L’ACQUA E’ VITA

L’acqua è l’elemento più comune di tutto il pianeta; i 3/4 dellasuperficie terrestre sono coperti d’acqua.

L’acqua è indispensabile per la vita. Ci sono organismi che possonofare a meno dell’ossigeno, ma nessuno può sopravvivere senzaquesto liquido trasparente. È componente fondamentale di tutti gliesseri viventi; regola la temperatura e il clima, purifica il pianeta datutte le scorie e le sporcizie che si accumulano nell’aria e al suolo.

L’acqua è il costituente fondamentale di tutti gli esseri viventi, ed èpresente nell’organismo umano adulto in quantità pari al 60% circadel peso corporeo (alla nascita raggiunge il 75% circa).

La sua mancanza porta a morte in tempi più brevi dell’astinenza dacibo. Perdite di acqua pari al 10% di quella costitutiva dell’organismoportano all’incapacità di attività.Libera o legata con altre molecole, l’acqua svolge diverse funzionibiologiche: partecipa ai fenomeni digestivi facilitando il transito e lafluidificazione del chimo attraverso il tubo gastroenterico finché inutrienti, in soluzione, passano attraverso la parete intestinale e ven-gono convogliati al sangue e alla linfa. E’ il mezzo in cui hannoluogo le reazioni metaboliche; una volta avvenuto il metabolismo, ilsangue, che contiene circa il 92% di acqua, trasporta i prodotti resi-dui catabolici dalle cellule agli organismi deputati all’escrezione:reni, polmoni, pelle.

L’acqua consente il passaggio di sostanze dalle cellule agli spaziintracellulari e ai vasi e viceversa. Aiuta a regolare la temperatura cor-porea mediante la sudorazione e il vapor acqueo eliminato attra-verso i polmoni.Nonostante la grande quantità d’acqua presente sulla terra, quellache può essere bevuta dall’uomo (l’acqua dolce) è soltanto l’1% deltotale.

Le funzioni dell’acqua nell’Organismo Umano

L’acqua essendo uno dei principali alimenti dell’Organismo è ancheuno dei mezzi più importanti per garantirci una buona salute. Il compito principale dell’acqua nell’organismo è quello di agire damezzo di trasporto delle sostanze, da solvente e da regolatore.

• Regola tutti i sistemi del corpo.• Ha funzione di regolazione del bilancio idrico ed energetico.• Trasporta i nutrimenti all’interno della cellula.• Trasporta le scorie metaboliche e le sostanze tossiche agli organi

emuntori (di scarico).

Acqua e salute

Nonostante la grande quantità d’acqua presente sulla terra quellache può essere bevuta dall’uomoè soltanto l’1% del totale. L’acquadolce che troviamo oggi sullaTerra, a causa delle innumerevolifonti di inquinamento civili, geo-tecniche, agricole, industriali eveicolari, contiene le seguenticategorie di inquinanti:

• Batteri, Parassiti e Virus• Minerali inorganici• Metalli pesanti• Idrocarburi• Pesticidi-erbicidi-insetticidi-fertilizzanti• Sali• E molti, molti altri elementi inquinanti.

Per rintracciare i vari elementi inquinanti è necessario eseguire laseguente serie di analisi:

• Biologica: per determinare i batteri, i virus ed i funghi• Organica: per determinare erbicidi, insetticidi, ecc., sostanze deri-

vanti dall’agricoltura• Chimico-fisica: per determinare i minerali inorganici ed i metalli

pesanti• Radioattiva: per determinare gli elementi ed i gas radioattivi • Energetico-bioelettronica: per determinare la quantificazione

energetica.

Pertanto ciò di cui l’uomo ha maggiormente bisogno per vivere,diviene la cosa più importante per sé e per la sua salute. La qualitàdell’acqua (sostanze inquinanti, minerali contenuti, caratteristichebioelettriche) che noi introduciamo nell’organismo hanno svariatieffetti patogenici cronici, tra cui il cancro.

Effetti sulla salute degli inquinantie dei sali inorganici presenti nell’acqua

Gli inquinanti presenti nell’acqua che utilizziamo per bere e cucina-re non hanno un effetto patogeno immediato sul nostro corpo:quando li introduciamo non sentiamo niente. I loro effetti negativivengono alla luce sottoforma di patologie gravi e di cancro, dopoanni di utilizzo.A titolo d’esempio diamo un breve elenco degli inquinanti organicitossici maggiormente riscontrati nelle acque potabili e dei loro effet-ti sulla salute:

• Cloruro di vinile: induce angiosarcomi nel fegato, tumori al cer-vello, al polmone ed al Sistema Ematolinfopoietico.

• Dicloroetilene: si deposita nei reni, nel fegato, nel cuore e nel cer-vello.

• Tricloroetilene: è un deprimente del Sistema Nervoso centrale;provoca danni irreversibili al fegato, per la formazione di legamedei metabolici con le proteine e gli acidi nucleici.

• Tetracloroetilene: deprime il Sistema nervoso e causa danni epati-ci e renali.

• Idrocarburi aromatici policiclici (PAH): sono un numeroso gruppodi composti organici.

Hanno effetti cancerogeni:• Lindano: è un pesticida, persistente nel suolo per periodi superio-

ri a dieci anni; è un cancerogeno.• Trialometani (Clorurati Organici: cloroformio, bromodiclorometa-

no, bromoclorometano, bromoformio): gli effetti tossici sono simi-li per tutti i composti; hanno azione deprimente del Sistema Ner-voso Centrale con interessamento anche della funzionalità epaticae renale; generano tumori alla vescica.

La qualità dell’acqua per uso alimentare

L’acqua che beviamo e che usiamo per cucinare deve essere ade-guata alla fisiologia dell’organismo umano: non deve contenerenessun elemento inquinante, compreso il cloro.Deve essere povera di sali (basso residuo secco a 180°; inferiore a40 mg/l).Deve avere caratteristiche bioelettroniche (pH, rH, ro) secondo ivalori indicati dalla fisiologia bioelettronica.Le normative europee ed italiane hanno stabilito, per l’acqua pota-bile che viene distribuita negli acquedotti pubblici, dei valori massi-mi consentiti per ciascuno dei vari elementi inquinanti. Tali valori limite non garantiscono a sufficienza lo stato di salute degliindividui in quanto gli inquinanti introdotti creano accumulo e glieffetti patogeni compaiono in funzione dello stato del terreno bio-logico di ciascun individuo.Analogo discorso vale per le acque in bottiglia, soggette ad unadiversa normativa, in modo particolare per quanto riguarda il valo-re del residuo fisso a 180°, i contenuti di nitrati ed il valore del pH.

I sali minerali contenuti nell’acqua utilizzataper uso alimentare

“Nell’ambito della MedicinaNaturale gli elementi delregno minerale (sali minera-li) non sono direttamenteassimilabili dalle cellule ani-mali. I minerali attinti dall’ac-qua e dalla terra sono assi-milabili direttamente solodal regno vegetale, cioèdalle piante che conferisco-no a questi minerali unanuova struttura: il potererotatorio.I sali inassimilabili provenientidalle acque da bere e di cot-tura senza potere rotatorioprovocano un sovraccariconel sangue in elettroliti che devono essere eliminati con il filtraggiorenale. La continua espulsione di elettroliti non assimilabili, alla lunga,affatica la normale funzione di espulsione del nefrone: il sangue nonviene pulito completamente ed il filtraggio incompleto delle sostan-ze nei reni porta a sospensioni nel sangue e nei tessuti.Tali sospensioni sono poi la causa di depositi minerali nell’organi-smo. Avremo quindi calcificazione nei vasi sanguigni, nel cuore, nelcervello, con conseguente invecchiamento precoce.I minerali inorganici eccedenti e non espulsi, cioè gli elettroliti, sidepositano nell’organismo (soprattutto nei tessuti connettivi) e,facendo insorgere blocchi di transito nei tessuti connettivi e sbilan-ciamenti di elettroliti, causano malattie croniche degenerative.”

Tratto da “Medicina Ortomolecolare” di A. Panfili e da “Quale acqua per lanostra salute” di A. Felin

L’elettrolisi

L’elettrolisi è un procedimento quantitativo per rendere visibili lesostanze solide che sono presenti nell’acqua. Costituendo una ten-sione continua a due elettrodi (anodo+; catodo-) si ottiene unascomposizione dell’acqua in forma gassosa O2 e H2 gassoso.In ogni caso di un’acqua con residuo fisso alto, cioè con una con-ducibilità elettrica alta e una resistività bassa, si ottiene, attraversol’ossigeno atomico libero, un processo di ossidazione e, attraversol’idrogeno libero, un processo di riduzione. Contemporaneamenteil materiale degli elettrodi (alluminio e ferro) ha una reazione legan-te rispetto all’idrossido. Si osserva così il costituirsi di materiale solidogalleggiante, un riscaldamento dell’acqua e una successiva sedi-mentazione delle sostanze solide. Queste possono avere diversicolori (verde, nero, marrone, rossastro, etc.) a seconda del tipo diminerali e di altre sostanze contenute nell’acqua.In caso di acque con residuo fisso bassissimo e quindi con una con-ducibilità bassa e resistività alta, esse non si riscaldano e non si haalcuna reazione solidificante; le acque restano trasparenti o hannoun leggero riflesso giallo. Risulta evidente che le acque consigliabili sono quelle con un resi-duo fisso basso (trasparenti) rispetto a quelle con residuo fisso alto(acqua colorata con sedimenti dannosi).

Residuo fisso

È l’insieme dei minerali inorganici presenti in un’acqua.

Il residuo fisso nel corpo

I minerali inorganici non sono assimilabili dall’organismo umano senon al prezzo di un impegno notevolissimo dell’organismo chespesso non è in grado di fronteggiare il problema. In questi casi, alungo andare, l’accumulo di questi minerali provoca un invecchia-mento precoce con l’aumento di disfunzioni concatenate (se fun-

Nella sequenza in alto è illustrata la prova elettrolitica di un’acqua con unresiduo fisso alto; in quella in basso è illustrata quella di un’acqua con unresiduo fisso inferiore a 30 mg/l

zionano male i reni, di conseguenza lavora male tutto l’organismo).La maggioranza dei sali minerali contenuti nell’acqua sono inorga-nici e quindi non assimilabili dall’organismo umano perché nonsono in grado di riflettere la luce polarizzata, al contrario di quelliorganici.La membrana cellulare viene attraversata, e quindi nutrita, solo daisali che “aggirano” la luce polarizzata (organici); da ciò ne derivache i rimanenti sali (inorganici) restano al di fuori della stessa andan-do a comporre una concentrazione che determina uno stato diosmosi dando vita al passaggio di acqua dall’interno della mem-brana cellulare all’esterno (in pratica su un ipotetico 100% di acquaad elevata concentrazione di Sali che arriva alla cellula, se un 20%riesce a passare, perché composto da acqua “leggera” e il rimanen-te 80% ne resta fuori perché composto da acqua “pesante”, avvieneun fenomeno di osmosi per cui il 20% “leggero” tende ad unirsiall’80% “concentrato” andando ad impoverire la cellula).Il suddetto fattore è considerato determinante nel favorire lo svilup-po del cancro. Basti pensare a quanto siamo più deboli e vulnera-bili quando siamo disidratati.Per meglio rendere l’idea basti pensare che bevendo acqua di mare(ad altissimo residuo fisso in quanto salata e quindi concentrata)moriremmo in poco tempo per effetto della disidratazione.Questo perché andremmo ad immettere acqua più concentratarispetto a quella presente nel nostro organismo provocando unosmosi inversa rispetto a quella che naturalmente avviene (e cioèun’acqua meno concentrata, a basso residuo fisso, va incontro aquella più concentrata presente all’interno del nostro corpo).

Cosa provoca l’eccesso di residuo fisso

I sali inorganici non assimilabili dalle cellule umane devono essereespulsi dai reni. A lungo andare, però, viene gradualmente meno lafunzione del neurone (sostanza che regola le funzionalità renali).Si ottiene di conseguenza che non tutte le sostanze vengano espul-se e che quindi quelle eccedenti vadano a raggrupparsi calcifican-

do nei vasi sanguigni, nel cuore e nel cervello.L’idrologo francese Vincent sostiene: “tubercolosi, cancro e tutte lemalattie degenerative provengono dall’uso incontrollato dell’acquapotabile”. Pensiamo a malattie come l’arteriosclerosi, che deriva dal-l’indurimento delle arterie causato dai sali in eccesso normalmentepresenti anche nell’acqua, come ad esempio il carbonato di calcio;o come calcificazioni articolari; o i più noti calcoli renali; o i proble-mi di circolazione del sangue.Si tenga presente che è scientificamente provato che bollire l’acquanon serve a “purificarla” ma, tuttalpiù, a concentrare i contenutiminerali in quanto si va a diminuire la quantità d’acqua laddoveresta invariata la quantità di sali.

pH < 7,07 = ACIDITA’

pH > 7,07 = ALCALINITA’

Un pH alcalino favorisce il processo di ossidazione dell’organi-smo (alcalinizzazione).

Un pH leggermente acido (avente base 6,0) rallenta l’ossida-zione e quindi l’invecchiamento cellulare.L’ambiente interno della cellula umana (citoplasma) ha un pH cheoscilla tra il 6,4 ed il 6,8.

6,0 6,4 6,8 7,07

Il pH della giovinezza

pH troppo acido pH ottimale pH troppo alcalino

La purificazione naturale e l’osmosi inversa

Il processo di osmosi è un fenomeno diffusissimo in natura: i pro-cessi nutritivi delle piante, l’assorbimento dell’ossigeno da parte deipesci, il funzionamento di reni e polmoni, lo scambio di acqua esostanze nutritive nelle cellule, tutto avviene grazie all’osmosi. Que-sto sistema di purificazione separa per mezzo di una “membranaosmotica” ioni e molecole che si trovano nell’acqua. Viene utilizzato

dalle più avanzate tecnologie nel settore della purificazione dell’ac-qua marina e per purificare l’acqua nei reparti ospedalieri (dialisi).Il processo naturale di osmosi avviene quando una soluzione menoconcentrata passa attraverso una membrana semi-permeabile inuna soluzione più concentrata. L’acqua, a causa del suo bassopotenziale chimico, passa spontaneamente nella soluzione menoconcentrata. Se alla soluzione più concentrata viene applicata una pressioneesterna, superiore a quella osmotica, il processo si inverte dandoluogo al fenomeno dell’osmosi inversa.L’osmosi inversa è quindi il processo contrario a quello naturale del-l’osmosi ed è in grado di filtrare gli elementi inquinanti, come pesti-cidi, insetticidi, elementi radioattivi, batteri, virus, funghi, cloro, nitra-ti, odori, sapori sgradevoli e produce un’acqua ottimale, ossia oli-gominerale, povera di Sali minerali.

Tecnologia made in U.S.A.

Tutti gli elementi filtranti del sistema ad osmosi inversa Acqua Energysono derivati dalla tecnologia oggi leader nel settore della ricerca, latecnologia americana.

In particolare modo le membrane, cuore dell’impianto, utilizzate neisistemi ad osmosi inversa Acqua Energy vengono concepite conun’esclusiva struttura spiralata con un maggior numero di strati diminor spessore, offrendo il vantaggio che occorre una minore pres-sione per produrre acqua di quamità; il flusso di acqua risulta piùregolare; la membrana è più efficente aumentandone la vita stessa.

Acqua MonovalentiIoni

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Virus Batteri Solidi sospesi

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Nell’immagine:un comune battere presentein acqua non sterilizzata

Sterilizzazione sicura

Usando particolari materiali a base di quarzo le lampade UV sonocapaci di generare l’esatta lunghezza d’onda necessaria per ladisinfezione.

Tutti i purificatori Acqua Energy usano la tecnologia di queste lam-pade UV all’interno di camere di disinfezione in acciaio inossidabileappositamente progettate. Questo assicura che l’energia UV siaeffettivamente distribuita quabdo l’acqua passa attraverso l’unità.

Il risultato è che ogni organismo nocivo presente nell’acqua vienesottoposto ad una dose letale di energia UV.

RESIDUOFISSO

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Con i purificatori d’acqua ad OSMOSI INVERSA

ACQUA ENERGY

ACQUA ENERGY* 14 3.35 5.97

LAURETANA 14 0.87 5.82

S. BERNARDO 38 1.1 7.6

SANT’ANNA di Vinadio 39 1.1 7.6

LEVISSIMA 75 1.8 7.8

FIUGGI 123 7 7.2

PANNA 137 6.5 8.2

SANTA CROCE 170 1.2 7.8

ROCCHETTA 179 4.4 7.8

VITASNELLA 327 3 7.3

RUBINETTO** 387 23.5 7.1

* dati rilevati da Analisi Chimica variabili a seconda dell’acqua di rete in ingresso.** dati rilevati da Analisi Chimica variabili a seconda dell’acqua di rete in ingresso.

Evidenziamo il residuo fisso, il sodio e il pH di alcune nore acque oligominerali (RF<500mg/l) commercializzate nel territorio nazionale come rilevatoda Beverfood 2004-2005

N.B. Le misurazioni dell’acqua di “Rubinetto”, e del relativo processo di Osmosi, sono state effettuate direttamente dall’acqua di rete in ingresso,senza la presenza di ulteriori sistemi di purificazione come i Depuratori d’acqua, che possono migliorare i risultati ottenuti, fornendo un ulterioreabbattimento sulla durezza dell’acqua.

Acqua leggera

Per ogni acqua l’indice di leggerezza è il suo “residuo fisso” indicatoin milligrammi per litro, cioè la quantità di minerali che rimangonoin un litro d’acqua dopo la bollitura a 180° C. Più il suo residuo èbasso, più leggera è l’acqua.Un’acqua leggera è più “utile” all’organismo poiché favorisce piùvelocemente il ricambio idrico e la diuresi. Inoltre un PH legger-mente acido di 5,70 (PH neutro = 7) agevola e favorisce i processidigestivi.Un’acqua leggera aiuta: • gli sportivi a smaltire i cataboliti acidi della fatica muscolare;• gli anziani a prevenire molte malattie fra le quali iperuricemia,

gotta, insufficienza renale cronica o a coadiuvare e facilitare l’azio-ne farmacologia nei casi già conclamati;

• i neonati, indirettamente se la madre ne fa utilizzo in precedenzaal parto e direttamente nel metabolismo sia in caso di ingestionedella sola acqua, sia in caso di utilizzo della stessa per la prepara-zione dei cibi (basti pensare che il latte vaccino contiene molti piùsali del latte materno ai quali non va aggiunto l’ulteriore carico disali presenti in un’acqua normalmente mineralizzata).

Meno dello 0,004% di sodio

L’acqua trattata con i purificatori ad osmosi inversa “Acqua Energy”riesce ad ottenere un forte abbassamento della percentuale di sodioportandolo a percentuali inferiori dello 0,004% (ed ottenendo unabbattimento maggiore dell’85% rispetto all’acqua in ingresso) peraiutare a prevenire la ritenzione dei liquidi con tutti i disturbi che nederivano: pesantezza, gonfiori, cellulite. Bevuta regolarmente allenail corpo ad acquistare snellezza, leggerezza e a mantenersi semprein forma.

Filtrazione totale

La particolare struttura microscopica degli elementi filtranti, permet-te di ottenere incredibili risultati sulla purificazione dell’acqua, abbat-tendo drasticamente tutti gli elementi nocivi presenti.

Perché scegliere “Acqua Energy”, l’acqua di qualitàcon il giusto equilibrio di sali minerali

In famiglia, o nella ristorazione, nelle scuole, nelle mense, negli ospi-zi, si utilizza per bere acqua in bottiglia, perché non ci si fida del-l’acqua di rubinetto. La medesima famiglia, o ristoratore ecc., utiliz-za per uso cucina-ristorazione l’acqua del rubinetto che però nonbeve perché giudica cattiva o inquinata. Ora, trattandosi d’acqua dicui si nutre scarsa fiducia e considerando che pasta, riso, minestre,sughi ecc..... assorbono circa l’80-85% d’acqua, si presume che l’i-gnara donna di casa (trasformata in manovale nel trasporto dalrivenditore all’abitazione di decine di pesanti bottiglie d’acqua) o ilristoratore che cucina prelibati manicaretti con acqua da lui giudi-cata “non buona” non sappia dell’esistenza di “Acqua Energy”.

Problemi dell’acqua potabile: contaminazione microbiologica,contaminazione chimica, contaminazione organolettica.Problemi dell’acqua in bottiglia: non freschezza del prodotto,contaminazione chimica, può non rientrare nei parametri del Mini-stero della Sanità sull’acqua destinata al consumo umano, igienicitàesterna del contenitore, rilascio di sostanze chimiche per i conteni-tori di plastica esposti al sole, abitudinarietà del consumatore conconseguente mancanza o esubero di taluni sali minerali.

“ACQUA ENERGY” il prodotto ideale per la casa

L’acqua con il giusto equilibrio di sali minerali. La purificazione del-l’acqua consente: la giusta reintegrazione dei sali minerali per losportivo, la purezza per il bambino, la proprietà diuretica per l’an-ziano, la qualità per tutti. Ogni giorno usiamo l’acqua per fare tante cose: l’acqua è un beneindispensabile per tutti.

QUALITÀ: acqua di qualità con il giusto equlibrio di sali minerali.La microfiltrazione, la purificazione rendono l’acqua PURA.La refrigerazione e la gasatura la offre fresca e frizzante.

SALUTE: basta cucinare con l’acqua prelevata direttamente dalrubinetto, da oggi acqua pura anche per la cottura dei cibi e per illavaggio di frutta e verdure. Cucinare con acqua pura vuol diredigerire meglio.

ECOLOGIA: eliminazione del problema di riciclaggio dei rifiuti, deivuoti a rendere o a perdere. Ogni kg di “plastica” costa alla società,in altre parole a tutti noi £ 0,31, circa £ 0,01 a bottiglia. Nessunvuoto a rendere, nessun deposito cauzionale.

SPAZIO: basta con gli ingombri sul balcone, in cucina, in cantinao in garage, o nel retro del ristorante. L’impianto “Acqua Energy”richiede pochissimo spazio. Frigoriferi a disposizione per altri ali-menti o bevande, nessun stoccaggio di casse d’acqua.

TEMPI: riduzione dei tempi di lavoro e fatica per la movimentazio-ne delle casse.

PRESTIGIO: per sè e per gli amici, l’utilizzo di “Acqua Energy” iltono giusto per la famiglia esigente che sa scegliere, che utilizza ilmeglio della qualità, che ha prestigio.

IMMAGINE: migliore immagine di servizio ai tavoli con le splendi-de caraffe lavorate a mano, più igienicità.

VERSATILITA’: modelli e soluzioni per ogni tipo di cucina e/oambiente, adattabilità alle esigenze sia pratiche sia economiche del-l’utilizzatore, disponibilità immediata di acqua fredda e frizzante,temperature e gasatura regolabili.

SICUREZZA: il sistema garantisce sempre acqua pura anche incondizioni di dichiarata non potabilità dovuta a guasti, infiltrazioni,inquinamenti chimici o calamità naturali. (In caso di acqua nonpotabile si riduce la capacità di purificazione).

Tutti i prodotti Acqua Energy rispettano la norma del DecretoLegge n. 443 - 1990 del Ministero della Salutee le normative CE

Ministero della Salute