La Fondazione per il territorio e i suoi cittadini€¦ · 8 2.1 Diversificazione degli...

Documento

programmatico

previsionale

2013

La Fondazioneper il territorio

e i suoi cittadini

Documento programmatico previsionale 2013

Approvato dal Consiglio Generaleil 29 ottobre 2012

La Fondazioneper il territorio

e i suoi cittadini

p. 4 Introduzione

5 1. il governo e la struttura operativa della Fondazione 5 1.1 Gli Organi 6 1.2 La struttura operativa

8 2. la gestione del patrimonio della Fondazione 8 2.1 Diversificazione degli investimenti 8 2.2 Investimenti per lo sviluppo del Paese e del territorio 10 2.3 Partecipazioni nelle Banche di riferimento 10 2.4 Costante crescita del patrimonio netto

11 3. le risorse per l’attività progettuale ed erogativa della Fondazione 11 3.1 Risorse disponibili per l’esercizio 2013 12 3.2 Ripartizione delle risorse per Piani d’azione 13 3.3 Impegni per il 2013 relativi a iniziative pluriennali

14 4. modalità e tempistiche dell’attività progettuale ed erogativa 14 4.1 Modalità di intervento 15 4.2 Ripartizione territoriale delle risorse 15 4.3 Tempistiche per le richieste di contributo 16 4.4 Modalità di richiesta

17 5. criteri generali di intervento 18 6. l’attività progettuale ed erogativa nei settori di intervento 18 6.1 Educazione istruzione e formazione 20 6.2 Arte attività e beni culturali 22 6.3 Ricerca scientifica 22 6.4 Promozione e solidarietà sociale 26 6.5 Sviuluppo locale 28 6.6 Salute pubblica 28 6.7 Attività sportiva

la Fondazione per il territorio e i suoi cittadiniDocumento Programmatico Previsionale 2013

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Il presente Documento, predisposto dal Consi-glio di Amministrazione e approvato dal Consi-glio Generale, fornisce le indicazioni program-matiche per l’anno 2013, rispetto all’attività progettuale ed erogativa della Fondazione nei settori di intervento. Il Documento risponde alle indicazioni strategi-che delineate dal Consiglio Generale nel Piano Programmatico Pluriennale 2013-2015, appro-

vato nel mese di luglio 2012 e avente validità dal 1° gennaio 2013. I due Documenti sono da considerarsi comple-mentari: il Piano Pluriennale delinea le linee di intervento della Fondazione in una visione di medio periodo, mentre il Documento Previsio-nale fornisce le indicazioni puntuali sull’attività progettuale e i dettagli operativi relativi all’atti-vità erogativa.

Introduzione

6

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

1. Il governo e la struttura operativadella Fondazione1.1 gli organi

La Fondazione è governata, ai sensi dell’articolo 6 dello Statuto, dai seguenti Organi: • Consiglio Generale • Consiglio di Amministrazione• Presidente• Collegio Sindacale

Il consiglio generale è l’Organo di indirizzo della Fondazione, cui compete l’approvazione dei Documenti programmatici e del Bilancio. È formato da 23 componenti che, designati da enti pubblici e privati della provincia di Cuneo indicati nello Statuto, rappresentano la sintesi del patrimonio economico, culturale, scientifi-co, socio-sanitario e assistenziale del territorio. Il Consiglio Generale si organizza in Com-missioni Consultive che operano negli ambiti della società della conoscenza, dello sviluppo socio-economico sostenibile, del benessere dei cittadini e della solidarietà sociale, e che accompagnano i lavori del Consiglio Generale con attività di riflessione e ascolto delle istanze del territorio, funzionali sia alla definizione del-le linee programmatiche sia alla progettazione delle iniziative proprie della Fondazione.

I componenti del Consiglio Generale, in carica da aprile 2011, sono: Ernesto AbbonaAnna Maria AllasiaDomenico AlmondoGiuseppe BallauriValter BoggioneMauro CasadioMichelangelo ComettoPaolo DannaFabrizio DevalleAndreino DurandoClaudio DuttoGiovanni FerreroCesare GilliSergio Giraudo

Luciano GiriAngelo ManaMauro MantelliLuciano MondinoSilvio PaglianoMaria Grazia QuagliaroliOnorato RostagnoSilvano StroppianaFlavio Zunino

Il consiglio di amministrazione è l’Organo cui spettano i poteri di amministrazione, ordinaria e straordinaria; nel quadro degli indirizzi forniti dal Consiglio Generale, il Consiglio di Amministrazio-ne sovraintende alla gestione operativa dell’ente, predispone il Bilancio di esercizio, la relazione sul-la gestione e il Documento Programmatico Pre-visionale. Nomina inoltre il Segretario Generale, indica gli Amministratori e/o i Sindaci negli enti e nelle società partecipate e sovraintende alla poli-tica di assunzione e gestione del personale. I componenti del Consiglio di Amministrazione sono sette, incluso il Presidente, e sono nominati dal Consiglio Generale, tenuto conto dell’appar-tenenza territoriale.

I componenti del Consiglio di Amministrazione, in carica da aprile 2011, sono: Ezio Falco PresidenteAntonio Degiacomi Vice Presidente AnzianoGuido Bessone Vice PresidenteSilvano CurettiGiacomo OdderoPierfranco RisoliGiovanna Tealdi

Il presidente, rappresentante legale della Fonda-zione, presiede il Consiglio Generale e il Consiglio di Amministrazione, con il compito di assicurare il necessario e corretto raccordo tra i due Organi. Assicura una costante attività di impulso e coor-dinamento e vigila sull’esecuzione delle delibera-zioni e sul generale andamento dell’ente. Il Presidente in carica da aprile 2011 è Ezio Falco.

7

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Il collegio sindacale esercita il controllo sull’os-servanza delle disposizioni di legge e dello Statu-to, vigila sul rispetto dei principi di corretta am-ministrazione e verifica l’adeguatezza dell’asset-to organizzativo, amministrativo e contabile e del controllo sull’integrità del patrimonio. Il Collegio Sindacale è formato da tre Sindaci, di cui uno nominato Presidente, e partecipa a tutte le adunanze del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio Generale.

I componenti del Collegio Sindacale sono: Fausto Pascale Presidente Lorenzo VezzaMaurizio Zazza

Dal 2008 la Fondazione si avvale di un organi-smo di vigilanza, cui compete la vigilanza sul rispetto e sull’applicazione delle norme del Co-dice Etico.

I componenti dell’Organismo di Vigilanza sono: Silvano Stroppiana, componente del Consiglio Generale PresidenteFulvio Molinengo, Segretario Generale Maurizio Zazza, componente del Collegio Sin-dacale

1.2 la struttura operativa

Il segretario generale assicura la corretta ge-stione delle risorse operative della Fondazione, partecipa alle riunioni del Consiglio Generale e del Consiglio di Amministrazione, provvede a istruire gli atti per le deliberazioni degli Organi, esegue le deliberazioni stesse e compie gli atti per i quali abbia avuto delega dal Consiglio di Amministrazione o dal Presidente. È assistito nelle sue funzioni dal Vice Segretario Generale.

Il Segretario Generale è Fulvio Molinengo; il Vice Segretario Generale è Roberto Giordana.

Il Segretario Generale sovraintende all’attività operativa della struttura, che si compone dei se-guenti settori, aree e funzioni.

La segreteria generale, sotto la responsabilità del Segretario Generale e con la collaborazione del Vice Segretario Generale, assicura il funzio-namento della Fondazione nell’osservanza delle norme legislative e statutarie, coordinando le attività di tutte le funzioni operative della Fon-dazione stessa.Recapiti della Segreteria Generale:0171 452 720 – [email protected]

La segreteria istituzionale assiste la Segreteria Generale nelle incombenze segretariali operati-ve, sia nei confronti del Consiglio di Amministra-zione e del Presidente, sia in quelli della struttura della Fondazione, assolvendo inoltre agli adem-pimenti di informativa obbligatoria nei confronti dell’autorità di vigilanza e degli altri enti secon-do le disposizioni di legge.Recapiti della Segreteria Istituzionale:0171 452 720 – [email protected]

8

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

mailto:[email protected]


La comunicazione istituzionale coordina l’atti-vità editoriale dell’ente e gli strumenti di comuni-cazione (Rivista Risorse, sito internet, documenti di programmazione e rendicontazione, Quader-ni del Centro Studi, newsletter in.fondazione), gestisce le relazioni con la stampa e i media, so-vraintende all’organizzazione degli eventi relati-vi a iniziative della Fondazione o in cui l’ente sia coinvolto e cura l’immagine dell’istituzione nei rapporti con i soggetti richiedenti. Recapiti della funzione Comunicazione:0171 452 771 – [email protected]

Il centro studi svolge la funzione di antenna, raccogliendo le istanze e le segnalazioni prove-nienti dal territorio in riferimento ai diversi am-biti di intervento della Fondazione e anticipando scenari e sviluppi futuri. Di concerto con il setto-re Attività Istituzionale, accompagna gli Organi nella predisposizione dei Documenti Program-matici, e coordina l’attività di rendicontazione. Il Centro Studi identifica e accompagna la realiz-zazione di ricerche socio-economiche su temati-che di specifico interesse della Fondazione e del territorio, attiva e anima specifici Tavoli di lavoro e riflessione su temi rilevanti, e mette a sistema le varie sollecitazioni che ne derivano per la pro-gettazione di iniziative proprie della Fondazione. Recapiti del Centro Studi:0171 452 773 – [email protected]

Il settore attività istituzionale cura la realizza-zione delle attività inerenti alle finalità istituzio-nali della Fondazione. Il suo operato si articola nell’istruttoria delle pratiche, nell’assistenza al Consiglio di Amministrazione nel corso dell’as-segnazione dei contributi, nelle fasi di pagamen-to delle erogazioni, di monitoraggio e valutazio-ne delle iniziative finanziate. A partire dalla fase di progettazione, condivisa con il Centro Studi, il settore si occupa della realizzazione dei Progetti propri della Fondazione, secondo le direttive im-partite dal Consiglio di Amministrazione.Recapiti del Settore Attività Istituzionale:0171 452 730 – [email protected]

Il settore attività patrimoniali e Finanziarie assicura la gestione delle attività patrimoniali e finanziarie secondo quanto stabilito dai principi normativi e dallo statuto, mettendo in pratica le buone pratiche correnti. Per svolgere queste funzioni, opera nelle aree denominate Finanza, partecipazioni, patrimonio immobiliare e moni-toraggio degli investimenti.Recapiti del Settore Attività Patrimoniali e Finan-ziarie: 0171 452 741 – [email protected]

L’area amministrazione si occupa della gestione amministrativa, svolgendo le attività di contabi-lità e predisponendo il Bilancio d’esercizio. Prov-vede agli adempimenti fiscali, gestisce i compen-si degli Organi statutari e del personale e moni-tora l’andamento economico della Fondazione.Recapiti dell’Area Amministrazione:0171 452 740 – [email protected]

L’area tecnica si occupa della gestione dei si-stemi informativi assicurandone la sicurezza e lo sviluppo per una maggiore efficienza, cura il fun-zionamento e la manutenzione degli immobili di proprietà della Fondazione, occupandosi inoltre degli aspetti di natura tecnica e logistica e della verifica dei lavori finanziati dalla Fondazione.Recapiti dell’Area Tecnica:0171 452 760/61 – [email protected]

9

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3







Il particolare momento che l’economia globale sta vivendo crea instabilità e alta volatilità su tut-ti i mercati finanziari, azionari e obbligazionari, generando per la Fondazione anche significative diminuzioni di dividendi, in particolare quelli de-rivanti dalle due Banche di riferimento.

2.1 Diversificazione degli investimenti

La strategia seguita dalla Fondazione in questo periodo è stata quella di continuare a diversifica-re gli investimenti, nella convinzione che questa sia la strada migliore per ridurre e contenere il rischio insito in ogni attività finanziaria, senza trascurare gli aspetti reddituali al fine di trarre le risorse necessarie per l’attività istituzionale.Considerando i risultati fin qui ottenuti, la prose-cuzione della politica di attenta diversificazione degli investimenti, oltre al contenimento del ri-schio sugli stessi, può portare, in uno scenario di lungo termine, a rafforzare le basi patrimoniali della Fondazione.Gli investimenti sono ripartiti tra quelli con un orizzonte a breve e quelli a medio-lungo perio-do. Tale distinzione individua gli investimenti non immobilizzati, come quelli capaci di cogliere

maggiormente le opportunità del mercato nel breve periodo, rispetto a quelli immobilizzati che, anche per caratteristiche proprie, hanno uno scenario di investimento più lungo. Per tutti gli investimenti si è proceduto a ricercare con-troparti che offrissero caratteristiche qualitative e quantitative ritenute migliori, anche in base ai criteri di valutazione espressi dal mercato.

2.2 investimenti per lo sviluppo del paesee del territorio

Non si è peraltro perso di vista lo sviluppo del territorio di riferimento e del sistema Paese. Oltre alla partecipazione diretta in società tipo Cassa Depositi e Prestiti, SINLOC, MIAC, Ardea Energia, F2i e altre ancora, si è aderito a iniziati-ve che utilizzando strumenti finanziari diversi, in particolare fondi chiusi a richiamo, accessibili a investitori istituzionali, potessero rappresentare un’opportunità da offrire al territorio di riferi-mento della Fondazione.La tabella sottostante riporta, in ordine alfabe-tico, gli investimenti patrimoniali per lo sviluppo del territorio, con gli impegni assunti al 30 set-tembre 2012.

2. La gestione del patrimonio della Fondazione

10

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Come indicato nel Piano Programmatico Plu-riennale, il Consiglio di Amministrazione si rap-porterà con i soggetti gestori delle società e dei fondi indicati affinché considerino in termini prioritari possibili interventi nel territorio di rife-rimento. Inoltre il Consiglio di Amministrazione attiverà una puntuale verifica circa la possibilità,

nel rispetto delle esigenze di redditività e di ga-ranzia del capitale, di investimenti patrimoniali per il finanziamento diretto di infrastrutture da realizzarsi nel territorio di riferimento, come concreto contributo di contrasto alla crisi e so-stegno allo sviluppo sostenibile.

società/ente/Fondo Descrizione tipo operazione investimento (euro)

Ardea Energia S.r.l. Iniziative nell’ambito delle energie rinnovabili, alternative o innovative

Partecipazione 813.120

Ardea Energia S.r.l. Prestito soci 510.919

Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.Interventi di finanziamentia soggetti pubblici o privatie assunzioni di partecipazioni

Partecipazione 44.300.391

F2i 1° Fondo (Quote A e C)Fondo italiano per le infrastrutture,che opera nel settoredelle infrastrutture nazionali

Fondo a richiamo in corsodi investimento 15.050.000

F2i 2° Fondo (Quote A) Fondo a richiamo in corsodi investimento 30.000.000

F2i SGR S.p.A. Partecipazione 214.286

Fingranda S.p.A. Iniziative di sviluppo economicodella provincia di Cuneo Partecipazione 309.874

Finpiemonte S.p.A. Iniziative di sviluppo economicoa livello regionale

Associazionein partecipazione 935.504

Fondo Abitare Sostenibile Piemonte

Realizzazione di investimentiimmobiliari per l’housing sociale


Fondo Sviluppo & Energia Iniziative nel campo delle energie rinnovabili e in altri settori industriali


Fondo TT VentureIniziative di start up o di rafforzamento di imprese ad alto contenutodi innovazione tecnologica


MIAC S.c.p.A. Mercati agroalimentari all’ingrosso Partecipazione 674.743

Regione Piemonte Obbligazione emessadall’ente regionale Obbligazione 5.000.000

SINLOC S.p.A. Iniziative per lo sviluppo localea livello nazionale Partecipazione 2.452.800

TOTALE 145.261.637

Figura 1 - Investimenti patrimoniali per lo sviluppo del territorio

11

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

2.3 partecipazioni nelle Banche di riferimento

Da non dimenticare, peraltro, la tuttora signifi-cativa presenza partecipativa nelle due banche di riferimento UBI Banca e BRE Banca, che ri-chiede attenzione, cura e vigilanza. Le parteci-pazioni in UBI Banca e BRE Banca rappresentano meno del 30% del totale degli investimenti.

2.4 costante crescita del patrimonio netto

Queste logiche di diversificazione, più volte ri-cordate, sono state premianti anche dal punto di vista della crescita nel tempo del patrimonio netto, come si evince dalla sottostante tabella.Tale positiva evoluzione è anche diretta conse-guenza della politica adottata dalla Fondazione in materia di accantonamenti a riserva, finaliz-zati alla salvaguardia e all’integrità del patrimo-nio, effettuati sia per la parte obbligatoria sia per quella facoltativa, nella misura massima consen-tita dalla normativa tempo per tempo vigente.

p a t r i m o n i o n e t t o

31/12/2007 31/12/2008 31/12/2009 31/12/2010 31/12/2011

1.254 1.280 1.294 1.308 1.319

Figura 2 - Evoluzione del patrimonio netto dal 2007 al 2011. Valori espressi in milioni di euro

12

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

3.1 risorse disponibili per l’esercizio 2013

Sulla base dei dati disponibili al 30 giugno 2012, delle proiezioni al 31 dicembre 2012 e delle di-sponibilità di cui al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, attualmente pari a 37,6 milioni di euro, e fermo restando, nella predisposizione del Bilancio per l’anno 2012, l’applicazione in continuità dei criteri adottati negli ultimi esercizi per la valutazione della durevolezza delle perdi-te sugli strumenti finanziari, si stima di poter de-stinare all’attività progettuale ed erogativa della Fondazione un ammontare pari a 18 milioni di

euro per l’anno 2013, in linea con il dato 2012. In particolare, per consentire al territorio, in un momento di oggettiva contrazione delle risorse pubbliche e private, di fruire di un livello eroga-tivo significativo e stabile rispetto al 2012, si è ipotizzato di attingere al Fondo di stabilizzazio-ne delle erogazioni, per una misura stimata in circa 3,2 milioni di euro. Quanto sopra, salvo il sopraggiungere di eventi e/o normative o di eventuali svalutazioni di stru-menti finanziari che dovessero influire in misura rilevante sugli investimenti della Fondazione e sulla relativa redditività.

3. Le risorse per l’attività progettualeed erogativa della Fondazione

euro

Avanzo d’esercizio (Budget 2012) 24.875.000

Destinazione del Reddito (ex art. 8 c.1 D.lgs 153/1999)

Accantonamento alla Riserva Obbligatoria 4.975.000

Accantonamento alla Riserva per l’Integrità del patrimonio 3.731.250

Disponibilità per l’attività di istituto 16.168.750

Accantonamento al Fondo per il volontariato 663.333

Extra-accantonamento al Fondo per il volontariato 1 138.698

Accantonamento al Fondo nazionale 2 48.506

Fondazione con il Sud 576.908

Fondo per l’attività progettuale ed erogativa 14.741.305

Utilizzo Fondo di stabilizzazione (attualmente stimabile) 3.258.695

risorse complessivamente disponibili per l’attività progettuale ed erogativa nel 2013 18.000.000

Figura 3 - Riparto dell’avanzo di esercizio

1 Extra-accantonamento al Fondo volontariato come da verbale di intesa del 25.07.2012 (una tantum)2 Fondo istituito dalle associate ACRI in data 04.04.2012 a livello nazionale per progetti a forte valenza culturale, sociale, uma-nitaria o economica (impegno quinquennale dal 2012)

13

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

3.2 ripartizione delle risorse per piani d’azione

Sulla base dell’ordine di priorità indicato nel Pia-no Programmatico Pluriennale 2013-2015 la Fondazione, nel 2013, assegnerà le risorse ero-gative ai settori di intervento secondo le percen-tuali indicate nella tabella sottostante1.

1 Secondo la normativa vigente (D.L. 153/1999 e D.L.163/2006) la Fondazione deve destinare ai settori rilevanti almeno il 50% del reddito residuo, dedotti gli oneri fiscali, le spese di funzionamento e l’accantonamento alla riserva obbligatoria. A tali fini, saranno considerati rilevanti i seguenti settori: Educazione, istruzione e formazione (23%); Arte, attività e beni culturali (17%); Volontariato, filantropia e beneficenza (15%); Sviluppo locale (15%); Salute pubblica (12%). Saranno considerati settori ammessi la Ricerca scientifica (6,5%), l’Attività sportiva (6,5%) e l’Assistenza agli anziani (5%)

ripartizione delle risorse per piani d’azione

% Euro

piano d’azione “investire nella società della conoscenza” 46,5%

Educazione istruzione e formazione 23,0% 4.140.000

Arte attività e beni culturali 17,0% 3.060.000

Ricerca scientifica 6,5% 1.170.000

piano d’azione “rafforzare la solidarietà e la coesione sociale” 20,0%

Promozione e solidarietà sociale 20,0% 3.600.000

piano d’azione “stimolare uno sviluppo socio-economico sostenibile” 15,0%

Sviluppo locale 15,0% 2.700.000

piano d’azione “promuovere il benessere dei cittadini” 18,5%

Salute pubblica 12,0% 2.160.000

Attività sportiva 6,5% 1.170.000

totale 100,0% 18.000.000

Figura 4 - Ripartizione delle risorse per Piani d’azione

14

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

3.3 impegni per il 2013 relativia iniziative pluriennali

La Fondazione ha assunto negli anni precedenti e relativamente al 2013 impegni di spesa ineren-ti iniziative pluriennali realizzate da terzi per un importo complessivo di 5.763.000 euro, pari al 32% delle risorse disponibili, a cui si aggiungono impegni per 370.000 euro per Progetti propri, pari al 2,1% delle risorse disponibili. Tali impegni presi negli anni precedenti con la

formula “subordinamente alle disponibilità di risorse e alle previsioni dei documenti program-matici”, saranno analizzati con attenzione nei prossimi mesi, interagendo con i beneficiari dei contributi per valutare lo stato di avanzamento delle iniziative, l’importo effettivamente neces-sario nel 2013 e la possibilità di una più ampia articolazione temporale dei progetti.

La tabella successiva riporta la ripartizione degli impegni per Piani d’azione e per settori.

Figura 5 - Suddivisione degli impegni 2013 per Piani d’azione

piani d’azione impegni (euro)

Budget 2013per settore

% degli impegni rispettoal budget del settore

% degli impegni rispettoal budget totale 2013

piano d’azione “investirenella società della conoscenza” 2.600.000

Educazione istruzionee formazione 1.165.000 4.140.000 28,1% 6,5%

Arte attività e beni culturali 1.395.000 3.060.000 45,6% 7,8%

Ricerca scientifica 40.000 1.170.000 3,4% 0,2%

piano d’azione “rafforzare la solidarietà e la coesione sociale” 403.000

Promozione e solidarietà sociale 403.000 3.600.000 11,2% 2,2%

piano d’azione“stimolare uno svilupposocio-economico sostenibile”

805.200

Sviluppo locale 805.200 2.700.000 29,8% 4,5%

piano d’azione “promuovereil benessere dei cittadini” 1.954.800

Salute pubblica 1.275.000 2.160.000 59,0% 7,1%

Attività sportiva 679.800 1.170.000 58,1% 3,8%

totale impegni al nettodegli impegni suprogetti propri e Bandi

5.763.000 18.000.000 32,0%

totale impegni perprogetti propri e Bandi 370.000 2,1%

totale impegni 6.133.000 34,1%

15

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

4.1 modalità di intervento

La Fondazione interverrà nel 2013 attraverso Progetti propri, Bandi, Sessioni erogative (Ge-nerale e per Eventi Stagionali) e contributi su progetti pluriennali (impegni già assunti).

criteri per la scelta della modalità di intervento

Come descritto nel Piano Programmatico Plu-riennale, la Fondazione sceglie di:

•promuovere un Progetto proprio a fronte di un obiettivo specifico non sufficientemente presente nelle varie richieste provenienti dal territorio, oppure quando si intende speri-mentare una politica innovativa;

•promuovere un Bando quando si vuole stimo-lare il territorio a presentare richieste coerenti con l’obiettivo individuato dalla Fondazione, sollecitando a tal fine la competizione tra i po-tenziali soggetti destinatari e definendo tem-pistiche, nel corso dell’anno, funzionali alla predisposizione delle proposte progettuali da parte dei richiedenti;

•promuovere una Sessione Erogativa Generale annuale per valutare le altre proposte prove-nienti dal territorio, avendo la possibilità di comparare tutte le richieste, con un tempo congruo per l’istruttoria delle stesse, e pro-muovere in aggiunta due Sessioni per Even-ti Stagionali, con un tetto massimo, di entità limitata, stabilita di anno in anno, ai singoli contributi, per manifestazioni culturali, spor-tive, di promozione turistica e territoriale, di carattere locale e provinciale;

•convertire in delibera gli impegni assunti negli anni precedenti su progetti pluriennali, previa attenta verifica dello stato di avanzamento delle iniziative e dell’effettiva necessità delle risorse nell’anno in corso.

Filoni di intervento copertida progetti propri e Bandi

I filoni di intervento, previsti dal Piano Program-matico Pluriennale, su cui insistono iniziative spe-cifiche della Fondazione (Progetti propri o Bandi), di norma non saranno aperti a richieste di con-tributo da parte di terzi nelle Sessioni erogative. Per quanto riguarda i Progetti propri, le iniziative che la Fondazione avvierà o proseguirà in ciascun settore di intervento sono descritte al capitolo 6.

Filoni di intervento aperti per richieste di con-tributo da parte di terzi nelle sessioni erogative

Nel capitolo 6 sono indicati i filoni di interven-to, tra quelli previsti dal Piano Programmatico Pluriennale 2013-2015, per i quali è possibile nel 2013 presentare una richiesta di contributo nell’ambito della Sessione Erogativa Generale e delle Sessioni per Eventi Stagionali. Non saranno considerate ammissibili richieste di contributo ri-ferite a filoni di intervento diversi da quelli ripor-tati nel presente Documento. Per ciascun filone di intervento, saranno defi-niti criteri di dettaglio per l’ammissibilità delle richieste di contributo, che saranno resi disponi-bili nel mese di novembre 2012 sul sito internet della Fondazione www.fondazionecrc.it. Apposite pagine web del sito della Fondazione sa-ranno predisposte per accompagnare i richiedenti a valutare l’ammissibilità della propria iniziativa.

entità dei contributi

I Bandi riporteranno le indicazioni di dettaglio sui limiti minimi e massimi dei contributi richiedibili, nonché la dotazione complessiva del Bando.Nella Sessione Erogativa Generale il limite mi-nimo del contributo richiedibile ed assegnabile dalla Fondazione è pari a 3.000 euro. Iniziative di importo inferiore potranno candidarsi al finanzia-mento esclusivamente in forma aggregata, con un soggetto capofila che presenti la richiesta. Nelle Sessioni per Eventi Stagionali il contributo massimo richiedibile e assegnabile dalla Fonda-zione è di 10.000 euro.

4. Modalità e tempistichedell’attività progettuale ed erogativa

16

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

http://www.fondazionecrc.it

4.2 ripartizione territoriale delle risorse

Lo Statuto della Fondazione fa riferimento, all’articolo 2, al territorio di tradizionale operati-vità, e più precisamente alle zone dell’Albese, del Cuneese e del Monregalese, ove ebbe origine e si sviluppò la Cassa di Risparmio di Cuneo.Nel rispetto di tale indicazione, la Fondazione destinerà la parte prevalente delle sue risorse alle zone di tradizionale operatività, continuando peraltro a intervenire sulle altre zone della pro-vincia, con un budget limitato, e adottando in-

vece un criterio tendenzialmente provinciale per le iniziative proprie e i Bandi, prestando atten-zione a non alterare gli equilibri sopra descritti.

4.3 tempistiche per le richieste di contributo

Per quanto riguarda le Sessioni erogative e i Bandi previsti nel 2013, la tabella successiva in-dica le iniziative ammissibili e le tempistiche per richieste e delibere.

sessioni erogative iniziative ammissibili Data entro cui richiedereun contributo periodo previsto di delibera

Sessione ErogativaGenerale

Esclusivamente iniziativecoerenti con gli ambitidi interventoriportati nel capitolo 6,con contributo minimodi 3.000 euro

31 gennaio 2013 Giugno 2013

Sessione per EventiPrimavera - Estate

Per eventi che si svolgonotra l’1 aprile 2013e il 30 settembre 2013,con contributo massimodi 10.000 euro

31 dicembre 2012 Febbraio 2013

Sessione per EventiAutunno - Inverno

Per eventi che si svolgonotra l’1 ottobre 2013e il 31 marzo 2014con contributo massimodi 10.000 euro

30 giugno 2013 Settembre 2013

Figura 6 - Tempistiche delle Sessioni erogative

17

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

4.4 modalità di richiesta

Tutte le richieste di contributo, relative a Ban-di, Sessione Erogativa Generale e Sessioni per Eventi Stagionali, devono essere esclusivamente presentate tramite la compilazione degli apposi-ti moduli disponibili sul sito web della Fondazio-ne www.fondazionecrc.it. Le richieste di contributo dovranno essere com-pletate correttamente on line entro le date di scadenza indicate nel presente Documento per ciascuna iniziativa erogativa (da confermare sul sito web). Per il corretto completamento della procedura di richiesta, è necessario inviare alla Fondazione anche il modulo di richiesta debi-tamente sottoscritto in originale dal legale rap-presentante, inviato in forma cartacea o scan-nerizzato e inviato tramite e-mail, possibilmente entro 15 giorni dalla data di scadenza, e comun-

que inderogabilmente entro il tempo utile per la delibera dei relativi contributi, secondo le date che saranno indicate sul sito web per ciascuna iniziativa erogativa.

Sempre il sito web riporterà, per ciascuna inizia-tiva erogativa, l’elenco dei documenti da alle-gare alla richiesta di contributo, distinti tra quelli obbligatori, indispensabili all’istruttoria delle ri-chieste, la cui assenza entro le date indicate sul sito sarà causa di esclusione, e quelli integrativi, non indispensabili per la fase di istruttoria, con tempistiche per l’invio più ampie. Gli allegati de-vono essere inviati esclusivamente in formato elettronico, caricandoli on line durante la compi-lazione della richiesta o rientrando nell’apposita procedura web in un secondo momento, entro le tempistiche che saranno indicate sul sito web per ciascuna iniziativa erogativa.

Bandi iniziative ammissibili Data indicativa di pubblicazione del Bando

Data entro cui richiedere un contributo(da confermare, vedi sito web)

periodo previstodi delibera

Bando per infrastrutture scolastiche

Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per interventi sulle infrastrutture scolastiche, secondo i criteri riportati sul sito

Novembre 201231 gennaio 2013(da utilizzare il Modulo dellaSessione Erogativa Generale)

Aprile 2013

Bando per iniziartive di prevenzione primaria e promozione della salute

Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per iniziative di prevenzione primariae promozione di stili di vita corretti, secondoi criteri riportati sul sito

Novembre 2012 31 gennaio 2013(da utilizzare il Modulo dellaSessione Erogativa Generale)

Aprile 2013

Bando Pianidi valorizzazione • Sezione arte e architettura •Sezione giacimenti culturali

Valorizzazione e promozione di percorsi artisticie culturali, con ricadute turistiche Dicembre 2012 15 marzo 2013 Maggio 2013

Bando Innovazione Didattica

Progetti presentati dalle istituzioni scolastichedella provincia di Cuneo e volti all’innovazionedei metodi didattici in tutti gli ordini di scuola,con particolare attenzione all’insegnamentodelle materie fondamentali e all’utilizzodi laboratori e nuove tecnologie

Febbraio 2013 15 aprile 2013

Luglio 2013(prima delibera)

Ottobre 2013(se prevista unasezione in due fasi)

Bando AmbientEnergia Iniziative in campo energetico a favoredei Comuni della provincia di Cuneo Giugno 2013 15 settembre 2013 Novembre 2013

Bando Ricerca - sezione innovazione tecnologica

Progetti di ricerca applicata che prevedanoattività di ricerca e sperimentazione e di innovazionetecnologica condotte in collaborazione e pressoenti della provincia di Cuneo attivi in uno dei seguenti settori: agricoltura/agroalimentare/ zootecnia; energie rinnovabili e risparmio energetico; tutela e valorizzazione di ambiente e territorio

Giugno 2013 31 ottobre 2013 Giugno 2014

Figura 7 - Tempistiche dei Bandi

18

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

http://www.fondazionecrc.it

Nella sua azione, la Fondazione avrà a riferi-mento i seguenti criteri di intervento, da appli-care alle diverse modalità di intervento, descritte al capitolo precedente:

•attenzione prioritaria ai giovani quali prota-gonisti nella creazione di capitale umano ed intellettuale indispensabile per lo sviluppo e la modernizzazione del territorio di riferi-mento; prioritaria sarà altresì l’azione nei con-fronti delle persone in situazione di difficoltà a causa dei preoccupanti e crescenti segnali di esclusione sociale;

•maggiore concentrazione degli interventi;

• stimolo a progressive forme di auto sosteni-bilità, anche incentivando da parte dei sog-getti che presentano richiesta di contributo alla Fondazione, forme di cofinanziamento e autofinanziamento;

•priorità a proposte che presentino piani di gestione sostenibili e in grado di mantenere nel tempo le ricadute positive degli interventi deliberati;

• incremento del sostegno a iniziative di tipo immateriale, vincolando gli interventi di tipo infrastrutturale a chiari criteri di urgenza, can-tierabilità e fruibilità;

• limitazione delle sostituzioni di prerogative pubbliche, tenendo in considerazione moti-vazioni e criteri di urgenza, ampiezza della ri-caduta territoriale e prospettiva di sostenibilità nel tempo;

•promozione di attività di monitoraggio e va-lutazione delle azioni progettuali promosse dalla Fondazione e delle iniziative finanziate a terzi, favorendo al contempo azioni di auto-valutazione da parte dei soggetti richiedenti;

•privilegiare, nelle iniziative proprie e nella po-litica erogativa, interventi che mirino ad agire sulle cause delle problematiche che si voglio-no affrontare e non solo a rimuovere gli effetti negativi delle stesse.

Nella valutazione delle richieste di contributo da parte di terzi, la Fondazione adotterà i seguenti criteri di valutazione:

•attinenza alle linee di intervento, come espli-citate nei filoni di intervento e negli obiettivi specifici riportati nel Piano Programmatico Pluriennale, limitatamente ai filoni ammissibili nel Programma 2013 (vedi capitolo 6);

•solidità finanziaria dell’iniziativa, in termini di presenza di un congruo cofinanziamento, di grado di certezza dei cofinanziamenti indi-cati, di cantierabilità dell’iniziativa e di soste-nibilità della stessa nel tempo;

•partnership dell’iniziativa, che premi le iniziative realizzate in rete da più soggetti e quelle che si avvalgono di collaborazioni ampie e di qualità;

•ampiezza delle ricadute, in termini di ampiez-za del numero dei beneficiari diretti e indiretti dell’iniziativa e di durata nel tempo degli ef-fetti generati.

5. Criteri generali di intervento

19

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

S E T T O R E F I L O N E I N I z I AT I vA D E S C R I z I O N E I N I z I AT I vA

6.1 EDUCAzIONE ISTRUzIONE E FORMAzIONE 23% % settore

€ 4.140.000 Budget 2013 per il settore

€ 1.165.000 Impegni 2013 esclusi impegni su Progetti propri

€ 2.040.000 Budget iniziative specifiche: Progetti propri + Bandi

€ 935.000 Budget disponibile in Sessione Generale (al netto di impegni e budget iniziative specifiche)

P r o g e t t i p r o p r i

educazione istruzione e formazione

METODI DIDATTICI SUGLI INSEGNAMENTI FONDAMENTALI Promozione del successo scolastico e del miglioramento del sistema educativo provinciale con attenzione ai metodi didattici innovativi in tutti gli ordini di scuola, investendo in particolare sulla formazione degli insegnanti

progetto scuola +Percorso di aggiornamento degli insegnanti della provincia di Cuneo su temi e metodi che abilitino nuovi modi di fare scuola, a fronte di cambiamenti recenti (riforma scolastica, nuove tecnologie) e problematiche emergenti nelle classi



iniziativa sperimentalesui temi della valutazione

Progettazione di un’iniziativa congiunta tra Fondazioni, con la collaborazione dell’Invalsi, a sostegno dell’innovazione della didattica e/o dell’organizzazione scolastica e di un protocollo di valutazione scientifica dei risultati del progetto

educazione istruzione e formazioneATTENZIONE ALLE DISABILITÀ ED ESIGENZE SPECIALI Sostegno a percorsi formativi inclusivi per tutti gli studenti, investendo sia sulle competenze degli insegnanti per la gestione della classe che su strumenti e metodi di apprendimento

studio di fattibilità su possibili soluzioni a sostegno della scolarità degli studenti delle valli

Realizzazione di uno studio di fattibilità su possibili soluzioni a sostegno della scolarità degli studenti delle valli, a seguito dei risultati della ricerca in corso sulla dispersione scolastica nelle valli.

educazione istruzione e formazioneDALLA SCUOLA AL LAVORO Supporto ad una sempre maggiore integrazione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro, favorendo la scelta di percorsi formativi adeguati alle esigenze delle singole persone e proiettati verso concrete opportunità lavorative

progettazione di un’iniziativaa sostegno dell’orientamentoe lotta alla dispersione scolastica

Iniziativa sperimentale, derivante dai risultati della ricerca in corso, volta a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l’orientamento scolastico e lavorativo in provincia di Cuneo, favorendo la collaborazione tra le istituzioni preposte e i soggetti pubblici e privati coinvolti


EDUCAZIONE E FORMAZIONE DEI CITTADINI DI DOMANI Sostegno alla formazione dei ragazzi come cittadini responsabili e consapevoli, per il potenziamento della coesione sociale e la crescita di una società forte e solida, anche attraverso il rafforzamento dell’educazione interculturale come risposta educativa alla società multiculturale in cui viviamo

progetto il mondo a scuola,a scuola del mondo

Iniziativa triennale sui temi della cittadinanza e del dialogo interculturale, rivolta alle scuole e alle agenzie professionali della provincia di Cuneo



progetto memoriaFutura Iniziativa volta a valorizzare la memoria storica del territorio e a favorirne il trasferimento alle giovani generazioni, tramite la realizzazione di film documentari



progetto sicuri per scelta.muoversi. con intelligenza.

Progetto sperimentale sulla sicurezza stradale, che si rivolge a tecnici, amministratori, esperti di comunicazione e, in particolare, insegnanti, per rafforzare nei cittadini, a partire dai più giovani, la conoscenza dei principali comportamenti da assumere per ridurre il rischio di incidenti



progetto conoscere la borsae iniziativa l’economia incontragli studenti

Progetto europeo volto a promuovere, tra gli alunni delle scuole superiori, la cultura e la conoscenza dei meccanismi della finanza, mediante esercitazioni pratiche che simulano un’attività reale sul mercato borsistico. Al termine del progetto, la Fondazione promuoverà dei momenti di formazione per gli studenti delle scuole superiori, per stimolare la loro curiosità e aiutarli a capire l’attuale situazione dell’economia mondiale e i suoi possibili futuri sviluppi



costituzione della Fondazione italiana per l’educazionefinanziaria (progetto acri)

Partecipazione come promotore alla costituzione di una Fondazione promossa da ACRI e da altre istituzioni italiane che si occuperà di elaborare percorsi di formazione economica e finanziaria per gli studenti



agenda sussidiarioper insegnanti 2013-14

Agenda sussidiario per tutti i Dirigenti, i docenti e il personale amministrativo delle scuole e delle agenzie di formazione professionale della provincia di Cuneo, su un tema identitificato in funzione delle priorità della Fondazione e del mondo scolastico

educazione istruzione e formazione ALTA FORMAZIONE DEI GIOVANI Sostegno alla formazione post-universitaria dei giovani e all’avviamento alla ricerca e alle sue applicazioni tecnologiche

Borse di dottoratosu temi cuneesi

Attivazione di una borsa di dottorato e una borsa di ricerca postdottorato, relative a studi specifici sulla provincia di Cuneo, con pubblicazione della tesi in una collana appositamente creata


sostegno a sedi localidegli atenei

Partecipazione al Patto locale allegato alla Convenzione per gli insediamenti universitari in provincia di Cuneo, per il sostegno alle attività di ricerca e l’incardinamento di professori e ricercatori

educazione istruzione e formazioneINFRASTRUTTURE PER LA FORMAZIONE Riqualificazione di strutture scolastiche e per la formazione strategiche per il territorio con costante attenzione alle situazioni di emergenza e sicurezza

progetto sDss c/o politecnicodi torino - sede di mondovì

Iniziativa sperimentale di sostegno agli studenti della sede di Mondovì del Politecnico per l’a.a.2012/2013, per il primo anno dei corsi di laurea in Ingegneria

6. L’attività progettuale ed erogativa nei settori di intervento

20

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3


6.1 EDUCAzIONE ISTRUzIONE E FORMAzIONE 23% % settore




€ 935.000 Budget disponibile in Sessione Generale (al netto di impegni e budget iniziative specifiche)




progetto scuola +Percorso di aggiornamento degli insegnanti della provincia di Cuneo su temi e metodi che abilitino nuovi modi di fare scuola, a fronte di cambiamenti recenti (riforma scolastica, nuove tecnologie) e problematiche emergenti nelle classi



iniziativa sperimentalesui temi della valutazione

Progettazione di un’iniziativa congiunta tra Fondazioni, con la collaborazione dell’Invalsi, a sostegno dell’innovazione della didattica e/o dell’organizzazione scolastica e di un protocollo di valutazione scientifica dei risultati del progetto


studio di fattibilità su possibili soluzioni a sostegno della scolarità degli studenti delle valli

Realizzazione di uno studio di fattibilità su possibili soluzioni a sostegno della scolarità degli studenti delle valli, a seguito dei risultati della ricerca in corso sulla dispersione scolastica nelle valli.

educazione istruzione e formazioneDALLA SCUOLA AL LAVORO Supporto ad una sempre maggiore integrazione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro, favorendo la scelta di percorsi formativi adeguati alle esigenze delle singole persone e proiettati verso concrete opportunità lavorative

progettazione di un’iniziativaa sostegno dell’orientamentoe lotta alla dispersione scolastica

Iniziativa sperimentale, derivante dai risultati della ricerca in corso, volta a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l’orientamento scolastico e lavorativo in provincia di Cuneo, favorendo la collaborazione tra le istituzioni preposte e i soggetti pubblici e privati coinvolti



progetto il mondo a scuola,a scuola del mondo

Iniziativa triennale sui temi della cittadinanza e del dialogo interculturale, rivolta alle scuole e alle agenzie professionali della provincia di Cuneo



progetto memoriaFutura Iniziativa volta a valorizzare la memoria storica del territorio e a favorirne il trasferimento alle giovani generazioni, tramite la realizzazione di film documentari



progetto sicuri per scelta.muoversi. con intelligenza.

Progetto sperimentale sulla sicurezza stradale, che si rivolge a tecnici, amministratori, esperti di comunicazione e, in particolare, insegnanti, per rafforzare nei cittadini, a partire dai più giovani, la conoscenza dei principali comportamenti da assumere per ridurre il rischio di incidenti



progetto conoscere la borsae iniziativa l’economia incontragli studenti

Progetto europeo volto a promuovere, tra gli alunni delle scuole superiori, la cultura e la conoscenza dei meccanismi della finanza, mediante esercitazioni pratiche che simulano un’attività reale sul mercato borsistico. Al termine del progetto, la Fondazione promuoverà dei momenti di formazione per gli studenti delle scuole superiori, per stimolare la loro curiosità e aiutarli a capire l’attuale situazione dell’economia mondiale e i suoi possibili futuri sviluppi



costituzione della Fondazione italiana per l’educazionefinanziaria (progetto acri)

Partecipazione come promotore alla costituzione di una Fondazione promossa da ACRI e da altre istituzioni italiane che si occuperà di elaborare percorsi di formazione economica e finanziaria per gli studenti



agenda sussidiarioper insegnanti 2013-14

Agenda sussidiario per tutti i Dirigenti, i docenti e il personale amministrativo delle scuole e delle agenzie di formazione professionale della provincia di Cuneo, su un tema identitificato in funzione delle priorità della Fondazione e del mondo scolastico


Borse di dottoratosu temi cuneesi

Attivazione di una borsa di dottorato e una borsa di ricerca postdottorato, relative a studi specifici sulla provincia di Cuneo, con pubblicazione della tesi in una collana appositamente creata


sostegno a sedi localidegli atenei

Partecipazione al Patto locale allegato alla Convenzione per gli insediamenti universitari in provincia di Cuneo, per il sostegno alle attività di ricerca e l’incardinamento di professori e ricercatori


progetto sDss c/o politecnicodi torino - sede di mondovì

Iniziativa sperimentale di sostegno agli studenti della sede di Mondovì del Politecnico per l’a.a.2012/2013, per il primo anno dei corsi di laurea in Ingegneria

21

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

B a n d i



Bando innovazione DidatticaBando per progetti presentati dalle istituzioni scolastiche della provincia di Cuneo e volti all’innovazione dei metodi didattici in tutti gli ordini di scuola, con particolare attenzione all’insegnamento delle materie fondamentali e all’utilizzo di laboratori e nuove tecnologie


Bando infrastrutture scolastiche Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per interventi sulle infrastrutture scolastiche

S e s s i o n e E r o g a t i v a G e n e r a l e


sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale




educazione istruzione e formazione ALTA FORMAZIONE DEI GIOVANI Sostegno alla formazione post-universitaria dei giovani e all’avviamento alla ricerca e alle sue applicazioni tecnologiche sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

6.2 ARTE ATTIvITÀ E BENI CULTURALI

17% % settore



€ 260.000 Budget iniziative specifiche: Progetti propri + Bandi

€ 1.405.000 Budget disponibile in Sessione Generale e Sessioni Eventi(al netto di impegni e budget iniziative specifiche)


arte attività e beni culturaliGRANDI EVENTI ARTISTICI E CULTURALI Promozione o sostegno a eventi culturali e artistici di rilevanza sovra provinciale, solo se inseriti in un progetto di valorizzazione (vedi primo filone)

promozione eventi artisticiMostre o eventi culturali, realizzati in partnership con realtà territoriali e nazionali, contestualizzati in luoghi oggetto di precedenti interventi della Fondazione. La Commissione Cultura e/o un comitato scientifico ad hoc, individueranno un filone artistico al quale attenersi per tutti gli eventi

arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale progetto Zooart.local

Concorso per giovani artisti under 40, nati, residenti o operanti sul territorio cuneese.Premio-acquisto per le prime tre opere selezionate e possibilità di esposizione delle stessein contesti di riconosciuto valore

arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale giovani e artigianato artistico

Progetto di tirocinio che affiancherà un giovane nella fascia 19-24 anni ad un artigianodi esperienza con sede nel cuneese. Realizzato in collaborazione con l’OMA(Osservatorio per i Mestieri d’Arte) e con le associazioni di categoria del territorio

Bandi

arte attività e beni culturaliVALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI ESISTENTI Promozione di percorsi e attività di valorizzazione delle risorse culturali esistenti, attraverso iniziative di studio, culturali e promozionali ed eventualmente di restauro

Bando piani di valorizzazione - sezione arte e architettura

Bando per valorizzazione e promozione di percorsi artistici e culturali, con ricadute turistiche. Sezione arte e architettura

Sessione Erogativa Generale

arte attività e beni culturaliMANIFESTAZIONI CULTURALI ED ARTISTICHE Sostegno alle manifestazioni culturali e artistiche ad ampia ricaduta, con particolare attenzione alla promozione di attività culturali e di aggregazione in zone periferiche


arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

arte attività e beni culturali I MUSEI DEL TERRITORIO Sostegno alle realtà museali esistenti, non sotto l’aspetto gestionale ma incentivando le manifestazioni temporanee sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

arte attività e beni culturali IL RESTAURO DI BENI CULTURALI Contribuire al recupero di beni storico-artistici di elevato e riconosciuto valore artistico, in presenza di requisiti di urgenza sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


22

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

B a n d i



Bando innovazione DidatticaBando per progetti presentati dalle istituzioni scolastiche della provincia di Cuneo e volti all’innovazione dei metodi didattici in tutti gli ordini di scuola, con particolare attenzione all’insegnamento delle materie fondamentali e all’utilizzo di laboratori e nuove tecnologie


Bando infrastrutture scolastiche Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per interventi sulle infrastrutture scolastiche







educazione istruzione e formazione ALTA FORMAZIONE DEI GIOVANI Sostegno alla formazione post-universitaria dei giovani e all’avviamento alla ricerca e alle sue applicazioni tecnologiche sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

6.2 ARTE ATTIvITÀ E BENI CULTURALI

17% % settore




€ 1.405.000 Budget disponibile in Sessione Generale e Sessioni Eventi(al netto di impegni e budget iniziative specifiche)


arte attività e beni culturaliGRANDI EVENTI ARTISTICI E CULTURALI Promozione o sostegno a eventi culturali e artistici di rilevanza sovra provinciale, solo se inseriti in un progetto di valorizzazione (vedi primo filone)

promozione eventi artisticiMostre o eventi culturali, realizzati in partnership con realtà territoriali e nazionali, contestualizzati in luoghi oggetto di precedenti interventi della Fondazione. La Commissione Cultura e/o un comitato scientifico ad hoc, individueranno un filone artistico al quale attenersi per tutti gli eventi

arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale progetto Zooart.local

Concorso per giovani artisti under 40, nati, residenti o operanti sul territorio cuneese.Premio-acquisto per le prime tre opere selezionate e possibilità di esposizione delle stessein contesti di riconosciuto valore

arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale giovani e artigianato artistico

Progetto di tirocinio che affiancherà un giovane nella fascia 19-24 anni ad un artigianodi esperienza con sede nel cuneese. Realizzato in collaborazione con l’OMA(Osservatorio per i Mestieri d’Arte) e con le associazioni di categoria del territorio

Bandi

arte attività e beni culturaliVALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI ESISTENTI Promozione di percorsi e attività di valorizzazione delle risorse culturali esistenti, attraverso iniziative di studio, culturali e promozionali ed eventualmente di restauro

Bando piani di valorizzazione - sezione arte e architettura

Bando per valorizzazione e promozione di percorsi artistici e culturali, con ricadute turistiche. Sezione arte e architettura

Sessione Erogativa Generale



arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

arte attività e beni culturali I MUSEI DEL TERRITORIO Sostegno alle realtà museali esistenti, non sotto l’aspetto gestionale ma incentivando le manifestazioni temporanee sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

arte attività e beni culturali IL RESTAURO DI BENI CULTURALI Contribuire al recupero di beni storico-artistici di elevato e riconosciuto valore artistico, in presenza di requisiti di urgenza sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


23

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Sessioni Erogative per Eventi Stagionali


sessioni per eventi Filone ammesso per la Sessione per Eventi Primavera - Estate e per la Sessione per EventiAutunno - Inverno

arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale sessioni per eventi Filone ammesso per la Sessione per Eventi Primavera - Estate e per la Sessione per Eventi

Autunno - Inverno

arte attività e beni culturali I MUSEI DEL TERRITORIO Sostegno alle realtà museali esistenti, non sotto l’aspetto gestionale ma incentivando le manifestazioni temporanee sessioni per eventi Filone ammesso per la Sessione per Eventi Primavera - Estate e per la Sessione per Eventi

Autunno - Inverno

6 . 3 R I C E R C A S C I E N T I F I C A

6,5% % settore


€ 40.000 Impegni 2013 esclusi impegni su Progetti propri



ricerca scientifica

INNOVAZIONE TECNOLOGICA Collegamento tra enti di ricerca e realtà operative del settore economico della provincia di Cuneo, finanziando significativi progetti di ricerca applicata, integrati in rete e di qualità, che contribuiscano all’innovazione tecnologica e generino concrete ricadute territoriali

progetto ager 2Progetto svolto in collaborazione con alcune delle principali Fondazioni bancarie italiane, per il perseguimento dell’eccellenza nella ricerca scientifica in campo agroalimentare e l’utilizzo dei suoi risultati

ricerca scientifica

RICERCA SOCIO-ECONOMICA Sviluppo di ricerche esplorative, analisi funzionali,valutazioni su temi prioritari o emergenti, i cui risultati possano fornire indicazioni e mettere a disposizione dati e informazioni utili alla Fondazione e al territorio per l’identificazionedelle priorità e la definzione delle strategie

ricerche socio-economiche Ricerche esplorative o funzionali rispetto a temi prioritari di intervento della Fondazione, svolte con la supervisione del Centro Studi

ricerca scientificaATENEI E TERRITORIO Valorizzazione della presenza universitaria in provincia di Cuneo, attraverso il miglioramento dell’offerta formativa, l’integrazione con attività di ricerca e servizio al territorio e una diffusa animazione culturale rivolta alla popolazione

sostegno a sedi locali degli ateneiPartecipazione al Patto locale allegato alla Convenzione per gli insediamenti universitari in provincia di Cuneo, per il sostegno alle attività di ricerca e l’incardinamento di professori e ricercatori

B a n d i

ricerca scientifica

INNOVAZIONE TECNOLOGICA Collegamento tra enti di ricerca e realtà operativedel settore economico della provincia di Cuneo, finanziando significativi progetti di ricerca applicata, integrati in rete e di qualità, che contribuiscano all’innovazione tecnologicae generino concrete ricadute territoriali

Bando ricerca scientifica - sezione innovazione tecnologica

Progetti di ricerca applicata che prevedano attività di ricerca, sperimentazione e innovazione tecnologica condotte in collaborazione e presso enti della provincia di Cuneo attivi in uno dei seguenti settori: agricoltura/agroalimentare/zootecnia; energie rinnovabili e risparmio energetico; tutela e valorizzazione di ambiente e territorio

6 . 4 P R O M O z I O N E E S O L I D A R I E T À S O C I A L E

20% % settore




€ 1.371.000 Budget disponibile in Sessione Generale (al netto di impegni e budget iniziative specifiche)


promozione e solidarietà sociale

NUOVO MODELLO DI WELFARE SOCIALE Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a sviluppare un nuovo modello di welfare, ottimizzando le risorse pubbliche esistenti e sostenendo sperimentazioni di integrazione tra primo e secondo welfare sostenibili nel tempo

infrastrutturazione sociale

Attivazione di momenti di confronto, “think thank” con soggetti locali e percorsi di progettazione condivisa che concretizzino i risultati delle ricerche/sperimentazioni e promuovano e accompagnino lo sviluppo di nuove forme di collaborazione tra soggetti locali e progettualità innovative su temi prioritari (Temi prioritari: protagonismo giovanile, protagonismo attori territori montani, ecc.)

promozione e solidarietà sociale MINORI, FAMIGLIE E GIOVANI Sostegno ad azioni di prevenzione e ad iniziative innovative e sperimentali sulla gestione di problematiche di minori, famiglie e giovani progetto Yepp Iniziativa volta a creare opportunità di partecipazione, responsabilizzazione e protagonismo per i

giovani

promozione e solidarietà socialeDISAGIO SOCIALE E ADULTI IN DIFFICOLTÀ Promozione dell’inserimento sociale e lavorativo degli adulti in difficoltà, gestione delle situazioni multiproblematiche e di fragilità sociale

progetto microcreditoper start-up di impresa

Fondo regionale di garanzia costituito presso Finpiemonte per favorire la concessione di garanzie su finanziamenti di istituti di credito unicamente finalizzati a sostenere attività imprenditoriali e di lavoro autonomo a soggetti non bancabili, sviluppando un modello operativo di Microcredito incentrato sull’attenzione alla persona, che si realizza attraverso un’attività di accoglienza, ascolto e accompagnamento


24

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Sessioni Erogative per Eventi Stagionali



arte attività e beni culturali I GIOVANI E L’ARTE Promuovere l’avvicinamento dei giovani all’arte, sia dal punto di vista dei possibili sbocchi lavorativi, sia dal punto di vista della fruizione culturale sessioni per eventi Filone ammesso per la Sessione per Eventi Primavera - Estate e per la Sessione per Eventi

Autunno - Inverno

arte attività e beni culturali I MUSEI DEL TERRITORIO Sostegno alle realtà museali esistenti, non sotto l’aspetto gestionale ma incentivando le manifestazioni temporanee sessioni per eventi Filone ammesso per la Sessione per Eventi Primavera - Estate e per la Sessione per Eventi

Autunno - Inverno

6 . 3 R I C E R C A S C I E N T I F I C A

6,5% % settore





ricerca scientifica

INNOVAZIONE TECNOLOGICA Collegamento tra enti di ricerca e realtà operative del settore economico della provincia di Cuneo, finanziando significativi progetti di ricerca applicata, integrati in rete e di qualità, che contribuiscano all’innovazione tecnologica e generino concrete ricadute territoriali

progetto ager 2Progetto svolto in collaborazione con alcune delle principali Fondazioni bancarie italiane, per il perseguimento dell’eccellenza nella ricerca scientifica in campo agroalimentare e l’utilizzo dei suoi risultati

ricerca scientifica

RICERCA SOCIO-ECONOMICA Sviluppo di ricerche esplorative, analisi funzionali,valutazioni su temi prioritari o emergenti, i cui risultati possano fornire indicazioni e mettere a disposizione dati e informazioni utili alla Fondazione e al territorio per l’identificazionedelle priorità e la definzione delle strategie

ricerche socio-economiche Ricerche esplorative o funzionali rispetto a temi prioritari di intervento della Fondazione, svolte con la supervisione del Centro Studi

ricerca scientificaATENEI E TERRITORIO Valorizzazione della presenza universitaria in provincia di Cuneo, attraverso il miglioramento dell’offerta formativa, l’integrazione con attività di ricerca e servizio al territorio e una diffusa animazione culturale rivolta alla popolazione

sostegno a sedi locali degli ateneiPartecipazione al Patto locale allegato alla Convenzione per gli insediamenti universitari in provincia di Cuneo, per il sostegno alle attività di ricerca e l’incardinamento di professori e ricercatori

B a n d i

ricerca scientifica

INNOVAZIONE TECNOLOGICA Collegamento tra enti di ricerca e realtà operativedel settore economico della provincia di Cuneo, finanziando significativi progetti di ricerca applicata, integrati in rete e di qualità, che contribuiscano all’innovazione tecnologicae generino concrete ricadute territoriali

Bando ricerca scientifica - sezione innovazione tecnologica

Progetti di ricerca applicata che prevedano attività di ricerca, sperimentazione e innovazione tecnologica condotte in collaborazione e presso enti della provincia di Cuneo attivi in uno dei seguenti settori: agricoltura/agroalimentare/zootecnia; energie rinnovabili e risparmio energetico; tutela e valorizzazione di ambiente e territorio

6 . 4 P R O M O z I O N E E S O L I D A R I E T À S O C I A L E

20% % settore




€ 1.371.000 Budget disponibile in Sessione Generale (al netto di impegni e budget iniziative specifiche)



NUOVO MODELLO DI WELFARE SOCIALE Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a sviluppare un nuovo modello di welfare, ottimizzando le risorse pubbliche esistenti e sostenendo sperimentazioni di integrazione tra primo e secondo welfare sostenibili nel tempo

infrastrutturazione sociale

Attivazione di momenti di confronto, “think thank” con soggetti locali e percorsi di progettazione condivisa che concretizzino i risultati delle ricerche/sperimentazioni e promuovano e accompagnino lo sviluppo di nuove forme di collaborazione tra soggetti locali e progettualità innovative su temi prioritari (Temi prioritari: protagonismo giovanile, protagonismo attori territori montani, ecc.)

promozione e solidarietà sociale MINORI, FAMIGLIE E GIOVANI Sostegno ad azioni di prevenzione e ad iniziative innovative e sperimentali sulla gestione di problematiche di minori, famiglie e giovani progetto Yepp Iniziativa volta a creare opportunità di partecipazione, responsabilizzazione e protagonismo per i

giovani

promozione e solidarietà socialeDISAGIO SOCIALE E ADULTI IN DIFFICOLTÀ Promozione dell’inserimento sociale e lavorativo degli adulti in difficoltà, gestione delle situazioni multiproblematiche e di fragilità sociale

progetto microcreditoper start-up di impresa

Fondo regionale di garanzia costituito presso Finpiemonte per favorire la concessione di garanzie su finanziamenti di istituti di credito unicamente finalizzati a sostenere attività imprenditoriali e di lavoro autonomo a soggetti non bancabili, sviluppando un modello operativo di Microcredito incentrato sull’attenzione alla persona, che si realizza attraverso un’attività di accoglienza, ascolto e accompagnamento


25

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

promozione e solidarietà socialePERSONE CON DISABILITÀ, ANZIANE E NON AUTOSUFFICIENTI Sostegno ad iniziative che promuovano l’autonomia e l’integrazione di persone con disabilità, anziane e non autosufficienti e di sostegno alle loro famiglie

progetto veniamo a trovarvi Progetto volto a favorire l’avvio di servizi a sostegno della domiciliarità che coinvolgano entisocio-sanitari, enti locali, case di riposo, privato sociale


progetto per l’autonomiae l’integrazione di personecon disabilità

Progetto volto a promuovere e incrementare l’autonomia e la piena integrazione sociale, lavorativa, culturale e abitativa delle persone con disabilità; incrementare il sostegno e l’accompagnamento delle famiglie di persone con disabilità; sviluppare e diffondere soluzioni di “gestione del dopo di noi”

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica emergenza povertà Sostegno economico alle principali associazioni caritatevoli che si occupano di servizi di primo

intervento (mense di solidarietà, accoglienza abitativa, fondi di solidarietà)

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica anticipazione cig Potenziamento del Fondo per l’anticipazione della CIG (anche in deroga)

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto Fiducia Sostegno a persone e famiglie in situazione di difficoltà temporanea, in particolare a causa della

crisi

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto esperienzalavoro 2013 Promozione di percorsi di inserimento/re-inserimento lavorativo attraverso lo strumento del

tirocinio con sostegno al reddito

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto emergenzacasa 2013 Progetto di contrasto alla situazione di emergenza abitativa attraverso strumenti di prevenzione o

gestione degli sfratti

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica

sostegno (diretto e indiretto)alla cooperazione sociale

Favorire l’accesso al credito delle cooperative sociali e attivare nuove iniziative di sostegno alla stesse


promozione e solidarietà socialeNUOVO MODELLO DI WELFARE SOCIALE Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a sviluppare un nuovo modello di welfare, ottimizzando le risorse pubbliche esistenti e sostenendo sperimentazioni di integrazione tra primo e secondo welfare sostenibili nel tempo


promozione e solidarietà socialePREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - MINORI, FAMIGLIE E GIOVANI Sostegno ad azioni di prevenzione e ad iniziative innovative e sperimentali sulla gestione di problematiche di minori, famiglie e giovani


promozione e solidarietà socialePREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - DISAGIO SOCIALE E ADULTI IN DIFFICOLTÀ Promozione dell’inserimento sociale e lavorativo degli adulti in difficoltà, gestione delle situazioni multiproblematiche e di fragilità sociale

sessione generale (solo per iniziative non coperte dal piano crisi) Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


PREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - PERSONE CON DISABILITÀ, ANZIANE E NON AUTOSUFFICIENTI Sostegno ad iniziative che promuovano l’autonomia e l’integrazione di persone con disabilità, anziane e non autosufficienti e di sostegno alle loro famiglie



PREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - IMMIGRAZIONE, EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO, PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E COOPERAZIONE DECENTRATA Promozione dell’accoglienza e dell’inserimento dei cittadini immigrati e azioni di cooperazione decentrata con i Paesi da cui provengono


promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

promozione e solidarietà socialeINTERVENTI INFRASTRUTTURALI O STRUMENTALI Sostegno a interventi infrastrutturali o strumentali, in limitati casi di emergenza, per il rafforzamento dei servizi offerti dalle strutture esistenti e non per la realizzazione di nuove strutture

sessione generale (per infrastrutture per disabilità/anziani) Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


26

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3


progetto veniamo a trovarvi Progetto volto a favorire l’avvio di servizi a sostegno della domiciliarità che coinvolgano entisocio-sanitari, enti locali, case di riposo, privato sociale


progetto per l’autonomiae l’integrazione di personecon disabilità

Progetto volto a promuovere e incrementare l’autonomia e la piena integrazione sociale, lavorativa, culturale e abitativa delle persone con disabilità; incrementare il sostegno e l’accompagnamento delle famiglie di persone con disabilità; sviluppare e diffondere soluzioni di “gestione del dopo di noi”

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica emergenza povertà Sostegno economico alle principali associazioni caritatevoli che si occupano di servizi di primo

intervento (mense di solidarietà, accoglienza abitativa, fondi di solidarietà)

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica anticipazione cig Potenziamento del Fondo per l’anticipazione della CIG (anche in deroga)

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto Fiducia Sostegno a persone e famiglie in situazione di difficoltà temporanea, in particolare a causa della

crisi

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto esperienzalavoro 2013 Promozione di percorsi di inserimento/re-inserimento lavorativo attraverso lo strumento del

tirocinio con sostegno al reddito

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica progetto emergenzacasa 2013 Progetto di contrasto alla situazione di emergenza abitativa attraverso strumenti di prevenzione o

gestione degli sfratti

promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica

sostegno (diretto e indiretto)alla cooperazione sociale

Favorire l’accesso al credito delle cooperative sociali e attivare nuove iniziative di sostegno alla stesse


promozione e solidarietà socialeNUOVO MODELLO DI WELFARE SOCIALE Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a sviluppare un nuovo modello di welfare, ottimizzando le risorse pubbliche esistenti e sostenendo sperimentazioni di integrazione tra primo e secondo welfare sostenibili nel tempo


promozione e solidarietà socialePREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - MINORI, FAMIGLIE E GIOVANI Sostegno ad azioni di prevenzione e ad iniziative innovative e sperimentali sulla gestione di problematiche di minori, famiglie e giovani


promozione e solidarietà socialePREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - DISAGIO SOCIALE E ADULTI IN DIFFICOLTÀ Promozione dell’inserimento sociale e lavorativo degli adulti in difficoltà, gestione delle situazioni multiproblematiche e di fragilità sociale

sessione generale (solo per iniziative non coperte dal piano crisi) Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


PREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - PERSONE CON DISABILITÀ, ANZIANE E NON AUTOSUFFICIENTI Sostegno ad iniziative che promuovano l’autonomia e l’integrazione di persone con disabilità, anziane e non autosufficienti e di sostegno alle loro famiglie



PREVENZIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE - IMMIGRAZIONE, EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO, PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E COOPERAZIONE DECENTRATA Promozione dell’accoglienza e dell’inserimento dei cittadini immigrati e azioni di cooperazione decentrata con i Paesi da cui provengono


promozione e solidarietà sociale CONTRASTO ALLE CONSEGUENZE SOCIALI DELLA CRISI Sostegno e promozione di interventi per contrastare le conseguenze della crisi economica sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

promozione e solidarietà socialeINTERVENTI INFRASTRUTTURALI O STRUMENTALI Sostegno a interventi infrastrutturali o strumentali, in limitati casi di emergenza, per il rafforzamento dei servizi offerti dalle strutture esistenti e non per la realizzazione di nuove strutture

sessione generale (per infrastrutture per disabilità/anziani) Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale


27

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

6 . 5 S v I L U P P O L O C A L E 15% % settore

€ 2.700.000 Budget 2013 per il settore € 805.200 Impegni 2013 esclusi impegni su Progetti propri


€ 889.800 Budget disponibile in Sessione Generale e Sessioni Eventi(al netto di impegni e budget iniziative specifiche)


sviluppo localeCOMPETITIVITÀ E SVILUPPO DEL TERRITORIO Creazione delle condizioni per la competitività del territorio e lo sviluppo delle attività economiche, attraverso il confronto e l’attivazione di Tavoli di lavoro con le forze economiche e imprenditoriali

progetto impresa con garanzia Costituzione di un Fondo di riassicurazione dei Confidi provinciali, in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo


progetto sportello europe Direct Sportello di informazione sulle politiche e le iniziative comunitarie, attivato in caso di esito positivo della selezione della Commissione europea, a beneficio dell’intero territorio provinciale


plafond per progettazioni a valeresu fondi comunitari

Plafond a disposizione per sostenere spese di progettazione di aggregazioni di soggetti del territorio che intendano concorrere a bandi di derivazione comunitaria, su temi di interesse della Fondazione e del territorio


studio modello cuneoStudio sugli aspetti economici e sociali del “modello Cuneo”, che verifichi i cambiamenti intervenuti sul territorio dall’inizio della crisi e analizzi punti di forza e di debolezza del sistema economico-produttivo

sviluppo localeVALORIZZAZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO Iniziative di potenziamento dell’offerta turistica locale e di promozione della stessa all’esterno, con particolare attenzione alla valorizzazione dei territori montani

promozione turistica attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative

Realizzazione di un’applicazione mobile, destinata ai principali sistemi operativi mobili, pensata per mettere a disposizione del turista-utente che visita la provincia di Cuneo una scelta di percorsi culturali, storici, artistici, escursionistici, alpinistici, di mountain bike, ecc, corredati da descrizione, foto, traccia GPS, punti di appoggio e punti di interesse


sostegno a manifestazioni rilevanti, di livello internazionale, nazionale o regionale

Identificazione e scelta di manifestazioni rilevanti, di livello internazionale, nazionale e regionale, cui assegnare un contributo in tempi utili e coerenti con le necessarie fasi di programmazione, al di fuori delle Sessioni erogative della Fondazione

sviluppo locale INFRASTRUTTURAZIONE ISTITUZIONALE Iniziative di studio ed analisi sui processi di riconfigurazione istituzionale in atto

sperimentazione di modelli di gestione associata dei servizi per i comuni con meno di 5.000 abitanti

Attivazione di un Tavolo di lavoro che, in riferimento alla recente riforma sulla gestione sovracomunale delle funzioni fondamentali, possa individuare le problematiche meritevoli di indagine con riguardo alla concreta situazione della provincia di Cuneo e fornire un utile supporto per le scelte che devono essere adottate in tempi solleciti da tutte le Amministrazioni minori del territorio


sviluppo di processi di innovazione negli enti locali

Sperimentazione, a partire dai risultati della ricerca in corso nei Comuni più grandi della provincia di Cuneo, e trasferimento di buone pratiche realizzate in materia di processi innovativi dagli enti locali e creazione di sinergie e reti di servizi tra Comuni limitrofi

B a n d i

sviluppo localeTUTELA DELL’AMBIENTE Iniziative di valorizzazione della risorsa ambiente dal punto di vista energetico, dal punto di vista educativo-culturale e dal punto di vista della protezione dei cittadini e del territorio

Bando ambientenergia Bando volto a sostenere iniziative in campo energetico a favore dei Comuni della provincia di Cuneo


Bando piani di valorizzazione - sezione giacimenti culturali

Bando per valorizzazione e promozione di percorsi artistici e culturali, con ricadute turistiche. Sezione giacimenti culturali








S e s s i o n i E r o g a t i v e p e r E v e n t i S t a g i o n a l i




28

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

6 . 5 S v I L U P P O L O C A L E 15% % settore

€ 2.700.000 Budget 2013 per il settore € 805.200 Impegni 2013 esclusi impegni su Progetti propri





progetto impresa con garanzia Costituzione di un Fondo di riassicurazione dei Confidi provinciali, in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo


progetto sportello europe Direct Sportello di informazione sulle politiche e le iniziative comunitarie, attivato in caso di esito positivo della selezione della Commissione europea, a beneficio dell’intero territorio provinciale


plafond per progettazioni a valeresu fondi comunitari

Plafond a disposizione per sostenere spese di progettazione di aggregazioni di soggetti del territorio che intendano concorrere a bandi di derivazione comunitaria, su temi di interesse della Fondazione e del territorio


studio modello cuneoStudio sugli aspetti economici e sociali del “modello Cuneo”, che verifichi i cambiamenti intervenuti sul territorio dall’inizio della crisi e analizzi punti di forza e di debolezza del sistema economico-produttivo


promozione turistica attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative

Realizzazione di un’applicazione mobile, destinata ai principali sistemi operativi mobili, pensata per mettere a disposizione del turista-utente che visita la provincia di Cuneo una scelta di percorsi culturali, storici, artistici, escursionistici, alpinistici, di mountain bike, ecc, corredati da descrizione, foto, traccia GPS, punti di appoggio e punti di interesse


sostegno a manifestazioni rilevanti, di livello internazionale, nazionale o regionale

Identificazione e scelta di manifestazioni rilevanti, di livello internazionale, nazionale e regionale, cui assegnare un contributo in tempi utili e coerenti con le necessarie fasi di programmazione, al di fuori delle Sessioni erogative della Fondazione


sperimentazione di modelli di gestione associata dei servizi per i comuni con meno di 5.000 abitanti

Attivazione di un Tavolo di lavoro che, in riferimento alla recente riforma sulla gestione sovracomunale delle funzioni fondamentali, possa individuare le problematiche meritevoli di indagine con riguardo alla concreta situazione della provincia di Cuneo e fornire un utile supporto per le scelte che devono essere adottate in tempi solleciti da tutte le Amministrazioni minori del territorio


sviluppo di processi di innovazione negli enti locali

Sperimentazione, a partire dai risultati della ricerca in corso nei Comuni più grandi della provincia di Cuneo, e trasferimento di buone pratiche realizzate in materia di processi innovativi dagli enti locali e creazione di sinergie e reti di servizi tra Comuni limitrofi

B a n d i


Bando ambientenergia Bando volto a sostenere iniziative in campo energetico a favore dei Comuni della provincia di Cuneo


Bando piani di valorizzazione - sezione giacimenti culturali

Bando per valorizzazione e promozione di percorsi artistici e culturali, con ricadute turistiche. Sezione giacimenti culturali












29

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

6 . 6 S A L U T E P U B B L I C A 12% % settore




€ 835.000 Budget disponibile in Sessione Generale(al netto di impegni e budget iniziative specifiche)

B a n d i

salute pubblicaPREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Promozione della salute e di interventi di prevenzione che riducono il rischio successivo di istituzionalizzazione e/o cronicità e risultano meno dispendiosi in una logica di lungo periodo

Bando per iniziative di prevenzione primaria e promozione della salute

Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per iniziative di prevenzione primaria e promozione di stili di vita corretti




salute pubblica FORMAZIONE E RICERCA Promozione di interventi formativi e di ricerca per il mantenimento e rafforzamento degli alti livelli di professionalità nelle strutture e nei servizi sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

salute pubblicaSERVIZI SOCIO-SANITARI INTEGRATI SUL TERRITORIO Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a rafforzare e sviluppare il modello di integrazione socio-sanitaria


salute pubblicaINNOVAZIONE TECNOLOGICA Promozione di interventi infrastrutturali o strumentali, limitatamente alla dotazione di attrezzature diagnostiche e terapeutiche essenziali innovative oppure divenute obsolete


6 . 7 AT T I v I T À S P O R T I vA

6,5% % settore






attività sportivaATTIVITÀ SPORTIVA PER PERSONE CON DISABILITÀ Promozione dell’attività sportiva per persone con disabilità come mezzo di inclusione sociale e di aumento dell’autonomia personale

studio di fattibilità su possibile intervento volto a favorire la diffusione di attività sportive per persone con disabilità

Studio di fattibilità su una possibile iniziativa sperimentale da avviare dal 2014, a partire dai risultati della mappatura in corso, per favorire la diffusione della pratica sportiva tra le persone con diabilità e incentivare le società sportive ad un’attenzione specifica verso questo target

attività sportiva

ATTIVITÀ SPORTIVA DEI GIOVANI Avviamento allo sport dei ragazzi, anche come veicolo di corretti stili di vita, attraverso la collaborazione con le istituzioni scolastiche e la formazione di istruttori e dirigenti delle società sportive, investendo in particolare su una formazione pluridisciplinare che incentivi la differenziazione della pratica sportiva giovanile, evitando specializzazioni precoci

progetto atletiDomani 2013-14 - formazione per Dirigenti sportivi

Percorso di formazione tecnico-sportiva per i Dirigenti delle società sportive della provincia di Cuneo


attività sportivaINCLUSIONE SOCIALE E RECUPERO DEL DISAGIO ATTRAVERSO LO SPORT Promozione di iniziative ed attività che effettuano un’opera di prevenzione sociale tra le fasce più deboli e disagiate





30

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

6 . 6 S A L U T E P U B B L I C A 12% % settore




€ 835.000 Budget disponibile in Sessione Generale(al netto di impegni e budget iniziative specifiche)

B a n d i


Bando per iniziative di prevenzione primaria e promozione della salute

Quota di risorse riservate nella Sessione Erogativa Generale per iniziative di prevenzione primaria e promozione di stili di vita corretti




salute pubblica FORMAZIONE E RICERCA Promozione di interventi formativi e di ricerca per il mantenimento e rafforzamento degli alti livelli di professionalità nelle strutture e nei servizi sessione generale Filone ammesso per la Sessione Erogativa Generale

salute pubblicaSERVIZI SOCIO-SANITARI INTEGRATI SUL TERRITORIO Promozione di interventi sperimentali e innovativi volti a rafforzare e sviluppare il modello di integrazione socio-sanitaria


salute pubblicaINNOVAZIONE TECNOLOGICA Promozione di interventi infrastrutturali o strumentali, limitatamente alla dotazione di attrezzature diagnostiche e terapeutiche essenziali innovative oppure divenute obsolete


6 . 7 AT T I v I T À S P O R T I vA

6,5% % settore







studio di fattibilità su possibile intervento volto a favorire la diffusione di attività sportive per persone con disabilità

Studio di fattibilità su una possibile iniziativa sperimentale da avviare dal 2014, a partire dai risultati della mappatura in corso, per favorire la diffusione della pratica sportiva tra le persone con diabilità e incentivare le società sportive ad un’attenzione specifica verso questo target

attività sportiva


progetto atletiDomani 2013-14 - formazione per Dirigenti sportivi

Percorso di formazione tecnico-sportiva per i Dirigenti delle società sportive della provincia di Cuneo


attività sportivaINCLUSIONE SOCIALE E RECUPERO DEL DISAGIO ATTRAVERSO LO SPORT Promozione di iniziative ed attività che effettuano un’opera di prevenzione sociale tra le fasce più deboli e disagiate





31

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

attività sportiva



attività sportivaSTRUTTURE SPORTIVE Riqualificazione di strutture sportive esistenti, purché con ampia ricaduta locale e in assenza di strutture affini limitrofe, e con costante attenzione alla fruizione da parte di minori e persone con disabilità





attività sportiva



progetti propri € 3.581.000 19,9%

Bandi € 2.810.000 15,6%

totale progetti propri e Bandi € 6.391.000 35,5%

sessione generale + sessioni eventi € 5.846.000 32,5%

impegni 2013 esclusi impegnisu progetti propri e Bandi € 5.763.000 32,0%

totale € 18.000.000 100%


32

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

attività sportiva



attività sportivaSTRUTTURE SPORTIVE Riqualificazione di strutture sportive esistenti, purché con ampia ricaduta locale e in assenza di strutture affini limitrofe, e con costante attenzione alla fruizione da parte di minori e persone con disabilità





attività sportiva




33

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

Progetto grafico e impaginazioneBosioAssociati•Savigliano

StampaTipoLitoEuropa•Cuneo

Stampato su carta FSC

35

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

36

Do

cu

me

nt

o p

ro

gr

am

ma

tic

o p

re

vis

ion

al

e 2

01

3

[email protected] • www.fondazionecrc.it

La Fondazione per il territorio e i suoi cittadini€¦ · 8 2.1 Diversificazione degli...

Documents

Transcript of La Fondazione per il territorio e i suoi cittadini€¦ · 8 2.1 Diversificazione degli...