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La Penisola Araba

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La Penisola Araba

Arabia:

una delle tre penisole asiatiche e la seconda più grande del mondo dopo l’India.

Il territorio è desertico, prevalentemente di sabbia, con alcune zone dove c’è la

steppa (pascolo) e altre, nell’Arabia meridionale, detta Arabia felix, in cui, grazie

ai monsoni, ci sono piogge abbondanti e regolari che rendono il terreno fertile.

[Nell’Arabia felix ci sono pietre preziose, oro, incenso, spezie].

Ci sono poi le OASI, cioè zone in cui, grazie alle acque sotterranee, si forma una

vegetazione ricca e dove ci sono soprattutto palme da dattero.

In Arabia sono presenti: cereali (orzo), agrumi (aranci e limoni) , datteri, spezie e

incenso.

Popolazione: -nomade Beduini, erano cammellieri (il cammello era

considerato “la nave del deserto”) e predatori,

individualisti, orgogliosi, ospitali.

-seminomade

-sedentaria

Organizzata in famiglie, clan, tribù (comandate da uno SCEICCO). Erano frequenti le

faide tra tribù per vendicare i torti (cfr. la legge del taglione).

“anziano”, “capo”

Religione (in epoca preislamica): I Beduini vedevano delle divinità

negli elementi della

natura: pietre, alberi,

acqua, luna.

C’erano comunità di Ebrei e di Cristiani.

Religione sincretica e politeista.

La Mecca (Makka al-

Mukarrama) è la città Santa

dell’Islam, prima di Medina e di

Gerusalemme.

Città natale di Maometto.

La Mecca era un importante centro

commerciale e luogo di culto , sorta su un’oasi.

In un edificio quadrato (“Kaaba” – “Ka’ba”=

“cubo” o “dado”) veniva conservata una pietra

nera (Black Stone), un meteorite che l’arcangelo

Gabriele avrebbe donato a Ismaele, figlio di

Abramo.

La prima Kaaba sarebbe stata costruita da

Adamo e poi ricostruita da Abramo e Ismaele.

Essa si trova nel cortile della Grande Moschea.

In epoca preislamica l’edificio era dedicato a varie

divinità; poi fu dedicato alla religione monoteista e

collegato ad Adamo che avrebbe costruito l’edificio

dopo la cacciata dal Paradiso terrestre. La prima

Kaaba sarebbe stata distrutta dal diluvio

universale, ma non prima che fosse salvata la

“pietra nera”. Essa fu poi ricostruita da Abramo e

Ismaele.

MAOMETTO:

Nasce a La Mecca nel 570 d.C.

Orfano a 6 anni viene affidato primo al nonno e poi ad uno zio.

Diventa carovaniere.

Dopo aver sposato una ricca vedeva, lascia il lavoro e si dedica alla

meditazione.

Nel 610 d.C., nel deserto, gli appare l’arcangelo Gabriele: è la chiamata

di Allah.

Maometto (=“il lodato”) diventa profeta di Allah.

Maometto, che conosceva sia l’ebraismo

che il cristianesimo, fonda una nuova religione

Monoteista: l’Islam (=sottomissione ad Allah)

Allah: Dio unico, Dio del

monoteismo. Termine

usato anche dagli Ebrei

e dai Cristiani di lingua

araba.

ISLAM

-Dio è uno

-Allah è potente e misericordioso

-Verrà un ultimo giorno e ci sarà una ricompensa (Paradiso) o una

punizione Inferno)

-I fedeli sono chiamati Musulmani cioè «chi si abbandona

totalmente ad Allah»

-La comunità dei Musulmani si chiama UMMA

-Il Corano: Maometto scrive la legge di Allah che viene «dettata»

non solo «ispirata» come per le Sacre Scritture dell’Ebraismo e del

Cristianesimo

Il Corano è un libro sacro in cui sono raccolte le parole del Profeta.

Esso tratta argomenti di carattere religioso, morale, ma anche

giuridico e sociale.

Il Corano contiene la Legge fondamentale che regola ogni aspetto della vita.

5 PILASTRI DELL’ISLAM:

1. Fede assoluta in Allah e in Maometto

2. Rispetto del Ramadan

3. Preghiera 5 volte al giorno

4. Obbligo dell’elemosina

5. Pellegrinaggio alla Mecca

6° PILASTRO: Jihad = guerra sacra, dovere di difesa e di espressione dell’Islam

Il Profeta dell'Islam

Muhammad

571 d.C. Nascita di Maometto

A 25 anni sposa una ricca

vedova

A 40 anni ebbe una visione nel

deserto. L'arcangelo Gabriele

lo invitò a predicare la fede in

un unico Dio (Allah).

Maometto divenne il Profeta di

Allah.

ELEMENTI GIUDACO-

CRISTIANI E “PIETRA NERA”

Sull'infanzia di Muhammad non abbiamo

notizie sicure e molte sono le leggende che si

sono formate successivamente. Il padre Abd

Allah, che apparteneva alla tribù dei Quraysh

mori prima della sua nascita. Il piccolo

Muhammad venne dapprima affidato ad una

nutrice che apparteneva ad un clan di nomadi

perché si rinvigorisse a contatto con l'aria pura

del diserto, come era costume a quell'epoca.

La madre Amina morì sulla strada di ritorno da

un viaggio a Medina quando il Profeta aveva

appena sei anni. Il bambino fu accolto prima

dal nonno paterno e poi dallo zio Abd al-

Muttalib, commerciante agiato, padre del

futuro e illustre califfo Alì. Malgrado l'amore dei

suoi parenti si racconta che il futuro Profeta

fosse un ragazzo triste e serio. Muhammad a

otto anni divenne pastore, ma più tardi, quasi

adolescente, chiese allo zio, il permesso di

abbandonare questa noiosa occupazione e di

seguirlo nei suoi viaggi in Irak e in Siria.

Divenne un giovane mercante

IL CORANO Il Corano è suddiviso in 114 Sura (Capitolo), ognuna di

queste è composta da un numero variabile di Ayat (Versetti).

Il testo che viene letto quotidianamente dal musulmano è esattamente quello

che è stato rivelato 14 secoli fa il Profeta Muhammad, nella stessa lingua, con

le stesse frasi, con le stesse parole. Non è una traduzione e ancor meno un

adattamento al testo rivelato. Questo lo differenzia dagli altri testi religiosi.

•Il Corano è stato rivelato a Muhammad in lingua araba. Questa lingua è

tuttora una lingua viva ed è ancora parlata e compresa da milioni di persone. Il

messaggio coranico è quindi alla portata di ogni persona che padroneggia

l'arabo anche se una perfetta comprensione del senso dei versetti richiede uno

studio approfondito. E anche questo differenzia il Corano dalle altre scritture,

inizialmente scritte in lingue che da molto tempo non vengono più parlate.

•MUSULMANI= sottomessi

•ISLAM= sottomissione

610 d.C. Maometto riceve la chiamata

622 d.C. Egira: emigrazione verso Yathrib poi chiamata Medina (=città del

Profeta) UMMA = COMUNITA'

RELIGIOSA

623 d.C. Guerra contro i Meccani

629 d.C. Ritorno a La Mecca STATO TEODRATICO

632 d.C. Morte di Maometto

I SUCCESSORI

1.Il Califfato e i califfi elettivi (VII d.C.): Abu Bakr – Omar – Otham – Alì (cugino e

genero di Maometto)

Essi conquistano: Siria, Gerusalemme, Mesopotamia, Egitto, India e Spagna

2. Divisione tra Sciiti (Egitto) e Sunniti (Iraq)

3. 732 d.C. Battaglia di Poitiers: Arabi sconfitti in Francia da Carlo Martello (maestro

di palazzo dei Merovingi)

I SUCCESSORI

1. Il Califfato e i califfi elettivi (VII d.C.):

Abu Bakr – Omar – Othman – Alì (cugino e genero di Maometto)

Essi conquistano: Siria, Gerusalemme, Mesopotamia, Egitto, India e Spagna

-Prima guerra civile islamica (656): uccisione di Othman e nomina di Alì come

nuovo califfo.

-Seconda guerra civile islamica (680): uccisione di Alì

2. Divisione tra Sciiti (Egitto) e Sunniti (Iraq): I seguaci di Othman nominano

come califfo Muawiyah della dinasia degli Omayyadi

(Sunniti)

I seguaci di Alì invece pongono la loro base in Egitto e ritengono che i successori

vadano scelti entro la famiglia di Maometto (Sciiti da shi’a Alì= seguaci di Alì)

3. 732 d.C. Battaglia di Poitiers: Arabi sconfitti in Francia da Carlo Martello

(maestro di palazzo dei Merovingi)

SUNNITI:

È la corrente che si formò dopo la morte del profeta Muhammad tra coloro che

appoggiarono la nomina a califfo (khalifa, vicario, successore) di Abu Bakr, uno dei

primi compagni, convertiti all’Islam e uno dei suoceri di Muhammad (era il padre di

‘Aisha, la giovane e battagliera sposa). I sunniti sono i seguaci della sunna (pratica,

tradizione) secondo quanto raccontato dai compagni del Profeta (sahaba) negli

ahadith (hadith, al singolare), detti e fatti di Muhammad.

Essi si considerano il ramo ortodosso dell’Islam.

OGGI COSTITUISCONO L’80% DI TUTTI I MUSULMANI.

SCIITI

La parola significa «partito di ‘Ali»; Alì era cugino e genero di Muhammad.

Gli sciiti credono che il califfato spettasse ad Alì e che gli fu ingiustamente sottratto

con la nomina di altri tre successori, prima di lui - Abu Bakr, ‘Omar e ‘Uthman.

632 d.C. Morte di Maometto

Inizia il CALIFFATO ELETTIVO (Califfo=successore)

ABU BAKR

OMAR

OTHMAN

ALI’

656 d.C. PRIMA GUERRA CIVILE ISLAMICA

uccisione di Othman

i rivoltosi nominano califfo Alì

i seguaci di Othman nominano califfo un membro della dinastia degli

OMAYYADI, che pone la capitale nella città di DAMASCO

I SOSTENITORI DI ALI’ DANNO ORGINE ALLA CORRENTE DEGLI SCIITI,

QUELLI DEGLI OMAYYDI ALLA CORRENTE DEI SUNNITI CHE ANCORA OGGI

COSTITUISCONO LE DUE GRANDI DIVISIONI DEI FEDELI MUSULMANI.

680 d.C. SECONDA GUERRA CIVILE ISLAMICA

in seguito ad una rivolta di Sciiti in Mesopotamia, i parenti e il figlio

di Alì vengono uccisi.

Il partito di Alì si trasforma in un movimento radicale

L’altro partito e i Musulmani sono governati dalla Dinastia degli

OMAYYADI

I Musulmani conquistano vari territori

Vengono fermati a

Poitiers nel 732

d.C. da Carlo

Martello

Simboli del potere degli OMAYYDI sono:

1. Coniazione di una moneta aurea, il dinar

2. La Cupola della Roccia a Gerusalemme

3. La Moschea di Al Aqsa a Gerusalemme

4. La Moschea di Damasco in Siria

l terzo sito più sacro del mondo

islamico dopo la Ka'ba e la Moschea

del Profeta di Medina.

Arco a ferro di cavallo cupola

CALIFFATO DEGLI OMAYYDI (VII-VIII secolo)

-Tolleranti verso le altre religioni monoteiste

-Controllo del deserto: città-guarnigione (Damasco, Bassora in Mesopotamia, Il Cairo in

Egitto)

-CALIFFATO DEGLI ABBASIDI (VIII secolo)

-Fondano Baghdad in Iraq

-Cessa la discriminazione verso i non-Arabi

-Si rafforza l’ortodossia islamica

-L’esercito ricalca il modello persiano

-Califfo Harun ar-Rashid (Le mille e una notte)

-EMIRATI INDIPENDENTI

-Spagna: si forma l’Emirato di Cordova in Spagna (emirato=dominio monarchico nel

mondo islamico)

-Nord Africa

-Egitto

Con il passare degli anni le differenze tra i due gruppi sono aumentate e

oggi ci sono alcune cose condivise e altre dibattute.

Tutti i musulmani credono che:

-Allah è l’unico Dio

-Maometto è il suo Profeta

-ci siano i cinque pilastri dell’Islam

Li differenzia il fatto che:

- I Sunniti si basano sulla Sunna=gli insegnamenti del Profeta

- Gli Sciiti vedono le figure religiose degli ayatollah come riflessi di dio

sulla terra, e credono che il dodicesimo e ultimo imam discendente da

Maometto sia nascosto e un giorno riapparirà per compiere la volontà

divina

Questa differenza ha portato i sunniti ad accusare gli sciiti di eresia, e gli

sciiti ad accusare i sunniti di avere dato vita a sette estreme.

Le rivalità politiche tra Sciiti e Sunniti incominciano dal 1979 a partire dalla

rivoluzione di Khomeini in Iran., dove fu instaurata una TEOCRAZIA

ISLAMICA.

Persia, Iran, anni ‘60- ’70 del Novecento

Regna in Iran la dinastia monarchica Pahlavi (Reza Shah Pahlavi), erede dell’antico

impero persiano e poi di quello sasanide

La popolazione chiede riforme democratiche, ma lo Scià di Persia attua misure

impopolari che accrescono la rabbia dei sudditi

Il malcontento viene cavalcato dalle gerarchie religiose: nel 1963, dopo un discorso di

Ruhollah Khomeini, scoppiarono disordini che la polizia segreta represse nel sangue.

L’ayatollah Khomeini è costretto all’esilio in Iraq.

Lo scià, sordo alle richieste dell'opinione pubblica, continua a rifiutare la concessione

delle libertà democratiche. Nel 1971 celebra i 2.500 anni della monarchia persiana,

della cui eredità si considera depositario, e nel 1976 sostituisce il calendario islamico

con un "calendario imperiale", per cui si passa dall'anno islamico 1355 all'anno

imperiale 2535.

Queste azioni, recepite come anti-islamiche, non fanno che esasperare la rabbia dei

religiosi. Negli anni 1970, i leader islamici, in particolare l'ayatollah Khomeini dal suo

esilio, riescono a catalizzare il malcontento popolare legandolo a un'ideologia fondata

su principi religiosi, e guidarono la rivoluzione che rovescia il trono e instaura una

Repubblica islamica nel 1979.

Mohammad Reza Pahlavi e la sua famiglia fuggono in Egitto..

IRAN (Repubblica Islamica

dell'Iran)

IRAQ (Repubblica

parlamentare)

La guerra tra Iran ed Iraq ebbe iniziò nel settembre del 1980, quando l'Iraq di

Saddam Hussein invase lo stato confinante, guidato da Khomeini.

Terminò quasi dieci anni più tardi, dopo che entrambi le parti in lotta accettarono

una tregua patrocinata dall'ONU.

L’Iraq intraprese quella guerra per consolidare il suo crescente potere all’interno

del mondo arabo e sostituire l’Iran come stato dominante sul Golfo Persico.

l confini tra i due paesi erano da secoli oggetto di contesa, sia diplomatica che

militare. A ciò si aggiungevano le storiche rivalità tra Sanniti e Scià, tra elementi

arabi e persiani e quello che sarà l’astio personale tra Saddam Hussein e

l’Ayatollah Khomeini.

La crisi tra Iran ed Iraq aumentò nel 1980, quando i due paesi iniziarono ad

accusarsi di vicendevoli violazioni di confine, fino a che l’Iraq non ripudiò il

trattato del 1975 che permetteva l’accesso iraniano allo Shatt al Arab.

Il 22 settembre l'Iraq procedette all'invasione diretta dell’Iran

Durante il conflitto l’Iran fu sostenuto dalla Siria e dalla Libia, ricevendo molto del

suo armamento dalla Corea del Nord e dalla Cina, così come alcuni rifornimenti

d’armi tramite operazioni invisibile dagli Stati Uniti.

L’Iraq potè invece godere di un appoggio molto più ampio, sia fra le nazioni

arabe che tra quelle occidentali; l'Unione sovietica fu il suo più grande

sostenitore.

Il 20 luglio 1987 venne infine approvata la risoluzione 598 del Consiglio di

sicurezza dell’ONU, che imponeva il cessate il fuoco senza peraltro distinguere,

come chiedeva l’Iran, tra la posizione di Stato aggredito e quella di Stato

aggressore.

ISIS = STATO ISLAMICO DELL’IRAQ E DELLA SIRIA

Il 29 giugno 2014, il gruppo di jihadisti dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante

(Isil) - più noto come Stato Islamico dell’Iraq e della Siria (Isis) - annunciano la

creazione di un califfato islamico nei territori controllati tra Siria e Iraq,

nominando come proprio leader Abu Bakr al-Baghdadi, “il califfo dei musulmani”.

Lo scopo dell’Isis è la creazione di un Califfato nei territori conquistati dai

militanti dello Stato Islamico in Siria e Iraq: i jihadisti impongono qui la Sharia,

ovvero la legge islamica. Abu Bakr al Baghdadi ha annunciato la nascita del

Califfato, autoproclamandosi Califfo, nel giugno 2014.

La rete dell’Isis però si è espansa al di fuori dei “confini” dell’autoproclamato

“Califfato”: essendo l’organizzazione terroristica più ricca di sempre, grazie

anche al pagamento dei riscatti e a un forte finanziamento che deriva dal Qatar,

dove ci sarebbero le casse dello Stato Islamico, non ha trovato ostacoli.

L’avanzata dell’Is continua in Iraq e al momento è quasi arrivata a Baghdad.

Intanto, sono almeno tremila gli occidentali “reclutati” grazie al web e convinti a

unirsi alla guerra.