LA SITUAZIONE ITALIANA NEL CONTESTO DEL RISCALDAMENTO GLOBALE Maurizio Maugeri Istituto di Fisica...
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LA SITUAZIONE ITALIANA NEL CONTESTO DEL
RISCALDAMENTO GLOBALE
Maurizio Maugeri
Istituto di Fisica Generale Applicata – via Brera 28 – Milano
Bologna, 15 maggio 2006

Premessa Il forte interesse che la comunità scientifica sta riser-vando allo studio dei cambiamenti climatici è sostan-zialmente dovuto ai seguenti due fenomeni….
L’evidenza di un concomitante e significativo incremento della temperatura dell’aria (Global Warming);
L’incremento delle concentrazioni atmosferiche di alcuni gas potenzialmente in grado di alterare il bilancio radiati-vo del sistema terra-atmosfera (gas-serra).
….. e al fatto che la “fisica” del bilancio energetico del nostro pianeta porta a ritenere che tra loro pos-sa esservi un legame causale.

Andamento della concentrazioni di CO2 in Andamento della concentrazioni di CO2 in atmosfera negli ultimi 1000 anni: valori atmosfera negli ultimi 1000 anni: valori
espressi in ppmespressi in ppm
Fonte: CDIAC, U.S. Dept.of Energy
La crescita dei gas-serra

Il Global warmingÈ ormai ampiamente provato come, nel corso dell’ultimo secolo, la temperatura media dell’aria sia aumentata di oltre mezzo grado in prossimità della superficie terrestre. Questo riscaldamento, parallelo ad un analogo riscaldamento verificatosi sulla superficie degli oceani, non è stato uniforme né spazialmente né temporalmente, ma ha manifestato forti differenziazioni geografiche ed ha presentato un comportamento molto complesso, sia in termini di trend di lungo periodo, sia di modulazione stagionale.
Nel corso degli anni ’90 il fenomeno si è fatto ancor più evidente, al punto che questo decennio è probabilmente risultato il più caldo dell’ultimo millennio.
Anche gli ultimi dati sembrano confer-mare questa tendenza, tanto che tutti gli anni del periodo 2000-2005 si collocano tra i più caldi dell’intero periodo coperto dalle osservazioni strumentali
-0.6
-0.4
-0.2
0
0.2
0.4
0.6
0.8
1856
1861
1866
1871
1876
1881
1886
1891
1896
1901
1906
1911
1916
1921
1926
1931
1936
1941
1946
1951
1956
1961
1966
1971
1976
1981
1986
1991
1996
2001
Anno
T (
˚C)
Fonte: University of East Anglia, www.cru.uea.ac.uk./cru/info/warming

Fonte: IPCC WGI Third Assessment Report
Radiative forcing of the climate system relative to Radiative forcing of the climate system relative to 1750 by gases, aerosol particles, aviation, land use 1750 by gases, aerosol particles, aviation, land use
and solar variationand solar variation
Il possibile legame tra i due fenomeni

La complessità del sistemaIl legame tra gas-serra e cambiamenti climatici è in realtà estremamente complesso e, anche se disponessimo di stime affidabili dei contributi di tutti i fattori in grado di influire sul bilancio energetico della Terra, le nostre valutazioni sarebbero comunque affette da significative incertezze in quanto non esiste ancora un completo sistema di modelli matematici in grado di descrivere efficacemente tutte le conseguenze di un eventuale disequilibrio tra radiazione entrante ed uscente.
Ruolo cruciale delle osservazioni
Ruolo delle serie storiche di dati meteorologici

In questo contesto, nella seconda metà degli anni ’90, un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Fisica Generale Applicata, dell’ISAC – CNR, dell’UCEA
e dell’Osservatorio Astronomico di Brera, ha avviato un ampio programma di ricerche per il recupero e l’analisi delle lunghe serie storiche
italiane di dati meteorologici
La presentazione si pone l’obiettivo di mostrare i principali risultati raggiunti
nell’ambito di questo programma

Struttura della presentazione
Disponibilità dei dati
Omogeneità dei dati
Analisi dei dati

Sintesi situazione dati
Serie secolari mensili
Piogge: 111
Temperature: 67
Pressione: 30
Copertura nuvolosa: 30
Neve al suolo: in progress
Umidità relativa: in progress
per dettagli: www.climagri.it
PIOGGE
TEMPERATURE

Metadata/schede stazioni
• Ricostruzione storia della rete meteo/climatica Italiana• Schedatura contributi pubblicati (letteratura grigia)• Schedatura corrispondenza tra osservatori ed Ufficio
Centrale • Coordinate• Informazioni sulla provenienza dei dati• Disponibilità dei dati• Note
Per maggiori informazioni: www.climagri.it

Omogeneizzazione delle serie
Segnali presenti nelle serie di dati
Variazioni climatiche Problemi legati alla misura
Problemi legati alla misura
RilocalizzazioniErrori strumentali (cambiamenti o ricalibrazioni deglistrumenti)Metodologie di osservazione (orari, etc...)Caratteristiche delle schermatureModificazioni ambientali (microscala – intera città)

Mean T Maximum T Minimum T Precipitation
N. of years (excluding filled gaps)
8292 5848 5848 13355
N. of breaks 766 347 398 170
N. of break per series 11.43 7.23 8.29 1.53
N. of break per year per series 0.092 0.059 0.068 0.013
Mean homogeneous sub-period (years)
10.8 16.9 14.7 78.6
Omogeneizzazione: alcuni risultati
Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2005. Temperature and precipitation variability in Italy in the last two centuries from homogenised instrumental time series.
Int. J. Climatol. (submitted)

Alcuni risultati: le temperature REGIONALIZZAZIONE
(Principal Component Analysis)
ANDAMENTI: ANNO E STAGIONI
Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2006. Temperature and precipitation variability in Italy in the last two centuries from homogenised instrumental time series.
Int. J. Climatol, 26, 345-381
W
Sp
S
A
-2.2: 1816
+1.7: 2003

Tmed Tmax Tmin
AL PP PI ITA AL PP PI ITA AL PP PI ITA
Y 1.0±0.1 1.0±0.1 1.0±0.1 1.0±0.1 0.8±0.1 1.1±0.1 0.7±0.1 0.9±0.1 1.2±0.1 0.9±0.1 1.3±0.1 1.1±0.1
W 1.2±0.2 1.0±0.3 1.0±0.2 1.1±0.2 1.2±0.2 1.2±0.3 0.8±0.2 1.0±0.2 1.4±0.2 1.1±0.3 1.2±0.2 1.2±0.2
Sp 1.0±0.2 1.0±0.2 1.0±0.2 1.0±0.2 0.9±0.2 1.2±0.2 0.7±0.2 0.9±0.2 1.2±0.1 0.9±0.2 1.2±0.1 1.0±0.1
S 1.0±0.2 1.1±0.2 1.2±0.2 1.1±0.2 0.4±0.2 1.1±0.2 0.7±0.2 0.9±0.2 1.2±0.2 0.9±0.2 1.6±0.2 1.2±0.2
A 0.8±0.2 0.8±0.2 0.9±0.2 0.8±0.2 0.6±0.2 0.9±0.2 0.6±0.2 0.8±0.2 1.0±0.2 0.8±0.2 1.1±0.2 0.9±0.2
TREND PROGRESSIVI (˚C/100y)
TREND (˚C/100y)
Alcuni risultati: le temperature
Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2006. Temperature and precipitation variability in Italy in the last two centuries from homogenised instrumental time series.
Int. J. Climatol, 26, 345-381

Alcuni risultati: le precipitazioni
ANDAMENTI ANNUALE E STAGIONALE
REGIONALIZZAZIONE
(Principal Component Analysis)
Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2006. Temperature and precipitation variability in Italy in the last two centuries from homogenised instrumental time series.
Int. J. Climatol, 26, 345-381
W
Sp
S
A

NW NEN PP CE SE SO ITA
Y - - - -(10±3) -(8±5) + -(5±3)
W - + + - - + -
Sp - - - -(20±5) - - -(9±5)
S - - + -(13±8) - - -
A - - - - - + -
Alcuni risultati: le precipitazioni
TREND (%/100y)
TREND PROGRESSIVI (%/100y)
Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2006. Temperature and precipitation variability in Italy in the last two centuries from homogenised instrumental time series.
Int. J. Climatol, 26, 345-381

Intensità delle Precipitazioni Giornaliere
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Bo 0.0 0.0 0.0 34.1 5.4 37.5 41.3 7.0 0.0 0.0
Fe 0.0 0.0 15.1 5.1 9.8 7.6 0.0 4.5 0.0 0.0
Ge 0.0 0.0 0.0 4.3 11.1 35.4 13.5 55.6 9.7 7.5
Mn 0.0 0.0 0.0 40.3 11.3 6.4 3.4 38.8 0.7 0.5
Mi 0.0 0.0 0.5 15.4 30.7 22.2 1.8 42.4 0.0 0.0
Serie da analizzare: rapporti tra precipitazioni nelle varie classi e precipitazioni totali
Anno/stagioni/mesi
Scelta classi: esistono molte opzioni
0.0 – 2.5 2.5-12.5 12.5-25.0 25.0-50.0 >50.0
i i
i ij
p
p

1.E-05
1.E-04
1.E-03
1.E-02
1.E-01
1.E+00
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
mm
0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
mm
GAMMA DISTRIBUTIONGAMMA DISTRIBUTIONCUMULATIVE DISTRIBUTIONCUMULATIVE DISTRIBUTION
C1 C2 C5C4C3 C6
C1C1 0th-50th percentile
C2C2 50th-75th percentile
C3C3 75th-90th percentile
C4C4 90th-95th percentile
C5C5 95th-99th percentile
C6C6 >99th percentile
Classi di Precipitazioni

NW NEN NES CE SO
W
Sp
S
A
Y
Significance level > 99% Significance level > 95% Significance level > 90%
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Brunetti M, Maugeri M, Monti F, Nanni T. 2004. Changes in daily precipitation frequency and distribution in Italy over the last 120 years.
Journal of Geophysical Research - Atmosphere, 109, D05, doi:10.1029/2003JD004296, 2004.
Trend delle Classi di Precipitazioni (%/100y)

… e per il futuro …
Comprendere gli andamenti evidenziati alla luce di modificazioni a scala più ampia
Migliorare (quantità e qualità) le serie disponibili per (almeno) T, DTR, P (Tot, NGP), Pressione e Copertura
Passare da anomalie a valori assoluti e spazializzare ad alta risoluzione
Integrare maggiormente con osservazioni attuali
Integrare con dati con maggior risoluzione spazio-temporale approccio lagrangiano vs euleriano
Studiare il ruolo delle forzanti