La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

12
Seminario Pavia 2-3 ottobre 2015 La rete e la storia Storytelling e divulgazione in rete

Transcript of La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Page 1: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Seminario Pavia 2-3 ottobre 2015

La rete e la storia

Storytelling e divulgazione in rete

Page 2: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

I problemi della divulgazione storica

❖ La divulgazione storica in Italia è considerata un genere minore cui gli accademici non si dedicano

❖ Infatti spesso viene così lasciata a non accademici (Giornalisti, conduttori televisivi)

❖ Questo ha delle ricadute a volte nefaste perché è trattata da non professionisti che cercano più il successo di copie o audience che non la buona divulgazione

Page 3: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Le caratteristiche del divulgatore

❖ Necessario pensare a percorsi specifici per formare i divulgatori

❖ Deve riunire perfetta conoscenza di contenuti e metodologia a capacità di comunicare con il pubblico

❖ Saper muoversi sul sottile discrimine fra semplificazione e banalizzazione

❖ Conoscere i nuovi media e le loro caratteristiche per sfruttarli al meglio

Page 4: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

La storia sul web❖ I siti di Storia sul web sono molto e discontinui❖ Disomogenei perché sono sia di singoli che di

istituzioni❖ I blog sono spesso curati da dilettanti e

appassionati, che però possono o non avere una preparazione culturale adatta o non avere il tempo per seguire in maniera continua il sito

❖ Le istituzioni spesso fanno curare il sito con discontinuità o da personale non correttamente formato

❖ La presenza sui Social è in ogni caso poco incisiva

Page 5: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

La divulgazione in rete: il pubblico

❖ Il web è fatto di rapporti più ancora che di comunicazione di contenuti

❖ Conoscere il proprio pubblico è il primo passo per costruire un rapporto corretto

❖ Il pubblico cerca soprattutto due tipologie di informazioni: informazioni sulla vita quotidiana e informazioni sulla vita dei personaggi

❖ È quindi fondamentale la conoscenza delle tecniche di storytelling

Page 6: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Conoscere il proprio pubblico

❖ Il pubblico del web è multilivello❖ Bisogna tenerne conto per progettare il post

correttamente❖ È necessario identificare il livello base del

pubblico

Page 7: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Il livello base❖ Il post che parla di mondo antico parte con lo

svantaggio che il mondo antico è poco conosciuto e male per via anche delle riforme dei programmi scolastici

❖ Mancano spesso anche le conoscenze di base sui personaggi e gli argomenti

❖ I post vanno strutturati non dando nulla per scontato❖ Bisogna limitare il numero di informazioni da dare in

ogni post❖ Eventualmente spezzettare in più post l'argomento

(aiuta anche a fidelizzare il pubblico)

Page 8: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Il lettore che ne sa più di te

❖ Può capitare di avere commenti da parte di lettori ferratissimi sulla materia

❖ È necessario saper gestire il momento di crisi (contestazione, etc.) senza sottrarsi al confronto

❖ È necessario però anche saper identificare e disinnescare il troll sia sul sito sia sui Social

Page 9: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Interazione con il pubblico❖ Il web deve riuscire a creare rapporti fra le persone perché ciò

garantisce il coinvolgimento e la fidelizzazione del lettore❖ Bisogna avere un sito "responsive" a livello tecnico (ottimizzato per il

mobile, etc.)❖ Curare i contenuti e l'agenda di pubblicazione❖ Rispondere in tempo reale ai commenti sul sito❖ Usare i Social come cassa di risonanza e per ampliare il dibattito❖ Presidiare anche i Social dedicati come academia.edu per diffondere i

propri contenuti❖ Creare occasioni che partono dall'on line per arrivare all'off line e

incontrare il pubblico (eventi, festival, incontri, etc.)

Page 10: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

La storia come volano dell'economia

❖ Sfatare il mito che le materie umanistiche sono inutili e distaccate dal mondo

❖ La Storia e la divulgazione storica è in grado di creare un pubblico per eventi che poi interessano i settori del turismo e gli investimenti economici

Page 11: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

Il "nuovo" storico❖ Deve avere competenze trasversali e legate alla

comunicazione ❖ Deve essere capace di usare ma anche progettare siti❖ Deve saper analizzare i flussi di lettori e intercettarli

(o incanalarli)❖ Deve avere quindi conoscenze di Social media

management e tecniche di marketing❖ Deve saper curare il rapporto con il pubblico e con il

territorio

Page 12: La rete e la storia (convegno Il Futuro del Passato, Cridact Unipv 2015)

"Tradire" la Storia?❖ Molti pensano che questo tipo di divulgazione sia

tradire la storia❖ In realtà i grandi storici del passato come Erodoto e

Plutarco facevano esattamente questo tipo di cose❖ Si tratta piuttosto di combinare assieme le

competenze specifiche con la ricerca, la didattica e il marketing e lo storytelling per divulgare la nostra materia

❖ Se il futuro è di chi sa raccontare bene storie, il futuro è nostro.