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In Italia i soggetti a cui è stata diagnosticata la celiachia sono circa 60.000, ma si stima che il loro numero sia almeno dieci volte superiore, in quanto un elevato numero di soggetti soffrirebbe della forma silente della malattia. La malattia non ha una trasmissione genetica classica, ma è presente un certo grado di predisposizione familiare. In considerazione dell’elevato numero di soggetti affetti, che spesso pervengono tardivamente alla diagnosi, sono stati previsti una serie di interventi finalizzati a promuovere la conoscenza della malattia e favorire la diagnosi precoce. L'ex Ministero della salute pubblica ogni anno la Relazione al Parlamento, contenente la sintesi dei dati nazionali sulla malattia e gli aggiornamenti sullo stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni scientifiche La Celiachia: impariamo a conviverci Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione e Direzione Generale della comunicazione e relazioni istituzionali dell'ex Ministero della salute www.ministerosalute.it Via Giorgio Ribotta 5 00144 Roma Celiachia:Layout 1 30-09-2008 12:12 Pagina 1

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In Italia i soggetti a cui è statadiagnosticata la celiachia sono circa60.000, ma si stima che il loro numero siaalmeno dieci volte superiore, in quanto unelevato numero di soggetti soffrirebbedella forma silente della malattia.La malattia non ha una trasmissionegenetica classica, ma è presente un certogrado di predisposizione familiare.

In considerazione dell’elevato numero disoggetti affetti, che spesso pervengonotardivamente alla diagnosi, sono stati previstiuna serie di interventi finalizzati a promuoverela conoscenza della malattia e favorire ladiagnosi precoce. L'ex Ministero della salutepubblica ogni anno la Relazione al Parlamento,contenente la sintesi dei dati nazionali sullamalattia e gli aggiornamenti sullo stato delleconoscenze e delle nuove acquisizioniscientifiche

La Celiachia:impariamo a conviverci

Direzione Generaledella sicurezza degli alimentie della nutrizioneeDirezione Generaledella comunicazionee relazioni istituzionali

dell'ex Ministero della salute

www.ministerosalute.it

Via Giorgio Ribotta 500144 Roma

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Il Servizio SanitarioNazionale erogagratuitamente gli alimentidietetici privi di glutine. Itetti di spesa, suddivisi perfasce di età e sesso, sonostati definiti nel 2001 eperiodicamente aggiornatidal Ministro del Lavoro,della Salute e delle PoliticheSociali sulla base dellerilevazioni dei prezzi deiprodotti garantiti senzaglutine sul mercato. È stato,inoltre, istituito un Registro

Nazionale dei prodottidietoterapeutici erogabiligratuitamente, facilmenteidentificabili grazie al logoche le aziende possonoapporre sulle confezioni,come individuato dall’exMinistero della salute.

Lo Stato ha predisposto unaserie di interventi per favorirel'inserimento nella vitasociale dei soggetti affetti daceliachia, tra cui l'erogazionegratuita dei prodotti dieteticisenza glutine. La Leggen.123/2005 prevede, inparticolare, lo sviluppo diattività e progetti, nazionali eregionali, finalizzati a:1. permettere una diagnosi

precoce della malattia efacilitare la prevenzionedelle complicanze;

2. garantireun’alimentazioneequilibrata e sicura non

solo a casa, ma anchedurante le attivitàscolastiche, sportive,lavorative e le eventualidegenze ospedaliere;

3. favorire l'educazionesanitaria del cittadinoaffetto da celiachia edella sua famiglia,nonché provvedere allaformazione eall’aggiornamentoprofessionale delpersonale sanitario edegli operatori delsettore alimentare.

Legge 4 luglio 2005, n° 123“Norme per la protezione deisoggetti malati di celiachia”

La terapia dietetica ènecessaria ma difficile daseguire a causa della largadiffusionenell’alimentazionequotidiana dei cerealicontenenti glutine e diprodotti alimentari a cui ilglutine viene aggiuntodurante i processiproduttivi. Per questo laqualità della vita dei celiaciè condizionata dalla dieta,che ne limita la vitasociale, basti pensare alladifficoltà di consumarepasti fuori casa.Sono attualmente allostudio alternativeterapeutiche al trattamentodietetico.

La dieta del celiaco Prodotti dieteticisenza glutine

La celiachia èun’intolleranza permanenteal glutine, complessoproteico contenuto infrumento, farro, segale,kamut, orzo e altri cerealiminori. Il glutine, quindi, sitrova in pane, pasta, biscotti,pizza e in ogni altroprodotto contenente icereali soprandicati. Tra icereali che non contengonoglutine ci sono il mais ed ilriso.Il glutine è una sostanzacollosa molto usatanell'industria alimentaremoderna perché aiuta a dareelasticità e consistenza alprodotto finale, favorisce lalievitazione e lapanificazione. Viene ancheusato come ingrediente insalse, zuppe, preparati carneiprecotti e come addensantenelle formulazioni intavoletta o pastiglie dialcuni farmaci.

L’ingestione di glutine,anche in minime quantità,nei pazienti affetti opredisposti, provoca ungrave danneggiamento dellamucosa intestinale, con unconseguente inefficaceassorbimento dei nutrienti.Il malassorbimento puòarrivare a determinarealcune patologie e puòessere particolarmentepericoloso nei bambini.Attualmente la terapiaconsiste in una dietarigorosamente priva diglutine da seguire per tuttala vita.

Che cos’è

Cosa provoca

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