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www.ats-brescia.it Quale ruolo nelle epidemie di polmoniti? Lunedì 10 dicembre 2018 Sala di Rappresentanza ATS Brescia Viale Duca degli Abruzzi 15 LABORATORIO BRESCIA LEGIONELLA PNEUMOPHILA

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Quale ruolo nelle epidemie di polmoniti?

Lunedì 10 dicembre 2018 Sala di Rappresentanza ATS Brescia Viale Duca degli Abruzzi 15

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PRESENTAZIONE La legionellosi è una malattia infettiva ad elevata letalità, causata da batteri che colonizzano gli ambienti acquatici naturali ed artificiali, in particolare i sistemi periferici di distribuzione dell’acqua calda in strutture ospedaliere, termali e turistico ricettive. La maggior parte dei casi di legionellosi sono casi sporadici tuttavia, talvolta si verificano epidemie di legionellosi che richiamano l’attenzione dei media e dei cittadini su questa malattia ancora relativamente poco conosciuta. In ambito Regionale, di recente, si sono verificati degli episodi epidemici (Bresso, Cazzago S.M. e Bassa Bresciana Orientale) legati verosimilmente a cause ambientali, e/o di contaminazione delle reti idriche di difficile approccio epidemiologico, clinico e di gestione del rischio e con particolari risvolti mediatici legati alla complessità della comunicazione del rischio alla popolazione generale. I valori di legionellosi, in trend crescente negli anni, sono influenzati da una combinazione di fattori tra cui la maggiore sensibilità diagnostica (maggiore sensibilità dei clinici e maggiore ricorso al test) ed un aumento di suscettibilità della popolazione. La presenza di un serbatoio ambientale molto ampio rende impossibile l’eliminazione di Legionella restano quindi validi gli obiettivi della sorveglianza tesi al contenimento del rischio, prevedendo differenti requisiti per i diversi contesti come raccomandato dalle Linee Guida dell’Accordo Stato Regioni del 7 maggio 2015 per la sorveglianza e il controllo della Legionellosi. Nel 2018, nel territorio di competenza di ATS Brescia e Valpadana sono stati segnalati 880 casi di polmoniti comunitaria per milione di abitanti di cui 67 sono stati individuati come legionellosi. Per nostra conoscenza e dall’analisi della letteratura scientifica non è mai stata descritta un’epidemia comunitaria causata da sierogruppi di Legionella pneumophila diversi dall’uno. In Italia si sono verificati cluster di legionellosi in ambito ospedaliero dovuti (ad es. a sierogruppo 6) e in letteratura ne sono stati descritti altri causati da altri sierogruppi ma sempre in ambito nosocomiale. È cruciale conoscere e divulgare le esperienze di controllo e prevenzione della malattia, in un’ottica di confronto continuo ed arricchimento dei reciproci patrimoni culturali e di competenze.

8.30-8.45 Registrazione partecipanti

8.45-9.00 Saluti delle Autorità

Assessore al Welfare Regione Lombardia

Giulio Gallera Direttore Generale ATS Brescia

Carmelo Scarcella Direttore Generale ATS Val Padana Salvatore Mannino Introduzione al convegno Carmelo Scarcella

PRIMA SESSIONE Moderatore: Maria Gramegna

9.00-9.15 Inquadramento microbiologico Arnaldo Caruso

9.15-9.30 Inquadramento clinico Roberto Stellini

9.30-9.45 Linee Guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi (Approvato in Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 07 maggio 2015) Fulgenzio Ferri

9.45-10.15 Esperienze sul campo: ATS della Città Metropolitana nel recente episodio di Bresso Marino Faccini ATS di Brescia nel recente episodio di Cazzago San Martino Antonio Piro

SECONDA SESSIONE Moderatore: Fabrizio Speziani

10.15-10.30 Il focolaio nella Pianura Padana Orientale Michele Magoni

10.30-10.45 Ruolo del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS di Brescia nell’episodio di contaminazione da legionella Fabrizio Speziani

10.45-11.00 Pausa caffè

11.00-11.20 Ruolo del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS di Val Padana Danilo Cereda - Cristina Somenzi

11.20-11.35 Ruolo dei Tecnici della Prevenzione nell’attività di prelievo e controllo nella ricerca di legionella Diego Rodolfi

11.35-11.50 Ruolo del Laboratorio di Sanità Pubblica negli esami colturali per la ricerca di legionella Daria Barberis

11.50-12.10 L’esperienza dell’Istituto Superiore di Sanità Maria Luisa Ricci

12.10-12.20 La comunicazione in un evento epidemico Daria Scarpato

12.20-12.40 Il Gruppo di lavoro per le linee guida di buona pratica di gestione delle torri di raffreddamento Alessandro Corsini

12.40-12.50 Discussione e conclusioni

12.50-13.00 Questionario di apprendimento e Customer

PROGRAMMA

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RESPONSABILE SCIENTIFICO Fabrizio Speziani Direttore Sanitario - ATS Brescia

RELATORI e MODERATORI Carmelo Scarcella Direttore Generale - ATS Brescia Salvatore Mannino Direttore Generale - ATS Val Padana Maria Gramegna Responsabile U.O. Prevenzione - Direzione Generale Welfare Lombardia Arnaldo Caruso Ordinario di Microbiologia - Università degli Studi di Brescia Fulgenzio Ferri Direttore Servizio Igiene Sanità Pubblica, Medicina Ambientale e I.A.N. - ATS Brescia Marino Faccini Direttore U.O.C. Medicina Preventiva nelle Comunità - ATS Milano Città Metropolitana Roberto Stellini Dirigente Medico U.O.C. Malattie Infettive - Presidio Spedali Civili - ASST Spedali Civili Antonio Piro Direttore f.f. Servizio Medicina Preventiva nelle Comunità - ATS Brescia Fabrizio Speziani Direttore Sanitario - ATS Brescia Michele Magoni Responsabile U.O. Epidemiologia - ATS Brescia Danilo Cereda Direttore U.O.C. Prevenzione nelle Comunità - ATS Val Padana Cristina Somenzi Direttore U.O.C. Laboratorio di Prevenzione di Agenzia - ATS Val Padana Diego Rodolfi Responsabile TdP Equipe Territoriale Igiene 2 Franciacorta- ATS Brescia Daria Barberis Direttore Laboratorio Sanità Pubblica - ATS Brescia Maria Luisa Ricci Responsabile del Centro di Riferimento Nazionale della legionellosi - Istituto Superiore di Sanità Daria Scarpato Responsabile Ufficio Comunicazione - ATS Brescia Alessandro Corsini Responsabile Area Ambiente - Associazione Industriale Bresciana

DESTINATARI Il corso è rivolto ai medici operatori sanitari che si occupano di epidemiologia, malattie infettive, medicina ambientale, medicina generale, medicina di laboratorio, tecnici ed ingegneri che si occupano di prevenzione dei rischi infettivi e non dell’acqua

MODALITÀ DI ISCRIZIONE ALL’EVENTO L’iscrizione al corso avverrà: z per i non dipendenti di ATS Brescia tramite invio, alla Segreteria organizzativa, dell’apposita scheda completa di tutti i dati richiesti z per i dipendenti di ATS Brescia tramite invio, alla Segreteria organizzativa, della scheda riepilogativa dei partecipanti validata dal Responsabile e completa di tutti i dati richiesti L’invio dovrà avvenire entro lunedì 3 dicembre 2018 mediante l’invio della scheda all’indirizzo e-mail [email protected]

PARTECIPAZIONE E CREDITI ECM Secondo le indicazioni contenute nell’allegato 1 al Decreto n.17008 del 28.12.2017 all’evento sono stati assegnati N° 2,8 crediti ECM. L’attestato con i crediti sarà rilasciato esclusivamente a coloro che avranno partecipato al 100% dell’iniziativa.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Servizio Gestione Personale e Sviluppo Professionale 030383.8231/8417 - @: [email protected]

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