L earning Object per la scuola - Documento senza titolo · è fruibile in ogni sistema informatico...

SCUOLA SUPERIOREPrimo Biennio

ITALIANOMATEMATICA

L e a r n i n g O b j e c t p e r l a s c u o l a

I LEARNING OBJECT 3CHE COSA SONO

CARATTERISTICHE

VALORE DIDATTICO

CURRICULUM DIGITALE 4CHE COS'È

QUALITÀ DISTINTIVE

PROPOSTA DIDATTICA

UTILIZZO DEI LO DI CURRICULUM DIGITALE 8NAVIGAZIONE E FUNZIONI

CURRICULUM DIGITALE: SCUOLA SUPERIORE - PRIMO BIENNIO

ITALIANO 10MATEMATICA 12

Ente accreditato dal Ministero dell’Istruzioneper la formazione del personale docente della scuola italiana

In possesso della certificazione ISO 9001:2000per la progettazione ed erogazione di attività formativein aula e online (settore EA 37)

2 www.curriculumdigitale.it

CHE COSA SONO

I Learning Object (LO) sono moduli di contenuto digitale didattico (CDD) sotto forma di lezioni o

prove di verifica, utilizzabili da insegnanti e studenti con un comune personal computer. Se eseguiti

all'interno di una piattaforma standard per l'e-learning e con un computer connesso a internet, i LO

consentono anche di tenere traccia delle attività svolte da ogni alunno e dei risultati di apprendimen-

to del singolo e della classe.

Si possono usare come:

supporto alla lezione in aula, meglio se con l'ausilio di una lavagna interattiva

strumento di approfondimento o di recupero, sul computer di casa

percorso di apprendimento personalizzato, nel laboratorio didattico della scuola

Da un punto di vista tecnico i LO possono essere definiti come “risorse didattiche modulari digitali,

identificate univocamente e descritte da metadati, che possono essere usate, riusate e classificate, in

un contesto di apprendimento supportato da tecnologie web, per raggiungere uno specifico e dichia-

rato obiettivo didattico”.

I learning object

www.learningobject.it 3

CARATTERISTICHE

Secondo i risultati delle più recenti ricerche internazionali, un LO è valido ed efficace quando:

presenta un solo e ben definito contenuto, funzionale a un unico e circoscritto obiettivo

didattico

non necessita di elementi esterni per la sua comprensione: non li presuppone e non li implica, come

accade invece in una logica lineare

è utilizzabile in diversi contesti e all'interno di percorsi di apprendimento diversificati

è fruibile in ogni sistema informatico e ambiente operativo, e può essere importato ed esportato su

diverse piattaforme

è corredato da una scheda descrittiva di indicatori standard internazionali (metadati), che lo rende

reperibile nei motori di ricerca e negli archivi indicizzati

permette di rilevare le attività che l'utente compie su di esso, memorizzando la traccia delle con-

sultazioni, delle azioni e delle risposte ai test e questionari che in esso sono contenuti

è utilizzabile da tutti, indipendentemente dalle abilità o disabilità soggettive, adattandosi ai più

comuni dispositivi di supporto per gli handicap di tipo sensoriale

VALORE DIDATTICO

Un LO coniuga diversi linguaggi, tutti molto familiari agli studenti: il testo è abbinato al suono, la gra-

fica alle animazioni, e la sua utilizzazione implica necessariamente la partecipazione attiva dell'alun-

no, secondo modalità non sempre attuabili con altri strumenti tradizionali.

L'uso dei LO nella didattica rappresenta:

per lo studente, il modo ideale per sentirsi coinvolto nello studio di qualsiasi argomento ed essere

soggetto attivo del suo personale percorso di apprendimento. In un unico oggetto, infatti, ha la pos-

sibilità di apprendere nuove conoscenze, sperimentarle e verificare il proprio livello di competenza

per l'insegnante, una nuova possibilità di arricchire ed integrare la lezione con materiali ed attivi-

tà di immediato interesse per gli alunni, potendo contare sulla massima flessibilità nella costruzione

di percorsi modulari e verifiche personalizzate

L'inserimento dei LO nell'attività didattica ordinaria valorizza la programmazione del docente, che può

disporre di uno strumento particolarmente efficace per la presentazione di nuovi contenuti, volti sia

al consolidamento delle conoscenze sia al recupero degli studenti in difficoltà.

granularità

autoconsistenza

modularità

interoperabilità

reperibilità

tracciabilità

accessibilità

CHE COS'È

Curriculum Digitale è un catalogo di Learning Object (LO) progettato e realizzato da Garamond per

offrire al mondo della scuola italiana un repertorio di risorse didattiche innovative, pienamente ade-

renti alle indicazioni programmatiche ministeriali delle singole materie.

Per tutti i LO contenuti in Curriculum Digitale sono stati utilizzati materiali originali appositamente

prodotti ed elaborati da un ampio team di specialisti, composto da docenti esperti delle singole disci-

pline, da progettisti di contenuti multimediali e da professionisti della comunicazione digitale.

Il progetto editoriale che ha dato vita a Curriculum Digitale è il naturale risultato dell'impegno che

Garamond da anni dedica all'attività di ricerca operativa, di sperimentazione e di formazione nel

settore delle tecnologie dell'istruzione. Proprio in questo settore Garamond ha valorizzato i risultati

migliori dell'esperienza di alta formazione che conduce in collaborazione con l'Università degli Studi

della Tuscia nel Master E-learning: progettazione e learning object.

I LO di Curriculum Digitale sono stati ideati e

realizzati ispirandosi ai più accreditati criteri di

progettazione e sviluppo di contenuti didattici

digitali a livello internazionale, mantenendo una

costante attenzione alle esigenze specifiche del

contesto dell'istruzione in Italia.


Curriculum Digitale è proposto

alle scuole anche in abbinamento

alle Lavagne Interattive Smart


QUALITÀ DISTINTIVE DEI LEARNING OBJECT DI CURRICULUM DIGITALE

ciascun LO di Curriculum Digitale è dedicato interamente ad un solo speci-

fico obiettivo didattico, corrispondente a un contenuto ben delimitato, definito a partire da una seg-

mentazione molto fine del programma della disciplina. Ciò consente all'insegnante di collocare facil-

mente la fruizione dei singoli LO all'interno della propria programmazione con la massima libertà.

Curriculum Digitale propone per ciascuna delle materie in catalogo diverse

decine di unità per ogni anno di studio, a totale copertura dell'intero programma previsto dagli

attuali ordinamenti, indipendentemente dal libro di testo adottato.

in conformità con la normativa vigente in materia*, ogni LO di Curriculum

Digitale contiene alcuni dispositivi che lo rendono direttamente fruibile anche su computer dotati dei

più comuni programmi a supporto delle diverse disabilità sensoriali. Allo scopo di favorire la piena

integrazione delle attività didattiche per tutti gli alunni, lo stesso LO può dunque essere utilizzato

senza difficoltà anche da alunni con disabilità sensoriale, fornendo la medesima esperienza

d’apprendimento all’interno di un percorso didattico condiviso da tutti.

i LO di Curriculum Digitale sono compatibili

con ogni sistema informatico e ogni ambiente operativo e sono ese-

guibili sia online, in qualsiasi piattaforma di e-learning conforme

agli standard, sia offline mediante l'uso di un comune browser web.

a Curriculum Digitale è associata un'area

web, riservata ai docenti che ne hanno adottato i contenti, dedicata

interamente all'uso didattico dei LO e dotata di strumenti di comunicazio-

ne e condivisione, risorse informative multimediali e proposte di formazione.

Curriculum Digitale prevede una sola tipologia di licenza

d'uso, che permette a chi acquista sia la fruizione online sia il download dei LO selezionati, per una

piena titolarità di utilizzazione da parte di docenti ed alunni, in ogni luogo e in ogni momento, a

casa o a scuola, connessi alla rete oppure no, anche nella piattaforma web della scuola.

disponibilità

supporto

interoperabilità

accessibilità

completezza

granularità

ACCESSIBILITÀ

Legge n. 4 del 9 gennaio 2004

“Disposizioni per favorire l'accesso dei

soggetti disabili agli strumenti informatici”,

Art. 5. «(Accessibilità degli strumenti

didattici e formativi) 1. Le disposizioni

della presente legge si applicano, altresì,

al materiale formativo e didattico

utilizzato nelle scuole di ogni

ordine e grado.

*


Curriculum Digitale è una produzione editoriale vasta e flessibile, pensata per soddisfare un’ampia

gamma di esigenze di innovazione didattica nella scuola secondaria. È costituito da una ricca scelta

di contenuti digitali di elevata qualità, combinati con le più avanzate tecnologie dell'e-learning.

Curriculum Digitale è un repertorio di risorse basate sulle più moderne e innovative pratiche didatti-

che che hanno ispirato la progettazione di una molteplicità di modelli e tipologie di percorsi (for-

mat) coerenti con le specificità di ogni singola materia e la varietà dei possibili approcci.

Ogni format si basa sulla presenza di:

contenuti didattici

strumenti di controllo (test)

meccanismo attivatore del processo di apprendimento

I principali meccanismi attivatori nei format dei LO Garamond sono:

apprendimento induttivo e stimolo al ragionamento sui contenuti

coinvolgimento diretto e attivo degli studenti (interazioni, esercizi, quiz con feedback)

dimostrazioni (animate e non) di fenomeni

spiegazione e approfondimenti, seguiti da verifiche.

Proposta didattica


DISTRIBUZIONE

Online in piattaforme e-learningOffline in Local Area Network (LAN)Offline in locale mediante download

INTEGRAZIONE

con qualsiasi tipo di programmazionedidatticacon qualsiasi libro di testo in adozione con il supporto di lavagne interattive

TIPOLOGIE

autovalutazione esercizi e praticaesperimentogioco didatticoglossariolezione questionariorisoluzione di problemi risorsa informativasimulazione studio di casoguida/tutorialeverifica

FORMAZIONE E SUPPORTO

Area web riservata agli utilizzatori:comunità di praticarisorse formative e informativesupporto tecnico

in www.learningobject.it

MATERIE

ItalianoMatematica

CONTENUTI

Learning Object compatibiliallo standard SCORM

espositividi verifica

SISTEMI OPERATIVI

MS Windows ™Mac OXLinux

ACCESSIBILITÀ

Piena conformità con la normativavigente in materia di “accesso deisoggetti disabili agli strumentiinformatici” (Legge n. 4/2004)


Utilizzo: navigazione e funzioni

Ogni Learning Object di Curriculum Digitale è costituito da un numero variabile di “pagine”, compo-

ste da: testi, immagini, animazioni flash, file audio e video.

Le pagine di contenuto si alternano o sono precedute da verifiche, in base al format scelto nella pro-

gettazione.

I pulsanti Aumenta e dimi-nuisci carattere permettonodi modificare a piacere ledimensioni dei caratteri deltesto.

Attiva/disattiva audio,video e animazionipermette di attivare odisabilitare tutti icontenuti multimediali:suoni, filmati,animazioni Flash, ecc.

Vai all’Indice

Help per le indicazioni su funzioni e comandi

Informazioni sugli autori, licenza e crediti

Home, per raggiungeredirettamente la paginainiziale

Avanti/Indietro

Esci

Torna alleschermateprecedenti


Il pulsante Verifica permette di controllare l'esito di un test e di assegnare i relativi pun-teggi. Senza premere questo pulsante, il test non è considerato valido.

Il pulsante Vai a vedere permette di collegare un test alle pagine che contengono lecorrispondenti conoscenze teoriche. Dopo un errore, l'accesso a queste pagine può esse-re reso obbligatorio: è un modo per facilitare la prosecuzione dell'attività.

Tipologie di verifica

Scelta multipla

Risposta multipla

Vero o Falso

Riempi gli spazi

Associazione/Categorizzazione

Risposta aperta

Drag and Drop

Caccia all’errore

Ascolta e scrivi

Cruciverba

Funzioni per l'accessibilità

Oltre agli accorgimenti previsti dalla normativa vigente in materia (Legge 4/2004), ogni LO dispone di moltefunzioni per facilitare l'accessibilità dei contenuti:

In ogni pagina è presente, anche se non visibile, un titolo di primo livello che consente di tornare veloce-mente a inizio pagina, attraverso i comandi del lettore di schermo (software screen reader per ipovedenti enon vedenti).

Sono disponibili comandi nascosti per disattivare i componenti audio, video e le animazioni che potrebberointerferire con i lettori di schermo.

Anche quando sono disabilitati, i contenuti multimediali si possono attivare, pagina per pagina, con coman-di nascosti che permettono di procedere solo dopo aver terminato l'esplorazione della pagina.

I pulsanti di navigazione sono replicati da comandi nascosti attivi nelle diverse pagine.

Nelle pagine con animazioni interattive sia di contenuto sia di verifica (come i test che prevedono il trasci-namento di oggetti) il sistema passa automaticamente a pagine alternative, se verifica che i contenuti mul-timediali sono disabilitati o non è installato il plugin Flash.

FONOLOGIA1. Fonemi e grafemi: l'alfabeto e la pronuncia2. Vocali, consonanti, semiconsonanti3. Digrammi e trigrammi4. Dittonghi, trittonghi e iati5. La divisione in sillabe6. Elisione e troncamento7. Gli accenti8. Maiuscole 9. Il punto fermo10. Il punto e virgola11. I due punti12. La virgola13. Il punto esclamativo/interrogativo14. Le virgolette, i trattini, i puntini di sospen-

sione

PROSODIA, METRICA E RETORICA15. Il verso16. La strofa, le rime e i metri della tradizione

poetica17. Il ritmo: accenti, cesure, enjambement19. Gli elementi fonico- timbrici: assonanze,

consonanze, allitterazioni, onomatopee20. Le figure dell'ordine: anastrofe, iperbato,

chiasmo, anafora, ipallage21. Le figure di significato: metafora, similitu-

dine e allegoria22. Le figure di significato: metonimia e sined-

doche23. Le figure di significato: il climax24. Le figure di significato: iperbole, litote,

perifrasi, ironia ed eufemismo25. Le figure di significato: ossimoro e antitesi26. Le figure di significato: prosopopea e per-

sonificazione27. Le figure di significato: l'analogia e la

sinestesia

LESSICO28. La forma delle parole: radice e desinenze29. Famiglia semantica/campo semantico30. Iponimi e iperonimi31. La polisemia32. Sinonimi e contrari33. La derivazione: suffissi e prefissi34. Omonimi, omografi, omofoni35. Denotazione e connotazione: il linguaggio

figurato36. I linguaggi settoriali: il lessico della mate-

matica37. I linguaggi settoriali: il lessico delle scien-

ze

38. I linguaggi settoriali: : il lessico della buro-crazia

39. I linguaggi settoriali: il lessico dello sport40. I linguaggi settoriali: il lessico della storia41. I linguaggi settoriali: il lessico dell'econo-

mia42. I linguaggi settoriali: il lessico della politi-

ca43. I linguaggi settoriali: il lessico della geo-

grafia44. I linguaggi settoriali: il lessico della medi-

cina45. I prestiti da altre lingue: lessico dal fran-

cese46. I prestiti da altre lingue: lessico dall'ingle-

se47. I gerghi48. I neologismi

SINTASSI49. Analisi sintattica e grammaticale50. Discorso diretto e indiretto51. La frase semplice e complessa52. La principale53. La coordinazione54. La subordinazione55. Le subordinate soggettive e oggettive56. Le subordinate dichiarative57. Le subordinate interrogative indirette58. Le subordinate relative59. Le subordinate finali e causali60. Le subordinate consecutive61. Le subordinate temporali62. Le subordinate modali e strumentali63. Le subordinate concessive64. Le subordinate avversative65. Le subordinate comparative66. Le subordinate eccettuative e limitative67. Le subordinate condizionali e il periodo

ipotetico68. Il predicato69. Il soggetto70. Il complemento oggetto71. I complementi predicativi72. Attributi e apposizioni73. Il complemento di specificazione74. Il complemento di termine75. Il complemento d'agente e di causa effi-

ciente76. Il complemento di causa e di fine77. Il complemento di mezzo e di modo78. Il complemento di compagnia e unione79. I complementi di luogo


ITALIANO CURRICULUMDigitale


80. I complementi di tempo81. Il complemento di origine/ provenienza82. Il complemento di limitazione83. Il complemento di quantità84. Il complemento di qualità85. I complementi di colpa e pena86. I complementi di vantaggio e svantaggio87. Il complemento paragone88. Il complemento partitivo89. Il complemento concessivo90. Il complemento di sostituzione o scambio91. Il complemento di materia92. Il complemento di argomento93. Il complemento esclusione94. I complementi di stima e di prezzo95. I complementi di abbondanza e privazione

MORFOLOGIA96. L'articolo97. Il nome: il genere98. Il nome: il numero99. Il nome: primitivi e derivati100. Il nome: gli alterati101. Il nome: i composti102. Il nome: i collettivi103. L'aggettivo qualificativo104. I gradi dell'aggettivo105. Pronomi e aggettivi: come distinguerli106. I possessivi (aggettivi e pronomi)107. I dimostrativi e gli identificativi (aggettivi

e pronomi)108. Gli interrogativi ed esclamativi (aggettivi e

pronomi)109. I numerali (aggettivi e pronomi)110. Gli indefiniti (aggettivi e pronomi)111. I pronomi personali112. I pronomi relativi113. Il verbo: coniugazioni e flessione114. Il verbo: i modi115. Il verbo: i tempi116. Il verbo: il genere (transitivo/intransitivo)117. Il verbo: la diatesi (attivo/ passivo/ riflessi-

vo)118. Il verbo: l'aspetto (fraseologici)119. Il verbo: la funzione (ausiliari, servili, cau-

sativi)120. I verbi irregolari121. Le congiunzioni 122. Le preposizioni123. L'interiezione124. L'avverbio

STORIA DELLA LINGUA125. Le famiglie linguistiche e le lingue neolati-

ne126. Il latino nell'italiano: modi dire, strutture127. Le varietà regionali dell'italiano

COMUNICAZIONE128. Gli elementi della comunicazione129. Segni/segnali130. Linguaggi verbali e non verbali131. Le funzioni della lingua132. La situazione comunicativa: il contesto133. I registri linguistici

TESTO134. Lingua parlata e scritta135. La comunicazione orale136. Il testo scritto137. Unità e completezza testuali138. La coesione testuale139. La coerenza testuale140. Le tipologie testuali 141. Il testo informativo - espositivo142. Il testo regolativo143. Il testo argomentativo144. Il testo narrativo145. Il testo interpretativo - valutativo146. Il testo espressivo - emotivo147. Il testo descrittivo148. Il testo persuasivo149. Il testo poetico150. Il riassunto151 La parafrasi

INSIEMI1. Il concetto di insieme e le sue rappresen-

tazioni2. Sottoinsiemi e operazioni con gli insiemi3. L'insieme delle parti e la partizione di un

insieme

RELAZIONI E FUNZIONI4. Le relazioni binarie e la loro rappresenta-

zione5. La relazione inversa6. Le relazioni di equivalenza7. Le relazioni d'ordine8. Il concetto di funzione: le funzioni numeri-

che9. Funzioni iniettive, suriettive e biettive10. La funzione inversa11. La composizione di funzioni12. Funzioni elementari e grafici

LOGICA MATEMATICA13. Le proposizioni logiche14. I connettivi logici15. L'equivalenza di proposizioni logiche16. Tautologie e contraddizioni17. I quantificatori

INSIEMI NUMERICI18. Le operazioni con gli insiemi e le loro pro-

prietà19. Definizione di numero naturale20. Le quattro operazioni: definizioni e pro-

prietà21. Le potenze: definizioni e proprietà22. Divisori e multipli di un numero, MCD e

mcm23. Scomposizione in fattori primi24. Le espressioni con i numeri naturali25. I sistemi di numerazione26. Definizione di numero intero27. Le operazioni con gli interi: definizioni e

proprietà28. Le frazioni: definizioni e proprietà29. Dalle frazioni ai numeri razionali30. Operazioni e relazioni tra numeri razionali:

definizioni e proprietà31. Potenze a esponente intero negativo32. Percentuali33. Frazioni e Proporzioni34. Numeri decimali35. Dai numeri razionali ai numeri reali

ESPRESSIONI E POLINOMI36. I monomi: definizioni e operazioni37. MCD e mcm di monomi38. I polinomi: definizioni e operazioni39. Prodotti notevoli: quadrato del binomio40. Prodotti notevoli: somma per differenza41. Prodotti notevoli: cubo del binomio42. Prodotti notevoli: quadrato del polinomio43. Prodotti notevoli: potenza di grado n del

binomio44. La divisione tra polinomi45. Il teorema del resto e la regola di Ruffini46. Scomposizione in fattori dei polinomi47. Somma e differenza di cubi48. Somma e differenza di potenze dello stes-

so grado49. MCD e mcm tra polinomi50. Le frazioni algebriche51. Semplificazione di frazioni algebriche52. Operazioni con le frazioni algebriche: addi-

zione e sottrazione53. Operazioni con le frazioni algebriche: mol-

tiplicazione54. Operazioni con le frazioni algebriche: divi-

sione55. Operazioni con le frazioni algebriche:

potenza56. Espressioni con le frazioni algebriche

EQUAZIONI E DISEQUAZIONI57. Identità ed equazioni; equazioni determi-

nate, indeterminate, impossibili58. I principi di equivalenza delle equazioni59. Le equazioni numeriche intere di primo

grado60. Le equazioni letterali intere di primo grado61. Le equazioni fratte62. I radicali aritmetici e algebrici: definizioni

e proprietà63. Operazioni con i radicali64. La razionalizzazione del denominatore di

una frazione65. I radicali quadratici doppi66. Le equazioni numeriche intere di secondo

grado: soluzione di un'equazione incom-pleta

67. Le equazioni numeriche intere di secondogrado: soluzione di un'equazione completa

68. Relazioni tra radici e coefficienti di un'e-quazione di secondo grado

69. La regola di Cartesio70. La scomposizione del trinomio di secondo

grado


MATEMATICA CURRICULUMDigitale


71. Le equazioni di secondo grado parametri-che

72. Le equazioni biquadratiche73. Le equazioni binomie e trinomie74. Le equazioni reciproche75. Le equazioni irrazionali 76. Soluzione di problemi mediante equazioni77. Le disuguaglianze numeriche: definizioni e

proprietà78. Le disequazioni intere di primo grado:

soluzione analitica e grafica79. Le disequazioni intere di secondo grado:

soluzione analitica e grafica80. Le disequazioni di grado superiore al

secondo81. Le disequazioni numeriche fratte82. Soluzione di problemi mediante disequa-

zioni

IL PIANO CARTESIANO83. Ascissa di un punto su una retta e coordi-

nate di un punto su un piano84. Segmenti nel piano cartesiano85. Funzione lineare ed equazione della retta86. Il coefficiente angolare87. Casi particolari nell'equazione di una retta88. Condizioni di parallelismo e di perpendico-

larità 89. Fasci propri e impropri di rette90. Distanza di un punto da una retta91. Determinazione dell'equazione di una retta

con condizioni assegnate

SISTEMI DI EQUAZIONI E DISEQUAZIONI92. I sistemi di equazioni lineari: sistemi

determinati, indeterminati, impossibili93. I sistemi di equazioni lineari: metodo di

sostituzione94. I sistemi di equazioni lineari: metodo del

confronto95. I sistemi di equazioni lineari: metodo di

Cramer96. I sistemi di equazioni lineari: metodo di

riduzione 97. I sistemi di equazioni lineari: interpretazio-

ne geometrica 98. I sistemi di secondo grado e i sistemi sim-

metrici 99. Soluzione di problemi mediante sistemi100. I sistemi di disequazioni lineari in una

incognita101. I sistemi di disequazioni lineari in due

incognite102. Interpretazione geometrica di sistemi

lineari in una e due incognite

LE CONICHE NEL PIANO CARTESIANO103. L'equazione della parabola104. Intersezione di una parabola con una

retta; soluzione grafica di una equazionedi secondo grado

105. Soluzione grafica di una equazione e diuna disequazione di secondo grado

106. L'equazione della circonferenza107. Posizioni di una retta rispetto a una cir-

conferenza108. L'equazione dell'ellisse109. L'equazione dell'iperbole

DATI E PREVISIONI110. La rappresentazione grafica di dati statisti-

ci111. Gli indici di posizione centrale112. Gli indici di variabilità113. Gli eventi e la probabilità114. Eventi unione e eventi intersezione115. La probabilità condizionata116. La probabilità di eventi dipendenti e indi-

pendenti117. La probabilità dell'evento contrario118. Il teorema di Bayes

GEOMETRIA119. Gli enti primitivi120. I postulati di appartenenza e ordine121. Le parti della retta e le poligonali122. Le parti del piano123. Gli angoli 124. I triangoli125. La congruenza dei triangoli126. I poligoni127. Le rette perpendicolari: proprietà128. Le rette parallele: proprietà129. Le proprietà degli angoli dei poligoni130. I parallelogrammi131. Il trapezio132. Il concetto di luogo geometrico133. Il concetto di trasformazione e gli inva-

rianti134. Le simmetrie135. Le traslazioni136. Le rotazioni137. Figure equiscomponibili e figure equiva-

lenti138. Il teorema di Pitagora139. I teoremi di Euclide140. La misura di una grandezza geometrica141. Grandezze proporzionali e teorema di

Talete142. L'area delle figure piane143. Triangoli e poligoni simili144. Le trasformazioni omotetiche145. Le similitudini

è online

www.learningobject.it www.curriculumdigitale.it

Progettazione didatticaVindice Deplano, Agostino Quadrino

RedazionePaola Ricci (Coordinamento), Claudio Bafera,Mimma Basile, Brunella Pellegrini, Martina Quadrino, Stefano Tura

Coordinamento disciplinareLicia Cianfriglia, Rita Manzoni, Giampiero Meneghin

ContenutiAndreina Anna D'Arpino, Antonella Fatai, CarlaGraziani, Antonella Greco, Maria Luisa Izzo,Rosangela Mapelli, Vittoria Paiano, Paola Pippia, Franca Soracco

Progettazione e sviluppo softwareFrancesco Leonetti, Glaux S.r.l.

Sviluppo funzioni di accessibilitàGlaux S.r.l.

Sviluppo animazioniAndrea Blasio, Gaetano Ermito, Glaux S.r.l.

Audio, musiche ed effetti sonoriLuca De Carlo, Gio Giò Rapattoni (voce)

Progettazione e realizzazione graficaCristiana Giovannini

ComunicazioneChiara Calzavara

GaramondPiazza Sallustio 3 • 00187 Romatel.: 06 4882110 • fax: 06 4871210

[email protected] Verde: 800.20.15.70

Per informazioni e presentazioni a scuola, è possibile contattare il Consulente EditorialeGaramond della propria zona.L'elenco dei Consulenti per provincia è sul sito www.garamond.it

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