LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E...

71
Vicenza, 14 aprile 2015 Vicenza, 14 aprile 2015 LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI CONFINDUSTRIA PADOVA, TREVISO, VICENZA CONFINDUSTRIA PADOVA, TREVISO, VICENZA

Transcript of LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E...

Page 1: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Vicenza, 14 aprile 2015Vicenza, 14 aprile 2015

LA NUOVA DISCIPLINA PER

LA CARATTERIZZAZIONE E

CLASSIFICAZIONE DEI

RIFIUTI

LA NUOVA DISCIPLINA PER

LA CARATTERIZZAZIONE E

CLASSIFICAZIONE DEI

RIFIUTI

CONFINDUSTRIA PADOVA, TREVISO, VICENZA

CONFINDUSTRIA PADOVA, TREVISO, VICENZA

Page 2: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

1. Il regolamento 1272/2008 “CLP”

2. i nuovi codici CER definiti dalla

Decisione 955/2014/UE del 18/12/2014

3. caratteristiche di pericolosità dei rifiuti

definite dal Regolamento UE

n.1357/2014

INDICEINDICE

Page 3: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

1. Il regolamento 1272/2008 “CLP”

2. i nuovi codici CER definiti dalla

Decisione 955/2014/UE del 18/12/2014

3. caratteristiche di pericolosità dei rifiuti

definite dal Regolamento UE

n.1357/2014

INDICEINDICE

Page 4: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il Regolamento 1272/2008 «CLP»: da dove nasce

il GHS (Globally Harmonized System) dell’ONU

Page 5: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

L’ONU ha deciso di emanare un sistema di identificazione e

comunicazione del pericolo chimico che potesse essere

applicato su scala globale e costituisse il sistema migliore, allo

stato attuale, per il suo scopo: si tratta del GHS, (Globally

Harmonized System of Classification and Labelling of

Chemical).

La prima edizione del GHS è del 2003, e nel 2008 l’Europa ha

adottato il GHS con il regolamento CE n.1272/2008, o CLP,

relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio

delle sostanze e delle miscele.

Il CLP (Classification, Labelling and Packaging of substances

and mixtures) nasce quindi dal GHS, il programma volontario

mondiale di armonizzazione della classificazione, etichettatura

ed imballaggio delle sostanze chimiche.

L’evoluzione dei criteri di classificazione ed

etichettatura

Page 6: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il CLP (regolamento CE 1272/2008)

Regolamento relativo alla classificazione, all’etichettatura e

all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e

abroga le direttive 67/548/CE e 1999/45/CE e che reca

modifica al regolamento (CE) n.1907/2006;

Pubblicato sulla G.U.C.E. L353 del 31/12/2008 ed entrato in

vigore il 20 gennaio 2009.

Finora è stato modificato da 6 Adeguamenti al Progresso

Tecnico (ATP)

Page 7: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

7

Il CLP (regolamento CE 1272/2008)

ATP ATTO LEGISLATIVO SI APPLICA DAL

1° ATP regolamento (CE) n. 790/2009 della

Commissione del 10 agosto 2009

1 dicembre 2010

2° ATP regolamento (UE) n. 286/2011 della

Commissione del 10 marzo 2011

1 dicembre 2012 sost.

1 giugno 2015 miscele

3° ATP regolamento (UE) n. 618/2012 della

Commissione del 10 luglio 2012

1 dicembre 2013

4° ATP regolamento (UE) n. 487/2013 della

Commissione dell’8 maggio 2013

1 dicembre 2014 sost.

1 giugno 2015 miscele

5° ATP regolamento (UE) n. 944/2013 della

Commissione del 2 ottobre 2013

1 dicembre 2014 sost.

1 giugno 2015 miscele

6° ATP regolamento (UE) n. 605/2014 della

Commissione del 5 giugno 2014

1 gennaio 2016

(regol. 491/2015)

Page 8: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il CLP (regolamento CE 1272/2008)

Il CLP recepisce il GHS, con lo scopo di stabilire una base comune e

coerente per il pericolo chimico.

Stabilisce quindi criteri per:

IDENTIFICAZIONE

DEL PERICOLO

COMUNICAZIONE

DEL PERICOLO

Classificazione

Etichettatura

SDS

Page 9: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il regolamento CLP: Entrata in vigore

Page 10: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il regolamento CLP: Entrata in vigore

Page 11: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

1. Il regolamento 1272/2008 “CLP”

2. i nuovi codici CER definiti dalla

Decisione 955/2014/UE del 18/12/2014

3. caratteristiche di pericolosità dei rifiuti

definite dal Regolamento UE

n.1357/2014

INDICEINDICE

Page 12: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UEDecisione 2014/955/UE

• Decisione 2014/955/UE del 18 dicembre 2014

• pubblicata nella G.U. dell'Unione Europea

L370 il 30/12/2014

• si applica a partire dal 01 GIUGNO 2015

12

Page 13: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UEDecisione 2014/955/UE

1. sopprime l’articolo 2 (caratteristiche di pericolo) e

l’art.3 (elenco codici CER) della decisione 2000/532/CE

2. inserisce le definizioni di: sostanza pericolosa,

metallo pesante, PCB, metalli di transizione,

stabilizzazione, solidificazione, rifiuto parzialmente

stabilizzato

3. prevede che l’attribuzione delle caratteristiche di

pericolo dei rifiuti venga eseguita secondo i nuovi

criteri stabiliti dal reg. 1357/2014 e comunque solo

dopo valutazione oggettiva

4. sostituisce l’allegato I con un nuovo allegato : elenco

dei codici CER

13

Page 14: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UEDecisione 2014/955/UE

Introduce tre nuovi CER:

� 01 03 10* fanghi rossi derivanti dalla produzione di

allumina contenenti sostanze pericolose, diversi

da quelli di cui alla voce 01 03 07

� 16 03 07* mercurio metallico

� 19 03 08* mercurio parzialmente stabilizzato

14

Page 15: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UEDecisione 2014/955/UE

Modifica di alcuni codici CER. Esempi

PRIMA CER 01 03 09 fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina,

diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07

DOPO CER 01 03 09 fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina

contenenti sostanze pericolose, diversi da quelli di cui alla voce

01 03 10

PRIMA CER 12 01 16* materiale abrasivo di scarto, contenente sostanze

pericolose

DOPO CER 12 01 16* residui di materiale di sabbiatura, contenente

sostanze pericolose

Nulla è cambiato in merito alla metodologia di

identificazione del rifiuto (capitoli 01-12 e 17-20…)15

Page 16: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 1Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 1

Valutazione delle caratteristiche di pericolo dei rifiuti

1. Sono introdotti i “valori soglia” per l’attribuzione dellecaratteristiche di pericolo HP4, HP6 e HP8. Se un rifiuto èpresente in quantità inferiore al valore soglia , non vapreso in considerazione per il calcolo.

2. Prevalenza dei metodi di prova rispetto ai metodi dicalcolo basati sulla concentrazione o alla somma delleconcentrazioni delle sostanze.

16

Page 17: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIADecisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIA

17

Sostanza

[ ]100%

ACETONE CAS 67-34-1

H225 Flam. Liquid 2;

H319 Eye Irr. 2

Acetone

Page 18: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIADecisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIA

18

Sostanza

[ ]100%

ACETONE CAS 67-34-1

H225 Flam. Liquid 2;

H319 Eye Irr. 2

Acetone

(1)

(2)70%

(3)0,5%

Page 19: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIADecisione 2014/955/UE: VALORE SOGLIA

19

Sostanza

[ ]

5%

ACETONE CAS 67-34-1

H225 Flam. Liquid 2;

H319 Eye Irr. 2

Acetone

(5)

(4)

1%

(3)0,5%

VALORE SOGLIA

LIMITE DI

CONCENTRAZIONE(VALORE DI RILEVANZA)

20%

35%

Page 20: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 2Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 2

Classificazione di un rifiuto

Poiché il processo di attribuzione del CER rimane invariato siha che:

1. il rifiuto può essere pericoloso o non pericoloso se ilcodice è di tipo “assoluto” ovvero se il codice ècontrassegnato o meno da un asterisco (*)

2. il rifiuto può essere pericoloso o non pericoloso se inpresenza di un codice “a specchio” ( o speculare) sonodeterminate le caratteristiche di pericolo;

Ai rifiuti pericolosi “assoluti” devono essere indagate eattribuite le caratteristiche di pericolo.

20

Page 21: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 2Decisione 2014/955/UE: Allegato punto 2

Classificazione di un rifiuto come pericoloso

Ai rifiuti cui potrebbero essere assegnati codici di rifiuti pericolosi e

non pericolosi, si applicano le seguenti disposizioni:

1. L'iscrizione di una voce nell'elenco armonizzato di rifiuti

contrassegnata come pericolosa, con un riferimento specifico o

generico a «sostanze pericolose», è opportuna solo

quando questo rifiuto contiene sostanze

pericolose pertinenti che determinano nel rifiuto

una o più delle caratteristiche di pericolo da HP 1 a

HP 8 e/o da HP 10 a HP 15 di cui all'allegato III della direttiva

2008/98/CE.

La valutazione della caratteristica di pericolo HP 9 «infettivo» deve

essere effettuata conformemente alla legislazione pertinente o ai

documenti di riferimento negli Stati membri.21

Page 22: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

1. Il regolamento 1272/2008 “CLP”

2. i nuovi codici CER definiti dalla

Decisione 955/2014/UE del 18/12/2014

3. caratteristiche di pericolosità dei rifiuti

definite dal Regolamento UE

n.1357/2014

INDICEINDICE

Page 23: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

• Regolamento n.1357/2014 del 18 dicembre 2014

• pubblicato nella G.U. dell'Unione Europea L365

il 19/12/2014

• si applica a partire dal 01 GIUGNO 2015

23

Page 24: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

24

L’obiettivo è quello di adeguare le caratteristiche di

pericolo e i relativi criteri di classificazione dei rifiuti

al regolamento 1272/2008 (CLP) per le

sostanze/miscele

Le caratteristiche di pericolo dei rifiuti da H1 ad H15

sono rinominate con la sigla HP (Hazardous Properties

= Proprietà pericolose/caratteristiche di pericolo)

Le definizioni degli HP sono modificate rispetto alle

precedenti “H”

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

… Ora vediamo la sinossi degli HP rispetto agli H

Page 25: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

1. Nuove definizione delle caratteristiche di pericolo;

2. Nuova denominazione delle caratteristiche di

pericolo da H ad HP;

3. Nuovi criteri per l’attribuzione delle classi di

pericolo

• Sono introdotti i valori soglia per alcune classi

di pericolo (HP4, HP6, HP8)

• sono introdotti nuovi limiti di concentrazione

per alcune classi di pericolo

25

Page 26: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

26

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 27: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

27

Page 28: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

28

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 29: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

29

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 30: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

30

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 31: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

31

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 32: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

32

Regolamento 1357/2014/UERegolamento 1357/2014/UE

Page 33: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

33

Page 34: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

34

Page 35: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

35

Per HP4 è introdotto il valore soglia (cut-off values) dell’1%

I criteri di classificazione HP5 sono completamente nuovi

Page 36: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

36

Per HP6 è introdotto il valore soglia dello 0,1% per sostanze Acute Tox. 1, 2 e 3

valore soglia dello 1% per sostanze Acute Tox. 4

Page 37: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

37

Posso sommare solo le sostanze con la stessa classe/via di penetrazione e

con la stessa categoria di pericolo che hanno superato i valori soglia

Esempio:

• Decisione 532/2000

(∑ R23+ ∑ R24+ ∑ R25) ≥ 3%

ovvero

somma di tutte le sostanze tossiche indipendentemente dalla via di penetrazione

e indipendentemente dalla concentrazione (no valore soglia)

• Regolamento 1357/2014

(∑ (Acute Tox. 3 (Inalatorio)) ≥ 5%

ovvero

somma solo delle concentrazioni di tutte le sostanze con la stessa categoria e

stessa via di penetrazione e superiori al valore soglia (maggiori di 0,1%)

Page 38: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

38

I nuovi criteri producono una parziale differente ripartizionedelle caratteristiche di pericolo:

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

Xn con frasi R20, R21, R22 (H5)(nocivo per inalazione, contatto cutaneo o ingestione)

HP5(STOT SE, STOT RE,

Asp Tox 1)

HP6(Acute Tox 4)

In generale

Page 39: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

39

oppure:

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

T con frasi R23, R24, R25 (H6)(nocivo per inalazione, contatto cutaneo o ingestione)

HP6(Acute Tox. 1, 2 e 3 per

orale cutanea inalatoria)

HP5(STOT SE 1, STOT RE 1)

In generale

Page 40: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

40

Per HP8 è introdotto il valore soglia (cut-off values) dell’1% e vale solo per la

corrosione cutanea

HP10: per le cat.1 (1 A)e 2 (2 B) il limite è ora 0,3% mentre prima era 0,5%,

per la cat.3 il limita passa al 3% (prima era il 5%)

Page 41: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

41

Per HP13: per la prima volta sono individuati i criteri di attribuzione

Page 42: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Le principali modifiche del regolamento 1357/2014Le principali modifiche del regolamento 1357/2014

42

Per HP14: non allineato al GHS/CLP, ma alla direttiva 67/548/CE

Page 43: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Rifiuto:

Scarto di adesivo in sacchi. (Morchia solida appiccicosa con

odore di solvente)

CER presunto:

08.04.09* Adesivi e sigillanti di scarto, contenenti solventi organici o

altre sostanze pericolose

08.04.10 Adesivi e sigillanti di scarto, diversi da quelli di cui alla voce

08.04.09

Caratteristiche di pericolosità presunte dal ciclo produttivo:presenza di solventi

Campionamento:

Random da più punti per ottenere un campione medio

rappresentativo (norma UNI 10802:2004)

Page 44: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Page 45: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Page 46: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Page 47: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Page 48: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

CER 08.04.09 adesivi e sigillanti di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose

Sostanza / PARAMETRO % conc. Classificazione (Dir. 99/45/CE)Soglia

(D.Lgs.152/2006)H attribuibile H attribuito

9 R11 facil. infiammabile - H3A/H3B H3A

R20 = Nocivo per inalazione >=25% H5 -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati. >=5% H10 -

12R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione

prolungata per inalazione >=25% H5 -

R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R38 irritante per la pelle >=20% H4 -

R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. >=15% - -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

13 R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R36/3738 irritante per gli occhi, il sistema respiratorio e la pelle >=20% H4 -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R66 L`esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della

pelle

14 R67 L`inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. >=15% - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico

2) >=25% H14 -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R38 irritante per la pelle >=20% H4 -

15 R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. >=15% - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico

2) >=25% H14 -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

R62 Possibile rischio di ridotta fertilità. >=5% H10 H10

R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione

prolungata per inalazione >=25% H5 -

17 R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R38 irritante per la pelle >=20% H4

R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. >=15% - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico

2) >=25% H14 -

R11 facil. infiammabile 55°C H3A/H3B H3A

18 R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. >=25% H5 -

R38 irritante per la pelle >=20% H4

R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. >=15% - -

R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico

H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata

(Cronico 1) >=2,5% H14 -

Somma di tutte le sostanze

classificate come irritanti39,15 >=20% H4 H4

Somma di tutte le sostanze

classificate come nocive39,35 >=25% H5 H5

Somma di tutte le sostanze

classificate come tossiche0 >=3% H6 -

Somma di tutte le sostanze

classificate come molto tossiche0 >=0,1% H6 -

Somma di tutte le sostanze

classificate come corrosive0 >=5% H8 -

Somma di tutte le sostanze

classificate come ecotossiche41 >=25% H14 H14

ATTRIBUZIONE CARATTERISTICHE DI PERICOLO DEL RIFIUTO:H3A, H4, H5,

H10, H14

TOLUENE 2,5

CICLOESANO 0,75

n-ESANO 16,3

METILCICLOPENTANO 2,5

ISOESANO 17,1

ETILBENZENE 0,1

n-PENTANO 0,1

Page 49: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

CER 08.04.09 adesivi e sigillanti di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose

Sostanza / PARAMETRO % conc. Classificazione (Dir. 99/45/CE)Soglia

(Reg. 1357/2014)

HP

attribuibileHP attribuito

9 H225 Liquido infiammabile cat.2 T. INF.<60°C HP3 HP3

H332 Acute Tox cat.4 Nocivo se inalato ≥ 22,5% HP6 -

H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H225 Liquido infiammabile cat.2 T. INF.<60°C HP3 HP3

H361 Repr. 2 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto >=3% HP10 -

12H373 STOT RE 2 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione

prolungata o ripetuta >=10% HP5 -

H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H315 Skin irrit.2 Provoca irritazione cutanea >=20% HP4 -

H336 STOT SE 3 Può provocare sonnolenza e vertigini - - -

H225 Liquido infiammabile cat.2 T. INF.<60°C HP3 HP3

13H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H224 Liquido estremamente infiammabile cat.1 T. INF.<60°C HP3 HP3

H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

14 H336 STOT SE 3 Può provocare sonnolenza e vertigini - - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico 2) >=2,5% HP14 -

H225 Liquido infiammabile cat.2 T. INF.<60°C HP3 HP3

H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H315 Skin irrit.2 Provoca irritazione cutanea >=20% HP4 -

15 H336 STOT SE 3 Può provocare sonnolenza e vertigini - - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico 2) >=2,5% HP14 HP14

H225 Liquido infiammabile cat.2 T. INF.<60°C HP3 HP3

H361 Repr. 2 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto >=3% HP10 HP10

H373 STOT RE 2 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione

prolungata o ripetuta >=10% HP5 HP5

17H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H315 Skin irrit.2 Provoca irritazione cutanea >=20% HP4 -

H336 STOT SE 3 Può provocare sonnolenza e vertigini - - -

R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Cronico 2) >=2,5% HP14 HP14

Somma sostanze classificate come Acute Tox.1 T. INF.<60°C HP3 HP3

18H304 Asp. Tox. 1 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione

nelle vie respiratorie >=25% HP5 -

H315 Skin irrit.2 Provoca irritazione cutanea >=20% HP4 -

H336 STOT SE 3 Può provocare sonnolenza e vertigini - - -

R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico

H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata

(Cronico 1) >=0,25% H14 -

Somma sostanze classificate

Skin Corr 1A (H314)0 >=1% HP4 -

Somma sostanze classificate Eye

dam.1 (H318)0 >=10% HP4 -

Somma sostanze classificate

Skin irrit. 2 (H315)+Eye irrit.2

(H319)

36,65 >=20% HP4 HP4

Somma sostanze classificate

come Asp. Tox 1 (H304)39,35 >=10% HP5 HP5

Somma sostanze classificate

come Acute Tox.4 inal. (H332)0,1 >=22,5% HP6 -

Somma di tutte le sostanze

classificate come ecotossiche41 >=2,5% HP14 HP14

ATTRIBUZIONE CARATTERISTICHE DI PERICOLO DEL RIFIUTO (D.Lgs.152/2006):H3A, H4, H5,

H10, H14

ATTRIBUZIONE CARATTERISTICHE DI PERICOLO DEL RIFIUTO (Reg. 1357/2014):HP3, HP4, HP5,

HP10, HP14

CICLOESANO 0,75

ISOESANO 17,1

n-ESANO 16,3

TOLUENE 2,5

METILCICLOPENTANO 2,5

n-PENTANO 0,1

ETILBENZENE 0,1

Page 50: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

E’ CORRETTA LA CLASSIFICAZIONE PROPOSTA?

Page 51: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Commento:H3A: assegnazione effettuata sulla base della presenza di sostanze classificate R11

per oltre il 39% e non su una misura sperimentale (punto di infiammabilità)

H6: il n-esano è classificato come nocivo R48/20 e pertanto la corretta caratteristica

di pericolo è H5

H10: Il n-esano è classificato reprotossico di categoria 3. Pertanto con R63>=5%

viene attribuita la H10

H14: sia l’iso-esano che il n-esano sono H411 e la loro somma supera il 25%.

Pertanto è corretta l’attribuzione della ecotossicità (sulla base dei criteri validi

dal 25/03/2012).

E’ CORRETTA LA CLASSIFICAZIONE PROPOSTA?

Page 52: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Certificato di analisi oppurerapporto di prova / analisi chimiche di laboratorio?

ANALISI DI LABORATORIO CHE GENERANO UN

RAPPORTO DI PROVA:

• Identificazione delle specie chimiche in un determinato contesto al fine di rispondere a quesiti di vario genere

• Applicazione di metodiche analitiche

Page 53: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

CERTIFICATO DI ANALISI

È il risultato di un’attività molto complessa che comprende, oltre alle analisi di laboratorio, altre attività come

• studio preliminare per definire un campione rappresentativo,trasportarlo, conservarlo;

• identificazione dei metodi analitici da applicare;• interpretare i risultati delle prove;• a fronte dei risultati analitici ottenuti verificare che il set di

parametri scelti sia congruo rispetto al fine;• …• aver la responsabilità di dare un risultato certo.

Certificato di analisi oppurerapporto di prova / analisi chimiche di laboratorio?

Page 54: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

CERTIFICATO DI ANALISI

È l’atto scritto in cui in virtù delle prove raccolte- analisi del ciclo che ha generato il rifiuto- risultati delle analisi di laboratorio

ATTESTA

La possibilità del rifiuto di rispondere ai requisiti previsti per - il posizionamento nella idonea discarica,- le attività di recupero in un impianto,- l’attribuzione delle caratteristiche di pericolo (HP),- la classificazione per il trasporto.

Noi richiediamo rapporti di prova o certificati di analisi?

Certificato di analisi oppurerapporto di prova / analisi chimiche di laboratorio?

Page 55: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015

55

• Non è necessario “rifare” le analisi di laboratorio.

• E’ però necessario ri-attribuire le caratteristiche di

pericolo HP secondo quanto previsto dal nuovo regolamento 1357/2014

• La metodologia non è nuova. E’ quella di sempre …

Page 56: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015

56

FASE 1

Individuazione delle “presunte” sostanze presenti nel

rifiuto attraverso:

� la conoscenza del processo che genera il rifiuto

con l’individuazione delle sostanze e miscele

chimiche che sono utilizzate/si generano nel

processo

Page 57: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015

57

FASE 2

Raccolta dati in merito alle sostanze presenti con la

raccolta

� delle schede dati di sicurezza dei fornitori,

� delle schede informative di prodotti o di altri

documenti utili allo scopo;

Page 58: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015

58

FASE 3 (non obbligatoria in fase di ri-attribuzione degli HP)

Incarico ad un laboratorio di analisi con

� la fornitura di tutte le informazioni sul processo

che ha generato il rifiuto e i dati sulle sostanze /

miscele;

� assistenza al campionamento del rifiuto;

� collaborazione nella speciazione delle sostanze

chimiche;

� definizione del destino del rifiuto (smaltimento o

recupero).

Page 59: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015Cosa fare a partire dal 1° giugno 2015

59

FASE 4

Discussione e analisi dei risultati

� discussione con il laboratorio sui risultati prima

dell’emissione del certificato definitivo:

• corretta attribuzione del CER,

• per valori anomali rispetto a quelli attesi,

• controllo degli HP attribuiti,

• …

• assoggettabilità al trasporto ADR (!)

Page 60: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Rifiuto:

Fanghi da filtropressa a valle dell’impianto di depurazione.

CER presunto:

11.01.09* Fanghi e residui di filtrazione contenenti sostanze

pericolose

11.01.10 Fanghi e residui di filtrazione diversi di quelli di cui alla voce

11.01.09

Caratteristiche di pericolosità presunte dal ciclo produttivo:presenza di sali di nichel, di metalli pericolosi (zinco, piombo)

Campionamento:

Random da più punti per ottenere un campione medio

rappresentativo (norma UNI 10802:2004)

Esempio

Page 61: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Esempio

Page 62: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

62

Attenzione

- al concetto di MOLE

- alla corretta speciazione

Esempio

Page 63: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

63

Esempio

Page 64: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Commento:

L’assegnazione della caratteristica di pericolo H14 «ecotossicità» è

avvenuta precedentemente al 25/03/2012

Esempio

Page 65: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Per concluderePer concludere

65

Classificare un rifiuto attribuendone le corrette caratteristiche di pericolo è un lavoro di squadra dove

- l’azienda dà informazioni;

- il chimico determina le specie chimiche presenti nel rifiuto e attribuisce le caratteristiche di pericolo;

- l’azienda controlla la congruenza dei risultati.

Page 66: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il corso di approfondimentoIl corso di approfondimento

66

La classificazione dei rifiuti pericolosi e l’assegnazione delle frasi HP previste dal

Regolamento 1357/2014

Padova, 7 maggio 2015 – ore 09:00 – 18:00 Verona, 15 maggio 2015 – ore 09:00 -18:00

Altavilla Vicentina, 10 giugno 2015 - ore 09:00 -18:00

Incontro formativo valido per l’aggiornamento di RSPP ed ASPP

Page 67: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il corso di approfondimentoIl corso di approfondimento

67

Modalità di svolgimento e obiettivi: Il corso, dal taglio fortemente operativo, si articolerà in due momenti distinti: durante la mattinata il docente fornirà ai partecipanti un quadro d’insieme delle normative implicate nella classificazione e gestione dei rifiuti pericolosi e del loro campo di applicabilità. Nel pomeriggio, il docente guiderà i partecipanti nello svolgimento di alcune esercitazioni operative quali ad esempio: attribuire i nuovi codici HP sulla base delle vecchie analisi di laboratorio, valutare l’applicabilità del trasporto ADR, determinare su quali rifiuti sono necessari nuovi referti analitici, ecc. Nella mattinata introduttiva gli esperti affronteranno con particolare attenzione le tematiche recentemente aggiornate quali l’attribuzione della caratteristica H14, la gestione degli imballaggi vuoti e il significato dei nuovi codici HP, l’impatto sul SISTRI. Obiettivo del pomeriggio è mettere in grado i partecipanti di poter gestire, reperendo poi autonomamente le fonti necessarie, la nuova classificazione dei rifiuti pericolosi. Destinatari: Il corso è pensato per le figure aziendali che si occupano a vario titolo della gestione dei rifiuti pericolosi in azienda. Saranno affrontati sia gli aspetti amministrativi (es. registro carico-scarico, MUD/SISTRI, ecc.) che quelli che coinvolgono anche la classificazione del rifiuto e la gestione della spedizione. Programma:

• Introduzione: il concetto di pericolosità e il quadro normativo nazionale e comunitario;

• Il D.lgs. 152/2006 e 205/2010;

• Le novità introdotte dai Regolamenti UE 1357/2014, 155/2014 e 850/2014;

• Aspetti pratici: le nuove frasi HP;

• Aspetti pratici: novità nella gestione degli imballaggi vuoti;

• Aspetti pratici: SISTRI e MUD;

• Aspetti pratici: ADR (cenni). Esercitazione pratica:

• attribuire i codici HP con le vecchie analisi;

• decidere se il rifiuto è in ADR;

• decidere se sono necessarie nuove analisi;

confronto e dibattito.

Page 68: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il corso di approfondimentoIl corso di approfondimento

68

Docenti: Michele Checchin, Chimico con esperienza pluriennale in chimica regolatoria e formulativa, Coordinatore tecnico del Centro REACH Veneto e consulente CE per il trasporto di merci pericolose su strada (ADR). Ha maturato la sua esperienza dapprima in aziende produttive e laboratori, quindi al servizio delle imprese all’interno del sistema Confindustria.

Tiziano Bonato, Direttore Tecnico di laboratorio di analisi, specializzato in metodologie chimiche di controllo e analisi, membro del Comitato Europeo di Normazione (CEN) – Commissione CEN/TC 292 “Characterization of waste”. Ha conseguito un Master in Criminologia Investigativa, Scienze forensi e Analisi della Scena del Crimine ed è consulente tecnico per la magistratura. È inoltre consulente per il Ministero dell’Ambiente.

INFORMAZIONI: ℡ 049 8227 531/158 � [email protected]

Associati

Confindustria

Padova Vicenza

Associati

sistema

Confindustria

Non associati a

Confindustria

QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 350,00 + IVA € 360,00 + IVA € 500,00 + IVA

Page 69: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il servizio di consulenzaIl servizio di consulenza

69

Servizio: Audit gestione rifiuti pericolosi in azienda, alla luce del

nuovo Regolamento UE n. 1357/2014 Quadro normativo: Prima di smaltire o conferire negli impianti di trattamento e riciclaggio i rifiuti pericolosi, i rifiuti non pericolosi e i rifiuti industriali è necessario operare una classificazione sulla base di test e analisi. Il nuovo Regolamento UE n. 1357/2014 ha ridefinito le caratteristiche di pericolosità (ex codici H) allineandosi ai criteri previsti dal CLP per la classificazione di sostanze e miscele pericolose, pertanto è necessaria una revisione di tutte le classificazioni di pericolosità dei rifiuti e una valutazione sulla opportunità di ulteriori analisi.

Page 70: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

Il servizio di consulenzaIl servizio di consulenza

70

Descrizione del servizio: Il servizio è fortemente personalizzato e prevede, a seconda delle necessità specifiche:

• Individuazione dei rifiuti e corretta attribuzione del CER;

• Verifica della corretta ricerca delle sostanze chimiche ai fini della individuazione delle caratteristiche di pericolo H e HP;

• Individuazione dell'assoggettabilita alla normativa sul trasporto di merci pericolose su strada (ADR);

• Verifica della corretta gestione dei rifiuti in azienda da un punto di vista organizzativo e documentale (Sistri, formulari, registri di carico e scarico, depositi temporanei, rapporti con smaltitori, trasportatori erecuperatori);

• Riunione aziendale di sensibilizzazione e informazione sul nuovo regolamento.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

Marta Simion telefono: 049 8227 531

e-mail:[email protected]

Page 71: LA NUOVA DISCIPLINA PER LA CARATTERIZZAZIONE E ...webtv.confindustria.vicenza.it/importedfiles/2_dott_Checchin.pdf · Scarto di adesivo in sacchi.(Morchiasolidaappiccicosacon odoredisolvente)

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE

Riprodurre integralmente o parzialmente il presente testo

senza citare l'autore e la fonte, è reato ai sensi della

Legge 633/1941 s.m.i. con Legge 248/2000