l'anticristo identificando il piccolo corno

18/05/12 L'Anticristo: identificando Il Piccolo Corno

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L'Anticristo: identificando Il Piccolo Corno

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seventytimes7 Posted on 25/9/2011, 12:52

Dopo aver rese chiare le due profezie di Daniele riguardanti le successioni dei 4 regni

SPOILER (clicca per visualizzare)

, adesso ci concentreremo sul piccolo corno di Daniele 7, per poi collegarci in una futura discussione

alla Rivelazione di Gesù Cristo (Apocalisse) che parla della medesima potenza, e che ne arricchisce i

dettagli e i particolari, descrivendoci dell'ultimo grande nemico e grande avversità, dell'ultima grande

battaglia che gli uomini dovranno affrontare, della venuta di Cristo, della distruzione della bestia,

della confinazione di satana, dei 1000 anni della rigenerazione, della distruzione di totale di satana,

del giudizio e della nuova vita nel Regno eterno di Dio per chi sarà scritto nel libro della vita, e della

risurrezione per la seconda morte per chi non è presente sul libro della vita del Padre Eterno.

Come abbiamo visto precedentemente la parola greca "Anti" nella maggior parte dei casi è utilizzata

come "al posto di", "invece di"

Greco Italiano

ἀντὶ [anti] (avv.) in cambio di

ἀντὶ [anti] (prep.) in cambio di

ἀντὶ [anti] (prep.) invece di

*dizionario Greco antico: www.grecoantico.com/dizionario-greco-antico.php

o se volete vicario, ovvero, di qualcuno che si sostituisce o che subentra al posto di qualcun altro.

Da un buon dizionario di lingua Italiana troveremo alla voce vicario:

vicario

[vi-cà-rio] agg., s. (pl.m. -ri)

• agg. Che esercita le funzioni di un'altra persona di grado superiore || cardinal v., che esercita, in

sostituzione del pontefice, la funzione di vescovo della diocesi di Roma



• s.m.

1 (f. -ria) Nel diritto canonico, chi sostituisce, in varie mansioni, un superiore || v. di Cristo, di Dio,

di Pietro, il papa

2 In epoca medievale, rappresentante dell'autorità imperiale

• sec. XIII

(Sabatini Coletti)

Andando a vedere inoltre dei versi Biblici riguardanti questa figura che vorrà sostituirsi a Cristo:

2Tessalonicesi 2:1-4

1 Or vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signor nostro Gesù Cristo e al nostro adunamento

con lui, 2 di non lasciarvi subito sconvolgere nella mente né turbare o da spirito, o da parola, o da

qualche epistola come se venisse da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo sia già venuto. 3

Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia

e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, 4 l'avversario, colui che

s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel

tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.

ed anche una stretta e precisa raccomandazione fatta da Cristo:

Matteo 23:9

E non chiamate alcuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è vostro Padre, colui che è nei

cieli.

Se prendiamo un dizionario e cerchiamo la parola padre, c'è in particolare una istituzione Romana che

abbia fatto uso di questo appellativo, offendendo Dio, pensando di mettersi davanti a Dio:

padre [pà-dre] s.m.

5 Titolo che si dà ai sacerdoti o agli appartenenti al clero regolare: reverendo p.; i p. benedettini,

francescani || Beatissimo p., Santo p., appellativi del papa | p. missionari, frati che predicano il

cristianesimo laddove non è conosciuto

6 Nell'antica Roma, appellativo dei patrizi e in partic. dei senatori: p. coscritti

(Sabatini Coletti)

Inoltre uno dei titoli del papa è Vicarius Filii Dei letteralmente "vicario del Figlio di Dio" o se preferite

"al posto di Cristo" ovvero Anticristo.

.....................................Fatta questa piccola premessa, (che in un prossimo thread andremo

largamente ad argomentare) ritorniamo alle profezie

Identificando l'Anticristo

1. Sorge dalle 4 Bestie

La descrizione del potere del piccolo corno è in connessione con la quarta bestia. Questo è molto

importante, poiché ci sono molti che adottano una visione preterista dell'anticristo associando

l'anticristo con Antioco Epifane IV, un re Greco che perseguì gli Ebrei e profanò il tempio.

Comunque sia non è una descrizione in concordanza con la profezia, poiché l'anticristo sorge dalla

quarta bestia, che è Roma.

2. Spunta in mezzo alle 10 corna

Daniele 7:8

Stavo osservando le corna, quand'ecco in mezzo ad esse spuntò un altro piccolo corno, davanti al

quale tre delle prime corna furono divelte; ed ecco in quel corno c'erano degli occhi simili a occhi di

uomo e una bocca che proferiva grandi cose.

Da notare che il piccolo corno sorge in mezzo alle 10 corna, ciò implica che le 10 erano già presenti

quando il piccolo corno sorse, e che tutte e 10 esistevano ancora quando il piccolo corno fece la sua

apparenza.

3. Spunta dopo che le 10 corna si stabilissero

Daniele 7:24

Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno; dopo di loro ne sorgerà un altro, che

sarà diverso dai precedenti e abbatterà tre re.

La nascita del potere del piccolo corno va ricercata dopo la suddivisione di Roma in 10 distinti stati, e

ciò significa che deve essere avvenuta dopo il 476 d.c. che questo potere, che doveva crescere

dalla sua piccolezza, divenne fermamente stabilito ed essere classificato come "corno", che sta a

significare Regno o Re.



4. Abbatte 3 corna

...davanti al quale tre delle prime corna furono divelte;....

Tre dei dieci Regni dovevano essere distrutti dal piccolo corno.

Essendo che apparse dopo la suddivisione di Roma in 10 differenti stati, (dopo il 476 d.c.).

Adesso abbiamo un periodo definito nel quale il potere dell'Anticristo mise piede.

Gli Eruli, i Vandali e gli Ostrogoti furono eliminati nella anno 538 d.c., di conseguenza il piccolo corno

sorse fra il 476 d.c. e il 538 d.c. .

5. Era maggiore delle altre corna

...l'aspetto di esso era maggiore di quello de' suoi compagni.... (Daniele 7:20 - Diodati 1641)

Il potere raffigurato dal piccolo corno era più grande di quello degli altri stati. Ciò implica una

posizione di superiorità politica.

Sebbene crescesse dalla piccolezza, doveva diventare più grande di tutti gli altri stati.

6. Doveva essere differente da tutte le altre

Daniele 7:24

...sarà diverso dai precedenti e abbatterà tre re....

Poiché il corno sta a regno, questo piccolo corno deve rappresentare un re o un regno differente da

tutti gli altri 10, che erano regni secolari. Il modo in cui fosse differente può essere dedotto dalla

somma totale di tutti i suoi attributi, che andremo a snocciolare dopo.

7. Aveva "in quel corno c'erano degli occhi simili a occhi di uomo e una bocca che proferiva

grandi cose."

Daniele 7:8 ...in quel corno c'erano degli occhi simili a occhi di uomo e una bocca che proferiva

grandi cose....

Daniele 7:25 ...Egli proferirà parole contro l'Altissimo....

Abbiamo già discusso della congruenza fra l'uomo e le sue connotazioni con Babilonia.

Il potere del piccolo corno è l'uomo che sorgerà contro Dio, proferendo grandi parole contro Dio.

Si riferisce ad un sistema che offende Dio direttamente, e che si mette in opposizione a Dio.

Nell'antica Babilonia, il re di Babilonia era indicato come la testa d'oro.

Tutte le cariche erano rivestite dal re.

La sua parola era legge, ed era considerato come un dio.

Similmente, nel grande antitipo, tutto il potere sarà nuovamente rivestito da un uomo che da

portavoce del sistema che proferirà bestemmie e che reclamerà uno status non dovuto all'uomo

mortale.

La Sacra Bibbia identifica la bestemmia nel Nuovo Testamento.

Leggiamo nel Vangelo che gli Ebrei vollero per due volte lapidare Gesù per bestemmia:

Matteo 9:2-3

2 Ed ecco, gli fu presentato un paralitico disteso sopra un letto; e Gesù, vista la loro fede, disse al

paralitico: «Figliolo, fatti animo, i tuoi peccati ti sono perdonati!». 3 Allora alcuni scribi dicevano fra

sé: «Costui bestemmia!».

Marco 2:5-7

5 Come Gesù vide la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, i tuoi peccati ti sono perdonati!». 6 Or vi

erano là seduti alcuni scribi i quali ragionavano in cuor loro: 7 «Perché mai costui parla in questo

modo? Egli bestemmia. Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?».

Giovanni 10:33

I Giudei gli risposero, dicendo: «Noi non ti lapidiamo per nessuna opera buona, ma per bestemmia,

e perché tu che sei uomo ti fai Dio».

A differenza di Gesù, che è Dio e che quindi può perdonare i peccati, il piccolo corno invece che

sostiene e pensa di poter essere capace di perdonare i peccati, e che, inoltre, ha la

sfrontatezza di reclamare la posizione di Dio. (2Tessalonicesi 2:4)

8. Faceva guerra ai santi

Daniele 7:21

Io guardavo e quello stesso corno faceva guerra ai santi e li vinceva,

E così il potere del piccolo corno doveva essere un potere di persecuzione che avrebbe fatto guerra

contro la gente di Dio, e prevalere su di essa.



9. Penserà di cambiare tempi e leggi

Daniele 7:25

...penserà di mutare i tempi e la legge;....

A quali tempi e leggi di Dio si fa riferimento?

Sicuramente deve alle leggi e i tempi che Dio stesso ha stabilito.

Questa legge e tempi sono I 10 Comandamenti:


Cambiare i tempi e la legge è da considerarsi come un attentato di manomissione della legge di Dio.

10. I santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo.

Per comprendere questo tempo profetico, è necessario comprendere il significato Biblico del

tempo profetico.

Questo lo vedremo successivamente, ma in questo momento, possiamo dire che questo potere avrà

modo di soggiogare e perseguire la gente di Dio per uno specifico periodo di tempo.

11. Divorerà la terra intera

Daniele 7:23

Ed egli mi parlò così: "La quarta bestia sarà un quarto regno sulla terra, che sarà diverso da tutti gli

altri regni e divorerà tutta la terra, la calpesterà e la stritolerà.

Questa profezia si riferisce a Roma. Ma la Roma pagana non adempie questa profezia alla lettera.

Come possiamo vedere al punto 6., il potere del piccolo corno era quella componente sorta

dall'Impero Romano che doveva essere differente da tutti gli altri, ed esso è quel potere che

eventualmente divorerà il mondo intero.

La profezia predice che quel piccolo corno otterrà potere su tutti i re del mondo, riferendosi a tutte

le entità politiche esistenti alla fine dei tempi.

12. Regnerà fino all'arrivo dell'Antico dei Giorni

Daniele 7:22

finché giunse l'Antico di giorni e fu resa giustizia ai santi dell'Altissimo, e venne il tempo in cui i santi

possedettero il regno.

Questa è una delle più profonde profezie che riguardano l'anticristo.

L'anticristo dovrà sorgere prima del 538 d.c., e dovrà prevalere fino all'arrivo dell'Antico dei Giorni (in

riferimento al ritorno di Gesù).

Quindi non chiunque potrà adempiere questa profezia, e solo un potere potrà raggiungere tale

longevità.

Dal momento che è identificato come un corno, o re o regno in accordo con la definizione Biblica,

dobbiamo avere a che fare con un regno e i suoi governanti per più di 1500 anni.

13. Il dominio gli sarà tolto

Daniele 7:26

Si terrà quindi il giudizio e gli sarà tolto il dominio, che verrà annientato e distrutto per

sempre.

fonti:

http://amazingdiscoveries.tv/c/2/Total_Onslaught/

Dizionario della lingua Italiana Sabatini Coletti

www.laparola.net/

Edited by seventytimes7 - 6/11/2011, 19:32

seventytimes7 Posted on 3/10/2011, 22:19

Riveliamo l'Anticristo

1. Sorge dalle 4 Bestie

La Roma papale sorse dalle ceneri della Roma pagana.



Lo storico C.C. Eckhardt dice:

"Quando l'Impero Romano fu disintegrato ed il suo posto fu preso da un numero di rudi, barbari regni, la chiesa

Romana Cattolica non solo divenne indipendente dello stato nelle questioni religiose ma dominò tutte le questioni

secolari."

Tutti gli storici sono d'accordo che la Roma papale sorse dalle rovine dell'antico Impero Romano pagano. Thomas

Hobbes, storico Inglese dice:

"Se un uomo considerasse l'origine di questo grande dominio ecclesiastico, facilmente si accorgerà che il Papato non

è altro che il fantasma dell'ormai defunto impero Romano, seduto incoronato sulla fossa di quest'ultimo."

2. Spunta in mezzo alle 10 corna

L'anticristo doveva salire dal mezzo delle dieci corna, crescendo da un piccolo potere fino ad eventualmente

diventare più grande di tutti gli altri poteri.

Questo infatti si adduce perfettamente al papato.

Dopo la fusione iniziale fra la Cristianità con le religioni pagane di quel tempo, il vescovo di Roma ebbe maggior

dominio mentre gli imperatori dell'Impero Romano lo supportavano.

Costantino fu il primo imperatore ad abbracciare la Cristianità, ma egli si avvolse soltanto di un velo di essa.

Nell'anno 533 d.c., l'imperatore Giustiniano decretò che il vescovo di Roma fosse il leader spirituale del mondo

Cristiano.

Per qualificarlo come un corno, questo dominio doveva avere gli attributi di un regno, che infatti si adduce al

Vaticano, che oggi è uno stato indipendente.

C'è da dire, che esso sorga in mezzo ai domini della Roma caduta.

L'Europa che conosciamo oggi è il rimanente delle corna di Roma.

3. Spunta dopo che le 10 corna si stabilissero

La chiesa Cattolica Romana crebbe in dominio dopo che Costantino "accettò" la Cristianità, ma la chiesa R.C. non

controllava le questioni secolari fino a che il decreto di Giustiniano non divenne effettivo.

Il dominio del vescovo di Roma aumentò costantemente e l'autorità papale sulle questioni secolari sorse dopo la

divisione di Roma nel 476d.c. per mezzo dei Barbari.

La rivista The American Catholic Querterly review, April 1911, dice:

"Molti anni addietro, quando Roma attraverso l'abbandono degli imperatori occidentali rimase alla mercé delle orde

barbariche, i Romani si rivolsero ad una figura per aiuto e protezione, e gli chiesero di governarli;... e così... iniziò la

temporale sovranità dei papi.

Così docilmente ad arrivare al trono di Cesare, il vicario di Cristo prese in mano lo scettro innanzi al quale gli

imperatori e i re di Europa si prostravano durante i secoli."



- Da notare il simbolo fallico della pigna sullo scettro del papa, con cui venivano associate le divinità Babilonesi,

Egizie, Greche e Romane, e lo scettro delle divinità era anche adornato con questo simbolo (in alto a destra scettro

di Osiride).

I sacerdoti più alti in grado anche usavano questo simbolo per identificarsi con questi culti della fertilità.

Un'ulteriore citazione da The papal Rome Monarchy, afferma:

"La Pax Romana è finita. E' una confusione universale.

Ma ovunque sia un vescovo che tiene corte, la religione protegge tutto ciò che rimane dell'antico ordine. Una nuova

Roma sorge lentamente sopra l'orizzonte.

Egli è l'erede della religione, l'imperatore non c'è più... ma il Pontefice massimo dimora... Lui è adesso il Vicario di

Cristo, che offre l'antica civilizzazione alle tribù del nord. Lui li converte al suo credo, e loro gli prestano servizio

come loro padre e giudice supremo. Questa è la monarchia papale, che nel suo domino e il suo declino adombrarono

la storia dell'Europa per mille anni."

4. Abbatte 3 corna

Solo il papato corrisponde a questa descrizione di 3 delle divisioni Romane che furono divelte, devastate.

Questo è conosciuto sui libri di storia come la controversia Ariana, poiché tre regni, che non accettarono il

mandato papale riguardante la divinità di Cristo, furono letteralmente divelte e distrutte senza alcuna pietà.

Sebbene la dottrina della divinità di Cristo fosse corretta, il metodo di trattare con essa non era nello Spirito di Cristo.

Gli Eruli furono completamente dispersi nel 493d.c., i Vandali nel 534d.c. e gli Ostrogoti nel 538d.c. . Queste

conquiste rafforzarono la mano del papato e l'aiutarono a stabilirsi dall'anno 538 d.c., nel quale anno il vescovo di

Roma ascese al trono papale sotto la protezione del generale Romano Vigilio.

La data dell'istituzione della Roma papale come dominio indipendente può così essere marcata al 538d.c.

5. Era maggiore delle altre corna

...e che appariva maggiore delle altre corna. (Daniele 7:20)

"Maggiore delle altre corna" si riferisce al più grande dominio che il papato brandì nelle questioni dell'Europa più di

qualsiasi altra delle potenze.

Dall 800d.c. quando Carlo Magno ricevette la sua corona dal Papa, il papato stava assumendo dominio su tutti i re e

le nazioni.

"L'umiliazione di Canossa" è dipinta in San Pietro a Roma, quando nel 1077, Enrico IV, Re della Germania, stese per

3 giorni, come un penitente in punizione sotto la neve, prima che gli fosse permesso un'audienza con Papa Gregorio

VII.



Allo stesso modo, Re Giovanni d'Inghilterra nel 1213 stese nudo su un freddo pavimento di marmo aspettando che

fosse ammesso al cospetto del papa per scusarsi con lui.

Nota la testimonianza di un funzionario Cattolico:

"Il Vicario dell'incarnato figlio di Dio, Consacrato Sacerdote e Supremo Governante temporale, (il Papa) seduto nel

suo tribunale imparzialmente per giudicare di nazione e nazione, fra gente e principi, fra sovrani e soggetti a essi."

Lutero scrisse:

"E' una cosa orribile vedere quell'uomo che stila di se stesso come vice gerente di Cristo, mostrando una

magnificenza che nessun imperatore può eguagliare... Lui è, dicono loro, il Signore del Mondo; ma lo stesso Cristo

disse, "Il mio Regno non è di questo mondo."

Possono i domini di un vicario estendersi oltre quelle del suo Superiore?"

Il papato ha sempre considerato giusto interferire nelle questioni degli stati. I paesi venivano divisi da decreti papali,

e i re incoronati o spodestati da decreti papali.

6. Doveva essere differente da tutte le altre

Il papato era differente dai regni pagani che lo precedettero, poiché esso non era soltanto un potere politico, ma

bensì un potere politico-religioso.

Con riguardo all'aspetto politico del papato, esso è uno stato riconosciuto.

Ha culla nel Vaticano, completo di una tradizionale guardia e il suo proprio servizio postale.

Il Vaticano è il più piccolo stato del mondo, occupa 100 miseri agri, ma possiede uno dei più forti corpi diplomatici nel

mondo.

I rappresentanti del Papa siedono nelle capitali del mondo e a turno, questi paesi hanno i loro rappresentanti nel

Vaticano.



Il Papa non è solo a capo della chiesa, ma è anche sovrano temporale dello stato papale - il Vaticano.

7. Aveva "in quel corno c'erano degli occhi simili a occhi di uomo e una bocca che proferiva grandi cose."

...ed ecco in quel corno c'erano degli occhi simili a occhi di uomo e una bocca che proferiva grandi cose. ....Egli

proferirà parole contro l'Altissimo".(Daniele 7:8, 25)

Il papato ha alcuna distinzione nel suo sistema politico-ecclesiastico? Si.

Uno dei titoli del Pontefice Romano è "Episcopus Episcoporium" ovvero "Sovrano dei Sovrani". Quando è riferito al

dominio del piccolo corno, ha significato se è riferito ad un 'uomo'. Questo stesso simbolo era anche riferito a

Babilonia (leone):

...come un uomo e le fu dato un cuore d'uomo. (Daniele 7:4)

Il potere papale risiede in un uomo, un sistema nominato come ultramontanismo.

al concilio di Trento, l'ultramontanismo era barricato nella sua presente forma, per cui i decreti del papa divennero

come fossero decreti emanati da Dio stesso.

La dottrina dell'infallibilità papale ha ulteriormente espanso questo concetto e ha dato ai papi una posizione finora

ascritta soltanto a Dio.

In Apocalisse capitolo 13, lo stesso sistema descritto qui in Daniele è nuovamente riportato nella visione profetica in

addizione ad alcuni dei punti identificativi menzionati in Daniele 7, il numero 666 è ascritto a esso, che "è un

numero d'uomo".

Come visto prima Vicarius Filii Dei non è altro che la traduzione Latina della parola greca: αντίχριστος, ovvero

anticristo.

Come vedremo più avanti, i vari titoli del papato nonché dell'istituzione stessa, vanno inesorabilmente a trovare una

valenza numerica, sia nell'alfabeto Greco che nell'alfabeto Latino, e tale numero è il seguente:

Nel capitolo delle Bestie in Apocalisse 13, questo soggetto (proferire grandi parole) sarà trattato in gran dettaglio.

Giovanni Calvino disse del papato:

"Il suo regno consisterà nel proferire grandi parole, o bestemmie, contro l'Altissimo."

E' un potere bestemmiatore. Nessun altra potenza sulla terra ha osato fare tali acclamazioni come il papato. Il

Cattolico Romano concilio di Trento dichiara:

"tutti i fedeli debbono credere, che la santa sede apostolica e il romano pontefice esercitano il primato in tutto il

mondo"

Un'altra bestemmia vine dalle labbra di Papa Leo XIII:

"Su questa terra noi deteniamo il posto di Dio Onnipotente"

The Catholic National, July 1895 afferma:

"Il Papa non solo rappresenta Gesù Cristo, ma è Gesù Cristo, egli stesso, coperto sotto il velo della carne."

altro esempio di affermazioni blasfeme, come il seguente, ovvero la formula che il prete cita per il perdono dei

peccati:

« Dio, Padre di misericordia, che ha riconciliato a sé il mondo nella morte e risurrezione del suo Figlio, e ha effuso lo



Spirito Santo per la remissione dei peccati, ti conceda, mediante il ministero della Chiesa, il perdono e la pace. E io

ti assolvo dai tuoi peccati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo ».

Quindi, non solo il papato acclama di tenere la posizione di Dio, ma usurpa la posizione di Dio e ne prende la Sua

divina prerogativa di perdonare i peccati dell'umanità. Queste sono bestemmie del più alto ordine.

8. Faceva guerra ai santi

E' un fatto storico che le grandi guerre d'Europa erano combattute sul campo religioso. I Protestanti d'Europa

erano incessantemente perseguiti da Roma.

L'Europa era immersa nella "Guerra dei trent'anni" e nella "Guerra dei cent'anni" con l'unico scopo di distruggere la

Riforma Protestante.

I Valdesi, gli Albigesi, gli Ugonotti, erano tutti incessantemente perseguitati, e l'Inquisizione ordinò le più crudeli

punizioni eseguite dai principi d'Europa su tutti quelli che rifiutavano prostrarsi alla supremazia di Roma.

Nel 1200d.c. Papa Innocenzo III ordinò al Re di Francia di sterminare gli Albigesi perché essi rifiutarono di accettare

gli insegnamenti papali e perché facevano testo solo alla Sacra Bibbia come la suprema parola di Dio.

Gli storici come D'Augbigné e Wylie dicono che più di un milione di questa gente innocente fu massacrata in una

singola campagna.

Questi son solo piccoli esempi delle atrocità commesse dal papato:



Giovanni Calvino in una lettera all'Imperatore Carlo V, scrisse:

"Io nego quel che sembra essere... il vicario di Cristo, che, furiosamente persegue il vangelo, e che dimostra dalla

sua condotta di essere l'Anticristo."

Il noto Cattolico, Tommaso d'Aquino, asserì che gli "eretici" condannati avrebbero dovuto essere messi a morte

come altrettanto sicuramente gli altri criminali, perché loro erano soltanto delle contraffazioni.

Lo storico Philip Schaff, commenta:

"Per quanto ne sappiamo, i papi non hanno mai pronunciato una parola di protesta contro le inumane misure che

venivano praticate dai Tribunali Spagnoli."

Lo storico Lecky dice:

"La chiesa di Roma ha versato più sangue innocente di qualsiasi altra istituzione esistita su tutta la faccia della

terra."

9. Penserà di cambiare tempi e leggi

Il papato ha commesso l'attentato di cambiare la Legge di Dio (10 Comandamenti) ed interferire perfino nel tempo

(inteso come settimane, calendari) ?

La risposta è certamente 'SI'.

Qualsiasi catechismo cattolico vi mostrerà che la legge di Dio è stata cambiata dal papato. Facendo una

comparazione con la Bibbia noterete che i 10 comandamenti sono stati manomessi:


Il secondo comandamento, che si riferisce alle statue, è assente nel catechismo Cattolico. Il quarto comandamento

riferito al Sabato (l'unico comandamento che ha a che fare col tempo), viene cancellato e sostituito con l'ordine di

osservare tutte le feste cattoliche comandate dal papato, ed inoltre il papato ha istituito l'osservanza della

domenica anziché quella del Sabato, spostando tutti i giorni della settimana di un giorno indietro, facendo risultare

la domenica del Papa come 7° giorno, anziché l'originale 7° giorno che è il Sabato di Dio.

Il grande dibattitore papistico, Dr. Eck che incontrò Lutero nel 1553, disse:

"Non vi è alcuna menzione della cessazione del Sabato e dell'istituzione della domenica nei vangeli o negli scritti di

Paolo - né in tutta la Bibbia; pertanto, ha avuto luogo dalla Chiesa apostolica che lo ha istituito senza scrittura



alcuna"

Il papato dice:

« Ci raduniamo tutti insieme nel giorno del sole, poiché questo è il primo giorno [dopo il sabato ebraico, ma anche il

primo giorno] nel quale Dio, trasformate le tenebre e la materia, creò il mondo; sempre in questo giorno Gesù

Cristo, nostro Salvatore, risuscitò dai morti ».

Cristo risorse di domenica, ma ciò non annulla il comandamento di Dio e oltretutto, Gesù stesso osservava il sabato e

diceva di osservarlo (in tutta la Bibbia vi sono centinaia di versi che lodano il Sabato di Dio, che lo descrivono e che

viene riconosciuto come giorno essenziale, santificato e benedetto da Dio stesso).

Il Papato Romano così ha manomesso la legge di Dio e ne ha cangiate le sue ordinanze, sebbene la Bibbia dichiari di

Dio:

"Io sono l'Eterno, non muto" (Malachia 3:6)

10. I santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo.

i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo. (Daniele 7:25)

Un tempo è un anno, e il periodo descritto come tempo, un tempo dei tempi e la metà di un tempo, e corrisponde

quindi a 3 anni e mezzo.

Alcune traduzioni riportano direttamente "tre anni e mezzo".

Per un'ulteriore conferma di tale periodo, possiamo andare in Apocalisse 12:14, dove viene utilizzata la medesima

espressione: "un tempo, dei tempi e la metà di un tempo".

Comunque sia, in altri versi il medesimo evento è descritto in un linguaggio differente e questo parallelismo ci fornisce

con grande chiarezza di come si evolva precisamente questo periodo.

In Apocalisse 12:6, lo stesso periodo di tempo è dato come: "milleduecentosessanta giorni.", 1260 giorni profetici o

3 anni e mezzo profetici.

Nella profezia Biblica, un giorno rappresenta un anno, e in Numeri 14:34 è scritto:

Voi porterete la pena delle vostre iniquità per quarant'anni, secondo il numero de' quaranta giorni che siete stati in

ispiare il paese, un anno per un giorno

E in Ezechiele 4:6 :

E, quando tu avrai compiuti questi giorni, giaci di nuovo sopra il tuo lato destro, e porta l'iniquità della casa di Giuda

per quaranta giorni; io ti ordino un giorno per un anno.

Così, 1260 giorni divengono 1260 anni.

La parola che è stata usata qui con "tempo", è la parola Aramaica "IDDAN" che significa un anno profetico costituito

da 360 giorni, quindi, "un tempo, dei tempi e la metà di un tempo" si riferisce a 3 anni e mezzo profetici e a 1260

giorni profetici.



Il papato quindi, avrebbe perseguito i santi per 1260 anni.

Il legalizzato riconoscimento della supremazia del Papa inizio nel 538 D.C. quando l'imperatore Giustiniano elevò il

vescovo di Roma alla posizione di Capo di tutte le Chiese. Questo è conosciuto come l'Editto di Giustiniano.

Sommando 1260 anni al 538d.c. ci da l'anno 1798, che è l'anno in cui il Papa fu deposto quando il Generale Berthier,

sotto Napoleone, lo mando in esilio.

Napoleone apparentemente tentò di schiacciare il papato e dopo diciotto mesi, il Papa morì in esilio in Valencia,

Francia.

Quest'atto cessò il potere papale in termini di messa in atto dei decreti papali.

Nella nostra era moderna, potrebbe risultare per molti uno shock, che la Bibbia identifica il sistema papale come

l'anticristo.

Si è messo al posto di Gesù Cristo in terra, è afferma di mediare fra Dio e l'uomo.

I grandi riformatori erano tutti d'accordo su tale identificazione.

Dalla separazione da Roma, la Bibbia divenne nuovamente accessibile all'umanità, e molti dei riformatori erano disposti

a morire piuttosto che negare le sue sacre pagine. Ma la Bibbia predice anche che questo stesso potere (papato)

continuerà a regnare fino alla fine e renderà nuovamente stabili i suoi decreti contrari alla Legge di Dio.

11. Divorerà la terra intera

La Roma Papale avrebbe ricevuto nuovamente la stessa supremazia (della quale godette nel Medioevo sulle nazioni

d'Europa), su scala internazionale, fino alla fine dei tempi. Quest'impressionante profezia è stata esaudita alla lettera,

e nei corridoi della diplomazia e attraverso risoluzioni adottate dai corpi governanti mondiali, gli standard papali e i

suoi decreti, saranno nuovamente accettati come legge dalle nazioni. I leaders del mondo concessero a Roma il

riconoscimento che desiderò e la lodarono come "superpotenza morale".

Accreditarono a Roma come colei che pose fine al comunismo e le cariche religiose stanno accettando la supremazia

papale nelle questioni religiose.

12. Regnerà fino all'arrivo dell'Antico dei Giorni

La supremazia papale nel Medioevo fu temporaneamente soppressa nel 1798 quando Napoleone invase Roma, e il

Papa fu condotto in esilio.

Roma perse la sua sovranità, ma la riguadagno nel 1929, quando Mussolini ridiede podestà al papato.

In Apocalisse 13:3 è scritto:

E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata

13. Il dominio gli sarà tolto

2Tessalonicesi 2:3



1 replies since 25/9/2011, 12:52

Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia

manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione,

2Tessalonicesi 2:4

l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere

nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.

2Tessalonicesi 2:7

Il mistero dell'empietà infatti è già all'opera, aspettando soltanto che chi lo ritiene al presente sia tolto di mezzo.

2Tessalonicesi 2:8

Allora sarà manifestato quell'empio, che il Signore distruggerà col soffio della sua bocca e annienterà all'apparire della

sua venuta.

Paolo dice che prima verrà l'apostasia della Chiesa.

Ciò significa che la Chiesa cadrà nell'apostasia prima della fine, riferendosi alla venuta di Cristo.

L'anticristo è colui che penserà di mettersi di presunzione al posto di Cristo.

Paolo disse che "il mistero dell'empietà" stesse già operando ai suoi giorni, e che sarebbe divenuto grande fino alla sua

completa rivelazione prima della seconda venuta di Dio. Lo storico Philip Schaff, commenta sull'apostasia della Chiesa:

"Nessuna chiesa... in tutta la Cristianità è mai sprofondata così in basso come la Chiesa Latina nel decimo secolo"

Chi si siede nel tempio di Dio dicendo di essere Dio?

Il grande riformatore Francese, Giovanni Calvino, identificò l'anticristo.

Nel 1536, scrisse:

"Daniele e Paolo predissero che l'Anticristo si sarebbe seduto nel tempio di Dio... Noi affermiamo che sia il Papa..

Alcune persone ci credono troppo severi e ipercritici quando noi chiamiamo il pontefice Romano "Anticristo", ma

quelli che sono di questa opinione non considerano che loro portano la medesima carica di presunzione contro Paolo

stesso, dopo il quale noi parliamo."

Anche Martin Lutero identificò l'anticristo dagli studi delle epistole di Paolo e dal Libro di Daniele e dell'Apocalisse. Nel

1520, Lutero scrisse al suo caro amico Spalatino:

"Sono praticamente con le spalle al muro, e non posso certo più dubitare, che il Papa è veramente l'Anticristo...

poiché ogni cosa corrisponde talmente in modo esatto al suo modo di vivere, alle sue azioni, parole e

comandamenti."

Calvino e Lutero non furono gli unici leaders della Chiesa a scoprire chi fosse l'anticristo. Una schiera di riformatori

come Thomas Cranmer, John Wycliffe, John Huss, Jerome, Savonarola, John Knox, e John Melanchthon, tutti

identificarono l'anticristo come il Papato.

Lo stesso potere Papale si rivelerà nuovamente verso la fine della storia della terra, ma la sua fine è già scritta:

Daniele 7:26

Si terrà quindi il giudizio e gli sarà tolto il dominio, che verrà annientato e distrutto per sempre.

Fonti:

www.vatican.va/archive/ITA0014/_INDEX.HTM

http://amazingdiscoveries.tv/c/2/Total_Onslaught/

www.laparola.net/

Edited by seventytimes7 - 6/11/2011, 19:39

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l'anticristo identificando il piccolo corno

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