LA SICUREZZA SUL LAVORO PARTE DAI BANCHI DI...

LA SICUREZZA SUL LAVORO PARTE DAI BANCHI DI SCUOLA

Insegnare Sicurezza

Quaderno operativo per gli allievi da 5 a 9 anni

La sicurezza sul lavoro parte dai banchi di scuola

2 Insegnare sicurezza 5-9 anni

Ideazione del progetto sperimentale “La sicurezza sul Lavoro parte dai banchi di Scuola”Dott. Domenico Altamura, Dott.ssa Margherita Gobbi, Ing. Coalberto Testa

Istituti Scolastici partecipantiIstituto Comprensivo di Castel Maggiore (istituto capo! la dell’accordo di rete)Direzione Didattica di Castel MaggioreIstituto Comprensivo n. 2 di BolognaIstituto Comprensivo n. 5 di BolognaIstituto Comprensivo di Calderara di RenoIstituto Comprensivo di CastenasoIstituto Comprensivo di San Giovanni in PersicetoIstituto Comprensivo di Castello di Serravalle-SavignoIstituto Comprensivo di CeretoloIstituto Comprensivo di MinerbioIstituto Comprensivo di CrevalcoreIstituto Comprensivo di Loiano - MonghidoroIstituto Comprensivo di VergatoIstituto Comprensivo di MonterenzioIstituto di Istruzione Superiore “Luxemburg” di BolognaIstituto di Istruzione Superiore “Serpieri” di BolognaIstituto di Istruzione Superiore “Fantini” di VergatoIstituto di Istruzione Superiore “G. Bruno” di BudrioIstituto di Istruzione Superiore “Caduti della Direttissima” di Castiglione dei PepoliIstituto Professionale “Aldrovandi Rubbiani” di BolognaLiceo Scienti! co “Augusto Righi” di BolognaLiceo Scienti! co “Galvani” di BolognaLiceo Classico “Minghetti” di Bologna

GemellaggiIC Severi di Crispiano (TA), IPSIA Istituto Secondario (KR), IC Muro Leccese (LE) IC Quasimodo (RG).

Realizzazione a cura diIng. Coalberto Testa, Dott. Domenico Altamura, Dott.ssa Margherita Gobbi, Dott.ssa Silvia Brunini, Dott.ssa Elisa Mantovani, Dott. Roberto Gallingani, Arch. Andrea Vittuari, Geom. Fabio Landi, Andrea Spisni.

Collaborazioni e Patrocini• UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA• REGIONE EMILIA-ROMAGNA• AZIENDA USL DI BOLOGNA• CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA• COMUNI DI: CASTELMAGGIORE, MALABERGO, VAL SAMOGGIA• SIRS-REGIONE EMILIA-ROMAGNA• COMANDO PROVINCIALE ARMA DEI CARABINIERI• UNINDUSTRIA• INAIL• IPLE

Partners• Gea SRL

Si ringrazia per la collaborazione Sig.ra Lorella Palmeggiani, Dott.ssa Maria Luisa Dignatici, Sig. Carlo Farini, Sig.ra Maria Grazia Sun, Sig. Nicola Corbo

Questo documento è scaricabile dal seguente link: w.bo.istruzioneer.it/la-sicurezza-sul-lavoro-parte-dai-banchi-di-scuola



Indice

Capitolo 1: La sicurezza a casa e a Scuola .......pag. 4

1.1 Introduzione1.2 I principali rischi a scuola1.3 I comportamenti corretti1.3.1 Ergonomia1.4 Attività e giochi

Capitolo 2: La sicurezza sulla strada ...................pag. 40

2.1 Introduzione2.2 Attività e giochi

Capitolo 3: La gestione dell’emergenza...............pag. 55

3.1 Il primo soccorso3.2 La gestione dell’emergenza

Capitolo 4: materiali utili on-line (link)............pag. 67



Capitolo 1 : La sicurezza a casa e a Scuola

1.1 IntroduzioneI bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e dei primi anni della scuola primaria hanno già la percezione dei pericoli e dei rischi in cui possono incorrere nello svolgere le attività scolastiche.Lo scopo principale dei docenti, degli educatori e di tutto il personale scolastico consiste nel rendere i bambini sempre più consapevoli di ciò, portandoli per mano, accompagnandoli nella ricognizione dei possibili rischi e/o pericoli e nell’evitare situazioni e giochi che potrebbero causarli.

1.2 I principali rischi a scuolaI rischi relativi alle attività scolastiche:. Richi di cadute. Rischi di contusioni (situazioni in cui i bambini potrebbero scontrarsi contro gli arredi: termosifoni, tavoli, sedie, panche,

sca% alature). Rischi nell’utilizzo del materiale scolastico (uso di forbici, di materiali contundenti, di matite, colori, righelli in maniera

impropria). Rischi nell’utilizzo di giochi stabili interni o esterni all’edi! cio (castelli, scale, altalene, giostre girevoli, sabbiere, secchielli,

palette, ecc.)

I bambini hanno necessità di sperimentare, attraverso giochi, attività guidate, role playing, simulazioni le eventuali situazioni di pericolo in cui potrebbero incorrere.Lo scopo dell’educazione alla sicurezza non è quello di impedire le esperienze di pericolo, ma di rendere i bambini in grado di valutarle e prevenirle.

1.3 I comportamenti correttiI bambini e le bambine saranno portati a conoscere e scoprire l’ambiente scolastico, a prenderne con! denza. La sempre maggiore consapevolezza che andranno ad acquisire sarà una fase fondamentale per la crescita e il loro percorso di introiezione dell’importanza della prevenzione e della sicurezza.I comportamenti che i bambini dovranno fare propri saranno comportamenti sicuri non improntati alla proibizione, ma improntati a rendersi conto in sempre maggiore autonomia dei comportamenti non corretti.L’uso delle forbici non è pericoloso in sé, e non appare educativo proibire ai bambini di non utilizzare gli strumenti propri del loro percorso di crescita, ma è fondamentale che utilizzino gli strumenti in modo appropriato.Allo stesso modo, giochi ed attività che aiutino i bambini a partire dall’ultimo anno di scuola dell’infanzia, a rendersi conto in maniera autonoma, di quali siano i pericoli in cui potrebbero incorrere con comportamenti sbagliati, scorretti e distratti.Partendo da questo principio, il processo informativo/formativo messo in atto prevede una determinata articolazione didat-tica.

Innanzitutto, una parte introduttiva in cui attraverso uno strumento, a cui ogni docente potrà dare un nome “Mister sicurezza, Signor Preventino” si misura il livello di conoscenza sulle tematiche di salute e sicurezza, funzionando da parametro di valutazione dello speci! co fabbisogno informativo. In particolare, tale momento comporta signi! cative, divertenti e spesso bu% e chiacchierate con i bambini, da cui emergono sia situazioni pericolose sia comportamenti sicuri vissuti in prima persona o attraverso un loro amico o familiare. Lo scopo di tale attività è principalmente quello di far ri+ ettere sull’importanza di adottare dei com-portamenti sicuri e di evitare quelli non sicuri, sottolineandone la pericolosità e le possibili conseguenze.

E’ molto frequente che i bambini di questa età abbiano infortuni legati a semplici disattenzioni facilmente evitabile da parte dei bambini solo attraverso una maggiore accuratezza da parte degli stessi (allacciarsi le scarpe, non correre con oggetti pericolosi in mano come ad esempio vetro, forbici, coltelli, non fare giochi pericolosi vicino a spigoli di termosifoni, tavoli, panche, oggetti contundenti).



1.3.1 Ergonomia

Un laboratorio applicativo che può essere rivolto ai bambini e alle bambine di questa età riguarda l’ergonomia, vale a dire gli aspetti relativi alla postura, alla movimentazione dei carichi e all’arredamento scolastico con l’indicazione delle strategie che possono essere messe in atto, per consentire di eseguire in sicurezza le varie attività della vita scolastica. In particolare, il laboratorio intende fornire gli elementi necessari per comprendere le cause del mal di schiena e soprattutto, coinvolgendo direttamente i bam-bini, si pone l’obiettivo di insegnare l’utilizzo corretto dello zainetto scolastico.

MetodologiaL’attività prevede un brainstorming che consiste nell’utilizzo di una tecnica creativa ! nalizzata a far emergere un insieme di idee ed esperienze da parte dei bambini/ragazzi. Il docente che può prendere la parte del dott. Salvo La Schiena, protagonista di tale attività, raccoglie le esperienze degli alunni relative al mal di schiena, in particolare chiedendo loro:

• se hanno mai so% erto di mal di schiena;

• di descrivere il contesto in cui si è manifestato il mal di schiena

• quali sono state le cause che lo hanno provocato.Quindi scrive su dei post-it le situazioni che, secondo i bambini, hanno provocato il loro mal di schiena e li invita ad attaccare i post-it su una lavagna, stimolando la loro interattività.Successivamente il dott. Salvo La schiena raccoglie le risposte fornite in tre gruppi:

1. Mal di schiena dovuto a posizioni incongrue e ! sse Sono stato seduto troppo tempo … Ho dormito con la schiena piegata … Ho giocato alla playstation troppo a lungo … Ho fatto i compiti tutto il pomeriggio … ecc.

2. Mal di schiena dovuto a movimentazione di carichi Ho spostato la scatola dei giochi che è pesante … Ho preso in braccio il fratellino … Ho portato lo zainetto sulle spalle per tutta la strada … ecc.

3. Mal di schiena dovuto a traumi Sono caduto e ho battuto la schiena … Ho fatto la lotta con il mio compagno … Sono caduto dalla sedia … ecc. Ciò, per far notare che il mal di schiena è dovuto a queste tre principali cause:

• posizioni viziate mantenute a lungo;

• movimentazione di carichi pesanti;

• traumi.

Lo zainetto deve avere:Dimensioni adeguate - non deve essere troppo grande

Cintura da allacciare all’altezza della vita

Schienale rigido ed imbottito

Bretelle ampie ed imbottite

Maniglia per sollevarlo o trasportarlo a mano

Deve essere leggero (da vuoto)

Più comparti interni per distribuire meglio il contenuto



Come usare bene lo zainetto:Riempire lo zainetto partendo dallo schienale e

mettendo le cose più pesanti vicino allo schienale e poi

via, via le cose meno pesanti

Regolare le bretelle a8 nché siano della stessa lunghezza,

a8 nché lo schienale sia ben aderente alla schiena ed in

modo che la parte inferiore dello zainetto messo sulla

schiena non scenda al di sotto della vita

Non portare lo zainetto su una spalla sola, ma

indossare sempre ambedue le bretelle

Allacciare sempre la cintura in vita (se c’è)

Quando è possibile (sull’autobus, quando si è fermi)

togliere lo zainetto dalle spalle e poggiarlo

Non correre con lo zainetto sulle spalle

Non tirare i compagni per lo zainetto

Controllare giornalmente il contenuto dello

zainetto e riempirlo solo con le cose strettamente

necessarie per quel giorno di scuola

1.4 Attività e giochi

A CACCIA DI PERICOLI

CERCA NELLA TUA AULA O NELLA TUA CASA I PERICOLI PRESENTI E ATTACCA VICINO IL SEGNALE

ATTENZIONE: QUESTE IMMAGINI TI AIUTERANNO AD AVERE IL MATERIALE NECESSARIO A DISPOSIZIONE PER OGNI GIOCO

LA FILASTROCCA DEL POSTO SICURO

La tua casa è la più bella che ci sia sulla terra,

ma devi fare attenzione in ogni occasione.

Tanti oggetti e tante cose son molto pericolose:

se non vuoi farti male, devi saperle evitare.

La ! nestra che da’ luce ed il sole fa entrare

ti può far parecchio male, se da lei ti vuoi a% acciare.

Detersivi e saponi son perfetti per pulire,

ma terribili veleni e in ospedale poi ! nire.

Fiammiferi e accendini fanno ! amme tanto belle

ma bruciarti son capaci e scottare la tua pelle.

Dalle pentole sul fuoco ti dovresti allontanare

son bollenti come brace, sono proprio da evitare.

Anche il ferro da stiro tanto utile al vestito

non è per niente piacevole se lo tocchi con un dito.

Spine, prese e corrente non son giochi per bambini

dall’elettricità devono star lontani i più piccini.

In cucina i coltelli tu li usi per mangiare

ma se ci giochi, ahimè, ti possono anche tagliare.

Non giocare con i sacchetti,non ingoiare piccoli oggetti

quando giochi ai travestimenti attento agli indumenti,

non stringere al collo e non tirare,perché potresti

so% ocare

Con un poco di attenzione da prestare ogni giorno

al sicuro tu sarai a casa , a scuola e tutto attorno!



DISEGNA NELLE CASELLE I PERICOLI….

Attento puoi cadere se...

…Sali in piedi sulla sedia …ti arrampichi sugli armadi …corri su un pavimento bagnato



Attento ti puoi tagliare se….

…usi male le forbici …tocchi un vetro rotto

Attento puoi prendere la scossa se…

…giochi con le prese di corrente …in! li il dito bagnato o oggetti nella presa elettrica



Attento puoi so% ocarti se…

…metti i sacchetti di plastica in testa …metti in bocca piccoli oggetti

Attento puoi avvelenarti se…

…metti in bocca sostanze nocive ....prendi medicine non necessarie



Attento puoi scottarti se...

…giochi con ! ammiferi e accen-dini

...ti avvicini a un tegame sul fornello

...tocchi il ferro da stiro



GIUSTO O SBAGLIATO?

COLORA IL SEMAFORO VERDE SUL COMPORTAMENTO CORRETTO E ROSSO SUL COMPORTAMENTO SBAGLIATO, POI PROVA A DIRE IL PERCHÉ

Le tue scarpe



Quando sei in ! la o vicino a qualcuno....

Sulla sedia....



In corridoio e in aula....

Quando scendi o sali le scale....



Quando ti lavi le mani ....

Con le posate (e con gli oggetti che tagliano)....



I giochi e le cose...

Dopo aver usato qualcosa....



Con medicine e detersivi...

Con le prese e l’elettricità....



IL DOMINO DELLA SICUREZZA

OSSERVA CON ATTENZIONE TUTTI I “PITTOGRAMMI” CHE TROVI A SCUOLA, E PROVA A DIRE COSA SIGNIFICANO...

RITAGLIA LE TESSERE DEL DOMINO E...GIOCA!





USCITA DIEMERGENZA

USCITA DIEMERGENZA



USCITA DIEMERGENZA

IDRANTE

IDRANTE



ESTINTORE

IDRANTE

IDRANTE

CASSETTA DIMEDICAZIONE




ESTINTORE

IDRANTE


SCALA DI EMERGENZA

ESTINTORE

ALLARME ANTINCENDIO

USCITA DIEMERGENZA




SCALA DI EMERGENZA

ALLARME ANTINCENDIO




SCALA DI EMERGENZA

SCALA DI EMERGENZA

ESTINTORE



ALLARME ANTINCENDIO

ALLARME ANTINCENDIO

ALLARME ANTINCENDIO

MEMORY DEGLI OGGETTI PERICOLOSI

COLORA LE IMMAGINI, RITAGLIA LA PAGINA, INCOLLA SU CARTONCINO E RITAGLIA LE

TESSERE , POI....GIOCA!



E’ PERICOLOSO.....PER OGNI SIMBOLO CHE VEDI, DISEGNA UNO O PIU’ OGGETTI CHE RITIENI PERICOLOSI



DISEGNA I PERICOLI CHE TROVI NELLA TUA CASA

IN CUCINA....



IN SOGGIORNO...

IN CAMERA....



IN BAGNO...

IN CANTINA E IN GARAGE......



A SCUOLA, A CASA E OVUNQUE E’ PERICOLOSO!



PERICOLO

OBBLIGO

INDICAZIONEServono a fornire delle utili informazioni a chi usa la strada

DIVIETO

Mi dicono che non si può fare una determinata cosa che è indicata con un disegno

all’interno del bordo rosso

PRECEDENZA

Mi dicono che devo fare o avere la precedenza, se posso cioè passare o se devo

aspettare

LE FORME DEI SEGNALI

COLORA LE FORME DEI SEGNALI E PROVA A DIRE COSA SIGNIFICANO



Capitolo 2: La sicurezza sulla strada

2.1 IntroduzioneIl bambino sa che la strada presenta molti pericoli ed impara ad assumere corretti comportamenti come pedone e ciclista. Il bambino impara che essere trasportato in macchina comporta l’osservanza di determinate regole: invita i genitori ad allacciare le cinture e le allaccia in maniera automatica egli stesso.

2.2 Attività e giochi

LE FORME DEI SEGNALI

COLORA LE FORME DEI SEGNALI E PROVA A DIRE COSA SIGNIFICANO



COMPORTAMENTI CORRETTI O PERICOLOSI? COLORA E RACCONTA COSA VEDI

Inizio del percorso

pedonale

Fine del percorso

pedonale

COMPORTAMENTO



Sulla carreggiata circolano i conducenti di auto, moto, camion, autobus, trattori e veicoli a 2 ruote

con o senza motore.

Quando vado a scuola o a passeggio, se c’è, devo usare il marciapiede, il viale pedonale o le altre parti

della strada riservate ai pedoni con aposito segnale stradale

Osservazioni:



IL VIGILE URBANO

OSSERVA LA POSIZIONE DEL

VIGILE E PROVA A DIRE COSA

SIGNIFICA



CHE STRADA FAI PER ANDARE DA CASA A SCUOLA?

PROVA A DISEGNARE TUTTO IL PERCORSO



INSIEME AI TUOI COMPAGNI, COSTRUITE IL PLASTICO DEL-LE STRADE ATTORNO ALLA VOSTRA SCUOLA, POI GIOCATE CON LE MACCHININE.

PER COMPLETARLO, COLORA, RITAGLIA, INCOLLA SU CARTONCINO E DISPONI I SEGNALI STRADALI ADATTI



ROTATORIA DIVIETO DI PARCHEGGIO

PASSAGGIO A LIVELLO CON BARRIERE



CURVA A SINISTRA



TROVANE ALTRI TU!!!



EMERGENZA !!

COLORA SOLO I MEZZI DI SOCCORSO



Capitolo 3: La gestione dell’emergenza

3.1 Primo soccorso

I bambini devono essere pronti, anche rispetto a piccoli incidenti. E’, quindi, importante parlare con loro di avvenimenti che possono accadere quotidianamente, in modo che si sentano pronti ad a% rontarli, senza farsi prendere dal pianto o dal panico.Le tematiche e le domande tipo che i docenti e gli operatori potranno rivolgere ai bambini sono le seguenti:

La ferita - Con che cosa mi posso ferire? - Che cosa devo fare se mi ferisco?

La contusione - Cosa succede se ricevo un colpo in testa? - Cosa si deve applicare sull’eventuale bernoccolo?

L’ustione - Che cos’è l’ustione? - Cosa si deve fare in caso d’ustione?

L’intossicazione - Quali sono le conseguenze più comuni di intossicazione nei bambini? - Che cosa si deve fare se si sospetta un’avvelenamento da sostanza chimica?

L’emorragia - Che cosa signi! ca emorragia? - Quali sono i sintomi? L’ingestione di un corpo estraneo - Cosa può succedere se ingerisci un corpo estraneo? - Cosa devi fare se ti accorgi che un bambino ha ingoiato qualcosa di grande che si è bloccato (ad es. un nocciolo, un bottone, ecc)?

La disinfezione - Perchè si deve disinfettare una ferita? - Conosci qualche tipo di disinfettante?

L’armadietto di primo soccorso - Dove si deve tenere l’armadietto di primo soccorso? - Cosa si deve tenere nell’armadietto di primo soccorso?

Il 118 - Se chiami il 118 chi mi risponde? - Quando è importante chiamare il 118?



CHI CHIAMI ?

SE VEDI QUESTO, CHI DEVI CHIAMARE? SCRIVI ACCANTO AD OGNI IMMAGINE O DISEGNALO

3.2 La gestione dell’emergenza



LA PROVA DI EVACUAZIONE A SCUOLA

OGNI ANNO A SCUOLA VENGONO FATTE ALMENO DUE PROVE DI EVACUAZIONE.LA NOSTRA CLASSE, INSIEME A TUTTE LE ALTRE, FINGE CHE CI SIA UNA EMERGENZA (TERREMOTO, INCENDIO....) E INSIEME AI NOSTRI INSEGNANTI ABBANDONIAMO IN MODO ORDINATO LA SCUOLA, SEGUENDO LA SEGNALETICA DI SICUREZZA.IL SUONO DELL’ALLARME E’ EMOZIONANTE E FA UN PO’ PAURA, MA POI CI CONCENTRIAMO E.....

....CI METTIAMO SOTTO I TAVOLI ( SOLO SE E’ UN TERREMOTO)



... FORMIAMO UNA FILA ORDINATA APPENA SENTIAMO IL SEGNALE DI ALLARME, SENZA FERMARCI A PRENDERE GIACCHE O OGGETTI

... SCENDIAMO LE SCALE E PERCORRIAMO I CORRIDOI CAMMINANDO SVELTI MA SENZA CORRERE



...USCIAMO DALL’EDIFICIO E ANDIAMO AL PUNTO DI RACCOLTA , POI CONTROLLIAMO DI ESSERCI TUTTI

...ASPETTIAMO CON PAZIENZA IL SEGNALE CHE CI PERMETTE DI RIENTRARE



....COSA HAI PENSATO DURANTE LA PROVA?

COSA HAI PENSATO ALLA FINE DELLA PROVA?



Link a video:

AMBIENTE SICURO: VIDEO E STORIE:

http://www.sicurinsiemeinfanzia.it/Storie.aspx

CIVILINO E L’ALLUVIONE:

https://www.youtube.com/watch?v=eHI_mRrm0f8

CIVILINO E IL TERREMOTO:

https://www.youtube.com/watch?v=HUGF8fqWA0M

CIVLINO E L’INCENDIO:

https://www.youtube.com/watch?v=-x0QwcahUoM

NAPO E I SEGNALI DI SICUREZZA:

http://www.napo! lm.net/it/napo-for-teachers/safety-signs-danger-prohibition/video

NAPO E I SEGNALI DI PRESCRIZIONE E SALVATAGGIO:

http://www.napo! lm.net/it/napo-for-teachers/safety-signs-mandatory-rescue/video

UN GIORNO DA PIERINO IN TUTTA SICUREZZA:

https://www.youtube.com/watch?v=-HOW0r1dTnU

Link a giochi on line:

IL GRANDE GIOCO DI CIVILINO:

http://www.civilino.it/gioco/civilino_v05.swf

IL MEMORY DI CIVILINO:

http://www.civilino.it/gioco2/civilino12.htm

CASA SICURA:

http://www.conquistaweb.it/casasicura-aslmilano/index1.htm

I QUIZ DELLA SICUREZZA:

http://share.dschola.it/rivoli1/archivio/! lastrocchestoriepoesie/quiz/quiz.htm

TROVA I PERICOLI:

http://www.sensoryworld.org/kitchen_safety.html

GIOCA CON TIMOTEO:

http://www.provincia.torino.gov.it/timoteo/ragazzi/guarda/! nestra.htmGIOVANISSIMI - GIOCA CON LA POLIZIAhttp://www.poliziadistato.it/pds/giovanissimi/main.htm

.... E TANTI, TANTI ALTRI!http://www.edurisk.it/tgpt/mat_attivita.htmlhttp://www.conquistaweb.it/casasicura-aslmilano/mappa.htm

Capitolo 4: materiali utili on-line (link)





COMANDO PROVINCIALE DI BOLOGNA

Comune di Valsamoggia

con il patrocinio e la collaborazione di:

Comune di Castelmaggiore

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