La progettazione di giocattoli e di spazi-gioco...

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Isabella T. SteffanArch. Eur/Erg.

[email protected]

TECNOLOGIE PER L’AUTONOMIA E L’INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI

Corso di perfezionamentoUniversità Cattolica del Sacro Cuore Facoltà di Scienze della Formazione

Anno Accademico 2007/2008

La progettazione di giocattoli e di spaziLa progettazione di giocattoli e di spazi--gioco gioco accessibili ai bambini con disabilitaccessibili ai bambini con disabilitàà motoriamotoria

Milano, 8 febbraio 2008

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Gioco e interazione

La progettazione di giocattoli e di spazi-gioco accessibili ai bambini con disabilità motoria, arch/Eur.Erg. Isabella T. Steffan

33La progettazione di giocattoli e di spazi-gioco accessibili ai bambini con disabilità motoria, arch/Eur.Erg. Isabella T. Steffan

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Studio Steffan- Tognon: Verifica del miglioramento della postura assisa di bimbi di quarta classe elementare, relativamente alla testa e al tronco al variare dell’inclinazione del banco scolastico, in particolare durante le attività di lettura, VI congresso SIE, 1997


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La Dichiarazione di Stoccolma dellLa Dichiarazione di Stoccolma dell’’EIDDEIDD©©

Design for AllDesign for All èè il design per la diversitil design per la diversitàà umana, lumana, l’’inclusione inclusione sociale e lsociale e l’’uguaglianza. Questo approccio olistico ed innovativo uguaglianza. Questo approccio olistico ed innovativo costituisce una sfida creativa ed etica ad ogni designer, costituisce una sfida creativa ed etica ad ogni designer, progettista, imprenditore, amministratore pubblico e leader progettista, imprenditore, amministratore pubblico e leader politico.politico.

Lo scopo del Design for All Lo scopo del Design for All èè facilitare per tutti le pari facilitare per tutti le pari opportunitopportunitàà di partecipazione in ogni aspetto della societdi partecipazione in ogni aspetto della societàà..

Approvata il 9 maggio 2004 dall’Assemblea Annuale dell’Istituto Europeo per il Design e la Disabilità a Stoccolma.


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Per realizzare lo scopo, lPer realizzare lo scopo, l’’ambiente costruito, gli oggetti ambiente costruito, gli oggetti quotidiani, i servizi, la cultura e le informazioni quotidiani, i servizi, la cultura e le informazioni –– in breve in breve ogni cosa progettata e realizzata da persone perchogni cosa progettata e realizzata da persone perchéé altri altri la utilizzino la utilizzino –– deve essere accessibile, comodo da usare deve essere accessibile, comodo da usare per ognuno nella societper ognuno nella societàà e capace di rispondere e capace di rispondere allall’’evoluzione della diversitevoluzione della diversitàà umana.umana.

La pratica del Design for All fa uso cosciente dellLa pratica del Design for All fa uso cosciente dell’’analisi analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo progettuale.progettuale.


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in strada

in piazza

nei cortili

Dove giocano i bambini in cittDove giocano i bambini in cittàà??GIOCO IN CITTA’ E FORMAZIONE DEL BAMBINO, B. Del Ministro


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Studio Steffan: valutazione ergonomica (usabilità e sicurezza) del prototipo della panchina drago portabiciclette (progetto internazionale promosso da UNICEF “Bambino urbano”). Comune di Milano, Settore Servizi Socio Sanitari, 2000.


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PavimentazioniPavimentazioni

RampeRampe Scale specialiScale speciali


1010

dondoli a molla dondoli a molla

altalenealtalene


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LL’’escavatoreescavatore

La sabbieraLa sabbiera

La giostraLa giostra


1212

I pannelli animatiI pannelli animatiI pannelli animatiI pannelli animati

I giochi scientificiI giochi scientifici


1313

Il gioco inventatoIl gioco inventatoIe panchine, i tavoli, le fontanelleIe panchine, i tavoli, le fontanelle


1414

Il parco Europa di JesoloIl parco Europa di Jesolo


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GIOCO IN CITTAGIOCO IN CITTA’’ E E FORMAZIONE DEL FORMAZIONE DEL

BAMBINOBAMBINO

Dalle funzioni formative ai Dalle funzioni formative ai suggerimenti per la suggerimenti per la

progettazioneprogettazioneautore: Beatrice Del Ministro

relatore: Antonio LaurìaLa progettazione di giocattoli e di spazi-gioco accessibili ai bambini con disabilità motoria, arch/Eur.Erg. Isabella T. Steffan

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Il caso studio:Il caso studio:due nuove aree gioco nel Parco delle due nuove aree gioco nel Parco delle

Acque Minerali di ImolaAcque Minerali di Imola

GIOCO IN CITTA’ E FORMAZIONE DEL BAMBINO, B. Del Ministro


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cittàbile sviluppo cover

autore: Beatrice Del Ministro

tutors: Luigi Bandini Buti, Isabella Steffan

Stage: studio Paolo Favaretto

GIOCO IN CITTA’ E FORMAZIONE DEL BAMBINO, B. Del Ministro. Concorso IIDD Cittàbile 2003


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cittàbile sintesi progetto03 copy


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2020



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Interactive playground-sculptures for all childrenfrom 0-99 years old

Children’s book telling the story

of the play sculptures


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2 communicating diverspossibility for a child to stand

inside andtalking to other child inside the

other diver


2626

The fountain can be activated and controlled

by the childIt’s also possibility to

hear a story telling the sculpture!

And echospeaking through the shell.


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Interactive whale spouting water when moving handles


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Interactive waterplay for children from age 0 –8and for disabled children


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sensoric development

speaking development

social development

cognitive development

motoric development

Interactive playground for children from age 0 –3for city of Antwerp (B)


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a normal young family…

…and their furniture …for the living room

peter pan –kid-napping the living room! workshop “objects for children’s play” - phoenix design academy + denkwerkstatt bad grönebach, schloss bad grönebachmatthias burhenne + stephanie blaasch 1998


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the story shows a typical day in the life of the young family...matthias burhenne + stephanie blaasch 1998


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““Foerdern durch SpielmittelFoerdern durch Spielmittel--Spielzeng fur behinderte Kinder Spielzeng fur behinderte Kinder

e.V.e.V.””di Berlino di Berlino e i creativity workshopse i creativity workshops


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Innovation programme, 1998Innovation programme, 1998--2000.2000.

1. “Toys for Children’s Rehabilitation, the First Nordic Workshop”, Halmstad, Svezia May 8-23, ’99, Nordic Center for Research on Toys and educational Media NCFL;

2. “Toys for Children’s Rehabilitation, the First Mediterranean Workshop” ottobre 1999 Lissone (MI), Italia, ADG;

3. “Toys for Children’s Rehabilitation, the First UK Workshop”Dorton House near Seals, Sevenoaks, Kent, Regno Unito, July 2000, BTG British Toymakers Guild;


3535

Halmstad, Sweden, 1999Toy: Nessie

By Isabella Steffan


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thumby + freddy. „music instrument“ + play doll to be placed on the stomach + around the head. matthias burhenne + peter zalka1999

“toys for children’s rehabilitation” the first nordic workshop

“toys for children’s rehabilitation” the first nordic workshop


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Sevenoaks , UK, 2000Toy: rampa arrampicaBy Isabella Steffan+Alberto Baquè


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e(arly) motion orchestra

footy drumstudies + prototypes rangle dangle harp II bamboo shufflerangle dangle harp I

clacka clong clong

“toys for tomorrow” national institute of design (nid), toy centre, ahmedabad, indiamatthias burhenne, 2001

4.The First Asian Creativity Workshop. Toys for Children’s Rehabilitation”, Ahmedabad, India, Febbraio 2001, National Institute of Design


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dingle whirlwind – hand rattle to be used with one hand or two with rope. hand-body-coordination. Version with leg-position for reinforcement of back-muscles, matthias burhenne, 2001

one hand-handling leg-fixing


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5.“Sixth UNESCO International Creativity Workshop Toys for Children’s Rehabilitation”, Osterode, Germania, Ottobre 2002, German Commission for UNESCO e- Harz-Weser-Werkstätten) ;

6. the First Chinese UNESCO Creativity workshop “Toys from bamboo and other materials”, Museo del Bamboo di Anji, Zhe Jiang Province, Cina,Marzo 2003, Happy Arts & Crafts (Ningbo);

7.the First Armenian Symposium, Workshop and Exhibition Toys for Children’ s Rehabilitation 20 Nov – 3 Dec, 2005, Yerevan, Armenia, Studio-College of the National Aesthetics Center, Open Society Institute, World Vision Armenia


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The First Armenian Symposium, Workshop and Exhibition Toys for Children’ s Rehabilitation 20 Nov – 3 Dec, 2005, Yerevan,

Armenia:symposium


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Visiting the children


4444

Brainstorming sessions


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workshop


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exhibition


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A Ball for Two, Yanive Harussi

8.“7th interdisciplinary UNESCO Creativity Workshop” Bethel-Bielefeld, Germania, 2006, Bethel.


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Magic Carpet, Clara Rota e Manuel Maconi, Lissone, 1999


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Finger-stetch-yourself, Katrin Kuhr


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Roving buddy by Myriel Milicevic (Germany) and Ruttikorn Vuttikorn (Thailand)


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Jetske Verdonk designed Zieken+huis, a drip-cum-tricycle, and a curtain around the bed, to which children can attach their get-well cards (photo Eric Anthierens)


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