L’Amministrazione Pubblica nelle regioni italiane - Silvia Zannoni

L’Amministrazione Pubblica nelle regioni italiane

Direzione Centrale della contabilità nazionale

Silvia Zannoni

Roma, 26 novembre 2015

I conti economici regionali in SEC2010 - Anni 1995-2014

1

Indice

1. Amministrazioni Pubbliche, universo di riferimento, aggregati

economici

2. Criteri di regionalizzazione

3. Risultati

L’Amministrazione Pubblica nelle regioni italiane, Silvia Zannoni – Roma, 26 novembre 2015 2

Gli enti appartenenti al settore delle Amministrazioni Pubbliche sono elencati nella Lista S13, pubblicata annualmente sulla Gazzetta Ufficiale

Il Settore delle Amministrazioni Pubbliche “è costituito dalle unità istituzionali che agiscono da produttori di beni e servizi non destinabili alla vendita, la cui produzione è destinata a consumi collettivi e individuali e sono finanziate da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori, nonché dalle unità istituzionali la cui funzione principale consiste nella redistribuzione del reddito della ricchezza del paese” (paragrafo 2.111 del SEC2010)


L’Amministrazione Pubblica nelle regioni italiane, Silvia Zannoni – Roma, 26 novembre 2015

Amministrazioni Pubbliche, anno 2013 (numero di unità, spesa per consumi finali, Redditi da lavoro dipendente, valori %)

Sottosettore Ente Descrizione Numero Spesa per

consumi finali

Redditi da

lavoro

dipendente

Amministrazioni Centrali STATO

Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri, Organi

costituzionali e di rilievo costituzionale 25 39.1 54.5

EDR Enti e Istituzioni di ricerca 38 0.2 1.0

EEN

Enti di regolazione dell’attività economica, Enti

produttori di servizi economici, Autorità amministrative

indipendenti e Enti a struttura associativa 50 2.4 1.0

ENA Enti produttori di servizi assistenziali e culturali centrali 57 0.2 0.2

170 41.9 56.7

Amministrazioni Locali REG Regioni e province autonome 22 4.8 3.5

PROV Province 107 1.8 1.3

COM Comuni e Unioni di Comuni 8523 12.9 9.3

CM Comunità montane 246 0.2 0.2

CCIAA Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura 124 0.2 0.2

AEEL

Enti ed Agenzie per il turismo, Enti regionali di sviluppo

agricolo, Autorità portuali, Agenzie regionali sanità, Altri

enti economici locali 359 0.9 0.7

ASL

Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere, Policlinici

e Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici 250 33.3 21.3

UNIV

Università e istituti di istruzione universitaria pubblici,

Enti per il diritto allo studio 119 1.4 4.2

AEAL

Enti Parco, Enti regionali per la ricerca e per l'ambiente,

Altri enti assistenziali, culturali locali 409 0.6 0.7

10,159 56.0 41.4

Enti di Previdenza EDP Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 22 2.0 1.9

10,351 100.0 100.0

Totale Amministrazioni Centrali

Totale Amministrazioni Locali

Totale Amministrazioni Pubbliche

4

L’attività delle Amministrazioni Pubbliche è integrata nei conti territoriali attraverso il valore aggiunto dal lato della formazione del prodotto e la spesa per consumi finali e investimenti dal lato della domanda


Valore aggiunto branca di attività economica Spesa per consumi finali funzioni Cofog Investimenti branca proprietaria

Valore aggiunto = Redditi + Altre imposte sulla produzione + Ammortamenti

Spesa per consumi finali = Produzione non market - Produzione per uso proprio - Vendite residuali + Prestazioni sociali in natura

5


Criteri di regionalizzazione

Cosa dobbiamo misurare?

Attività di produzione

Azione economica

competenza territoriale

regione di residenza

criterio della controparte

Valore aggiunto localizzazione dei fattori della produzione

Spesa per consumi finali localizzazione dei beneficiari/fruitori

6


Funzioni CofogAmministrazioni

Centrali

Amministrazioni

locali

Enti di

previdenza

Tot. Spesa per

consumi finali

Indicatori per la regionalizzazione

della spesa delle AC

Servizi generali 44,3 55,7 - 100 Popolazione residente

Difesa 100,0 - - 100 Popolazione residente

Ordine pubblico e sicurezza 86,4 13,6 - 100 Popolazione residente

Affari economici 50,5 49,5 - 100 Valore Aggiunto per attività economica

Protezione dell'ambiente 48,0 52,0 - 100 Spesa per investimenti in ambiente

Abitazioni e assetto del territorio 7,7 92,3 - 100 Valore Aggiunto per attività economica

Sanità 1,3 98,2 0,5 100 Popolazione residente

Attività ricreative, culturali e di culto 38,2 61,8 - 100 Popolazione residente

Istruzione 83,5 16,5 - 100 Studenti delle scuole pubbliche statali

Protezione sociale 4,4 55,8 39,8 100 Popolazione residente

42,0 56,0 2,0 100

Spesa per consumi finali delle AP per sottosettore - anno 2013 -

7


Le fonti

Sottosettore Ente Fonte

Amministrazioni Centrali Stato La spesa statale regionalizzata, RgS

Altri enti delle Amministrazioni centrali

Bilanci consuntivi e rilevazioni Istat sui flussi di bilancio

Conto annuale dei dipendenti pubblici, RgS

Conti pubblici territoriali, DPS - Ministero dello Sviluppo

Economico

Amministrazioni Locali Regioni e province autonome Bilanci consuntivi delle Amministrazioni regionali

Province Certificati del rendiconto al bilancio del Ministero dell'Interno

Comuni e Unioni di Comuni Certificati del rendiconto al bilancio del Ministero dell'Interno

Enti economici locali

Rilevazioni Istat sui flussi di bilancio, bilanci consuntivi, conti

economici e patrimoniali

Aziende sanitarie locali

Flussi di bilancio acquisiti dal sistema informativo sanitario

gestito dal Ministero della salute

Enti assistenziali locali

Rilevazioni Istat sui flussi di bilancio, bilanci consuntivi, conti

economici e patrimoniali, Omogenea redazione dei conti

consuntivi delle università

Enti di Previdenza

Enti nazionali di previdenza e assistenza

sociale Rilevazione Istat sui bilanci consuntivi degli enti previdenziali

8

La stima del Valore aggiunto

VA = Redditi + Altre imposte sulla produzione + Ammortamenti

VA (AP) = VA (Ente 1) + VA (Ente 2)+ . . .+ VA (Ente n)

VA (Ente i) Funzione COFOG Branca di attività economica

Funzione COFOG 1 … j … r Totale

1 V11 … V1j … V1r V1.

… … … … … … …

i Vi1 … … Vir Vi.

… … … … … … …

k Vk1 … Vkj … Vkr Vk.

Totale V.1 … V.j … V.r V..

Branca di attività economica


Valore aggiunto delle Amministrazioni Pubbliche, anno 2012

mil. di euro

(valori correnti)

Composizione %

Italia=100

Peso % su Valore

aggiunto totale

Economia

Valore aggiunto

per abitante

PIEMONTE 13.552 6,2 12,2 3.062

VALLE D'AOSTA 768 0,4 18,6 6.016

LOMBARDIA 25.186 11,6 8,1 2.555

BOLZANO 2.983 1,4 16,2 5.849

TRENTO 2.941 1,4 18,2 5.536

VENETO 15.094 6,9 11,4 3.077

FRIULI VENEZIA GIULIA 5.912 2,7 18,9 4.825

LIGURIA 6.377 2,9 15,2 4.004

EMILIA ROMAGNA 13.908 6,4 10,9 3.154

TOSCANA 12.884 5,9 13,4 3.443

UMBRIA 3.210 1,5 16,6 3.594

MARCHE 4.992 2,3 14,0 3.214

LAZIO 30.071 13,8 18,3 5.285

ABRUZZO 5.526 2,5 19,3 4.145

MOLISE 1.415 0,7 24,7 4.500

CAMPANIA 19.641 9,0 21,7 3.361

PUGLIA 13.338 6,1 20,7 3.253

BASILICATA 2.155 1,0 21,6 3.719

CALABRIA 8.842 4,1 30,1 4.482

SICILIA 20.537 9,5 26,0 4.048

SARDEGNA 7.337 3,4 24,5 4.425

Extra Regio 539 0,2 35,1 -

ITALIA 217.208 100,0 15,0 3.600

Nord ovest 45.883 21,1 9,8 2.867

Nord est 40.839 18,8 12,5 3.526

Centro 51.158 23,6 16,2 4.307

Sud e Isole 78.791 36,3 23,3 3.775

REGIONI

RIPARTIZIONI

GEOGRAFICHE

Valore aggiunto delle AP - 2012 -

Risultati


VA 2011=220.201 -1,4%

10

Valore aggiunto delle AP sul Totale economia - 2012- (valori %)



REGIONI

RIPARTIZIONI

GEOGRAFICHE

IstruzioneSanità e

AssistenzaAltre attività

PIEMONTE 86.9 52.3 1.1

VALLE D'AOSTA 73.5 61.1 2.0

LOMBARDIA 78.3 39.4 0.7

BOLZANO 91.2 59.5 1.3

TRENTO 74.6 53.6 2.8

VENETO 88.6 48.2 1.0

FRIULI VENEZIA GIULIA 89.5 58.2 2.2

LIGURIA 85.7 52.6 1.6

EMILIA ROMAGNA 88.0 49.8 1.1

TOSCANA 87.1 54.4 1.4

UMBRIA 88.9 58.0 2.5

MARCHE 93.8 55.8 1.2

LAZIO 83.7 41.2 2.7

ABRUZZO 91.8 54.3 1.8

MOLISE 91.7 48.3 3.6

CAMPANIA 92.7 51.2 2.0

PUGLIA 94.6 48.9 1.3

BASILICATA 92.9 65.6 2.5

CALABRIA 93.1 57.8 8.9

SICILIA 91.6 52.9 3.1

SARDEGNA 92.7 57.3 3.9

Extra Regio - - -

ITALIA 87.8 49.1 1.7

Nord ovest 81.3 44.4 0.9

Nord est 87.8 51.0 1.3

Centro 86.3 48.2 2.1

Sud e Isole 92.8 52.9 2.9

Valore aggiunto delle AP su Valore aggiunto del Totale economia per attività economica, anno 2012, valori %

13


Risultati – La spesa per consumi finali delle

Amministrazioni Pubbliche

14

mil. di euro

(valori correnti)

Composizione %

Italia=100

Spesa per

abitante2012 2013

Tasso medio

annuo di crescita

2000-2013

(in volume)

PIEMONTE 22.011 7,0 4.962 -2,0 -1,3 0,8

VALLE D'AOSTA 1.183 0,4 9.230 -0,7 0,8 2,1

LOMBARDIA 47.160 15,0 4.747 -1,3 0,3 0,5

BOLZANO 4.120 1,3 8.019 0,9 0,4 1,7

TRENTO 4.179 1,3 7.815 0,9 -0,1 1,2

VENETO 24.252 7,7 4.928 -0,8 0,0 0,5

FRIULI VENEZIA GIULIA 7.202 2,3 5.864 0,6 -0,2 0,6

LIGURIA 8.699 2,8 5.460 -1,8 -0,5 0,2

EMILIA ROMAGNA 22.490 7,1 5.072 -0,5 -0,5 1,3

TOSCANA 18.968 6,0 5.059 -0,8 -0,3 0,8

UMBRIA 4.808 1,5 5.366 -0,8 0,2 0,8

MARCHE 7.827 2,5 5.037 -1,4 -0,2 0,6

LAZIO 30.515 9,7 5.251 -1,5 0,5 0,7

ABRUZZO 6.905 2,2 5.175 -1,0 0,6 -0,1

MOLISE 1.914 0,6 6.082 -4,2 -0,4 -0,0

CAMPANIA 28.914 9,2 4.933 -2,3 0,1 0,1

PUGLIA 19.676 6,2 4.806 -2,5 -0,3 -0,2

BASILICATA 3.320 1,1 5.735 -2,4 -0,5 0,0

CALABRIA 12.087 3,8 6.111 -2,4 -1,6 -0,3

SICILIA 29.092 9,2 5.717 -1,5 -1,3 0,5

SARDEGNA 10.026 3,2 6.032 -0,8 -0,5 0,6

ITALIA 315.348 100,0 5.200 -1,4 -0,3 0,5

Nord ovest 79.053 25,1 4.913 -1,5 -0,2 0,6

Nord est 62.243 19,7 5.351 -0,3 -0,2 0,9

Centro 62.118 19,7 5.172 -1,2 0,2 0,7

Sud e Isole 111.934 35,5 5.353 -1,9 -0,6 0,1

REGIONI

RIPARTIZIONI

GEOGRAFICHE

Spesa per consumi finali delle AP - 2013 - Var. % annua in volume

Spesa per consumi finali delle Amministrazioni Pubbliche, anno 2013



ITALIA 0.5

Nord ovest 0.6

Nord est 0.9

Centro 0.7

Sud e Isole 0.1

Tasso medio annuo di crescita 2000-2013 (var. %)

17

Grazie



Allegato: la spesa per consumi finali delle Amministrazioni pubbliche per funzione

Cofog

20

Composizione per funzione della Spesa per consumi finali delle AP - anno 2013 -

Servizi generali DifesaOrdine pubblico

e sicurezza

Affari

economici

Protezione

dell'ambiente

Abitazioni e assetto

del territorioSanità

Attività ricreative,

culturali e di cultoIstruzione

Protezione

socialeTotale

PIEMONTE 12.3 7.1 9.8 6.5 1.3 2.5 36.5 1.5 17.8 4.7 100.0

VALLE D'AOSTA 26.3 3.8 8.5 12.4 2.9 3.0 24.3 2.6 11.0 5.2 100.0

LOMBARDIA 11.9 7.4 10.2 5.7 0.9 2.4 36.8 1.7 18.0 5.1 100.0

BOLZANO 17.1 4.4 6.2 12.7 1.2 2.9 27.9 2.0 18.0 7.7 100.0

TRENTO 18.1 4.5 6.6 17.9 2.5 3.2 25.5 2.3 13.7 5.9 100.0

VENETO 10.9 7.1 9.5 7.7 3.5 2.8 33.8 1.5 17.2 6.0 100.0

FRIULI VENEZIA GIULIA 14.7 6.0 8.2 8.3 1.4 3.0 34.1 1.9 15.6 6.9 100.0

LIGURIA 12.4 6.4 9.2 8.0 2.1 3.4 37.1 1.6 15.1 4.7 100.0

EMILIA ROMAGNA 11.8 6.9 9.5 7.8 1.7 2.3 34.8 1.6 18.0 5.7 100.0

TOSCANA 11.6 6.9 9.8 6.5 2.1 3.1 34.9 1.7 18.7 4.8 100.0

UMBRIA 13.3 6.5 9.0 8.5 1.9 2.8 33.5 1.4 19.0 4.1 100.0

MARCHE 12.0 7.0 9.3 6.9 1.3 2.5 35.0 1.6 19.7 4.8 100.0

LAZIO 11.1 6.7 10.0 6.7 1.6 2.4 37.0 1.5 17.9 5.1 100.0

ABRUZZO 12.8 6.8 9.4 6.8 2.3 2.8 33.9 1.1 18.9 5.4 100.0

MOLISE 13.9 5.7 8.0 12.0 2.9 3.0 34.5 0.8 16.1 2.9 100.0

CAMPANIA 12.4 7.1 10.0 4.7 2.1 3.0 34.4 1.1 22.3 2.9 100.0

PUGLIA 11.2 7.3 10.0 4.0 1.0 1.8 38.0 1.2 22.1 3.5 100.0

BASILICATA 13.6 6.1 8.8 8.1 4.9 2.7 32.7 1.1 18.7 3.3 100.0

CALABRIA 10.7 5.7 7.9 19.8 2.8 3.4 29.4 0.9 17.2 2.2 100.0

SICILIA 15.5 6.1 9.0 8.3 2.0 3.4 30.5 2.3 18.9 4.0 100.0

SARDEGNA 13.1 5.8 8.2 10.7 2.6 3.3 34.5 1.4 15.5 4.9 100.0

ITALIA 12.4 6.7 9.5 7.5 1.9 2.7 34.6 1.6 18.4 4.7 100.0

Nord ovest 12.3 7.1 10.0 6.3 1.2 2.6 36.6 1.7 17.5 5.0 100.0

Nord est 12.6 6.5 8.9 8.8 2.4 2.7 33.3 1.7 17.1 6.1 100.0

Centro 11.5 6.8 9.8 6.8 1.7 2.7 35.8 1.6 18.4 4.9 100.0

Sud e Isole 13.0 6.5 9.2 8.0 2.1 2.9 33.4 1.4 19.8 3.6 100.0

REGIONI

RIPARTIZIONI

GEOGRAFICHE

Funzioni di spesa Cofog


Imposte e contributi: la nuova metodologia di

regionalizzazione

Roberto Fantozzi e Maria Liviana Mattonetti

Appendice

30

Framework

1. «Il metodo della produzione misura il prodotto interno lordo ai prezzi di

mercato aggiungendo al valore aggiunto lordo ai prezzi base le imposte (al

netto dei contributi) sui prodotti. » (Cfr. Esa 2010, par.13.35);

2. Il Prodotto interno lordo regionale ai prezzi di mercato è ottenuto sommando

al valore aggiunto lordo regionale (a prezzi base), l’ IVA e le imposte

regionali, al netto dei contributi, sui prodotti e sulle importazioni. (Cfr.

Manual on regional accounts methods par. 4.4.1)

3. « Per poter calcolare il PIL ai prezzi di mercato per regione, occorre attribuire

alle regioni le imposte sui prodotti e i contributi ai prodotti. Per convenzione,

tale imposte e contributi sovraregionali sono attribuiti sulla base del volume

relativo del valore aggiunto lordo di tutte le branche di attività economica

della regione, valutato ai prezzi base. Metodi alternativi di attribuzione

possono essere applicati caso per caso per i territori dotati di sistemi fiscali

specifici, con la conseguenza di produrre aliquote delle imposte sui prodotti e

dei contributi ai prodotti notevolmente diverse all’interno del paese. » (Cfr.

Esa 2010, par.13.43)

31

Imposte

Appendice, Le imposte Maria Liviana Mattonetti – Roma, 26 novembre 2015

Nuova regionalizzazione delle imposte sui prodotti (netto Iva e

importazioni): percentuale indicatori (Anno 2013)

Scelta indicatori in base alla regolamentazione fiscale

Regolamentazione a livello centrale

VA

• Energia elettrica/gas metano

• Registro/catastali

• Lotto, lotterie

• …..

devoluzioni

Autonomia impositiva locale

Indicatori puntuali

• Accise regionali

• Concessioni edilizie

• …..

32

Contributi:

I contributi sono trasferimenti correnti unilaterali operati a favore dei produttori

da parte delle Amministrazioni pubbliche; sono classificati in contributi ai

prodotti (D31) e altri contributi alla produzione (D39) (Tabella 1)

I contributi, Roberto Fantozzi– Roma, 26 novembre 2015

Tabella 1: Composizione percentuale dei contributi per Sottosettore (Anno 2013)

33

In accordo con i criteri dettati dal Manuale dei conti regionali (2013), la regionalizzazione

dei contributi avviene utilizzando diversi indicatori (tabella 2).

Nel caso dei contributi erogati dal Gestore Servizi Energetici (GSE) – classificato negli

Enti Economici Nazionali – è stato utilizzato un indicatore specifico basato sulla

produzione regionale di energia fotovoltaica.

I contributi, Roberto Fantozzi– Roma, 26 novembre 2015

Tabella 2: Indicatori per la Regionalizzazione contributi

34

Revisioni

Roberto Fantozzi e Maria Liviana Mattonetti– Roma, 26 novembre 2015

Contributi ai Prodotti Imposte sui prodotti (netto IVA e importazioni)

Anno 2011- Composizione percentuale per Macro aree (Nuts1) SEC95 vs SEC2010

35

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