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La Sardegna La sua geografia

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La SardegnaLa sua geografia

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La SardegnaØ Il clima è mediterraneo con temperature miti tutto l’anno lungo le coste, mentre all’interno gli inverni sono più rigidi e le estati più torride.

Ø La vegetazione è caratterizzata da specie tipiche come lecci e querce da sughero. Tipico ambiente naturale sardo è la gariga: paesaggio caratterizzato da vegetazione bassa e da arbusti.

Ø Fauna: le specie tipiche sono: cinghiali, cervi, mufloni, l’asino

bianco dell’Asinara, i Cavallini della Giada, il pollo Sultano e

il fenicottero rosa.

La sua geografia

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La Sardegna

Economia Ø Il settore terziario offre lavoro al 67,8 % degli occupati, oltre al commercio e al pubblico impiego si è notevolmente sviluppato il turismo.

ØIl settore secondario il 23,5% (attività minerarie, artigianato, industria alimentare e chimiche).

ØIl settore primario l’8,7 % (agricoltura, pastorizia, pesca).

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La SardegnaEconomia

Ø Settore terziario: il turismo si è sviluppato soprattutto grazie alle spiagge; un esempio è la Costa Smeralda. I turisti vengono attirati grazie al clima mite e ventilato, ai paesaggi incontaminati, alla purezza delle acque marine. Oggi vengono attirati anche dai tesori storici e artistici (nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas) e dalle tradizionali feste folkloristiche (sagre paesane). L’enorme afflusso di turisti ha dato l’ impulso per la costruzione di villaggi turistici e residenze.

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Sardegna Economia

Ø Settore secondario:

La Sardegna è la regione italiana più ricca di minerali. Un tempo l’attività mineraria era fiorente, adesso è assai ridotta perché non più produttiva a causa degli alti costi di estrazione. Prima dalle miniere si estraeva: bauxite, ferro, carbone, piombo, zinco, salgemma, rame, manganese, perite, fluorite, quarzo rosa, emimorfite. Oggi le molte miniere in disuso sono divenute interessanti siti di archeologia industriale.

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Sardegna EconomiaØ Settore secondario:

Meno rilevanti le fabbriche di trasformazione degli alimenti, le industrie manifatturiere e chimiche.

Molto diffusa la lavorazione artigianale dei tessuti, tappeti, mobili, cuoio, ferro battuto, terrecotte, argenterie, coralli, ricami e sughero.

Questo settore negli ultimi anni ha avuto una ripresa notevole grazie all’espansione del turismo.

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La sardegnaEconomia

Ø Settore Primario:

nel settore primario c’è meno lavoro che negli altri settori.

Le attività principali: sono la pastorizia, l’agricoltura e la pesca.

La risorsa maggiore è la pastorizia attività tradizionale da cui si ricava la lana, carne, latte e rinomati formaggi conosciuti in tutto il mondo.

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SardegnaEconomiaØ L’agricoltura viene praticata soprattutto nella Piana

del Campidano dove si coltivano principalmente: cereali, ortaggi, uva da vino, olive da olio, mandorli e tabacco.

Ø La pesca non è molto diffusa infatti anche se buona parte della popolazione della Sardegna ha origine da popolazioni di pescatori giunti sulle nostre coste erano costrette a rintanarsi all’interno dell’isola per le continue invasioni dei pirati. Si pratica la pesca del tonno sulla costa occidentale, delle aragoste ad Alghero, l’allevamento di mitili nel Golfo di Olbia e di pesci nell’Oristanese.

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sardegnaEconomiaSettore primario: foto

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la sardegnaGastronomiaØ Gli antipasti sardi delle zone interne sono

costituiti principalmente da diversi tipi di insaccati: sono molto apprezzati i prosciutti di maiale e di cinghiale e anche le salsicce, sono accompagnati da formaggi di pecora o di capra e sottolio e olive.

ØNelle zone costiere prevalgono gli antipasti di mare: burrida , tonno alla catalana, zuppa di cozze e arselle, insalata di polpo

Ø La bottarga può essere consumata come antipasto accompagnata da un filo di olio o grattugiata sulla pasta come condimento. Viene ricavata dai muggini o dal tonno, viene salata ed essicata. Viene esportata in tutto il Mar Mediterraneo e anche all’estero.

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sardegnaGastronomia

Ø Sapete che in Sardegna esistono oltre 1000 tipi di pani diversi tra quelli per l’uso quotidiano e quelli preparati per occasioni speciali? Alcuni esempi sono: il pane carasau, il pane guttiau, le spianate di Ozieri, Su Pistoccu dell’Ogliastra, su Civraxiu.

Ø Il Pane Carasau è formato da sottili e croccanti sfoglie circolari, questo pane è stato ideato per durare mesi. Il pane guttiau è una sfiziosa variante del primo condito con olio e sale.

Ø In occasione speciali come la Pasqua si fanno dei pani artistici come per es. i pani di semola duro finemente lavorati e cotti con un uovo in mezzo.

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sardegnaGastronomia

Ø I Culurgionis sono uno dei primi piatti caratteristici dell’Ogliastra. Sono praticamente dei ravioli preparati con la semola e ripieni di patate e formaggi con una forma particolare a goccia e una chiusura detta a spiga. In altre parti dell’isola li fanno invece rettangolari e ripieni di ricotta e zafferano, ricotta e bietole o formaggio. Generalmente vengono conditi con sugo di pomodoro e serviti con abbondante pecorino grattugiato.

ØIl maialetto arrosto è diffuso praticamente lungo tutta la Isola. Il maialetto viene cucinato soprattutto allo spiedo nei giorni di Ferragosto o in altre festività. Secondo alcune usanze bisogna mangiarlo caldo cioè subito dopo la cottura oppure se servito freddo viene aromatizzato con erbe.

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Sardegna GastronomiaGASTRONOMIA:foto

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sardegna

GASTRONOMIALa PANADA è una tortina salata farcita, di origine molto antica. In principio era stata concepita solo per la cottura delle anguille che venivano pescate nelle lagune vicine. Invece adesso ne esistono diverse varianti, che sono soprattutto anche a base di carni e verdure.

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sardegnagastronomiaØ L’olio prodotto in Sardegna ha un gusto

decisamente marcato e particolare, perché assume un colore dorato e a volte presenta sfumature verdi. Viene usato per accompagnare i piatti tipici dell’Isola e in particolare per valorizzare i piatti ricchi di verdure.

ØI vini: la nostra produzione di vini risale a tempi antichissimi. Secondo diversi studiosi il CANNONAU è il vino più antico del MAR MEDITERRANEO. Tra i vini più apprezzati c’è la VERNACCIA, diffusa particolarmente nella provincia di ORISTANO.

ØI liquori: la Sardegna ha una lunga tradizione nella produzione di liquori. Il più popolare sicuramente è il mirto, ottenuto dalla macerazione alcolica delle bacche della pianta omonima. E’ molto apprezzato anche il liquore di limone, ottenuto dalla scorza del frutto.

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Sardegna

GastronomiaØ La fregola è una pasta di semola di grano duro lavorata a mano in forma di piccole palline. Viene usata per la preparazione di minestre o per realizzare ricette di mare. Fra cui la tipica fregola con le arselle, nota in Sardegna come “fregula cun cocciula”.

Ø La Sardegna offre molti altri piatti di mare. Tra questi sono molto apprezzati quelli a base di pesce, ed in particolare anguille, muggini, triglie e orate arrosto. Sono tipici anche l’aragosta alla catalana ed i granchi.

Ø IS MALLOREDDUS: sono preparati a mano, hanno una forma ovale più o meno allungata e il dorso rigato. Sono ottimi con il sugo di pomodoro fresco o alla campidanese, con sugo di salsiccia fresca, basilico e abbondante pecorino grattugiato.

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Sardegna Gastronomia

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Sardegna Gastronomia

I formaggi: la Sardegna è una grande produttrice di formaggi; il più famoso è il pecorino sardo prodotto soltanto nell’Isola. Viene consumato arrosto o come normale formaggio da tavola. La Peretta è invece un formaggio fresco, ottima arrosto o condita col miele.

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sardegna

gastronomiaI dolci tradizionali della Sardegna sono parte integrante dei pasti. Ne esistono di tanti tipi, ma generalmente gli ingredienti più presenti sono le mandorle ed il miele. Tra i dolci tipici ci sono le Pardulas, dischetti di pasta farcite con della ricotta.Altro dolce tipico è la sebadas: pasta fresca di semola ripiena di formaggio fresco (provola) scorze d’arancio o di limone, fritta e addolcita con uno strato di miele.

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sardegnafesta Paesane dell’ isola

ØLa Sartiglia è una festa di origine medievale ed è nata nel 1358. La domenica corrono gli adulti e il lunedì si fa una eccezione per i bambini . Ricordano le sfumate dei duelli delle Crociate, i colori spagnoleschi e i riti di rigenerazione agro pastorali . La Sartiglia consiste in una corsa a cavallo, ciò è nel colpire una stella appesa ha un filo . Chi la colpisce la stella vince un premio . IL protagonista più importante della manifestazione è Su Componodori , figura enigmatica e affascinate dalla bella maschera che guida i cavalieri.