Giorgio AmbrosioniPresidente ConfesercentiBergamo

Cari associati e nuoviamici, questo giornale

nasce dalla volontà diConfesercenti di esseresempre di più in contattocon Voi. La Lettera chemensilmente Vi arrivava,non bastava più. Confesercenti sta cambian-do, arricchendosi di spazi eservizi sempre nuovi, purmantenendo saldi i valoried i principi che ci rispec-chiano e caratterizzano. Edè giusto fare un punto dellasituazione, anzi, un PuntoInformativo. Perchè esseredinamici significa propriotenere sempre una portaaperta sulle novità politi-che, economiche e socialiche servono ai nostri asso-ciati per essere in linea coni mutamenti di un panora-ma dove la parola d’ordinesembra proprio essere fles-sibilità. Questo giornale, frutto diun gruppo di lavoro inter-no, è uno degli strumentiche abbiamo per comunica-re con Voi e creare nuovirapporti e collaborazioni.

Segue a pag. 3

La liberalizzazione hasicuramente avuto ilvantaggio di dare la

facoltà agli utenti di poter sce-gliere. Ma per poter scegliereserve che qualcuno ci aiuti acapire la miriade di offerte edoperare delle scelte in lineacon le proprie esigenze. Tre levoci di spesa più gravose epresenti non manca mai ilcapitolo energia. Per questo laConfesercenti Bergamo, mettea disposizione di tutte leaziende associate un accordocon Exergia che garantisceuno sconto dell’8,25% sulcosto della energia elettrica.La liberalizzazione dell’ener-gia elettrica è stata avviata inItalia con il decreto legislativo16 marzo 1999, noto comedecreto Bersani. Le attività ditrasmissione e dispacciamentosono riservate allo Stato eattribuite in concessione alGestore della Rete di Trasmis-sione Nazionale (GRTN) men-

tre l’attività di distribuzione èsvolta in regime di concessio-ne da più soggetti. Dal 1°luglio 2004, tutti i possessoridi Partita Iva sono clienti ido-nei all’acquisto di energiaelettrica dal libero mercatoelettrico. La liberazione puòessere sinonimo di risparmiose guidata e sorretto da specia-listi del settore che alle incer-tezze sostituiscono professio-nalità e competenza. Per que-sto la Confesercenti proponeuna convenzione chiara edefficace perchè il risparmio siadavvero..a portata di mano.

� Per ulteriori informazio-ni contattare LedaCanfarelli tel. 035 4207105marketing@conf.bg.it �

Regione:nuovi bandi

e finanziamenti

a pag. 2

6/7/8 ottobre tornaMercatanti in Fiera

a pag. 4

Il Punto Informativodi Lecco

a pag. 5

Ente Bilaterale:un aiuto concreto

alle aziende

a pag. 6

Dalla Letteraal giornale:

cambiare nellacontinuità

I nuovi corsi delCescot

a pag. 7

ww ww ww .. cc oo nn ff ee ss ee rr cc ee nn tt ii .. bb ee rr gg aa mm oo .. ii tt

Convenzione per l’energia elettrica:il risparmio a portata di mano

Anno 1 - n. 1 - Settembre 2006 - Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Claudio Re - Poste Italiane S.p.A. Spediz. in a.p. - D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 N°46 art. 1, comma 1 DCB (Bergamo) - Stampa: Tipografica Sociale, Monza

“Sconto dell’8,25% per tuttele imprese associate allaConfesercenti e non solo

”

Accanto ai costi fissi, la sezionein giallo mostra i costidell’energia su cui si puòoperare lo sconto dell’8,25%.

La bolletta in dettaglio

La Giunta Regionaledella Lombardia, indata 1 agosto, ha ap-

provato il dispositivo intitola-to “Interventi per il sostegnodella competitività territoria-le”. Piani inte-grati per laCompetitivitàdi Sistema(PICS).Il provvedi-mento, finaliz-zato al soste-gno di azioniintegrate perla competiti-vità e la ri-qualificazio-ne del settore

distributivo, prevede ancheinterventi coordinati con ope-ratori di altri comparti econo-mici (turismo, artigianato diservizio, ecc.).Le risorse regionali stanziate

ammontano a17.000.000,00euro (presumi-bilmente saran-no predisposteulteriori risorseprovenienti dac o f i n a n z i a -menti statali,fino ad un tota-le di 26 milionidi euro).

segue a pag. 2

Pics: Piani Integrati per la Competitività di Sistema

Confesercenti e Coldiretti insiemeper valorizzare e promuovere i

prodotti localia pag. 4

||| Un aiuto perconoscere edusufruire degliinterventi per ilsostegno dellacompetitivitàterritoriale |||

� NUOVO BANDOPER IL COMMERCIO

È stata istituita dalla Regione una nuova misu-ra, per un contributo pari a 1.595.000,00 euro,che ha come obiettivo il consolidamento delservizio commerciale nelle aree obiettivo 2,caratterizzate da situazioni di fragilità dellastruttura distributivaSono ammesse alle agevolazioni previste leimprese che esercitano il commercio al detta-glio e la somministrazione di alimenti e bevan-de in sede fissa. Lo scopo del bando è di soste-nere le imprese per realizzare partnership conaltri operatori commerciali o sviluppare nuoviesercizi commerciali, in particolare con formu-le innovative (es. i cosiddetti multiservizio);aiutare la riconversione o la riqualificazione diesercizi commerciali esistenti, favorendo la spe-cializzazione riguardo prodotti artigianali o ali-menti tipici; ottimizzare le procedure di acqui-sto e di vendita ed agevolare le aziende che rea-lizzano progetti per il mantenimento del com-mercio nelle zone più marginali.Il contributo copre fino al 30% delle spese rite-nute ammissibili che concernono studi, consu-lenze, spese di costituzione ed avvio, acquisto dibeni materiali ed immateriali ed eventuali inter-venti edilizio/impiantistici. Il limite di spesetotali non deve essere inferiore a 5.000,00 euroe sono ritenute ammissibili le spese sostenutee quietanzate nel periodo compreso tra il 9marzo 2005 ed il 30 giugno 2007. Le domandedevono essere presentate nel periodo compresotra il 1 settembre 2006 ed il 2 ottobre 2006.

� FONDI PER SOSTENREL’INNOVAZIONE E LAINTENALIZAZIONE DEL SISTEMALOMBARDO

La sottoscrizione dell’accordo di programmafra la Regione Lombardia ed il Sistema Came-rale Lombardo (Camera di Commercio eUnioncamere Lombardia) ha portato alla stesu-ra di un programma per lo sviluppo e la soste-nibilità della competitività della Lombardia. Ilprimo asse di intervento concerne l’innovazio-ne tecnologica ed organizzativa e mette adisposizione 21 milioni di euro. I destinatarisono le micro, piccole medie imprese inscritteal registro della Camera di Commercio. Ilsecondo asse di intervento concerne laInternalizzazione per la partecipazione a fiereinternazionali, per la ricerca di patners esteri eper la promozione di prodotti all’estero pressostrutture distributive. Le risorse stanziate sono7.000.000,00 euro suddivise per i tre punti.Anche questo bando è rivolto alle micro, picco-le, medie imprese inscritte al registro dellaCamera di Commercio e alle imprese artigianeaventi sede in Lombardia.

� REGIONE E COMUNITÀMONTANE: FINANZIAMENTOPER ATTIVITÀ COMMERCIALI

La Giunta Regionale ha approvato le linee gui-da e lo schema di convenzione per il cofinan-ziamento alle Comunità Montane per l’attua-zione di interventi a favore delle attività com-merciali per un totale di 3.500.000,00 euro.

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Pics: Piani Integratiper la Competitività di Sistema

IPICS seguendo il principiodi sussidiarietà vedonocome soggetti principali

gli enti locali, le associazioni ele singole imprese: è d’obbli-go la compartecipazione pub-blica e privata.La delibera pre-vede che siano i soli Enti loca-li a presentare, come “Capo-fila”, un progetto integratopubblico/privato. Un ruolo fondamentale per lapresentazione dei progetti è

2 | N.1 • SETTEMBRE 2006

affidato ai comuni ma deveessere comunque garantito ilcoinvolgimento delle associa-zioni imprenditoriali, almenouno delle quali deve esprimereun parere vincolante medianteapposito atto formale.Per seguire direttamente i pro-grammi di sviluppo dei PICSdei diversi Comuni e perinformare e sostenere i com-mercianti che lo desiderano,Confesercenti ha costituito un

A T T U A L I T À

Con la legge 248/2006 pubblicata sulla GazzettaUfficiale dell’ 11 agosto è stato convertito il decreto-

legge n. 223 del 4 luglio 2006 con cui il Governo ha varatola manovra bis dando via libera al cosiddetto “pacchettoBersani” in materia di rilancio economico e sociale, conte-nimento e razionalizzazione della spesa pubblica, ed inter-venti in materia entrate e di contrasto all’evasione fiscale.Queste le principali novità fiscali previste dalla manovra:

PAGAMENTO TELEMATICO DELLE IMPOSTE A partire dal 1º ottobre 2006, i soggetti titolari di partita Ivasono tenuti ad utilizzare, anche tramite intermediari, modali-tà di pagamento telematiche delle imposte, dei contributi edei premi e delle entrate spettanti agli enti ed alle casse pre-videnziali.

MISURE URGENTI IN MATERIA DI PASSAGGIDI PROPRIETÀ DI BENI MOBILI REGISTRATI Non è più richiesta l’autenticazione notarile degli atti e delledichiarazioni aventi ad oggetto l’alienazione di beni mobiliregistrati e rimorchi (autoveicoli, moto ecc.) o la costituzio-ne di diritti di garanzia sui medesimi. Il trasferimento di pro-prietà si potrà effettuare anche presso gli uffici comunali epresso i titolari degli Sportelli telematici dell’automobilista.

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE Dal 1° ottobre 2006 scende al 10% l’Iva sulle manutenzioniin edilizia e la quota di detrazione dall’Irpef passa dal 41% al36%. Inoltre, il limite massimo di spesa su cui calcolare ladetrazione Irpef è, da tale data, fissato in euro 48.000 per abi-tazione da suddividere tra i soggetti che hanno diritto alladetrazione.

ESERCENTI ARTI E PROFESSIONIPer tali soggetti viene introdotto l’obbligo di tenere uno o piùconti correnti bancari o postali ai quali far affluire le sommeriscosse nell’esercizio dell’attività e dai quali sono effettuatii prelevamenti per il pagamento delle spese. I compensi indenaro per l’esercizio di arti e professioni dovranno essereriscossi, fino al 30/06/2007, esclusivamente mediante asse-gni non trasferibili o bonifici o con altre modalità di paga-mento bancario, postale od elettronico se di importo unitariosuperiore a 1.000 euro. Tale limite, per il periodo compresotra il 1° luglio 2007 e il 30 giugno 2008, sarà abbassato adeuro 500 per raggiungere poi l’importo definitivo di euro 100dal 1° luglio 2009.

ACCERTAMENTO DEL VALORE NELLE CESSIONIDI IMMOBILI Per i trasferimenti immobiliari soggetti ad Iva, in sede dieventuale accertamento del valore dichiarato, verrà assuntoquale parametro di riferimento il prezzo mediamente pratica-to per beni della stessa specie in condizione di libera concor-renza. Tale valore non potrà comunque essere inferioreall’ammontare del mutuo o finanziamento eventualmenteerogato per tale investimento.

STUDI DI SETTORE La legge 248/2006 prevede che le imprese in contabilità ordi-naria e gli esercenti arti e professioni possano essere sottopo-sti ad accertamento da studi di settore con le stesse regole chevalgono per i contribuenti in contabilità semplificata. Insostanza, sarebbe sufficiente lo sfasamento rispetto aGe.ri.co. per un anno per essere sottoposti ad accertamento,con eliminazione della regola del ‘2 su 3’, in base alla qualel’impresa in contabilità ordinaria può essere sottoposta adaccertamento da studi quando risulta non congrua in dueannualità su tre. La nuova disposizione opera già con effettodal periodo d’imposta 2005.

team di lavoro, coordinato daldott. Claudio Re, per suppor-tare i comuni sia nella predi-sposizione del Progetto diSviluppo e del Piano degliInterventi, che nella gestione enel coordinamento del lavoro.

� Per ulteriori informa-zioni rivolgersi a CesareRossi tel.0354207269c.rossi@conf.bg.it �

B A N D I E C O N C O R S I

� Per ulteriori informazioni: Filippo Caselli - tel 0354207277 - f.caselli@conf.bg.it �

dalla prima

Il controllo di gestione:conoscere prima di decidere

per saperne

di più

N.1 • SETTEMBRE 2006 | 3

di Adriano Bonacina

Conosciamo la nostraazienda? Siamo in gra-do di dare delle rispo-

ste su di essa? Sappiamo chelivello di crescita vanta? Co-nosciamo le criticità che lainfluenzano? Per rispondere aquesti quesiti è opportunointrodurre un nuovo concetto,porsi da un diverso punto divista che ci aiuti ad ottimizza-re la propria realtà lavorativa,ottimizzandone tempi e profit-ti. Ed è proprio in questa otti-ca che si fa strada il controllodi gestione.Parlare del controllo di gestio-ne e della contabilità è semprecomplesso: si possono spen-dere tante parole per classifi-care e definire i “costi” ed i“ricavi”, le formule finanzia-rie, e tutto il resto. Termini chespesso possono sembrareincomprensibili. È necessario,prima di tutto, che ogni titola-re di impresa si renda contodel proprio livello di cono-scenza e degli aspetti sui qualivuole concentrare la propriaattenzione al fine di operareun mirato ed efficace Con-trollo di Gestione. Significa, cioè nel breve ter-mine tradurre gli obiettivi e lestrategie aziendali di medio -lungo periodo pianificate inprecisi programmi d’azione,che devono poter essere con-trollati e verificati per riscon-trare l’effettivo conseguimen-

Cambiare nellacontinuità

Disponiamo di un sito,sempre aggiornato e

chiaro per raggiungerVi intempo reale. Un sito chepresenta il mondo Confe-sercenti con riferimentitelefonici e di posta elettro-nica degli uffici, per esseresempre pronti a rispondereai Vostri quesiti e curiosità.Non mancano le comunica-zioni tecniche e sindacali,per essere più mirati e rag-giungere direttamente lecategorie di interesse. Maal di la degli strumenti chedisponiamo per essere incontinuo contatto con Voi,quello che ci preme è esse-re in linea con i Vostri biso-gni. E farlo nella manierapiù essenziale ed efficace,come è nello spirito dellaConfesercenti che alla teo-ria ha sempre affiancato lapratica. E questo giornalenasce con la volontà diseguire questa linea. Conun linguaggio chiaro ediretto mese per mese Viaggiorneremo sui nuoviservizi, sulle convenzioniin essere, sulle novità legi-slative, sugli eventi che ci eVi vedono protagonisti.Perché Confesercenti sieteVoi e questo giornale è perVoi. Una nuova scommessache abbiamo voglia di vin-cere. Insieme a Voi.

Giorgio Ambrosioni

dalla prima

Una volta conosciuta a fondol’azienda, dato un nome adogni parte di essa, misuratoogni processo, dato valore adognuno dei suoi componenti,solo allora si può attivare ilprocesso decisionale. E soloallora si potrà appurare se ledecisioni prese portano, omeno, a risultati positivi.Proprio questo è il Controllodi Gestione nella sua accezio-ne più concreta ed allo stessotempo nobile. I termini cosìincomprensibili citati all’ini-zio risultano solo degli stru-menti utili al raggiungimentodi tali obiettivi, alla gestionedella situazione da un punto divista più meramente contabilee finanziario. Si tratta, insom-ma, di conoscere prima didecidere.

to dei traguardi prefissati, conla finalità di permettere l’ag-giornamento dei piani e rifor-mare le previsioni future.Il processo di verifica dei risul-tati conseguiti è formato da uninsieme di azioni capaci diinfluire, il più velocemente pos-sibile, sui comportamenti, inmodo tale da indirizzare nelladirezione voluta verso, cioè, gliobiettivi prefissati con i percor-si ed i mezzi individuati. Un primo passaggio importan-te si attua ponendo attenzionenon solo al fatturato, come si èabituati a fare, ma al controllodella reddittività effettiva delprodotto che stiamo venden-do. In sintesi, si tratta di vaglia-re criticamente la marginalitàdi guadagno effettiva cheabbiamo dei prodotti, per capi-

re quali spingere o se è il casodi dirottarci su altre scelte.Vendere non basta, bisognacapire che cosa stiamo venden-do. Un prodotto ha vari costi:diretto, produttivo, generale esolo dal confronto tra i variindici potremmo operare sceltevalide per la nostra attività. Il secondo elemento riguarda ilcontrollo dei flussi di cassacioè determinare giorno pergiorno quello che entra e quel-lo che esce, monitorare che leuscite siano inferiori alle entra-te. Non è banale, implica uncontrollo severo e costante chepermetta però anche di fareuna analisi del nostro flusso dicassa anche facendo confrontimensili, per studiare le nostreabitudini di spesa e se il caso,cambiarle o rinnovarle.

Cosa vuol dire “Qualità” nella ristorazione?Quali sono i fattori che determinano la scelta del ristorante?

Cosa chiede il cliente?Per rispondere a queste ed altre domande Fiepet Confesercenti ha realizzato un’in-dagine i cui risultati saranno illustrati nell’ambito di un convegno che si svolgerà il

16 Ottobre ore 16,30Centro Congressi Papa Giovanni XXIII sala Alabastro

Bergamo - V.le Papa Giovanni XXIII, 106

Relatori: Antonio Di Marco, MPS Marketing Research - Roberta Garibaldi, Universi-tà degli Studi di Bergamo. Testimonianze: Gualtiero Marchesi, Ristorante Albere-ta (Erbusco) - Matteo Scibilia, Osteria della Buona Condotta (Ornago)

D A N O N P E R D E R E

4 | N.1 • SETTEMBRE 2006

Ritorna puntuale la 5a edi-zione di Mercatanti inFiera, l’iniziativa ANVA

su scala europea che si svolgeràa Bergamo, sul Sentierone neigiorni 6 – 7 – 8 Ottobre.Tra gli obiettivi, oltre alla spe-rimentazione di nuove formedi promozione, anche lo svi-luppo degli scambi commer-ciali a livello internazionale,affinché l’ambulantato possapartecipare pienamente alleiniziative economiche che ilmercato unico europeo mette adisposizione. La prima espe-rienza europea si è svolta, conun grande successo di pubbli-co, a Strasburgo nel 1990. Inseguito, nel 1992, a Man-chester, poi in Olanda nel1994, a Barcellona nel 1995, aFirenze nel 1996 e a Bergamonel 1999 con cadenza, fino

I negozi del centro storicofesteggiano

La quinta edizione di Mercatanti in Fiera il 6/7/8 ottobre

Iprodotti tipici sono l’au-tentica espressione di unterritorio e di una cultura.

Per sottolineare questo valore,Confesercenti e Coldiretti, conil contributo della Camera diCommercio, hanno ideato Gu-stabergamo. Bar diurni, seralie wine bar della provincia diBergamo, in collaborazionecon le aziende agricole del ter-ritorio, dal 22 settembre sonoprotagonisti di una vera e pro-pria campagna di valorizza-zione dei prodotti locali. Siparte con i bar dove, per ricon-durre ad una dimensione più

sche, frutto di diverse realtàche presentano caratteristiche,tradizioni e origini moltodiversificate. Nei locali che aderiscono allainiziativa sono anche previsteserate a tema ed il concorso“Gustabergamo..vinci i saporidel territorio” (estrazioni il 31ottobre). Gustabergamo è un progettoche mira a valorizzare e pro-muovere i prodotti del nostroterritorio partendo da un con-cetto molto semplice: provareper credere. Anzi assaggiareper credere.

allo scorso anno, biennale.Questo anno ci sono novitàimportanti: i negozi del centrostorico aderiranno all’iniziati-va restando aperti anche ladomenica e a chi farà unacquisto presso una bancarellaverrà consegnato un buonosconto da spendere negli eser-cizi del centro che aderisconoall’iniziativa.Un messaggio importante chevede una collaborazione intelli-gente e costruttiva tra negozian-ti e ambulanti e che ha comefinalità principale quella di darevita ad un centro storico, spessoingiustamente penalizzato. Non basta dare maggiore fles-sibilità oraria: per far rivivere

il centro storico bisogna ani-marlo di iniziative che creinointeresse, curiosità propriocome ha fatto e continua a fareMercatanti in fiera.Da questo anno l’amministra-zione comunale ha richiestoche la manifestazione diventiannuale: un segno evidenteche mostra quanto Mercatantisia sentita una manifestazioneimportante e di successo.

“I negozianti del centroaderiranno all’iniziativa

con l’apertura eccezionaledi domenica

”

il punto su

GustaBergamo dei Mille... sapori||| Dal 22

settembrealcuni bar dellaprovincia siaprono aisapori dellanostratradizione |||

Bar Santa Caterina Via B.go S. Caterina 25 Bergamo Lunedì

Caffè della Funicolare Via di Porta Dipinta 1 Bergamo Alta Martedì pom.

Caffetteria del Borgo Piazza Pontida 40 Bergamo Domenica

Gelateria La Plaza P.zza Filiberto 4 Bergamo Mercoledì

Giardini San Marco Piazzale d. Repubblica Bergamo Sempre aperto Propone Gustabergamo da lun. a gio.

Il Circolo Via Campagnola 1 Bergamo Lunedì sera

Lunetta’s Space Via S. Orsola 18/c Bergamo Domenica

Rossoantico Cafè Via Pignolo 96/A Bergamo Domenica

Wine Bar Savoy Via S. Bernardino 109 Bergamo Domenica

Caffè Woman Via Bergamo 4 Curnasco Dom. e Lun. sera

Old Ireland Pub Via Facheris 40 Grumello del Monte Lunedì

Autobar Via Milano 23 Osio Sotto Domenica pom.

Mojto Cafè Via Capersegno 2 Presezzo Domenica pom./sera

Il Gioppino Via Padergnone 21 Zanica Lunedì

I locali partecipanti

locale il “rito” dell’aperitivosono serviti stuzzichini, assag-gi e degustazioni guidate diproduzioni tipiche bergama-

Giorno di chiusura

N.1 • SETTEMBRE 2006 | 5

Il 27 settembre riunione straordina-ria per trovare una linea comune peril mercato.

ANVA Confesercenti provinciale haorganizzato mercoledì 27 settembre alleore 20,45, presso la nostra sede provin-ciale di C.so Promessi Sposi 25/I aLecco, un incontro per parlare delle dif-ficoltà in cui versa il mercato dellacittà. Negli ultimi mesi la nostra Associa-zione ha più volte denunciato pubblica-mente la situazione in cui versa il mer-cato e, complice anche la campagnaelettorale per il rinnovo dell’Ammini-strazione cittadina, la stampa locale hadato parecchio risalto ai problemi cheaffliggono il mercato cittadino. L’Amministrazione comunale ha fattoalcuni passi in avanti nella direzione diuna maggiore attenzione nei confrontidegli ambulanti, autorizzando i duemercati straordinari che si sono svoltisul lungolago nei mesi di ottobre 2005e giugno 2006. Se dal punto di vista“politico” la questione della necessitàdi un urgente rilancio del mercato diLecco è stato sollevata, ora però c’è ilrischio che le promesse di voler affron-tare seriamente il problema dei candi-dati Sindaci cadano nel vuoto.

�BERGAMOVia Guido Galli n. 824126 Bergamo (BG)tel. 035 4207111fax 035 4207288info@conf.bg.itwww.confesercenti.bergamo.it

�BREMBATE (BG)Via IV Novembre n. 524041 Brembatetel. 035 802700fax 035 802743brembate@conf.bg.it

�LECCOCorso Promessi Sposi n. 25/I23900 Leccotel 0341 251014fax 0341 254000info@confesercentilecco.itwww.confesercentilecco.it

�CALOLZIOCORTE (LC)Viale Marconi n. 523801 Calolziocortetel. 0341 642241fax 0341 646743calolzio@confesercentilecco.it

�SONDRIOPiazzale Bertacchi n. 6623100 Sondriotel. 0342 514055fax 0342 519862info@confesercenti.so.it

�CESCOTVia Ravizza 7/A24126 Bergamotel. 035 312312

035 310547fax 035 4247624cescot@conf.bg.it

IL SISTEMA CONFESERCENTILE SEDI

Il mercato di Lecco:il nostro impegno per il suo rilancio

Dalla Letteraal Punto:

un passaggiofondamentale

Giorgio RughettoPresidente della ConfesercentiProvinciale di Lecco

Il passaggio dalla Lettera algiornale era ormai diventatofondamentale perchè ci con-

sente di avere più spazio percomunicarVi le informazioni, leiniziative e le opportunità rivoltealle imprese del nostro territorio.Con l’avvio di questo nuovo pro-getto la nostra capacità di infor-mare aumenta notevolmente e conessa gli strumenti e le opportunitàdi crescita che vogliamo offrire atutti Voi.Il Punto Informativo nasce pro-prio dal desiderio di fare proprioun punto della situazione non solosul sistema Confesercenti e su isuoi servizi, ma aprire una vera epropria finestra sul mondo soprat-tutto economico, per avere meseper mese notizie utili, aggiorna-menti continui e scadenze daricordare. Aggiornamenti che partono daun’analisi concreta della realtà inrelazione con i bisogni di chi rap-presentiamo.Una pagina sarà sempre dedicataalla realtà di Lecco, per avere undettaglio maggiore del nostro ter-ritorio, in linea con le proposte egli articoli che troverete nel restodel giornale.Così si spazierà dall’attualità, aglieventi, alle news sindacali e finan-ziarie, ai nostri servizi.Per incuriosirVi, informarVi ericordarVi che Confesercenti èsempre in linea con le Vostre esi-genze.

/Lecco

Vista la disponibilità ad incontrarcimanifestata sia dal neosindaco Anto-nella Faggi che dal neoassessore alcommercio Cinzia Bettega, riteniamonecessario ascoltare le osservazioni ele proposte avanzate direttamentedagli operatori, che ci auguriamo par-tecipino numerosi, e raccoglierleorganicamente in un documento uffi-ciale che prima sarà confrontato conle posizioni espresse dall’altra asso-ciazione dei venditori ambulanti perverificare se è possibile perseguireuna linea d’azione comune e poi sot-toporlo all’Amministrazione comu-nale come base di partenza per unconfronto che auspichiamo serio ecostruttivo.

LA LIBERALIZZAZIONEDEL MERCATO DELL’ENERGIA

AVVERTENZE ED ISTRUZIONI PER L’USOLO SCENARIO NORMATIVO

Il Decreto Bersani N° 79/99 e successive modificazioniI cambiamenti sostanziali al settore energia

Dall’acquirente unico ai diversi attori del processoCOSA DEVE SAPERE IL CLIENTE

Quali le voci che compongono la bolletta e come leggerlaDove e come è possibile risparmiare per il cliente

Come valutare le proposte commercialiLA CONVENZIONE CONFESERCENTI-EXERGIA

�lunedì 9 ottobre

dalle ore 15,30 alle ore 17,00 presso l’Hotel - Ristorante “Nuovo”

(Via Statale 1122, Garlate - Lc )

Per informazioni contattare la sede provincialeConfesercenti allo 0341 251014

S E M I N A R I O

“Un incontro perparlare delle

difficoltà in cuiversa il mercato

di Lecco.Mercoledì 27

settembre

” II CCOORRSSII CCEESSCCOOTT IINN PPAARRTTEENNZZAA AA LLEECCCCOO

SICUREZZA AMBIENTE E IGIENEIgiene e sicurezza degli alimenti – D.Lgs n. 155/97� Corso sostitutivo del libretto sanitario

16 ottobre, 13 Novembre1 incontro dalle 14.30 alle 18.30

SICUREZZA E PREVENZIONE - D.LGS 626/94� RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE

E PROTEZIONEdal 9 al 30 Ottobre4 incontri il Lunedì dalle 14.30 alle 18.30

� ADDETTO ALL’EMERGENZA INCENDIO - RISCHIO BASSO27 Novembre - 1 incontro dalle 14.30 alle 18.30

� ADDETTO ALL’EMERGENZA DI PRIMO SOCCORSODal 6 Novembre - 3 incontri dalle 14.30 alle 18.30

Per informazioni rivolgersi a Sara Belotti800 018040 - cescot@conf.bg.it

6 | N.1 • SETTEMBRE 2006

• Formazione addetto antin-cendio• Formazione addetto pron-to soccorso• Formazione rappresentatedei lavoratori per laSicurezza D.Lgs 626/94• Corsi sostitutivi librettosanitario• Corsi sulla formazioneaziendale sui rischi specificiex art. 21 D. Lgs. 626/94

Nell’ottica di un continuo ap-profondimento, è previsto per

Embil nasce attraversoun accordo sindacale,previsto dalla contratta-

zione collettiva, tra Confeser-centi e le Organizzazioni Sin-dacali del lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uilaffinché il dialogo tra le parti,diventi il riferimento per losviluppo dell’azienda, contri-buisca ad accrescere la profes-sionalità dei dipendenti edaiuti la crescita occupazionalefacilitando l’incontro tra do-manda ed offerta di lavoroTra i tanti vantaggi l’ENBILsede di Bergamo, in accordocon Cescot Bergamo, offre lapossibilità, alle aziende iscrit-te di partecipare ai corsi di for-mazione obbligatoria e nonrelativi alla normativa sullasicurezza e l’occasione diusufruire di opportunità dal 20al 40% per partecipante perl’adesione ai corsi di:• Formazione responsabileservizio prevenzione e pro-tezione

Ente bilaterale: un aiuto concreto alle aziende

IL PUNTO INFORMATIVOMensile della Confesercentidi Bergamo

Via G. Galli 8, Bergamotel. 035.4207111 - fax 035.4207288info@conf.bg.itwww.confesercenti. bergamo.itPubblicità: 035 4207111

Anno 1 - n. 1 - Settembre 2006

Dir. resp.: Claudio Re

Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in a.p.D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004N°46 art. 1, comma 1 DCB Bergamo)

Direzione e redazione:Via G. Galli, 8 - Bergamo

Redazione e coordinamento:Giovanna Fidone

Progetto grafico e impaginazione:Zaina, Bergamo

Fotografie:Archivio Confesercenti BergamoZaina, Bergamo

Stampa:Tipografica Sociale, Monza

Chiuso il 11/09/2006Stampato in 6000 copieCapelli per chi ha testa

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Centro Studi sulla Calvizie e ne ha adottato il Codice Deontologico

�L’Ente Bilaterale si preoccupa di gestiretutte le problematiche del mondo del lavoro.L’iscrizione è un obbligo previsto dal CCNLdel Commercio e del Turismo per le aziende edi dipendenti. Attraverso l’iscrizione all’EnteBilaterale l’impresa può avere immediati ritor-ni economici riducendo e razionalizzando ilcosto del lavoro.

il 25 ottobre il seminario, gra-tuito per gli iscritti, dal tema“Motivazione e Sistema pre-miante, conoscere e gestire ledifferenti leve motivazionali egli strumenti di premio-san-zione più efficaci”.Per usufruire degli sconti ènecessario che l’azienda siaiscritta ad Enbil sede di Ber-gamo, che vi sia un numeroadeguato di corsisti per poteraccedere al fondo per la for-mazione ed infine, che ilfondo formativo sia aperto.I vantaggi di aderire ad Embilnon si fremano qui. Tra letante competenze promuove lacomposizione delle commis-sioni nelle controversie inmateria di lavoro, svolge fun-zioni di supporto, sia in mate-ria di conciliazione ed arbitra-to, sia nell’ambito del mercatodel lavoro per le attivitàdemandate dai CCNL in mate-

A T T U A L I T À

ANVASpostamenti in vista per alcuni operatori dei mercati di Pontesan Pietro e Nembro. Ponte S. Pietro si è detto disponibile a valutare l’opzione diun’area dedicata alla zona mercato cercando eventuali fondiregionali che potrebbero affluire dai PICS.A Nembro, invece, si attende la conclusione dei lavori chedoteranno il Comune di un’area attrezzata per gli alimentari-sti e porteranno quindi delle migliorie per il lavoro degli ope-ratori su aree pubbliche.Questi periodi di transizione non sono stati di facile gestioneper i comuni, per i rappresentanti dell’associazioni che spessohanno dovuto scendere a compromessi con le Amministra-zioni e tanto meno per gli operatori che hanno dovuto sacrifi-care parte del loro lavoro. Sono previste assemblee pubblichecon gli operatori interessati.

NUOVE SANZIONI PER IL LAVORO NEROPer debellare la piaga del lavoro in nero vengono inasprite lesanzioni amministrative a carico del datore di lavoro che utiliz-za un lavoratore irregolare, come ha dimostrato l’entrata in vigo-re della “Finanziara estiva”, Legge 248/06. Infatti, l’articolo 36bis comma 7 della suddetta legge, prevede che al datore di lavo-ro venga applicata una sanzione che può variare da 1.500 euro a12.000 euro per ogni lavoratore non titolare di un rapporto dilavoro regolare; a queste cifre variabili vanno aggiunti 150 europer ciascuna giornata di lavoro effettivo.Inoltre, una modifica dell’articolo 3 comma 3 della Legge12/02, corretto dalla Legge 248/06, dispone che le sanzioni civi-li legate all’omesso versamento dei contributi e premi assicura-tivi riferiti a ciascun lavoratore non può essere inferiore a 3.000euro, indipendentemente dalla durata della prestazione accerta-ta. Un lavoratore in nero può quindi costare fino a 45.000 euro.

CASSAZIONE. L’OLIO PER FRIGGERE NON PUÒESSERE RIUTILIZZATOLa corte di cassazione pone fine alla cattiva abitudine di riu-tilizzare l’olio per la cottura dei cibi, poiché questa modalitàaltera il prodotto. La Suprema Corte ha, infatti, reso definiti-va la multa nei confronti del titolare di un ristorante cinese diBrescia, reo di aver riciclato olio per preparare nuovi piatti.La sanzione era stata stabilita nel 2005 dal Tribunale diBrescia perché il ristoratore aveva “impiegato nella frittura digeneri gastronomici olio in stato di alterazione”. Il ricorso èstato respinto dalla terza sezione penale, sottolineando “comeil giudizio di responsabilità sul sicuro impiego dell’olio alte-rato nella frittura degli alimenti” sia desunto “ dalla posizionedella padella e contenente l’olio alterato sul fornello dellacucina del ristorante e dal fatto che l’olio era ancora caldo”.

“Il 25 ottobre il seminariogratuito per gli iscritti

“Motivazione e SistemaPremiante”

”

ria di apprendistato, part-time,tempo determinato, contrattidi formazione e lavoro e fles-sibilità dell’orario.Inoltre, promuove iniziativenell’ambito previsto dallalegislazione in materia di salu-te e sicurezza nei luoghi dilavoro e favorisce lo sviluppo

e la diffusione di forme inte-grative nel campo della previ-denza e dell’assistenza.

� Per ulteriori informazio-ni rivolgersi a MirkoManaresi tel 035 4207248 ente.bilaterale@conf.bg.it �

� Per ulteriori informazioni rivolgersi a Marilisa Ravasiotel 035 312312 cescot@conf.bg.it �

N.1 • SETTEMBRE 2006 | 7

garantisce all’apprendista unaformazione professionale. Perquesto motivo, sono previstesanzioni per quelle aziendeche, in seguito alla visitadell’Ispettorato del Lavoro,non risultassero in regola contale adempimento. Stante taledirettiva, Confesercenti ha

Fon. Ter - fondo pariteti-co - è un fondo interpro-fessionale a disposizio-

ne delle aziende per la forma-zione dei dipendenti. Cescot,ha ottenuto, dall’inizio del-l’anno, fondi per la formazio-ne di 300 dipendenti, per untotale di 50.000,00 euro dicontributo. Proviamo a chia-rirci le idee.A chi è rivolto primariamen-te questo fondo?Il fondo si rivolge ai lavorato-ri dipendenti delle aziende chedecidono di aderire al fondo.Quali sono le modalità diadesione a Fonter?L’adesione al Fondo avvienetramite il DM 10/2 è moltosemplice e non comportaalcun onere aggiuntivo.

L’azienda che necessita di for-mazione si deve rivolgere alCescot, per un’iniziale analisidei fabbisogni, alla qualeseguirà la stesura di un proget-to formativo da presentare perla valutazione al ComitatoNazionale del Fondo. Entrodue mesi dalla presentazionedel progetto, se questo èapprovato e dichiarato finan-ziabile, le attività formativepossono iniziare. Quanto si risparmia concre-tamente?Le aziende che si sono rivolte

Fonter: la formazione dei dipendentia portata di mano

alla Confesercenti per la richie-sta di finanziamenti di questotipo hanno risparmiato dal 70all’80 %, con casi fino al 90%sui costi di formazione, assol-vendo anche agli adempimentiobbligatori previsti dalla nor-mativa in materia di igienedegli alimenti e sicurezza negliambienti di lavoro.Quanto durano i corsi?Durata, temi e calendario sonodefiniti in base alle esigenzedelle aziende interessate perpermettere davvero di esserein linea con i vari bisogni.

In seguito alla emanazionedel decreto legislativo 276del 24/10/2003, recepito

dal settore terziario, delladistribuzione e dei servizi indata 06/07/2004, tutte leaziende che hanno assuntoapprendisti da questo periodoin avanti sono tenute a farsicarico della loro formazione,sia dal punto di vista didattico,sia per quanto concerne icosti. Infatti, l’apprendistato èun contratto a contenuto for-mativo in cui il datore di lavo-ro, oltre a versare un corrispet-tivo per l’attività svolta,

richiesto ed ottenuto da partedi Regione Lombardia deifondi di finanziamento dadestinare proprio a ricoprire lespese di questa formazione.Da sottolineare che i fondicopriranno interamente i costi.La modalità di adesione èmolto semplice. Basta rivol-gersi agli uffici del Cescot percomunicare i dati relativi ad ipropri apprendisti, per permet-tere l’organizzazione delladivisione nelle aule. L’iscrizione seguirà l’ordinecronologico di prenotazione.Ad oggi, sono previste 3 auleper le aziende di Bergamo eprovincia e 2 per quelle diLecco e provincia. Inoltre, sonoprogrammati e completamentefinanziati anche in questo caso,2 corsi della durata di 12 ore(uno per le aziende di Bergamoe provincia ed uno per quelle diLecco e provincia) per tutoraziendali, cioè per coloro chesaranno i referenti degli ap-prendisti in azienda.La formazione dei propri ap-prendisti è un dovere, farla inmodo qualificato e gratis è unascelta. Una Vostra scelta.

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� CONOSCERE IL VINO 1° LIVELLOApprofondimenti teorici e momenti di degustazione guidataper operatori del settore e appassionati della cultura del vino.Dal 9 ottobre - 8 incontri il lunedì dalle 20.30 alle 22.30

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