Issue #67October 26th 2016

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Il circodi Alessi e Marcel Wanders

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Alain Mikli sfilacon Jeremy ScottLa New York Fashion Week ha visto la nascita di un’inedita collaborazione tra i due brand

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Il multicanale è la nuova realtà in quasi tutti i mercati

La quarta edizione di Optical Monitor

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Lo scorso settembre è stato presentato a Parigi il quarto aggiornamento semestrale di Optical Monitor, la ricerca commissionata congiuntamente da MIDO e SILMO e realizzata da GfK con l'obiettivo di offrire agli operatori del settore uno spaccato sui consumatori nei principali paesi europei (Francia, Italia, Spagna, Gran Bretagna, Germania) e le tendenze in atto nel settore.Grazie alla crescente importanza della comunicazione digitale, le esperienze dei consumatori diventano più varie e interattive e il multicanale è la nuova realtà in quasi tutti i mercati.L’online segna una rapida crescita, ma il negozio classico conserva la propria importanza; ambedue presentano infatti vantaggi complementari: il retail online soddisfa necessità razionali (risparmio di denaro, maggiore velocità degli acquisti, acquisizioni di informazioni più complete informazioni migliori), mentre quello offline il lato emotivo (offre un’esperienza più socievole, sostiene le attività locali, permette di effettuare resi senza problemi nonché vedere e toccare i prodotti prima di comprarli...). L’ottico conferma il suo ruolo di specialista per effettuare gli esami della vista e fornire relative spiegazioni, mentre non soddisfano a sufficienza i suoi consigli sul contenuto

“moda”. Un dato da non sottovalutare è che sono i senior ad esprimere una valutazione più positiva sugli ottici rispetto alle nuove generazioni.

Negli ultimi 12 mesi, 6 persone su 10 nei 5 paesi europei hanno acquistato un prodotto ottico (i paesi in pole position sono Italia e Spagna); la spesa spesa media per un paio di occhiali da vista è stata pari a 273 euro, la più alta è stata registrata in Francia e in Germania. I giovani e le donne rappresentano la fetta più grande degli acquirenti, ma con un budget inferiore per gli occhiali da vista e da sole, e questo vale soprattutto per la fascia under 25.La previsione di spesa futura per gli occhiali da vista è in calo ed è parallelamente prevista una crescita degli acquisti online, soprattutto in Francia, Regno Unito e Germania.Le promozioni influiscono su oltre il 40% delle vendite e l’Italia registra il mercato più conveniente per i prodotti eyewear.

Uno sguardo al futuroI consumer saranno sempre più connessi (in particolare sui social) ed esigenti; grazie all'online avranno più possibilità di ricevere informazioni e ciò li porterà a essere meno fidelizzati. Il mercato dovrà attrarre consumatori >41 anni, che spendono molto, e mirare a un coinvolgimento delle donne nei negozi di moda e nei centri commerciali.L'ottico dovrà basarsi meno sulla politica degli sconti e introdurre nel suo shop più montature personalizzate e maggiori servizi, realizzare agevolazioni nei pagamenti, creare un angolo ad hoc per i bambini e impegnarsi per una valida assistenza post vendita.

La quarta edizione di Optical Monitor

La ricerca semestrale OMO mira a individuare il comportamento d'acquisto dei consumatori e a illustrare il mercato dell’ottica nei principali paesi europei.

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Ha aperto a Milano in Piazzale Cadorna il primo negozio monomarca italiano di Oakley. Un concept store high-tech in cui esplorare l’universo del marchio. Il viaggio comincia già dall’esterno, dove le suggestioni che scorrono sul ledwall dell’ingresso e le tre grandi vetrate che affacciano sulla strada introducono i passanti al connubio tra tecnologia ed estetica del marchio, indossato dai migliori atleti del mondo per competere ai massimi livelli. All’interno dello store un flusso continuo di immagini scorre sulle pareti digitali, evocando volti di atleti, l’emozione di grandi prestazioni ed eventi sportivi, alcune tappe importanti nella storia del marchio, la tecnologia e il design dei prodotti, che rimangono protagonisti assoluti. Le immagini e lo stile giovane e informale di Oakley accolgono e accompagnano i visitatori alla scoperta delle ultime novità, tra cui l’occhiale intelligente Radar Pace frutto della collaborazione tra Luxottica e Intel, e dell’ampia selezione di occhiali da sole, maschere da sci, abbigliamento e accessori anche in edizione limitata.

“Love to See Change” è il claim dell’iniziativa attraverso la quale Essilor desidera sensibilizzare le persone sull'importanza di sottoporsi a controlli visivi con l’obiettivo di riportare in primo piano il problema mondiale rappresentato dagli errori di rifrazione non corretti. Cliccando su www.lovetoseechange.com, sito disponibile in sei lingue, è possibile sostenere questa campagna - fino al 31 dicembre - per fare la propria promessa e scegliere quale iniziativa veder sostenuta dal gruppo francese.Essilor donerà 1 dollaro – per i primi 100.000 partecipanti – a sostegno delle iniziative benefiche proposteper garantire una buona visione alle popolazioni svantaggiate o meno servite nel mondo.

Kei Matsushima (Conversations with Shadows), Flávio Vinicius Moreira Costa (Lieutenant Marcus), Billie Phillips (No Balm in Gilead) e Maria Laura Rodriguez (The Hour of the Wolf) sono i vincitori

della terza edizione di Prada Journal – Premio Prada Feltrinelli. La novità di quest'anno è la trasformazione dalla parola scritta alla parola detta: lo sceneggiatore americano Christopher Ciancimino ha infatti trasposto estratti selezionati dei racconti vincitori in rappresentazioni teatrali di due minuti. Undici attori hanno messo in scena le storie in due ambientazioni diverse – dentro e fuori dal teatro – per creare otto interpretazioni.Ancora una volta, gli occhiali da vista della collezione Prada Journal, sono lo strumento prescelto per guardare il mondo attraverso lenti diverse, un nuovo modo di vedere cose e persone che ci circondano.

Essilor lancia la campagnacharity "Love To SeeChange"

A Milano il primo monomarca italiano Oakley

Le provocazioni di Alain Mikli e Jeremy Scott

La New York Fashion Week ha visto la nascita di un’inedita collaborazione tra Alain Mikli e Jeremy Scott. Lo stile inconfondibile del brand Mikli. Dal 2013 nel Gruppo Luxottica - è sottolineato dalla passione per l’acetato, dall’uso emblematico del colore rosso e di stampe a scacchi. L’istrionico stilista del Missouri Jeremy Scott trae ispirazione dalla cultura pop americana che traduce in collezioni estrose e coloratissime. I due brand hanno in comune un’estetica originale e “disruptive”, esaltata da giochi di colore e forme audaci, che superano i confini della moda per sconfinare nell’arte. Dalla collaborazione sono nati due occhiali da sole. La prima, iconica montatura asimmetrica – modello vintage che appartiene alla storia di Alain Mikli - è proposta in un’esclusiva rivisitazione in nero e rosa acceso. La seconda versione, caratterizzata dal motivo a scacchi in bianco e nero, è stata prodotta in soli 25 pezzi per lo show. Disponibile in nero, rosso e turchese, farà parte della collezione per l’estate di Alain Mikli nei negozi a maggio 2017.

La terza edizione del premio

Prada Journal

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Jonathan Hewlett CEO Diesel EuropePaolo Montefusco CEO Harmont & BlaineJoanna Onland Western Europe and Global Key Accounts Safilo Francesco Risso Creative Director MarniNikolas Talonpoika CEO Christopher Kane

Sulla scia del successo della recente collezione, G-Star Raw ha collaborato di nuovo con la DJ/produttrice Eva Shaw per dar vita a un paio di occhiali da sole in edizione limitata: i Big Booler Wilton (GS653S). Seguendo l’iconico stile di Fat Wilton, questa edizione limitata è stata rielaborata con una parte frontale leggermente più ampia e lenti a specchio verdi. Di questo straordinario modello con lenti circolari ne sono state prodotte solo 700 paia, tutte incise con una numerazione unica. Grazie alle numerose innovazioni apportate da Eva, lo stile Fat Wilton si distingue da

tutta la collezione G-Star Eyewear: dalle lenti con taglio piatto (ispirate agli originali occhiali da aviatore realizzati con vetro comune) alle cerniere conformate per alloggiare una vite industriale. Le lenti verdi con montatura semi trasparente verde fumé, il terminale delle aste e il bordo interno delle lenti in bianco intenso aggiungono poi il suo tocco personale allo stile della collezione. Il modello Big Booler Wilton è provvisto di cordicella in pelle bianca.

Anche quest'anno Silhouette collabora con una stella nascente del mondo della moda per la realizzazione della sua terza special edition, una collezione che sarà lanciata a gennaio 2017. Il risultato di questa collaborazione è: “Arthur Arbesser for Silhouette”.Nel creare la sua prima collezione eyewear il designer Arthur Arbesser ha preso ispirazione dal lifestyle di Arthur Miller quando frequentava Marilyn Monroe. La collezione di occhiali da sole “Arthur Arbesser for Silhouette” gioca su appassionanti contrasti di colori e forme, mixando elegantemente linee di design rotonde e squadrate, colori caldi con colori freddi. Arthur Arbesser è uno dei fashion designer più promettenti nell'area di Milano. «Il suo forte talento è uno dei motivi della nostra collaborazione» ha affermato Jan Rosenberg, CEO Silhouette.

Afflelou acquisisce Happyview.fr e Malentille.com

Occhiali da sole G-Star Raw x Eva Shaw Limited Edition

Il gruppo Afflelou ha annunciato l’acquisizione dal gruppo M6 di due siti leader nell’e-commerce dell’ottica, Happyview.fr e Malentille.com. Happyview.fr è uno dei primi shop online di ottica a esser stato accreditato dall’istituto francese della previdenza sociale. Offre un’ampia scelta di occhiali, integrata da una tecnologia che permette la prova virtuale delle montature. Queste acquisizioni accompagnano il lancio del gruppo nel digitale: l’app mobile dedicata alla contattologia Alain Afflelou Contact, disponibile dallo scorso mese di settembre, e il restyling totale del sito Afflelou.com in programma per ottobre.

Arthur Arbesser for Silhouette

Frédéric Poux, Presidente e Direttore Generale del Gruppo Afflelou

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Design, fashion & lifestyle

Il 7 ottobre scorso sono stati inaugurati a Vigevano il nuovo ShoeStyle Lab e il Mic-Museo Internazionale della Calzatura “P. Bertolini", che si presenta completamente rinnovato, con un allestimento studiato ad hoc dallo studio milanese Migliore+Servetto Architects. Un nuovo percorso di scoperta attraverso sistemi multimediali, tavoli interattivi, luci e grafica per approfondire le diverse sezioni del museo ed esplorare la nuova galleria multimediale dedicata alla storia e alle declinazioni stilistiche del tacco a spillo. Il percorso di narrazione parte dalla sezione storica, in cui ammirare tra le altre le calzature indossate da Beatrice d’Este, per svilupparsi nelle sale dedicate alle note firme del design vigevanese, italiano e internazionale, fino alla galleria che illustra la nascita del tacco a spillo, avvenuta proprio a Vigevano nel 1953. Accanto al museo, è nato il “Fab Lab della creatività calzaturiera”: un vero e proprio laboratorio per dare un’opportunità a studenti di moda e design, ma anche a semplici appassionati della calzatura, di realizzare in concreto i propri sogni creativi attraverso la collaborazione con artigiani e aziende del settore.

Editorial Director: Francesco Gili MIDO Srl Unipersonale · Via Petitti, 16 - 20149 Milano (Italy) · Phone +39 02 32673673 · P. Iva IT 07164050150

Cod. Fiscale e n. Iscr. Ufficio Imprese di Milano 07164050150 · Cap. soc. 120.000,00 i.v. R.e.a. 1710133 Company subject to the direction and the coordination of Anfao - Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici WMido is published in cooperation with Publicomm srl · Via Quadrio 20/40 - 20154 Milano (Italy) · P. Iva 02030290999

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La griffe Yvone Christa nasce a Los Angeles nel 1991 dall’intuizione delle due stiliste: Yvonne Clamf e Christina Söderström. Il successo arriva in breve tempo quando uno sceneggiatore cinematografico chiede alle due di potere far indossare le loro creazioni alle star di due serie televisive di enorme successo: “Beverly Hills” e “Melrose Place”. Ogni singolo pezzo è realizzato a mano secondo l’antica tecnica della filigrana veneziana: i sottili fili d’oro e d’argento, modellati e saldati, si trattano poi con la finitura antica. Ogni anno il marchio propone tre collezioni che comprendono collane, choker, braccialetti, anelli, spille e orecchini. L'ultima, Botanical Garden, è stata presentata in anteprima a Vicenzaoro lo scorso settembre.

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Con la collezione Fall/Winter 2016 “Alessi Circus” Marcel Wanders disegna per Alessi una famiglia di oggetti in grado di suscitare sorpresa e stupore, evocando le stesse emozioni di uno spettacolo circense. Un insieme di accessori per la tavola e la casa che, con una personale interpretazione della magia del circo e dei suoi personaggi, apre la strada a un linguaggio inedito, colorato e vivace. Le luci sfavillanti dello spettacolo, i colori intensi dei costumi di scena, l’allegria di una giostra dei cavalli, sono alcune delle rappresentazioni che Marcel Wanders trasferisce in una sorprendente serie di oggetti. Il corpus di “Alessi Circus” si compone di ventinove prodotti per il catalogo Alessi e cinque pezzi in serie limitata, ciascuno rappresentativo di un personaggio circense, per il marchio Officina Alessi. Ognuno è caratterizzato da disegni geometrici romboidali, circolari, strisce, spicchi, in un equilibrio perfetto di colori che si alternano tra bianco, nero, giallo, rosso, oro e argento.

Alessi porta il circo in tavola con Marcel Wanders

Migliore+Servetto Architects per il Museo Internazionale della calzatura

Décolleté appartenuta a Marylin Monroe Ph. Paola Rizzi

La mostra Jeans For Refugees va a LondraJeans For Refugees è un progetto artistico globale dedicato al supporto dei rifugiati in tutto il mondo.

L'iniziativa nasce dalla volontà personale di John Dar di reagire alla crisi umanitaria più grande dei nostri tempi e ha ispirato 100 personaggi di spicco a donare un loro paio di jeans, che sono stati poi dipinti e trasformati in opere d'arte da Dar stesso; tra le star coinvolte possiamo trovare Salma Hayek, Julianne Moore, Ryan Gosling, Victoria Beckham, Kate Moss, Benicio Del Toro, Karlie Kloss, Sir Elton John, Claudia Schiffer, Harry Styles, Sharon Stone, Pink e molti altri. La collezione JFR è stata mostrata in anteprima a Berlino, New York e Milano e culminerà con l'esibizione alla Saatchi Gallery di Londra dal 24 al 30 ottobre, dove tutte e cento le opere verranno esposte insieme per lo show finale.

Il fascino della filigrana