L’ASCESA DEL NAZISMO IN GERMANIA

La Parola alla storia 3

COME INIZIA LA DITTATURA NAZISTA IN GERMANIA?

A causa della Grande depressione la Germania non riceve più i prestiti dagli Stati Uniti e la situazione economica peggiora. Nel popolo tedesco cresce la rabbia contro il governo, incapace di risolvere la crisi, e i Paesi vincitori della Prima guerra mondiale. Per questi motivi il Partito nazista di Adolf Hitler, fondato nel 1920, guadagna consenso.

COME INIZIA LA DITTATURA NAZISTA IN GERMANIA?

Secondo Hitler la crisi è colpa_ sono CAPRI ESPIATORI:

• del governo democratico, perché ha accettato le dure condizioni di pace del Trattato di Versailles;

• degli Ebrei tedeschi, perché complottano con i banchieri americani di origine ebraica per ridurre in povertà il popolo tedesco.

• Nel “Mein Kampf”, Hitler:

• esprime la volontà di rivincita della Germania

• Esaltazione della razza ariana contro tutte le minoranze etniche, soprattutto quelle ebraiche

• Invito a conquistare il giusto “spazio vitale”

COME INIZIA LA DITTATURA NAZISTA IN GERMANIA?

Si diffonde così un forte antisemitismo e Hitler guadagna il consenso di ex combattenti, reduci e militari, ma anche di politici e industriali che temono il socialismo.

Infatti Hitler organizza gruppi di volontari armati, LE SQUADRE D’ASSALTO (SA) per aggredire gli avversari politici e mantenere l’ordine nella società.

Hitler vince le elezioni

Alle elezioni del 1932 il Partito nazista vince le elezioni e nel 1933 il presidete della Repubblica Von Hindemburg nomina Hitler cancelliere, cioè capo del governo.

La Repubblica di Waimer diventa il Terzo Reich

Nel giro di un anno Hitler scioglie il Parlamento e trasforma la Germani in uno stato totalitario.

Ordina ai nazisti di incendiare il palazzo del Parlamento (Reichstag) e incolpa i comunisti dell’atto.

Ne nasce una violenta campagna contro gli oppositori politici che vengono deportati o uccisi

Hitler instaura una dittatura

Nel 1934 Hitler approva “leggi eccezionali” e trasforma la Germania in una dittatura:

• elimina tutti i partiti, tranne il Partito nazista;

• chiude i sindacati e i giornali;

• introduce la pena di morte.

Hitler crea un esercito personale, le Squadre di sicurezza (SS) e una polizia segreta (la Gestapo).

30 giugno 1934 “notte dei lunghi coltelli”

Per assicurarsi assoluta fedeltà all’interno del suo

partito, Hitler fece assassinare molti suoi oppositori,

compresi i dirigenti delle sue Squadre d’Assalto che

avevano preso troppo potere. Le esecuzioni iniziate il

30 giugno proseguirono fino alle 04:00 del 2 luglio

quando Hitler vi pose ufficialmente termine. Lo

stesso giorno i giornali pubblicarono i due telegrammi

che il Presidente Hindenburg aveva spedito a Hitler e

a Göring per ringraziarli dell’azione condotta.

Nasce il Terzo Reich

Dopo la morte di Hindemburg, il 19 agosto i tedeschi, con l’89,93% dei voti, approvarono l’avvento di Hitler alla presidenza della Germania.

In seguito Hitler, durante la cerimonia di apertura del congresso del partito Nazista, si autoproclamò Führer (guida) della Germania

così in Germania nasce il Terzo Reich, il Terzo impero tedesco.

COME GOVERNA HITLER?

Il nazismo si basa sull’odio razziale: secondo i nazisti i Tedeschi appartengono a una razza superiore alle altre, la razza ariana, cioè una razza immaginaria di uomini bianchi di origine germanica.

LO SPAZIO VITALE

Tedeschi hanno

quindi il diritto

di conquistare

nuovi territori e

sottomettere i

popoli stranieri.

LE LEGGI DI NORIMBERGA

I nemici principali dei nazisti sono gli Ebrei, così nel 1935 vengono approvate le Leggi di Norimberga:

• gli Ebrei perdono la cittadinanza, quindi non hanno più diritti civili (come il diritto di voto);

• i matrimoni misti tra Ebrei e Tedeschi sono vietati.

I GHETTI

Gli Ebrei sono costretti a vivere nei ghetti, cioè in quartieri da dove non possono uscire liberamente. Per questo motivo molti Ebrei ricchi fuggono in altri Paesi.

LA NOTTE DEI CRISTALLI

Nel 1938 un Ebreo uccide un funzionario nazista; per vendicarsi i nazisti distruggono moltissimi negozi e sinagoghe nella cosiddetta “Notte dei cristalli”.

COME GOVERNA HITLER?

Dopo la Notte dei cristalli la persecuzione degli Ebrei diventa durissima. Agli Ebrei:

• viene impedito di uscire dalla Germania;

• vengono sequestrati tutti i beni.

• Infine inizia la deportazione degli Ebrei nei campi di concentramento.

Oltre agli Ebrei i nazisti mandano nei campi di concentramento le persone considerate “inferiori” alla razza ariana come zingari, omosessuali, disabili, Europei dell’Est e tutti gli oppositori politici.

HITLER FAVORISCE LA RIPRESA INDUSTRIALE

Per far ripartire l’economia tedesca Hitler ordina la costruzione di autostrade e opere pubbliche e la produzione di materiali per la guerra e l’esercito, come armi e prodotti chimici. Grazie a questa iniziativa, il numero di disoccupati diminuisce e gli industriali si arricchiscono.

HITLER NON RISPETTA IL TRATTATO DI VERSAILLES

Hitler smette di rispettare il Trattato di Versailles:

• non paga più le riparazioni di guerra;

• rende obbligatorio il servizio militare;

• rafforza l’esercito;

• nel 1936 occupa la Renania, una regione al confine con la Francia. La Renania, dopo gli accordi di Versailles, doveva rimanere una zona smilitarizzata.