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Notiziario Parrocchialedi S. Giovanni Battista in Telgate

Fondato da don Clienze Bortolotti nel 1929

Giugno 2010

Anno LXXXI, n. 6Abbonamento annuale 2010 - Ordinario Euro 25,00L’abbonamento può essere sottoscritto tramitel’incaricata di zona oppure presso l’Arciprete.

“L’Angelo in Famiglia” - Pubbl. mens. - Sped. abb. Post. - 50% BergamoDirezione e Amministrazione: Società Editrice SS. Alessandro Ambrogio BassianoBergamo Viale Papa Giovanni XXIII, 118 - Tel. 21.23.44

L’augurio è scontato, quasi inutileper gli alunni delle scuole di ogniordine e grado; la vacanza, per ilfatto stesso che c’è, è semprebuona.Buona vacanza! Che bello non es-sere stressati dal ritmo più o menofaticoso e monotono dell’attivitàquotidiana! Ma quante facce di-verse ha questa realtà! Può essereun augurio esageratamente in anticipo per chi, inferie, ci andrà più tardi; un po’ nostalgico per chi,ormai pensionato, rischia di sentirsi su un binariomorto; troppo doloroso per chi, il posto di lavoro,non l’ha più, o fatica a trovarlo, o lo vede minaccia-to da una crisi che rinsecchisce sempre più i posti dilavoro. Tutte persone, queste, che meritano, atten-zione, comprensione, sostegno, aiuto, solidarietà. Cisono situazioni che non possono lasciarci insensibi-li, col rischio di sentirci dire “... lontano da me, ma-ledetti... quel che non avete fatto a uno di questipiccoli non l’avete fatto a me”.Buona vacanza; ma che senso, allora, ha questo au-gurio? Buona vacanza è avere la possibilità di occu-pare bene e riempire di bene, il proprio tempo, spe-cialmente il proprio tempo libero.Non è occupare bene il proprio tempo, ad esempio:• sciupare la notte da imbecilli - per non dire di

peggio - per poi sonnecchiare tutto il giorno;• passare ore e ore navigando in ricerche per nulla

positive ed educanti, anzi...;• buttare il proprio tempo in esperienze ed evasioni

degradanti che sviliscono la persona e rovinano la

capacità di buone relazioni, anchefamiliari;• chiudersi nell’ozio senza sapere

come ammazzare il tempo nel va-no tentativo di soffocare la noiacon altra noia; non va poi di-menticato poi il proverbio: l’ozioè il padre dei vizi;

• trascurare la moralità, l’onestà,la decenza, la correttezza nel pro-

prio comportamento, perché i comandamenti di Dioe la dignità della persona non vanno in vacanza;• dimenticare il Signore e i propri doveri religiosi, ad

esempio, la preghiera, la santificazione del giornodel Signore, ecc.; il tanto tempo libero dovrebbeanzi favorire alcune esperienze religiose partico-larmente significative, che magari non sono possi-bili nel resto dell’anno.

L’elenco potrebbe continuare, ma ciascuno lo puòfare per conto proprio.Fare il contrario di quanto indicato nelle esemplifi-cazioni accennate è occupare, riempire di bene ilproprio tempo libero.Sia consentita ora una domanda: ma come vivi letue vacanze? sono davvero buone, cioè ricche dibene?E una duplice domanda ai genitori: come sono levacanze dei vostri figli? Cosa fate per proporle erenderle buone e davvero ricche di bene, oltre cheriposanti?Per questo di cuore auguro: BUONA VACANZA!

Il vostro Arciprete don Tarcisio

buona vacanza!

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SommarioLA LETTERA DELL’ ARCIPRETE

Buone vacanze 1

CALENDARIO LITURGICO PASTORALE

Giugno - Luglio 2010 2

LA PAROLA DEL PAPA

Il sacro Cuore di Gesù 4

RENDICONTO ECONOMICO DELLA PARROCCHIA

Gestione al 31-12-2009 5

LA GIORNATA PARROCCHIALE DELL’ANZIANO

Anziani in Festa 6

FILODRAMMATICA TELGATESE

Il Piccolo Abi 8

GRUPPO MISSIONARIO DI TELGATE

Rinnovo cariche sociali 10

BANDA MUSICALE TELGATE 90

Forse non sapevi che! 12

TENDOPOLI D’AGOSTO

…. stanchi di camminare 14

POLISPORTIVA ORATORIO TELGATE

News dallo scoiattolo 15

PELLEGRINAGGIO A TORINO

Sacra Sindone 2010 18

CAMMINARE CHE PASSIONE!

A Torre de’ Roveri 20

ANAGRAFE PARROCCHIALE

Aprile Maggio 2010 22

NOTIZIE UTILI

Per saperne un po’ di più 24

GIUGNOGIUGNO

20 - DOMENICA XII DEL TEMPO ORDINARIO

21 - lunedì: memoria di S. Luigi GonzagaLuigi Gonzaga, (1568 - 1591) primo-genito del marchese di Mantova, eraun ragazzo vivace, impaziente, senzacomplessi, amante del gioco. L’impe-gno educativo tenace della mammariuscì a orientare la sua vita a Dio. Lagrazia del Signore, assecondata con

generosità, ne fece un santo di grande dominio disé, interamente votato alla carità. Sentendosi attrat-to alla vita religiosa, rinunciò alla primogenitura,vinse le opposizioni del padre e a 16 anni entrò nel-la compagnia di Gesù. Catechista con i ragazzi, pre-muroso con i poveri e i malati, morì di peste con-tratta assistendo gli appestati a soli 22 anni. S. Luigiè modello e protettore della gioventù.

24 - GIOVEDI’ - NATIVITA’ DI S. GIOVANNI BAT-TISTA, patrono della nostra Comunità Par-rocchiale

Il vangelo ci presenta, di S. GiovanniBattista, la nascita prodigiosa, lospessore morale, la forte austerità ela missione unica e la coerente, co-raggiosa testimonianza fino alla mor-te.“Uomo mandato da Dio per renderetestimonianza alla luce... e preparare

al Signore un popolo ben disposto; voce che gridanel deserto: preparate la via al Signore, raddrizzate isuoi sentieri”. Gesù stesso ne tesse l’elogio affer-mando che “tra i nati di donna non ce n’è uno piùgrande di Giovanni Battista”.La festa per la nascita di S. Giovanni Battista ci ri-corda che c’è una testimonianza da accogliere, unastrada da percorrere, una luce da seguire, una mis-sione da vivere.

CalendarioLiturgicoPastorale

giugno-luglio 2010

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Giovanni Battista è martire per aver affermato senzamezzi termini, anche davanti ai potenti e ai politicidel suo tempo, la volontà di Dio sull’amore coniu-gale unico, fedele e indissolubile che sta a fonda-mento “non negoziabile” della famiglia. Il suo esem-pio di coerenza è di forte attualità; molti vorrebberouna morale familiare più accomodante, che si adattaalla mentalità e alla moda corrente, per cui trovanodecisamente scomoda e urtante l’affermazionechiara e categorica di Giovanni Battista: “non è leci-to”. Ma non si può confondere il Vangelo di Cristocon il vangelo “secondo me”.

27 - DOMENICA XIII DEL TEMPO ORDINARIO

29 - MARTEDI’ - SOLENNITA’ DEI SANTI APO-STOLI PIETRO E PAOLO

Pietro e Paolo hanno edificato con donidiversi la Chiesa di Cristo.Pietro, pescatore di Galilea, fuscelto da Gesù per essere “pesca-tore di uomini”, per “confermare i

fratelli nella fede”, per “pascere gliagnelli e le pecore” del gregge di Cri-

sto, per “legare e sciogliere” sulla terra edavanti a Dio, per essere segno visibile di unitànella fede e nella carità. La sua missione viene og-gi continuata dal suo successore che è il Vescovodi Roma, il Papa.Paolo, convertito sulla via di Damasco dallo stessoCristo che stava perseguitando, fu da lui scelto perportare il Vangelo a tutti i popoli. Sono impressio-nanti i suoi viaggi missionari in tutto il bacino delMediterraneo, se pensiamo alla scarsità di mezzidell’epoca.Pietro e Paolo hanno sigillato la loro testimonianzaa Cristo con il martirio, subito a Roma nel 67 duran-te la persecuzione di Nerone.Sulle loro tombe sono sorte le rispettive basiliche,meta da sempre di pellegrinaggi: la basilica di S.Pietro in Vaticano e di S. Paolo fuori le mura dell’an-tica Roma.Oggi è giornata di preghiera e di solidarietà per ilPapa, successore di Pietro.

LUGLIOLUGLIO

4 - DOMENICA XIV DEL TEMPO ORDINARIOOggi nella nostra parrocchia si celebra la festa delSacro Cuore di GesùNB – Per i mesi di luglio, agosto e fino a metà settembre

le varie ricorrenze e feste di calendario saranno richia-mate dal foglio in distribuzione tutte le domeniche alleporte della chiesa.

appuntamenti

IMPORTANTISi richiama fin d’ora l’attenzione su quat-tro ricorrenze che attendono tutta la co-munità dopo la pausa estiva.- LA SOLENNITA’ DEL S. CROCIFISSO che

sarà celebrata DOMENICA 19 SETTEM-BRE secondo il consueto orario.

- LA SETTIMANA DELLA COMUNITA’ cheinizierà DOMENICA 26 SETTEMBRE perconcludersi DOMENICA 3 OTTOBRE

- LA FESTA DELLA MADONNA DEL RO-SARIO che sarà DOMENICA 3 OTTOBREcon la solenne processione della Ma-donna del Rosario dopo la Messa delleore 18.Si ricorda che ormai tradizione che iCINQUANTENNI portino la statua dellaMadonna del Rosario durante la proces-sione.

- LA FESTA DELLA FAMIGLIA che sarà ce-lebrata DOMENICA 26 SETTEMBRE all’i-nizio della Settimana della Comunità..Saranno festeggiate le coppie che ricor-dano 25° – 30° – 35° – 40° – 45° – 50°– 55° ecc. anni di matrimonio. Ci sarà laMessa solenne di ringraziamento pertutte le coppie festeggiate alle ore 10,30;alla Messa seguirà un rinfreco per tutti.

Si dà comunicazione di queste ricorrenzecon largo anticipo affinché singoli o gruppinon organizzino in tali date manifestazionio iniziative che le possano disturbare o in-tralciare.I contenuti e i programmi dettagliati dellesingole ricorrenze saranno resi noti a tem-po opportuno.

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Nella solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, laChiesa offre alla nostra contemplazione il misterodel cuore di un Dio che si commuove e riversa tuttoil suo amore sull’umanità. Un amore misterio-so, che nei testi del Nuovo Testamento civiene rivelato come incommensurabilepassione di Dio per l’uomo. Egli non siarrende dinanzi all’ingratitudine e nem-meno davanti al rifiuto del popolo che siè scelto; anzi, con infinita misericordia,invia nel mondo l’Unigenito suo Figlio per-ché prenda su di sé il destino dell’amore di-strutto; perché, sconfiggendo il potere del male edella morte, possa restituire dignità di figli agli esse-ri umani resi schiavi dal peccato. Tutto questo a ca-ro prezzo: il Figlio Unigenito del Padre si immolasulla croce: “Avendo amato i suoi che erano nelmondo, li amò fino alla fine”. Simbolo di tale amoreche va oltre la morte è il suo fianco squarciato dauna lancia. A tale riguardo, il testimone oculare, l’a-postolo Giovanni, afferma: “Uno dei soldati con unalancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue edacqua”. Cari fratelli e sorelle, fermiamoci insieme a contem-plare il Cuore trafitto del Crocifisso. Nella Letteraagli Efesini san Paolo scrive che “Dio, ricco di mise-ricordia, per il grande amore con il quale ci ha ama-to, da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatti ri-vivere con Cristo... Con lui ci ha anche risuscitato e

ci ha fatto sedere nei cieli, in Cristo Gesù” (Ef 2, 4-6). Essere in Cristo Gesù è già sedere nei cieli. NelCuore di Gesù è espresso il nucleo essenziale del

cristianesimo; in Cristo ci è stata rivelata edonata tutta la novità rivoluzionaria del

Vangelo: l’Amore che ci salva e ci fa viveregià nell’eternità di Dio. Scrive l’evangeli-sta Giovanni: “Dio infatti ha tanto amatoil mondo da dare il suo Figlio Unigenito,

perché chiunque crede in lui non vadaperduto, ma abbia la vita eterna” (3, 16). Il

suo Cuore divino chiama allora il nostro cuo-re; ci invita ad uscire da noi stessi, ad abbandonarele nostre sicurezze umane per fidarci di Lui e, se-guendo il suo esempio, a fare di noi stessi un donodi amore senza riserve. Solo così saremo in grado dicooperare efficacemente al misterioso “disegno delPadre” che consiste nel “fare di Cristo il cuore delmondo”! Disegno che si realizza nella storia, manmano che Gesù diviene il Cuore dei cuori umani.Perfino le nostre carenze, i nostri limiti e debolezzedevono ricondurci al Cuore di Gesù. Infatti i pecca-tori, contemplandoLo, devono apprendere da Lui ilnecessario “dolore dei peccati” che li riconduce alPadre. Ci ottenga questa grazia la Vergine Maria,della quale contempliamo con viva fede il Cuore Im-macolato. Amen!

Papa Benedetto XVI

LA PAROLA DEL PAPA

Il Sacro Cuore di Gesù

PubblicitàOttimismoNon vergognarti MAI di chiedere le cose che NON SAI.

Abbiamo bisognodi tutto e di tutti

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entrate 2009Rendite immobiliari(il negozietto di via Roma) 2.515,10Elemosine raccolte in chiesa 52.152,80Offerte per celebrazione sacramenti 7.925,00Offerte per 1a comunione e cresima 3.383,20Offerte per candele 19.913,58Offerte raccolte straordinarie (buste natalizie,offerte per S. Anna ecc.) 42.450,67Erogazioni libere 8.150,00Pesca di beneficenza e lotterie 9.904,00Attività parrocchiali 15.504,38Abbonamenti bollettini e buona stampa 14.555,00Alienazione magazzino 9.500,00Bar oratorio 53.627,55Alcune attività oratoriali 3.751,88Altre entrate varie 31.695,10TOTALE 275.028,26

uscite 2009Manutenzioni ordinarie immobili,arredi, impianti ecc. 10.761,60Assicurazioni varie 2.851,71Imposte varie 3.935,43Remunerazione del personale(compresi i sacerdoti) 18.161,00Predicazioni varie, confessori,professionisti 9.105,00Spese ordinarie di culto 4.440,56Spese elettricità parrocchia 5.687,96Spese elettricità oratorio 4.734,29Spese metano parrocchia 8.264,41Spese metano oratorio 6.181,20Acqua 302,00Spese telefono, cancelleria, bancarie 4.100,22All’Asilo per uso locali 1.600,00Altre spese varie 7.977,10Alcune attività oratoriali 1.802,56Bollettino parrocchiale 15.387,00Tributi diocesani 5.023,00Acquisto mobili, arredi 3.796,60

Manutenzione straordinaria immobili 24.450,00Restauro chiesina di S. Luigi 128.330,22Rifacimento campo sportivo oratorio 107.673,68Uscite bar oratorio 24.314,15TOTALE 398.879,69

Perdita esercizio corrente 123.851,43Attivo anno precedente 18.932,94Passivo al 31 dicembre 2009 104.918,49

partite di giroSono le somme che vengono raccolte dalla parroc-chia per finalità ben precise e che vengono giratedalla parrocchia per dette finalità; dette somme nonrientrano tra quelle sopra elencate.

Giornata per il seminario diocesano 2.600,00Giornata missionaria mondiale 4.150,00Fondazione legati pii 1.000,00Per le iniziative missionarieparrocchiali 6.500,00Per i terremotati dell’Abruzzo 5.700,00Per il fondo diocesano di solidarietà 1.723,10TOTALE 21.673,10

alcune noteLa parrocchia di Telgate è proprietaria della chiesa,del sagrato, del campanile, del complesso della casaparrocchiale e di suor Carmela, dell’oratorio, dellasala della comunità e della chiesa di S. Giuliano;l’unico reddito immobiliare è dato dal negoziettosull’angolo di via Roma; il magazzino rustico nelcondominio di via del Donatore è stato alienato.Le entrate della parrocchia (escluso l’affitto del ne-gozietto di € 2.515,10 e il ricavo della vendita delmagazzino per € 9.500,00) sono costituite esclusi-vamente dalle offerte dei fedeli sopra elencate. Van-no ringraziate tutte le persone che danno.Al 31.12.2009 si è ancora in attesa che venga accre-ditato sul conto della parrocchia il mutuo del Credi-

RENDICONTO ECONOMICO DELLA PARROCCHIAdall’1 gennaio al 31 dicembre 2009

Viene pubblicato in sintesi il rendiconto economico della parrocchia relativo all’anno 2009; ciascuno puòprendere atto delle entrate e delle uscite della parrocchia.

La festa dell’anziano 2010

to Sportivo per € 199.048,13 per la sistemazione delcampo dell’oratorio; detto mutuo, ventennale e atasso zero, sarà coperto per 150.000,00 dal contri-buto che il Gruppo Sportivo verserà in rate annualidi € 15.000,00 per 10 anni.Nelle offerte per la celebrazione dei sacramenti varilevato che a volte quanto è dato per i matrimoni oi funerali non basta a coprire le spese vive; e sì che,in simili circostanze, di migliaia di euro se ne spen-dono, magari anche per il superfluo; perché soloper la chiesa si va al ribasso?Nelle entrate del bar dell’oratorio figurano circa€ 10.000,00 riferiti agli incassi del 2008.Nelle uscite del bar non sono conteggiate le spese(che pure ci sono) per l’energia elettrica e per il ri-scaldamento.Nella somma per il personale è compresa anche laquota mensile per i sacerdoti, fissata con decretodel Vescovo, per integrare quanto è dato dall’Istitutoper il Sostentamento del Clero o, nel caso si don Lu-ca, derivante dall’insegnamento della religione.Va precisato che l’energia elettrica e il metano pergli spogliatoi del campo sportivo dell’oratorio sono

a carico del Gruppo Sportivo e non rientrano nellesomme indicate. Le varie attività dell’oratorio, ancheper la parte finanziaria, sono gestite da don Luca enon rientrano in questo bilancio; qui sono segnatesolo le poche che hanno avuto riferimento alla cas-sa della parrocchia.I tributi diocesani sono i contributi che, per decretodel Vescovo, ogni parrocchia è tenuta a versare peril fondo diocesano di solidarietà in proporzione alnumero di abitanti.Vanno ringraziate tutte le persone e le ditte chehanno offerto anche cifre significative per le opereparrocchiali e prestato gratuitamente la loro operaper il rifacimento del campo dell’oratorio.Un grazie sentito a tutte le persone che, in qualun-que modo, hanno lavorato e lavorano non solo perle strutture parrocchiali, ma per condividere respon-sabilità, impegno e attività nei variegati ambiti dellavita della comunità parrocchiale. Il Signore, che tut-to vede, compensi da pari suo tutte le espressionidi bene, di solidarietà, di corresponsabilità, di par-tecipazione, di carità che si compiono nel suo no-me, per amore della sua Chiesa e del prossimo.

Ancora una volta il tempo è stato clemente con questo ap-puntamento che la parrocchia riserva al mondo della terzaetà. Le bizze di questa primavera non sembrano finite nem-meno oggi, alle soglie del mese di giugno, mentre ci accin-giamo a dare una breve reso-cronaca della giornata del-l’undici aprile scorso; scelta tra le numerose solennità delperiodo pasquale. Non occorre sottolineare come la presen-za è stata come al solito numerosa e partecipata, a partiredalla Messa che è stata celebrata alle 11 e trenta, animatadalla nostra Corale Parrocchiale, sempre puntuale e presen-te ai momenti forti della nostra comunità. Significative le ri-flessioni dell’arciprete don Tarcisio rivolte all’assemblea deifedeli presenti che, oltre ai commenti sulle Letture e sulVangelo, ha voluto testimoniare alcune profonde considera-zioni sul tema dell’anziano, sul ruolo che ancora rivestenella società odierna e quale valido sostegno, nonostantel’età, ancora rappresenti nei confronti della propria famiglia. Dopo la foto di gruppo scattata alla fine della cerimonia re-ligiosa dal bravo Claudio Baldelli, la festa dell’anziano èproseguita nei locali della Scuola Materna ove era allestitauna tavolata per oltre centocinquanta commensali. Insieme,

La festa dell’anziano 2010

L’Omelia dell’arciprete don Tarcisio

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i nostri anziani hanno passatodiverse ore in simpatica alle-gria, dando seguito alle con-suete occasioni di serenità egioia: (lotterie, recite, premia-zioni) che hanno trovato il loroculmine nel taglio della torta adopera delle due persone ultra-novantenni ritratte nelle fotoallegate. Non è mancato un de-lizioso omaggio floreale a SuorCarmela che si appresta a con-cludere la sua missione nellanostra parrocchia. Il ringraziamento per tutto vaalla famiglia di Erli Eliso checontinua a perpetuare nella no-stra comunità telgatese unatradizione di festa iniziata neglianni 70 dello scorso secolo.Arrivederci al prossimo anno!

Il cronista parrocchiale

Tra i banchi della chiesa La messa dell’anziano 2010

La foto di gruppoAlcuni moneti della cerimonia

La Sig.ra Emilia Brevi recita una poesia Il taglio della torta Un grazie affettuoso a suor Carmela

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Filodrammatica telgatese

Che bella sorpresa!

Pietro e Giovanni discutono sulla Cena Un’immagine complessiva degli apostoli

la veduta corale dei protagonisti

La nostra compagine teatrale è ancora capace distupire. Lo hanno scoperto quegli spettatori che sisono ritrovati in chiesa parrocchiale sabato 27 mar-zo per assistere ad una rappresentazione collegataal tema dell’imminente triduo pasquale. Un recitalvolto a dare un significato concreto a quei perso-naggi minori del Vangelo che nell’immaginario col-lettivo hanno assistito e vissuto le vicende storichedella settimana di Passione di N. Signore Gesù. Con la riduzione teatrale della regista Giulia Manci-

ni, questo testo denominato “Piccolo ABI” ha presocorpo e forma durante i mesi invernali e minuziosa-mente trasferito sulla scena da un bravissimo “Mi-lio” Forlani che impersonava Simon Pietro, da Ro-berto Cantoni (impareggiabile piccolo Abi) e dalgiovane Marco Baldelli alle prese con la figura diGiovanni Evangelista. Questa terna di personaggiha interpretato tutto quanto ha preceduto la cenadel Giovedì santo; la ricerca del personaggio indica-to dal Maestro (seguite l’uomo che porta la brocca

Video del recital teatrale “Piccolo ABI”Per vedere le foto e il filmato di qualche scena del Recital di Pasqua, le coordinate da seguire sono leseguenti: nella schermata principale del sito www.parrocchiatelgate.org cliccando sull’apposita ico-na. Oppure entrando nel sito e cliccando sul tasto “Album fotografico e video” e poi sul tasto “Re-cital Pasqua 2010”.

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Il Sangue della Nuova Alleanza

d’acqua!) La casa, la sala del banchetto pasquale dacelebrarsi secondo l’antico canone di Mosè. Tuttequeste sceneggiature pensate nel contesto del Van-gelo e ricondotte con immagini alle vedute di unpaesaggio agreste di duemila anni fa.Un tema assai difficile, capace tuttavia di trasmet-tere la semplicità di uomini devoti, ma ancora percerti versi increduli su quanto il Maestro ha ordi-nato loro di fare. Il racconto ha unificato in modosemplice e lineare la personalità del Piccolo Abi-melech che in ultima analisi interpreta le attese ele speranze di tutti gli uomini che attendono il Si-gnore nell’umiltà di tutti i giorni. Sullo sfondo di undialogo a volte serrato tra i due apostoli, protago-nisti fino a quel momento della scena, irrompe ilMaestro Gesù accompagnato dai discepoli imper-sonati dai numerosi protagonisti della compagniateatrale di Telgate che hanno fatto corona alla sce-na dell’Ultima Cena rivissuta come ci è stata tra-mandata nei vangeli.

PILLOLE DI SAGGEZZA“Ciò che è superfluo a te,

per gli altri è necessario

Sant’Agostino Santo, Teologo, padre della Chiesa (354-430)

Il commento a sipario chiuso è senza dubbio positi-vo. Un autentico momento di riflessione quale datempo non si era visto e che coincideva con la gior-nata mondiale per il teatro indetta dalle NazioniUnite.

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GRUPPO MISSIONARIOPARROCCHIALE TELGATE Onlus

Verbale del Consiglio di Amministrazione

Oggi giovedì 15 aprile 2010 alle ore 22,00 si è riuni-to nella sede legale del Gruppo Missionario Parroc-chiale Telgate - Onlus il Consiglio di Amministra-zione per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del giorno

Nomine delle nuove caricheVarie ed eventuali.

Sono presenti:1. VAVASSORI ROMUALDO2. ALZATE LORENZO3. CAGLIONI MANUELA4. PEZZOTTA LUISA5. BENTOGLIO ANGELA6. GUSMINI ROSANGELA7. PEDRINI GIUSEPPINA8. CORNOLTI DON TARCISIO9. PEDRINI GIANLUCA

10. LONGARETTI FRANCO11. MOIOLI PAOLA

Assume la presidenza della riunione il Sig.ra PEZ-ZOTTA LUISA, presidente la quale chiama a svolgerele funzioni di segretario della riunione il Sig. AlzateLorenzo, che accetta.Nominato l’ufficio di presidenza, si passa allo svol-gimento dell’ordine del giorno.Dopo ampia discussione, il consiglio

DELIBERA ALL’UNANIMITÀ

di presentare i nuovi nominativi del Consiglio diAmministrazione con le seguenti cariche:

PEDRINI GIANLUCAPresidente

ALZATE LORENZOSegretario

BENTOGLIO ANGELATesoriere con poteri di firma

VAVASSORI ROMUALDORappresentante presso l’Amministrazione Comunale

CORNOLTI DON TARCISIOConsigliere

PEZZOTTA LUSAConsigliere

GUSMINI ROSANGELAConsigliere

MOIOLI PAOLAConsigliere

LONGARETTI FRANCOConsigliere

RIVELLINI MARIOConsigliere

CAGLIONI MANUELAConsigliere

alla discussione delle varie ed eventuali il socio Cal-sana Ferruccio richiede in prestito un mezzo delGruppo Missionario per la camminata Milano-Tera-mo dal 17/08 al 28/08/2010.Il Consiglio da’ disponibilità alla richiesta del mezzoa condizione che vengano comunicati i nominatividelle persone che guidano l’automezzo per l’even-tuale autorizzazione alla guida e che gli stessi sianocoperti da Polizza Assicurativa a carico del Sig. Cal-sana.

Non avendo altri argomenti su cui discutere e deli-berare, e nessuno chiedendo la parola, la seduta ètolta alle ore 22,45.

Il segretario f.to Lorenzo AlzateIl presidente f.to Pezzotta Luisa

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FORSENON SAPEVI CHE…

Continua l’appuntamento mensile con il Corpo Mu-sicale “Telgate ’90” in occasione dei vent’anni dallafondazione. Anche questo mese speriamo di tenervicompagnia con un frammento della nostra storia, glieventi appena trascorsi e gli appuntamenti futuri, acui ovviamente siete tutti invitati.

UN PO’ DI STORIA

Il 1997 ha segnato l’inizio di incontri, collaborazionie stage che, nel corso degli anni, hanno portato aTelgate compositori di musica per banda, direttorida tutta Italia e noti musicisti. Il tutto si è sviluppatograzie alla volontà del consiglio direttivo di “Telgate’90” di aprirsi al confronto con altre realtà bandisti-che per continuare a crescere, e alla conoscenza trai M.i Moriggi, Comminesi ed il compositore DanieleCarnevali, titolare della cattedra di strumentazioneper banda al conservatorio di Trento e direttore arti-stico del concorso bandistico internazionale Flicor-no d’oro. È nata cosi una stretta collaborazione cheha permesso di programmare una serie di incontri eseminari per gli anni a seguire. Il primo stage di Daniele Carnevali a Telgate, a cuisono stati invitati maestri delle bande dei paesi limi-trofi, si è svolto sabato 12 e domenica 13 aprile.

Nella prima giornata i direttori hanno ascoltato l’e-secuzione di alcuni brani preparati dalla banda,commentati poi nella giornata successiva insieme alcompositore. Il tutto si è concluso nel pomeriggio didomenica con una tavola rotonda aperta a tutti imusicanti di “Telgate ’90”.Sempre nel 1997 la banda ha partecipato, il 18 otto-bre a Villa d’Almè, al primo concorso di classifica-zione delle bande musicali bergamasche organizza-to dall’Associazione Bergamasca Bande Musicali.Il concerto di Natale di quell’anno è stato inusuale. Ibrani sono stati accompagnati da proiezioni di fil-mati e intervallati da interventi di un attore inveceche dalle classiche presentazioni.Il 30 dicembre 1998 si è svolto un altro concerto diNatale particolare. Innanzitutto per la prima voltaun concerto della banda veniva aperto dalla JuniorBand. I brani presentati erano dei compositori Da-niele Carnevali e Andrè Waignein e sono stati intro-dotti da brevi rappresentazioni del gruppo teatraledi Telgate. Nel 1999 si è svolto, grazie alla collaborazione conDaniele Carnevali, il primo “Stage di direzione, stru-mentazione e concertazione” per Banda. Il 20 e 21febbraio il compositore ha gettato le basi, attraverso

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lezione di teoria e tecnica della direzione, per l’in-contro con il compositore André Waignein, direttoredel Conservatorio di musica di Tournai (Belgio),professore d’armonia scritta al Conservatorio Realedi musica di Bruxelles e fervente difensore dellebande musicali dilettanti. Waignein, a Telgato il 6 e7 marzo 1999, ha lavorato sia con la banda che coni maestri esterni. Durante le lezioni con i maestriesterni i ragazzi del Corpo Musicale hanno fatto da“cavie”, con la necessità di adattarsi rapidamente astili di direzione completamente diversi tra loro. Iltutto si è concluso con un concerto di fine stage. Larealtà telgatese ha conquistato il compositore belgache ha composto un brano dedicato a “Telgate ’90”:Handel in Rock.Come segno dell’amicizia maturata Daniele Carne-vali ha già garantito la sua presenza al concerto diNatale in occasione del quale dirigerà anche un suobrano interpretato in questi anni dal Corpo Musicale.

EVENTI APPENA TRASCORSI

Il primo maggio presso la sala della comunità si èsvolta, in veste del tutto rinnovata, la sesta edizionedel Festivalbanda. I quattordici concorrenti si sonoavvicendati sul palco sfoderando qualità canore esimpatia. Da sottolineare il lavoro di preparazione:programmazione dell’evento, allestimento della sa-la, prove con il fonico… niente di quello che vedetenasce già pronto! Il 16 maggio la Walking Band ha accompagnato le

Prime Comunioni di Palosco aprendo la sfilata deibambini e eseguendo qualche brano anche al termi-ne della celebrazione.Il 23 maggio è stato invece il turno delle Prime Co-munioni a Telgate. La banda ha accompagnato ibambini dalla scuola materna alla chiesa parroc-chiale e alla fine della celebrazione di nuovo allascuola materna dove ha intrattenuto anche genitorie parenti nel momento delle fotografie.

PROSSIMI EVENTI

Nel mese di giugno le lezioni della scuola di musica,come quelle di tutte le scuole, terminano per le va-canze estive. E come in tutte le scuole anche la no-stra ha i suoi momenti di verifica. Per un musicistaamatoriale quale verifica migliore del contatto con ilpubblico? Ecco quindi i saggi degli allievi di “Telgate’90” sabato 12 e domenica 13 giugno: due date perdar spazio proprio a tutti! Vi aspettiamo presso ilcentro Mons. Biennati il 12 alle 20.20 e il 13 alle15.00.Il 19 giugno la banda, preceduta dalla Junior Band,terrà un momento di intrattenimento musicale nellapiazza degli Alpini. Dopo l’introduzione della JuniorBand verranno eseguiti alcuni dei 20 brani storici,che verranno registrati per il CD del ventesimo anni-versario, e brani tipicamente estivi, leggeri e coin-volgenti.

Alessandra Pesenti

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Carissimi lettori, siamo ancora noi, si, i tendopolisti di Telgate; quelli che sul notiziario par-

rocchiale del mese precedente hanno proposto l’esperienza della Tendopoli.In quest’articolo ci piacerebbe presentare in sintesi i quattro luoghi significa-tivi che incontreremo in questo pellegrinaggio…Partiremo dal Centro Schuster situato in zona Lambrate alla periferia est diMilano,il centro giovanile Card. Schuster venne creato agli inizi degli anni ’50per opera di P. Morell, gesuita.Oltre che ad essere un punto di riferimento educativo per la dicesi di Milano,al suo interno si trova il Santuario degli sportivi, unico nel suo genere in città.

San Vito di Rimini

Qui sorge, lungo la via vecchia Emilia, a nord di Rimini, il santuario della Ma-donna di Casale.Sorto verso il 1600 dopo l’apparizione miracolosa della Madonna del 1596,dopo alterne fortune viene affidato ai PP. Passionisti nel 1878.Dal 1923, in esso sono custodite le spoglie del beato Pio Campedelli, dove évissuto dal 1884 fino al 2 novembre 1889, giorno della sua morte.

Loreto

È uno tra i santuari mariani più frequentati ed i pellegrini che visitano la San-ta Casa con l’immagine della Madonna Nera vi giungono da tutto il mondo.

Isola del Gran Sasso - San Gabriele

Le prime notizie risalgono al 1215 quando S. Francesco trovò su queste colli-ne un edicola dedicata all’annunziata. Di seguito (1216) fu costruita una chie-sa più grande, restaurata in più occasioni ed infine venne eretto il nuovo San-tuario nel 1970, dedicato a San Gabriele dell’addolorata. Qui il Santo visse dal1858 fino al 27 febbraio 1862, giorno della sua morte. I PP. Passionisti sono presenti ad Isola del Gran Sasso dal 1847, subentrandoai Francescani.

Vi ricordiamo che per ragioni organizzative chi vuole partecipare a questaesperienza lo comunichi entro e non oltre Domenica 4 luglio.Certi della vostra attenzione cogliamo l’occasione per salutarvi e... per chi vo-lesse venire buon allenamento. Per informazioni contatta FERRUCCIO CAL-SANA 035 833296

Ferruccio e team

...stanchi di camminaresi misero a correre

...in tendopoli

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Polisportiva Oratorio Telgate

News dallo scoiattolo

La stagione calcistica 2009-2010 è terminata e lenostre squadre hanno ottenuto degli ottimi risultatisia nelle classifiche che come gruppo calcistico.Dobbiamo sottolineare che la soddisfazione di avereun campo di calcio degno della nostra società ci haresi ancora più orgogliosi e forti; in più abbiamo ri-cevuto complimenti dalle squadre ospiti e dai lorosostenitori finalmente contenti di assistere a bellepartite in un campo adatto.Inoltre, cogliamo l’occasione per portare a cono-scenza all’intera comunità della buona riuscitadell’8° torneo di calcio giovanile che si è disputatodal 4 al 22 maggio; con questa manifestazione riu-sciamo, tramite i contributi degli sponsor e la pre-senza della gente comune al nostro “servizio pasti”a sostenere le spese di gestione del nostro gruppo. Ringraziamo uno ad uno gli allenatori, gli accompa-gnatori e tutti i volontari che offrono il loro tempoed energie senza nulla chiedere se non la grande ri-compensa di vedere i nostri ragazzi con il sorriso e

la serenità di chi è consapevole di aver fatto il pro-prio meglio.Ringraziamo i ragazzi e le loro rispettive famiglie;siamo orgogliosi dei nostri calciatori che ci hannodimostrato di aver fiducia nel nostro lavoro soppor-tando i duri allenamenti e i rimproveri in partita,dimostrando di credere ed amare il gioco calcio, disaper superare momenti difficili e di condividernealtri di gioia ed euforia in amicizia, perché è questala forza “nascosta” in ogni squadra… ed infine, manon per ultimo, un rinnovato ed immenso grazie atutti gli sponsor, ai quali va la nostra riconoscenzaper il loro concreto sostegno.

Non ci resta che augurare serene vacanze estive atutti, ricordando che le nostre iscrizioni per la nuo-va stagione calcistica 2010-2011 sono aperte! Arrivederci a settembre!

Il Presidente Angelo Austoni e l’intero staff

Squadra Primi Calci 2002-03-04:1a classificata Torneo Csi ScuolaCalcio

Allenatori-Accompagnatori:Pavan MassimoAlberto BertoliGiovanni Rivellini

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Squadra Pulcini a 7 classe 2000-01:2a classificata

Allenatori-Accompagnatori:Mirco SerraMarco AustoniAndrea Bertoli

Squadra Allievi a 11 classe ’94/’95: 4a classificata

Allenatori-Accompagnatori:Fabiano VavassoriDiego TerziPaolo GafforelliMongodi Andrea

Squadra Esordienti a 11classe ’97/’98:1a classificata; 1a classificata TorneoZanini; 2a classificata CampionatoProvinciali riservato alla categoria

Allenatori-Accompagnatori: Riccardo SangalliBenedetto PrestiRiccardo RedolfiPagnoncelli PietroStefano Ruggeri

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Squadra Dilettanti a 11:3a classificata

Allenatori-Accompagnatori:Gianfranco BertoliDante CalviDavide Belotti

Squadra Giovanissimi a 11classe ’96/’97:1a classificata; 2a classificata Campionato Provinciale riservato alla categoria

Allenatori-Accompagnatori:Battista BonettiDiego BoccardelliMario Dentella

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Entro il 23 maggio di questo annodi grazia 2010, circa due milionidi persone saranno sfilate davantialla sacra Sindone, solennementeesposta all’interno del Duomo diTorino.In mezzo a questa infinità di pel-legrini ci siamo trovati anche noidella parrocchia di Telgate, affa-scinati e commossi alla vista diquesta straordinaria reliquia. Era-vamo in 53 parrocchiani accom-pagnati dal nostro parroco DonTarcisio e suor Carmela.La partenza con il puilman è stataalle 12.30 in piazza del mercato,arrivo a Torino alle 15.00; poi cisiamo incamminati a piedi versola cattedrale di san Giovanni Bat-tista per la visita al sacro telodella Sindone. Il rientro a casa èstato alle ore 20.30.La Sindone è sempre stata, nelcorso dei secoli, oggetto di vene-razione, in quanto si ritenevache avesse avvolto il corpo diCristo dopo la deposizione dallacroce e ne avesse conservatol’impronta; a partire dalla finedell’ottocento è diventata peròanche oggetto di studi approfon-diti e ricerche scientifiche sem-pre più sofisticate.Ma, proprio mentre le conoscen-ze intorno alla Sindone aumenta-

no, il suo mistero sembra diven-tare ancora più fitto; le nuovescoperte aprono interrogativinuovi e sembra proprio di toccarecon mano l’ennesima prova dicome spesso la scienza si debbainchinare di fronte al mistero.Chi ha la grazia di credere in Cri-sto non ha bisogno, come Tom-maso, di prove tangibili e concre-te a sostegno della sua fede ed èconsapevole che è il Vangelo l’u-nico fondamentale punto di riferi-mento nella sua vita.Ciò non toglie che quando si tro-va di fronte a delle realtà la suafede non può che trarre sostegnoe conforto.E questa la sensazione che speri-mentiamo contemplando con ve-nerazione la sacra Sindone: que-sto telo è davvero “specchio delVangelo”, e precisamente di quel-la parte del Vangelo che ci narranei dettagli la passione di Gesù.Vi è impressa l’immagine del cor-po senza vita di un uomo che èstato flagellato e percosso conestrema violenza, che è stato co-ronato di spine, è stato crocifissoed ha avuto il petto squarciato daun colpo di lancia; sembra pro-prio impossibile che un altro es-sere umano abbia vissuto la stes-sa identica esperienza di dolore e

di morte che ha sofferto Gesù.Per questo ci conforta pensare al-la Sindone come al “lenzuolo”che veramente ha avvolto il corpodel Cristo morto e che è statounico testimone della sua resur-rezione, un’esplosione di energiae di luce che potrebbe aver fissa-to sulla tela l’immagine dell’ “uo-mo dei dolori”.Il motto scelto dal cardinal Polet-to, arcivescovo di Torino, per l’at-tuale ostensione della sacra Sin-done, è: “Passio Christi, Passiohominis”.È stata davvero una scelta felice,perché invita a mettere in relazio-ne la Passione, così carica di sof-ferenza fisica e morale, di Gesù,con l’esperienza del dolore, dellasofferenza, del senso di abbando-no che appartiene al vissuto diogni essere umano.Sono proprio il dolore e la soffe-renza che accomunano Gesù anoi, che ce lo fanno sentire vici-no. Tutti noi abbiamo le nostrepene, le nostre “croci”, è impen-sabile che esista qualcuno, sullafaccia della terra, che non abbiamai attraversato momenti di an-goscia e di sofferenza.Essere consapevoli che Dio havoluto soffrire come noi e comenoi affrontare la prova della mor-

Pellegrinaggio alla Sindone:

da Telgate a Torino

te fisica, ci dà conforto e serenità;non siamo soli anche quandosembra che tutti ci abbiano ab-bandonato: Lui è veramente ilDio-con-noi, l’Emanuele.E alla luce del suo sacrificio alPadre finalizzato alla nostra sal-vezza, anche noi possiamo viverele nostre sofferenze nell’amore,possiamo offrirle a lui, con lacertezza che nulla di ciò Che ciavvicina alla sua croce è privo disenso o va perduto.Allora dal dolore scaturisce lagioia, perché sappiamo che, co-me ci è stato vicino nella nostrafragilità e nella nostra mortalità,così Cristo ci vorrà vicini a luinella gloria della resurrezione.

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Eccoci qua...Con l’arrivo della bella stagione, una nuova tappa si è aggiunta aquelle precedenti: Torre de Roveri presso la Comunità Nazaret diDon Emilio Brozzoni curato di Telgate dal 1967 al 1973 che si oc-cupa di accoglienza. Siamo partiti, come è ormai nostra abitudi-ne, alle ore 4.30, ma a causa di chi non ha sentito la sveglia, ab-biamo lasciato Telgate alle 4.50 passando per percorsi pedonalialternativi, toccando i territori di Bolgare, Carobbio, Albano perarrivare presso la comunità alle ore 7.30.Qui siamo stati ben accolti e “rifocillati” da una ricca colazioneda loro offerta. Dopo esserci ripresi, alle ore 9.00 abbiamo parte-cipato ad una “lunga e ricca” Eucarestia che si è protratta ben ol-tre i soliti orari canonici, dove Don Emilio era entusiasta di ripercorrere il suo primo mandato raccontandocile sue esperienze vissute nella nostra parrocchia.Terminata la funzione e dopo la solita foto di gruppo all’interno della “Chiesa dell’ Annunciazione”, abbia-mo lasciato la comunità per fare ritorno alle nostre case con mezzi propri.

P.S. Abbiamo ormai come ben sapete, toccato diversi luoghi e santuari limitrofi del nostro territorio, chi co-noscesse altri posti e li vuole proporre o suggerire, si metta pure in contatto con Carolina o Antonio Pa-ris che sono i nostri “punti di forza”.

Arrivederci alla prossima “scampagnata”!!!!Chi volesse vedere le altre fotografie entri nel sito della Parrocchia sotto la voce album fotografico e clicchisu Torre de’ Roveri 2010.

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CAMMINARE CHE PASSIONE!

1) Indispensabili a tavola abitudini sane e regolari. No alle diete drastiche e ai cambiamenti repentini dialimentazione. All’eccessiva magrezza è preferibile un moderato soprappeso che fa da cuscino all’osso.

2) Cibi da privilegiare: latte e, più in generale, latticini e derivati. Sono ricchi di calcio, principale respon-sabile della mineralizzazione ossea. Obbligatori in tavola, tre volte alla settimana, prodotti caseari sta-gionati.

3) Ottimi: salmone, sgombro, tonno, aringhe, sardine, tutti pesci ricchi di vitamina D, indispensabile perl’assorbimento intestinale del calcio e dunque per il nutrimento delle ossa. Dopo i 50 anni, calcio e vi-tamina possono essere assunti anche sotto forma di integratori.

4) Attenzione alle diete vegetali e all’eccessivo consumo di questo tipo di alimenti che escludono grassi eproteine provocando diuresi e disidratazione. Soprattutto, evitare di fumare e di esagerare con l’alcool.

5) Non dimenticare mai un bicchiere d’acqua a digiuno la mattina prima di fare colazione. Altrettanto im-portante è bere spesso durante tutta la giornata. Semmai, scegliere l’acqua in base alla presenza di cal-cio secondo la tabella nutrizionale riportata sulle confezioni.

6) Ecco la borsa della spesa ideale. Prodotti ittici: alici, calamari, polpo, cozze e mormora. Verdure: ru-ghetta, agretti, radicchio verde, broccoli e indivia. Cereali: pane di segale. Latticini: latte di mucca o ca-pra, yogurt, formaggi vari.

7) Attività fisica: non occorre essere atleti per combattere l’osteoporosi, ma muoversi è fondamentale. Cisono esercizi adatti a ogni età: yoga, ginnastica dolce e in acqua, nuoto. Camminare a giorni alterni peralmeno mezz’ora o saltare la corda, ballare, fare le scale a piedi impegnano il cervello, fortificano ossae muscoli. Se necessario, associare sedute di laserterapia, elettroterapia (Tens), massoterapia sportiva,curativa o rilassante.

8) Stare al sole più che si può, gambe e braccia scoperte. La vitamina D è infatti sintetizzata a livello cuta-neo dall’organismo grazie all’azione dei raggi ultravioletti.

9) Occhio ai controlli. Soprattutto con la menopausa. L’osteoporosi non si fa annunciare da sintomi parti-colari, quindi una diagnosi precoce diventa decisiva per impostare terapie che nerallentino la marcia ed evitino le fratture. La Moc (Mineralometria Ossea Com-puterizzata) è l’esame che permette di misurare la densità dell’osso. La ra-diografia della colonna vertebrale verifica invece se e quanto si è ridottal’altezza delle vertebre. Se il risultato supera i 4 mm, potete ottenere ilrimborso totale di alcuni farmaci.

10) Avete figli? Allora cresceteli con queste regole e avranno uno scheletrosano e robusto. L’osteoporosi, prima di tutto, è una malattia che puòanche iniziare in età pediatrica.

Le ricettedella salute a cura di Elisabetta Consonni - F.C.

Ossa,il decalogo del benessere

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Anagrafe Parrocchiale

BATTEZZATI IN CRISTO

SANGALLI FRANCESCA di Riccardo e Vavassori NadiaMUSCAS SOFIA di Fabrizio e Rho MarcellaVENINI MATTEO PIERGIORGIO di Davide e Boccia MariannaARCAINI RICCARDO di Alessandro e Cannatella DanielaVALTULINI LORENZO di Giovanni e Colombi CarmenDELLI ZOTTI EMMA di Luca e Baldelli AlessandraBELOTTI AGATA LAVINIA di Gianluca e Brevi ElenaPECIS MATTEO di Manuel e Marella SilviaCARRARA NICOLAS di Mario e Facchi StefaniaRIVELLINI RICCARDO LUIGI di Edoardo e Cerea Maria

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Case in festaSoprani Matteo in braccio alla mammaaccanto il fratellino Andrea

UNITI IN CRISTO

GHITTI STEFANO con VAVASSORI SARA ANGELADEL PRATO FABIO con ERLI ELENATASSI DAVIDE con VERGANI DANIELA

NELLA PACE DI CRISTO

BREVI RAFFAELE di anni 63PLEBANI FRANCO di anni 66GUERRINI VINCENZO di anni 92BONETTI CAROLA di anni 88

I NOSTRI DEFUNTI

Aldo Finazzidi anni 75

Paola Fibbiati in Turanidi anni 83

Brevi Raffaeledi anni 63

Franco Plebanidi anni 66

Carola Bonetti ved. Consonnidi anni 88

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Rev.do Arciprete CORNOLTI don TARCISIOtel. 035.830674 - fax 035.830674parrocchiatelgate@tiscali.it - www.parrocchiatelgate.orgDirettore Oratorio Rev.do NESSI don LUCAtel. 035.830256 - oratorio.telgate@tele2.itRev.do RIZZI Mons. GILDO tel. 035.4421168Rev.da SUOR CARMELA tel. 035.830743REDAZIONE NOTIZIARIO PARROCCHIALEtel. 035.8356549 - fax 035.8356549 - redazione.bollettino@virgilio.itACLI c/o CASA PARROCCHIALE martedì dalle 9,30 alle 11,00 - tel. 035.833850 - caritastelgate@tiscali.itCENTRO PRIMO ASCOLTO CARITASc/o CASA PARROCCHIALEmartedì dalle 20,30 alle 22,00 - sabato dalle 9,00 alle 11,00secondo e quarto martedì del mese dalle 17,00 alle 19,00 sportelloprimo ascolto per situazioni disagio mentaletel. 035. 833850 - caritastelgate@tiscali.itCIF CENTRO ITALIANO FEMMINILEPOMA AUSILIA - tel. 035.830787CORALE PARROCCHIALE S.G. BATTISTACONSONNI ELISABETTA - tel. 035.831000 - cell. 338.7996937 - coraletelgate@virgilio.it CORO ARCOBALENOPESENTI MOIRA - tel. 035.830114CORO ALBACHIARAREDOLFI ORNELLA - tel. 035.4420335CORPO BANDISTICO MUSICALE “TELGATE 90”PESENTI EMANUELE - cell. 335.6923437 - info@telgate90.itGRUPPO DOMICILIARITÀRev.do Arciprete CORNOLTI don TARCISIO - tel. 035.830674GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE c/o CASA PARROCCHIALE - PEDRINI GIANLUCA - cell. 333.8793413BENTOGLIO ANGELA - tel. 035.833201- e-mail: missiontelgate@gmail.com

Sacramento del Battesimo: si celebra in forma comunitaria, senza la S. Messa, la seconda domenica del me-se alle ore 11,30 e la quarta domenica del mese alle ore 16,00. I genitori sono pregati di chiedere il Batte-simo per tempo affinché il sacerdote possa avere un incontro con la famiglia prima della celebrazione.

Sacramento del Matrimonio: i fidanzati sono pregati di annunciarsi almeno quattro mesi prima della data fissa-ta per le nozze. Premettano alla richiesta del sacramento un corso di preparazione al matrimonio. Tale corso inparrocchia si tiene abitualmente nei mesi invernali.

Per i malati: i parenti sono pregati di informare i sacerdoti in caso di malattia di un familiare, esprimendo cosìche si gradisce la visita del sacerdote in casa o in ospedale. Tutti i primi venerdì del mese si passa per la con-fessione e comunione ai malati.

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