusso (Russo-Kowalski, Manara-Attana-sio, Paoluzi-Guerra). Le Signore italiane,dopo quasi trent’ anni di assenza, torna-no a salire sul gradino più alto del po-dio in un Campionato Europeo.

ULTIMORAUltimora sì, ma nel momento in cui

sto scrivendo. Quando leggerete questerighe, questa notizia mancherà certa-mente di attualità e, forse, di veridicità.Io, comunque, ve la do. In seguito aquanto avvenuto a Mentone sia in posi-tivo che in negativo, una delle coppie(Cuzzi-Torielli) della Nazionale desi-gnata per Montecarlo verrà sostituitadalla coppia Capriata-Golin.

Non è detto che non ci siano ulteriorivariazioni.

MENTONE VUOL BENEALLE AZZURRE

CLASSIFICA FINALE

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TORNEI POMERIDIANI E SERALIIL MAESTRO FEDERALE LINO BONELLI PARTECIPERÀ AI TORNEICON GLI OSPITI DELL’ALBERGOORGANIZZAZIONE E DIREZIONE: Lino BonelliARBITRAGGIO E CLASSIFICHE: Carlo Bozzi e Luciano PlattaQUOTE DI ISCRIZIONE E REGOLAMENTO€ 9,00 per giocatore€ 7,00 per junior o allievo scuola bridge€ 40,00 per mini squadra (Patton)La partecipazione ai tornei è riservata ai giocatori F.I.G.B. o stranieriMassimo 30 tavoli. Vigono le norme F.I.G.BIn sala bridge, è Vietato FumareEventuali variazioni al programma, ritenute necessarie dalla Direzione, sarannocomunicate nella sede di gara.

MONTEPREMIVerrà determinato dal 65% delle iscrizioni (meno quota F.I.G.B.) a favore del 20% deipartecipanti e, per ogni classifica, della 1ª coppia (o squadra) alloggiata al Grand HotelCaesar Terme.

CLASSIFICA FINALETra tutti gli ospiti dell’hotel che, presenti alla premiazione finale, avranno partecipatoad almeno 13 tornei verranno estratti a sorte i seguenti soggiorni gratuiti:1 settimana per due persone in mezza pensione;2 fine settimana per due persone cadauno in mezza pansione.Coppe e premi per gli ospiti con i migliori piazzamenti, su 13 tornei, dei quali al mas-simo 10 con lo stesso partner.

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SICILYInternational Brid

Cefalù - Costa Verde Hotelorganiz

PROGRAMMAMercoledì 26.11.2003ore 21,00: 1ª sessione di 20/24 smazzate

Giovedì 27.11.2003ore 15,00: 2ª sessione di 20/24 smazzateore 21.00: 3ª sessione di 20/24 smazzate

Sistema MitchellLa classifica finale sarà ufficiale mezz’ora dopo l’affissione.Premiazione domenica 30.11.2003 alle ore 13.

DIRETTORE TECNICO ORGANIZZATIVO Aldo Borzì

ARBITRI DI GARAMassimo Ortensi, Antonio Riccardi, Giovanni Di Natale, Lino Bonelli,Fulvio Colizzi

CLASSIFICHEALBORSOFTWARE

QUOTE DI PARTECIPAZIONE€ 45,00 per giocatore€ 35,00 per giocatore di categoria Juniores.La partecipazione è riservata ai tesserati “Agonisti” e “Non Agonisti”della FIGB o di Federazioni straniere. Consentita ai tesserati Ordinaridella Regione Sicilia.

ISCRIZIONIpresso la sede di gara entro le ore 20,30 di mercoledì 26.11.2003.

TORNEOINTERNAZIONALE

ACOPPIE LIBERE

Totale Montepremi € 17.625,00

PREMI DI CLASSIFICA1ª coppia classificata € 1.600,002ª coppia classificata € 1.350,003ª coppia classificata € 1.150,004ª coppia classificata € 1.000,005ª coppia classificata € 850,006ª coppia classificata € 700,00 7ª coppia classificata € 550,008ª coppia classificata € 450,009ª coppia classificata € 400,00

10ª coppia classificata € 350,0011ª/15ª coppia classificata € 265,0016ª/20ª coppia classificata € 215,0021ª/25ª coppia classificata € 165,0026ª/30ª coppia classificata € 115,0031ª/35ª coppia classificata € 105,0036ª/40ª coppia classificata € 95,00

PREMI SPECIALI1) 1ª coppia N/S II sessione € 90,002) 1ª coppia E/O II sessione € 90,003) 1ª coppia N/S III sessione € 90,004) 1ª coppia E/O III sessione € 90,005) 1ª coppia Juniores € 90,006) 1ª coppia di II Cat. € 90,007) 1ª coppia NC o III Cat. € 90,008) 1ª coppia Signore € 90,009) 1ª coppia Mista € 90,00

10) 1ª coppia Straniera € 90,00

I premi sono al netto della ritenuta alla fonte (art. 30 del DPR 29.9.73 n. 600). I premi speciali non sono cumulabili con quelli della classificagenerale e tra di loro. I premi speciali di cui ai punti 5/10 del Torneo a Coppie e quelli del Torneo a Squadre saranno assegnati semprecché visiano almeno 4 coppie o 4 squadre della categoria specifica cui il premio si riferisce.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONITel. 091-225511 - Fax 091-6820269Agevolazioni con pacchetti speciali comprendentibiglietteria aerea, transfert dall’aeroportocon assistenza e sistemazione alberghiera.

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REGIONE SICILIA

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OPENge Tournaments26-30 Novembre 2003zazione

TORNEOINTERNAZIONALE

ASQUADRE LIBERE

Totale Montepremi € 30.900,00

PROGRAMMAVenerdì 28.11.2003ore 15,00: 1° turno - 3 incontri di 8 smazzateore 21.00: 2° turno - 3 incontri di 8 smazzate

Sabato 29.11.2003ore 15,00: 3° turno - 3 incontri di 8 smazzateore 21.00: 4° turno - 3 incontri di 8 smazzate

Domenica 30.11.2003ore 10,00: 5° turno - 2 incontri di 8 smazzate

Sistema Danese con formazione di tre serie dopo il 1° turno e promozioni e re-trocessioni ogni tre successivi incontri. Schieramenti del 1° incontro a sorteg-gio. Due squadre non potranno giocare avversarie due volte consecutive per iprimi 12 incontri. Una squadra non potrà riposare più di una volta in un turno.V.P. 25-0.

Premiazione: domenica 30,11.2003, alle ore 13.

DIRETTORE TECNICO ORGANIZZATIVO Aldo Borzì

ARBITRI DI GARAMassimo Ortensi, Antonio Riccardi, Giovanni Di Natale, Lino Bonelli,Fulvio Colizzi

CLASSIFICHEALBORSOFTWARE

QUOTE DI PARTECIPAZIONE€ 280,00 per squadra (max 6 giocatori)€ 250,00 per squadra di categoria Juniores (tutti juniores).La partecipazione è riservata ai tesserati “Agonisti” e “Non Agonisti”della FIGB o Federazioni straniere. Consentita ai tesserati Ordinaridella Regione Sicilia.

ISCRIZIONIpresso la sede di gara entro le ore 14,30 di venerdì 28.11.2003.

PREMI DI CLASSIFICASerie A Serie B

1ª squadra class. € 2.500,00 1ª squadra class. € 1.300,002ª squadra class. € 2.000,00 2ª squadra class. € 1.100,003ª squadra class. € 1.750,00 3ª squadra class. € 900,004ª squadra class. € 1.500,00 4ª squadra class. € 700,005ª squadra class. € 1.250,00 5ª squadra class. € 500,006ª squadra class. € 1.100,00 6ª squadra class. € 450,007ª squadra class. € 950,00 7ª squadra class. € 400,008ª squadra class. € 800,00 8ª squadra class. € 350,009ª squadra class. € 650,00 9ª squadra class. € 300,00

10ª squadra class. € 500,00 10ª squadra class. € 280,00

Serie C Premi speciali1ª squadra class. € 600,00 1ª V turno € 280,002ª squadra class. € 500,00 1ª II Cat. € 280,003ª squadra class. € 400,00 1ª NC o III cat. € 280,004ª squadra class. € 300,00 1ª Juniores € 280,005ª squadra class. € 280,00 1ª Signore € 280,006ª squadra class. € 280,00 1ª Mista € 280,007ª squadra class. € 280,00 1ª Straniera € 280,008ª squadra class. € 280,009ª squadra class. € 280,00

10ª squadra class. € 280,00

I premi d’onore saranno comunicati con circolareinformativa all’atto delle iscrizioni.

Costa Verde riserva ai Bridgisti e loro accompagnatori il seguente par-ticolare trattamento: camera doppia p.p. al giorno:pensione completa € 65,00; mezza pensione € 55,00; supplemento incamera singola € 20,00 al giorno. Sabato sera schiticchiata (cena tipi-ca) siciliana. Bevande ai pasti, tasse e servizi inclusi.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:BORZÌ VIAGGI - Tel. 091-225511 - Fax 091-6820269

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SICILIAAssessorato Regionale

Turismo, Spettacolo Sport

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TECNICA

sari sono sotto shock, e voi, implacabil-mente, vi accingete a dar loro il colpo digrazia (ma chi sono questi Lauria e Ver-sace infine... ). Le vostre prese, nono-stante tutto, sono ancora soltanto undi-ci per cui avete bisogno di qualche altracarta ben messa per ottenere la dodice-sima presa.

Quali sono tali carte?

Lo slam può essere mantenuto se apicche Nord possiede il Re e Sud il Fan-te. Ed anche ciò puntualmente si verifi-ca. Infatti:

� R 4� F 5 2� D 10 4 3 2� 7 3 2

� D 8 N � A 10 5 3 2� 8 4 O E � A R D 10 9� F 8 7 6 5 S � A� A R D 9 � 8 5

� F 9 7 6� 7 6 3� R 9� F 10 6 4

Come Graves continuate con altri duegiri di cuori e due di fiori raggiungendoil seguente finale:

� R 4� –� D 10� –

� D 8 N � A 10 5 3� – O E � –� F S � –� D � –

� F 9 6� –� R� –

Sulla Donna di fiori i vostri avversarisono senza difesa. Comunque si sbloc-chino non possono impedirvi di realiz-zare due prese a picche grazie a unamessa in mano a quadri (se Nord scartauna picche ovviamente battete l’Asso dipicche).

Questo miracoloso slam aiutò la squa-dra di Graves a chiudere il primo quar-to della finale in vantaggio per 56 a 32.Ma nei tre quarti successivi la squadraJacobs riuscì a recuperare terminandovittoriosa per 88 a 78.

2

Nel corso di un torneo internazionalea squadre è stato giocato il seguente pic-colo slam a Senz’atout (non sono in gra-do di riferirvi la dichiarazione):

� A R F N � D� A D 7 4 O E � R 9 2� D 6 2 S � A 10 9 7 4� A R F � 10 8 5 4

Come avreste impostato il vostrogioco dopo l’attacco a picche da partedi Nord? Come manovrate le quadri peravere le migliori chances di ottenerequattro prese nel colore?

Al primo tavolo il dichiarante, vintocon l’Asso di picche, decise per il dop-pio sorpasso intavolando la Donna diquadri.

Concordate con tale mossa?

Il doppio sorpasso è sì la manovra piùconveniente, ma al primo giro nel colo-re è preferibile partire con il 2. Infatti laDonna sarebbe perdente qualora Nordavesse iniziato con il Re secco e Sud,conseguentemente, con F 8 quarti. Di-ciamo quindi che al secondo giro, comel’egiziano Hani Dagher, abbiate giocatoil 2 di quadri per il 3 e per il 10. Sudsupera con il Fante e ritorna con il 2 difiori.

Come proseguite?

Vinto con l’Asso di fiori, prima di ese-guire il sorpasso al Re di quadri, vi con-cedete una possibilità extra incassandoanche il Re di fiori. Il vostro tentativoha successo perché Nord segue con laDonna!

Come continuate?

Incassato anche il Fante di fiori, gio-cate cuori per il Re, scartate la Donna diquadri sul 10 di fiori e rientrate in manocon l’Asso di cuori tutti seguendo. Quin-di incassate la Donna di cuori: se tuttiseguono, non avete più bisogno del sor-passo al Re di quadri in quanto avete levostre dodici prese con tre picche, quat-tro cuori, una quadri e quattro fiori. Masulla Donna di cuori Sud scarta unapicche.

Passo a passo

Confrontandoil vostro gioco conquello dei campioni

1

Nel primo quarto della finale dell’ul-tima edizione della Spingold Knockoutl’americano Allen Graves si è trovato im-pegnato in questo orribile piccolo slama Senz’atout. Suoi avversari erano Lo-renzo Lauria e Alfredo Versace che, conGiorgio Duboin e Norberto Bocchi, gio-cavano come d’abitudine nella squadradi George Jacobs.

� D 8 N � A 10 5 3 2� 8 4 O E � A R D 10 9� F 8 7 6 5 S � A� A R D 9 � 8 5

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Graves Lauria McKsymetz Versace– – 1 � passo2 �* passo 2 � passo2 SA passo 3 � passo3 � passo 6 SA! fine

*) forzante a partita.

Lauria, in Nord, attacca con il 2 diquadri (quinta migliore).

Seduti in Ovest, dopo aver rivolto ungentile “thank you” al vostro compa-gno, come impostate la vostra mano-vra?

Al secondo giro giocate il 5 di fiori,Sud segue con il 4 e voi impegnate ilnove restando felicemente in presa! Do-po questo bel successo, rivolgete la vo-stra attenzione sulle cuori. Ma se sietestati capaci di trovare il Fante e il 10 difiori entrambi in Sud, catturare il Fantedi cuori diventa adesso uno scherzo epuntualmente lo vedete apparire in Nordsul terzo giro nel colore. I vostri avver-

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TECNICA

Qual è la vostra continuazione?

Ecco la smazzata al completo:

� 10 8 7 4� 10 8 5 3� 8 5 3� D 3

� A R F N � D� A D 7 4 O E � R 9 2� D 6 2 S � A 10 9 7 4� A R F � 10 8 5 4

� 9 6 5 3 2� F 6� R F� 9 7 6 2

Anche questa volta non avete fretta diritornare sulle quadri e, come Dagher,incassate il Re di picche pervenendo alseguente finale:

� –� 10� 8 5� –

� F N � –� 7 O E � –� 6 S � A 9 7� – � –

� 9 6� –� R� –

Sul Fante di picche Nord è costretto aliberarsi di una quadri per conservare latenuta a cuori. Quando al giro successi-vo sul 6 di quadri segue nel colore, voi,sapendo che l’ultima carta di Nord è il10 di cuori, impegnate l’Asso catturan-do il Re con matematica sicurezza.

Avrete certamente osservato che loslam sarebbe stato facilmente mantenu-to iniziando con Asso di quadri e qua-dri. Tale manovra, però, è percentual-mente inferiore a quella da voi seguita.

Al primo tavolo il dichiarante, vintoil ritorno a fiori, puntò tutto su un se-condo sorpasso a quadri, finendo cosìcol cadere di una presa.

3

Impegnati in un torneo a coppie, in O-vest raccogliete, �AR98642 �D3 �D7�D10. Tutti in prima, dopo tre passo,aprite di 1 picche (maggiore quinta) e ilvostro compagno vi interroga con 2 fio-ri. Con la monocolore avete a vostra di-sposizione: 2 quadri = mano debole; 2picche = mano normale; 2 SA = bilan-ciata forte; 3 picche = sbilanciata forte.

Cosa dichiarate?

Come l’americano Mike Becker, figliod’arte (il padre, B. Jay, è stato più volteavversario del Blue Team) decidete didichiarare 2 SA. Certo, la vostra dichia-razione non è perfettamente in lineacon la vostra mano, ma quelle tre Don-ne seconde vi spingono a proporre iSenz’atout anche perché state giocandoin un torneo a coppie. Il vostro compa-gno ha le carte giuste per raccogliere lavostra proposta e dichiara 3 SA che re-sta il contratto finale. Questa fu dunquela dichiarazione, tutti in prima:

OVEST NORD EST SUD

– passo passo passo1 � passo 2 � passo2 SA passo 3 SA fine

Nord attacca con il 6 di cuori (quartamigliore) ed Est mostra le sue carte:

� A R 9 8 6 4 2 N � 10 7 5� D 3 O E � A 10 5� D 7 S � A 3 2� D 10 � R 5 4 2

L’attacco viene da voi lisciato dalmorto e Sud segue con il 2, mostrandoun numero dispari di carte. Vinto con laDonna, incassate i due onori maggioridi picche avendo cura di sbloccare il10 mentre Sud scarta il 6 di quadri.L’inizio è stato favorevole, ma voi nonvi accontentate: state giocando un tor-neo a coppie ed ogni presa in più puòessere preziosa.

Come proseguite?

Al quarto giro intavolate la Donna difiori assicurandovi non solo la undice-sima presa, ma creando la base per ungioco di compressione che può conce-dervi addirittura la dodicesima presa.Nord prende con l’Asso e ritorna con ilRe di cuori.

Vinto con l’Asso, come continuate?Come impostate la compressione?

Se Nord ha il Re di quadri non puòresistere alla pressione che voi esercite-rete su di lui incassando il Re di fiori econtinuando a picche. Ecco infatti il fi-nale:

� –� F� R 9� –

� 2 N � –� – O E � 10� D 7 S � A 3� – � –

Non è in gioco

Sull’ultima picche Nord deve arren-dersi.

Vedete un’altra possibilità?

Nord, che è passato di mano e che hagià praticamente mostrato cinque cuoridi Re e Fante nonché l’Asso di fiori,molto difficilmente può avere il Re diquadri. Conseguentemente decidete diimpostare una doppia compressione.

In che modo?

Ecco la smazzata al completo:

� F 3� R F 9 6 4� F 10 9� A 9 7

� A R 9 8 6 4 2 N � 10 7 5� D 3 O E � A 10 5� D 7 S � A 3 2� D 10 � R 5 4 2

� D� 8 7 2� R 8 6 5 4� F 8 6 3

In presa al morto con l’Asso di cuori,prima di procedere con le picche incas-sate l’Asso di quadri (colpo di Vienna)anziché il Re di fiori per poi raggiunge-re questo finale:

� –� F� –� 9 7

� 2 N � –� – O E � 10� D S � –� 10 � R 5

� –� –� R� F 8

Sul 2 di picche Nord scarta una fioriper conservare la tenuta a cuori. Scar-tate allora l’ormai inutile 10 di cuorimentre Sud è compresso tra quadri efiori.

Così giocando Mike Becker segnò 490punti ottenendo il più rotondo dei TOP.

4

Tutti in zona, in Ovest al posto dell’a-mericano Larry Cohen, raccogliete �R954 �ARF7643 �32 �–. Sud apre di 1fiori.

Cosa dichiarate?

Le vostre sette belle cuori vi induco-no a tralasciare la possibilità di cercareil fit a picche e pertanto, come Cohen,decidete di saltare direttamente a 4 cuo-

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TECNICA

ri. Tutti passano e Nord attacca con il 7di quadri.

� R 9 5 4 N � D 10 2� A R F 7 6 4 3 O E � D 5� 3 2 S � A F 9 8 6� – � 9 8 4

Se prendete con l’Asso, almeno dieciprese sono a vostra disposizione. Maconsiderato che anche qui state giocan-do un torneo a coppie dovete cercare ilmiglior modo per poter ottenere unapresa in più.

Prendete allora con l’Asso o lisciate?

Lisciando conservereste le necessariecomunicazioni per affrancare le quadrise il colore è diviso 3-3 e se le cuorisono 2-2. Ma perché Nord ha attaccatoa quadri e non nel colore d’apertura? Èpossibile che Sud abbia cinque quadri(e sei fiori) e che il 7 di quadri rappre-senti un singleton? In tal caso, poco ve-

rosimile per la mancata riapertura di 4SA da parte di Sud, rischiereste di per-dere un contratto assolutamente sul ta-volo.

Tutto ciò considerato e tenuto ancheconto che pur prendendo con l’Asso diquadri potreste sempre realizzare undi-ci prese catturando il Fante di picche,decidete di prendere.

Come continuate?

Incassate l’Asso di cuori, tutti seguen-do, e giocate quadri, Nord seguendocon il 5. Sud supera l’8 con il 10 e ritor-na con l’Asso di fiori. Tagliate, entrateal morto con la Donna di cuori, Sudscartando una fiori e tagliate alto unaquadri, Nord scartando una fiori.

Quindi incassate un terzo onore dicuori, Sud scartando un’altra fiori.

Con le quadri 4-2 adesso dovete cer-care di perdere una sola picche per tota-lizzare undici prese.

Come manovrate il colore?

Se le picche sono 3-3 dovete indovi-nare la posizione del Fante. Se è in Nordbasta giocare il 4 per il 10; ma se è inSud occorre anche trovare l’Asso in Nordper poter entrare al morto con la Donnaed eseguire il sorpasso al Fante.

Come continuate pertanto?

La prima manovra vi concede il dop-pio delle probabilità rispetto alla secon-da, per cui non dovreste avere alcundubbio nel giocare il 4 per il 10. Ma voi,come Cohen, prima di prendere la vo-stra decisione cercate di sapere qualco-sa di più sulla mano di Sud e pertantochiedete a Nord precisazioni sul loro si-stema. Quale sarebbe l’apertura di Sudcon una mano di forza limitata compo-sta da cinque fiori e quattro quadri? Ap-prendete che in un caso del genere Sudavrebbe aperto di 1 quadri per poi di-chiarare un ambiguo 2 fiori al giro suc-cessivo.

La vostra indagine è stata molto op-portuna perché adesso potete ricostrui-re in Sud sei fiori per la mancata aper-tura di 1 quadri. Conseguentemente Sud,avendo mostrato quattro quadri e unacuori, di picche ne deve avere soltantodue. Con quattro picche in Nord è certopiù probabile trovare il Fante nella suamano, ma se il Fante è quarto non pote-te comunque evitare di perdere due pic-che. Pertanto per perderne soltanto unadovete sperare che il doubleton di Sudcontenga il Fante.

Ecco la smazzata al completo:

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TECNICA

� A 8 7 6� 10 9 2� 7 5� F 6 5 2

� R 9 5 4 N � D 10 2� A R F 7 6 4 3 O E � D 5� 3 2 S � A F 9 8 6� – � 9 8 4

� F 3� 8� R D 10 4� A R D 10 7 3

E questa è la situazione finale:

� A 8 7 6� –� –� F 6

� R 9 5 4 N � D 10 2� 7 6 O E � –� – S � F 9� – � 9

� F 3� –� R� R D 10

Come Cohen continuate con il 4 dipicche per la Donna ed al giro successi-vo sul 2 di picche ricevete una graditanotizia.

Ben giocato, senza dubbio. Personal-mente detesto quei giocatori che, perabitudine, vi sottopongono a interroga-tori di terzo grado, ma qualche volta,come avete visto, una piccola indaginepuò essere necessaria.

5

Anche questa volta state giocando inun torneo a coppie ed in Ovest racco-gliete �76 �RF �D10983 �AR64. Tut-ti in zona, Nord apre di 3 cuori, Est con-tra e Sud passa. Tocca a voi.

Cosa dichiarate?

Probabilmente avete optato per 3 SA,anche senza grande entusiasmo. D’altraparte non vedete un’alternativa più al-lettante. Tutti passano e Nord attaccacon il 7 di quadri.

� 7 6 N � A R D 9� R F O E � 9 5 4� D 10 9 8 3 S � A R F� A R 6 4 � 9 7 5

Ecco dunque la dichiarazione, tutti inzona:

OVEST NORD EST SUD

– 3 � contro passo3 SA passo passo passo

L’attacco viene da voi preso con l’As-so mentre Sud segue con il 2. Dieci pre-se sono a vostra disposizione, ma trat-tandosi di un torneo a coppie esamina-te attentamente la possibilità di ottene-re una presa in più.

Come procedete?

Al secondo giro incassate il Re diquadri sul quale Sud scarta una picche.

Come continuate?

La situazione delle fiori forse vi ricor-da un contratto giocato da Geir Helge-mo. Il campione norvegese, che avevabisogno di realizzare tre prese a fiori eche sapeva che il suo avversario di sini-stra era corto nel colore, risolse il suoproblema a mezzo di una doppia intra-finesse. Piccola dalla mano per il 7 eper il 10; successivamente 9 dal mortoper il doppio sorpasso alla Donna ed alFante catturando nello stesso tempo l’8secondo! Ma qui non è proprio il casodi copiare il gioco di Helgemo perchéSud, vinto il primo giro di fiori, ritorne-rebbe con una devastante cuori.

Per un attimo forse pensate di incas-sare l’Asso di picche sperando di cattu-rare il 10 o il Fante eventualmente sec-co in Nord per poi tentare una messa inpresa su Sud. Ma subito dopo realizza-te che il conto è comunque insufficien-te. Anche incassando tutte le quadri, asette carte Sud potrebbe difendersisenza problemi conservando tre picche,tre fiori e una cuori.

Come continuate allora?

Decidete egualmente di incassare l’As-so di picche sul quale i vostri avversariseguono con due scartine.

Qual è la vostra prossima mossa?

Incassate anche l’Asso di fiori mentretutti seguono.

Qual è dunque il vostro piano?

Nord è molto probabilmente partitocon una 1-7-4-1 e se avete avuto la lun-gimiranza di seguire con l’otto e il novesui primi due giri di quadri, adesso ave-te la possibilità di organizzare una com-pressione picche-fiori su Sud.

Ecco la smazzata al completo:

� 2� A D 10 8 7 3 2� 7 6 5 4� 3

� 7 6 N � A R D 9� R F O E � 9 5 4� D 10 9 8 3 S � A R F� A R 6 4 � 9 7 5

� F 10 8 5 4 3� 6� 2� D F 10 8 2

Incassata la Donna di quadri, conti-nuate con il 3 di quadri da voi saggia-mente conservato. Nord, in presa, con-tinua con Asso di cuori e cuori e voipervenite al seguente finale:

� –� D 10 8 7 3� –� –

� 7 N � R D 9� – O E � –� 10 S � –� R 6 4 � 9 7

� F 10 8� –� –� D F

La presa perduta a quadri è stata com-pensata da quella guadagnata a cuori.Ma la vostra manovra ha ottenuto loscopo di rettificare il conto e quandogiocate la vostra ultima quadri Sud èinesorabilmente compresso.

E se Nord per non rettificare il contofosse ritornato con una piccola cuori sen-za incassare l’Asso?

In tal caso questo sarebbe stato il finale:

� –� A D 10 8 7 3� –� –

� 7 N � R D 9� R O E � 9� 10 S � –� R 6 4 � 9 7

� F 10 8� –� –� D F 10

Sul 10 di quadri Ovest scarta il 9 dicuori mentre Sud deve scartare una fio-ri. Ovest continua allora con una picco-la fiori affrancando una presa nel colo-re. Squeeze “en retardement”.

Questa smazzata è stata giocata du-rante un recente torneo a coppie. No-nostante la presenza di numerosi cam-pioni, nessun dichiarante riuscì ad otte-nere l’undicesima presa.

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LA MANO DEL MESEC ontinua la serie delle mani famo-

se. Le carte sono tutte in vista mala soluzione non è facile.

� A R� A R� 6 5 4 3 2� D 5 3 2

� D 9 7 5 N � 10 4 3 2� D 10 7 6 O E � 9 3 2� – S � 10 9 8 7� A R F 10 9 � 8 7

� F 8 6� F 8 5 4� A R D F� 6 4

Contratto: 5 � (Cinque quadri)Attacco: �A, �R e �F (Asso, Re e

Fante di fiori)

SOLUZIONEIl dichiarante passa la Dama di fiori

del morto per il taglio di Est* e il surta-glio di Sud. Dopo aver tirato l’Asso diquadri, il dichiarante prosegue incas-sando le quattro vincenti del morto neinobili, poi rientra in mano in atout e ta-glia una cuori al morto per questo fina-le:

� –� –� 6 5� 5

� D N � 10 4� D O E � –� – S � 10� 10 � –

� F� F� D� –

Sulla Dama di Quadri Ovest è com-presso in tre colori.

* (se Est non taglia il Fante di fiori, Sudscarta cuori e il finale non cambia)

Le mani illustrate in questa rubrica so-no presenti nell’area “Double Dummy”del sito Bridge Base Online. Per scaricaregratuitamente il software di collegamentoa Bridge Base Online, collegatevi al sitowww.bridgebase.it/bbonew.htm

L’utilizzo in linea del programma di ana-lisi “Deep Finesse” rende particolarmenteinteressante e stimolante lo studio e la so-luzione del problema presentato.

TECNICA

N

O E

S

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TECNICA

DAL MIO ARCHIVIO

S i tratta di un archivio mentale, –in un file tutto e soltanto di me-moria, il bridge nello scompartodi quelle care, cioè capaci di su-scitare emozioni –, dove sono re-

gistrati gli eventi dell’altro ieri insiemea quelli dello scorso millennio. La dataimprecisata è dei primi anni ’80, lo sce-nario una partita libera nell’allora unicobridge club di Torino, il tasso pomeri-diano ma non si pagava comunque coni soldi del Monopoli.

Eccovi licita, le vostre carte e quelledel morto e l’attacco che vi impongo,non irragionevole, è lo stesso che l’Ovestdella realtà ha scelto.

� A R� A D F 7 6 3� A 8 4 2� 5

� 9 7 6 2 N� 10 9 8 2 O E� R 7 S� A 7 4

NORD SUD

1 � 1 �2 � 2 SA3 � 4 �fine

Il sistema usato è il Fiori Torino delprofessor Firpo buonanima, dove la se-quenza dell’apertore mostra le carte cheha: 4�con almeno 6� in una manoforte, mentre l’1�del rispondente inprima istanza è l’artificiale segnale didebolezza che lo porta al volante delcontratto finale di manche.

E voi avete attaccato di Asso di�, chevi piaccia o no, vedendo un 2 molto pa-ri e molto basso dal vostro comparire,che chiama a quadri. Chiama talmenteche voi ubbidite e intavolate il Re, fila-to al morto, il Fante, molto Fante e mol-to dispari (ho dimenticato di dirvi chela coppia usa scarti preferenziali tipolevinthal, ma forse siete riusciti ugual-mente a rendervene conto), dunque con-tinuate nel colore, l’Asso del morto vin-cendo la presa.

Con l’Asso di quadri ancora caldo,viene chiamato anche quello di atoutche cattura il Re del vostro compagno...

intanto che voi vi siete fatta un’ideadella mano. Già, ma se avete distratta-mente fornito il vostro 2 di�, il con-tratto è a casa, mentre, rinunciando allalevée d’atout, il dichiarante non potràentrare in mano a incassare le sue vin-centi nere e pagherà le restanti due qua-dri del morto.

� A R� A D F 7 6 3� A 8 4 2� 5

� 9 7 6 2 N � F 10 8 � 10 9 8 2 O E � R� R 7 S � D F 10 9 � A 7 4 � F 10 9 8 2

� D 5 4 3� 5 4 � 6 5 3� R D 6 3

Facile, bello e al tavolo la difesa fucorretta e vincente. In fondo basta nondistrarsi.

SE TI REGALANO UNO SLAM È DAMALEDUCATI ANDAR SOTTO

Lo stesso De Nexon, presidente, cre-do, della Federazione europea negli an-ni ’50, quando il nostro mondo conte-neva più o meno la stessa dose fisiolo-gica di cialtroni di adesso ma usava chel’introduzione dei pochi manuali dibridge (ne ho uno proprio di Albarran-De Nexon) in circolazione fosse tuttasull’etica del gioco e sul bon ton a latable, lo stesso De Nexon sarebbe d’ac-cordo con me nel merito del titoletto: sel’avversario tenta, suo malgrado, di re-galarti uno slam sull’attacco, andar sot-to contrasta con il galateo di tavolo.

Così deve aver pensato l’amico che hamantenuto il 6 SA che vi propongo conle carte del diagramma che segue.

� A 9 8 7� R x x� A� A 10 9 8 x

NO E

S

� D x � A x x� R x x x� R D F x

Vedete che il piccolo a fiori è buono eche bisogna comunque manovrare conun minimo di attenzione al timing perrealizzarlo, ma è pur vero che in un tor-neo Mitchell la tentazione di giocarsi loslam a SA è in agguato, né spesso unabuona idea.

Ma Ovest attacca di piccola picche, il7 superato dal 10 e vinto di Dama. Eccoche abbiamo avuto in regalo sull’attac-co l’undicesima presa, vediamo se lecarte ci consentono uno squeeze peraverne di diritto la dodicesima.

Si sblocca l’Asso di�,poi su tre giridi fiori Ovest risponde, Est scarta unarossa per seme; sulla quarta�, restandoin mano Sud che, così, obbliga Ovest ascartare prima del compagno. Ovest nonscarta picche, dunque è praticamentecerto che egli non sia partito con la quin-ta nel seme, se getta una cuori, obbligail partner a conservare tre carte nel co-lore, così non restano a quest’ultimo chedue modi per soccombere: 1° - seccarsiil Fante di�che cadrà sotto l’Asso (Ovestnon può aver attaccato da Re e Fante:egli è uno sano di mente), consentendol’affrancamento della quarta picche, 2° -buttare un’altra quadri, in modo che ilgiocante affranchi di lunga la quartaquadri della mano. Ovest deve dunque,per allungare la sua agonia bridgistica,mantenere il controllo delle cuori, scar-tando quadri, costringendo (se preferi-te: consentendo) ora il compagno a libe-rarsi di una cuori.

È tempo che abbiate totale e finale.

� A 9 8 7� R x x� A� A 10 9 8 x

� R x x x N � F 10 x� D 9 x O E � F 10 8 x� D x x S � F 10 x x x� x x x � x

� D x� A x x� R x x x� R D F x

Quel che è rimasto dopo Dama di�,lo sblocco dell’Asso di�e l’incasso del-le 4 fiori è qui:

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� A 9 8� R x x� –� x

� R x x N � F x� D 9 x O E � F 10� D S � F 10 x� – � –

� x� A x x� R x x� –

Il dichiarante sale al morto con l’Assodi�e presenta l’ultima fiori. Est deveconservare il Fante di�, e può scartarequel che gli pare del resto: il destinodella coppia è segnato, infatti il seguitoè picche per il Fante secco che non puòessere rilevato, pena l’affrancamento im-mediato delle restanti picche. Da destrauna rossa qualunque, il Re di quadricomprimerà Ovest nei maggiori.

Attacco molto infelice per la difesa,tuttavia ha consentito una compressio-ne abbastanza insolita che quasi dareiun premio ad Ovest che mi ha consen-tito di raccontare questa piccola bellastoria di bridge.

E SE LE FIORI NON SONO DIVISE?La smazzata che segue ha acquisito, –

se lo merita deciderete voi –, diritto dicittadinanza in codesta rubrica grazie aldelizioso aspetto di una giovane scono-sciuta approdata al mio circolo un saba-to sera in occasione di un simultaneointerplanetario; chi scrive era di passag-gio e fu costretto ad un pretesto per spia-re rispettosamente e, soprattutto, condiscrezione la fatina con le bionde trec-ce, un occhio alle carte del tavolo vici-no, l’altro, scortato dalla fantasia, allabella signora.

Così stavo alle spalle di un Sud deltavolo accanto quando questi ha con-cluso a 3 SA, con le carte che vedete adisposizione.

� x� x x x� x x x� A D x x x x

NO E

S

� R 10 x� A D x� A R F 10 x� R x

OVEST NORD EST SUD

passo passo 1 � contro1 � 3 � 3 � 3 SAfine

L’apertura di Est è quarta, 1�, ovvia-mente, non forzante e l’appoggio a 3�sicuramente quarto, l’attacco di piccolapicche vinto dall’Asso di Est che tornadi piccola nel colore.

È evidente che, con le fiori divise, acinque carte dalla fine Est, che, per leg-gera che sia stata la sua apertura in terzaposizione, possiede quasi certamente lecarte rosse che contano, è davvero malmesso e le probabilità di fare dodiciprese sono buone per il dichiarante,dunque non lo si può troppo biasimarese prende immediatamente a picche.Ma è pur vero che i simultanei rionali,regionali, nazionali o mondiali che sia-no, ci hanno abituati a non contare trop-po sulle 3-2, così il Sud che fila il se-condo giro di picche è uno saggio, unoprudente e, nella fattispecie, uno cheprende una mano buona.

Eccovi il totale.

� x� x x x� x x x � A D x x x x

� D F x x x N � A x x x� x x x O E � R F 10 x� x S � D x x x� F 10 9 x � x

� R 10 x� A D 9� A R F 10 x� R x

Vinto il terzo giro a picche, avendoscartato rosso dal morto, si provano lefiori e, superato il moto di orgoglio perla nostra lungimiranza, si vede Est libe-rarsi disinvoltamente di una cuori, ma,sulla terza fiori, la disinvoltura di Estvacilla: se scarta ancora cuori, il dichia-rante ne incassa tre, se scarta quadri, ildichiarante le incassa tutte, se scartal’ultima picche, Sud si libera di unacuori; quando scopre la cattiva divisio-ne delle quadri, ne può cedere una,avendo in cambio il ritorno da destranella forchetta di cuori, cedendo in tut-to tre prese.

Non domandatemi quante prese harealizzato la bella sconosciuta nellostesso contratto: il mio interesse per lesue qualità tecniche non mi ha spinto aseguire il board fino a lei, ma anche fos-se una che va down in contratti di bat-tuta troverà sempre, credo, qualcuno(con la ‘o’ finale) disposto a sacrificarsia giocare con lei.

COUNTRY CLUBvisto da Giorgio Levi

Deve la sua immagine alla lingua ingle-se. Se fosse scritto in italiano, Circolodi campagna, non avrebbe credito. Lacollocazione ideale per il Country Clubè la Brianza: quel triangolo d’oro con i

vertici a Monza, Como e Lecco, contenitore ditutte le più belle ville dei milanesi ricchi (con-sigliamo Arcore, oggi di gran moda).

Sul versante di morbide e verdi colline, im-merso nei boschi di castagni e faggi, sorge in-fatti il vero Country Club, con piscina attiguaed almeno nove buche per il Golf. Immenso ilparcheggio per contenere le enormi fuori-stra-da dei Soci, attrezzate come se dovessero par-tecipare alla Parigi-Dakar, anche se le stradedella Brianza sono tutte asfaltate. Attorno, unprofumo manzoniano accompagna la vista del-la Grigna e del Resegone.

A lato del portale d’ingresso una lapide re-ca incisa la scritta “Renzo Tramaglino ha dor-mito qui” e tutte le sale all’interno sono dedi-cate a don Abbondio, fra Cristoforo, don Ro-drigo ed al Griso. La toilette delle signore è in-testata a Lucia, mentre l’altra è dedicata a Ren-zo.

Ma veniamo ai Soci. Ovviamente rappre-sentano la crème locale e le industrie tipichedella Brianza: fonderie, lavorazione del metal-lo del tondino di ferro, delle molle e delle la-miere, oltre ai derivati della carne di maialeprosciutti ed insaccati vari come salami, sala-mini e salamelle. Da non dimenticare la lavo-razione del legno: mobili, mobiletti, divani ecomponenti d’arredo.

Ma tutti i Soci, anche se di attività diverse,nel grosso portafoglio rigonfio di Carte di cre-dito e Bancomat, hanno la tessera di un Entebenefico no-profit di nota affidabilità: Lyon’s oRotary. Questo fa sì che durante le cene e leriunioni Sociali, mentre i mariti compilanocongrui assegni a favore di Brianzoli bisogno-si, le rispettive consorti possano sfoggiare letoilettes “griffate” degli ultimi defilés.

«Ed il Bridge che ci azzecca?», chiederà l’o-riundo molisano trapiantato da tre generazio-ni. Semplice! Il Bridge ha l’unico scopo diriempire le serate dei suddetti Soci e consorti.

Stendiamo un pietoso velo sulla tecnica edabilità che si evincono durante le partitelle edi duplicati settimanali e limitiamoci al TorneoOpen con movimento Mitchell del sabato se-ra. Questo rappresenta la gioia ed il diverti-mento dei bridgisti “portoghesi” che, in pos-sesso di regolare tessera FIGB di prima cate-goria Picche, possono partecipare indisturbatial ricco Torneo Sociale del Country Club.

Provenienti dalla Briscola e dal Tressetted’osteria, gli infiltrati metteranno in difficoltài Soci con dichiarazioni convenzionali, chia-meranno l’arbitro ad ogni minima incertezzadell’avversario e quando vedranno cadere unacarta dalle mani tremanti di una signora, pro-nunceranno la fatidica frase: «Carta su i ball,par-tita persa!», che tradotta in linguaggiobridgistico corrente suonerebbe così: «Se unacarta le cade in grembo, significa che lei non èsufficientemente concentrata e pertanto tro-verà difficoltà a mantenere il contratto testédichiarato!».

* * *

Per illustrare meglio l’atmosfera che aleggiaal Country Club, pubblichiamo a lato una pic-cola “opera omnia” dell’autore, che raffigurauno spaccato (in rigorosa sezione verticale)della struttura edile del Club.

TECNICA

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TECNICA

Mano n. 124Non è difficile per la linea Nord-Sud

dichiarare lo slam nella mano seguente(tratta dal NABC della primavera del1999 a Vancouver), soprattutto se Estcontra la cue-bid a cuori di Nord riva-lutando maggiormente le carte di Sud.Tuttavia è un po’ più complicato realiz-zare 12 prese: occorre un’accurata lettu-ra della mano e nozioni tecniche suffi-cientemente approfondite.

Dichiarante Est tutti in prima:

� A F 10 7 4� A 9 5� 4 2� D 6 4

� 3 N � 5� D 8 7 6 2 O E � R F 10 3� R 8 3 S � F 9 7 6� F 10 7 2 � R 9 8 3

� R D 9 8 6 2� 4� A D 10 5� A 5

OVEST NORD EST SUD

– – passo 1 �passo 2 SA* passo 3 � **passo 3 � passo 4 SApasso 5 � passo 6 �tutti passano

* fit forcing** corto a cuori

La mano di Nord non è di facile valu-tazione dopo l’apertura di un picchedel compagno. La maggioranza degliesperti d’oggi hanno trovato il modo dimostrare una mano da manche con il fite questo potrebbe essere sufficiente perstuzzicare Sud ad avventurarsi a slam.Sull’attacco cuori il dichiarante, pren-dendo al morto, dovrebbe anticiparel’impasse al Re di quadri. Se va bene lamano è finita: ci sono atout sufficientiper tagliare le due quadri del morto e lecuori di mano. Quando però l’impassedi quadri fallisce sembra che non vi sia-no altre strade ed invece non è così. Met-tevi in Sud e vedete se riuscite a scopri-re quale è la esile chanche residua. Tut-to sta nel piazzare a Est il Fante di qua-dri quarto ed il Re di fiori.

Tagliate in mano il ritorno a cuori(l’eventuale ritorno a quadri non pre-giudicherebbe il timing anche arrivan-

do ad un finale di gioco lievemente di-verso) e, risalendo al morto con un atout,ancora cuori tagliata.

Ecco ora la chiave per arrivare con si-curezza al finale: incassate l’Asso di fio-ri (colpo di Vienna) tirate tutte le atoutfino ad arrivare a tre carte: quelle delmorto saranno la Donna di fiori, una

quadri ed una picche. Est se non vuolescartare il Re di fiori deve andar via conuna quadri. Voi giocherete allora quadriper il 10, l’Asso e il 5 di quadri che saràla vostra dodicesima presa.

(Traduzione di Laura Giovannozzi)

Mano 125Ci sono un paio di modi per realizza-

re il seguente contratto di 4 cuori.Dichiarante Sud, tutti in prima:

� 8 6 2� R D 10 7� A 8 7� R 4 2

� F 4 3 N � D 10 9 5� F 8 4 O E � 3� D 5 4 S � 10 9 6 2� D F 10 3 � A 9 8 6

� A R 7� A 9 6 5 2� R F 3� 7 5

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �passo 3 SA passo 4 �passo passo passo

Ovviamente 3 SA promettono un for-te appoggio a cuori. Delle solide basitecniche consentono al dichiarante dicondurre in porto il contratto. Ovest at-tacca con la Donna di Fiori e seguitacon il Fante ed il 10 dopo il segnale diincoraggiamento del compagno. La pri-ma buona mossa del dichiarante è ap-

punto quella di non impegnare il Reperché Est potrebbe al limite avere l’As-so secondo e ci si procurerebbe senzasforzo uno scarto per la picche perden-te. Così non è, però, e Sud taglia il terzogiro di fiori. Gioca poi atout per il Redel morto, cautelandosi dalla 4/0 di en-trambi gli avversari. Finisce di batterele cuori, ed Est deve tenere almeno trecarte di picche e di quadri. Ora si pos-sono giocare tre giri di picche: se entrain presa Ovest il contratto è al sicuro.Se viceversa entra Est, il dichiarantepuò ancora sperare che abbia la Donnadi quadri o, nella peggiore delle ipotesi,che abbia almeno il 9 o il 10 di quadri,cosa che si verifica nella circostanza.

La mano si realizza anche tirandositutte le cuori: Est è compresso anche sen-za tener conto dell’inutile fiori. Allora ab-bandona le picche per tenere a quadri…ma Ovest non può conservare la terzapicche senza scartare la fiori vincente.Se entrambi scartano le Quadri, un gio-catore attento può indovinare e mante-nere così il contratto.

Mano 126Questa mano è una semplice lezione

sull’importanza del contare.Dichiarante Ovest, tutti in zona:

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� A R 8 3� D 10 2� A 6 4� A D 4

� 9 2 N � 10 6 5� A R F 6 5 O E � 9 8 5� R F 9 5 S � 10� F 8 � 10 7 6 4 3 2

� D F 7 4� 7 4� D 8 7 3 2� R 9

OVEST NORD EST SUD

1 � contro passo 2 �passo 4 � passo passopasso

L’apertura di 1 cuori promette cinquecarte. Quando Ovest riceve in attaccotre giri di cuori si accorge che il coloreè diviso 5/3. Batte allora tre giri di atoutche rivelano come Est abbia anche trecarte di picche. Per terminare il contodella mano si incassano le tre vincentidi fiori su cui Ovest risponde soltantodue volte. La mano di Est è ormai letta:una 3/3/1/6. Il dichiarante adesso sache giocare Asso di quadri e piccolaverso la donna non è la mossa vincente.Bisogna invece giocare il 4 di quadri equando Est mette il 10 bisogna filare. SeOvest lascia in presa il compagno, eglinon potrà che tornare in taglio e scarto,se monta il 10 con il fante si avrà co-munque lo stesso finale: o cuori in ta-glio e scarto oppure quadri sotto il Re.Se il singolo di Est fosse stato il 5, bastasemplicemente coprirlo con il 7 o l’8.

Mano 127Nella mano seguente il dichiarante è

stato capace di ovviare ad una pessimadistribuzione delle atout, rimanendo be-ne attento a non consegnarsi all’avver-sario.

Dichiarante Sud, Nord/Sud in zona:

� A R 10 8 7� –� 6 5 4 2� D 6 5 2

� F 9 6 5 2 N � –� 8 7 3 O E � A R D F 10 6 5� 10 7 S � F 9 8� 10 9 7 � R 8 4

� D 4 3� 9 4 2� A R D 3� A F 3

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 SApasso 2 � 4 � passopasso contro passo 4 �passo passo passo

2� = transfer per le picche

L’attacco iniziale di 3 di cuori vienetagliato col 7 di picche. Il dichiarantegioca poi picche per la Donna e impal-lidisce quando Est non risponde. Tutta-via continua con la piccola picche per il10. Gioca quindi quadri per l’Asso, il Ree la Donna che Est taglia per proseguirea cuori. Il dichiarante rifiuta il taglio suquesta presa e sulla cuori successiva,scartando una quadri ed una fiori ed e-saurendo così le cuori di Ovest.

Questo è il finale:

� A R� –� –� D 6 5

� F 9 N � –� – O E � D F� – S � –� 10 9 7 � R 8 4

� 4� –� 3� A F 3

Est gioca ancora cuori, ma quandoSud taglia con il 4 di picche Ovest nonpuò far altro che scartare una fiori equando Sud intavola il 3 di quadri vin-cente, non ha più scampo.

Mano 128Nord/Sud devono avere qualche ac-

cordo in dichiarazione per evitare, inquesta smazzata, un 3 Senza condanna-to in partenza. Ciò nonostante Sud, ildichiarante, ha il suo bel da fare perrealizzare 4 picche.

Dichiarante Est, tutti in prima:

� R 10 8 6� R F 6 4� R 8 2� 6 4

� 9 7 N � A 4� 9 7 O E � D 10 8 5� F 10 6 3 S � A 9 7� F 10 9 7 2 � D 8 5 3

� D F 5 3 2� A 3 2� D 5 4� A R

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � 1 SApasso 2 � passo 2 �passo 4 � passo passopasso

L’attacco Fante di fiori viene cattura-to dall’Asso. Il dichiarante incassa an-che il Re, mossa utile nel caso in cui Estavesse l’Asso secco di picche perché loobbligherebbe ad un ritorno utile. Cosìnon è, ed Est, vinta la Donna di picchecon l’Asso, può tornare passivamente

atout su cui Sud prende con il Re delmorto. Il dichiarante gioca ora un colpoin bianco a cuori mettendo in mano O-vest che esce ancora cuori per l’Assodella mano.

Con un’accurata lettura della distri-buzione, Sud gioca ora picche per ilmorto, piccola quadri per la Donna edincassa tutte le picche tranne una, per-venendo a questo finale:

� –� R F� R 8� –

� – N � –� – O E � D 10� F 10 S � A 9� 10 9 � –

� 5� 3� 5 4� –

Sull’ultima picche Ovest ed il mortoscartano una quadri ed anche Est è co-stretto allo scarto del 9 di quadri se vuo-le conservare la retta di cuori. Ora Suddeve indovinare se Est ha tenuto l’Assodi quadri oppure la Donna di cuori sec-ca. Avendo però appurato che il sistemaavversario prevedeva per la 4/4 fiori/quadri l’apertura di 1 quadri, gioca lapiccola in questo colore per la fatalemessa in presa di Est.

(Traduzione di Laura Giovannozzi)

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TECNICA

LE BICOLORIIN COMPETIZIONE

IV

Le mani bicolori dell’apertore

È piuttosto facile, per l’apertore, de-scrivere forza e distribuzione del-la propria mano in assenza di in-tervento avversario. Aumentanosempre più le coppie che usano

gadgets dichiarativi di tipo “Gazzilli” eanche coloro che non hanno a disposi-zione mezzi particolarmente sofisticatisono liberi di scegliere il livello dellaloro dichiarazione. Tutti sanno che, alcontrario, le interferenze avversarie pos-sono rendere dubbio il significato dellevostre licite, poiché rimane sovente unsolo livello per le mani puramente com-petitive e per quelle invitanti. Dueesempi:

1.NORD EST SUD OVEST

1 � 2 � 2 � 3 �?

�A D x x x �x �A F x x �A x x

2.NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � 3 � 3 �?

�A x x �x x �A R x x x x �R x

In entambi i casi la dichiarazione cor-retta è “contro”. Nella prima situazioneassume il significato di tentativo dimanche a picche, considerato che lalicita di 3P risulterebbe esclusivamentecompetitiva e che l’avversario ha resoimpossibile ogni altra dichiarazione alivello di tre. Nel secondo caso, invece,contro assume il significato di ricercadi fermo nel palo avversario, visto che,in presenza del fermo stesso, il contrat-to più facilmente realizzabile, oltre cheil più redditizio, è evidentemente quel-lo di 3 SA.

Anche quando l’apertore è in posses-so di mani bicolori l’eventuale interfe-renza avversaria complica le cose. Perl’apertore, infatti, la licita di un secon-do colore a livello di 3, anche quando

non avviene a salto, è normalmente in-dice di una certa forza. Vi sono, tutta-via, alcune mani distribuzionali (prati-camente tutte le 5-5 con valori concen-trati) che offrirebbero, se dichiarate, ot-time probabilità di difesa su eventualemanche avversaria. Quando c’è la pos-sibilità di dichiarare a livello di due,nessun problema. Il passo sarebbe vi-gliacco. Ma quando la licita ritorna a li-vello di tre, come distinguere le manibuone, che offrono da una parte la chan-ce di una competizione vincente e dal-l’altra la ragionevole speranza di batte-re un eventuale contratto di manchedell’avversario, da quelle puramente di-stribuzionali che hanno come obbietti-vo una vantaggiosa difesa in caso di fitcon il compagno? Non so darvi un buonconsiglio per le situazioni nelle qualil’avversario si appoggia immediatamen-te in un seme e pertanto le possibilibicolori in vostro possesso sono due.Forse la miglior soluzione, fino a livel-lo di tre, è quella di dichiarare comun-que pur restando nell’ambiguità di pun-teggio.

Posso però suggerirvi una soluzioneper i casi in cui l’avversario, dichiaran-do due pali, notifica al vostro compa-gno l’eventuale secondo colore in vostropossesso. La soluzione, una volta di più,sta nell’usare la dichiarazione illogicadi 2 SA. Alcuni esempi:

1.NORD EST SUD OVEST

1 � 2 � passo 2 �?

�R D 10 x x �x �A D F x x �x x

2.NORD EST SUD OVEST

1 � 2 � passo 2 �?

�A R D x x �x �A D 10 x x �R x

3.NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo 2 �?

�x x �x �A D F x x � R D 10 x x

4.NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo 2 �?

�A x x �x �A R F 10 x �R D F x

Si tratta di dichiarare direttamente ilsecondo palo con una mano almeno 5-5con caratteristiche difensive e pocheprese di controgioco e di licitare invece2 SA (illogico) con bicolori forti, anche5-4. Soprattutto nel terzo e nel quartocaso le probabilità che l’avversario chia-mi manche, essendo in possesso di en-trambi i pali nobili, sono elevate ed èpertanto opportuno sapere se il compa-gno è in possesso di una mano pura-mente distribuzionale o anche forte inpunteggio.

Nella prima mano, pertanto, si dicha-rerà 3�, mostrando una mano almeno5-5 con punteggio minimo.

Nella seconda mano si dichiarerà 2 SA,mostrando una bicolore massima anche5-4

Nella terza mano si dichiarerà 3�enella quarta nuovamente 2 SA.

Vi ricordo,invece, anche se questa vol-ta non credo di dire nulla di nuovo, chela seguente sequenza:

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo 2 �2 SA

mostra una bicolore 6-4 fiori-quadri nonforte in punteggio.

Le bicolori dopo sottoapertura

L’uso di dichiarazioni convenzionaliche, con una sola licita, chiariscono ilpossesso di una bicolore definita, è as-sai comune. Pur avendo una personaleopinione, non intendo entrare nel meri-to di un dibattito volto a certificare lamaggiore efficacia delle bicolori CRO-DO piuttosto che delle Ghestem, o an-cora delle Michaels cue-bid che preci-sano solo il palo nobile (o i pali nobili)delle bicolori di intervento. Mi interes-sa invece soffermarmi sull’opportunitàdi chiarire, con una sola dichiarazione,le mani bicolori almeno 5-5 dell’interfe-rente dopo sottoapertura avversaria. Èquesta una situazione spesso non codi-ficata, nella quale la necessità di chiari-re immediatamente una eventuale bico-lore di intervento è assai urgente, vistoche lo sviluppo della dichiarazionedegli avversari, già distruttivo in par-tenza, potrebbe assumere contorni an-

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TECNICA

cor più violentemente sbarranti. Doposottoapertura avversaria di 2�o 2�esistono almeno tre dichiarazioni illogi-che che possono essere impiegate dal-l’interferente allo scopo di chiarire im-mediatamente mani bicolori: la prima èla surlicita, la seconda è la licita di 4�,la terza quella di 4�. Ritengo che il ri-schio di giocare un contratto a livellopiù alto del livello più economico con-sentito sia ampiamente ripagato dallapossibilità di trovare un ottimo fit in unpalo che rimarrebbe altrimenti ignoto alpartner. È questa, del resto, la filosofiache sta alla base di tutti i tipi di inter-venti codificati che mostrano il posses-so di mani bicolori. Vi consiglio perciòdi dichiarare così dopo sottoaperturaavversaria in un nobile:

Surlicita = bicolore minore4� = bicolore con le fiori e l’altro no-

bile4� = bicolore con le quadri e l’altro no-

bile

Le bicolori del rispondente dopointervento avversario

Lo sviluppo che sto per proporvi puòessere applicato con buoni risultati incaso di apertura del vostro compagno inun palo minore e intervento in un nobi-le dell’avversario. Per sfruttarlo si deverinunciare alla doppia surlicita del paloavversario con significato splinter egrande fit nel colore di apertura. Non sitratta, tutto sommato, di un gran sacrifi-cio, considerato che, per chi adotta unsistema a base quinta nobile l’aperturanel minore nemmeno garantisce il paloe per gli altri c’è sempre la possibilità diusufruire della surlicita semplice. Puòcapitare di ritrovarsi in risposta unagrande bicolore (6-5) con gli altri duepali e con il palo nobile meno lungo, diforza intermedia (7-10 P.O.). Dichiarareuno dei pali a livello di due avrebbe ildoppio svantaggio di barara sul punteg-gio e di rendere improbabile la descri-zione della lunghezza del secondo palo.Per descrivere questa mano vi consigliodi usare la doppia surlicita del palo av-versario. Per esempio con:

�x �R F 10 x x �R F 10 x x x �x

E dopo questa licita:

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo

potrete dichiarare 3 picche mostrando 5cuori e 6 quadri e non preoccupandovieccessivamente del livello di 4.

I n un incontro regionale a squadre,formula K.O., i nostri avversari stan-no brigando per conquistarsi il top.Siamo in zona contro prima, ed io,dichiarante, alzo in Sud le seguenti

carte:

�R 7 4 �A R D 6 5 �A R 4 �5 2

Apro di 1 cuori, Ovest interviene di 1picche, Nord mi appoggia a 2 cuori, edEst passa. Potrei dichiarare direttamen-te 3 SA, mostrando la semibilanciata ap-pena più forte dell’apertura di 1 SA, mapotrebbero esserci altresì dei buoni pre-supposti per realizzare uno slam. La di-chiarazione del mio compagno non èforcing manche nei nostri accordi, malui potrebbe benissimo avere una manodel tipo:

�6 4 �F 2 �8 7 5 �A R D 10 6 4

Carte con le quali difficilmente si spo-sterebbe su un mio eventuale 3 SA. De-cido d’improvvisare con un 2 quadri in-terlocutorio allo scopo di avere maggio-ri informazioni. Nord insiste con 3 cuo-ri. Evidentemente avevo mal calcolato:ora sul mio 3 SA, il mio passerà certa-mente non potendo davvero ipotizzareuna mano così forte. Sarebbe stato mol-to meglio se avessi dichiarato subito 3SA, confidando che il mio avrebbe pre-so la decisione giusta. Non c’è verso: aquesto gioco è sempre meglio non cer-care d’inventare, ma fare la dichiarazio-ne che rende al meglio le proprie carte.

Tutti passano e Ovest attacca col Fan-te di picche: Spero solo che il morto chescenderà non sia troppo ricco!

NORD SUD� D 6 � R 7 4� 4 2 � A R D 6 5� 9 7 6 � A R 4� A R 8 7 6 3 � 5 2

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �1 � 2 � passo 3 �passo 3 � passo 3 SAtutti passano

Le mie preoccupazioni di poter man-care uno slam erano del tutto ingiustifi-cate: avrò già il mio bel da fare per por-tare a casa il contratto. Metto la Donnadi picche dal morto e resto in presa egioco una piccola cuori pronto ad im-

pegnare il 5 se per caso Est fornisce il 3:se per caso le cuori fossero 4/2 meglioche entri in presa Ovest che non può in-crociare a picche, ed io avrò realizzatonove prese. Se viceversa battessi in te-sta ed Est avesse la tenuta con la quartacuori, tornerebbe inesorabilmente pic-che, battendo il contratto.

Ma, purtroppo, sulla piccola cuori delmorto, Est impegna il 10 ed io non pos-so far altro che prendere di Asso su cuiOvest scarta un insidiosissimo Fante,che suppongo provenga da una figuradel tipo Fx. Torno al morto con l’Assodi fiori e gioco ancora cuori, su cui Estprovvede a fornire il 9. Prendo di Re, sucui cade l’otto di Est. I miei avversaricontrogiocano fin troppo bene: quandoincasso la terza vincente di cuori, Ovestscarta il 3 di quadri. L’unica possibilitàche mi resta è tentare d’incartare Ovestnel finale. A tale scopo gioco Asso e Redi quadri, Re di fiori e fiori, sperandoche la distribuzione di Ovest sia una 5-2-3-3. E difatti la mano completa è:

� D 6� 4 2� 9 7 2� A R 8 7 6 3

� A F 10 8 3 N � 9 5 2� F 8 O E � 10 9 7 3� 10 6 3 S � D F 8 5� D 10 4 � F 9

� R 7 4� A R D 6 5� A R 4� 5 2

Quando entra con la terza fiori Ovestè costretto a rigiocare picche, regalan-domi il Re e la nona presa.

Nell’altra sala, sull’apertura di 1 cuoridi Sud, Ovest non è intervenuto (cosache apprezzo: ha una mano decisamen-te troppo brutta per interferire) e Nordha risposto 1 SA, forcing un giro, Sudha concluso a 3 SA e l’attacco di Estnon è stato ovviamente a picche, ma mol-to più normalmente di Donna di quadri.Sud dopo aver preso, ha potuto tran-quillamente dare un colpo in bianco afiori e incassare, facili facili, dieci pre-se. E così, come ricompensa di tutta lamia fatica, ho perso 1 IMP!

Così va la vita…

(Traduzione di Laura Giovannozzi)

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TECNICA

MAI PRESTARE IL FIANCO

C ome, alcune volte, per realizzareil contratto, si rende necessariocostringere in presa un determi-nato avversario per cercare di ot-tenere un ritorno favorevole, in

altre situazioni, proprio per salvaguar-dare il buon esito del contratto, si deveevitare con tutti i mezzi di far entrarequello in condizione di effettuare il rin-vio che provocherebbe inesorabilmenteil down.

Tenendo dunque, ben presente la pe-ricolosità dell’uno o dell’altro avversa-rio, si deve cercare, in questi casi parti-colari, di concepire un adeguato pianodi gioco che, a volte, può richiederemosse inusuali.

Nella smazzata che segue, ad esem-pio, tratta dalla collezione di mani del-lo svedese Jan Wohlin, si risolve il pro-blema regalando agli avversari propriola prima levée:

� A F 8� R 6 4� R 7 2� R 6 4 2

� 5 3 N � 7 6 2� 8 7 3 2 O E � D F 10 5� D 9 6 3 S � A F 10� D 10 9 � F 7 5

� R D 10 9 4� A 9� 8 5 4� A 8 3

Il dichiarante, impegnato nel contrat-to di 4 picche, riceve l’attacco otto dicuori e si rende immediatamente contoche, mentre il contratto di 3 Senza, nonpresenterebbe problemi, la realizzazio-ne della manche a picche è apparente-mente subordinata alla posizione favo-revole dell’Asso di quadri.

Dopo l’attacco a cuori, sul dieci diEst, non ci si deve precipitare a vincerecon l’Asso della mano, anche se si trat-ta di un colore privo di perdenti. Se, in-fatti, si lascia la presa all’avversario didestra, si è protetti dal ritorno a quadrie si può giocare la chance supplemen-tare delle fiori divise. Vinto qualsiasi ri-torno, il dichiarante incasserà Asso e Redi cuori scartando una fiori della mano,e proseguirà con Asso, Re e cartina di

fiori tagliata; dopo aver eliminato leatout, scarterà, infine, una quadri per-dente sulla quarta fiori. Se le fiori, nonfossero state 3/3, sarebbe sempre rima-sta la chance dell’expasse a quadri, ten-tando tutte le probabilità, invece di spe-culare su una sola di esse. Analogo alprecedente è il problema che si ponenella smazzata che segue, che rappre-senta uno degli esempi più classici epiù utilizzati: il rifiuto di presa in uncolore per poter effettuare un affranca-mento di taglio.

� A R 4� 7 5� R D F� A 9 7 6 4

� D F 9 8 5 2 N � 10 7 3� A D F 8 2 O E � 10 9 6 3� – S � 9 6 3� F 2 � R D 10

� 6� R 4� A 10 8 7 5 4 2� 8 5 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � 1 SA passo 3 �4 � 5 � passo passopasso

Ovest attacca Donna di picche. Dopol’apertura di Ovest, l’Asso di cuori èquasi certamente mal messo, e il dichia-rante conta quindi due perdenti a fiori edue a cuori; una di queste potrebbe es-sere scartata sulla picche del morto, mail problema non sarebbe risolto. Diven-ta quindi necessario affrancare il coloredi fiori, cercando però di non cedere lapresa ad Est. Per rendere possibile que-sto piano, il dichiarante, sulla Donna dipicche deve rinunciare a impegnare unodegli onori del morto e rifiutare la pre-sa: Ovest, infatti, non è in condizione dieffettuare alcun ritorno pericoloso; segioca cuori, affranca il Re di Sud, se tor-na picche o fiori (migliore difesa), il di-chiarante vince con l’Asso, riscuote As-so e Re di picche, scartando le due fioriperdenti, e continua tagliando una fiori,quindi rientra al morto in atout e muo-ve ancora fiori per un secondo taglio. Aquesto punto, dopo aver eliminata leatout, il dichiarante scarta le due per-

ERRATA CORRIGE

Sulla rivista n. 7/8 Luglio/Agosto, a pag. 27,è stata erroneamente riportata la classificafinale della Coppie Miste nell’Over 55, rela-tivamente ai primi dieci classificati. Ne ri-portiamo la versione corretta, scusandocicon gli interessati per l’inconveniente:

1. Ricciarelli-Ricciarelli 59,94%2. Murante-Biganzoli 58,19%3. Biffo-Vivaldi 56,58%4. Canesi-Tramonto 55,56%5. D’Alessandro-Lignola 54,68%6. Bettiol-Sbarigia 53,80%7. Simoncini-Simoncini 53,65%8. Di Nardo-Di Nardo 52,34%8. Melli-Torraca 52,34%

10. Abbate-Abbate 52,19%

denti di cuori sulle fiori del morto, rea-lizzando addirittura dodici prese. Unamossa di grande efficacia.

L’ultima smazzata proposta è statagiocata alcuni anni or sono dal celebrecampione belga Charles Monk. È unesempio di alta scuola, in cui, per rag-giungere l’obiettivo, è necessario effet-tuare uno spettacolare colpo in bianco.

� A 9 8 5 4� D� F 6� D 10 6 5 4

� F 10 2 N � –� 9 7 4 O E � R F 10 8 5 3� R 7 5 S � D 10 9 4� R F 7 2 � 9 8 3

� R D 7 6 3� A 6 2� A 8 3 2� A

Sud gioca sei picche e riceve l’attaccodi Fante di atout su cui Est scarta l’ottodi cuori. Il gioco migliore è quello disdoppiare tutte le atout effettuando quat-tro tagli al morto e quattro in mano, maè necessario, nell’aprire il taglio a qua-dri, che non entri in presa Ovest. Lamossa vincente consiste nel giocare ildue di cuori sotto l’Asso (!) sperandoche il Re sia in Est come lo scarto ini-ziale potrebbe far sperare. In tal modo siscarterà la quadri del morto sull’Asso dicuori, realizzando, le restanti prese a ta-gli incrociati.

(Per gentile concessione della rivista Capital)

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TECNICA

N ella fase di avvicinamento a slamè necessario che la coppia verifi-chi la presenza in tutti i coloridei controlli, “di testa” o distri-buzionali, di 1° giro (Asso o vuo-

to) o di 2° giro (Re o singolo), per evita-re di perdere più di una presa rapida.Le dichiarazioni convenzionali che per-mettono di verificare la presenza deicontrolli si distinguono in due catego-rie:➢ complete, come le asking bid e le

cue-bid, in quanto permettono di lo-calizzare i controlli in un particolarecolore

➢ incomplete, come gli sviluppi inter-rogativi tipo Blackwood o Gerber (cuirispettivamente danno inizio le di-chiarazioni di 4 SA e 4�), in quanto,almeno nella versione originaria, ac-certano soltanto il numero dei con-trolli “di testa”. Attualmente è gene-ralizzato l’uso della convenzioneBlackwood per le “carte chiave” (keycards) o “a 5 Assi”, aggiungendo ai 4Assi il Re dell’atout accordato.

Nell’ambito di quest’ultimo gruppo,il problema più delicato da risolvere èaccertare la presenza di un vuoto o nel-la mano dell’interrogante (e in tale casoè opportuno che il rispondente mostrisoltanto le carte chiave utili, ad esclusio-ne quindi dell’Asso nel colore del vuo-to), o in quella del rispondente.

Ciò ha comportato l’elaborazione di al-cune “varianti” alla struttura originariadella Convenzione Blackwood; tra essericordiamo:➢ la Blackwood ad esclusione (Exclu-

sion Keycard Blackwood, anche no-ta come Voidwood) cui dà inizio, do-po che è stato trovato l’accordo nelcolore d’atout, una dichiarazione asalto oltre il livello di manche, in uncolore non licitato o interferito. Contale dichiarazione, il giocatore mo-stra il vuoto nel colore e interroga sulnumero delle le carte chiave, ora ri-dotte a 4 (escludendo pertanto l’Assonel colore del vuoto), mostrate condi-chiarazioni “a gradini”:

– 1° gr.= 0 carte chiave– 2° gr.= 1 carta chiave

– 3° gr.= 2 carte chiave– 4° gr.= 3 carte chiave.È possibile anche interrogare sulla

Donna d’atout: – dichiarando “a gradino” sulla prima

risposta, qualora essa sia al di sottodel livello 5 dell’atout concordato epurché la dichiarazione “a gradino”non coincida con il colore d’atout

– ripetendo il colore del vuoto, se la pri-ma risposta è al di sopra del livello 5dell’atout concordato.Il possesso della Donna d’atout è ne-

gato con il ritorno in atout; la dichiara-zione “a gradino” sulla licita interroga-tiva mostra il possesso della Donna, men-tre qualunque altra il possesso sia delleDonna che del Re d’atout.

In entrambi i casi, la dichiarazione di5 SA non è mai interrogativa sulla Don-na d’atout 1.➢ la Progressive Key-Card Blackwood

(elaborata dal campione e teorico fran-cese Jean-Marc Roudinesco) che per-mette al rispondente di mostrare l’e-ventuale presenza di un vuoto. Le ri-sposte all’interrogativa a 4 SA sonocosì strutturate:– 5� = 0 o 3 carte chiave– 5� = 1 o 4 carte chiave– 5� = 2 o 5 carte chiave– 5� = 1 o 4 carte chiave e un vuoto– 5 SA = 2 carte chiave e un vuoto– 6� = 3 carte chiave e un vuoto

➢ la Modern Blackwood (dovuta a Ed-die Kantar) che, nel caso il rispon-dente possieda due Assi, prevede lapossibilità di mostrare anche il Renell’atout concordato e la presenzadi un vuoto. Le risposte all’interroga-tiva a 4 SA sono così strutturate:

– 5� = 1 o 4 Assi– 5� = 0 o 3 Assi – 5� = 2 Assi senza il Re d’atout– 5� = 2 Assi con il Re d’atout– 5 SA = 2 Assi e un vuoto utile– 6 in un colore di rango inferiore a

quello di atout= 1 Asso e vuoto nelcolore dichiarato

– 6 nel colore d’atout= 1 Asso e vuotoin un colore di rango superiore aquello di atout.

Ovviamente, le dichiarazioni a livello6 sono ammissibili solo quando il ri-spondente prevede il buon esito delloslam.

Di tipo diverso sono altre varianti del-la Blackwood che tendono a mostrarein unica soluzione il numero di Assi eRe posseduti:➢ la convenzione Norman (dovuta agli

esperti inglesi Norman Bennet e Nor-man Hart) conta – come è consuetu-dine – un Asso pari a 2 controlli e unRe ad 1 controllo e prevede la se-guente scala di risposte:– 5� = al massimo 2 controlli– 5� = 3 controlli– 5� = 4 controlli– 5� = 5 controlli– 5 SA= 6 controlli– 6� = 7 controlli– 6� = 8 controlli

➢ la convenzione San Francisco (o Ca-lifornia Blackwood) prevede la stes-sa scala di risposte della precedentema, ponendo come pre-requisito perpoter effettuare l’interrogativa il pos-sesso di 2 Assi e contando l’Asso pa-ri a 3 controlli, permette una più sem-plice identificazione degli onori pos-seduti. Ad es., la risposta di 5� = almassimo 2 controlli, non può che in-dicare 2 Re (e non 1 Asso ovvero 2Re); e così quella di 5� = 5 control-li non può che indicare 1 Asso + 2 Re,(e non 2 Assi + 1 Re ovvero 1 Asso e3 R).

Per concludere, ricordiamo un’inte-ressante convenzione, la Four Club Black-wood che, ad onta del nome, costituisceuna “variante” della Gerber, di cui puòconsiderarsi un improvement in quantoconsente di identificare l’eventuale As-so mancante al di sotto del livello 6. In-fatti, dopo la risposta di 4� (possessodi 1 Asso) all’interrogativa di 4�, lasuccessiva dichiarazione di 4 SA è in-terrogativa sul colore dell’Asso posse-duto; il rispondente dichiara in modonaturale. Dopo la risposta di 4� (pos-sesso di 2 Assi), le risposte all’interro-gativa di 4 SA hanno il seguente signi-ficato:

5� = 2 Assi dello stesso colore5� = 2 Assi dello stesso rango5 �= 2 Assi di colore e rango diversiDato che, solitamente, il giocatore che

formula l’interrogativa di 4� possiedealmeno un Asso, è resa così possibilel’identificazione dell’eventuale Assomancante.

C Convention orner

Nino Ghelli

1) Un più semplice metodo per mostrare soltantogli Assi utili è quello di far divenire “Blackwood adesclusione” la dichiarazione di 4 SA se successivaad una dichiarazione splinter (limitata però al pos-sesso del solo vuoto e non anche del singolo). Inquesto caso, pertanto, la scala delle risposte nontiene conto dell’Asso nel colore del vuoto mostratodall’interrogante.

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RUBRICHE

Perledi Mentone

(1)Quando il cielo è pieno di stelle, non

resta altro che fermarsi e stare a guar-dare, illuminati dalla luce.

Daniel Arap Moi

AMentone, in occasione dei primiCampionati Open organizzati inEuropa, c’erano tutti, ma propriotutti i campioni più famosi e vin-centi del bridge internazionale.

Di fronte a tanto fulgore bridgistico, atonnellate di master points, a fiumi disuccessi, si forniscono le carte agli atto-ri e ci si siede in platea. Buon diverti-mento.

Nella seconda sessione dei 16i di KOdello squadre open, la squadra Chagasha incontrato il team Welland. Non c’èvoluto molto tempo, in rama, per vede-re cose egregie.

Nella mano che segue Garner, in con-trogioco, ha mostrato quanto può ren-dere un sacrificio.

Board 26.Dichiarante Est. Tutti in zona.

� 7 4� 5 3� R F 9 8 7 5� A 9 3

� 9 5 N � F 10 8 3 2� A R 7 2 O E � 9 8� D 6 3 S � 10 4 2� 10 7 4 2 � R 6 5

� A R D 6� D F 10 6 4� A� D F 8

Sala aperta:

OVEST NORD EST SUD

Weinstein Rosenberg Garner Zia– – passo 1 �passo 1 SA passo 2 �passo 3 � passo 3 SATutti passano

accade all’esteroFranco Broccoli

grossi del morto, ha avuto l’accortezzadi mantenere una cartina, proprio perevitare il triste finale previsto daRosenberg. Nel contempo il suo compa-gno si era chiuso come un riccio scar-tando quadri a pioggia. 3 SA – 1, boardpareggiato.

La mano che segue non fa parte dellecentinaia smazzate dal computer perl’evento perché deriva da uno spareggiocon relativa smazzata manuale al tavo-lo. A dimostrazione che i fiori più bellinascono per caso...

Board 11.Dichiarante Sud. Tutti in prima.

� 5 4� R 5� A R D F 10 5 3� D F

� D F 2 N � A 10 8 7 3� D F 9 4 O E � A 7 6� 2 S � 9 8� R 9 6 4 3 � 8 7 5

� R 9 6� 10 8 3 2� 7 6 4� A 10 2

OVEST NORD EST SUD

Curlin Auken Kirilenko Von Arnim– – – passopasso 3 SA tutti passano

Sala chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Weinstein Chagas Levin Brenner– – passo 1 �passo 1 � passo 2 �passo 3 � passo 3 SAtutti passano

Contratto normale, nelle due sale, magiocato da parti opposte del tavolo.

In sala chiusa Weinstein, in Ovest, haattaccato fiori (il contratto si batte an-che con attacco picche) e Brenner si ètrovato a corto di risorse perdendo, nelfinale, due fiori, due cuori e una quadri.3 SA–1. Anche nell’altra sala Garner, inEst, ha attaccato fiori, un po’ più diffici-le sotto Re terzo, anche se è il colorenon licitato. Rosenberg ha vinto con laDama del morto e, dopo aver sbloccatol’Asso di quadri, ha intavolato la Damadi cuori per il Re di Weinstein.

Sul ritorno fiori è entrato in presa Estche, rigiocando nel colore, ha affranca-to una presa di lunga al compagno. SulFante di cuori Ovest, non avendo anco-ra chiara la situazione nei nobili, è statobasso. Ora Rosenberg, che aveva una vi-sione abbastanza chiara della distribu-zione avversaria, ha capito di aver e-stratto la seconda e ultima cuori a Est esi è lanciato a mantenere il contrattomettendo in presa Est a picche per farsiportare le ultime due levée, costringen-dolo, dopo la sua picche di lunga, auscire quadri nella forchetta. Gioco daragazzi, Asso, Re, Dama di picche e pic-che in dolce attesa. L’attesa poteva du-rare una vita in quanto il 6 di picche èrimasto in presa! Garner, sui tre pezzi

Steve Garner

Sabine Auken

Più si gira in senso orario nelle posi-zioni e più l’apertura di 3 SA gamblingpuò cambiare aspetto. In terza o quartaposizione, infatti, può diventare più pe-

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RUBRICHE

sante nei controlli laterali rispetto aduna delle prime due posizioni. Prati-camente cresce con il numero dei passiche la precedono(!). Kirilenko, fedelealla regola che dice di affacciarsi rima-nendo in presa contro la gambling, haintavolato l’Asso di picche e, vedendolo stop al morto, ha cercato il down acuori, tirando l’Asso per avere notizie.Probabilmente non gli è piaciuta la car-ta del compagno e perciò è tornato nelcolore iniziale, picche. Sabine Auken hapreso con il Re del morto e, approfit-tando del mancato ritorno fiori o cuori,ha tirato sei colpi di quadri fino a:

� –� R� 3� D F

� – N � 10� F 9 O E � 7 6� – S � –� R 9 � 8

� 9� 10 8� –� A

Sull’ultima quadri, per la picche delmorto, Ovest si è trovato schiacciato dauna compressione criss-cross e Sabineha realizzato tutte le prese.

Doron Yadlin, componente della squa-dra israeliana che ha vinto lo squadrebattendo in finale la formazione di Chem-la, nei quarti di finale contro i porto-ghesi di Lara, ha approfittato di una in-formazione fornitagli dall’avversarioper giocare con più attenzione la man-che che segue.

Board 27Dichiarante Sud. Tutti in prima.

� R F 5� A 9 8 5 4� A R 7 6� A

� 9 7 4 2 N � A 8� 6 O E � R D 10 2� 8 5 3 2 S � D F 9 4� R 9 6 3 � 10 4 2

� D 10 6 3� F 7 3� 10� D F 8 7 5

OVEST NORD EST SUD

D. Yadlin I. Yadlin– – – passopasso 1 � passo 2 �passo 4 � contro fine

A dirvela tutta il contratto, a carte vi-ste, si fa sempre. Ma bisogna giocarecon quell’attenzione che il contro di Est

ha risvegliato. Doron ha catturato conl’Asso l’attacco rovesciato di Fante diquadri di Est e ha giocato il Re di picchedalla mano per l’Asso di Est che è tor-nato quadri. In presa con il Re, il di-chiarante ha sbloccato l’Asso di fiori, siè trasferito al morto a picche e ha fattogirare la Dama di fiori scartando il Fan-te di picche quando Ovest non ha co-perto. Poi ha proseguito tagliando unafiori in mano, una quadri al morto e un’altra fiori in mano di 9 per il surtagliodi Est con il 10. Sul ritorno quadri, peril taglio del morto, il finale era:

� –� A 8 5� –� –

� 9 N � –� 6 O E � R D 2� – S � –� R � –

� –� F� –� F 8

Il Fante di cuori ha camminato finoalla Dama di Est che è dovuto tornarenella forchetta del vivo. 4�x mi.

La formazione Miroglio è l’unica ita-

liana di bandiera che è arrivata alle se-mifinali, perdendo con i futuri vincito-ri. L’ossatura di questa squadra è polac-ca con l’innesto di Giulio Bongiovanni.Dai quarti contro l’Olanda:

Board 11Dichiarante Sud. Tutti in prima.

� A F� D 10� D 9 8 6� R 9 6 3 2

� R 10 9 7 6 2 N � 5 3� A 8 4 O E � F 6 5 2� 10 S � F 7 5 4� A 10 8 � F 5 4

� D 8 4� R 9 7 3� A R 3 2� D 7

OVEST NORD EST SUD

Kowalski De Wijs Tuszinski Muller– – – 1 �1 � 2 � passo 2 SApasso 3 SA tutti passano

Apolinaire Kowalski ha attaccato 10di picche per il Fante del morto che haproseguito quadri per l’Asso e cuori. Ko-walski non si è fatto prendere contro-tempo entrando immediatamente conl’Asso per tornare picche. 3 SA–1, 50punti per Miroglio.

OVEST NORD EST SUD

Schollaardt Szymanowski Drijver Romanski– – – 1 �1 � 3 SA tutti passano

L’attacco 5 di picche è stato catturatodal Fante della mano. Szymanowski siè trasferito al morto a quadri per muo-vere fiori controtempo. Ovest, per forza,ha filato e Szymanowski, in presa con ilRe, ha proseguito a carte viste intavo-lando la Dama di cuori e, successiva-mente, facendo l’impasse al Fante nelcolore. Il successivo impasse a vista alFante di quadri di Est ha portato a novela prese del dichiarante.

Dalle semifinali: Board 10Dichiarante Est. Tutti in zona.

� A F 7 5 4 2� A D� A 7 3� 8 2

� 9 8 N � 10� 9 6 4 3 O E � R 10 5 2� R 10 S � F 9 8 5 2� R D F 10 6 � A 9 7

� R D 6 3� F 8 7� D 6 4� 5 4 3

Doron Yadlin

Marek Szymanowski

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RUBRICHE

Sala aperta:

OVEST NORD EST SUD

Kalish Tuszynski Podgur Kowalski– – passo passopasso 1 � passo 2 �passo 2 SA passo 3 SApasso 4 � tutti passano

Podgur, in Est, ha attaccato 9 di qua-dri. Sulla piccola del morto Kalish hapassato il 10 che Tuszynski ha filato,forse sperando in un ritorno favorevole.Niente da fare: dopo due colpi a fiori, ilRe di cuori mal messo ha condannato ilcontratto.

Sala chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Romanski I. Herbst Szymanowski O. Herbst– – passo passopasso 1 � passo 2 �passo 3 � passo 4 �tutti passano

brerebbe un attacco da corta e Meck-stroth, non volendo rischiare una pro-mozione con un eventuale terzo giro diquadri da Nord, ha tirato Asso e Re d’a-tout (oops!). Pazienza, nulla è perdutofinché la difesa non realizza la quartapresa. E non la realizzerà... Fante di qua-dri (scartando fiori), quadri taglio e duegiri di picche. Il finale:

� 8 5� –� –� F 10 7

� – N � A R� F O E � 9 8� 6 S � –� R 6 2 � 9

� –� D 10� 9� A D

accadeall’estero

l’ultima fiori e poi ha giocato Asso diquadri e quadri per la Dama. Il Re nonera piazzato ma ha funzionato la chan-ce del Re secondo con un bel taglio escarto.

Intermezzo comico.Board 18Dichiarante Est. N/S in zona.

� 6� R F 10 9 8 7 6 3� –� A D 9 6

� A R F 10 5 N � 8 7 4� A 5 4 O E � D� 9 6 S � 10 7 5 4 2� R 5 4 � F 10 3 2

� D 9 3 2� 2� A R D F 8 3� 8 7

OVEST NORD EST SUD

– – 2 � * 2 �passo 6 � passo passocontro tutti passano

* sottoapertura a quadri (?) o mano forte (!)

La licita s’è un po’ avvitata, ma il ri-sultato è stato esilarante. Est, non con-tento di aver partecipato attivamentealla licita con quelle carte, ha pure at-taccato Fante di fiori e l’olandese Jan-sma, in Nord, è entrato con la Dama, haincassato l’Asso, ha tagliato una fiori almorto, ha scartato la picche e la fiori sudue quadri, ha tagliato una picche e hagiocato l’unica chance per perdere solouna cuori intavolando il Re d’atout. 6�x mi, +1660.

Torniamo seri.Board 2Dichiarante Est. N/S in zona.

� 8 5 4 3 2� 4� 4 3� F 10 7 5 4

� D 10 N � A R F 7� R F 3 O E � A 9 8 5 2� R F 6 5 2 S � D� R 6 2 � 9 8 3

� 9 6� D 10 7 6� A 10 9 8 7� A D

OVEST NORD EST SUD

Rodwell Meckstroth1 � passo

4 � tutti passano

Sud ha attaccato Asso di quadri e harigiocato nel colore per il Re del mortoe lo scarto di una fiori dalla mano. Sem-

Ilan Herbst

Jeff Meckstroth

Szymanowski, in Est, ha attaccatoatout. Ilan Herbst, in Nord, ha preso inmano e, senza colpo ferire, ha intavola-to la Dama di cuori! Est ha preso con ilRe ma, non sentendo il campanello d’al-larme, è tornato nel colore per l’Assodel vivo. Il dichiarante si è trasferito almorto in atout per scartare una fiori sulFante di cuori e ha proseguito fiori perdue giri nel colore da parte di Ovest.Tagliato il secondo colpo, Ilan Herbst èandato al morto in atout per tagliare

Meckstroth ha giocato il Re di picchee Sud, bridgisticamente, non si è senti-to niente bene. Una delle sue ulterioritre prese andava scomparendo:

-– se taglia di 10 di cuori, il dichia-rante surtaglia con il Fante, taglia laquadri in mano e cede solo la Dama dicuori e l’Asso di fiori.

– se taglia di Dama di cuori non cam-bia perché può solo incassare, prima opoi, l’Asso di fiori, essendo il 10 di cuo-ri destinato a cadere sotto il Fante.

– se scarta la Dama di fiori, Meck-stroth lo imita e prosegue con l’Asso dipicche. Sud, mettiamo, scarta quadrima Meckstroth taglia al morto e incassail 6 di quadri per lo scarto dell’ultimafiori cedendo solo due atout a Sud (altavolo è andata così).

Il turco Ozkan è il protagonista delprossimo controgioco preso dalla se-conda sessione di qualificazione delcoppie. Sedetevi al posto suo, in Est.

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RUBRICHE

Board 15Dichiarante Sud. N/S in zona.

� R F 9 7 3� A 10 7� 10 7� R D 9

N � A D 4 2

O E � R 5 4

S � D F 5 4 2� 5

OVEST NORD EST SUD

Yilmaz Ozkan– – – 1 �passo 1 � * passo 2 �passo 2 � passo 2 SApasso 3 SA tutti passano

* relay

Ovest ha attaccato 3 di cuori (quarta),per la piccola del morto ed il vostro Re.Dove tornate? Va bene, come non detto,piccola quadri. Il dichiarante prende conl’Asso e fa girare il 10 di picche per lavostra Dama e...

� R F 9 7 3� A 10 7� 10 7� R D 9

� 8 6 N � A D 4 2� F 9 8 3 2 O E � R 5 4� 9 8 S � D F 5 4 2� 10 4 3 2 � 5

� 10 5� D 6� A R 6 3� A F 8 7 6

«Un momento, chi ha parlato di Da-ma? Noi prendiamo con l’Asso, in pie-no biscotto, e torniamo piccola quadri... ».Be’, siamo in mitchell: chi se la sente dicondannare Sud per aver preso il ritor-no di Re e aver rifatto l’impasse a pic-che? Due down.

(continua)

L a decisione di far cambiare all’“In-tercity” il giorno della settimanadal giovedì al martedì, non è statauna scelta né facile né indolore.Ma, visto l’infittirsi degli impegni

federali e non, sarebbe stato assai com-plicato far svolgere la gara nel giorno incui era stata effettuata fino a quest’an-no, vale a dire il giovedì. La precarietàdi questo giorno della settimana era ap-parsa già evidente nei primi mesi diquest’anno ed era oltretutto andata pro-gressivamente aggravandosi. La soluzio-ne va ricercata, a nostro modesto pare-re, nella possibilità di rivedere nell’in-teresse di tutti (Associazioni Sportive egiocatori in primo luogo) i calendaridelle manifestazioni locali, in modo dafar posto a questa avvincente e impor-tante competizione sportiva, nel nuovogiorno di effettuazione.

Tutto il resto essendo stato, ritenia-mo, curato a fondo e messo a punto peril meglio, non ci resta che rimanere in

attesa di sviluppi favorevoli che nondovrebbero farsi attendere troppo. Frat-tanto riportiamo, con l’usuale indica-zione del tipo di premio assegnato aciascuna di esse, l’elenco delle coppiepremiate nella seconda tappa, cui han-no preso parte 343 coppie in 22 sedi.

1. Balanescu-Valente 1°2. Mauri-Pallaroni 2°3. Pecorelli-Pecorelli 3°4. De Giacomi-Verdelli 4°5. Criso-Angeloni 2CT6. Troiani-Vannozzi 5°7. Dossena-Gioia M8. Cupido-Spernanzoni 6°9. Baiardo-Miraglia 7°

10. Gagliardi-Spinelli 8°11. Cotroneo-Furia 3QF12. Bianchi-Bellamano 9°13. Favorini-Sparacca 10°14. Mochi F.-Gazzari 11°15. Malfatto-Polledro 12°16. Ardizzone-Palazzolo 13°17. Forzato-Guerra 14°18. De Michele-Ventriglia 15°19. Bove-Bravin 16°20. Di Lembo-Di Lembo 17°21. Zunino-Izzo 3PC22. Cassarà-Sborea 18°23. Berti-Morini 19°24. Olivieri-Cristalli 20°25. Nicotera-Sonni 21°26. Savoca-Pezzino S27. Bruni-Senni 22°28. Raiola-Palermiti 23°29. Ferrarese-Munizzi 24°33. Fiore-Perrozzi NC

INTERCITY EPSONNaki Bruni

Procede con circospezione la marcia dell’Intercity Epson,edizione 2003 che chiude il primo semestre con una flessionerispetto alla media dell’anno scorso, ma ha sicuramente modo

di risollevarsi con la ripresa di settembre, solo che mostridi aver sciolto il nodo martedì, attuale giorno di effettuazione

delle tappe della gara

LA STRANA COPPIAvista da Giorgio Levi

«Nella vita è un gentiluomo, ma al tavoloda bridge diventa una belva!».

IL MORTOvisto da Giorgio Levi

«Se il morto tocca una carta di suainiziativa, gli trancia la mano di netto».

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RUBRICHE

A bbiamo visto come nei pri-mi anni trenta il ContractBridge aveva oramai sop-piantato le altre più arcai-che forme del nostro gioco.

La sua diffusione raggiungeva livelli,ahimè, inimmaginabili ai giorni nostri,tanto che su una rivista dell’epoca ven-ne riportato il seguente assunto: “Oggicome oggi, se una persona apre la boccapuoi scommettere 100 a 1 che sta par-lando della grande depressione econo-mica oppure di bridge”.

Che invidia!Non per la depressione, ovviamente.Eppure esisteva sicuramente un lega-

me tra la grave crisi che attraversava ilmondo e l’incredibile diffusione del Con-tract Bridge; con i pochi soldi che cir-colavano la gente preferiva impegnareil tempo libero in uno svago dalle preoc-cupazioni quotidiane che comportavapoco più del costo delle sole carte piut-tosto che spendere in cinema, spettaco-li e intrattenimenti vari.

Pensate che a partire dal 14 gennaio1933, sulla tratta Boston-Montreal ven-ne addirittura organizzato un treno ri-servato ai soli bridgisti.

Il momento licitativo non era alloraancora ben sviluppato, un po’ si andavaa tentoni; tanto che era più convenienteche ai giorni nostri lasciarsi andare aqualche digressione; sto parlando dellecosiddette psichiche, oggi in disuso maallora vera palestra per le più disparateiniziative tattiche.

Il gioco della carta invece era davverogià ben evoluto e i campioni di allora

nulla avevano da invidiare ai talenti deinostri giorni.

Nel 1932 venne organizzato il primoOlympic Game a livello mondiale.

In pratica si trattava di un simultaneoa mani preparate, con la differenza cheper evitare strani risultati dovuti allasorte oppure magari al solo erroreavversario, il risultato finale ottimalenon era il massimo possibile per la pro-pria linea ma il vero par della mano.

Per evitare appunto strani accadimen-ti di gioco, venivano qua e là fornite di-rettive a una o entrambe le linee; tipo,per esempio, se Nord-Sud giocano apicche, Ovest deve attaccare con la talecarta.

Dal punto di vista tecnico la valenzadi tale competizione era eccellente; unpool di esperti fu chiamato a ordire itranelli di gioco e licita nascosti in ognismazzata; e il successo premiò questoevento, tanto che in tutto il mondo qua-

si 30.000 coppie si schierarono ai nastridi partenza.

Ricordate che all’epoca non c’eranocomputer, internet o che so io ad sem-plificare il lavoro degli organizzatori.

Ecco a voi un’analisi sommaria delleprime 8 smazzate su un totale di 16.

Provate a misurarvi con i vostri bis-nonni bridgistici per vedere come ve lasareste cavata.

Mano N° 1Dich. Sud, Est-Ovest in zona.Direttive: Ovest passa sempre e attac-

ca di Dama di quadri se il giocante èSud.

� D 9 7 3� F 10 7� 7 3� A 5 4 3

� R 8 2 N � 6 4� R D 8 O E � 6 4 3 2� D F 10 8 2 S � R 6 5 4� 7 5 � D 10 9

� A F 10 5� A 9 5� A 9� R F 8 2

Par della mano per Nord-Sud: 4� chia-mate e fatte.

IL GIOCO1. Bisogna lisciare l’attacco per impe-

dire ad Est di entrare in mano.2. Preso il ritorno nel colore bisogna

salire al morto a fiori, per l’impasse apicche, con l’8 e non il 2; questo perconsentire successivamente al 3 di fioridi fungere da rientro.

3. 9 di picche a girare per il Re di O-vest, che torna nel colore, e terzo giro dipicche al morto con la Dama; ora im-passe a fiori, Re di fiori e 2 di fiori al 3.I colori minori sono eliminati e giocan-do il Fante di cuori dal morto ci si assi-cura che Ovest, entrato in presa, possatornare solo a cuori nella forchetta op-pure in taglio e scarto.

Mano N° 2Dichiara Ovest, tutti in prima.

Luca Marietti

IL PRIMOSIMULTANEO

I MOLTEPLICI SERVIZIDELL’AGENZIA VIAGGI:

PRENOTAZIONE DELLA CUCCETTAE DI UN QUARTO PER LA PARTITA

DELLE 17.15

«Can you get a fourth at bridgefor the 5:15?».

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RUBRICHE

Nessuna direttiva di licita e gioco.

� 10 3 2� 10 7 2� D F 10 9 3 2� D

� A D F 7 6 5 N � R 9� A 5 O E � R F 6� 8 S � A 7 6 4� R 6 5 3 � A 8 4 2

� 8 4� D 9 8 4 3� R 5� F 10 9 7

Par della mano per Est-Ovest: 6� chia-mate e fatte.

Tanto per curiosità, la licita consiglia-ta è la seguente:

OVEST EST

1 � 3 SA5 � 6 �

Molto meno rozza di quanto può sem-brare.

IL GIOCOIl piano deve essere incentrato sulla

possibile mal divisione delle fiori, evi-tando l’alea dell’impasse a cuori.

1. Attacco Dama di fiori presa di Rein mano; subito quadri all’Asso e qua-dri taglio.

2. Asso di picche e picche al Re delmorto per vedere se le atout sono divi-se; quadri taglio, e scopriamo che Sudnon ha più carte nel colore.

3. Dama di picche per eliminare l’ul-tima atout di Nord e fiori, lasciando pren-dere Sud per non liberargli direttamen-te due prese.

4. Preso il ritorno a fiori con l’Asso,entriamo in mano con l’asso di cuoriper battere l’ultima picche:

� –� ? ?� F� –

� 5 N � –� 5 O E � RF� – S � 7� 5 � –

� –� ? ?� –� 10

Nord deve scartare cuori per tenere laquadri, Est si libera del 7 di quadri eSud a sua volta deve seccare l’ultimacuori per tenere la fiori.

Ovunque sia la Dama essa cadrà quin-di sul Re e il Fante porterà a dodici leprese totali della mano.

Mano N° 3Dichiara Ovest, tutti in zona.Nessuna direttiva di licita e gioco.

� 8� A 9 6 2� D 9 6 4� 9 7 5 2

� A R F 10 N � D 9 6 3� R D F 10 O E � 8 7 4 3� 3 S � 8� A D F 10 � R 6 4 3

� 7 5 4 2� 5� A R F 10 7 5 2� 8

Par della mano per Nord-Sud: 6� con-trate meno 1 oppure 5� o 5� 1 downda parte degli avversari.

Par della mano per Est-Ovest: 4� o 4� fatte oppure 5� o 5� 1 down.

LA LICITAQuesta smazzata è un test di competi-

zione licitativa.La sequenza consigliata dagli esperti

fu la seguente:

OVEST NORD EST SUD

2 � passo 3 � 4 �4 � 5 � passo passocontro passo 5 � 6 �passo passo contro fine

L’unica licita che fa proprio accappo-nare la pelle è l’apertura di 2�, però al-zi la mano chi può affermare che col na-turale odierno sia facile dichiarare letricolori forti.

Mano N° 4Dichiara Est, tutti in zona.Direttive: se gioca Est, Sud deve attac-

care col Re di fiori.

� F 6 5� D� F 9 8 3� A 9 6 5 4

� 9 7 4 N � A D 10 8 3 2� A 7 5 4 O E � R 10 6� D 10 4 2 S � A R 7� 7 3 � F

� R� F 9 8 3 2� 6 5� R D 10 8 2

Par della mano per Est-Ovest: 4� più1 oppure Nord-Sud penalizzati di dueprese a 5� contrate.

IL GIOCOEst ha quattro ipotetiche perdenti, ov-

vero una fiori, una cuori e due picche.La cuori potrebbe sparire su una qua-

dri ma l’importante è di non comincia-re a pagare due prese in atout.

L’indicazione dello staff tecnico fuquella di giocare in sicurezza il colore;Asso di mano per premunirsi dal Resecco per poi salire al morto e muovereverso la forchetta di Dama e 10. Tombola.

Mano N° 5Dichiara Sud, tutti in prima.Direttive: se gioca Nord, Est deve attac-

care col 4 di quadri.

� A D 6� A D F 10 9 8� A 9 7� F

� F 10 8 7 5 3 N � R 9� 6 3 O E � R 7� 6 2 S � D 10 8 4 3� 9 8 3 � D 10 5 2

� 4 2� 5 4 2� R F 5� A R 7 6 4

Par della mano per Nord-Sud: 6� chia-mate e fatte.

IL GIOCOL’attacco di piccola, se non da singo-

lo, proviene per assunto da quarta cartanel colore; Nord liscia al morto e quan-do vede il 6 di Ovest può localizzarecon buon margine di sicurezza la Damain Est. Ora, se le fiori sono divise po-tranno fornire due scarti per le picche,in alternativa all’idea di effettuare l’im-passe nel colore. Per prima cosa Nordgioca Asso, Re di fiori e fiori taglio. Be-ne; i rientri al morto a quadri serviran-no per tagliare la quarta fiori e poi perincassare la vincente di lunga.

Bisogna rinunciare all’impasse a cuo-ri e battere Asso e Dama.

Est prende e rinvia quadri per il Fan-te; fiori tagliata, quadri al Re e fiori perlo scarto dell’ultima picche di mano.

Mano N° 6Dichiara Sud, tutti in zona.Direttive: se gioca Sud, Ovest deve at-

taccare col Re di cuori.

� D 5 4� 5 3 2� 10 8 5� D 9 4 3

� F 9 6 3 N � 8 7� A R 9 6 O E � D F 10 8 7� R 6 4 S � F 9 3 2� 8 5 � 7 2

� A R 10 2� 4� A D 7� A R F 10 6

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Par della mano per Nord-Sud: 5� chia-mate e fatte.

IL GIOCOLa chiave è un gioco di eliminazione.Sud taglia alto la seconda cuori, batte

l’Asso di fiori e sale al morto col 9 eli-minando le atout avversarie.

Cuori tagliata, Asso di picche, Dama epicche al Re. Picche tagliata al morto e10 di quadri in tavola; Est copre di Fan-te e Ovest prende col Re la Dama di Sud.

Il giocante rimane con la forchetta diAsso e 7 e attende il ritorno nel coloreoppure a cuori in taglio e scarto.

Mano N° 7Dichiara Est, tutti in zona.Direttive: se gioca Est, Sud deve attac-

care col Re di fiori.

� 7� D F 10 9 7� F 10 8� 6 5 4 3

� D F 4 3 N � A R 10 8 6 5 2� 6 4 2 O E � A R� 9 4 3 S � A D 2� A 10 8 � 2

� 9� 8 5 3� R 7 6 5� R D F 9 7

Par della mano per Est-Ovest: 6� chia-mate e fatte.

IL GIOCOQuesta volta un’eliminazione e messa

in mano per Est-Ovest.Asso di fiori e fiori taglio; Asso di pic-

che, Asso e Re di cuori, 10 di picche perl’onore del morto e cuori tagliata alta.

Ora Est sale di nuovo al morto in atoutcon una cartina alta e gioca il 10 di fiori;se Nord copre di Fante il giocante tagliaalto e può ancora salire col 3 di piccheper l’impasse a quadri oppure giocarepiccola quadri di mano sperando chedebba prendere Sud o infine che l’im-passe vada bene.

Quando sul 10 di fiori Nord liscia Estscarta semplicemente la perdente di qua-dri e Sud, in presa, deve tornare nellaforchetta oppure in taglio e scarto.

Mano N° 8Dichiara Nord, Est-Ovest in zona.Direttive: Est deve intervenire, se pos-

sibile, di 1�.

� 4� A R 10 8� F 10 9 8� A R 3 2

� 8 N � A D 10 6 5� D 7 5 3 2 O E � 9 6� 7 6 3 2 S � R D 5� D 10 9 � F 5 4

� R F 9 7 3 2� F 4� A 4� 8 7 6

Par della mano per Nord-Sud: avver-sari battuti di quattro prese a 1� con-trato.

LA LICITACari miei, allora non c’era lo sputnik.La sequenza consigliata:

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � contro fine

Ma tutto sommato oggi potrebbe an-dare:

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo passocontro passo passo passo

Uguale risultato.

IL GIOCOSud attacca di Fante di cuori e sulla

piccola di Est Nord deve rilevare di Reper ottenere un rientro supplementarein mano, da cui muovere prima quadrie poi atout. Con i giusti movimenti si ar-riva addirittura a 10 prese per la difesa,mentre se Nord non rileva il giocantepuò cavarsela, si fa per dire, con 4 presee un down di meno.

Sento di avervi già stancato abbastan-za con le analisi di rito e lascio quindiai volenterosi il divertimento di analiz-zare le possibili varianti di gioco e con-trogioco nei due casi.

Pensate, a questo punto saremmo sta-ti appena a metà del viaggio.

E manca la fatidica mano n° 16. Ma diquesta perla parleremo, tra le altre cose,al prossimo appuntamento.

RUBRICHE

EUROPEANBRIDGELEAGUE

Le cariche e gli incarichi per il quadriennio 2003/2007

Nel corso dell’Assemblea Generale dell’EBL, tenutasi a Mentone il 17 Giugno,sono stati eletti il Presidente e i Consiglieri per il quadriennio 2003/2007.

Gianarrigo Rona è stato rieletto Presidente con 93 voti su 97, mentre per il Con-siglio sono stati eletti: Radoslaw Kielbasinski (Pol 94/97), David Harris (Eng86/97), Micke Melander (Sve 82/97), Yves Aubry (Fra 81/97), Marc De Pauw (Bel78/97), Sevinc Atay (Tur 77/97), Anna Maria Torlontano (Ita 77/97), Panos Ge-rontopoulos (Gre 76/97), Jens Auken (Dan 75/97), Marijke Blanken-Burgers (Ola71/97), Goran Mattson (Ger 65/97), Jean-Claude Beineix (Fra 60/97).

Il Consiglio, su proposta del Presidente, ha poi provveduto all’assegnazionedelle cariche e sono stati nominati: Jens Auken 1° Vice-Presidente, RadoslawKielbasinski 2° Vice-Presidente, Marc De Pauw Tesoriere, Panos GerontopoulosSegretario. Il Presidente e i quattro Officers insieme ad Anna Maria Torlontano(added member) sono stati nominati Delegati al Consiglio della WBF. Bill Pen-charz (Eng) è stato nominato General Counsel.

Anna Maria Torlontano è stata riconfermata Responsabile del Protocollo e delCerimoniale e Chairman del Women’s Committee.

Sono stati confermati Federigo Ferrari Castellani Championship Director, Gian-ni Baldi IT System Manager e Antonio Riccardi Head Tournament Director.

Sono stati nominati membri delle Commissioni: Giancarlo Bernasconi (Disci-plinary), Ercole Bove (Sponsorship), Guido Ferraro (Appeal), Paolo Walter Ga-briele (Antidoping & Medical), Giovanni Maci (Chefs de Mission), Nunzia Maz-zarino (Teaching), Roberto Padoan (EOC Liaison), Filippo Palma (Ageements &Relationship), Andrea Pagani (Championships Promotion & Youth), Roberto Pen-nisi (Medical), Guido Resta (Senior), Antonio Riccardi (Laws e Tournament Di-rectors), Silvia Valentini (Championships Hospitality), Federica Zorzoli (Cham-pionships Financial).

Sono stati infine nominati Segretari di Commissione: Gianni Bertotto (Cham-pionships e Teaching), Niki di Fabio (Antidoping), Christina MacEachen (Disci-plinary/EOC Liaison/NBOs Relationships/Statutes/Championships), Andrea Pa-gani (MasterPoints), Federica Zorzoli (Financial/Sponsorship).

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RUBRICHE

UN ARBITRO DI PARTE?

«V enghino, venghino Signori; ègiunta l’ora della vendetta!Avete l’occasione di acchiap-pare con le mani nel sacco ilfamigerato Antonio Riccardi

che voci di corridoio affermano potreb-be essere un arbitro di parte» (una folladi giocatori famosi e non si accalca persentire di che si tratta).

«Se amate l’avventura potrete appro-priarvi del ruolo di uomo invisibile, seeravate un fan di Di Pietro c’è prontoper voi un posto di Commissario di cam-po e, se amate la vita tranquilla, acco-modatevi al bar con un buon bicchieri-no di grappa (ricordatevi che nel frat-tempo probabilmente vi sarà proibitoanche di giocare a cirulla!)».

Qualunque osservatorio privilegiatoabbiate scelto sarete in grado di control-lare discretamente l’operato dell’indi-ziato e trarre le vostre conclusioni.

Ammettetelo! Stavate guardando il ta-volo 5 solo perché è raro vedere una sif-fatta coppia di graziose fanciulle comequelle che siedono in Nord/Sud; sietecomunque fortunato poiché assistete al-la seguente scena: il board viene messoal centro del tavolo e la giocatrice inSud estrae maldestramente le cartefacendo cadere scoperto il �10.

Chiamato dalla coppia ospite vedeteil vostro uomo avvicinarsi al tavolo, in-formarsi sull’accaduto, estasiarsi alla vi-sta del grazioso tailleurino delle sunno-minate (un completino nerazzurro di ra-ra eleganza), rimettere con un sorriso lacarta caduta nella mani di Sud ed, infi-ne, informare il tavolo che tutto prose-gue regolarmente salvo il fatto che né infase di licita né in fase di gioco la gio-catrice in Nord potrà tener conto delfatto che la sua compagna è in possessodel �10. L’istruzione è accolta con unsorriso dai quattro protagonisti.

Con passo felpato vi avvicinate al ta-volo per dare un’occhiata alla mano rea-lizzando in un colpo d’occhio che gliEst/Ovest possono realizzare 5� (dan-no solo A e R di quadri che Nord non

mancherà di realizzare in attacco); inrealtà la licita si conclude violentemen-te al primo giro: Nord apre in primacontro zona di 1�con una dozzina dipunti formati da �ARDF8 e dalla Da-ma quarta di�, dopo il Contro di Est, labiondina in Sud, forte del suo 10 quar-to di�e null’altro spara 5�che vienecontrato ma paga inopinatamente solo500 per un molto probabile ipertop(«non volevo porti in imbarazzo perl’attacco se avessero giocato loro» sigiustifica con la compagna alla fine delcolpo).

La mano comincia ad interessarvi ecominciate ad osservare i padroni di ca-sa del tavolo 4 dove giungerà tra poco;in Nord siede un ragazzotto di una ven-tina d’anni che indossa la maglia di DelPiero, di fronte un uomo più attempatocon un bel paio di baffoni e una cami-cia a sottili strisce rossonere.

Cominciate già a temere per il lorodestino se dovesse capitare qualcosaquando un incalzare di fatti incredibilisi concretizza sotto i vostri occhi ester-refatti.

– Il board viene posto al centro del ta-volo.

– Il giocatore in Nord estrae le sue car-te e comincia ad osservarle

– Il baffone estrae maldestramente lesue ed il �10 cade perfidamente sul ta-volo

– Il Riccardi viene chiamato ed inizia,come prima, ad informarsi sull’accadu-to ma, a questo punto, accade l’incon-cepibile:

a) impone a Sud di lasciare la propriacarta scoperta sul tavolo

b) informa Nord che dovrà passare alsuo primo turno licitativo

c) avverte la coppia Nord/Sud chequalora gli avversari si aggiudicasserol’asta il �10 sarà considerata carta pe-nalizzata per cui la prima volta cui toc-cherà a Nord giocare il dichiarante po-trà chiedere o impedire il gioco a qua-dri.

d) Ovest chiama tranquillamente ilpiccolo a� (Nord ha dovuto passare alprimo giro) e, impedendo l’attacco aquadri, realizza13 prese!

Siete allibito, schifato, sconcertatoper la parzialità del Riccardi; vorresteaverlo tra le mani ma decidete che saràla giustizia sportiva sulla base del vo-stro rapporto a prendersi cura di lui.

Affannosamente cercate di trovare sulcodice in quale dei due casi si è com-portato da fuorilegge e scoprite che l’ar-ticolo 24 recita: “quando l’Arbitro con-stata, durante la licitazione, che per col-pa del giocatore una o più carte dellasua mano erano in posizione tale daessere viste dal compagno, l’Arbitro…(la conclusione la sapete, la penalitàapplicata al tavolo 4 è quella previstadal codice, non si fosse trattato di unonore l’unica differenza sarebbe statache Nord non doveva passare al suo pri-mo turno licitativo).

Nel chiudere il codice vi si gira unapagina e l’occhio vi cade sull’articolo17 che inizia così:

A. Inizio del periodo di licitazione.Il periodo licitativo di una mano co-

mincia per una linea quando uno deisuoi componenti ha guardato le sue car-te.

Critico ma non stupido vi rendeteconto che nel caso delle due fanciulle ilperiodo di licitazione non era ancorainiziato.

Una chiacchierata a fine torneo vipermette di appurare che nel primo ca-so, essendo inapplicabile l’articolo 24,era stato necessariamente utilizzato l’ar-ticolo16 (informazioni non autorizzate)sicuramente meno penalizzante nelcaso in oggetto.

L’orologio del bridge è pieno di sor-prese; avremo ancora parecchie occa-sioni di scoprire come intervenga in ma-niera spesso incomprensibile ai profaninelle decisioni arbitrali.

Antonio Riccardi

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LINEA NORD-SUD%

1. Russo Bombardieri 73.502. Valentini Gelsi 68.973. Sanfilippo Sgarlata 68.404. Bergamini Bergamini 67.115. Caggese Fransos 67.076. Palermo Alfonsi 66.087. Giordano Fiorani 65.768. Baruchelli Cescatti 64.869. Croci Croci 64.76

10. Nostro Savasta 64.7311. Di Bello Fiandaca 64.2912. Putzolu Zorcolo 63.7513. Pozzoli Brienza 63.5814. Elmo De Crescenzo 63.5215. Braccini Saltarelli 63.4816. Pompilio Cellucci 63.4617. Conte Tritto 62.7518. Olivieri Cristalli 62.6719. Chiodo Sirianni 62.6520. Migliazza Rosanò 62.2721. Vetrone Pisani 62.0822. Pasero Guidi 61.9723. Cervellera Serafini 61.5724. Lombardo Donarelli 61.5325. Gandini Gandini 61.2626. Galasso Giuliani 61.2227. Nicolella Pedica 61.1528. Benetti Vandoni 61.1229. Serino Golini 60.9430. Onori De Santis 60.9031. Ferranti Morelli 60.7932. Rossi Motta 60.59

33. Rocco Cadario 60.5334. Boscaro Rivara 60.4235. Saggiani Gioia 60.2836. Miozzi Andriani 60.0637. Stefanato Bozzi 60.0338. Teti Bonacci 59.9139. Bianchi Franco 59.8140. Branciari Belfiore 59.7941. Ronconi Fantin 59.7942. Failla Failla 59.7043. Grimaldi Citro 59.6144. D’Agostino Gangi 59.5745. Cantù Galimberti 59.5146. Pagnini Gavelli 59.4847. Cavalli Sagone 59.4648. Pollastrini Sciandra 59.4349. Madaro Del Vecchio 59.3650. Muscas Murru 59.3351. Grasso Giacalone 59.3052. Pisani Mussini 59.2653. Fernandez Buzzatti 59.1754. Vicentini Benzi 59.1255. Burgio Quattrocchi 59.0756. Gallo Tomaiuolo 59.0357. Bertocchi Cremonesi 58.8258. De Martini Onnis 58.7459. Ciminiello Grasso 58.7360. Canesi Nava 58.7261. Pacella Bisceglia 58.6562. Clerici Arrigoni 58.6363. Valentini Brescia 58.5864. Mariantoni Berrettini 58.5365. Scialpi Maglio 58.4866. Zamboni Franzoso 58.47

67. Conti Sabbatini 58.4368. Di Fluri Colliani 58.0869. Cesarini Ghignone 58.0570. Menditto Cajano 58.0271. Tripodi Canali 57.9772. Areni Boldrini 57.9273. Segre Capellaro 57.9174. Villa Tinti 57.9175. Sparacca Schiavo 57.6276. Gerli Gerli 57.6077. Battinelli De Berardinis 57.5678. Visentin Ferrari 57.5679. Digrandi Digrandi 57.4880. Scipione Travia 57.4681. Di Lorenzo Buffardo 57.3882. De Chiara De Chiara 57.2983. Basile Li Puma 57.2684. De Vergottini Lume 57.0385. Pansa Spezioli 56.8986. Mancinelli De Fina 56.8087. Gemma Collari 56.7488. Parrella Parietti 56.7489. Bezzi Di Pietrantonio 56.7390. Impallomeni Arcovito 56.5991. Ardizzone Palazzolo 56.4992. Corigliano Praticò 56.3893. Martinelli Settembre 56.3794. Da Ponte Kuhar 56.3595. Valerio Pistone 56.3596. Tognetti Mancini 56.3097. Menegaldo Caterino 56.2898. Burlina Tamburini 56.2499. Portoghese Manca Di Nissa 56.24

100. Marsico Russi 56.19

Undicesima prova Grand Prix Simultanei Nazionali - 26 giugno 2003

LINEA EST-OVEST%

1. Longhi Caprioglio 71.332. Randaccio Costanzia 71.023. Crugnola Jacona 67.684. Flauti Righini 67.465. Rizzello Mugnai 66.436. Rolla Gambarin 66.137. Bernardelli Bartoli 65.358. Plaisant Masala 64.879. De Serafini Di Nardo 64.61

10. Treta Rocchi 64.3811. Malipiero Stellin 64.3512. Binetti Pezzano 64.1313. Revelli Suzzi 63.9714. Vellani Viale 63.5315. Caldiani Sartori 63.5216. La Novara Biffi 63.1017. Santolini Di Girolamo 62.7718. Cibarelli Crispo 62.6019. Marongiu Salvatelli 62.6020. Petromilli Sanna 62.5821. Sergent Schwarz 62.3422. Maggi Ditano 62.3123. Colonna Deffar 62.1824. Agrippino Ardenghi 62.1725. Trallo Minciotti 61.8826. Munizzi Ferrarese 61.8627. Casadei Previati 61.5328. Fargnoli Moggia 61.4529. Forcucci Saputi 61.4430. Bacchetta Tagliabue 61.4331. Porta Cito 61.2332. Cacciapuoti Cambon 61.23

33. Carboni Manovella 61.2034. Colarossi Colarossi 60.9635. Damico Loi 60.9136. Cassarà Sborea 60.8737. Cellucci Quintiliani 60.7138. Giacobbe Soluri 60.4539. Savoca Pennisi 60.4440. Balestra Maine 60.3941. Fabris Novello 60.2742. Burighel Di Biase 60.0443. Savio Barra 59.9944. Zapponi Azzali 59.8545. Splendiani Bernardi 59.6546. Rebeggiani Di Patrizi 59.5747. Federighi Girardi 59.5148. Albamonte Bonanno 59.4349. Chetry Modoni 59.3750. Noto Vernola 59.2951. Garofalo Bevagna 59.2852. Marinoni Romano 59.1153. Pozzi Bolletta 58.8954. Dato Giribone 58.8755. Cassone Fresia 58.8456. Brighenti Zucco 58.8257. Busca Morelli 58.8058. Nipo Mazzotti 58.7059. Dalpozzo Malaguti 58.6860. Vidov Innaimi 58.6461. Martucci Motta 58.5662. Vanni Bombetti 58.4963. Ficcarelli Arslan 58.4864. Soroldoni Pipola 58.4765. Minotti Ciccarelli 58.4666. Persico Origani 58.41

67. Jemma Amerio 58.3668. Monaco Manganella 58.1769. Da Venezia Da Venezia 58.1370. De Rosa Traini 58.0771. Sedda De Candia 57.8172. Loprieno Gallo 57.7873. Bielli Pastori 57.7574. Manunta Principe 57.7175. Menna Banci 57.6976. Bosi Faravelli 57.6577. Viola Fogel 57.5978. Polledro Malfatto 57.3879. Bottazzini Bottazzini 57.3580. Fiorellino Russo 57.3581. Vonella Rosanò 57.0382. Balsamo Bevilacqua 57.0183. Rana Squassoni 56.9484. Dungate Volpe 56.9385. Innocenzi Spaccini 56.8686. Sconocchia Braschi 56.7587. D’Angelo Giuliani 56.7488. Acerbi Pallaroni 56.5889. Boccardi Mattei 56.3190. Piccioni Galli 56.2991. Usai Siddi 56.2892. Fiocca Marazia 56.1993. Barban Cotroneo 56.0294. Virduzzo Maggi 55.9795. Lauro Passamani 55.9796. Annunziata D’Agostino 55.9697. Bolzonella Ganzetti 55.9698. Melgari Zamboni 55.9599. Arcuri Fiorentino 55.85

100. Serafini Vigiani 55.77

Dodicesima prova Grand Prix Simultanei Nazionali - 10 luglio 2003LINEA NORD-SUD

%1. Fiocca Marazia 69.632. Ferrara Lardo 67.323. Arista Ciminiello 67.214. Marangon Piovesan 65.505. Pradi Baldi 65.096. Alemanno Mesica 65.05

7. Laus Bernabei 64.688. Trucano Donzi 64.469. Giannoccaro Medagliani 64.44

10. Calvitto Fioretti 64.2511. Del Bono Bianchini 64.2412. Boschetti Maglietta 64.1313. Bassini Parolaro 63.8514. Battista Petrera 63.76

15. Arcieri Alfani 63.6116. Martorelli Marinari 63.3517. Corsaro Suriani 63.1518. Guzzo Gazzolo 62.9119. Malfatto Polledro 62.7420. De Lucchi De Goetzen 62.4921. Mauri Gelmetti 62.3822. Martucci Paglialonga 62.32

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23. Back Balbi 62.1024. Chiaro Ravasio 61.9025. Cambon Cacciapuoti 61.8826. Scialpi Maglio 61.6027. Casale La Galla 61.5128. Guastalla Jarach 61.4429. Roggero Pastorelli 61.4330. Parca Parca 61.3131. Torrisi Brunner 61.1232. Audi Lerda 61.0833. Principe Baldassin 60.8734. Mainoldi Gibertoni 60.4935. Nazzaro Del Gaudio 60.1436. Corazza Gandini 60.1137. Mariotti Massari 59.9338. Tomassini Purgatorio 59.8639. Cattani Venni 59.8440. Zampini Profeti 59.7041. Rossi Ciaramelli 59.5642. Santolini Di Girolamo 59.5443. Rivera Ficuccio 59.5044. Vanni Bombetti 59.4445. Pisani Toracca 59.2346. Boccardi Pesaro 59.2047. Balzarini Rossetti 59.1748. Lanciano Bove 59.11

49. Porpora Palma 58.9350. Villella Staglianò 58.9051. Maggi Suriano 58.8052. Masini Perer 58.7053. Lucchesi Devoto 58.5954. Di Tucci Garbati 58.5955. Pastori Zocco 58.4956. Paradisi Cagner 58.4957. D’Agostino Sanso 58.3758. Cescatti Baruchelli 58.3059. Battaglia Murgia 58.2860. Gabella Gottlieb 58.1261. Decio Todeschini 58.1162. Russo Settembre 58.0663. Libetti Rossi 58.0464. Dell’Armi Savina 58.0265. Rossano Biffo 58.0166. Meda Rossi 57.9567. Girardi Federighi 57.6968. Corchia Matricardi 57.6269. Orlando Marignoli 57.4070. Dario Genghini 57.3971. Malaczynska Malaczynska 57.3272. Degli Atti Giurgola 57.2773. Fumel Barone 57.2274. Barletta Santucci 57.22

75. Abballe Serafini 57.0876. Biscotti Lepre 56.9677. Roncoroni Salpietro 56.7978. Brandolini Salerno 56.7479. Comparozzi Battaglini 56.7180. Sioli Panichi 56.6081. Tiribelli Moscatelli 56.5982. Giribone Dato 56.4283. Marcandalli Volpini 56.3984. Marci Venuto 56.3985. Billi Camporelli 56.2786. Sotti Sorgato 56.2587. Piani Dussard 56.1788. Mazzucchelli Milovic 56.0889. Bartolacelli Bertazzoni 55.9790. Baglione Minniti 55.9491. Bartoletti Bacci 55.7792. Franchi Venanzetti 55.7693. Cicala Mancuso 55.7494. Rocco Cadario 55.7195. Savoca Pennisi 55.5196. Pantaleo Ariu 55.4897. Sarti Barrese 55.4598. Trallo Minciotti 55.4399. Menegaldo Caterino 55.42

100. Gueci De Vecchi 55.31

LINEA EST-OVEST%

1. Cattaneo Gambarin 73.152. Ariatta Salvi 72.253. Barban Cotroneo 69.944. Pierucci Romani 67.125. Bansi Maietti 66.656. Vitali Sinelli 66.407. La Torre Urbani 66.388. Meschi Pastori 64.919. Caldiani Sartori 64.59

10. D’Arpino Cappello 64.1711. Longinotti Mai 64.1512. Borgetti Motta 64.1013. Sanfilippo Sgarlata 63.7214. Marinoni Romano 63.1715. Cattadori Bernasconi 63.0916. Bernardo Campana 62.9817. Di Benedetto Costa 62.4318. Bianchi Brogini 62.2019. Paroncini Paroncini 62.1820. Dungate Volpe 62.1821. Marzi Vitale 61.9922. Marzoli Orlando 61.6123. Sangregorio Zucchi 61.5024. Loi Strazzera 61.4925. Colotto Pochini 61.4726. Mazzola Lentini 61.3927. Cassarà Sborea 61.2428. Andreoli Castelli 61.1129. Terzani Coffaro 61.0230. Ladogana Tetta 60.9431. Franceschi Dessì 60.8732. Massa Marmonti 60.66

33. Sabbadini Brugnoli 60.4434. Mura Terrizzano 60.4135. Guidetti Gualtieri 60.0936. Maugeri Pezzino 59.9837. Costantini Caldarelli 59.9038. Bartolo Monaco 59.7039. Pace Deva 59.6940. Briolini Catanese 59.5941. Trotta Franchi 59.5542. De Battista Vecchi 59.5343. Mete Iannetti 59.4044. Bottazzini Bottazzini 59.2845. Buzzatti Fernandez 59.2446. Visentin Romano 59.0947. Coppola Grasso 59.0248. Miceli Sopo Costa 58.8749. Bianchini Gadioli 58.7450. Caggese Biondo 58.6951. Pinna Sestini 58.6252. Russi Marsico 58.5953. Bracco Mauro 58.4854. Bonfiglio Attinà 58.4555. Damico Loi 58.3656. Chiavarelli Chiavon 58.2957. Giacobbe Soluri 58.2358. Carinci Paladini 58.1859. Licini Pipola 58.1760. Gerbi Sirchi 57.9761. Cupane Mistretta 57.9662. Bavaresco Busetto 57.7163. Trenta Guglielmi 57.6764. Triulzi Migliore 57.5865. Montanari Gerli 57.5666. Zanardi Curreli 57.55

67. Chieppi Provera 57.4068. Colalella Verigo 57.3169. Filippini Zucco 57.2470. Rolle Sassi 56.9971. Maci Resta 56.9172. Fedele Dalpozzo 56.8673. Rivara Boscaro 56.8374. Volpini Boari 56.8375. Menolotto Simoni 56.8276. Saggioro Cavaliere 56.6377. Raimondo Tempesti 56.5978. Guglielmini Ghignone 56.4979. De Vellis Romita 56.4780. Carparelli Carparelli 56.3781. Menini Delladio 56.3182. Minaldo Zanardo 56.3083. Galli Piccioni 56.2984. Casadei Viola 56.2585. Marzaduri Venturi 56.1186. Riccio Palmieri 56.0387. Volontè Volontè 56.0188. Fallini Ascoli 55.8789. Loprieno Gallo 55.7590. Bricoli Benedetti 55.7191. Parravicini Maggi 55.6992. De Serafini Di Nardo 55.6893. Mesiano Carugati 55.6794. Polo Siddi 55.6695. Fasano Greco 55.6096. Gradi Esposito 55.5397. Forte Scarpini 55.4998. Occhipinti Ambrosetti 55.4299. Trinchera Bertelè 55.42

100. D’amico Condorelli 55.31

LINEA NORD-SUD%

1. Danesi Croce 68.752. Cantelmo Mastroroberto 64.003. Lanzilli Pellegrino 63.134. Calogerà Manzitto 62.545. Bonfiglioli Rivoli 59.836. Pace Sprecacenere 57.277. Cerviello Fizzotti 57.058. Mondini Mondini 56.189. Calvani Ricci 56.07

10. Tognazzo Medè 55.06

LINEA EST-OVEST%

1. Pitzus Bagnoli 61.102. Putti Montanelli 59.623. Cavallini Cavallini 59.014. Sozzi Barbieri 57.905. Chiapparino Conti 57.686. Bracaloni Mitrovich 57.347. Ricotta Colangelo 57.068. Mannucci Roscioni 56.269. Fellus Fellus 56.08

10. Arecco Silingardi 55.62

LINEA NORD-SUD%

1. Sedda Sionis 70.532. Mannucci Roscioni 69.393. Marchegiani Di Brigida 67.054. Mondini Mondini 65.285. Di Gregorio Di Nicola 60.886. Milani Botto 60.437. Pellegrini Papitto 58.808. Bonci Mancini 58.539. Silingardi Arecco 57.49

10. Tagliapietra Zaghi 57.18

LINEA EST-OVEST%

1. Chiapparino Conti 67.092. Pitzus Bagnoli 66.583. Fellus Fellus 62.334. Dell’isola Girotti 59.605. Spagnuolo Di Meo 59.046. Costa Orru’ 58.167. Brunet Ricciarelli 56.968. Paludi Di Nicola 56.239. Braggiotti Trento 56.03

10. Cervelli Pelino 55.79

26 giugno 2003 10 luglio 2003

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OPINIONI

� F 7 3� F 8 6 5� 9 6� A D 7 5

Chagas� 10 9 6 5 N � A R 8 2� A 4 3 O E � R 10 7� 5 3 2 S � D 10 7� 8 6 2 � R 10 4

� D 4� D 9 2� A R F 8 4� F 9 3

Tutti in primaAttacco: �A

Il campione brasiliano Chagas attaccòdi �A e sullo scarto di �10, che garan-tiva 4 carte ma negava �F, proseguìcon �8 per �D del morto. Il dichia-rante giocò �F (che fece presa) per �2,�5 e �10! Poi giocò �9 per �6, �7e �4, e infine �3 per �8, �D e �R.Est giocò �R seguito da �2, sui qualiil dichiarante scartò dal morto �4 e�2. In presa con �9, Ovest giocò �Ae �4 ed Est consentì ovviamente a �D(secca) di Sud di fare presa. A questo pun-to il dichiarante potè soltanto incassare�A e �R andando sotto di una presa inun contratto in cui avrebbe potuto addi-rittura realizzare 10 prese se, dopo avervinto con �A il 3° giro nel colore, aves-se fatto l’impasse a �D! La trappola crea-ta da Est con il suo scarto al 1° giro di�10 funzionò pertanto egregiamente!

L’Autore coglie l’occasione dell’illu-strazione di una seconda smazzata (mol-to interessante, ma troppo lunga e com-plessa per poter essere qui illustrata)per porsi, e porre al lettore, la “doman-da di sempre”: «è meglio cercare dimettere i bastoni tra le ruote agli avver-sari o dar loro corda lunga nella speran-za che finiscano per impiccarsi da so-li?». Pabis asserisce che una rispostaunivoca non è possibile in quanto trop-pe sono le “variabili indipendenti”.Fornisce però ai lettori un’“aurea mas-sima”: molto spesso una tenace tatticaostruzionistica è “pagante”, tenendoperò presente che “qualsiasi informa-zione fornita agli avversari è sicura-mente in perdita se non ha una ragione-vole contropartita”.

Il penultimo capitolo del volume èdedicato alla “difesa contro le conven-zioni degli avversari”; in esso Pabis po-ne in evidenza l’importanza delle “di-chiarazioni psichiche”, che possonoperaltro rivelarsi un pericoloso “boo-merang” quando inducono in errore ilcompagno (“il passo tra il sospetto e lacertezza è spesso lunghissimo”, affermal’Autore). E «per strano che possa sem-brare», conclude Pabis, «il pericolo mag-giore è che il fatto di esser riusciti asventare un bluff vi induca a sopravva-lutare il vostro gioco». Può darsi infattiche la vostra mano sia forte, ma non piùdi quanto lo sarebbe se gli avversariavessero sempre detto passo!

S arebbe del tutto erroneo ritenereche l’importanza di Il bridge è ungioco d’azzardo?, il libro di Pabische ha avuto maggiore diffusionee conclamato successo di critica e

di pubblico, sia relativa soltanto ad aspet-ti matematici e statistici del gioco dellacarta. Esso è anche, o forse soprattutto,un grande libro sulla “strategia dichia-rativa basata su calcoli di convenienzaprobabilistica”. L’Autore osserva infattiche nelle situazioni competitive capitacon una certa frequenza che non siachiaro chi sia in attacco e chi in difesae che in tali casi il raffronto comparati-vo tra rischio e guadagno è l’unica gui-da per una decisione razionale: è fon-damentale quindi per un giocatore laconoscenza dei fondamenti del calcoloprobabilistico.

Ma su di essa, osserva giustamentel’Autore, prevale quella dote misteriosadel “senso delle carte”, in parte conge-nita e in parte frutto di esperienza, dicui fanno parte quei cosiddetti “giochia inganno” che sono di pertinenza nonsoltanto della fase dichiarativa (primi,fra tutte, psichiche et similia), ma anchedella fase di gioco, come illustra esau-rientemente questo divertente esempio(Olimpiade 1976, incontro Brasile-Tur-chia):

Se n’èandatoin puntadipiedi...(3)

Nino Ghelli

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OPINIONI

Il volume termina con l’illustrazionedi una smazzata in cui l’Autore pone inevidenza l’importanza, fondamentale nelbridge, di quello che Culbertson definìil “fattore umano” e cioè la valutazionepersonale della situazione agonisticache dovrebbe sempre prevalere sulleipotesi da sistema. Infatti, quando siusa un sistema da un certo tempo sen-za indulgere nella deprecabile tentazio-ne di apportarvi varianti ogni volta cheinsorga qualche inconveniente, la pos-sibilità di “malintesi di coppia” è prati-camente esclusa. Però, nelle rare situa-zioni dubbie, è la valutazione persona-le che deve assumere il ruolo premi-nente. Valga il seguente esempio:

Pabis Ticci� R 10 9 6� 8 7 4 2� R 7� A R 5

� A D 5 3 N � 8 7 4� R F 10 9 5 O E � D 6 3� D F S � 10 9 8 4 2� 7 4 � F 10

� F 2� A� A 6 5 3� D 9 8 6 3 2

NORD EST SUD OVEST

– – passo 1 �passo 2 � passo passocontro passo 3 SA passo4 � passo passo passo

N-S in zonaAttacco: �F

Pabis Ticci, in Nord, non rispettò ladecisione del compagno di chiudere a3 SA, nella quasi certezza che l’unicacarta alta a cuori di Sud fosse l’Asso:poiché l’apertura di 1� garantiva alme-no 5 carte nel colore, una qualunquepresa laterale degli avversari avrebbesconfitto il contratto. Nell’ipotesi moltoverosimile di trovare al compagno 3carte a picche e con la possibilità quin-di di realizzare almeno una presa di ta-glio con atout picche. Nord approdò a4�, contratto che nella realtà dei fattinon risultò tanto “fantasioso”, come po-trebbe sembrare a prima vista, essendosufficiente per la sua realizzazione ladivisione 2-2 delle fiori, oltre all’ipotesidi trovare Asso e Donna d’atout in O-vest. Infatti “vinto l’attacco da una qual-siasi delle due mani si prosegue così:Asso di cuori, fiori per la mano, cuori

per il taglio del morto, piccola quadriper il Re, ancora quadri per l’Asso e unterzo giro del seme. Se Ovest scarta, sitaglia di sei, si gioca cuori per il tagliodel morto e quadri per un altro taglio dimano; non resta ora che cedere la manoagli avversari giocando fiori o cuori, inattesa di realizzare la decima presa colRe di picche. Se invece Ovest taglia diAsso (consentendo così lo scarto di unacuori) e gioca picche, si prende con ilFante, si gioca quadri per il taglio di no-ve e ancora una volta fiori o cuori, rea-lizzando le ultime due prese con Re eDieci di picche”

Pabis Ticci “teorico” meriterebbe benpiù di tre puntate. Sarebbe infatti un’a-nalisi appassionante mostrare la straor-dinaria aderenza del suo modo di gio-care alle premesse teoriche che hannocostituito la sua filosofia di gioco: quel-la dote cioè che giustamente Pabis con-siderava peculiare soltanto dei grandicampioni.

E lui lo era davvero.

30° Torneo Nazionale di Bridgea squadre libere

18-19 OTTOBRE 2003 – CENTRO TURISTICO INTERNAZIONALE “IL CIOCCO”

PROGRAMMA

Sabato 18 Ottobre ore 15.00 - 1° turno di gara - 3 incontriore 21.30 - 2° turno di gara - 3 incontri

Domenica 19 Ottobre ore 14.00 - 3° turno di gara - 3 incontriore 19.00 - premiazione

ISCRIZIONI: € 200,00 per squadra - € 150,00 per squadra junioresChiusura delle iscrizioni: sabato 18 ottobre ore 14.30.È obbligatoria l’iscrizione alla F.I.G.B.

La partecipazione è riservata ai tesserati FIGB “Agonisti” e “Non Agonisti” e consentita agli Ordinari della Regione Toscana.

PRENOTAZIONI:presso la sede di gara, Centro Turistico Internazionale «IL CIOCCO»Castelvecchio Pascoli (LU) - Tel. 0583/7191 r.a. - Telex 500447 CIOCCO IFax 0583/723197Direzione Ufficio Prenotazioni 0583/719208 - e-mail: [email protected]

DIREZIONE TECNICA: Massimo Ortensi

PREMI DI RAPPRESENTANZA:Trofeo F.I.G.B.Trofeo «IL CIOCCO»

NOTIZIE TURISTICHE«IL CIOCCO» può essere facilmente raggiunto con l’auto (km 35 dal caselloautostradale di Lucca), via per Castelnuovo Garfagnana - dopo 8 km da Luccaal bivio Ponte a Moriano svoltare a sinistra in direzione Gallicano (nuova stra-da ampliata) indi «IL CIOCCO» nel cuore della Garfagnana.

FACILITAZIONI ALBERGHIERE PER I PARTECIPANTI:(i prezzi si intendono con prima colazione, extra e bevande esclusi)Singola superiore con bagno € 102,00Singola standard con bagno € 87,00Doppia superiore con bagno € 74,00 p.p. al giornoDoppia standard con bagno € 64,00 p.p. al giorno1 pasto € 27,00 (p.p.)

SERVIZI - Nei momenti liberi i giocatori, i familiari, gli accompagnatori potrannousufruire delle attrezzature e impianti esistenti nel Centro Turistico Internazionalede «IL CIOCCO».

Premi di classifica(al netto della ritenuta d’acconto)

1ª squadra classificata € 1.500,002ª squadra classificata € 1.000,003ª squadra classificata € 500,004ª squadra classificata € 360,005ª squadra classificata € 310,006ª squadra classificata € 260,007ª squadra classificata € 230,008ª squadra classificata € 230,009ª squadra classificata € 230,00

10ª squadra classificata € 230,0011ª squadra classificata € 200,0012ª squadra classificata € 200,00

Premi speciali non cumulabili1ª squadra con il migliorpunteggio nel 3° turno € 200,00Con almeno 6 squadre iscritte:1ª squadra N.C. o 3ª Cat. € 200,001ª squadra juniores € 200,001ª squadra mista o Signore € 200,001ª squadra toscana € 200,00Premio speciale alla 1ª squadra classificata:un week-end di tre gioni per tutti i componen-ti la squadra.Trofeo “IL CIOCCO” alla 1ª sq. classificata.Trofeo F.I.G.B.

MONTEPREMI € 8.260,00 (lordo)

“Il Ciocco” Centro Internazionale Castelvecchio Pascoli - Lucca (Italy)Tel. 0583/7191 - Fax 0583/723197

E-mail: [email protected]

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BRIDGE A MILANO DUE

La mano della domenica

OPINIONI

fiori che non mi costa nulla, anche pertentare di evitare l’attacco nel coloreche potrebbe rivelarsi fastidioso.

Il mio tentativo cade nel vuoto perchéla mia partner dichiara 4 picche negan-do il suo interesse per lo slam e conclu-dendo l’intero ciclo licitativo che è stato:

OVEST NORD EST SUD

1 � 2 � passo 2 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � tutti passano

Est, accidenti, mette sul tavolo il Redi fiori, che è proprio la carta che nonavrei mai voluto vedere e Nord scopre:

NORD SUD� R 10 4 � A F 8 6 2� R 3 � A F 10 6� A D 7 5 2 � 6� 8 5 4 � A 9 2

Attacco �R

Qual è la prima cosa che si deve faredopo l’attacco? Il piano di gioco, direb-be la maestra di bridge del nostro circo-lo, ma secondo me non è completamen-te vero. La prima cosa che si deve fare èmolto più banale e richiede al massimol’aiuto di un pallottoliere: contare i pun-ti che si hanno tra mano e morto. Solodopo si può fare il piano di gioco.

In totale posseggo ben 26 P.O. e per-ciò ne restano soltanto 14 per l’aperturadi Ovest, che però avrebbe potuto apri-re anche con 11. Tuttavia il Re di quadrinella mano dell’apertore è quasi certo,perché va bene aprire deboli, ma, inuna mano senza Assi, con 11 P.O. ed uncolore capeggiato dalla sola Dama si pas-sa. A meno che il colore sia sesto crean-do i presupposti per una possibile aper-tura di due debole.

Perciò, incrociando le dita, muovo su-bito quadri verso la Dama del mortoche, con mio grande sollievo, fa presa.Asso di quadri per lo scarto di una per-dente a fiori e adesso rivolgo la mia at-tenzione alle cuori.

Sono propenso a credere ad una divi-sione 5-2 delle cuori perché non c’èstata l’apertura di 2 quadri Multi, tutta-via mi rendo conto di non avere alcunacertezza sulla posizione della Dama.Sarebbe veramente umiliante perdereuna presa con la Dama seconda in Est.

Decido così di venire in mano con untaglio a quadri, su cui compare il Re diOvest, e metto sul tavolo il Fante dicuori, perché a questo mondo non si samai. Ma Ovest segue con una cartina edio gioco il Re del morto seguito da 3. SeEst taglia mi taglierà comunque unaperdente. Ma come ipotizzavo, rispon-de completando la sua eco nel colore ela Donna purtroppo non compare. Inpresa con l’Asso gioco ancora cuori etaglio al morto con il 10 di picche per loscarto di una fiori da parte di Est. Finqui tutto bene!

Facciamo un po’ di conti in casa diOvest. Dunque gli ho già visto 5 cuori e3 quadri e almeno 3 fiori, perché l’at-tacco di Re mi suggerisce qualcosacome RDF o RD10. Resta giusto lo spa-zio per un paio di Picche, tra cui laDama. Allungo la mano verso il Re dipicche, ma la fermo a mezz’aria, perchévengo folgorato... sulla via di Damasco!E se la Dama di atout fosse secca?

Gioco il 4 di picche e passo l’Asso sucui Ovest depone molto a malincuoreda Dama, lasciando questa situazione:

NORD SUD� R � F 8 6� – � 10� 7 5 � –� 8 5 � 9

Adesso la strada è tutta in discesa: ta-glio il 10 di cuori con il Re di picche eduna quadri con il 6. Infine esco a fioriaspettando con tranquillità di incassareFante e 8 di atout.

Questa l’intera smazzata:

� R 10 4� R 3� A D 7 5 2� 8 5 4

� D N � 9 7 5 3� D 9 8 7 5 O E � 4 2� R 10 8 S � F 9 4 3� R D F 6 � 10 7 3

� A F 8 6 2� A F 10 6� 6� A 9 2

Realizzo così 12 prese, unico nella sa-la, facendo la mia marcia bella figura.

De hoc satis.

Board n. 16 del 12 maggio 2002Dichiar. Ovest - Est/Ovest in seconda

M a è proprio vero che il caffè losanno fare solo a Napoli? Miviene subito in mente il folclo-ristico baretto in piazza Muni-cipio dove, in un budello sem-

pre affollatissimo, ti servono un ditaledi crema di caffè, zuccherata diretta-mente dal barista, in una tazza ardentecome la lava del Vesuvio. Io da buon po-lentone preferisco quello dello Spor-ting, rigorosamente fatto col caffè Illy,né troppo ristretto né troppo lungo e so-prattutto non zuccherato.

Mi sto dunque godendo il mio caffe-rino prima del torneo domenicale, quan-do colgo un brano di una conversazionetra due discreti giocatori, che sostengo-no l’ineluttabilità di aprire in zona an-che con mani deboli, per non correre ilrischio di essere tagliati fuori dalla di-chiarazione.

Ad una simile affermazione i nostrivecchi sarebbero svenuti, ma io sono in-vece d’accordo purché il colore di aper-tura sia onorato, per evitare di fornire alcompagno un’informazione che potreb-be rivelarsi controproducente.

Gioco il torneo con un’amica, reduceda buoni risultati nel coppie e nellosquadre signore, con cui non voglio farebrutta figura. Abbiamo subito un paio dicolpi contrari, ma nel complesso stiamoandando bene, quando alla penultimamano si siedono al nostro tavolo i dueamici del caffè.

Ricevo in Sud queste carte:

�A F 8 6 2 �A F 10 6 �6 �A 9 2

ed Ovest inizia le ostilità con 1 cuori al-lertato almeno quinto.

La mia compagna dichiara 2 quadri e,dopo il passo di Est, sul mio 2 picche,assolutamente forzante, rialza a 3 pic-che. Di giocare a SA non se ne parlaneanche, anche se siamo in Mitchell,perché è probabile che siamo deboli afiori e soprattutto perché i miei tre Assimi indicano decisamente la strada delgioco a colore.

Lo slam mi sembra improbabile, nontanto per l’apertura avversaria che, co-me ho sentito al bar, potrebbe essere de-bole, quanto per il misfit a quadri. Inogni caso decido di fare una cue-bid a

Roberto Boggiali

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Cullati dalle onde del Mar Rosso, a Sharm El SheikhDOMINA CORAL BAY RESORT & CASINOdal 2 al 16 Novembre 2003

Organizzazione e Direzione Tecnicadel Torneo:PIERLUIGI MALIPIERO e LINO BONELLI

Sede di gara:DOMINA CORAL BAY RESORT& CASINO ✩✩✩✩✩ - Sharm El Sheikh

Dal 2 al 9 novembre 2003• Quota di partecipazione: e 1.060,00per persona in camera doppia vista mare• Supplemento pensione completa: Euro 115,00 per persona, per settimana• Supplemento camera singola: Euro 120,00 per persona, per settimana

Dal 9 al 16 novembre 2003• Quota di partecipazione: € 990,00 per persona

in camera doppia vista mare• Supplemento pensione completa:

Euro 115,00 per persona, per settimana• Supplemento camera singola:

Euro 110,00 per persona, per settimana

(quote a settimana - trattamento di mezza pensione e un soft drink a pasto incluso)

Dal 2 al 16 novembre 2003• Quota di partecipazione: €1.480,00

per persona in camera doppia vista mare• Supplemento pensione completa:

Euro 230,00 per persona• Supplemento camera singola:

Euro 190,00 per persona

(trattamento di mezza pensione e un soft drink a pasto incluso)

Aeroporti di partenza: Milano Malpensa • RomaFiumicino • Verona • Bologna • Bergamo Orio al Serio• Napoli • Bari • TriesteCompagnie Aeree: Egypt Air • Alitalia • Volare •Eurofly • Lotus AirOperativo Voli: Sabato • Domenica

LE QUOTE, calcolate sulla base dell’attuale cambio deldollaro USA e sull’attuale incidenza dei costi di trasporto,INCLUDONO:• trasporto con volo speciale o di linea, in classe turistica• trasferimento dall'aeroporto all'hotel e viceversa• assistenza negli aeroporti in Italia e in Egitto• franchigia di 15 kg di bagaglio• tasse aeroportuali in Italia ed Egitto• trattamento e sistemazione come da programma scelto• polizza di assicurazione Ami Assistance per lo smarri-mento bagaglio e l’assistenza medica• polizza di assicurazione Ami Assistance per l’annulla-mento individuale del viaggio• visto di ingresso in Egitto• quota di iscrizione al viaggio• omaggioLE QUOTE NON INCLUDONO:- extra personali- quanto non espresso nel paragrafo "la quota include".

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1° CLASSE SrlGruppo DOMINA VACANZEViale Restelli, 720124 Milanotel. 02.66.82.33.90fax 02.66.80.69.89

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leggianti in mare aperto, il lago salato, sei ristoranti, lo Smaila’s, il Casinò, il diving

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VARIETÀ

Q uelli che fra di Voi non hannomai avuto un cane, forse noncomprenderanno... Ma io un ca-ne l’ho avuto. Era una tenerissi-ma dalmata incrociata con un

pointer, cui ancora adesso, e manca or-mai da anni, mi ritrovo a pensare neimomenti più strani. Aveva anche unnome il mio cane, certo, ma a me piace-va chiamarla, e a lei piaceva risponde-re, all’aggettivo che più le era congenia-le: tribiciuncia.

Lo so che adesso questo aggettivo nonsignifica nulla per Voi, ma non è unproblema... sono pronto a spiegarvelo...solo, permettetemi di procedere con or-dine.

Un tempo per me lei era solo la mia“ciuncia”, la mia tenera ciunciolona...era ciuncia perché lei non guardava co-me fossi vestito per farmi le feste appe-na rientravo in casa; al contrario di miamoglie, che comunque fossi vestito nonperdeva occasione per guastarcele, a noi,le feste. E a me faceva tenerezza questasua esuberante vitalità e gioia di vivere,al punto che rimpiango ancora adessoquando, dovendo scegliere fra abbando-nare la moglie o abbandonare il com-pleto di giacca e cravatta, ho malaugu-ratamente scelto di abbandonare soloquest’ultimo...

Ma veniamo alle spiegazioni promes-se...

Siete in Sud con �A4 �A9 �AD6�RD8764, e la dichiarazione procedecome segue:

NORD EST SUD OVEST

1 � passo 2 � passo2 � passo 3 � passo4 � passo 4 SA passo5 � passo 5 SA passo6 � passo 7 � fine

Attacco 5 di picche per l’otto del mor-to ed il 2 a destra.

� R D 9 8 6 3� 8� F 5 4� A F 2

NO E

S

� A 4� A 9 � A D 6� R D 8 7 6 4

Ecco... io non so come giocherestevoi, ma la mia ciuncia avrebbe giocatoquesta mano in un attimo... avrebbe ste-so le carte ed avrebbe detto: «tutte mie».E se qualcuno le avesse fatto notare chela picche era mal divisa, lei avrebbeprontamente risposto «Ma ne taglioeventualmente una... ho 6 picche, 2 As-si e 6 fiori... sono quattordici prese...posso ben contarne una in meno... ».

* * *

Dopo un po’ di tempo la mia ciunciasi era però evoluta: era diventata “bi-ciuncia”, ovvero... si era fatta furba. Edifatti quando, in un orario assoluta-mente interdetto ed in un posto rigoro-samente vietato (ora di pranzo, domeni-ca, sotto il tavolo della cucina... ), leiimprovvisamente e con un balzo apoca-littico aveva tirato la tovaglia gettando-ne a terra tutta l’esposizione... beh...noiquella volta lì, nonostante tutti i nostrisforzi, non eravamo proprio riusciti atrovarla... sparita... volatilizzata... E d’ac-cordo che la casa è grande, molto gran-de, ma insomma, era un cane...

È stato solo dopo, tornando sconfittoverso la cucina, che avevo notato losguardo colpevole dei molti presenti...e avevo capito che il balzo era dovuto auna birichineria del figlio più piccolo,che durante il pranzo aveva mostratosotto il tavolo, nascondendola però su-bito dopo, una succulenta coscia di pol-lo... Eccolo quindi il nuovo colpevole,ecco le mie prime urla... ed ecco im-

provvisamente Ms. Houdini sbucarefuori dal nulla e piazzarmisi davanti, adifesa del reprobo, con uno smagliantesorriso forzato che mostrava l’ampia evibrante dentatura...

Furba forse... ma generosa sicuramen-te...

Ecco... la mia biciuncia avrebbe gio-cato la mano con maggior furbizia. In-tanto avrebbe preso l’attacco con l’Assodi picche, e poi avrebbe giocato Re difiori, fiori all’Asso e, in mancanza dibuone nuove, trovando le fiori 3-1,avrebbe giocato comunque picche, spe-rando di non subire un taglio, rilevan-dole così divise o potendole comunqueaffrancare con ancora un rientro al mor-to.

* * *

Ma è stato solo negli ultimi anni chela mia “tri-bi-ciuncia” ha dato il massi-mo, anche se in quel periodo avrei cer-tamente potuto rimettere giacca e cra-vatta... Era infatti ormai il periodo dellariflessione, della calma, delle fraschesenza voli pindarici, e degli occhi luci-di. Quegli occhi lucidi che, senza direnulla perché non c’è nulla da dire, espri-mono tutto... tanto da farmi pensare chein tutta la mia vita, e con due occhi co-sì, nessun’altra femmina mi aveva maiguardato...

Ecco... la mia tribiciuncia si sarebbedomandata... “Ma perché l’attacco pic-che? Perché l’otto di picche non è statocoperto?” e avrebbe cominciato a pen-sare che forse chi attaccava cercava iltaglio dal compagno, che magari nonaveva contrato per non far giocare 7�o7 SA. Non solo (la mia tribiciuncia èforte, neh?), dato che dalla dichiarazio-ne sembrava potesse esserci un proble-ma in atout (5 SA mostrava tutti gli assi,e quindi sembrava richiedere unabuona copertura a fiori), l’attacco pic-che forse poteva far credere ad un attac-co in singolo, facendo quindi sbagliarel’eventuale Dama di fiori terza se man-cante...

La mia tribiciuncia avrebbe quindipreso l’attacco picche con l’Asso, avreb-be giocato Re di fiori e fiori all’Asso equi, rilevando la fiori 3-1 con la terza adestra, avrebbe letto (o intuito) 5 carte

Trr ii --bii --ciiuunncciiaaMarco Catellani

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VARIETÀ

conosciute a sinistra (4P e 1F) e 4 cartea destra (1P e 3F), ed avrebbe quindiproseguito con quadri alla Donna, 3 fio-ri di mano scartando picche al morto,Asso di quadri e l’ultima fiori per que-sto finale:

� R D 9� 8� F� –

� F 10 7 N � –� R 10 O E � D F 4 3� – S � R� – � –

� 4� A 9� 6� 4

Sull’ultima fiori, Ovest deve scartarecuori, ed il morto scarta il nove di pic-che ormai inutile. La successiva battutadelle picche comprime Est fra cuori equadri...

* * *

Ciao a tutti. E scusate se mi intromet-to così, diciamolo pure chiaramente...da cani. Ma se non mi intrometto que-

sto qui me lo portano in neuro... Perchéio sarò anche tribiciuncia, ma a tuttoc’è un limite.

Tanto per cominciare, è ovvio che sesi accetta di fare l’impasse a quadri,basta tagliare un cuori al morto per ar-rivare a 13 prese...

E quindi, se si accetta di fare l’impas-se di quadri, dopo Asso di picche, Re difiori, fiori all’Asso, Asso di cuori e cuoritaglio, meglio partire col Fante di qua-dri perché... se è coperto, si fanno 13prese... e se non è coperto, si può pren-dere d’asso e giocare la compressionepicche-quadri. In pratica, così facendo,secondo me il contratto è al tri-bi-centoper cento...

� R D 9 8 6 3� 8� F 5 4� A F 2

� F 10 7 5 N � 2� R 10 7 6 5 2 O E � D F 4 3� 10 3 S � R 9 8 7 2� 9 � 10 5 3

� A 4� A 9� A D 6� R D 8 7 6 4

* * *

Sgrunt... non ditemi niente... ho vistoe letto tutto. Come vedete, la mia tribi-ciuncia è dispettosa come al solito... Enon è finita perché... a questo punto, hoanche il sospetto di aver sempre com-messo un madornale errore...

Perché io la chiamavo tribiciuncia...ma lei era una tribiciunZIA...

P.S. Correttezza deontologica richiedesi ringrazino i collaboratori alle analisi,e sono quindi lieto di segnalarvi che Fe-lice Cupane è stato nel caso apprezza-tissimo analista. Ma non rallegratevitroppo per questo mio disconoscimentodi paternità... Soprattutto non pensatesia disinteressato...

A Voi andrebbe di essere ricordato, oringraziato, per aver giocato... ehm... co-me un cane???

Il Bridge e il Burraco in Crociera… 12 giorni dedicati al gioco e alla cultura sulla m/nave Melody MsC crociere Italiane

Dal 26 ottobre al 6 novembre 2003Corsi e Tornei di bridge e burraco organizzati dallo staff Allbridge

ITINERARIO: Venezia/ Dubronvik/ Katakolon/ Yalta/ Istanbul/ Pireo/ Salerno/ Genova

Quote a partire da 1150.00 € a persona in cabina doppia int. *Ragazzi gratis fino a 18 anni in cabina con 2 adulti

Nella quota non sono compresi: Tasse portuali adulto: 120.00 € Ragazzi: 60.00 € Extra in genere

Prenotazioni e informazioni presso Sconfinando srlPiazza di Soziglia 12/2 16123 Genova Tel. 0102465101 Fax 0102466695 e-mail: [email protected]

by Sconfinando-Allbridge

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VARIETÀ

A ll’estrema periferia est diMilano, in Comune diSegrate, sorge, immersonel verde, lo splendidoquartiere di Milano 2. Al

suo interno, quasi ne fosse ilcuore pulsante, si trova loSporting Club, che è senza ombradi dubbio tra i più bei circolisportivi d’Italia.

La bellezza azzurrina delle suepiscine contrasta piacevolmentecon il rosso dei campi da tennised il verde degli alberi. Leattrezzatissime palestre ed ilcentro fitness non hanno nullada invidiare ai migliori clubspecializzati. Numerose edeleganti sono le sale ritrovo ed ilcivettuolo ristorante è completatoda un caratteristico bar,confinante con un ampio terrazzodove, nella stagione calda, siriuniscono i giocatori di carte.

Ma il centro della vita delcircolo è la mansarda quadratadove si disputano i tornei dibridge. Ed è proprio lì che siaggirano gli inquietantipersonaggi del “Club degliAnimali”.

Ezechiele

Ad ogni ora delpomeriggio edella sera potetetrovarci l’ineffa-bile Colonnello(in pensione)Schiappino,

alla perennericerca di uncompagno, che fati-ca molto a trovaredato il suo carattereindubbiamente colle-rico. Situazione forte-

mente aggravata daisuoi problemi di vista e

di udito.

Ma è durante losvolgimento deitornei checompaiono tutte le

altre incredibilimacchiette acominciaredalla signoraPollini, una

imponentematrona che haqualcheproblema nellacomprensionedel gioco. Non

gliene importa unfico secco e ciingrassa sopra.

Sua partnerabituale è la suametà, in termini

di peso, la gra-ziosa signora

Occhetti, cheha invece gravi proble-mi, perché deve dimo-strare sempre la suaintelligenza anchequando non ha capitoniente.

In quanto a scarsaintelligenzabridgistica, spiccal’incredibilesig. Tacchini che è

certamente il peg-gior giocatore del

Club degli Animali eprobabilmente d’Italia,isole comprese. Unabuona dose di fortunalo aiuta però nellecircostanze più dram-matiche.

In quanto a for-tuna tuttavia,nessuno può

rivaleggiare conle “parti posterio-ri” della sig.raBusonis, cheoltre ad esseretra le migliori

giocatrici delClub, riceve quasisempre un tratta-mento di assolutoriguardo da parte

della dea bendata.

Suo grande nemicoè l’affascinante sig.Volponi, maestrodell’inganno. Dotatodi grande presenzaal tavolo, tende, agliavversari, astutitranelli di cui ingenere è lui stesso oil suo compagno laprima vittima.

Partnerabituale del

Volponi è l’ag-gressiva sig.raCarognini.

Fanatica delRegolamento, che

conosce a memoria.Ne richiede senzaeccezione l’applica-

zione integralecon alterne fortu-ne. È molto temu-ta soprattutto dai

suoi compagni digioco.

IL CLUB degli animali

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VARIETÀ

Io sono Ezechiele, forse solo ilmiglior giocatore del Club, ma certa-mente il più... modesto!

Non è invece temutoda nessuno il pateti-co dr. Saputi, gran-de teorico del gio-co, che sa semprequal è la migliorelinea tecnica daadottare, nel mo-mento stesso cheha fatto qualcos’al-tro.

Cilieginafinale è il

buon sig.Gufetti che nongioca quasi mai,ma, appollaiatosul suo trespolo,segue con gran-de impegno epartecipazioneemotiva il giocodegli altri.

Vi racconterò nei prossimi numeri della rivista le strabilianti favolette che hanno per protagonisti i nostrieroi e che sono ambientate in questa unica ed esclusiva mansarda.

Ma fino a che punto unica? Non è per caso che avete riconosciuto tra i soci del vostro circolo la sig.ra Polliniod il sig. Volponi? Oppure qualcuno di tutti gli altri?

Se è così confermerete la mia convinzione che questi incredibili personaggi sono parte integrante di tutti icircoli di tutto il mondo.

6º CAPODANNO a S. MARGHERITA LIGURE(Portofino)

27 DICEMBRE 2003 - 6 GENNAIO 2004ORGANIZZAZIONE: UGO VANNI - ARBITRO NAZIONALE F.I.G.B.: GIUSEPPE BATTISTONE

UN ISTRUTTORE FEDERALE SARÀ A VOSTRA DISPOSIZIONE PER GIOCARE CON VOIHOTEL REGINA ELENA PALAZZINA (Regina Elena)

Soggiorno di 10 giorni € 890,00 € 700,00Soggiorno di 9 giorni € 830,00 € 655,00Soggiorno di 8 giorni € 760,00 € 600,00Soggiorno di 7 giorni € 690,00 € 540,00Soggiorno di 6 giorni € 615,00 € 480,00Soggiorno di 5 giorni € 540,00 € 420,00Soggiorno di 4 giorni € 460,00 € 355,00– Prezzi per mezza pensione a persona in camera doppia, vino escluso– Supplemento per pensione completa a persona € 18 al giorno– Supplemento per camera singola € 13 al giorno

DOMENICA 4 GENNAIO TORNEO A SQUADRE SISTEMA DANESE6 incontri di 8 smazzate – 3 pomeridiani e 3 serali – inizio ore 15,30Iscrizione € 15 a giocatore - Max 6 giocatori per squadraPremi di classifica finale individuale riservati agli ospiti dell’Hotel che avranno ot-tenuto il miglior piazzamento su 13 tornei scartando i 3 peggiori risultati. Tra gli ospi-ti, presenti alla premiazione finale, saranno sorteggiati 3 week-end per 2 persone.

Nell’arco della settimana di Bridge saranno organizzati, tutte le mattine gratuita-mente, corsi di ginnastica dolce (Attività respiratoria, Mobilizzazione generale,Tonificazione muscolare) tenuti da un’insegnante kinesiterapista senza sottoporre ilcorpo a inutili sforzi.

CENONE DI FINE ANNO: supplemento per il cenone con musica, ballo,cotillons, vino, acqua, caffè, panettone e bottiglia di spumante Berlucchi, €75 a persona. In alternativa sarà organizzato un Supertorneo di Bridge diFine Anno, articolato in un Torneo pomeridiano, Serale (con brindisi di fineanno Berlucchi, pandoro e panettone) più un Torneo augurale di nuovoanno.

PRENOTAZIONI: Dovranno pervenire entro il 30.11.2003, accompagnate da una caparra di € 150,00 a persona o carta di credito,all’HOTEL REGINA ELENA Tel. 0185-287003 - Fax 0185-284473. – Per informazioni Organizzatore Federale Ugo Vanni cell. 339.58.30.774.

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DOCUMENTI

ARONA BRIDGE CLUB 50 [F010]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Tea Kowsar; Con-siglieri: Sig. Giuseppe Sossi, Sig.ra Luisa Bossa,Sig.ra Luciana Bozzetti, Sig.ra Lorena Arienti, Sig.Alberto Rivolta, Sig. Sandro Sossi; Probiviri: Sig.raMaria Rosa Bollini, Sig.Ulderico Broglio, Sig. Fran-cesco Ferrari;Revisori: Sig. Vincenzo Lentini, Sig.Ivo Vistoli.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Arona Bridge Club50 - V. Martiri della Libertà 36 - 28041 Arona NO.

A.S. BRIDGE VILLASANTA [F011]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Wanda Stucchi;Vice Presidente: Sig.ra Liliana Rossi; Consiglieri:Sig. Ambrogio Campi, Sig. Claudio Castagni,Sig.ra Oriana Conforto, Sig. Marcello Jacomelli,Sig.ra Luigia Maggioni, Sig. Claudio Manci, Sig.raElisa Petroni, Sig. Vincenzo Rocco, Sig.ra LuisaViganò; Tesoriere: Sig. Adriano Gallo; Probiviri:Sig. Alessandro Croci, Sig.ra Laura Franchi, Sig.Enzo Franchi, Sig. Maurizio Lais; Revisori: Sig.Claudio Greco, Sig. Mario Novati.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: A.S. BridgeVillasanta - Wanda Stucchi - Tennis Villasanta -Via Mameli 8 - 20058 Villasanta MI - E-mail:[email protected]

ANDORA BRIDGE CLUB [F013]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Giuseppina Giudi-ce; Consiglieri: Sig.ra Loretta Alemanni, Sig.raCarla Germani, Sig. Nino Milazzi, Sig.Cesare Po-letti, Sig. Paolo Serrati, Sig. Costantino Zavattaro;Segretaria: Sig. Paolo Giudice; Probiviri: Sig.raGinetta Melotti, Sig. Mario Motta; Revisore: Sig.Maurizio Frittoli.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Andora BridgeClub - Giuseppina Giudice - V. Nicolò Copernico53 - 20125 Milano.

AS. BR. ACICASTELLO [F021]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Pasquale Cianci; Vi-ce Presidente: Sig. Pasquale Vinciguerra; Consi-glieri: Sig. Giacinto Bitretti, Sig. Gaetano Marzul-lo, Sig. Salvatore Merandino, Sig.ra Anna Pacifi-co; Segretario: Sig. Gaetano Paoli; Tesoriere: Sig.Gaetano Pappalardo; Probiviri: Sig. Santi Pirrone,Sig.ra Liliana Ghisetti; Revisori: Sig. Gaetano Ca-ruso, Sig. Vincenzo Verga.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As.Br. Acica-stello - Gaetano Pappalardo - Via Mons. S. Bella 2- 95022 Acicatena CT.

AS. SP. BERGAMO BRIDGE [F026]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Francesco Ariatta;Consiglieri: Sig. Carlo Mismetti, Sig. Luciano Ra-

vasio, Sig.ra Wilma Sonzogni; Tesoriere: Sig. An-gelo De Leo; Segretario: Sig.ra Maria Rachele DiDomenico; Probiviri: Sig. Enrico Berlanda, Sig.Stefano Cofini, Sig. Aldo Villari; Revisore: Sig.Massimo Salvi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As.Sp. BergamoBridge - Via Torquato Tasso, 7 - 24121 Bergamo.

ASS. CREMONA BRIDGE [F080]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Clemente Bresciani;Consiglieri: Sig.ra Marisa Baldini, Sig. Ettore Buc-cellati, Sig.ra Filomena Camposanto, Sig.ra Dia-manti Germana, Sig.ra Giovanna Razzini, Sig.raSilvana Zapponi; Revisori: Sig. Annibale Zeliani,Sig. Adriano Bernardelli.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass.CremonaBridge - Silvana Zapponi - Cir. Acc. d’Armi - V. Ca-dolini 20 - 26100 Cremona - E-mail: [email protected]

ASS. BR. FERRARA [F096]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Loides Callegari;Consiglieri: Sig. G.Carlo Bellini, Sig.C.Alberto Ca-vallina, Sig. Massimo Fozzato, Sig Daniele Mi-nelli, Sig.Roberto Piga, Sig. Roberto Pistani, Sig.Marco Petrini, Sig. Marco Rossi, Sig. Carlo Ta-rocco; Probiviri: Sig. Sergio Cavallai, Sig. AndreaGuaraldi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass.Br. Ferrara- Circolo Negozianti - C. so della Giovecca 47 -44100 Ferrara.

ASS. BRIDGE CREMA [F079]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Ugo Serra; Consiglie-ri: Sig. Giorgio Castagna, Sig.ra Mary Carminati,Sig.ra Angela Mostosi, Sig. Giannantonio Rocco,Sig. Luciano Stranata; Tesoriere: Sig. Renato Mas-seri; Revisore: Sig. Domenico Manclossi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. BridgeCrema - Circolo del Bridge - Via Benzoni 11 -26013 Crema CR - E-mail: [email protected]

A.SP. BR. CASTELLI ROMANI [F107]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Anna Viscusi; VicePresidente: Sig. Giuseppe Aldi; Consiglieri: Sig.Aldo Chierichini, Sig. Stefania Antiochia, Sig.raGabriella Silei, Sig.ra Alessandra Timmi; Segreta-rio: Sig. Pietro Roberto Venanzetti; Revisori: Sig.Salvatore Biazzo, Sig.ra Maria Lippi, Sig. FaustoDe Sanctis; Probiviri: Sig. Mario Patrelli, Sig.raAgnese Tranquilli.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: A.Sp. CastelliRomani - Anna Viscusi Celentano - Via della No-ce, 22 - 00046 Grottaferrata RM - E-mail: [email protected]

AS. SPEZIA BRIDGE [F126]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Marcello De Miche-ri; Consiglieri: Sig. Enrico Medusei, Sig. Pieran-drea Marinoni, Sig.ra Rosanna Pisani, Sig. FrancoBorasi, Sig. Rosario Patanè, Sig. Antonio Leonar-dini, Sig. Giuliano De Dominicis, Sig. Luciano Si-rola, Sig. Antonio Melli, Sig. Antonio Villa; Revi-sori: Sig. Giancarlo Cavalca, Sig. Paolo Bufo, Sig.Enrico Villa; Probiviri: Sig. Sergio De Dominicis,Sig. Eugenio Bertolucci, Sig. Manlio Riolino.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. Spezia Brid-ge - Enrico Medusei - Via San Bernardino, 5/12 -19032 Lerici.

AS. BRIDGE LUCCA [F141]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Elena Biagi; Con-siglieri: Sig. Francesco Giannotti, Sig.ra DebhoraPatrnesi, Sig. Guido Beneforti, Sig.ra Tiziana Ca-sini, Sig.ra Maria Teresa Bonacchi, Sig.ra Fernan-da Velani; Tesoriere: Sig. Alberto Maricchiolo; Se-gretaria: Sig.ra Infante Diana; Probiviri: Sig.ra Da-niela Bartolini, Sig. Pietro Paternesi, Sig. FrancoInnocenti, Sig. Fabio Sciandra; Revisori: Sig.raAnna Rota, Sig.ra Fiorella Petri, Sig.ra Anna Lo-renzi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. Bridge Lucca- Casella Postale 59 - 55100 Lucca Due.

ASS. SP. BRIDGE MESSINA [F150]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo - Ass. Sp. Bridge Messina – Viadel Vespro 112 - 98122 Messina.

A. BR. VALTELLINA TIRANO [F161]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo – A. Br. Valtellina Tirano - Lui-gi Domenico Vido - Via S. Omodei 8 - 23037 Ti-rano SO.

C.LO BRIDGE NOVARA [F168]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Aldo Anfuso; VicePresidente: Sig. Giancarlo Galliani; Consiglieri:Sig.ra Marisa Biganzoli, Sig. Piersanto Fabbri,Sig.ra Nuccia Farina, Sig.ra Annalisa Mella, Sig.Vincenzo Romano; Segretario-Tesoriere: Sig. Ana-cleto Fizzotti; Probiviri: Sig. Giuseppe Biganzoli,Sig. Franco Fedele, Sig. Carlo Pisani; Revisori:Sig. Gianni Boscolo, Sig. Gianni Varzi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: C.lo BridgeNovara - Via Regaldi 15 - 28100 Novara.

ASS. BR .PALERMO [F178]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig.ra Marinì Mazzola;Consiglieri: Sig.ra Maria Luisa Basile, Sig.ra Tere-sa De Vecchi, Sig. Riccardo Gueci, Sig.ra EsterinaGagliano Candela, Sig. Calcedonio Albamonte, Sig.Antonino Poma, Sig. Giancarlo Pastorello, Sig.

Page 83: LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙDa quando è stato in-ventato il “settore” gli over 55 hanno sempre lottato ad armi pari in Eu-ropa e nel mondo e, se si eccettua qualche recente

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DOCUMENTI

COMITATO REGIONALE ABRUZZO E MOLISE[R961]

Sede: Via C.Battisti, 50 - 64100 TeramoTel. 0861/244445 - Fax 0861/250363Corrispondenza:c/o Luigi De BerardisVia C. Battisti, 50 - 64100 TeramoE-mail: [email protected]

DELEGATO PROVINCIALE BOLZANO [R967]Sede: Via Beato Arrigo, 5 - 39100 BolzanoTel. 0471/978678Corrispondenza: c/o Gerda Delladio LorenzVia Beato Arrigo, 5 - 39100 BolzanoE-mail: [email protected]

COMITATO REGIONALE CALABRIAE BASILICATA [R964]

Sede: Via De Nava, 26 - 89122 Reggio CalabriaTel. 0965/893509 - Fax 0965/310994E-mail: [email protected]: www.bridgecalabrolucano.comCorrispondenza: c/o Domenico PolimeniVia De Nava, 26 - 89122 Reggio Calabria

COMITATO REGIONALE CAMPANIA [R962]Sede: Via Cesario Console, 3 - 80128 NapoliTel. 081/7648690 - Fax 081/2451222E-mail: [email protected]: www.bridgecampania.comCorrispondenza: c/o Roberto PennisiVia Cesario Console, 3 - 80128 Napoli

COMITATO REGIONALE FRIULI VENEZIAGIULIA [R955]

Sede: c/o Circolo Bridge TriesteVia S. Nicolò, 6 - 34121 TriesteTel. 040/368648 - Fax 040/415868Sito: www.federbridge.fvg.itCorrispondenza: c/o Mario Marchetti

Salita alla Madonna Gretta, 2/5 - 34136 TriesteE-mail: [email protected]: www.federbridge.fvg.it

COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA[R956]

Sede: Via Calori 6 - 40122 BolognaTel. 051/553755 - Fax 051/553755E-mail: [email protected]: www.figbemilia.itCorrispondenza: Silvia ValentiniVia Calori 6 - 40122 Bologna

COMITATO REGIONALE LAZIO [R960]Sede: Via Salaria, 251 - 00199 RomaTel. 06/85355036 - Fax 06/85865042E-mail: [email protected]: www.bridgelazio.itCorrispondenza: Antonio CameraVia Salaria, 251 - 00199 Roma

COMITATO REGIONALE LIGURIA [R950]Sede: c/o Circolo San GiulianoRuggero PiazzaVia Gobetti, 8/A - 16145 GenovaTel. 010/314102E-mail: [email protected]. www.bridgeliguria.itCorrispondenza: c/o Ruggero PiazzaVia Monte Zovetto, 17/8 - 16145 Genova

COMITATO REGIONALE LOMBARDIA [R952]Sede: Via Ciro Menotti, 11/C - 20129 MilanoTel. 02/70006329 - Fax 02/71094931E-mail: [email protected]: www.lombardiabridge.comCorrispondenza:Via Ciro Menotti, 11/C - 20129 Milano

Vincenzo Romeo, Sig. Antonino Salvaggio, Sig.Riccardo Troja; Probiviri: Sig. Vincenzo Abadessa,Sig. Salvatore Grasso, Sig. Fabio Arcuri; Revisori:Sig. Salvatore Di Tommaso, Sig. Giuseppe Ferruz-za, Sig.ra Antonella Ribaudo.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Br. Paler-mo - Marinì Mazzola - Via Arturo Maira, 15 -90143 Palermo - E-mail: [email protected]

AS. BOLOGNA-RASTIGNANO [F229]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Silvio Bansi; VicePresidente: Sig. Franco Vecchi; Consiglieri: Sig. Lu-ciano Bagni, Sig.ra Patrizia Baravelli, Sig. Mau-rizio Cresti, Sig. Enrico De Battista, Sig. AndreaDalpozzo, Sig. Lazzari Ezio, Sig. Carlo Amanti;Segretario: Sig. Adriano Noè; Tesoriere: Sig.raGiovanna Baravelli; Probiviri: Sig. Giusto Bene-detti, Sig. Franco Dalla Verità, Sig. Roberto Laschi;Revisori: Sig.ra Nerina Benfatti, Sig. AntonioVenni, Sig. Mario Verti.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. Bologna-Rastignano - Via Andrea Costa, 114 - 40067Rastignano BO - E-mail: [email protected] Sito: www.rastignanobridge.it

ASS. BR. SASSARI [F234]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Gavino Caddia; Consiglie-ri: Sig.ra Licia Bassu, Sig. Sergio Chessa, Sig.Michele Garibba, Sig. Arnaldo Maciotta, Sig. Pro-to Pipia, Sig. Peppino Pisanu; Probiviri: Sig. Gio-vanni Binna, Sig. Gianpaulo Del Fabro, Sig. Gian-carlo Rodella; Revisori: Sig. Giuseppe Manca, Sig.raFrancesca Marongiu, Sig. Gianni Sotgiu.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Br. Sassari- C. Tennis Torres - Viale Adua 32 - 07100 Sassari.

ASS. BRIDGE VALSUGANA [F255]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Armando Munaò;Consiglieri: Sig. Antonino Calvino, Sig. Claudio Co-sta, Sig. Antonino Costanzo; Segretario: Sig. Ga-spare Sordo.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Bridge Val-sugana - Farmacia Rella - P.zza Municipio, 21 -38059 Strigno TN.

C.LO BRIDGE CITTÀ DI UD [F276]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Mario Marinelli; Vi-ce Presidente: Sig. Paolo Scalettaris; Consiglieri:Sig. Ercole Martini, Sig.ra M.Antonia Mainardi,Sig. Alida Manzano, Sig. Sandro Zanini; Segreta-ria: Sig.ra Paola Meneghel.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: C.lo Bridge Cittàdi UD - Via Vittorio Veneto,25 int.9 - 33100 Udine.

AS. SPORT .PLANET BRIDGE [F341]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig.ra MargheritaMicheloni; Consiglieri: Sig. Beschi Guido, Sig.raGabriella Galetti Delai, Sig. Raffaello Amonti, Sig.Mauro Bonfanti, Sig. Tineke Bonnen, Sig. GiorgioTurco; Probiviri: Sig. Giuseppe Simeoni. Sig.Paolo Manzana, Sig. Carlo Traversi; Revisori:Sig.ra Patrizia Dell’Era, Sig. Gianfranco Grazioli,Sig. Angela Mannini.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Sport. Pla-net Bridge - Margherita Micheloni - Via I Maggio,60 - 46043 Castiglione Stiviere MN

ASS. SP. L’OASI BG [F358]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Mario Sonnino; VicePresidente: Sig. Jean Claude Pastore; Consiglieri:Sig.ra Adonella Corsalini, Sig. Aldo Galbiati, Sig.Ezio Gritti, Sig. Giuseppe Rizzi, Sig.ra AgneseSilvetti; Probiviri: Sig. Federico de Gonda, Sig.Vincenzo Leva, Sig. Francesco Trail.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Sp. L’OasiBG - Mario Sannino - Via Mazzini, 32 - 24128Bergamo.

ASS. BRIDGE PARTENOPE [F376]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Vincenzo Pacella; Vi-ce Presidente: Sig.ra Maria Rosaria Pugliese; Con-siglieri: Sig.ra Maria Barbaja, Sig.ra M. Luisa Bi-sceglia, Sig. Luciano Tramonte, Sig. Francesco Fran-co, Sig.ra Anna Maria Pollio.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Bridge Par-tenope - Ing. Vincenzo Pacella - Via Fedro, 4 -80122 Napoli.

LA FENICE BRIDGE R. CONERO [F384]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta co-

sì composto: Presidente: Sig. Gianni Crosta; Vice

Presidente; Sig.ra Enza Riscica; Consiglieri: Sig.raNadia Bongiascia, Sig.ra Rosalba Centurelli, Sig.Luciano Lapponi, Sig.ra Gabriella Andreucci, Sig.raMaria Adelaide Angelelli.

Si prega di inviare tutta la corrispondenza alseguente indirizzo: La Fenice R. Conero - Via LaFenice 10 - 60026 Numana AN.

A. BR. MOTO CLUB MI [F413] - Si comunicache il nuovo Responsabile della Sezione Bridgerisulta il Sig. Roberto Garatti.

Si prega di inviare tutta la corrispondenza alseguente indirizzo: A. Br. Moto Club MI - SezioneBridge - Roberto Garatti - Via G.Washington, 33 -20146 Milano.

CUP TREVISO BRIDGE [F432]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Francesco Casale;Vice Presidente: Sig. Antonio Pasquale; Consiglie-ri: Sig. G. Battista Capano, Sig. Francesco Liseno,Sig. giovanni Valenza; Segretario: Sig. SalvatoreGiorni; Tesoriere: Sig. Alfio Tornabene.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Cup Treviso Brid-ge - Francesco Casale - Via Giovanna d’Arco 74 -31100 Treviso.

Page 84: LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙDa quando è stato in-ventato il “settore” gli over 55 hanno sempre lottato ad armi pari in Eu-ropa e nel mondo e, se si eccettua qualche recente

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DOCUMENTI

COMITATO REGIONALE MARCHE [R957]Sede: c/o Circo della Vela AN Via Panoramica, 4 - 60123 AnconaTel. 071/36770 - Fax 071/33237E-mail: [email protected]: www.digilander.iol.it/bridgemarcheCorrispondenza: Stefano Catàc/o Circolo della Vela ANVia Panoramica, 4 - 60123 Ancona

COMITATO REGIONALE PIEMONTE E VALLED’AOSTA [R951]

Sede: Via Rubino, 76/d - 10137 TorinoTel. 011/3098003 - Fax 011/3082076E-mail: [email protected]: www.utenti.tripod.it/CRBPCorrispondenza: c/o Vincenzo GriffaC.so De Gasperi, 32 - 10129 Torino

COMITATO REGIONALE PUGLIA [R963]Sede:c/o Scuola Tre - Via Imbriani, 69 - 70121 BariTel. 080/5559362 - Fax 080/5531131Corrispondenza: c/o Scuola TreVia Imbriani, 69 - 70121 BariE-mail: [email protected]

COMITATO REGIONALE SARDEGNA [R966]Sede: Via Logudoro 35 - 09127 CagliariTel. 070/662733 - Fax 070/662733E-mail: [email protected]: www.web.tiscali.it/figbsardegnaCorrispondenza: Franco BonilliVia Logudoro 35 - 09127 Cagliari

COMITATO REGIONALE SICILIA [R965]Sede: Via De Chirico, 40 - 95027 San Gregorio CTTel. 095/7170168 - Fax 095/7170168E-mail: [email protected]:c/o Giovambattista PiazzaVia De Chirico, 40 - 95027 San Gregorio CT

COMITATO REGIONALE TOSCANA [R958]Si comunica che l’Assemblea Regionale si è

riunita in data 26 gennaio 2003 per eleggere ilnuovo Consiglio Regionale che risulta così com-posto: Presidente: Sig. Gianni Del Pistoia; VicePresidente: Sig. Carmelo Cottone; ConsigliereAtleta: Sig.ra Marzia Albertazzi; Consigliere Tec-nico: Sig. Michele Percacciante; Consiglieri: Sig.Antonio Bonifacio, Sig. Roberto Betti, Sig. GiorgioOdello, Sig.ra Maura Midolli, Sig.ra Roberta Scian-dra.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-

CALENDARIO AGONISTICO 2003Data Manifestazione

SETTEMBRE2 Simultaneo Epson4 Simultaneo Nazionale Open e Allievi5/7 Stage Nazionale Arbitri6 Viterbo - Torneo Regionale a Coppie Libere - Torneo Regionale a Coppie Allievi7 Milano - Torneo Regionale a Coppie Canottieri Milano12 Simultaneo Nazionale Pro AMRI - Ospedale Gaslini Genova9/14 Genova - Festival del Bridge13/14 Reggio Calabria - Torneo Regionale a Squadre “R.L. Barbera”14 Monza - Torneo Regionale a Coppie15 Chiusura iscrizioni Campionato Italiano Coppie Miste16 Simultaneo Epson20 Desenzano del Garda - Torneo Regionale a Coppie20/21 Castiglioncello - Torneo Nazionale a Coppie25 Simultaneo Nazionale Open e Allievi29 Chiusura iscrizioni Campionato Italiano Squadre Miste29 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Allievi Misti30 Simultaneo Epson

OTTOBRE2/9 Venezia - Festival del Bridge4 Lecce - Torneo Regionale a Coppie Libere9 Simultaneo Nazionale Open e Allievi11/12 Camigliatello Silano - Torneo Regionale a Squadre14 Simultaneo Epson16 Simultaneo Nazionale Open e Allievi18/19 Ciocco - Torneo Nazionale a Squadre18/19 Fiuggi - Torneo Nazionale a Coppie Allievi23/26 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Squadre Miste28 Simultaneo Epson30/31 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Coppie Allievi Miste31/2 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Squadre Allievi Miste

NOVEMBRE1/2 Milano - Torneo Nazionale a Coppie Libere - Canottieri Olona Milano3 Termine ultimo fase locale/regionale Campionato Italiano Coppie Miste6 Simultaneo Nazionale Open e Allievi11 Simultaneo Epson20/23 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Coppie Miste Finale Nazionale25 Simultaneo Epson26/30 Cefalù - Sicily Open27 Simultaneo Nazionale Open e Allievi

DICEMBRE9 Simultaneo Epson11 Simultaneo Nazionale Open e Allievi

ElencoInserzionisti

Masenghini II cop.La FIGB ieri, oggi, sempre III cop.Viaggi e Sapori IV cop.Bridge Mentale 8Campionato Italiano a Squadre Miste 9Campionato Italiano a Coppie Miste 25Grand Hotel Terme Caesar Montegrotto 41Sicily Open Cefalù 42/43Fine Anno con Bridge in Vacanza 47La Federazione in rete 53Torneo Internazionale Olona Bridge 58/59Torneo Nazionale al Ciocco 71IX Trofeo Città di Lecce 73Quindici giorni a Sharm El Sheik 73Bridge e Burraco in Crociera 75Capodanno a S. Margherita (Portofino) 77

spondenza al segunte indirizzo: Comitato Regio-nale Toscana - Gianni Del Pistoia - Via del Merli-no, 2 - 55043 Lido Di Camaiore LU - E-mail: [email protected] - Sito: www.toscanabridge.it

DELEGATO PROVINCIALE TRENTO [R968]Sede: Via San Bartolameo 15 - 38100 TrentoTel. 0461/206111Corrispondenza: c/o Augusto CaldianiVia San Bartolameo 15 - 38100 TrentoE-mail: [email protected]

COMITATO REGIONALE UMBRIA [R959]Sede: Via Quieta 6/E - 06124 PerugiaTel. 075/5003464 - Fax 075/5051401E-mail: [email protected]: c/o Michele D’AlesioVia Quieta 6/E - 06124 Perugia

COMITATO REGIONALE VENETO [R953]Sede: V.le Orleans, 12 - 31100 TrevisoTel. e Fax 0422/580331Sito: www.venetobridge.itE-mail: [email protected]: [email protected]: Daniela BaldassinV. le Orleans, 12 - 31100 Treviso