L’ I M P E R O D I G I U S T I N I A N O

L’IMPERO ROMANO D’ORIENTE ERA RIUSCITO A TENERE A DISTANZA LA MINACCIA BARBARICA GRAZIE ALLA DIPLOMAZIA, A UN FORTE ESERCITO E A PESANTI TRIBUTI VERSATI ALLE POPOLAZIONI GERMANICHE.

ESSO PRENDE IL NOME DI IMPERO BIZANTINO IN QUANTO LA SUA CAPITALE È

LA SPLENDIDA CITTÀ DI COSTANTINOPOLI, FONDATA DA COSTANTINO NEL 330

SUL LUOGO IN CUI SORGEVA BISANZIO.

LA STABILITÀ DELL’IMPERO BIZANTINO DIPENDE DAI SEGUENTI FATTORI:

1) UN GOVERNO CENTRALE FORTE , IN CUI L’IMPERATORE ESERCITA IL POTERE POLITICO E RELIGIOSO;2) LA PROFESSIONE DI UNA SOLA FEDE IN TUTTO L’IMPERO ( IL CRISTIANESIMO È L’UNICA RELIGIONE DI STATO);3) UNA SOLIDA ORGANIZZAZIONE INTERNA (CI SONO TANTI FUNZIONARI E BUROCRATI CHE FAVORISCONO IL BUON FUNZIONAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE);4) UN ESERCITO ADDESTRATO E UNA POTENTE FLOTTA NAVALE;5) UNA NOTEVOLE RICCHEZZA ECONOMICA (FIORISCONO I COMMERCI, LEGATI A BENI DI LUSSO, E SI SVILUPPA L’AGRICOLTURA).

NEL 527 D.C. DIVIENE IMPERATORE D’ORIENTE GIUSTINIANO

OBIETTIVO PRINCIPALE DI GIUSTINIANO È RICONQUISTARE L'ITALIA , CULLA DELL’ANTICA CIVILTÀ IMPERIALE.

• Grazie ad abili generali, Giustiniano

strappa le coste del Nord Africa ai Vandali

e la parte meridionale della penisola

iberica ai Visigoti.

• Coloro che gli danno più filo da torcere

sono però gli Ostrogoti!

LA GUERRA GRECO-GOTICA

• La guerra greco-gotica, così chiamata perché combattuta tra Ostrogoti e Bizantini, inizia

nel 535 e si conclude nel 553.

• L’Italia viene devastata, molte città vengono saccheggiate da entrambi gli schieramenti e

l’intera penisola viene colpita da carestie e pestilenze.

• I Bizantini riescono a vincere e a riconquistare l’intera penisola. La città di Ravenna viene

scelta come centro del potere per via della sua posizione strategica (è possibile raggiungere

in pochi giorni di navigazione Costantinopoli) e il controllo dell’Italia viene affidato a un

governatore con poteri civili e militari chiamato esarca.

L’IMPERO D’ORIENTE VIVE UN PERIODO PROSPERO A LIVELLO CULTURALE ED ECONOMICO

GI US T I NI ANO RI UNI S CE A CORT E

GR A N D I S T U D I OS I D E L T E M PO E PU Ò

C ON TA R E S U L L’A I U TO D E L L A

PR OPR I A S POS A , L’A FFA S C I N AN TE

E D I N T E L LI GE NTE T E OD OR A .

COS TANT I NOPOL I DI VI E NE I L

C E N T R O D I D I FFU S I ON E D E L L A

C U LT U RA GR E C O - B I ZA N T I N A E

D E GL I S C A M B I C OM M E R C I A LI T R A

OR I E N T E E OC C I D E N T E .

IL «CORPUS IURIS CIVILIS»• GIUSTINIANO METTE

ORDINE NELLE LEGGI

DELL’IMPERO E

REALIZZA UNA

RACCOLTA

DELL’INTERO DIRITTO

ROMANO. IL “CORPUS

IURIS CIVILIS” VIENE

CONSIDERATO LA BASE

DI TUTTA LA

LETTERATURA

GIURIDICA SUCCESSIVA.

LE DIFFICOLTÀ DELL’IMPERO BIZANTINO PORTANO ALLA DECADENZA DELL’ITALIA

• L’IMPERO BIZANTINO VIENE INDEBOLITO DALLA GUERRA GRECO-GOTICA;

• I BIZANTINI E LE POPOLAZIONI ITALICHE SI SCONTRANO A CAUSA DEL RUOLO

DELLA CHIESA NELLA PENISOLA ;

• A CAUSA DELLA MANCANZA DI RISORSE PER SOSTENERE LE SPESE MILITARI, I

BIZANTINI PERSERO IN POCO TEMPO QUASI TUTTI I TERRITORI

RICONQUISTATI, CHE CADDERO NELLE MANI DI UN NUOVO E BELLICOSO

POPOLO GERMANICO: I LONGOBARDI.