Nuovi investimenti per accontentare gli appassionati

Energia elettricaGas naturale

Anno 10 - n. 102Novembre/Dicembre 2016

www.confesercenti.bergamo.it

Mensile della Confesercenti di BergamoAut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Marco Birolini

Poste Italiane S.p.A. Spediz. in a.p. - D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 N°46art. 1, comma 1 DCB (Bergamo) - Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG )

Le impreserimesseal centro

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Il mercatoimmobiliaredà segnidi ripresa

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Luminariee non soloPronto il programmanatalizio del Ducdi Bergamo a pag. 2 4

Una pioggiadi stelleMichelin premiai ristoranti di cittàe provincia a pag. 3 4

La stagione sciistica sta per scattarele valli orobiche sognano il rilancio Dal Monte Pora a Foppolo, da Lizzola a Colere, le stazioni invernali si attrez-zano per proporre ulteriori servizi ed emozioni. Si spera anche negli stranieri

a pag. 4 4

Giorgio AmbrosioniPresidente Confesercenti BG

444 Il governo intende ri-dare slancio ad una econo-mia riemersa dalle profondi-tà della crisi ma ancora trop-po lenta per poter usciredalla palude degli zero-vir-gola. Imbrigliata dalla ottu-sa burocrazia, dalla esorbi-tante pressione fiscale, dalladiffusa illegalità, ma forte diuna tessuto imprenditorialevitale e da una ricchezza pri-vata elevata. a pag. 4 4

2 Novembre/Dicembre 2016

Un tetto luminoso e suggestivocoprirà il centro e i borghi storici

Bergamo festeggia il Natalecon un abbracio “luminoso”

Il Distretto del Commerciopremia lo “Shopping Master”

gamo sarà la capitale di Erg,la regione europea dell’eno-gastronomia.La “veste” natalizia avolgeràdunque non solo il centro maanche i borghi storici, in unavisione complessiva dellaproposta non solo commer-ciale ma anche turistica della

444 Il 14 novembre è en-trato in vigore il nuovo pia -no della sosta di Berga mo,che prevede – tra le altre mi-sure – aumenti delle tariffenelle strisce blu. Confeser -centi ha colto l’occasioneper sottolineare nuovamentela sua posizione. “Nel ribadire le nostre criti-che di fondo al piano dellasosta con particolare ri-guardo all'incremento delle

tariffe e al fatto che non sivede il disegno strategicolegato ad una diversa mobi-lità cittadina – spiega Gia -co mo Salvi, direttore diConfesercenti –, riscontria-mo in ogni caso con favoresia il prolungamento dellatemporizzazione massimacon un'ora in più e il fatto diaver accolto la richiesta re-lativa al posticipo dell'en-trata in vigore della sosta

domenicale a pagamento.Lo scivolamento a gennaio,in considerazione dell'immi-nente periodo natalizio - coni suoi risvolti commerciali –è sicuramente da apprezza-re. Il tema della sosta rima-ne comunque sensibilissimoe strategico per il rilanciodel centro storico. Confeser -centi auspica pertanto chenei prossimi mesi si torni aun confronto sul tema”.

444 Il Villaggio di Nataletorna a illuminare piazzaledegli Alpini. Fino al 26 di-cembre (orari di apertura 9-19.30) le tipiche casette dilegno offriranno ai berga-maschi e ai turisti la possibi-lità di uno shopping origina-le e di qualità. I 35 esposito-ri proporranno prodotti arti-gianali e specialità regionalitutte da gustare. Con unagrande novità: chi farà un

acquisto di importo superio-re ai 5 euro riceverà una car-tolina per partecipare al-l’estrazione di buoni daspendere nel Villaggio. Co -me ogni anno, la manifesta-zione - organizzata da Notèrde Bèrghem in collaborazio-ne con Anva Confesercenti -sarà arricchita da varie ini-ziative, dall’arrivo di SantaLucia ai concerti pre natalizi.

Piano della sosta, Confesercenti“Manca un disegno strategico”

In piazzale Alpinitorna il mercatino

444 Cosa faresti con 2.000€ a tua completa dispo sizione daspendere in una sola giornata? Questa è l’allettante domandache il DUC Berga mo ha lanciato ai cittadini per presentare“Ber gamo Shopping Ma ster”, il concorso che ha animato loshopping cittadino grazie all’adesione di 215 negozi del Centro,Città Alta, Borgo Pa lazzo e Borgo Santa Cate rina in cerca delprimo Re o Regina dello shopping bergamasco. Parte cipare èstato semplicissimo: dal 5 al 12 novembre i clienti degli eserci-zi aderenti all’iniziativa hanno ricevuto una cartolina ogni 20€di spesa (fino a un massimo di 100€ per singolo scontrino). Lecartoline, compilate con i propri dati, hanno partecipato al-l’estrazione finale di “Ber ga mo Shopping Master”. In palio2.000€ da spendere nell’arco di una sola giornata negli stessinegozi che aderiscono al concorso. Ma non è tutto: oltre ad ag-giudicarsi il montepremi, il fortunato “Shop ping Master” si èassicurato una serie di esperienze uniche e servizi esclusivi peruna vera giornata da sogno.L’iniziativa, che ha raccolto un buon successo, è stata ideata daicommercianti e promossa dal DUC Berga mo.

chiama i concetti di sobrie-tà, eleganza e omogeneità.Non quindi qualcosa di ab-bagliante, ma una scenogra-fia capace di creare un’at-mosfera suggestiva e diffu-sa. Le iniziative del centro edei borghi avranno infatti untratto comune nei filari diluce bianca e gialla che for-meranno un tetto brillantesu tutte le vie del Distretto.Le luminarie non sarannoperò un mero elemento di

sta in chiave natalizia: indue installazioni, una sulSentierone e una sotto Pa -lazzo della Ragione in CittàAlta, ci si potrà scambiareun abbraccio. Il gesto “sca-tenerà” un effetto luminosoe sarà immortalato in unafoto: gli scatti parteciperan-no a un concorso social chemette in palio una cena pres-so il tristellato “Da Vitto -rio”. Un premio non casua-le, visto che nel 2017 Ber -

città. Grazie alla collabora-zione con Visit Berga mo,Bergamo proporrà un’im -magine di grande fascino chesedurrà i visitatori italiani edeuropei. Il progetto sarà fi-nanziato da Comune e Ca -mera di Com mercio, maanche dagli stessi commer-cianti, che trovano nel Duc lacabina di regia in grado diorientare le politiche a soste-gno dello shopping.

444 Il Distretto del com-mercio di Bergamo preparagrandi cose per il periodonatalizio. La grande novitàriguarda le luminarie, ispira-te da un concept innovativorispetto al passato. Il proget-to, messo a punto con il con-tributo di Enzo Catellani, ri-

arredo urbano fine a se stes-so, ma rappresenteranno unsegno distintivo in grado dicaratterizzare il centro com-merciale naturale cittadinodurante le Feste. Previstaan che un’iniziativa ispiratadall’abbraccio alle Mura.L’idea verrà infatti ripropo-

Piovono stelle Michelin su Bergamoc’è anche Casual dello chef Bartolini

Le “torte” premianoquattro pasticcerieCortinovis di Ranicala più golosa di tutte

444 Bergamo conquistanove stelle Michelin, con-fermando la sua già eccel-lente posizione nel panora-ma enogastronomico d’ec-cellenza. “Da Vittorio” siguadagna ancora una voltale tre stelle, il top della cate-goria. Stella confermata an -che per Frosio di Almè,Anti ca Osteria dei Camelì diAmbivere, Il Saraceno diCavernago, A’anteprima diChiuduno, LoRo di TrescoreBalneario, San Martino diTreviglio e Osteria dellaBru ghiera di Villa d’Alme.Ma c’è anche una new en -try: il ristorante Casual, cheha preso il posto dello stori-co Gourmet. Una perfor-mance record, visto che lastella è arrivata dopo pochimesi di attività. Un successoche si deve alla classe dello

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chef Enrico Bartolini, pa-tron del locale di Città Alta.Bartolini è infatti l’uomopiù premiato dalla Michelin:in tutto si è portato a casa 4stelle. Una per il suo “Enri -co Bartolini al Mudec”(Mu seo delle Culture) diMilano, una per appunto peril Casual e la quarta per “LaTrattoria Enrico Bartolini” aCastiglione della Pescaia

(ereditato da Ducasse), inMaremma, nella Tenuta LaBadiola che ospita l’esclusi-vo resort L’Andana. Dunque la cucina bergama-sca brilla, ma nei prossimimesi potrebbe brillare ancordi più. A fine novembre apreinfatti sul Sentierone “EzioGritti”, il ristorante dellochef che si affermò conl’Osteria di via Solata.

444 Se i ristoranti vengono premiati con le stelle Michelin,alle pasticcerie toccano le “torte” del Gambero Rosso. IginioMassari, top della categoria, ne ha meritate tre “farcite” con 95punti. Ma il maestro bresciano è inseguito da vicino dallaCortinovis di Ranica: tre torte e 90 punti. La dolcezza orobicaperò non si ferma qui, perché ai primi posti della classifica go-losa, con due “torte”, si piazzano anche la pasticceria Cavourdi Bergamo (Città Alta), la Morlacchi di Zanica e la Pasqualinadi Almenno San Bartolomeo. Insomma, a Bergamo ci si pos-sono togliere soddisfazioni non solo a pranzo e a cena. Vale lapena concedersi anche una ghiotta merenda.

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gina F

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Cortinovis

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Dopi i chiaroscuri degli ultimi annisi riparte con entusiasmo

444 Nell'ultimo anno, aitentativi di rianimare lecomponenti della domandainterna si è contrapposto ilpeggioramento della con-giuntura internazionale edella fiducia, così che nonsiamo riusciti a centrare gliobiettivi di crescita e di fi-nanza pubblica che ci erava-mo posti. Il nostro giudizio,espresso alla luce del com-binato delle misure contenu-te nel decreto e di quelle re-cate dal disegno di legge dibilancio per il 2017, è com-

Giorgio AmbrosioniPresidente Confesercenti BG

Le valli bergamasche preparano il grande rilancioLa stagione sciistica pronta ad allacciare gli scarponi444 L’inverno è iniziato ele località sciistiche berga-masche si preparano allastagione del grande rilanciodopo i chiaroscuri degli ulti-mi anni. Un po’ ovunque c’èentusiasmo e voglia di rida-re impulso all’economiadelle valli. Foppolo ha frettadi dimenticare il rogo dellafunivia: i cannoni hanno giàiniziato a sparare neve arti-ficiale, in attesa delle preci-pitazioni vere e del calodelle temperature. La sta-gione dovrebbe aprirsi aiprimi di dicembre: l’obietti-vo dichiarato è un weekenddell’Immacolata da tuttoesaurito. A Foppolo ricorda-no con orgoglio che niente enessuno, negli ultimi 60anni, ha fermato gli sci:nemmeno la grande valangadel 1977. I commerciantihanno sempre resistito, no-nostante il calo delle presen-ze. E ora, che il peggio dellacrisi sembra alle spalle,hanno tanta voglia di riscat-to. Si spera anche nell’arri-vo degli appassionati stra-nieri, che atterrano sempre

più numerosi a Orio conl’obiettivo di scoprire le no-

stre montagne. E mentre aSan Simone e Valleve i nego-

zianti temono di essere pena-lizzati dall’annunciato fun-

plessivamente positivo. Ciò che maggiormente ap-prezziamo è la scelta delGoverno di mettere le im-prese al centro della politicaeconomica per il 2017. Unaresponsabilità che gli im-prenditori sono pronti ad as-sumersi. Di contro, ci aspet-tiamo che il Governo rendaimmediatamente operativele misure una volta approva-te dal Parlamento. Ma que-sto non basta. La pressionefiscale media effettiva sulreddito delle imprese per-mane a livelli insostenibili.Ciò che lascia delusi è l’as-senza nelle manovra di bi-

Le imprese rimesse al centrolancio di importanti misuredi semplificazione, condivi-se in diversi Tavoli apertinell’ambito del Ministerodell’Economia e delle Fi -nan ze, che da tempo solleci-tiamo. In primis, la riformadegli studi di settore, tesa aincentivare e premiare l’ef-ficienza e la fedeltà fiscale,e non più come strumento diaccertamento. Anche la sop-pressione di Equitalia e lasua sostituzione con il nuo -vo ente “Agen zia delle En -trate-Riscos sio ne”, se nonaccompagnata da ulteriorinorme tese a definire unanuova disciplina della ri-

scossione coattiva, menoonerosa e rispettosa dei dirit-ti dei contribuenti onesti, ri-schia di tradursi in un merocambiamento di nome. Man -ca no ancora all’appellol’esclu sione da IMU e TASIdei beni strumentali utilizza-ti delle imprese per produrrericchezza. Non sono un benepatrimoniale, ma uno stru-mento che serve agli impren-ditori. Serve eliminare la ri-tenuta dell’8% sui bonificieffettuati per il pagamento dispese relative alla riqualifi-cazione energetica degli edi-fici e ristrutturazione delleabitazioni. Serve an che arri-

vare a definire i contorni del-l’autonoma organizzazioneche renderebbe certa l’esclu-sione dal pagamentodell’IRAP migliaia di auto-nomi e piccole imprese indi-viduali. Serve trasformare ilbonus in credito di impostaper consentire a chi sostienele spese per la riqualificazio-ne energetica degli edifici eper la ristrutturazione, di ce-dere la propria detrazionealle banche, per consentire acittadini e imprese di mone-tizzare subito il contributopubblico, e fare da volanoalla domanda di lavori edili eall’economia italiana.

segue da pag. 1

zionamento solo festivodegli impianti, a Carona sispera di arrivare all’aperturaanche feriale della seggiovia.Grandi aspettative in ValSeriana. Al Monte Pora sista per ultimare il bacino ar-tificiale che servirà per l’in-nevamento artificiale: a di-cembre dovrebbe esseretutto pronto. La capacitàidrica sarà quadruplicata ela metà delle piste sarà sem-pre imbiancata. A Castionedella Presolana si fregano lemani: soprattutto durante lefeste natalizie i commer-cianti si aspettano un grandeafflusso di turisti, in arrivosoprattutto da Bergamo eMilano. Lizzola si sta con-centrando sulla riaperturadei rifugi, chiusi da due anni,mentre agli Spiazzi diGromo si è già registrato unaumento nella vendita degliabbonamenti stagionali. Co -lere invece progetta nuoviimpianti che dovrebbero es-sere pronti per la stagione2017/8, ma intanto si preparaa un dicembre che si sperasia ricco di soddisfazioni.

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444 Nel primo semestre del2016 le quotazioni delle abi-tazioni di Bergamo sono di-minuite dello 0,5% rispetto alsemestre precedente. Secon -do le rilevazioni Tecno casa,presentate nei giorni scorsi,il mercato è comunque atti-vo grazie al ribasso dei prez-zi degli ultimi anni e ad unamaggiore fiducia da partedei potenziali acquirenti. Dasegnalare anche il ritorno diqualche investitore. L’ana -lisi della domanda vede unamaggiore concentrazionedelle richieste sui trilocali(53,9%), seguita dai quattrolocali (23,1%). I potenzialiclienti esprimono budgetfino a 169 mila € nel 62,3%dei casi e tra 170 e 249 mila€ nel 20,6% dei casi.L’anda mento dei canoni dilocazione risulta stabile siasui bilocali sia sui trilocali.In aumento le transazioniimmobiliari in città e in pro-vincia: +18,7% in città e+20,2% in provincia.Prezzi in leggero calo nellazona di piazza S. Anna e sta-bili in quella di Borgo Pa -lazzo. Il mercato risulta vi-vace, si registra infatti un ri-sveglio da parte di investitoriin arrivo anche da fuori città(ad esempio da Lecco e daMilano) in cerca di monolo-cali e bilocali da mettere areddito con una spesa com-plessiva inferiore a 100 mila€. La domanda di apparta-menti in affitto proviene so-prattutto da single e lavorato-ri trasfertisti, il monolocale siaffitta a 400 € al mese, il bi-locale a 450-500 € al mesementre per i trilocali la spesasupera 650 € al mese. Il con-tratto più utilizzato è quello acanone libero. A comprarecasa sono soprattutto giovanicoppie. Quotazioni stabilinell’area di Borgo SantaCaterina nella prima partedel 2016. Il mercato è co-munque attivo grazie al ri-basso dei prezzi degli ultimianni e ad una maggiore fidu-cia da parte dei potenziali ac-quirenti. Chi compra laprima casa preferisce triloca-

li dal valore medio di 180mila €, in particolare quelliposizionati ai piani alti per-ché più silenziosi. BorgoSanta Cate rina, molto ap-prezzato dai potenziali ac-quirenti, è il borgo storicodella città ed è caratterizzatodalla presenza di abitazionid’epoca, sottoposte negli ul-timi anni ad importanti inter-venti di ristrutturazione. Piacciono gli immobili si-tuati nel quartiere di Mon -terosso, dove ci sono abita-zioni degli anni ’70 dal va-lore medio di 1000 € al mq,ma anche soluzioni costruitenegli anni 2000 che hanno

prezzi medi intorno a 1500€ al mq. Si possono acqui-stare anche villette bifami-liari ed appartamenti in casequadrifamiliari. Maggioridifficoltà si registrano nelquartiere di Valtesse a causadella sua posizione più peri-ferica. È una zona verde chesi caratterizza per la presen-za di condomini e di casesingole degli anni ’70-’80,compravendute a partire da1000 € al mqSostanzialmente stabili lequotazioni immobiliari nel-l’area di Loreto, Longuelo eOspedale nella prima par tedel 2016. In aumento il nu-

valore compreso tra 60 ed 80mila €, mentre chi compraper abitare preferisce triloca-li che abbiano un prezzocompreso tra 120 e 140 mila€. I piani alti si vendonomeglio in quanto garantisco-no una maggiore sicurezza.Mercato immobiliare vivacenell’area di via Moroni evia S. Bernardino, dove siregistrano soprattutto richie-ste di prima casa ma anchequalche domanda per inve-stimento. Chi compra permettere a reddito si focaliz-za su monolocali e bilocaliper una spesa media com-presa tra 50 e 70 mila €. La

centrale e ben servita. Lazona è composta da abita-zioni degli anni ’70 e ’80 ilcui valore attuale si attestasui 1000-1100 € al mq (nelcaso di un buon usato).Abitazioni più recenti, co-struite nei primi anni del2000, si possono acquistarenella zona del Villaggiodegli Sposi, dove sorgeanche l’Ospedale nuovo,con una spesa che varia tra1500 e 1800 € al mq. Valoripiù contenuti si rilevano inzona Colognola, nei pressidell’aeroporto, dove si tro-vano tipologie degli anni ’70e ’80 a 900-1000 € al mq.

mero di richieste e di com-pravendite grazie ad unamaggiore fiducia da partedei potenziali acquirenti e adun accessibilità al creditoleggermente più semplice ri-spetto al passato. In questaarea della città a compraresono soprattutto famiglie incerca della pri ma casa, men-tre sono pochi gli acquistiper investimento. Chi com-pra per mettere a redditocerca in genere bilocali dal

Tecnocasa: in leggero calo i prezzi delle casema il mercato immobiliare si sta riprendendo

richiesta di casa in affitto èalta grazie alle diverse strut-ture presenti in zona comel’Università, l’Ospedale el’Aeroporto di Orio al Serio.Il canone di un bilocale arre-dato e ben tenuto si attestasu 450 € al mese ed i con-tratti utilizzati sono quelli acanone libero, a canone con-cordato e i transitori. L’areadi via Moroni e di via SanBernardino è molto apprez-zata dagli acquirenti perché

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l’intervento del Fondo na-zionale, già istituito pressola Presidenza del Consigliodei ministri, ma impone aiprivati di istituire sistemiche assicurino al clienteadeguata copertura in casodi insolvenza o fallimentodell’intermediario o dell’or-ganizzatore.“Per la copertura dei menzio-nati rischi – ha aggiuntoDell’Aquila – organizzatoried intermediari possono altre-sì costituirsi in consorzi oaltre forme associative idoneea provvedere collettivamente,anche mediante la costituzio-ne di un apposito fondo.Quest’ultima è la soluzioneadottata da Confe sercenti peri propri associati”.La nuova Direttiva n.2302/2015, che abroga a fardata dal 1° luglio 2018 laDirettiva n. 90/314/CEE, di-spone che gli organizzatori(e, se gli Stati membri loprevedranno, anche i vendi-tori) debbano fornire unagaranzia per il rimborso ditutte le somme pagate da oper conto dei viaggiatori“nella misura in cui i servizipertinenti non sono eseguitia causa dello stato di insol-venza dell’organizzatore”.La garanzia prevista dallanuova Direttiva deve essereeffettiva e coprire costi ra-gionevolmente prevedibili.Essa coprirà gli importi deipagamenti effettuati da o perconto dei viaggiatori, in re-lazione a pacchetti, tenendoconto della durata del perio-do compreso tra gli accontie il saldo finale e del com-pletamento dei pacchetti,nonché del costo stimato peri rimpatri in caso di insol-venza dell’organizzatore.“A seguito del recepimentoin Italia della nuova Diret -tiva e della sua applicazione– ha concluso Dell’Aquila –si attende dunque una pro-babile revisione delle carat-teristiche e molto probabil-mente delle condizioni diadesione al Fondo.”

Assoviaggi presenta il Fondo di Garanzia“Risposta celere per tutelare il settore444 “Fondo di Garanzia:ieri, oggi, domani” era il ti-tolo del convegno organiz-zato da Assoviaggi Confe -ser centi nell’ambito dellaTTG Incontri svoltasi aRimini, nel corso del quale èstato fatto il punto sull’exFondo nazionale ed è statopresentato il Fondo Garan ziaViaggi realizzato da Asso -viaggi. “Visto che è stato richiestodi adeguarci in modo repen-tino – ha sottolineato Gian -ni Rebecchi, presidente diAssoviaggi – e di produrreuna garanzia che nel nostroPaese non ha principi legi-slativi né una normativa, leassociazioni di categoriahanno fatto il possibile perdare una risposta in tempiceleri e per far sì che le im-prese associate possano es-sere in regola. Ora il Mibactpare che abbia l’intenzionedi emanare delle linee di in-dirizzo per uniformare il pa-norama delle coperture inItalia. Noi avevamo chiestoche venisse indicata unastrada prima della scadenzadel 1° luglio e non dopo 4mesi dall’entrata in vigore”. Riguardo al Fondo GaranziaViaggi di Assoviaggi, Re -bec chi ha annunciato che lapresenza di Federconsuma -tori nel comitato di vigilan-za, insieme ad Adusbef “hal’obiettivo di garantire mas-sima trasparenza a chi ac-quista il servizio in agenzia.Il sistema che verrà messo apunto a regime, anche in ter-mini di comunicazione agliutenti garantirà al consuma-tore risposte migliori rispettoal passato. Riguardo alla ca-pienza del vecchio fondo, ilSottosegretario Dorina Bian -chi lo scorso 8 settembre ciha garantito la completa sod-disfazione di tutte le doman-de pervenute, con possibilitàdi avanzi di risorse”.Al convegno è poi intervenutol’avv. Giuseppe Dell’Aqui la,dell’ufficio legislativo diConfesercenti, il quale ha il-lustrato luci ed ombre dellanormativa.

L’attuale normativa in mate-ria di “pacchetti turistici” –ha spiegato – contenuta nel

“Codice del turismo” (D.Lgs. n. 79/2011), in linea conla Direttiva n. 90/314/CEE,

concernente i viaggi, le va-canze ed i circuiti “tuttocompreso”, dispone, come ènoto, che i contratti di turi-smo organizzato siano assi-stiti da polizze assicurative ogaranzie bancarie che, per iviaggi all’estero e i viaggiche si svolgono all’interno diun singolo Paese, garantisco-no, nei casi di insolvenza ofallimento dell’intermediarioo dell’organizzatore, il rim-borso del prezzo versato perl’acquisto del pacchetto turi-stico e il rientro immediatodel turista.Detta normativa, aggiornatanel nostro Paese a seguitodella procedura di infrazio-ne n. 2012/4094, prevededunque un sistema di garan-zie che non poggia più sul-

444 I numeri dell’abolito fondo nazionale sono statiresi noti dal dirigente del Mibact, Francesco Palumbo,nel corso del suo intervento: 5.526 pratiche pervenute dal2009 al 2016, 4.743 pratiche esaminate, 2.140 ritenuteammissibili, 1.963 già approvate e da pagare per un va-lore di 3.795.367 euro, di cui 1.556 liquidate per un im-porto di 2.749.000 euro. “In pratica – ha sottolineatoPalumbo – la media di chi ha diritto al rimborso è circadel 45% perché non tutte le richieste pervenute al fondosono ritenute rimborsabili. Il residuo di cassa del fondoè di 783.000 euro e 956 sono le pratiche ancora da esa-minare da parte del Comitato di Gestione del fondo. Ilrimborso medio è stato di 1.800 euro a pratica”.

Ex fondo nazionale,rimborsi da 1.800 euro

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444 Fiesa Confesercenti eMinistero dell’Istruzionedell’Università e della Ri -cer ca – Miur hanno firmatoil 2 novembre il protocollod’intesa per favorire l’ alter-nanza scuola lavoro ai sensidella legge 107/2015. Sitratta del secondo Proto -collo d’intesa con il Mini -stero della Pubblica Istru -zio ne dopo quello firmatocon Assopanificatori il 23marzo scorso. Adesso ilMiur procederà all’invio delProtocollo a tutti i direttoridegli uffici scolastici regio-nali e ai dirigenti prepostidegli uffici scolastici con lasollecitazione alla più ampiadiffusione. La Fiesa ha tra-smesso copia del documen-to firmato affinché possa es-sere messo a disposizione ditutte le aziende del settore

alimentare ai fini del pienoutilizzo di uno strumentomolto apprezzato. La sottoscrizione del proto-collo è finalizzata a “raffor-zare il rapporto tra scuola emondo del lavoro” per pro-

muovere la realizzazione dipercorsi in alternanza scuo-la-lavoro da parte degli stu-denti che assicurino lorol’acquisizione di conoscen-ze spendibili nel mercatodel lavoro.

Si tratta di una buona oppor-tunità per le nostre impresedi contattare il mondo dellascuola e gli studenti che po-trebbero essere interessati aintraprendere un percorsoformativo all’interno delle

imprese al dettaglio specia-lizzate dell’alimentazione,dal settore delle carni a quel-lo ittico a quello enologico,delle gastronomie e dell’or-tofrutta. Come già per il set-tore della panificazione, allostesso modo per le impresedel settore alimentare, leaziende associate – maanche quelle solo interessa-te – potranno ospitare all’in-terno dei propri cicli produt-tivi studenti degli Istituti su-periori, compresi tra i 16 e i19 anni, da avviare all’attivi-tà professionale. Le nostrestrutture territoriali che vo-gliono fornire questo validostrumento di supporto alleimprese possono quindi con-tattare gli Istituti scolastici everificarne la disponibilitàalla collaborazione previstadal presente protocollo

Fiesa-Miur, firmato il protocollo d’intesaper favorire l’alternanza scuola-lavoro

444 Quattro esercizi com-merciali bergamaschi sonostati premiati con il titolo di“Negozio storico” dalla Re -gione Lombardia. Tra questic’è anche il Parigi Market diPonte Nossa, associato Con -fe sercenti. La sua storia parteda lontano. “Sin dagli anni‘20, in via 4 Novembre al ci-

vico 38 di Ponte Nossa i mieinonni Parigi Battista eBertocchi Catina avevanoiniziato a gestire un piccolonegozio di alimentari a cui,come spesso si usava a queltempo era associata una oste-ria” racconta il titolareStefano Parigi.“Nel 1958 i miei genitori, su-

bentrati ai nonni, decidono discindere le attività – continuaParigi - cedendo la Trattoriae costruendo un nuovo localesu quella che era la ‘’terraz-za’’ posta proprio di fronteallo stabile precedente nelquale trasferiscono il negoziodi alimentari”.Nel Novembre del 1973 il

negozio si evolve ulterior-mente tornando fisicamentein quello che era lo stabileoriginario che, ristrutturatooffre una superfice di 130mq. e che, fra i primi nellavalle, vengono attrezzati conl’innovativo sistema di ven-dita a self-service diventandoper moltissimi anni punto di

riferimento commerciale pertanti clienti provenienti nonsolo da Ponte Nossa maanche dai paesi limitrofi. “Nel 1992, con mia mogliesubentro ai miei genitorinella gestione del negozio –aggiunge Parigi –. Attual men -te offriamo un “banco freschiservito’’ che propone prodottidi Gastronomia di nostra pro-duzione, salumi, formaggi,carni bovine, sui ne e avicuni-cole un frigor murale fornitodi prodotti preconfezionati euna grande vasca surgelati.Le offerte speciali con caden-za quindicinale hanno sin dal1973 contraddistinto la no-stra competitività alla qualeabbiamo affiancato una parti -colare ‘’cura’’ del clien te alquale mettiamo a disposizioneanche il servizio a domicilio”.Gli altri negozi storici sonodue gioiellerie di Bergamo(Cornaro e Rosaspina) e “LeDelizie” di Osio Sopra. Intut to, sono 99 le attivitàcommerciali bergamascheche possono vantare il rico-noscimento.

La Regione premia 4 negozi storici bergamaschiC’è anche il “Parigi market” di Ponte Nossa

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Il Sistema Confesercenti

4BERGAMOVia Guido Galli, 824126 Bergamo (BG)tel. 035 4207111fax 035 4207288info@conf.bg.itwww.confesercenti.bergamo.it

4BREMBATE (BG)Via IV Novembre, 524041 Brembatetel. 035 802700fax 035 802743brembate@conf.bg.it

4TREVIGLIO (BG)Via Crivelli, 26 a/b24047 Trevigliotel 0363 1970165fax 0363 1970166treviglio@conf.bg.it

4CESCOTVia Ravizza, 7/A24126 Bergamotel. 035 312312035 4207359fax 035 4247624cescot@conf.bg.it

4LECCOVia Azzone Visconti, 19/A23900 Leccotel 0341 251014fax 0341 254000info@confesercentilecco.itwww.confesercentilecco.it

4CALOLZIOCORTE (LC)Viale Marconi, 523801 Calolziocortetel. 0341 642241fax 0341 646743calolzio@confesercentilecco.it

444 L’accordo in materiadi detassazione che consen-te l’applicazione dell’ali-quota fiscale del 10% aipremi di risultato, siglato il9 giugno scorso da Confe -sercenti e CGIL, CISL eUIL Lombar dia, ha già datoi primi frutti. Sono infattigià 70 le imprese che lohanno applicato nei settoridel turismo e del terziario.Secondo le stime di Confe -sercenti, ne beneficianocirca 800 lavoratori. L’ac -cordo quadro consente an -che ai dipendenti delleaziende meno sindacalizzate(e quindi più in difficoltà adeffettuare contrattazioneaziendale) di godere del-l’aliquota sostitutiva al 10%prevista in questi casi dallalegge di stabilità 2015 suipremi di risultato.Tale accordo – valevole pertutte le aziende aderenti aConfesercenti del territorio

lombardo che applichino inte-gralmente gli istituti contrat-tuali (previsti dal CCNLTerziario e Distribuzione Con -fe sercenti e Turismo Confe -sercenti) – riguarderà le eroga-

zioni comprese nel periodogiugno 2016-dicembre 2017.“L’intesa – spiega Ema nue -le Spini, responsabile Politi -che del Lavoro di Con -fesercenti Milano-Bergamo-

Lecco – mette in relazionel’applicazione dell’impostasostitutiva ad alcuni indica-tori. Tra questi, l’aumentodel fatturato di almeno il 3%rispetto all’anno precedente

è stato finora quello più uti-lizzato sul territorio berga-masco, essendo stato consi-derato dalle aziende nel 70%dei casi sinora monitorati”.“Non trascurabile – aggiun-ge Spini – l’utilizzo, nel 15%dei casi, del criterio che su-bordina l’agevolazione allariduzione del fenomeno del-l’assenteismo, inteso comeassenze per malattia o per-messi non retribuiti. Unpunto, questo, su cui i sinda-cati hanno dimostrato di es-sere al passo con i tempi.L’intesa ha carattere sussi-diario rispetto ad eventualiintese derivanti dalla con-trattazione aziendale: dalnostro osservatorio, però, lepiccole imprese bergama-sche hanno aderito in massaall’accordo siglato daConfesercenti stante la ra-gionevolezza dei criteri con-siderati e la sua non difficileapplicazione concreta”.

444 Novità importante peri correntisti. Gli interessipassivi bancari verrannoconteggiati una volta l’anno,nella generalità dei casi al31 di dicembre e sarannoaddebitati sul conto correntenon prima del 1° marzo.Solo da tale data cumuleran-no sul debito e produrrannoa loro volta interessi passivi.Tuttavia, sarà possibile evi-tarlo dando espressa dispo-sizione alla banca che lesomme che verranno accre-ditate sul conto correntesuccessivamente al 1° mar -zo (contanti, bonifi ci e as-segni) vadano, fino a ca-pienza, a pagare gli interessi

passivi. Per quanto la que-stione sia di scarsa rilevanzain considerazione dei tassi,

oramai irrisori, praticatidalle banche sui saldi attividel conto corrente, le notizie

non sono positive poichéanche questi sono conteg-giati e accreditati solo una

volta l’anno. La notevoledifferenza rispetto agli inte-ressi passivi è che l’accredi-to è immediato al 31 dicem-bre. La banca può comun-que decidere di continuaread accreditarli trimestral-mente o semestralmente. Lecommissioni e le spese,comprese quelle di istrutto-ria e di messa a disposizionefondi, continueranno a esse-re prelevate dalle banche tri-mestralmente.Gli istituti di credito do-vranno inviare a tutti i clien-ti una comunicazione relati-va alla variazione unilatera-le del contratto.

Funziona la detassazione sui premi di risultatoGià applicata in diverse imprese bergamasche

Banche, interessi passivi conteggiati una volta l’anno

10 Novembre/Dicembre

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444Bergamo Sposi ancorasugli altari. Il 19° appunta-mento dedicato al pianetadel matrimonio tornerà allaFiera di Bergamo da venerdì3 a domenica 5 febbraio2017, con numerose novità;forte di una storia che l’haconsolidata anche fuori daiconfini orobici, tra gli ap-puntamenti di riferimentoper il settore. Ideata e pro-mossa da Promozioni Con -fe sercenti, organizzata daEcspo, in collaborazionecon Ente Fiera Promoberg,Bergamo Sposi offrirà al

grande pubblico spunti, ideee consigli per organizzareun matrimonio indimentica-bile, nei minimi dettagli.Importanti i numeri previstiper la prossima edizione:oltre 150 imprese, 6.500metri quadrati di esposizio-ne, 5.000 coppie e un riccocalendario di eventi. Impor -tanti e qualificati operatoridel settore animeranno lamanifestazione nel corso deitre giorni di apertura, conun’offerta merceologica ca-pace di soddisfare anche ilpubblico più esigente. Le

coppie potranno scoprire leofferte degli espositori e or-ganizzare il proprio matri-monio nei minimi dettagli,grazie ad un'esperienzaunica, all'interno di un per-corso tra le eccellenze delsettore. Grande novità dellaprossima edizione l'AreaWellness, creata con il sup-porto di PubliMultiService.Uno spazio riservato al be-nessere, alla bellezza e allasalute della coppia. Comeormai tradizione, un riccocalendario di eventi farà dacornice alla manifestazione.

444 La commissione Atti -vità Produttive del Consi -glio regionale lombardo haapprovato una risoluzioneche "intende sostenere libre-rie e cartolibrerie". Nodocruciale, si legge in una notadel Pirellone, è quello dellacedola libraria per i testiscolastici. "Il risultato a cuilavoriamo da tempo e che,alla fine, ha trovato l'accor-do trasversale di tutte laparti – ha dichiarato la pro-motrice della risoluzione, laconsigliera Lara Magoni(Lista Maroni) – è quello disemplificare le modalità dierogazione dello strumentod'acquisto, agevolando Co -mu ni, famiglie e librerie conuna digitalizzazione del buo -no attraverso la carta regio-nale dei servizi. In riferimen-to alla legge Levi, vogliamosollecitare il Gover no e ilParlamento a introdurre piùstringenti e chiari limiti disconto, per tutelare e pro-muovere l'attività delle libre-rie indipendenti e delle car-tolibrerie, preservandone lacompetitività rispetto aglialtri canali distributivi".

Bergamo Sposi torna a febbraiocon 150 stand e tante novità

Librerie, la Regione:“La cedola sarà digitale”

444 Continua in modo in-tenso l’attività del Cif, ilComitato per l’imprendito-ria femminile della cameradi Commercio di Bergamo,di cui fa parte anche IvanaBelotti in rappresentanza diConfesercenti. Lo scorso 2novembre si è chiuso il ciclodi incontri dedicato aglistrumenti alternativi di cre-dito: il ciclo è andato moltobene, una media di presenzesempre tra le 25/35 personee con un ottimo riscontro intermini di gradimento. Il 4novembre si è invece svoltauna nuova edizione dell’O -pen Day “Facciamo Impre -sa!”: 56 appuntamenti ri-chiesti da 19 persone con lapresenza, dalle 9 alle 13, di7 consulenti. Anche in que-sto caso è andato tutto molto

bene e il livello di soddisfa-zione, molto elevato. Tra levarie attività merita di esse-re segnalato anche il semi-nario con tavola rotonda“Social organization: come isocial trasformano la culturae la gestione del lavoroaziendale”, svoltosi nellasede del POINT di Dalmine(sala 18, in via Pa su bio

5/ang. via Einstein). L’incontro ha approfondito,grazie ad interventi di esper-ti e testimonianze aziendali,in che modo gli strumentitecnologici, in particolarequelli social, siano diventatistrumenti abilitanti dei pro-cessi e delle relazioni, tra-sformando la cultura e la ge-stione del lavoro aziendale.

Imprenditoria femminile,continua l’attività del comitato

Novembre/Dicembre 2016 11

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Anno 10 - n. 102 - Novembre/Dicembre 2016Dir. resp.: Marco Birolini - Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84Direzione e redazione: Via G. Galli, 8 - Bergamo

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