La statua che "rivela " il futuro.

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Si può conoscere il futuro? Chi lo conosce? Quali sono i mezzi per conoscere l'avvenire? Ogni epoca ha avuto i suoi maghi, indovini, astrologi, negromanti, veggenti e fattucchiere, falsi profeti. Di ciarlatani ed imbroglioni, che hanno speculato su questo ne è pieno il mondo. Ma nessuno è in grado di fare ciò a meno che non sia Dio ad alzare il “velo del tempo” e mostrare qualcosa, come ha fatto in passato con i profeti della Bibbia. Il solo che conosce il futuro è Dio ed è il solo che possa rivelarlo. La Bibbia per un terzo è profezia. Le profezie sono predizioni di avvenimenti futuri; il loro scopo, come quello dell’intera Scrittura, è di far sorgere Gesù Cristo, la stella mattutina, nei nostri cuori e di farci sapere in quale tempo profetico stiamo vivendo. 1 Qual è la caratteristica che distingue Dio da ogni altro essere? Isaia 44: 6 Così dice l'Eterno, il re d'Israele e suo Redentore, l'Eterno degli eserciti: «Io sono il primo e sono l'ultimo, e all'infuori di me non c'è DIO. Chi è come me? Lo proclami pure, lo dichiari e ne fornisca le prove davanti a me da quando ho stabilito questo popolo antico. Annuncino loro le cose che avverranno e gli avvenimenti che avranno luogo. Non spaventatevi, non temete! Non te l'ho forse annunciato e dichiarato da tempo? Voi siete miei testimoni. C'è forse un Dio all'infuori di me? Non c'è altra Rocca; non ne conosco alcuna».

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Si può conoscere il futuro? Chi lo conosce? Quali sono i mezzi per conoscere l'avvenire? Ogni epoca ha avuto i suoi maghi, indovini, astrologi, negromanti, veggenti e fattucchiere, falsi profeti. Di ciarlatani ed imbroglioni, che hanno speculato su questo ne è pieno il mondo. Ma nessuno è in grado di fare ciò a meno che non sia Dio ad alzare il “velo del tempo” e mostrare qualcosa, come ha fatto in passato con i profeti dellaBibbia. Il solo che conosce il futuro è Dio ed è il solo che possarivelarlo. La Bibbia per un terzo è profezia. Le profezie sono predizioni di avvenimenti futuri; il loro scopo, come quello

dell’intera Scrittura, è di far sorgere Gesù Cristo, la stella mattutina, nei nostri cuori e di farci sapere in quale tempo profetico stiamo vivendo.

1 Qual è la caratteristica che distingue Dio da ogni altro essere?

Isaia 44: 6 Così dice l'Eterno, il red'Israele e suo Redentore, l'Eternodegli eserciti: «Io sono il primo esono l'ultimo, e all'infuori di me nonc'è DIO. Chi è come me? Lo proclamipure, lo dichiari e ne fornisca le provedavanti a me da quando ho stabilitoquesto popolo antico. Annuncino lorole cose che avverranno e gliavvenimenti che avranno luogo. Nonspaventatevi, non temete! Non te l'ho forse annunciato e dichiarato da tempo? Voi siete miei testimoni. C'è forse un Dio all'infuori di me? Non c'è altra Rocca; non ne conosco alcuna».

Amos 3:7 Poiché il Signore, l'Eterno, non fa nulla, senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti. Il leone ha ruggito, chi non avrà paura? Il Signore, l'Eterno, ha parlato, chi non profetizzerà?

Dio ci ha rivelato avvenimenti prima che accadessero, affinché potessimo sapere che Egli è veramente Dio e non c’è nessun altro come Lui: Egli è l’unico che può annunciare la fine fin dal principio, cioè predire il futuro con precisione perché è l’unico che conosce il futuro con precisione. Gesù ci ha fatto sapere in anticipo ciò che sarebbe successo, affinché, vedendo adempimento di ciò che aveva predetto, potessimo avere fede nella Bibbia e anche in Lui come Salvatore ( Giovanni 14:29) che ha il controllo degli eventi. Nella Bibbia si trovano moltissime profezie; ci concentriamo ora su una tratta dal libro di Daniele. Il profeta Daniele era un giovane ebreo che era stato catturato e deportato a Babilonia insieme alla maggioranza dei suoi connazionali. Proprio a Babilonia, capitale del più potente impero dell’epoca, si svolge questa storia, circa 600 anni prima di Cristo.

Il sogno del re

Daniele 2 : 1 Nel secondo anno del regno di Nebukadnetsar, Nebukadnetsar, ebbe dei sogni; il suo spirito rimase turbato e i l sonno lo lasciò.

Babilonia al tempo del re Nabucodonosor era un regno molto vasto ed imponente, glorioso, prospero, di grande bellezza ed opulenza. Però, alcuni pensieri inquietavano la mente del monarca; Nabucodonosor sdraiato sul suo letto regale, pensava: “ Per quanto tempo durerà questo periodo d'oro, e dopo di me cosa sarà di quest'impero? Con queste domande inquietanti in mente, il potente monarca scivolò in sonno profondo. Quella notte, fece un sogno che sconvolse la sua vita, vide nel sogno una vivida immagine di una statua imponente e maestosa che si stagliava davanti a lui, la statua era composta da vari metalli, in uno scenario di colori ed immagini mai viste prima; il re si sveglio di soprassalto, lancio le coperte in aria, saltò giù dal letto piuttosto scosso e gridò alle guardie del corpo: "Chiamate subito tutti i maghi e gli astrologi, che vengano qui subito! Devo conoscere il significato di questo sogno! ". I saggi del re furono svegliati e ammassati in sua presenza, davanti ad un sovrano disorientato e sconvolto. Il re disse loro: “ ho fatto un sogno, e il mio spirito è turbato, voglio che interpretiate il sogno e datemi la spiegazione!”

Daniele 2 : 2-6 Il re allora diede ordini di chiamarei maghi, gli astrologi, gli stregoni e i Caldei, perchéraccontassero al re i suoi sogni. Questi venneroe si presentarono al re. Il re disse loro:«Ho fatto unsogno e il mio spirito è turbato, finché riuscirò aconoscere il sogno».Allora i Caldei risposero al rein aramaico: «O re, possa tu vivere per sempre.Racconta il sogno ai tuoi servi e noi ne daremol'interpretazione».Il re rispose e disse ai Caldei:«La mia decisione è presa: se non mi fateconoscere il sogno e la sua interpretazione, saretetagliati a pezzi e le vostre case saranno ridotte in letamai. Se invece mi indicherete il sogno e la sua interpretazione, riceverete da me doni, ricompense e grandi onori; indicatemi dunque il sogno e la sua interpretazione». (leggere anche i vs 7, 8)

Chiamò i maghi, gli astrologi, gli stregoni, i Caldei, che erano i savi di Babilonia, perché gli rivelassero che cosa aveva sognato. Uno dei falsi profeti (mago ed incantatori) rispose: " Racconti il re ai sui servi il sogno, e ne daremo interpretazione ". Ma come spesso accade con i sogni, non sempre li ricordiamo, forse il re non ricordava o con molta più probabilità volendoli metterli alla prova, non volle raccontare il sogno e non svelò loro nessun dettaglio, il re voleva comunque il responso. Quegli uomini erano lì per rivelare i segreti chealtri uomini non potevano conoscere, eppure nessuno di loro poteva rispondere alla richiesta del re; giudicavano la richiesta troppo difficile e senza precedenti.

Daniele 2 : 9-11 se non mi fate conoscere il sogno, c'è un'unica sentenza per voi; vi siete messi d'accordo per dire davanti a me parole bugiarde e perverse, nella speranza che i tempi mutino. Perciò raccontatemi il sogno e io saprò che siete in grado di darmene anche l'interpretazione».I Caldei risposero davanti al re e dissero: «Non c'è alcun uomo sulla

terra che possa far sapere ciò che il re domanda. Infatti nessun re, signore o sovrano ha mai chiesto una cosa simile ad alcun mago, astrologo o Caldeo. La cosa che il re domanda è troppo difficile e non c'è nessuno che la possa far sapere al re, se non gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali».

Daniele 2 : 12,13 I Caldei risposero davanti al ree dissero: «Non c'è alcun uomo sulla terra chepossa far sapere ciò che il re domanda. Infattinessun re, signore o sovrano ha mai chiesto unacosa simile ad alcun mago, astrologo o Caldeo.La cosa che il re domanda è troppo difficile e nonc'è nessuno che la possa far sapere al re, se nongli dèi, la cui dimora non è fra i mortali». Aquesto il re si adirò, montò in collera e ordinò di sterminare tutti i savi di Babilonia. Così fu promulgato il decreto in base al quale i savi dovevano essere uccisi, e cercavano Daniele e i suoi compagni per uccidere anche loro.

Nabucodonosor si infuriò e ordinò che tutti i savi di Babilonia fossero messi a morte; così fupromulgato un decreto di morte. Daniele e i suoi compagni dovevano essere uccisi, perché erano parte dei savi di Babilonia; messo al corrente della decisione del re, Daniele chiese tempo al re e poi andò a chiamare i suoi amici per pregare insieme. Implorarono Dio e il sogno e l’interpretazione furono dati a Daniele in un sogno notturno.

2 Quando Daniele apprende del decreto di morte, che cosa ha chiesto al re e che cosa ha detto i suoi amici ?

Numeri 12:6 Il SIGNORE disse: «Ascoltate ora le mie parole; se vi è tra di voi qualche profeta, io, il SIGNORE, mi faccio conoscere alui in visione, parlo con lui in sogno.

Daniele 2 : 14 -19 Allora Daniele si rivolse con parole prudenti e sagge ad Ariok, capitano delle guardie del re, il quale era uscito per uccidere i savi di Babilonia. Prese la parola e disse ad Ariok, capitano del re: «Perché mai un decreto così duro da parte del re?». Allora Ariok fece sapere la cosa a Daniele.Così Daniele entrò dal re e gli chiese di dargli tempo, perché potesse far

conoscere al re l'interpretazione del sogno. Allora Daniele andò a casa sua e fece sapere la cosa ai suoi compagni Hananiah, Mishael e Azaria, perché implorassero misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo segreto, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte col resto dei savi di Babilonia. Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna. Così Daniele benedisse il Dio del cielo.

Daniele ha richiesto un po' di tempo a Nabucodonosor e promise che avrebbe rivelato il sogno e il suo significato. Daniele era consapevole di avere un Dio grande e potente, capacedi aiutarlo in qualsiasi momento. Il re che voleva conoscere disperatamente il significato della sua visione, accoglie la richiesta di Daniele. Poi lui e i suoi amici si appellano ed implorano l'unica fonte che potrebbe rivelare il sogno del re. Hanno pregato il Dio del cielo e Signore del tempo, il quale non tardò a rispondere.

3 Perché i savi di Babilonia non sono in grado di rivelare il sogno al re?

Daniele 2: 20-23 Daniele prese a dire: «Siabenedetto il nome di Dio per sempre,eternamente, perché a lui appartengono lasapienza e la forza Egli muta i tempi e lestagioni, depone i re e li innalza, dà la sapienzaai savi e la conoscenza a quelli che hannointendimento. Egli rivela le cose profonde esegrete, conosce ciò che è nelle tenebre e la luce dimora con lui. O Dio dei mieipadri, ti ringrazio e ti lodo, perché mi hai dato sapienza e forza e mi hai fatto conoscere ciò che ti abbiamo chiesto, facendoci conoscere la cosa richiesta dalre»

Poiché il futuro lo conosce solo Dio e lo rivela solo ai suoi profeti. Tutti gli altri sono esclusi da questo privilegio. Gli operatori di Satana (maghi, astrologi, medium, cartomanti ecc ecc ) sono dotati di “poteri sovrumani” che provengo da spiriti menzogneri, i quali possono anticipare falsi eventi futuri, che realizzeranno a breve gettata, le entità (demoni) suggeriscono a questi operatori, eventi che creeranno (i demoni) nel breve tempo, prospettano un falso futuro che faranno accadere, (da loro manipolato), per avvalorare poi la loro falsa previsione.

4 Che cosa riguardava il sogno del re?

Daniele 2: 24-30 Perciò Daniele entrò da Ariok, a cui il re aveva affidato l'incarico di far perire i savi di Babilonia; andò e gli disse così: «Non far perire isavi di Babilonia! Conducimi davanti al re e darò al re l'interpretazione».Allora Ariok condusse in fretta Daniele davanti al re e gli parlò così: «Ho trovato un uomo fra i Giudei in cattività, che farà conoscere al re l'interpretazione».Il re prese a dire a Daniele, che si chiamava Beltshatsar: «Sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?».Daniele rispose in presenza del re e disse: «Il segreto di cui il re ha chiesto l'interpretazione, non può essere spiegato al re né da saggi, né da astrologi, né da maghi, né da indovini. Ma c'è un Dio nel cielo che rivela i segreti, ed egli ha fatto conoscere al re Nebukadnetsar ciò che avverrà negli ultimi giorni. Questo è stato il tuo sogno e le visioni della tua mente sul tuo letto. O re, i pensieri che ti sono venuti sul tuo letto riguardano ciò che deve avvenire d'ora in poi; e colui che rivela i segreti ti ha fatto conoscere ciò che avverrà. Ma quanto a me, questo segreto mi è stato rivelato non perché io abbia maggiore sapienza di tutti gli altri viventi, ma perché l'interpretazione sia fatta conoscere al re, e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.

Ancora prima della spiegazione di Daniele al re, possiamo capire che il sogno riguardava:

> Il succedersi degli imperi nel corso della storia: “Egli muta i tempi e le stagioni, depone i re e li innalza” (v. 21).

> Il futuro, fino alla fine dei tempi: “Riguardano ciò che deve avvenire d'ora in poi” , “ti ha fatto conoscere ciò che avverrà” (v. 29), “Egli ha fatto conoscere al re Nebukadnetsar ciò che avverrà negli ultimi giorni” (v. 28).

L'ascesa e la caduta degli imperi possono essere idealizzati o pensati come se questi accadono per volontà degli uomini, ma la preghiera di lode di Daniele rivela chiaramente che c'è l'intervento divino e che Dio conosce già le scelte ed i piani dell'uomo. Nulla accade che Dio non è già a conoscenza e non ha voluto o permesso. A volte non si può capire cosa sta succedendo nel nostro mondo di oggi o perché, ma è confortante sapere che Dio è sovrano, e a volte permette cose ed avvenimenti non facili da accettare o da capire.

5 Ma che cosa aveva sognato il re?

Daniele 2: 31-36 Tu stavi guardando, o re, ed ecco unagrande immagine; questa enorme immagine, distraordinario splendore, si ergeva davanti a te con unaspetto terribile. La testa di questa immagine erad'oro fino, il suo petto e le sue braccia eranod'argento, il suo ventre e le sue cosce di bronzo, le suegambe di ferro, i suoi piedi in parte di ferro e in parted'argilla. Mentre stavi guardando, una pietra si staccò,ma non per mano d'uomo, e colpì l'immagine sui suoipiedi di ferro e d'argilla e li frantumò. Allora il ferro,l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro furono frantumatiinsieme e diventarono come la pula sulle aie d'estate;il vento li portò via e di essi non si trovò più alcunatraccia. Ma la pietra che aveva colpito l'immaginediventò un grande monte, che riempì tutta la terra.Questo è il sogno; ora ne daremo l'interpretazionedavanti al re.

Il re aveva sognato un’immagine enorme, di grande splendore.L’immagine aveva: >> la testa d’oro fino;>> il petto e le braccia d’argento;>> il ventre e le cosce di bronzo; >> le gambe di ferro; >> i piedi in parte di ferro e in parte d’argilla.

Poi nel sogno, una pietra si staccò, non per mano d’uomo, colpì l’immagine sui piedi; l’immagine fu frantumata, il vento la portò via e non fu più trovata alcuna sua traccia. La pietra diventò una grande montagna che riempì tutta la terra.

L’interpretazione del sogno

6 Che cosa significa la testa d'oro, che cosa rappresenta?

Testa d’oro: Babilonia Daniele 2: 37,38 Tu, o re, sei il re dei re, perchéil Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, laforza e la gloria. Dovunque dimorano i figli degliuomini, le bestie della campagna e gli uccelli delcielo, egli li ha dati nelle tue mani e ti ha fattodominare sopra tutti loro. Tu sei quella testad'oro.

Nabucodonosor rappresentava l’impero Neo-babilonese che era l’impero più potente ai tempi di Daniele. Notare che il punto di partenza della la profezia è situato al tempo del profeta Daniele. Babilonia fu l’impero più potente tra il 605 a.C. al 539 a.C., anno della sua caduta.

7 Quale impero succedette a Babilonia?

Petto e braccia d’argento: Medo-Persia

D aniele 2: 39 a Dopo di te sorgerà un altro regno,inferiore al tuo;

Dopo Babilonia, sarebbe sorto un regno inferiore persplendore, così come l’argento è meno prezioso dell’oro;durante il regno dei Medo-Persiani, le tasse erano pagatein argento; Ciro il Persiano conquistò in modo incredibilela città di Babilonia in una sola notte. I Babilonesi consideravano la loro città inespugnabile:le mura erano spesse più di 20 metri e alte circa 90 metri, con 250 torri e 100 porte di bronzo ed erano circondate da un fossato. Il fiume Eufrate entrava nella città, permettendo agli abitanti di coltivare all’interno delle mura e di avere scorte di cibo per 20 anni, fattore determinante in caso di assedi nemici. Come predetto dal profeta Isaia più di 150 anni prima, Ciro avrebbe conquistato Babilonia; anche il modo in cui Ciro conquistò Babilonia fu predetto da Isaia. Il generale persiano deviò il corso del fiume Eufrate e marciò nel letto

asciutto del fiume, entrando in città; il fiume, all’interno della città, era circondato di alte sponde con porte di bronzo che permettevano di entrare in città; quella notte le porte erano aperte a motivo di una festa di cui si parla anche nel libro di Daniele. (cfr. Isaia 44:27-45:2 e Daniele 5). L’impero Medo-Persiano rimase la più grande potenza dal 539 a.C. fino al331 a.C.

8 Quale impero succedette ai Medo-Persi?

Ventre e cosce di bronzo: Grecia

D aniele 2: 39 b ... poi un terzo regno di bronzo,che dominerà su tutta la terra

Il terzo regno del sogno è la Grecia; Alessandro Magnoconquistò l’impero Medo-Persiano nel 331 a.C., nellabattaglia di Arbela. I soldati greci avevano armature dibronzo. L’impero Greco-Macedone rimase la più grandepotenza dal 331 a.C. fino al 168 a.C.

9 Quale impero succedette alla Grecia?

Gambe di ferro: RomaDaniele 2: 40 Il quarto regno sarà forte come ilferro, perché il ferro fa a pezzi e stritola ognicosa; come il ferro che frantuma, quel regno faràa pezzi e frantumerà tutti questi regni.

Il quarto regno è Roma, che fu, senza dubbio, l’impero piùpotente del mondo antico e con un territorio di vastitàimpressionante. Roma avrebbe frantumato gli altri regnicome il ferro frantuma. Roma è stata definita dallo storicoGibbon una monarchia di ferro:

“ Le armi della repubblica...avanzano rapidamente verso il Danubio, il Reno, l'Oceano; e le immagini d 'oro, di argento, di rame che possono servire a rappresentare le nazioni e i loro re , furono successivamente frantumate dalla monarchia di ferro, Roma . ” (Declino e caduta dell'Impero Romano, vol. 3, p. 634) Roma regnò dal 168 a.C. al 476 d.C., fino al tempo, cioè, delle invasioni barbariche

9 Cosa accadde dopo l'impero di Roma?

Piedi d’argilla e di ferro: Roma divisa

Daniele 2: 41-43 Come tu hai visto che i piedi e ledita erano in parte d'argilla di vasaio e in parte diferro, così quel regno sarà diviso; tuttavia in essoci sarà la durezza del ferro, perché tu hai visto ilferro mescolato con argilla molle. E come le ditadei piedi erano in parte di ferro e in parted'argilla, così quel regno sarà in parte forte e inparte fragile. Come hai visto il ferro mescolato conla molle argilla, essi si mescoleranno per seme umano, ma non si uniranno l'uno all'altro, esattamente come il ferro non si amalgama con l'argilla.

I piedi di argilla e ferro non rappresentano un quinto regno, ma la divisione dell’impero romano, esattamente come la profezia aveva predetto (v. 41). Dieci tribù barbariche si divisero il territorio dell’impero e divennero le

Dieci tribù barbariche si divisero il territorio dell’impero e divennero le nazioni dell’Europa:

Ostrogoti: estinti Vandali: estinti Eruli: estinti Visigoti: Spagnoli Svevi: Portoghesi Franchi: Francesi Anglo-Sassoni: Inglesi Alemanni: Tedeschi Longobardi: Italiani Burgundi: Svizzeri

Alcune delle nazioni europee sarebbero state forti e altre deboli (v. 42); nazioni si sarebbero avvicendate l’una con l’altra nell’assoggettare lepopolazioni meno forti di quel periodo. Avrebbero tentato nel corso dei secoli di unirsi attraverso matrimoni fra le case reali europee, ma senza successo; diversi uomini avrebbero tentato di unire l’Europa sotto un’unica bandiera: Carlo Magno, Carlo V, Luigi XVI, Napoleone Bonaparte, Kaiser Guglielmo II e Adolf Hitler. Tutti hanno fallito. La profezia aveva decretato, quasi 600 anni prima di Cristo, che le nazioni europee non si sarebberounite: e così è stato

10 Qual è l'ultimo Regno?

La pietra: il Regno di Dio

Daniele 2: 44-47 Al tempo di questi re, il Dio delcielo farà sorgere un regno, che non sarà maidistrutto; questo regno non sarà lasciato a unaltro popolo,ma frantumerà e annienterà tuttiquei regni, e sussisterà in eterno, esattamentecome hai visto la pietra staccarsi dal monte, nonper mano d'uomo, e frantumare il ferro, il bronzo,l'argilla, l'argento e l'oro. Il grande Dio ha fattoconoscere al re ciò che deve avvenire d'ora in poi.Il sogno è veritiero e la sua interpretazione èsicura». Allora il re Nebukadnetsar cadde sulla sua faccia e si prostrò davanti a Daniele; quindi ordinò che gli presentassero un'offerta e dell'incenso. Il re parlò a Daniele e disse: «In verità il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei segreti, poiché tu hai potuto rivelare questo segreto».

Una pietra, staccata non da mano d’uomo, colpirà l’immagine sui piedi e la frantumerà, diventando poi una montagna che riempirà tutta la terra. Che cosa rappresenta? Un regno che metterà fine a tutti gli altri e durerà in eterno: questo regno è il regno di Dio. Il ritorno di Gesù è rappresentato dalla pietra che decreta la fine di questo mondo; ci sono molti versetti in cui Gesù, nella Bibbia, è paragonato ad una roccia (cfr. 1Corinzi 10:4 e Efesini 2:20).

Nella profezia di Daniele 2, troviamo che 6 predizioni su 7 si sono già avverate:

>> Babilonia conquistata dalla Medo-Persia >> Medo-Persia conquistata dalla Grecia >> Grecia conquistata da Roma >> Roma sarebbe stata divisa >>Tentativi di unione delle nazioni europee tramitematrimoni e alleanze politiche (U.E )>> Le nazioni europee sarebbero rimaste divise>> Ritorno di Gesù

Gesù disse:

“ E ora ve l' ho detto, prima che avvenga affinché,quando avverrà, crediate ” (Giovanni 14:29). Vedendocome 6 predizioni su 7 si siano avverate, possiamo averepiena fiducia che anche l’ultima, ovvero il ritorno diGesù, avverrà con certezza. Dio ci vuole far sapere,attraverso questa profezia, questo mondo pieno disofferenza non andrà avanti all’infinito, ma che il ritornodi Gesù metterà fine alla storia di questo mondo estabilirà il regno di Dio, che non avrà mai fine.

2 Pietro 1:19-21 Noi abbiamo anche la parola profetica più certa a cui fate bene a porgere attenzione, come a una lampada che splende in un luogo oscuro, finché spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori, sapendo prima questo: che nessuna profezia della Scrittura è soggetta a particolare interpretazione. Nessuna profezia infatti è mai proceduta da volontà d'uomo, ma i santi uomini di Dio hanno parlato, perché spinti dallo Spirito Santo.

Avete presente l'alba?

Nel buio più profondo, notate un vago chiarore che va sempre più risplendendo,fino a quando il miracolo di un nuovo giorno si ripete davanti ai vostri occhi estasiati.Così sarà per noi, il Glorioso ritorno di Cristo e la Vita Eterna con Lui nel Suo Regno; ed anche attraverso questi studi; ogni volta che sfoglieremo la Bibbia, un nuovo raggio di luce attraverserà la nostra mente e via via riceveremo sempre maggiore luce, finché tutti i nostri dubbi saranno spazzati via, e sarà tutto limpido come il cielo in pieno giorno.Che grande Dio è il nostro! Capace di predire, con secoli di anticipo e una così elevata ricchezza di dettagli, eventi storici e fatti straordinari che mai essere umano potrebbe immaginare o prevedere.Vogliamo, allora, ringraziare Dio?Decidi ora di avere piena fiducia in Lui in tutto ciò che Egli vi farà nella tua vita, Lui conosce ogni tuo respiro e guida ogni tuo passo, affidati e fidati di Lui per un futuro sereno con Lui e con chi ti sta intorno.Decidi anche di conoscerlo personalmente, ogni giorno, per mezzo della sua Parola e della preghiera!Che il Signore Ti benedica!