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26maggio 2014 n. 5

Per. Ind. Gianluca Rossi, Titolare TRE ERRE impianti s.r.l.

“Le principali problematiche

riscontrate durante i lavori di scavi e posa delle nuove tubazioni sono state costituite dagli allacciamenti degli impianti esistenti, che spesso ho dovuto rintracciare con lo strumento cerca-cavi. Le armature a Led installate sono tra le più performanti in commercio, hanno un’ottima efficienza (lm/W), garantiscono una buona uniformità e sono dotate di driver elettronici che consentono una riduzione dei consumi del 30% durante gli orari di minor traffico. La luce bianca emessa dal Led offre un’eccellente resa cromatica, garantendo colori molto nitidi e migliorando la visibilità di persone e ostacoli; l’assenza di manutenzione, con ulteriori benefici economici, è un altro pregio del prodotto”.

Tempi contenuti per costruire l’impianto“Il tempo di realizzazione dell’impianto è stato determinato dall’avanzamento delle opere edili stradali; tuttavia, considerando il lavoro eseguito continuativamente, per realizzare la posa di pali e apparecchi di illuminazione sono stati impiegati circa 6 giorni con una squadra di 3 persone e l’utilizzo di camion, altri 6 giorni in 3 per il passaggio di cavi e collegamenti, 2 giorni in 2 persone per la posa e il collegamento del quadro e altri 2 giorni per le verifiche e i collaudi”

Esecuzione puntuale del progetto“Nella messa in funzione dell’impianto è stata prestata attenzione alla posa dei cavi unipolari, segnando in modo corretto le fasi e il neutro per non causare danni. Praticamente è stato seguito alla lettera il progetto, molto ben realizzato, senza che siano intercorse varianti, e a fine impianto è stata redatta la dichiarazione di conformità a regola d’arte. Da segnalare che, tra tutti i prodotti a Led stradali che ho installato, questo non ha mai subìto guasti”.

Realizzare impianti di illuminazione stradale a basso consumo di energia prestando particolare attenzione, nel contempo, all’aspetto estetico dei sistemi illuminanti, destinati a una zona residenziale: è stata questa la richiesta del Comune di Colognola ai Colli (Vr) nei confronti dello studio di Ingegneria Marco Padovani di Verona, in occasione della riqualificazione della viabilità nel quartiere denominato ‘Villaggio’. L’intervento, che ha compreso il rifacimento delle carreggiate e dei marciapiedi attraverso la realizzazione di stalli di sosta laterali e di una rotatoria, ha comportato anche la sostituzione delle reti di alimentazione elettrica e degli impianti di illuminazione, per i quali è stata scelta la tecnologia a Led, richiesta dall’Amministrazione comunale per via dei vantaggi che ne derivano in termini di risparmio energetico e comfort visivo.

Due tipi di pali zincatiDopo la presa visione di svariati modelli di dispositivi illuminanti e a seguito della loro valutazione in termini di qualità costruttiva, performance, estetica, costi e garanzia della reperibilità dei ricambi, è stato studiato esteticamente anche l’insieme palo-apparecchio, in accordo con lo studio di architettura incaricato delle opere urbanistiche. Gli impianti di illuminazione adottati, e installati dalla ditta Tre Erre Impianti di Villafranca (Vr), risultano costituiti da pali in acciaio zincato verniciato in due diverse tipologie, differenziate in funzione delle caratteristiche delle strade da illuminare: pali alti 8 m, con sbraccio di 1 m, per la strada principale di penetrazione del quartiere e pali alti 6 m, senza sbraccio, per le traverse. I sistemi contano complessivamente 50 punti luce, per uno sviluppo lineare stradale totale di circa 1.150 m. Gli apparecchi a Led prescelti in accordo con l’Amministrazione comunale sono 19 Ewo FO600 della potenza di 77 W e 31 Ewo FO420 della potenza di 46,2 W, caratterizzati da temperatura di colore di 4500 K e dotati di dispositivi di dimmerazione per la riduzione del flusso luminoso nella misura del 30% nelle ore notturne.

l’installatore

Laura Turrini

50 punti luce e 5.300 kWh risparmiati

illuminotecnica

I sistemi di illuminazione installati contano complessivamente 50 punti luce, per uno sviluppo lineare stradale totale di circa 1.150 m. Nella strada principale del quartiere sono stati installati pali alti 8 m, con sbraccio di 1 m.

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Che cosaImpianto di illuminazione stradale con tecnologia a Led

DoveColognola ai Colli – Quartiere Villaggio (VR)

ProgettistaStudio Ingegneria Marco Padovani (VR)

InstallatoreGianluca Rossi, TRE ERRE Impianti s.r.l. (Villafranca, VR)

I materiali principali19 armature Ewo FO600 montate su mensola L=1m su palo H=8m equipaggiate con 5 moduli a 3 Led 4500K, flusso totale 7110 Lm, potenza singolo apparecchio 77 W

31 armature Ewo FO420 montate a testapalo su palo H=6m equipaggiate con 3 moduli a 3 Led 4500K, flusso totale 4266 Lm, potenza singolo apparecchio 46,2 W

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Un chilometro di stradaGli apparecchi a Led sono dotati di dispositivi di dimmerazione per la riduzione del flusso luminoso nella misura del 30% nelle ore notturne

Risparmio notevole e minore manutenzioneI lavori sono stati seguiti dalla ditta installatrice per gradi, affrontando e risolvendo problemi di presenza di strutture e condutture interrate non preventivate, e la realizzazione degli impianti elettrici è stata vincolata all’avanzamento delle opere stradali, il che ha comportato un tempo di esecuzione totale pari a 6 mesi. Le verifiche elettriche e illuminotecniche eseguite al termine dei lavori hanno confermato i risultati attesi: i vantaggi ottenuti da questi nuovi sistemi sono rappresentati da un grande risparmio energetico, una ridotta manutenzione, dovuta alla durata di vita delle fonti luminose, condizioni ottimali di illuminazione e comfort visivo, nonché buona qualità visiva, caratteristica della luce bianca neutra. Gli impianti ad oggi consentono, rispetto a tecnologie considerate già ad alta efficienza come il sodio alta pressione, un risparmio energetico di circa 5.300 kWh/anno, a parità di prestazioni illuminotecniche. Complessivamente, quando l’intervento di riqualificazione sarà portato a termine in tutto il quartiere, il risparmio potrà aggirarsi intorno ai 13.200 kWh/anno.

50 punti luce e 5.300 kWh risparmiatiI PROBLEMI RISOLTIPosizionare i nuovi sistemi illuminanti in modo compatibile con i numerosi accessi alle proprietà private e svariati altri impedimenti fisici.Rialimentare gli impianti in essere nelle zone limitrofe a quella dell’intervento, i quali dovevano essere allacciati allo stesso quadro realizzato per i nuovi impianti; ciò, in assenza di documentazione tecnica attendibile che illustrasse i percorsi dei cavidotti degli impianti esistenti.Conciliare la posa dei cavidotti previsti per gli impianti, con i sotto-servizi esistenti quali rete idrica, rete gas, fognature e telecomunicazioni.Per assicurare la visibilità minima notturna sulle strade per mezzo degli impianti esistenti fino alla messa in funzione dei nuovi impianti, questi sono stati installati sul lato opposto delle strade dov’erano in fuznione quelli esistenti.

QUALCHE CONSIGLIO AGLI INSTALLATORIRispettare i requisiti richiesti dalle norme tecniche e le prescrizioni delle leggi regionali anti-inquinamento luminoso e in favore del risparmio energetico.Rispettare le prescrizioni realizzative degli Enti proprietari quali Comune, Provincia e Regione, i quali possono imporre profondità minime di scavo, modalità di esecuzione dei ripristini delle sedi stradali e distanziamento dei sostegni dalla carreggiata.Prestare attenzione ai vincoli costituiti da proprietà private, che possono insistere su zone apparentemente di proprietà pubblica, oltre che alla presenza di sotto-servizi, all’esistenza di accessi carrai e pedonali e ad alberature e altri ostacoli.Prevedere un adeguato potenziamento dell’illuminazione in corrispondenza di attraversamenti pedonali e intersezioni a raso.Posizionare i sostegni in modo da ridurre al minimo la possibilità di impatto dei veicoli durante la marcia e, soprattutto, nelle manovre di parcheggio e ingresso alle proprietà.

IL PUNTO DI VISTA DEL PROGETTISTADott. Ing. Marco Padovani, Studio Ingegneria Marco Padovani (VR)

Nelle traverse sono stati installati pali alti 6 m senza sbraccio.

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