Laboratorio di Sanità Pubblica · 2011-08-25 · mantenere la destra e continuare sulla via...

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2 L

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ca

Centro Sanitario di Capannori

Dipartimento di Prevenzione

Laboratorio di Sanità Pubblica

di Area Vasta Toscana Nord Ovest

www.usl2.toscana.it

Come raggiungere la sede del Laboratorio di Sanità Pubblica

in Autostrada: prendere A11, uscita a Capannori, girare a sinistra e prendere via del

Frizzone. Alla rotonda prendere la seconda uscita, SP 23 - via Romana. Al primo bivio,

mantenere la destra e continuare sulla via Romana; girare a destra in via dei Colombini,

continuare su questa strada fino ad incrociare sulla destra via Don Aldo Mei. Percorrere

tutta la via Don Aldo Mei fino alla Piazza Aldo Moro.

dalla via Pesciatina: dalla Via Pesciatina, all’altezza di Lunata, girare in Via del Casali-

no, continuare diritto fino alla rotonda, prendere la 3° uscita, Via Martiri Lunatesi, prose-

guire fino alla Piazza Aldo Moro.



Area Vasta Toscana Nord Ovest

Centro Sanitario di Capannori - Piazza Aldo Moro

2

Il Laboratorio di Sanità Pubblica di Area Vasta Toscana Nord Ovest

- LSPAV- dell’Azienda USL 2 Lucca è inserito nel Dipartimento di Pre-

venzione, diretto dal dott. Alberto Tomasi.

Il LSPAV è la struttura sovraziendale di riferimento per le attività analiti-

che di prevenzione collettiva delle seguenti Aziende Sanitarie:

Azienda USL 1 Massa e Carrara

Azienda USL 12 Versilia

Azienda USL 2 Lucca

Azienda USL 5 Pisa

Azienda USL 6 Livorno

Azienda USL 9 Grosseto

Recentemente l’Azienda USL 9

Grosseto si è aggiunta per la

determinazione di analisi mi-

crobiologiche su acque ed ali-

menti ed analisi chimiche sulle

acque.

I committenti istituzionali del LSPAV sono i Dipartimenti di Prevenzione,

i Servizi di Prevenzione e Protezione aziendali e i Presidi Ospedalieri.

La struttura eroga su richiesta prestazioni anche nei confronti di soggetti

privati.

Nella Regione Toscana ci sono 3 LSPAV (Azienda USL10 Firenze,

Azienda USL 2 Lucca, Azienda USL 7 Siena) che costituiscono la rete

dei laboratori di sanità pubblica. Le attività professionali svolte sono sia

comuni che specialistiche.

Nel bacino di utenza del LSPAV è in funzione un servizio di trasporto

campioni; analogamente si provvede per il collegamento regionale tra i

laboratori della rete.


15


Le nostre tecnologie

Strumentazione per misure di rumore e vibrazioni: fonometri, ac-

celerometri, rilevatori multicanale, cassa omnidirezionale, mac-

china da calpestio

Sonde per misure di campi elettromagnetici ed intensità di radia-

zione ottica

Centralina per le misure di microclima

Bagno termico e sonde (primaria e secondaria) per la verifica del-

la temperatura di termometri e data logger

Settore Agenti Fisici

Referente: dott.ssa Cinzia Delucis

Telefono 0583 449283

Laboratorio 0583 449249 - 33

Fax 0583 449245

14


Parole chiave

vibrazioni meccaniche

rumore

requisiti acustici passivi

radiazioni non ionizzanti

microclima

Temperatura

Le nostre prestazioni

misure di esposizione agli agenti fisici nei luoghi di lavoro:

vibrazioni meccaniche al sistema corpo intero ed al sistema ma-no-braccio;

rumore;

campi magnetici

radiazioni ottiche artificiali

microclima

misure dei requisiti acustici passivi negli ambienti di vita

verifiche della taratura dei termometri e dei data logger


3




Direttore: dott. Marco Vincentini


e.mail: [email protected]

Il LSPAV è così organizzato:

U.O.C. Biotossicologia Alimenti ed Acque

U.O.C. Igiene Industriale e Chimica delle Acque

U.O. Professionale Tecnici di Laboratorio


Direttore: dott.ssa Carla Landucci

Telefono 0583 449287 Fax 0583 449238

[email protected]

Settori di attività:

microbiologia alimenti

microbiologia acque



Telefono 0583 449291 Fax 0583 449245

[email protected]

Settori di Attività:

chimica delle acque

polveri e fibre

agenti biologici in ambienti di vita e di lavoro

agenti fisici


Responsabile: dott. Roberto Rontani


[email protected]

4

Settore Alimenti

Parole chiave

Analisi microbiologiche:

alimenti

bevande analcoliche

acque minerali

ricerca corpi estranei e parassiti

ricerca enterotossine

controllo superfici e materiali a contatto con gli alimenti

ricerca e tipizzazione muffe sugli intonaci delle pareti degli

ambienti di vita e di lavoro


Apparecchi di nuova generazione che riducono i tempi di esecu-

zione delle analisi con recupero di efficienza nelle prestazioni.

Sistema “tempo”

Utilizza il metodo MPN automatizzato e miniaturizzato, sfruttando

la fluorescenza per la ricerca ed il conteggio dei principali micror-

ganismi.

VIDAS

Strumento multiparametrico, automatico e compatto mediante

tecnica ELFA.

BIOLOG

Sistema per la tipizzazione di batteri e funghi filamentosi median-

te l’utilizzo di n.91 prove biochimiche.


13



Igiene delle strutture ospedaliere

Monitoraggio ambientale reparti a rischio:

Sale operatorie, rianimazione, neonatologia (aria e tamponi);

Monitoraggio attrezzature e efficacia trattamenti sanificazione

Prove biologiche (autoclavi)

Disinfezione per contatto (endoscopi)

Esposizione occupazionale (Agenti Biologici Titolo X Decreto

legislativo 811/ 2008)

Profili di rischio e valutazione della esposizione

Verifica dell’efficacia delle misure di contenimento

Indoor (scuole, palestre)

Laboratorio di riferimento di area vasta per la sorveglianza delle

legionellosi

Indagini conoscitive: Ospedali , R.S.A. , S.R.A.

su casi : Nosocomiali, Comunitari, Occupazionali

Settore Agenti Biologici

Referente: dott. Renzo Pacini


Laboratorio 0583 449254

Fax 0583 449245

12


Parole chiave

Rilevazione e determinazione degli agenti biologici

Controllo microbiologico dei processi produttivi

Misurazione del grado di esposizione

Efficacia delle misure di contenimento

Igiene indoor

Legionellosi impianti sicuri

L’ indagine microbiologica e la valutazione del rischio bio-logico


Prelievo campioni:

Aria: aspiratore a impatto ortogonale

Superfici: tamponi o piastre R.O.D.A.C

Analisi campioni:

Tecnica delle membrane filtranti

Tecnica colturale per semina diretta

Tecniche di tipizzazione biochimica e sierologica


5



Il Settore Alimenti, parte del laboratorio di Biotossicologia, è ri-conosciuto conforme alla Norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025 (2005) e utilizza 19 metodi accreditati (n. 1079 ACCREDIA)

Ricerca di batteri patogeni e loro prodotti metabolici

(enterotossine)

Ricerca e tipizzazione di miceti

Ricerca di corpi estranei e parassiti

La fase di prelievo è fondamentale. Se eseguita non correttamen-te può essere fonte di errori anche nella fase analitica. Il prelievo può essere effettuato alla produzione, trasformazione,

detenzione e commercio dei prodotti.

Settore Alimenti

Referente: dott.ssa Gabriella Carmignani



Fax 0583 449238

6

Settore Acque

Parole chiave

analisi microbiologiche:

acqua condottata

acqua di pozzo o di sorgente

acqua di piscina

acque termali

acque di dialisi

endotossine (LAL test)


Attrezzature per le tecniche tradizionali di microbiologia sulla ma-

trice acqua: apparecchi di filtrazione su membrana, incubatori

termostatici e bagno-maria. Sono utilizzati anche sistemi automa-

tizzati per ridurre i tempi di esecuzione delle analisi

Colilert

Sistema rapido per la ricerca e il conteggio di batteri Coliformi ed Escherichiacoli, senza prove di conferma.

Biolog

Sistema in grado di tipizzare batteri e funghi filamentosi mediante l’utilizzo di 91 prove biochimiche in tempi molto rapidi.


11



Microscopio elettronico a scansione con microanalisi (SEM)

Diffrattometro a a raggi X (DRX)

Microscopi ottici (Stereomicroscopio e MOCF)

Attrezzature per macinazione (Granulatore, mulino a palle,

mulino a lamelle, setacciatore)

Attrezzature per campionamento polveri aerodisperse

(pompe, selettori, membrane …)

Spettrometro laser per analisi granulometrica in campo

Sala bilance a temperatura ed umidità controllate con bilan-

cia di precisione a 6 cifre

Settore Polveri e Fibre

Referente: dott. Marco Vincentini

Telefono 0583 449 283 - 81

Laboratorio 0583 449233 - 49

Fax 0583 449245

10


Parole chiave

polveri aerodisperse

silice libera cristallina

fibre di amianto

fibre vetrose

granulometria polveri

coperture cemento-amianto,

restituibilità di ambienti bonificati


determinazione della silice cristallina e dell’amianto su cam-pioni di massa e su filtri

identificazione di fibre di amianto e vetrose (ceramiche ecc.)

campionamenti ed analisi granulometriche di aerodispersi

classificazione di rifiuti contenenti amianto

valutazione dello stato di conservazione delle coperture


7



Il Settore Acque, parte del laboratorio di Biotossicologia, è ricono-sciuto conforme alla Norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025(2005) e utilizza 8 metodi accreditati (n. 1079 ACCREDIA) Ricerca dei fattori microbiologici inquinanti nella matrice acqua

per uso umano, ricreativo e sanitario.

Ricerca di sostanze tossiche in ambiente ospedaliero in particola-

re riferite a pazienti a rischio (dialisi).

La fase di prelievo è fondamentale; se eseguita non correttamen-

te può essere fonte di errori anche nella fase analitica. Pertanto si

consiglia di farla effettuare al nostro personale tecnico, previo un

colloquio con il personale dirigente del Settore.

Settore Acque

Referente: dott. Pierluigi Bianucci

Telefono 0583 449 273


Fax 0583 449238

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Settore Chimica delle Acque

Parole chiave

Il LSP di area vasta toscana nord ovest esegue analisi sulle ac-que destinate al consumo umano, di piscina e di dialisi, per un bacino di utenza relativo a sei Aziende USL (Lucca, Massa Car-rara, Pisa, Livorno, Grosseto, Viareggio), per un totale di circa 8000 campioni annui.

La fase del prelievo, spesso trascurata, è invece così importante che, se non condotta correttamente, può influenzare i risultati a-nalitici in modo talmente decisivo da fornire informazioni diverse dall’effettiva realtà; per questo il personale del LSP segue le nor-me tecniche ISS e APAT che garantiscono la conservazione del campione fino al momento dell’analisi.

Le analisi sono condotte con moderne tecnologie, altamente au-tomatizzate e sotto costante controllo di qualità, in grado di forni-re risultati affidabili in tempi brevi.

Parametri

pH, conducibilità, torbidità, ossidabilità

anioni e cationi

metalli pesanti

Trialometani e SOV

Pesticidi

IPA


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analizzatore automatico per le determinazioni potenziomen-

triche e cromatografia ionica (Metrohm)

ICP-MS per la determinazione dei metalli pesanti (Agilent)

preparatore del campione per l’analisi per IPA e Pesticidi

(Gilson)

GC-MS e GC-ECD per la determinazione di Pesticidi e Tria-

lomentani (Thermo)

HPLC per la determinazione di IPA (Shimadzu)

Settore Chimica delle Acque

Referente: Dott. Federico Luchi


Laboratorio 0583 449227 - 28 - 30

Fax 0583 449245

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Parole chiave

polveri aerodisperse

silice libera cristallina

fibre di amianto

fibre vetrose

granulometria polveri

coperture cemento-amianto,

restituibilità di ambienti bonificati


determinazione della silice cristallina e dell’amianto su cam-pioni di massa e su filtri

identificazione di fibre di amianto e vetrose (ceramiche ecc.)

campionamenti ed analisi granulometriche di aerodispersi

classificazione di rifiuti contenenti amianto

valutazione dello stato di conservazione delle coperture


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Il Settore Acque, parte del laboratorio di Biotossicologia, è ricono-sciuto conforme alla Norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025(2005) e utilizza 8 metodi accreditati (n. 1079 ACCREDIA) Ricerca dei fattori microbiologici inquinanti nella matrice acqua

per uso umano, ricreativo e sanitario.

Ricerca di sostanze tossiche in ambiente ospedaliero in particola-

re riferite a pazienti a rischio (dialisi).

La fase di prelievo è fondamentale; se eseguita non correttamen-

te può essere fonte di errori anche nella fase analitica. Pertanto si

consiglia di farla effettuare al nostro personale tecnico, previo un

colloquio con il personale dirigente del Settore.

Settore Acque

Referente: dott. Pierluigi Bianucci

Telefono 0583 449 273


Fax 0583 449238

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Settore Acque

Parole chiave

analisi microbiologiche:

acqua condottata

acqua di pozzo o di sorgente

acqua di piscina

acque termali

acque di dialisi

endotossine (LAL test)


Attrezzature per le tecniche tradizionali di microbiologia sulla ma-

trice acqua: apparecchi di filtrazione su membrana, incubatori

termostatici e bagno-maria. Sono utilizzati anche sistemi automa-

tizzati per ridurre i tempi di esecuzione delle analisi

Colilert

Sistema rapido per la ricerca e il conteggio di batteri Coliformi ed Escherichiacoli, senza prove di conferma.

Biolog

Sistema in grado di tipizzare batteri e funghi filamentosi mediante l’utilizzo di 91 prove biochimiche in tempi molto rapidi.


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Microscopio elettronico a scansione con microanalisi (SEM)

Diffrattometro a a raggi X (DRX)

Microscopi ottici (Stereomicroscopio e MOCF)

Attrezzature per macinazione (Granulatore, mulino a palle,

mulino a lamelle, setacciatore)

Attrezzature per campionamento polveri aerodisperse

(pompe, selettori, membrane …)

Spettrometro laser per analisi granulometrica in campo

Sala bilance a temperatura ed umidità controllate con bilan-

cia di precisione a 6 cifre


Referente: dott. Marco Vincentini

Telefono 0583 449 283 - 81

Laboratorio 0583 449233 - 49

Fax 0583 449245

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Parole chiave

Rilevazione e determinazione degli agenti biologici

Controllo microbiologico dei processi produttivi

Misurazione del grado di esposizione

Efficacia delle misure di contenimento

Igiene indoor

Legionellosi impianti sicuri

L’ indagine microbiologica e la valutazione del rischio bio-logico


Prelievo campioni:

Aria: aspiratore a impatto ortogonale

Superfici: tamponi o piastre R.O.D.A.C

Analisi campioni:

Tecnica delle membrane filtranti

Tecnica colturale per semina diretta

Tecniche di tipizzazione biochimica e sierologica


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Il Settore Alimenti, parte del laboratorio di Biotossicologia, è ri-conosciuto conforme alla Norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025 (2005) e utilizza 19 metodi accreditati (n. 1079 ACCREDIA)

Ricerca di batteri patogeni e loro prodotti metabolici

(enterotossine)

Ricerca e tipizzazione di miceti

Ricerca di corpi estranei e parassiti

La fase di prelievo è fondamentale. Se eseguita non correttamen-te può essere fonte di errori anche nella fase analitica. Il prelievo può essere effettuato alla produzione, trasformazione,

detenzione e commercio dei prodotti.

Settore Alimenti

Referente: dott.ssa Gabriella Carmignani



Fax 0583 449238

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Settore Alimenti

Parole chiave

Analisi microbiologiche:

alimenti

bevande analcoliche

acque minerali

ricerca corpi estranei e parassiti

ricerca enterotossine

controllo superfici e materiali a contatto con gli alimenti

ricerca e tipizzazione muffe sugli intonaci delle pareti degli

ambienti di vita e di lavoro


Apparecchi di nuova generazione che riducono i tempi di esecu-

zione delle analisi con recupero di efficienza nelle prestazioni.

Sistema “tempo”

Utilizza il metodo MPN automatizzato e miniaturizzato, sfruttando

la fluorescenza per la ricerca ed il conteggio dei principali micror-

ganismi.

VIDAS

Strumento multiparametrico, automatico e compatto mediante

tecnica ELFA.

BIOLOG

Sistema per la tipizzazione di batteri e funghi filamentosi median-

te l’utilizzo di n.91 prove biochimiche.


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Igiene delle strutture ospedaliere

Monitoraggio ambientale reparti a rischio:

Sale operatorie, rianimazione, neonatologia (aria e tamponi);

Monitoraggio attrezzature e efficacia trattamenti sanificazione

Prove biologiche (autoclavi)

Disinfezione per contatto (endoscopi)

Esposizione occupazionale (Agenti Biologici Titolo X Decreto

legislativo 811/ 2008)

Profili di rischio e valutazione della esposizione

Verifica dell’efficacia delle misure di contenimento

Indoor (scuole, palestre)

Laboratorio di riferimento di area vasta per la sorveglianza delle

legionellosi

Indagini conoscitive: Ospedali , R.S.A. , S.R.A.

su casi : Nosocomiali, Comunitari, Occupazionali


Referente: dott. Renzo Pacini



Fax 0583 449245

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Parole chiave

vibrazioni meccaniche

rumore

requisiti acustici passivi

radiazioni non ionizzanti

microclima

Temperatura


misure di esposizione agli agenti fisici nei luoghi di lavoro:

vibrazioni meccaniche al sistema corpo intero ed al sistema ma-no-braccio;

rumore;

campi magnetici

radiazioni ottiche artificiali

microclima

misure dei requisiti acustici passivi negli ambienti di vita

verifiche della taratura dei termometri e dei data logger


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e.mail: [email protected]

Il LSPAV è così organizzato:





Direttore: dott.ssa Carla Landucci

Telefono 0583 449287 Fax 0583 449238

[email protected]

Settori di attività:

microbiologia alimenti

microbiologia acque



Telefono 0583 449291 Fax 0583 449245

[email protected]

Settori di Attività:

chimica delle acque

polveri e fibre

agenti biologici in ambienti di vita e di lavoro

agenti fisici


Responsabile: dott. Roberto Rontani


[email protected]

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Il Laboratorio di Sanità Pubblica di Area Vasta Toscana Nord Ovest

- LSPAV- dell’Azienda USL 2 Lucca è inserito nel Dipartimento di Pre-

venzione, diretto dal dott. Alberto Tomasi.

Il LSPAV è la struttura sovraziendale di riferimento per le attività analiti-

che di prevenzione collettiva delle seguenti Aziende Sanitarie:

Azienda USL 1 Massa e Carrara

Azienda USL 12 Versilia

Azienda USL 2 Lucca

Azienda USL 5 Pisa

Azienda USL 6 Livorno

Azienda USL 9 Grosseto

Recentemente l’Azienda USL 9

Grosseto si è aggiunta per la

determinazione di analisi mi-

crobiologiche su acque ed ali-

menti ed analisi chimiche sulle

acque.

I committenti istituzionali del LSPAV sono i Dipartimenti di Prevenzione,

i Servizi di Prevenzione e Protezione aziendali e i Presidi Ospedalieri.

La struttura eroga su richiesta prestazioni anche nei confronti di soggetti

privati.

Nella Regione Toscana ci sono 3 LSPAV (Azienda USL10 Firenze,

Azienda USL 2 Lucca, Azienda USL 7 Siena) che costituiscono la rete

dei laboratori di sanità pubblica. Le attività professionali svolte sono sia

comuni che specialistiche.

Nel bacino di utenza del LSPAV è in funzione un servizio di trasporto

campioni; analogamente si provvede per il collegamento regionale tra i

laboratori della rete.


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Strumentazione per misure di rumore e vibrazioni: fonometri, ac-

celerometri, rilevatori multicanale, cassa omnidirezionale, mac-

china da calpestio

Sonde per misure di campi elettromagnetici ed intensità di radia-

zione ottica

Centralina per le misure di microclima

Bagno termico e sonde (primaria e secondaria) per la verifica del-

la temperatura di termometri e data logger


Referente: dott.ssa Cinzia Delucis


Laboratorio 0583 449249 - 33

Fax 0583 449245

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gra

fic

a e

sta

mp

a:

U.O

. C

om

un

ica

zio

ne

e M

ark

eti

ng

- A

zie

nd

a U

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Centro Sanitario di Capannori




www.usl2.toscana.it

Come raggiungere la sede del Laboratorio di Sanità Pubblica

in Autostrada: prendere A11, uscita a Capannori, girare a sinistra e prendere via del

Frizzone. Alla rotonda prendere la seconda uscita, SP 23 - via Romana. Al primo bivio,

mantenere la destra e continuare sulla via Romana; girare a destra in via dei Colombini,

continuare su questa strada fino ad incrociare sulla destra via Don Aldo Mei. Percorrere

tutta la via Don Aldo Mei fino alla Piazza Aldo Moro.

dalla via Pesciatina: dalla Via Pesciatina, all’altezza di Lunata, girare in Via del Casali-

no, continuare diritto fino alla rotonda, prendere la 3° uscita, Via Martiri Lunatesi, prose-

guire fino alla Piazza Aldo Moro.




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