LA LINEA VERDE La buona ortofrutta italiana con un alto … · 2012-02-06 · La Linea Verde ha...
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L a shelf life dei piatti pron- ti freschi a marchio Dim- midiSì è stata “allungata” del 30%. Un nuovo obiettivo che La Linea Verde ha raggiunto nel 2011 grazie anche al com- pleto rinnovamento del polo produttivo di Manerbio, sede del gruppo bresciano spe- cializzato nel mercato della quarta gamma, la frutta e gli ortaggi lavati, confezionati e pronti per il consumo. Al giro di boa dei vent’anni di attività Giuseppe e Dome- nico Battagliola, titolari e, rispettivamente, presidente e vicepresidente dell’azien- da, hanno infatti continua- to a investire su larga scala nell’innovazione tecnologi- ca. L’operazione è costata 15 milioni di euro, ha aumen- tato la capacità produttiva e automatizzato alcune fasi di processo del grande sta- bilimento di Manerbio che al tradizionale core business della IV gamma, le insalate lavate in busta, ha aggiunto, negli ultimi anni, la produ- zione di piatti pronti freschi, come zuppe e purè e bevande fresche come frullati o spre- mute. In particolare per le zuppe ed il puré è stata ideata in- fatti una nuova ala da 10mila metri quadrati che impiega le tecnologie più avanzate disponibili sul mercato: un processo di cottura più ef- ficiente e a tutto vantaggio delle caratteristiche organo- lettiche del prodotto finito, “buono come fatto in casa” o un maggiore controllo igie- nico in una zona denominata “high care” nel reparto con- fezionamento che mantiene basse temperature e viene sa- nificata da un trattamento di ionizzazione dell’aria. “L’innovazione fa parte del nostro Dna - sottolinea Giu- seppe Battagliola, presiden- te de La Linea Verde - e per noi è una forma mentis, un approccio a tutti gli aspetti della realtà aziendale. È uno sguardo innovativo a tutto tondo, la base per lo sviluppo di nuovi prodotti”. Tecnolo- gie all’avanguardia, assieme all’assoluta freschezza delle materie prime, coltivate dalle aziende agricole di proprietà e da oltre 350 aziende ortico- le qualificate su tutto il ter- ritorio nazionale, contrasse- gnano da sempre il percorso di crescita dell’azienda che ha introdotto in Italia un nuovo modo di valorizzare frutta e verdura fresca ed è riuscita a costruire, passo dopo passo, un gruppo che oggi conta 6 siti produttivi (2 nel nord Italia, 2 nel sud, 1 in Sarde- gna e 1 in Spagna), 2 aziende agricole e una società di tra- sporti refrigerati. “L’aumento della shelf li- fe per tutta la gamma delle Zuppe Fresche, il Purè di patate fresco o la Peperona- ta fresca, non solo consente di mantenere più a lungo i prodotti nel frigo di casa – sottolinea Battagliola – ma è importante anche dal punto di vista commerciale: il no- stro obiettivo è oggi anche l’export, arrivare sui mercati nord europei. La presenza del gruppo bre- sciano sul territorio naziona- le è stata inoltre incrementa- ta dal nuovo sito produttivo di IV gamma in Sardegna, vicino ad Oristano aperto a giugno 2011 per mantenere fede alla freschezza dei pro- dotti. Vegetales Linea Verde Navarra è invece l’azienda nata in Spagna qualche anno fa dalla partnership tra La Linea Verde e il Gruppo AN culminata nella realizzazione di un sito produttivo di IV gamma dedicato al business nella penisola iberica. La Linea Verde è oggi un importante punto di riferi- mento nel reparto ortofrutta anche come produttore di IV gamma per conto terzi, in particolare per le maggiori catene della Gdo. Ogni gior- no escono dagli stabilimenti 1 milione di confezioni tra i prodotti a marchio dei di- stributori e quelli con Dim- midiSì, marca del gruppo. Nel 2010 La Linea Verde ha fatturato oltre 170 milioni di euro, un giro d’affari che nell’anno appena concluso dovrebbe essere in ulteriore aumento. L a Linea Verde è torna- ta a investire nel settore delle bevande fresche con DimmidiSì la Spremuta Fre- sca Mandarino, un nuovo prodotto che amplia la gam- ma della Spremuta Fresca DimmidiSì, arancia rossa e arancia bionda. Prodot- ta presso lo stabilimento di Manerbio, è preparata con puro succo naturale ottenuto dalla spremitura di manda- rini freschi provenienti da agrumeti siciliani e nient’al- tro. Freschezza, qualità, cura nella selezione delle materie prime ed elevato contenuto di servizio si ritrovano anche negli altri prodotti a marchio DimmidiSì come “le zuppe fresche”, “il frullato fresco di frutta”, “il puré di patate fre- sco”, le insalatone arricchite, gli snack di frutta e verdura, la pasta al pesto fresco. Il successo di vendita dell’azienda è legato anche al marketing “emozionale” che ha vestito in modo originale alcune confezioni a marchio DimmidiSì: L’insalata verde, bianca, rossa del Tricolore lanciata nel 2011 per cele- brare i 150 anni dell’Unità di Italia ha raggiunto i 3 milioni di confezioni vendu- te da Marzo a fine anno. Il progetto “tricolore” prosegue nel 2012 con nuove proposte legate al tema dell’italiani- tà. Grandi consensi hanno riscosso anche le insalate fresche e i frullati firmati Hello Kitty che con le 600 mila confezioni sold out da luglio 2011 hanno contribu- ito all’educazione alimentare dei più piccoli spingendoli al consumo di frutta e verdura Andata esaurita anche L’in- salata delle Feste, presentata per il Natale 2011 come edi- zione limitata, una croccante classica in una accattivante confezione simile a un pac- co dono. La Linea Verde, in quanto socio dell’OP Sole e Rugiada, ha partecipato nel 2011 al progetto europeo Frutta nelle Scuole quindi ha fornito 2 milioni di snack di frutta e verdura fresca e pron- ta al consumo, dal packaging divertente, agli scolari delle scuole primarie. L’inizia- tiva verrà ripetuta anche quest’anno. Buoni come fatti in casa ma con packaging di scena Ingresso del polo produttivo di Manerbio dove, nel 2011, sono stati investiti 15 milioni di euro P rodotti freschi, anzi freschissimi e con un ele- vatissimo livello di innovazione. Solo frutta e verdura di IV gamma, “non trasformate”, ma semplicemente lavate, confezionate e pronte per il consumo. Da questa semplice, ma azzeccata ricetta, è partita la storia de La Linea Verde, piccola azienda orticola che alle origini, come racconta il suo presidente, Giuseppe Battagliola, produceva e tagliava il cicorino lavandolo in un mastello per dare valore aggiunto al prodotto. Un nuovo concept che ha letteralmente rivolu- zionato la produzione e vendita delle insalate fresche oggi portate direttamente sulla tavola del consumatore già lavate e tagliate. “Noi non trasformiamo l’ortofrutta - precisa sempre Bat- tagliola - ma semplicemente cerchiamo di valo- rizzarla lavandola, tagliandola e mettendola in busta sempre fresca”. I siti di produzione de La Linea Verde sono infatti sempre molto vicini ai campi di raccolta per mantenere il più possibile il prodotto sempre freschissimo. Questo consente di lavorare i prodotti entro un giorno dalla rac- colta e mantenere costante la “catena del freddo” in ogni fase del processo, compreso il trasporto. “Fresco da Fresco” non è quindi solo uno slogan, ma il primo requisito della materia prima che viene coltivata seguendo disciplinari e tecniche di produzione integrata costantemente monitorati dai tecnici agronomi de La Linea Verde. A questi plus il gruppo aggiunge rapidità di azione e l’im- piego di tecnologie innovative, ma non invasive per conservare sempre freschissimo il prodotto fino alla tavola Ed è sempre mantenendo fede a questi valori che il gruppo ha allargato la produzione dalla IV gamma a quella dei piatti pronti freschi e bevan- de fresche: materie prime freschissime, tecnologie con minimo impatto tecnologico, prodotti buoni e sani, come fatti in casa. Il freschissimo come impronta di fabbrica ■■ ■ LA LINEA VERDE / Innovazione per il gruppo bresciano che punta anche ai mercati del Nord Europa La buona ortofrutta italiana con un alto contenuto di servizio Le insalate in busta sono state affiancate da piatti pronti freschi e bevande Eventi Lunedì 6 Febbraio 2012 Focus Agroalimentare 9 Il successo di vendita dell’azienda è legato anche al marketing “emozionale” che ha vestito in modo originale alcune confezioni a marchio DimmidiSì
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La shelf life dei piatti pron-ti freschi a marchio Dim-
midiSì è stata “allungata” del 30%. Un nuovo obiettivo che La Linea Verde ha raggiunto nel 2011 grazie anche al com-pleto rinnovamento del polo produttivo di Manerbio, sede del gruppo bresciano spe-cializzato nel mercato della quarta gamma, la frutta e gli ortaggi lavati, confezionati e pronti per il consumo. Al giro di boa dei vent’anni di attività Giuseppe e Dome-nico Battagliola, titolari e, rispettivamente, presidente e vicepresidente dell’azien-da, hanno infatti continua-to a investire su larga scala nell’innovazione tecnologi-ca. L’operazione è costata 15 milioni di euro, ha aumen-tato la capacità produttiva e automatizzato alcune fasi di processo del grande sta-bilimento di Manerbio che al tradizionale core business della IV gamma, le insalate lavate in busta, ha aggiunto, negli ultimi anni, la produ-zione di piatti pronti freschi, come zuppe e purè e bevande fresche come frullati o spre-mute. In particolare per le zuppe ed il puré è stata ideata in-fatti una nuova ala da 10mila metri quadrati che impiega le tecnologie più avanzate disponibili sul mercato: un processo di cottura più ef-ficiente e a tutto vantaggio delle caratteristiche organo-lettiche del prodotto finito, “buono come fatto in casa” o un maggiore controllo igie-nico in una zona denominata “high care” nel reparto con-fezionamento che mantiene basse temperature e viene sa-nificata da un trattamento di ionizzazione dell’aria. “L’innovazione fa parte del nostro Dna - sottolinea Giu-seppe Battagliola, presiden-te de La Linea Verde - e per noi è una forma mentis, un approccio a tutti gli aspetti della realtà aziendale. È uno sguardo innovativo a tutto
tondo, la base per lo sviluppo di nuovi prodotti”. Tecnolo-gie all’avanguardia, assieme all’assoluta freschezza delle materie prime, coltivate dalle aziende agricole di proprietà e da oltre 350 aziende ortico-le qualificate su tutto il ter-ritorio nazionale, contrasse-gnano da sempre il percorso di crescita dell’azienda che ha introdotto in Italia un nuovo modo di valorizzare frutta e
verdura fresca ed è riuscita a costruire, passo dopo passo, un gruppo che oggi conta 6 siti produttivi (2 nel nord
Italia, 2 nel sud, 1 in Sarde-gna e 1 in Spagna), 2 aziende agricole e una società di tra-sporti refrigerati.“L’aumento della shelf li-fe per tutta la gamma delle Zuppe Fresche, il Purè di patate fresco o la Peperona-ta fresca, non solo consente di mantenere più a lungo i prodotti nel frigo di casa – sottolinea Battagliola – ma è importante anche dal punto di vista commerciale: il no-stro obiettivo è oggi anche l’export, arrivare sui mercati nord europei.La presenza del gruppo bre-sciano sul territorio naziona-le è stata inoltre incrementa-ta dal nuovo sito produttivo di IV gamma in Sardegna, vicino ad Oristano aperto a giugno 2011 per mantenere fede alla freschezza dei pro-dotti. Vegetales Linea Verde
Navarra è invece l’azienda nata in Spagna qualche anno fa dalla partnership tra La Linea Verde e il Gruppo AN culminata nella realizzazione di un sito produttivo di IV gamma dedicato al business nella penisola iberica.La Linea Verde è oggi un importante punto di riferi-mento nel reparto ortofrutta anche come produttore di IV gamma per conto terzi, in particolare per le maggiori catene della Gdo. Ogni gior-no escono dagli stabilimenti 1 milione di confezioni tra i prodotti a marchio dei di-stributori e quelli con Dim-midiSì, marca del gruppo. Nel 2010 La Linea Verde ha fatturato oltre 170 milioni di euro, un giro d’affari che nell’anno appena concluso dovrebbe essere in ulteriore aumento.
La Linea Verde è torna-ta a investire nel settore
delle bevande fresche con DimmidiSì la Spremuta Fre-sca Mandarino, un nuovo prodotto che amplia la gam-ma della Spremuta Fresca DimmidiSì, arancia rossa e arancia bionda. Prodot-ta presso lo stabilimento di Manerbio, è preparata con puro succo naturale ottenuto dalla spremitura di manda-rini freschi provenienti da agrumeti siciliani e nient’al-tro. Freschezza, qualità, cura nella selezione delle materie prime ed elevato contenuto di servizio si ritrovano anche negli altri prodotti a marchio DimmidiSì come “le zuppe fresche”, “il frullato fresco di frutta”, “il puré di patate fre-sco”, le insalatone arricchite, gli snack di frutta e verdura, la pasta al pesto fresco. Il successo di vendita dell’azienda è legato anche al marketing “emozionale” che ha vestito in modo originale alcune confezioni a marchio DimmidiSì: L’insalata verde, bianca, rossa del Tricolore lanciata nel 2011 per cele-brare i 150 anni dell’Unità di Italia ha raggiunto i 3 milioni di confezioni vendu-te da Marzo a fine anno. Il progetto “tricolore” prosegue nel 2012 con nuove proposte legate al tema dell’italiani-tà. Grandi consensi hanno riscosso anche le insalate fresche e i frullati firmati Hello Kitty che con le 600 mila confezioni sold out da luglio 2011 hanno contribu-ito all’educazione alimentare dei più piccoli spingendoli al consumo di frutta e verdura Andata esaurita anche L’in-salata delle Feste, presentata per il Natale 2011 come edi-zione limitata, una croccante classica in una accattivante confezione simile a un pac-co dono. La Linea Verde, in quanto socio dell’OP Sole e Rugiada, ha partecipato nel 2011 al progetto europeo Frutta nelle Scuole quindi ha fornito 2 milioni di snack di frutta e verdura fresca e pron-ta al consumo, dal packaging divertente, agli scolari delle scuole primarie. L’inizia-tiva verrà ripetuta anche quest’anno.
Buoni come fatti in casa ma
con packaging di scena
Ingresso del polo produttivodi Manerbio dove, nel 2011, sono stati investiti 15 milioni di euro
Prodotti freschi, anzi freschissimi e con un ele-vatissimo livello di innovazione. Solo frutta
e verdura di IV gamma, “non trasformate”, ma semplicemente lavate, confezionate e pronte per il consumo. Da questa semplice, ma azzeccata ricetta, è partita la storia de La Linea Verde, piccola azienda orticola che alle origini, come racconta il suo presidente, Giuseppe Battagliola, produceva e tagliava il cicorino lavandolo in un mastello per dare valore aggiunto al prodotto. Un nuovo concept che ha letteralmente rivolu-zionato la produzione e vendita delle insalate fresche oggi portate direttamente sulla tavola del consumatore già lavate e tagliate. “Noi non trasformiamo l’ortofrutta - precisa sempre Bat-tagliola - ma semplicemente cerchiamo di valo-rizzarla lavandola, tagliandola e mettendola in busta sempre fresca”. I siti di produzione de La Linea Verde sono infatti sempre molto vicini ai campi di raccolta per mantenere il più possibile il prodotto sempre freschissimo. Questo consente di lavorare i prodotti entro un giorno dalla rac-colta e mantenere costante la “catena del freddo” in ogni fase del processo, compreso il trasporto. “Fresco da Fresco” non è quindi solo uno slogan, ma il primo requisito della materia prima che viene coltivata seguendo disciplinari e tecniche di
produzione integrata costantemente monitorati dai tecnici agronomi de La Linea Verde. A questi plus il gruppo aggiunge rapidità di azione e l’im-piego di tecnologie innovative, ma non invasive per conservare sempre freschissimo il prodotto fino alla tavolaEd è sempre mantenendo fede a questi valori che il gruppo ha allargato la produzione dalla IV gamma a quella dei piatti pronti freschi e bevan-de fresche: materie prime freschissime, tecnologie con minimo impatto tecnologico, prodotti buoni e sani, come fatti in casa.
Il freschissimo come impronta di fabbrica
■■■ LA LINEA VERDE / Innovazione per il gruppo bresciano che punta anche ai mercati del Nord Europa
La buona ortofrutta italiana con un alto contenuto di servizioLe insalate in busta sono state affiancate da piatti pronti freschi e bevande
EventiLunedì 6 Febbraio 2012 Focus Agroalimentare 9
Il successo di vendita dell’azienda è legato anche al marketing “emozionale” che ha
vestito in modo originale alcune confezioni
a marchio DimmidiSì
