L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE A cura di Chiara Morelli.

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L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE A cura di Chiara Morelli

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L’ABC DELL’ECONOMIA

AZIENDALE

A cura di Chiara Morelli

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LE AZIENDE DI PRODUZIONE

• L’attività economica di produzione di beni e servizi è svolta da unità economiche denominate “Aziende di produzione” o “Imprese”.

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IMPRENDITORE

• E’ imprenditore chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione di beni o di servizi.

Codice Civile, art. 2082

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ATTIVITA’ ECONOMICA

• L’attività economica consiste nelle operazioni di produzione e di consumo di beni economici quali la merce e i servizi, utili per il soddisfacimento dei bisogni delle persone e scarsi rispetto alle esigenze espresse dalle persone.

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LE CARATTERISTICHE

• SOGGETTI che governano l’azienda (es. azionisti, proprietari,..).

• OPERAZIONI ECONOMICHE che sono svolte dalle persone che operano in azienda.

• PERSONE che operano in azienda (dirigenti, impiegati, operai, imprenditore,..).

• STRUTTURA ORGANIZZATIVA e i sistemi operativi.• RISORSE (edifici, macchinari, automezzi,..)• FINE perseguito: la creazione di ricchezza, tesa a

remunerare chi ha investito capitale in azienda.

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LA GESTIONE AZIENDALE

• CARATTERISTICA: riguarda le operazioni direttamente connesse all’attività principale dell’impresa

• PATRIMONIALE: operazioni che riguardano la liquidità eccedente rispetto alle esigenze della gestione caratteristica

• FINANZIARIA: operazioni necessarie per coprire il fabbisogno finanziario aziendale

• TRIBUBTI: operazioni che riguardano i rapporti tra l’impresa e

lo Stato

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LA CONTABILITA’

• E’ definita il “linguaggio dell’azienda” in quanto costituisce lo strumento principale attraverso cui si elaborano e si comunicano all’esterno le informazioni relative allo svolgimento dell’attività di impresa.

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IL BILANCIO

• E’ lo strumento di interpretazione sintetica dei comportamenti aziendali.

• Rappresenta la sintesi di quelle che sono le vicende di gestione descritte in termini «quantitativo–monetari».

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FINALITA’

• Verificare i risultati conseguiti e tenere costantemente sotto controllo l’andamento dell’attività;

• Preciso obbligo di legge (almeno per le società di capitali);

• Bilancio preventivo per i primi tre anni di attività, che costituisce la parte più importante del business plan.

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L’EGUAGLIANZA FONDAMENTALE

INVESTIMENTI = FINANZIAMENTI

Fattori produttivi, ovvero acquisto dei beni necessari per lo svolgimento dell’attività economica. Indicano come sono stati impiegati i mezzi a disposizione dell’azienda

Fondi necessari per avviare l’azienda. Indicano la provenienza dei mezzi a disposizione dell’azienda.

Per lo svolgimento dell’attività economica sono necessari mezzi finanziari (Fonti) per acquistare i fattori produttivi (Impieghi)

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I FATTORI PRODUTTIVI

• BENI STRUMENTALI

• BENI A BREVE CICLO

DI UTILIZZO

• SERVIZI

• LAVORO

FATTORI O COSTI DI ESERCIZIO

FATTORI O COSTI PLURIENNALI

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TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTI

I finanziamenti possono essere classificati per:

- Provenienza

- Scadenza

Fonti Interne

Fonti Esterne

Breve Termine

Medio Termine

Lungo Termine

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FONTI INTERNE

Sono apporti di risorse (in denaro o in natura) con le seguenti caratteristiche:

• Conferiscono agli apportatori il diritto di proprietà sul patrimonio dell’azienda,

• Danno perciò diritto di proprietà sugli incrementi di tale patrimonio (UTILI) e sulle sue riduzioni (PERDITE),

• Non danno diritto ad alcun altro tipo di remunerazione,• Non hanno scadenza.

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FONTI ESTERNE

Si tratta di denaro che soggetti terzi mettono a disposizione dell’azienda con queste caratteristiche:

• I portatori di denaro non acquistano alcun diritto di proprietà sul patrimonio dell’azienda,

• I portatori di denaro, pertanto, non partecipano al rischio imprenditoriale, né in merito alla restituzione dei finanziamenti, né in merito alla loro remunerazione,

• La remunerazione dei prestiti è fissata in un certo tasso d’interesse,

• Hanno una scadenza prefissata.

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L’EQUAZIONE PATRIMONIALE

INVESTIMENTI = FINANZIAMENTI

ATTIVITA’ PASSIVITA’ (se ottenuti da terzi) o PATRIMONIO (se ottenuti da soci)

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PER CUI AVREMO …..

• ATTIVITA’= PASSIVITA’+ PATRIMONIO

• ATTIVITA’- PASSIVITA’= PATRIMONIO

Il patrimonio per tale ragione spesso viene chiamato PATRIMONIO NETTO!!

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COME VARIA IL PATRIMONIO NETTO?

Il patrimonio netto non rimane costante nel tempo ma si modifica per effetto della gestione. Il reddito d’esercizio esprime tale variazione.

PATRIMONIO NETTO FINALE = PATRIMONIO NETTO INIZIALE + REDDITO DI ESERCIZIO

???

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IL REDDITO D’ ESERCIZIO

Il reddito d’esercizio è il risultato economico conseguito con la gestione di un anno

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L’EQUAZIONE ECONOMICA

REDDITO d’esercizio = RICAVI d’esercizio- COSTI d’esercizio

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RICAVI D’ ESERCIZIO

Sono i benefici, espressi in moneta, che l’azienda ottiene dalle vendite di beni e servizi effettuate nell’esercizio

Flussi monetari in ENTRATA

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COSTI D’ ESERCIZIOSono gli oneri, espressi

in moneta, che l’azienda sostiene per ottenere i beni e i servizi venduti nell’esercizio

Flussi monetari in USCITA

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L’EQUAZIONE DI BILANCIO

a) ATTIVITA’ = PASSIVITA’+ PATRIMONIO NETTO

b) PATRIMONIO NETTO FINALE = PATRIMONIO INIZIALE + REDDITO D’ ESERCIZIO

ATTIVITA’ = PASSIVITA’ + ATTIVITA’ = PASSIVITA’ + PATRIMONIO INIZIALE + RICAVI - PATRIMONIO INIZIALE + RICAVI - COSTICOSTI

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L’EQUAZIONE DI BILANCIO

ATTIVITA’ – PASSIVITA’ – PATRIMONIO INIZIALE = RICAVI - COSTI

PATRIMONIO PATRIMONIO AZIENDALEAZIENDALE

REDDITO D’ ESERCIZIO

Quanto l’azienda ha guadagnato/ perso nell’esercizio?

Conto Economico

Qual è il patrimonio aziendale?

Stato Patrimoniale

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STATO STATO PATRIMONIALEPATRIMONIALE

Ė una «fotografia istantanea» di quelle che sono, in un determinatomomento, le risorse a disposizione dell’impresa per la gestionefutura.

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CONTO ECONOMICO

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RIEPILOGO

• La gestione aziendale può essere rilevata in tre aspetti fondamentali:

• PATRIMONIALE (Attività, Passività, Patrimonio Netto)

• ECONOMICO (Ricavi e Costi)STATO PATRIMONIALE

CONTO ECONOMICO