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B6 JSP Paolo Salvaneschi 1

B6_5 V1.11

JSP parte E

Applicazioni Internet B

Paolo Salvaneschi

Università di BergamoFacoltà di Ingegneria

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B6 JSP Paolo Salvaneschi 2B6 JSP Paolo Salvaneschi 2

• Introduzione a XML• Tecnologie XML

– DTD - W3C XML schema– CSS – XSLT - XSL-FO– XPath

• Utilizzo di XML con JSP /tag library– Libreria <X: >– Esempi

INDICE


Introduzione a XML

• Origine e ruolo di XML– eXtensible Markup Language (XML)

(1998 --raccomandazione del W3C)

– Metalinguaggio che permette di rappresentare contenuti testuali organizzati in una gerarchia

– Derivato da SGML (Standard Generalized Markup Language)


<TITLE>Laptop Computer</TITLE><BODY><UL><LI>DELL INSPIRON 7500<LI>650 Mhz<LI>256 Mb<LI>23 Gb<LI>4.1 pounds<LI>$3200</UL></BODY>

Descrizione HTML dei contenuti

Introduzione a XML

<COMPUTER TYPE=“LAPTOP”><MANUFACTURER>DELL</MANUFACTURER><LINE>INSPIRON</LINE><MODEL>7500</MODEL><SPEED>650 Mhz</SPEED><MEMORY>256 Mb</MEMORY><DISK>23 Gb</DISK><WEIGHT UNIT=“POUND”>4.1 </WEIGHT><PRICE CURRENCY=“USD”>3200</PRICE>

</COMPUTER>

Descrizione XML dei contenuti


Introduzione a XML

• Sintassi– Elementi

Un documento XML, è costituito da una struttura gerarchica di elementi distinti mediante una marcatura di inizio e fine<Nome>Mario</Nome>

Gerarchia di tag non sovrapposti

Un elemento può contenere testo, altri elementi, elementi e testo


Introduzione a XML

<Nome>Mario</Nome>

Case sensitive

Composto da caratteri alfanumerici, . , - , _ Inizia con lettera o _

Notazione abbreviata se non c’è un corpo<graphic file="smile.jpg"/>


Introduzione a XML

<note><nota n=”101”>

La riunione del <data>10 marzo</data> viene spostata da <luogo>Londra</luogo> a <luogo>Parigi</luogo>

</nota><nota n=”102”>

La riunione del <data>20 marzo</data> viene annullata</nota>

</note>

Elemento misto: testo + elementi

Introduzione a XML

– AttributiUn elemento può avere degli attributi (proprietà a singolo valore) degli elementi.<Order Key = "23">……..</Order>

– Caratteri specialiSe è necessario inserire un carattere speciale (usato per marcare elementi e attributi in un valore), occorre adottare la codifica seguente:< < > > & & " "

– CommentiSono racchiusi tra  e possono contenere i caratteri speciali.


<caldata><holiday type="international"><name>New Year's Day</name><date><month>January</month><day>1</day></date>

</holiday><holiday type="personal"><name>Erik's birthday</name><date><month>April</month><day>23</day></date>

</holiday><holiday type="national"><name>Independance Day</name><date><month>July</month><day>4</day></date>

</holiday><holiday type="religious"><name>Religious</name><date><month>December</month><day>25</day></date>

</holiday></caldata>

Calendariodei giorni di festa

Introduzione a XML


Introduzione a XML

Editor: NotepadViewer: Explorer


Introduzione a XML

• Struttura di un documento XML– Prologo

sezione che contiene metadati

– Elemento (o elemento radice)contiene tutti gli elementi e i contenuti che fanno parte del documento


<?xml version="1.0" standalone="no"?>

<!DOCTYPE reminderSYSTEM "/home/reminder.dtd" [

<!ENTITY smile "<graphic file="smile.jpg"/>">]>

<reminder> &smile; <msg>Smile! It can always get worse.</msg>

</reminder>

Introduzione a XML

Dichiarazione XML

Dichiarazione del tipo di documento

Prologo

DocumentoDichiarazione di entità

Elemento radice


<?xml version="1.0" standalone="no"?>

Nella prima rigaCase sensitiveOrdine dei parametri come sotto

version versione XMLencoding tipo codifica caratteristandalone esistenza di dichiarazioni esterne al documento

Introduzione a XML

Dichiarazione XML

Prologo


<!DOCTYPE reminderSYSTEM "/home/reminder.dtd" [

<!ENTITY smile "<graphic file="smile.jpg"/>">]>

<!DOCTYPE element nome elemento radiceSYSTEM “DTD identifier" DTD (system-specifico del

sistema; public-registrato in modo pubblico)

[ declaration 1 elementi di informazione da

assemblare (es. parti ripetitive)…..

]>

Introduzione a XML

Dichiarazione del tipo di documento

Prologo

Dichiarazione di entità


<reminder> &smile; <msg>Smile! It can always get worse.</msg>

</reminder>

Introduzione a XML

Documento

Utilizzo dell’entità


Introduzione a XML

• Namespaces– meccanismo attraverso il quale i nomi degli elementi

sono assegnati a gruppi

– Scopo: evitare conflitti di nomi nello scambio di documenti


<?xml version="1.0" ?><catalogoxmlns:abb="http://www.abbindustries.com/"xmlns="http://www.newindustries.com/"

><abb:elemento abb:codice="1327">

<abb:descrizione>caldaia</abb:descrizione>

</abb:elemento><parte >

<descrizione>bruciatore</descrizione></parte>

</catalogo>

Introduzione a XML

Dichiarazioni di Namespaces(attributi di catalogo)•Namespace•Implicit Namespace

Fully qualified name


Tecnologie XML

• Tecnologie XML• Validazione

– DTD (Document Type Definition): primo meccanismo utilizzato. Non nato per descrivere XML

– W3C XML SchemaEstensione. Es. tipi di dati, vincoli sui contenuti


Tecnologie XML

• Tecnologie XML• Formattazione e trasformazione

– CSS– XSLT: W3CeXtensible Stylesheet

Language for Transformation. Linguaggio per la trasformazione di contenuti XML in altri contenuti XML, testuali o HTML

– XSL-FO: eXtensible Stylesheet LanguageFormatting Objects. Linguaggio che definisce una semantica di formattazione di contenuti (es. stampe con formattazioni complesse)


<?xml version="1.0"?><?xml-stylesheet type="text/css" href="esterno_1.css"?><catalogo>

<titolo>Nuova edizione del catalogo</titolo><elemento> Sedia ottocento</elemento><numero>6</numero><elemento> Tavolo Luigi Filippo</elemento><numero>2</numero><elemento> Vetrinetta inglese ottocento</elemento><numero>5</numero>

</catalogo>

Tecnologie XML


esterno_1.css

Tecnologie XML

catalogo{font-family: Times New Roman;font-size: 12pt;color: black;display: block;}

titolo{font-family: Tahoma;font-size: 18pt;color: blue;font-weight: bold;display: block;}

elemento{font-family: Tahoma;font-size: 14pt;color: red;font-weight: bold;display: block;}


Tecnologie XML

• Tecnologie XML• Navigazione

– Un documento XML è un albero di nodi che può essere percorso per raggiungere i nodi ed elaborarli

– XPath: Linguaggio per raggiungere i nodi dell’albero


Tecnologie XML

• Xpath – esempi

<AAA><BBB/> <CCC/> <BBB/> <BBB/> <DDD>

<BBB/> </DDD>

<CCC/> </AAA>

/AAA l’elemento radice

<AAA> <BBB/> <CCC/> <BBB/> <BBB/> <DDD>

<BBB/></DDD>

<CCC/> </AAA>

/AAA/DDD/BBB gli elementi BBB figli degli elementi DDD figli dell’elemento radice


Tecnologie XML

<AAA> <BBB/><CCC/> <BBB/> <DDD>

<BBB/></DDD> <CCC>

<DDD> <BBB/><BBB/>

</DDD> </CCC>

</AAA>

//BBB tutti gli elementi BBB

/AAA/CCC/DDD/* Tutti gli elementi identificati dal path precedente

<AAA> <BBB/> <CCC/> <BBB/> <DDD>

<BBB/> </DDD> <CCC>

<DDD> <BBB/> <EEE/>

</DDD> </CCC>

</AAA>


Tecnologie XML

<AAA> <BBB/><BBB/> <BBB/> <BBB/>

</AAA>

/AAA/BBB[1]Il primo figlio BBB dell’elemento AAA

<AAA> <BBB/> <BBB/> <BBB/> <BBB/>

</AAA>

/AAA/BBB[last()]L’ultimo


Tecnologie XML

<AAA> <BBB id = "b1"/> <BBB id = "b2"/><BBB name = "bbb"/> <BBB/>

</AAA>

//BBB[@id]Tutti gli elementi BBB che hanno attributo “id”

<AAA> <BBB id = "b1"/> <BBB id = "b2"/> <BBB name = "bbb"/> <BBB name = "kkk"/><BBB/>

</AAA>

//BBB[@name= "bbb"]Tutti gli elementi BBB che hanno attributo “name” con valore “bbb”


Tecnologie XML

<AAA> <BBB/><CCC/>

</AAA>

/child::AAA/child::BBB

Equivalente di /AAA/BBB

. Il nodo corrente

.. Il nodo genitore

Direzione di percorso dell’albero


Tecnologie XML

<AAA> <BBB>

<DDD> <CCC>

<DDD/> <EEE/>

</CCC> </DDD>

</BBB> <CCC>

<DDD><EEE>

<DDD> <FFF/>

</DDD> </EEE>

</DDD> </CCC>

</AAA>

//CCC/descendant::DDD

Tutti gli elementi DDD che hanno CCC tra i loro avi

Etc………………………


Utilizzo di XML con JSP /tag library

• La tag library < x : >

<x:if><x:choose><x:when><x:otherwise><x:forEach>

<x:parse> <x:transform><x:out><x:set><x:param>


Utilizzo di JSTL

<x:if select="espressioneBooleana XPath">Elementi JSP

</x:if>

• Valuta il corpo solo se l’espressione Xpathspecificata vale true<x:if select="$doc//c">

True se l’insieme dei nodi estratti contiene almeno un nodoFalse se l’insieme è vuoto


Utilizzo di JSTL

• Analogamente a <c: per <x:choose> <x:when> <x:otherwise>

<x:choose>azioni <c:when> ed eventualmente un’azione <c:otherwise>

</x:choose><x:when select="espressioneBooleana XPath">

Elementi JSP</x:when><x:otherwise>

Elementi JSP</x:otherwise>


Utilizzo di JSTL

• Nota:Valore dinamico <x:if select="$doc//c">

statico <x:if select=".//d">– Le espressioni Xpath sono accettate solo nell’attributo select– Non devono essere racchiuse tra ${………} (come per

espressioni EL) - solo normali apici– Le variabili possono apparire in qualunque posizione in

un’espressione Xpath e iniziano con un carattere $ es. $doc– Non sono riconosciuti gli operatori di accesso alle proprietà e

agli elementi di EL ( . e [] ) (es. myBean.myProperty)– Le variabili implicite EL sono disponibili alle espressioni Xpath

con sintassi diversa (: anziché .)es. $param:myParam (in EL: param.myParam) -- parametro della request


Utilizzo di JSTL

<x:forEach select="espressioneXPath" [var="var"] >Elementi JSP

</x:forEach>

• Valuta il corpo una volta per ciascun nodo presente nel risultato di un’espressione Xpath.

• Sul nodo corrente è impostato il nodo di contesto utilizzato dalle azioni nidificate(con XPath: ". Il nodo corrente " vedi esempio 4 )

• var - nome della variabile nidificata che detiene l’elemento corrente


Utilizzo di JSTL

<x:out select="espressioneXPath"/>

Valuta l’espressione e inserisce il risultato nella risposta

<x:set select="espressioneXPath" var="var"

[scope= "page|request|session|application" ] />Imposta una variabile di scope sul valore di un’espressione XPath


Utilizzo di JSTL

<x:parse xml="DocumentoXML" [var= " var "| varDom= " var "]/>

<x:parse [var= " var " | varDom= " var "]>DocumentoXML

</x:parse>

Esegue il parsing di un documento XML (String o java.io.Reader) e salva il risultato in un’oggetto dipendente dall’applicazione (struttura dati utilizzata dalle altre azioni XML della JSTL)Alternativamente può salvare il risultato in un oggetto DOM (org.w3c.dom.Document) per elaborazioni con codice specifico


Utilizzo di JSTL

<x:transform>Trasforma un documento XML utilizzando un foglio di stile XSLT

<x:param> Fornisce un valore per un parametro utilizzato in un foglio di stile XSLT


<%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title>JSTL: XML Support -- Parse / Out</title></head><body bgcolor="#FFFFFF"><h3>Parse / Out</h3><x:parse var="doc"><a>

<b><c>testo 1

</c></b><d>testo 2

</d></a>

</x:parse><x:out select="$doc//c"/><x:out select="$doc//d"/><hr /></body></html>


Esempio 1


<%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title></title></head><body bgcolor="#FFFFFF"><h3>Parse / Set / Out</h3><x:parse var="doc"><a><b><c>testo 1--c

</c></b><d>

<e>testo 2--e</e><f>testo 3--f</f>

</d></a></x:parse>……….


……….

<x:set var="elementod" select="$doc//d"/>

<x:out select=" $elementod/f "/>

<hr /></body></html>

Estrae l’albero <d>

Trova l’elemento <f> nell’albero <d>

Esempio 2


<%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title></title></head><body bgcolor="#FFFFFF"><h3>Parse / If</h3><x:parse var=“doc"><a>

<b><c>testo 1</c>

</b><d>

testo 2</d>

</a></x:parse>…………

……..<x:if select="$doc//c">$doc//c exists

</x:if><br><x:if select="$doc/a/d">$doc/a/d exists

</x:if><br><x:if select="$doc/w/o/l">$doc/w/o/l exists

</x:if><hr></body></html>

Non esiste


Esempio 3


<%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title></title></head><body bgcolor="#FFFFFF"><h3>Parse / ForEach</h3><x:parse var="document"><doc><a>

<b>testo 1</b></a><a>

<c>testo 2</c></a><a>

<d>testo 3</d></a><a>

<d>testo 4</d></a></doc></x:parse>


Esempio 4


………….<x:forEach select="$document//a">elemento trovato--- <x:out select="."/><br />

</x:forEach><hr /><x:forEach select="$document//a"><x:if select=".//d">

elemento trovato tipo d--- <x:out select="."/><br />

</x:if></x:forEach>

</body></html>


Nodo corrente dell’iterazione


<?xml version="1.0"?><a><b><c>testo 1--c

</c></b><d>

<e>testo 2--e</e><f>testo 3--f</f>

</d></a>


Import e parsingdi un file esterno

Risultato

Esempio 5


<%@ page contentType="text/html" %><%@ taglib prefix="c" uri="http://java.sun.com/jstl/core" %><%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title>Import / Parse / Set / Out</title>

</head><body bgcolor="#FFFFFF"><h3>Parse / Set / Out</h3><c:import url="testo.xml" varReader="xmlSource">

<x:parse var="doc" xml="${xmlSource}"/></c:import><x:set var="elementod" select="$doc//d"/><x:out select="$elementod/f"/><hr></body></html>


Index.jsp

Il contenuto importato èreso disponibile all’azione nidificata tramite un java.io.Reader

Valore dinamico EL


Utilizzo di JSTL

<c:import> Importa una risorsa interna (all’applicazione web) (come <jsp:include>) o esterna

• Salvando il contenuto come String (nella variabile var)<c:import url="url" var="var"/>

• Rendendo disponibile ad azioni annidate il contenuto tramite java.io.Reader

<c:import url="url" varReader="varReader" >azioni che utilizzano il Reader

</c:import>


Utilizzo di JSTL

Esempio 6


Utilizzo di JSTL

<%@ page contentType="text/html" %><%@ taglib prefix="c" uri="http://java.sun.com/jstl/core" %><%@ taglib prefix="x" uri="http://java.sun.com/jstl/xml" %><html><head><title>Elabora ordine</title></head><body bgcolor="#FFFFFF"><c:import url="ordine.xml" varReader="xmlSource">

<x:parse var="document" xml="${xmlSource}"/></c:import>

…………………..


Utilizzo di JSTL

……………….

<h1>Ordine ricevuto</h1><hr>Protocollo N.----<x:out select="$document/ordine/protocollo"/> <br>Ente emittente----<x:out select="$document/ordine/enteEmittente"/> <br>

<hr><h2>Elenco parti</h2><hr><x:forEach select="$document//descrizione">elemento--- <x:out select="."/><br></x:forEach><hr>

</body></html>


Utilizzo di JSTL

………………<c:import url="ordine.xml" varReader="xmlSource">

<x:parse var="document" xml="${xmlSource}"/></c:import>………………….

Modi alternativi di importare il file xml

Salvando il contenuto come String (nella variabile var)

Rendendo disponibile ad azioni annidate il contenuto tramite java.io.Reader

…………………. <c:import url="ordine.xml" var="xmlSource"/><x:parse var="document" xml="${xmlSource}"/>………………….


Utilizzo di JSTL

Esercizio:Aggiungere all’ultimo esempio di utilizzo di database una funzione di import da file XML

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