Taglietti Rita

La guerra

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Poesia patriottica palestinese

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Carta d’identità di Mahumd Darwish

Ricordate!Sono un arabo.E voi avete rubato gli orti dei miei antenatiE la terra che coltivavoInsieme ai miei figli,Senza lasciarci nullaSe non queste rocce,

E lo stato prenderà anche queste.

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Eternamente vivo di Fadwa Toqan

“a rubarci le risa dei bambini,a distruggere e a bruciare.Ciò malgrado, dalla nostra miseriaE dal nostro gran dolore,dal nostro sangue che macchia le paretie dal nostro palpitare tra vita e morte,nascerà innoi un'altra vita,o profonda piaga nostra,nostro unico amore!”

(F. Toqan, Eternamente vivo)

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Fadqa Toqan, Hamza

I militari nemici circondarono rapidamente la casa[…]io, la casa, i figli, Ci sacrifichiamo tutti per la tua liberazione:Per te viviamo, per te moriremo!”[…]Un’ora dopo la casa martire esploseE una collina di macerie ne prese il postoNascondendo dentro sé sogni e tranquillità,E facendo sparire per sempreSudore, fatica e i ricordi di tanti anni di lotta,Di fermezza, di lacrime e sorrisi felici.

Nablus

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Felice nel suo grembo di Fadwa Toqan

Un giorno risorgerò sotto forma di un’erbaO di un fiore che verrà gentilmente carezzatoDalle manine di un bimbo della mia patria.Sarò felice e soddisfatta di rimanere,Non importa se erba o fiore,Nel grembo benigno del mio paese!

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Di qua..come nuvole nere di Tewiq Zeyyad

“Quando gli passarono sul visetto brunoLe catene di ferro di un carro armato.Non dirmi abbiamo vintoQuesta vittoria è peggio di una sconfittaNoi non guardiamo la superficie, ma Piuttosto la profondità del delitto.”(Tewiq ZeyyadDi qua..come nuvole nere)

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Di qua..come nuvole nere di Tewiq ZeyyadDi qua, come nuvole nere, si diressero verso est,Calpestando fiori, bimbi, grano ePerle di rugiada.[…]L’assassino aggiunse, con la mitragliatrice, un’altra cifraE, come una volpe, procedette, cercando altre cifre

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Di qua..come nuvole nere di Tewiq Zeyyad

Voi avete violentato il diritto di un popolo innocente,Che avete aperto altre nuove piaghe nelle mieE pugnalato la clemenza!Non ci inchineremo davanti ai ferri ed al fuoco

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Palestina nel cuore di Rania Hammad

Tratto dal sito: http://www.palestinanelcuore.it/libro.html

Il libro è nato per colmare una lacuna culturale offrendo un testo bilingue in grado di favorire nelle scuole italiane la conoscenza reciproca di ragazzi che vengono da tradizioni culturali diverse. In questo libro racconterò la storia di mio padre e della sua famiglia e le speranze di una palestinese che aspetta di vedere realizzato il sogno di una Palestina libera e indipendente. Sono palestinese

• .Come tutti gli Arabi l'aveva vissuta attraverso la presenza di Palestinesi nella scuola e nel proprio Paese e attraverso i racconti sui nuovi campi profughi palestinesi costruiti dopo la guerra del 1948, in cui era stata coinvolta anche la Siria. La drammatica storia della Palestina e dei Palestinesi era Al-Nakbah, "la catastrofe" per tutti gli Stati arabi.