LABORATORI SCIENTIFICI - gdsdolomiti.org · materiali, levitazione diamagnetica, equilibrio delle...

32
LABORATORI SCIENTIFICI anno scolastico 2013-2014

Transcript of LABORATORI SCIENTIFICI - gdsdolomiti.org · materiali, levitazione diamagnetica, equilibrio delle...

LABORATORI SCIENTIFICI

anno scolastico 2013-2014

Sommario

FISICA ................................................................................................................................................................. 4

La Terra fuori dall’orbita: a zonzo per il Sistema Solare ................................................................................ 5

Magie o elettromagnetismo? ........................................................................................................................ 6

Immersi nei fluidi ........................................................................................................................................... 7

I buchi neri sono rock! ................................................................................................................................... 9

Il Multipendolo ............................................................................................................................................ 10

La magia della bolle di sapone giganti ......................................................................................................... 11

MATEMATICA .................................................................................................................................................. 12

Tutti i colori della matematica ..................................................................................................................... 13

Matemagica ................................................................................................................................................. 14

Bricolage matematico .................................................................................................................................. 15

C’era una volta un re ................................................................................................................................... 16

La matematica è rock .................................................................................................................................. 17

Numeri e parole ........................................................................................................................................... 18

CHIMICA ........................................................................................................................................................... 19

Il luna park della chimica ............................................................................................................................. 20

GEOLOGIA ........................................................................................................................................................ 23

Ma tu li mangi i sassi? .................................................................................................................................. 24

Guarda mamma, un dinosauro! .................................................................................................................. 25

Booom! Si è svegliato il vulcano! ................................................................................................................. 26

Il terremoto? Niente paura! ........................................................................................................................ 27

PROPOSTE SPECIALI ......................................................................................................................................... 28

Giornata della Scienza ................................................................................................................................. 29

La scienza è rock .......................................................................................................................................... 30

CURRICULA VITAE ............................................................................................................................................ 31

Alex Casanova .............................................................................................................................................. 31

Paolo Alessandrini ....................................................................................................................................... 31

Fabiano Nart ................................................................................................................................................ 31

Manolo Piat ................................................................................................................................................. 32

Giovanni Pellegrini ....................................................................................................................................... 32

In questo catalogo sono riportati i laboratori didattici di carattere scientifico proposti dal GDS (Gruppo

Divulgazione Scientifica Dolomiti "E. Fermi") per le scuole di ogni ordine e grado, nonché per biblioteche ed

enti privati (librerie, negozi), per l’anno scolastico 2013-14.

I laboratori sono suddivisi per disciplina scientifica (fisica, matematica, chimica e geologia), e per ognuno

viene riportata una sintetica scheda che include l’indicazione del divulgatore che conduce il laboratorio,

una breve descrizione del laboratorio stesso, la fascia d’età a cui è rivolto, la durata ed eventuali materiali o

attrezzature richieste. In fondo al presente catalogo sono riportati i curriculum vitae dei cinque divulgatori

che conducono i laboratori.

Il costo lordo indicativo di un laboratorio standard della durata di un'ora e mezza, per una classe, condotto

da un esperto divulgatore del Gruppo, è di 50 €, comprensivi di ritenuta d’acconto, ai quali va aggiunto

l'eventuale rimborso delle spese di trasporto. Sono previsti sconti nel caso in cui vengano richiesti dallo

stesso ente più laboratori nel corso dello stesso anno scolastico. Per le “proposte speciali”, che richiedono

la presenza di più divulgatori e che possono essere caratterizzate da durate più lunghe, il costo è da

concordare sulla base delle specifiche esigenze.

Il GDS è nato nel 2006 e rappresenta oggi la più importante associazione del suo genere nel Triveneto. Ci

occupiamo di divulgazione scientifica attraverso conferenze (nostra è la nota rassegna annuale "Dolomiti in

Scienza"), trasmissioni radiofoniche, la realizzazione di una rivista divulgativa sul web, escursioni guidate

per i nostri soci alla scoperta delle bellezze delle Dolomiti.

La realizzazione di laboratori didattici è uno dei progetti in cui il Gruppo sta investendo, da qualche anno, la

maggior parte delle proprie risorse.

Riteniamo che il nostro modo di presentare la scienza, affiancato all'offerta formativa condotta

quotidianamente dai docenti, possa rappresentare uno strumento di grande efficacia per avvicinare gli

studenti alle tematiche scientifiche: la nostra ambizione è quella di fare riscoprire la bellezza e, perché no,

anche l'aspetto divertente delle discipline scientifiche, senza mai trascurare rigore e precisione.

FISICA

La Terra fuori dall’orbita: a zonzo per il Sistema Solare

Divulgatore Dott. Alex Casanova Descrizione Esplorare il Sistema Solare e i pianeti che lo compongono, osservare i loro movimenti di rivoluzione attorno al Sole e di rotazione attorno al proprio asse. Ma quanto è grande il Sole e quanto dista dalla Terra? Grazie all’uso di simulazioni web questa lezione interattiva permetterà ai partecipanti di vedere il Sistema Solare nel suo complesso, esaminare l’alternarsi del dì e della notte sulla Terra, perlustrare da vicino le superfici degli altri pianeti, osservare le orbite dei pianeti del sistema solare, capire l'origine delle eclissi di Sole e di Luna. L'obiettivo è conoscere meglio il sistema Terra - Sole - Luna e il sistema solare, familiarizzando con i concetti di grande e piccolo e prendendo coscienza delle dimensioni relative e delle scale degli oggetti celesti a noi più vicini.

Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza. Materiali e attrezzature richieste Serve un telo da proiezione o una lavagna interattiva e, per il momento, una connessione internet.

Magie o elettromagnetismo?

Divulgatore Dott. Alex Casanova Descrizione Cosa sono la forza di gravità e la forza elettromagnetica? Come confrontarle? Come vincere la gravità? Come fermare o rallentare gli oggetti senza toccarli? Come metterli in moto senza toccarli? In questo laboratorio attraverso l'osservazione di fenomeni apparentemente magici avremo modo di avvicinarci al mondo dell'elettromagnetismo, esplorando le proprietà delle calamite e delle correnti per scoprire il profondo legame che le unisce.

OGGETTO: avvicinarsi ai fenomeni elettromagnetici attraverso alcune esperienze riguardanti le correnti, le calamite, il campo magnetico terreste e l'induzione elettromagnetica. FINALITA':

familiarizzare con le proprietà dei magneti permanenti anche in rapporto al loro peso (e quindi alla forza di gravità);

familiarizzare con le proprietà magnetiche di diversi materiali;

familiarizzare con i concetti di campo magnetico (campo prodotto dai magneti e campo magnetico terrestre), corrente elettrica e con i fenomeni dell'elettromagnetismo, cogliendo il mutuo legame fra corrente e magnetismo;

familiarizzare con il concetto di forza distinguendo tra forze di contatto e forze a distanza;

familiarizzare con le forze fondamentali della Natura che ci sono "più vicine" (gravità ed elettromagnetismo);

familiarizzare con il concetto di campo (gravitazionale e magnetico) e la sua manifestazione attraverso una forza.

ESPERIENZE:

Accendi la lampadina (esperienze di Faraday ed induzione elettromagnetica; correnti indotte).

Il disco di Arago, Il paracadute magnetico, Il pendolo magnetico (esperienze sulle correnti parassite di Focault).

La biglia ubriaca (sul piano inclinato il magnete sferico permette di evidenziare in modo alternativo il campo magnetico terrestre).

La bussola impazzita (l'esperienza di Oersted permette di parlare di campo magnetico terrestre e magnetismo indotto da correnti).

Esperienze sui magneti e loro interazioni: Chi ha paura di una calamita? (proprietà magnetiche dei materiali, levitazione diamagnetica, equilibrio delle forze) e Il magnetismo alla prova del fuoco (temperatura di Curie e materiali ferromagnetici).

L'ammortizzatore magnetico (gravità e magnetismo, terzo principio della dinamica, serie geometrica, equilibrio delle forze).

Il motorino magnetico (induzione elettromagnetica e forza di Lorentz) Destinatari Classi IV e V scuole primarie, classi scuole secondarie di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Immersi nei fluidi

Divulgatore Dott. Alex Casanova Descrizione Acqua e aria sono due elementi vitali per la nostra esistenza e per il nostro pianeta. Attraverso diverse semplici esperienze esploreremo alcune loro proprietà fisiche: la densità, la pressione, la temperatura, la velocità e come queste siano legate fra loro. Ci confronteremo con il concetto di calore per scoprire come si propaga nei fluidi, anche con un occhio al nostro pianeta. OGGETTO: esplorare le proprietà dei fluidi attraverso diverse esperienze con aria, acqua e altri liquidi.

FINALITA':

familiarizzare con le proprietà dei fluidi (cosa sono e come si comportano);

familiarizzare con il concetto di pressione atmosferica (come la gravità agisce sull'aria);

familiarizzare con i concetti di calore in connessione alla struttura della materia;

comprendere i legami fra le diverse proprietà dei fluidi;

comprendere come il calore si propaghi nei fluidi.

ESPERIENZE: saranno scelte (in base a un tema specifico o in base all'età) fra quelle elencate di seguito. Sulla densità dei liquidi:

acqua e vino si scambiano (densità dei liquidi e moti convettivi nei fluidi)

la torre di liquidi (densità dei liquidi)

Il diavoletto di Cartesio (pressione, densità e galleggiamento) Sulle proprietà e leggi dei gas:

Mongolfiera in miniatura (densità, volume, temperatura nei gas, 1° legge di Gay-Lussac)

Palloncini a CO2 (gonfiare un palloncino senza soffiare grazie alla liberazione di un gas componente dell'aria, composizione aria, tendenza ad espandersi di un gas)

Sul calore e sua propagazione nei fluidi:

La fontana con una bottiglia (propagazione del calore nei liquidi e nei gas)

Acqua agitata, acqua calma (moto di agitazione termica nei fluidi, concetto di calore e temperatura)

Oceano in miniatura (propagazione del calore nei fluidi per convezione, modello della correnti nei fluidi per il sistema Terra)

La pioggia in un vaso (umidità, moti convettivi, evaporazione e condensazione dell'acqua, simulazione di un evento atmosferico comune)

Sulla pressione atmosferica:

Non aprire quella bottiglia (principio di Pascal e azione orizzontale della pressione atmosferica)

Acqua, aria e fuoco (pressione atmosferica, combustione aria, composizione aria) Sul Teorema di Bernoulli:

La pallina fluttuante (pressione e velocità inversamente proporzionali, confronto con la gravità);

Le lattine affezionate (pressione e velocità inversamente proporzionali);

Gli zampilli di Torricelli (distanza zampillo liquido dipende dall'altezza della colonna di liquido e non dalla densità del liquido).

Destinatari Classi IV e V scuola primaria. Durata 1 ora e mezza.

I buchi neri sono rock!

Divulgatore Dott. Alex Casanova Descrizione I buchi neri possiedono un fascino ammaliante, un'attrazione fatale alla quale non hanno saputo resistere neppure alcune band del rock più o meno recente. Perché non farci ispirare da questi brani per parlare della storia, delle osservazioni e della teoria che si nasconde dietro i buchi neri? Una lezione a ritmo di rock per avvicinarci a questi enigmatici ed affascinanti oggetti celesti.

Destinatari Scuola secondaria di secondo grado. Durata 1 ora e mezza.

Il Multipendolo

Divulgatore Dott. Alex Casanova Descrizione Il pendolo è un oggetto comune e molto semplice da costruire. In fisica riveste un ruolo molto importante; grazie ad un semplice pendolo è possibile avvicinarsi allo studio delle leggi della Natura: la forza di gravità, gli attriti, il moto armonico. Sfruttando proprio la conoscenza delle leggi che governano un pendolo è possibile costruire un multipendolo.

Allineando opportunamente quindici pendoli sarà possibile ammirare il suo moto sinuoso, un modo alternativo per parlare di meccanica e di onde e per "vedere" la matematica che si nasconde nelle leggi fisiche. Destinatari Scuola primaria; scuola secondaria di primo e secondo grado. Nota L’esperienza del multipendolo non costituisce un laboratorio a se stante, ma può essere proposto insieme a qualcuno dei laboratori di fisica.

La magia della bolle di sapone giganti

Divulgatore Dott. Giovanni Pellegrini Descrizione Partiamo per un viaggio indimenticabile alla scoperta del magico mondo delle bolle di sapone. Bolle gigantesche dai colori meravigliosi offriranno ai ragazzi un’occasione perfetta per scoprire molti segreti della scienza.

Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado.

MATEMATICA

Tutti i colori della matematica

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione La matematica non è mai stata così divertente! I ragazzi saranno coinvolti in un appassionante laboratorio interattivo, e scopriranno come si possa fare matematica senza utilizzare numeri e perdersi in complicati calcoli, ma giocando con i colori.

ESPERIENZE: saranno scelte fra quelle elencate di seguito.

L’enigma dei quattro colori (colorare le carte geografiche con quattro pennarelli: un problema che ha ossessionato i matematici per più di un secolo diventa per i ragazzi un sorprendente e avvincente gioco).

I quadrati latini (scopriamo un importante concetto della matematica con sedici vaschette colorate).

Il cubo di Rubik (i ragazzi scopriranno come il celebre rompicapo celi in sè molte curiosità matematiche).

La magia dei frattali (la più recente frontiera della geometria sarà svelata attraverso immagini vertiginose e disegni che si autoriproducono, e riscoperta in oggetti familiari come taluni ortaggi).

Il tetris e i polimini (un famoso gioco per computer ofrirà lo sputo per alcuni divertenti enigmi matematici).

Tangram e stomachion (due antichi rompicapi: uno di origine cinese e l’altro ideato da Archimede).

I trenta cubi colorati (un gioco descritto da Martin Gardner, per divertirsi con la matematica). Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Matemagica

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione Si può fare magia con la matematica? Certo! Lasciamoci accompagnare in questa avvincente esperienza: non ci sono trucchi, ma soltanto la meraviglia della matematica! I ragazzi faranno conoscenza con oggetti geometrici paradossali e rompicapi impossibili, conosceranno antiche e coinvolgenti leggende, e scopriranno come il lato magico della matematica sia il più vicino all’ideale di bellezza.

ESPERIENZE: saranno scelte fra quelle elencate di seguito.

Il nastro di Möbius (un famoso oggetto geometrico di semplicissima realizzazione, che nasconde infinite meraviglie).

Le torri di Hanoi (spostare dischi da una colonna ad un’altra è tutt’altro che facile).

Il Cubo Soma (la meraviglia di un gioco semplice e geometricamente geniale).

I numeri di Fibonacci e la sezione aurea (la magia dei numeri di Leonardo Pisano e l’ideale della perfezione geometrica svelati con carta, spago, forbici e divertenti animazioni).

I quadrati magici (giochiamo con un antico e affascinante segreto delle matematica).

La scacchiera e i chicchi di grano (attenzione: posare dei chicchi di grano su una scacchiera può rivelarsi pericoloso!).

Il puzzle magico (un appassionante giallo geometrico: chi ha rubato l’area mancante?). Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Bricolage matematico

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione Facciamo matematica con carta, colla e forbici! Costruiamo facilmente alcuni oggetti belli e sorprendenti che racchiudono importanti concetti numerici e geometrici Divertiamoci con il calendario, la scala infinita, i pop-up, i solidi di trecce, il flexicubo, le trecce e il nastro di Möbius, facendo anche un salto in cucina per scoprire come la matematica possa nascondersi anche nei piatti sulla nostra tavola!

Destinatari Scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

C’era una volta un re

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione Cos’hanno in comune le matrioske, il cavolo romano, il film “Inception” con Leonardo Di Caprio, i frattali, alcuni disegni di Escher, due specchi l’uno di fronte all’altro e la filastrocca “C'era una volta un Re”? Sono tutte cose che hanno a che fare con la ricorsività, cioè con un oggetto che contiene una copia di se stesso o che fa riferimento a se stesso. In questa lezione-laboratorio i ragazzi si confronteranno con uno dei concetti più suggestivi della matematica e dell’informatica, e ne scopriranno la vertiginosa magia.

Destinatari Scuola secondaria di primo e secondo grado. Durata Incontri di 1 ora e mezza (può essere proposto anche in 2 incontri). Materiali e attrezzature richieste Serve un telo da proiezione o una lavagna interattiva.

La matematica è rock

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione In alcune copertine di celebri dischi della storia del rock si nascondono, sorprendentemente, alcuni dei più importanti concetti della matematica, come la crittografia, i numeri primi, la ricorsività, l’analisi armonica, il pi greco, la numerazione binaria e molto altro ancora. Dai Pink Floyd ai Coldplay, dai Beatles ai Led Zeppelin, dai Queen a Kate Bush, molti personaggi della musica entreranno a pieno diritto in questa inconsueta lezione-laboratorio a tempo di rock’n’roll.

Destinatari Scuola secondaria di secondo grado. Durata Incontri di 1 ora e mezza (può essere proposto anche in 2 o 3 o 4 incontri). Materiali e attrezzature richieste Serve un telo da proiezione o una lavagna interattiva.

Numeri e parole

Divulgatore Ing. Paolo Alessandrini Descrizione In un romanzo di Thomas Mann, uno dei personaggi definisce così la matematica: “Non saprei immaginare niente di più divertente. È un gioco dell’aria, per dir così.” In questa lezione-laboratorio gli studenti saranno accompagnati in un viaggio alla scoperta delle insolite relazioni tra matematica e letteratura: da Shakespeare a Dostoevskij, da Borges a Carroll, dai francesi Queneau e Perec al nostro Italo Calvino e a Wislawa Szymborska, in ogni epoca i poeti e i narratori hanno mostrato come numeri e parole siano tutt’altro che mondi lontani.

Destinatari Scuola secondaria di secondo grado. Durata Incontri di 1 ora e mezza (può essere proposto anche in 2 o 3 o 4 incontri). Materiali e attrezzature richieste Serve un telo da proiezione o una lavagna interattiva.

CHIMICA

Il luna park della chimica

Divulgatore Dott. Fabiano Nart Descrizione La chimica, disciplina spesso accusata di gravi disastri ambientali nel passato, è invece, a volte, magia! Bastano pochi ingredienti casalinghi (a dir il vero con qualche aggiunta particolare) per scoprire la magia della chimica.

La chimica è bella e semplice, non difficile, ma ci vogliono i giusti esperimenti magici per farla scoprire e piacere ai più piccoli, e, perché no, anche ai più grandi. In pochi secondi si creano colori, fuochi, scintille e molto altro, che gli occhi umani non hanno mai visto. Si rimarrà con una sola parola in bocca: ohhhhh! FINALITA':

mostrare la combustione di particolari sostanze che aumentano di volume;

mostrare come le reazioni catalizzate siano molto più veloci;

mostrare i meccanismi dello sviluppo di gas;

mostrare l´importanza dell´acqua come catalizzatore;

mostrare l’elevato calore delle reazioni (che a volte basta per autoalimentare un fuoco);

mostrare le differenti temperature di combustione delle sostanze;

mostrare le dinamiche di sottrazione di calore dall´ambiente esterno e di cessione di calore all´ambiente esterno;

mostrare la colorazione degli indicatori di pH;

mostrare come la produzione di CO2 attraverso la respirazione possa cambiare gli equilibri;

mostrare la diversa velocità di effusione dei gas. ESPERIENZE:

Il vulcano (reazione vivace: il dicromato d´ammonio decompone con scintille aumentando il proprio volume).

Il dentifricio dell’elefante (dismutazione: lo iodio provoca la dismutazione dell´acqua ossigenata che, liberando ossigeno in presenza di tensioattivi, produce una schiuma che aumenta di volume).

Fuochi d’artificio con l’acqua (catalizzatore: l’acqua promuove la reazione di ossidazione dello zinco, in presenza di forti ossidanti come i nitrati la reazione è molto violenta producendo scintille colorate).

Fuoco che brucia ma non brucia (calore di combustione: un pezzo di carta impregnato di alcool etilico brucia con fiamma ma la carta rimane inalterata).

Brrr… che freddo! (endotermia: alcuni sali, se mescolati, reagiscono tra di loro in maniera molto esotermica portando la temperatura a -20°C).

Pfff… che caldo! (esotermia: la calce sciolta in acqua produce una reazione molto esotermica e la soluzione arriva a 120°C).

Fontana chimica (indicatori pH: la fenolftaleina si colora di fucsia in presenza di ammoniaca).

Il potere della voce (indicatori pH: un indicatore vira se la soluzione diviene acida in presenza di CO2).

Segnali di fumo chimici (reazione tra gas: acido cloridrico ed ammoniaca si incontrano producendo un fumo bianco).

Genio nella bottiglia (dismutazione: come il dentrificio dell´elefante, ma senza schiuma e catalizzato da una bustina di tè).

Destinatari Scuola primaria e secondaria di primo grado (vedi nota). Durata 1 ora e mezza.

Nota I laboratori di chimica sono adatti ad ogni classe della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado: quello che cambia è il tipo di spiegazione data. Dalla prima alla terza classe della scuola primaria: gli esperimenti vengono proposti solamente come un gioco divertente, utlizzando metafore della vita per indicare i vari reattivi. Dalla quarta classe della scuola primaria alla prima classe della scuola secondaria di primo grado: gli esperimenti vengono proposti citando i vari reagenti e indicando in maniera generale cosa succede. Seconda e terza classe della scuola secondaria di primo grado: gli esperimenti vengono proposti citando i vari reagenti andando più in dettaglio nelle reazioni che avvengono.

GEOLOGIA

Ma tu li mangi i sassi?

Divulgatore Dott. Manolo Piat Descrizione Che ne dite se ci mangiamo un po' di sassi a colazione? Se dite che sono cose da matti, forse avete ragione; però noi li mangiamo ogni giorno senza batter ciglio e non solo: i minerali, infatti, nascondono segreti che non possono essere svelati soltanto guardandoli, ma bisogna toccarli, annusarli, ascoltarli e perfino assaggiarli (con moderazione, però!). OGGETTO: imparare ad apprezzare le proprietà e le caratteristiche dei minerali e delle rocce attraverso i diversi sensi.

MATERIALI: proiezione di immagini e manipolazione di veri campioni di minerali e rocce. FINALITA’:

familiarizzare con il concetto di minerale e roccia;

familiarizzare con le proprietà dei minerali;

comprendere come utilizzare i nostri sensi nell'osservazione scientifica;

comprendere come materiali diversi abbiano caratteristiche diverse. Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Guarda mamma, un dinosauro!

Divulgatore Dott. Manolo Piat Descrizione Camminando lungo i sentieri o sulle sponde dei fiumi capita a volte di incontrare degli oggetti sorprendenti, che ci lasciano perplessi: cosa ci fa una conchiglia sulle montagne? Come ha fatto una foglia a finire dentro un sasso? Che cos'è un fossile? A queste e ad altre domande cercheremo di dare una risposta, osservando alcuni campioni e imparando a creare i nostri “fossili personali”.

OGGETTO: comprendere cosa sono i fossili e come si sono formati. MATERIALI: proiezione di immagini e osservazione di fossili; creazione di “fossili” con l'uso di sabbia e gesso. FINALITA’:

familiarizzare con il concetto di fossile

familiarizzare con il concetto di tempo geologico

comprendere come si formano i fossili Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Booom! Si è svegliato il vulcano!

Divulgatore Dott. Manolo Piat Descrizione Se stappare una bottiglia di spumante fa un bel botto, figuriamoci cosa succede se “stappiamo” una montagna! Ma cosa sono i vulcani? Ne esistono vicino a noi? Cosa si forma durante un'eruzione? Impareremo a conoscere questi incredibili fenomeni naturali e costruiremo con le nostre mani un vulcano che erutta davvero!

OGGETTO: imparare a conoscere i fenomeni vulcanici, le loro caratteristiche e le loro peculiarità. MATERIALI: proiezione di immagini, osservazione di rocce vulcaniche, osservazione di un modellino 3D, costruzione di un modellino (con cartapesta o altro). FINALITA’:

familiarizzare con il concetto di vulcano

familiarizzare con i termini geologici relativi

comprendere i fenomeni vulcanici quali le eruzioni

comprendere la struttura e la dinamica della Terra Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

Il terremoto? Niente paura!

Divulgatore Dott. Manolo Piat Descrizione Quando la terra sotto i nostri piedi inizia a tremare e tutto intorno a noi si muove, non è facile stare tranquilli. Il terremoto infatti è uno dei fenomeni naturali che più ci spaventa e ci sorprende. Oggi però, grazie agli scienziati, sappiamo che cosa lo scatena, sappiamo come misurarne la forza e anche se non possiamo prevederli, possiamo prevenirne i danni. Quindi, niente paura!

OGGETTO: imparare a conoscere i fenomeni sismici, le loro caratteristiche e le loro peculiarità. MATERIALI: proiezione di immagini, osservazione e manipolazione di modellini (macchina per i terremoti) e plastici. FINALITA’: familiarizzare con il concetto di terremoto

familiarizzare con i termini geologici relativi

comprendere come comportarsi in caso di terremoto

comprendere la struttura e la dinamica della Terra Destinatari Classi IV e V scuola primaria; scuola secondaria di primo grado. Durata 1 ora e mezza.

PROPOSTE SPECIALI

Giornata della Scienza

Divulgatori Fabiano Nart, Manolo Piat, Alex Casanova, Paolo Alessandrini, Giovanni Pellegrini Descrizione Esperienze scelte e concordate dai laboratori “Magie o elettromagnetismo?”, “Immersi nei fluidi”, “Il Multipendolo”, “Tutti i colori della matematica”, “Matemagica”, “Bricolage matematico”, “Il luna park della chimica”, “Ma tu li mangi i sassi?”, “Guarda mamma, un dinosauro!”, “Booom....! si è svegliato il vulcano...”, “Il terremoto? Niente paura!”, “La magia delle bolle di sapone giganti”.

Destinatari Classi IV e V scuola primaria, classi secondarie di primo grado. Durata Una mezza giornata o una giornata intera (la durata può essere comunque modificata a seconda della scelta delle esperienze).

La scienza è rock

Divulgatori Alex Casanova e Paolo Alessandrini Descrizione Le due lezioni-laboratorio “I buchi neri sono rock” e “La matematica è rock” possono essere proposte in modo congiunto alle scuole, per un percorso didattico-divulgativo davvero insolito e molto attraente per gli studenti.

Destinatari Classi secondarie di secondo grado. Durata Due incontri di 1 ora e mezza.

CURRICULA VITAE

Alex Casanova Nato a Belluno nel 1979, si è laureato in Fisica Teorica presso l’Università degli Studi di Trieste con lode, discutendo una tesi dal titolo: “Gravità al TeV: decadimento di minibuchi neri prodotti ai futuri colliders”. Dopo un anno di ricerca svolto presso l’ateneo triestino, dove ha approfondito gli argomenti trattati nella tesi, ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento della matematica e della fisica nelle scuole secondarie. Dopo quattro anni di insegnamento negli istituti secondari della provincia di Trieste, lavora attualmente come analista per una società informatica di sviluppo software. Appassionato di storia della fisica, i suoi studi sono mirati alla chiarificazione concettuale delle teorie, con particolare attenzione rivolta alla nascita e allo sviluppo della Relatività Generale, allo sviluppo del concetto di extra dimensione e allo sviluppo delle teorie elettrogravitazionali di unificazione. Si interessa anche di problemi di didattica e divulgazione della fisica moderna.

Paolo Alessandrini Nato a Verona nel 1971, si è laureato in Ingegneria Informatica presso l'Università di Padova discutendo una tesi sperimentale su un algoritmo euristico, che ha vinto nel 1999 il Premio nazionale Camerini-Carraresi. Interessato all'informatica applicata e ai suoi aspetti teorici e matematici, ha vinto nel 2004 un posto di dottorato in Matematica Computazionale presso l'Università di Padova. Con questa Università collabora per progetti di ricerca sugli algoritmi di ottimizzazione discreta: nel 2010 è stato correlatore di una tesi di laurea specialistica in Ingegneria Gestionale. Ha lavorato per anni nella direzione IT del Centro Ricerche GlaxoSmithKline di Verona, partecipando a progetti internazionali e coordinando lo sviluppo e il supporto di sistemi informatici. Attualmente è project manager IT in una importante società trevigiana di informatica. Per il GDS coordina la rivista “Il Gatto di Schrödinger”, propone conferenze e laboratori di matematica per bambini e ragazzi. È autore del blog di matematica e informatica “Mr. Palomar”. Da luglio 2013 collabora con la rivista mensile di astronomia “Coelum” curando una rubrica di matematica ricreativa. È intervenuto alle trasmissioni di divulgazione scientifica “Radio3 Scienza” su RAI Radio3 e “Moebius” su Radio 24. Ha ricoperto incarichi direttivi nel Circolo Astrofili Veronesi.

Fabiano Nart Fondatore e Presidente del GDS, il dott. Fabiano Nart, nato a Belluno nel 1981, si è laureato in Chimica (indirizzo teorico) e successivamente in Fisica ed Astrofisica presso l'Università degli Studi di Ferrara. Iscritto all'Ordine dei Chimici e membro della Società Italiana di Fisica, dopo aver lavorato in collaborazione con centri di ricerca austriaci nel campo dei trattamenti superficiali PECVD e LASER (con all'attivo una pubblicazione su una nuova tecnica di deposizione di metalli preziosi), lavora ora nella ricerca e sviluppo di una importante multinazionale chimica svedese, come project manager e process eingineer e ricoprendo il ruolo di responsabile materie prime per il gruppo. Per il GDS ha all'attivo numerose conferenze di divulgazione scientifica ed è impegnato in tutte le attività del gruppo, si occupa dei laboratori didattici di chimia e collabora inoltre con altre associazioni locali nello scrivere articoli di divulgazione scientifica.Nel tempo libero si dedica all'alpinismo in Dolomiti e sulle Alpi e alla costante ricerca scientifica, in particolari di minerali. È stato correlatore di una tesi di laurea presso l'Università degli Studi di Venezia, con tema l'analisi isotopica dei minerali di piombo del Bellunese, Trentino ed alto Adige.

Manolo Piat Nato a Belluno nel 1976, si è laureato con lode in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi sui cicli orbitali della Terra registrati nelle rocce sedimentarie. Nel corso dei suoi studi ha svolto campagne di rilevamento in Liguria, Piemonte, Veneto (Dolomiti). Dopo la laurea ha prestato servizio presso uno studio di geotecnica ed è stato docente di materie scientifiche. Ricopre il ruolo di Segretario del GDS DOLOMITI “E. Fermi” fin dalla nascita del Gruppo, di cui è co-fondatore, prendendo parte a tutte le attività del sodalizio (conferenze, trasmissioni radiofoniche, lezioni sul terreno, stesura di articoli). Appassionato di geologia, raccoglie e studia fossili, minerali e campioni di rocce. Ha rivestito il ruolo di Consigliere nel Gruppo Agordino Mineralogico e Paleontologico (GAMP), per il cui notiziario scrive articoli scientifici di stampo divulgativo. Ha al proprio attivo oltre 50 conferenze e lezioni, attraverso le quali si propone di far conoscere aspetti meno noti della geologia, con particolare riguardo alla storia di questa disciplina e alle peculiarità del territorio bellunese. Realizza laboratori e lezioni “interattive” per i ragazzi delle scuole sul tema dei minerali, dei fossili e della geologia in genere. Nell'ambito di queste attività collabora con numerose altre associazioni (GNB, Università degli Adulti-Anziani di Feltre, Circolo Ricreativo San Giorgio, Movimento Agordo domani, ecc.), musei (Museo di Storia Naturale di Bolzano, Museo V. Cazzetta di Selva di Cadore) e istituzioni (Spazio Giovani di Belluno)

Giovanni Pellegrini Il dott. Giovanni Pellegrini si è laureato in Fisica della Materia presso l'Università degli Studi di Padova ed ha proseguito il suo percorso di studi conseguendo il dottorato in Scienza ed Ingegneria dei Materiali nello stesso ateneo. Si è subito occupato di nanotecnologie, in particolare di nanofotonica e plasmonica, discipline che mirano alla manipolazione della luce su scale spaziali del miliardesimo di metro. La sua attività di ricerca si è svolta nel contesto di progetti di ricerca nazionali ed europei, spaziando dalla sensoristica alla nanomedicina. È attualmente uno dei coordinatori del progetto per giovani ricercatori "FIRB - Futuro in Ricerca - Nanoplasmag", finanziato dal MIUR.