La scuola stampata - Istituto Comprensivo · La festa nell’antica Roma durava sette giorni, ......

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Anno IV n°11 Il giornalino della Scuola di Offagna Aprile 2009 La scuola stampata SOMMARIO Feste: pag 2 Cinema -Tv pag 2 Elettronica - Videogiochi: pag 6 Cronaca scolastica: pag 8 Sport: pag 11 Letture: pag 14 Musica: pag 15 Tempo libero: pag 15 Interviste impossibili pag 17 Attualità pag 18 Posta e risposta pag 19 Giochi matematici pag 19 Colpi di genio pag 20 http://www.iscgcesare.it/index.htm http://xoomer.virgilio.it/scuolaoff/index.htm

Transcript of La scuola stampata - Istituto Comprensivo · La festa nell’antica Roma durava sette giorni, ......

Anno IV n°11 Il giornalino della Scuola di Offagna Aprile 2009

La scuola stampata

SOMMARIO

Feste: pag 2

Cinema -Tv pag 2

Elettronica - Videogiochi: pag 6

Cronaca scolastica: pag 8

Sport: pag 11

Letture: pag 14

Musica: pag 15

Tempo libero: pag 15

Interviste impossibili pag 17

Attualità pag 18

Posta e risposta pag 19

Giochi matematici pag 19

Colpi di genio pag 20

http://www.iscgcesare.it/index.htm http://xoomer.virgilio.it/scuolaoff/index.htm

“OGGI PARLO IO!” Aprile 2009 Anno IV numero 12

F E S T E

LE CHIACCHIEREdi Alida Lardini

Carnevale … ogni scherzo vale! Tra balli e canti degustiamo un buondolce…

Ecco la ricetta originale …Ingredienti

- 250 gr di farina- Mezza bustina di lievito- 50 gr di zucchero- 2 uova- 1 bicchierino di Rum- 1 pizzico di sale- 3 cucchiai d’olio- Zucchero a velo Buon Appetito !! Procedura seguita:

- Impastare tutti gli ingredienti- Far riposare per mezz’ora - Stendere una sfoglia sottile- Tagliare a piacere- Friggere con abbondante olio - Cospargere con zucchero a velo

ZEPPOLE E CARNEVALEdi Elena, Camilla, Giulia B.

ato che siamo sotto carnevale abbiamopensato di farvi venire l’acquolina in bocca.La parola carnevale vuol dire “LEVARE LA

CARNE” alcuni affermano poi che derivi daCARNALIA, una festa romana in onore diSaturno, o ancora da una espressionemedievale “CARNEM LAXARE” cioè faredigiuno durante questa festa.Alcune testimonianze storiche ci fanno capireche anche nel paleolitico durante dei riti, siindossavano costumi abbelliti da piume esonagli.Possiamo trovare il carnevale più somigliante aquello di oggi già in epoca romana, quando sisvolgevano feste in onore degli dei, lungo lestrade della città sfilando con maschere edanzando.La festa nell’antica Roma durava sette giorni,invece nell’epoca imperiale quindici giorni,periodo durante il quale gli schiavi diventavanopadroni e viceversa, il popolo eleggeva “IL REDELLA FESTA” che organizzava i giochi nellepiazze e i gladiatori intrattenevano il pubblico.Da alcuni secoli il carnevale si festeggia concarri che sfilano per le vie della più importanticittà con sopra personaggi mascherati.Il nostro paese, essendo piccolo, a carnevalefortunatamente si riempie colori e di cose damangiare.

In realtà tutto il mondo lo festeggia così, ma unbel carnevale da vedere è quello di Rio deJaneiro (noi tre lo vorremmo tanto vedere!!).La storia del carnevale finisce così ma i dolci el’acquolina devono ancora arrivare; perdeliziare il vostro palato vi offriamo il “piatto”che per noi è il migliore: le zeppole.Dato che ve le vogliamo far assaggiareabbiamo pensato di scrivervi la ricetta piùbuona, magnifica, strabiliante di tutte!Ingredienti:2 uova1 etto di lievito2 cucchiai di olio

1 bicchierino di anice1 limone grattugiato2 arance (succo + scorza)1 pizzico di sale 2 cucchiai di zucchero

LA FESTA DELL'AMOREdi Leonardo Fucili

aaaaaaaah... San Valentino, la festadell'amore, degli innamorati... Sapete comeè nata la festa di San Valentino?

Diversi secoli fa (non vi sto a dire quanti) unragazzo (Valentino) venne accusato di eresiaed incarcerato.In prigione conobbe la figlia del carceriere e idue si innamorarono perdutamente.Cominciarono a "frequentarsi" (lui in prigione elei fuori), ma sfortunatamente Valentino siammalò e morì.Da allora Valentino diventò San Valentino, ilprotettore degli innamorati.Cosa si fa oggi a San Valentino?Beh, si comprano regali per le persone cuivogliamo bene, ma cavolo, sempre le stessecose: una scatola di cioccolatini, un orsetto dipeluche...Forza, diamo una rinnovata al repertorio!Il prossimo anno regalate una maglietta con lavostra foto insieme, una foto con dedica, unmazzo di fiori, magari raccolti in un giardino:porca miseria, un po' di fantasia!!!Sapete, si potrebbe fare anche una festa in"opposizione" a San valentino! Che so... lafesta dei non-innamorati! Tutti i single dellascuola si vantano per non essere fidanzati e inquell'occasione potrebbero scambiarsi regali traloro,organizzando una bella pizza con coca-cola, alla faccia dei più romantici piccioncini.Che ne dite del 29 febbraio? Almeno una voltaogni quattro anni anche chi è rimasto solo potràdarsi alla pazza gioia...!!

C I N E M A – T V

IL BAMBINO CON IL PIGIAMA ARIGHE

Di Edoardo Staffolani

runo è un tranquillo ragazzo di otto annifiglio di un ufficiale nazista, la cuipromozione porta la famiglia a trasferirsi

dalla loro comoda casa di Berlino in un’areadesolata in cui questo ragazzino solitario nontrova nulla da fare e nessuno con cui giocare.Decisamente annoiato e spinto dalla curiosità,

Bruno ignora le continue indicazioni dellamadre, che gli proibisce di esplorare il giardinoposteriore e si dirige verso la ‘fattoria’ che havisto nelle vicinanze. Lì, incontra Shmuel, unragazzo della sua età che vive un’esistenzaparallela e differente dall’altra parte del filospinato. L’incontro di Bruno col ragazzo dalpigiama a strisce lo porta dall’innocenza a unaconsapevolezza maggiore del mondo degliadulti che li circonda, mentre gli incontri conShmuel si trasformano in un’amicizia dalleconseguenze terribili.

Per conoscere il finale … andate al cinema! Questo film è stato fatto in Gran Bretagna USA,nel 2008 ed è uscito il 19/12/08 in Italia. Ilgenere di questo film è drammatico, dura 100min ed è stato prodotto dalla BBC Films,Heyday Films, Miramax Films. Il registra è MarkErmane gli attori principali sono: Bruno (AsaButterfield), Leon (Zac Matoon O’Brien), padreDavid Thewlis, madre (Vera Frmirga). Ho vistoquesto film e credo che abbia una bellissimastoria di amicizia e che ci sia una specie difratellanza tra Bruno e Shmuel.

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LA FINESTRA SUL CORTILEDi Pasquale e Edoardo

a finestra sul cortile è un film gialloambientato negli anni Sessanta, scritto ediretto dal regista Hitchcock.

La pellicola parla di un fotografo che, a causadi un incidente di lavoro, si è rotto una gambaed è costretto a restare in casa per quattrosettimane. Per passare il tempo, spia la vitaquotidiana dei suoi vicini di casa. Ogni mattinapassava l’infermiera dell’assicurazione permassaggiargli la schiena. Quando l’infermierase ne va, lui riprende a guardare dalla finestraquello che facevano gli altri inquilini delcondominio. Una sera arriva una donna, la suafidanzata, e lo vede mentre guarda una coppiasposata con la moglie malata, il marito dellaquale la assiste portandole a letto quello che glichiede. Alla fidanzata non piaceva questonuovo passatempo del fotografo, perchéspiando la vita quotidiana degli altri, il suoragazzo violava la privacy altrui. Però egli lerispondeva sempre che non aveva niente dafare e quello era l’unico svago del suoinfortunio. Di fronte alla sua finestra abitavanomarito e moglie che ogni sera, dato il caldoestremo, dormivano sul balcone per stare piùfreschi. Un’altra famiglia, invece, aveva uncagnolino che facevano scendere, dal balcone,tutti i giorni, con cestino legato ad una corda,per fargli fare i suoi bisognini nell’aiuola delcortile. Una sera il signore vede il vicino con lamoglie malata fare dei movimenti sospetti;usciva e rientrava continuamente dal palazzocon una valigetta color argento.

Successivamente il giornalista vede che ladonna malata non c’era più e da quel momentoiniziarono i sospetti. Il reporter incominciava apensare che in quella valigetta che si portavaappresso ogni volta che usciva dalla stanza, luinascondesse il corpo sezionato della signora.Qualche giorno dopo il cane dei vicini erasceso e andava a scavare nell’aiuola. Il giornoseguente il cane non tornò a casa e la padronasi accorse che era stato ucciso e iniziò adurlare. L’assassino era stato senza ombra didubbio l’uomo sospettato di aver uccisi lamoglie. Il testimone racconta tutto allafidanzata e alla massaggiatrice, allora le duedecidono andare a scavare nello stesso puntoin cui aveva scavato il cane per vedere se c’eraqualche parte del corpo della moglie, ma nonc’era niente. Quindi la ragazza va ad intrufolarsi

nella casa del presunto assassino; lamassaggiatrice, intanto, torna a casa pervedere che cosa fa la ragazza. Quest’ultimaincomincia a frugare fra le cose personali deglisposi e trova l’anello della moglie; dopoqualche minuto arriva l’assassino e l’infortunatochiama subito la polizia. Quest’ultima irrompenella casa e coglie l’uomo mentre malmenavala ragazza. Più tardi, l’assassino si accorge diessere spiato e raggiunge, a passo moderato,la casa del reporter. Poi entra nella casa e lostringe per la gola e tenta di buttarlo dallafinestra. In seguito arriva la polizia e bloccal’assassino. Il protagonista era aggrappato allafinestra, si lascia andare e finisce per rompersil’altra gamba.

LA GRANDE GUERRAdi Elia Campanale

l film è di genere storico-drammatico ed èambientato nel nord Italia nell’anno 1916. Cisono varie inquadrature, tra cui il piano-

sequenza che ha un effetto drammaticoconsiderevole nell’ultima scena. Ci sono dueprotagonisti principali: Giovanni Busacca, ilmilanese, che fa di tutto per non andare inguerra e paga con trenta lire un soldatoinfermiere di nome Oreste Iacovacci, il romano,che però non rispetta il patto e lo lascia partireper la guerra. Un giorno, quando si trova sultreno che lo porterà nella camerata dove devedormire con i suoi compagni, incontra Iacovaccie lo vorrebbe picchiare ma si trattiene. Dopoqualche tempo che è arruolato, incontra unadonna, Costantina, che lo invita a casa sua eda quell’invito i due si innamorano. IntantoBusacca è diventato amico di Iacovacci e i duepartono per la trincea insieme. Un giorno ilprimo viene chiamato per un lavoro pericolosovicino alla trincea nemica, ma lui non ci vuoleandare e così un altro soldato di nome Bordinva al suo posto in cambio di cento lire cheBusacca chiede a Iacovacci come risarcimentodella “fregatura” avuta.In questi anni di guerra i soldati sono confortatisolo dalle lettere che ricevono dai familiari, mamolti sono analfabeti e così se le fanno leggeredai superiori. Dopo un po’ tutti i soldati sono inlicenza e Busacca vede di nuovo Costantina:quell’incontro è molto drammatico e lo esprimeanche la musica; difatti si salutano poiché sonoconvinti di non incontrarsi più. L’esercito nelfrattempo viene richiamato sul fronte e primache partano la moglie di Bordin chiede aBusacca e Iacovacci di dare a suo marito dellaroba per cambiarsi, senza sapere che il maritoera morto in una missione; così per nondispiacere la vedova i due le dicono cheporteranno quella roba e le danno dei soldi cheavevano raccolto nel tempo in cui erano lontanidalla trincea. Una volta arrivati nei campi dibattaglia c’è un trambusto enorme perchédevono assediare un’osteria e tendereun’imboscata agli austriaci. Busacca eIacovacci vengono incaricati di andareall’osteria e avvisare che gli italiani stannocostruendo un ponte di barche per attraversareun fiume e cogliere gli Austriaci alle spalle, ma

invece di ritornare alla base si fermano in unastalla appartenente agli Italiani. Il mattinoseguente si svegliano e vedono che il pagliaioè stato assediato dagli Austriaci e vengonocatturati. Quando stanno per essere uccisi aIacovacci sfugge un’informazione riguardante ilponte di barche e il comandante austriaco diceche li risparmierà in cambio della rivelazionesul progetto italiano. Busacca, prima è tentatodi svelare tutto, ma poi insulta il comandante eviene fucilato. Poi fanno la stessa proposta aIacovacci che nega di sapere il progetto. Anchelui viene fucilato.

Grazie al loro coraggio gli Austriaci vengonosorpresi da dietro e gli Italiani vincono labattaglia. Questo film ci parla di due persone,Busacca e Iacovacci, che hanno due modi diessere eroi: coraggioso e vigliacco. Questo èun film difficile da seguire all’inizio, ma moltobello dopo che si è iniziato a capirlo. E’drammatico soprattutto quando i due muoionoe quando Costantina e Busacca si devonolasciare. Un consiglio? Non guardatelo quandoavete sonno, altrimenti vi sembrerà moltonoioso, ma, soprattutto, se non vi piace un filmstorico o drammatico: evitatelo!

NATALE A RIOdi Ludovico Santini, Jacopo Giuliodori e EricaPolinori

-REGIA: Neri Parenti-ATTORI: Fabio de Luigi, Michelle Hunziker,Paolo conticini, Christian De Sica, MassimoGhini, Ludovico Fremono e Emanuele propizio-PRODOTTO DA: Aurelio De Laurentis e LuigiDe Laurentis

Fabio (FABIO DE LUIGI) è da sempreinnamorato della sua collega Linda (MICHELLEHUNZIKER), ma senza il coraggio di rivelarsi.A causa di uno scambio di indirizzi di postaelettronica, Fabio pensa che Linda lo abbianotato e addirittura invitato a passare con lei levacanze di Natale in Brasile. Ma quando sipresenta in aeroporto, si accorge dell'equivoco:Linda sta partendo con il suo fidanzato segretoGianni (PAOLO CONTICINI) e per di più ilmotivo del viaggio è presentarlo al padre chevive in Brasile da molti anni. Non potendo piùtirarsi indietro, Fabio è costretto a partire cometerzo incomodo. Una volta arrivati adestinazione, Gianni cade in tentazione e silancia in un avventura amorosa con una bella

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brasiliana. Scoperto da Linda, vieneimmediatamente lasciato. La ragazza nonvuole tuttavia rivelare al padre di essere statanuovamente presa in giro da un uomo e chiedea Fabio di fingere di essere il suo futuro marito.

Mai proposta poteva essere più allettante perFabio, che mette in atto ogni trucco estratagemma per prolungare il periodo dellafinzione. Ma il ritorno di Gianni pentito rischia difar fallire il suo sogno d'amore… Paolo(CHRISTIAN DE SICA) e Mario (MASSIMOGHINI), due divorziati cinquantenni, hannoorganizzato una vacanza lussuosissima a Riode Janeiro per le feste di Natale. Ignorano,tuttavia, che i loro figli Piero (LUDOVICOFREMONT) e Marco (EMANUELE PROPIZIO)hanno prenotato un viaggio low-cost per lastessa destinazione. A causa dell'omonimia trapadri e figli, le due vacanze vengono tuttaviascambiate, così mentre i figli si godono ville dilusso e auto superaccessoriate, i padrifiniscono in un comico vagabondare, tra ostellipulciosi e auto sgangherate, per le strade piùpovere di Rio de Janeiro. Paolo e Mario realizzano che c’è stato unerrore e cercano con ogni mezzo di rientrare inpossesso della loro vacanza. A complicare le cose ci si mette anche il fattoche le mamme di Piero e Marco, all'insaputa difigli ed ex mariti, si trovano a Rio perun'operazione di chirurgia plastica. Tra equivocied inaspettate coincidenze padri e figli siincontreranno e si scontreranno in avventuretravolgenti.

OPERAZIONE VALCHIRIADi Caterina, Giacomo e Edoardo

l 21 febbraio siamo andati al cinema a vedereil bellissimo film di guerra intitolatoOperazione Valchiria. All’inizio del film il

protagonista, il colonnello Staufenberg, si trovain una missione in Africa e insieme all’esercitotedesco viene sorpreso da un attacco aereo eda bombardamenti. Egli, tornando a Berlino,viene portato in ospedale e si sveglia senzauna mano, senza un occhio e senza due ditadell’altra mano. Intanto Hitler atterra aFrancoforte con un aereo passeggero tedesco.Due generali, prima che il führer se ne vada, glidanno una bottiglia di vodka contenenteesplosivo.Il giorno successivo, grazie ad un telegrammainviato da un soldato anti-hitleriano, i due

generali vengo a sapere che la bomba non èesplosa e corrono subito a Berlino perriprendersela. Dopo numerosi attentati falliti alleader tedesco, i due superiori decidono diprendere come loro uomo per compierel’assassinio, il colonnello Staufenberg. Igenerali, il colonnello e alcuni prelati siriuniscono una sera per decidere il piano perl’attentato. Stabiliscono la strategia, checonsiste nell’andare nella Tana del Lupo dove ilcolonnello Staufenberg deve posizionarel’esplosivo sotto il tavolo in cui ci sono Hitler, igenerali e gli aiutanti in una assemblea. Morto ilführer, i generali anti-hitleriani dovranno avviaresubito l’Operazione Valchiria, che consiste neltrasmettere a tutti che Hitler è morto a causa diun attentato organizzato dai membri delle SS.Staufenberg, siccome l’edificio (La Tana delLupo) è di cemento armato, decide di usaresolo un esplosivo, perché l’espansione delloscoppio sarebbe compressa nell’edificio.

Il 24 maggio del 1945 alle 12:45 Staufenbergarriva alla riunione; qui però scopre chel’assemblea è stata spostata nell’ufficio diHitler. Il colonnello entra, appoggia la borsacontente l’esplosivo sotto il tavolo e, fingendo diaspettare una telefonata, esce. Appena sale suuna macchina la bomba esplode.Uno dei suoi aiutanti stacca subito tutte le lineetelefoniche, tranne quelle dell’ufficio diStaufenberg, ed ha così inizio OperazioneValchiria. Staufenberg torna nel suo quartiergenerale e, attraverso varie telefonate, dichiarache i membri delle SS avevano organizzato unattentato ad Hitler ed ordina alle truppetedesche di far arrestare i componenti delcorpo di polizia. L’esercito tedesco, dopo averassediato tutti i punti strategici delle SS,ricevono una telefonata da Hitler: quest’ultimoafferma di essere vivo e che quei farabutti cheavevano organizzato l’attentato non sono imembri delle SS, ma il colonnello Staufenberge i due generali. Questi ultimi vengono arrestatie la notte del 24 maggio 1945, alle ore 10:30,fucilati. Questo film è stato bellissimo, perché,dal punto di vista storico, è fatto molto bene e,anche se è un po’ difficile da capire, è riuscito afarci entrare nei panni dei protagonisti e nelsenso vero dell’attentato a Hitler.

QUESTO PICCOLO GRANDEAMORE

di Leo, Engy, Chiara

lei, lei era un piccolo grandeamore, solo un piccolo grandeamore… adesso che saprei cosa

dire… adesso che saprei cosa fare… adessoche… voglio un piccolo grande amore!!...”Questo è parte del ritornello della famosissimacanzone di Claudio Baglioni che ha poi lostesso titolo dell’album che la contiene:QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE che èanche il titolo del nuovo film uscito da poco dalcinema.Durante una manifestazione Andrea, studenteuniversitario, incontra Giulia che frequenta illiceo. Tra i due scoppia subito la scintilla e perloro, sarà l’inizio di una storia d’amore che sisviluppa sotto le note di tutto l’album di ClaudioBaglioni; infatti il testo di ogni canzone ha unpreciso riferimento a ciascuna scena del film.Giulia e Andrea si conoscono per caso in unbar, e capiscono subito che sono fatti l’uno perl‘altra!! Iniziano così a frequentarsi e, in unascena che ci ha colpito molto, Andrea chiede aGiulia di fare una passeggiata lungo il Tevere.Giulia gli risponde che ci è già stata, maAndrea le dice con tono romantico che perònon c’era mai stata con lui!Andrea, con l’occasione scrive sul muro:Q.P.G.A. ovvero: Qui Passarono Giulia eAndrea… e dopo, un lungo bacio rende lascena ancora più magica!!! Quando Andrea ècostretto a partire per svolgere il serviziomilitare per più di un anno, Giulia non ci vuolecredere!! La distanza non aiuta il loroinseparabile e pazzo amore, infatti i duecominceranno sentirsi di meno. Durante il giorno di licenza Andrea vuole fareuna sorpresa a Giulia, andandola a trovare aRoma, ma rimane sconvolto nel vederla almercato con il suo ex. Molto arrabbiato esentendosi come “tradito”, ritorna subito incaserma. Giulia, nel frattempo, viene a sapereche Andrea era ritornato a Roma e si rattristaperché lui non l’aveva nemmeno salutata!!I due si sentono per telefono e lui le dice cheera meglio che non si sentissero più perché ladistanza era troppa per mantenere saldoquesto piccolo grande amore!!!Dopo un certo periodo si rincontreranno… cosasuccederà tra loro??Sbrigatevi a prenotare il biglietto, invitare un po’di amici e godervi il film con una “piccola egrande” emozione!!!

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HARRY POTTER E IL PRINCIPEMEZZO SANGUE

Di Mattia Ramazzotti & Loris Maceratesi

inalmente a luglio uscirà il sesto epenultimo film della saga di Harry Potter.La trama per adesso si può trovare solo su

internet. Noi, siccome siamo appassionati diquesti film, siamo andati a sbirciare. La tramaparla di Harry Potter che è al suo sesto anno aHogwarts e Silente ne approfitta per mostrargliattraverso il pensatoio diversi episodi della vitadi Voldemort. Intanto Cornelius Caramell vienedeposto e al suo posto è eletto al ministeroRufus Scrimgeur. Piton ha ottenuto il posto di difesa contro le artioscure, mentre Horace Lumacorno è il nuovoinsegnante di pozioni. Harry trova un libro dipozioni firmato dal principe mezzosangue dalquale impara incantesimi di magia oscura, inseguito Piton rivelerà di essere il vero principe.Silente spiega a Harry che Voldemort ha scissola sua anima in sette parti, gli Horcrux, chebisogna trovare e distruggere. Dopo avertrovato in una caverna un Horcrux falsoassieme ad Harry, Silente viene ucciso daPiton che assieme a Draco Malfoy e ad altrimangiamorte ha operato una congiura ai dannidi Hogwarts. Harry, infine, si innamora di Ginnye giura di continuare la caccia agli Horcrux e divendicare la morte del preside.

La trama di questo film è un po’ drammaticaperché ci sono molte uccisioni da parte di LordVoldemort. Il nostro commento è che questofilm sarà molto emozionante. Lo consigliamo airagazzi che hanno visto i precedenti e per chivuole vedere come il giovane Harry vinceràcontro il male. Il principe mezzosangue è …scopritelo il 27 luglio al cinema.

IRON MANdi A. Anderlucci, D. Paesani, R. Oancea IA

al celebre fumetto, arriva in versionecinematografica la storia del tormentatoIron Man, potente super eroe che ha

inventato una speciale tuta dai poterieccezionali.Sarà l'ultima speranza di salvezza per tuttal'umanità.Grande interpretazione di Robert Downey Jr.per uno straordinario action movie!Iron Man è la storia di uno scienziato che, dopoessere stato catturato dai Talebani e dopoessere riuscito a fuggire grazie alla sua tutaMarck I, ne inventa un'altra più piccola e piùresistente.Dopo aver costruito questa tuta, incontra il suoprimo rivale: un professore malvagio che, dopo

essersi impossessato della sua vecchiaarmatura, ne realizza una più potente che glideve servire per distruggere il nuovo Iron Man:ma ci riuscirà?Lo scontro finisce con la morte del malvagioprofessore che scivola durante la lotta e cadetra i cavi elettrici della Starck Industries.

Ma la storia non è finita.....

X-FACTORdi Lucia Maracci e Francesca Carloni

3, 2, 1 ... ciak e azione!Benvenuti ad una nuova puntata di X- Factor, iltalent show musicale più amato dai giovani. Ilconduttore è (come al solito) FrancescoFacchinetti. I giurati: Simona Ventura, MaraMaionchi e Morgan. Ora facciamo il punto dellasituazione: X-factor, nell’arco di 12 puntate, consfide, eliminazioni, new entry, deciderà ilvincitore di questa edizione. Simona Ventura è il “caposquadra” dei cantantidai 16 ai 24 anni. Fanno parte del suo gruppo:Ambra Marie (eliminata), Daniele, Giacomo(eliminato), Jury, Serena (eliminata).Morgan è il “caposquadra” dei cantanti over 25.fanno parte del suo gruppo di cantanti: Elisa(eliminata), Enrico, Andrea (eliminato), Matteo,Noemi, Chiarastella (eliminata).Mara Maionchi è la “caposquadra” dei gruppivocali. Fanno parte del suo gruppo di cantanti:The Bastard Sons of Dioniso [i migliori], i Farias(eliminati), Sinacria Simphony (eliminati),Sisters of Sould (eliminate). Per ora questo è quello che è successo e comestanno andando le cose. Tutto quello chepossiamo dirvi è che ci saranno tanti colpi discena. Noi vi salutiamo così:

I BASTARDI SONO I MIGLIORI!!!!!!!!!!!!!!!!!!Se, come noi, impazzite per questo programmacontinuate a seguirlo, perché la musica battesolo sul 2!!!

DRAKE & JOSH: UN TELEFILM DASTRAPAZZO

di Pixu e Paxo

rake & Josh sono i due protagonisti diquesto fantastico telefilm; i nostri miticipersonaggi sono due ragazzi

simpaticissimi che hanno una sorella diabolicache pensa solo a farli arrabbiare facendoglidegli scherzi disumani. Di conseguenza, loro

cercano di inventare scherzi per metterla inguardia da loro ma non ci riescono mai perchélei li capisce subito e non ci casca mai. I duenon sono fratelli veri ma sono due fratellastri evanno molto d’accordo. Josh è quello piùimbranato e più intelligente, mentre Drake èquello più carino, che ama divertirsi e uscirecon le ragazze.

I due giovanotti hanno una camera a dir pocostupenda: è grandissima, è provvista di Tv,stereo, divano, computer, tavolino enaturalmente due letti; soprattutto quello diDrake è fantastico perché è sopraelevato comeun letto a castello ma senza quello sotto;praticamente un soppalco. Accanto al suo lettoDrake ha una scala, logicamente, unabellissima chitarra e un amplificatore per lachitarra; come avrete capito, Drake ama lamusica e suona in una band formata da ragazziche hanno pressappoco la sua età. Josh lavoraal “PREMIERE”, il cinema di Elen, la quale èmolto premurosa con lui, anche se con Drakec’è un rapporto bellissimo e lei gli vuole unmondo di bene: è sicuramente il suo favorito.Ora purtroppo questo telefilm non va più inonda in TV, ma aspettiamo tutti con ansia il suoritorno.

AMICI di MARIA DE FILIPPIdi Noemi Cariddi, Denise Guidobaldi e ElisaDomizio

mici di Maria de Filippi è un talent showcondotto da Maria de Filippi. La prima edizione è stata nel 2001, ma a

quel tempo si chiamava “Saranno famosi”. Nel2001 e nel 2002 è andato in onda su Italia 1,poi si è spostato su canale 5. È giunto all’ ottava edizione e in questi ultimianni si può guardare in diretta 24 ore al giornosu SKY. Il regista è Paolo Pietrangeli. Per tuttala settimana va in onda la striscia quotidianaregistrata, con le scene più importanti di pochigiorni prima, mentre la domenica pomeriggio vain onda la diretta. Questo reality è una scuola a cui partecipanocirca venti ragazzi scelti tra i 18 e i 25 anni chevogliono diventare cantanti, ballerini di jazz,hip-hop e danza classica o attori. I concorrentiseguono per tutto l’anno lezioni di varie materiecon i relativi insegnanti. Il programma è divisoin due fasi: la fase iniziale, da settembre agennaio, in cui le capacità artistiche delragazzo vengono perfezionate e giudicate solodagli insegnanti delle rispettive materie. Poi c’èla fase finale, da febbraio ad aprile in cuil’avanzamento dei finalisti è totalmente affidatoal televoto. Gli ultimi serali sono con duesquadre divise e lo schieramento degliinsegnanti per l’uno o per l’altro partecipante.Le telecamere non invadono totalmente la vitadegli aspiranti ballerini, cantanti e attori, bensìsolamente la loro vita scolastica. Inoltre, Amicidura come un vero e proprio anno scolastico,da settembre a maggio. La quarta, la quinta, la

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sesta e la settima edizione sono durate però dimeno: infatti la quarta è terminata ad aprile2005, la quinta a marzo 2006, la sesta a marzo2007 e la settima ad aprile 2008.

Nell’edizione che sta andando in onda ci sonostati nella fase iniziale 26 ragazzi e sono:

• Alessandra Amoroso • Alice Bellagamba • Adriano Bettinelli • Arturo Caccavale • Piero Campanale • Andreina Caracciolo • Serena Carassai • Carlo De Martino• Francesco Di Nicola

Jacopo Di Stefano

Pedro Gonzalez Gianluca Lanzillotta Francesca Maiozzi Angelo Marotta Jennifer MilanLeonardo Marki Monteiro Luca Napolitano Mario Nunziante Silvia Olari Domenico Primotici Valerio ScanuPamela Scarponi Daniele Smeraldi Martina Stavolo Daniela StradaioliBeatrice ZancanaroMa sono andati alla fase finale solo 14 di questie sono.Nei blu:Alessandra AmorosoAdriano BettinelliAndreina CaraccioloPedro GonzalesValerio ScanuMartina StavoloDaniela StradaioliNei bianchi;Alice BellagambaGianluca LanzillottaJennifer MilanLuca NapolitanoMario NunzianteSilvia OlariDomenico PrimoticiI vincitori delle edizioni precedenti sono:Dennis Fantina (1°edizione)

Giulia Ottonello (2°edizione)Leon Cino (3°edizione)Antonino Spadaccino (4°edizione)Ivan D’Andrea (5°edizione)Federico Angelucci (6°edizione)Marco Carta (7°edizione)I professori sono:Alessandra Cementano (danza classica)Maura Paparo (hip-hop)Steve (jazz)Garrison (danza moderna)Mauro Astolfi (contemporaneo)Gabriella Scalise (canto)Grazia di Michele (canto)Fabrizio Palma (canto)Pino Perris (musica)Luca Jurman (canto)Beppe Vessicchio (musica)Patrick(recitazione)Fioretta Mari (recitazione)Un nostro commento:Denise: “è un bel programma soprattuttoquest’anno perché nella squadra blu c’è unragazzo bellissimo!!!”Elisa: “è un programma interessante, perché cisono dei bravi talenti”Noemi: “è un programma che vedo tutti i giornianche quando devo fare i compiti perché nonme lo posso perdere!”Consiglio: consigliamo a tutti di vederlo perchéanche se tanta gente dice che non insegnaniente secondo noi è il contrario, perchétrasmette qualcosa anche a noi che lovediamo. Infatti apprezziamo molto il fatto chequest’anno gli insegnanti sono severi anchenella disciplina.

E L E T T R O N I C A & V I D E O G I O C H IPOKÈMON PLATINO

di Samuele Boccolini & Mattia Capomagi

uesta versione di pokèmon è statapubblicata il 24 maggio 2008 dallaNintendo, un’azienda che produce game

boy, chiamati NINTENDO DS o abbreviatoNDS, ed i suoi giochi. Inizialmente si erano chiesti se si potesseavere un seguito agli ultimi due pokèmon(Pokèmon Perla e Diamante) e dopo qualchemese… ecco la risposta!SI!!!!!!!!! e si chiamerà pokèmon platinum oplatino. Le prime notizie sono state scritte dalla rivistaufficiale (del Giappone) di Pokèmon intitolata“Corocoro”. Certe persone dicevano che erano solo“chiacchiere”, ma ci sono state prove asufficienza per dimostrare il contrario. Come le vecchie versioni del game boyAdvance (Rubino e Zaffiro) ci sarannocambiamenti, come è successo a “PokèmonSmeraldo”, ad esempio ci sarà un altropokèmon leggendario di nome Giratina messonella forma “originale”, ci sarà un altro“campione” della lega (un enorme palazzo dovepuoi diventare tu il campione della regione di

Sinnoh, che sarebbe l’isola dove viaggi perallenarti e catturare nuovi pokèmon), ci sarà unsistema chiamata “club wi-fi” dove si potrannofare minigiochi con al massimo 20 amici, cisarà una modalità di gioco chiamata “battlerecorder” che permette di registrare le lotte inwi-fi e mandarle in giro per il mondo. Allora ècome ve l’aspettavate? Spero che vi piaccia. Piccole curiositàIn platino, dopo aver battuto il team Galassia (icattivi) e superato il monte ostile, potreteaccedere all’area provviste, dove troverete unostrano ristorante al cui interno si troveranno icapipalestra che hai battuto e potrai sfidarli dinuovo, ma saranno ancora più forti di prima.Una volta avuto il pokèdex nazionale (ilpokèdex ti verrà dato dal professor Rowan, unesperto di pokèmon che dovrai aiutare astudiare tutti i tipi e nomi di pokèmon dell’isola;lì potrai salvare i dati dei Pokèmon che vedrainelle battaglie, in giro per l’isola e trasferiti daaltri giochi di pokèmon) e vinti i super 4, iquattro allenatori che devi battere prima delvero campione, potrai affrontarle di nuovo, maanche loro saranno diventati ancora più forti.INSOMMA… sarà una sfida moltoappassionante !

SPORE: 8,5 IN PAGELLAdi Lorenzo de Luca & Andrea Ficola

pore è un videogioco per PC/Mac creatonegli studi EA in collaborazione conMaxis®, uscito nel mondo l' 8 Settembre

2008.Il giocatore inizia il suo percorso come cellulaper svilupparsi nel brodo primordiale cacciandoo fuggendo dai predatori. Accumulando puntiDNA riesce a potenziarsi aggiungendo parti che

lo possono aiutare nella primordiale lotta per lasopravvivenza e, se riesce ad arrivare ad uncerto numero di punti, può (finalmente dotato diun "cervello") uscire dall'acqua e conquistare laterraferma. Qui può socializzare o combattere ecacciare le altre creature per arrivare adun’altra fase: la tribù. Per evolversi dovràconquistare militarmente o pacificamente altretribù.

In seguito dovrà, grazie alla tecnologiasviluppata, dopo aver attraversato la fase“civiltà” (nella quale si crea la propria città, ipropri edifici e le navi, gli aerei, le auto perconquistare tutto il pianeta ) arrivare a lanciareil suo primo veicolo spaziale e riuscire aconquistare tutta la sua galassia (cosa moltoimprobabile, dato che la conquista richiedecirca 1/4 della propria vita se non di più!!!).La particolarità di questo gioco è che tuinfluenzi con le tue scelte il destino della tuaspecie. Questo gioco può essere consideratouno tra i pochi videogames davveroentusiasmanti, poiché è originale, divertente ecreativo.Ultimamente è stato annunciato dal creatore (lostesso di The Sims e di Sim City) e dal suogruppo che usciranno altre avventure dellasaga: Spore Galactic Adventures (l'espansioneper PC/Mac), Spore Hero (nuova uscita per

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Wii), Spore Arena (la seconda avventura perNintendo DS) e Spore (per PS3 e XBox360 ).Spore ti prende dentro già dal primo minuto digioco. I comandi sono piuttosto semplici e allalunga può sembrare ripetitivo, ma quandoproprio sei sul punto di mollare... BOOM!!!!

Accade qualcosa che ti sconvolge, perché seipassato ad un'altra fase, e scoprirai un’altradimensione di gioco. Beh… di certo questa è solo un'infarinaturadato che per una totale descrizione del giocooccorrerebbero libri interi; perciò vi consigliamo(sempre che abbiate un computer potenteperché lo farà lavorare molto) di acquistarlo. Ildivertimento è assicurato!!!

THE LEGEND OF ZELDA:TWILIGHT PRINCESS (WII)

La più grande avventura di Zelda è prontaper essere vissuta!

di LDL e Andrea Carloni

i troviamo nel regno di Hyurle, una terrafantastica che però è infestata dalletenebre. Il protagonista di questa

leggendaria avventura è il coraggioso giovaneLink, abitante del villaggio di Tauro: un postotranquillo dove la pace regna sovrana. Essendoun piccolo villaggio, gli abitanti si conosconotutti. Link aspira a divenire capo villaggio ed èinnamorato della figlia di Bod (attuale capo),Iria, la quale ricambia Link; ma entrambi non sisono mai rivelati. Comunque, dopo un’interavita trascorsa a lavorare ed aiutare iconcittadini avviene un fatto strano: dei mostrirapiscono Furio, un bambino che adora Link (èil suo idolo). Dopo una serie di combattimenti,Link libera il bimbo. Il giorno dopo Iria vienerapita insieme al fratello di Furio, Colin.Entrambi vengono portati nelle TerreDell’Ombra (ma non per molto tempo!). Linkinizia così un viaggio alla ricerca dei suoi amicie di Iria, con lo scopo di sconfiggere il male cheè ancora molto forte. Link giunge alla foresta diFirone dove si trasforma in un lupo dagli occhiazzurri. Appena entrato nella foresta sviene edè portato al castello di Hyurle da una creaturadell’ombra che serve il sovrano oscuro: Zant.Nel castello il nostro eroe incontra Midna (unacreatura dell’ombra che si è ribellata a Zant eche aiuta Link nel suo lungo cammino perdivenire leggenda), la quale lo fa evadere e loporta dalla principessa Zelda, che gli narra ilmodo in cui Hyurle è divenuta una Terradell’Ombra.

Dopo l’incontro con Zelda, Midna loteletrasporta fuori dal castello grazie ai suoipoteri. Dopo una serie di combattimenti, Linkritorna finalmente umano e questa voltaindossa la leggendaria Tunica dell’Eroe, con laquale dovrà affrontare insidie e pericoli, perottenere i tre cristalli oscuri (situati neglialtrettanti santuari) che servono a Midna peracquisire il potere oscuro utile per sconfiggereZant. Dopo aver ottenuto (con tanta fatica!!) icristalli, Zant li ruba e riduce in fin di vita Midna,che però ritorna a vivere grazie al sacrificiodella principessa Zelda. Dopo essere usciti dalcastello, quest’ultimo viene invaso dall’auraoscura del crepuscolo e diventa così una terradell’ombra. In seguito, Link prende la spadasacra di Hyurle che gli permetterà di diventaresia lupo che umano a suo piacimento. Beh… il resto non possiamo svelarvelo (non losappiamo neanche noi!!), comunque viconsigliamo vivamente di comprare questogioco su internet, dato che non è disponibile neinormali punti vendita di elettronica. Se avete uno spirito avventuroso, infatti, e vipiacciono la magia e le creature mitiche,questo è il gioco che fa per voi, disponibile soloper consolle Nintendo Wii. Il sequel di questoleggendario videogame verrà prodottoquest’anno. Ad aprile ne uscirà il film: speriamoche sia all’altezza di questo mitico videogame.

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C R O N A C A S C O L A S T I C A

ASPETTANDO LA PSICOLOGA

di Federico Benedettelli – Andrea Giovagnoli urtroppo ancora oggi, come già in passato,è molto diffuso il problema dell’abuso dialcool e del consumo di droga tra i giovani,

soprattutto compresi nella fascia di età dai 14ai 18 anni.Anzi, questa fascia di età si sta abbassandosempre di più, infatti molti giovanissimi, pocopiù che bambini, iniziano ad avvicinarsi allesostanze alcoliche e stupefacenti.Noi pensiamo che i nostri coetanei assumonodeterminate sostanze per sentirsi più grandi,per dare libero sfogo ai propri sentimenti,superando timidezza ed emarginazione, omagari per dimenticare situazioni difficili.Nessuna realtà se ne può tirare fuori: persinoambienti sani, tranquilli o famiglieapparentemente “normali” non possono sentirsial sicuro da queste problematiche.A scuola avremo l’occasione di incontrare perdue volte una psicologa, che ci parlerà appuntodi queste cattive abitudini sempre più diffusetra noi ragazzi. Ci auguriamo che la psicologadarà una risposta alle nostre numerosedomande, ai tanti dubbi e curiosità cheabbiamo sull’argomento, fornendoci validemotivazioni per non cominciare a bere o adrogarsi, nemmeno una volta, così, tanto perprovare...

RACCONTO DI UN EX MILITAREDELLA 2° GUERRA MONDIALE

uel giorno non fu una normale giornata discuola: quel giorno è venuto a farci visita

un reduce della 2° Guerra Mondiale, nonno diuna nostra compagna della prima A. Egli è diSarnano, era andato a scuola fino alla 5°elementare, era orfano e faceva il carrista, cioèconduceva e riparava i carri armati. In quelmomento l’Italia aveva alcune colonie chestavano combattendo in Africa; l’Italia eraalleata con due grandi potenze militari: laGermania e il Giappone ma un’altra grandepotenza, l’America, stava cominciando adoccupare tutte le colonie italiane; poibombardarono Milano, Roma e Palermo. Il 25Luglio, il Consiglio del fascismo si è riunito ed ilgiorno dopo non esisteva più: Mussolini erastato imprigionato però poi venne liberato daitedeschi con un elicottero. Finalmente l’8settembre 1943, l’Italia chiese l’armistizio (o laresa) con America e Inghilterra. Ci ha ancheraccontato che esisteva Radio Scarpa, noipensavamo ad un vero e proprio canale radioche forniva notizie all’istante, invece era solouna voce che girava tra di loro.

Successivamente cadde il governo e i soldati siribellarono ai tedeschi, diventando partigiani.

Vennero poi fatti prigionieri a Bologna esoffrirono e soffrirono molto la fame; di seguitovennero liberati e portati sul treno merci, moltosporco. Egli ci ha raccontato un episodio moltocrudo: i soldati che stavano sul treno(compreso lui) hanno forzato la porta del trenoe poi, misteriosamente, sono riusciti ad aprirla:un suo amico saltò fuori dal treno per primo mauna guardia che stava di vedetta sul treno glisparò con dei colpi di mitragliatrice. Comunque,con questo treno, arrivarono in Austria eandarono a dissetarsi lungo un fiume; subitodopo arrivarono ai terribili campi di lavoro inGermania.

Il nostro simpatico testimone ci ha illustratol’ambiente dei campi di lavoro: lì c’erano deiletti a castello per dormire, senza materasso,completamente di legno, quindi molto scomodi.La fame rimane sempre il problema numerouno. Ai soldati veniva chiesta anche cheprofessione facevano nel passato. Il nostroamico era meccanico, quindi fu mandato alavorare il ferro. Era più vantaggioso fare il

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contadino perché si andava a coltivare i campi,in questo modo si potevano rubare, ovviamentedi nascosto, i prodotti del campo. Però, tuttiquei soldati che volevano intraprendere ilmestiere di agricoltore, vennero mandati inminiera. Alla fine si risolse tuttomeravigliosamente, infatti gli Americaniliberarono gli Italiani e uccisero i Tedeschi; gliItaliani furono molto contenti perché, appenaarrivati gli Americani diedero al nostro esercitouno zaino colmo di ben di Dio, come cioccolatae vino.

BILANCI DI FINE TRIENNIOdi Costanza Starrabba e Giulia Borioni

alve, ragazzi, come voi sapete noi di terzaquest’anno avremo gli esami e dovremocambiare scuola; il nostro problema è che

ci siamo affezionati a questo posto, perché quiabbiamo tanti ricordi, belli o brutti che siano, etante altre cose che ci tengono legate a esso. Tra i nostri ricordi più divertenti ce n’è uno checi piace particolarmente: era un sabato, dopol’ultima ora di arte, un nostro compagno stavaandando a prendere il giubbino quando gli sistaccò la maniglia della porta: faceva moltoridere, perché gli era rimasta in mano! Poi unaltro compagno rimise la maniglia, ma visto cheera rotta ci si è chiusa –proprio chiusa!- la portae noi diciassette compagni più il professoreeravamo chiusi dentro l’aula…WOW!!!E’ stata una “mini avventura”. Un altro pensiero va a tutte le professoresse eai professori (vecchi e nuovi) che nonrivedremo il prossimo anno e con cuipassavamo tutti i giorni della settimana: cimancheranno tantissimo, anche perché cihanno sempre aiutato in tutti i modi, e hannoavuto la pazienza di ripetere più di cento voltela stessa cosa se non avevamo capito.Arriviamo ai ricordi “brutti”, ovvero alcuneprofessoresse e professori molto simpatici chesono andati via; oppure l’aula –sì l’aula-sembra stupido, ma il recente cambio di stanzaci è parecchio dispiaciuto. Be’, questa è la terza media, cari lettori, UNANNO PARTICOLARE, SOSPESO TRAPASSATO E FUTURO, SICURAMENTETUTTO DA VIVERE ED ASSAPORARE…MINUTO PER MINUTO! NON VI DIMENTICHEREMO MAI!!!

NUOVI PROF: UNO SPRONE O UNAMINACCIA???

di Andrea Ficola

n effetti “loro” potrebbero rappresentare tuttee due le cose, a causa dei comportamenti avolte un po’ strani, bizzarri, o “provocatori” nei

nostri confronti…

Come se non ci fossimo accorti che la prof diginnastica si fa pubblicità (…!); o chel’insegnante di francese non vede l’ora di dareuna punizione a qualcuno (ci sbecca sempre aricreazione); o che la prof Vilone (lo so che ègià qualche anno che sta qui, ma dopo la“pausa-maternità” è come se fosse nuova), èsempre felicissima di venire a “massacrarci” dicompiti. O ancora, che la Massi dimentica avolte intere lezioni o argomenti, ma mai il lavoroper casa. Tuttavia da altri punti di vista sono simpatici ecarini con noi; insomma, chi più chi meno, tuttiabbiamo avuto delle pagelle decenti. E ormai cisiamo quasi abituati alle “entrate” a sorpresadel preside e alle nuove facce. Quindi: il peggioè passato!Visto che dopo questo articolo i miei voti inginnastica, tecnica, italiano, storia, geografia ealtre materie crolleranno a picco, ne approfittoper chiedere preventivamente “scusa” a tutti i/leprof coinvolti e a voi di esprimere il vostroparere (possibilmente anonimo: è menocoraggioso forse, ma è nel vostro interesse!!)mandandoli alla nostra simpatica redazione che(si spera) provvederà a pubblicarli.

IL PAESE DEI GHIACCIOLI!!!di Costanza e Giulia

iao ragazzi… questo anno noi delle terzesiamo stati coinvolti nel progetto Andrill…che cos’è?! E’ un progetto che si svolge in

Antartide (Polo Sud, per chi avesse dei dubbi),e consiste nello studiare i cambiamenti climaticiche ha subìto questo continente nel corso deisecoli e delle conseguenze che ciò comportaper il nostro pianeta…dunque anche per noi!!!Ogni anno alcuni scienziati vengono mandati inuna base dove studiano carote… ma noncarote normali! Le carote di cui parliamo noisono fatte di roccia estratta dal terreno fino achilometri di profondità da una gigantescatrivella, che gli scienziati poi studianoaccuratamente.

Grazie a questo progetto abbiamo scoperto, trale altre cose, che a questo affascinantecontinente manca una bandiera. In effetti questiultimi anni è stato proposto un concorsomondiale per trovarne una giusta, capace dirappresentare le caratteristiche di unfreddissimo quanto magico ambiente. Quindi,cari lettori, volevamo proporvi di partecipare aquesta iniziativa, naturalmente adattata allenostre possibilità… In pratica vi invitiamo adisegnare una bandiera per l’Antartide a misuradi scuola. Vogliamo coinvolgervi tutti, non solole medie, ma anche le elementari. Se voletepartecipare dovete fare il vostro disegno su unfoglio completamente bianco, di grandezzavariabile, poi imbucatelo nella cassetta dellaposta vicino all’uscita. Non siate timidi e create,inventate, immaginate! Ora intervisteremo due nostri compagni chestanno gia lavorando da un po’ di tempo aquesta idea.

Giuly: Come pensi di realizzare la tua bandieraper l’Antartide?Giammo: Secondo me questa bandiera deverappresentare l’Antartide in modo allegro ecolorato, con i simboli più importanti per questocontinente.Giuly: Ma non c’è solo ghiaccio?!?Costy: E tu, Andry Glo, cosa pensi chedovrebbe raffigurare la bandiera dell’Antartide?

Andry Glo: Secondo me dovrebbe raffigurare labellezza di questo posto e la sua fauna rara.Grazie, Gianmarco e Andrea, ci avete datoalcuni spunti su cui riflettere, ma poi… spazioalla fantasia!!!Ovviamente ci sarà un premio per il vincitoredelle elementari e uno per quello delle medie:magari un ghiacciolo!?!

GITA ISTRUTTIVA AL CORRIDONICAMPANA

di Loris Maceratesi, IIIB

er decidere dove andare alle superioriabbiamo fatto una gita istruttiva all’IstitutoCorridoni Campana di Osimo.

Questa scuola è divisa in due parti: areatecnico professionale, divisa a sua volta ingeometri ragionieri (Igea) e ragionieri (erica), epoi area scientifico umanistica divisa a suavolta in liceo classico e scientifico.La prima sede è dotata di un’aula magna, duelaboratori di informatica, un laboratorio cad,due aule disegno, una biblioteca, una palestrae un giardino botanico.Nella seconda sede invece ci sono un’aulamagna, due laboratori informatica, duelaboratori chimica, un’aula disegno, unapalestra e un museo di scienze.Il liceo Classico fornisce una preparazioneculturale completa, grazie ad un vastoorizzonte di conoscenza e ad una pluralità dilinguaggi.Anche il liceo scientifico fornisce agli studentiuna solida preparazione di base.L’indirizzo Geometri, oltre la possibilità diconseguire un’adeguata preparazione per ilprosieguo degli studi in ambito universitario,consente l’inserimento nelle seguenti principaliattività:Libera professione e Impiego nella pubblicaamministrazione (enti locali, uffici catastali) epresso privati (imprese edili, istituti di credito,agenzie immobiliari, assicurazioni).L’indirizzo ragionieri, oltre a consentire ilproseguimento degli studi universitari, permettedi assumere responsabilità di impresa o diinserire nei seguenti settori lavoratrici: ambitoaziendale (industria, commercio,artigianato,istituto di credito, amministrazione pubblica,marketing) e pubblico impiego (enti pubblici ingenere).L’Istituto di Istruzione Corridoni Campana diOsimo è una scuola moderna e dinamica chesoddisfa gli interessi e le esigenze formativedegli studenti e risponde alle richieste delmondo del lavoro.

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LE GIORNATE DI ORIENTAMENTOdi Mattia & Giacomo

uest‘anno, siccome per noi è l’ultimotrascorso in questa magnifica scuola, cisono venuti a trovare rappresentanti delle

altre scuole per scegliere che istitutofrequentare dopo le medie. Ci sono venuti atrovare più precisamente: L’alberghiero diLoreto, L’agrario di Jesi, il Benincasa diAncona, il Biologico di Ancona e l’istituto d’Artedi Ancona. In queste presentazioni diorientamento i professori delle varie scuole cihanno illustrato i loro edifici, i vari sbocchi sullavoro, i vari corsi che ci possono essere, le oredelle singole materie e i giorni in cui questescuole rimangono aperte per far vedere meglioagli studenti e ai loro genitori come sonostrutturati i loro edifici. Oltre a quello che viabbiamo detto prima, sul depliant ci puòessere, come in quello del Corridoni Campana,una piccola mappa che illustra dove si trova lascuola per chi non lo sapesse. A noi questascuola ha dato una grande soddisfazioneperché non ci aspettavamo che i loro professorifossero così preparati a spiegare così bene ese un alunno non capiva qualcosa, loro congrande gentilezza lo rispiegavano moltovolentieri. Queste lezioni ci hanno dato moltafelicità perché ci hanno favorito nella difficilescelta su che scuola scegliere dopo le medie.

IL MIO ARRIVO A SCUOLAdi Juoel Espinal Pellido

iao, mi chiamo Juoel, sono un ragazzoperuviano, la città dalla quale provengo sichiama Arequipa; è situata nel sud del

Perú. Si trova in un’oasi a 2,300 metri sopra illivello del mare circondata da deserti emontagne. La presenza del vulcano Misti, unsimbolo d'Arequipa, è un punto di inevitabileriferimento della sua storia, perchè non soltantoArequipa è conosciuta per i molti terremotibensì anche perché è costruita di roccavulcanica bianca (sillar o ashlar), tanto chequesta città è conosciuta anche con il nome"La città bianca". Le montagne che la

circondano, come Chachani, Picchu Picchusono spesso ricoperte dalla neve. Inoltre la città è piena di bei conventi, templi eantiche case coloniali.

Abito in Italia da settembre, vado a scuola aOffagna.La mia famiglia è composta da 4 persone: io,mia mamma che si chiama Maritza, mio padreche si chiama Enrico e mia sorella che sichiama Angela ed ha 2 anni.Sono venuto ad abitare qui perché mia mammalo desiderava tanto.Fin dall’inizio in questa scuola mi sono trovatomolto bene soprattutto mi piace una ragazzache si chiama Giulia perché è molto simpaticaè carina.

Quando stavo in Perù a casa dei miei nonni

mangiavo molti cibi che purtroppo qui in Italianon si trovano.Certe volte, mio padre mi portava a vedere icombattimenti dei galli oppure andavo con mianonna a comprare dei film, ne ho circa 300! Midivertivo tantissimo!Anche qui mi diverto molto; la mattina vado ascuola e il pomeriggio, dopo aver fatto icompiti, vado in bici o gioco con la play station.Del mio paese mi mancano molto i miei nonni,tutta la mia famiglia, le feste di paese e inparticolare la festa di mio zio Giovanni durantela quale potevo vedere mio nonno, mia nonna etutti gli invitati ballare felici.Spero che i miei nonni si trasferiscano in Italiacosi non mi mancheranno più!

CAMBIARE SCUOLA: CHE SCELTADIFFICILE!!!

di Angelica Petrucci & Martina Tassi

uali saranno le scuole che sceglieranno imitici alunni della 3^ A e della 3^ B ?Molti sono indecisi, ma altri hanno idee

chiarissime !L’istituto più gettonato è l’IPSIA di Osimo.Quindi al primo posto c’è l’istitutoprecedentemente nominato.Al secondo posto c’è il Liceo Scientifico diOsimo.Al terzo posto ci sono due scuole: il LiceoScientifico di Ancona e l’ITC Benincasa conindirizzo Linguistico Moderno.Al quarto posto ci sono: l’ITIS di Torrette eGeometri ad Osimo.Al quinto posto ci sono: Ragioneria Erica e ilLiceo Classico Rinaldini ad Ancona.Al sesto ed ultimo posto ci sono: il Biologico adAncona, l’ITC Benincasa, indirizzo IGEA el’Alberghiero di Loreto.Questi tre anni passati tutti insieme sono statimeravigliosi, e la separazione sarà moltodifficile, ma faremo di tutto per vederci sempre,perché siamo tutti davvero molto legati! Qui sotto vi riportiamo il grafico cherappresenta le varie scelte:

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CAMPIONESSA REGIONALE 2008di Laura Tarquini

i chiamo Laura Tarquini, frequento laprima media a OFFAGNA. Quando avevocinque anni ho iniziato a pattinare. A sei

anni ho iniziato a fare le gare gioco, sonoarrivata quarta poi sono passata alle gareprovinciali, anche lì sono arrivata tra le primecinque. Anche se ero piccola mi rendevo contodi quello che facevo, perché quando sei lì tisenti tremare le gambe, addosso hai tantaagitazione, ma poi entri nella pista e ti sfoghipattinando e saltando, dopo poco tempo nonsenti più l’agitazione e finalmente ti diverti.L’anno scorso sono andata alle gare regionali,si doveva arrivare tra le prime dieci altrimentinon si passava ai campionati Italiani.Mi sono esibita col cuore in gola e, alla finedella musica, piangevo… quindi sono andatanello spogliatoio, mi sono cambiata, e lamamma è entrata tutta contenta dicendomi cheero arrivata … prima!!!

Allora io mi sono pulita la faccia dalle lacrime eda triste sono diventata felicissima, sono salitasul podio e mi hanno dato la coppa, lo scudettoe la medaglia. Quando ero lì, sopra il podio, mi sembrava divivere un sogno. A giugno sono andata ai campionati italiani,che si svolgevano a Scanno in Abruzzo. Io e lamia famiglia siamo andati con il camper in uncampeggio, ci siamo divertiti tanto, ma primadelle gare io tremavo come una foglia.Forse anche per questo ho fatto un disastro…e me ne sono dispiaciuta tanto, perché adessole gare iniziano ad essere importanti per me. Inquella occasione sono arrivata diciannovesimasu centosessantadue ragazze più o meno dellamia età.Ormai è da sei anni che pattino e sono fiera dime, anche i miei genitori lo sono e spero dimigliorare sempre di più!

PALLAVOLO, CHE DIVERTIMENTOdi Giorga Stortoni, Melania Nardella e GiuliaZallocco

ella palestra di San Biagio noi (Giorgia,Giulia. Z, Mayla, Melania) pratichiamopallavolo nei pomeriggi di lunedì e il

Giovedì dalle 16.00 alle 17.00. La nostraallenatrice si chiama Michela Vaccarini, siamouna ventina e a coppie facciamo diversiesercizi. A Dicembre abbiamo affrontatol’ultima partita prima delle vacanze di Natale,contro il Candia. Eravamo divise in cinquegruppi e a turni giocavamo contro le altrecinque squadre nella nostra palestra divisa indiversi campi. Alcune partite sono state vinte ealcune perse, ma l’importante è che ci siamodivertite. La parte più divertentedell’allenamento è la doccia che abbiamoiniziato da poco a fare all’interno dellapalestra. Questa parte è anche chiamata“tirata degli shampoo” perchè facciamoscivolare da una doccia all’altra glishampoo…

Dopo essere uscite da quella nube di vapore ciasciughiamo i capelli, operazione che prende lamaggior parte del tempo e poi, alcune a piedi ealcuni in macchina, torniamo a casa aterminare i soliti compiti…

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OSIMO: PALLANUOTO UNDER13di Mattia Maiani e Ignazio Fileni

iao a tutti, siamo Ignazio Fileni e MattiaMaiani, alunni della I A, nonchépallanuotisti dell’Osimo.

Siamo arrivati quarti al campionato invernale,cercheremo però di arrivare primi a quelloestivo.Prima del campionato, abbiamo dovutoaffrontare gare amichevoli sia nelle Marche chefuori regione, per esempio a Bologna e Prato.Per arrivare alle semi-finali, abbiamo dovutolavorare duro. Ogni giorno, tranne il venerdì, cidovevamo allenare due ore.La prima partita del campionato invernale èstata magnifica, anche se abbiamo perso 15 a14.Per noi è come se avessimo vinto per tuttol’impegno che ci abbiamo messo.Il goal più bello è stato quello effettuato dallanostra “boa” che si chiama Riccardo: oltre lametà campo ha eseguito un bellissimorovescino.Quando il pallone è entrato in porta, tutti i tifosisi sono alzati a suonare le trombette.Questa partita è stata favolosa perché era laprima del campionato anche se il giorno dopol’allenatore ci ha fatto nuotare il doppio egiocare di meno.Ma ci siamo rifatti subito sulla seconda partitadi campionato, in cui abbiamo vinto 21 a 0 con itre goal di Mattia e l’unico rigore parato daIgnazio.Ma anche se avevamo vinto, questa voltal’allenatore non ci ha permesso di rilassarciugualmente.DURA LA VITA DA CAMPIONI…!!!!

NON CI SI PUÒ INNAMORARESOLO DI PERSONE…

Di Angelica Oleucci

on ci si può innamorare solo di persone…io mi sono innamorata della pallavolo!!!E’ uno sport che mi ha sempre

appassionata… Quando in tv c’erano e ci sonodelle partite io le guardavo con occhi stupiti epresi da queste dodici persone che corrono peril campo, schiacciano, ricevono, battono condue soli scopi: NON FAR CADERE LA PALLAE VINCERE!!! Ero presa da tutto ciò e noncambiavo canale finché non era finita o c’era lapubblicità, nonostante le continue urla eimplorazioni di mia sorella che mi diceva digirare canale!! Io ho iniziato pallavolo 3 anni fa,in Osimo visto che ad Offagna non vi eraquesta possibilità. Sono entrata in una squadradove vi erano ragazze tutte della mia stessaetà (‘95) a me sconosciute; eravamo e siamoancora solo in 12! Il bello di questo sport èanche il gioco di squadra…inizialmente, mi ci èvoluto un po’ per integrarmi, ma appenadiventate amiche, tutto è sembrato più facile,divertente e sincronizzato!!! Sono due anni chesiamo entrate nel livello a agonistico; l’annoscorso avevamo molta paura… le nostre primepartite… eravamo molto agitate… nonsapevamo che cosa fare… Ma tra un abbraccioe una “pacchetta” con la mano sulla cosciadell’amica, tutto è andato per il meglio e cisiamo classificate seconde!! Quest’anno siamoentrate nell’under 14… qui l’emozione (e lapaura!) sono salite… Siamo vesite conpantaloncini blu corti e maglietta a mezzemaniche blu e bianca quando giochiamo tuttele domeniche. Gli orari!!??!! Non ci voglionemmeno pensare… se giochiamo fuori casal’alzata è alle otto e mezza per incontrarci al

palazzetto di Osimo per prendere il pulminotutte insieme. Mammamia però quanto ci sidiverte..!! L’incubo aumenta quando dobbiamogiocare le partite in casa e dobbiamo svegliarcialle sette e mezza…proprio l’ora in cui mi alzoper andare a scuola!! Quest’anno abbiamo unnuovo allenatore… è molto severo e pretendetanto da noi. Ci manca moltissimo la vecchiaallenatrice… lei era molto più gentile, piùpaziente e più amichevole con noi e forse eraproprio per questo che gli allenamenti nonerano mai “grandi cose”!! L’allenamento è trevolte a settimana, per un’ora e mezzo, ilmartedì, giovedì e venerdì; due volte allapalestra del liceo scientifico di Osimo e unavolta al palazzetto di Osimo, sotto laC.G.Cesare. I giorni in cui mi alleno sonoproprio i pomeriggi in cui escono le mie amichee questo mi dispiace un po’. Solo che sì,preferirei uscire con loro, ma mi sono presal’impegno della pallavolo e devo continuarlo eanche se so che loro si divertono, cerco di farelo stesso all’alllenamento!! Questo infattisuccede e ogni volta non vedo l’ora di andarcianche perché è un momento per stare insieme,divertirmi e giocare con le mie fantastiche e“pazze” amiche nello sport che ci accomuna: lapallavolo!! Non smetterò mai di ringraziarequesto sport per tutte le amicizie nate, per i beimomenti di vincita passati insieme, per imomenti di tristezza per aver perso con le mieamiche e per gli attimi di demoralizzazione chepoi abbiamo risolto tutte insieme!! In particolarmodo voglio un bene dell’anima ad una amicamolto simpatica… il destino vuole che noi siabbia quasi lo stesso numero scritto nellamaglietta blu e bianca che indossiamo durantele partite: io 40 e lei 41. Inoltre siamo entrambeschiacciatrici con la sola differenza che lei èmancina e un po’ più brava. Mi piace farequesto ruolo, è molto impegnativo ancheperché bisogna scegliere il giusto tempodell’alzata, fare la rincorsa cambiando divelocità e prendere la palla perfettamente inmano per poi chiuderla verso il basso perottenere una bella schiacciata.

LONDRA 2012…una volta quell’amica a cuitengo molto mi ha detto: “Angy io e tedobbiamo andare alle prossime olimpiadi” e iorimasta di stucco le ho risposto: ”See..magari…però niente è impossibile!” questo è ilnostro piccolo sogno…di andare un giorno alleolimpiadi!!WAITING…FOR LONDRA 2012 (forse)…PALLAVOLO 4EVER!!

EngyO.

LA CONERO DRIBBLING CALCIOdi Marco Cappella & Leonardo Socci

a quest’anno, noi due, come altri ragazzidella nostra classe facciamo parte delgruppo giovanissimi e, rispetto all’anno

passato molte cose sono cambiate.Prima di tutto gli allenatori sono più severi e,naturalmente, più qualificati.Ora il campionato è molto più impegnativo;trasferte più lunghe e squadre più competitiverendono le partite emozionanti con il risultato inbilico fino all’ultimo secondo.Inoltre, a differenza degli anni passati, l’arbitronon è più un dirigente delle squadre in campoma è federale, quindi un professionista.Anche se sarà difficile, la nostra squadra puntaalla conquista del titolo e, tutto sommato, lastrada è quella giusta, poiché siamo terzi.La nostra società apre molte porte verso ilsuccesso per i ragazzi più bravi, perché, indeterminate occasioni, vengono dei dirigenti adosservarci, selezionando i giocatori che si

distinguono dagli altri, con la possibilità di fareun provino.Da quest’anno abbiamo cominciato uncampionato regionale molto divertente conallenatori specializzati in questo sport, per farciimparare le adeguate tecniche e regole digioco. La Conero Dribbling Calcio, essendo gemellatacon la Fiorentina, è una delle più organizzateed estese società della provincia e siamo fieridi appartenere ad essa.

AC ANCONA(Di Alain e Micky)

’ AC ANCONA è la principale squadra dicalcio marchigiana. Venne fondata nelmarzo del 1905 in un piccolo magazzino

del Teatro delle Muse. La tradizione vuole che ilprimo impulso alla creazione di una societàcalcistica ad Ancona sia dovuto ad un giovanedi nome Pietro Recchi che, trovandosi aLiverpool per lavoro, si innamorò del calciovedendolo giocare dalla squadra locale, esubito dopo, tornato in Italia, comprò magliettee pantaloncini bianco-rossi. Fatta la squadra, laprima partita ufficiale venne disputata controdei marinai, sempre inglesi, sbarcati nel portodi Ancona il 19 Febbraio 1911. Nel 1921-22 l’Ancona calcio debuttò in serie A(allora denominata prima divisione). Nelcampionato meridionale vinse il gironemarchigiano, ma venne poi eliminata nella fasefinale dalla lega sud. Per circa 50 anni,l’Ancona militò tra serie B, serie C e serie D;fino al 1991-92, quando la squadra conquistò laprima storica promozione in serie A, il 7 Giugno1992, pareggiando 1-1 contro il Bologna. Nel1997-98, la squadra rischiò il fallimento quandovenne retrocessa in C1, per poi riguadagnare laserie B dopo appena due anni. Nella stagione2003-04 partecipò al campionato di serie A, enonostante abbia disputato una stagione ad altilivelli, l’anno successivo retrocessenuovamente in serie B. Sopraggiunse quindi unnuovo fallimento, dal quale si risollevò grazieall’intervento della famiglia Schiavoni, che permeriti sportivi ripartì dalla serie C2. Attualmentela società milita in serie B, con una squadraguidata dal bomber Salvatore Mastronunzio,sotto la proprietà di alcuni imprenditori diMilano, mentre la sede si trova in Piazza dellaRepubblica 15, accanto al Teatro delle Muse:un ritorno alle origini, insomma…I tifosi dell’Ancona, chiamati Ultras, sono divisiin fazioni, tra le quali c’è la famosissima “Curva1905”, in memoria dell’anno di fondazione diquesta storica società calcistica. Gli altri gruppiimportanti sono: I cani sciolti, The Warriors e laVecchia Guardia Ancona.Anche noi seguiamo con entusiasmo ilcampionato biancorosso e scoprire che alle suespalle c’è una storia così avvincente ci rendeancora più fieri di essere anconetani.

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Consigliamo vivamente a tutti gli appassionatidi sostenere l’Ancona in ogni partita allostadio…Naturalmente come in tutti gli “anfiteatri” delcalcio anche al Del Conero ci sono problemi espesso per colpa delle tifoserie. Infatti moltevolte ci sono delle risse e per questo motivo noiconsigliamo alla società e al Comune diAncona di mettere più polizia e controlliall’interno dello stadio in tutte le partite, ma inparticolare nel derby regionale contro l’Ascoli,sempre particolarmente acceso!! Così facendoanche le famiglie ed i tifosi più giovaniandrebbero volentieri allo stadio, senza pauradi trovarsi in situazioni pericolose che davveropoco hanno a che fare con lo sport.Comunque, a parte queste considerazioni,quest’anno ci aspettiamo di conquistare lasalvezza… Ma, chissà, un miracolo puòsempre accadere e noi aspettiamosperanzosi!!!

PALLAMANOLa parola al nostro allenatore

di Leonardo Fucili e Gian Marco Coletta

nnanzi tutto non sono un ex giocatore dipallamano. Sono entrato in questo sportquasi per caso. Un giorno di ottobre 2006, le

dirigenti della Polisportiva Arcobaleno di SanBiagio di Osimo mi hanno chiesto se volevocollaborare ad avviare il corso di pallamano per

ragazzi e ragazze sotto la supervisione di UgoCampanile, lui sì ex giocatore ed ora allenatorepresso la società Handball Club Camerano eaffiancato da una giocatrice della squadra dipallamano femminile di Ancona, Cecilia Pisa eda due “ragazze” anche loro ex giocatrici,Muriel Hofman e Roberta Giaccaglia. Dopo unperiodo passato a cercare ad apprendere lenozioni base, ho frequentato il corso allenatoriconseguendo il 1° livello: ero diventatoufficialmente un “allenatore” di pallamano esubito dopo abbiamo preso parte ad uncampionato promozionale under 13, conrisultati poco confortanti per me comeallenatore, ma con un grande valore formativoper i ragazzi. Nel 2007/2008 abbiamopartecipato ai campionati Under 12 e Under 14maschili e grazie al lavoro in sinergia conMuriel e Roberta e l’apporto instancabile delledirigenti della Polisportiva Arcobaleno,Beatrice, Fiorella, Gemma e Serenella,abbiamo conseguito il 4° posto nella categoriaU14 e il titolo di Campioni Regionale nellacategoria U12. In questa stagione 2008/2009 stiamopartecipando al campionato U12 M doveabbiamo vinto due incontri su due, e alcampionato U14 M dove dopo quattro giornatesiamo imbattuti e primi solitari. Abbiamo grandisperanze e sogni da condividere con i nostriragazzini/giocatori “TERRIBILI”. Sonoconosciuto come un allenatore “duro” e

“urlatore”, e queste mie caratteristiche hannomesso in allarme qualche genitore o nonno chehanno visto “maltrattare” i propri figli o nipoti mai miei giocatori, che ormai mi conoscono fintroppo bene, apprezzano questo mio modo difare e ormai mi considerano un cane cheabbaia ma non morde. Il mio modo di stare inpanchina è dovuto al mio temperamentopassionale nell’affrontare le cose ed è questoche vorrei insegnare a miei ragazzi.

Voglio chiudere questa intervista ringraziandole dirigenti della Polisportiva che mi seguono emi supportano anche nei momenti in cui chiedocose impossibili e ai ragazzi delle squadre checonsidero ormai come figli e in tal modo litratto.

L E T T U R E

OMBRE NELL’ACQUAdi Gian Marco Coletta

Titolo: “Ombre nell’acqua”Autore: Kathryn LaskyCasa Editrice: Mursia ScuolaAnno di pubblicazione: 2000

mbre nell’acqua” è la storia di July eLiberty Strarbuck, due gemelli telepaticiche si improvvisano detective assieme

alle due sorelle minori, anch’esse gemelle, ecercano di risolvere complicati casi.I gemelli, per via del lavoro del padre, si sonotrasferiti in Florida in una baia sul mare. Ungiorno incontrano un ragazzo con delle feritealle mani e vogliono scoprire come se le èprocurate. Lo scoprono con l’aiuto dei delfinicon cui comunicano telepaticamente,sorprendendo dei loschi individui che inquinanoil mare.Quando sembra andare tutto a gonfie vele estanno per far arrestare quei mascalzoni, unodei delfini muore rattristando enormemente igemelli, che con grande coraggio edeterminazione concludono tuttavia la vicendae salvano gli abitanti delle “Florida Keys”. “Ombre nell’acqua” è un titolo simbolico perchénon si riferisce alle ombre di animali pericolosio di qualche malvivente, ma fa intuire comel’inquinamento possa essere più minaccioso diqualsiasi altra presenza.

Il lessico dell’autrice è semplice e familiare,infatti la Lasky scrive libri di divulgazionescientifica per l’infanzia; anche la struttura dellefrasi è scorrevole. I dialoghi sono particolariperché per la maggior parte i protagonisticomunicano, come già detto, telepaticamente,per cui non c’è discorso diretto ma lacomunicazione è distinta dal corsivo.Il messaggio che la scrittrice vuole trasmettereè la necessità di affrontare il problemaambientale, mettendolo sullo sfondo di unatrama gradevole e misteriosa al tempo stesso.Questo libro è bello sotto l’aspettodell’intreccio, ma molto confusionario, a causadelle frasi miste tra discorso diretto, indiretto e“dialoghi telepatici”, come questa:“Mamma dice che dobbiamo rispettare leregole.” (Dialogo telepatico)“ Lo so.”-Dovete imparare a rispettare le regole.-(Discorso diretto)Anche la testa pelata di Putnam si infilò nellastanza. (Discorso indiretto)Chi ci capisce è bravo!! Buona lettura…

APACHEdi Bicash Nardella

Titolo: ApacheAutore: Brian BurksCasa Editrice: MondadoriAnno di pubblicazione: 1998n° pagg: 81

pache è un libro scritto da Brian Burks,autore di numerosi romanzi di divulgazionesui nativi americani.

E’ un libro d'avventura che parla di due ragazziindiani, dell'800, appartenenti alla tribù diGeronimo, che devono diventare uomini, mache non porteranno mai a termine questopercorso di crescita, a causa dell’invasione diMessicani ed Europei ai danni del loro territorio.Grazie ad un lessico molto semplice e a frasistrutturate in modo scorrevole e lineare, siriesce a capire con facilità lo svolgersi deidiversi avvenimenti.C’è un frequente dialogo tra i personaggi, quasisempre espresso con il discorso diretto e solonei momenti d'azione indirettamente, per nonspezzare il ritmo della narrazione.Con questo libro l'autore vuol far capire econoscere al lettore la dura vita dell'ultima tribùdi Apache rimasta dopo la conquista del westda parte degli invasori messicani ed europei,con un risultato davvero entusiasmante, anchese la fine è piuttosto triste e crudele.Consiglio a tutti di leggerlo, anche perché non èparticolarmente lungo; però in queste 81pagine ci viene raccontata con efficacia la vitadegli indiani apache che, nonostante il lorocoraggio e la loro voglia di non mollare,vennero costretti al dominio dell'uomo bianco.

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M U S I C A

SONOHRAdi Bikash e Mirco, con la collaborazione diAngelica O.

Sonohra sono due fratelli, Luca - dell’82 - eDiego - dell’86 – Fanello, originari di Verona.Vengono da una famiglia in cui sono stati

sempre a contatto con l’arte, dal nonnoviolinista alla mamma cantante al papàfotografo.Nonostante siano così giovani hannosviluppato un alto senso della composizione,perché hanno frequentato entrambi il liceoartistico.Il loro debutto e’ avvenuto lo scorso anno a SanRemo con il brano “L’Amore” vincendo nellacategoria giovani.Il loro primo album comprende 13 canzoni, tracui le più importanti sono Love Show, L’amore,Salvami e Liberi da sempre, che dà il nome allaraccolta.Luca e Diego non si assomigliano quasi perniente ma sono entrambi bellissimi (cosìalmeno dice Engy O.): la maggior parte deifans (99.9 %) è composta da ragazze, maquello 0,1% sono ragazzi come noi due.Il nome Sonohra contiene in sé molti significati:si chiama Sonohra il deserto tra gli stati della

California, dell’Arizona e del Messico; essorimanda anche al concetto della musica senzadiscriminazioni e, se si pronuncia con strettaassonanza, significa "Suono ora".Luca e Diego hanno di recente trionfato inqualità di "Best New Artist" agli Mtv Trl Awarde "Liberi da Sempre" e' stato certificato DiscoD'oro.Non vediamo l'ora che arrivi l'8 febbraio, ilgiorno del tanto atteso concerto di questogruppo, al Palabaldinelli di Osimo.Ci sarà moltissima gente, tra cui –naturalmente - anche noi (Biki, Mirco, maanche molti nostri amici come Engy O. ed EngyP. , o ancora Leo Fucili).Siamo molto emozionati, già oggi che siamo a-5… e non parliamo di temperatura!!Sarà sicuramente un concerto fantastico... vifaremo sapere come andrà!Waiting for Sonhora...

GREEN DAYdi Lucia Maracci e Francesca Carloni

on’t wanna be an american idiot...”... ed ora un urlo pazzesco per i GreenDay ... wow... incominciamo a parlare un

po’ di loro: nascono in California alla fine deglianno ’80. E a quel tempo si chiamavano“Sweet Children”, ma dopo un anno lo hannocambiato il nome con quello attuale. Il gruppo èformato da Billie Joe Amstrong, Mike Dirnt, e AlSobrante. Hanno pubblicato 10 album. Quellipiù importanti sono stati Dookie (1994),Isominac (1994), American Idiot (2004) e bulletin a Bible (2005). E poi c’è una voce che parladi un evento straordinario: “the returned in the2009”. Speriamo che sia vero!!!!Le canzoni che li hanno resi famosi sono state:America Idiot, Boulevard of broken Dreams,Holiday, Wake Me Up When September Endse Jesus of Disturbia. Ma c’è una cosa ke vi

volevamo dire: se odiate i Green Day è perchénon avete mai capito che si può cambiare ilmondo “strimpellando” una chitarra dentro unseminterrato sommersi da lattine vuote, abiti estracci; o forse perché non avete mai provatol’ebrezza di macinare chilometri in furgone finoa tarda notte, fra motel schifosi, minacce dimorte, e camerini pieni di spifferi, diretti verso ilprossimo centro sociale dove incanterete unpubblico stonato di ben 10 persone; o magari èperché non avete mai digerito certe melodiepunk che parlano di noia, skateboard ecavolate varie (la perfetta colonna sonora diuna manifestazione antimilitarista).

Se invece amate i Green Day, come noi,probabilmente sapevate già tutto questo, apartire dal loro esordio targato 1989, quando vihanno insegnato che siamo una generazioneipnotizzata dalla TV, costretta a lavorare soloper sopravvivere e tiranneggiata da uncolossale idiota. Perché è cosi che sonoandate le cose ... e purtroppo temiamo cheandrà avanti cosi. (P.S. tutto questo è perrendere l’idea di quello che sta succedendo almondo, e questi cantanti ce lo fanno notaretramite una cosa che i giovani [il futuro]adorano: la musica) grazie Green Day “Sedefighi!!! By fra”.

T E M P O L I B E R O

GP...Una vita SPERICOLATA!

o no... non farlo!”...”Non dare fuoco allapalma!”...”Non buttare giù lo scivolo!”...”Smettete di farci girare... devo

vomitare!”...”Gruppo Parchetto... semo i mejo!!”..”Ahahahah!”...”Oh no... arrivano di nuovo glisbirri!”...”Eh! Che novità!!”... ”Salve, ragazzi...che avete combinato questa volta?”...”Ehm...

no.. niente...”...”E allora per quale motivo lapalma va a fuoco?!?”...!..??...Ogni volta accade sempre così. Casino…Divertimento… Carabinieri… Predica. Casino…Divertimento… Carabinieri... Predica. Ormai cisiamo abituati. Ci presentiamo... Siamo il GP, GRUPPOPARCHETTO, rintracciabile solo ad Offagna. Ilnostro hobby? Distruggere tutto quello che ciostacola il cammino (ovviamente solo se“necessario”). Però rispettiamo i bambini. Adesempio... quando un bambino ci guarda...qualcuno risponde "educatamente": “Oh,fiolaccio... non hai mai visto una persona?!Vatte a fa’ un giro con il triciclo... va...!!”Solitamente il bambino piange. Raga, in verità non siamo poi così cattivi...semplicemente siamo solo un po' irascibili.Anzi... questi sono i maschi. Le femmine (in cuinaturalmente rientriamo anche noi) sono moltopiù calme... tranquille... socievoli e nonvogliono combinare troppi guai. Ma alla fine imaschi ci coinvolgono sempre... perciò lenostre buone intenzioni sono del tutto inutili.

Sapete da dove deriva il GRUPPOPARCHETTO?E' successo così... per puro caso. Ci siamosempre conosciuti, ma non uscivamo tuttiinsieme. Poi, un giorno come tanti altri, ci paredell'Agosto 2008, eravamo riuniti al "ParchettoNuovo" di Offagna e timidamente abbiamoiniziato a socializzare tra di noi. Da quella voltaabbiamo capito che il destino voleva farci stareinsieme. Ed è nato il GP. Il nome "Gruppo Parchetto" è nato via msn daun'idea di Engy Petru e a tutti è andato a genio.Feste di compleanno... Halloween...Mirabilandia... Capodanno... ed ancora altreoccasioni di festa passate inmancabilmentetutti insieme. Abbiamo ballato sotto le stelle aritmo di Papeete, "No Stress" e "Infinity":quante emozioni ci avete regalato e ci faretevivere – crediamo - per sempre! Ne approfittiamo allora per ringraziare: LucioAlex Gabro Frà Luca Matty Fattori Ale MaianiLudo Fily Cristub Matty Tommy Rina Fede SilviRama Alessia Eugy Cate Possy Miky Marta IreEngy Engy Virgy(io) Gio'(io)!!!!!!!

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Raga... VOI SIETE COME LA NUTELLA...CHE MONDO SAREBBE SENZA?!GP 4EVER!!GRAZIE DI TUTTO!!Le vostre Gio' e Virgy (the legends)

MMM… FISICO O CARATTERE??di Alessio Pagliarecci – Alessio Cannuccia

el numero precedente del nostro giornalinoscolastico, nell’articolo sulla “ragazzaideale” (“Sos…cercasi principe,

possibilmente azzurro!”) abbiamo notato chedai pochi giovanotti interpellati è stata moltogettonata Elisabetta Canalis.Ma allora… voi scegliete una ragazza solo peril fisico? Per noi non è giusto: che ne sappiamoinfatti di una come la Canalis, vista soloqualche volta in tv? A parere nostro unaragazza deve essere bella fuori, ma anchedentro: deve essere simpatica, intelligente,aperta e dolce, insomma bisogna conoscerlabene e scegliere con attenzione. Chissà cosane pensano i nostri lettori della scuola media diOffagna?? Inizia la missione…si parte!“Atterriamo” come falchi in 3B per sentire ilparere dei nostri compagni, ma per motivi diprivacy non possiamo rivelare i loro nomi. Dainostri sondaggi possiamo dire che la maggioreparte delle persone si concentra solo sul fisico;in effetti ci hanno confessato che la loro “lady”dovrebbe essere di altezza media, con i capellimori, magra e con gli occhi azzurri, ma nonhanno negato che il carattere è fondamentalein una relazione. Deve essere quindi gentile,simpatica, dolce, generosa e dinamica perché,come afferma giustamente un nostrocompagno intervistato, non puoi stare con unapersona che non sopporti, piuttosto devi starcibene, ci devi poter sorridere e divertirti con lei.Questa volta si va ben lontano dalla Canalis,perché si è deciso di mandare in nomination legirls della scuola e le più votate sono stateCristina della 1°, Erica P. della 2° e Angelica O.della 3B.

“Ehi, ma chissà cosa ne pensa il nostro caro - eunico! - prof. Campelli?! In fondo è un uomoanche lui!! Ripartiamo di nuovo verso la ricercadel prof. e, dopo averlo sorpreso mentre uscivadalla classe 2°, iniziamo con le domande…dalla nostra intervista sembra proprio che ilprofessore preferisca il carattere o meglio,

come dice lui, la testolina!! Dice anche che seti sposi con una donna molto bella, dopo unpaio di anni, ormai abituato al suo aspetto, tistanchi della sua compagnia, mentre ilcarattere di una persona, anche se è semprelo stesso non importa, perché è proprio quelloche ti attrae di lei. Nella nostra scuola di donnecon la testolina ce ne sono a volontà, infatti lasua donna ideale all’interno della scuolapotrebbe essere chiunque… dato che sonotutte quante professoresse!!

Dalla scuola media di Offagna è tutto: buonascelta e linea al giornalino!

CAMPO SCUOLAdi Cate & Giako

Sabato 28 e Domenica 1 marzo siamo andati alcampo scuola dall’A.C.R. Siamo partiti alle16:00 dalla piazza del Comune e siamo arrivatialle 17:00. Una volta arrivati in questa casaisolata a Montemarciano, custodita daiM.A.S.C.I., abbiamo appoggiato gli zaini esiamo andati verso una casa abbandonata masiamo subito ritornati indietro perché glianimatori ci stavano chiamando per sceglierele attività. Dopo aver fatto tutte le attivitàpreviste, affamati, abbiamo cenato e dopo cenaabbiamo giocato a briscola, a TABOO, a cantatu e a scarabeo.Alcuni di noi fingevano di essere stanchi per poifare il pigiama party.Purtroppo gli animatori si sono accorti delnostro pigiama party e allora ognuno è tornatoal proprio letto. Le femmine dormivano mentre imaschi tutta la notte sono stati svegli perorganizzare degli scherzi con il dentifricio allefemmine. La mattina, fatti i letti, siamo andati dicorsa a fare colazione e i cartelloni, preghiere eattività per la bellissima messa.Aspettando che il pranzo fosse pronto, i genitorie noi ragazzi abbiamo giocato a calcetto.Non ci possiamo credere, il campo è passatocosì velocemente! Vogliamo che ci sia un altrocampetto come questo!

IL COLPO DI FULMINE!!!!di Gio & Kia!!!

hissà se CUPIDO quest’anno ha scagliatole sue frecce a qualcuno di noi???Fortunatamente, colui che è il dio

dell’amore, ha scoccato le frecce sui nostrifavoriti!!Molti ragazzi di questa scuola e anche altri chenon la frequentano sono stati trafitti da questafreccia dell’amore e vagano in cerca di unaanima gemella!!!Ma anche noi ragazze siamo vittime di questomassacro d’amore, e stiamo aspettando ilnostro cavaliere!!!Ma ora vi racconteremo di alcuni gravi esempicausati da Cupido (il dio, in questi casi, si èscordato di lanciare la freccia all’altrapersona!).Una nostra amica ha perso la testa per unragazzo di questa scuola e lei tenta e ritenta diconquistarlo, ma lui proprio non ne vuolesapere niente di lei: la poveretta è a un puntotragico, vuole morire per lui (noi sappiamo chequesto maschietto ha capito che stiamoparlando di lui e vogliamo fargli capire che tuttial mondo hanno almeno un’opportunità, quindiinvece di rifiutarla vogliamo che la capisca eche non la tratti male e soprattutto vogliamoche lui non faccia finta che lei non esista, ok?). Un’altra amica nostra si è innamorata di unragazzo ma lui (che sfortuna!!!) è già fidanzato,e non gli importa niente di lei: lei ci soffremolto… Ci chiede sempre cosa non ha lei chela ragazza di lui ha. Aiutatela e consolatela inquesto grosso periodo di problemiadolescenziali!!!!Ora che vi abbiamo fatto un po’ il punto dellasituazione vorremo che maschi e femmine sifacessero avanti e dichiarassero il loro amore achi vogliono e poi se l’amore è ricambiatomeglio così, ma se non è ricambiato si puòrimanere comunque amici… no?QUINDI BUTTATEVI E ATTENTI ALLEFRECCE PAZZE DI CUPIDO!!!A TUTTE LE COPPIE BUON SANVALENTINO!!!!!!!!!!!!(anche se in ritardo)UN BACIO A TUTTI !!!!!!!!

ABBIAMO VINTO !di Lorenzo Manuali e Federico D’Aversa

cco, siamo in finale, stiamo vincendo 2-1 , e… 64 punti ! Abbiamo vinto!Siamo primi! Quest’ anno (come due

anni fa) io e Federico siamo arrivati primialla gara di briscola di Sant’Antonio. Lafinale è stata molto lottata contro ChiaraOleucci e Francesca Carloni. All’inizio ciavevano per 1-0 e io: -Questo tavolo porta “sfiga” -Ma poi ci siamo impegnati e abbiamorimontato per 3-1. Nella finale (come nellealtre partite) il cuore ci batteva a più nonposso. Calcetto qui calcetto qua io eFederico ci intendevamo perfettamente: infattile altre partite le abbiamo vinte 3-0 o 3-1.E pensavo che alla prima partita la sorteaveva scelto:‘Manuali - D’Aversa’ contro ‘Manuali Pizzuto’!No! Che sfortuna! Ho gareggiato con miasorella e ho battuto pure lei. In palio per ivincitori c’erano due lonze e due salami,ma secondo il regolamento una lonza e unsalame per uno. Beh! Quest’anno è andatobene, speriamo che pure il prossimo annovada così “grassa”!

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INTERVISTA IMPOSSIBILE ATREVOR E A SHAUN

di Elia Manzotti

ggi mi trovo vicino all’oceano sotterraneo,dove ho incontrato Trevor e Shaun, iprotagonisti dell’avventura narrata nel libro

di Jules Verne “Viaggio al centro della Terra” erappresentata dall’omonimo film. Provo arivolgere loro alcune domande.E- Allora Trevor, come è stato il viaggio alcentro della terra?T- È stato bello, perché abbiamo vissuto molteavventure e abbiamo visto anche un dinosauroche ha tentato di mangiare sia me che mionipote.E- In che occasione hai perso tuo nipoteShaun?T- Mentre stavamo attraversando l’oceanosotterraneo, le corde che tenevano ilparapendio si erano slegate e un pezzo dilegno si era rotto, per cui Shaun, che stavaattaccato alle corde, è volato via, per fortunal’ho ritrovato subito!E- Shaun, hai avuto paura quando haiattraversato le rocce magnetiche?S- Un po’ sì, perché quando mi trovavo soprale ultime tre mi tenevo con le mani: queste misi rovesciavano in continuazione e avevo pauradi cadere nel burrone.E- Shaun, hai avuto un momento di tristezza?S- Sì, quando ho visto il corpo di mio padremorto, quello è stato il momento più terribiledella mia vita.E- Per concludere, quando hai incontrato iltirannosauro?

S- Quando ho sentito i versi e mi ha sputato lasaliva in faccia.E- Grazie a entrambi per l’intervista.T- Prego.

INTERVITA IMPOSSIBILE AMANZONI

di Andrea Glorio ed Enrico Maria Giovagnoli

uongiorno, questa mattina avremo l’onoredi intervistare un grande scrittore italianovissuto tra il 1700 e il 1800: si tratta di

Alessandro Manzoni.Ci troviamo a Milano, nella casa in cui è nato,ed ora proveremo a porgli alcune domande,naturalmente.A-E -“Buongiorno, signor Manzoni, vorremmofarle alcune domande per il nostro giornalinoscolastico.”A.M. -“Con grande piacere parteciperò allavostra intervista; fatemi tutte le domande chevolete.”A-E -“Benissimo, allora iniziamo con la prima,piuttosto personale. Come mai si è dapprimaallontanato dalla fede cattolica e poi grazie achi si è riavvicinato ad essa?”A.M.-“E’ una domanda molto interessante. Hoiniziato ad allontanarmi dalla fede cattolica nelmomento in cui ho conosciuto la mia amata

Enrichetta Blondel, che è di religione calvinista,ma già da prima non ero molto credente. Misono riavvicinato in seguito alla fede cristiano-cattolica, grazie ai colloqui avuti con l’abategiansenista Eustachio Degola, il quale mi hafatto scoprire nuovi aspetti della dottrina e harisvegliato in me il desiderio riavvicinarmi a Dio.Oggi posso dirmi un fervente cattolico.”A-E -“Siamo alla seconda domanda. Secondolei, quali fra le opere che ha scritto hanno avutomaggiore successo e qual è la sua preferita?”A.M. -“Secondo il mio parere, tra le opere cheho pubblicato quelle che hanno avuto maggioresuccesso sono: le due Odi, Marzo 1821 e ilCinque Maggio, le tragedie Il conte diCarmagnola e l’Adelchi, e il mio -modestia aparte- capolavoro: i Promessi Sposi. Senzadubbio, la mia preferita è proprio questoromanzo perché è la più avvincente, ricca dipersonaggi indimenticabili e di descrizioni,lasciatemelo dire, sublimi. Quel ramo del lagodi Como…”A-E -“Ehm… Come mai ha deciso di cambiareil titolo “Fermo e Lucia” in “Promessi Sposi”?”A.M. -“Ho deciso di cambiare il titolo delromanzo nel 1827. Ho cambiato “Fermo eLucia” in “Promessi Sposi” perché il nome diFermo è diventato Renzo, e inoltre perché hobasato la vicenda soprattutto sul matrimoniodei due protagonisti.”A-E -“Le facciamo un’ultima domanda. In qualedelle tre stesure dei “Promessi Sposi” hadeciso di rivedere la veste linguistica? Per qualimotivi?”A.M -“Ho deciso di cambiare la lingua dei“Promessi Sposi”, passando dal lombardo a mecosì familiare al fiorentino parlato dallaborghesia colta, nella seconda stesura, quellaavvenuta nel 1827. I motivi sono il fatto chepensavo che il fiorentino avesse le “carte inregola” per diventare lingua nazionale dell’Italia,una volta unita. Ma anche in omaggio agliillustri scrittori che la utilizzarono ben prima dime: penso a Dante, a Boccaccio…”A-E -“La ringraziamo molto, signor Manzoni,per aver risposto alle nostre domande e diaverci dedicato del tempo; ora dobbiamoandare perché… il nuovo numero del giornalino“s’ha da fare”…!

A T T U A L I T À

BARACK OBAMAdi Lorenzo De Luca (LDL Nick II) III^B

ome già tutti sapete, il democratico BarackObama ha STRA-vinto le elezioni negli

Usa ed è entrato in carica già dal 20gennaio 2009. Alle 19:00 (ora italiana), Barack

ha pronunciato un discorso rivolto a tutti glistatunitensi. Questo giorno è entrato a far partedella storia, il PRIMO presidente nero! Beh…

ha differenza degli altri suoi predecessori,Obama è nato in una famiglia hawaiana da

madre bianca e padre afro-americano. La suainfanzia non è stata piacevole come la nostra:si svegliava alle 5:00 di mattina per andare a

lavorare nei campi assieme alla madre. Inseguito si è trasferito dai nonni che lo hanno

praticamente cresciuto. Ha vinto borse di studio ad Harward e si èlaureato in legge. È entrato in politica moltogiovane, è stato sostenitore di Al Gore. Dopo lasua lunga campagna elettorale è divenuto

candidato ufficiale dei democratici e come hodetto prima ha vinto le elezioni.È sposato e ha due figlie, sua moglie lo hasempre sostenuto durante la sua campagnaelettorale.

Non so cosa ne pensiate voi, io lo ritengo ungrand’uomo, da nulla è diventato l’uomo piùpotente del mondo e lo ha dimostrato a tutti. Iomi aspetto grandi cose da lui, come è riuscito adiventare presidente riuscirà a tirarci fuori daiguai (incrociamo le dita).Vediamo alcune delle sue riforme in campopolitico-economico (adottata la politica delprotezionismo, cioè imporre forti tasse suiprodotti esteri, in tal modo le industriestatunitensi producono di più, poiché piùamericani comprano i loro prodotti), in campoecologico (agricoltura biologica, auto piùpiccole e poco inquinanti). Tutto ciò hasviluppato una nuova “patologia”: l’Obama-mania, infatti molte persone danno segni diraptus improvvisi, urla, pianto, gioia,eccitazione. Tutti gli “ammalati” sono statisottoposti a visite da psicologi, otorini, ed altrimedici…Comunque, tornando a noi, Obamadovrà affrontare una nuova ed imponente crisi;il destino del mondo è nelle sue mani, perciò

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con un caloroso “Buona fortuna”, incrociamo ledita!!!

LA RACCOLTA DELLE OLIVEdi Caterina Gatto 3^B

uest’anno c’è stata una grande produzionedi olio e di olive.Verso la metà di novembre tutte le

persone che hanno terreni agricoli raccolgonole olive. Gli oleifici hanno lavorato intensamentefino ai primi giorni di dicembre.Per raccogliere bisogna fare molta attenzioneperché si può anche cadere dalle piante.Quindi sarebbe bene prendere una scala cheregge e per sicurezza legarla alle piante condelle corde.Non conviene aspettare molti giorni se no sipotrebbe rischiare che tutte le olive cadano evadano perse.Non tutte le olive saranno messe assieme masi dividono per fare l’olio, per farle sottosale (adesempio le olive nere), in salamoia (olivebianche).Chi vuole può dividere le olive anche per farel’olio al limone che è molto buono per condireinsalata e verdure.Una volta prodotto un buon olio e buone olivesono pronti per essere mangiati e gustati.

PROBLEMI ADOLESCENZIALIDi Erica Cesaretti e Noemi Borgognoni

a vita non ha senso: per tanti anni miliardidi persone l’hanno vissuta superandointemperie che credevano non finissero

mai e per questo che la etichettano come unacosa sovrumana che le persone non possonocapire. E poi se la vita è come la nostra…piena di bugie, tradimenti e molti, molti, moltiproblemi di cuore … beh può risultare un“casino”, anche se mai si potrebbe avvicinare alnostro livello.Pensieri e opinioni altrui sembrano che siavverino su di te, sui tuoi problemi: ma cerchi dinon darlo a vedere, cerchi di mettere tutto daparte e pensare solo ad una cosa.È successo ad una di noi di sprecareun’occasione irripetibile di cui poi si è pentitaamaramente, però gli sbagli fanno imparare|Infatti 2 settimane dopo l’ha ripetuto (tanto percambiare)!Ma alla fine ogni cosa va a finire per il meglio,tranne che per una di noi: si è stupidamenteinnamorata di uno a cui non interessa niente dilei.Come da “scema” gli scrive lettere e lui letrascura totalmente.Perché, a questa ci vuole anche fortuna!Io non mi permetterei mai di far stare male lapersona che amo, preferisco soffrire io al suoposto.

Se me lo toccano, io sto male, se piange iopiango, se ride io rido.Questa è la vera e crudele realtà di essereADOLESCENTI!!!Queste due piccole, grandi innamorate

LA CACCIA DA UN ALTRO PUNTODI VISTA

di Mirco Querceti

ei giorni scorsi sono stato informato daalcuni vecchi cacciatori sulla nuovaproposta di legge che consentirebbe ai

ragazzi di 16 anni di prendere la licenza per ilporto d'armi.Che bella notizia! A me mancano soltanto 3anni!Cercando nel vocabolario la parola "caccia" hotrovato che si intende: uccidere animaliselvatici con armi (fucili). Questa definizionerisulta un po' crudele.Fin dalla preistoria questa attività haaccompagnato l'uomo: allora si praticava per ilsostentamento poi con il tempo la cosa si ènotevolmente evoluta fino ai giorni nostri in cuiè considerata uno sport. E che sport!!Indipendentemente da ciò che dicono i"verdi" lacaccia rappresenta per lo stato e per la societàuna fonte di guadagno e di lavoro.Una licenza da caccia costa circa 360 Euro perl'anno venatorio che va da settembre agennaio, il 70% di questo importo sono tasse disuccessione governative.Avete mai pensato a quante persone da lavorola caccia?Le fabbriche dei fucili, dell'abbigliamento, dellecartucce, i richiami, venditori e allevatori dicani.Inoltre questo sport è molto regolamentato econtrollato dalla figura della polizia provinciale(guardia caccia) e dalla vigilanza di volontariche solo nella nostra provincia sono circacento.Il cacciatore per ogni giornata di caccia hal'obbligo di barrare il giorno di battuta e i relativicapi uccisi indicando il sesso e l'orario diabbattimento su un apposito tesserino.Io mi sono appassionato a questo sport graziea mio padre che qualche volta mi ha portatocon lui. Fin dalla prima volta ho provatofrenesia, delusione, soddisfazione, tanteemozioni insieme che caratterizzano unagiornata di caccia. Per me è uno stile di vita:sveglia alle 5,30, aria frizzante del primomattino, le prime luci del giorno, il risvegliodella natura, l'atmosfera festosa dei cacciatoriquando si incontrano e raccontano le proprieavventure.Insomma vita all'aria aperta sempre nel rispettodelle regole.

E' molto meglio di andare il discoteca adubriacarsi e drogarsi e poi, ma non per ultimo,la cacciagione è "squisita". Fidatevi

LA NUOVA SLR MERCEDES BENZDi Diego Bolognini e Sandro Senigagliesi

er quanto riguarda le specifiche tecniche ilmotore da 5,5 litri sovralimentato, diprogettazione Mercedes-AMG, con 460

KW /626 CV fa raggiungere alla SLR unavelocità massima di 334 km/h conun'accelerazione da 0 a 100 in 3,8 sec, da 0 a200 in 10,6 sec, da 0 a 300 in 28,8 secondi.La stabilità e la sicurezza passiva sonogarantite da un baricentro dinamico spostatodietro l'asse anteriore che migliora ladistribuzione del peso, il telaio è in acciaio e inuna lega di carbonio in modo da migliorarel'assorbimento di energia in caso di urto.Gli interni sono improntati ad un conceptgrintoso esaltato dal contrasto tra la pelle disedili e cruscotto e l'alluminio della consolle,comandi al volante e sedili in fibra di carbonioregalano piacere nella guida.

L'SLR Mc Laren rappresenta l'avanguardiadella scuderia Mercedes che l'ha dotata delmotore più potente mai da essa progettato e disoluzioni tecnologiche di ultima generazionesenza tuttavia trascurare un design ricercato.Il motore della 722z è ancora più potente dellaSLR, grazie ad un'iniezione di cavalli e unturbocompressore volumetrico più potente diprima. Cambiano anche gli interni, caratterizzatida carbonio, finiture rosse e dall'assenza delnavigatore. Gli esterni cambiano di poco, consolo 2 prese d'aria in più nei fianchi e nellospoiler anteriore. Dispone di 656 cavalli.Parteciperà esclusivamente al Trofeo dell'SLRClub attualmente ne sono stati costruiti solo 19esemplari in tutto il mondo. Per quanto riguardale caratteristiche tecniche, i cavalli sonoaumentati sono passati da 656 e 819 a 676 e828. Passa da 0 a 100 in soli 3.3 sec l'unicoaspetto "negativo" è la velocità massima che èdi "soli" 315km/h che togliendo l'alettoneenorme posteriore può arrivare fino a 325km/h.

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“OGGI PARLO IO!” Aprile 2009 Anno IV numero 12

P O S T A E R I S P O S T A

-Sono innamorato di una persona, ma non socome dirglielo e non so neanche se io lepiaccio.-

-Vorrei stare con un ragazzo più grande; anchelui secondo me è attratto da me, però non socome rivelargli i miei sentimenti.-

-Sono innamorata pazza, ma non so comedirglielo.-

-Come tutta la scuola sa, a me piace X di 1° A.Ci comprendiamo, ma a scuola, quando cipassiamo vicini, dobbiamo evitarci per lavergogna, ma non capisco il perché. -Come possiamo avvicinarci?

-Mi piace X, ma mi vergogno: HELP! .–

-Ci sono delle “amiche” che non so se mivogliono. Cosa posso fare? By XXX -

-A me piace uno più grande, ma lui non miconosce: come faccio? By XXXX

-Io amo uno di un’altra scuola, ma quandosono davanti a lui non riesco ad esprimermi.

-Ciao, sono CJ, non so se degli amici mivogliono. Come posso fare per capirlo?

-Mi piace un amico un po’ più grande di me, manon so come dirglielo.

-Vorrei che Nick Jonas fosse il mio ragazzo

-Io sono una ragazzina ma molto ma moltotimida e sono fidanzata con un ragazzo… vorreiperò stare di più con lui… Mi potete aiutare asuperare la mia timidezza?

-Vorrei baciare il mio “ragazzo” ma non socome dirglielo.

-Cara redazione, amo X (della mia classe), malei mi respinge sempre. By M.

-Sono innamorato di una ragazza più grande dime!! Avete un consiglio? By D

-Amo X , ma è più grande di me di 2 anni.

-Vorrei essere inglese così Nick Jonas sarebbeil mio ragazzo. E vorrei essere una Pop Star.

Le risposte della RedazionePer questo numero abbiamo ricevuto ben 23messaggi riguardanti soprattutto problemi dicuore, ma anche relazioni con gli amici, oargomenti “seri” come il vizio del fumo. Per tutti

vi ringraziamo e speriamo di aiutarvi con i nostrisuggerimenti. Per le ragazze innamorate di un ragazzo chenon le ricambia, provate a capire cosa provadavvero, poi se si rivela o vi fa capire che infondo gli piacete… fatevi avanti.Se siete amiche ma vi piace lo stesso ragazzo,ricordatevi che l’amicizia resterà per semprementre i ragazzi passano. Inoltre non dovetelitigare per un ragazzo, tanto alla fine sarà lui adecidere chi tra voi preferisce. Per la ragazza timida il consiglio è semprequello di interpretare i sentimenti dell’altro percercare di colpire al momento giusto. Se invece non sai se i tuoi amici ti accettano,basta rompere il ghiaccio, cioè devi capire,parlandoci e frequentandoli, quello che voglionoloro e soprattutto se è vero che non tiaccolgono nel loro gruppo.Vuoi essere la ragazza di una star!? Questascelta è un po’ azzardata ed irresponsabile,perché lui innanzitutto vive in America e poi… ègià fidanzato. In alternativa potresti prendere ilprimo volo per Los Angeles e farti notare daqualche personaggio famoso!!!Se i tuoi amici fumano, a te non deveimportare, perché la salute è la loro, ma, seproprio vuoi, puoi fargli capire che quello chestanno facendo è stupido e sbagliato,convincendoli così a smettere prima che siatroppo tardi.

G I O C H I M A T E M A T I C I

SOLUZIONI dei quesiti del numero precedente1- IL MEZZO UOVO... le uova iniziali erano 7...2-IL MOTOCICLISTA... Deve viaggiare per due ore a 60 km all'ora... 3-LA FETTA DI TORTA 40 KcalHa risposto esattamente Gian Marco Coletta della III A. COMPLIMENTI all’unico che ci mette le testa!!

E ora risolvete questi:

1. Tre signori molto onesti ed educati cenano in una locanda. Il primo di loro, quando ha finito di cenare, chiede il conto. Il padrone gli risponde:"Vai alla cassa, conta quanti soldi ci sono, mettici altrettanto e prendi come resto 2 Euro."Anche il secondo, quando ha finito di cenare, chiede il conto. Il padrone gli risponde:"Vai alla cassa, conta quanti soldi ci sono, mettici altrettanto e prendi come resto 2 Euro"Il terzo infine, quando chiede il conto riceve la stessa risposta:"Vai alla cassa, conta quanti soldi ci sono, mettici altrettanto e prendi come resto 2 Euro."Quando i tre se ne sono andati il padrone, tutto soddisfatto, apre la cassa e la trova vuota!"Il mondo è pieno di ladri! pensa, ma ha torto."Tenendo conto che i tre signori non hanno rubato nulla ed hanno eseguito alla lettera le disposizioni del padrone, sapresti dire quanto c'era nellacassa all'inizio?

2. In una certa città gli uomini sposati mentono sempre e gli scapoli dicono sempre la verità.Un giorno una turista vede tre uomini e chiede al primo: "Lei è scapolo o sposato?"L'uomo si toglie il sigaro di bocca e risponde: "Io sono cof..cof... po fkkjsdf8r... cof...""Che cosa ha detto il suo amico?" chiede al secondo.Il secondo sputa il chewing gum e risponde: "Ha detto che è scapolo."Il terzo uomo si toglie gli occhiali da sole e replica: "Qui l'unico scapolo sono io!"Che cosa è ciascuno dei tre uomini?

3. Se una gallina e mezzo fa un uovo e mezzo in un giorno e mezzo, quante uova farà una gallina in sei giorni?

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“OGGI PARLO IO!” Aprile 2009 Anno IV numero 12

E per finire…

C O L P I D I G E N I O di primavera

I Mammiferi sono gli unici animali che nascono vivi

La Balene hanno il corpo ricoperto di mucciolo

Gli Anfibi respirano con i nasi

I Sirenidi sono i maschi delle sirene

Da un’attenta lettura della Divina Commedia: Il conte Ugonotto

Chi ha scritto “Dieci piccoli indiani? “Agata Christian”

L’archeologo che ha scoperto le rovine di Troia? “Darwin”

In Antartide c’è bassa densità abitativa, questo vuol dire che c’è molta solitudine…

Il carotaggio si fa con i carotieri che estraggono l’albume (???)

Chi era Primo Levi?...il fratello di Lady Oscar (???)

Una famosa città degli Stati Uniti…Lucio Dallas

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