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LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE SANITARIA LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE SANITARIA Direttore: Luigi Setti

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LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE SANITARIASANITARIA

Direttore: Luigi Setti

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Il “Laboratorio Regionale per Il “Laboratorio Regionale per la formazione sanitaria”:la formazione sanitaria”:

un nuovo modello formativo regionale per la Formazione Continua delle

Professioni Sanitarie

Luigi Setti

Direttore del Laboratorio Regionale per la Formazione Sanitaria

Roma, 12 giugno 2007

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La formazione nelle professioni sanitarie:

una rivoluzione possibile?una rivoluzione possibile?Il ruolo del laboratorio regionale per

la formazione nella adozione di tecniche innovative come le

clinical pathwaysclinical pathways

Luigi Setti

Direttore del Laboratorio Regionale per la Formazione Sanitaria

Istituto Superiore di Sanità

Roma, 12 giugno 2007

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Il Laboratorio regionale per la Formazione sanitaria

MissionRealizzare i processi formativi attraverso la condivisione e la valorizzazione dei saperi esistenti nelle comunità professionali. Favorire lo sviluppo di nuove competenze anche attraverso la sperimentazione di esperienze formative innovative professionali disciplinari multiprofessionali e multidisciplinari.Rendere patrimonio di tutto il SSR i contenuti formativi realizzati Valorizzare la collaborazione e l’integrazione tra saperi professionali presenti nelle AOU, nelle ASL nelle associazioni o famiglie professionali, nella comunità scientifica internazionale

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Il Laboratorio Regionale per realizzare una rete formativa che

promuova:

L’integrazione e l’interdisciplinarietà (tra i professionisti)

La partecipazione (dei professionisti, delle loro famiglie professionali e delle società scientifiche)

La ricerca (professionale, organizzativa, metodologica)

La sperimentazione (nel concreto, sul campo)

L’innovazione (negli ambiti organizzativi e professionali)

L’eccellenza (in tutti i campi dell’evidenza scientifica)

La sostenibilità economica (al miglior costo)

La trasparenza (dei percorsi e dei metodi)

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La necessità di adottare e La necessità di adottare e diffondere tecniche innovative diffondere tecniche innovative come quella che ci è appena come quella che ci è appena

stata illustrata rappresentano una stata illustrata rappresentano una grande opportunità per il grande opportunità per il

laboratorio e per il sistemalaboratorio e per il sistema

In sintesi la tecnica illustrata si propone di:

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Partire dai Percorsi Assistenziali…

…per spostare l’attenzione:

dalla prestazione

alla alla gestionegestione

complessivacomplessiva del pazientedel paziente

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Pone il tema della standardizzazione o personalizzazione

come un falso dilemma..

Rapporto tra standardizzazione e soggettività del pz:

Crocevia di clinica,etica ed economia

Perseguire la pratica sanitaria basata sull’EBM/EBN

con i valori a cui il pz fa riferimento e le sue preferenze (EBP)

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ADOTTA COME PAROLE CHIAVE:•Evidenza scientifica•Buona pratica clinica•Condivisione a livello locale•Multidisciplinarietà•Multiprofessionalità•Centralità del paziente•Rilevazione della varianza (miglioramento continuo)

Clinical pathways

Formazione multiprofessionale

Il Laboratorio Regionale

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Clinical pathways: finalità

Facilitare l’introduzione delle linee guida e audit sistematici e continui nella pratica clinica

Migliorare la comunicazione multidisciplinare e la pianificazione dell’assistenza

Raggiungere o superare gli standard di qualità esistenti

Ridurre la variabilità non giustificata

Migliorare la comunicazione medico-paziente e la soddisfazione del paziente

Identificare aree di ricerca e sviluppo

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I Percorsi Assistenziali……un gioco di squadra!

Superando i modelli organizzativi tradizionali che confinavano il miglioramento di qualità all’interno delle singole funzioni

Generando valore/salute attraverso i percorsi di integrazione dei contributi professionali e non mediante le funzioni separate

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Clinical pathways:le evidenze

La letteratura riporta i seguenti vantaggi: Riduzione nella durata della permanenza in ospedale Riduzione dei costi dell’assistenza al paziente Migliori outcome dei pazienti (migliore qualità della vita,

ridotte complicanze) Aumento della soddisfazione del paziente rispetto al

servizio Migliore comunicazione tra medici ed infermieri Migliore partecipazione dei pazienti o dei parenti

nell’assistenza Riduzione del tempo trascorso dal personale nel

compilare la documentazione

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Il Laboratorio Regionale supporta i percorsi assistenziali

attraverso:

La ricerca EBM/EBN/EBP

e la sperimentazione

I percorsi assistenziali

La formazione per lo sviluppo

e l’aggiornamento continuo dei professionisti

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Il Laboratorio regionale per la formazione sanitaria:quale ruolo nelle clinical

pathways?

Individuazione di percorsi con omogeneità regionale

Formazione degli operatori

Implementazione e contestualizzazione delle linee guida

Forte attenzione alla appropriatezza delle prestazioni

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Il Laboratorio regionale per la formazione sanitaria:quale ruolo nelle clinical

pathways?

Favorire le condizioni per una risposta omogenea a livello regionale ai bisogni del cittadino

Gestire la ricerca e la sperimentazione sul campo Favorire e organizzare l’attivazione dei gruppi di

progetto Qualificazione dei gruppi professionali in ottica della

continuità assistenziale Condivisione di linee di indirizzo per la distribuzione

appropriata delle risorse Implementazione delle linee guida regionali per la best

practice

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Finalità

Condividere e diffondere valori, principi ed obiettivi dell’organizzazione

Favorire l’introduzione nelle aziende di logiche di analisi basate sullo scambio di informazioni e sul confronto tra le risorse

Favorire l’adozione di tecniche e metodologie di analisi in grado di supportare il miglioramento continuo dell’organizzazione

Favorire la crescita personale e professionale di tutte le risorse operanti nell’ambito dell’organizzazione

Garantire il miglioramento della risposta ai bisogni del cittadino attraverso l’individuazione e l’attuazione di azioni di miglioramento finalizzate ad eliminare le criticità emerse

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Obiettivi

Analizzare i percorsi assistenziali Valorizzare le esigenze degli utentiAnalizzare il relativo impatto sulle attività svolte

dalle strutture organizzative aziendaliProporre azioni di miglioramento

per tradurre nella pratica clinica le indicazioni contenute nelle linee guida

basate sull’evidenza scientifica

Formare i professionisti

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Evidence Based Health Care

Evidence Based Practice

EBM EBPEBN

L’evidence based health care è definita come la cultura della razionalità documentata.

Essa utilizza le evidenze scientifiche come criteri oggettivi e condivisi, per prendere le decisioni di politica sanitaria, in merito alla allocazione delle

risorse.

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Il Laboratorio Regionale e le Clinical pathways

CLINICAL PATHWAYS

EBM/EBN

LINEE GUIDA

Ricerca

Diffusione,condivisione,

contestualizzazione

Implementazione

Formazione

Integrazione

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Alcuni risultati attesi

• applicazione di linee guida

• miglioramento relazioni professionali • miglioramento comunicazione

• miglioramento esito

• gestione rischio clinico

• gestione audit in MCQ

• migliore utilizzo delle risorse disponibili

Ambiti e linee

di sviluppoper la

Formazione dei professionisti

Il LaboratorioRegionale

per la Formazione

Sanitaria

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Il Laboratorio regionale nel processo delle clinical pathways:

• Selezione della popolazione bersaglio– frequenza– costo– interesse dello staff– variabilità

• Sviluppo– parametri temporali– obiettivi appropriati

– formazione di un gruppo multidisciplinare

– identificazione linee guida di riferimento

– analisi e confronto pratica corrente con linee guida

– sviluppo di un “protocollo” locale

• Applicazione– definizione dei tempi– assegnazione responsabilità– strumenti di supporto

– formazione dello staff

• Misurazione dei risultati– raccolta ed analisi dati

• Utilizzo dei risultati

– identificazione punti critici e aggiornamento delle clinical pathways

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Scrivere la Clinical Pathway

Individuare “la migliore pratica clinica”

Identificare possibilità di miglioramento

Riscrivere la Clinical Pathway

Confrontare i dati sulla varianza con i dati della Clinical Pathway (pratica

e standard)

Applicazione della Clinical Pathway

Rilevazione delle varianze

Il Laboratorio regionale nel processo delle clinical pathways:

l’implementazione del metodo in modo omogeneo

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Marcel Proust ci suggerisce che:“Il vero viaggio di scoperta sta

non nello scoprire nuovi mondi ma nell’avere nuovi occhi”

Noi, con il laboratorio regionale per la formazione, ci proponiamo in questo grande processo di trasformazione.

Per concludere… il tema di oggi ci propone:la formazione nelle professioni sanitarie una la formazione nelle professioni sanitarie una

rivoluzione possibile?rivoluzione possibile?

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Clinical pathways:come si costruiscono?

Selezionare un’area clinica importanteFormare un gruppo multidisciplinareAnalizzare la pratica sia corrente che

passata confrontandola con le linee guida Identificare le linee guida o svilupparle

seguendo le raccomandazioni nazionali

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Clinical pathways:come si costruiscono?

Identificare le aree chiave e gli obiettivi appropriati per l’assistenza alla condizione in oggetto

Sviluppare un percorso assistenziale integrato che specifica gli elementi della assistenza in modo dettagliato nel protocollo locale, la sequenza degli eventi ed i progressi attesi del paziente nel tempo

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Clinical pathways:come si costruiscono?

Preparare la documentazione per il percorso assistenziale integrato.

Formare lo staff nell’uso del percorso assistenziale integrato.

Provare e quindi implementare il percorso assistenziale integrato.

Analizzare regolarmente le variazioni dal precorso assistenziale integrato.

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Marcel Proust ci suggerisce che:“Il vero viaggio di scoperta sta

non nello scoprire nuovi mondi ma nell’avere nuovi occhi”

Noi, con il laboratorio regionale per la formazione, ci proponiamo in questo

grande processo di trasforazione.

Per concludere… il tema di oggi ci propone:la formazione nelle professioni sanitarie una la formazione nelle professioni sanitarie una

rivoluzione possibile?rivoluzione possibile?