La fluidodinamica: cos'è, a cosa serve e cosa c'entra con...

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Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali La fluidodinamica: cos’è, a cosa serve e cosa c’entra con la matematica applicata Simone Zuccher E-mail: [email protected] Web page: http://profs.sci.univr.it/zuccher/ Dipartimento di Informatica Università di Verona Seminari divulgativi – 18 Aprile 2007

Transcript of La fluidodinamica: cos'è, a cosa serve e cosa c'entra con...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

La fluidodinamica: cos’è, a cosa serve ecosa c’entra con la matematica applicata

Simone ZuccherE-mail: [email protected]

Web page: http://profs.sci.univr.it/∼zuccher/

Dipartimento di InformaticaUniversità di Verona

Seminari divulgativi – 18 Aprile 2007

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

...partiamo dall’abc

Etimologia

Fluidodinamica: composto di fluido e dinamica.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

...partiamo dall’abc

Etimologia

Fluidodinamica: composto di fluido e dinamica.

Definizione di fluido

Si dice di qualsiasi sostanza che si presenti nello stato liquido oaeriforme. Qualsiasi sostanza allo stato fluido, in cui lemolecole non hanno una posizione reciproca fissa.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

...partiamo dall’abc

Etimologia

Fluidodinamica: composto di fluido e dinamica.

Definizione di dinamicaParte della meccanica che studia il moto dei corpi in relazionealle forze che lo producono.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

...partiamo dall’abc

Etimologia

Fluidodinamica: composto di fluido e dinamica.

Definizione di fluido-dinamica

Branca della fisica che studia il movimento dei fluidi.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Ok, ma in pratica?

Dal caffè e i biscotti...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Ok, ma in pratica?

Dal caffè e i biscotti... ...alle tempeste di Giove

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Domande/risposte (1/2)

D: Perché gli uccelli volano informazione a “V”?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Domande/risposte (1/2)

D: Perché gli uccelli volano informazione a “V”?

R: Perché sanno del “vortice diestremità”

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Domande/risposte (2/2)

D: Perché la pallina da golf èpiena di sfacettature?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Domande/risposte (2/2)

D: Perché la pallina da golf èpiena di sfacettature?

R: Separazione del flusso(laminare/turbolento)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Meteorologia

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Aerodinamica

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Combustione

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Aero-termodinamica

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Geologia

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Idrodinamica

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Traffico e dinamica delle folle

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Bio-fluidodinamica

Fluidi umani

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Bio-fluidodinamica

Fluidi umani Emodinamica

Polmoni/aerosol

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

La fluidodinamica è bella !

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

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1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Claude-Louis Navier e Sir George Gabriel Stokes

Claude-Louis Navier(10 Febbraio 1785 – 21 Agosto 1836)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Claude-Louis Navier e Sir George Gabriel Stokes

Claude-Louis Navier(10 Febbraio 1785 – 21 Agosto 1836)

Sir George Gabriel Stokes(13 Agosto 1819 – 1 Febbraio 1903)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Conservazione della massa:

∂ρ

∂t+ ∇ · (ρV) = 0

Conservazione della quantità di moto:

∂(ρV)

∂t+ ∇ · (ρV ⊗ V) + ∇p = ∇ · S(V) + ρf

Conservazione dell’energia:

∂(ρe)

∂t+ ∇ · (ρeV) + p∇ · V = ∇ · (κ∇T ) + S(V) : E(V)

Equazioni di stato:

p = p(e, ρ), T = T (e, ρ)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Conservazione della massa:

∂ρ

∂t+ ∇ · (ρV) = 0

Conservazione della quantità di moto:

∂(ρV)

∂t+ ∇ · (ρV ⊗ V) + ∇p = ∇ · S(V) + ρf

Conservazione dell’energia:

∂(ρe)

∂t+ ∇ · (ρeV) + p∇ · V = ∇ · (κ∇T ) + S(V) : E(V)

Equazioni di stato:

p = p(e, ρ), T = T (e, ρ)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Conservazione della massa:

∂ρ

∂t+ ∇ · (ρV) = 0

Conservazione della quantità di moto:

∂(ρV)

∂t+ ∇ · (ρV ⊗ V) + ∇p = ∇ · S(V) + ρf

Conservazione dell’energia:

∂(ρe)

∂t+ ∇ · (ρeV) + p∇ · V = ∇ · (κ∇T ) + S(V) : E(V)

Equazioni di stato:

p = p(e, ρ), T = T (e, ρ)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Conservazione della massa:

∂ρ

∂t+ ∇ · (ρV) = 0

Conservazione della quantità di moto:

∂(ρV)

∂t+ ∇ · (ρV ⊗ V) + ∇p = ∇ · S(V) + ρf

Conservazione dell’energia:

∂(ρe)

∂t+ ∇ · (ρeV) + p∇ · V = ∇ · (κ∇T ) + S(V) : E(V)

Equazioni di stato:

p = p(e, ρ), T = T (e, ρ)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Tensore dei “gradienti della velocità”:

E(V) → ei,j(V) =12

[ei · (ej · ∇)V + ej · (ei · ∇)V] , i , j = 1, 2, 3;

essendo ei , i = 1, 2, 3 i versori delle coordinate ortogonali utilizzate.

Tensore degli “sforzi viscosi” per fluidi Newtoniani:

S(V) = 2µE(V) + λ(∇ · V)I

Attenzione!

Le equazioni di Navier-Stokes da sole non bastano: servonocondizioni iniziali e condizioni al contorno .

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Tensore dei “gradienti della velocità”:

E(V) → ei,j(V) =12

[ei · (ej · ∇)V + ej · (ei · ∇)V] , i , j = 1, 2, 3;

essendo ei , i = 1, 2, 3 i versori delle coordinate ortogonali utilizzate.

Tensore degli “sforzi viscosi” per fluidi Newtoniani:

S(V) = 2µE(V) + λ(∇ · V)I

Attenzione!

Le equazioni di Navier-Stokes da sole non bastano: servonocondizioni iniziali e condizioni al contorno .

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Le equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Tensore dei “gradienti della velocità”:

E(V) → ei,j(V) =12

[ei · (ej · ∇)V + ej · (ei · ∇)V] , i , j = 1, 2, 3;

essendo ei , i = 1, 2, 3 i versori delle coordinate ortogonali utilizzate.

Tensore degli “sforzi viscosi” per fluidi Newtoniani:

S(V) = 2µE(V) + λ(∇ · V)I

Attenzione!

Le equazioni di Navier-Stokes da sole non bastano: servonocondizioni iniziali e condizioni al contorno .

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (1/2)

Sistema di 5 equazioni differenziali alle derivate parziali nonlineari , accoppiate.

Descrivono praticamente tutti i flussi di interesse pratico, masono estremamente complicate da risolvere .

Esistono soluzioni in forma chiusa per problemi semplici(flussi laminari e geometrie semplificate).

I flussi reali sono tipicamente turbolenti, ma non esiste ancorauna teoria soddisfacente della turbolenza .

Problemi aperti sia su domini finiti che infiniti: unicità, regolaritàe comportamento sul lungo periodo.

Per il caso bidimensionale (R2) molto è conosciuto, per il casotridimensionale (R3) si brancola nel buio.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Difficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes (2/2)

Nel Maggio 2000 il Clay Mathematics Institute (Cambridge, MA, USA)istituisce il Millennium Prize: un milione di dollari per ognuno dei setteproblemi considerati important classic questions that have resistedsolution over the years .Tra questi, ci sono le equazioni di Navier-Stokes:[...] Although these equations were written down in the 19th Centu ry, our understanding of them

remains minimal. The challenge is to make substantial progr ess toward a mathematical theory

which will unlock the secrets hidden in the Navier-Stokes equ ations.

Il premio per le equazioni di Navier-Stokes va a chi riesce adimostrare:

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3

Existence and smoothness of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3

Breakdown of Navier-Stokes solutions on R3 \ Z

3

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Approcci alternativi

...le equazioni di NS sono molto complesse, ma noi vogliamo comunquerisolvere dei problemi pratici (aerodinamica, combustione, etc.). Qualialternative?

Experimental Fluid Dynamics (EFD): risolviamo direttamente leequazioni “in natura”. Problema: costi, pericolosità, isolare solo ciò cheinteressa.

Analytical Fluid Dynamics (AFD): semplifichiamo le equazioni fino aquando siamo in grado di risolverle in modo agevole (o quasi).Problema: che termini “scarto”? Spesso passaggi elaborati.

Computational Fluid Dynamics (CFD): risolviamo numericamentecon più o meno “forza bruta” le equazioni di Navier-Stokes. Problema:per problemi veri costo computazionale elevatissimo, praticamenteimpossibile.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Approcci alternativi

...le equazioni di NS sono molto complesse, ma noi vogliamo comunquerisolvere dei problemi pratici (aerodinamica, combustione, etc.). Qualialternative?

Experimental Fluid Dynamics (EFD): risolviamo direttamente leequazioni “in natura”. Problema: costi, pericolosità, isolare solo ciò cheinteressa.

Analytical Fluid Dynamics (AFD): semplifichiamo le equazioni fino aquando siamo in grado di risolverle in modo agevole (o quasi).Problema: che termini “scarto”? Spesso passaggi elaborati.

Computational Fluid Dynamics (CFD): risolviamo numericamentecon più o meno “forza bruta” le equazioni di Navier-Stokes. Problema:per problemi veri costo computazionale elevatissimo, praticamenteimpossibile.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Approcci alternativi

...le equazioni di NS sono molto complesse, ma noi vogliamo comunquerisolvere dei problemi pratici (aerodinamica, combustione, etc.). Qualialternative?

Experimental Fluid Dynamics (EFD): risolviamo direttamente leequazioni “in natura”. Problema: costi, pericolosità, isolare solo ciò cheinteressa.

Analytical Fluid Dynamics (AFD): semplifichiamo le equazioni fino aquando siamo in grado di risolverle in modo agevole (o quasi).Problema: che termini “scarto”? Spesso passaggi elaborati.

Computational Fluid Dynamics (CFD): risolviamo numericamentecon più o meno “forza bruta” le equazioni di Navier-Stokes. Problema:per problemi veri costo computazionale elevatissimo, praticamenteimpossibile.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Approcci alternativi

...le equazioni di NS sono molto complesse, ma noi vogliamo comunquerisolvere dei problemi pratici (aerodinamica, combustione, etc.). Qualialternative?

Experimental Fluid Dynamics (EFD): risolviamo direttamente leequazioni “in natura”. Problema: costi, pericolosità, isolare solo ciò cheinteressa.

Analytical Fluid Dynamics (AFD): semplifichiamo le equazioni fino aquando siamo in grado di risolverle in modo agevole (o quasi).Problema: che termini “scarto”? Spesso passaggi elaborati.

Computational Fluid Dynamics (CFD): risolviamo numericamentecon più o meno “forza bruta” le equazioni di Navier-Stokes. Problema:per problemi veri costo computazionale elevatissimo, praticamenteimpossibile.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

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1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Esperimenti e facilities (1/2)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Esperimenti e facilities (2/2)

Obiettivo: costruire un apparato (=facility + modello) per riprodurre lafisica del problema reale .

Gallerie del vento a bassa velocità, alta velocità, transoniche,supersoniche, ipersoniche, criogeniche, orizzontali o verticali, di piccoleo grandi dimensioni.

Gallerie “ad acqua” (= bassa velocità).

Vasche per problemi di idrodinamica.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Esperimenti e facilities (2/2)

Obiettivo: costruire un apparato (=facility + modello) per riprodurre lafisica del problema reale .

Gallerie del vento a bassa velocità, alta velocità, transoniche,supersoniche, ipersoniche, criogeniche, orizzontali o verticali, di piccoleo grandi dimensioni.

Gallerie “ad acqua” (= bassa velocità).

Vasche per problemi di idrodinamica.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Esperimenti e facilities (2/2)

Obiettivo: costruire un apparato (=facility + modello) per riprodurre lafisica del problema reale .

Gallerie del vento a bassa velocità, alta velocità, transoniche,supersoniche, ipersoniche, criogeniche, orizzontali o verticali, di piccoleo grandi dimensioni.

Gallerie “ad acqua” (= bassa velocità).

Vasche per problemi di idrodinamica.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Esperimenti e facilities (2/2)

Obiettivo: costruire un apparato (=facility + modello) per riprodurre lafisica del problema reale .

Gallerie del vento a bassa velocità, alta velocità, transoniche,supersoniche, ipersoniche, criogeniche, orizzontali o verticali, di piccoleo grandi dimensioni.

Gallerie “ad acqua” (= bassa velocità).

Vasche per problemi di idrodinamica.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

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1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica analitica

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Soluzioni note in forma chiusa

Per geometrie semplici e flussi laminari le equazioni di NS sisemplificano di molto (parecchi termini nulli, altri trascurabili) epermettono soluzione in forma chiusa.

Esempio : flusso tra due lastre infinite e parallele, a distanza h, di cuiuna è ferma e l’altra trascinata con velocità V .

Le equazioni di NS si riducono ad2udy2

= 0 con condizioni al contorno

u = 0 per y = 0 e u = V per y = h. Integrando 2 volte si ottiene

u(y) = Vyh

.

Per integrare le equazioni semplificate spesso sono necessaripassaggi laboriosi, cambi di variabili, etc. (= la soluzione non èimmediata).

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Soluzioni note in forma chiusa

Per geometrie semplici e flussi laminari le equazioni di NS sisemplificano di molto (parecchi termini nulli, altri trascurabili) epermettono soluzione in forma chiusa.

Esempio : flusso tra due lastre infinite e parallele, a distanza h, di cuiuna è ferma e l’altra trascinata con velocità V .

Le equazioni di NS si riducono ad2udy2

= 0 con condizioni al contorno

u = 0 per y = 0 e u = V per y = h. Integrando 2 volte si ottiene

u(y) = Vyh

.

Per integrare le equazioni semplificate spesso sono necessaripassaggi laboriosi, cambi di variabili, etc. (= la soluzione non èimmediata).

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Soluzioni note in forma chiusa

Per geometrie semplici e flussi laminari le equazioni di NS sisemplificano di molto (parecchi termini nulli, altri trascurabili) epermettono soluzione in forma chiusa.

Esempio : flusso tra due lastre infinite e parallele, a distanza h, di cuiuna è ferma e l’altra trascinata con velocità V .

Le equazioni di NS si riducono ad2udy2

= 0 con condizioni al contorno

u = 0 per y = 0 e u = V per y = h. Integrando 2 volte si ottiene

u(y) = Vyh

.

Per integrare le equazioni semplificate spesso sono necessaripassaggi laboriosi, cambi di variabili, etc. (= la soluzione non èimmediata).

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Soluzioni note in forma chiusa

Per geometrie semplici e flussi laminari le equazioni di NS sisemplificano di molto (parecchi termini nulli, altri trascurabili) epermettono soluzione in forma chiusa.

Esempio : flusso tra due lastre infinite e parallele, a distanza h, di cuiuna è ferma e l’altra trascinata con velocità V .

Le equazioni di NS si riducono ad2udy2

= 0 con condizioni al contorno

u = 0 per y = 0 e u = V per y = h. Integrando 2 volte si ottiene

u(y) = Vyh

.

Per integrare le equazioni semplificate spesso sono necessaripassaggi laboriosi, cambi di variabili, etc. (= la soluzione non èimmediata).

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Soluzioni note in forma chiusa

Per geometrie semplici e flussi laminari le equazioni di NS sisemplificano di molto (parecchi termini nulli, altri trascurabili) epermettono soluzione in forma chiusa.

Esempio : flusso tra due lastre infinite e parallele, a distanza h, di cuiuna è ferma e l’altra trascinata con velocità V .

Le equazioni di NS si riducono ad2udy2

= 0 con condizioni al contorno

u = 0 per y = 0 e u = V per y = h. Integrando 2 volte si ottiene

u(y) = Vyh

.

Per integrare le equazioni semplificate spesso sono necessaripassaggi laboriosi, cambi di variabili, etc. (= la soluzione non èimmediata).

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica numerica (1/2)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica numerica (2/2)

Branca della fluidodinamica che utilizza metodi numerici , potenza dicalcolo e algoritmi efficenti per risolvere ed analizzare problemipratici di interesse ingegneristico.

Limite: anche con equazioni semplificate e supercomputer ad altavelocità, solo soluzioni approssimate . Per geometrie complesse,soluzione dettagliata ancora impossibile (per esempio del flussocompleto attorno ad un velivolo). La validazione del codice avvienetramite gli esperimenti.

Quando le lunghezze caratteristiche del fenomeno hanno uno spettromolto ampio (turbolenza) la soluzione numerica diventa problematicaperchè la griglia deve essere sufficentemente raffinata da catturare tuttii fenomeni connessi.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica numerica (2/2)

Branca della fluidodinamica che utilizza metodi numerici , potenza dicalcolo e algoritmi efficenti per risolvere ed analizzare problemipratici di interesse ingegneristico.

Limite: anche con equazioni semplificate e supercomputer ad altavelocità, solo soluzioni approssimate . Per geometrie complesse,soluzione dettagliata ancora impossibile (per esempio del flussocompleto attorno ad un velivolo). La validazione del codice avvienetramite gli esperimenti.

Quando le lunghezze caratteristiche del fenomeno hanno uno spettromolto ampio (turbolenza) la soluzione numerica diventa problematicaperchè la griglia deve essere sufficentemente raffinata da catturare tuttii fenomeni connessi.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica numerica (2/2)

Branca della fluidodinamica che utilizza metodi numerici , potenza dicalcolo e algoritmi efficenti per risolvere ed analizzare problemipratici di interesse ingegneristico.

Limite: anche con equazioni semplificate e supercomputer ad altavelocità, solo soluzioni approssimate . Per geometrie complesse,soluzione dettagliata ancora impossibile (per esempio del flussocompleto attorno ad un velivolo). La validazione del codice avvienetramite gli esperimenti.

Quando le lunghezze caratteristiche del fenomeno hanno uno spettromolto ampio (turbolenza) la soluzione numerica diventa problematicaperchè la griglia deve essere sufficentemente raffinata da catturare tuttii fenomeni connessi.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Turbolenza (1/2)

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Turbolenza (2/2)

Per flussi turbolenti realistici , anche la potenza di calcolo dei modernisupercomputer paralleli è insufficiente. Le alternative sono...

Direct numerical simulation (DNS): ci si accontenta di studiaregeometrie semplicissime e si risolvono le equazioni come stanno.Scopo: capire la fisica della turbolenza.

Reynolds-averaged Navier-Stokes equations (RANS): le variabilivengono viste come somma di una componente media più una“fluttuante” e si fa la media delle equazioni. Dalla parte non-lineare sioriginano degli sforzi apparenti (perché non viscosi) che vannomodellati (Reynolds stresses). Scopo: poter risolvere problemiingegneristici.

Large eddy simulations (LES): i vortici più piccoli sono filtrati emodellati opportunamente (come nelle RANS), quelli più grandi sonorisolti direttamente (come nella DNS). Buon compromesso tra DNS eRANS. Scopo: capire la fisica della turbolenza e risolvere problemiingegneristici.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Turbolenza (2/2)

Per flussi turbolenti realistici , anche la potenza di calcolo dei modernisupercomputer paralleli è insufficiente. Le alternative sono...

Direct numerical simulation (DNS): ci si accontenta di studiaregeometrie semplicissime e si risolvono le equazioni come stanno.Scopo: capire la fisica della turbolenza.

Reynolds-averaged Navier-Stokes equations (RANS): le variabilivengono viste come somma di una componente media più una“fluttuante” e si fa la media delle equazioni. Dalla parte non-lineare sioriginano degli sforzi apparenti (perché non viscosi) che vannomodellati (Reynolds stresses). Scopo: poter risolvere problemiingegneristici.

Large eddy simulations (LES): i vortici più piccoli sono filtrati emodellati opportunamente (come nelle RANS), quelli più grandi sonorisolti direttamente (come nella DNS). Buon compromesso tra DNS eRANS. Scopo: capire la fisica della turbolenza e risolvere problemiingegneristici.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Turbolenza (2/2)

Per flussi turbolenti realistici , anche la potenza di calcolo dei modernisupercomputer paralleli è insufficiente. Le alternative sono...

Direct numerical simulation (DNS): ci si accontenta di studiaregeometrie semplicissime e si risolvono le equazioni come stanno.Scopo: capire la fisica della turbolenza.

Reynolds-averaged Navier-Stokes equations (RANS): le variabilivengono viste come somma di una componente media più una“fluttuante” e si fa la media delle equazioni. Dalla parte non-lineare sioriginano degli sforzi apparenti (perché non viscosi) che vannomodellati (Reynolds stresses). Scopo: poter risolvere problemiingegneristici.

Large eddy simulations (LES): i vortici più piccoli sono filtrati emodellati opportunamente (come nelle RANS), quelli più grandi sonorisolti direttamente (come nella DNS). Buon compromesso tra DNS eRANS. Scopo: capire la fisica della turbolenza e risolvere problemiingegneristici.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Turbolenza (2/2)

Per flussi turbolenti realistici , anche la potenza di calcolo dei modernisupercomputer paralleli è insufficiente. Le alternative sono...

Direct numerical simulation (DNS): ci si accontenta di studiaregeometrie semplicissime e si risolvono le equazioni come stanno.Scopo: capire la fisica della turbolenza.

Reynolds-averaged Navier-Stokes equations (RANS): le variabilivengono viste come somma di una componente media più una“fluttuante” e si fa la media delle equazioni. Dalla parte non-lineare sioriginano degli sforzi apparenti (perché non viscosi) che vannomodellati (Reynolds stresses). Scopo: poter risolvere problemiingegneristici.

Large eddy simulations (LES): i vortici più piccoli sono filtrati emodellati opportunamente (come nelle RANS), quelli più grandi sonorisolti direttamente (come nella DNS). Buon compromesso tra DNS eRANS. Scopo: capire la fisica della turbolenza e risolvere problemiingegneristici.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Come se non bastasse...

...facciamoci del male:

In molti casi (e.g. combustione) è necessario risolve simultaneamentealle equazioni di Navier-Stokes altre equazioni (tipicamente diconvezione/diffusione). Queste possono descrivere reazioni chimiche,la concentrazione delle specie, scambi di calore complessi, etc.

Si vorrebbero simulare flussi multifase (compresenza di faseliquida/gassosa, solida/gassosa o liquida/solida), fluidinon-Newtoniani (sangue), etc.

Insomma... la questione della soluzione numerica delle equazioni diNavier-Stokes nei casi di interesse pratico (ingegneristico) è piuttostocomplessa e non c’è limite al peggio...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Come se non bastasse...

...facciamoci del male:

In molti casi (e.g. combustione) è necessario risolve simultaneamentealle equazioni di Navier-Stokes altre equazioni (tipicamente diconvezione/diffusione). Queste possono descrivere reazioni chimiche,la concentrazione delle specie, scambi di calore complessi, etc.

Si vorrebbero simulare flussi multifase (compresenza di faseliquida/gassosa, solida/gassosa o liquida/solida), fluidinon-Newtoniani (sangue), etc.

Insomma... la questione della soluzione numerica delle equazioni diNavier-Stokes nei casi di interesse pratico (ingegneristico) è piuttostocomplessa e non c’è limite al peggio...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Come se non bastasse...

...facciamoci del male:

In molti casi (e.g. combustione) è necessario risolve simultaneamentealle equazioni di Navier-Stokes altre equazioni (tipicamente diconvezione/diffusione). Queste possono descrivere reazioni chimiche,la concentrazione delle specie, scambi di calore complessi, etc.

Si vorrebbero simulare flussi multifase (compresenza di faseliquida/gassosa, solida/gassosa o liquida/solida), fluidinon-Newtoniani (sangue), etc.

Insomma... la questione della soluzione numerica delle equazioni diNavier-Stokes nei casi di interesse pratico (ingegneristico) è piuttostocomplessa e non c’è limite al peggio...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Come se non bastasse...

...facciamoci del male:

In molti casi (e.g. combustione) è necessario risolve simultaneamentealle equazioni di Navier-Stokes altre equazioni (tipicamente diconvezione/diffusione). Queste possono descrivere reazioni chimiche,la concentrazione delle specie, scambi di calore complessi, etc.

Si vorrebbero simulare flussi multifase (compresenza di faseliquida/gassosa, solida/gassosa o liquida/solida), fluidinon-Newtoniani (sangue), etc.

Insomma... la questione della soluzione numerica delle equazioni diNavier-Stokes nei casi di interesse pratico (ingegneristico) è piuttostocomplessa e non c’è limite al peggio...

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica e matematica applicata

DomandaBene. Ma in pratica, cosa c’entra tutto questo con lamatematica applicata e con noi qui oggi pomeriggio???

Risposta

Maccome... non si è ancora capito???

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Fluidodinamica e matematica applicata

DomandaBene. Ma in pratica, cosa c’entra tutto questo con lamatematica applicata e con noi qui oggi pomeriggio???

Risposta

Maccome... non si è ancora capito???

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Per essere più espliciti...

1 A volte gli esperimenti sono impraticabili o troppo costosi: alternative?

2 Matematicamente le equazioni di Navier-Stokes sono una sfida da unmilione di dollari (quando si dice che i matematici muoiono di fame!):nessuno di voi vuole provarci?

3 Le equazioni non complete (=semplificate) possono essere risolteanaliticamente o quantomeno agevolmente (Octave, Matlab, etc.): imatematici applicati lo sanno fare meglio degli altri.

4 Fluidodinamica numerica : oltre a saper programmare e sapersfruttare al meglio la potenza di calcolo, bisogna conoscere il calcolonumerico e saper ideare algoritmi efficienti... roba da matematiciapplicati.

5 La turbolenza : ad oggi non esiste una teoria matematica che la spieghicompiutamente. Heisenberg, sul letto di morte, sembra avesse dettoQuando incontrerò Dio gli chiederò due cose: perché la relatività eperché la turbolenza. Credo proprio che avrà una risposta per la prima.È seduta/o tra di voi colei/ui che darà una risposta alla seconda?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Per essere più espliciti...

1 A volte gli esperimenti sono impraticabili o troppo costosi: alternative?

2 Matematicamente le equazioni di Navier-Stokes sono una sfida da unmilione di dollari (quando si dice che i matematici muoiono di fame!):nessuno di voi vuole provarci?

3 Le equazioni non complete (=semplificate) possono essere risolteanaliticamente o quantomeno agevolmente (Octave, Matlab, etc.): imatematici applicati lo sanno fare meglio degli altri.

4 Fluidodinamica numerica : oltre a saper programmare e sapersfruttare al meglio la potenza di calcolo, bisogna conoscere il calcolonumerico e saper ideare algoritmi efficienti... roba da matematiciapplicati.

5 La turbolenza : ad oggi non esiste una teoria matematica che la spieghicompiutamente. Heisenberg, sul letto di morte, sembra avesse dettoQuando incontrerò Dio gli chiederò due cose: perché la relatività eperché la turbolenza. Credo proprio che avrà una risposta per la prima.È seduta/o tra di voi colei/ui che darà una risposta alla seconda?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Per essere più espliciti...

1 A volte gli esperimenti sono impraticabili o troppo costosi: alternative?

2 Matematicamente le equazioni di Navier-Stokes sono una sfida da unmilione di dollari (quando si dice che i matematici muoiono di fame!):nessuno di voi vuole provarci?

3 Le equazioni non complete (=semplificate) possono essere risolteanaliticamente o quantomeno agevolmente (Octave, Matlab, etc.): imatematici applicati lo sanno fare meglio degli altri.

4 Fluidodinamica numerica : oltre a saper programmare e sapersfruttare al meglio la potenza di calcolo, bisogna conoscere il calcolonumerico e saper ideare algoritmi efficienti... roba da matematiciapplicati.

5 La turbolenza : ad oggi non esiste una teoria matematica che la spieghicompiutamente. Heisenberg, sul letto di morte, sembra avesse dettoQuando incontrerò Dio gli chiederò due cose: perché la relatività eperché la turbolenza. Credo proprio che avrà una risposta per la prima.È seduta/o tra di voi colei/ui che darà una risposta alla seconda?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Per essere più espliciti...

1 A volte gli esperimenti sono impraticabili o troppo costosi: alternative?

2 Matematicamente le equazioni di Navier-Stokes sono una sfida da unmilione di dollari (quando si dice che i matematici muoiono di fame!):nessuno di voi vuole provarci?

3 Le equazioni non complete (=semplificate) possono essere risolteanaliticamente o quantomeno agevolmente (Octave, Matlab, etc.): imatematici applicati lo sanno fare meglio degli altri.

4 Fluidodinamica numerica : oltre a saper programmare e sapersfruttare al meglio la potenza di calcolo, bisogna conoscere il calcolonumerico e saper ideare algoritmi efficienti... roba da matematiciapplicati.

5 La turbolenza : ad oggi non esiste una teoria matematica che la spieghicompiutamente. Heisenberg, sul letto di morte, sembra avesse dettoQuando incontrerò Dio gli chiederò due cose: perché la relatività eperché la turbolenza. Credo proprio che avrà una risposta per la prima.È seduta/o tra di voi colei/ui che darà una risposta alla seconda?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Per essere più espliciti...

1 A volte gli esperimenti sono impraticabili o troppo costosi: alternative?

2 Matematicamente le equazioni di Navier-Stokes sono una sfida da unmilione di dollari (quando si dice che i matematici muoiono di fame!):nessuno di voi vuole provarci?

3 Le equazioni non complete (=semplificate) possono essere risolteanaliticamente o quantomeno agevolmente (Octave, Matlab, etc.): imatematici applicati lo sanno fare meglio degli altri.

4 Fluidodinamica numerica : oltre a saper programmare e sapersfruttare al meglio la potenza di calcolo, bisogna conoscere il calcolonumerico e saper ideare algoritmi efficienti... roba da matematiciapplicati.

5 La turbolenza : ad oggi non esiste una teoria matematica che la spieghicompiutamente. Heisenberg, sul letto di morte, sembra avesse dettoQuando incontrerò Dio gli chiederò due cose: perché la relatività eperché la turbolenza. Credo proprio che avrà una risposta per la prima.È seduta/o tra di voi colei/ui che darà una risposta alla seconda?

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Outline

1 Cos’è e a cosa serve?Alcune definizioni, esempi preliminariDomande & risposteDove entra la fluidodinamica

2 Il modelloLe equazioni di Navier-StokesDifficoltà legate alle equazioni di Navier-Stokes

3 Diversi approcciExperimental Fluid DynamicsAnalytical Fluid DynamicsComputational Fluid Dynamics

4 Considerazioni finaliFluidodinamica e matematica applicataConclusioni

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Conclusioni

La fluidodinamica è:

bella, interessante, intrigante, affascinante, utile e quasionnipresente.

La ricerca fluidodinamica è:

generalmente fatta da ingegneri (ragioni storiche) ma lerisposte ai grossi problemi si trovano in sinergia, quindi:

i matematici applicati sono invitati ad occuparsi diproblemi di fluidodinamica

teorica, analitica e computazionale.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Conclusioni

La fluidodinamica è:

bella, interessante, intrigante, affascinante, utile e quasionnipresente.

La ricerca fluidodinamica è:

generalmente fatta da ingegneri (ragioni storiche) ma lerisposte ai grossi problemi si trovano in sinergia, quindi:

i matematici applicati sono invitati ad occuparsi diproblemi di fluidodinamica

teorica, analitica e computazionale.

Cos’è e a cosa serve? Il modello Diversi approcci Considerazioni finali

Domande?