L’USO DEI FARMACI IN ITALIA - Ministero SaluteSULL’IMPIEGO L’uso dei farmaci in Italia D E I...

MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Valutazione dei Medicinali e della Farmacovigilanza

L’USO DEI FARMACI IN ITALIA

RAPPORTO NAZIONALE

PRIMO QUADRIMESTRE 2002

Roma, luglio 2002

OSSERVATORIO NAZIONALE SULL’IMPIEGO L’uso dei farmaci in Italia DEI MEDICINALI Rapporto breve I quadrimestre 2002

IL CONSUMO DI FARMACI IN ITALIA NEL PRIMO QUADRIMESTRE 2002 E

PREVISIONE PER L’INTERO ANNO

Le Regioni hanno adottato nei primi mesi del 2002 diversi provvedimenti per la razionalizzazione della spesa farmaceutica in risposta al marcato aumento di spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) registrato nel 2001 (33%). Questi provvedimenti, insieme al tetto per la spesa farmaceutica pubblica fissato al 13% della spesa sanitaria complessiva, sono gli elementi di maggior rilievo per la lettura dei dati sull’andamento della spesa farmaceutica del 2002. La spesa farmaceutica SSN nel primo quadrimestre del 2002 è stata di 4.229 milioni di €, con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2001 (Figura 1, Tavola 1 e 2). Il ticket, introdotto da alcune regioni, è passato da 2 a 51 milioni di €. Le ricette sono aumentate del 14%: tale valore risente anche dei provvedimenti di alcune regioni di limitare il numero di farmaci per ricetta (es. Lazio e Veneto). L’acquisto privato di farmaci di classe A e B, a conferma dell’andamento del 2001, mostra una riduzione dell’11% (196 milioni €) (Figura 2). Tra i farmaci a totale carico del cittadino (fascia C), quelli con obbligo di ricetta medica (864 milioni €) si sono ridotti del 3%, mentre quelli di automedicazione, SOP e OTC (653 milioni €) hanno registrato un incremento del 4%. La spesa farmaceutica complessiva pubblica e privata (6.198 milioni €) ha registrato un incremento del 7%. In generale, va tenuto presente che l’aumento della dispensazione diretta da parte delle strutture pubbliche dei farmaci con doppia via di distribuzione e di quelli in dimissione (legge 405/2001) introduce delle distorsioni negli attuali flussi di dati. Nelle regioni che hanno introdotto consistenti programmi di distribuzione diretta, la spesa farmaceutica sarà composta oltre che dai farmaci territoriali distribuiti dalle farmacie aperte al pubblico, anche dai flussi di spesa presenti nelle voci di bilancio “beni di consumo” delle aziende sanitarie (acquistati con un prezzo inferiore di almeno il 50% rispetto al prezzo al pubblico). Quindi, alla luce di questo fenomeno l’incremento del 9% della spesa netta risulta sottostimato e andrebbe corretto aggiungendo la quota di farmaci distribuita direttamente. I provvedimenti regionali e nazionali I principali provvedimenti del 2002 nel campo dell’assistenza farmaceutica si registrano a livello delle singole regioni che, recependo quanto previsto dalla legge 405/2001, hanno adottato misure che vanno dall’introduzione dei ticket, al delisting di alcuni farmaci dell’apposita lista della CUF e all’ampliamento della distribuzione diretta (Tavola 4). Il principale provvedimento assunto a livello nazionale si è registrato nel mese di aprile 2002 con la riduzione del prezzo dei farmaci del 5%. Compartecipazioni dei cittadini A livello regionale sono stati introdotti diversi tipi di compartecipazioni: per ricetta, per confezione, sui farmaci delle liste della CUF soggette a delisting e un provvedimento che tende a supportare la prescrizione del generico. Nella Tavola 4 sono stati presentati in modo analitico i diversi provvedimenti regionali di seguito sintetizzati. Il Veneto e la Calabria hanno previsto un ticket di 1 € per ricetta. Il Lazio di 1 € per confezione, mentre il Piemonte e la Liguria di 2 € per confezione (sino ad un massimo di 4 € per ricetta). La Liguria ha adottato (vedi paragrafo successivo) in alternativa un ticket per i farmaci soggetti a delisting. Inoltre, per i farmaci genericabili alcune regioni (Lazio, Piemonte e Abruzzo), nel caso di prescrizione da parte del medico o di richiesta da parte del paziente, di un farmaco non generico hanno previsto delle quote aggiuntive, sempre a carico del paziente, alla differenza fra il prezzo del farmaco e il prezzo SSN.

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Delisting Sulla base della riclassificazione dei farmaci della CUF del 4/12/01 alcune regioni hanno posto a totale o parziale carico dei cittadini alcuni dei farmaci previsti negli allegati 1 e 2 di tale provvedimento. L’Emilia Romagna, la Lombardia e la Puglia hanno collocato questi farmaci in fascia C, mentre Sardegna, Liguria, Veneto e Abruzzo hanno previsto una compartecipazione dei cittadini, con un ticket percentuale sul prezzo (Sardegna e Liguria) o con una compartecipazione fissa per confezione (Veneto e Abruzzo). Distribuzione diretta dei farmaci Mancando flussi di dati stabili, uno dei fenomeni il cui monitoraggio risulterà più complesso sarà quello del rafforzamento della distribuzione diretta dei farmaci a duplice via e l’avvio della dispensazione in dimissione del primo ciclo terapeutico. Questo anche a causa della forte variabilità esistente nelle modalità di erogazione di questi farmaci fra le stesse Aziende USL di una stessa regione, peraltro già presenti prima del 2002. Da questa situazione deriva quindi che il dato di incremento della spesa pubblica per farmaci, del 9% nei primi quattro mesi del 2002, risulta sottostimato. Pluriprescrizione Il Lazio che aveva inizialmente previsto un limite di una confezione per ricetta, ha successivamente portato tale limite a due confezioni a partire dal mese di aprile. Anche il Veneto ha previsto due confezioni per ricetta a partire da aprile. Prezzo dei farmaci Da metà aprile è stato ridotto il prezzo di tutti i farmaci del 5%. Tale decisione amministrativa ha quindi influito solo parzialmente sulla spesa farmaceutica del primo quadrimestre 2002. I dati di spesa del mese di Maggio indicano un suo impatto nel rallentamento del trend di crescita. Altri provvedimenti L’adozione delle nuove note CUF, prevista inizialmente per Giugno 2002, e attualmente prevista per il mese di Novembre potrebbe comportare un incremento della spesa di entità analoga alla riduzione dei prezzi di Aprile 2002. Entro Settembre il Ministero della Salute predisporrà una misura simile al prezzo di riferimento, con modalità ancora da definire, per il quale è previsto un impatto sulla spesa farmaceutica. Le proiezioni per la spesa farmaceutica pubblica del 2002 I principali obiettivi delle proiezioni della spesa farmaceutica sono da un lato quello di prevedere i dati di spesa che le singole regioni dovranno sostenere, dall’altro quello di verificare l’efficacia delle politiche di razionalizzazione dei consumi. L’introduzione delle nuove ed eterogenee politiche regionali del 2002 ne stanno via via aumentando la complessità. Infatti, le previsioni calcolate ad inizio anno stimavano, includendo l’applicazione delle modifiche alle note CUF, un incremento medio del 15%. Nella definizione delle previsioni basate sui dati di spesa sino a maggio 2002 si è tenuto conto del rinvio delle modifiche delle note CUF, dell’introduzione dei provvedimenti regionali e della riduzione dei prezzi di aprile. Inoltre, al fine di dare maggior peso ai cambiamenti avvenuti negli ultimi due mesi della serie storica, è stata calcolata una simulazione dei dati di giugno e luglio 2002 utilizzando il numero delle ricette ed il loro costo medio. Il modello previsionale utilizzato per tener conto delle componenti tipiche delle serie storiche non osservabili direttamente quali il trend, la ciclicità, la stagionalità e l’irregolarità, è l’ARIMA (AutoRegressive Integrated Moving Average) con il quale sono state calcolate le previsioni di

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variazione della spesa farmaceutica lorda a fine 2002. Questa si basa sull’analisi delle serie storiche dal 1998 ad oggi. Le previsioni per il 2002 mostrano un aumento della spesa lorda del 5,4% (Tavola 8, Figura 4), con un aumento della spesa netta stimabile intorno al 3%. Nel corso del 2002 si avrà una differenza di incremento di spesa lorda e netta soprattutto nelle regioni che hanno introdotto il ticket. Nella Figura 5 sono rappresentate le regioni in base alla spesa procapite lorda del 2001 e all’incremento stimato nel 2002. Per esempio, la Campania e la Sicilia avevano lo stesso livello di spesa nel 2001. Nel 2002 mentre per la Campania si può stimare un incremento sovrapponibile alla media nazionale, per la Sicilia tale incremento è decisamente superiore. Nel 2002 la spesa farmaceutica, che è raddoppiata negli ultimi 5 anni, sta registrando una chiara tendenza al contenimento e pur con differenze a livello regionale sembra rimanere sui livelli del 2001. Con la manovra del prezzo di riferimento da adottare a partire dal mese di ottobre gli scenari potrebbero sostanzialmente modificarsi e anche l’introduzione delle note CUF inserirsi in un contesto modificato.

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Figura 1 – Spesa farmaceutica territoriale in Italia nel periodo 1985 – 2002

0

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

12.000

14.000

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

*

Milio

ni d

i eur

oSpesa lorda SSN Spesa privata

* previsione Fonte: elaborazione OsMed su dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze e IMS Health

Figura 2 - Incremento della spesa farmaceutica nell’anno 2001 e nel I quadrimestre 2002

Classe A e B

Classe A e B

privato Classe CSOP e OTC

-50

-25

0

25

50

Incr

emen

to %

2001/2000 2002/2001

- 5 -

Tavola 1 - Spesa farmaceutica pubblica territoriale in Italia: confronto fra il I

quadrimestre 2001 e 2002

2001 2002 ∆ % 01-02

€ (milioni) € (milioni) Spesa lorda 4.073 4.486 10 Ticket 2 51 >100 Sconto farmacie 171 206 20 Spesa a carico del SSN 3.890 4.229 9 Numero Ricette 141.300.267 161.616.003 14

Fonte: elaborazione ASSR su dati Assessorati Regionali

Tavola 2 - Spesa farmaceutica territoriale pubblica e privata in Italia: confronto fra il I

quadrimestre 2001 e 2002

Spesa lorda 2001 2002 ∆% 01-02

€ (milioni) € (milioni)

1 Fascia A+B (Acquisto pubblico) 4.073 4.486 10

2 Fascia A+B (Acquisto privato)

219 196 -11

1+2 Totale A+B 4.292 4.682 9

% copertura SSN 95 96

3 Fascia C 894 864 -3

4 Automedicazione (SOP e OTC) 625 653 4

2+3+4 Totale spesa privata 1.738 1.712 -2

1+2+3+4 Totale spesa farmaceutica 5.811 6.198 7

Fonte: elaborazione OsMed su dati IMS Health


Tavola 3 - Spesa farmaceutica pro capite in Italia: confronto fra il I quadrimestre 2001 e 2002

Spesa netta per abitante

(pop. pesata per età) Spesa lorda per abitante

(pop. pesata per età)

2002 ∆ %

01-02 2002

∆ % 01-02

€ €

Piemonte 62,10 6,3 66,41 8,9

Valle d'Aosta 62,05 10,9 64,81 12,8

Lombardia 65,62 10,6 69,31 11,7

Trentino AA 56,21 12,2 59,16 13,7

Veneto 61,48 8,6 65,87 11,2

Friuli V. Giulia 59,39 12,0 62,41 13,2

Liguria 71,23 7,5 77,80 12,2

Emilia Romagna 62,34 13,3 65,37 14,2

Toscana 63,22 9,3 66,24 10,0

Umbria 65,01 7,4 67,95 8,5

Marche 68,95 12,9 72,31 13,8

Lazio 81,66 2,3 88,20 3,2

Abruzzo 79,74 12,8 83,82 14,2

Molise 71,36 15,2 74,93 16,7

Campania 90,50 4,8 96,04 6,3

Puglia 82,90 6,5 87,58 9,5

Basilicata 78,48 11,9 81,99 12,7

Calabria 82,75 8,1 88,28 11,5

Sicilia 93,64 11,6 98,86 12,4

Sardegna 79,52 14,5 83,62 15,3

Italia 73,12 8,7 77,55 10,2

Nord 63,54 9,8 67,49 11,7

Centro 72,47 5,9 77,12 6,7

Sud e Isole 86,71 8,7 91,70 10,4

Fonte: elaborazione OsMed su dati ASSR/Assessorati Regionali

Figura 3 - Andamento regionale della spesa lorda procapite pesata SSN nel 2001 e 2002

Val

le d

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ta

Lom

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ia

Ven

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Friu

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G

Ligu

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Emili

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Sic

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-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

% s

cost

amen

to d

alla

med

ia n

azio

nale

2001 2002

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Tavola 4 - Principali provvedimenti regionali del 2002

Ticket per

ricetta Ticket per confezione

Incremento spesa netta procapite

pesata 02/01 € dal € dal

Delisting con ticket

Delisting (in fascia C)

Numero confezioni per ricetta

Quota per confezione su genericabili°

Lazio 2,3 1 1/2/02

1 conf (dal 1/1 al 7/4/02) e 2 conf (dal

8/4/02)

1 € per conf (dal 1/2/02)

Campania 4,8

Piemonte 6,3 2

4/4/02 (fino a un max di 4 € per ricetta)

2 € per conf (dal 4/4/02)

Puglia 6,5 dal 16/3/02 Umbria 7,4

Liguria 7,5 2

4/4/02 (fino a un max di 4 €

per ricetta)*

20% del prezzo su B1 e 50% del prezzo per B2 (dal 4/4/02)

Veneto 8,6 1 11/3/02

0,90 € per conf per B1 e 3 € per

conf per B2 (dal 11/3/02)

2 conf (dal 11/3/02)

Calabria 8,1 1 1/2/02 Toscana 9,3 Lombardia 10,6 dal 1/4/02 Val d’Aosta 10,9 Sicilia 11,6 Basilicata 11,9 Friuli VG 12,0 Trentino AA 12,2

Abruzzo 12,8

1 € per conf per B1 e 3 € per conf

per B2 (dal 1/5/02)

1 € su B1 e 2 €

su B2 (dal 1/5/02)

Marche 12,9 Emilia R. 13,3 dal 15/4/02

Sardegna 14,5

20% del prezzo su B1 e 50% del prezzo per B2 (dal 1/5/02)

Molise 15,2

B1: Allegato 1 al DM del 4/12/01 B2: Allegato 2 al DM del 4/12/01 * I due ticket della Liguria sono alternativi. Nel caso siano presenti entrambi si applica quello meno elevato ° Quota prevista nel caso di presenza di un generico, per la prescrizione da parte del medico o di richiesta da

parte del paziente di un farmaco non generico. Questa quota si aggiunge alla differenza dovuta dal paziente fra il prezzo del farmaco e quella del generico.

Fonte: Federfarma, aggiornamento al 13/6/02

- 8 -


Tavola 5 - Consumo nazionale per gruppi terapeutici: confronto tra il I quadrimestre 2001 e 2002 (ATC al I livello)

Spesa lorda

pro capite (€) %

∆% 01-02

DDD/1000 ab die

% ∆ %

01-02

C – Sistema cardiovascolare 23,59 30,5 8 315,7 43,3 2 J – Antimicrobici generali per uso

sistemico 11,88 15,3 1 29,1 4,0 5 A – Apparato gastrointestinale e

metabolismo 9,83 12,7 15 80,0 11,0 4

R – Sistema respiratorio 6,64 8,6 11 64,2 8,8 -1

N – Sistema nervoso centrale 6,44 8,3 40 35,9 4,9 23 L – Farmaci antineoplastici ed

immunomodulatori 4,50 5,8 14 5,9 0,8 6

B- Sangue ed organi emopoietici 4,29 5,5 13 57,0 7,8 37

M – Sistema muscolo-scheletrico 3,39 4,4 -7 41,4 5,7 2 G – Sistema genito-urinario ed ormoni

sessuali 3,37 4,4 5 42,1 5,8 -2 H – Preparati ormonali sistemici,

esclusi gli ormoni sessuali 1,50 1,9 10 23,5 3,2 7

S – Organi di senso 1,05 1,4 19 20,0 2,7 4

D – Dermatologici 0,71 0,9 6 13,0 1,8 8

V – Vari 0,18 0,2 13 0,1 0,0 29

P – Antiparassitari 0,07 0,1 0 0,5 0,1 -1

77,43 100 10 728,4 100,0 5

- 9 -


Tavola 6 - Effetto prezzi, consumi, “mix” sulla variazione della spesa farmaceutica

nazionale per sottogruppi (2002 vs 2001- Classi A e B pubblico e privato)

∆ % 2002 – 2001

totale quantità prezzi mix

I liv. ATC

SOTTOGRUPPI

SPESA I QUADRIMESTRE

2002

Euro (milioni)

∆ % Costo Medio DDD

Peso % sul ∆ assol.

Totale Nazionale 4.682 9,1 2,3 -0,2 6,8 6,7 100 Sistema cardiovascolare 1.373 6,3 1,2 -0,8 5,9 5 20,9

Ace inibitori 228 5,9 3 2,9 -0,1 2,8 3,2

Statine 218 18,4 23,9 -12,8 9,6 -4,4 8,7

Calcio antag. (diidro.) 217 -2,6 -5,7 1,6 1,7 3,3 -1,5

Ace inibitori e diur. (ass) 157 0,1 -0,8 0,8 0,1 0,9 0

Angiotensina II antag. 114 15,9 18,1 0,5 -2,3 -1,9 4

Angio II antag. e diur (ass) 87 41,3 38,7 0,5 1,4 1,9 6,5

Nitrati 83 -2,5 -3,9 2,2 -0,8 1,5 -0,6

Beta bloccanti 72 -0,7 -11 -2,2 14,1 11,7 -0,1

Alfa bloccanti periferici 56 8,5 5,4 3,3 -0,4 2,9 1,1

Antimicrobici per uso sistemico 703 2,4 5,5 -2,8 -0,2 -3 4,2

Cefalosporine 220 -0,3 5,7 -9,1 3,7 -5,7 -0,2

Macrolidi e lincosamidi 157 8,2 4,1 2,8 1,1 3,9 3,1

Penicilline 119 6,4 8,9 0,5 -2,8 -2,3 1,8

Chinolonici 97 6,6 6,3 0,6 -0,3 0,2 1,5

Apparato gastrointestinale e metabolismo 608 12,6 3,7 -0,9 9,7 8,7 17,5

Inibitori di pompa 272 42,1 38,8 -3,8 6,4 2,3 20,7

Anti-H2 46 -29 -18 -1,7 -11,8 -13,3 -4,8

Sistema respiratorio 410 9,8 -1,5 2,9 8,4 11,5 9,4

Antiinfiammatori - cortisonici inal. 133 2,7 -2,4 6 -0,7 5,3 0,9

Associazioni 104 57,8 22,4 1,3 27,3 29 9,8

Sistema nervoso centrale 386 26,8 11,2 1,6 12,2 14 20,9

Antidepressivi-SSRI 125 26,2 23,5 2,3 -0,1 2,2 6,7

Antipsicotici 82 18,7 3,5 0,6 14 14,7 3,3

Antiepilettici 63 45,5 5,5 1,7 35,6 37,9 5,1

Sistema muscolo scheletrico 246 -11 1,2 -13,6 1,8 -12 -7,8

FANS 117 -26,2 -1,7 -23,5 -1,9 -24,9 -10,7

Anti-cox2 84 -1,1 1,5 0 -2,6 -2,6 -0,3

Farmaci antineoplastici e immunomodulatori 267 22,8 7,9 11,2 2,4 13,8 12,7

Sangue e organi emopoietici 231 10,5 8,7 0,2 1,5 1,6 5,6

Eparine a basso peso 63 81,5 79,1 1,1 0,2 1,3 7,2

Sistema genito-urinario e ormoni sessuali 228 17,9 -2,7 4,4 16 21,2 8,9

Preparati ormonali sistemici, esclusi ormoni sessuali 94 23,7 3,9 22,3 -2,7 19 4,6

Fonte: elaborazione OsMed su dati IMS Health

- 10 -


Tavola 7 – Effetto prezzi, consumi, “mix” sulla variazione della spesa farmaceutica regionale aggregata (2002 vs 2001 - I quadrimestre – Classi A e B pubblico)

Regioni ∆% 2002-2001 ∆% costo

medio DDD

totale quantità prezzi mix

Piemonte 9,7 3,5 1,9 3,9 6,0 Val d'Aosta 13,0 3,5 -1,0 10,3 9,2 Lombardia 12,3 3,8 1,9 6,2 8,2 Trentino AA 14,6 4,8 1,8 7,5 9,4 Veneto 11,8 4,3 2,2 4,9 7,2 Friuli VG 13,9 5,6 1,3 6,5 7,9 Liguria 12,6 3,8 1,2 7,2 8,5 Emilia Romagna 14,3 10,0 1,0 2,9 3,9 Toscana 10,0 6,4 0,7 2,6 3,3 Umbria 8,1 5,3 -0,4 3,1 2,7 Marche 14,1 6,9 1,0 5,6 6,7 Lazio 4,7 -3,5 2,8 5,5 8,4 Abruzzo 14,9 7,2 1,0 6,1 7,2 Molise 17,7 7,9 0,5 8,5 9,1 Campania 6,9 4,3 0,1 2,4 2,5 Puglia 10,1 -0,1 1,0 9,1 10,2 Basilicata 12,6 7,0 -0,8 6,1 5,2 Calabria 11,8 -0,1 0,6 11,2 11,9 Sicilia 12,4 6,0 0,2 5,9 6,1 Sardegna 15,9 5,5 1,5 8,2 9,8

Italia 10,7 3,8 1,4 5,1 6,6

Fonte: elaborazione OsMed su dati Federfarma

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Tavola 8 - Previsioni sull’andamento della spesa farmaceutica lorda regionale nel 2002

Incremento % spesa lorda 2002

Regione Media Minimo (IC 95%)

Massimo (IC 95%)

Puglia 3,0 2,3 3,8 Toscana 4,3 2,9 5,7 Calabria 4,4 3,1 5,8 Lazio 4,5 3,8 5,4 Liguria 4,8 3,0 6,0 Campania 5,0 4,6 5,2 Basilicata 5,1 3,3 7,0 Piemonte 5,7 4,1 7,2 Umbria 5,9 5,6 6,2 Veneto 7,1 6,0 8,3 Marche 7,1 5,9 8,4 Friuli V.G. 7,7 7,0 8,4 V. Aosta 7,9 7,0 8,7 Trento 8,3 6,8 9,7 Sardegna 8,4 7,5 9,6 Sicilia 9,5 9,0 10,0 Lombardia 9,6 9,0 10,2 Emilia R. 9,7 8,7 11,0 Abruzzo 10,2 9,5 11,0 Molise 11,3 10,4 12,1 Bolzano 11,5 11,1 12,1 Italia 5,4 4,3 6,5

Figura 4 - Previsioni dell’incremento della spesa farmaceutica lorda regionale nel 2002

Intervallo di confidenza

95%

- 12 -


Figura 5 – Relazione tra spesa procapite lorda pesata 2001 e previsioni di incremento

della spesa lorda 2002

-120%

-80%

-40%

0%

40%

80%

120%

-40 -20 0 20 40

Spesa pro-capite lorda pesata 2001Scostamento dalla media nazionale

Pre

visi

one

incr

emen

to s

pesa

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a 20

02...

S

cost

amen

to d

alla

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nale

Molise

LazioCalabria

Liguria

Basilicata

Toscana

PiemonteUmbria

Veneto

Friuli Marche

V.AostaSardegna

Sicilia

Abruzzo

LombardiaEmilia R.Trentino

Puglia

Campania

<spesa<incremento

<spesa>incremento

>spesa>incremento

>spesa<incremento

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Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali Coordinatore: R. Raschetti Autori del Rapporto: A. Addis*, M. Brunetti#, B. Caffari°, A. Campomori#, R. Da Cas°, N. Magrini#, A.M. Marata#, A. Menna#, P. Panei°, R. Raschetti*, F. Ravaioli*, F. Tosolini^, C. Sorrentino#, G. Traversa°, C. Voci#

Supporto editoriale e grafico: S. Modigliani° ° Istituto Superiore di Sanità (ISS), Roma # Centro per la Valutazione dell’Efficacia dell’Assistenza Sanitaria (CeVEAS),

Azienda USL e Azienda Policlinico di Modena * Direzione Generale della Valutazione dei Medicinali e la Farmacovigilanza,

Ministero della Salute, Roma ^ Regione Friuli Venezia Giulia

Il rapporto è disponibile consultando il sito web www.ministerosalute.it/linksanita/osmed.htm

Direzione Generale della Valutazione dei Medicinali e della Farmacovigilanza Ministero della Salute

Direttore: N. Martini

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L’USO DEI FARMACI IN ITALIA - Ministero SaluteSULL’IMPIEGO L’uso dei farmaci in Italia D E I...

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