L’ itinerario artistico di Pablo

Picasso

Dal 15 Maggio al 15

Agosto 2020

nella Galleria d’arte

La Casarosa a

Malaga

CATALOGO DI UNA MOSTRA SUI RITRATTI

FEMMINILI DI PABLO PICASSO

A

cura di

Quintabà Maria

«Io dipingo come altri scriverebbero la loro autobiografia. Le mie tele, finite o non finite,

sono come le pagine del mio diario e sono valide in quanto tali. Il futuro sceglierà le pagine

che preferisce. Non sta a me fare la scelta. Ho l’impressione che il tempo passi sempre

più velocemente. Io sono come un fiume che continua a scorrere, trascinando con sé gli

alberi sradicati dalla corrente, le carogne, i rifiuti di ogni tipo e i miasmi che vi proliferano.

Mi porto via tutto questo e vado avanti. È il movimento della pittura ciò che mi interessa, lo

sforzo drammatico da una visione all’altra, anche se non giunge fino in fondo. Per certe

mie

tele posso dire che questo sforzo è stato realmente compiuto, che ha trovato tutta la sua

potenza, dal momento che sono riuscito a fissarne l’immagine in eterno. Ho sempre meno

tempo e sempre più da dire. Sono arrivato a un punto, vedete, in cui il movimento del mio

pensiero mi interessa di più del mio stesso pensiero.»

(Françoise Gilot e Carlton Lake, Vivre avec Picasso, Parigi 1965, p. 116, traduzione di

Valentina Brancone)

Testo tratto da una citazione di Picasso

L’ ATTESA

AUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1901

TECNICA E MISURE: olio su tela, 66,5x57 cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Museo Picasso ,

Barcellona

SOGGETTO O TEMA: donna imbellettata di nome

Margot o prostituta con una mano sulla spalla

FASE ARTISTICA: si colloca nel PERIODO BLU di

Picasso e quindi nella sua fase ESPRESSIONISTA

ANALISI STILISTICA: è un quadro intenso che

unisce stili diversi, perché si sente l’ influenza di

Lautrec in quanto Picasso in questo periodo

rappresentava i temi di vita notturna di una Parigi all’

inizio del 20’ secolo, un mondo pieno di

contraddizioni, dove il fascino e la trasgressione si

uniscono alla solitudine e al disagio.

INTERPRETAZIONE: La donna

raffigurata si pensa sia una prostituta

che attende qualcosa o qualcuno.

Sicuramente il quadro è molto

intenso e suscita nell’ osservatore

uno stato di empatia con la donna

che con il suo sguardo entra nello

spettatore e fa nascere un’ emozione

di stupore e fascino.

DONNA SEDUTAAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1902-03

TECNICA E MISURE: olio su tela, 100x69,2 cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Museo di arte a

Detroit nel Michigan

SOGGETTO O TEMA: la donna seduta forse

ritrae l’ amante del migliore amico defunto di

Picasso FASE

ARTISTICA: ci troviamo sicuramente nel

periodo blu di Picasso , da come si nota dalle

tonalità usate tendenti al blu, ma si nota

soprattutto dalla tristezza della donna, dal suo

sguardo perso nel vuoto che sembra quasi non

pensare a nulla; infatti quasi tutti i quadri di

questa fase rappresentano persone tristi,

sconfitte dalla vita che si sono arrese ad essa,

come questa donna che rimane seduta mentre il

mondo esterno va avanti e lei rimane inerme

davanti al tempo

INTERPRETAZIONE: la donna che

è li seduta non suscita nessuna

emozione felice o spensierata,

bensì uno osservandola prova solo

angoscia e tristezza nel vederla l’

tutta sola, col capo chinato a fissare

il pavimento; e chissà quali pensieri

le sfiorano la mente…

MADRE E FIGLIOAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1906 TECNICA

E MISURE: olio su tela, 90x71cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Stoccarda,

Staatsgalerie

SOGGETTO O TEMA: la mamma accudisce il figlio,

che sembra malato, e dalla sua espressione traspare

malinconia; il bambino invece sembra essere

distaccato dalla realtà, guardando fisso qualcosa che

non c’è

FASE ARTISTICA: appartiene alla fase del periodo

rosa, in cui di solito i personaggi sono immersi in un

ambiente giocoso e sembrano aspettare qualcosa che

sta per succedere; i personaggi tipici de periodo rosa

sono le persone del circo, come acrobati o giocolieri

ANALISI STILISTICA: qui Picasso si è ispirato e

dedicato alla maternità e al rapporto tra madre e figlio;

le donne in questi quadri sembrano statue a cui

Picasso dà vita; la donna è solida e potente ed è

dipinta in toni di colori delicati come grigio e rosa

INTERPRETAZIONE: qui le figure si

stringono come per proteggersi,

soprattutto la donna fa per

proteggere e accudire il figlio.

Entrambi hanno lo sguardo perso in

due direzioni diverse come se non

volessero incontrarsi con lo sguardo

, per qualcosa che dovrà succedere

DONNA CON VENTAGLIO

AUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1907 TECNICA E

MISURE: olio su tela, 152x101 cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: San Pietroburgo, museo

dell’ Ermitage

SOGGETTO O TEMA: l’opera raffigura una donna seduta

mentre tiene un tiene un ventaglio sul grembo

FASE ARTISTICA: appartiene al periodo africano di Picasso

che va dal 1907 al 1909. Opera precedente alla massimo

espressione cubista del pittore

ANALISI STILISTICA:il soggetto si presenta come una figura

plastica, basata sulle figure geometriche, tipiche di Picasso;

qui gioca con le tonalità dell’ ocra e del rosso tendente al

marrone. La tela presenta la mescolanza di vari stili e

influenze che caratterizzano Picasso in questo periodo,

come la mescolanza con lo stile di Paul Cezanne,

considerata il precursore del cubismo perché fu il primo a

dipingere seguendo l’ordine delle figure geometriche . Inoltre

in quest’opera compare il nudo del seno della donna

INTERPRETAZIONE: la donna

con lo sguardo rivolto a terra

sembra osservare il ventaglio

e la sua mobilità,

RITRATTO DI DONNAAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1910

TECNICA E MISURE: olio su tela, 100,4x72,4 cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Boston, Museum of

Fine Arts

SOGGETTO O TEMA: viene rappresentata la figura

della donna scomposta in figure geometriche, dove

si nota dei particolari, come il volto e il seno;

caratteristiche tipiche della fase cubista di Picasso

FASE ARTISTICA: appartiene alla fase del cubismo

analitico, in cui le figure vengono scomposte in

figure geometriche

ANALISI STILISTICA: tipica del cubismo analitico è

la frammentazione delle figure usando il criterio di

classificazione delle figure geometriche, secondo il

quale la rappresentazione risulta di difficile

comprensione, ma con una attenta analisi si

possono ritrovare degli elementi chiave che danno

un valore reale alla rappresentazione

INTERPRETAZIONE: quest’

opera è indubbiamente una delle

opere del cubismo analitico, più di

libera interpretazione, perché a

differenza del “ Ritratto di

Ambroise Vollard” dove si

evidenziano più oggetti di

identificazione, qui lo spettatore fa

più fatica a trovarli

AUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1913

TECNICA E MISURE: Olio su tela, 148x99cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Collezione Ganz New

York

SOGGETTO O TEMA: il dipinto rappresentano donna

nuda su una poltrona molto grande

FASE ARTISTICA: Picasso realizza quest’ opera

unendo i colori del cubismo analitico e lo schema del

cubismo sintetico; è un’ opera a cavallo dei due

cubismi

ANALISI STILISTICA: Il quadro rappresenta un nudo

femminile seduta su una poltrona. La figura è

contornata da una linea molto decisa che definisce il

soggetto, che alle sue spalle ha come sfondo un muro

spoglio e anonimo. Picasso usa figure geometriche

che si sovrappongono e sono accostate a ritagli di

altre stoffe. I colori sono caldi e accesi, prevalgono il

rosa e l’ arancione . Tutto l’opera è incentrata sul

corpo sensuale della donna

DONNA IN CAMICIA IN POLTRONA

INTERPRETAZIONE: il dipinto

raffigura una donna della quale

sono riconoscibili dei caratteri

fondamentali, ma non si riesce a

scorgerne il volto

L’ITALIANA

AUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1917

TECNICA E MISURE: olio su tela, 149x101,5

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Zurigo, Stiftung

Sammlung E.G. Burlhe

SOGGETTO O TEMA: raffigura una donna dai vestiti

colorati, con un cestino( fioraia) al braccio; si può

capire che è italiana dalla sfondo in cui viene

riportato il disegno della basilica di San Pietro

FASE ARTISTICA: Il quadro appartiene alla fase

cubista con stile ammorbidito e dai colori squillanti

ANALISI STILISTICA: La donna che è il soggetto

principale dell’opera, ha il viso composto da due volti , uno di

fronte e l’altro di profilo, il quale è sorretto dalla mano destra

, che esce dal quadro raffigurante San Pietro. Con la mano

sinistra tiene un cestino ed ha una collana che definisce la

fine del collo

INTERPRETAZIONE: il

dipinto è sicuramente in’

esempio palese dell’ uso

delle visioni simultanee,

molto tipiche dei cubisti

RITRATTO DI OLGA IN POLTRONAAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1917

TECNICA E MISURE:olio su tela, 130x88,8 cm

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Musée National Picasso a

Parigi

SOGGETTO O TEMA:Picasso raffigura una ballerina di

nome Olga che aveva conosciuto a Roma e di cui si

innamorò e la quale divenne poi oggetto di ispirazione per il

pittore

FASE ARTISTICA: appartiene al periodo che si è trasferito

a Roma, circa intorno al 1917

ANALISI STILISTICA:Nel dipinto si può riconoscere il volto

della donna, mentre il panno nero a fiorellini è curato e

preciso. Con quest’ opera Picasso ha voluto esaltare al

massimo il suo disegno oggettivo, per descrivere la realtà

come la vede lui

INTERPRETAZIONE: La donna raffigurata è in una posa

naturale e da ciò emerge che Picasso la osservò molto

prima di rappresentarla così; il ventaglio in mano rimanda

ad un concetto di sensualità che Picasso avrà messo

perché si era innamorato di lei

MADRE E FIGLIO

AUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1921

TECNICA E MISURE: olio su tela, 142,9x172,7

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Chicago, The Art

Institute

SOGGETTO O TEMA: Una donna tiene tra le braccia

un bambino nudo . Forse questo dipinto rimanda ad un

avvenimento personale di Picasso, la nascita del primo

figlio con la ballerina Olga, in seguito al quale Picasso

realizzò molte tele dedicate alla maternità

FASE ARTISTICA: appartenente al periodo rosa che si

caratterizza per le tonalità rosee e colori chiari, i

personaggi sono , tendenzialmente, quelli della vita

circense e si trovano in uno scenario divertente e

giocoso.

ANALISI STILISTICA:La madre siede a terra sulla

destra ed è rivolta di profilo verso l’osservatore.

Indossa un vestito bianca che sembra una tunica.

I suoi lunghi capelli scuri sono legati dietro la nuca e

poi scendono sulla schiena.I suoi lunghi capelli scuri

sono legati dietro la nuca

e scendono lungo la schiena. Il

bambino invece siede tra le gambe

della madre e gioca tenendo stretto

il piede con la mano sinistra. Il suo

braccio destro inoltre è rivolto verso

il viso della donna. Sullo sfondo

infine è rappresentato un ambiente

mediterraneo mentre il suolo è un

semplice piano di color marrone.

DONNA PIANGENTEAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1937

TECNICA E MISURE: olio su tela, 60x 49

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Londra , Tate Gallery

SOGGETTO O TEMA: l’ opera raffigura una donna di

nome Dora Maar , amante di Picasso ; è triste e stà

piangendo, ha un fazzoletto vicino al volto, forse per

asciugarsi le lacrime. La donna vestita con colori

sgargianti, indossa una capello molto variopinto e

indossa degli orecchini pregiati

FASE ARTISTICA: Fase del cubismo analitico, in cui le

figure sono scomposte in figure geometriche

ANALISI STILISTICA: raffigura un’immagine universale

della sofferenza creata nello stile del primo cubismo

analitico, caratterizzata dall’uso di frammenti angolari e

sovrapposti, come se il ritratto fosse dipinto

contemporaneamente da più angolazioni. Al fine di

enfatizzare la natura piatta dell’opera, Picasso

non tenta di creare

profondità dell’immagine

senza applicare

prospettiva lineare, luce e

ombra e altri metodi di

modellazione

DONNA GIACENTE CON GATTOAUTORE: Pablo Picasso

DATAZIONE: 1964

TECNICA E MISURE: olio su tela,

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Stoccarda, Staatsgalerie

SOGGETTO O TEMA: l’immagine rappresenta una donna

seduta, con grandi spalle e due mani dalle lunghe dita che

stringono un piccolo gatto nero, del quale intravediamo il

piccolo muso, la coda e alcune zampe. Salendo vediamo l’

accenno di un vestito scollato di colore verde che ci lascia

immaginare uno scollo che mette in mostra il petto; la

donna ha capelli corti e neri che lasciano scoperto il volto

quasi rotondo

FASE ARTISTICA: Il dipinto mette in correlazione vari stili,

ma la linea guida è quella cubista , da come si nota per la

scomposizione in figure geometriche

ANALISI STILISTICA:La donna esattamente al centro del

dipinto è seduta su di una sedia che le incornicia il corpo; il

volto tipicamente cubista è composto da due occhi posti

verticalmente uno all’altro e i due lati del volto cambiano

colore, passando da un blu cielo ad un grigio chiaro. Le

sue grandi mani ci lasciano intravedere un gattino che le

siede sul ventre.

INTERPRETAZIONE: La

donna ha come peculiarità la

posizione degli occhi, che si

trovano uno sopra l’altro, che

la rendono unica nel suo

genere, anche se Picasso era

solito dipingere con visioni

simultanee