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L’Avvocato nell’era digitale Le nuove tecnologie a servizio della tua attività per incrementare i tuoi clienti

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L’Avvocato nell’era digitaleLe nuove tecnologie a servizio della tua attivitàper incrementare i tuoi clienti

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La tua professione si trova oggi a un punto di svolta.

Basta guardarsi intorno, viviamo in una società sempre più connessa: in Italia, secondo i dati Hootsuite e We Are Social * nel 2018 il 73% della popolazione è online (ovvero 43 milioni di persone)!

Lo smartphone è sempre a portata di mano e ogni giorno sono migliaia e migliaia le ricerche su Google: anche di tipo legale. Le statistiche dimostrano infatti che la tendenza a informarsi su internet prima di chiamare un avvocato è in costante aumento.

Alla luce di questo, essere presenti online diventa quindi di importanza strategica per la tua attività.

Come puoi mettere in evidenza la tua esperienza su Internet e raggiungere il maggior numero di persone possibile?

Il web, a saperlo conoscere e usare bene, per te può essere una risorsa inesauribile di occasioni e opportunità: per acquisire clienti altrimenti irraggiungibili, aumentare la tua riconoscibilità e autorevolezza, ampliare il tuo pubblico.

In ultima istanza, la rete può diventare la chiave del tuo successo.

Come? Lo vediamo in questa Guida. E ci riserviamo, se lo desideri, di informarti con altre Guide e approfondimenti.

Insieme faremo decollare la tua attività sul web!

* www.slideshare.net/wearesocial/digital-in-italia-2018

Gentile Avvocato,

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Il digitale per incrementare la tua clientela

Il digitale per rendere più efficace ed efficiente il tuo lavoro

pagina 11

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Sommario

Il digitale per promuovere la tua attivitàpagina 5

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Il digitale per promuovere la tua attivitàDal 2012, gli Avvocati possono curare e promuovere la propria immagine e professione sul canale digitale.Vediamo insieme le principali piattaforme social e come puoi curare il tuo sito web personale o la tua presenza in directory legali specializzate.

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BALo stato attuale delle cose

Come sancito dalla legge 31 dicembre 2012 n. 247, all’art. 10 1, è consentita all'Avvocato “la pubblicità informativa sulla propria attività, sulla organizzazione e struttura dello studio e sulle eventuali specializzazioni e titoli scientifici e professionali posseduti”.In particolare, all’Avvocato è permesso avere un proprio sito web e mettere in evidenza la sua professione sui social network e sui motori di ricerca.Un principio fondamentale regola la deontologia di comunicazione dell'Avvocato:

• La pubblicità e tutte le informazioni devono essere trasparenti, veritiere, corrette e non devono essere comparative con altri professionisti, equivoche, ingannevoli, denigratorie o suggestive.

In un settore sempre più competitivo, per te è quindi imperativo essere presente e presidiare i punti di contatto con i tuoi clienti: il web, i motori di ricerca e i social media. Ancora più importante però è farti trovare da chi cerca un Avvocato, e magari lo cerca proprio nella tua città e con la tua specializzazione. È ancora possibile nel 2019 essere primi nella ricerca organica della keyword, per esempio, "avvocato del lavoro di Milano" su Google? Difficilmente, perché probabilmente i primi posti saranno occupati da Studi che da molto tempo fanno attività SEO! Sempre più Avvocati hanno un sito web in cui descrivono, in modo più o meno efficace, le loro competenze ed esperienze.Come puoi distinguerti allora e come puoi fare in modo che un potenziale cliente scelga te invece del tuo collega con la tua stessa specializzazione a 300 metri da te? Come presentarti in maniera efficace e trovare il pubblico giusto? Come evidenziare la tua value proposition in rete per incrementare i tuoi clienti?

Le soluzioni

Puoi ottimizzare la tua presenza su Internet in modo che la tua esperienza sia accessibile a molti -  per non parlare di chi ha bisogno dei tuoi servizi.Il web mette a tua disposizione diversi canali, ma sicuramente la base di partenza sono i social media, un tuo sito web e la presenza in una directory specifica del settore, imprescindibile per te, per far decollare la tua professione.

SOCIAL NETWORK Perché un Avvocato dovrebbe essere presente sui social? Quali sono le opportunità e quali i limiti di queste piattaforme? Come scegliere i social più adatti alle proprie esigenze di comunicazione? Non è necessario scomodare studi o statistiche: nel mondo, miliardi di persone ogni giorno si connettono e navigano sul web 3.0 dei social. Se ci sono loro, meglio che ci sia anche tu!Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e di debolezza: ecco come puoi sfruttare al meglio ciascuna di loro. Ricorda però, se decidi di aprire uno o più profili, devi dedicare il tempo necessario per curare la tua immagine ed essere costante negli aggiornamenti.

LinkedInLinkedIn è il social professionale per eccellenza. Non è specifico per acquisire nuovi clienti, mentre è lo strumento ideale per fare networking tra Avvocati e per mettere in evidenza la tua esperienza con una pagina completa di tutte le informazioni e per pubblicare nei newsfeed i link ai tuoi articoli, aggiornamenti e pubblicazioni.È un canale che gratuitamente ti garantisce presenza online e autorevolezza e quindi da non sottovalutare. Considera che il tuo profilo su LinkedIn appare tra i primi risultati di Google quando qualcuno imposta il tuo nome come chiave di ricerca, quindi vale la pena curarlo alla perfezione.

1 Maggiori informazioni sono reperibili anche presso il sito www.consiglionazionaleforense.it

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Un settore sempre più competitivo

Dal 1995 al 2017 il numero degli iscritti

all'Ordine è cresciuto del 192 %, raggiungendo i

243.000 professionisti, 4 legali ogni mille abitanti

Rapporto Censis realizzato per la Cassa Forense

Solo il 26% degli studi legali italiani

ha un sito internet e sfrutta il web marketing con

risultati discreti

Dati Mg Group Italia, dicembre 2017

Il 75% delle persone abbandona un sito web da

mobile se il caricamento richiede più di 5 secondi

e anche Google penalizza nel posizionamento i

siti non responsive

Sondaggio condotto da Google

94%

Il numero di italiani che dicono di usare Internet per informarsi prima di acquistare un prodotto/servizio, o rivolgersi a un consulente

Dati ContactLab

49,19 milioni gli utenti che in Italia navigano da mobile, con una penetrazione dell’83 % e un aumento dello 0,2 % rispetto a gennaio 2017 (+118.000)

Report “Digital in 2018” Hootsuite e We Are Social

Uno sguardo alle statistiche

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Come sfruttare al meglio le potenzialità di LinkedIn? Partendo dalle basi, nella tua pagina di profilo, segui questi tre facili accorgimenti:

• la tua foto profilo chiara, luminosa e dalle dimensioni consigliate dal social (400x400 pixel, con un peso massimo di 2 MB). Non tralasciare questo aspetto, le immagini sono memorizzate nella mente umana 60.000 volte più velocemente dei testi!• il tuo CV completo ed aggiornato,• una descrizione concisa e puntuale delle tue aree di competenza.

Non dimenticare di usare LinkedIn per il suo scopo principale: sviluppare una rete! Entra in contatto con altri Avvocati per farti conoscere e magari avviare insieme progetti che potrebbero contribuire allo sviluppo della tua professione.

TwitterSebbene più di nicchia rispetto a Facebook o Instagram, Twitter può offrirti splendide occasioni di creare una fanbase fidelizzata con l’uso di #hashtag. Ti dà inoltre la possibilità di citare e seguire i tuoi colleghi, i tuoi clienti, le associazioni, le parole chiave di tuo interesse per ricevere news e aggiornamenti del settore. Con Twitter puoi retwittare o repostare i diversi contributi (di interesse per la tua professione o che spaziano su altri argomenti), puoi citare e seguire chi vuoi, cosa che, per esempio, non è possibile in una pagina business di Facebook. Ricorda che Twitter è nato per brevi “cinguettii in rete”. Hai infatti a disposizione un numero limitato di caratteri, e per questo puoi utilizzare il social come un volano in cui attrarre possibili clienti nel tuo blog o sito web. Non solo: puoi allegare al tuo post immagini, gif animate o video.Con hashtag dedicati, puoi fare interventi mirati e autorevoli sulla specializzazione e avere visibilità significativa all'interno della tua professione.

FacebookFacebook, ça va sans dire, è il social più popolare, soprattutto per il target di età adulta. Nato per facilitare l’incontro e la comunicazione tra amici reali o virtuali, oggi Facebook è davvero una macchina da guerra per il marketing. Puoi utilizzare questa piattaforma per creare una pagina aziendale in cui farti seguire dai tuoi clienti, fidelizzarli e tenerli aggiornati sulla tua attività, news, pubblicazioni e quant’altro vuoi comunicare.Ma soprattutto, se vuoi incrementare la tua fanbase e trovare nuovi potenziali clienti hai a disposizione Facebook Ads, che ti permetterà pianificare sponsorizzazioni in modo semplice e a un costo ridotto rispetto a Google Ads o alle campagne display.Nella tua pagina Facebook cura con la massima attenzione l’immagine e la descrizione del tuo profilo e dai informazioni complete quali le tue specializzazioni e le aree di competenza, e ben chiari i contatti: sito web, telefono e WhatsApp. Attiva Messenger come canale di chat con potenziali clienti.Posta regolarmente e condividi informazioni e news in ambito legale, stimola il dialogo con il tuo pubblico e rispondi sempre a chi commenta un tuo post. Una pagina Facebook viva e interessante è utile per la tua brand awareness e per generare lead! Facebook è un’ottima risorsa anche per aumentare il tuo posizionamento su Google, sia nei risultati di ricerca con il tuo nome, che nei risultati con argomenti in cui sei intervenuto con articoli e post. Una presenza completa e “rotonda” sul web aumenta di importanza e autorevolezza la tua immagine agli occhi di un potenziale cliente che cerca informazioni sul tuo conto. E che inevitabilmente sceglierà te invece del tuo collega che non ha presenza sul web, o che non la cura a sufficienza!

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WhatsApp, Messenger, TelegramTra i social una citazione a parte va fatta per le piattaforme di messaggistica come WhatsApp, Messenger o Telegram, oggi ottimi strumenti di comunicazione e di marketing. WhatsApp, l’app più usata al mondo, conta ogni giorno 60 miliardi di messaggi inviati, con un tasso di coinvolgimento altissimo: il 98% dei messaggi visualizzato e il 90% dei messaggi aperto dopo appena 3 secondi dalla ricezione. Ti consigliamo quindi di prendere in considerazione questi sistemi di messaggistica per comunicare con i tuoi clienti.

Sito webLo avrai già sentito più volte: nel 2019 è fondamentale avere un sito web per evidenziare la propria competenza giuridica. Non solo: il sito e la presenza online di qualità rappresenta lo strumento principale per incrementare la propria riconoscibilità e i potenziali clienti e stabilire una relazione durevole con il tuo pubblico.Come dovrà essere il tuo sito web? Innanzitutto dovrai mettere bene in evidenza la tua value proposition: cosa hai da offrire di meglio o di più rispetto ai tuoi competitor, perché i clienti scelgono - o dovrebbero scegliere - te, quali sono i tuoi punti di forza. E poi tieni bene in mente queste caratteristiche che dovrà avere il tuo sito web:

• deve mettere in luce la tua professione e parlare al tuo target: il design, i testi, i colori e le immagini trasmetteranno autorevolezza fin dalla homepage.• dovrà evidenziare in modo chiaro e preciso i tuoi titoli di studio, specializzazioni, corsi ed esperienze. Non tacere nulla della tua esperienza pregressa, perché un aspetto che ritieni poco rilevante invece interessa a un tuo potenziale cliente, che potrebbe decidere di sceglierti proprio per quello!

• il suggerimento che ti diamo è evitare l’eccessiva “autocelebrazione” (io sono, io ho fatto...) ma focalizzarti sui bisogni del cliente (cerchi? vuoi sapere? hai bisogno?). Dovrai far capire il tuo valore aggiunto per il cliente nel rispondere alle sue esigenze.• sarà facile da navigare e da capire per fornire le informazioni richieste nel minor tempo possibile.• dovrà essere responsive, ossia ottimizzato per la navigazione mobile e quindi facilmente fruibile da tutti i dispositivi. Secondo una ricerca della società di consulting Deloitte 2, l’uso giornaliero dello smartphone si aggira intorno al 90% della popolazione italiana. • sarà ottimizzato per il posizionamento sui motori di ricerca e dovrà caricarsi velocemente da tutti i dispositivi• deve permettere di contattarti facilmente tramite chat, email, Skype, WhatsApp, etc. e dovrà integrare i riferimenti ai tuoi profili social• deve avere strumenti di analisi degli accessi e delle conversioni, Google Analitycs in primis.

2 www2.deloitte.com/it/it/pages/technology-media-and-telecommunications/articles/gx-global-mobile-consumer-survey17.html

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CCome migliorare il posizionamento su Google

La SEO (Search Engine Optimization), ne avrai sentito parlare, è quella disciplina che si occupa di ottimizzare i siti web per avere visibilità su Google e sugli altri motori di ricerca nella search organica. La SEO è una delle attività più complesse ma anche più importanti nel piano strategico di un brand, e coinvolge sia skill di comunicazione - contenuti SEO friendly - che aspetti tecnici di struttura del sito (codice, site map). Il perché lo vediamo ogni giorno: se stiamo cercando qualcosa su Google difficilmente andremo di là dei primi risultati della ricerca organica. E le statistiche non fanno che confermarlo: la prima pagina di ricerca su Google ottiene in media il 91,5 per cento circa di tutto il traffico di ricerca, e nemmeno il 5% la seconda!

Al giorno d’oggi - domanda cruciale - è ancora possibile per un Avvocato essere al primo posto nella ricerca organica di Google? Capiamo per quali keyword e per quale ambito di ricerca si vuole arrivare al primo posto, e ricordiamoci che la posizione numero uno è riservata a uno solo tra i milioni di siti che rispondono alla stessa query di ricerca! Le short tail keyword (letteralmente “keyword a coda corta”) sono parole chiave composte da uno, due o tre termini al massimo, per esempio "avvocato + città", "avvocato + materia legale + città". Sono molto generiche ma anche gettonatissime perché attirano un enorme volume di ricerche e probabilmente sarà difficile posizionarsi ai primi posti.Il nostro consiglio è invece cercare di posizionarti su keyword long tail (“a coda lunga”), composto tipicamente dai 4 termini in su, e capace di

esprimere concetti più articolati, per esempio “avvocato esperto in recupero crediti a milano vicino alla stazione Centrale”. Questo tipo di parole chiave generano meno traffico, ma sono più specifiche, quindi, avrai meno concorrenza ma anche costi più bassi in caso tu decida di fare anche una campagna a pagamento. Non solo: attireranno utenti in target, ovvero un pubblico che ha già le idee chiare, se ha digitato una frase chiave così specifica!Dovrai quindi lavorare su questi termini e usarli saggiamente sul tuo sito web per posizionarti bene, utilizzando anche tutta la gamma di parole chiave simili o sinonimi.L'utilizzo di queste parole correlate al problema legale di base sul tuo sito web ti consentirà di posizionarti al meglio su Google in ricerche relative a un problema legale specifico.

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02Il digitale per incrementarela tua clientelaEssere un avvocato nell’era digitale non significa solo andare in tribunale o ricevere i clienti in studio, ma è, e deve essere, molto di più. Nel 2019 la concorrenza è molta e il pubblico è sempre più esigente. Ecco come il web può venire in tuo aiuto.

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ALo stato attuale delle cose

Secondo una ricerca del Censis condotta per la Cassa Forense 1, tra il 1995 e il 2017 il numero di iscritti all'Ordine degli Avvocati è cresciuto del +192%, raggiungendo i 243.000 professionisti, cioè 4 avvocati ogni mille abitanti (contro un solo avvocato ogni mille abitanti nel 1990). Le donne che hanno scelto l’avvocatura in questi anni sono quadruplicate, mentre gli uomini sono “solo” raddoppiati. Questo andamento ha inciso in maniera netta sull'identità e la composizione di genere della professione, che è passata dall'essere prevalentemente maschile all'essere oggi distribuita in maniera quasi paritaria (nel 1995 le donne rappresentavano il 25% del totale degli avvocati, oggi costituiscono il 47,8%).

Questo aumento esponenziale del numero di avvocati pone un problema: come differenziarsi dai propri competitor e come presentare il proprio valore aggiunto agli occhi del potenziale cliente? Non solo. Rispetto alla precedente indagine del Censis del 2015, nel 2018 diminuisce la percentuale di Avvocati che prevedono un miglioramento della propria condizione futura (oggi è solo il 29,3%), mentre gli stessi avvocati (oltre il 70%!) definiscono la propria esperienza professionale al di sotto delle aspettative nutrite da studenti di giurisprudenza.

Ciò è dovuto, oltre all’aumento oggettivo del numero di Avvocati, da una differente consapevolezza dei clienti e da un diverso atteggiamento del consumatore che legge, si documenta (in modo più meno discutibile) su internet, vuole informarsi e vuole avere (magari non sempre a ragione) il controllo della propria causa.

Secondo lo stesso rapporto del Censis, nel rapporto tra gli italiani e l'avvocato oggi

l'atteggiamento è orientato a una “fiducia condizionata”. Il 48% considera obbligatoria la condivisione delle linee di tutela, mentre solo il 16,6% afferma che un avvocato deve decidere autonomamente la difesa del cliente e per un ulteriore 25% il professionista ha solo l'obbligo di informare il cliente sulle possibilità di successo o insuccesso dell'incarico.

Abbiamo individuato 3 tipologie di target per gli Avvocati:

• un mercato “low spender”, ovvero chi, per risorse finanziarie limitate o per sfiducia nei confronti degli Avvocati cerca una consulenza a basso costo, anche se questo significa rinunciare a una consulenza personalizzata sulle proprie esigenze. Secondo il Censis il 31,4% degli italiani guarderebbe infatti al risultato ottenuto e pagherebbe solo dopo aver verificato l'impegno e la diligenza dell'avvocato.• il cluster intermedio, più numeroso (secondo il Censis circa un terzo degli italiani) riconosce il valore aggiunto di un Avvocato ma è disposto “a spendere poco”. Secondo il Censis, questo cluster valuta la richiesta di compenso della prestazione professionale in funzione del grado di trasparenza e di informazione ricevuta dall'avvocato nei confronti della complessità della prestazione richiesta. • infine il mercato “high spender” richiede consulenza e monitoraggio di qualità, con la necessità di un’ampia competenza legale, talvolta multidisciplinare.

Sebbene il terzo sia preferibile, anche gli altri target possono comunque portare notevoli risorse al tuo business e incrementare il tuo fatturato. Vediamo come.

1 www.cassaforense.it/media/7191/rapporto-censis-2018.pdf

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BSoluzioni

Dove sono i tre target che abbiamo individuato? Che strumenti usano, come reperiscono le informazioni, dove cercano un Avvocato o dove vogliono leggere informazioni o referenze sull’avvocato individuato, magari consigliati dall’amico? Prendono lo smartphone (o il computer) e cercano sul web. E tu dovrai essere presente proprio lì.

PRESENZA SULLE PIATTAFORME DI RICERCA

Molti Avvocati lavorano oggi come liberi professionisti e per forza di cose non possono né vogliono mettere a disposizione grandi budget per fare digital marketing. Come abbiamo visto, l’attività SEO per comparire ai primi posti nella ricerca organica su Google è un lavoro molto complesso che richiede tempo e professionisti ad hoc. L’implementazione di un sito web personale comporta notevoli risorse ed energie e l'investimento sui social network non avviene certo in un giorno!Come garantirsi quindi visibilità sul web, in un mercato sempre più competitivo e con logiche sempre più complesse ed evolute, dal SEO ai social, dalle campagne su Google al retargeting? A nostra disposizione ci sono moltissimi mezzi e dati, ma come riuscire gestirli coerentemente? La scelta di aderire a piattaforme di ricerca legale può essere imprescindibile per avere riconoscibilità in rete e per completare la propria presenza sul web, oltre a un eventuale sito, personale o dello studio, e dei profili social.

Aderire a una piattaforma di ricerca come LegalePerMe.it ti permetterà infatti di utilizzare le risorse del web per realizzare le potenzialità del tuo studio, trovare clienti attraverso il web e ottimizzare i tuoi guadagni con l’aiuto degli incredibili strumenti digitali, a fronte di un risparmio di soldi, tempo ed energie. Vediamo come. Su LegalePerMe.it potrai presentare la tua esperienza in modo semplice e chiaro e fare in modo che chi cerca un avvocato abbia un rapido accesso a tutte le informazioni di cui ha bisogno e possa contattarti facilmente. Non solo: con investimenti in campagne di pubblicità mirate sui motori di ricerca per specializzazione, città e nome avvocato, piattaforme come LegalePerMe.it saranno in grado di farti raggiungere un posizionamento di qualità nei risultati di ricerca di Google e tu riceverai visite e contatti dal pubblico più pertinente.Abbiamo sviluppato un’attività SEO ottimizzata in modo che il tuo annuncio sia tra i migliori risultati sui motori di ricerca e anche il traffico proveniente dalla ricerca organica su Google, grazie alla nostra attività SEO (il blog e all’interno delle pagine del sito) creerà traffico sul sito e quindi al tuo profilo.

Ti ricordiamo che non tutte le piattaforme di ricerca legale sono uguali e prima di aderire a una di queste controlla attentamente la meccanica e i contenuti, leggi le referenze degli utenti, e non credere a chi promette risultati incredibili a zero costo!Ti consigliamo quindi di fidarti di professionisti che rispettano la tua deontologia per evitare spiacevoli sorprese.

Su www.legaleperme il minisito

dell'avvocato contiene tutte

le  informazioni necessarie

per l’utente e i link diretti

per essere contattato

(via email o al telefono)

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Il digitale per rendere più efficiente ed efficace il tuo lavoroIl digitale non ti aiuta solo a darti visibilità e ad acquisire nuovi contatti. A saperlo usare bene, ti permette di fidelizzare i clienti e di rendere più semplice ed efficace il tuo lavoro di ogni giorno.

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BALo stato attuale delle cose

Acquisire e fidelizzare nuovi clienti, gestire con loro una comunicazione continuativa e soddisfacente, curare la propria reputazione: il web con i suoi mezzi e con le sue risorse, può aiutarti quotidianamente, semplificando queste attività.

Soluzioni

OTTIMIZZA L’ACQUISIZIONE DI UN CLIENTEIl web può essere un magnifico alleato per facilitare l’acquisizione di un cliente e fidelizzare i clienti già acquisiti attraverso un’esperienza positiva in tutto il “customer journey”.

Quando? Al primo contatto via email o al telefono, prima dell’incontro in studio, durante il primo incontro in studio e per tutta la durata della pratica legale. Infine a conclusione dell’incarico, incentivando il ritorno e/o il consiglio ad amici tramite il passaparola.Prima dell’incontro in studio, oltre a confermare l’incontro per telefono o via WhatsApp, puoi programmare l’invio di una email in cui ricordare al tuo cliente quali documenti portare e cosa avere con sé, in modo da ottimizzare i tempi durante il primo appuntamento e utile per te per inquadrare la questione. Se è possibile, suggerisci al tuo cliente di preparare un file digitale riprendendo con tutti i documenti a sua disposizione e di inviartelo prima dell’incontro. Potrai avere un inquadramento più preciso della questione di cui andrete a parlare. E dopo il primo incontro? L’email marketing, fantastico strumento di revenue (secondo i dati di McKinsey, le newsletter hanno un ROI - ritorno di investimento - stimato del 4.300 per cento) può esserti utile per tutta la durata della pratica legale, per gestire una comunicazione continuativa e soddisfacente con i tuoi clienti.

Puoi per esempio pianificare l’invio di una newsletter mensile, riservata anche ai tuoi ex clienti, utilizzando una piattaforma di creazione di template e di invio come Mailchimp, gratuita fino a un certo numero di invii.

PROFILA IL PIÙ POSSIBILE I TUOI CLIENTIIl punto di partenza più importante è costruire una lista di indirizzi. Questo vuol dire che dovrai chiedere l’indirizzo email ai tuoi clienti o ai tuoi possibili clienti per profilarli il più possibile al fine di proporre loro contenuti personalizzati. Un aspetto fondamentale per la gestione ottimale dei tuoi clienti (ed ex clienti) è memorizzare quante più informazioni possibili sul loro conto: perché si sono rivolti a te, qual è la loro professione, i loro interessi e le loro aspettative.Quando hai ottenuto queste informazioni, prepara newsletter con contenuti d’interesse per il target individuato, che parleranno inoltre di nuove legislazioni e di tutto ciò che ruota intorno al mondo del diritto.Una raccomandazione: controlla che la tua email sia responsive nei testi e nelle immagini, ossia ottimizzata per la fruizione su smartphone e tablet.

ASSICURATI CHE LE TUE NEWSLETTER SIANO LETTE

Quando inviare la newsletter? GetResponse, una software house specializzata in email marketing, ha messo in luce in una ricerca che il 24% delle email sono lette entro la prima ora dal loro arrivo, mentre dopo un giorno solo l’1% ha la probabilità di essere letta. Quindi è di estrema importanza pianificare il giorno e il momento giusto. Una buona norma può essere inviare la newsletter tra le 8 e le 10 di mattina, generalmente prima del lavoro, in modo che venga consultata per esempio sui mezzi con lo smartphone o come prima cosa all’apertura della email in ufficio. Puoi altrimenti scegliere l’invio tra le 12.00 e le 14.00 in pausa pranzo.Per quanto riguarda il giorno, no i weekend e il

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lunedì, quindi da martedì a venerdì può andare sempre bene. Ti consigliamo comunque di procedere per prove e di vedere in quale fascia oraria e quale giorno le tue newsletter vengono maggiormente aperte.

Un altro aspetto da tenere in considerazione, se non utilizzi tool certificati come Mailchimp, è che immagini e allegati della tua email potrebbero essere filtrati da filtri antispam, col risultato che la tua newsletter non sia recapitata al destinatario. Buona norma per non essere letta come spam è innanzitutto evitare allegati in PDF e fare un uso saggio delle immagini. Ci sono alcuni tool online che calcolano il livello di spam di una email e il motivo per cui questa è identificata come spam, per esempio www.mail-tester.com.

CURA LA TUA REPUTAZIONE Un aspetto di vitale importanza è la gestione della tua reputazione. Le persone prima di comprare un prodotto cercano sul web i giudizi di chi ha comprato quel prodotto e la stessa cosa accade prima di rivolgersi a un professionista. Addirittura, secondo i dati di Broadly, società americana che si occupa di brand reputation, il 90% degli utenti legge 10 recensioni prima di dare fiducia a un brand.

Appare chiaro, quindi, come anche per te sia importante essere percepito bene dai tuoi clienti, per incentivare il passaparola e l’opinione positiva. Ricorda che il tuo cliente soddisfatto è la tua prima forma di promozione, e del tutto gratuita! Quando chiudi un contratto, invita il tuo cliente a lasciarti una recensione (che potrai pubblicare ovviamente in forma anonima) e a raccontare brevemente come si è trovato con te. Se il cliente non appare soddisfatto, prova a chiarire con lui le ragioni del suo disappunto ed esponi le tue ragioni in modo chiaro e senza acredine. Ricorda in ogni caso che le critiche, se ragionevoli, sono utili per capire cosa vogliono e cosa si aspettano i clienti.

Con piattaforme come LegalePerMe.it potrai incrementare contatti e clienti, e nello stesso tempo avrai più tempo

da dedicare al tuo core business, perché alla tecnologia e al marketing digitale pensiamo noi!

Acquisire e fidelizzare nuovi clienti e gestire con loro

una comunicazione continuativa e soddisfacente: ecco come

il web ti può aiutare

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VCome abbiamo visto, il web può essere una risorsa preziosa per facilitare il tuo lavoro, farti trovare nuovi clienti, creare occasioni per fidelizzare i clienti già acquisiti.

Diviso tra le mille attività che richiede la professione legale, non è facile per l’Avvocato di oggi trovare il tempo, l’energia e anche gli skill specifici da dedicare alla propria visibilità e autorevolezza sul web. Per questo ti invitiamo ad affidarti a professionisti che facilitano occasioni di contatto e di acquisizione di nuovi clienti, sfruttando il canale digitale attraverso piattaforme di contatto come LegalePerMe.it.

Potrai così incrementare la tua clientela ed essere più presente con i tuoi clienti grazie al web, e nello stesso tempo avrai più tempo da dedicare al tuo core business, perché la tecnologia e il marketing digitale è affidato a noi.

Vuoi saperne di più? Non esitare a contattarci.

Se vuoi maggiori informazioni su come presentarti al meglio e ottenere visibilità, contatti e nuovi clienti tramite il web scrivi a: [email protected]

In conclusione

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Checklist dell’Avvocato dell’era digitale

Ti sembra una lista difficile da sostenere? Rivolgiti a LegalePerMe.it: insieme ti aiuteremo del processo di

trasformazione digitale della tua attività, per rendere il web il fattore numero uno del tuo successo!

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Trova nuovi clienti con una piattaforma di ricerca

legale seria e affidabile

Ottieni visibilità con un tuo sito web

ottimizzato

Fidelizza i tuoi clienti e scalda i tuoi lead con le newsletter mensili

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efficace!

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nell’era digitale ;)

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Il sito www.legaleperme.it è rivolto agli utenti che cercano un avvocato sul web. Replica in Italia l’esperienza vincente di mon-avocat.fr, piattaforma francese di ricerca di un Avvocato oggi leader del settore, con più di 3200 Avvocati abbonati, un traffico mensile di 120.000 utenti e una notevole soddisfazione degli Avvocati iscritti, come testimonia la media di rinnovo degli abbonamenti del 90%.

Visibilità, posizionamento, contatti di qualità, per far crescere il tuo Studio Legale. Agli Avvocati il nostro sito offre:• visibilità sul web e posizionamento su Google per promuovere la propria attività e trovare nuovi clienti.• presenza online e incremento dei contatti da convertire in clienti con una fortissima riduzione dei costi rispetto al sito web del proprio studio.

Per gli utenti mettiamo a disposizione:• un facile motore di ricerca in base alla specializzazione, all’area geografica e all'esperienza dell'avvocato• la possibilità di trovare con pochi click e contattare il professionista più vicino alle proprie esigenze in modo rapido, veloce e riservato• gli articoli del nostro blog, le domande e risposte, i consigli per potersi orientare meglio nel campo del diritto (con l’invito a consultare il parere degli Avvocati specializzati del settore).

LegalePerMe.it è costituito da un team di professionisti in digital marketing, sales, UX e UI e comunicazion. Il nostro sistema è membro dell’Associazione Open Law e firmatario della Carta Etica della stessa dal 2017.

Chi Siamo

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I nostri [email protected]

Crediti fotografici

Adobe Stock© Viacheslav Iakobchuk (p. 5)© Antonio Diaz (p. 11)© nakophotography (p. 14)

Unsplash © Adam Birkett (p. 18)

LegalePerMe.itScreenshot del sito LegalePerMe.it (p. 13, p. 16)Captures d’écran de sites développés Screenshot di un sito legale sviluppato da mon-avocat.fr (p. 9)© Axolotl Créations (p. 19)

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