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Istituto Nazionale diGeofisica e Vulcanologia

Dipartimento nazionaledella Protezione Civile

La Terra tretteca… Ji No!RITORNO A SCUOLA

Ciclo di incontri informativi per gli insegnanti dell’Aquila - settembre 2009

PremessaNelle settimane successive all’evento del 6 aprile 2009, il progetto EDURISK e ilCentro Operativo Emergenza Sismica (COES) dell’INGV hanno promosso un ciclodi incontri per gli insegnanti presenti nelle tendopoli, per fornire un immediatosupporto informativo e formativo per la popolazione scolastica sfollata. Il ciclo di 12incontri (Tab. 1), denominato EmerFOR, si è realizzato fra il 20 aprile e il 28 maggio,con la presenza contestuale di operatori sismologi e psicologi dell’INGV.

n. Data h. Luogo incontro COM presenze1 20 aprile 15-17 Uff. Scolastico Reg.le -

Coppito (fraz. de L'Aquila)1 15 ins. secondaria

2 23 aprile 15-17 Dir. Didattica L. LombardoRadice – Sulmona (AQ)

7 130 ins. e genitori

3 24 aprile 15-17 Uff. Scolastico Reg.le -Coppito (fraz. de L'Aquila)

1 30 ins.

4 4 maggio 15.45-17.45

Pianola (fraz. de L'Aquila) 4 50 ins.

6 6 maggio 10-13 Nerito e Tottea – fraz. diCrognaleto (TE)

8 20 ins., 60 alunni,40 genitori

7 6 maggio 15-17 Istituto Comprensivo -Montorio al Vomano (TE)

8 40 ins.

8 6 maggio 15-17 Tendopoli il Globo - L'Aquila 1 30 ins.9 12 maggio 15.30-

17.30Tenda-scuola di Madonna inPantanis - Monterale

3 40 ins. (inf.-sec.)

10 22 maggio 13.00-15.00

Scuola Primaria - SanDemetrio (AQ)

2 25 ins. (inf.-sec.)

11 22 maggio 15.00-17.00

Tendopoli Murata Gigotti -L'Aquila

1 12 ins.

10 28 maggio 12.00-14.00

Tenda-scuola – Paganica(fraz. de L'Aquila)

5 25 ins.

12 28 maggio 14.30-16.30

Sala Consiliare del Municipio -Colledara (TE)

8 75 ins. (inf.-sec.)

Totale insegnanti 492

Tab. 1 Incontri informativi per gli insegnanti aquilani “EmerFOR”, aprile-maggio 2009

Nelle settimane successive, d’intesa con il DPC, l’ASL di L’Aquila e l’associazione“Psicologi per i Popoli”, è stato avviato un impegnativo progetto informativo e per lapopolazione delle tendopoli, denominato “La terra tretteca… Ji no!”, costituito daincontri ad accesso libero, generalmente in orario serale, inizialmente di una serata e

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successivamente di due serate consecutive, sempre con il contributo di sismologi epsicologi (Tab. 2). Questo progetto è stato messo a punto ed è stato avviato con unagiornata seminariale per tutti gli operatori coinvolti, realizzata presso la Di.Coma.C diCoppito, il 5 giugno 2009.

n. Data h. Tendopoli COM presenze1 15 giugno 20.45 Tempera (L'Aquila) 5 802 16 giugno 20.45 Collebrincioni (L'Aquila) 1 803 22-23 giugno 20.45 Cagnano Amiterno (AQ) 3 60 + 904 24-25 giugno 20.45 Onna (L'Aquila) 5 80 + 805 29-30 giugno 21.00 Pizzoli (AQ) 3 90 + 906 1-2 luglio 18.00 Villa S. Angelo (AQ) 2 60 + 607 20-21 luglio 21.00 Arischia (L'Aquila) 2 120 + 908 22-23 luglio 21.00 Paganica 3 (L'Aquila) 5 65+ 209 27-28 luglio 21.00 Monticchio 1 e 2 (L'Aquila) 5 20 + 2010 30 luglio 21.00 San Demetrio (AQ) 2 12011 3-4 agosto 21.00 Rocca di Mezzo (AQ) 4 350 + 320

Totale presenze complessive 1895

Tab. 2 Incontri nelle tendopoli “La terra tretteca… Ji no!”, giugno-agosto 2009

Questo ciclo di incontri (Tab. 2), che al momento ha interessato le tendopoli diTempera, Collebrincioni, Cagnano Amiterno, Onna, Pizzoli, Villa S. Angelo, Arischia,Paganica 3, Monticchio 1 e 2, San Demetrio e Rocca di Mezzo, ha incontrato ungrande favore nella popolazione ed ha rappresentato un momento di forte sinergia fratutte le figure coinvolte (ricercatori, psicologi, responsabili dei campi, operatori psico-sociali presenti nei campi).

Nelle settimane precedenti all’attivazione di tale progetto, erano stati organizzati - surichiesta del DPC-, incontri analoghi nelle tendopoli del COM4 (Tab. 3).

n. Data h. Tendopoli COM presenze1 22 aprile 21.00 San Martino d’Ocre (AQ) 4 1002 15 maggio 21.00 Pianola (L'Aquila) 4 2003 18 maggio 21.00 San Panfilo d’Ocre (AQ) 4 2004 28 maggio 21.00 Colle Roio (L'Aquila) 4 150

Totale 650

Tab. 3 Incontri nelle tendopoli, maggio 2009

Il contributo essenziale di questi diversi interventi in emergenza, e in particolare delprogetto nelle tendopoli, è stato quello di fornire l’opportunità per ‘sciogliere’ le fortitensioni presenti nella popolazione, anche nei confronti delle istituzioni, ricreando unclima di rispetto e fiducia nei confronti della Protezione Civile e della comunitàscientifica.Questa attività continuerà, compatibilmente con la disponibilità di operatori, ancheoltre il mese di agosto.

FinalitàL’avvio del nuovo anno scolastico nell’area colpita dal terremoto ha una importanzaenorme, e rappresenta il primo vero appuntamento di ripresa collettiva di vitanormale, dopo la brusca interruzione che si è verificata in aprile. Tutte le scuole delcapoluogo, delle frazioni e dei comuni vicini saranno attive nelle sedi ripristinate

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oppure in moduli provvisori. L’inizio della scuola rappresenterà un passo moltoimportante per tutta la collettività. Per questo è fondamentale che questo momentosia adeguatamente preparato, in modo che il riavvio delle attività sia pieno e convintoe divenga un’occasione per l’intera società aquilana di rimettersi in gioco. In tutto ciò,il ruolo degli insegnanti sarà fondamentale.Per questo si ritiene che possa essere estremamente utile offrire agli insegnanti stessiun’occasione per preparasi a questo momento e gestire i primi mesi di lavoro con glistudenti: mesi di lavoro che saranno ovviamente molto condizionati da questadrammatica esperienza.

Destinatari e caratteristiche dell’interventoIl progetto EDURISK propone agli insegnanti aquilani uno o due incontri informativi eformativi, consistenti nella proposizione e condivisione di una sintesi delle informazionie dei materiali formativi usualmente proposti dal progetto EDURISK, ripensati tenendoconto dell’insieme di problemi posti da questa sequenza sismica e alla luce dalla solidaesperienza realizzata con il ciclo di incontri EmerFOR e con il ciclo di incontri estivinelle tendopoli.Gli appuntamenti formativi, che potranno essere riconosciuti anche come momenti diaggiornamento professionale, consisteranno in uno o due incontri di circa 3 ore. Ilnumero di incontri per ciascun gruppo di insegnanti verrà concordato con i dirigentiscolastici in base alle esigenze e alle necessità della scuola o del circolo.

Gli incontri formativi si potranno svolgere sia di mattina che pomeriggio, per unnumero di insegnanti che potrebbe essere compreso fra 50 e 100 (a seconda dellecondizioni logistiche), in modo da poter offrire questa opportunità a una selezionesignificativa degli insegnanti dell’aquilano (500/800).L’intero ciclo di incontri potrebbe essere realizzato entro il 21 settembre, primadell’avvio ufficiale della scuola.

ContenutiGli incontri formativi saranno specificamente progettati per questa occasione, sia neicontenuti che nell’impostazione metodologica, tenendo particolarmente contodell’esigenza di sostenere il rientro a scuola. Ogni incontro proporrà due moduli,integrati e coerenti, tenendo conto della consistenze esperienza maturata nel corsodel progetto EDURISK e delle iniziative sviluppate nei mesi scorsi (EmerFor e L aterra tretteca… Ji no!).

Modulo 1 (area delle conoscenze):Il terremoto, la storia e la pericolosità sismica del territorio abruzzese, l’evoluzionedella sequenza del 2009, elementi per la riduzione del rischio.Modulo 2 (area del saper essere e dell’esplorazione dei vissuti):Il modulo si articola in due momenti diversi, il primo dedicato all’elaborazione a livellodi gruppo allargato dei vissuti relativi, al fine di facilitarne una loro elaborazioneindividuale. Mentre nel secondo momento si focalizza la fase di “psicoeducazione”finalizzata all’esplorazione delle emozioni associate al terremoto, a come fronteggiaree gestire le proprie emozioni e quelle degli altri.

A tutti gli insegnanti partecipanti a queste iniziative saranno forniti i materialiformativi realizzati dal progetto EDURISK, e in particolare una edizione specifica degliinserti regionali di “Terremoti come e perché”. Nei mesi successivi sarà garantito unsupporto informativo costante, attraverso una sezione dedicata del webwww.edurisk.it.

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Si ricorda che il progetto EDURISK è già attivo nell’aquilano, dal 2007 a Sulmona(Direzione Didattica "G. Lombardo Radice") e dal 2008 a L’Aquila (Scuola Secondariadi 1° grado “Dante Alighieri”, Direzione Didattica “Alcide De Gasperi”, DirezioneDidattica “Silvestro dell’Aquila”). A queste scuole – che costituiscono un caso di studiodi eccezionale rilevanza – sarà proposto un intervento specifico, che coinvolgerà tuttoil corpo insegnante e il personale non docente.

Operatori coinvoltiGli incontri saranno tenuti da ricercatori (sismologi, ingegneri, esperti di rischiosismico e di formazione e informazione) e psicologi dell’INGV.Anche in questo progetto si ritiene importante il coinvolgimento degli psicologidell’associazione “Psicologi per i Popoli” che hanno proficuamente collaborato alprogetto “La terra tretteca… Ji no!”.

Progettazione e coordinamento a cura di:

Istituto Nazionale di Geofisica e VulcanologiaR. Camassi, C. Nostro, F. La Longa, M. CrescimbeneDipartimento nazionale della Protezione CivileUfficio Valutazione, Prevenzion e Mitigazione del Rischio SismicoS. Castenetto, M. DolceServizio Rischio SanitarioG. Marino

In collaborazione con:

Azienda Sanitaria Locale n. 4 L’AquilaUfficio Scolastico Provinciale – L’AquilaUfficio Scolastico regionale per l’Abruzzo

Contatti:

Concetta Nostro, e-mail: concetta.nostro@ngv.it, tel: 06.51.860.477, cell: 335.52.31.445Romano Camassi, e-mail: camassi@bo.ingv.it, tel: 051.41.51.421, cell. 333.32.76.997