L’ALTRO GIORNALE · Scampoli 4 stagioni Caffè Sottosopra Benin casa – Farmacia Sanitaria...

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ANNO XX X X X X X V - N. 7 - LUGLIO 2020 - Sta mpato il 16/ 6 6 0 7/ 7 7 2 020 - Via dellIndustria 22 - 37029 SAN PIETRO IN CARIANO (VR) - Tel. 0457152777 - Fax 0456703744 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma1, DCB VERONA Registrazione Tribunale di Ve V V rona n° 725 del 13.11.1986. QUADRANTE EUROPA WhatsApp 331 9003743 IL GIORNALE PIÙ DIFFUSO E LETTO DELLA PROVINCIA DI VERONA, stampato in 107.347 copie mensili L’ A LTRO G IORNALE LEGGI ON-LINE IL NOSTRO GIORNALE WWW.LALTROGIORNALEVERONA.IT INCERTEZZA di Riccardo Reggiani Incertezza: non c’è termine migliore per rappre- sentare lo stato delle cose oggi. In primis la nostra personale, quella che viviamo nel nostro intimo: nel valutare le scelte che dobbiamo fare, nel pro- grammare il futuro – banalmente anche il tipo di vacanza -, le spese e gli investimenti, ma anche nel quotidiano rapportandoci con il nostro prossi- mo. Incerta l’economia mondiale, pronta a crolla- re al ripresentarsi della pandemia, influenzando così il mondo del lavoro che, ora, sta lentamente risalendo la china. Problemi per imprese e lavo- ratori nel ricevere aiuti economici statali, condi- zione spesso fondamentale per la ripresa dopo un lungo periodo di obbligata inattività. Insicurezza dei governi di tutto il pianeta, nelle decisioni da prendere in ambito sanitario per arginare il pro- pagarsi del virus, nella programmazione di un’agenda che non può fermarsi ma che deve tenere conto di mille incognite. Incertezza per il futuro dei nostri ragazzi: la scuola è un diritto fondamentale e primario di ogni studente, e non solo per la cultura, ma per l’incontrarsi dei ragaz- zi, il confrontarsi tra loro, lo stringere amicizie, che sono la base per creare uomini e donne in grado di relazionarsi con il mondo che li circon- da e che li aspetta. E ancora incertezza sulla salu- te e sulle strutture sanitarie: tante ne abbiamo viste e sentite da Febbraio ad oggi, immagazzi- nando numeri di contagi e di morti, plaudendo strategie di singole Regioni (il nostro Veneto si è distinto nella gestione portando alla ribalta nazio- nale il Presidente Zaia) ed evidenziando situazio- ni di gravi mancanze del comparto ospedaliero come nel caso Lombardia, drammaticamente tra- volta dal Covid19 e impreparata nell’affrontarlo efficacemente. Tanti, troppi dubbi che devono però trovare al più presto risposte certe ed effica- ci. Non è solo attraverso lo smartworking o le videolezioni che l’emergenza cesserà. Mascheri- ne, gel igienizzanti e distanziamento sociale aiu- tano certo a limitare i contagi, ma non possono essere la risposta definitiva alla problematica che, purtroppo, sembra destinata a perdurare nel tempo, creando così una paura costante, toglien- do speranze e creando incapacità di programma- re il domani. Nonostante le difficoltà di questa particolarissima stagione 2020, c’è stato anche chi non si è arreso e ha deciso di progettare iniziative, manifestazioni ed eventi che potessero ravvivare la comunità, proponendo cultura, arte, musica, divertimento, pur nel rispetto delle normative vigenti. Ecco allora che la rassegna “La Pesca a tavola” proposta dall’1 giugno dai comuni di Bus- solengo, Castelnuovo del Garda, Pescantina, Sona, Sommacampagna, Valeggio sul Mincio, Vil- lafranca e Verona proseguirà fino al 10 settembre (pagina 16). E fino a Settembre continuerà anche “Palco Venier 2020”, con una “sfilata di arti” nel parco di villa Venier a Sommacampagna (pagina 17). Conto alla rovescia invece per “Estate in piazza” a Bussolengo che con la Festa d’estate, la Mostra delle pesche e “San Rocco music festival” allieterà le giornate dal 30 luglio al 16 agosto (pagina 13). Da 7 al 10 agosto torna anche la Sagra di San Lorenzo a Pescantina che non ha rinunciato all’84ª edizione della sua storica festa (pagina 14). Benvenuta Estate Pagine 11-12-13-14

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  • ANNO XXXXX XXXX VXVX - N.N.N 7 - LUGLIO 2020 - Statat mpato ilili 16/6/6 0/0/ 7/7/7 2/2/ 020 - Via dell’Industria 22 - 37029 SAN PIETRO IN CARIANO (VR) - Tel. 0457152777 - Fax 0456703744Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma1, DCB VERONA Registrazione Tribunale di VeVeV rona n° 725 del 13.11.1986.

    QUADRANTE EUROPA WhatsApp 331 9003743IL GIORNALE PIÙ DIFFUSO E LETTO DELLA PROVINCIA DI VERONA, stampato in 107.347 copie mensili

    L’ALTRO GIORNALE

    LEGGI ON-LINE IL NOSTRO GIORNALE WWW.LALTROGIORNALEVERONA.IT

    INCERTEZZA

    di Riccardo ReggianiIncertezza: non c’è termine migliore per rappre-sentare lo stato delle cose oggi. In primis la nostrapersonale, quella che viviamo nel nostro intimo:nel valutare le scelte che dobbiamo fare, nel pro-grammare il futuro – banalmente anche il tipo divacanza -, le spese e gli investimenti, ma anchenel quotidiano rapportandoci con il nostro prossi-mo. Incerta l’economia mondiale, pronta a crolla-re al ripresentarsi della pandemia, influenzandocosì il mondo del lavoro che, ora, sta lentamenterisalendo la china. Problemi per imprese e lavo-ratori nel ricevere aiuti economici statali, condi-zione spesso fondamentale per la ripresa dopo unlungo periodo di obbligata inattività. Insicurezzadei governi di tutto il pianeta, nelle decisioni daprendere in ambito sanitario per arginare il pro-pagarsi del virus, nella programmazione diun’agenda che non può fermarsi ma che devetenere conto di mille incognite. Incertezza per ilfuturo dei nostri ragazzi: la scuola è un dirittofondamentale e primario di ogni studente, e nonsolo per la cultura, ma per l’incontrarsi dei ragaz-zi, il confrontarsi tra loro, lo stringere amicizie,che sono la base per creare uomini e donne ingrado di relazionarsi con il mondo che li circon-da e che li aspetta. E ancora incertezza sulla salu-te e sulle strutture sanitarie: tante ne abbiamoviste e sentite da Febbraio ad oggi, immagazzi-nando numeri di contagi e di morti, plaudendostrategie di singole Regioni (il nostro Veneto si èdistinto nella gestione portando alla ribalta nazio-nale il Presidente Zaia) ed evidenziando situazio-ni di gravi mancanze del comparto ospedalierocome nel caso Lombardia, drammaticamente tra-volta dal Covid19 e impreparata nell’affrontarloefficacemente. Tanti, troppi dubbi che devonoperò trovare al più presto risposte certe ed effica-ci. Non è solo attraverso lo smartworking o levideolezioni che l’emergenza cesserà. Mascheri-ne, gel igienizzanti e distanziamento sociale aiu-tano certo a limitare i contagi, ma non possonoessere la risposta definitiva alla problematica che,purtroppo, sembra destinata a perdurare neltempo, creando così una paura costante, toglien-do speranze e creando incapacità di programma-re il domani.

    Nonostante le difficoltà di questa particolarissima stagione 2020, c’è stato anche chi non si èarreso e ha deciso di progettare iniziative, manifestazioni ed eventi che potessero ravvivare lacomunità, proponendo cultura, arte, musica, divertimento, pur nel rispetto delle normativevigenti. Ecco allora che la rassegna “La Pesca a tavola” proposta dall’1 giugno dai comuni di Bus-solengo, Castelnuovo del Garda, Pescantina, Sona, Sommacampagna, Valeggio sul Mincio, Vil-lafranca e Verona proseguirà fino al 10 settembre (pagina 16). E fino a Settembre continueràanche “Palco Venier 2020”, con una “sfilata di arti” nel parco di villa Venier a Sommacampagna(pagina 17). Conto alla rovescia invece per “Estate in piazza” a Bussolengo che con la Festad’estate, la Mostra delle pesche e “San Rocco music festival” allieterà le giornate dal 30 luglio al16 agosto (pagina 13). Da 7 al 10 agosto torna anche la Sagra di San Lorenzo a Pescantina chenon ha rinunciato all’84ª edizione della sua storica festa (pagina 14).

    Benvenuta Estate Pagine 11-12-13-14

  • I format sonodedicati all’attua-lità con ospitiaccattivanti e dipregio, comeall’interno di “RedCarpet”, ideato econdotto da Moni-ca Rossini, sulweb tutti i mercoledì alle ore 20,00.

    Dopo circa tre mesi di rodaggio che ci sta dando, grazie anche a voi, grandi soddisfa-zioni a livello di consensi, è arrivato il momento di iniziare a marciare speditamente,

    magari assieme a voi! Perché siete voi i veri protagonisti de L’AltroGiornale Channel, un mezzo più incisivo di Social, che può metterein risalto la vostra voce, sia in positivo che in negativo. Un dubbio,una richiesta, un ringraziamento o una protesta…noi siamo qui adaccogliervi a braccia aperte per far sentire a chi di dovere la vostravoce, sostenuta da un giornale che ha 34 anni di storia alle spalle!Scriveteci: [email protected].

    Per quanto concerne il palinsesto, prima dello stop del mese di Ago-sto, proseguiranno le rassegne stampa settimanali arricchite danotizie relative alla cronaca di tutto il territorio veronese, le inter-viste alle eccellenti associazioni del territorio, e i programmi di

    Monica Rossini - Red Carpet, Sonia Delaini - Mondocicletta, e Nora Stavreva - La Stan-za dei Talenti. Ma c’è una novità, alla nostra famiglia de l’Altro Giornale Channel si èunita la pittrice Mara Isolani, artista veronese famosa in italia e all’estero. Nel suo pro-gramma “l’Arte dentro di te” ha ospitato lunedì 29 giugno il famoso architetto GharibAbbas il cui approccio alla pianificazione e al design va oltre il tradizionale modernismoo il formato contemporaneo. Egli è noto come figura influente nella ricerca, nella prati-ca e nell'insegnamento dell'arte e dell'architettura post-contemporanee. Nella suaintervista curata da Mara Isolani, Gharib Abbas illustra i tre giorni di Workshop dal 4al 6 luglio presso Tenstar Community a Verona con il regista e sceneggiatore Alessan-dro Rossetto. Ospite de “L’Arte dentro di Te” il 6 luglio, l’armoniosa scultrice PieraLegnaghi, la cui arte è pura emozione: “La scultura e i colori sono diventati il mediato-re ideale della mia comunicazione prima con me stessa e poi con gli altri. E' attraversola creatività che l'uomo comunica con se stesso e allarga i suoi orizzonti e limiti.”, rive-la l’artista.

    PalinsestoSettimanaleLunedìRASSEGNA STAMPA

    MercoledìRed Carpet

    "Mondocicletta"curato da SoniaDelaini il venerdìalle 18.00, trattail tema delle dueruote a 360gradi, con ospiti,tecnici ed espertidel settore.

    VenerdìMondocicletta

    La Musica è live ilsabato sera alle20.30 con il pro-gramma di NoraStavreva "La Stan-za dei Talenti",dove bravi artisticome musicisti,cantanti talentuosi e ballerini appas-sionati, vi proporranno le loro perfor-mance.

    SabatoLa stanza dei talenti

    Quella del commerciale è una figura molto richiesta, ma in pochi sono ingrado di farlo, pertanto le aziende faticano a trovare candidati. Noi deL’Altro Giornale siamo stati molto fortunati a trovare Christian Sala, daanni al nostro fianco, che svolge in modo eccellente il suo lavoro graziea passione, serietà e alle relazioni sociali che Christian intrattiene con iclienti: «Le capacità comunicative sono aspetti davvero importanti, -spiega -. Io credo molto nei rapporti umani. Gli affari sono affari, è vero,ma sono fermamente convinto che dare spazio anche ad un caffè o aduna simpatica chiacchierata, abbia la sua valenza. Siamo persone e nonmacchine - prosegue -. Il Covid 19 ci ha fatto comprendere molte cose, dicui il grande valore contenuto in una semplice stretta di mano». Sala chenegli anni ha acquisito molte competenze, dalla conoscenza del mercato, alla gentilezza edil rispetto nei confronti del cliente e dei suoi titolari e non da meno, delle sue colleghe diredazione, ha quella marcia in più che cela con modestia dietro quel suo accattivante sor-riso, che lo fa entrare in totale empatia con chi lo incontra. «Amo il mio lavoro - rivela -.Sono capitato nel posto giusto, e perciò ringrazio tutto il gruppo Reggiani e non da ultimitutti i nostri clienti, molti fedelissimi, per la fiducia che hanno sempre riposto in me», con-clude Christian.

    NOVITÀ

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    Mara Isolani

    Christian Sala

    COME DISTRIBUIAMO NEL QUADRANTE EUROPA LE 26.090 COPIEBUSSOLENGO 1.170 4.700 5.870PASTRENGO 190 1.500 1.690SONA 1.265 1.700 2965SOMMACAMPAGNA 805 4.500 5.305VILLAFRANCA 1.020 1.020MOZZECANE 140 500 640POVEGLIANO 120 1.500 1.620VALEGGIO 580 1.300 1.880CASTEL D’AZZANO 600 600VIGASIO 500 1.500 2.000NOGAROLE ROCCA 300 300ATTIVITÀ COMMERCIALI ARTIGIANALI 2.200TOTALE 6.690 19.400 26.090

    ESPOSITORI DOOR TO DOOR TOTALE

    San Vito al ManticoAlimentariSede AvisStudio medicoBar edicolaLa bottega di GaiaBussolengoMunicipioEurospinCentro commercialeSorelle RamondaCircolo anzianiFarmacia SegalaScampoli 4 stagioniCaffè SottosopraBenin casa – FarmaciaSanitaria all’OspedalePanificio via RomaMacelleria CordioliDistributore Paradiso della fruttaBar BortoloPastrengoMunicipioOrtofrutta alimentariPiovezzano

    Ortofrutta MelaverdePanificioPalazzoloPanificio TacconiSpaccio ManzatiSan Giorgio in SaliciAlimentari panificio OliosiStudio medico – AvisSonaMunicipioFarmacia comunalePizzeria La Nuova RosaSommacampagnaMunicipioASL Guardia medicaCircolo ricreativo anzianiFarmacia comunalePanificio f.lli FacchinettiParrucchiere Funghi MerliniBar da FrancoCustozaCentro socialeBar ArmidaCaselleCentro sociale

    Bar DaniPosteLugagnanoRossettoGrande MelaRossettoFarmacia Grande MelaDistributore OlitaliaCentro VesaliusPanificioCastel d’AzzanoEdicola tabacchi Al CastelloOrtofrutta BergaPanificio da MassimoLavanderia LaundryDistributore EniBaita degli AlpiniMunicipioRistoro Al Martin PescatoreBar ristorante richiamoPanificio La Fregola(Rizza)ForettePanificio BodiniFarmaciaOrtofrutta

    VigasioDistributore TamoilCircolo PensionatiMunicipioBibliotecaPanificio Paolo e BettaFrutta e verdura da CorradoParrucchiere DennisBar Al CentroAlpoChiesaBar PesaPanificio alimentariDossobuonoSede AuserEurospinVillafrancaBanca popolareLavanderia LaundryAutogrill TamoilPetrucciBibliotecaUnicreditMunicipioCircolo AuserPiascine

    QuaderniPosteRosegaferroAlpiniValeggio sul MincioMunicipioPro locoCondominio NapoleonAlimentari VenturelliFresco MioBaita AlpiniDstributore LoroNogarole RoccaMunicipioEdicola tabacchiPradelleBar La GustosaBirreria Carramba’sPoveglianoMunicipioGruppo AlpiniMozzecaneGiornali cartoleriaMunicipioSan Zeno di MozzecaneEdicola tabacchi

    DOVE PUOI TROVARE I NOSTRI CESTELLI

  • DIALOGO CON I LETTORIL’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it

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    Direttore Responsabile:Rosanna PancaldiSocietà Editrice:

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    Numero chiuso il16/07/2020

    ...a cura di Adriano Reggiani

    A Maggio sono venuti a trovar-mi, alla sede del giornale a SanPietro in Cariano, esponentidella minoranza di un Comunedella Valpolicella. Hanno chie-sto la pubblicazione di una let-tera. Nell’incontro ho espressola disponibilità ad accogliereinterventi e ho chiesto la lorocollaborazione per avere colle-gamenti diretti con partiti, asso-ciazioni, enti e circoli del terri-torio. A conclusione dell’incon-tro uno degli ospiti ha detto:“Non credevo fosse così facileparlare con il giornale”.L’obiettivo de L’Altro Giornaleera, 30 anni fa, di dare voce allevarie componenti della societàdei singoli territori serviti, sti-molare e accogliere contributi eidee. Negli anni questo obiettivosi è un po’ offuscato, ma intendoriprenderlo con lo stesso vigoree determinazione che allorafurono il successo de L’AltroGiornale e che i lettori eranoarrivati a considerare il “pro-prio” giornale. Con il vostroaiuto ci riusciremo ancora.

    Per rendere ancora più stimolan-te il “Dialogo con i Lettori” daquesto mese le pagine ospiteran-no un nuovo spazio: “L’altra fac-cia della medaglia”. Marco Ber-tagnin, avvocato cinquantaseien-ne di San Bonifacio, da tempoinviava interventi stimolanti,scritti con grande eleganza e iro-nia. Abbiamo avuto un cordialeconfronto e ho deciso di affidargliquesto spazio con l’obiettivo divedere e “leggere” i fatti che quo-tidianamente i mezzi di informa-zione ci propinano con una diver-sa angolatura.

    OGGI COME ALLORA...di Adriano Reggiani

    Caro Direttore,mia madre, malata oncologi-ca terminale, prima di morireha scritto queste righe perringraziare il reparto di onco-logia-degenze presso l'ospe-dale Sacro Cuore Don Cala-bria di Negrar. Io, da figlia,traduco con le lacrime agliocchi queste righe commo-venti...“Sono una signora romena,che, dopo il decesso di miomarito, venni ad abitare efarmi accudire dalla miaunica figlia, che vive in Val-policella da tanti anni. Pre-cedenti terapie svolte pressol'ospedale universitario diBucarest, a causa di effettiavversi, furono, ahimé,sospese. Mi ritrovai ad Apri-le, presso l'ospedale diNegrar, con molteplici meta-

    stasi. Qui, medici, infermierie tutto il personale ausiliariomi hanno risollevata, ripor-tandomi alla vita. Li ringra-zio tutti, un'altissima profes-sionalità! Se tutto il persona-le medico si comportassecome loro, con così tantacura, dedizione e pazienzaverso il paziente, alloraanche gli ammalati si senti-rebbero più speranzosi divivere...L'ospedale diNegrar, per me, può compe-tere con i migliori ospedalial mondo. Di altissimo livel-lo le risorse umane, la strut-tura medica, il cibo e la puli-zia dei reparti. In lacrime,non posso fare altro che dirviche avete la mia gratitudinee rispetto. Con amore”,

    Trifoi Stanuta

    Mia madre, tornò a casa evisse ancora per un paio dimesi, accudita a domiciliodal personale dell'associazio-ne AMO Baldo-Garda.Anche loro ci hanno aiutatoin momenti difficili. Sembraquasi banale dire semplice-mente grazie a chi ti risolle-va, ti affianca e ti sta accantoin un viaggio di cui sai qual’èl'ultima fermata e principal-mente quanto è imminen-te...Eppure resta solo questoda fare, quindi GRAZIE avoi tutti per esserci statiaccanto, di averci compreso,al di là del linguaggio e dellacultura, di averci compresoumanamente...Un grazie dalprofondo del cuore, chesupera i confini della vita edella morte.

    Trifoi Andra Talida

    SANITÀ

    Egregio DirettoreLe scrivo per esternare alcune considerazioni. Ho visto in televisione il sindaco di Bussolen-go che con molta enfasi pubblicizzava un'iniziativa dell'amministrazione. Il rimborso chilo-metrico a chi si reca al lavoro in bicicletta. Buona iniziativa, anche se in altre Regioni sono idatori di lavoro ad incentivare la stessa cosa e dove gli spazi per pedalare sono fatti a regolad'arte. Presumo che i lavoratori di Bussolengo in maggior parte svolgano la loro attività nellazona industriale-commerciale della Ferlina e quindi per recarsi al lavoro devono transitareper Via Degli Scaligeri, Loc. Zamboni ecc; in quel tratto di strada non c'è un metro di pistaciclabile. Per pista ciclabile intendo una vera ciclabile realizzata con tutti i criteri previsti, nonsolo una striscia gialla disegnata per terra a 40-50 centimetri dal bordo asfaltato e dove moltospesso le erbacce, quando pedali, ti frustano le gambe. Percorrere quella strada dove le mac-chine transitano ben oltre i 50km orari credo sia un rischio che personalmente non correrei.Non vorrei che invogliare a portare a casa qualche decina di euro al mese, mettesse a rischioalcune vite. Oltre a quella strada ci sono anche Via Gardesana, Via Pastrengo, Via Verona,che necessitano di ciclabile per gli utenti lavoratori. Insomma tutto il territorio comunale,escluso qualche breve tratto in centro storico necessità di spazi per questa iniziativa. SignorSindaco, da che mondo è mondo la case si costruiscono dalle fondamenta e non dal tetto.

    Gentile lettore, nonostante la sua lettera non sia firmata, la pubblichiamo volentieri datoil problema da lei evidenziato. Ricordiamo, comunque, che le lettere anonime non posso-no essere pubblicate.

    BUSSOLENGO E BICI

    L’altra faccia della medaglia...SIAMO TUTTI PROVINCIALI

    Non me ne voglia alcuno degli interessa-ti ma quando leggo un articolo sulla Pro-vincia esso mi appare come uno spotpubblicitario piuttosto che come un’in-formativa di pubblico interesse. Infatti,negli articoli della stampa locale in cui sitratta di Provincia si sciorinano, conansia da prestazione, i numeri dei milio-ni di euro destinati alla realizzazione diquesto o di quello. I fondi più gettonatisono quelli “ad effetto” sistematicamen-te volti alla messa in sicurezza dellescuole, con speciale riguardo all’analisiantisismica e al conseguente adeguamen-to. Gli altri fondi “magici” che echeggiano negli articoli provincialisono quelli per la Prevenzione Incendi, per gli incarichi di fattibilità(ma poi si fa?) e, naturalmente, per la sistemazione dei ponti. In temadi investimenti, un classico sono i “mitici” fondi destinati alla messain sicurezza delle strade ed in particolare quelli per l’asfaltatura, per ilrifacimento della segnaletica orizzontale e, udite bene, per la messa insicurezza degli incroci (sic!). Del resto, come si può non avere la Pro-vincia che l’incrocio te lo mette … in sicurezza? Con tutto questopopò di roba, l’ignaro cittadino è rassicurato. Ora però, detto sottovo-cemente, se ci guardiamo bene intorno, della Provincia vi è effettiva-mente poca traccia. Anzi, la Provincia è come la temperatura di Poten-za nelle previsioni del tempo degli anni settanta: “Non pervenuta”. LaProvincia è stata e rimane una leggenda, sempre a corto di dotazioneorganica, a corto di mezzi, millantatrice di un ruolo indispensabile chepurtroppo non riesce ad assolvere per colpa di un destino baro edavaro. La Provincia post (ma anche pre) riforma rende manifesto ilconcetto di realtà virtuale.

    di Marco Bertagnin

  • L’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it4 WhatsApp331 9003743 DIALOGO CON I LETTORI

    ...a cura di Adriano Reggiani

    IPOTESI PER IL DOPO CONTEGiuseppi alla fine è riuscito a mettere d’accordo tutti, opposizione e maggioran-za, comprese talune rissose correnti dei partiti di governo; unanime il giudiziodel mondo politico italiano: se ne deve andare, non può pretendere di restare agovernare lui la fase drammatica che è alle porte, forte soltanto della sua incon-cludente autorefenzialità, delle sue conferenze stampa all’ora dei telegiornali edei suoi DPCM di dubbia costituzionalità. Si dividono soltanto sui tempi e sulnominativo del successore: il tecnico Draghi o il tecnico Colao per la successio-ne. L’unico a non avere capito che aria tira è il solito Berlusconi, che ha sceltoproprio questo momento per un ultimo disperato tentativo di smarcarsi dall’ege-monia sul centrodestra. Ma, adesso che la pandemia ha allontanato ogni scaden-za elettorale, torna a sgomitare per tentare di avere un ruolo, con un occhio almoribondo governo Conte, un occhio ad un prossimo governo di “unità nazio-nale”, ed un terzo occhio alle elezioni presidenziali del 2022. Solo che questa volta il Cavaliere sembraaver puntato proprio sul cavallo sbagliato. Politicamente parlando Giuseppi è uno zombi, se ne rendeconto anche il vispo reduce del Grande Fratello, che sembra ormai puntare ad un nuovo ruolo per il suoRe Sole: quello di capo di un nuovo schieramento politico. Va in questa direzione tutto l’ambaradanorchestrato dal Roccolieu del Grande Fratello: i “messaggi alla nazione” travestiti da conferenze-stampa,le visite nei capoluoghi del nord a favore di telecamere e, in generale, tutto il lavoro di marketing tendentea fornire al pubblico l’immagine di un Conte responsabile, che agisce con meditata moderazione, attentoalle indicazioni dei tecnici e non ai venti della politica. Dopo due o tre mesi di sovraesposizione media-tica, di quasi-monopolizzazione degli spazi politici in televisione e sui giornali egli pensa che qualcunodovrà ricordarsi dell’ex “avvocato del popolo” quando si tornerà alle urne. Magari una fascia di elettora-to poco attento alla realtà delle cose e più permeabile alla propaganda subliminale. Ma quel tot di eletto-rato così superficiale sarà sufficiente a garantire che una pattuglia di “giuseppini” possa entrare in parla-mento? Chissà, le vie del Signore sono infinite. Il target elettorale della “cosa” di Conte e Casalino sareb-be ben diverso da quello della formazione politica da cui entrambi sono stati partoriti, il Movimento Cin-que Stelle. Quest’ultimo, infatti, è nato e si è sviluppato all’insegna della protesta fine a sé stessa, di unaantipolitica demagogica urlata e scarsamente ragionata, del no-Tav, del no-Tap, del no-Vax, del no ad ognie qualsiasi cosa. Viceversa l’ipotetico partito giuseppino sarebbe naturalmente espressione di un qualun-quismo “moderato”, sociologicamente agli antipodi del ribellismo grullino. Il suo spazio politico sarebbequello del “centro”; uno spazio sempre meno frequentato dagli elettori, ancorché affollato da chi vorreb-be assumersi la rappresentanza di ciò che resta delle “praterie” del moderatismo italico: Renzi, Berlusco-ni, Calenda, eccetera. Il Giuseppi centrista lascerebbe nei guai i Cinque Stelle, che con lui perderebberol’ultimo uomo-simbolo dato che Grillo e Casaleggio sono scomparsi dai radar, il vecchio “capo politico”Giggino gioca a fare il diplomatico di complemento e il suo successore non mostra un appeal superiore aquello di una pastiglia per la tosse. In questo contesto, la perdita anche di Conte sarebbe probabilmente ilcolpo di grazia. L’unico fatto certo è che le elezioni anticipate ce le possiamo scordare perché il dibattitopolitico verte soltanto sul toto-premier per il dopo Conte. Sarà il sempreverde Sir Drake? O lo sconosciutoColao Meravigliao? Oppure sarà qualche outsider dell’ultima ora?

    Massimo Mariotti, Destra Sociale VR

    Caro Direttore,io amo il mio paese proprio per questo da decenni invio aigiornali lettere regolarmente pubblicate, in cui segnalo chela nostra cara Italia per essere più liberale e vicina al suoPopolo ha due importanti problemi da risolvere: riformarela Magistratura e stabilire che non deve fare politica; fareuna legge che stabilisca che quando un Governo non ha piùla maggioranza sia soltanto il Popolo ad eleggerne unonuovo e non che lo faccia un accordo politico tra partiti,solo per poter tenere strette le poltrone come sta avvenendoora. Perché non ci siano dei Giudici politicizzati in Magi-stratura bisognerebbe fare la separazione delle carriere traGiudicanti e Inquirenti, questi ultimi eletti pure dal Popolo,così come avviene in diversi paesi liberaldemocratici. Tuttociò ci permetterebbe di avere un’Italia migliore e più vicinaagli Italiani e al loro sentire. Spero che tutti i nostri parla-mentari si facciano carico di realizzare questo cambiamen-to e poterlo legiferare il prima possibile; solo così si rispet-teranno la Democrazia e la nostra Costituzione, cioè lasovranità del Popolo. Spero che tali problemi siano consi-derati anche dal nostro Presidente della Repubblica, com-preso quello di ripristinare per 6/7 mesi il servizio militareobbligatorio di leva per i nostri giovani che darebbe a loropiù unità conoscitiva del nostro Paese.

    Renato Tomezzoli

    AMO IL MIO PAESE

    Sul quotidiano locale dell’1 marzo 2020 l’economista MarcoMagnani in un “Facile saggio – Utet – Oltre i robot resta l’uo-mo”, sostiene che dovremmo governare lo tsunami tecnolo-gico in atto. Se si riferisce all’intelligenza artificiale io credoche si sbagli. Per quest’ultima che sta arrivando, inarrestabi-le, a velocità esponenziale, ed essendo la sua velocità di com-putazione molto superiore a quella dell’intelligenza biologi-ca del nostro cervello, non riusciremo a governarla se nonentrando in simbiosi con essa, dotandoci da subito di unascienza, che ci aiuti a raggiungere questo obiettivo, prima chele emulazioni digitali (robot) costruiti in Cina, Giappone,Corea del Sud, Usa e Germania, che saranno dotati di intelli-genza artificiale, ci superino e diano luogo ad un’esplosionedi intelligenza, che provocherà la singolarità. Rispetto allavoro esprime concetti che stanno per essere sorpassati. E’sbagliato attaccarci sempre alle sottane del vecchio buonDante. Noi non vivremo come bruti, ma condivideremo conl’intelligenza artificiale la virtude e la conoscenza di nuovistili di vita nell’immensità dei differenti universi. Dobbiamoda subito cominciare a parlare da Transumanisti o da Postu-manisti ed imparare ad interagire con le emulazioni digitaliche anche in Italia stanno per essere costruite e commercia-lizzate: pantaloni intelligenti, Zero G braccia a gravità zero,giunti di misure e prestazioni diverse, che si possono combi-nare per costruire robot che interagiscono fisicamente conl’uomo. L’interazione con l’uomo potrà essere vocale, fac-ciale, olfattiva, tattile e in altre maniere. Certamente questesoluzioni, a misura d’uomo, a breve, saranno dotate di intel-ligenza artificiale, così inizierà la simbiosi Uomo-Emulazio-ne in attesa della prossima simbiosi Cervello-Computer (IA).L’alternativa non c’è: simbiosi Cervello-Computer o sotto-missione e successiva estinzione.

    Giampaolo Butturini

    SIMBIOSI O ESTINZIONE

    bUSSOLEnGO PAROnA

    via LiberaleSi poteva fare un po’ meglio Parcheggio comunale!!!

    PiOvEzzAnO TORbEARbizzAnO

    Chi deve pulire?La Piazza

    yOGA

    Finalmente il presidente delle banche Patuanelli hatirato fuori il rospo, pure se con molto ritardo. Hainfatti dichiarato che per l’applicazione del decretoliquidità “ci sono dei problemi”. Ma quando è statoscritto il decreto non hanno visto “i nostri cervellonidell’intervento” che la legge avrebbe messo le ban-che nella situazione di dover prestare il denaro(materia prima per lavorare) allo 0,2% cioè con untasso 70 volte inferiore a quello con cui normalmen-te lo prestano il denaro? Non occorreva certo unamente superiore per capire che per gli istituti banca-ri sarebbe stato come crocifiggerli, anche se garanti-ti dallo Stato. Ed ecco allora i “problemi”. E' giustousare le banche ma le stesse dovevano essere dotatedi soldi freschi indirizzati esclusivamente al “decre-to liquidità’’ usando le banche come agenzie perindirizzare quei fondi ad hoc, vista la loro conoscen-za approfondita della loro clientela e non come vitti-me a loro volta del corona virus obbligando i richie-denti a presentare le domande presso la propriabanca.

    Umberto Brusco

    BANCHEGentile Direttore,che il territorio della Bassa Veronese sia divenuto territorio di criminiefferati è oramai palese. Basta pensare agli omicidi commessi negliultimi mesi. Ad aggiungere ancora posizioni a questo triste primato viè lo stupro commesso da un cittadino extracomunitario magrebino aidanni di una signora di 79 anni. Si tratta di un fatto agghiacciante emalvagio che non fa che confermare che la provincia di Verona, chei dati confermano essere la provincia con il più alto tasso di immigra-zione di tutto il Veneto, sia praticamente flagellata dalla criminalitàstraniera con una serie di reati legati allo spaccio di droga, omicidi eviolenze sessuali. Più volte abbiamo voluto sensibilizzare la popola-zione e le istruzioni della gravità della situazione, ricevendo solosilenzio. Abbiamo assistito in questi mesi di emergenza sanitaria ascelte scellerate da parte del governo, come la sanatoria per la regola-rizzazione di 600 mila immigrati, voluta dal ministro Bellanova contanto di lacrime e applaudita dal ministro Lamorgese e ci viene dadomandarci se abbia giovato pure lui di tale provvedimento tantovoluto da coloro che hanno praticamente lasciato solo il cittadino ita-liano.

    Beschin Daniele coordinatore regionale della Rete Nazionale.Vedovi Gian Maria segretario provinciale Verona

    per la Rete Nazionale

    STUPRI ALLA BASSA

    MERCATINO• ACQUISTO CERAMICHE, SOPRAMMOBILI, GIOCATTO-LI, LIBRI, CARTOLINE, FOTOGRAFIE, FIGURINE, FUMETTI,LAMPADE, STEREO, RADIO E DISCHI. SGOMBERO GRA-TUITAMENTE CASE E APPARTAMENTI. Telefono 3479385584•CERCO LAVORO PART-TIME COME ASSISTENTE IN STU-DIO MEDICO O CENTRO ESTETICO ANCHE PER STERILIZ-ZAZIONE. ESPERIENZA PLURIENNALE. Telefono338 7665532

  • CRONACHEL’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it 5WhatsApp331 9003743

    Sono arrivate sul suoloveronese il 13 maggio 1970.La data è una felice coinci-denza, forse opportunamen-te scelta, con la prima appa-rizione di Fatima del 1917.Dalla prima casa in viaBorgo Tascherio si trasferi-scono quindici anni doponell’attuale residenza di viaSan Marco 70, dove hannofesteggiato il cinquantenna-le. Per l’occasione hannoraggiunto spiritualmentetutti con una preghiera pro-pria del giubileo inviando ilmessaggio “Una storia checontinua”. «Quando faccia-mo memoria del passatodiamo vita al futuro e il pre-sente diventa celebrazione.Con queste parole noi mis-sionarie e volontari voglia-mo ricordare i 50 anni dipresenza in questa terra.Desideriamo celebrare per-ché celebrare significa rivi-vere quell’origine in manie-ra nuova, rinnovata oggidalla fede di ciascuno dinoi». Le Missionarie diPadre Kolbe rappresentanoun Istituto Secolare costitui-to da laiche consacrate, mis-

    sionarie, e laici aggregati,volontari, che formano unavera famiglia non unita davincoli di parentela o di solaamicizia ma da un fortelegame spirituale, l’affida-mento a Maria. AnnunciareMaria è il fine e il mezzodella loro missione. Le cin-que missionarie della comu-nità di Verona con la colla-borazione di una trentina divolontari organizzanoincontri di formazione, gior-nate di spiritualità, corsi distudio, ritiri spirituali e tuttociò che può essere utile percrescere interiormente.L’itinerario che porta all’af-fidamento a Maria, che sca-turisce dal testamento diCristo Crocifisso, è lo stru-mento indispensabile peraffidarsi a Lei e fidarsi diLei. 21 persone tra cui 5giovani sono arrivate al tra-guardo, in realtà un punto dipartenza. Hanno detto il lorosì durante la Santa Messaofficiata dal parroco donGiuseppe Lonardi il 21 giu-gno nella Chiesa di MariaImmacolata.

    Claudio Gasparini

    MISSIONARIE DI PADRE KOLBE

    Sono nel pieno le contratta-zioni della nuova stagioneproduttiva del Mercatointercomunale di Bussolen-go e Pescantina, gestitodalla Fondazione per lapromozione dei prodottiagricoli, presieduta daAndrea Bertoldi. «Que-st’anno - spiega il presiden-te - dobbiamo registrarel’uscita della società Coo-frutta e pertanto rimangonoa gestire il mercato la socie-tà di Odorizzi e la storicacooperativa Il Pesco. Ilnostro prodotto viene com-mercializzato col marchio“Principesca”, che ormaidesigna da qualche anno lamigliore produzione localedelle pesche e nettarine diquesto territorio. La prepa-razione del prodotto è fattanelle varie aziende secondoun regolamento di conferi-mento, in base al quale ven-gono suggerite le dimensio-ni accettabili e le caratteri-stiche qualitative. Il nostroprodotto si presenta maturo,pronto al consumo e questaè una caratteristica moltorichiesta dal consumatoreche spesso trova sul merca-to una pesca dura e magaridi provenienza estera. Iclienti stanno manifestandointeresse e la vendita è par-tita con prezzi buoni eremunerativi, anche in con-siderazione che sul mercatoeuropeo della pesca que-

    st’anno manca molto dellaproduzione dell’EmilaRomagna che è al di sottodelle quantità annuali con-suete. In Emilia Romagnamanca più di un milione diquintali di prodotto». Unasituazione, questa chedovrebbe favorire la produ-zione veneta. «Nel Veneto -continua Bertoldi - sonorimaste poche superfici apesca, ma questo dovrebbequest’anno creare condizio-ni di mercato favorevoli».Nel Mercato di Bussolengoe Pescantina sono 150 circale aziende a conduzionefamigliare che conferiscono

    il loro prodotto. Il 2019 èstato il primo anno di attivi-tà della “Fondazione per lavalorizzazione e promozio-ne dei prodotti agricoli”,creata dai due Comuni. Unanno di sistemazione socie-taria che lascia bene spera-re. Precisa Bertoldi: «Dopoaver ricevuto la gestionedegli immobili dai dueComuni di Bussolengo ePescantina, abbiamo fattotutte le sub concessioni perl’uso delle strutture: conOdorizzi, con le autoscuoleper le guide, col bar, chepurtroppo non è ancoraaperto per i problemi legati

    al Covid. Abbiamo fattoanche il bando per il servi-zio di custodia e sistematotutta la questione. Ora dob-biamo trovare le risorse perfare la promozione del mar-chio e del progetto dellaFondazione: abbiamoapprovato il regolamentoche prevede l’adesione deisoci partecipanti e la sfida ètrovare le risorse e, attraver-so la promozione del mar-chio Principesca, rafforzareil nostro prodotto, visto chesiamo in presenza di unabuona domanda sui merca-ti».

    Lino Cattabianchi

    Era il 3 giugno quando Mari-na Vanzetta, di San GiovanniLupatoto, caposala nel repar-to Otorinolaringoiatria del-l’ospedale Sacro Cuore diNegrar e impegnata neltempo libero sulle ambulanzedi Legnano Soccorso, riceveuna telefonata dall’amicagiornalista di Rai Radio 1,Ilaria Sotis: “Non mi diciniente? Sei sul sito del Quiri-nale!”. «Io sono letteralmen-te caduta dalle nuvole» –afferma oggi Marina, insigni-ta del titolo di Cavaliere dalpresidente della RepubblicaSergio Mattarella -. Qualchegiorno dopo un telegrammadel Quirinale mi ha dato con-ferma di questa notizia a cuinon volevo credere».Un’onorificenza, questa,giunta a coronamento di unperiodo di emergenza intensoe concitato. «Vivo questocavalierato come un ricono-

    scimento non solo per me,ma per tutti i miei colleghiinfermieri, operatori sanitari,medici: noi siamo semprecosì. Il nostro è un modo diessere. Uno stile che in parti-colare durante questa pande-mia è emerso in tutta la suapotenza» – ci tiene a precisa-re Marina con la semplicità

    grintosa e combattiva tipicadi chi ogni giorno dedica séstesso agli altri -. Siamo pro-fessionisti con grande com-petenza e capacità di adatta-mento: speriamo solo che iriflettori di questo periodonon si spengano in fretta».Ma veniamo alla storia diMarina, salita nelle scorsesettimane agli onori delle cro-nache nazionali (il presidenteMattarella l’ha conosciuta inquesto modo ndr): durante lanotte del 27 marzo l’ambu-lanza di Legnago Soccorso sucui Marina presta servizioraggiunge la casa di riposo diVillabartolomea dove Alberti-na Natali è in crisi respirato-ria. Purtroppo non c’è piùnulla da fare, almeno clinica-mente. Ma umanamente sì:Marina rimane accanto adAlbertina fino alla fine, par-landole, tenendole la mano,sistemandole i capelli, stan-

    dole accanto come unafiglia… già, come una figlia,che guarda caso si chiamaMarina, come lei. Dopo qual-che giorno un’amica dellafiglia della signora Albertinaleggendo un’intervista aMarina Vanzetta su una rivi-sta nazionale si rende contoche la storia che stava raccon-tando era proprio quella dellamadre dell’amica MarinaLovato. Quest’ultima dopoalcune telefonate risale alla

    sua omonima infermiera, chein quella tragica notte haaccompagnato amorevol-mente la madre nei suoi ulti-mi minuti di vita. «Ho fattociò che la mia professionalitàe il mio cuore mi dettavano –afferma Marina -. Ho fattociò che noi infermieri e ope-ratori sanitari siamo abituati afare sempre e che abbiamocontinuato a fare in questodifficile periodo, pesante dalpunto di vista clinico, ma

    anche psicologico. Il virus ciha messi a dura prova dalpunto di vista delle relazioniumane, ostacolate dai dispo-sitivi di sicurezza…ma nonci siamo persi d’animo e cene siamo inventati di ognicolore. Qualcuno sullamascherina si è scritto perfi-no: “Lei non lo sa ma io sottoquesta maschera le sto sorri-dendo”. Ecco, questo è ilnostro spirito. Naturalmentein questi mesi – concludeMarina - abbiamo pagato loscotto dei tagli alla sanitàfatti negli ultimi anni, maugualmente abbiamo com-battuto la nostra battaglia,non di certo “indolore” per-ché alcuni colleghi e medicisono morti. La cosa bella ditutto questo sono stati i risul-tati positivi sulle persone cheabbiamo assistito: ed è que-sto che non scorderò mai».

    Silvia Accordini

    Marina Vanzetta

    SALUTE E UMANITÀ: LA STORIA DI MARINA VANZETTA

    MERCATO INTERCOMUNALE DI BUSSOLENGO E PESCANTINA. Parla il Presidente

    Stagione peschicola

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    Da Isola della Scala a Malce-sine, 36 Comuni si sonomessi insieme per superarela crisi dei posti di lavoro. Valeggio è il capofila delPatto Territoriale per il Lavo-ro siglato Mercoledì 11 giu-gno a Sommacampagna cheprevede delle azioni per sup-portare le persone disoccu-pate nei loro percorsi di avvi-cinamento e inserimento allavoro. «Ci attendo mesi dif-ficili - affermano il sindacoAlessandro Gardoni e MarcoDal Forno Vicesindaco condelega al Lavoro - e voglia-mo mettere in campo ogniazione possibile insieme alloSportello Lavoro e alleaziende del territorio per aiu-tare le persone disoccupate atrovare lavoro». I Comuni siimpegnano insieme ad inter-cettare le opportunità difinanziamento proposte dabandi internazionali, nazio-nali, regionali e da enti priva-ti, ad attivare idonee misuredestinate a persone in condi-zione di svantaggio, disoccu-pate e sottoccupate, rispettoal mercato del lavoro; pro-muovere interventi di politicaattiva del lavoro, articolati in

    percorsi che comprendonocolloqui di analisi della con-dizione personale e profes-sionale, miglioramento dellestrategie di ricerca attiva dellavoro e delle competenzesocio professionali, orienta-mento, interventi formativi,scouting aziendale e attiva-zione di tirocini. Si prevedel’avvio e il potenziamentodegli Sportelli Lavoro pre-senti sul territorio per assicu-rare ai cittadini continuità,prossimità e pari opportunità

    di accesso anche al di fuori diprogetti specifici. All'incon-tro per la firma del Patto ter-ritoriale del lavoro, i sindacihanno voluto ascoltare in unatavola rotonda alcune impre-se che, attraverso la loroesperienza, hanno raccontatocome i rispettivi settori stan-no affrontando questi mesidifficili. Sono intervenutiIvan De Beni, presidente diFederalberghi Garda Veneto,che ha parlato della congiun-tura del turismo, comparto in

    grande affanno; Luca Spada,responsabile dell'ufficio per-sonale dello stabilimentoAia, a Nogarole Rocca (areaalimentare); Beatrice Mon-doni, direttore delle risorseumane di Fiege Locistic(area logistica) per la piatta-forma Zalando sempre diNogarole; Orazio Zenorini,vice presidente di FormaVeneto e Maria AssuntaCasata di Coldiretti (areaagricoltura).

    Silvia Accordini

    ACCORDI INTERCOMUNALI. Trentasei municipalità unite per supportare l’occupazione

    Patto per il lavoro

    Questa è una storia cheaccomuna figure umaneche si sono incontrate inspazi e tempi contigui edhanno creato opere di puramateria e di alta spirituali-tà. Parliamo di due perso-naggi da poco tempo passa-ti a miglior vita: DonAlberto Antonioli e l’archi-tetto Libero Cecchini. Luo-ghi a questi collegati sonoPastrengo, Verona e San-t’Ambrogio. La fonte ispi-ratrice per certi stralci dicuriosità è del sempreverdeconcittadino Pietro Centu-rioni di Pastrengo, che dal-l’alto della sua importanteetà, vanta ricordi inediti eutili al nostro raccontare.Incominciamo da LiberoCecchini, architetto cente-nario di lunga militanza,nato (1919) a Pol diPastrengo. Il padre Benia-mino Vittorio originario diSant’Ambrogio e dimestiere scalpellino, eraemigrato in America. Rien-trato in patria si era provvi-soriamente accasato a Poldi Pastrengo in contradaSan Rocco. Qui si raccontaancora che il neonato Libe-ro era stato portato al batte-simo di nascosto dalledonne del posto. Il padre daconvinto social-comunistanon amava i preti. Lo rac-conta il geom. Pietro Cen-turioni che ebbe ad affian-care Libero Cecchini cometecnico-factotum ai lavoridi adeguamento della Chie-sa di S. Francesco all’Arse-nale di Verona. Entrambiabitavano in quegli anni aBorgo Trento in via 4novembre. A quel tempo ilquartiere di Borgo Trentoera ormai troppo esteso peruna sola parrocchia. Fucosì che il vescovo Carrarocostituì una seconda par-rocchia di alleggerimento.

    Era l’anno 1974. Questanuova parrocchia prese ilnome di S. Francesco. Ilparroco assegnato era DonGianfranco Ferrari. C’era ilprete, c’erano i fedeli, manon c’era la Chiesa dimuratura. Qualcuno delgruppo genitori aveva rife-rito che c’erano in corsodelle dismissioni di benierariali. «Noi genitori ave-vamo adocchiato una por-zione dell’Arsenale - riferi-sce Pietro Centurioni – edopo una lunga trafila dipratiche capimmo che laChiesa si poteva fare! Conil parroco Don Gianfrancoavevamo pensato che lapersona più adatta perseguire il progetto dellanuova chiesa fosse LiberoCecchini». Conservando ilpiù e modificando il menopossibile Cecchini era riu-scito a tirar fuori una Chie-sa ben integrata nell’armo-nia architettonica dell’Ar-senale. Era l’anno 1985quando la Chiesa fu inau-gurata dal parroco DonGianfranco Ferrari. Ma chic’era lì al suo fianco comecurato in quegli anni? EraDon Alberto Antonioli chequi vi rimarrà fino al 1995per poi venire parroco aPastrengo. Lì nella parroc-chia di S. Francesco all’Ar-senale Don Alberto si eraprofilato come costruttoredi comunità, nello stile suocaratteristico del candoresorridente, profuso poi neitanti anni di permanenza aPastrengo e infine a Tre-venzuolo. Così si concludela storia inedita di perso-naggi del fare, costruttoridi opere e di fede, dal vis-suto intrecciato con luoghie spazi a noi collegati econosciuti.

    Albino Monauni

    VITE INTRECCIATE

    L’assemblea dei soci diLupatotina Gas e Luce haapprovato a fine Maggio unbilancio 2019 decisamentepositivo, confermandoanche per il prossimo trien-nio quale amministratoreunico Loriano Tomelleri. Untrend sempre in crescita se sipensa che nel corso degliultimi 13 anni la società, acompleto capitale pubblico,è passata da due a diecidipendenti, con una presen-za attualmente in 88 dei 98Comuni del veronese. «Nelcorso di questo esercizio, lasocietà ha registrato il con-sueto incremento complessi-vo delle utenze, sia per l’at-tività di gas metano che perl’attività di energia elettrica -spiega Tomelleri -. Con unfatturato che è passato da 13milioni e 300.00 euro del

    2018 ai 15 milioni e 800.000euro del 2019. Numeri,quindi, sicuramente signifi-cativi». Relativamente algas, l’incremento nel corsodell’ultimo anno è stato di569 unità, facendo così atte-stare il totale dei clienti atti-vi a 12.835 al 31 dicembre2019. Relativamente al ser-vizio di vendita di energiaelettrica, il numero di clientiattivi alla stessa data è di7.277 unità, contro i 3.874clienti del primo anno diattività completo, con unincremento di ben 3.403unità. Al 31 dicembre 2019sono stati venduti28.444.944 metri cubi di gasmetano contro 28.322.607venduti nell’esercizio prece-dente. Il significativoaumento del numero diclienti finali ha comportato

    tuttavia un aumento deivolumi di gas. Per quantoriguarda l’energia elettrica,al 31 dicembre 2019 i clien-ti attivi risultano essere7.277 per un totale di18.426.605 kwh.; i ricavirelativi alla vendita di ener-gia elettrica sono pari a circa€ 3.469.929. Per tutti i

    Comuni in cui è presente,Lupatotina Gas e Luce haadottato la medesima filoso-fia e politica aziendale cheda sempre ha contraddistintola società: presenza sul terri-torio e qualità nel servizio.La scelta di non avvalersi diconsulenti esterni né tanto-meno di società specialisti-

    che che usano mezzi noncondivisi per arrivare alcliente finale, come puòessere la tecnica del porta aporta o del contratto telefo-nico, ha comportato una cre-scita risultata essere piùlenta, ma più stabile neltempo.Da sottolineare come l’in-

    cremento complessivo ecostante delle utenze nelcorso degli anni testimonia ilconsolidamento e lo svilup-po concreto dei risultatiaziendali, creando anchevalore aggiunto per la socie-tà. Come per gli ultimi eser-cizi è stato confermato il ser-vizio che la società offre allaclientela: vedi ad esempio losportello presente sul territo-rio con un’apertura di seigiorni su sette, l’integrazio-ne delle letture con unnumero superiore a quantoprevisto dall’Autorità, lo“sportello a casa tua”. In unmomento particolarmentedelicato è proseguito l’aiutoalle fasce più deboli, comeconcordato con i Servizisociali del Comune lupatoti-no così come per gli altri diriferimento.

    NASCE L’AMBASCIATA DELL’IMPEGNO

    LUPATOTINA GAS E LUCE. UN BILANCIO POSITIVO

    Il Comandante delle ForzeOperative Terrestri di Sup-porto dell’Esercito Italiano,Generale di Corpo d’ArmataGiuseppenicola Tota e il Pre-sidente del Parlamento dellaLegalità InternazionaleNicolò Mannino hannotagliato il nastro per inaugu-rare l’“Ambasciata dell’Im-pegno” insediata al circoloufficiali di Castelvecchio.Erano presenti all’appunta-mento personalità del mondoistituzionale e, a testimo-nianza del dialogo interreli-gioso portato avanti dalleistituzioni del territorio e dalParlamento della Legalità, ilRabbino di Verona YosefYitzhak Labi, l’Imam Moha-med Abdseslem Guerfi e ilPresidente del Centro Buddi-sta di Verona Atula De ZoysaThuramuni. Protagonisti del-l’evento gli studenti, accom-pagnati da alcuni docenti inrappresentanza di licei edistituti primari e secondari

    della provincia di Verona,premiati per i migliori elabo-rati sul tema “Educazionealla legalità e cittadinanzaattiva” coordinato dall’asses-

    sore all’Istruzione del comu-ne di Villafranca di Verona,Anna Lisa Tiberio, che haringraziato i ragazzi perl’impegno messo nel portare

    avanti il percorso. Ha portatoi saluti anche l’assessoreall’Anticorruzione delcomune di Verona che si ècomplimentata con il Parla-mento della Legalità perl’esempio quotidiano datonel difendere importantivalori. Per Nicolò Mannino«educare i giovani alla risco-perta dei grandi valori dellavita è un impegno che ogniuomo e ogni donna devonoassumere davanti la lorocoscienza per divenire amba-sciatori di una cultura di bel-lezza. L'ambasciata dell'im-pegno ha proprio questocompito: divenire concreta-mente uomini e donne liberiche propongono iniziative disolidarietà e di speranzaindicando un'alba nuova cheparte dal sentiero di tanti mar-tiri che hanno pagato con lavita un impegno portato a ter-mine con volto in alto e schie-na diritta».

    C.G.

    Mannino riceve dal generale Tota il simbolodel Comando operativo da lui guidato

    La casa natale do Libero Cecchini

  • CRONACHE di Pastrengo L’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it8 WhatsApp331 9003743

    Sono finalmente iniziati ilavori di sistemazione evalorizzazione del parcheg-gio pubblico in via Salvod’Acquisto, l'area posta anord dietro il Municipio. Lospazio, nato come campogiochi della scuola, quandoancora nei primi anni 80condivideva alcune stanze

    nell’immobile ove vi eranoanche gli uffici comunali, staper diventare un parcheggioa servizio della piazza e delMunicipio. «Questo piazzalesterrato, su una superficie inpendenza, in realtà era giàutilizzato come parcheggio,ma serviva renderlo sicuro efunzionale» - ha spiegato ilsindaco Gianni Testi. Il pro-getto definitivo, presentatoin Giunta comunale lo scorsodicembre per un valore com-plessivo di 180.000 euro, sipropone di riqualificarel'area e di renderla fruibilenon solo per parcheggio pub-blico ma anche per eventi emanifestazioni. L’interaarea, che si svilupperà percirca 1000 metri quadrati inpiano, vedrà «la realizzazio-ne di 21 posti auto, di cui duedotati di colonnine di ricari-ca elettrica, e tre per motoci-cli. Il piazzale avrà un colle-gamento diretto con PiazzaCarlo Alberto attraverso larealizzazione di una scalina-ta e una rampa disabili, men-tre l’accesso dei veicoli

    avverrà tramite una rampa davia Salvo d’Acquisto». Moltianche gli interventi per lademolizione di muri fati-scenti e pericolanti e la rea-lizzazione dei sottoservizi.«Il progetto prevede la rimo-zione del muro in sasso atti-guo alla sede comunale cheda anni risulta pericolanteanche a causa della presenzadi tre pini cresciuti troppovicini allo stesso che con leloro radici ne avevano com-promesso la stabilità. Al suoposto - continua il Primo Cit-tadino - verrà posizionato unargine verde, più “ecologi-co” e meno costoso rispetto

    ad un muro in cementoarmato e sasso. Questa solu-zione inoltre consente allaluce naturale di raggiungeregli uffici comunali al pianoterra, sino ad oggi particolar-mente bui». Saranno poicreati i sottoservizio comple-ti di impianto elettrico, idricoe di scarico con allacciamen-ti per poter utilizzare l’areaper manifestazioni, eventi,concerti. «In questi giorniqualcuno si è lamentato suisocial per il fatto che gli ulivipresenti e i tre pini sono statitolti. L’intera operazione,supportata da un’analisi fito-patologica commissionata“ad hoc”, è stata resa neces-saria perché i tre pini minac-ciavano la stabilità del muroed inoltre erano troppo alticon radici poco profonde ederano a rischio di caduta,mentre gli ulivi erano amma-lati. Al loro posto - concludeTesti - si procederà alla pian-tumazione di cinque nuovepiante d’ulivo».

    Servizi diBruno Gardin

    PASTRENGO. Il sindaco Gianni Testi illustra i lavori previsti in via Salvo d’Acquisto

    Pargheggio in vistaCroce Sanitas

    SERIT FA IL SUO INGRESSO IN ACR+Il presidente Mariotti fa parte del Consiglio di amministrazione della rete internazionale

    Serit, nella persona del suo pre-sidente Massimo Mariotti, entraa far parte del Consiglio diAmministrazione di ACR+, unarete internazionale di città eregioni con sede a bruxellesche  condividono l’obbiettivo dipromuovere una gestione soste-nibile delle risorse e accelerarela transazione verso un’econo-mia circolare sui loro territori edoltre. Lo ha deciso l’AssembleaGenerale, presieduta da iainGulland, accogliendo cosìl’azienda veronese che si occu-pa della raccolta dei rifiuti inuna sessantina di Comuni delveronese e che si è domiciliatalo scorso anno presso la sededella Regione veneto, nella cittàbelga, avvalendosi del supportodel suo consulente avv. RiccardoDonà Domeneghetti. «La parte-cipazione alla rete ACR+ ci haconsentito di essere coinvolti

    nella settimana europea sullariduzione dei rifiuti organizzan-do una serie di eventi sul territo-rio e promuovendo due progettiin tema di riduzione dei rifiutialimentari, proponendo peraltrogli stessi per il premio annuale -commenta il presidente di Serit,Massimo Mariotti -. i due pro-getti si riferiscono in particolaread iniziative in ambito scolasti-co e alla trasmissione televisiva“Recupera con gusto”. Unadinamicità che ha sicuramentecontribuito al fatto che Serit siastata nominata membro delCDA della rete europea ACR+di cui fanno parte, a livello ita-liano, solamente la città diGenova e la Regione Sardegna.La presenza in questa rete - pre-cisa Mariotti - ci consentiràappunto di diventare il punto diriferimento dei Comuni che ser-viamo per quanto riguarda la

    predisposizione di progetti edottenere i relativi finanziamentida parte dell’Unione Europea.Sarà pertanto nostra cura orga-nizzare incontri specifici con gliamministratori al fine di poterusufruire di tutte le opportunitàche ci possono venire offerte inambito comunitario». Per ildirettore generale di Serit, Mau-rizio Alfeo, «si tratta di un rico-noscimento sicuramente impor-

    tante e che va a premiare illavoro svolto dalla nostra azien-da in questi ultimi anni nell’am-bito della sensibilizzazione perla riduzione del rifiuti. E’ chiaroche ora si aprono nuove pro-spettive per quanto riguarda loscambio di esperienze tra imembri dell’associazione con lapossibilità, quindi, di condivide-re informazioni tecniche e politi-che».

    Il presidente Massimo Mariotti

    L’ESTATE DI PASTRENGOE’ iniziato lunedì 6 luglio ilcentro estivo organizzatodal comune di Pastrengo, incollaborazione con la coo-perativa “Il Ponte” e coordi-nato dall’educatrice profes-sionale dell’Ulss n. 9 AliceMarai, dedicato ai ragazziresidenti nel Comune dellascuola primaria e dellascuola secondaria di primogrado. «L’organizzazionedel Centro Estivo di que-st’anno è stato alquantogravosa» ha detto GianniTesti, Sindaco di Pastrengo«perché, a causa dell’emer-genza causata dal Covid-19,abbiamo dovuto seguire lelinee guida regionali enazionali che prevedonoscrupolosi protocolli». Findall’iscrizione infatti lefamiglie hanno dovuto farei conti con moduli d'iscri-zione dettagliati, studio efirma dell’accordo dei geni-

    tori con l’ente gestore, lacompilazione quotidianadell’autodichiarazione delgenitore sullo stato di salutedel ragazzo e della famiglia,presa visione delle lineeguida regionali, ingressiscaglionati. Durerà fino al 7agosto (cinque settimane)«Siamo riusciti a mantene-re la quota di iscrizionecome l’anno scorso,aggiungendo anche una set-timana ed avendo costimaggiori di gestione» haprecisato il Primo Cittadino«perché abbiamo avuto deicontributi dallo Stato e nonci sono le uscite in pul-lman». «Quest’anno abbia-mo potuto accogliere solo40 ragazzi alla settimana(dai 90 dello scorso anno),divisi in 5 gruppi (7 ragazziper le scuola primaria e 10per la scuola secondaria diprimo grado) ognuno con

    un animatore» ha spiegatoAlice Marai. L’attività sisvolge sia in ambito mattu-tino che in quello pomeri-diano con la possibilità dipranzare. «I gruppi sonosempre divisi, all’internodelle aule della scuola iragazzi indossano lamascherina e all’esternosono ben distanziati per igiochi». Una nota negativaper tutti gli under 18 che disolito collaboravano conl’organizzazione. «Que-st'anno non è stato possibi-le accogliere i ragazzi chegli scorsi anni ci affianca-vano nel servizio in qualitàdi aiuto-animatori, perchéle linee guida dettavanoattività specifiche per iragazzi fino ai 17 anni e noinon avevamo le risorse e lapossibilità di farlo» ha spie-gato l’educatrice professio-nale Alice Marai.

  • CRONACHE di BussolengoL’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it 9WhatsApp331 9003743

    Sospensione della retta peril nido comunale, plateaticigratuiti per tutto il 2020,sconti sulla tassa dei rifiutiper le attività economiche aBussolengo. L'amministra-zione guidata dal sindacoBrizzi vara un pacchetto dimisure concrete per aiutarele famiglie e le imprese delterritorio. Il valore comples-sivo degli interventi decisidalla Giunta supera i trecen-tomila euro. «Dall'inizio diquesta difficile crisi - ricor-da il sindaco Roberto Brizzi- come Comune abbiamocercato di mettere in campotutto il sostegno possibile aicittadini e alle imprese.Prima per gestire la gravesituazione sanitaria, poi perfar fronte alle conseguenze

    economiche della pandemia.Crediamo che questo sia ilmomento di dare un mes-saggio di speranza e abbia-mo deciso una serie di ini-ziative che vanno oltre quel-le previste dal Governo peraiutare famiglie e attivitàeconomiche a guardare confiducia alla ripartenza. E

    continueremo a lavorare inquesta direzione». Il ritornoalla normalità fa i conti contante difficoltà per le fami-glie, per questo il Comuneha deciso la sospensione del100% della retta per il nidocomunale per l'intero perio-do di mancata fruizione delservizio. Per chi ha pagato

    la retta per tutto l'anno, siprovvederà al conguaglio. IlComune si farà carico delmancato introito, circa tren-taseimila euro, attraverso ilFondo per l'esercizio dellefunzioni fondamentali deglienti locali. Sottolinea il sin-daco: «Per aiutare le fami-glie più in difficoltà prose-gue l'iniziativa del Carrellosolidale: nei supermercatiaderenti grazie alla genero-sità di tanti bussolenghesisono stati raccolti oltre qua-ranta quintali di beni diprima necessità poi distri-buiti dalla Caritas. Le attivi-tà economiche e commer-ciali, costrette alla chiusuraforzata durante il periodo dilockdown, beneficeranno diun cospicuo sconto fiscalecon il taglio del 40% dellaparte variabile della Tari(l'imposta sui rifiuti) para-metrato ai giorni di chiusu-ra, costo per il Comunecirca 100mila euro. Per aiu-tare bar, ristoranti e attivitàcommerciali si è decisa laconcessione gratuita dei pla-teatici per tutto il 2020.Oltre all'esenzione dal cano-ne, per le nuove domande diconcessione o ampliamentodei plateatici, via anche glioneri di segreteria e l'impo-sta di bollo». Per gli ambu-lanti prevista l'esenzione dalCosap relativamente alle

    giornate di assenza forzata acausa dell'emergenza e per icantieri edili uno scontosulla tassa per l'occupazionedi suolo pubblico. Concludeil sindaco Brizzi: «Paralle-lamente a queste misure,l'amministrazione ha decisodi dare un aiuto concretoanche alle società sportiveconcessionarie delle pale-stre e degli impianti sporti-vi comunali. Per loro è pre-

    visto lo sconto del 100%sul canone per tutto ilperiodo di mancato utilizzodelle strutture e un contri-buto una tantum pari allametà della cifra effettiva-mente pagata. Deciso ancheil parcheggio gratuitopomeridiano per medici epersonale ospedaliero nel-l'area a pagamento di viaOspedale fino alla fine del-l'anno».

    Servizi diLino Cattabianchi

    MISURE POST-EMERGENZA. L’Amministrazione vara un programma di sostegno da 330mila euro

    Un Piano di aiuti

    PERCHÈ SCEGLIERE GLI IMPIANTI DENTALI?Per quale motivo una persona con denti dondolan-ti, doloranti o mancanti dovrebbe sostituirli al piùpresto con degli impianti dentali? Le ragioni sonomolte e hanno a che fare con questioni di salute,funzionali ed economiche. Per prima cosa, sostitui-re i propri denti con degli impianti preserverebbe lasalute dell’osso mandibolare. Questo infatti si man-tiene sano solo se viene costantemente stimolatodalla masticazione e dalla presenza di radici denta-li. Se queste ultime mancano, con gli anni l’osso siriassorbe progressivamente, diventando sempre piùsottile. Un secondo motivo è che i denti vicini allospazio tendono a piegarsi verso il vuoto rimasto.Con il tempo, questa situazione innescherà un effet-to domino che farà storcere tutti denti dell'interaarcata. Si tratta quindi di un problema estetico ma anche funzionale, perché identi disallineati impediscono di masticare bene il cibo. Gli impianti dentali, inve-ce, eviterebbero questo effetto, perché andrebbero a riempire il vuoto che si ècreato, disinnescando la reazione a catena. Per alcuni, questi due motivi nonsono sufficienti: vogliono valutare anche l’aspetto economico. In effetti, a tuttipuò capitare di vivere alcuni mesi nei quali le spese si fanno troppo pesanti. Inquesti periodi, risulta difficile pensare di affrontare a cuor leggero anche le cureodontoiatriche. Per questo noi di MP DENTAL STUDIO abbiamo ideato una solu-zione: un piano di pagamento che ti consente di mettere gli impianti dentali oggie di iniziare a pagarli fra 3 mesi. Grazie a questa modalità, puoi ristabilire subi-to il tuo sorriso, evitando di posticipare ancora le tue cure e aggravare le tueproblematiche. Passati 90 giorni potrai iniziare a versare la somma dovuta attra-verso comodi pagamenti dilazionati. In questo modo, hai la possibilità di detrar-re fiscalmente le spese nel corso dei versamenti. Così eviti di accumulare uneccesso di spese mediche, che ti impedirebbe di andare in detrazione nell'annoin corso.

    Direttore Sanitario professor a.c. Jamal Makarati

    MP Dental Studio si trova a PESCANTINAin via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 7Tel 045.6702400 - www.mpdentalstudio.it

    Jamal Makarati

    LA PIETRA DEGLI IMMORTALI

    I caduti bussolenghesi nellaGrande Guerra, certificati,furono 66. A questi le dueultime amministrazionicomunali hanno aggiunto unaltro gruppetto di nomi chelo storico Giovanni Ridolfi,autore nel 2015 della ricerca“L’Albo degli Immortali. Icittadini caduti nella GrandeGuerra” edito da Stimgrafcol contributo del comunedi Bussolengo, è riuscito acertificare, portando ilnumero finale a 69. Il nume-ro ora è stato inciso colnome del paese di Bussolen-go su un blocco di pietra dalconsigliere comunale LucioBonadimani, scalpellino perpassione. E sarà consegnatoal comune di Biella che il 17

    marzo 2019 ha inauguratoun’installazione commemo-rativa composta da pietreprovenienti dai Comunid’Italia, nell’area monu-mentale “Nuraghe Chervu”,alle porte della città vicinoal torrente Cervo, dedicataalla Brigata “Sassari” e aicaduti biellesi della prima

    guerra mondiale. La propo-sta, fatta propria da molticomuni del Piemonte e dellaSardegna che hanno conse-gnato la loro pietra, coninciso il nome del Comune eil numero dei caduti dellaPrima Guerra Mondiale, èstata accolta anche da Bus-solengo.

    Il sindaco Brizzi, assessori Amantia e Perusi,consigliere Bonadimani con la pietra “di riuso”

    DON GAETANO: 55 ANNI DI SACERDOZIOFesta per i 55 anni ordinazio-ne sacerdotale di don Gaeta-no Tortella. Alla messa nellachiesa di Santa Maria Mag-giore a Bussolengo hannopartecipato i sacerdoti del-l’Unità pastorale guidata dadon Marco Bozzola. DonGaetano, ordinato nel 1965,ha prestato servizio comevicario nelle parrocchie diMonzambano, Grezzana,Desenzano, Santo Stefano,San Fermo Maggiore e comeco-parroco a San DomenicoSavio. È stato, dal 1987, lostorico assistente ecclesiasti-co dell’associazione fraterni-tà di Comunione e Liberazio-ne. Ora vive a Bussolengo, il

    paese dove è nato nel 1942,come collaboratore dell’Uni-tà pastorale nel servizio aglianziani della Casa di riposo.Don Gaetano ha concluso lasua omelia con grande pas-sione: «Nella tragedia delCoronavirus che ha sconvol-to tutti generando pauraangoscia ed incertezza, vienefuori oggi quanto è necessa-rio essere prete fino in fondodella mia umanità: scriveEvdokimov, nell'amore folledi Dio. Oggi i discorsi nonbastano più. L'orologio dellastoria segna l'ora in cui non èpiù solo questione di parlaredi Gesù Cristo, ma piuttostodi diventare Cristo, luogo

    della Sua presenza. Questo èper tutti, amici della Fraterni-tà alla quale sono intensa-mente legato, ma è soprattut-to per noi preti: sacerdos alterchristus. Veni Sancte Spiri-tus, veni per Mariam».

    Don Gaetano Tortella

    FERRARI È CAVALIERETiziano Ferrari è Cavalieredella Repubblica, l’unico diBussolengo nominato in que-sta tornata. La sua candidatu-ra è stata proposta da SergioBazerla, presidente nazionaleAioc (Associazione insignitionorificenze cavalleresche,ndr.) Molto noto in paese,Ferrari ha legato il suo nomeall’attività di volontariato. Èdonatore di sangue con 110donazioni ed ha fatto la terzatipizzazione per la donazionedel midollo. È stato segreta-rio dell’Avis di Bussolengo econsigliere per 5 mandati.Iscritto all’Aido dal 1980, haricoperto la carica di presi-

    dente dal 1982 al 2014 perotto mandati. Dal 2014 è

    consigliere e cassiere del-l’Aido provinciale. Consi-gliere comunale nella lista“C’è futuro” dal 2013 al2018, ha lavorato per l’asso-ciazionismo di Bussolengo, ilPiano di abbattimento dellebarriere architettoniche, perla città cardio-protetta conl’installazione del primodefibrillatore in luogo pub-blico. «Dedico questa nomi-na a mia moglie Isabella ealla mia famiglia - sottolineail neo cavaliere - che ha con-diviso questo impegno diquarant’anni e a tutti i volon-tari che ho incontrato lungo ilmio camino».

    Tiziano Ferrari

  • CRONACHE di Sona e Valeggio L’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it10 WhatsApp331 9003743

    Intervista al presidentedell’Associazione Culturale“La Torre” di Palazzolo, Ste-fano Ambrosi che spiega: “Ilnostro è un movimentoistruttivo che si propone dicontribuire al progressosociale, morale, economico eculturale della comunità,attraverso il coinvolgimentocontinuo e la partecipazionedi tutti i cittadini”. L’Asso-ciazione istituita 20 anni fache conta 7 membri del diret-tivo e una cinquantina soci,ha l’intento di promuovere lasalvaguardia del territorio evalorizzare il patrimonio sto-rico-artistico: «Infatti nel2000 l'edilizia si stava espan-

    dendo a macchia d’olio,intaccando contestualmentele nostre colline moreniche -commenta Ambrosi -. Perciòè nata l’esigenza di dare vitaad una organizzazione cheoffrisse a tutti la possibilità divivere e conoscere il nostroricco suolo, attraverso appas-sionanti gite o passeggiate incampagna o in collina, edeventi culturali che spessoproponiamo alla Pieve diSanta Giustina, uno dei gio-ielli romanici di Sona». Ilpiccolo edificio chiesastico sierge su un terrazzamentod'origine morenica all'internodel cimitero di Palazzolo erappresenta un importante

    esempio di architettura roma-nica veronese. Per chi lavolesse visitare, è aperta alpubblico la domenica matti-na dalle 10 alle 12, da Marzoa Novembre: «Il primo saba-to del mese, nel tardo pome-riggio, - aggiunge il presi-dente - programmiamo una

    capillare visita guidata all’in-terno di questa perla che bril-la nella nostra area». La mis-sion, le nozioni storiche e glieventi sono descritti daAmbrosi durante la sua inter-vista, visibile sul canale You-Tube de L’Altro GiornaleChannel. C.N.

    ASSOCIAZIONE LA TORRE - PALAZZOLO

    Sono iniziati i lavori per lamanutenzione straordinaria diparte della copertura dellastruttura locularia del Cimiterodi San Giorgio in Salici com-prendente l’ala sud e la cap-pella centrale. La struttura rea-lizzata tra la fine degli anni ’60e metà degli anni ’70 presentatutte le problematiche dellavetustà, pertanto sono evidentifenomeni di fatiscenza, umidi-tà, infiltrazioni di acquemeteoriche dal manto dicopertura sino all’intradossodel solaio. I lavori prevedonola rimozione ed il rifacimentodel manto di copertura incoppi, con eventuale recuperodi quelli esistenti, l’inseri-mento di guaina bituminosa,il ripristino degli intonacidell’intradosso ammalorati,piccole opere risarcitoriedelle fessure, il ripristino delsoffitto della cappella centra-le la struttura locularia ripri-stino delle tinteggiature. Laspesa complessiva ammontaa € 58.300,00. Le opere sonostate aggiudicate all’ImpresaBoric Srl di Castagnaro eavranno una durata previstada contratto pari a 90 giorni,

    ma probabilmente, vista lanatura dei lavori potrebbeanche essere ridotta dellametà. L’accesso al cantiereavverrà dal cancello posizio-nato lungo il lato nord delcimitero. Si avvisa che pertutta la durata dei lavori lastruttura locularia e le tombedi famiglia collocate in adia-cenza alla struttura stessasaranno inagibili in quantorientrano nel perimetro del-l’area di cantiere all’internodella quale sono collocati iponteggi e le aree di depositoe scarico materiali. «Gli edi-fici presenti all’interno deiCimiteri del nostro Comune

    – afferma il vicesindacoRoberto Merzi - necessitanodi anni di interventi consi-stenti non essendo più suffi-cienti le piccole riparazioniche, alla lunga, creano unaspesa maggiore. Per questoprosegue l’attività di manu-tenzione straordinaria che,oltre a risolvere la questioneper i prossimi decenni, ricon-segnerà decoro ai nostri cimi-teri. Infatti, dopo i lavori alCimitero di Sona, quasi giun-ti al termine, si procede oracon quelli a San Giorgio. Sitratta del rifacimento dellacopertura del lato sud deltransetto più vecchio - prose-

    gue Merzi - e contestualesistemazione della cappellacentrale. Anche qui il proble-ma erano le cospicue infiltra-zioni causate dalla vetustàma, dai primi sopralluoghianche da precedenti lavorifatti con approssimazione.Soprattutto verrà rifatto ilsoffitto della cappella chedava segni di cedimento edera stato messo in sicurezzacon una rete di trattenuta deicalcinacci, restituendola allaComunità per le celebrazioniall’interno del Cimitero e perdei momenti di preghiera aipropri cari».

    Silvia Accordini

    SONA. Dopo le opere al cimitero del Capoluogo ora tocca a quello di San Giorgio in Salici

    Lavori al Camposanto

    A breve ripartiranno a Valeg-gio sul Mincio i diversi can-tieri di riqualificazione delterritorio che sono stati inter-rotti dall'emergenza sanitaria.L'idea dell'amministrazionecomunale è quella di riuscirea mettere in rete tutti i tesorinascosti e i punti di interessepresenti sul territorio. A Feb-braio di quest'anno, prima dellock-down, gli uffici di con-certo con l'amministrazione,hanno lavorato con costanzaa questo progetto che vededentro di sé più interventi. Ilprimo per il quale i lavorisarebbero dovuti partire que-st'estate, ma che l'emergenzasanitaria ha bloccato, è quel-lo della scalinata di via 4Novembre (dietro al teatroSmeraldo). Questa scala col-lega il centro del paese alcastello. In questo momentoil progetto è in attesa dell'ap-provazione da parte della

    soprintendenza. Gli altriinterventi che ripartiranno abreve riguardano Piazza dellaRepubblica e anche la storicaPesa Comunale, per la qualeè stato realizzato già datempo un progetto di fattibili-tà e il rifacimento della pavi-mentazione di via Goito.

    «Finalmente possiamo torna-re a occuparci anche di que-sti aspetti del paese: riquali-ficazioni e valorizzazioni -afferma il sindaco Alessan-dro Gardoni -. Tra le ideeche abbiamo noi ammini-stratori per il paese, ci sonoanche quei luoghi nascosti,

    rimasti in degrado per annima che, con le giuste atten-zioni, potranno tornare asplendere. Sono delle pic-cole perle che Valeggio sulMincio merita di vedere inordine, perché fanno partedella storia di tutti noi».

    VALEGGIO SUL MINCIO. Le opere di riqualificazioni del territorio riprendono dopo il lockdown

    Cantieri in partenza

    LETTURE A VALEGGIOProseguono gli appuntamenti nei parchi da Valeggio aSalionze, da Santa Lucia a Vanoni fino alla suggestiva“punta” di Borghetto. Dall'idea dell'autore DavideCalì - Art Director condivisa con illustratori, scrittorie fumettisti, anche la biblioteca di Valeggio sul Min-cio ha deciso di aderire all'iniziativa #LettureHulaHo-op per condividere con i bambini e le bambine il pia-cere della lettura, all'ombra degli alberi dei parchicomunali, nel rispetto della giusta distanza. Ci si trovaal parco giochi prescelto, sono disposti degli hulahoop intorno al lettore, ogni bambini sceglie l’hulahoop all’interno del quale sedersi e ascoltare le letturein maniera distanziata. Due appuntamenti settimanaliil lunedì e mercoledì fino al 5 agosto, per due gruppidi bambini dai 3 ai 7 anni alle 17.30 e alle 18.15. Iprossimi appuntamenti: 20 luglio – Vanoni Remelli,22 luglio via del Fante, 27 luglio Santa Lucia, 29luglio Salionze, 3 agosto via Venezia, 5 agosto Bor-ghetto. Per partecipare è necessaria la prenotazionetelefonando in Biblioteca al numero 045.7951089 oinviandoci una e-mail a biblioteca@ comune.valeg-giosulmincio.vr.it.

    Un innovativo progetto in forma sperimentale di mercatinoanimerà per tre mesi, tutti i venerdì dalle ore 17 alle ore 21, lapiazza Vittoria di Sona. «Se il progetto decolla, come auspico- riferisce il Consigliere, Giuseppe Crea, con incarico al Com-mercio - potrà essere riproposto anche nelle altre frazioni diSona. Il difficile momento che stiamo attraversando generatodalla pandemia e le difficoltà a cui andiamo incontro mi hannospinto a mettere in campo risorse possibili per aiutare le nostrefrazioni e renderle sempre più vivibili. Sei banchi di ambulan-ti di cui tre alimentari, tre non alimentari e il banco di un pro-duttore agricolo, potranno aderire attraverso la semplice mani-festazione di interesse pubblicata con Avviso dal Serviziocomunale Commercio secondo modalità prestabilite. L’occu-pazione dei posteggi da parte degli operatori, assegnatari tem-poranei, sarà gratuita proprio al fine di facilitare la ripresa delleattività economiche in questione». «I mercati sono parte inte-grante delle economie locali e portano benefici a livello cultu-rale, sociale e turistico – afferma l’assessore Elena Catalano -.Rigenerano le Comunità e aggiungono vita valorizzando storiee particolarità. Sviluppano inoltre, stili di vita sostenibili ecreano posti di lavoro». L’intervista ad Elena Catalano sulcanale you tube de L’Altro Giornale Channel.

    MERCATINO A SONA

    La scalinata di via 4 novembre

  • Benvenuta Estate... L’ALTRO GIORNALE 11

    PASTRENGO. HOTEL RISTORANTE LA CARICAC’è una piacevole novità a Pastrengo apartire da questa stagione: lo scorso 25giugno lo storico hotel ristorante La Cari-ca, in collaborazione con Confcommercioe ad alcune aziende del territorio, hainaugurato un frizzante progetto che sadi freschezza e di voglia di socialità. Stia-mo parlando del “Salotto nel Parco” a cuiClaudio Rama, energico titolare de LaCarica e responsabile territoriale di Con-fcommercio, ha dato forma con il desiderio di creare un’ampia area verde attrezzata, allestitanel grande giardino della sua struttura. «Per riuscire a traghettare in modo fantasioso la mia“nave” in un porto sicuro attendendo il vento in poppa per ripartire alla grande e per combat-tere quella che io chiamo la “sindrome di tana”, il 9 maggio ho ripreso in mano i miei studi sulleepidemie e sulla p sicologia svolti anni fa: le persone hanno bisogno di positività, di fantasia, diessere abbracciare da un’atmosfera di serenità. Ed è questo quello che vorrei trasmettere aimiei ospiti. Ne è scaturita l’idea di un salotto dove chiunque, dai bambini agli anziani, può rilas-sarsi, cullato dall’armonia che solo la cura di ogni dettaglio può offrire – afferma Claudio Rama,che ogni giorno da decenni dedica la sua vita alla sua grande passione per l’ospitalità -. Labuona gastronomia, l’ottima qualità dei prodotti offerti, il gelato artigianale, l’attenzione nelservizio e nell’accoglienza, grazie a professionisti consapevoli e preparati per ogni tipo dirichiesta». Non solo: il “Salotto nel Parco” è una location esclusiva ideata e creata per eventi,compleanni, feste di laurea, addii al celibato e cene su prenotazione con grigliate di carne, fio-rentine, grigliate di pesce, apericena…un tripudio di iniziative coronate dalla proposta di sera-te d’estate da trascorrere all’aperto all’insegna della buona musica e del divertimento e inizia-tive originali per coinvolgere la comunità. «Per allietare le giornate e i momenti di riposo di chivorrà deliziarsi del nostro Salotto – aggiunge Claudio Rama – abbiamo progettato una rasse-gna di eventi dedicati al pilates, allo yoga, ma anche attività di laboratorio e letture animateper i bimbi, una sfilata di alta sartoria italiana, la festa delle Fate che prenderà forma a breve, il“Luni del poeta” un lunedì al mese…Insomma, tutto il necessario per ritonificare la menteumana. Claudio Rama un pensiero speciale lo ha destinato anche agli Alpini «che da semprerappresentano la sicurezza e la fiducia per la comunità di Pastrengo e non solo: in collabora-zione con loro stessi abbiamo dato ospitalità agli Alpini in un’area del Parco, denominata“Parco Alpini”, un luogo di aggregazione in cui l’intera comunità ha la possibilità di incontrar-si e di abbattere quella distanza sociale che si è creata negli ultimi mesi e che tanto danneggiala nostra anima». La Carica offre pernottamenti in camere ampie ed accoglienti dotate di ogni comfort e dispone diun suo ristorante con tradizionali e stagionali ricette, di un pub con barman qualificati, curati dauno staff di professionisti con la conoscenza di allergeni e per vegetariani. Il ristorante, dotato diuna sala banchetti e una sala ricevimenti dove, in ambienti raffinati ed accoglienti, celebrare i pro-pri momenti speciali, offre sempre menù di stagione e gustosi piatti delle antiche tradizioni vero-nesi. E se avete amici lontani che volete incontrare sappiate che La Carica ha creato un’offertaimportante: sette giorni in pensione completa a 350 euro!

  • E’ il posto ideale per un'escursione naturalistica immersi nel verde della lussureggiante vegetazione, tra ver-tiginose pareti di roccia nuda, ampie caverne e scroscianti cascate d'acqua sorgiva. Stiamo parlando delParco delle Cascate di Molina, raggiungibile dall’omonimo affascinante borgo medievale di Molina, immer-

    so nel verde, al centro di tre valli, famoso per isuoi 17 antichi mulini e le sue case in pietra. E’attraversando questa magica cornice che ci siaddentra negli oltre 100.000 mq del Parco delleCascate che si estende nell’ultimo tratto dellaValle di Molina e la zona di confluenza con la ValCesara e il Vaio delle Scalucce. «La particolaritàdi questo territorio – afferma Agostino Sartori,direttore del Parco - è la ricchezza d'acqua, gra-zie all'esistenza di sorgenti perenni poste a Norddel paese di Molina. Il Parco, oltre alle spumeg-gianti Cascate nelle cui acque è possibile scor-gere trote, tritoni, salamandre e gamberi difiume, offre al visitatore anche un paesaggiosegnato dai boschi e prati, interrotti frequente-mente da torrenti e rivi d'acqua che accostanola dolcezza del verde, nell'infinita varietà dellavegetazione, al grigio degli speroni rocciosi». IlParco , fruibile anche con visita guidata, è rico-nosciuto come Sito di Importanza Comunitaria,un’area protetta che ospita specie importantiper preservare la biodiversità: proprio per tute-lare la fauna acquatica è vietato entrare in acqua. I suoi sentieri, di varia difficoltà e durata, sono percorribili solo a piediindossando calzature e abbigliamento adeguati per assaporare al meglio una giornata da trascorrere in un luogo carat-terizzato da una flora e una fauna sorprendenti. Non mancano i servizi: al “punto ristoro” del Parco si affiancano i ser-vizi di ristorazione presenti nel borgo di Molina, dove sono attivi anche alcuni bed&breakfast per trascorrere qualchegiorno all’insegna del relax. «Naturalmente in questo particolare periodo vengono adottate tutte le misure di sicurez-za previste per legge – precisa Sartori -: igienizzazione dei servizi, sanificazione degli ambienti chiusi, obbligo di distan-ziamento e dell’uso di mascherine all’ingresso del Parco e in ambienti chiusi…Infine, un consiglio: i giorni infrasetti-manali sono il momento migliore per una visita in totale relax». Il Parco delle Cascate è aperto dall’1 aprile al 30 settembre tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimoingresso alle 17.30). Dall’ 1 ottobre al 3 novembre tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Nel mese di Novembre è aperto ladomenica e festivi dalle 10.00 alle 15.30. A Dicembre, Gennaio e Febbraio il Parco è visitabile la domenica solocon visita guidata (chiuso dal 2020 dicembre al 5 gennaio). Dal 3 al 31 marzo aperto la domenica e festivi dalle10.00 alle 18.00. Per ulteriori informazioni: www.parcodellecascate.it

    MOLINA. PARCO DELLE CASCATE

    12 L’ALTRO GIORNALE Benvenuta Estate...

  • Benvenuta Estate... L’ALTRO GIORNALE 13

    “Estate in piazza 2020” a Bussolengo dal 30 luglio al 2 agosto, un calendario ricco di eventi cheinclude i tradizionali appuntamenti con la Festa d’Estate, la 46ma Mostra delle pesche e la novi-tà delle "Shopping nights", le tre serate del Distretto del commercio in programma il 10, il 17 e 24luglio e che, come sottolinea Monica Stefanelli, lanceranno la campagna “Compra locale”.Un’estate in piazza con al centro la pesca, frutto simbolo del territorio. “Ricordo quanto la Mostradelle pesche sia importante per la qualità del prodotto conferito al Mercato ortofrutticolo di Bus-solengo e Pescantina” ricorda l’assessore all’agricoltura e vicesindaco, Giovanni Amantia. La con-clusione, il 16 agosto con la seconda edizione del San Rocco music festival a cura della ProlocoBussolengo. Si parte giovedì 30 luglio con il concerto del Corpo Bandistico Città di Bussolengo inPiazza XXVI Aprile. Venerdì 31 luglio appuntamento con “Profumo di pesca - Cenando in Mazzi-ni”, la lunga tavolata che attraverserà tutto Corso Mazzini con menu a base di pesca e intratteni-mento musicale della violinista Anna Nash. A seguire, lo spettacolo musicale della Tribute Band“Rock is Woman”. I biglietti per la cena si possono acquistare online e presso Bar Cappelleria, Bot-tega di Roberta Fiorio, Mad Mode Abbigliamento, Carato Gioielleria, Tabaccheria Castioni e Gar-davoyager e anche on line su www.bestplan.it/cenandoinmazzini . Sabato primo agosto ci sarà “Canto Libero concerto in Omaggio alle canzoni di Battisti & Mogol”. Il 2 agosto, alle10.30, inaugurazione della 46ma Mostra delle pesche, a seguire la premiazione delle migliori qualità di pesca e del Concorso “Bussolengo Fiorito”. Dalle 10 alle 13 sarà possibilevisitare la mostra di pittura dell'Associazione Artemisia e della Scuola di Pittura La Guglia in Corso Mazzini. La domenica si concluderà con il divertimento del talent show di Telea-rena “Talenti ne L’Arena”, in Piazza XXVI Aprile. A chiudere gli appuntamenti estivi il 16 agosto ci sarà il tradizionale San Rocco Music Festival con “Manuel Malò Band: un viaggionella musica italiana”. Conclude l’assessore alla cultura Valeria Iaquinta: «La ripartenza sarà scandita dalle note del nostro Corpo bandistico con il concerto del 30 luglio che diven-terà un omaggio al grande Ennio Morricone». Lino Cattabianchi

    BUSSOLENGO. “ESTATE IN PIAZZA 2020”

    Il sindaco Roberto Brizzi«Un grande appuntamento, fortissimamente voluto dall’Amministrazione comu-nale. “È sempre emozionante”, “spiega il sindaco Roberto Brizzi, “poter rinnovareun appuntamento così sentito e amato dalla comunità. Quest’anno abbiamoaffrontato una crisi senza precedenti e gli eventi estivi sono l’occasione di guarda-re avanti con fiducia e positività. Crediamo che ci sia il bisogno di ritrovarsi, perquesto abbiamo voluto fortemente organizzare l’estate in piazza, nel rispetto ditutte le norme di sicurezza. Voglio ringraziare ogni persona coinvolta nell’organiz-zazione per il grande lavoro fatto e invito tutti, bussolenghesi e visitatori, a gode-re con noi di queste belle occasioni per festeggiare insieme l’estate e la pesca, ilnostro frutto più conosciuto ed apprezzato. È la festa della nostra ripartenzaabbiamo tutti bisogno di riprendere contatto».

    L’assessore alle Attività produttive, Manifestazioni ePromozione del Territorio, Massimo Girelli

    «Quest’anno abbiamo voluto racchiudere in un unico cartellone tutte le manife-stazioni estive, che rappresentano per noi la ripartenza dopo i mesi difficili causa-ti dalla pandemia. Nonostante le difficoltà del momento, siamo riusciti, grazie adun’ottima macchina organizzativa, a preparare al meglio gli eventi, senza rinun-ciare agli appuntamenti più apprezzati e scommettendo anche su alcune impor-tanti novità che le serate dedicate allo shopping. Siamo sempre ad operare almeglio per il nostro paese: quest'estate, pur con le tante limitazioni, offrirà ancoramotivi di interesse a tutti i nostri concittadini».

  • 14 L’ALTRO GIORNALE Benvenuta Estate...

    Il Teatro Romano riaccende i riflettori. Il sipario si alza sulla 72ᵃ Estate Teatrale Veronese, peruna edizione innovativa, impensabile fino a qualche settimana fa. La città scaligera, con ilsuo festival, si conferma così punto di riferimento per la cultura a livello nazionale. Dal 18luglio al 21 settembre, prosa, danza e musica tornano dal vivo, dopo mesi di silenzio, con unprogramma ricco di eventi. Accanto alle tradizionali opere shakespeariane, anche testi sul-l’attualità, concerti con gli interpreti della scena pop, folk, indie e jazz e coreografie di dan-zatori solisti. Nel rispetto di tutte le misure sulla sicurezza. Gli spettacoli, infatti, sono stati ria-dattati e il pubblico verrà distanziato. Saranno 310 i posti disponibili per ogni serata, ingres-si e uscite diversificati e scaglionati, obbligatorio l’uso della mascherina. Anche gli spaziall’interno del teatro saranno rivisti in versione ‘Covid’. Ad aprire il cartellone estivo, il 18luglio, sarà uno spettacolo nato proprio durante il lockdown e pronto ad approdare sul pal-coscenico scaligero in prima nazionale. Claudio Bisio e Gigio Alberti daranno voce e animaal libro di Federico Baccomo “Ma tu sei felice?”, format a metà tra la lettura teatrale e la serieweb. Il cartellone del Teatro Romano proporrà 9 prime nazionali e 5 coproduzioni, ma anche

    spettacoli di danza e musica, per un totale di 25 serate. La prosa sarà suddivisa in due sezioni: ‘ClassicheParole’, nella doppia accezione di antiche e attuali, e il tradizionale ‘Festival shakespeariano’. Sul palco-scenico nomi del calibro di Paolo Rossi, Chiara Francini, Isabella Ferrari, Sergio Rubini, Paola Gassman,Ugo Pagliai, Alessio Boni e Michela Cescon. Sette gli spettacoli di danza, che vedranno protagonisteanche Cristiana Morganti, Silvia Gribaudi, Claudia Marsicano, Camilla Monga e Chiara Frigo. Otto i con-certi musicali, tornano, infatti, sia Rumors Illazioni Vocali che Verona Jazz, portando a Verona, tra gli altri,Vinicio Capossela, Vasco Brondi, Raphael Gualazzi e Paolo Fresu. Completa il programma il calendariodelle compagnie teatrali veronesi per la sezione ‘Professione Spettacolo Verona’, voluta proprio pervalorizzare e sostenere gli attori scaligeri. Oltre al Teatro Romano, spettacoli anche al Chiostro di SantaEufemia, dedicati soprattutto ai giovani e ai temi della diversità fisica e generazionale. In calendarioanche cinque appuntamenti a Forte Gisella, per i più piccoli.Biglietti in vendita al Box Office di via Pallone 16 o sui circuiti www.geticket.it e www.boxofficeli-ve.it. Informazioni e programma sul sito www.estateteatraleveronese.it.L’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal comune di Verona con il sostegno di Ministero dei Beni edelle Attività Culturali e Regione Veneto, in collaborazione con Arteven.

    72a ESTATE TEATRALE VERONESE

    LE LOCATIONPiazza Alpini – Palco; intrattenimento; food e zona Expo; fiera agricolaLungadige Giacopini – Mercatino artigianato e homemadePiazza ex Mercato – Area giovani; Music Summer villageButturini – Paninari e ambulantiArea ex Danese – Luna Park – comune di Pescantina

    INIZIATIVE CULTURALI, AGRICOLE E COMMERCIORassegna campanaria (lunedì 10 agosto Duomo San Lorenzo) Mostra fotografica Gruppo fotografico Pescantina (via Ponte)Mostra di pittura “L’improbabile normalità” di Claudio Zenorini (Sala consiliare)V sfilata di trattori d’epoca (domenica 9 agosto per le vie del paese; ritrovo in via C.A. Dalla Chiesa)74ª Mostra delle Pesche (domenica 9 agosto ore 18.30 scuole elementari).

    PROGRAMMAVenerdì 7 agostoOre 18.30 Inaugurazione 84esima Sagra di San Lorenzo e inaugurazioneParco divertimenti (Promo 2x1)Ore 19.00 Apertura stand enogastronomici – Piazza AlpiniOre 21.00 Al–B. Band - Piazza degli Alpini

    Sabato 8 agostoOre 19.00 Solenne Messa di San Lorenzo – Duomo di Pescantina; Apertura stand enogastronomici - Piazza Alpini; Ore 21.00 Dj reunion - Piazza degli Alpini

    Domenica 9 agostoOre 10.30 V Raduno Trattori d’epoca in via C.A. Dalla Chiesa Ore 18.30 74ª Mostra delle Pesche - Scuole elementariOre 19.00 Apertura stand enogastronomici - Piazza degli AlpiniOre 21.00 Niù tennici – Piazza degli Alpini

    Lunedì 10 agosto Ore 19.00 Apertura stand enogastronomici - Piazza Alpini; Ore 20.00 Rassegna campanaria Duomo di PescantinaOre 21.00 Diapasonband – tributo a Vasco Rossi - Piazza degli Alpini

    84° SAGRA SAN LORENZO 2020PESCANTINA - Dal 7 agosto al 10 agosto

  • CRONACHEL’ALTRO GIORNALE Luglio 2020www.laltrogiornaleverona.it 15WhatsApp331 9003743

    Negli ultimi anni stia-mo assistendo ad unrapido cambiamentoclimatico che sta“tropicalizzando” ilnostro “vecchio” eamato clima tempe-rato, concentrando leprecipitazioni ineventi torrenzialialternati da periodicaldi e siccitosi. Tuttiquesti cambiamentisi ripercuotono sul-l’agricoltura in modopreoccupante crean-do non pochi proble-mi alle coltivazionitipiche delle nostreregioni. Esempio fre-sco di questi tempi èrappresentato dallaproduzione di ciliegiedel veronese che èstata gravementecompromessa dalleforti piogge cadute.Il problema più gran-de deriva però dellasempre più scarsadisponibilità di acquaper irrigare le campa-

    gne durante i periodipiù caldi; da qui pren-dono vita gli ormaiindispensabili progettidi ottimizzazione idri-ca in agricoltura. Pur-troppo l’agricolturaitaliana è ancora lar-gamente caratterizza-ta da metodi irrig