La Città Metropolitana: il caso di Milano

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La Città Metropolitana: il caso di Milano Indagine sulla popolazione della Provincia di Milano Milano, 12 Luglio 2013 (Rif.2711v113 )

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Indagine sulla popolazione della Provincia di Milano

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La Città Metropolitana:il caso di Milano

Indagine sulla popolazione della Provincia di Milano

Milano, 12 Luglio 2013(Rif.2711v113 )

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L’istituzione della Città Metropolitana

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3Ampiamente positiva l’opinione rispetto all’istituzione della Città Metropolitana

TESTO DELLA DOMANDA: “Come forse saprà, nell’ambito della riforma delle province attualmente allo studio, è prevista per le città capoluogo di grandi dimensioni, come Milano, Torino, Roma, ecc., l’istituzione della CITTA’ METROPOLITANA, un ente il cui territorio coinciderà con quello dell’attuale Provincia, che andrebbe a gestire su scala metropolitana servizi importanti come il trasporto pubblico, la mobilità, la pianificazione territoriale, il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti e la tutela dell'ambiente, migliorando l’efficienza dei servizi e contenendo i costi. Secondo lei l’istituzione di un ente territorialmente più ampio che coordini le funzioni attualmente svolte dai singoli comuni è un fatto:”.Valori percentuali - Base casi: 800

OPINIONE DEI CITTADINI DELLA PROVINCIA DI MILANO RISPETTO ALL’ISTITUZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA

Secondo lei l’istituzione di un ente territorialmente più ampio che coordini le funzioni attualmente svolte dai singoli comuni è un fatto…

Molto positivo10%

Abbastanza positivo

59%

Abbastanza negativo

18%

Molto negativo7%

Non sa 6%

POSITIVO69%

NEGATIVO25%

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% di opinioni POSITIVE

(tra tutti: 69%)

GIUDICANO POSITIVAMENTE L’ISTITUZIONE DELLA CITTA’ METROPOLITANA…

7266

79 8073 71

67

56 56

66

76

85

70

8173

80

5964 62

GENERE CLASSI DI ETA’ TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE

Giudizi migliori fra i più giovani, fra i più istruiti, fra i lavoratori dipendenti e fra gli studenti

In calo al crescere dell’etàIn crescita al crescere

del titolo di studio

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69 68 69 68 68 7065

7066

71 69 6963

69

% di opinioni POSITIVE

(tra tutti: 69%)

GIUDICANO POSITIVAMENTE L’ISTITUZIONE DELLA CITTA’ METROPOLITANA…

ZONE PROVINCIA AMPIEZZA COMUNE

A livello territoriale non si rilevano differenze nelle opinioni sull’istituzione della Città Metropolitana

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Le funzioni della Città Metropolitana

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7Lavoro, trasporti, sicurezza: è questa la top 3 dei servizi che andrebbero gestiti su scala metropolitana

TESTO DELLA DOMANDA: “Quali funzioni e servizi per i cittadini secondo lei dovrebbero essere gestiti su scala metropolitana invece che su scala comunale, in modo da migliorare e razionalizzare i servizi e contenere i costi? Indichi la prime 3 in ordine di importanza, partendo dalla più importante, poi la seconda e infine la terza.”.Valori percentuali - Base casi: 800

LE FUNZIONI E I SERVIZI DA GESTIRE SU SCALA METROPOLITANA

25

13

9

7

7

6

5

5

3

3

1

12

3

1

Lavoro

Trasporti

Sicurezza

Rifiuti

Urbanistica

Scuola

Viabilità

Ambiente

Pianificazione territoriale

Formazione professionale

Altro

tutti

nessuno

non sa

Prima risposta in ordine di importanza

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Le priorità da gestire su scala metropolitana: il lavoro è la prima citazione per tutti, ma più spesso per i residenti in provincia; trasporti e urbanistica sono invece prioritari soprattutto per iresidenti a Milano città

Valori percentuali

LE FUNZIONI E I SERVIZI DA GESTIRE SU SCALA METROPOLITANA

21

15

8

10

7

6

6

5

4

2

12

3

1

27

11

9

6

6

5

6

5

3

3

1

13

3

2

Lavoro

Trasporti

Sicurezza

Urbanistica

Rifiuti

Viabilità

Scuola

Ambiente

Formazione professionale

Pianificazione territoriale

Altro

tutti

nessuno

non sa

nel Comune di Milano in Provincia

PRIMA RISPOSTA tra chi risiede…

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La governance della Città Metropolitana: la questione della rappresentanza

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10

Molto d'accordo

16%

Abbastanza d'accordo

33%

Poco d'accordo

32%

Per nulla d'accordo

13%

Non sa 6%

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo della Città Metropolitana di MILANO. In vista della istituzione della nuova Città Metropolitana, prima di definirne gli organi di governo, in che misura lei è d’accordo che la Città Metropolitana di MILANO venga guidata da:”.Valori percentuali - Base casi: 800

GRADO DI ACCORDO DEI CITTADINI DELLA PROVINCIA DI MILANO RISPETTO AL FATTO CHE LA CITTÀ METROPOLITANA SIA GUIDATA DA UNA FIGURA CHE RAPPRESENTA…

DISACCORDO45%

ACCORDO49%

Molto d'accordo

28%

Abbastanza d'accordo

41%

Poco d'accordo

20%

Per nulla d'accordo

7%

Non sa 4%

ACCORDO69%

DISACCORDO27%

I CITTADINI DEL COMUNE CAPOLUOGOTUTTI I CITTADINI DEL TERRITORIO

Prevale l’idea che la Città Metropolitana debba essere guidata da una figura che rappresenta tutti i cittadini del territorio

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70 6782 78

63 69 7461 63 64

7384

71 7767

7765 67 62

49 5064

4258 56

42 43 4152 52 54

4154 54

73

45 4938

% di ACCORDO

GENERE CLASSI DI ETA’ TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE

E’ D’ACCORDO COL FATTO CHE LA CITTÀ METROPOLITANA SIA GUIDATA DA UNA FIGURA CHE RAPPRESENTA…

Più favorevoli i più istruiti, i lavoratori dipendenti e gli studenti

GENERE CLASSI DI ETA’ TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE

…TUTTI I CITTADINI DEL TERRITORIO (tra tutti: 69%)

…I CITTADINI DEL COMUNE CAPOLUOGO (tra tutti: 49%)

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% di ACCORDO

49 50 49 47 52 52 49 49 49 52 51 51 45 49

ZONE PROVINCIA AMPIEZZA COMUNE

Le opinioni non variano significativamente a livello territoriale

E’ D’ACCORDO COL FATTO CHE LA CITTÀ METROPOLITANA SIA GUIDATA DA UNA FIGURA CHE RAPPRESENTA…

68 69 68 72 68 69 71 72 67 6170 72

64 68

…TUTTI I CITTADINI DEL TERRITORIO (tra tutti: 69%)

…I CITTADINI DEL COMUNE CAPOLUOGO (tra tutti: 49%)

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Valori percentuali

INCROCIO DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE: “In che misura lei è d’accordo che la Città Metropolitana di MILANO venga guidata da: UNA FIGURA CHE RAPPRESENTA TUTTI I CITTADINI DEL TERRITORIO e UNA FIGURA CHE RAPPRESENTA I CITTADINI DEL COMUNE CAPOLUOGO ”.

CHI VORREBBE ALLA GUIDA DELLA CITTÀ METROPOLITANA?

Una tipologia dei residenti a Milano e Provincia

indifferente34%

solo il rappresentante

di tutto il territorio

35%

solo il rappresentante

del comune capoluogo

15%

nessuno dei due11%

non sa 5%

Un terzo degli intervistati è favorevole solo ad una guida che rappresenti TUTTI i cittadini del territorio…

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Valori percentuali

Lo dicono soprattutto…

CHI VORREBBE ALLA GUIDA DELLA CITTÀ METROPOLITANA?

… lo dicono soprattutto i 25-34enni e i 55-64enni, i laureati e i lavoratori autonomi. Non si rilevano significative differenze a livello territoriale

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I criteri di elezione degli organi direttivi della Città Metropolitana

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16Prevale nettamente l’opinione che gli organi direttivi della Città Metropolitana debbano essere eletti direttamente dai cittadini…

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni ritengono che, una volta che la città metropolitana sarà entrata a regime, i suoi organi direttivi (Sindaco Metropolitano, Consiglio Metropolitano) debbano essere eletti direttamente dai cittadini. Altri invece pensano che sia meglio che vengano nominati da un collegio formato dai Sindaci e dai consiglieri dei Comuni compresi nel territorio della Città Metropolitana, che li sceglie fra i propri membri. Lei con chi direbbe di essere più d’accordo? Con chi dice che gli organi direttivi della città metropolitana…”.Valori percentuali - Base casi: 800

DA CHI DOVREBBERO ESSERE ELETTI GLI ORGANI DIRETTIVI DELLA CITTÀ METROPOLITANA?

eletti direttamente dai

cittadini 75%

nominati da un collegio formato dai Sindaci e dai consiglieri dei Comuni della

Città Metropolitana,

che li sceglie fra i propri membri

18%

Non sa 7%

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Valori percentuali

Lo dicono soprattutto…

DA CHI DOVREBBERO ESSERE ELETTI GLI ORGANI DIRETTIVI DELLA CITTÀ METROPOLITANA?

… ed è un po’ più diffusa tra le persone anziane

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NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)

NOTA METODOLOGICA COMPLETA

Titolo: La Città Metropolitana – il caso di MilanoSoggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.Committente/Acquirente: UPI – Unione delle Province ItalianePeriodo/Date di rilevazione: 8-9 luglio 2013Tema: attualitàTipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello provincialePopolazione di riferimento: Popolazione adulta residente in Provincia di MilanoEstensione territoriale: ProvincialeMetodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quoteRappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione della Provincia di Milano in età adulta per genere, età, titolo di

studio, condizione professionale, area geografica, ampiezza comune di residenzaMargine di errore: 3,5%Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview)Consistenza numerica del campione: 800 casi. Totale contatti: 1.744; totale interviste effettuate 800 (TASSO DI RISPOSTA: 45,9%

sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 944 (RIFIUTI: 54,1% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS

NOTA METODOLOGICA PER I MEDIASondaggio ISPO/3G Deal & Research S.r.l. per UPI – Unione Provine Italiane - Campione rappresentativo popolazione iaggiorenne della Provincia di Milano - Estensione territoriale: provinciale - Casi: 800 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 54,1% - Data di rilevazione: 8-9/7/2013 - Margine di approssimazione: 3,5% .

Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

As an ESOMAR Member, Renato Mannheimer complies with the ICC/ESOMAR International Code on Market and Social Research and ESOMAR World Research Guidelines.

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