La funzione riparativa della vita quotidiana in comunità

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La funzione La funzione riparativa della riparativa della vita quotidiana in vita quotidiana in comunità comunità

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La funzione riparativa La funzione riparativa della vita quotidiana in della vita quotidiana in comunità comunità

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IntroduzioneIntroduzione funzione strutturante dell’ambiente sullo sviluppo funzione strutturante dell’ambiente sullo sviluppo

affettivo, sullo sviluppo del Sé, o su quello che da affettivo, sullo sviluppo del Sé, o su quello che da Winnicott viene definito Winnicott viene definito sviluppo emozionale primario. sviluppo emozionale primario.

I concetti winnicottiani di I concetti winnicottiani di holding holding (che favorisce il (che favorisce il processo di integrazione nella direzione dell’Io sono), di processo di integrazione nella direzione dell’Io sono), di handling handling (che favorisce la personalizzazione, quella (che favorisce la personalizzazione, quella saldatura tra psiche e soma che consente lo sviluppo del saldatura tra psiche e soma che consente lo sviluppo del sentimento che si ha della propria persona), come quello sentimento che si ha della propria persona), come quello di di ambiente terapeutico globaleambiente terapeutico globale di Bettelheim sono di Bettelheim sono essenziali per presentare l’attualità di ambienti che oggi essenziali per presentare l’attualità di ambienti che oggi si pongono ancora l’obiettivo di intervenire si pongono ancora l’obiettivo di intervenire terapeuticamente nella vita quotidiana. terapeuticamente nella vita quotidiana.

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La comunità che riparaLa comunità che ripara

Riparare daRiparare da::

deprivazione/maltrattamento deprivazione/maltrattamento

ricreandoricreando

un ambiente terapeutico che recupera, un ambiente terapeutico che recupera, ricostruisce ed attualizza le primarie ricostruisce ed attualizza le primarie funzioni strutturanti fallite, riparando ai funzioni strutturanti fallite, riparando ai precoci fallimenti ambientali causa di precoci fallimenti ambientali causa di privazione o deprivazione.privazione o deprivazione.

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Livelli di intervento da parte della comunitàLivelli di intervento da parte della comunità

dimensione simbolica della comunità dimensione simbolica della comunità

funzioni protettive e strutturanti funzioni protettive e strutturanti

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FILONI DI STUDIOFILONI DI STUDIORELATIVI ALLA “CARATTERIZZAZIONE” DEL MINORE IN COMUNITA’RELATIVI ALLA “CARATTERIZZAZIONE” DEL MINORE IN COMUNITA’

(Key question: chi sono i minori in (Key question: chi sono i minori in comunita’?)comunita’?)

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Deprivazione (Psicopatologia Deprivazione (Psicopatologia Classica)Classica)

Filone centrato essenzialmente sull'idea della Filone centrato essenzialmente sull'idea della deprivazione (deprivation) subita in caso di deprivazione (deprivation) subita in caso di distruzione dei legami con la figura materna o distruzione dei legami con la figura materna o con un suo sostituto o addirittura in caso di con un suo sostituto o addirittura in caso di mancanza totale di un legame affettivo mancanza totale di un legame affettivo (privation).(privation).

L'accento è posto sulla relazione madre-L'accento è posto sulla relazione madre-bambino e sulle conseguenze dell'aver amato e bambino e sulle conseguenze dell'aver amato e perduto l'oggetto d'amore o sul non aver mai perduto l'oggetto d'amore o sul non aver mai avuto la possibilità di essere amato e amare. avuto la possibilità di essere amato e amare.

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Focus centraleFocus centrale

Il tema centrale concerne il ruolo fondamentale Il tema centrale concerne il ruolo fondamentale assunto dai legami di attaccamento nella prima assunto dai legami di attaccamento nella prima infanzia quali elementi costitutivi e indispensabili infanzia quali elementi costitutivi e indispensabili per la crescita umana e le conseguenze della per la crescita umana e le conseguenze della loro perdita o della loro completa assenza.loro perdita o della loro completa assenza.

Questo filone di studi dimostra, in maniera Questo filone di studi dimostra, in maniera indiscutibile, il peso dell'indiscutibile, il peso dell'ambienteambiente sui processi di sui processi di crescita; crescita; ambienteambiente inteso in primo luogo come inteso in primo luogo come sistema di relazioni significative e strutturanti la sistema di relazioni significative e strutturanti la realtà interna e la rappresentazione della realtà realtà interna e la rappresentazione della realtà esterna.esterna.

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Conseguenze evolutiveConseguenze evolutive

La deprivazioneLa deprivazione può comportare un può comportare un disturbo reattivo dell'attaccamento i cui disturbo reattivo dell'attaccamento i cui sintomi sono: mancanza di capacità di sintomi sono: mancanza di capacità di dare e ricevere affetto, comportamenti dare e ricevere affetto, comportamenti aggressivi, disturbi nel contatto visivo aggressivi, disturbi nel contatto visivo e nel linguaggio, bugie e furti (tendenze e nel linguaggio, bugie e furti (tendenze antisociali), mancanza di amicizie o antisociali), mancanza di amicizie o rapporti significativi stabili, consistenti rapporti significativi stabili, consistenti problemi di controllo.problemi di controllo.

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Etiologia del disturboEtiologia del disturbo

Il disturbo è dovuto alla mancanza di un Il disturbo è dovuto alla mancanza di un attaccamento primario a seguito del rifiuto attaccamento primario a seguito del rifiuto e della separazione dalla madre: un rifiuto e della separazione dalla madre: un rifiuto che può verificarsi e permanere anche che può verificarsi e permanere anche quando la madre è fisicamente presente, quando la madre è fisicamente presente, ma la relazione con il figlio è caratterizzata ma la relazione con il figlio è caratterizzata dal fallimento iniziale di qualsiasi capacità dal fallimento iniziale di qualsiasi capacità empatica e di contenimento (holding).empatica e di contenimento (holding).

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Conseguenze evolutiveConseguenze evolutive

• La conseguenza maggiore della mancata La conseguenza maggiore della mancata costruzione di legami nell'infanzia è l'incapacità di costruzione di legami nell'infanzia è l'incapacità di instaurare relazioni significative nella vita instaurare relazioni significative nella vita successiva.successiva.

• Ciò si accompagna ad una forma di psicopatologia Ciò si accompagna ad una forma di psicopatologia caratterizzata da mancanza di affettività, vergogna o caratterizzata da mancanza di affettività, vergogna o senso di colpa/responsabilità e dalla difficoltà senso di colpa/responsabilità e dalla difficoltà emozionale di entrare in una relazione empatica con emozionale di entrare in una relazione empatica con gli altri. gli altri.

• Le Le difficoltà di relazionedifficoltà di relazione si configurano, dunque, si configurano, dunque, come i principali esiti disadattivi del quadro di come i principali esiti disadattivi del quadro di deprivazione sopra descritto deprivazione sopra descritto

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Il maltrattamentoIl maltrattamento

La più recente letteratura sul maltrattamento infantile (Di Blasio, 2000) è La più recente letteratura sul maltrattamento infantile (Di Blasio, 2000) è impostata secondo l'orientamento classico della psicopatologia, il cui focus impostata secondo l'orientamento classico della psicopatologia, il cui focus è rivolto alla storia individuale del soggetto e al danno subito.è rivolto alla storia individuale del soggetto e al danno subito.

Ciò che differenzia le due prospettive è che mentre le ricerche del primo Ciò che differenzia le due prospettive è che mentre le ricerche del primo orientamento studiano gruppi di individui che crescono in ambienti diversi orientamento studiano gruppi di individui che crescono in ambienti diversi con un'ottica fortemente centrata sulla relazione fra individuo e con un'ottica fortemente centrata sulla relazione fra individuo e caratteristiche dei contesti di sviluppo, le ricerche del secondo, con un caratteristiche dei contesti di sviluppo, le ricerche del secondo, con un approccio più clinico, si focalizzano quasi esclusivamente sulla persona. approccio più clinico, si focalizzano quasi esclusivamente sulla persona.

In questo senso assumono rilievo la precisazione diagnostica della tipologia In questo senso assumono rilievo la precisazione diagnostica della tipologia del danno subito e i fattori di rischio o di protezione che possono amplificare del danno subito e i fattori di rischio o di protezione che possono amplificare o ridurre il danno psicologico, fattori intesi non tanto come opportunità o o ridurre il danno psicologico, fattori intesi non tanto come opportunità o condizioni di vita, ma quali caratteristiche individuali dei singoli.condizioni di vita, ma quali caratteristiche individuali dei singoli.

Diventano importanti allora la subtipologia del maltrattamento, l'età di Diventano importanti allora la subtipologia del maltrattamento, l'età di insorgenza, la relazione che intercorre fra chi lo ha messo in atto e chi l'ha insorgenza, la relazione che intercorre fra chi lo ha messo in atto e chi l'ha subito, la cronicità, come distorsione permanente nello sviluppo, oppure il subito, la cronicità, come distorsione permanente nello sviluppo, oppure il verificarsi della violenza in maniera improvvisa e acuta. verificarsi della violenza in maniera improvvisa e acuta.

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Conseguenze del maltrattamentoConseguenze del maltrattamento

Se si prende in considerazione le descrizioni di bambini e adolescenti

che hanno subito maltrattamenti fisici, trascuratezza e/o maltrattamento psicologico (condizioni, quest'ultime, che accomunano le storie di tutti i minori in carico ai servizi sociali) troviamo l'unanime presenza di problemi scolastici e nell'apprendimento connessi a ritardi dello sviluppo intellettivo; difficoltà sociali ed emozionali, comprensive di ostilità, aggressività, passività; bassa stima di sé e, nel lungo periodo, esiti nella devianza e nella

psicopatologia conclamata.

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I ragazzi trascurati sono:I ragazzi trascurati sono:

passivi, senza difese, con significativi passivi, senza difese, con significativi ritardi dello sviluppo e disarmati in ritardi dello sviluppo e disarmati in condizioni di stress, mentre quelli condizioni di stress, mentre quelli maltrattati fisicamente sembrano maltrattati fisicamente sembrano presentare un temperamento difficile e, presentare un temperamento difficile e, sotto stress, manifestano accentuata sotto stress, manifestano accentuata impulsività e rabbia Crittenden (1985) impulsività e rabbia Crittenden (1985)

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Conseguenze del maltrattamento Conseguenze del maltrattamento psicologicopsicologico

Nell'ambito del Nell'ambito del maltrattamento psicologicomaltrattamento psicologico vengono rilevate molte aree compromesse che vengono rilevate molte aree compromesse che coprono una vastità di sintomi a breve e a lungo coprono una vastità di sintomi a breve e a lungo termine quali: disturbi dell'alimentazione, bassa termine quali: disturbi dell'alimentazione, bassa stima di sé, instabilità e ridotta sensibilità stima di sé, instabilità e ridotta sensibilità emozionale, mancanza di fiducia negli altri, emozionale, mancanza di fiducia negli altri, dipendenza, forme di accentuata incompetenza dipendenza, forme di accentuata incompetenza e difficoltà nell'apprendimento, depressione, e difficoltà nell'apprendimento, depressione, ritardi evolutivi, uso di droga ed altri ancora.ritardi evolutivi, uso di droga ed altri ancora.

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Aree dello sviluppo compromesseAree dello sviluppo compromesse

Pur nella grande variabilità delle configurazioni Pur nella grande variabilità delle configurazioni individuali, la costellazione delle aree dello individuali, la costellazione delle aree dello sviluppo più frequentemente compromessa si sviluppo più frequentemente compromessa si ripresenta sistematicamente a carico del legame ripresenta sistematicamente a carico del legame di attaccamento e della capacità di di attaccamento e della capacità di coinvolgimento in relazioni affettive, coinvolgimento in relazioni affettive, dell'adattamento e delle competenze sociali, dell'adattamento e delle competenze sociali, delle competenze cognitive e delle competenze cognitive e dell'apprendimento. dell'apprendimento.

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Comunità Comunità

Sulla base degli elementi descritti ne deriva Sulla base degli elementi descritti ne deriva che qualunque struttura di accoglienza per che qualunque struttura di accoglienza per bambini, adolescenti, giovani adulti che bambini, adolescenti, giovani adulti che hanno subito un danno evolutivo a seguito hanno subito un danno evolutivo a seguito della mancanza o della distorsione della della mancanza o della distorsione della funzione strutturante delle relazioni di funzione strutturante delle relazioni di attaccamento nell'infanzia, deve porsi il attaccamento nell'infanzia, deve porsi il problema di riprodurre tale funzione in problema di riprodurre tale funzione in relazione all'età dei soggetti e al ritardo relazione all'età dei soggetti e al ritardo evolutivo presentato. evolutivo presentato.

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Organizzazione della comunitàOrganizzazione della comunità

La comunità deve essere organizzata su specifici La comunità deve essere organizzata su specifici criteri quali criteri quali l'età dei minori el'età dei minori e, in funzione di , in funzione di questo aspetto, questo aspetto, la valutazione dei tempila valutazione dei tempi di di permanenza, permanenza, il numero degli adultiil numero degli adulti in rapporto in rapporto ai soggetti ospiti e la loro stabilità per la ai soggetti ospiti e la loro stabilità per la formazione di legami significativiformazione di legami significativi, , l’integrazione fra un modello teorico di l’integrazione fra un modello teorico di riferimentoriferimento e la e la progettazione organizzativa progettazione organizzativa stessa della struttura sul singolo e sul stessa della struttura sul singolo e sul disturbo specifico manifestato.disturbo specifico manifestato.

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La prospettiva contestualistaLa prospettiva contestualista

Le problematiche di disadattamento Le problematiche di disadattamento presentate dai soggetti deprivati/maltrattati presentate dai soggetti deprivati/maltrattati (minori/adolescenti/giovani adulti) possono (minori/adolescenti/giovani adulti) possono essere meglio affrontate se si adotta una essere meglio affrontate se si adotta una prospettiva radicalmente prospettiva radicalmente contestualistacontestualista che oltre alla qualità delle relazioni, tenga che oltre alla qualità delle relazioni, tenga presente la funzione supportiva che la presente la funzione supportiva che la struttura della vita quotidiana fornisce, nei struttura della vita quotidiana fornisce, nei diversi contesti di vita, in cui i minori diversi contesti di vita, in cui i minori crescono.crescono.

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Modelli teorici di riferimentoModelli teorici di riferimento

Questo modello di riferimento coniuga i Questo modello di riferimento coniuga i contributicontributi

- dell’approccio - dell’approccio Interattivo-CostruzionistaInterattivo-Costruzionista

- della - della Microsociologia della Vita QuotidianaMicrosociologia della Vita Quotidiana

- dell’approccio - dell’approccio Ecologico/Contestualista Ecologico/Contestualista

- - della della Psicopatologia EvolutivaPsicopatologia Evolutiva

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Approccio interattivo-costruzionista e Approccio interattivo-costruzionista e micosociologia della vita quotidianamicosociologia della vita quotidiana

Tali approcci vedono i soggetti quali attori del processo di Tali approcci vedono i soggetti quali attori del processo di costruzione del Sé e della realtà attraverso le interazioni.costruzione del Sé e della realtà attraverso le interazioni.

Secondo tali approcci la realtà individuale e sociale si configura Secondo tali approcci la realtà individuale e sociale si configura come un incessante processo dialettico, e la vita quotidiana si come un incessante processo dialettico, e la vita quotidiana si presenta come una realtà soggettivamente significativa, ma nello presenta come una realtà soggettivamente significativa, ma nello stesso tempo riconosciuta e riconoscibile in modo coerente e stesso tempo riconosciuta e riconoscibile in modo coerente e oggettivo (Best, 1995). oggettivo (Best, 1995).

Rispetto al problema della costruzione e della conoscenza della Rispetto al problema della costruzione e della conoscenza della realtà interna ed esterna, l’approccio interattivo-costruzionista ritiene realtà interna ed esterna, l’approccio interattivo-costruzionista ritiene che la realtà sociale, così come i significati da attribuire agli eventi che la realtà sociale, così come i significati da attribuire agli eventi che la costituiscono o la caratterizzano, sorgono e vengono costruiti che la costituiscono o la caratterizzano, sorgono e vengono costruiti proprio nell’ambito dell’interazione (Berger, Luckmann, 1966; proprio nell’ambito dell’interazione (Berger, Luckmann, 1966; Goffmann, 1967). Goffmann, 1967).

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Modello ecologico/contestualistaModello ecologico/contestualista(Bronfenbrenner 1992).(Bronfenbrenner 1992).

Il modello ecologico si può definire come lo Il modello ecologico si può definire come lo studio della relazione dell’essere umano in studio della relazione dell’essere umano in sviluppo con le situazioni e il contesto nei quali è sviluppo con le situazioni e il contesto nei quali è attivamente coinvolto. attivamente coinvolto.

L’uomo è al centro di una serie di anelli L’uomo è al centro di una serie di anelli concentrici, ovverosia, di situazioni che concentrici, ovverosia, di situazioni che esercitano un’influenza bidirezionale su di esso.esercitano un’influenza bidirezionale su di esso.

I cerchi concentrici più esterni sono quelli che I cerchi concentrici più esterni sono quelli che rappresentano i valori della società e della rappresentano i valori della società e della cultura, mentre quelli più interni indicano le cultura, mentre quelli più interni indicano le situazioni più vicine alla persona come, ad situazioni più vicine alla persona come, ad esempio, la famiglia, i vicini e la scuola. esempio, la famiglia, i vicini e la scuola.

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Il modello ecologico rappresenta un Il modello ecologico rappresenta un

allargamento della prospettivaallargamento della prospettiva sistemica, sistemica, attraverso le seguenti istanze:attraverso le seguenti istanze:

- il riconoscimento dell’influenza di pensieri ed emozioni - il riconoscimento dell’influenza di pensieri ed emozioni sugli elementi del sistema o sui sistemi stessi;sugli elementi del sistema o sui sistemi stessi;

- il recupero della dimensione storico-temporale, che si - il recupero della dimensione storico-temporale, che si manifesta nella considerazione evolutiva della persona e manifesta nella considerazione evolutiva della persona e nell’attenzione al costituirsi ed evolversi nel tempo nell’attenzione al costituirsi ed evolversi nel tempo dell’esperienza;dell’esperienza;

- l’introduzione delle variabili sociali, culturali ed - l’introduzione delle variabili sociali, culturali ed educative;educative;

- la riscoperta dell’individuo con i suoi pensieri, - la riscoperta dell’individuo con i suoi pensieri, sentimenti, scopi, intenzioni e bisogni. sentimenti, scopi, intenzioni e bisogni. 

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Rapporto sviluppo/ambienteRapporto sviluppo/ambiente Bronfenbrenner definisce lo sviluppo come Bronfenbrenner definisce lo sviluppo come "una "una

modificazione permanente del modo in cui un modificazione permanente del modo in cui un individuo percepisce e affronta il suo ambiente"individuo percepisce e affronta il suo ambiente"

"Lo stesso autore definisce l'ambiente "Lo stesso autore definisce l'ambiente "ecologico" "come un insieme di strutture incluse "ecologico" "come un insieme di strutture incluse l'una nell'altra, simili ad una serie di bambole l'una nell'altra, simili ad una serie di bambole russe environmental systems: microsystem, russe environmental systems: microsystem, mesosystem, exosystemmesosystem, exosystem, , macrosystemmacrosystem). ).

""LLo sviluppo di un individuo è profondamente o sviluppo di un individuo è profondamente determinato da eventi che si verificano in determinato da eventi che si verificano in situazioni ambientali in cui l'individuo stesso non situazioni ambientali in cui l'individuo stesso non è neppure presente"è neppure presente"

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Psicopatologia EvolutivaPsicopatologia EvolutivaLa Psicopatologia sottolinea l’importanza delle condizioni, intese quali fattori di La Psicopatologia sottolinea l’importanza delle condizioni, intese quali fattori di

rischio e di protezione, che sostengono le forme dell’adattamento e del rischio e di protezione, che sostengono le forme dell’adattamento e del disadattamento.disadattamento.

Assunti di baseAssunti di base Ogni forma di psicopatologia si presenta in un soggetto in via di sviluppo e Ogni forma di psicopatologia si presenta in un soggetto in via di sviluppo e

la fase evolutiva del soggetto è determinante per comprendere le origini e le la fase evolutiva del soggetto è determinante per comprendere le origini e le manifestazioni del disturbo.manifestazioni del disturbo.

Ogni forma di psicopatologia è definita in riferimento a standard normativi Ogni forma di psicopatologia è definita in riferimento a standard normativi derivati dai sistemi di norme proprie ai diversi ambienti socio-culturali.derivati dai sistemi di norme proprie ai diversi ambienti socio-culturali.

Ogni forma di psicopatologia è influenzata da complesse interazioni gene-Ogni forma di psicopatologia è influenzata da complesse interazioni gene-cultura.cultura.

poiché la maggior parte dei quadri psicopatologici riconosce una molteplicità poiché la maggior parte dei quadri psicopatologici riconosce una molteplicità di cause, è utile descrivere il quadro in termini di percorsi devianti o di di cause, è utile descrivere il quadro in termini di percorsi devianti o di traiettorie di sviluppo.traiettorie di sviluppo.

lo studio dell’adattamento è importante per comprendere la psicopatologia.lo studio dell’adattamento è importante per comprendere la psicopatologia.

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Ambiente terapeutico globaleAmbiente terapeutico globale

L’idea diL’idea di "ambiente terapeutico globale" "ambiente terapeutico globale" ((Winnicott, 1965; Bettelheim, 1950; Redl e Winnicott, 1965; Bettelheim, 1950; Redl e Wineman, 1951) Wineman, 1951) sottolineasottolinea l’importanza l’importanza della della vita quotidiana come luogo vita quotidiana come luogo "pensato"pensato" nella sua globalità per " nella sua globalità per realizzare l'intervento riparativo e realizzare l'intervento riparativo e terapeutico, terapeutico, rifiutando rifiutando la separazione fra la separazione fra un setting "a parte" deputato all'intervento un setting "a parte" deputato all'intervento psicoterapico.psicoterapico.

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La regressioneLa regressione

La formulazione più esaustiva di questo concetto La formulazione più esaustiva di questo concetto riprende proprio i temi di Winnicott relativi alla riprende proprio i temi di Winnicott relativi alla regressione come elemento di autocura e regressione come elemento di autocura e sostiene la necessità di procurare al bambino sostiene la necessità di procurare al bambino deprivato o maltrattato un ambiente adeguato a deprivato o maltrattato un ambiente adeguato a permettergli di perdere le acquisizioni fatte per permettergli di perdere le acquisizioni fatte per costrizione e sottomissione e per ritrovare la costrizione e sottomissione e per ritrovare la spontaneità dello sviluppo e della fiducia nel spontaneità dello sviluppo e della fiducia nel mondo esterno.mondo esterno.

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Funzione riparatoria dell’ambienteFunzione riparatoria dell’ambiente

Secondo Winnicott le psicosi sono capaci di Secondo Winnicott le psicosi sono capaci di autoguarigione se in un successivo momento autoguarigione se in un successivo momento dello sviluppo l’ambiente fornisce al bambino ciò dello sviluppo l’ambiente fornisce al bambino ciò che gli è mancato nei primi momenti della vita.che gli è mancato nei primi momenti della vita.

““La regressione rappresenta la speranza La regressione rappresenta la speranza dell’individuo psicotico che certi aspetti dell’individuo psicotico che certi aspetti dell’ambiente che in origine fallirono possano dell’ambiente che in origine fallirono possano essere rivissuti e che questa volta l’ambiente essere rivissuti e che questa volta l’ambiente riesca, invece di fallire, nella sua funzione di riesca, invece di fallire, nella sua funzione di favorire la tendenza naturale dell’individuo a favorire la tendenza naturale dell’individuo a svilupparsi e a maturare”.svilupparsi e a maturare”.

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Accezioni del termine Accezioni del termine “terapeutico”“terapeutico”

Il concetto di “Il concetto di “terapeutico”terapeutico” vuole vuole sottolineare, in maniera specifica, la sottolineare, in maniera specifica, la possibilità dell’ambiente di promuovere rilevanti processi di cambiamento.possibilità dell’ambiente di promuovere rilevanti processi di cambiamento.

Alcune accezioni che in tale prospettiva il termine Alcune accezioni che in tale prospettiva il termine terapeuticoterapeutico viene ad viene ad assumere:assumere:

1) l'adattamento alla fase evolutiva e al retroterra culturale dei minori ospiti; 1) l'adattamento alla fase evolutiva e al retroterra culturale dei minori ospiti; 2) l’elasticità che permette la regressione e garantisce quelle modifiche 2) l’elasticità che permette la regressione e garantisce quelle modifiche

organizzative e relazionali necessarie ad ottemperare alle esigenze organizzative e relazionali necessarie ad ottemperare alle esigenze mutevoli dei giovani ospiti durante le diverse fasi del processo di mutevoli dei giovani ospiti durante le diverse fasi del processo di cambiamento; cambiamento;

3)il fatto che tutto lo spazio sociale della vita di comunità, inteso sia come 3)il fatto che tutto lo spazio sociale della vita di comunità, inteso sia come relazioni sia come attività, assuma un possibile ruolo “riparativo/riparatorio”; relazioni sia come attività, assuma un possibile ruolo “riparativo/riparatorio”;

4) il riconoscimento all'ambiente di componenti protettive in grado di 4) il riconoscimento all'ambiente di componenti protettive in grado di sostenere uno sviluppo ed un mutamento che superino il livello di sostenere uno sviluppo ed un mutamento che superino il livello di progettazione orientato alla patologia. La funzione protettiva deve mostrarsi progettazione orientato alla patologia. La funzione protettiva deve mostrarsi in grado di modificare la traiettoria di vita intrapresa dal soggetto nella in grado di modificare la traiettoria di vita intrapresa dal soggetto nella condizione di rischio.condizione di rischio.

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Vita quotidiana e strutturazione Vita quotidiana e strutturazione dell’IOdell’IO

Attraverso il concetto di ambiente Attraverso il concetto di ambiente terapeutico si focalizza l’attenzione terapeutico si focalizza l’attenzione (all’interno di un’interpretazione (all’interno di un’interpretazione psicodinamica) sulla regolamentazione psicodinamica) sulla regolamentazione della vita quotidiana per costruire della vita quotidiana per costruire occasioni di supporto alle carenti occasioni di supporto alle carenti funzioni dell’Io.funzioni dell’Io.

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Key questionsKey questions

Come si caratterizza un ambiente Come si caratterizza un ambiente terapeutico?terapeutico?

Quali sono le sue dimensioni Quali sono le sue dimensioni fondamentali?fondamentali?

- Chi sono gli attori che fungono da - Chi sono gli attori che fungono da figure strutturanti dell’intervento sui figure strutturanti dell’intervento sui minori con funzioni “terapeutiche”?minori con funzioni “terapeutiche”?

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Caratteristiche terapeutiche del Caratteristiche terapeutiche del quotidianoquotidiano

Nell’ambiente terapeutico tutti i momenti della giornata Nell’ambiente terapeutico tutti i momenti della giornata hanno rilevanza terapeutica. Ogni aspetto dello spazio hanno rilevanza terapeutica. Ogni aspetto dello spazio fisico e ogni sua modalità di funzionamento è fisico e ogni sua modalità di funzionamento è finalizzata a far sentire il soggetto “a casa sua.”finalizzata a far sentire il soggetto “a casa sua.”

Un ambiente terapeutico cerca di ricostruire le Un ambiente terapeutico cerca di ricostruire le dimensioni portanti della vita quotidiana (spazi e tempi) dimensioni portanti della vita quotidiana (spazi e tempi) all’interno della quale si strutturano routine e regole.all’interno della quale si strutturano routine e regole.

L'azione strutturante L'azione strutturante della vita quotidiana della vita quotidiana riconosciuta e prevedibile riconosciuta e prevedibile rende possibile larende possibile la coordinazione delle interazioni coordinazione delle interazioni tramitetramite azioni azioni abitudinarie, ossia azioni:abitudinarie, ossia azioni:

dotate di senso per tutti i partecipantidotate di senso per tutti i partecipanti rilevanti sul piano psicologico per la loro funzione di rilevanti sul piano psicologico per la loro funzione di

supporto alla costruzione supporto alla costruzione

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La protezione esercitata dal La protezione esercitata dal quotidianoquotidiano

Una comunità protettiva Una comunità protettiva rivolge la sua rivolge la sua attenzione proprio attenzione proprio alla vita quotidianaalla vita quotidiana perché “la quotidianità protetta” perché “la quotidianità protetta” implica implica ripetitività, prevedibilità, familiarità ripetitività, prevedibilità, familiarità e rassicurazione; è facilmente e rassicurazione; è facilmente riconoscibile ed è rappresentabile a livello riconoscibile ed è rappresentabile a livello mentale.mentale.

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Regole, routine, ritualiRegole, routine, rituali

I I rituali rituali sono sono interazioni sociali schematizzate interazioni sociali schematizzate che includono che includono una una prescrizioneprescrizione di ruoli, di ruoli, un’attribuzioneun’attribuzione di significati; di significati; ricorrono ricorrono in in tempi e luoghi prevedibili, tempi e luoghi prevedibili, fornisconoforniscono all’individuo un senso di all’individuo un senso di identità all’interno di un più ampio gruppo.identità all’interno di un più ampio gruppo.

Le routine Le routine diventano rituali diventano rituali quando quando oltre alla funzione pratica di oltre alla funzione pratica di elemento organizzatore dello stile di vita familiare elemento organizzatore dello stile di vita familiare fornisconoforniscono una una rappresentazione simbolica dell’identità familiare.rappresentazione simbolica dell’identità familiare.

Tutte le comunità si danno regole, tutte strutturano la quotidianità in Tutte le comunità si danno regole, tutte strutturano la quotidianità in routine (il pranzo, la cena, i tempi dei compiti, andare a letto, alzarsi, routine (il pranzo, la cena, i tempi dei compiti, andare a letto, alzarsi, etc.)etc.) ma ma occorre valutare quanto questi momenti dell’azione ripetuta occorre valutare quanto questi momenti dell’azione ripetuta e ritualizzata diventano il luogo della negoziazione e della e ritualizzata diventano il luogo della negoziazione e della condivisione di significati. condivisione di significati.

Regole, routine e rituali Regole, routine e rituali possono essere i punti forti di una realtà possono essere i punti forti di una realtà imposta o viceversa i tasselli di una costruzione condivisa.imposta o viceversa i tasselli di una costruzione condivisa.

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Esempio: SEsempio: Sequenze interattiveequenze interattive in in comunitàcomunità

L'adolescente lancia una provocazione aggressiva L'adolescente lancia una provocazione aggressiva all’adulto e il richiamo di quest’ultimo al rispetto di norme all’adulto e il richiamo di quest’ultimo al rispetto di norme di ordine generale che regolano il vivere civile, il rispetto di ordine generale che regolano il vivere civile, il rispetto fra fra si fa riferimento si fa riferimento ad un livello codificato e formale ad un livello codificato e formale della conoscenza condivisa che, per essere accettato e della conoscenza condivisa che, per essere accettato e reso saliente sul piano soggettivo reso saliente sul piano soggettivo ha bisogno di essere ha bisogno di essere sperimentato sperimentato nella costruzione intersoggettiva di ’ nella costruzione intersoggettiva di ’ “essere con”, in una relazione.“essere con”, in una relazione.

Si può chiedere di rispettare Si può chiedere di rispettare qualcosa che è stato qualcosa che è stato costruito costruito insieme in una relazione che ha valore insieme in una relazione che ha valore per per entrambi i partner entrambi i partner mentre mentre il solo richiamo ad aspetti il solo richiamo ad aspetti formali formali non può che essere vissuto come un’ulteriore non può che essere vissuto come un’ulteriore provocazione per chi non si è mai sentito accolto e provocazione per chi non si è mai sentito accolto e rispettato. rispettato.

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Funzionamento dell’ambiente Funzionamento dell’ambiente terapeutico quotidianoterapeutico quotidiano

Un ambiente terapeutico focalizza Un ambiente terapeutico focalizza l’attenzione sull’acquisizione da parte dei l’attenzione sull’acquisizione da parte dei minori o giovani adulti di minori o giovani adulti di competenze competenze socialisociali che si ancorano ad una complessa che si ancorano ad una complessa struttura interattiva in cui regole e routine struttura interattiva in cui regole e routine funzionano come luoghi consolidati della funzionano come luoghi consolidati della condivisione di significati e di reciproche condivisione di significati e di reciproche azioni.azioni.

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Regolazione del quotidiano Regolazione del quotidiano Il quotidiano è il mondo delle abitudini, del familiare, della Il quotidiano è il mondo delle abitudini, del familiare, della

continua negoziazione di significati, obiettivi e relazioni.continua negoziazione di significati, obiettivi e relazioni. Per gli adulti il quotidiano è il luogo del ripetitivo, Per gli adulti il quotidiano è il luogo del ripetitivo,

dell’ovvio, del banale, di atti compiuti senza rendersi dell’ovvio, del banale, di atti compiuti senza rendersi conto, ma per i bambini l’ovvio non è ancora conto, ma per i bambini l’ovvio non è ancora sedimentato, e ripetizione, familiarità sembrano essere sedimentato, e ripetizione, familiarità sembrano essere le dimensioni che regolano i processi di apprendimento.le dimensioni che regolano i processi di apprendimento.

L’acquisizione di quelle competenze che consentono ai L’acquisizione di quelle competenze che consentono ai bambini di capire i sentimenti e i comportamenti degli bambini di capire i sentimenti e i comportamenti degli altri, il comprendere il funzionamento delle regole sociali altri, il comprendere il funzionamento delle regole sociali e la soddisfazione dei bisogni emotivi ad esse connessi e la soddisfazione dei bisogni emotivi ad esse connessi si realizzano nelle interazioni quotidiane con partners si realizzano nelle interazioni quotidiane con partners familiari. familiari.

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Adulti significativiAdulti significativi Il termine “altro significativo” utilizzato originariamente dalla teoria Il termine “altro significativo” utilizzato originariamente dalla teoria

interpersonale della psichiatria indica interpersonale della psichiatria indica quelle persone importanti per quelle persone importanti per il bambino in quanto influenzano profondamente lo sviluppo del Séil bambino in quanto influenzano profondamente lo sviluppo del Sé , , potendo promuovere o ridurre il suo stato di benessere (Sullivan, potendo promuovere o ridurre il suo stato di benessere (Sullivan, 1953). 1953).

Tutta l’esperienza infantile è organizzata in modelli relazionali che, Tutta l’esperienza infantile è organizzata in modelli relazionali che, al pari delle strutture cognitive dei modelli operativi interni, vengono al pari delle strutture cognitive dei modelli operativi interni, vengono conservati nel sistema Sé sotto forma di memoria o previsione che conservati nel sistema Sé sotto forma di memoria o previsione che guidano la percezione delle relazioni presenti e future in tutto l’arco guidano la percezione delle relazioni presenti e future in tutto l’arco della vita. della vita.

Questa definizione di “Altro significativo” molto prossima se non Questa definizione di “Altro significativo” molto prossima se non proprio coincidente a quella di “figura di attaccamento” va proprio coincidente a quella di “figura di attaccamento” va completata attraverso il richiamo, in una prospettiva interattivo-completata attraverso il richiamo, in una prospettiva interattivo-costruzionista, alle funzioni di costruzionista, alle funzioni di tutoring, scaffolding e frame.tutoring, scaffolding e frame.

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ScaffoldingScaffolding

L'azione tutoria, strutturante e supportiva degli L'azione tutoria, strutturante e supportiva degli adulti rivolta a mettere in grado coloro che ne adulti rivolta a mettere in grado coloro che ne sono coinvolti, di svolgere compiti, superare sono coinvolti, di svolgere compiti, superare difficoltà, acquisire conoscenze e competenze difficoltà, acquisire conoscenze e competenze che non sarebbero in grado di realizzare da soli. che non sarebbero in grado di realizzare da soli.

Funzioni di strutturazione che l’adulto compie Funzioni di strutturazione che l’adulto compie nei confronti del processi di costruzione della nei confronti del processi di costruzione della conoscenza da parte del bambino e si conoscenza da parte del bambino e si riferiscono all’esperienza diretta e concreta che riferiscono all’esperienza diretta e concreta che quest’ultimo fa dell’interazione con l’adulto.quest’ultimo fa dell’interazione con l’adulto.

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FormatFormat

forma standardizzata di azione congiunta in un forma standardizzata di azione congiunta in un contesto comunicativo.contesto comunicativo.

Non è lo scambio in sé ma la sua struttura di Non è lo scambio in sé ma la sua struttura di base.base.

Questi concetti individuano come Questi concetti individuano come indispensabile la funzione di supporto ed indispensabile la funzione di supporto ed “impalcatura” che l’adulto deve fornire al “impalcatura” che l’adulto deve fornire al bambino perché questi sia in grado di bambino perché questi sia in grado di elaborare una conoscenza di sé e del mondo.elaborare una conoscenza di sé e del mondo.

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Funzioni che gli Funzioni che gli adulti significativiadulti significativi (educatori di comunità) devono assolvere(educatori di comunità) devono assolvere Per i bambini più piccoli Per i bambini più piccoli è quello di è quello di bisogno di relazionebisogno di relazione che, che, insieme a insieme a

quello di competenza e autonomia quello di competenza e autonomia rappresenta il primo tra i tre bisogni rappresenta il primo tra i tre bisogni psicologici fondamentali del sistema del Sé (Connell, 1990).psicologici fondamentali del sistema del Sé (Connell, 1990).

Nell’impostazione teorica di Connell il sistema del Sé è un set di processi di Nell’impostazione teorica di Connell il sistema del Sé è un set di processi di

valutazione attraverso cui il Sé valuta il grado in cui i bisogni psicologici valutazione attraverso cui il Sé valuta il grado in cui i bisogni psicologici vengono soddisfatti dall’ambiente circostante. vengono soddisfatti dall’ambiente circostante.

Se alla base dl bisogno di relazione si pone il processo di attaccamento, Se alla base dl bisogno di relazione si pone il processo di attaccamento, tale bisogno riflette la necessità di sentirsi legato con sicurezza agli altri e di tale bisogno riflette la necessità di sentirsi legato con sicurezza agli altri e di sperimentare se stesso come meritevole d’amore e capace di amare. sperimentare se stesso come meritevole d’amore e capace di amare.

Dal momento che, secondo il processo di attaccamento, questo tipo di Dal momento che, secondo il processo di attaccamento, questo tipo di informazioni è incorporato nei modelli del Sé e dell’altro che l’individuo informazioni è incorporato nei modelli del Sé e dell’altro che l’individuo costruisce nel corso delle relazioni, il rapporto che egli instaura con altre costruisce nel corso delle relazioni, il rapporto che egli instaura con altre figure attiva tali modelli e le percezioni riferite dai bambini potrebbero figure attiva tali modelli e le percezioni riferite dai bambini potrebbero permettere di valutare in quale modo i bisogni psicologici del bambino siano permettere di valutare in quale modo i bisogni psicologici del bambino siano soddisfatti.soddisfatti.

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Processo di funzionamento protettivo della comunitàProcesso di funzionamento protettivo della comunitàil cambiamento nella definizione di sé eil cambiamento nella definizione di sé e del del significato significato

attribuito alla propria condizione di svantaggioattribuito alla propria condizione di svantaggio La comunità si configura come fattore protettivo La comunità si configura come fattore protettivo

nella misura in cui svolge una funzione nella misura in cui svolge una funzione strutturante nei confronti del Sè e delle strutturante nei confronti del Sè e delle competenze sociali e cognitive del soggetto.competenze sociali e cognitive del soggetto.

Dato che la bassa autostima, il sentimento di Dato che la bassa autostima, il sentimento di vergogna e di colpa sono una costante dei vergogna e di colpa sono una costante dei bambini deprivati e maltrattati, l’organizzazione bambini deprivati e maltrattati, l’organizzazione del quotidiano dovrebbe essere rivolta del quotidiano dovrebbe essere rivolta all'aumentare il sentimento di efficacia e di all'aumentare il sentimento di efficacia e di valore personale.valore personale.

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PerturbarePerturbare Tra le funzioni della comunità spicca, in maniera Tra le funzioni della comunità spicca, in maniera

inequivocabile, quella terapeutica che contiene, fin inequivocabile, quella terapeutica che contiene, fin dall’etimologia del termine, un significato di cambiamento dall’etimologia del termine, un significato di cambiamento che corrisponde ad una perturbazione delle aspettative e che corrisponde ad una perturbazione delle aspettative e della realtà relazionale vissuta dal soggetto. della realtà relazionale vissuta dal soggetto.

““Perturbare”, in questo caso, significa disconfermare una Perturbare”, in questo caso, significa disconfermare una percezione negativa di sé, ingabbiata entro ruoli e codici percezione negativa di sé, ingabbiata entro ruoli e codici stereotipati, avvertiti come immutabili, e creare le stereotipati, avvertiti come immutabili, e creare le condizioni per un approccio alla relazione e, quindi al condizioni per un approccio alla relazione e, quindi al proprio sé, capace di spezzare antichi cliché attraverso proprio sé, capace di spezzare antichi cliché attraverso la trasmissione di aspettative positive che favoriscono un la trasmissione di aspettative positive che favoriscono un ritorno di fiducia e contenimento rispetto alla propria ritorno di fiducia e contenimento rispetto alla propria percezione di sé e in relazione all’altro. percezione di sé e in relazione all’altro.

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Processi protettiviProcessi protettivi

La comunità attiva un processo di protezione quando è in La comunità attiva un processo di protezione quando è in grado di:grado di:

a) ridurre l’impatto del fattore rischio tramite la a) ridurre l’impatto del fattore rischio tramite la riduzione del tempo di esposizione del minore a riduzione del tempo di esposizione del minore a situazioni che implicano stress e disagio emotivo.situazioni che implicano stress e disagio emotivo.

In questo senso, la comunità deve accogliere attentamente In questo senso, la comunità deve accogliere attentamente il mandato del Servizio sociale o del Tribunale che ha il mandato del Servizio sociale o del Tribunale che ha predisposto l’allontanamento del minore dal suo predisposto l’allontanamento del minore dal suo ambiente familiare, tramite un dosaggio molto oculato ambiente familiare, tramite un dosaggio molto oculato nella frequenza dei rapporti con la famiglia e nella frequenza dei rapporti con la famiglia e costituendosi come presenza mediatrice nei momenti di costituendosi come presenza mediatrice nei momenti di passaggio tra comunità e famiglia, attraverso la passaggio tra comunità e famiglia, attraverso la presenza stabilizzante degli educatori presenza stabilizzante degli educatori

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Ciò non significaCiò non significa

impedire la libertà della comunicazione impedire la libertà della comunicazione genitore-figli o allontanarli definitivamente genitore-figli o allontanarli definitivamente l’uno dall’altro, ma, regolare i tempi della l’uno dall’altro, ma, regolare i tempi della distanza e del riavvicinamento, nel rispetto distanza e del riavvicinamento, nel rispetto dei bisogni di protezione manifestati dal dei bisogni di protezione manifestati dal minore, dei suoi tempi di elaborazione del minore, dei suoi tempi di elaborazione del danno subito necessari alla ridefinizione di danno subito necessari alla ridefinizione di sé e della propria storia.sé e della propria storia.

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b) ridurre l’impatto del fattore rischio tramite b) ridurre l’impatto del fattore rischio tramite un cambiamento del significato che il minore un cambiamento del significato che il minore

stesso attribuisce alla condizione sfavorevolestesso attribuisce alla condizione sfavorevole Occorre che la comunità mostri la propria capacità Occorre che la comunità mostri la propria capacità

nell’offrire sostegno psicologico alla paure manifestate nell’offrire sostegno psicologico alla paure manifestate dai ragazzi verso la propria famiglia e, dai ragazzi verso la propria famiglia e, contemporaneamente, consenta ai ragazzi di poter contemporaneamente, consenta ai ragazzi di poter rielaborare positivamente le figure parentali per rielaborare positivamente le figure parentali per riguadagnarle nel proprio scenario interno. riguadagnarle nel proprio scenario interno.

Nella gran parte dei casi a questa ridefinizione di sé in Nella gran parte dei casi a questa ridefinizione di sé in rapporto a chi si è stati e con chi, va affiancato il rapporto a chi si è stati e con chi, va affiancato il sostegno diretto al superamento dell’etichettamento sostegno diretto al superamento dell’etichettamento sociale che, segnalando sociale che, segnalando diversitàdiversità presunte o reali, presunte o reali, interviene ad aggravare una situazione già molto interviene ad aggravare una situazione già molto dolorosa e compromessa.dolorosa e compromessa.

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c) ridurre o limitare la catena di c) ridurre o limitare la catena di reazioni negativereazioni negative. .

In questo senso va diretto ogni sforzo per evitare il susseguirsi di In questo senso va diretto ogni sforzo per evitare il susseguirsi di risposte abbandoniche (adozioni o affidamenti a cui seguono risposte abbandoniche (adozioni o affidamenti a cui seguono inserimenti tardivi in comunità o istituzionalizzazioni), l’accumularsi inserimenti tardivi in comunità o istituzionalizzazioni), l’accumularsi del ritardo scolastico, l’aggravamento delle difficoltà relazionali alle del ritardo scolastico, l’aggravamento delle difficoltà relazionali alle quali conseguono, inevitabilmente, successive problematiche nelle quali conseguono, inevitabilmente, successive problematiche nelle relazioni intime con il partner e con i figi.relazioni intime con il partner e con i figi.

Una corretta valutazione da parte degli enti competenti delle Una corretta valutazione da parte degli enti competenti delle condizioni di disagio iniziale e un’altrettanto accurata risposta sulle condizioni di disagio iniziale e un’altrettanto accurata risposta sulle soluzioni più indicate, consente alla comunità di intervenire con una soluzioni più indicate, consente alla comunità di intervenire con una progettazione individuale, sensibile al recupero dei danni presenti, progettazione individuale, sensibile al recupero dei danni presenti, integrata con gli altri interventi diretti all’ambiente familiare, e integrata con gli altri interventi diretti all’ambiente familiare, e finalizzata ad impedire quelle condizioni di trasmissione finalizzata ad impedire quelle condizioni di trasmissione intergenerazionale del danno a cui vanno addebitati, come è ormai intergenerazionale del danno a cui vanno addebitati, come è ormai assodato, esiti evolutivi infausti;assodato, esiti evolutivi infausti;

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d) d) favorire l’instaurarsi di un sentimento favorire l’instaurarsi di un sentimento positivo relativo alla stima di sé e positivo relativo alla stima di sé e

all’efficacia personale.all’efficacia personale. Il cambiamento nell’immagine di sé, nella percezione Il cambiamento nell’immagine di sé, nella percezione

della propria efficacia e competenza, risultato di una co-della propria efficacia e competenza, risultato di una co-costruzione di storie affettivamente ricche e solide, costruzione di storie affettivamente ricche e solide, richiede alla comunità di farsi garante della stabilità richiede alla comunità di farsi garante della stabilità relazionale dell’ambiente, affinché la relazione con relazionale dell’ambiente, affinché la relazione con l’educatore si caratterizzi come “base sicura”, in grado di l’educatore si caratterizzi come “base sicura”, in grado di promuovere in ogni ragazzo una personale capacità promuovere in ogni ragazzo una personale capacità progettuale, incrementando la sua sicurezza nel futuro e progettuale, incrementando la sua sicurezza nel futuro e rendendo manifesti i successi da lui ottenuti con rendendo manifesti i successi da lui ottenuti con l’approvazione e l’accoglienza; e, infine, rendendo ai suoi l’approvazione e l’accoglienza; e, infine, rendendo ai suoi occhi possibili anche nuovi e più complessi obiettivi occhi possibili anche nuovi e più complessi obiettivi attraverso l’esercizio del tutoring e dello scaffolding.attraverso l’esercizio del tutoring e dello scaffolding.

Tutto ciò è possibile solo dove vengano fornite al minore Tutto ciò è possibile solo dove vengano fornite al minore nuove opportunità relazionalinuove opportunità relazionali e e sociali.sociali.

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Tensione al cambiamentoTensione al cambiamento A tale proposito, va ribadita la novità relazionale A tale proposito, va ribadita la novità relazionale

dell’intervento di comunità, in netta discontinuità con dell’intervento di comunità, in netta discontinuità con l’ambiente d’origine e in tensione verso la definizione di l’ambiente d’origine e in tensione verso la definizione di un futuro diverso. un futuro diverso.

L’ambiente della comunità non può che essere L’ambiente della comunità non può che essere espressione di questa tensione al cambiamento, resa espressione di questa tensione al cambiamento, resa visibile dalla cura degli ambienti, dalla qualità e visibile dalla cura degli ambienti, dalla qualità e dall’attenzione alla cura personale e alla cucina, dal dall’attenzione alla cura personale e alla cucina, dal benessere della vita quotidiana, dalla possibilità di benessere della vita quotidiana, dalla possibilità di frequentare nuovi amici e nuove situazioni e di essere frequentare nuovi amici e nuove situazioni e di essere impegnati in attività diverse e stimolanti in grado di impegnati in attività diverse e stimolanti in grado di attivare nuovi canali di espressione personale e di attivare nuovi canali di espressione personale e di elicitare vissuti emozionali diversi.elicitare vissuti emozionali diversi.

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Bibliografia essenzialeBibliografia essenziale

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