L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati...

57
L’attività della Regione EmiliaRomagna a protezione dei soggetti celiaci Marina Fridel Laura Vicinelli Assessorato Salute e Politiche Sociali Regione EmiliaRomagna Bologna 18 marzo2013

Transcript of L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati...

Page 1: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

L’attività dellaRegione Emilia‐Romagna a 

protezione dei soggetti celiaci

Marina Fridel      Laura Vicinelli

Assessorato Salute e Politiche Sociali

Regione Emilia‐Romagna

Bologna 18 marzo2013

Page 2: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Numero casi di celiachia per anno.Regione Emilia-Romagna, 2007-2011

7.1777.832

8.801

9.916

10.933

6.000

7.000

8.000

9.000

10.000

11.000

12.000

2007 2008 2009 2010 2011

9,1%

12,4%

12,7%

10,3%

Page 3: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Numero casi di celiachia per anno e genere. Regione Emilia‐Romagna, 2009‐2011

2.716

6.085

3.029

6.887

3.362

7.571

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

2009 2010 2011

MaschiFemmine

11,5%

13,2%9,9%

11,0%

Page 4: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

PiacenzaPiacenza1,981,98

ParmaParma1,971,97

Reggio EmiliaReggio Emilia2,192,19

ModenaModena2,632,63

BolognaBologna2,332,33

FerraraFerrara1,681,68

RavennaRavenna2,362,36

RiminiRimini2,042,04

CesenaCesena2,822,82

ImolaImola2,612,61

ForlForlìì2,092,09Regione EmiliaRegione Emilia--RomagnaRomagna

2,252,25

Diagnosi di celiachia per 1.000 abitanti, distinti per AUsl. Regione Emilia-Romagna, 2009-2011.

Page 5: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Progressivo incrementodella richiesta e  offerta  

di alimenti senza glutinesenza glutine in in RegioneRegione

Page 6: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Formazione e Informazione

Qualità nutrizionale

Ambiti di intervento

Tutela sanitaria

Page 7: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Deliberazione di Giunta regionale del 27 dicembre 2010, n. 2071

Piano della Prevenzione della Regione Emilia‐Romagna

Page 8: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Obiettivo specifico: Favorire la preparazione di pasti privi 

d’ingredienti contenenti glutine in particolari settori 

Risultati attesi Idoneità sanitaria dei prodotti artigianali e dei pasti destinati a persone intolleranti al glutine 

Azioni principali • elaborare protocollo tecnico per la vigilanza ed il controllo 

sulla preparazione di alimenti privi di glutine; • verificare in corso di vigilanza l’idoneità del processo 

produttivo promuovendo le azioni di miglioramento necessarie

• promuovere incontri formativi per gli addetti fornendo le conoscenze teoriche e pratiche per la realizzazione di prodotti senza glutine

Page 9: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Formazione e Informazione

Page 10: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Formazione:Aumentare la conoscenza degli Operatori 

del settore alimentare (OSA)

Corsi e addestramento: • Ristoratori ed Albergatori• Personale  addetto  alla  preparazione, porzionamento /distribuzione  Ristorazione  scolastica, Ristorazione ospedaliera

• Tutti gli operatori del settore alimentare

Page 11: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la conoscenza degli Operatori del settore alimentare (OSA)Aggiornamento Professionale teorico‐pratico

RISTORATORI e ALBERGATORI

2007   2008   2009     2010     2011     2012

N. CORSI ATTIVATI    15           20        18        22        23         34

N. PARTECIPANTI     225         482      580      605      528      931

Tot. Corsi 132  

Tot. Partecipanti 3351

Page 12: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la conoscenza degli Operatori del settore alimentare (OSA)

Il Ministero con Nota del 21 ottobre 2011 esplicita che, ai fini della formazione in materia di celiachia e alimentazione senza glutine e considerati i nuovi stili di vita e le diverse esigenze alimentari, i laboratori artigianali quali gelaterie, pizzerie al taglio, ecc… sono assimilabili agli operatori del settore ristorativo poiché forniscono lo stesso servizio

Page 13: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la conoscenza degli Operatori del settore alimentare (OSA)

• Tema  celiachia  inserito    nei  corsi  di formazione  e  aggiornamento    (legge Regionale  n.  11  del  2003)    obbligatori per alimentaristi

Page 14: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Normativa allergeni

Celiachia

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI ALIMENTI

L.R. 11/2003

Page 15: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la conoscenza degli Operatori sanitari dei Dipartimenti di Sanità Pubblica

• Corsi  d’aggiornamento  rivolti  a  tutti  gli operatori  sanitari  dei  Dipartimenti  di Sanità Pubblica sul tema della celiachia

• Aggiornamento  dell’anagrafe  delle strutture di  produzione  di  pasti  e alimenti  per celiaci

Page 16: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la conoscenza degli Operatori sanitari dei Dipartimenti di Sanità Pubblica

• Migliorare  l’efficacia  e l’appropriatezza del  controllo ufficiale sul rischio glutine

Page 17: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •
Page 18: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •
Page 19: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Guida pratica per operatori del settore alimentare

Page 20: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Formazione e Informazione

Qualità nutrizionale

Page 21: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Qualità nutrizionale: Aumentare offerta di  menùequilibrati, variati e graditi

Page 22: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Qualità nutrizionale

• Indicazioni  in merito a principi di sicurezza  alimentare  e nutrizionale

• Indicazioni  in merito  a  diete  per patologie  temporanee o croniche e a diete etniche

• Supporto  al  personale  nelle preparazioni, nelle modalità dicottura delle diverse ricette, nellasomministrazione

Page 23: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Dalle “Linee strategiche per la ristorazione scolastica

in Emilia‐Romagna”

alle 

“Linee guida per l’offerta di alimenti e bevande salutarinelle scuole e strumenti per la sua valutazione e controllo”

recepite con Delibera n. 418 del 10 Aprile 2012

Page 24: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Ambiente alimentare scolastico

Le  linee guida riguardano  la tipologia e le caratteristiche degli alimenti e delle bevande somministrati nella refezione  scolastica e/o disponibili presso distributori automatici  o servizi bar situati all’interno delle scuole.

Page 25: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Linee guida per l’offerta dialimenti e bevande salutari nelle 

scuole

L’applicazione degli standard nutrizionaliconsente di:

• migliorare la qualità degli alimenti offerti e somministrati nella scuola

• ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari

• favorire l’equilibrio energetico 

Page 26: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •
Page 27: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare offerta di  menùequilibrati,variati e graditi

•• Estendere  la  rete  delle  collaborazioniEstendere  la  rete  delle  collaborazioni ((Associazioni pazienti/cittadini,  Az.Sanitarie/Ospedaliere,  Università, Imprese  Alimentari,  Associazioni  di  categoria,  ristoratori, albergatori, agriturismi)

‐ per  identificare e  risolvere  i problemi dei  celiaci attraverso ricerca di  nuove intuizioni e soluzioni innovative‐ per  incrementare  l’offerta di prodotti adeguati dal punto di vista  nutrizionale  (es.  prodotti  privi  di  glutine  senza  troppi grassi)

Page 28: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Formazione e Informazione 

Qualità nutrizionale

Ambiti di intervento

Tutela sanitaria

Page 29: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Delibera di Giunta Regionale n.  2221/2007

verificare la presenza di specifici requisiti strutturali e/o gestionali nelle mense pubbliche

verificare l’adeguatezza dei piani di autocontrollo (HACCP) predisposti dalle strutture di ristorazione

Tutela sanitariaattraverso il controllo ufficiale

Page 30: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Linee guida regionali

Al  fine  di  garantire  il  controllo  ufficiale  sui prodotti  senza  glutine  destinati  alla somministrazione  e  vendita  diretta  la Regione ha definito un protocollo tecnico

Page 31: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

“ Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti non confezionati 

preparati con prodotti privi di glutine destinati 

direttamente al consumatore finale”

Recepito con Determinazione regionale n.16963/2011 

Page 32: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

ambito di applicazione• attività di produzione pasti per la ristorazione collettiva: ospedali, case di cura e di riposo, mense scolastiche, mense aziendali, collegi , convitti ecc.;

• esercizi di somministrazione di alimenti e bevande: bar, ristoranti, pizzerie ed affini, catering, strutture ricettive in genere e aziende agrituristiche; 

• laboratori artigianali con vendita diretta di prodotti di  gastronomia/rosticceria ed affini, gelaterie pasticcerie, panifici e  prodotti da forno. 

Page 33: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Adempimenti ai fini della registrazione dell’attività

• La produzione di alimenti  non confezionati destinati alla somministrazione e vendita diretta, di cui si dichiara l’assenza di glutine,  è soggetta a notifica ai sensi dell’art. 6 del Reg. (CE) n°852/2004 ai fini della registrazione all’autoritàcompetente

• nel caso tale produzione venga intrapresa presso un’ attivitàgià registrata, rappresenta una variazione significativa della stessa

• le strutture pubbliche (cucine di scuole,  di strutture sanitarie e assistenziali, ecc),  che in base alla normativa vigente debbono poter fornire agli eventuali utenti celiaci pasti adeguati (ai sensi della L 123/05),  non hanno la necessità di effettuare notifica aggiuntiva per tale attività

Page 34: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Linee guida regionali

La preparazione,  vendita e  somministrazione degli  alimenti  di  cui  si  dichiara  l’assenza  di glutine, devono essere  svolte   nel  rispetto di alcune  fondamentali  e  specifiche caratteristiche strutturali e gestionali al  fine di assicurare l'assoluto controllo del rischio di contaminazione  crociata  con  alimenti  fonte di glutine

Page 35: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Requisiti generali

• Requisiti delle materie prime e qualifica dei fornitori

• Stoccaggio alimenti

• Trasporto

Requisiti specifici

• Lavorazione del prodotto: requisiti strutturali e attrezzature, cottura

• Vendita e somministrazione

Page 36: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

IL PIANO DI AUTOCONTROLLO

• L’OSA  che  intende  produrre  alimenti  per celiaci  deve  inserire  nel  proprio  Piano  di Autocontrollo,  oltre  alla    linea  produttiva destinata  a  consumatori  tradizionali,  la specifica  linea  produttiva  degli  alimenti  privi di glutine.

• Si  riporta    un  esempio di  possibile articolazione del piano di autocontrollo per la produzione di alimenti senza glutine

Page 37: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •
Page 38: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

LA FORMAZIONE

• formazione specifica , a carattere teorico e pratico della durata minima di 5 ore   (aggiuntiva rispetto alla formazione prevista per gli alimentaristi ai sensi della LR 11/03),

• deve interessare: il responsabile dell’attivitào suo delegato, il responsabile dell’autocontrollo, il personale direttamente coinvolto nelle preparazioni (pizzaiolo, capo cuoco…) e somministrazione (almeno il capo sala)  e prevedere un costante aggiornamento

Page 39: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

• Linee  guida di programmazione  e  coordinamento dei campionamenti   nell’ambito del controllo ufficiale dei prodotti alimentari ‐ Piano Regionale 2010‐2011:  

• Campioni nella ristorazione per la ricerca di glutine

• Campioni alla distribuzione  e alla produzione in  alimenti per persone intolleranti al glutine per analisi microbiologiche  

• Campioni alimenti a base di mais per persone intolleranti al glutine  per la ricerca di micotossine

Page 40: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

PRELIEVI PER ANALISI MICROBIOLOGICHE ALLA PRODUZIONE

MATRICINumero

campioni attesi

Numero campioni effettuati

Ricerche effettuate

N. campioni

non regolari

alimenti per persone intolleranti al glutine 20 20

Listeria monocitogenes 0

Salmonella 0PRELIEVI PER ANALISI MICROBIOLOGICHE ALLA DISTRIBUZIONE

MATRICINumero

campioni attesi

Numero campioni effettuati

Ricerche effettuate

N. campioni

non regolari

alimenti per persone intolleranti al glutine

23 36Listeria monocitogenes 0

Salmonella 0TOTALE 43 56 0

Risultati  campionamenti 2010‐2011

Page 41: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

PRELIEVI PER ESAMI CHIMICI

MATRICINumero

campioni effettuati

Ricerche effettuate

N. campioni non

regolari

Alimenti per persone intolleranti al glutine 74 Glutine 0piatti pronti per celiaci prodotti nelle mense 101 Glutine 0alimenti per persone intolleranti al glutine 9 micotossine 0

totale 184 0

Risultati  campionamenti 2010‐2011

Page 42: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Piano regionale campionamenti 2012‐2013

Alimenti dietetici in commercio;

piatti pronti per celiaci prodotti nelle

mense

Salmonella

44L.monocitogenes

Glutine 110

Aflatossine, OTA, DON, Fumoniosine 25

MATRICE RICERCHE N. campioni

Page 43: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Risultati 2012

PROGRAMMATI

ESEGUITIALLA PRODUZIONE 

ESEGUITI AL COMMERCIO

REGOLARI

2012 179 124 28 152

Risultati campionamenti  su alimenti senza glutine 2012

Page 44: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

PROGRAMMATI ESEGUITI REGOLARI IRREGOLARI

2010‐2011 170 240 240 0

2012 179 152 152 0

2013 179 . . .  . . . 

Bilancio  campionamenti su prodotti senza glutine 2010‐2012

Page 45: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Controlli eseguiti dalle AUSL su 1. OSA che notificano ai sensi della Det 16963/2011 2. Mense scolastiche, ospedaliere, pubbliche

eseguiti 2011  programmati 2011

% eseguiti 2012 programmati 2012

%

1584 1597 99 % 1900 1878 101%

Oggetto del controllo:Verifica dei requisiti strutturali e/o gestionali e del piano diautocontrollo sugli aspetti specifici relativamente alle preparazioni senza glutine

Tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

Page 46: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

Dal  2006  la  Regione  EmiliaDal  2006  la  Regione  Emilia‐‐Romagna Romagna definisce  programmi  di definisce  programmi  di  auditaudit relativi  ai relativi  ai controlli ufficiali espletati dalle Aziende USL controlli ufficiali espletati dalle Aziende USL sulla  sicurezza  alimentare    csulla  sicurezza  alimentare    con  lon  l’’obiettivo  di obiettivo  di verificare: verificare: 

•• il livello di adeguatezza dellil livello di adeguatezza dell’’ organizzazione del organizzazione del DspDspper la gestione del per la gestione del ““sistemasistema”” dei  controlli ufficialidei  controlli ufficiali

•• i  controlli  effettuati  su  particolari i  controlli  effettuati  su  particolari  ““settorisettori”” di di attivitattivitàà

Page 47: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Attività regionale di audit:  Audit di settore 2006‐2012

Audit periodo realizzati/programm

ati

Raccomandazioni principali

Emergenza Influenza aviaria

2006 11/11

Allerte2006-2007

11/11

Anagrafe bovina2006-2007

11/11

Fitosanitari2008 11/11

Alimentazione animale

2008-2009

11/11

Page 48: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Audit periodo realizzati/programma

ti

Raccomandazioni principali

Trichinella2008-2011

18/18

Macelli ex C.L.2009-2011

11/11

Depositi frigoriferi

2010 11/11

Sorveglianza sanità animale

2011/2012

11/11

Attività regionale di audit:  Audit di settore 2006‐2012

Page 49: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Audit periodo Realizzati /Programmati

Raccomandazioni principali

Benessere animale

2012 4/4

Anagrafe EQUIDI

2012 3/3

Prodotti della pesca

2012 2/2

Integratori alimentari

2012 4/4

Attività regionale di audit:  Audit di settore 2006‐2012

Page 50: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

2010 2010  ‐‐ 2011  Programma  regionale  di  audit 2011  Programma  regionale  di  audit relativo  al  controllo  ufficiale  espletato  dalle relativo  al  controllo  ufficiale  espletato  dalle Aziende  USL  sulle  strutture  di    Ristorazione Aziende  USL  sulle  strutture  di    Ristorazione collettiva Ospedaliera.collettiva Ospedaliera.

Obiettivo:Obiettivo:

•• verificare  il  livello di adeguatezza dellverificare  il  livello di adeguatezza dell’’ organizzazione organizzazione del  DSP  per  la  gestione  del  sistema  dei    controlli del  DSP  per  la  gestione  del  sistema  dei    controlli ufficiali nella Ristorazione ospedalieraufficiali nella Ristorazione ospedaliera

•• Verificare  la  modalitVerificare  la  modalitàà dd’’ispezione  su  alcune  aree ispezione  su  alcune  aree gestionali  ritenute  particolarmente  critiche:  tra  le gestionali  ritenute  particolarmente  critiche:  tra  le altre,  anche  le altre,  anche  le  modalitmodalitàà di  controllo  del  rischio  di  controllo  del  rischio  glutineglutine

Page 51: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Audit periodo Realizzati /

programmati

Raccomandazioni principali

Ristorazione ospedaliera

2010-2011

11/11 Maggiore attenzione nel CONTROLLO UFFICIALE sulle aree critiche in relazione alla struttura locali produttivi (anche in riferimento ai piani di autocontrollo)Maggiore coinvolgimento tra UO produzione pasti /OSA e Direzione Presidio ospedaliero

Attività regionale di audit:  Audit di settore 2006‐2012

Page 52: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

20122012‐‐ Programma regionale di audit relativo agli adempimenti previsti dalla L. 4/7/05 n. 123 e al controllo ufficiale sulle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti privi di glutine destinati al consumatore finale, ai sensi della determinazione n. 16963/2011 con l’obiettivo generale di:

valutare presso i DSP della AUSL l’applicazione delle indicazioni relative all’organizzazione dei controlli previsti dal Regolamento CE 882/ 2004.

Page 53: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Obiettivi specifici. Valutare:•definizione di responsabilità per il coordinamento dei controlli sugli alimenti per celiaci;

•modalità di esecuzione e di registrazione dei controlli ;

•modalità operative nell’ambito di una ispezione di routine effettuata da operatori DSP addetti allo specifico comparto

•requisiti strutturali e/o gestionali e adeguatezza del piano di autocontrollo specifico per la produzione di prodotti  senza glutine presso gli OSA;

Aumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

Aumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

Page 54: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Aumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficialeAumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficiale

Obiettivi specifici. Valutare:•l’aggiornamento dell’anagrafe nelle strutture di ristorazione collettiva pubblica e degli OSA che notificano l’avvio dell’attività di produzione/somministrazione di alimenti preparati con prodotti privi di glutine destinati direttamente al consumatore finale. 

•il livello di formazione e informazione degli operatori del DSP in tema di celiachia, 

•l’appropriatezza degli interventi formativi realizzati dai DSP rivolti ad operatori del settore alimentare;

•le interfacce definite  e le collaborazioni intraprese con gli interlocutori di riferimento esterni a tutela dei soggetti celiaci;

Page 55: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Audit periodo Realizzati /

programmati

Raccomandazioni principali

Celiachia 2012 11/11 Valutazioni positive sui SIAN per pianificazione dei controlli, uso strumenti per il controllo ufficiale, attività di formazione per personale e OSARaccomandazioni per formalizzazione interfacce tra SIAN e Associazioni dei soggetti celiaci;Raccomandazioni per miglioramento di procedure dei manuali HACCP degli OSA

Attività regionale di audit:  Audit di settore 2006‐2012

Page 56: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Fornire agli OSA, alle Associazioni:

• supporto tecnico relativamente ai  requisiti strutturali/attrezzature  e alla  realizzazione dei piani di autocontrollo

• informazioni, ricevimento segnalazioni  e verifica  sul campo delle problematiche segnalate 

• confronto con l’utenza  in relazione alle problematiche  dell’alimentazione dei celiaci

Aumentare la tutela sanitaria attraverso il controllo ufficialeAumentare la tutela sanitaria attraverso il 

controllo ufficiale

Page 57: L’attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti … · offerti e somministrati nella scuola •ridurre la diffusione di alimenti e bevande non salutari ... •

Conclusioni

• Consolidare le reti di collaborazione  presenti sul territorio regionale 

• Creare progetti che prevedano un utilizzo e uno sviluppo di queste risorse

• Proseguire l’importante percorso di formazione e informazione già delineato

• Garantire controlli ufficiali efficaci in coerenza con il mutato quadro normativo