La NotiziaLa Notizia Prima Pagina ogni Sabato on line Lentini-Intervento chiarificatore dell’ex...
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La città non ha recepito l’invito, lanciato su fb dal sindaco di Lentini Bosco, per ascoltare la relazione annua- le nei locali del- l’ex pescheria. La location (ormai và di moda il lin- guaggio americano n.d.r.) scelta dal sindaco,in effetti, non è stata di buon auspicio, per il primo cittadino ed i suoi collaboratori, perchè i cittadini e le forze politiche locali avrebbero preferito partecipare nella sede isti- tuzionale qual’è l’Aula Consiliare del Comune di Lentini. Il sindaco, invece, ha optato per l’ex pescheria perchè,forse, riteneva, come sede idonea questa vecchia struttura del pesce, per presesentare la sua rela- zione annuale. Nei comuni che hanno rispetto delle Istituzioni, ripe- to, argomenti come questi vengono trattati nell’Aula Consiliare e quindi in una sede Istituzionale. A Lentini,però, tutto è lecito e tutto passa sempre liscio come l’olio. L’Aula Consiliare,in effetti, è un optional per questa amministrazione e lo dimostra il fatto che il civico consesso lentinese non viene riunito da circa 5 mesi. A che serve convo- care il Consiglio Comunale quando le decisioni vengono sempre prese a larga maggioranza in altre sedi e per- sino seduti comodamente al bar tra un caffè e un dolcetto? A che pro,quindi, portare la relazio- ne annuale (quella semestrale è stata superara da un pezzo n.d.r.) in Aula con il rischio di affrontare un pubbli- co numeroso e non tanto soddisfatto dei risultati conseguiti da questa amministrazione comunale? L’ex pescheria,quindi, avrebbe sicura- mente ammortizzato bene l’eco della contestazione causata da tante situazioni disagiate che stanno con- tribuendo a fare innervosire i lenti- nesi: strade costellate da crateri luna- ri, viabilità nel caos più assoluto, le discariche a cielo aperto in pieno centro abitato e nelle periferie non si contano più, la pulizia nel paese lascia molto a desiderare, non tanto per l’incapacità degli operatori eco- logici, ma per l’incapacità di chi amministra questo paese che, per fare alzare il livello della differenzia- ta, sta contribuendo a fare trasforma- re Lentini in una mega discarica a cielo aperto. Tutto questo perchè dal comune par- tono direttive sbagliate, a volte anche insensate, che fanno ubriacare (senza vino) gli addetti alla raccolta della spazzatura. La differenziata, e questo lo sanno anche i lattanti, a Lentini è partita con il piede sbagliato; è partita con l’imposizione di messaggi su fb, a volte anche sensa senso, del sindaco, dimenticando che vive in una città abitata da anziani e che con fb non hanno nessuna dimestichezza. Il gio sindaco Bosco junior, anche su que- sto fronte, avrebbe dovuto aprire un rapporto più comunicativo con i suoi concittadini di Lentini (visto che abita a Carlentini n.d.r.), anzichè fare il tastierista su fb per impartire ordi- ni e controllare chi la pensa diversa- mente. Sindaco, riprenda l’equlibrio e la concentrazione se vuole arrivare al traguardo.. di Nello La Fata [email protected] www.lanotizia.tv e-mail: [email protected] La Notizia Cronaca, Attualità e Sport C C o o p p i i a a O O m m a a g g g g i i o o Anno 42 - N.33 Domenica 8 Ottobre 2017 Fondato e diretto da Nello La Fata Gli agenti della Polizia Giudiziaria del Nictas e della Polizia di Stato della Procura, hanno dato esecuzione al Decreto di Sequestro Preventivo, emesso dal GIP di Siracusa, di una vasta area di circa 100.000 mq, ubicata in contrada ‘Armicci’, territorio di Lentini. La richiesta di seque- stro, accolta dal GIP, è stata for- mulata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Tommaso Pagano e dal Procuratore della Repubblica, Dott. Francesco Paolo Giordano, che ha coordina- to le attività di indagine. Destinatari del provvedimento sono L.G., L.A., rappresentanti di due importanti società che opera- no nel settore dello smaltimento e trattamento dei rifiuti, e N.A., nella sua qualità di progettista, per la realizzazione di due proget- ti di miglioramento fondiario del sito oggetto di sequestro. L’attività di indagine, eseguita direttamente dalla polizia giudiziaria della Procura di Siracusa, consistita in sopralluoghi, acquisizioni docu- mentali presso le sedi delle società coinvolte e presso i vari organi amministrativi, nonché escussioni a sommarie informazioni, ha evi- denziato che, dietro due progetti di miglioramento fondiario, fina- lizzato all’impianto di un agrume- to, in realtà veniva posta in essere la colmatura di una ex cava con materiali (circa 500.000 metri cubi), provenienti dai lavori di sbancamento della discarica di Grotte San Giorgio, in fase di ampliamento. Le indagini hanno preso avvio dalla segnalazione, da parte della stessa Amministrazione Comunale di Lentini, impegnata nell’ambito di controlli sulla realizzazione di altra discarica nel terreno limitro- fo all’area oggetto di sequestro. L’attività odierna rientra nell’am- bito delle varie iniziative che que- sta Procura rivolge alla tutela ambientale. Lentini - Sequestrata cava della Sicua Trasporti in contrada ‘Armicci’ La cava è stata ripempita con materiale proveniente dalla discarica di Grotte S. Giorgio Riportiamo l’intervento dell’ex Sindaco di Lentini, Alfio Mangiameli “Sono contento che la Corte d’Appello di Catania abbia considerevolmente ridotto la somma dovuta dal Comune di Lentini all’Avv. Federico De Geronimo a titolo di indennità di espro- prio. Ero fiducioso in questo esito quando, in qualità di Sindaco, ho deci- so di non accettare alcuna proposta di transazione e di ricorrere in Corte di Cassazione; ed ero fiducioso in questo ricalcolo quando, in occasione della conferenza stampa del 24 ottobre 2015, ho ipotizzato un risparmio di circa 3 milioni di euro per il Comune dopo che la Cassazione ci ha dato ragione e ha rinviato alla Corte d’Appello la quanti- ficazione della somma dovuta. Voglio ricordare che questo debito ha prodotto più degli altri le condizioni che hanno portato al dissesto finanziario e voglio precisare (perché mi accorgo che anco- ra oggi non tutti lo sanno) che questo debito non è dovuto all’operato dei miei 10 anni di amministrazione, ma risale agli anni ‘80, quando sindaci e amministratori erano altri. Sono lieto per il Comune e sono soddisfatto per- ché i fatti mi hanno dato ragione. Mi sarebbe piaciuto, infine, che chi ha oggi la responsabilità di governare queste situazioni avesse mostrato, almeno in questa circostanza, maggiore onestà intellettuale. Me ne faccio, tuttavia, una ragione. So bene che lo stile è come il coraggio di Don Abbondio: chi non ce l’ha non può darselo”. Alfio Mangiameli Ex Sindaco di Lentini PRIMA P AGINA Mangiameli: “La riduzione del debito De Geronimo è merito del nostroricorsofattoinCassazione” La Notizia Prima Pagina ogni Sabato on line Lentini-Intervento chiarificatore dell’ex Sindaco Carabinieri/ Controlli serrati in tutta la Provincia Lotta alle affissioni abusive La Notizia Settimanale Tel./Fax 095 941797 e-mail: [email protected] Direttore Responsabile Sebastiano La Fata Reg. Trib. di SR n.6/75 del 19/09/1975 Reg. Roc n. 18815 Queste le liste definitive alla Regionali 2017 ed i rispettivi candi- dati; Movimento 5 Stelle - candidato pre- sidente, Giancarlo Cancelleri: Stefano Zito, Teresa Lauria, Giorgio Pasqua, Fabio Fortuna e Paola Cassese. Lista Siciliani Liberi - candidato presidente, Roberto La Rosa: Luna Stella Sole, Cosimo Azzaro, Leda De Angelis, Gianmarco Barraco, Paolo Raudino. Lista Cento passi per la Sicilia - candidato presidente, Claudio Fava: Marco Arezzi, Gaetano Cancemi, Alessia Piccione, Annalisa Stancanelli, Mariano Storaci. Lista civica per il lavoro - candidato presidente, Piera Loiacono: Sebastiano Melluzzo, Nuccia Burgaretta, Maria Alescio, Maria Campanella, Simona Quadrano. Coalizione a sostegno della candida- tura a presidente di Nello Musumeci: Forza Italia: Edy Bandiera, Antonello Rizza, Franco Zappalà, Rossana Cannata, Veronica Moncada Udc: Pippo Sorbello, Gianbattista Coltraro, Nicky Paci, Costanza Castello, Carola Parano. Lista idea Sicilia - Popolari e auto- nomisti: Pippo Gennuso, Eugenio Maione, Daniela Ternullo, Irene Sauro, Sebastiano Dell’Albani. Lista Musumeci Presidente, Fratelli d’Italia, Noi con Salvini: Paolo Cavallaro, Cetty Vinci, Noemi Agnello, Giuseppe Napoli, Andrea Stefano Falconeri. Coalizione a sostegno della candida- tura a presidente di Fabrizio Micari: PD: Paolo Amenta, Bruno Marziano, Giovanni Cafeo, Ester Galioto, Flora Incontro. Alternativa Popolare - Centristi per Micari: Vincenzo Vinciullo, Gaetano Cutrufo, Nadia Sardone, Loredana Spuria, Flora Venezia. Sicilia Futura: Raffaele Grienti, Patrizia Brundo, Gianni Cassarino, Cristian Bosco, Tiziana Deuscit. Noi Siciliani con Busalacchi - Sicilia libera e sovrana - Candidato presi- dente, Franco Busalacchi. Maria Ventura ,Giuseppe Bandiera,Luigi Barbera. Regionali 2017 13 liste e 61 candidati Controlli in tutto il territorio della provincia da parte dei Carabinieri delle Stazioni per contrastare il fenomeno delle affissioni abusive. I servizi, disposti dal Comando Provinciale CC di Siracusa, sono scattati a seguito della constatazione diretta della problematica e dopo diverse segnalazioni da parte di cittadini che hanno rappresentato il mancato rispetto delle norme che regolano la materia, specie in relazione alla campagna elettorale. I primi provvedimenti sono stati assunti nella zona di Rosolini e Pachino. A seguito di quanto rilevato dai Carabinieri, sono iniziate le prime sanzioni e coperture dei manifesti abusivi a Rosolini (SR) e Pachino (SR), Comuni dove il fenomeno è risultato, dai primi accertamenti, particolar- mente presente. Le attività continueranno in tutto il territorio provinciale.
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La città non harecepito l’invito,lanciato su fb dalsindaco diLentini Bosco,per ascoltare larelazione annua-le nei locali del-l’ex pescheria.
La location (ormai và di moda il lin-guaggio americano n.d.r.) scelta dalsindaco,in effetti, non è stata di buonauspicio, per il primo cittadino ed isuoi collaboratori, perchè i cittadinie le forze politiche locali avrebberopreferito partecipare nella sede isti-tuzionale qual’è l’Aula Consiliaredel Comune di Lentini. Il sindaco,invece, ha optato per l’ex pescheriaperchè,forse, riteneva, come sedeidonea questa vecchia struttura delpesce, per presesentare la sua rela-zione annuale. Nei comuni chehanno rispetto delle Istituzioni, ripe-to, argomenti come questi vengonotrattati nell’Aula Consiliare e quindiin una sede Istituzionale. A Lentini,però, tutto è lecito e tuttopassa sempre liscio come l’olio.L’Aula Consiliare,in effetti, è unoptional per questa amministrazionee lo dimostra il fatto che il civicoconsesso lentinese non viene riunitoda circa 5 mesi. A che serve convo-care il Consiglio Comunale quandole decisioni vengono sempre prese alarga maggioranza in altre sedi e per-sino seduti comodamente al bar traun caffè e un dolcetto?A che pro,quindi, portare la relazio-ne annuale (quella semestrale è statasuperara da un pezzo n.d.r.) in Aulacon il rischio di affrontare un pubbli-co numeroso e non tanto soddisfattodei risultati conseguiti da questaamministrazione comunale? L’expescheria,quindi, avrebbe sicura-mente ammortizzato bene l’ecodella contestazione causata da tantesituazioni disagiate che stanno con-tribuendo a fare innervosire i lenti-nesi: strade costellate da crateri luna-ri, viabilità nel caos più assoluto, lediscariche a cielo aperto in pienocentro abitato e nelle periferie non sicontano più, la pulizia nel paeselascia molto a desiderare, non tantoper l’incapacità degli operatori eco-logici, ma per l’incapacità di chiamministra questo paese che, perfare alzare il livello della differenzia-ta, sta contribuendo a fare trasforma-re Lentini in una mega discarica acielo aperto. Tutto questo perchè dal comune par-tono direttive sbagliate, a volteanche insensate, che fanno ubriacare(senza vino) gli addetti alla raccoltadella spazzatura.La differenziata, e questo lo sannoanche i lattanti, a Lentini è partitacon il piede sbagliato; è partita conl’imposizione di messaggi su fb, avolte anche sensa senso, del sindaco,dimenticando che vive in una cittàabitata da anziani e che con fb nonhanno nessuna dimestichezza. Il giosindaco Bosco junior, anche su que-sto fronte, avrebbe dovuto aprire unrapporto più comunicativo con i suoiconcittadini di Lentini (visto cheabita a Carlentini n.d.r.), anzichè fareil tastierista su fb per impartire ordi-ni e controllare chi la pensa diversa-mente. Sindaco, riprenda l’equlibrioe la concentrazione se vuole arrivareal traguardo..
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Anno 42 - N.33 Domenica 8 Ottobre 2017Fondato e diretto da Nello La Fata
Gli agenti della PoliziaGiudiziaria del Nictas e dellaPolizia di Stato della Procura,hanno dato esecuzione al Decretodi Sequestro Preventivo, emessodal GIP di Siracusa, di una vastaarea di circa 100.000 mq, ubicatain contrada ‘Armicci’, territoriodi Lentini. La richiesta di seque-stro, accolta dal GIP, è stata for-mulata dal Sostituto Procuratoredella Repubblica dott. TommasoPagano e dal Procuratore dellaRepubblica, Dott. FrancescoPaolo Giordano, che ha coordina-to le attività di indagine.Destinatari del provvedimentosono L.G., L.A., rappresentanti di
due importanti società che opera-no nel settore dello smaltimento etrattamento dei rifiuti, e N.A.,nella sua qualità di progettista,per la realizzazione di due proget-ti di miglioramento fondiario delsito oggetto di sequestro. L’attivitàdi indagine, eseguita direttamentedalla polizia giudiziaria dellaProcura di Siracusa, consistita insopralluoghi, acquisizioni docu-mentali presso le sedi delle societàcoinvolte e presso i vari organiamministrativi, nonché escussionia sommarie informazioni, ha evi-denziato che, dietro due progettidi miglioramento fondiario, fina-lizzato all’impianto di un agrume-
to, in realtà veniva posta in esserela colmatura di una ex cava conmateriali (circa 500.000 metricubi), provenienti dai lavori disbancamento della discarica diGrotte San Giorgio, in fase diampliamento. Le indagini hannopreso avvio dalla segnalazione, daparte della stessaAmministrazione Comunale diLentini, impegnata nell’ambito dicontrolli sulla realizzazione dialtra discarica nel terreno limitro-fo all’area oggetto di sequestro.L’attività odierna rientra nell’am-bito delle varie iniziative che que-sta Procura rivolge alla tutelaambientale.
Lentini - Sequestrata cava della Sicua Trasporti in contrada ‘Armicci’
La cava è stata ripempita con materialeproveniente dalla discarica di Grotte S. Giorgio
Riportiamo l’intervento dell’exSindaco di Lentini, Alfio Mangiameli
“Sono contento che la Corte d’Appellodi Catania abbia considerevolmenteridotto la somma dovuta dal Comunedi Lentini all’Avv. Federico DeGeronimo a titolo di indennità di espro-prio. Ero fiducioso in questo esitoquando, in qualità di Sindaco, ho deci-so di non accettare alcuna proposta ditransazione e di ricorrere in Corte diCassazione; ed ero fiducioso in questoricalcolo quando, in occasione dellaconferenza stampa del 24 ottobre 2015,ho ipotizzato un risparmio di circa 3milioni di euro per il Comune dopo che
la Cassazione ci ha dato ragione e harinviato alla Corte d’Appello la quanti-ficazione della somma dovuta. Voglioricordare che questo debito ha prodottopiù degli altri le condizioni che hannoportato al dissesto finanziario e voglioprecisare (perché mi accorgo che anco-ra oggi non tutti lo sanno) che questodebito non è dovuto all’operato deimiei 10 anni di amministrazione, marisale agli anni ‘80, quando sindaci eamministratori erano altri. Sono lietoper il Comune e sono soddisfatto per-ché i fatti mi hanno dato ragione. Misarebbe piaciuto, infine, che chi ha oggila responsabilità di governare questesituazioni avesse mostrato, almeno inquesta circostanza, maggiore onestàintellettuale. Me ne faccio, tuttavia, unaragione. So bene che lo stile è come ilcoraggio di Don Abbondio: chi non cel’ha non può darselo”.
Alfio MangiameliEx Sindaco di Lentini
PRIMAPAGINAMangiameli: “La riduzione deldebito De Geronimo è merito delnostro ricorso fatto in Cassazione”
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Lentini-Intervento chiarificatore dell’ex Sindaco
Carabinieri/ Controlli serrati in tutta la Provincia
Lotta alle affissioni abusive La NotiziaSettimanale
Tel./Fax095 941797
e-mail: [email protected]
Direttore ResponsabileSebastiano La Fata
Reg. Trib. di SR n.6/75del 19/09/1975
Reg. Roc n. 18815
Queste le liste definitive allaRegionali 2017 ed i rispettivi candi-dati;Movimento 5 Stelle - candidato pre-sidente, Giancarlo Cancelleri: StefanoZito, Teresa Lauria, Giorgio Pasqua,Fabio Fortuna e Paola Cassese.Lista Siciliani Liberi - candidatopresidente, Roberto La Rosa: LunaStella Sole, Cosimo Azzaro, Leda DeAngelis, Gianmarco Barraco, PaoloRaudino.Lista Cento passi per la Sicilia -candidato presidente, Claudio Fava:Marco Arezzi, Gaetano Cancemi,Alessia Piccione, AnnalisaStancanelli, Mariano Storaci.Lista civica per il lavoro - candidatopresidente, Piera Loiacono:Sebastiano Melluzzo, NucciaBurgaretta, Maria Alescio, MariaCampanella, Simona Quadrano.Coalizione a sostegno della candida-tura a presidente di Nello Musumeci:Forza Italia: Edy Bandiera,Antonello Rizza, Franco Zappalà,Rossana Cannata, Veronica MoncadaUdc: Pippo Sorbello, GianbattistaColtraro, Nicky Paci, CostanzaCastello, Carola Parano.Lista idea Sicilia - Popolari e auto-nomisti: Pippo Gennuso, Eugenio
Maione, Daniela Ternullo, IreneSauro, Sebastiano Dell’Albani.Lista Musumeci Presidente, Fratellid’Italia, Noi con Salvini: PaoloCavallaro, Cetty Vinci, NoemiAgnello, Giuseppe Napoli, AndreaStefano Falconeri.Coalizione a sostegno della candida-tura a presidente di Fabrizio Micari:PD: Paolo Amenta, Bruno Marziano,Giovanni Cafeo, Ester Galioto, FloraIncontro.Alternativa Popolare - Centristiper Micari: Vincenzo Vinciullo,Gaetano Cutrufo, Nadia Sardone,Loredana Spuria, Flora Venezia.Sicilia Futura: Raffaele Grienti,Patrizia Brundo, Gianni Cassarino,Cristian Bosco, Tiziana Deuscit.Noi Siciliani con Busalacchi - Sicilialibera e sovrana - Candidato presi-dente, Franco Busalacchi. MariaVentura ,Giuseppe Bandiera,LuigiBarbera.
Regionali 2017
13 liste e 61 candidatiControlli in tutto il territorio della provincia da parte deiCarabinieri delle Stazioni per contrastare il fenomeno delleaffissioni abusive. I servizi, disposti dal ComandoProvinciale CC di Siracusa, sono scattati a seguito dellaconstatazione diretta della problematica e dopo diversesegnalazioni da parte di cittadini che hanno rappresentatoil mancato rispetto delle norme che regolano la materia, specie in relazionealla campagna elettorale. I primi provvedimenti sono stati assunti nella zona diRosolini e Pachino. A seguito di quanto rilevato dai Carabinieri, sono iniziatele prime sanzioni e coperture dei manifesti abusivi a Rosolini (SR) e Pachino(SR), Comuni dove il fenomeno è risultato, dai primi accertamenti, particolar-mente presente. Le attività continueranno in tutto il territorio provinciale.
