Juice nr. 4 06/10

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Juice un progetto realizzato da ApStore, la pi grande catena italiana di punti vendita specializzati in prodotti Apple e acces-sori informatici, audio, video e hitech in collaborazione con Ma-citynet.it.

Sfogliando le pagine troverete suggerimenti, istruzioni per luso e approfondimenti dedicati sia a chi si avvicina per la prima volta al mondo Mac, iPad, iPod e iPhone sia a chi vuole espandere la propria esperienza duso combinando i prodotti con la mela al meglio della tecnologia per la casa, per il movimento, per il diver-timento.

Tra gli argomenti che trovate trattati: una guida allacquisto con-cepita per settori in cui potete scoprire il regalo ideale per gli apassionati dei prodotti con la mela, una selezione del software pi utile, divertente e comodo per il vostro dispositivo mobile o telefonico made in Cupertino.Infine le App pi interessanti per iPod touch e iPhone recensite dalla redazione di Macitynet.

Juice 4Guida APstore ai prodotti Apple

A cura di Macitynet.itConcept: Settimio Perlini

Coordinamento APstore: Valerio Li Vigni

Testi: Settimio Perlini, Mauro Notarianni, Domenico Panacea, Fabrizio Frattini, Antonio Dini, Daniele Piccinelli

Grafica/Impaginazione: Gabriele Muscatello/WebTags

Revisione 1.01 / 29 Giugno 2010

Mac, iPod, iPhone e Hi-Tech

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4 I computer pi belli5 Dentro ogni Mac8 Quale Mac Scelgo?19 Windows e Linux dentro Mac OS X28 HDMI e Mini DisplayPort

portano il Mac in TV29 I vostri dati mobili e sicuri

Lacie Rugged Safe31 Vetrina Storage

35 Ma a che serve liPad?42 Il software per cominciare:

48 Apps iPad consigliate52 Quattro App per gestire

e controllare in remoto Mac e PC

59 Mi compro un iPod62 Viaggio in iOS 4: iPhone e touch

non saranno pi gli stessi69 iPhone 4: Arriva lalta definizione73 Mi compro un iPhone75 Una APPlicazione per tutti /4

89 Tutti gli APstore


Modelli, processori e prestazioni ma prima di tutto... Mac OS X!.

Alla base dellacquisto di un Mac c una con-siderazione da fare: ha poco senso fare con-fronti con modelli di PC di pari prestazioni e accessori; quel che contraddistingue un Mac da un computer con Windows oltre al design di eccellenza principalmente Mac OS X, un sistema operativo che possiamo definire sen-za poter essere smentiti con quattro aggettivi: Intuitivo, Sicuro, Potente, Versatile.

Perch intuitivo

Perch da sempre Apple mette in primo piano lusabilit, la facilit di accesso alle fun-zioni, la comodit duso quotidiano e visto che lattuale versione di Mac OS X nata praticamente nel 2000 ha potuto evolversi fino ad oggi migliorando sempre pi la sua efficienza esoddisfacendo progressivamente sempre pi richieste degli utenti. Ed ora con Snow Leopard tutto ancora pi comodo.

Perch sicuro

Perch come noto su Mac OS X non es-

istono Virus: al limite ci sono isolatissimi Trojan che si basano pi che altro sulla scon-sideratezza di qualche utente che scarica contenuti sconosciuti dai siti P2P. Aggior-namenti frequenti di sicurezza si occupano di chiudere eventuali falle senza occupare lo schermo con continui messaggi di av-vertimento. Se per caso una applicazione si chiude questo non influisce sulla stabilit del sistema n intacca le sue prestazioni.

Perch potente

Perch hardware e software sono perfet-tamente integrati: Apple lunica azienda ad avere il totale controllo dei due lati della progettazione di un computer e i risultati si vedono: reti wi-fi che vengono rilevate istantaneamente, portatili che si risveglia-no dallo stop immediatamente dopo aver rialzato lo schermo, gestione dellenergia che fa risparmiare denaro e allunga la vita della batteria e, soprattutto, nessun prob-lema di configurazione perch ogni Mac dispone di driver per le componenti in-terne e per le periferiche ottimizzati. Nella gamma Mac puoi trovare i MacPro e gli Xserve che permettono di sfruttare fino a 16 nuclei virtuali per esigenze di calcolo

pesantissime. Con Snow Leopard il sistema e le applicazioni di base sono tutte a 64 Bit, sfruttano al massimo i processori con tecnologie avanzatissime.Perch versatile

Perch potete portare tutti i sistemi op-erativi dentro il vostro Mac. Se proprio non potete fare a meno di Windows o volete sperimentare i tanti gusti di Linux i Mac sono camaleontici: possono partire gi dal boot (attraverso BootCamp) con Windows e trasformarsi nella miglior mac-china disponibile per fare girare il sistema di Redmond grazie ai driver ottimizzati di chi conosce tutte le componenti dei propri computer oppure ,attraverso i software di virtualizzazione, come Fusion o Paral-lels potrete far girare Windows e Linux allinterno di finestre sulla della scrivania di Mac OS X sfruttando la sicurezza del siste-ma Apple per linterfaccia con il mondo es-terno e utilizzando lapplicazione specifica per il vostro lavoro.In pi il Mac, come vedrete nel dettaglio su Juice, legge dalla scrivania documenti Office e PDF, pu far girare Office per Mac e salvare documenti nei formati pi diffusi anche con software Open Source.

Se avete gi usato un iPhone o un iPod touch conoscete la cura che Apple mette nei suoi prodotti. Potete sperimentarla anche su un Mac.

I cOMPutEr PI bEllI... E Il SIStEMa OPEratIvO PI avanzatO: Mac OS X SnOw lEOPard


iPhotoRende facile importare da fotocamera immagini e filmati e gestirli per album, eventi ed ora pure per volti e luoghi (grazie al geotagging manuale o delle fotocamere). Le foto vengono organizzate secondo i vostri desideri, possono essere pubblicate su FaceBook, Flickr o Mobile Me e infine condivise in alta risoluzione con album da abbellire con colonne sonore oppure stampate su libri, carto-line calendari il tutto corredato anche da mappe relative ai luoghi visitati.

dEntrO OGnI Mac...In ogni Mac oggi in commercio oltre a Mac OS X trovate iTunes e Safari che sono disponibili anche su PC ma soprattutto gli elementi della suite iLife 09 per la creazione facile di filmati, foto, gallerie, DVD, musica e siti Web. I negozi Apple pi organizzati danno lopportunit di seguire corsi introduttivi per ogni singola applicazione.

iMovieLa versione 09 di iMovie ag-giunge alla velocit di elabora-zione la capacit di montaggio e gli strumenti di un program-ma versatilissimo: si possono aggiungere effetti, stabilizzare le riprese mosse, modificare laudio e assemblare clip con precisione. Si possono integrare video, foto e musica, ingrandire le clip, utilizzare il greenscreen, importare da VideoCamere HD e infine pubblicare i filmati di-rettamente su YouTube, Mobile Me, su Apple TV o registrarli su DVD grazie alle tante opzioni di iDVD.

GaragebandSi parte dalle basi per rendere la composizione musicale acces-sibile a tutti ma poi entrano in campo la potenza di elaborazio-ne, la gestione dei loop, del mis-saggio e della gestione di tracce video e di podcast. Nellultima versione trovate lezioni di chitar-ra e piano che partono da zero per arrivare agli insegnamenti di grandi artisti. facile creare una band virtuale, utilizzare gli effetti di chitarra oppure selezionare lo strumento preferito da control-laree con una tastiera midi. Gli archivi posso essere condivisi su iTunes e i Podcast pubblicati anche direttamente su iWeb.

iwebCreare pagine Web diventa facile come disegnare sullo schermo senza la necessit di conosce-re codici di programmazione. Potete partire dai temi disegnati da Apple, elaborarli, aggiungere immagini, oggetti, ombre, testi di qualsiasi tipo. Il risultato si pu pubblicare su Mobile Me o ftp di altri servizi web. Potete gestire Blog con commenti, gallerie, calendari iCal sul web e inseri-re sulle vostre pagine widget esterni, contenuti YouTube, foto o filmati creati con la webcam interna del Mac. Potete pure notificare la pubblicazione delle pagine su Facebook.

idvdRende navigabili i vostri filmati aggiungendo menu, capitoli, contenuti extra, navigazione su schermo e integrandoli con gallerie fotografiche da pub-blicare su disco anche con gli archivi originali. Tanti temi da cui partire e la capacit di orga-nizzare i contenuti in maniera dettagliata.


Se volete completare lesperien-za delle iApplicazioni con un software aggiuntivo (viene ven-duto a parte a 79 Euro) lideale iWork, una suite di applicazioni ad uso ufficio per creare do-cumenti, presentazioni e fogli elettronici.Facile da usare e con interfaccia coerente con le altre applica-zioni Apple permette come pochi altri software di gestire al meglio la presentazione dei vostri elaborati con al centro animazioni, parole e numeri che potrete condividere anche nei formati di Microsoft Office e in PDF.

Allinterno trovate Pages per la stesura di testi e la preparazione di lettere ma aanche di newslet-ter, brochure multipagina, reso-conti basati sulla ricca dotazio-ne di temi Apple. Nella nuova versione si collega a MathType ed EndNote. Si possono condi-videre i documenti con utenti Office, gestire revisioni anche sul web e unire dati provenienti da fonti diverse come Rubrica Indirizzi e Numbers.

Keynote permette facilemente di realizzare presentazioni con transizioni, audio, spostamento automatizzato tra una slide e laltra. Partendo da uno dei tan-tissimi temi disponibili potrete creare grafici in stile ed integra-re musica, foto e filmati.Potete importare ed esportare in formato PowerPoint o PDF o creare dei filmati editabili da iMovie.

Numbers organizza dati, crea grafici 3D e permette di gestire il foglio di lavoro in completa libert per creare delle presen-tazioni articolate. I modelli inte-grati permettono di gestire fat-ture, conteggi, calcoli complessi compatibili con i documenti di Microsoft Office ed esportabili anche in formato PDF.

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MacBook MacBook iPad


QualE Mac ScElGO?Nel cuore del Mac battono i processori di Intel. Nelle macchine base batte il processore Core 2 Duo. Su MacPro e Xserve trovate i potenti Xeon Nehalem mentre sui modelli top di iMac e MacBook Pro sono arrivati i processori i5 e i7.

Intel Core 2 Duo, che trovate su portatili base, Mac mini e parte degli iMac, monta due processori su un unico chip con unalta efficienza energetica e ridotti ingombri. Larchitettura a 64 bit permette al vostro Mac di manipolare dati in blocchi di grandi dimensioni e di gestire video, audio, immagini e altri compiti complessi ad una velocit elevatissima. Sugli iMac top di gamma e sui MacBook Pro da 15 e 17 pollici potete trovare i recentissimi processori i5 e i7 entrambi con quattro nuclei e il secondo con Hypertreading abilitato che porta ad 8 i core virtuali.Sui nuovi MacPro e sugli Xserve vengono montati i potentis-simi processori Intel Xeon Nehalem con una microarchitet-tura innovativa che presenta un un controller della memoria integrato, connesso direttamente al processore che permette la massima velocit di trasferimento dei dati. Il processore Nehalem dispone anche della funzionalit Hyper-Threading capace di creare fino a 16 core virtuali in un sistema ad 8-core reali e la possibilit attraverso Turbo Boost di aumentare la velocit globale di un processore qualora qualcuno dei suoi nuclei (core) non sia in uso. Tutte le nuove versioni dei computer Apple migliorano le prestazioni dal punto di vista del risparmio energetico. Ma ecco i modelli disponibili per lestate 2010.

Rinnovato il 20 Ottobre 2009. il Mac tutto in uno da tavolo, erede del primissimo modello del 1994 che mantiene, nonostante i grandi schermi in formato Wide da 21,5 o 27 ora tutti retroilluminati a LED, una compattezza ed un design insuperabili. Come i modelli porta-tili offre webcam iSight integrata, microfono, Wi-Fi veloce di tipo n e processori Intel 2 Duo Core o i5 e i7in grado di eseguire applicazioni professionali come Final Cut Ex-press o Logic Express ma anche gio-chi dalla grafica evoluta, software per la musica, la progettazione e il desktop publishing. Il basso prezzo di ingresso del modello da 21.5 e le grandi dimensioni e prestazioni del monitor di quello da 27 permetto-no di inserirlo in qualsiasi contesto:

dallo studio al salotto alla camera dei ragazzi ma anche sulla scrivania di professionisti e aziende. Silen-zioso, con tante porte per collegare ogni genere di periferica, viene fornito di tastiera wireless e Magic Mouse wireless, entrambi basati su tecnologia Bluetooth che non richiede luso di porte aggiuntive. Gli speaker integrati sono nascosti nella parte inferiore e lo slot per il masterizzatore DVD si cela sul fian-co destro. Allinterno trovate tutto il softare per necessario per essere operativi da subito in rete, su inter-net e nei vostri progetti creativi. Ha anche un ricevitore ad infrarossi per potere utilizzare laccesso facile con FrontRow a tutti i con-tenuti multimediali. Sotto lo slot di ingresso DVD ora presnte una

porta SD per la lettura immediata di schedine di memoria con regist-razioni provenienti da fotocamere o videocamere o per lo scambio di dati. La gamma dei processori ora prevedere CPU a doppio o quadru-plo nucleo e il top di gamma con i7 arriva ad 8 core virtuali. Con i5 e i7 se state usando unapplicazione che non ha bisogno di tutti i core la funzione Turbo Boost spegne i core inattivi aumentando nel contempo la velocit di quelli attivi. La scheda video parte da una NVIDIA GeForce 9400M integrato, passa per la ATI Radeon HD 4670 fino ad arrivare alla ATI Radeon HD 4850 sul mod-ello da 27

iMac


Mac mini

Rinnovato a Giugno 2010. il pic-colo di casa Apple ma solo per le ridotte dimensioni: trovate tutte le opzioni di connessione Wire-less dei computer con la mela ed alcune specifiche che lo faranno apprezzare a chi vuol passare a Mac da un sistema Windows man-tenendo monitor, mouse e tastie-ra USB o a chi vuol inserirlo in un contesto in cui dimensioni ridotte e silenziosit sono fondamentali: il vostro salotto, la camera da letto dei vostri figli o la scrivania del vostro ufficio. Nellultima versione disponibile trovate processori pi potenti e hard disk pi capienti. La presenza del processore NVidia

GeForce 320M lo rende adatto pure ai giochi e soprattutto alla visualizzazione di contenuti ad alta definizione e due uscite video HDMI (con a bordo anche il se-gnale audio) e Mini Displayport per collegare ogni tipo di TV o proiettore con tecnologia ana-logica o digitale. Completano la dotazione uscite ed ingressi audio analogici e digitali, 4 Porte USB, Firewire 800, Gigabit Ethernet e lettore SD Card (con compatibilit SDXC) per la massima flessibilit duso. E disponibile anche una versio-ne con Mac OS X Snow Leopard Server dotata di due Hard Disk da 500 GB.

lEd cInEMa display 24

Il fantastico monitor da 24 retroil-luminato a LED ora pu collegarsi a tutti i Mac in commercio dal piccolissimo Mac mini al legge-rissimo MacBook Air, dal portatile di base MacBook bianco rinno-vato fino al Mac Pro per offrire una qualit di visione senza con-fronti ed una versatilit, grazie a webcam e microfono integrati e hub usb che possono trasfomare qualsiasi soluzione mobile in una postazione fissa di alto livello: lalimentazione per i portatili disponibile con il connettore di sicurezza MagSafe presente su tutti i modelli Apple.

Mac Pro

la workstation professionale di Apple. Aggiornabile e potente; pu ospitare schede grafiche di qualsiasi tipo, 4 dischi rigidi estraibili per arrivare fino a 4TB (terabyte), gestisce fino a 32 GB di RAM e sfrutta la potentissima architettura basata su processori Intel Xeon Nehalem per prestazioni al vertice in ogni campo applicativo: dalle pro-duzioni audio e Video al calcolo scientifico, dal rendering ad alta efficienza ai giochi pi impegnativi. Potete utiliz-zarlo come server allinterno del vostro studio e sfruttare la tecnologia Xgrid per far collaborare gli altri Mac nelle-secuzioni di calcoli complessi.


Processore Memoria Monitor Disco Rigido

Lettore Ottico

Scheda Grafica

Uscite Video

Porte Dimensioni Peso Kg Prezzo i.c. Codice Apple

iMac Intel Core 2 Duo da 3,06 GHz

4 Gb (max 16 Gb)

21,5 1920x1080 pixel

Serial ATA da 500 GB, 7200 rpm

SuperDrive 8x con supporto per dischi a doppio strato

NVIDIA GeForce 9400M con 256 MB

Mini DisplayPort

Ottica e digitale in/outminijack, Ethernet 1GB, SD Card, 1 Firewire 800, 4 USB

45,1 x 52,8 x 18,85

9,3 1102 MB950T/A


4 Gb (max 16 Gb)

21,5 1920x1080 pixel

Serial ATA da 1 TB, 7200 rpm


ATI Radeon HD 4670 con 256 MB

Mini DisplayPort


45,1 x 52,8 x 18,85

9,3 1351 MC413T/A


4 Gb (max 16 Gb)

27 2560x1440 pixel




Mini DisplayPort


51,7 x 65,0 x 20,7

13,8 1502 MB952T/A

iMac Intel Core i5da 3,06 GHz(Core i7 2.8 GHz opzionale)

4 Gb (max 16 Gb)

27 2560x1440 pixel




Mini DisplayPort


51,7 x 65,0 x 20,7

13,8 1802 MB953T/A

Mac mini Intel Core 2 Duo da 2,4 GHz

2 Gb (max 8 Gb)

- Serial ATA da 320 GB, 5400 rpm


NVIDIA GeForce 320M con 256 MB condivisi

Mini DisplayPort + HDMI


3,6 x 65,0 x 20,7

1,37 799 MC270T/A

Mac mini server con Mac OS X Snow Leopard Server

Intel Core 2 Duo da 2,66 GHz

4 Gb (max 8 Gb)

- 2 Serial ATA da 500 GB, 7200 rpm


NVIDIA GeForce 320M con 256 MB condivisi

Mini DisplayPort + HDMI

Ottica e digitale in/outminijack Ethernet 1GB, SD Card, 1 Firewire 800, 4 USB

3,6 x 65,0 x 20,7

1,37 1149 MC438T/A

Mac Pro Quad-Core Intel Xeon da 2,66 GHz

3 Gb (max 32 Gb)

- Serial ATA da 640 GB (3 Gb/s), 7200 rpm


NVIDIA GeForce GT 120 con 512 MB di memoria

Mini DisplayPort + Dual link DVI

Ottica e digitale in/outminijack+TOS, 2 x 1 GB Ethernet

51,1 x 20,6 x 47,5

18,1 2299 MB871T/A

Mac Pro Due Quad-Core Intel Xeon da 2,26 GHz

6 Gb (max 32 Gb)

- Serial ATA da 640 GB (3 Gb/s), 7200 rpm


NVIDIA GeForce GT 120 con 512 MB di memoria

Mini DisplayPort + Dual link DVI

Ottica e digitale in/outminijack+TOS

51,1 x 20,6 x 47,5

18,7 2999 MB535T/A


Rinnovato a Maggio 2010. lerede della fortunata e apprezzata famiglia dei MacBook in policarbona-to dalla finitura lucida e con schermo tradizionale da13,3 pollici, dotato di tutta la connettivit wireless o cablata per comunicare con qualsiasi periferi-ca ed dedicato a chi vuol entrare nel mondo Mac con un budget limitato. Il processore grafico NVidia 320M permette di accedere da subito ai giochi pi impegnativi dal punto di vista grafico e ai filmati in alta risolu-zione di sfruttare al meglio le applica-zioni iLife per creare e gestire video, musica e foto. Speaker integrati, collegamento ottico in uscita.Nella nuova versione Apple appena rilasciata ha introdotto la struttura

Unibody in policarbonato analoga a quella dei fratelli maggiori in allu-minio. sparita la porta Firewire ed stata introdotta la connessione Mini Displayport ormai standard su tutti i modelli. Ma la novit pi eclatanti sono lintroduzione dello schermo con retroilluminazione a LED che per-mette lutilizzazione anche in ambito grafico con illuminazione costante su tutto il pannello e con colori coerenti. Il nuovo schermo fa pure risparmiare batteria e le prestazioni della nuova versione integrata portano a 7 ore lautomia duso del portatile. An-che su questo modello arrivata la trackpad Multi-Touch. La batteria ora permette fino a 10 ore di lavoro o svago.

Schermo da 13,3 pollici e chassis ultrasottile. Pesa solo 1,36 Kg ma dotato di Wi-Fi, Bluetooth, webcam iSight, trackpad Multi-Touch, tastie-ra retroilluminata, supporta display esterni attraverso la potente Mini Displayport.Potete portarlo ovunque e, quan-do siete a casa, collegarlo anche al grande LED cinema display da 24 per un sistema ultra versatile.E disponibile in due modelli con diversi processori. Il modello top di gamma monta un disco rigido a stato solido per chi vuole il massi-mo della sicurezza nella conserva-zione dei propri dati.

Macbook (bianco) Mac book aIr


La famiglia MacBook Pro presenta tre modelli con schermo di diverse dimensioni e con diverse dotazioni di scheda grafica e processore.In comune hanno tutti connettivit wireless Wi-Fi di tipo n, Bluetooth avanzato anche per A2DP e tastie-ra multitouch che supporta tasto destro, ingrandimento, scorrimento delle pagine e gesture evolute. A bordo troviamo webcam iSight e microfono oltre ad ingressi e uscite audio analogiche e digitali.I processori vanno dai Core 2 Duo del modello da 13. al Core i7 del top di gamma da 15 o del configu-rato da 17 passando per il modello i5 da 15.Il corpo del portatile ricavato da un unico blocco in alluminio

dal basso peso e ultraresistente. Il display widescreen retroilluminato a LED rende la visione ottimale in qualunque posizione e permette di avere colori costanti su tutta la superficie del monitor.I modelli da 13,3 e 15,4 pollici han-no interfaccia firewire 800 e porta per schede SD per leggere i dati da fotocamere e telecamere. Il model-lo da 17 con schermo ad altissima risoluzione dispone di una porta Ex-press Card per gestire dischi esterni e-Sata e tante altre periferiche.Tutti i modelli ora includono una batteria integrata a lunga durata: fino a 10 ore per operativit wire-less per i modelli da 13,3 pollici e fino ad 8-9 ore per i modelli da 15,4 e 17 pollici: grazie alla tecnologia

Adaptive Charging le batterie sop-portano un maggiore numero di cicli di ricarica.Per i processori grafici si parte dal modello NVidia GeForce 320 M fino ad arrivare al processore GeForce GT 330 M dei modelli superiori in grado di combinare potenza di ela-borazione e risparmio energetico; la memoria video discreta arriva a 512 MB per i modelli top di gamma. I MacBook Pro rappresentano la scelta ideale per molti professio-nisti che vogliono portare sempre con s lo strumento principale del proprio lavoro. A casa o in ufficio possono sempre collegare il gran-de LED cinema display da 24 per combinare il massimo della poten-za portatile con unampia superficie

da dedicare alla visione e manipo-lazioni di immagini, progetti, video, musica e siti web. Con un adatta-tore speciale possono collegarsi anche alliMac 27 e utilizzarlo come monitor esterno.

Macbook Pro


CPU Memoria Monitor Disco Rigido

Lettore Ottico

Scheda Grafica

Uscite Video

Uscite Audio

Porte Durata Batteria

Dimensione

AxLxP cm

Peso Kg Prezzo i.c.

Codice Apple

MacBook (Bianco)

Core 2 Duo2,4 GHz

2 Gb (max 8 Gb)

13,3

retroilluminato

a LED

1280x800

Serial ATA da 250 GB a 5400 rpm

SuperDrive doppio strato 8x

NVIDIA GeForce 320M 256 MB cond.

Mini DisplayPort

Ottica/digitale /out analogica in (1 minijack)

2 USB 2.0 Gigabit Ethernet

10 Ore 2,74 x 33,03 x 23,17

2,13 999 MC516T/A

MacBook Pro 13

Core 2 Duo 2,4GHz

4 Gb (max 8 Gb)

13,3

retroilluminato

a LED

1280x800



NVIDIA GeForce 320M256 MB cond

Mini DisplayPort


2 USB 2.0 Gigabit EthernetFirewire 800SD Card

10 Ore 2,41 x 32,5 x 22,7

2,04 1149 MC374T/A

MacBook Pro 13

Core 2 Duo 2,66GHz

4 Gb (max 8 Gb)

13,3

retroilluminato

a LED

1280x800



NVIDIA GeForce 320M256 MB cond

Mini DisplayPort



10 Ore 2,41 x 32,5 x 22,7

2,04 1449 MC375T/A

MacBook Pro 15

Core i5 2,4 GHz

4 Gb (max 8 Gb)

15,4

retroilluminato

a LED

1440x900



NVIDIA GeForce GT 330M con 256MB

Mini DisplayPort

Ottica e digitale in/out2 minijack


8-9 Ore 2,41 x 36,4 x 24,9

2,49 1749 MC371T/A

MacBook Pro 15

Core i5 2,53 GHz

4 Gb (max 8 Gb)

15,4

retroilluminato

a LED

1440x900



NVIDIA GeForce GT 330M con 256 MB

Mini DisplayPort



8-9 Ore 2,41 x 36,4 x 24,9

2,49 1949 MC372T/A

MacBook Pro 15

Core i7 2,66 GHz

4 Gb (max 8 Gb)

15,4

retroilluminato

a LED

1440x900




Mini DisplayPort



8-9 Ore 2,41 x 36,4 x 24,9

2,49 2149 MC373T/A

MacBook Pro 17

Core i5 2,53 GHz(opzione Core i7 a 2,66 GHz)

4 Gb (max 8 Gb)

17

retroilluminato

a LED

1920x1200




Mini DisplayPort


2 USB 2.0 Gigabit EthernetFirewire 800Express Card

8-9 Ore 2,50 x 39,3 x 26,7

2,99 2249 MC024T/A

MacBook Air

Core 2 Duo 1,86GHz

2 Gb 13,3 retroilluminato

a LED

1280x800


opzionale esterno

NVIDIA GeForce 9400M con 256MB

Mini DisplayPort


1 USB 2.0 5 Ore Da 0,4 a 1,94 x 32,5 x 22,7

1,36 1401 MC233T/A

MacBook Air

Core 2 Duo 2,13GHz

2 Gb 13,3 retroilluminato

a LED

1280x800

Stato Solido da 128 GB

opzionale esterno

NVIDIA GeForce 9400M con 256MB

Mini DisplayPort

Ottica e digitale in/outminijack

1 USB 2.0 5 Ore Da 0,4 a 1,94 x 32,5 x 22,7

1,36 1701 MC234T/A


dIffuSOrI attIvI MM1 bOwErS&wIlkInSI diffusori attivi MM1 sono autentiche casse acustiche hi-fi a due vie in grado di riprodurre un suono a gamma intera senza bisogno di subwoofer, direttamente dallUSB. Lo styling, particolarmente originale, in grado di integrarsi ovunque con lo stile e leleganza tipici del costruttore inglese.

Gli MM1 sono partner ideali e naturali per iTunes e Windows Media Player, con i quali consentono, ad un pc o MAC, di diventare un dispositivo per la riproduzione audio di alta qualit al pari di un piccolo sistema Hi Fi. Gli MM-1 Desktop Speaker non sono solo uneccezionale risorsa solo per il pc o MAC, ma anche per quanti utilizzano casse da scaffale, o scri-vania, per associare laudio al video, ai giochi elettronici, ad altre sorgenti musicali, come Apple iPod/iPhone o qualsiasi altro player digitale, con i quali gli MM1 si interfacciano gra-zie allingresso mini-jack ausiliario, con cavo di collegamento a corredo.

Progettate dallo stesso team che ha costruito lo Zeppelin e la Serie 800 presente agli Abbey Road Studios, gli MM-1 portano con s quasi cinque decadi di esperienza nellaudio di eccellenza. Differentemente da qualsiasi altro modello da scrivania o scaffale, gli MM-1 sono diffusori acustici hi-fi al 100%, monitor per ascolto ravvicinato (Near Field Monitor) a gamma intera, di tipo attivo, con due altoparlanti distinti. Il tweeter con cupola in alluminio e camera di decompressione


posteriore, per una gamma alta precisa ed estesa, ereditato dalla tecnologia Nautilus, fiore allocchiello della stessa B&W, mentre il mid/basso, di tipica scuola B&W, dotato di magne-te in neodimio (piccolo, ma potente) e bobina a corsa lunga, in grado di sopportare anche elevate escursioni dinamiche. Il cabinet in ABS e alluminio rinforzato, con struttura Matrix, anche questultima mutuata direttamente dalle serie mag-giori.

Cuore tecnologico del sistema il DAC (convertitore digitale/analogico) e il DSP (processore digitale di segnale) apposita-mente progettati per gli MM-1, dotati di software dedicato Dynamic EQ, che ottimizza la resa alle basse frequenze senza rendere necessaria la presenza di un subwoofer per un avere unemissione completa e soddisfacente. Lelettronica degli MM1 viene vista dal pc o MAC - come una scheda audio esterna, ed pertanto essa ad effettuare la conversione di-rettamente dal digitale, a garanzia della massima qualit. Gli amplificatori sono ben quattro, assicurando una multi-ampli-ficazione attiva del sistema, dove ogni altoparlante, quindi, ha la sua sezione di potenza, eliminando completamente il filtro di cross-over passivo. Le finezze audio-tecnologiche non sono finite qui. Gli MM1 sono infatti dotati anche di uscita cuffia che si avvale dello stesso DAC e DSP interni ai diffusori, migliorando sensibilmente lascolto.

Comprensivi di telecomando, gli MM-1 sono anche un gra-devole e riuscito esercizio di industrial-design, pregiati nei materiali e nella costruzione, quanto nello styling e nellergo-nomia, che li rendono un piccolo/grande capolavoro dellinfi-nito catalogo B&W e di una classe a parte nella categoria dei desktop-speakers.

caratteristiche tecniche MM-1

> Tipo: diffusore per computer a due vie totalmente ampli-ficato, Tweeter con tecnologia Nautilus, Amplificazione digitale con alimentazione a commutazione, Elaborazione del segnale a mezzo DSP, Riproduzione files in streaming da PC/Mac via USB, Telecomando.

> Altoparlanti: 2 tweeter da 25mm; 2 midwoofer da 75mm. > Gamma di frequenze: 38 Hz / 22 kHz, -6dB > Potenza: 18W x 4 > Ingressi: analogico (mini-jack da 3.5mm), digitale, USB. > Uscite: cuffia (mini-jack da 3.5mm) > Altezza: 170mm > Larghezza: 100mm > Profondit: 100mm > Peso: 0,85kg cadauno > Finiture: cabinet in ABS con top in alluminio e griglia in tessuto nero.

> Prezzo: 499 euro la coppia.


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caMbIa Il tuO MOdO dI vEdErE lE IMMaGInI cOn nEcNEC introduce 6 nuovi modelli al top per garantire le massime performance agli specialisti del colore. I veri professionisti dellimmagine sanno bene quanto laffidabilit del monitor della stazione di post-produzione fotografica, la periferica di visualizzazione pi importante di tutte, sia una questione delicata.

Trovare un monitor adeguato alle esigenze e rigorosamente affidabile non semplice.NEC ha recentemente introdotto nel suo pi vasto catalogo, una nuova serie di display per soddisfare le esigenze degli addetti ai lavori e offrire standard superiori in quanto a per-formance, ergonomia ed ecocompatibilit.La nuova serie REFERENCE attualmente composta da 2 mo-delli da 24 e 27 (SV REF241 e SV REF271) a cui si affiancher nellarco di pochi mesi un nuovo modello da 30 (SV REF301). Questa nuova serie utilizza pannelli con tecnologia P-IPS di ultima generazione e garantisce davvero massima fedelt nei colori, un gamut colore molto elevato e accuratissima riproduzione dei dettagli grazie a speciali pannelli a 10 bit a elevate performance.Questi monitor offrono un Look-up Table di 14 bit in 3D per un preciso controllo della spazio colore e sono dotati di varie funzioni come la picture-in-picture, il sensore di luce ambien-te, diverse possibilit di collegamento come la DisplayPort e una interfaccia USB DisplaySync PRO programmabile. Sempre attenta allergonomia, NEC ha migliorato il sistema


di supporto per aumentare la stabilit anche quando viene ruotato verticalmente per consentire di sfruttare meglio la superficie di visualizzazione con immagini verticali o impagi-nati grafici.Anche il design stato studiato in maniera attenta, meritan-dosi il premio iF Product Design Award 2010. Tutta la serie REFERENCE e frutto di una attenta selezione in fabbrica e gode della garanzia 0 pixel, viene fornita con il software SpectraView Profiler 4.1, palpebra anti-riflesso e certificato di qualit.

Alla gamma REFERENCE, NEC ha anche affiancato la gamma PROFESSIONAL ADVANCED (PA) composta da altrettanti 3 modelli, di cui 2 gi disponibili da 24 e 27 (PA241W e PA271W) e uno DA 30 in uscita a fine anno (PA301W). Anche questa serie utilizza i pannelli P-IPS (Performance In-Plane Switching) a 10 bit con risoluzioni di 1920x1200 per il model-lo da 24, 2560x1440 per quello da 27 e 2560x1600 per il 30. Considerate le elevate performance del monitor, NEC forni-sce il software MultiProfiler per una gestione user-friendly delle caratteristiche del monitor stesso.

Tutti i monitor NEC sono garantiti 3 anni compreso la retro illuminazione.

Prezzi al pubblico > PA241W: 1.250 euro > PA271W: 1.850 euro > SV REF241: 1.780 euro > SV REF271: 2.360 euro


wIndOwS E lInuX dEntrO Mac OS X GrazIE alla vIrtualIzzazIOnEOgni nuovo Mac include Boot Camp, utility inclusa di serie con il sistema che permette di creare una partizione indipendente e scegliere allavvio se far partire il Mac con Mac OS X, Windows o Linux come se fosse un qualunque PC. Se non volete riavviare la macchina ogni volta che avete la necessit di usare uno di questi sistemi, lalternativa luso di un software di virtualizzazione, un programma che grazie soprattutto alla crescente potenza elaborativa messa a disposizione dai processori multi-core di ultima generazione e da hardware sempre pi evoluto, si avvia sotto Mac OS X e consente di eseguire - in parallelo - pi sistemi operativi. Sono tre le applicazioni di virtualizzazione pi diffuse per Mac OS X: Parallels Desktop, Fusion di Vmware e VirtualBox di Sun Microsystem: ognuna di esse ha vantaggi e peculiarit uniche: in questo articolo le esamineremo tutte e tre, offrendo una panoramica completa sulle applicazioni di virtualizzazione per Mac OS X.

Le applicazioni per la virtualizzazione desktop, ovvero per lesecuzione in parallelo di versioni virtuali di mac-chine con sistemi operativi diversi da quello primario (host), installato di serie nella macchina, sono oramai soluzioni mature, affidabili e offrono prestazioni di alto livello grazie alle quali possibile usare sistemi operativi guest (Windows, Linux, e molti altri ancora) a velocit non troppo diverse da quelle che si avrebbero usando un computer vero e proprio con quel sistema operativo. Questo tipo di applicazioni sono ottime in particolare per luso di software non troppo avide di risorse, per sperimentare in tutta tranquillit luso di sistemi operativi vecchi e nuovi, per avviare applicativi non disponibili per la propria piattaforma, per verifica-re la compatibilit di siti e applicazioni web su piatta-forme diverse dalla propria, per testare funzionalit e compatibilit in ambienti operativi differenti, per crea-re ambienti di test e molto altro ancora. Tutti gli appli-cativi di cui parleremo in questo articolo consentono

di usare applicazioni e sistemi operativi virtualizzati, contemporaneamente a Mac OS X, condividendo file e risorse, senza bisogno di acquistare nuove macchine e personalizzare ogni macchina virtuale nel modo che pi aggrada lutente.La maggiore velocit delle ultime versioni dei virtua-lizzatori ottenuta grazie alladozione della tecnolo-gia di virtualizzazione Intel VT-x, un sistema integrato nellarchitettura delle CPU pi recenti che consente di emulare direttamente processori virtuali allinterno di macchine virtuali.Sono tre le applicazioni di virtualizzazione pi diffuse per Mac OS X: Parallels Desktop, Fusion di Vmware e VirtualBox di Sun Microsystem. Tutte le ultime versio-ni di queste applicazioni supportano la tecnologia di virtualizzazione Intel VT-X e ognuna di esse ha vantag-gi e peculiarit uniche: in questo articolo le esamine-remo tutte e tre, offrendo una panoramica completa sulle applicazioni di virtualizzazione per Mac OS X.


Parallels desktop 5

Nome: Parallels Desktop 5Sito web: www.parallels.comCosto: 79,99 euroAggiornamento da versione precedente: 49,99 euroRequisiti minimi: un Mac con CPU Intel 1.66 GHz o superiore, 1GB di RAM (consigliati 2GB).Note: Per eseguire sistemi operativi a 64 bit in macchine virtuali, richiesto un processore Intel Core 2 o superiore.Pro: Software maturo e completo in ogni sua parte; applicazione principale e documentazio-ne in italiano; tool per la migrazione da macchine virtuali e reali pre-esistenti.Contro: Performance OpenGL non esaltanti

Parallels una societ spe-cializzata in applicazioni di virtualizzazione che offre soluzioni di vario livello sia per ambienti desktop, sia per ambienti cloud e server. La soluzione di virtualizzazio-ne per Mac OS X si chiama Parallels Deskop ed unap-plicazione che stata miglio-rata, arricchita e velocizzata tantissimo nel corso delle varie versioni man mano rilasciate in questi ultimi anni. Lultima versione 5 supporta fino a 8 processori virtuali (il numero di CPU della macchi-na virtuale che sar usato per gestire i processi della mac-china virtuale in esecuzione, Il numero massimo consenti-to di CPU della macchina vir-tuale viene automaticamente

calcolato dal programma, in base al numero di CPU fisiche disponibili nel computer con Mac OS X), vanta 70 nuove funzioni in grado di rendere il virtualizzatore pi veloce e versatile, supporta Mac OS X 10.6.x Snow Leopard e Windows 7. Per quanto riguarda specificatamente i sistemi operativi Microsoft garantito il supporto degli effetti grafici Aero (linterfac-cia grafica 3d di Windows 7) e Flip3D (una funzione simile a Expos di Mac OS X e che consente di visualizzare le finestre in cascata con un effetto tridimensionale). Il supporto per OpenGL 2.1 (non solo nelle macchine Windows ma anche in Linux), inoltre, consente di sfrut-

tare giochi e applicazioni di ultima generazione. Per quanto riguarda giochi e applicazioni di grafica sotto Windows sono supportate le librerie DirectX 9.0c e anche 9Ex con Shader Model 3 (API che semplificano agli svilup-patori la creazione di video-giochi). Per le prestazioni gli sviluppatori affermano che Parallels Desktop 5 fino a 7 volte pi veloce rispetto alla versione precedente. Tra le novit introdotte in questa versione il supporto per le tecnologie di virtualizzazio-ne Intel VT-x2 e il supporto per i sistemi operativi a 32bit e 64bit. E possibile creare macchine virtuali che funzio-nano con le versioni server di Windows (2003-2008) e

anche di Mac OS X Snow Leo-pard, entrambe anche nelle versioni a 64bit. Allavvio una finestra di benvenuto offre laccesso veloce alle pi comuni fun-zioni: Nuova installazione di Windows (una procedura guidata per creare una mac-china virtuale con un sistema operativo Windows, Linux o Mac OS X), Importare mac-chine virtuali (per importare una macchina virtuale esi-stente da Parallels, VMware, il vecchio Microsoft Virtual PC o da VirtualBox, Usare le pro-prie macchine virtuali (per aprire la lista di macchine virtuali con tutte le macchine registrate).Parallels Desktop offre diversi modi di aggiungere mac-

chine virtuali: tipicamente, ad ogni modo, la procedura guidata la procedura pi semplice e indicata per le nuove installazioni. Dopo aver inserito il supporto con il sistema operativo, questo pu essere rilevato auto-maticamente e installato in pochi semplici passi. Se sulla macchina presente una partizione Boot Camp (lap-plicazione che consente di in-stallare Windows in una parti-zione indipendente del Mac) questa pu essere rilevata e utilizzata. senza bisogno di reinstallare Windows.Le macchine virtuali create saranno facilmente accessi-bili da una lista presentata allavvio dellapplicazione. Ogni macchina virtuale pu

essere avviata, spenta, sospe-sa o gestita usando il menu Stato della Macchina Virtua-le o la relativa icona. Ogni macchina pu essere visua-lizzata in Modalit finestra (lo schermo della macchina virtuale viene visualizzato in una finestra separata), A schermo intero (lo schermo della macchina virtuale viene estesa per occupare linte-ro schermo del computer fisico), Modalit Coherence (il desktop della macchina virtuale invisibile, affinch sia possibile vedere le fine-stre delle applicazioni della macchina virtuale in Mac OS X e lavorare con esse fianco a fianco con le vostre applica-zioni di Mac OS X), Modalit Mono ( possibile visualiz-


zare la macchina virtuale e i programmi in esecuzione su di essa in una finestra ridimensionata e trasparente mentre si lavora in Mac OS X. In modo predefinito, questa finestra appare in primo pia-no rispetto alle finestre aper-te, quindi possibile con-trollare la macchina virtuale mentre lavorate in Mac OS X), Modalit Crystal (questa modalit simile a quella di Coherence, ma presenta dei componenti aggiuntivi - tutti gli elementi di controllo di Parallels Desktop, le icone e i menu sono nascosti, eccetto licona dello Stato di Paral-lels nella barra dei menu del Mac).Molto interessanti sono le opzioni di configurazione

della macchina virtuale: possibile decidere il numero di processori da assegnare, la memoria, configurare diversi parametri riguardanti unit disco hardware, unit CD/DVD-ROM, disco floppy, cos come configurare i valori delle risorse attualmente impostati per la macchina virtuale: memoria principale, memoria video, CPU, ecc. Dalla sezione Configurare della barra degli strumenti anche possibile aggiungere un nuovo dispositivo alla macchina virtuale o rimuo-verne uno esistente.In tutte le nostre prove, lapplicazione si rivelata affidabile, robusta e siamo riusciti a portare a termine linstallazione di vari siste-

mi operativi senza nessun problema. Soprattutto in accoppiata con Windows Vi-sta o il pi recente Windows 7, il software sar in grado di avvantaggiarsi di grandi quantitativi di memoria RAM: se si sfrutter Windows XP, Parallels Desktop effetti-vamente usabile anche con soli 2GB di memoria RAM nel sistema; se, invece, si usa un sistema operativo moderno meglio avere una macchina con 4 o pi GB di memoria RAM. Molto interessante anche lutility per Mac OS X Parallels Mounter (inclusa di serie con linstallazione del pacchetto): unutility speci-ficamente progettata per sfo-gliare le macchine virtuali di terze parti (VMware, Virtual-

Box, Virtual PC) o la macchina virtuale Parallels e i dischi ri-gidi virtuali direttamente nel Finder. Con laiuto di Parallels Mounter, possibile gestire il contenuto della macchina virtuale senza avviarla. Parallels Desktop venduto anche in una versione de-nominata Switch to Mac Edition (circa 100 euro) che offre tutto quello che serve per passare da PC a Mac; allinterno della confezione incluso, infatti, uno speciale cavo USB e il software Paral-lels Transporter, un pacchetto che comprende due appli-cazioni: Parallels Transporter (da installare sul computer che ospiter il disco rigido virtuale o la macchina virtua-le conseguente, il computer

host) e Parallels Transpor-ter Agent (da installare sul computer fisico remoto che si desidera migrare) e grazie al quale possibile collegare un PC e un Mac e trasferire su questultimo tutti i dati (anche le applicazioni) diret-tamente allinterno dellappli-cazione di virtualizzazione.Per il modo server, invece, la societ commercializza Parallels Server, un hypervi-sor (soluzione specifica lato server) ideale per le orga-nizzazioni che desiderano ottimizzare le infrastrutture IT riducendo i costi legati allhardware. Parallels Ser-ver consente di eseguire applicazioni server avanzate (Microsoft Exchange, Oracle Database, Microsoft Share-

Point) su Apple Xserve e include strumenti di gestione e manutenzione incorporati per la macchina virtuale che consentono di consolidare su un solo computer i com-piti svolti in precedenza da pi macchine in rete, con un risparmio sia in termini di risparmio energetico, sia in termini di costi di manuten-zione.


VMware un vero e proprio colosso nel settore della virtualizzazione e offre una vasta serie di soluzioni sof-tware sia in ambito desktop, sia in ambito server. La pro-posta di virtualizzazione di VMware per uso desktop su Mac OS X denominata Fusion. Avviando lapplica-zione possibile creare una macchina virtuale Windows seguendo la procedura dinstallazione standard di Microsoft o installare com-pletamente in automatico Windows e WMware Tools (i driver necessari a ottimizzare le prestazioni della macchina virtuale) dopo aver indicato solo il numero di serie del si-stema operativo. Fusion pu creare automaticamente la

macchina virtuale, impostare le opzioni di installazione di default di Windows, installa-re VMware Tools, rendere la cartella Inizio del Mac e altre cartelle disponibili sulla mac-china virtuale, in modo da poter condividere file tra la macchina virtuale e il Mac. In alternativa, possibile isolare la macchina virtuale dal Mac e da altre macchine virtuali ancora creando virtual ma-chine indipendenti le une dalle altre.Relativamente alle versio-ni pi recenti di Windows (2000, XP, Vista, Windows 7, Windows Server 2000, 2003, 2008) da un pannello deno-minato Integrazione pos-sibile indicare le modalit di gestione e condivisione dei

file. Lopzione Pi omoge-nea condivide i documenti e le applicazioni Mac con Win-dows (i file presenti su Mac supportati da Windows si aprono in Windows); lopzio-ne Pi isolata non condivide i documenti e le applicazioni Mac con Windows. Anche VMware consente di creare una macchina virtuale da una partizione con Boot Camp (lapplicazione di Apple di serie con ogni Mac che con-sente di installare Windows in una partizione indipendente del Mac): questa pu essere rilevata e utilizzata, senza bisogno di reinstallare Win-dows.Per quanto guarda limpor-tazione di un PC esistente, lapplicazione dispone di un

Assistente alla migrazione avviabile dal menu Archivio e selezionando lopzione Migra il PC: possibile mi-grare un computer Windows esistente per utilizzarlo come macchina virtuale trasferen-do tutte le applicazioni, le impostazioni del computer e tutti i documenti ( necessa-rio che il Mac e il PC si trovino sullo stesso network e che siano ovviamente accesi).Fusion riconosce anche le macchine virtuali del con-corrente Parallels Desktop e si offre di importarle, ren-dendole utilizzabile a tutti gli effetti (abbiamo provato con una macchina virtuale sulla quale vi era XP e tutto andato liscio senza proble-mi). Lapplicazione permette

di attivare laccelerazione video 3D allinterno delle VM ed eseguire programmi che utilizzano queste tecnologie; questultime sono, ad esem-pio, sfruttabili per visualizzare linterfaccia Aero di Vista o Windows 7. Fusion supporta anche Unity, una tecnologia per lintegrazione delle fine-stre della macchina virtuale con la macchina reale grazie alla quale le applicazioni Windows funzionano come applicazioni Mac e possono essere utilizzate con la fun-zionalit Expos dellapplica-zione (il menu Applicazioni sempre attivo nella barra dei men del Mac e da qui possibile eseguire diret-tamente applicazioni nella macchina guest).

Lultima versione di Fusion implementa molte nuove caratteristiche, tra cui un nuovo motore nativo a 64 bit grazie al quale sono otti-mizzate le prestazioni gene-rali, il supporto completo per configurazioni a 8 processori multisimmetrici (SMP), le-sposizione automatica delle CPU multicore alle macchine virtuali (questo consente ad alcune versioni di Windows XP, Vista e Windows 7 di utiliz-zare core aggiuntivi). I sistemi operativi di ultima gene-razione sono ampiamente utilizzabili grazie al supporto per DirectX 9.0EX e OpenGL 2.1. A detta del produttore lultima release offre miglio-ramenti in termini di velocit mediamente del 35% in tutta

vMware fusion 3.1

Nome: Fusion 3.1Sito web: www.vmware.comCosto: 79,95, euroAggiornamento da versione precedente: 30,70 euroRequisiti minimi: Mac OSX Leopard 10.5.8 o successivi;oppure Mac OS X Snow Leopard 10.6.3 o successivi; 2GB di memoria RAM consigliati.Note: Per eseguire sistemi operativi a 64 bit in macchine virtuali, richiesto un processore Intel Core 2 o superiore.Pro: Eccellenti funzionalit di copia & incolla tra gli ambienti, motore ottimizzato per Snow Loepard; help in linea molto completo ed esaustivo.Contro: Performance OpenGL non esaltanti; alcune opzioni di configurazione potrebbero essere poco comprensibili a utenti non esperti.


una vasta serie di operazioni, incluso lavvio di applicazioni, lo scrolling, la ripresa dallo stop quando la macchina virtuale in sospensione, la lettura e scrittura di file su disco. Non abbiamo eseguito prove comparative ma ad occhio Fusion molto pi veloce di VirtualBox e legger-mente pi lento rispetto a Parallels Desktop (si tratta di valutazioni soggettive, non avendo eseguito test con cronometro alla mano).Le Impostazioni di sistema (le preferenze dalle quali possibile impostare di fino le opzioni concernenti le mac-chine virtuali) sono piuttosto complete e consentono di impostare scelte di condi-visione e attivare cartelle

speculari (cartelle condivise che accostano le cartelle principali della macchina virtuale alle corrispondenti cartelle presenti sul Mac), im-postare il numero di proces-sori da utilizzare (ricordiamo, tuttavia, che se si utilizzano principalmente applicazioni di produttivit o tipo e Inter-net, lutilizzo di pi processori virtuali poco utile, quindi la configurazione di default con un solo processore virtuale quella pi adatta), assegnare RAM, attivare il supporto alla grafica accelerata 3D, abilita-re il supporto alle stampanti (tutte le stampanti installa-te sul Mac possono essere aggiunte automaticamente), impostare funzionalit avan-zate quali la modalit di pas-

saggio dallo stato di alimen-tazione a Virtual Machine, il buffering del disco rigido, lattivazione di funzionalit di schermo remoto con VNC (per laccesso di una macchi-na virtuale a distanza).Per quanto riguarda il net-work, Fusion pu usare lo stesso adattatore di rete del Mac condividendo la con-nessione (NAT), collegarsi direttamente al network fisico (con bridge) o creare un network privato disponibile solo sul Mac (solo host).Una particolare funzionalit denominata AutoProtect, permette di catturare snap-shot dello stato della macchi-na virtuale automaticamente a determinati intervalli di tempo; questa funzione

si aggiunge agli snapshot manuali, che possono essere catturati in qualsiasi momen-to ed evita che il disco rigido virtuale venga modificato o che ne venga aggiunto uno.Altre funzioni interessati sono quelle riguardanti la pulizia del disco (alcuni dischi rigidi virtuali possono essere ridotti e deframmentati) e la funzione EasyConnect che permette al software di ricordare automaticamente le impostazioni di dispositivi collegati al bus USB, utile quando si virtualizzano siste-mi come Windows o Linux. Le funzioni di copia, incolla e trascinamento sono ben implementate: possibile copiare e incollare immagini tra una macchina virtuale

Windows o Linux e il Mac, co-piare e incollare testo format-tato (RTF) tra una macchina virtuale Linux e il Mac, trasci-nare immagini tra Windows e Mac, ecc.Anche Fusion supporta Mac OS X Leopard Server e Snow Leopard Server come mac-chine guest. (tecnicamente lavvio eseguito dallEFI virtuale per offrire la massima compatibilit con Mac OS X), opzione utile per chi voglia provare o ha la necessit di utilizzare la versione server di Mac OS X e sfruttare Address Book Server, funzionalit di condivisione, web hosting, Wiki Server, ecc. Interessante anche la VMDKMounter, la possibilit di montare i dischi di una macchina virtuale so-

spesa come se fossero volumi Mac a sola lettura (comodo per copiare al volo file e car-telle, senza avviare la macchi-na virtuale). Per aggiungere il supporto in lettura/scrittura ai volumi formattati NTFS, necessario installare separa-tamente NTFS-3G.VMware anche partner di McAfee e con lapplicazione inclusa Plus (usabile con Windows XP o superiore).una sottoscrizione gratuita di 12 mesi a McAfee VirusScan.


VirtualBox un software di virtualizzazione gratuito molto interessante e funzio-nale. Lapplicazione stata inizialmente sviluppata dalla tedesca Innotek e poi pas-sata a Sun Microsystems ed ora dunque nelle mani di Oracle. Lapplicazione sup-porta Mac OS X, Windows e Solaris come piattaforme host, permette luso di nuovi dispositivi virtuali e migliora la scalabilit dei Web Ser-vices. Lesperienza di Sun stata fondamentale per la crescita e il potenziamento di questo pacchetto: la casa di Santa Clara, infatti, dispo-neva gi di due prodotti per la virtualizzazione lato server e di una soluzione VDI per il consolidamento dei client.

VirtualBox , per, subito pronto alluso, non richiede competenze specifiche ed pertanto particolarmente adatto per luso in ambito domestico o nei piccoli uffici. Il software, disponibile per un grande numero di piattafor-me e sistemi operativi, si col passare del tempo arricchito di funzionalit. Tra i punti di forza del programma (per lo meno rispetto ad altre appli-cazioni gratuite), la possibilit di gestire snapshot (istanta-nee) multiple, caratteristica utile per chi ha la necessit di allestire ambienti di test ed ha la necessit di salvare uno o pi stati di una mac-china virtuale. Lapplicazione gestisce correttamente le periferiche USB, supporta

fino a 4 schede di rete virtuali e pi dischi rigidi virtuali. Un comodo pannello chiamato Gestore dei dischi virtuali (lapplicazione multilingua, italiano compreso) permette di attivare e visualizzare hard disk virtuali e le immagini di CD, DVD e floppy disk da uti-lizzare con le Virtual Machine ( possibile, ad esempio, cari-care diettamente le immagini .ISO dei tanti Linux o sistemi operativi alternativi distribuiti via Internet). Linstallazione su Mac OS X molto sem-plice: dopo aver scaricato il file-immagine, baster scom-pattarlo e attivare linstaller. Al termine dellinstallazione bisogner lanciare lapplica-zione VirtualBox che si trova nella cartella applicazioni,

indicare il proprio nome e indirizzo e-mail. La prima operazione da compiere attivare una nuova macchina virtuale. Una comoda pro-cedura guidata permette di personalizzarne la creazione: baster indicare un nome a piacere, selezionare il sistema operativo ospite (lelenco sterminato, si va dal vec-chio DOS, a Windows 3.x, Windows 98, 2000, XP, varie distribuzioni Linux, OS/2, Solaris e cos via), indicare la quantit di memoria RAM da assegnare e, infine, lhard disk virtuale da usare ( anche possibile specificare se utilizzare un meccanismo di espansione del disco di tipo dinamico o fisso). In modo simile a quanto accade con

Parallels Desktop, e VMwa-re sar possibile in seguito intervenire sulla macchina virtuale, impostando la presenza o meno del CD/DVD-ROM, abilitare laudio, la rete, le porte seriali, eventuali cartelle condivise. Al primo avvio effettivo della macchi-na virtuale, un wizard ci gui-der chiedendoci il supporto o il file .ISO da usare per linstallazione e far partire le procedure dinstallazione standard dei vari sistemi ope-rativi. Dopo aver inizializzato una macchina virtuale pos-sibile installare le cosiddette Guest additions, software da installare allinterno delle VM grazie alle quali possi-bile migliorare lambiente di virtualizzazione (disporre di

maggiori risoluzioni video, una migliore gestione del mouse, attivare il supporto per il copia&incolla tra diversi sistemi, migliorare lintegra-zione con il Finder di Mac OS X, ecc.). Sono previste Guest additions non solo per le VM Windows ma anche per varie distribuzioni Linux e per Sola-ris. Caratteristica interessante di VirtualBox la possibilit di collegarsi a macchine virtuali tramite una connessione re-mota, sfruttando il protocollo RDP (Remote Desktop Proto-col). In sostanza, VirtualBox svolge le funzioni di server VRDP: la porta e il protocollo di autenticazione da utiliz-zare possono essere definiti nel pannello impostazioni di ogni Virtual Machine. Manca-

virtual box 3.2.x

Nome: VirtualBoxSito web: www.virtualbox.orgCosto: gratuitoRequisiti minimi: Mac OSX Leopard 10.5.8 o successivi;oppure Mac OS X Snow Leopard 10.6.3 o successivi; 2GB di memoria RAM consigliati.Note: Per eseguire sistemi operativi a 64 bit in macchine virtuali, richiesto un processore Intel Core 2 o superiore.Pro:Gratuito, interfaccia semplice, possibilit di gestire snapshotContro: Accelerazione 3D non allaltezza dei concorrenti; manca la possibilit di imporatre VM di Parallels Desktop o Fusion.


no piccole comodit e molte delle caratteristiche presenti nei virtualizzatori a paga-mento ma il prodotto di no-tevole qualit, molto promet-tente e soprattutto gratuito! Non abbiamo effettuato test di velocit e confronti con Parallel Desktop o VMWare ma a pelle, la velocit di esecuzione sembra piuttosto buona (lo abbiamo testato su un iMac 21,5 di ultima gene-razione), soprattutto se non si pretende di usare giochi o altre applicazione che sfrutta-no pesantemente la CPU o la scheda video. Alle ultime versioni del sof-tware stato aggiunto il sup-porto per il multi-processing simmetrico, migliorata la la gestione grafica (sono sup-portati Microsoft Direct3D

e OpenGL nelle macchine guest con i sistemi operativi in grado di sfruttare queste tecnologie ed dunque pos-sibile sperimentale luso di giochi o applicazioni che uti-lizzano Direct3D 8/9 in guest Windows), sono supportate le periferiche di storage USB oltre alliPod e alliPhone di Apple. Windows 7 e Windows Server 2008 possono essere utilizzate e ha detta del pro-duttore grazie al multipro-cessing simmetrico, anche possibile gestire sistemi operativi server con carichi di lavoro anche piuttosto pesanti. Il software permette (su macchine con processori dotati di VT-x o AMD-V) di assegnare fino a 32 proces-sori virtuali (vCPU) ad una singola macchina ed possi-

bile assegnare alle macchine virtuali il doppio numero di CPU virtuali rispetto ai core effettivamente disponibili nel computer. Dalla versione 3.2.x stato riscritto il driver per CoreAu-dio, introdotto il supporto per laudio in ingresso e integrato il menu della VM nel Dock di Mac OS X. Il vir-tualizzatore Open in grado di eseguire la version server di Mac OS X allinterno di una macchina virtuale, una caratteristica sinora suppor-tata solo da virtualizzatori a pagamento concorrenti . Il software gestisce macchine host con Mac OS X Snow Leopard, supportando la virtualizzazione della piatta-forma Mac con lesecuzione di Mac OS X Leopard Server

sopra un sistema di desktop o server con tecnologia Intel. VirtualBox supporta macchine virtuali con Mac OS X 10.x Leopard Server, Windows, Linux e altri sistemi operativi. Lultima versione di VirtualBox, come i concor-renti, sfrutta le estensioni di accelerazione dellhardwa-re quali Intel Virtualization Technology (-x), ed in grado di offrire ottime capacit di virtualizzazione.Lapplicazione gratuita per uso non commerciale; agli utenti business e education, il produttore offre la possibilit di sottoscrivere abbonamen-ti da 30$ allanno (il prezzo include supporto tecnico gratuito 24 ore su 24, 7 giorni su 7).


ScOPrItE un nuOvO MOdO dI darE SfOGO alla vOStra ISPIrazIOnE.Oggi, chi svolge una professione creativa punta ad aumentare lefficienza e la produttivit del proprio lavoro. I fotografi digitali, i progettisti grafici, i disegnatori e i progettisti di prodotti richiedono strumenti professionali che consentano loro di accelerare il flusso di lavoro e di conseguire risultati migliori in meno tempo.

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Se fino a ieri per collegare un Mac alla TV dovevate dotarvi di adatta-tori (VGA, DVI, HDMI verso le tipi-che porte di Apple Mini-DVI e Mini Displayport (si veda il primo numero di Juice) ora, almeno per i MacBook, MacBook Pro e Mac mini tutto pi semplice. In tutti i modelli attual-mente in commercio la presa Mini Displayport, grazie ad un semplice adattatore da 19 Euro che ospita una presa HDMI in grado di servire anche il segnale audio e permette quindi con un unico cavo di fornire immagini e colonna sonora a Televi-sori e videoproiettori.Per chi ha un Mac mini ci si potr quindi dotare del solo cavo da HD-MI-HDMI disponibile in lunghezze che superano anche 10 metri (acqui-stateto con una opportuna scher-matura). Nelle Preferenze di Sistema con Mac OS X Snow Leopard trovate

gi da qualche tempo le risoluzioni tipiche dei TV ad alta risoluzione ed quindi semplice scegliere la risolu-zione giusta (780p 1080i o 1080p): ora disponibile anche la possibilit diretta di gestire lUnderscan, la rap-presentazione della schermata del computer rispetto allintera superfi-cie del pannello. Grazie alla regolazione fine dellUn-derscan saremo in grado di elimi-nare i bordi neri intorno alla nostra immagine o, al contrario ridurre la schermata del computer in modo che il menu di selezione in alto o il dock in basso non vengano man-giati dal bordo del nostro TV o proiettore.Se nella schermata iniziale con lUnderscan non regolato il menu non visibile tenete premuto il tasto Command e provate a premere su F1 o F2 (che gestiscono la luminosi-

t) e vedrete apparire il Pannello di Controllo Monitor.Laudio supportato dai computer Apple attraverso HDMI arriva a 8 ca-nali 24 bit a 192kHZ, Dolby Surround 5.1 e stereo PCM. Utilizzando sof-tware come VLC VideoLan si potr gestire il Surround 7.1.Sul Mac mini presente una presa Mini DisplayPort identica come funzionalit a quelle dei nuovissimi MacBook e MacBook Pro Unibody in commercio: con un semplice adat-tatore MinidisplayPort verso HDMI si potranno gestire audio e video insieme con gli stessi criteri dellusci-ta HDMI che abbiamo citato sopra: se laudio non udibile attraverso la TV necessario accedere alla Prefe-renza di sistema Audio e selezionare il nome della TV tra i dispositivi di uscita al posto degli altoparlanti interni.

HdMI E MInI dISPlayPOrt POrtanO Il Mac In tv

Ora pi facile collegare un TV a Mac mini e a tutti i MacBook unibody. Il nuovissimo Mac mini introdotto sul mercato a Giugno 2010 ha una marea di porte tra cui la HDMI, una novit assoluta per Apple che ha gi predisposto i suoi MacBook e MacBook Pro pi recenti alluso pi comodo degli adattatori Mini Displayport-HDMI con il supporto audio e con il software per la gestione del TV collegato.


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La soluzione potrebbe essere quella di porta-re sempre con se una periferica dove registra-re dati privati ma luso mobile si scontra con la necessit della protezione fisica dellhard disk da urti e caduti e soprattutto dallacces-so indesirato ai dati custoditi.Lacie da tempo commercializza la sua fortu-nata serie Rugged che ospita meccaniche da 2.5 ultratrasportabili in un case dallaspetto molto curato e soprattutto a prova durti e cadute. Ora la serie si arricchisce del modello Safe che aggiunge un controllo biometrico di accesso e la criptatura dei dati in grado di prevenire accessi indesiderati in caso di furto, smarrimento o semplici intrusioni nei dati che vogliamo tenere privati.Come si vede dalle immagini la scatola in alluminio dei Rugged rivestita con una gomma che facilita la presa ed in grado di assorbire urti e cadute fino ad un altezza di 2.2 metri.La protezione dallaccesso indesiderato realizzata invece con un lettore di impronte digitali, una codifica 128 bit hardware ed un software di accesso in grado di gestire fino a 10 utenti diversi con il primo utente che funzioner in ogni caso da amministratore.

Linstallazione avviene utilizzando un CD da caricare su Mac o PC che autorizza il primo utente e permette la registrazione dellim-pronta di un dito a scelta. A quel punto il disco pu venire formattato e si creer una partizione con il software di gestione che potrete utilizzare anche su altre macchine. Durante la fase di impostazione ogni dito vie-ne scansionato per 3 volte per poter essere avvallato come chiave di accesso ai dati.

come avviene laccesso

In pratica una volta configurato il software quando collegherete il Rugged Safe la lucina rossa sopra il rilevatore biometrico lampegge-r in rosso in attesa di veder passare il vostro dito scorrendo dal retro al fronte del disposi-tivo, leggendo limpronta digitale e poi even-tualmente convalidandola con la successiva accensione del led in verde: da questo mo-mento in poi potrete utilizzare il disco nornal-mente. Non necessario installare il software quando leggiamo il disco da un altro computer: la pro-cedura di riconoscimento compiuta diretta-mente dal disco e dal suo software interno.

I vOStrI datI MObIlI E SIcurI: lacIE ruGGEd SafELa nostra intera vita, i nostri documenti, filmati e foto sono ormai custoditi allinterno di supporti digitali e mentre in molti casi preferiamo condividerli con il mondo intero in tanti altri potremmo preferire gestirli in perfetta privacy sia nel lavoro che nella vita privata.


>> recensione

Nelle nostre prove abbiamo verificato il funzionamento sia su macchine Windows 7 che Mac OS 10.5 e 10.6 con collegamen-to Firewire 400, 800 e USB 2.0: con vecchie macchine dalla USB poco potente abbiamo utilizzato anche il secondo cavetto che por-ta lalimentazione aggiuntiva.In ogni caso non abbiamo avuto alcun problema: il disco era inaccessibile prima dellattivazione biometrica e poi facilmen-te riconoscibile.

Prestazioni

Oltre al beneficio della protezione mecca-nica e della privacy il Rugged si comporta bene anche sotto il profilo velocistico con le migliori prestazioni che si ottengono in

ambito Mac e con, ovviamente, interfaccia Firewire 800 che porta ad un transfer rate (71 MB/s) pi che doppio di quello di USB2 (31 MB/s).Lunica cosa che gioca a sfavore rispetto alla concorrenza lelevato spessore dovuto a rivestimento e presenza del rilevatore com-pensato per da una bassissima rumorosit.

conclusioni

Si tratta di un prodotto versatile grazie alla doppia porta Firewire 800 e ai tanti cavetti e adattatori, silenzioso e con unottima inter-faccia di gestione. Lingombro maggiorato lo scotto che si deve pagare al surplus della sicurezza totale per la meccanica e per la privacy dei propri dati.

lacie rugged Safe 500 Gb

Peso 298gConnessioni2 Firewire 800, 1 mini USB 2.0 e 1 alimenta-zione da USBGaranzia 3 anni Prezzo al pubblico 199,00 (Versione 500Mb) 299,00 (Versione 1Tb)


LaCie CooKey 8 GB

Con LaCie CooKey scoprirete il binomio vincente di stora-ge inventivo ed efficace protezione dei dati. Il design ro-tondo, funzionale e la protezione che LaCie CooKey offre la rende uno strumento estremamente affidabile. Grazie allofferta di modelli fino a 32 GB di storage potrete ora memorizzare unenorme quantit di dati in una piccolissi-ma unit flash. Dotata dellinterfaccia universale Hi-Speed USB 2.0, LaCie CooKey pu essere usata sia con i compu-ter PC che Mac. Linterfaccia Hi-Speed USB 2.0 non solo offre compatibilit universale e praticit duso su pi piat-taforme, ma consente anche una connessione hot-plug e offre velocit di trasferimento elevate, nonch compati-bilit con Windows ReadyBoost. Il design simpatico di LaCie CooKey la distingue sicuramente dagli altri stru-menti di storage, ma soprattutto la sua impermeabili-t e resistenza ai graffi che la rende una delle chiavi USB pi solide e di forma pi sottile tra quelle disponibili nel mercato. I bordi protettivi dei connettori facilitano linse-rimento corretto di LaCie CooKey in qualunque sistema. Inoltre con LaCie CooKey compreso lo storage online di 4 GB offerto da Wuala, che consente agli utenti di archi-viare i propri dati, eseguirne il backup e condividerli con gli amici.

LaCie Rikiki 500 GB

Con una capacit di storage fino a 640GB, LaCie Rikiki (che significa piccolissima in francese) una delle unit disco portatili pi piccole disponibili sul mercato. Con LaCie Rikiki non pi necessario scegliere tra capacit e mobilit; infatti la soluzione ideale per un accesso conti-nuo a musica, foto, file o al proprio intero mondo digitale. La struttura esterna in alluminio di Rikiki ha una duplice funzione: massima protezione dei dati e sofisiticato look. La robusta struttura esterna in alluminio, ma sufficiente-mente leggera da consentirne la portatilit, garantisce che i dati memorizzati raggiungano sempre la destinazio-ne prevista. Il software USB Boost preinstallato consente di ottenere una velocit e una performance fino al 33% superiori (Windows soltanto). Grazie alla suite di sof-tware preinstallati, lutilizzo dellunit LaCie Rikiki par-ticolarmente intuitivo indipendentemente dal fatto che il computer a cui collegata sia un Mac o un PC. La Cie Backup Assistant preinstallato nellunit e aiuta nella gestione dei backup evitando la preoccupazione di une-ventuale perdita di dati e LaCie Setup Assistant consente una configurazione semplice e rapida dellunit.

LaCie d2 Quadra 1 TB

Munita di serie delle migliori interfacce (eSATA da 3Gb/s, FireWire 800, FireWire 400 e USB 2.0) questa unit di-sco professionale completa garantisce una connettivi-t universale per gli utenti di Mac e PC. Linstallazione semplicissima grazie a LaCie Setup Assistant che aiuta a scegliere il formato che meglio si adatta alle proprie esi-genze. Oltre ad essere la soluzione ideale per la creazione di contenuti digitali, lediting di audio/video, la creazione di DVD, le animazioni Web e molto altro ancora, lunit LaCie d2 Quadra perfetta per gestire le applicazioni pro-fessionali pi complesse. Pu infatti essere facilmente col-legata a catena ad altre unit tramite linterfaccia FireWire oppure collegata a una fotocamera DV e perfino usata con computer Mac tramite linterfaccia FireWire e con Mac e PC con linterfaccia eSATA. LaCie Shortcut Button consente di avviare facilmente, con la semplice pressione di un pulsante; ad esempio di ripristinare i dati con Genie Backup Assistant (Windows) o Intego Backup Assistant (Mac). Lo straordinario design senza ventole e con poz-zetto di dissipazione del calore offre una superficie di dispersione del calore maggiorata del 60% rispetto alle unit standard, che contribuisce a rendere lunit ancora pi silenziosa e sicura.

LaCie Starck Mobile Hard Drive 640 GB

LaCie Starck Mobile Hard Drive il risultato di una colla-borazione tra LaCie e Philippe Starck, designer di fama mondiale. Il suo robusto casing in alluminio, di 2 mm di spessore, impedisce il surriscaldamento dellunit e contribuisce a renderla particolarmente robusta ottimiz-zandone laffidabilit complessiva. Lesterno dellunit, in alluminio lucidato, robusto e resistente agli urti, ma al tempo stesso abbastanza leggero da consentirne il facile trasporto. LaCie Starck Mobile Hard Drive un prodotto estremamente elegante e completamente portatile. Una caratteristica interessante dellunit il cavo USB integra-to che consente di massimizzare la sua natura compatta e la sua portatilit. Il cavo infatti facilmente estraibi-le e pu essere riposto altrettanto facilmente nel retro dellunit. In questo modo non si perder mai il cavo USB, un vantaggio che conferma ulteriormente limpegno di Starck nella creazione di un design non solo attraente ma anche pratico e funzionale.

35,00 105,00 180,00 140,00

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Western Digital 2.5 500 GB My Passport Studio USB 2.0 e FireWire 800

Display Personalizza le etichette di ciascun drive, per ri-cordarti sempre cosa contiene. Puoi visualizzare le etichet-te del drive anche quando questultimo non collegato. Il display mostra anche la capacit disponibile e i livelli di sicurezza.FireWire 800 Salvate e accedete ai dati velocemente gra-zie alla veloce interfaccia FireWire 800. Include inoltre inter-facce USB 2.0 per una massima flessibilit. Formattato per Mac e compatibile con Apple Time Machine.Software SmartWare WD pre-caricato: > Controllate il vostro backup mentre in esecuzione. Il

display del backup vi mostra il contenuto suddiviso in categorie e il proseguimento del vostro backup.

> Proteggete i vostri dati automaticamente. Un backup automatico e continuo creer automaticamente una se-conda copia dopo ogni aggiunta o modifica ad un file.

> Ripristinate i file persi senza alcuno sforzo. Riporta i tuoi dati pi importanti alla loro collocazione originari qualo-ra tu li avessi persi

> Blocco dellunit. Abbandonate ogni preoccupazione sa-pendo che i vostri dati sono al sicuro da qualsiasi accesso non autorizzato o furto, grazie alla protezione per mezzo di password e ad una crittografia a 256-bit.

Western Digital 3.5 1 TB My Book Studio USB 2.0 e Firewire 800 - Silver

Il famoso drive esterno My book Studio la risposta ad alta performance per le vostre necessit di immagazzinaggio. Formattato per Mac, oggi comprende un innovativo siste-ma di etichette elettroniche per personalizzare il vostro dri-ve e archiviare in tutta facilit la vostra collezione di media; SmartWare WD e uninterfaccia FireWire 800. Display Create etichette per il drive personalizzate per ricor-darvi ci che ogni drive contiene. Puoi visualizzare le etichet-te del drive anche quando questultimo non collegato. Il display mostra anche la capacit disponibile e i livelli di sicu-rezza.Performance allo stato puro Salva e accedi ai dati alle massi-me velocit con linterfaccia FireWire 800 ad elevate prestazio-ni. Include anche uninterfaccia USB 2.0 per offrire la massima flessibilit.Progettato per Mac Formattato per Mac e compatibile con Apple Time Machine un drive plug-and-play per utenti Mac. Software di backup SmartWare incluso. Pi piccolo, pi moderno e con un design pi lineare. Abbiamo reso i nostri famosi dischi ancor pi piccoli, moderni ed eleganti. Come sempre, la forma a libro richiede poco spa-zio sulla vostra scrivania e vi permette di impilare due dischi My book su di una mensola, proprio come si fa con i libri.

Western Digital WDTV Live - HD Media Player 2xUSB HDMI Ethernet - Composito

Riproduzione video full HD e navigazione - fino a 1080p - Questa la verit: 1080p di alta definizione totale. Mettetevi comodi e godetevi foto ad una qualit spettacolare e video ad alta definizione, accompagnati da un suono digitale cristallino come non mai. Utilizzate il telecomando incluso per scegliere con che cosa intrattenervi, utilizzando i nostri menu di naviga-zione animati. Eseguite una vasta gamma di formati di file. WDTV HD Live supporta gran parte dei pi utilizzati formati di file. Nessuna perdita di tempo per transcodifiche. Guardate video e foto o ascoltate musica da internet, ma sulla vostra TV a grande schermo. Esplorate e navigate su YouTube e Flickr, guardando filmati e fotografie sul grande schermo. Godetevi migliaia di stazioni radio grazie a Live365 e scoprite nuova musica con Pandora radio. Accedete ai file che si trovano ovunque, nel vostro home network. La porta Ethernet permette la connes-sione al vostro home network tramite una connessione a fili o per mezzo dei pi utilizzati adattatori WiFi (venduti separata-mente). Non ci sono limiti alle dimensioni della vostra collezio-ne di media, per avere spazio aggiuntivo basta aggiungere altre unit USB. Eseguite media da drive USB multipli senza proble-mi. Due porte USB vi permettono la connessione con multipli strumenti USB per laccesso a tutti simultaneamente.

Western Digital 2.5 500GB My Passport Essential USB 2.0

Lunit portatile WD pi piccola che mai. WD vanta una grande esperienza di unit di archiviazione portatili e ha progettato un disco rigido USB integrato, di alta qualit e pi piccolo racchiuso in un involucro elegante disponibile in tanti colori brillanti per soddisfare lo stile di ognuno.WD SmartWare incluso, il centro di controllo dellunit che consente di: proteggere i dati automaticamente ese-guendo istantaneamente una seconda copia ogni volta che si aggiunge o modifica un file.Alimentato da USB 2.0 Alimentato direttamente dalla porta USB del PC. Non occorre un alimentatore separato (cavo opzionale disponibile per i computer che limitano lalimentazione dalla porta USB).Ecologico Per ridurre al minimo limpatto sullambiente, la scatola di dimensioni ridotte e fabbricata con mate-riali riciclati e riciclabili.

167,00 175,00 153,00 112,00

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Western Digital MyBook World Edition NEW 1TB Gigabit Ethernet - Shared Solution

La configurazione semplificata e le elevate prestazioni (le migliori della categoria) fanno di My Book World Edition la soluzione perfetta per larchiviazione e il backup cen-tralizzati di tutti i dati della famiglia o di un piccolo ufficio. Con My Book World Edition avete a disposizione un sistema di archiviazione centralizzata di facile uso com-patibile sia con i file Windows che con quelli Mac. Basta collegare lunit al router della rete domestica: gi dopo pochi minuti sarete pronti per cominciare! Il software di backup incluso protegger i dati di tutta la famiglia tra-mite backup automatici e continui. Grazie allarchiviazio-ne dei dati in ununica unit centrale, tutti i membri della famiglia o i colleghi di un piccolo ufficio avranno facile accesso a tutti i file. E con la funzione di accesso remoto potrete accedere ai vostri dati in modo sicuro in qualsiasi momento, perfino quando non siete in casa!Dotazione: Disco rigido di rete, Cavo Ethernet, Adattatore CA, CD del software, Guida di installazione rapida

Western Digital 3.5 2 TB My Book Studio USB 2.0 e Firewire 800 - Silver

Il famoso drive esterno My book Studio la risposta ad alta performance per le vostre necessit di immagazzi-naggio. Formattato per Mac, oggi comprende un innova-tivo sistema di etichette elettroniche per personalizzare il vostro drive e archiviare in tutta facilit la vostra collezio-ne di media; SmartWare WD e uninterfaccia FireWire 800. Display Create etichette per il drive personalizzate per ricordarvi ci che ogni drive contiene. Puoi visualizzare le etichette del drive anche quando questultimo non col-legato. Il display mostra anche la capacit disponibile e i livelli di sicurezza.Performance allo stato puro Salva e accedi ai dati alle massime velocit con linterfaccia FireWire 800 ad elevate prestazioni. Include anche uninterfaccia USB 2.0 per offri-re la massima flessibilit.Progettato per Mac Formattato per Mac e compatibile con Apple Time Machine un drive plug-and-play per utenti Mac. WD SmartWare incluso - Metti al sicuro la tua vita in un unico posto.Blocco dellunit Abbandonate ogni preoccupazione sa-pendo che i vostri dati sono al sicuro da qualsiasi accesso non autorizzato o furto, grazie alla protezione per mezzo di password e ad una crittografia a 256-bit

Western Digital 3.5 1TB My Book For Mac USB 2.0

Design pi compatto, pi snello e sottile! Queste unit pluripremia-te si sono ulteriormente ridimensionate, acquistando maggiore eleganza. Come sempre la loro forma a libro ingombra meno la scrivania e consente di allineare due o pi unit My Book come se fossero volumi su uno scaffale.WD SmartWare incluso, un centro di controllo dellunit che con-sente di:Proteggere i dati automaticamente. Il backup continuo e auto-matico esegue istantaneamente una seconda copia ogni volta che si aggiunge o modifica un file.Vedere il backup mentre viene eseguito. La rappresentazione visiva dello stato del backup visualizza i contenuti, classificati in ca-tegorie, e mostra lavanzamento del processo in corso.Recuperare agevolmente i file persi. I dati pi preziosi possono essere ripristinati nella loro posizione dorigine se sono stati persi oppure si accidentalmente sovrascritto un file importante.Assumere il controllo del backup, impostandone la sicurezza dellunit, eseguire la diagnostica, gestire le impostazioni di rispar-mio energetico e tanto altro ancora.Blocco dellunit. Grazie alla protezione con password e alla critto-grafia hardware a 256 bit, molto robusta, i dati sono sempre protet-ti da accessi non autorizzati o dal rischio di furto.Indicatore luminoso della capacit. Basta uno sguardo per sape-re allistante quanto spazio disponibile sullunit.Interfaccia USB 2.0. Una semplice connessione che offre comodit e compatibilit su svariati computer.

Western Digital 3.5 1 TB My Book USB 3.0

Interfaccia USB 3.0 SuperSpeed. Accelerate il trasferi-mento dei vostri dati grazie alle interfacce disponibili pi veloci. Trasferite un film da 24 GB HD in 2,7 minuti rispet-to ai 13,3 minuti necessari con connessione 2.0. Editing video intensivi, animazioni, design grafici e pesanti file multimediali possono essere salvati velocemente e non dovrete pi attendere che la tecnologia stia al passo con le vostre idee.Design dinamico e lineare. Il nuovo membro delle fa-miglia di drive esterni My Book ha delle finiture di gran classe che non lo faranno di certo sfigurare sulla vostra mensola.Compatibile con porte USB 2.0. Collegate il drive ovun-que ci sia una porta USB. LUSB 3.0 retro-compatibile con gli USB 2.0 senza necessit di hardware aggiuntivo.Qualit esterna ed interna di Western Digital. Progettato con lo stesso impegno e dedizione alla qualit che hanno reso i drive esterno My Book i drive numero uno al mondo per quel che riguarda le vendite.Un occhio di riguardo per il pianeta. La piccola confe-zione stata realizzata con materiale riciclato, con lo sco-po di ridurre ulteriormente i rifiuti.

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Connessione combo USB & FireWireStruttura protettiva in alluminio

Dissipazione veloce ed efficace del calore accumulatoFunzionamento sicuro e silenzioso


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Linee minimaliste ma di grande personalit, assemblaggio allo stato dellarte, materiali di prima qualit. Sono queste le prime impressio-ni che si ricavano dal primo contatto con iPad. Tenendo in mano il tablet di Apple, oltre al colpo docchio che dice chiaramente che si tratta, come tutti i prodotti della Mela degli ultimi anni, del frutto di uno studio accuratissimo e maniacale che lavora sulleliminazione di tutto quanto non logico o intuitivo. Appoggiato su un tavolo o tenuto in mano (con due mani...) sicuramente fruibile ma non si pu dire che sia il massimo della comodit. Non ha un piano e uno schermo rialzato che possiamo orientare come un portatile e si sente senza ombra di dubbio lesigenza di un supporto per tenere in favore di vista il display o per avere a portata di dita la tastiera. Un elemen-to che aggiunge difficolt proprio lo schermo che, estremamente lucido e riflettente. Detto questo il display (9,7 pollici, risoluzione di 1024x768 a 132 pixel per pollice, meno dei 162 pixel per pollice di iPhone) impressionante per definizione dellimmagine, intensit del nero, qualit dei colori, lo schermo (costruito con tecnologia Ips ed illuminazione a Led), del tutto paragonabile se non superiore a quello dei migliori portatili di fascia alta. La dimensione intorno ai 10 pollici perfetta per un dispositivo mobile.

Ma a cHE SErvE lIPad?Lo staff di Macitynet ha avuto il privilegio di testare il dispositivo fin dal primo giorno di rilascio in USA il 3 aprile, in casa, in ufficio e in mobilit. Il risultato una recensione che fornisce elementi di riferimento su tutti i possibili usi del tablet di Apple.


Impressioni generali di utilizzo

Se la prima cosa che si percepisce prendendo in mano iPad la solidit e guardandolo lo schermo con immagini superlati-ve, avviandolo e cominciando a destreggiarsi con la sua inter-faccia, ad impressionare la velocit. Anche chi usa regolar-

Juice nr. 4 06/10

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