KS Manual IT 260814

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  • Kisslicer

    Elenco comandi..e magari qualcosina di pi

  • PrefaceKisslicer e' un programma disponibile su

    http://www.kisslicer.com

    Questo libretto si riferisce alla beta di imminente pubblicazione (v1.5): in qualsiasi caso, pu essereutile per comprendere il funzionamento di qualsiasi versione passata di Kisslicer.

    Segui qui lo sviluppo delle beta release di Kisslicer:

    https://groups.google.com/forum/#!forum/kisslicer-refugee-camp.

    le schermate presenti in questo documento sono state registrate su un PC Windows: l'interfacciadel programma installata sul tuo PC potrebbe essere leggermente differente, a seconda della

    versione di sistema operativo installato.

    Questo documento distribuito cosi' come e', non si assumono responsabilit di alcun tipo: usa leinformazioni a tua discrezione e convenienza !

    Se danneggi qualcosa dopo la lettura di questo documento, sono assolutamente affari tuoi !

    Documento distribuito come documentazione work-in-progress per i clienti 3ntr

    Per favore riporta qualsiasi errore, concettuale o addirittura catastrofico a:[email protected]

  • Termini usati

    Larghezza estrusione: la larghezza della striscia di plastica fusa che l'estrusore si lascia dietro durante il processo di stampa. Nella immagine 1 e' di 0.46mm

    Infill: il riempimento della parte interna del pezzo in stampa, che viene stampato con il motivo e la densit scelta dall'utente

    KS = Kisslicer Layer: il tuo modello puo' essere paragonato ad una casa, ed il processo di stampa e' simile

    alla costruzione di una casa. Solitamente si dispone uno strato di mattoni prima di posare il prossimo. L'altezza del layer e' quindi uguale all'altezza del mattone usato: se vuoi costruire una casa razionalista (squadrata, pareti diritte e soffitti planari) puoi tranquillamente usare mattoni alti 20cm. Se vuoi una casa tipo Gaudi' hai bisogno di mattoni pi sottili.Lo stessocriterio quindi si applica ai tuoi modelli: se vuoi pi dettaglio, devi usare layer pi sottili ma dovrai mettere in conto tempi di stampa piu' lunghi.La figura sopra illustra un layer spesso 0.2mm

    Diametro ugello: il polimero fuso estruso attraverso un forellino sulla punta delll'estrusore (riscaldato) il diametro quindi riferito al forellino in questione. I diametri pi utilizzati sono 0.4 o 0.5mm ma esistono diametri piu' piccoli (0.3) o pi grandi (0.6, 0.8)

    Ooze: e' il problema piu' comune sulle stampanti di derivazione reprap. E' un termine utilizzato per indicare la tendenza degli ugelli di stampa a perdere materiale fuso quando non sono in uso. Per minimizzare questa tendenza ci sono diversi metodi: retrazione del filamento, diminuzione della temperatura quando l'estrusore non in uso,usare la temperatura di stampa pi bassa possibile, deumidificare il filamento, spostamento veloce tra le zone di lavoro.

    Perimetro: parte esterna dell'oggetto Giunto: la discontinuit sulle facce verticali data dalla partenza-arrivo del processo di

    estrusione.

    Fig 1: Larghezza estrusione e spessore layer

  • Installare la versione PRO

    Scarica il programma dahttp://www.kisslicer.com/download.html

    Segui le istruzioni per il tuo sistema operativo (non preoccupart, la procedura e' veolissima e occupa pochissimo spazio)Questo manuale si riferisce alla versione PRO: dato il costo irrisorio e la versatilit di questo software, non vedo ragioni per non ricompensare Jonathan (l'autore di questo programma) per i suoi sforzi, che continuano tuttora per aggiungere nuove funzionalit.

    Quindi fatti un favore e compra una licenza PRO :

    http://www.kisslicer.com/buy.html

    Se stai usando una copia pirata, non importa quale sia la tua scusa, per favore pentiti e faiqualcosa di giusto nella tua vita: COMPRA una licenza.

    Se stai usando questo software in ambito lavorativo, allora DEVI comprare una licenza.

    Una volta terminata l'installazione, per partire da subito con i parametri giusti per la tua stampante 3ntr, scarica gli .ini files da qui

    http://3ntr.eu/?page_id=330

  • Lo schermo di Kisslicer

    L'interfaccia utente di KS pu essere divisa in cinque aree principali: Area men superiore, che comprende drop-down menus (a tendina) e opzioni di

    visualizzazione Area visuale,dove viene effettuata la rappresentazione del modello e i percorsi di stampa Riassunto setup, pratico promemoria dei profili attualmente in uso Area parametri, dove praticamente avviene tutto: la scelta dei principali parametri di

    stampa Area STL, per inserire e modificare la posizione dei flles STL scelti

    Ora andremo a vedere in dettaglio le singole aree sopra citate.

    Fig 2: Interfaccia Kisslicer

    Area menu superiore

    Area visuale

    Riassunto setup

    Area STL

    Area Parametri

  • Area men superiore

    L'area menu superiore ha cinque men a tendina:

    File

    Apri file STL (Ctr+O), per aprire il file del pezzo da stampare (replicato dal bottone arancione APRI a destra in alto

    SALVA STL, per salvare la scena di stampa attuale INSERISCI CHIAVE LICENZA, per passare alla licenza PRO (fallo ORA!) ESCI DA KISSLICER, per finire la sessione attuale.

    Preferenze

    Gestione file, per abilitare alcune opzioni ANTEPRIMA IN APERTURA STL, utile ma richiede un PC abbastanza potente per

    poter essere utile CARICA MULTIPLI STL IN UN SOLO MODELLO SALVA CON NOME FILE UNICI, ovvero non sovrascrivere mai: potrai tenere una

    cronistoria delle varie prove di stampa, a patto di non avere problemi di spazio sull'hard disk.

    CALCOLA E SALVA: abilitando questa opzione ti ver chiesto il nome file ogni volta che calcolerai un percorso di stampa

    Lingue TORNA ALL'INGLESE (Revert to English): ripristina la lingua predefinita (inglese) CARICA UNA LOCALIZZAZIONE: carica una traduzione dell'interfaccia utente KS TRADUCI SOLO GLI AIUTI: mantiene l'interfaccia originale, ma muovendo il

    mouse su qualsiasi punto dell'interfaccia KS verr visualizzato un tooltip tradotto (piccola finestra di aiuto)

    SALVA MODELLO FILE LOCALIZZAZIONE: genera un file che puoi poi tradurre (utilizzando magari POEDIT) nella lingua o dialetto che preferisci.

    Opzioni visuali DISABILITA VISUALIZZAZIONE 3D DURANTE CALCOLO: per velocizzare il

    processo di calcolo. Questa opzione ti far guadagnare velocit al prezzo di minor controllo in tempo reale del processo.

    SCHEMA COLORE: per alterare l'aspetto cromatico di KS PRIMO PIANO SFONDO SFONDO 3D SCHEMI COLORE PREDEFINITI

    AVVISI AVVISO CAMBIO MATERIALE, per abilitare un avviso ogni volta che viene

    Fig 3: Menu superiore

  • cambiato il materiale visualizzato

    Tutti i modelli

    RUOTA AUTOM.PER OTTIMIZZARE: se abilitato, quando richiedi multiple copie di un pezzo KS cercher di orientare ogni singolo pezzo per migliorare l'utilizzazione dello spazio di stampa

    RITORNA ALL'ALTEZZA ORIGINALE: ripristina l'altezza originale del pezzo selezionato

    SCALA X: il pezzo selezionato sar scalato a seconda del fattore selezionato Inch->mm: scala il pezzo selezionato per 25.4 CANCELLA: rimuove il pezzo selezionato MOSTRA MAPPA ESTRUSORI:consente di assegnare un estrusore per ogni mesh

    presente. Utile per pezzi multicolori o multimateriale

    Aiuto

    Questo men consente di visualizzare delle utili guide MOSTRA TIPI PERCORSO a seconda del tipo di colore percorso selezionato col

    men a tendina relativo (vedi piu' avanti in questa sezione) vengono visualizzate diverse guide colore.

    MOSTRA ERRORI MESH apre una legenda dei colori usati per evidenziare eventuali errori della geometria selezionata. Questa legenda pu aprirsi automaticamente all'apertura di un modello con problemi, se l'opzione presente sulla legenda selezionata.

    MOSTRA GUIDA CIRCA (versione, etc..)

    Nella parte inferiore dell'area menu ci sono alcuni controlli chiave Modalit visualizzazione

    MODELLI: mostra solo la geometria STL

    Fig 4: Mostra estrusore

    Fig 5: Mostra tipo percorso

    Fig 6: Mostra materiale percorsi

  • MODELLI+PERCORSI: dopo il calcolo,la geometria originale e' mostrata in trasparenza con evidenziati i percorsi di stampa

    PERCORSI: dopo il calcolo, mostra una vista in pianta dei percorsi generati

    Selettore colori percorsi (men a tendina) Path type: ogni percorso sar colorato

    a seconda del tipo percorso Extruder: ogni percorso sar colorato

    a seconda dell'estrusore usato Material: ogni percorso sar colorato a

    seconda del materiale usato Reset: ri-centra la vista 3d al centro pagina

    Fig 7: Errori mesh

  • Area Visuale

    E' la zona pi ampia della schermata di KS, dove vengono visualizzati graficamente la parte, i percorsi o ambedue le geometrie.Usa il bottone sinistro per muovere e il bottone destro per ruotare. La rotellina del mouse zooma la finestra (ingrandisce o rimpicciolisce la visualizzazione).Le dimensioni dell'area di stampa visualizzata dipendono dalle informazioni inserite nel tab STAMPANTE->Hardware.Se hai impostato un file STL per rappresentare il piano di stampa, allora verr visualizzato per aiutarti a meglio comprendere il piazzamento della tua parte sul piano di stampa.Quando i percorsi di stampa sono visualizzati, hai a disposizione due cursori:

    Uno orizzontale superiore (PRCS = percorso) per poter visualizzare la sequenza del percorso nello strato corrente.

    Uno verticale a destra, per visualizzare i percorsi dei vari strati. Muovendo il cursore tutto in basso verr mostrata la vista totale degli strati.

    Fig 9: area visuale (Modelli) Fig 8: area visuale (modelli+percorsi)

    Fig 10: area visuale (percorsi)

  • Riassunto setupQuesta zona dello schermo solo un promemoria dell'impostazione corrente, ma buonissima cosa imparare a guardare qui prima di cliccare sul bottone CALCOLA

    Fig 11:Riassunto setup

  • Area ParametriQui troverai tutti i pi importanti parametri del programma:

    Nel lato destro dell'area parametri c'e' una zona con alcuni controlli e bottoni:

    Casella di spunta MOSTRA IMPOSTAZIONI: selezionala per tenere aperti i tabs dei parametri

    LIVELLO IMPOSTAZIONI: (beginner/medium/expert) a seconda del livello scelto, verr consentito l'accesso a differenti livellidi controllo (tutta questa guida si riferisce al modoexpert)

    Una casella di spunta a fianco del livello impostazioni forzer i livelli inferiori a quello corrente ad usare le impostazioni predefinite.

    Cursore VELOCE-LENTO: a seconda delle velocit impostate nel tab STAMPANTE->velocit,puoi selezionare la velocit di stampa voluta.

    Bottoni COPY e DELETE: puoi utilizzarli per organizzare il tuo archivio stili / supporti / materiali / stampanti.

    Bottone CENTRA: premendolo centrerai automaticamente la parte sul piano di stampa. Cursori orizzontali e verticali vicino al bottone CENTRA consentono di spostare la parte sul

    piano di stampa

    Fig 12: Lato destro area parametri

  • Stile

    Questo tab il pi importante: impara bene ad usarlo, verrai ricompensato da stampe di buona qualit.

    Puoi costruire la tua libreria di stili, per ogni tipo di stampa, utilizzando i bottoni COPY STYLE e DELETE STYLE nella parte bassa a destra dello schermo.Navigare e scegliere lo stile di stampa facile, basta usare il menu' a tendina nella parte alta del tab (PLA Medium 0.4 nella immagine sopra).I parametri (attenzione: molti condizionali verranno usati nelle righe seguenti):

    SPESSORE STRATO: Per stampe veloci, con bassa qualit richiesta, una misura pari al 75% del diametro

    ugello dovrebbe bastare. Quindi per un ugello da 0.4mm potremmo usare 0.3mm di spessore.

    Per stampe di buona qualit, 50% del diametro dovrebbe essere una eccellente idea Per dettaglio accentuato, ma tempi di stampa prolungati, dovrebbe essere possibile

    usare 20% o addirittura 10% del diametro ugello: potrebbe essere necessario utilizzarevelocit estremamente basse per poter riuscire ad avere stampe di buona qualit.

    LARGHEZZA ESTRUSIONE: dovrebbe essere sempre maggiore del diametro ugello. Estrusioni larghe velocizzano le stampe, ma on consento un buon livello di dettaglio. D'altra parte, estrusioni sottili consentono un buon dettaglio ma possono rendere fragile la parte e richiedere velocit pi basse.

    SPESSORE PELLE : dovresti fare in modo che sia un multiplo sia della larghezza estrusione che dello spessore strato

    NUMERO GIRI: dovrebbe essere usato per ottenere lo spessore pelle voluto ( = numero giri x larghezza estrusione). L'ideale sarebbe avere spessore pelle come multiplo perfetto dello spessore strato.

    GIRI DA INTERNO A PERIMETRO: abilitando questa opzione si ottengono migliori finiture esterne a discapito della precisione delle misure. Quindi, se le tolleranze meccaniche esterne sono importanti, questa opzione deve essere disabilitata.

    RIENTRO: normalmente lasciato a zero, questo parametro pu essere usato per aumentare il lasco tra parti meccaniche che devono incastrarsi (es.: alberi e fori).

    STRATI IMPILATI (PRO): usato per estrudere supporto e riempimenti ogni N strati. Se lasciato al valore predefinito (1) stamper supporto e riempimenti ad ogni strato. Se

    Fig 13: tab STILE

  • impostato a valori maggiori (ad esempio 2) stamper supporto e riempimenti ogni due strati, consentendo stampe pi veloci. La resistenza della parte stampata potrebbe risentirne anche pesantemente.

    RIEMPIMENTO: questo cursore consente di scegliere diversi gradi di riempimento, partendo dal 100% a sinistra (pezzo pieno) per arrivare a destra con la modalit vase (senza riempimento e senza piano superiore). Il bottone % RIEMP consente di impostare valori percentuali precisi di riempimento.

    LARGHEZZA RIEMPIMENTO: tre possibilit Pi sottili che la larghezza di estrusione: oggetti meno soggetti ad incurvatura, ma

    meno robusti Uguale alla larghezza estrusione: la pressione del polimero fuso nell'estrusoresar

    costante, consentendo un buon risultato di stampa. Maggiore della larghezza di estrusione: la parte sar pi robusta, ma potrebbe soffrire

    difetti di incurvatura ed avere difetti visibili sulle facce verticali STILE RIEMPIMENTO

    Rectilinear: il pi veloce in stampa, il meno robusto. Octagonal: il pi robusto, ma anche il pi lento da stampare

    Rounded: meno robusto dell'octagonal, ma pi veloce da stampare. A prima vista pu sembrare identico all'ottagonale, ma ad un occhio attento risulteranno assenza di spicoli vivi, sostituiti da tante curve (= gcode pi lungo).

    CHIUDI: usa il cursore per impostare la tendenza a chiudere/sovrapporre verso l'interno l'inizio e la fine del percorso di estrusione. Impostando con attenzione questo valore si potranno avere migliori finiture superficiali, evitando le bolle dovute all'eccesso di

    Fig 14: riempimenti Straight, Octagonal and Rounded

    Fig 15: valori minimi (sinistra) emassimi (destra) di CHIUDI

  • materiale in partenza o i buchi dovuti alla carenza del medesimo.

    GAP: la distanza tra partenza ed arrivo di ogni giro di estrusione.

    SPANDI: l'effetto di questo parametro pi utile per le superfici verticali arrotondate. Questa opzione consente di distribuire la partenza e l'arrivo sull'angolo selezionato, in modo da non mostrare righe verticali dovute alla coincidenza sui vari strati della partenza nella stessa posizione.

    ANGOLO: consente di scegliere visualmente il piazzamento preferenziale delle giunte sull'oggetto

    WIPE: abilitando questa opzione, a fine estrusione l'ugello ripercorrer a ritroso il percorso dopo la eventuale ritrazione (TIRA) del filamento. Utile per polimeri molto fluidi. La distanzapercorsa impostata nel campo MATERIALE corrispondente.

    RIFILA: effettua uno SPINGI (alimentazione positiva del filamento) a inizio estrusione e un TIRA (richiama filamento)perform a Prime (positive filament feed) at the extrusion start and a Suck (negative filament feed) as set in the corresponding fields of MATERIAL tab.

    Fig 16: Gap : 0, 1 (default), 2

  • Supporto

    Prima o poi dovrai stampare un solido con parti sporgenti, che ti obbligheranno a scegliere una strategia di supporto.

    Kisslicer ti offre varie opzioni per fronteggiare queste situazioni.

    Fig 17: Non puoi stampare questo solido senza supporto

    Fig 18: Kisslicer calcoler ugualmente il percorso, anche se poi non ti piacer il risultato

  • Il tab SUPPORTO ti offre la possibilit di gestire una libreria di strategie di supporto: come nel caso degli stili di stampa, puoi usare i bottoni COPY e DELETE per organizzare il tuo archivio.

    I parametri sono: Cursore supporto: ha diverse posizioni (da sinistra a destra) :

    Off: nessun supporto verr generato Coarse: parti molto semplici, leggero supporto Rough: supporto poco pronunciato

    Fig 19: Stampa supportata

    Fig 20: tab Supporto

  • Medium: una buona base Dense: supporteria per parti poco planari Fine: struttura robusta Ultra: densit molto elevata, per situazioni estreme

    GONFIA SUPPORTO: il valore predefinito 1, ma puoi decidere di incrementare questo calore per allargare la base della struttura di supporto, soprattutto per parti alte

    INTERFACCIA SUPPORTO SOLIDA: se vuoi avere superfici inferiori perfettamente lisce, abilita questa opzione. Ricordati che questa opzione solitamente riservata a macchine con doppio estrusore, possibilmente usando polimero di supporto solubile.

    SUPPORTO (GRADI): decidi qual' la massima inclinazione che pu essere stampata senza supporto.

    ARIA: la distanza orizzontale tra oggetto e supporto. E' suggeribile mantenerla bassa (0.15) per superfici cilindriche o sferiche, pi alta (0.7) per superfici piane. Ricordati che al decrescere della distanza aumenta la difficolt di separazione dal supporto (il problema non si pone se il supporto solubile).

    LIMITE Z SUPPORTO: se lasciato al valore predefinito (-1) il programma crea i supporti ovunque necessario. Inserendo un valore positivo, la creazione di supporti sar effettuata fino alla quota predefinita. Premi ENTER per avere una anteprima visuale della quota massima di supporto.

    FASCIA SUPPORTO: questa opzione crea una fascia attorno alla struttura di supporto. La struttura di supporto risultante sa pi robusta ma pi difficile da rimouovere.

    LIMITE Z FASCIA: altezza massima da raggiungere con la fasciatura del supporto. Il valore predefinito (-1) render la fascia alta tanto quanto il supporto.

    TIPO RAFT: OFF nessun raft SKIRT - un singolo perimetro estruso alla distanza gonfia raft dalla base del pezzo. Estruso

    con lo stesso materiale del pezzo GRID Una griglia viene estrusa tra la parte ed il piano di stampa. L'estrusore da usare

    selezionabile nel tab STAMPANTE->MATERIALE ESTRUSORE. In questo modo, se hai una stampante con pi estrusori potrai usare polimeri solubili (o facilmente rimovibili) per questa importante componente del processo di stampa

    PILLAR identico a GRID, ma uno strato di micro pilastri viene stampato tra griglia e piano. Utilesolo nel caso in cui l'adesione al piano sia troppo elevata.

    GONFIA RAFT: consente di aumentari le dimesioni del raft (singolo perimetro o griglia)

    Fig 21: Supporto, fascia, 5mm fascia (tutti con prime pillar)

  • PRIME PILLAR molto utile nelle stampe con pi estrusori. Serve per pulire e riempire l'ugello prima di iniziare ogni strato della stampa. Utilizza gli stessi parametri RAFT dell'oggetto.Dimensioni e piazzamento sono automatici

    DIAMETRO BRIM quando l'adesione e' difficoltosa (es.: piccole parti) il brim aumenta l'area di contatto sul piatto per migliorare l'adesione (rendendo leggermente pi laboriosa la pulizia del pezzo dopo la stampa). Il diametro e' inteso come distanza di estensione di questa area di contatto rispetto alla base dell'oggetto.

    BRIM H: solitamente lasciato a zero, indica quanti spessori ulteriori vanno generati per aumentare l'adesione

    RACCORDO BRIM: se l'opzione BRIM H e' abilitata ed il suo valore abbastanza elevato, un raccordo pu aiutare ad aumentare ulteriormente l'adesione e diminuire la deformazione del pezzo

    Fig 22: Skirt e Grid rafts

    Fig 23: Prime pillar (violetto)

    Fig 24: 10mm brim

    Fig 26: 10mm Brim + 5 mm H Fig 25: 10mm Brim + 5mm H + raccordo

  • Materiale

    Nel tab MATERIALE puoi trovare i seguenti parametri: DIAMETRO(mm) - Poter rilevare con precisione il diametro del filamento uno degli

    aspetti fondamentali del processo di stampa: tutte le procedure di preparazione del processo di stampa si basano su questa informazione, e se forniremo indicazioni approssimative non potremo aspettarci risultati precisi! Quindi occorre dotarsi di un buon calibro (oramai calibri con display digitali hanno costi quasi irrisori) per poter misurare il diametro: non accontentarti di una sola misurazione, ma effettuane diverse a distanza di 20-30 cm e calcola il diametro medio.

    TEMPERATURA [C] PER IL TOKEN : KS usa i tokens (segnaposto) per consentire la personalizzazione del processo di stampa. Il comportamento predefinito quello di riscaldare gli ugelli quando necessario e riportarli alla temperatura di preriscaldo quando non in uso, spegnendoli a fine stampa. NORM: la temperatura di stampa normale della parte PRIMO STRATO: solitamente si usano temperature leggermente pi elevate per il

    primo strato, per migliorare l'adesione al piano PRERISCALDO: quando si usano diversi estrusori, puoi scegliere di tenere in caldo

    gli estrusori non usati per diminuire la tendenza all'oozing.Imposta attentamente questa temperatura: ad esempio, se la temperatura di preriscaldo troppo bassa, le tue stampe dureranno molto pi a lungo, per l'attesa del ripristino della temperatura di stampa ad ogni strato !

    PIANO: se hai un piano di stampa riscaldato, puoi gestirne la temperatura per migliorare l'adesione

    COLORE: puoi scegliere il colore con cui visualizzare il percorso estruso con questo materiale

    RIFILO: le stampanti 3d spingono il filamento all'inizio del processo di stampa e lo ritraggono alla fine. Puoi usare diversi parametri per gestire il comportamento nel dettaglio: SPINGI (mm): la quantit di filamento da alimentare prima di iniziare la stampa vera e

    propria di ogni strato. Il valore deve essere uguale o maggiore del prossimo parametro. TIRA (mm): la quantit di filamento da richiamare (ritrarre) alla fine della stampa di

    ogni strato. Se questo valore viene impostato a valori troppo elevati pu verificarsi un inceppamento dell'estrusore (solitamente valori inferiori ai 4-5 mm sono bastanti).

    WIPE(mm): la lunghezza del percorso a ritroso per pulire l'ugello a fine stampa.

    Fig 27: tab Materiale

  • SALTO MINIMO (mm): lo spostamento massimo che pu essere percorso senza perdere materiale dall'ugello. Spostamenti maggiori innescheranno la procedura di WIPE

    SALTO (mm): lo spostamento massimo che pu essere effettuato dopo wipe (se abilitato). Spostamenti maggiori innescheranno WIPE e RIFILO.

    VENTOLA Quasi tutte le stampanti hanno una ventola per raffreddare la zona di stampa. KS ha diversi parametri di gestione del raffreddamento: BORDI (0..100%): la velocit ventola da utilizzare ovunque, tranne che nelle aree

    riempite. DENTRO (0..100%) : la velocit da usare per stampare i riempimenti (dentro la parte e

    i piani esterni superiori ed inferiori) RAFFR (0..100%): quando la stampa viene rallentata per rispettare l'impostazione T

    STRATO, questa sar la velocit minima della ventola Z min(mm): la ventola sar abilitata dopo che il processo di stampa ha superato questa

    distanza dal piano T STRATO (s): il tempo minimo necessario al piano per raffreddarsi. Se il tempo di

    stampa dovesse essere inferiore la velocit verr ridotta per rispettare questo limite REGOLAZIONE FLUSSO

    FATTORE ESTR. : pu accadere che nonostante le misurazioni precise del filamento, irisultati siano ancora insoddisfacenti (stampe grasse o magre). Con questo parametro puoi compensare questo comportamento. Il valore predefinito e' 1, aumentalo leggermente (es.: 1.05) se vedi spazi tra le righe di estrusione oppure diminuisci se l'ugello sta navigando tra onde di polimero fuso..

    MIN (mm3/s): il volume minimo di materiale che pu essere estruso al secondo. Migliore e' il controllo sul processo di estrusione, minore pu essere questo valore. Qualora KS raggiunga questa velocit minima, la stampa verr accellerata.

    MAX (mm3/s): il volume massimo che la macchina pu fondere in un secondo. Non essere troppo ottimista quando imposti questo parametro, altrimenti rischi di fresare ilfilamento con la rotellina di alimentazione.

    ALTRO Z-LIFT (mm): quando l'estrusione finisce, prima di spostarsi sulla prossima area di

    stampa l'estrusore verr sollevato dalla parte alla distanza impostata CALC COEFF Quando KS calcola il

    tempo necessario per la stampa, ha bisogno di conoscere diversi parametri quali accelerazione e tempo di riscaldamento degli estrusori. Selezionando questo bottone, apparir un calcolatore che ti consentir di trovare facilmente questo valore. TEMPERATURA ESTRUSORE: una

    media tra temperatura di lavoro e preriscaldo.

    MINUTI PER SCALDARE: e' il tempo necessario per raggiungere la temperatura sopraddetta (partendo datemperatura ambiente)

    il coefficiente di riscaldamento sar automaticamente riportato nella apposita casella: potrai comunque modificarlo manualmente, se desideri.

    CALC.COST KS fornisce anche il costo di produzione dell'oggetto in lavorazione. E' necessario calibrare questo valore solo una volta: prepara un oggetto, stampalo e pesa piu' precisamente possibile TUTTO il risultato della stampa, poi utilizzando questo bottone verr visualizzato un calcolatore. Inserisci i valori richiesti per ottenere

    Fig 28: Calcolo coeff

  • il costo totale (ricordati di usare la stessa unit di peso usata per la bobina di filamento)

    Fig 29: Calcolatore costo

  • GCODE (materiale)

    Questa sezione ti consente di usare istruzioni Gcode specifiche per il materiale in uso, che verranno poi richiamate con il token .Nell'area Gcode della stampante puoi inserire il token ovunque ti pare, e durante la generazione del codice finale verr rimpiazzato dal codice che scriverai nella finesta TOKEN MATERIALE.Alcuni motivi per usare questa funzionalit:

    Spingere o ritrarre pi filo in alcune occasioni Eseguire cicli di pulizia in una posizione speciale Eseguire una procedura speciale di riscaldamento o raffreddamento

    Fig 30: Gcode materiale

  • Stampante

    L'impostazione delle caratteristiche fisiche della tua stampante avviene qui: come al solito, hai la possibilit di costruirti una libreria di profili stampante che puoi modificare, copiare e cancellare liberamente.Il tab STAMPANTE ha cinque settori:

    HARDWAREQuasi tutti i parametri di questa sezione sono molto importanti, quindi non modificarli se non sai bene quello che stai facendo su alcuni tipi di stampante potresti anche provocaredei danni alla macchina!

    I parametri di questa sezione sono: NUMERO ESTRUSORI: quanti estrusori sono presenti sulla tua stampante SORMONTO BORDI/RIEMPIMENTO: questo cursore regola la sovrapposizione tra

    riempimento e bordi dell'oggetto. Valori minimi danno maggiore separazione, bordi pi definiti ma struttura molto debole. Valori massimi danno parti molto robuste ma con finiture esterne soggette ad ondulazioni.

    MISURA PIANO: l'area di lavoro della tua stampante /Ora: questo il tuo costo orario. Se tu vendi il tuo lavoro, dovresti mettere qui il tuo

    costo orario di lavoro + il costo della corrente usata. KS utilizzer questo valore per stimare il costo totale di una stampa

    CENTRO PIANO: KS utilizzer queste coordinate di riferimento quando esporter il Gcode

    PIANO TONDO: abilita questa opzione per stampanti tipo delta. RUGOSITA' PIANO: puoi usare questo parametro per gonfiare il primo strato, in modo

    da ovviare ad eventuali irregolarit del piano. Un uso saggio di questo parametro ti consentir anche di migliorare l'adesione del primo strato.

    ASSESTA Z: quando il movimento Z non preciso, KS compenser per il gioco (lasco)inserito in questo parametro.

    Z-offset: questo parametro utilissimo per la calibrazione fine della posizione del primo strato. Serve per aumentare (o diminuire) la distanza dalla posizione di origine dell'asse Z (Z=0). Puoi anche inserire valori negativi, ma non tutte le stampanti accettano questo comando. In ogni caso, questo uno dei parametri chiave !

    STL PIANO: se hai il modello del piano di stampa della tua macchina, inseriscilo qui, migliorer sensibilmente l'utilizzo di questo software.

    Fig 31: Printer tab - hardware

  • FIRMWARE Questo probabilmente uno dei tab meno usati, a meno che tu non stia facendo molti esperimenti con la tua stampante ! Prima di modificare qualsiasi dei parametri di questa sezione, assicurati di sapere quel che fai cerca BUONA assistenza presso il tuo rivenditore o da un utente esperto con la tua stessa stampante !

    In questa sezione ci sono pochi (ma fondamentali) parametri: TIPO FIRMWARE: se non sei sicuro,5d Absolute E un buon punto di partenza,

    ma meglio ancora sarebbe chiedere assistenza di un esperto. ESTENSIONE FILE: gcode il valore predefinito. Puoi modificarlo a tuo piacimento,

    ma va prestata attenzione, in quanto alcuni software (es.: Repetier Host) potrebbero non visualizzare pi i tuoi files..

    RIFILO: il valore predefinito NONE. Altri valori sono assolutamente dipendenti dal firmware della tua stampante

    INCLUDI COMMENTI: inserir nel Gcode commenti per descrivere i parametri usati e le varie fasi del processo di stampa. Opzione molto utile, ma che rende i files Gcode decisamente pi ingombranti

    VENTOLA ON/OFF : la vasta maggioranza dei firmware usa M106/M107 . Se la tua macchina usa comandi diversi, puoi inserirli qui.

    COMPATIBILE PWM: se la tua stampante non gestisce le velocit della ventola di raffreddamento (vale a dire pu solamente accenderla al 100% oppure spegnerla) dovresti deselezionare questa opzione

    POST-PROCESS: se non sai cos', non usarlo :-) Scherzi a parte, questo campo serve per indicare a KS quale file lanciare per effettuare delle operazioni particolari sul Gcode generato da parte di applicazioni esterne

    Fig 32: Tab Stampante - Firmware

  • VELOCITA'

    Questa sezione imposta tutte i limiti di velocit: se modifichi i valori cerca di restare coi piedi per terra...valori eccessivamente alti potrebbero consentire di stampare vere porcherie in tempi brevissimi..

    VELOCE (bassa qualit): imposta qui le velocit massime che la tua stampante pu raggiungere in stampa: solitamente il perimetro dovrebbe essere stampato pi lentamente dei riempimenti, e tra i riempimenti quello solido dovrebbe essere il pi lento

    LENTO (alta qualit): solitamente nessuno va pi adagio di 10-15 mm/sec, a meno chetu non stia usando un ugello veramente piccolo

    VELOCITA' XY: la velocit massima che la tua stampante pu raggiungere in spostamento (non in stampa)

    Z VEL: la velocit massima verticale (Z) che la tua stampante pu gestire. Questa sarla velocit usata per tutti i movimenti verticali

    VEL MAX LAYER 1: solitamente il primo strato viene estruso a bassa velocit per assicurare buona adesione al piano di stampa

    LIMITE AUMENTO: aumento di velocit massimo rispetto al primo strato. XY ACCEL: KS usa questo valore esclusivamente per calcolare il tempo di stampa.

    Non verr usato in alcun modo all'interno del Gcode.

    Fig 33: tab Stampante - Velocit

  • DATI ESTRUSORI

    Anche questo un tab che viene usato raramente: una volta impostato, solitamente ci si dimentica di lui, salvo aver mosso le posizioni relative degli estrusori.

    Per ogni estrusore possibile impostare il guadagno: alcuni Firmware (ad esempio Marlin) non consentono di regolare con precisione i parametri di alimentazione di ogni estrusore, quindi questa impostazione consente di superare questa limitazione.La procedura consiste in pratica nello staccare l'unit di alimentazione dall'estrusore, in modo da poter misurare con precisione il filamento alimentato. Si procede quindi a mandare un comando di avanzamento materiale (ad es.: E100) e si misura se la quantit alimentata e' precisamente quella richiesta. In caso contrario si procede a compensare il guadagno relativo all'estrusore in esame.Ad esempio, se si sono richiesti 100mm ma si sono ottenuti 105mm, allora il guadagno dovr essere impostato a 0.952 (100/105 = 0,952).Ancora, puoi riconfigurare l'indirizzamento logico dell'estrusore, usando il men a tendina potrai utilizzare indirizzi alternativi al predefinito (E).Se la tua stampante ha pi estrusori, puoi gestire con precisione l'allineamento relativo. Solitamente si stampa un pattern di allineamento, poi si aggiustano gli offset come richiesto.

    Nel caso di stampe sequenziali (ovvero stampa di molti oggetti ma completandone uno dopo l'altro, invece di stamparli tutti contemporaneamente) bisogna assolutamente evitare collisioni tra i pezzi gi stampati e il blocco porta estrusore: l'INGOMBRO ESTRUSORE serve proprio a questo, in questo parametro va messo il raggio teorico dell ingombro Solitamente basta sapere larghezza e lunghezza del blocco estrusori, prendere la misura maggiore e dividerla per 1.5 (ad esempio, nel caso di un blocco largo 60 e profondo 30, il raggio teorico sar = 60 / 1.5 = 40)

    Fig 34: tab Stampante- Dati Estrusori

  • Materiali estrusori

    Qui imposti i materiali caricati negli estrusori della tua stampante: KS generer il gcode di conseguenza.

    Per ogni estrusore tu puoi scegliere dalla lista di Materiali disponibili, e se hai pagato una licenza PRO puoi anche decidere l'assegnazione degli estrusori, ovvero decidere quale estrusore fa cosa: Oggetto (Perimetri, riempimento, facce superiori ed inferiori) Supporto (la parte che sostiene i settori sottosquadra dell'oggetto, ma che non sono in

    contatto diretto) Interfaccia (la parte di supporto in contatto con l'oggetto) Raft (il materiale stampato per migliorare l'adesione al piano, escluso il BRIM)

    Fig 35: Tab stampante, Materiali estrusori

  • Gcode (Stampante)

    Quasi tutto il Gcode generato da KS pu essere personalizzato con facilit (se sei un po' pratico di programmazione ISO Gcode): il resto di questo capitolo quindi presume che tu sia a tuo agio con Gcode e i valori M e G del firmware della tua stampante.In KS, ci sono diverse fasi di stampa in cui possibile intervenire con impostazioni personalizzate:

    INIZIO LAVORO Il codice che viene eseguito una sola volta, all'inizio del processo di stampa

    SELEZIONA ESTRUSORE codice eseguito ogni volta che un estrusore viene selezionato per la stampa

    DISAB.ESTRUSORE usato ogni volta che un estrusore finisce la sua fase di stampa N[*] STRATI codice da inserire ogni * strati. Il valore * impostabile nel campo in alto a

    sinistra del tab Gcode FINE LAVORO istruzioni per completare la stampa

    Il bottone PREDEFINITI rimpiazza tutti i campi Gcode con valori predefiniti (non esiste possibilit diannullare questa scelta...attenti!) perdendo definitivamente qualsiasi valore precedentemente inserito.Kisslicer usa diversi tokens (parole chiave che vengono rimpiazzate nel codice con valori, coordinate o perfino diverse linee di codice).

    I tokens possono essere interpretati come numeri interi e un certo numero di operazioni matematiche possono utilizzarli. equivale a come pure a e a Esempio: se vale 100, allora = = 115

    Fig 36: Gcode stampante

  • Segue la lista dei token attualmente accettati da KS (alcune descrizioni dei parametri sono state banalmente copiate da vecchi messaggi sul sito KS)

    pu essere usato per impostare l'accelerazione effettiva della macchina come dal parametro disponibile in Stampante->Velocit->XY accel , passandolo come parametro a M201 (accelerazione in fase di stampa) o M202 (accelerazione in spostamento)

    : la temperatura del piano di stampa come impostato nei parametri MATERIALE : il numero dell'estrusore in uso, espresso in base 0 (il primo estrusore il n.0). Se

    hai bisogno di impostarlo a 1, puoi usare L'uso di all'interno di 'INIZIO LAVORO' e 'SELEZIONA ESTRUSORE' ritorner il prossimo estrusore da usare. In tutti gli altri casi ritorner l'estrusore appena usato

    : rimpiazza il token con il testo inserito nel tab GCODE MATERIALE (qualsiasi token dentro al GCODE MATERIALE verr rimpiazzato)

    uguale a , ma se usato durante una stampa sequenziale ritorna la quota massima Z raggiunta fino a quel momento. Utile per muovere l'estrusore ad una quota sicura prima di spostarsi in una zona di spurgo/pulizia

    coordinata X o Y del prossimo punto dove verr mosso l'estrusore la temperatura dell'estrusore

    In 'SELEZIONA ESTRUSORE' KS lo sostituir con la temperatura di lavoro (adeguata allo stato, primo oppure normale)In 'DISABILITA ESTRUSORE' KS lo sostituir con il valore di preriscaldo se l'estrusore verr usato ancora, oppure lo imposter a zero se e' l'ultimo strato.

    sono i segnaposto delle coordinate attuali xyz e dell'estrusore selezionato sono le temperature di preriscaldo degli

    estrusori ritorna la percentuale di completamento della stampa in corso (usando la stima

    tempo, dovrebbe quindi essere abbastanza accurata). Avr un punto decimale (ad esempio 17.3), il suo valore sar pari a zero in INIZIO LAVORO e sar uguale a 100 se usato in FINE LAVORO, e un valore intermedio in tutti gli altri campi di testo. Possono essere utilizzati degli offset.

  • VARIE

    Qui puoi impostare i seguenti valori: AVVISO RAM: se il processo di calcolo ha bisogno di pi memoria del limite impostato,

    verr visualizzato un avviso. Per tua comodit viene visualizzata la memoria RAM disponibile.

    PROCESSI DI CALCOLO: averne tanti aiuta, ma averne troppi potrebbe strozzare il tuo PC, dandoti quindi problemi di comunicazione USB (ovvero: stampe abortite) se finisci le risorse di sistema

    ORDINE DI STAMPA MULTIPLI: hai due scelteyou have two choices Simultaneous (all objects at once) = Tutti gli oggetti stampati assieme Sequential (one object at a time) = Stampa e completa un oggetto alla volta

    STILE SEQUENZIALE: se scegli lo stile sequenziale devi anche scegliere la metodologia di ordinamento Diagonal (stampanti tradizionali - cartesiane) Extra space (stampanti delta)

    Fig 37: tab Varie

  • PRO tab

    Se acquisti una licenza PRO, potrai disporre dei comandi su questa pagina: SOVRACAMPIONAMENTO: cambia il livello minimo di dettaglio. Usando modelli molto

    grossi (in termini di memoria occupata) consigliabile aumentare la risoluzione per risparmiare memoria

    SOGLIA CORONA[mm]: quando KS cerca di riempire piccoli vuoti sulle facce visibili, i segmenti pi corti del valore impostato verranno eliminati. Inserendo un valore negativo la funzione corona sar disabilitata.

    Fig 38: tab Pro

    Fig 39: Diverse impostazioni CORONA

  • Area STL

    Questa la parte schermo dove si posizionano le parti da stampareIn cima trovi due bottoni:

    APRI: per caricare i modelli delle parti che si vogliono stampare

    SALVA (o CALC) : per iniziare il calcolo e/o salvare il Gcode risultante

    In fondo a questa zona troverai questi controlli (da sinistra a destra):

    Selettore GCODE / MODEL : cambia le coordinate usate dal cursore verticale, molto utile per verificare la precisione del calcolo in verticale

    VALORE Z: mostra il valore della posizione slider verticale attuale

    Dati di stampa: volume (espresso in Cm3) costo (espresso in US$ ma sono effettivamente ) durata della stampa

    Per ogni parte caricata, una piccola anteprima viene mostrata vicino ad alcuni piccoli controlli:

    COPIE: per inserire multiple copie dell'oggetto ALTEZZA: altezza attuale dell'oggetto. Inserendo un

    valore numerico, l'oggetto verr ridimensionato proporionalmente, per raggiungere l'altezza richiesta

    Cursori di rotazione: puoi inserire direttamente il valore di rotazione oppure usare interattivamente i cursori

    Cliccando con il bottone destro del mouse sulla zona di anteprima della parte, verr mostrato un men pop-up:

    RITORNA ALL'ALTEZZA ORIGINALE annulla qualsiasi ridimensionamento

    MOSTRA ESTRUSORI : se l'oggetto ha pi mesh, potrai associare un estrusore diverso per ogni mesh

    SCALA X: ridimensiona l'oggetto al fattore richiesto INCH-MM: uguale SCALA X con un valore 25.4 COPIE: per inserire multiple copie dell'oggetto ASSI TRASFORMAZIONE: visualizza un men per

    ruotare l'oggetto 90 sugli assi, oppure per annullare le rotazioni

    CANCELLA: per cancellare l'oggetto in esame

    Fig 40: Visualization area

    Fig 41: Popup menu